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Relazione sul traffico - Comune di Desenzano del Garda

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Relazione sul traffico - Comune di Desenzano del Garda
Comune di Desenzano del Garda
Provincia di Brescia
INDAGINI DI TRAFFICO IN FUNZIONE DEL PIANO
INTEGRATO DI INTERVENTO PER LA
REALIZZAZIONE DI UN PLESSO SCOLASTICO E DI UN
INSEDIAMENTO RESIDENZIALE IN LOCALITA’
GREZZE (DESENZANO DEL GARDA)
B RE S C IA
APRILE
2010
1
PREMESSA ............................................................................................................................. 3
2
INQUADRAMENTO VIABILISTICO DELL’INSEDIAMENTO ........................................... 4
2.1 Classificazione amministrativa della rete stradale del contesto territoriale in esame......... 4
3
RILIEVO DEI FLUSSI DI TRAFFICO .................................................................................... 8
3.1 Rilievo di traffico nella sezione di via Grezze nel giorno feriale ...................................... 9
3.1 Rilievo di traffico nella sezione della BSSP11 nel giorno feriale ................................... 14
2.12.1 Flussi veicolari e composizione del traffico nella giornata feriale tipo .................... 14
4
RILIEVO DEI FLUSSI DI TRAFFICO NELL’INTERSEZIONE A ROTATORIA TRA VIA
GREZZE ....................................................................................................................................... 15
5
STIMA DEI VOLUMI DI TRAFFICO INDOTTI DAL NUOVO INSEDIAMENTO ............ 16
6
STIMA DELLA CAPACITA’ DELL’INTERSEZIONE A RASO DI TIPO ROTATORIO .... 17
6.1 Stima della capacità della rotatoria lungo via Grezze ...................................................... 18
8
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE .................................................................................... 20
9
CONCLUSIONI ..................................................................................................................... 21
1 PREMESSA
Per la realizzazione del Piano Integrato di Intervento per la realizzazione di un nuovo plesso
scolastico comunale e di un insediamento residenziale è necessario uno studio per valutare l’attuale
volume di traffico sulle strade provinciali nell’area interessata dall’intervento e una stima del
traffico indotto dal nuovo insediamento. L’incremento di traffico, dovuto ai suddetti insediamenti,
sarà considerato per la valutazione delle condizioni di circolazione, considerando i progetti di
modifica e completamento delle infrastrutture stradali nell’area d’interesse.
2 INQUADRAMENTO VIABILISTICO DELL’INSEDIAMENTO
2.1
Classificazione amministrativa della rete stradale del contesto territoriale in esame
Il Piano Integrato di Intervento è localizzato lungo via Grezze nel Comune di Desenzano del
Garda, di competenza comunale, a nord dello svincolo con la variante alla BSSP11 “Padana
Superiore”.
Tale direttrice est-ovest, connette la zona est della Provincia di Brescia, ed in particolare i
Comuni di Desenzano del Garda e Sirmione, con la parte occidentale della provincia di Brescia. Il
tronco in corrispondenza di Desenzano del Garda è a doppia carreggiata con due corsie per senso di
marcia ed intersezioni a livelli sfalsati.
I principali collegamenti con la viabilità provinciale sono quelli con la SP13 nel Comune di
Sirmione in direzione sud, con la SP567 nel Comune di Desenzano del Garda in direzione sud.
Ad ovest di Desenzano del Garda la variante alla BSSP11 diviene di competenza autostradale
sino al collegamento con la BSSP11 “Tangenziale sud”.
Nell’ambito del territorio in studio la variante alla BSSP11 consente il collegamento con le
stazioni autostradali dell’A4 di Desenzano del Garda e di Sirmione.
In figura, estratta dalla tavola n. 1 del “Piano del traffico della viabilità provinciale” (PTVE)
approvato il 24/9/2007, sono rappresentate le sopraccitate strade ed evidenziata la località in cui si
situa l’insediamento in esame.
Figura 2.1:Classificazione amministrativa della rete viaria a servizio del contesto in esame con evidenziate in colore
rosso le strade provinciali.
Fonte: Tav. 1 del PTV della Provincia di Brescia.
