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RICHARD-GINORI 1735 SpA

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RICHARD-GINORI 1735 SpA
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Progetto di Bilancio d’esercizio e Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2005
Sede in Sesto Fiorentino (FI), Viale Giulio Cesare 50
Capitale sociale €uro 25.968.800,00 interamente versato
Registro delle imprese di Firenze n. 01549500062 – R.E.A. n. 485580
RICHARD-GINORI 1735 S.P.A.
INDICE
Avviso di convocazione dell’Assemblea
Cariche Sociali
Richard-Ginori 1735 S.p.A.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota Integrativa
Allegati alla Nota Integrativa
Relazione KPMG Bilancio d’esercizio 2005
Gruppo Richard-Ginori
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Rendiconto finanziario
Prospetto movimenti di Patrimonio Netto
Note esplicative al bilancio consolidato
Allegati alle Note esplicative
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
Relazione KPMG Bilancio Consolidato 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Sede in Sesto Fiorentino, Viale Giulio Cesare 50
Capitale sociale Euro 25.968.800 interamente versato
Registro Imprese di Firenze n. 01549500062
R.E.A. di Firenze n. 485580
Avviso di convocazione Assemblea Ordinaria
I Signori Azionisti della Società sono convocati in Assemblea Ordinaria, presso la sede della società
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. – Viale Pratese 31 – Sesto Fiorentino
(Firenze), in prima convocazione per il giorno 28 giugno 2006 alle ore 09.00, ed occorrendo, in
seconda convocazione, per il giorno 30 giugno 2006, stesso luogo ed ora, per discutere e
deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005; relazioni degli amministratori, del Collegio
sindacale, della società di revisione; deliberazioni inerenti e conseguenti;
2. Nomina di uno o più Amministratori, previa determinazione del numero dei suoi
componenti, della durata della carica; determinazione del relativo compenso;
deliberazioni inerenti e conseguenti;
3. Autorizzazione all’acquisto ed alla vendita di azioni proprie
La documentazione e le relazioni sugli argomenti posti all’ordine del giorno saranno depositati
presso la sede sociale della società e della Borsa Italiana S.p.A., nei termini previsti dalla normativa
vigente, a disposizione del pubblico; gli azionisti hanno facoltà di ottenerne copia.
Potranno partecipare all’assemblea gli azionisti titolari di azioni ordinarie che dimostrino la loro
legittimazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 9 dello
Statuto Sociale, le comunicazioni dell’intermediario che ha rilasciato le prescritte certificazioni
dovranno pervenire alla Società entro il secondo giorno antecedente quello dell’Assemblea.
In assemblea verrà altresì presentato il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2005.
p. Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Dott. Filippo Montesi Righetti
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
ORGANI SOCIALI
Composizione del Consiglio di Amministrazione ed indicazione delle cariche e della
natura delle deleghe conferite
Ai sensi dell’art. 15 dello Statuto la società è amministrata da un Consiglio di
Amministrazione composto da un numero variabile di membri (tra cinque e undici), anche
non soci, secondo quanto deliberato dall’Assemblea ordinaria degli Azionisti. L’attuale
Consiglio di Amministrazione, nominato dall’Assemblea degli Azionisti, tenutasi il 29 giugno
2005, che rimarrà in carica per un triennio e comunque sino all’approvazione del bilancio
che chiuderà il 31 dicembre 2007, tenuto inoltre conto delle variazioni sino ad oggi
avvenute, è composto da sette membri qui di seguito elencati insieme all’indicazione
delle relative cariche:
Cognome e nome
Filippo Montesi Righetti
Deleghe
Presidente CDA
Tipo
Non Esecutivo (1)
Domenico Dal Bo’
Amministratore
Delegato
Esecutivo (2)
Mariacarlotta Rinaldini
Consigliere
Delegato
Esecutivo (3)
Manfredo Turchetti
Consigliere
Delegato
Esecutivo (3)
Giuseppe Biesuz
Consigliere
Non Esecutivo
Antonio Gabriele Cenni
Consigliere
Non Esecutivo
Giuseppe Rossetti
Consigliere
Non esecutivo ed
indipendente
Estremi nomina
Nominato
dall’Assemblea degli
Azionisti in data 29
giugno 2005
Cooptato dal
Consiglio di
Amministrazione in
data 31 gennaio
2006
Nominato
dall’Assemblea degli
Azionisti in data 29
giugno 2005
Nominato
dall’Assemblea degli
Azionisti in data 29
giugno 2005
Nominato
dall’Assemblea degli
Azionisti in data 29
giugno 2005
Nominato
dall’Assemblea degli
Azionisti in data 29
giugno 2005
Nominato
dall’Assemblea degli
Azionisti in data 29
giugno 2005
(1) Al Presidente del Consiglio di Amministrazione spetta la rappresentanza legale della
Società di fronte ai terzi ed in giudizio, ai sensi dell’art. 19 dello Statuto Sociale, con facoltà
di promuovere azioni ed istanze giudiziarie ed amministrative per ogni grado di
giurisdizione ed anche per i giudizi di revocazione e cassazione e di nominare all’uopo
avvocati o procuratori alle liti.
