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Ci hanno rovinato, ci stanno distruggendo

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Ci hanno rovinato, ci stanno distruggendo
[email protected] – Proposta di legge elettorale rev 2.1 Gen. 2015
Prima pubblicazione Agosto 2012 vedi su: www. montefalcioneonline.it/legge elettorale
Proposta per la nuova legge elettorale
(rev2.1)
In Italia la scelta dei rappresentanti politici è avvenuta solitamente con la modalità del voto di
preferenza per il soggetto candidato, tranne che nelle ultime Legislazioni in cui i candidati sono
stati nominati dalle segreterie dei Partiti.
Spesso le preferenze sono state uno strumento di controllo sull’elettorato (in particolare sui
cittadini più deboli, più bisognosi di aiuto o interessati) - a tal proposito riporto il personale
ricordo di una tornata elettorale degli anni ’70 in cui gli elettori, analfabeti e non, furono forniti di
un normografo di cartoncino con quattro numeri corrispondenti alle preferenze che si potevano
esprimere, i quattro prescelti dal partito furono eletti.
- Considerato che un’ampia letteratura documenta nel tempo le più disparate modalità di voto di
scambio per l’elezione del candidato attraverso la “sola” preferenza.
- Considerato l’attuale periodo storico con la corruzione diffusa in troppi ambiti, la mancata
presa di coscienza di parte dei cittadini del valore della classe politica e dirigente se seria,
onesta e competente, visto il diffuso analfabetismo e il debole senso civico tra parte della
popolazione, è auspicabile un serio cambiamento.
Per un’inversione di tendenza, il baluardo può essere una seria Legge elettorale.
La proposta che presento con questo documento introduce un meccanismo di garanzia contro il
“voto di scambio”, il sorteggio.
La mia proposta prevede un sistema di elezione basato sul doppio turno.
Il sorteggio viene ripetuto sia al primo turno – allo scopo di selezionare con un margine di
casualità il 50% dei candidati più votati di ogni lista, sia al secondo turno – dove individua gli
eletti per ogni collegio.
Primo turno: voto di preferenza
Secondo turno: voto di lista
Graduatorie
Attribuzione numerica dei seggi
Eliminazione dei candidati
presenti nella seconda metà
della graduatoria
Sorteggio del nominativo degli
eletti
Sorteggio del 50% dei candidati
presenti nella prima metà della
graduatoria
1/6
Dettaglio del sistema:
A) Elezione con il sistema proporzionale puro integrato da premio di maggioranza.
B) Sbarramento di accesso 5% dei voti validi oppure
1.500.000 voti validi
(corrispondente al 4% con il 75% di cittadini votanti)
C) Elezioni a doppio turno.
D) Il numero di candidati per ogni lista è funzione del numero dei seggi da attribuire;
esso è stabilito nella proporzione obbligatoria di 4 a 1 ovvero se il numero di seggi
spettanti ad una circoscrizione (o collegio) è pari a 10 i candidati al primo turno
devono essere 40 per ogni lista.
E) Si vota esprimendo due preferenze, una per ogni genere.
Primo turno elettorale
1. I candidati vengono scelti attraverso il sistema preferenziale. Alla fine dello scrutinio
viene stilata la graduatoria di tutti i partecipanti in base al numero di preferenze ricevute
da ciascun candidato.
2. Nella graduatoria da 1 a 40 la seconda metà esce dalla competizione elettorale, mentre
nella prima metà, che dovrà definire i 10 candidati ammessi al 2° turno, il Partito ha
facoltà di scegliere un candidato preferenziale per ogni circoscrizione, prima del
sorteggio degli altri 9 candidati. (Tab.2)
Secondo turno elettorale
3. Si definiscono le eventuali coalizioni.
4. Si vota la lista o la coalizione senza preferenze.
5. Si attribuisce il numero di seggi spettanti ad ogni lista singola o alla coalizione in virtù dei
voti riportati e del premio di maggioranza assegnato al vincitore.
6. Procedura per l’assegnazione dei seggi: Prima di procedere al secondo sorteggio il
Partito ha la facoltà di scegliere in alcune circoscrizioni i candidati “primo eletto”
(bloccato) che non potranno superare il 10% dei seggi attribuiti su base nazionale alla
lista stessa, e dovranno rispettare il principio della distribuzione territoriale, regionale,
circoscrizionale; la facoltà di scelta non si applica alle circoscrizioni con meno di 3
candidati eletti. Si precisa che i candidati scelti (bloccati) non devono aver partecipato a
più di due legislature precedenti.