4
2.2
Classificazione funzionale del contesto territoriale
La rete stradale a servizio dell’area in esame è qui classificata ai sensi dell’art. 2 comma 3 del
Nuovo codice della strada coerentemente ai contenuti della Tavola n. 2 del PTVE della Provincia di
Brescia: “Classificazione tecnico-funzionale della rete stradale esistente”.
La classificazione tecnico-funzionale delle strade sotto riportata suddivide la rete stradale sulla
base della funzione riconosciuta a ciascun arco della rete. In figura, estratta dalla tavola n. 2 del
“Piano del traffico della viabilità provinciale” (PTVE) approvato il 24/9/2007, sono rappresentate le
sopraccitate strade secondo una colorazione riferita alle classi funzionali.
La rete che interessa l’area in esame è di tipo secondario, in quanto le strade di competenza
provinciale sono classificate come extraurbane secondarie, Tipo C.
Denominazione della strada
Classificazione
Denominazione
funzionale
della classe
allo stato di fatto
(Tav. 2 del
PTVE)
A4 “Autostrada Milano –Brescia”
A
Extraurbana
primaria
Var BSSP11 “Padana Superiore”
C
Extraurbana
locale
SP13
“San
Martino
della
Battaglia
–
C
Pozzolengo”
SPBS567 “Del Benaco”
Extraurbana
secondaria
C
Extraurbana
secondaria
5
Figura 2.2: Classificazione tecnico-funzionale della rete viaria a servizio del contesto in esame con evidenziate in
colore rosso le strade “extraurbane principali”, in colore giallo le strade “extraurbane secondarie” e in colore bianco le
strade “extraurbane locali”. Fonte: Tav. 2 del PTVE della Provincia di Brescia.
Classificazione funzionale di progetto del contesto territoriale
Coerentemente ai criteri del sopraccitato art. 2 del Nuovo codice della strada, il Piano
territoriale di coordiamento della Provincia di Brescia (PTCP) distingue i seguenti tre livelli
gerarchici di rete:
- rete primaria (autostrade),
- rete principale (strade extraurbane principali),
- rete secondaria (strade extraurbane secondarie, strade urbane di quartiere).
mentre è omessa la “rete locale”.
Il PTCP fa propria la caratterizzazione di tali reti assunte dalle Norme tecniche e funzionali per la
costruzione delle strade (DM 5/11/2001), di seguito richiamate nella tabella.
Classe
Rete di appartenenza
funzionale
(funzione prioritaria)
B
Principale (distribuzione)
C
Secondaria (penetrazione)
F
Locale (accesso)
Entità dello spostamento
Media distanza
Breve distanza
Distanza ridotta
Funzione nel territorio
Interregionale-regionale
Provinciale
Locale-comunale
Caratterizzazione delle reti stradali dal punto di vista funzionale secondo le Norme tecniche e funzionali per la
costruzione delle strade (DM 5/11/2001).
6
Le tavole di struttura del PTCP rappresentano lo scenario di progetto della viabilità della
Provincia, assegnando a ciascun arco della rete stradale la classe corrispondente alla propria
vocazione funzionale ed individuando di conseguenza la tipologia degli interventi per il
potenziamento (adeguamento ai requisiti infrastrutturali indicati dalla normativa) e sviluppo della
maglia viaria, al fine di ottenere un sistema di maglie connesse e razionalmente ottimizzate della
viabilità, tale da garantire il miglioramento delle condizioni di circolazione e di sicurezza e la
riduzione degli impatti negativi del traffico stradale.
Per quanto riguarda le strade d’interesse per l’area in esame si riportano le classi funzionali nello
scenario prefigurato dal PTCP.
Denominazione della strada
Classificazione
Classificazione
funzionale
funzionale
allo stato di fatto
di progetto
(Tav. 2 del
(All. 3 del PTCP)
PTVE)
A4 “Autostrada Milano –Brescia”
A
A
Var BSSP11 “Padana Superiore”
C
B
C
C
C
C
SP13
“San
Martino
della
Battaglia
–
Pozzolengo”
SPBS567 “Del Benaco”
Figura 2.3:Classificazione tecnico-funzionale della rete viaria a servizio del contesto in esame con evidenziate in
colore azzurro la rete primaria, in colore rosso le strade “extraurbane principali”, in colore giallo le strade “extraurbane
secondarie” e in colore bianco le strade “extraurbane locali”.
Fonte: Tav. 3 del PTVE della Provincia di Brescia.