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
(2) Il Consiglio di Amministrazione del 31 gennaio 2006 ha conferito all’Ing. Domenico Dal
Bo’ tutti i poteri di ordinaria amministrazione
(3) Il Consiglio di Amministrazione del 13 gennaio 2006 ha conferito al Dott. Turchetti i
poteri riguardanti i rapporti con le banche, Consob e Borsa Italiana; il Consiglio di
Amministrazione del 31 gennaio 2006 ha conferito alla Dott.ssa Mariacarlotta Rinaldini le
deleghe per quanto riferito all’area commerciale.
Al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 17 dello Statuto Sociale, spettano tutti i
poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della società, con espressa facoltà di
compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il raggiungimento dell’oggetto sociale, esclusi
soltanto quelli che la legge e lo Statuto riservano in modo tassativo all’Assemblea dei Soci.
Oltre alle operazioni non delegabili a norma di legge, sono riservate alla esclusiva
competenza del Consiglio di Amministrazione: la determinazione degli indirizzi generali di
gestione; la nomina del Comitato Esecutivo e la fissazione della sua durata, delle sue
attribuzioni e della remunerazione dei suoi componenti; la determinazione, sentito il
Collegio Sindacale, della remunerazione degli amministratori delegati e di quelli che
ricoprono particolari cariche nonché la suddivisione del compenso globale spettante ai
singoli membri del Consiglio; l’eventuale istituzione di Comitati e Commissioni con funzioni
consultive, determinandone la competenza, le attribuzioni e le modalità di
funzionamento.
Ai sensi dell’art. 1.3 del Codice di autodisciplina, si evidenzia che, tra tutti gli
Amministratori, coloro che ricoprono cariche amministrative in altre società quotate in
mercati regolamentati anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di
rilevanti dimensioni vi sono:
− il Dott. Filippo Montesi Righetti - Consigliere non esecutivo della banca IFIGEST con
sede in Firenze
- il Dott. Giuseppe Biesuz - Direttore Generale del Gruppo Finmek in amministrazione
straordinaria con sede in Milano;
- il Dott. Antonio Gabriele Cenni- Sindaco effettivo della società GDP Sim S.p.A. con
sede in Milano;
- il Dott. Manfredo Turchetti - Presidente del Consiglio di Amministrazione nella società
quotata Pagnossin S.p.A., con sede in Treviso.
- L’Ing. Domerico Dal Bo’ - Amministratore Delegato nella società quotata Pagnossin
S.p.A., con sede in Treviso.
Collegio Sindacale:
Dott. Roberto Cimetti
Rag. Gianluca Ruglioni
Dott. Ferruccio Lino Bellini
Dott. Alessandro Testa
Prof. Francesco Poddighe
Società di revisione:
Presidente
Sindaco Effettivo
Sindaco Effettivo
Sindaco Supplente
Sindaco Supplente
KPMG S.p.A.
Richard Ginori 1735 S.p.A.
Sede in Sesto Fiorentino (FI), Viale Giulio Cesare 50
Capitale sociale €uro 25.968.800,00 interamente versato
Registro delle imprese di Firenze n. 01549500062 – R.E.A. n. 485580
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
RICHARD-GINORI 1735 S.P.A.
Sede in VIALE GIULIO CESARE 50 - 50019 SESTO FIORENTINO (FI)
Capitale sociale € 25.968.800 i.v.
Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005
Relazione
del Consiglio di Amministrazione sulla gestione
Signori Azionisti,
i principali dati economici, finanziari e patrimoniali della Richard-Ginori 1735 S.p.A. relativi al bilancio
dell’esercizio 1°gennaio - 31 dicembre 2005, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, sono i
seguenti:
Ricavi netti
MOL
Risultato operativo
Risultato al lordo della gestione straordinaria
Utile (Perdita) prima delle imposte
Risultato netto
Patrimonio netto
Totale attivo
Capitale netto di funzionamento
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Posizione finanziaria netta a breve
Cash flow (risultato netto più ammortamenti,
accantonamenti e svalutazioni)
Numero dipendenti al 31dicembre
Esercizio
2005
34.696
(282)
(2.657)
(6.177)
(6.377)
(6.664)
25.389
76.982
18.566
517
142
(14.039)
(2.989)
384
Esercizio
2004
33.587
(4.746)
(13.237)
(20.751)
(27.338)
(27.579)
32.053
111.018
43.074
167
77
(36.027)
(12.987)
400
Si evidenzia che il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005 è sottoposto alla Vostra approvazione nel
termine di 180 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio, così come consentito dall’art. 2364, comma 2,
del Codice Civile e dallo Statuto Sociale, e ciò in considerazione della necessità di recepire i dati
definitivi delle società controllate e collegate al fine della predisposizione del bilancio consolidato del
Gruppo Richard-Ginori.
CONTESTO MACROECONOMICO ED ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Per una corretta valutazione dei risultati ottenuti dalla Società nel 2005, è opportuno considerare il
contesto macroeconomico mondiale, con particolare riferimento ai mercati in cui l’azienda opera.
Nel 2005 l’economia mondiale ha continuato ad espandersi a ritmi elevati, prossimi al 5%, solo di poco
inferiori a quelli dell’anno precedente. Le dinamiche di sviluppo sono apparse molto differenziate nelle
varie aree geografiche e i divari di crescita tra i maggiori paesi sono rimasti ampi: negli Stati Uniti la
produzione è aumentata del 3,5%, in Giappone la crescita è stata pari al 2,7%, mentre nell’area
dell’Euro il tasso di crescita è stato dell’1,3% (2,1% nel 2004), inferiore al previsto.
Il rallentamento nell’area dell’Euro ha interessato in misura diversa i maggiori paesi: in Francia la
dinamica del PIL si è mantenuta lievemente superiore al resto dell’U.E.; in Germania è stata frenata
dalla debolezza dei consumi, mentre l’attività economica ha accelerato in Spagna.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
L’economia italiana ha continuato a segnare il passo anche nel 2005, per il quinto anno consecutivo;
la crescita è stata prossima allo zero ed il dato ha ulteriormente allargato il divario di tasso di crescita
tra l’economia nazionale e quella dell’area Euro. Al ristagno della spesa delle famiglie si sono aggiunte
la contrazione degli investimenti e la stazionarietà delle esportazioni.
Per quanto riguarda i mercati valutari, alla fine dell’anno il dollaro americano ha chiuso, per la prima
volta nell’ultimo quadriennio, in recupero nei confronti dell’euro. Complessivamente il dollaro
statunitense, passando dal cambio medio dollaro/euro di 1,31 di gennaio 2005 all’1,18 di dicembre
2005, ha registrato un apprezzamento del 10%, mentre la moneta giapponese è rimasta debole
rispetto all’Euro.
Anche il settore della porcellana, nel 2005, ha registrato difficoltà nel nostro paese. I primi dati forniti da
Federceramica per il primo semestre 2005 evidenziano, ancora una volta, in modo inequivocabile, la
gravità della situazione in Italia, con diminuzione dei livelli produttivi, dimezzamento delle esportazioni
ed aumento del 20% delle importazioni (nell’ambito delle quali le importazioni dalla Cina sono triplicate
e rappresentano oggi l’86% delle importazioni totali).
In questo contesto le vendite di Richard Ginori si sono attestate, nel 2005, a euro 34.696 mila rispetto ad
euro 33.587 mila dell’esercizio 2004, con un incremento del 3,3%. L’incremento ha riguardato
esclusivamente il mercato estero, che passa da euro 7.062 mila del 2004 a euro 8.251 mila del 2005.
