CENA A SORPRESA - Comune di Agrigento

COMUNE DI AGRIGENTO
REGIONE SICILIANA
FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO
STAGIONE 2011-2012
2 - da venerdì 13 a domenica 15 gennaio:
Giuseppe PAMBIERI Giancarlo ZANETTI e Lia TANZI in
CENA A SORPRESA
(The dinner party)
di Neil Simon – regia di Giovanni Lombardo Radice
LUX TEATRO produzione – organizzazione – spettacoli
con Maria Letizia Gorga,
g , Michele de’ Marchi e Simona Celi
scene di Nicola Rubertelli – musiche di Luciano Tranciaci
DELIZIOSA COMMEDIA - AMORE, IRONIA E SENSIBILITA’
GRANDE SUCCESSO A NEW YORK
IN SCENA IN ITALIA PER LA PRIMA VOLTA
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Commedia inedita per l’Italia, “The dinner party” è stato uno dei maggiori
successi degli ultimi anni a New York
York.. Una tessitura drammaturgica che si
snocciola come un meccanismo ad orologeria in cui la fine non è mai quella
che si presume possa essere.
essere. Neil Simon ha in questa commedia un gusto
di
diverso
sia
i nella
ll scrittura
itt
che
h nell’evoluzione
ll’
l i
d ll storia.
della
storia
t i . Si ride,
id di quell
modo intelligente ed elegante che lui conosce bene ma, allo stesso tempo, si
hanno spunti interessanti di riflessione che fioriscono proprio in quei
momenti in cui l’autore
l autore sembra spingere alla facile conclusione
conclusione.. La virata
porta proprio la commedia verso quei piccoli drammi quotidiani che tutti
conosciamo molto bene
bene.. La quota dei sentimenti è sempre alta:
alta: Neil Simon,
che certamente è tra gli autori più amati e rappresentati,
rappresentati costruisce in
questo testo la risata e il dramma con la medesima intensità abituando il
pubblico ad una gamma molto vasta di sentimenti che si susseguono
susseguono..
Sei personaggi,
personaggi tre uomini e tre donne
donne.. Caratteri rubati alla quotidianità,
quotidianità
vicende immediatamente riconoscibili.
riconoscibili.
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Un’elegante cena al buio, anzi “a sorpresa” nella quale nessuno sa che
incontrerà
à il suo ex, diventa la soluzione a tre storie finite
f
male.
male. Ma non
sempre l’ epilogo è quello del “vissero felici e contenti” e la vera sorpresa
della cena forse è quella che l’autore fa al pubblico.
pubblico.
Ri hi i
Ricchissimo
il castt americano,
i
seii attori
tt i bravissimi,
b i i i alcuni
l
i dei
d i qualili conosciuti
i ti
anche al pubblico italiano grazie alla loro visibilità data da cinema e
televisione.. Tra tutti Henry Winkler il “Fonzie
televisione
Fonzie““ della famosissima serie Happy
Days e John Ritter
Ritter:: una messa in scena durata circa due anni con un
successo di pubblico e critica molto importante
importante.. L’idea di portare in Italia
forse l’unico testo teatrale di Simon ancora inedito e mai portato in scena ci
è sembrata,
sembrata oltre per il valore del testo in sé,
sé molto interessante sotto
l’aspetto strettamente culturale
culturale:: una nuova scrittura e una nuova analisi
intorno ad uno degli autori più importanti del secolo.
secolo.
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LA STORIA
Il tema centrale di “Cena a sorpresa” è focalizzato
f
intorno al rapporto di
coppia:: tre esempi di rapporti sono il paradigma che permette una
coppia
declinazione di storie, circostanze, incomprensioni, micro drammi e nuove
conquiste
conquiste.
i t . Un
U inseguirsi
i
i i di risate
i t e riflessioni,
ifl i i sentimenti
ti
ti a petto
tt aperto
t e
situazioni al limite del grottesco
grottesco.. Un Neil Simon che propone una struttura
drammaturgica nuova e molto accattivante
accattivante.. Tre coppie di ex si ritrovano ad
una cena organizzata,
organizzata a loro insaputa,
insaputa dall
dall'avvocato
avvocato che ne ha curato i
divorzi.. Meccanismi imbarazzanti e comici si alternano a momenti di
divorzi
riflessione sulla vita di coppia, sull’amore e sulle scelte che hanno portato
alla rottura
rottura.. Si capisce che ci sarà una nuova evoluzione in queste tre coppie
ritrovate ma l'epilogo non è mai scontato anzi quando tutto sembra far
presupporre un lieto fine c'è sempre un colpo di scena dal quale
ricominciare.. Ironia e passione convivono e provocano un alternasi di risate e
ricominciare
riflessioni.. Alla fine due coppie torneranno romanticamente insieme e una in
riflessioni
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in maniera inaspettata no
no.. Il testo è tenero, intelligente e sapientemente
dosato, mai scontato e prevedibile
prevedibile.. Un’elegantissima sala da pranzo e una
cena ricca di preziosità gastronomiche fa da sfondo ai sei personaggi, per
una sera, in cattività
cattività.. Il cast americano si pregiava di attori di altissimo
li ll tra
livello,
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H
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Winkler
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i Italia
It li per il personaggii di Fonzie
F
Fonzie)
i )
e John Ritter.
Ritter. Anche per l’allestimento italiano abbiamo messo insieme un
gruppo di attori di grande esperienza di palcoscenico.
palcoscenico. Una regia curiosa e
sapiente di Giovanni Lombardo Radice
Radice.. Una scenografia di grande impatto ed
eleganza ideata da Nicola Rubertelli,
Rubertelli, scenografo di De Simone e responsabile
degli allestimenti del teatro “San Carlo” di Napoli.
Napoli.
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