7
3 RILIEVO DEI FLUSSI DI TRAFFICO
I rilievi dei volumi di traffico sono stati svolti lungo via Grezze, strada di competenza
comunale che collega l’abitato di Desenzano del Garda con la variante alla BSSP11.
Le indagini sono state effettuate con apparecchiature elettromagnetiche in grado di
conteggiare il numero di passaggi veicolari, suddividendo i veicoli in classi di lunghezza.
Il traffico omogeneizzato è stato calcolato, per i rilievi effettuati con le apparecchiature
elettromagnetiche, assegnando i seguenti coefficienti di omogeneizzazione:
Lunghezza del veicolo
Coefficiente di omogeneizzazione
(L)
L< 6m
Coefficiente di omogeneizzazione = 1
6 m < L < 12 m
Coefficiente di omogeneizzazione = 2
L > 12 m
Coefficiente di omogeneizzazione = 3
Tali coefficienti correlano le diverse tipologie di veicolo ad una unità equivalente che è
l’autovettura (a cui è assegnato un coefficiente unitario), permettendo l’omogeneizzazione delle
diverse componenti di traffico in funzione del relativo ingombro dinamico.
I dati di traffico lungo la variante alla BSSP11 sono relativi alla progressiva km 263 e 770 e
sono stati forniti dalla Provincia di Brescia, che rileva solamente il numero di veicoli in transito per
ogni ora, suddividendoli in leggeri e pesanti. Al fine di ottenere il traffico omogeneizzato si è
applicato un coefficiente di omogeneizzazione ai mezzi pesanti pari a 2.
Per le sezioni stradali studiate sono allegate le tabelle e i grafici relativi ai volumi di traffico,
in particolare le tabelle sull’andamento temporale del traffico per ogni senso di marcia e per la
sezione intera.
8
3.1
Rilievo di traffico nella sezione di via Grezze nel giorno feriale
La sezione di rilievo è stata posta lungo via Grezze, a nord della variante alla SPBS11.
Nella giornata feriale tipo, risultano transitare nella sezione di via Grezze circa 7.000 veicoli
equivalenti/giorno. Il traffico è diretto per il 52% verso nord e per il 48% in direzione sud.
La percentuale di mezzi pesanti è pari al 4%.
I volumi di traffico giornalieri rilevati nei due sensi di marcia sono riportati in tabella.
SEZIONE VIA GREZZE– Flussi veicolari giornalieri nella giornata tipo feriale
Senso di marcia
Veicoli leggeri
Mezzi pesanti
[Numero di veicoli] [Numero di veicoli]
Traffico
omogeneizzato
[Veicoli equivalenti]
Verso nord
3.462
127
3.737
Verso sud
3.140
128
3426
Sezione stradale
6.602
255
7.163
L’ora di punta nel giorno feriale, per l’intera sezione, è stata tra le 17.00 e le 18.00 con 667
veicoli equivalenti/ora.
9
via Grezze
COMUNE DI DESENZANO (Brescia)
FLUSSO VEICOLARE MEDIO NELLA GIORNATA FERIALE
ORA totale L< 6 m 6 < L < 10 m 10 < L < 13 m L > 13 m veicoli leggeri mezzi pesanti veicoli equivalenti
1:00
47
46
1
0
0
46
1
47
2:00
24
24
0
0
0
24
0
24
3:00
9
9
0
0
0
9
0
9
4:00
7
7
0
0
0
7
0
7
5:00
10
9
1
0
0
9
1
11
6:00
36
34
2
0
1
34
2
39
7:00
104
99
4
1
0
99
5
109
8:00
465
448
12
2
3
448
17
486
9:00
560
541
14
4
2
541
20
585
10:00
393
375
14
2
3
375
18
416
11:00
354
334
18
1
2
334
20
376
12:00
388
363
20
1
4
363
25
418
13:00
465
444
17
2
3
444
21
491
14:00
422
402
16
3
1
402
20
446
15:00
420
407
12
0
1
407
13
434
16:00
454
432
18
2
2
432
22
479
17:00
547
526
16
3
3
526
21
573
18:00
644
624
17
1
3
624
20
667
19:00
584
570
12
1
2
570
14
600
20:00
401
390
9
1
2
390
12
415
21:00
241
236
2
2
1
236
5
248
22:00
116
115
0
0
1
115
1
117
23:00
101
101
1
0
0
101
1
102
0.00
71
71
1
0
0
71
1
72
totale
6857
6602
204
23
29
6602
255
7163
COMUNE DI DESENZANO - via Grezze
Giorno feriale
Flusso di traffico omogeneizzato
1700
1600
1500
1400
1300
1200
1000
900
800
700
667
600
500
400
300
200
100
ora
0.00
23:00
22:00
21:00
20:00
19:00
18:00
17:00
16:00
15:00
14:00
13:00
12:00
11:00
10:00
9:00
8:00
7:00
6:00
5:00
4:00
3:00
2:00
0
1:00
veicoli equivalenti
1100
11
12
13
3.1
Rilievo di traffico nella sezione della BSSP11 nel giorno feriale
I dati di traffico lungo la variante alla BSSS11 sono relativi alla progressiva km 263 e 770 e
sono stati forniti dalla Provincia di Brescia, che rileva solamente il numero di veicoli in transito per
ogni ora, suddividendoli in leggeri e pesanti. Al fine di ottenere il traffico omogeneizzato si è
applicato un coefficiente di omogeneizzazione ai mezzi pesanti pari a 2.