EVENTI SIGNIFICATI DELL’ESERCIZIO 2005
Gli eventi, avvenuti nel corso dell’esercizio 2005, di rilevante significatività sono stati i seguenti:
incasso del saldo del prezzo di cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino
•
A fronte della cessione, avvenuta nel dicembre 2004, del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino alla
Ginori Real Estate S.p.A. (partecipata al 50% da Richard-Ginori 1735 S.p.A. e per l’altro 50% da Trigono
s.r.l., società riferibile a primari imprenditori toscani) la società ha incassato nel corso del mese di
gennaio 2005 la somma di Euro 21,0 milioni che è stata destinata essenzialmente alla riduzione
dell’indebitamento finanziario(Euro 14,2 milioni), al pagamento del debito residuo per l’acquisto della
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia (Euro 2,5 milioni), al pagamento del debito IVA (Euro
3,0 milioni) ed a supporto della gestione operativa per Euro 1,3 milioni;
subentro di Ginori Real Estate S.p.A. (in luogo di Richard-Ginori 1735 S.p.A.) nel contratto di
leasing immobiliare relativo alla palazzina uffici di Sesto Fiorentino
in conformità alle previsioni degli accordi pattuiti nell’ambito della convenzione definitiva del 22
giugno 2004, stipulata fra la società e Trigono s.r.l., relativa alla cessione del complesso immobiliare di
Sesto Fiorentino, la Ginori Real Estate S.p.A. è subentrata, con decorrenza dal 1° giugno 2005, nel
contratto di leasing relativo all’immobile sito in Sesto Fiorentino, Viale Giulio Cesare n. 21, che - sino al
dicembre 2004 - aveva ospitato gli uffici della società;
•
cessione dello stabilimento di Laveno Mombello
•
nel mese di marzo 2005, con atto di compravendita a rogito del Notaio Patrizia Cardarelli di Vicenza, la
società ha venduto a terzi lo stabilimento di Laveno Mombello al prezzo di Euro 5,0 milioni oltre all’IVA
di legge; l’intero prezzo è stato incassato e destinato a riduzione dell’indebitamento finanziario;
cambiamento degli Amministratori Delegati
•
la gestione dell’azienda è stata influenzata anche dal cambiamento degli Amministratori Delegati che
si sono succeduti alla guida della società; più precisamente: Dott. Roberto Villa(sino al 12 febbraio
2005), Ing. Leone Mazzini (dal 12 febbraio al 22 aprile 2005) e Dott. Giuseppe Biesuz (dal 22 aprile 2005
al 13 gennaio 2006)
Dal 31 gennaio 2006 la responsabilità e guida della gestione è affidata all’Ing. Domenico Dal Bo’;
cessione/dismissione di partecipazioni in società
•
nel corso del 2005 la società ha ritenuto opportuno dismettere e/o cedere alcune partecipazioni in
società che producevano perdite e/o considerate non più strategiche; in particolare: è stata
finalizzata ed ultimata la liquidazione della Richard-Ginori Svizzera, è stata ceduta la partecipazione in
Editrice l’Italia a Tavola s.r.l. ed infine sono state avviate le operazioni per addivenire (come in effetti
avvenuto nell’aprile del corrente anno 2006) alla dismissione della controllata francese Laure Japy
France.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
stabilimento di Trequanda
•
A decorrere dal 1° gennaio 2006 la società ha cessato l’esercizio dell’attività produttiva del ramo
d’azienda di Trequanda, nel cui stabilimento venivano prodotti vasi in terracotta. In tale ambito la
società ha aperto la procedura di mobilità per tutti i lavoratori (n.12) previo accordo con le OO.SS.
accantonando tutti i relativi oneri nel bilancio dell’esercizio 2005. Conseguentemente alla cessazione
dell’attività produttiva sono state svalutate tutte le immobilizzazioni immateriali collegate al ramo
d’azienda.
Detto ramo d’azienda sarà conferito alla controllata Vaserie Trevigiane International S.p.A., il cui
capitale sociale (di euro 2,15 milioni)–a seguito delle deliberazioni dell’assemblea straordinaria di detta
società del 23 maggio 2006– è posseduto (ante il previsto conferimento del ramo di azienda) per il
79,06% da Richard Ginori 1735 SpA e per la restante quota da Pagnossin S.p.A.
trasferimento delle azioni Richard-Ginori 1735 S.p.A. dal segmento “STAR” al segmento
“Standard classe 1”
Borsa Italiana S.p.A., con avviso n. 11434 del 9 settembre 2005, ha aggiornato il classamento degli
strumenti finanziari ed ha disposto il trasferimento delle azioni emesse da Richard-Ginori 1735 S.p.A. dal
segmento “STAR” al segmento “Standard classe 1”.