 Esempio: seggi totali n° 500 – coalizione vincente 500x55%= 275 seggi, 10%= 28
seggi (bloccati) da ripartire tra tutti i partiti della coalizione in proporzione ai voti
riportati nel primo turno considerato che al secondo turno si vota solo la lista o la
coalizione.
 Per l’opposizione 225x10%= 22 seggi da ripartire come sopra se coalizione o il
10% dei seggi spettanti ad ogni formazione politica con i dovuti arrotondamenti.
7. Con il secondo sorteggio si stabilisce la graduatoria definitiva dei candidati eletti. (Tab. n° 2)
8. Il Paese sarà diviso in n° 61 Circoscrizioni (collegi elettorali) in cui sarà possibile
eleggere fino ad un massimo di 10 parlamentari per ognuna. (Tab. n° 1)
9. Il numero di seggi attribuito alla Circoscrizione è proporzionale al numero di elettori che
eserciteranno il diritto/dovere di voto.
10. I seggi attribuiti varieranno a livello nazionale da un minimo di 400 (quattrocento) ad un
massimo di 500 (cinquecento) e saranno proporzionali agli elettori votanti effettivi;
2/6
11. Il quorum per l’attribuzione dei 500 seggi è definito dal numero degli aventi diritto al voto
diviso 500.
12. In caso di bassa affluenza alle urne saranno attribuiti comunque minimo 400
(quattrocento) seggi fino a 500 (cinquecento) per interpolazione.
13. Al primo turno i partiti o movimenti partecipano alla competizione elettorale con la propria
lista anche se in coalizione, i voti riportati dalla lista determineranno l’assegnazione del
numero di seggi spettanti a ciascuna di esse, al netto del premio di maggioranza.
14. Al secondo turno sono ammesse (è auspicabile la massima aggregazione) anche
coalizioni;
15. I deputati eletti con questa nuova legge, che parteciperanno alla legislatura successiva,
se al primo turno con l’esercizio della preferenza risulteranno tra la prima metà della
graduatoria passano di diritto al secondo turno (evitando il primo sorteggio) poi
seguiranno le regole generali.
Soluzione per facilitare la Governabilità – e vincitore certo al 2° turno
16. Al secondo turno se non sarà possibile definire due soggetti politici attraverso coalizioni,
vincerà le elezioni il partito singolo che riporterà il maggior numero di voti o la coalizione
che riporterà almeno il 40% dei voti, al vincente sarà assegnato il 55% dei seggi.
Si precisa che:
17. Tutti i candidati al primo turno accettano e sottoscrivono il programma del partito, lista o
movimento partecipante alla competizione elettorale.
18. E’ possibile la candidatura presso una sola circoscrizione o collegio elettorale.
19. La partecipazione massima è limitata a tre legislature.
20. Non può essere candidato il cittadino che ha subito condanne o che sia stato coinvolto in
fallimento di imprese pubbliche o private negli ultimi 10 anni dalla data della candidatura.
21. Non può essere candidato il cittadino privo di elementari nozioni sulla Costituzione, su
elementari conoscenze di economia generale, di arte e basilari informazioni sul territorio
della propria circoscrizione (attraverso autocertificazione).
22. Il Presidente del Consiglio viene eletto tra i parlamentari della maggioranza di Governo.
23. I Membri del Governo vengono scelti dal Presidente del Consiglio dei Ministri tra i
parlamentari o tra cittadini capaci e meritevoli o tra tecnici.
24. L’eletto (da solo o in concorso con gli altri firmatari) è responsabile in prima persona delle
scelte economiche e di indirizzo che non portino beneficio ad una congrua e comprovata
pluralità di cittadini (No leggi ad personam o che favoriscano una o poche persone).
25. Questo sistema elettorale si applica a tutte le tipologie di elezioni (Nazionali, Regionali e
Comunali).
26. Riduzione dei Parlamentari:
 Camera dei Deputati: l’assegnazione dei 500 seggi avverrà se la partecipazione al voto
è pari o superiore al 75% se è inferiore fino al 55% si assegneranno per interpolazione
tra i 500 e i 400 seggi, al di sotto della percentuale del 55% si assegneranno 400 seggi.