2.12.1 Flussi veicolari e composizione del traffico nella giornata feriale tipo
Nella giornata feriale tipo nella sezione posta lungo la variante BSSP11 transitano circa
25.338 veicoli equivalenti, di cui 12.893 diretti verso ovest e 12.445 diretti verso est.
La percentuale di mezzi pesanti che attraversa la sezione è del 8% del totale dei veicoli.
I volumi di traffico giornalieri rilevati nei due sensi di marcia sono riportati in tabella.
VARIANTE ALLA SP EX SS 11 – Flussi veicolari giornalieri nella giornata tipo feriale
Senso di marcia
Veicoli leggeri
Mezzi pesanti
[Numero di veicoli]
[Numero di veicoli]
Traffico
omogeneizzato
[veicoli equivalenti]
Verso ovest
10.956
969
12.893
Verso est
10.439
1.003
12.445
Sezione stradale
21.395
1972
25.338
L’ora di punta per il giorno feriale, per l’intera sezione, è rilevata tra le 18.00 e le 19.00 (con
circa 2.057 veicoli equivalenti).
14
4
RILIEVO DEI FLUSSI DI TRAFFICO NELL’INTERSEZIONE A
ROTATORIA TRA VIA GREZZE
Il rilievo dei flussi di traffico in corrispondenza dell’intersezione a rotatoria in via Grezza, in
prossimità del nuovo insediamento è stato effettuato in un giorno feriale tra le 7.30.00 e le 8.30. In
modo manuale si sono conteggiate le svolte dei veicoli nell’intersezione, distinguendoli per
tipologia (autovettura, camion, tir e autobus). I coefficienti di omogeneizzazione utilizzati sono pari
a:

1 per le autovetture;

2 per i camion;

3 per gli autobus e tir.
15
5
STIMA DEI VOLUMI
INSEDIAMENTO
DI
TRAFFICO
INDOTTI
DAL
NUOVO
Il progetto di Piano Integrato di Intervento prevede la realizzazione di un scuola elementare
e di un insediamento residenziale.
La scuola elementare è prevista per un numero di classi pari a 12, pertanto, supponendo un
numero di studenti pari a 20 per classe si ipotizza che il numero totale di studenti sia pari a 240, a
cui si aggiungono circa 20 addetti tra impiegati e insegnati.
Considerando che il 70 % degli alunni venga accompagnato a scuola dai genitori con mezzi
privati e che il personale impiegato raggiunga il posto di lavoro con l’auto privata, il traffico indotto
dalla scuola è pari a 198 auto. Le ora di maggior traffico per la scuola sono quelle del mattino, dalle
8.00 alle 9.00 e del pomeriggio, che risulta essere però ora di morbida per traffico veicolare.
Per quanto riguarda la componente residenziale si prevede l’insediamento di circa 320
abitanti. Per tali residenti si ipotizza che il 50% si muova con auto proprio nelle ora di maggior
traffico della mattina e delle sera. Pertanto il traffico indotto nelle ore di maggior traffico è pari a
160 veicoli equivalenti.