•
rimanenze
•
Nel corso del 2005 la società ha attuato politiche miranti alla riduzione, alla vendita ed allo
smaltimento delle scorte di magazzino obsolete e/o a lento rigiro; ottenendo il conseguimento di ricavi
di vendita per euro 2,1 milioni che hanno determinato un rilascio del fondo obsolescenza accantonato
negli esercizi precedenti per euro 1,3 milioni; per converso il ricalcolo dell’obsolescenza, effettuato
come ampiamente commentato nella nota integrativa, ha determinato l’esigenza di effettuare un
ulteriore accantonamento al fondo per euro 1,3 milioni.
STRUTTURA DEL GRUPPO RICHARD-GINORI
La struttura del Gruppo Richard-Ginori al 31 dicembre 2005 era la seguente:
Richard Ginori 1735 S.p.A.
Ginori Real Estate S.p.A.
(50%)
Richard-Ginori 1735 INC
(100%)
Richard-Ginori
(Svizzera) SA
in Liquidazione (**)
(100%)
Richard-Ginori Japan
(50%)
Laure Japy France
et RG S.A.
(99,99%)
Museo Richard Ginori
della Manifattura di Doccia
(100%)
IMGIT 87 S.r.l.
(100%)
COP 84
(100%)
No Core Services S.r.l.
(100%)
(*) “Cop 84 Cooperazione Padana s.r.l.”è controllata indirettamente al 100% attraverso “Imgit 87 s.r.l.”
(**) N.B.: l’ultimo bilancio disponibile della società “Richard Ginori SA in liquidazione” è quello di liquidazione al 30
aprile 2005; la liquidazione si è chiusa nel mese di gennaio 2006.
Nell’esercizio 2005 è stata ceduta la partecipazione nella società controllata Editrice Italia a Tavola s.r.l.
ed è stata deliberata la vendita della partecipazione nella società controllata Laure Japy France et
RG S.A.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
ATTIVITA’ DEL GRUPPO RICHARD-GINORI
Il gruppo Richard Ginori realizza prodotti di lusso di alta manifattura destinati all’allestimento della
tavola (piatti e servizi da tavola, tazze, servizi da the e caffè, ecc), oggettistica in porcellana e prodotti
in terracotta.
I prodotti del gruppo Richard Ginori – fabbricati direttamente - si distinguono principalmente in quattro
differenti classi:
Prodotti in porcellana per la tavola, oggetti regalo, articoli per la casa;
Prodotti destinati ad uso alberghiero e torrefazione;
Oggettistica d’arte e statuette Capodimonte;
Vasi in terracotta.
In particolare:
l’attività produttiva della Richard-Ginori 1735 S.p.A., nel corso dell’esercizio in commento, è stata svolta
nello Stabilimento di Sesto Fiorentino (FI) dedicato alla attività industriale e manifatturiera di
fabbricazione di “porcellana fine” destinata ai mercati medio/alti delle porcellane per la tavola, di
oggettistica e regalistica per la casa, nonché di articoli per il settore alberghiero di media/alta
gamma.
Nel periodo “da gennaio 2002 a fine dicembre 2005” la società ha direttamente operato, presso lo
stabilimento di Trequanda (SI), anche nel settore della fabbricazione di vasi in terracotta di antica
tradizione toscana in linea con il prestigio del marchio Richard-Ginori.
La società gestisce anche un negozio (ramo di azienda di proprietà) denominato “Botteguccia” che
svolge attività di vendita al dettaglio di prodotti di seconda scelta; la “Botteguccia” è situata a fianco
dello Stabilimento di Sesto Fiorentino.
Inoltre, a completamento della gamma d’offerta al mercato ed in ossequio alle politiche di brandextention del marchio Richard Ginori nel segmento dell’arredo tavola di lusso, la società progetta e
fabbrica, con la collaborazione di fornitori specializzati e selezionati, e commercializza altri prodotti di
prestigio di in porcellana oltre che cristalli (bicchieri, accessori ed oggettistica di complemento) di
elevata qualità adeguati allo stile, alla tradizione ed alla raffinatezza estetica del prodotto RichardGinori.