3/6
 Senato: l’assegnazione dei 130 seggi avverrà se la partecipazione al voto è pari o
superiore al 75% se è inferiore fino al 55% si assegneranno per interpolazione tra i 130 e
i 100 seggi, al di sotto della percentuale del 55% si assegneranno 100 senatori come da
Legge approvata al Senato in prima lettura 8/8/2014;
 Il Senato avrà la funzione prevista dalle nuove norme costituzionali.
27. Il sistema elettorale Italicum prevede un candidato bloccato per ogni circoscrizione,
questo comporta che se la lista vincitrice è composta da un solo partito, avrà quasi il 33%
di nominati, se composta da più partiti avrà oltre il 50% di nominati, gli altri partiti avranno
dal 70 al 100% di nominati; quindi se il Porcellum è incostituzionale, l’Italicum lo è
altrettanto, ma soprattutto si lascerà ancora il campo al voto di scambio, al nepotismo,
alla corruzione. – grazie no!
 NOTE:
 Il sorteggio che non piace ad alcuni che hanno letto la proposta di Legge, è il deterrente anti
corruzione.
 I cittadini spesso votano per compiacere e/o richiedere favori ai candidati.
 I candidati promettono, fanno favori usando fondi pubblici o sfruttano il potere che gli deriva dalla
posizione che oc
 cupano in una struttura pubblica, infine se necessario comperano pacchetti di voti.
 Il sorteggio, limita la certezza dell’elezione - non alimenta nei cittadini la speranza di richiesta di
aiuto ai candidati, non consente ai candidati di fare facili promesse – evita ai candidati
investimenti di somme cospicue per la campagna elettorale (considerato le probabilità di essere
eletto) limita la ricerca del consenso attraverso la manipolazione dell’informazione.
 I collegi previsti in n. 61 in questa stesura possono variare, raddoppiandoli a 120 si dimezza il
numero di candidati e degli eletti per ogni collegio – le soluzioni possono essere molteplici
 Considerato che un’ampia letteratura documenta le più disparate modalità di pilotaggio del voto
basato sulla scelta del candidato attraverso la sola preferenza, è necessario che il sistema
elettorale sia fondato su due pilastri:
 A) quello democratico realizzato attraverso le preferenze:
Consente ai cittadini di selezionare tra un’ampia rosa di candidati meritevoli di accedere al
sorteggio per il passaggio al secondo turno, senza chiedere favori ne essere tentati da
promesse.
 B) quello legale realizzato attraverso il sorteggio:
Il sorteggio praticato al primo e al secondo turno limita la certezza dell’elezione ed elimina (o
almeno riduce) il sistema di corruzione e concussione.


La prima stesura (Rev1) è stata inviata con e-mail il 2/8/2012 ai Sindaci di Firenze, Torino e Milano, al Messaggero, M. Travaglio,
infedele/la7, ilgiornale, italiadeivalori, redazionenichivendola, zapping, radioanchio, tornando a casa e il 5/9/2012 a
scuolapartitodemocratico, mauriziobelpietro, e altri.
La seconda stesura (Rev2) è stata inviata a numerosi parlamentari di tutti i partiti, ad intellettuali e cittadini comuni.
Angelantonio D’Amore
e-mail [email protected]
tel. pers. 348.2827.777
4/6
tab 1.0 - circoscrizioni e attribuzione seggi
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Regioni *
seggi
seggi
con numero di
attribuiti
previsti
circoscrizioni o
elezioni
con la
percentuale
collegi per le
abitanti per di abitanti
2013
nuova
elezioni politiche Regione
n° 618+12 legge MAX
Italia per
tot. 630
n° 500/630
del 2013
2013
Regione
Lombardia *3
9.973.000
16,41
101
82
Campania 2
5.870.000
9,66
60
48
Lazio *2
5.870.000
9,66
58
48
Sicilia *2
5.095.000
8,38
52
42
Veneto *2
4.927.000
8,11
51
40
Emilia Rom 1
4.446.000
7,31
45
37
Piemonte *2
4.437.000
7,30
45
36
Puglia *1
4.090.000
6,73
42
34
Toscana *1
3.751.000
6,17
38
31
Calabria *1
1.981.000
3,26
20
16
Sardegna *1
1.664.000
2,74
17
14
Liguria *1
1.592.000
2,62
16
13
Marche *1