Considerando l’ora di punta della mattina si ipotizza che il traffico indotto dalla scuola
provenga per il 90% da Desenzano del Garda, attraverso vi Grezze, e per il 10% dalla variante alla
BSSP11. Il traffico con origine il nuovo insediamento residenziale invece si ipotizza diretto per il
50% verso Desenzano del Garda e per il 50% verso la BSSP11.
6 STIMA DELLA CAPACITA’ DELL’INTERSEZIONE A RASO DI TIPO
ROTATORIO
Il calcolo della capacità di una rotatoria dipende comunque, oltre che dalle sue
caratteristiche geometriche e di traffico, dalla regola di precedenza della circolazione cui è
sottoposta la rotatoria stessa.
Per la rotatoria prevista per la riqualificazione dell’intersezione in studio, il calcolo della
capacità è stato eseguito seguendo il procedimento proposto dallo “ Studio a carattere prenormativo
sulle caratteristiche geometriche, di traffico e di illuminazione delle intersezioni stradali urbane ed
extraurbane”, che riprende il metodo Francese elaborato sui risultati di una campagna di
osservazioni sperimentali effettuate all’inizio degli anni Ottanta dai centri di ricerca CETE e
SETRA. Tale procedimento viene proposto anche nelle recenti linee guida per la costruzione delle
intersezioni a raso di tipo rotatorio della Regione Lombardia.
Denominando SEP la larghezza dell’isola spartitraffico sul ramo, ENT la larghezza dell’entrata
misurata subito dietro al primo veicolo fermo davanti alla linea di “dare la precedenza”, ANN la
larghezza dell’anello, mentre ancora Qu e Qc individuano, rispettivamente il flusso uscente e quello
circolante in corrispondenza dell’entrata. La capacità dell’entrata secondo il metodo Francese è
quindi esprimibile mediante un legame funzionale del tipo:
Ce = f(SEP, ENT, ANN, Qu, Qc)
Il procedimento di esplicitazione si articola nei seguenti tre passi:
-
Calcolo del traffico uscente equivalente Qu* in funzione di Qu (in uvp/h) e di SEP (in metri):
Qu* = Qu (15-SEP)/15
-
con Qu* = 0 quando SEP15 metri
Calcolo del “traffico complessivo di disturbo” Qg in base ai valori di Qc e Qu* e della larghezza
ANN (in metri) dell’anello:
Qg = [Qc+(2/3)Qu*][1-0,085(ANN-8)]
Riguardo alla formula sopra indicata si può notare come la variabile geometrica più rilevante
risulti la larghezza ENT dell’entrata (misura presa a circa 6 metri dalla linea di precedenza).
Inoltre, sulla base dei rilievi sperimentali è stato riscontrato che, a parità di altre condizioni, ad
ogni incremento di 1 m di un valore iniziale di ENT di 3,5 m, corrisponde un incremento di circa il
10% della capacità.
1
Come la stessa Normativa Francese pone in evidenza, i limiti della formulazione vista si
possono, in sintesi, imputare alle seguenti cause:
-
intrinseca e non trascurabile dispersione dei dati sperimentali dovuta alla variabilità del
comportamento dei conducenti;
-
esiguità dei campi di variazione dei parametri geometrici per la sostanziale omogeneità delle
dimensioni delle rotatorie in esercizio in Francia;
-
esistenza di una forte correlazione tra alcuni parametri di progetto, quali, ad esempio, il
diametro dell’isola centrale, l’angolo di incidenza dei veicoli in ingresso, l’ampiezza della
svasatura, il contesto di ubicazione.
6.1 Stima della capacità della rotatoria lungo via Grezze
La rotatoria presente all’intersezione lungo via Grezze che dovrebbe consentire l’accesso ai
nuovi insediamenti è caratterizzata da una forma circolare e da tre bracci, ai quali si dovrà
aggiungere un quarto per consentire l’accesso alla scuola a all’insediamento residenziale.
Le caratteristiche geometriche della rotatoria sono le seguenti:

corsia giratoria m 10;

larghezza delle corsie in ingresso compresa tra i 4,50 m e i 5,00 m.
Nella stima della capacità della rotatoria è stato indicato come ramo 1 quello in direzione nord
(Desenzano del Garda), come ramo 2 in direzione ovest, come ramo 3 quello di via Grezze in
direzione sud, come ramo 4 quello in uscita dalla BSSP11.