L’attività delle società controllate e delle collegate può essere così sintetizzata:
Richard-Ginori 1735 INC. USA svolge attività di commercializzazione dei prodotti Richard-Ginori nel
mercato nordamericano;
Laure Japy France et RG – S.A. ha svolto attività di commercializzazione di articoli a marchio
“Laure Japy”; la partecipazione è stata venduta nel mese di aprile 2006, riservando a Richard
Ginori 1735 SpA la proprietà del marchio Laure Japy;
Richard Ginori SA (Svizzera) ha svolto attività commerciale mediante la gestione del punto vendita
situato all’interno del Centro Factory Stores “Foxtown” di Mendrisio (Svizzera); l’attività è cessata nel
mese di maggio 2004 e la liquidazione della società si è conclusa nel mese di gennaio 2006;
Richard Ginori Japan svolge attività di distribuzione e di marketing dei prodotti Richard Ginori sul
mercato giapponese; detta società ha un capitale sociale di Yen giapponesi 200 milioni ed è
posseduta in misura paritetica (50%) con la nota multinazionale giapponese Itochu Corporation;
Ginori Real Estate S.p.A. è una società immobiliare costituita al fine di sviluppare il progetto
immobiliare di recupero e valorizzazione dell’area di Sesto Fiorentino; detta società è posseduta in
misura paritetica (50%) con Trigono s.r.l., società riferibile a primari imprenditori i toscani;
Imgit 87 s.r.l. è una società finanziaria e di partecipazioni, interamente controllata da RichardGinori 1735 S.p.A. Imgit 87 s.r.l. possiede l’intero capitale sociale di COP.84-COOPERAZIONE
PADANA s.r.l.
COP.84-COOPERAZIONE PADANA s.r.l. è una società immobiliare che a sua volta è
comproprietaria (con la Iprei SpA, controllante della capogruppo Pagnossin S.p.A.) di una quota
di circa il 70% del compendio immobiliare (area e relativi fabbricati) di Quinto di Treviso in cui
Vaserie Trevigiane Int. S.p.A., svolge l’attività produttiva.
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. è proprietaria dell’omonimo prestigioso
museo (comprensivo del relativo immobile) sito in Sesto Fiorentino, contiguo allo stabilimento di
Richard-Ginori 1735 S.p.A.; il museo accoglie importantissime documentazioni e raccolte di antiche
porcellane di altissimo valore storico e culturale, oltre che economico.; la Museo Richard-Ginori
della Manifattura di Doccia S.p.A. è anche destinata a promuovere la diffusione e l’immagine del
marchio Richard-Ginori mediante iniziative a carattere didattico-culturale, anche in collaborazione
Università, Enti, Associazioni Culturali nazionali ed internazionali oltre che con le istituzioni locali,
regionali e nazionali.
No Core Services s.r.l. non è operativa e ne è stata programmata la dimissione.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
SINTESI DEI DATI ECONOMICI DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE PER L’ESERCIZIO 2005
Richard-Ginori 1735 INC. – USA
La controllata americana ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di USD 296 mila (USD 771 mila al 31
dicembre 2004) ed un fatturato di USD 2.016 mila, in crescita del 47% rispetto al 2004.
A fronte della perdita è stata effettuata una svalutazione di euro 251 mila, rilevata a bilancio 2005
mediante apposito accantonamento al “fondo copertura perdite società controllate e collegate”
iscritto nel passivo dello stato patrimoniale.
Grazie agli interventi riorganizzativi attuati ed in corso di attuazione l’andamento della controllata
americana nel 2006 è in miglioramento e ci si attende generazione di risultati economici positivi e di
cash flow.
Laure Japy France et RG – Francia
La controllata francese ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di euro 428 mila (euro 731 mila al 31
dicembre 2004), con un fatturato di euro 1,2 milioni rispetto a euro 1,0 milione dell’esercizio 2004.
In data 20 dicembre 2005 Richard Ginori 1735 S.p.A. ha ripianato tutte le perdite risultanti dal bilancio
della controllata e ricostituito un capitale minimo, il tutto mediante rinunce a crediti per complessivi
euro 1.981 mila, di cui euro 639 mila relativi a crediti finanziari ed euro 1.342 mila relativi a crediti
commerciali.