1.553.000
2,55
16
13
Abruzzo *1
1.334.000
2,19
14
11
Friuli V.G. *1
1.229.000
2,02
13
10
Trentino *1
1.052.000
1,73
11
9
Umbria *1
897.000
1,48
9
7
Basilicata *1
578.000
0,95
6
5
Molise *1
315.000
0,52
3
3
Valle Aosta *1
129.000
0,21
1
1
totale (*27)
618
500
60.783.000
100,00
seggi
previsti
con la
nuova
legge
MIN n°
400
66
39
39
33
32
29
29
27
25
13
11
10
10
9
8
7
6
4
2
1
400
circoscrizioni con la
nuova legge variabili
da n° 61 fino al collegio
uninominale
9
5
5
5
5
4
4
4
4
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
61
* circoscrizioni 2013
Legge porcellum
abitanti 2013
60.783.000
deputati votanti
senatori votanti
deputati seggi
senatori seggi
elettori
votanti
2013
2013
seggi
50.500.118 36.452.701
46.221.021 33.408.265
630
315
elettori
seggio
80.159
146.733
57.861
106.058
50.449.890
500
400
130
100
101.000
126.250
355.546
462.210
72.905
83.521
256.987
334.083
votanti seggio
proposta di Legge
D'Amore
abitanti 2013
deputati max
deputati min
senatori max
senatori min
60.783.000
statistica: votanti nelle 17 Legislature 88,01% media = elettori per seggio circa n. 71.000
Proposta di Legge D'Amore elettori 75.000 x seggio con minimo 400 e massimo 500 seggi
5/6
tab 2.0 - schema di tabellone e risultati - Lazio 1 - Partito A**
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
23.500
75.000
48.000
13.000
14.000
36.000
28.000
86.000
24.600
18.470
23.500
28.000
48.000
13.000
14.000
18.470
75.000
86.000
36.000
24.600
1
8
9
2
4
10
7
6
3
5
Eletti della lista
seggi assegnati n° 4 risultato
finale dopo
il 2°
sorteggio
2° turno: graduatoria
definitiva
dopo il 2°
sorteggio
dopo il 1° sorteggio accedono al secondo turno
n° 10 candidati
secondo turno: graduatoria
alfabetica per l'assegnazione
dei seggi
secondo turno
graduatoria definitiva da 20 a
10 candidati
primo turno: graduatoria di
accesso al sorteggio per n°
20 candidati
primo turno: graduatoria con
preferenze, selezione da 40 a
20 candidati
Esempio di voti riportati da
ciascun candidato
candidati di lista partecipanti
n°40
primo turno
23.500
13.000
36.000
14.000
1°
2°
3°
4°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
850 125.000 125.000
230 86.500 86.500
1.875 86.000 86.000
12.436 76.000 76.000
2.700 75.000 75.000
9.800 55.000 55.000
55.000 48.000 48.000
45.900 45.900 45.900
125.000 38.000 38.000
36.000 36.500 36.500
2.590 36.000 36.000
4.832 28.000 28.000
2.350 25.000 25.000
8.900 24.600 24.600
12.500 23.500 23.500
14.000 18.470 18.470
48.000 14.000 14.000
76.000 13.800 13.800
25.000 13.500 13.500
13.000 13.000 13.000
12.400 12.700
8.950 12.500
3.450 12.436
11.700 12.400
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
36.500 11.700
circoscrizione seggi partito A partito B
lista C
D
4
86.500
9.800
Lazio 1
10
1
2
3
3.900
8.950
Lazio 2
10
2.450
8.900
Lazio 3
7
13.800
8.600
Lazio 4
10
24.600
4.832
Lazio 5
10
47
18.470
4.100
totale
8.600
3.900
* vedi Tab. 1 - tutte le circoscrizioni e i seggi previsti
38.000
3.450
4.100
2.700
86.000
2.590
28.000
2.450
13.500
2.350
12.700
1.875
75.000
850
23.500
230
N.B. il candidato con 23.500 preferenze 15° in graduatoria, passa al secondo turno in virtù
di facoltà concessa ai partiti di scegliere fino al 10% dei seggi spettanti a livello Nazionale.
Il numero dei collegi è variabile come quello dei candidati e degli eletti per ogni collegio
1° non eletto
2° non eletto
3° non eletto
4° non eletto
5° non eletto
6° non eletto
5
6
7
8
9
10
N.B. il candidato con 23.500 preferenze 1° in
graduatoria, è eletto con facoltà concessa ai partiti
di scegliere fino al 10% dei seggi spettanti
a livello Nazionale ma su base territoriale,
massimo un seggio per circoscrizione prescelta
Circoscrizione- partiti seggi assegnati*
esempio tipo sulla circoscrizione - Lazio 1**
partito
6/6
<5%
0
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