Nella situazione di progetto verrà considerato un ramo 5, in ingresso al Piano Integrato di
Intervento.
Considerando i volumi di traffico rilevati in corrispondenza dell’intersezione a rotatoria è stato
effettuato il calcolo della capacità residua.
1
STATO DI FATTO - Rotatoria di via Grezze
ramo 1
ramo 2
ramo 3
SEP
4,0
0,0
4,0
ENT
4,5
4,5
4,5
ANN
10,0
10,0
10,0
STATO DI FATTO - Rotatoria di via Grezze
ramo 1
ramo 2
ramo 3
Qu
478
53
370
Qe
276
88
328
Qc
91
254
32
Qu'
351
53
0
Qd
269
240
27
Q'e
251
80
298
K
1255
1278
1443
Qe/K
0,220
0,069
0,227
% Capacità residua
78
93
77
ramo 4
5,5
6
10
ramo 4
0
209
360
0
298,8
167,2
1401
0,14917383
85
Considerando i volumi di traffico indotti dai nuovi insediamenti e l’ipotesi di distribuzione
precedentemente illustrata si è stimata la capacità residua della rotatoria, considerando anche il
ramo 5 d’accesso al PII.
SEP
ENT
ANN
PROGETTO - Rotatoria di via Grezze
ramo 1
ramo 2
ramo 3
4,0
0,0
4,0
4,5
4,5
4,5
10,0
10,0
10,0
PROGETTO - Rotatoria di via Grezze
ramo 1
ramo 2
ramo 3
Qu
558
503
450
Qe
427
524
527
Qc
80
485
183,2
Qu'
409
503
0
Qd
293
681
152
Q'e
388
476
479
K
1238
939
1346
Qe/K
0,345
0,558
0,392
% Capacità residua
65
44
61
ramo 4
ramo 5
5,5
5
6
4,5
10
10
ramo 4
417
293
511,2
264,1
570,431333
234,4
1163
0,25185397
75
ramo 5
97
160
569
64,53333
507,9784
145,4545
1072
0,149274
85
Pertanto, la capacità residua della rotatoria, anche con la realizzazione della scuola e
dell’insediamento residenziale, risulterebbe ottimale in tutti i rami (la normativa Regionale indica la
capacità residua ottimale quella superiore al 30%).
1
8
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Il Piano Territoriale di Coordinamento (PTCP) della Provincia di Brescia prevede la verifica di
compatibilità della rete viaria in relazione alla generazione di traffico dovuta ai nuovi insediamenti,
riportati dagli strumenti urbanistici e la verifica dell’itinerario e delle fermate del mezzo pubblico.
La zona in cui sarà creato il nuovo Piano Integrato di Intervento non è attualmente servita da
alcuna linea del Trasporto Locale di competenza provinciale. Risulta invece servita dal trasporto
urbano del Comune di Desenzano del Garda, ed in particolare dalla linea 3, che collega la zona di
via Grezze alla stazione ferroviaria e al centro di Desenzano.
Per quanto riguarda il servizio di trasporto dedicato alla scuola si presume verrà svolto
mediante mezzi collettivi appositamente dedicati al trasporto di studenti delle scuole elementari,
come già accade per la scuola elementare esistente.
A servizio della zona residenziale non si ritiene necessario prevedere il passaggio di linee di
Trasporto Locale di competenza provinciale in quanto la presenza del trasporto urbano permette di
raggiungere facilmente la stazione ferroviari, dove può avvenire lo scambio tra bus urbano e bus
extraurbano e tra bus urbano e treno.
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CONCLUSIONI
Il traffico indotto non determina particolari problemi sulla viabilità a servizio della zona.
La capacità residua della rotatoria in ingresso, anche nell’ora di punta mattutina, rimane
ottimale, senza creare disagi alla viabilità provinciale ed in particolare alla variante alla BSSP11,
soprattutto in quanto è previsto che la maggior parte dei veicoli diretti alla scuola provenga dal
centro di Desenzano del Garda.
Per il trasporto collettivo, il servizio comunale già in esercizio consente, con un’apposita
fermata, di soddisfare la domanda di trasporto generata dal nuovo insediamento residenziale.
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