Nell’ambito dell’operazione di ripianamento delle perdite la controllata francese ha trasferito a
Richard Ginori 1735 S.p.A. la proprietà del marchio Laure Japy che è in carico a bilancio 2005 al valore
di euro 30 mila.
Il valore della partecipazione è stato completamente svalutato, a bilancio 2005, mediante apposito
fondo svalutazione partecipazione” rettificativo.
Nel mese di gennaio 2006, il Consiglio di Amministrazione di Richard Ginori 1735 S.p.A. ha conferito
all’Ing. Domenico Dal Bo’, Amministratore Delegato, tutti i poteri necessari per perfezionare la cessione
della partecipazione nella controllata francese.
Detta partecipazione è stata ceduta a terzi (non riferibili né correlati al Gruppo) in data 21 aprile 2006
al prezzo di euro 1,00.
Richard Ginori (Svizzera) – Svizzera
Nel mese di gennaio 2006 si è chiusa la liquidazione della società, senza oneri aggiuntivi per Richard
Ginori 1735 S.p.A.
Richard-Ginori Japan- Giappone
L’esercizio 2005 ha chiuso con una perdita di circa Yen 27 milioni (euro 197 mila).
Nel bilancio 2005 il valore della partecipazione in Richard Ginori Japan (Euro 246 mila) è stato allineato
alla quota di patrimonio netto di pertinenza di Richard Ginori 1735 S.p.A. al 31 dicembre 2005; per
l’effetto è stata effettuata una ulteriore svalutazione di euro 75 mila, sicchè la partecipazione è
esposta al netto di un fondo svalutazione di complessivi euro 936 mila.
Sono in corso di ridefinizione i rapporti con il partner giapponese; gli amministratori della controllata
giapponese hanno previsto una riduzione annua del magazzino (che al 31 Dicembre 2005 valeva 1,5
miliardi di yen rispetto ad 1,6 miliardi di yen al 31 dicembre 2004) di circa 200 milioni di yen. Dall’analisi
effettuata risulta che la maggior parte degli articoli in giacenza è rappresentata da “prodotti a listino”
con significativa rotazione; i prodotti fuori listino saranno venduti nei canali già attivi, rappresentati
dagli “outlet malls” e dai “family sales” (outlet aperti due-tre giorni per smaltimento scorte, eventi
normali in Giappone.
Ginori Real Estate S.p.A.
L’esercizio 2005 ha chiuso con una perdita di euro 313 mila, essenzialmente dovuta agli oneri di
gestione ed agli oneri finanziari relativi al mutuo ipotecario.
Nel bilancio 2005 il valore della partecipazione in Ginori Real Estate S.p.A. (GRE) è stato
prudenzialmente svalutato per euro 157 mila mediante rettifica del valore di iscrizione nell’attivo.
Ginori Real Estate S.p.A. ha mosso nel 2005 i primi passi finalizzati alla definizione ed attuazione del
piano di valorizzazione e sviluppo immobiliare del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino, che si
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RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
appalesa essere – come da attese - operazione di importanza strategica ed economica
assolutamente rilevante ed attorno alla quale sono destinati a catalizzarsi le attenzioni e le attese di
tutte le parti, pubbliche e private, interessate al piano.
Il piano di GRE è strettamente legato al progetto di realizzazione del nuovo stabilimento di RichardGinori 1735 S.p.A.
Da tale partecipazione Richard Ginori 1735 S.p.A. attende importanti ritorni.
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A.
L’esercizio 2005 ha chiuso con una perdita di euro 215 mila.
La partecipazione nella “Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A.” (Museo Doccia) è
iscritta, a bilancio 2005, al valore di euro 9.873 migliaia. Rispetto all’esercizio precedente detto valore si
decrementa di complessivi netti euro 691 mila per effetto: (a) dell’imputazione del credito di euro 131
mila derivante da finanziamento erogato a supporto della gestione operativa e quindi assimilabile a un
conferimento a titolo di dotazione patrimoniale; e (b) della svalutazione di euro 822 mila effettuata al
fine di recepire sia gli effetti della perdita 2005 della controllata (euro 215 mila) sia gli effetti relativi alle
perdite di esercizi precedenti della controllata (Euro 607 mila).
In realtà il valore della Museo Doccia e del suo patrimonio artistico e museale è largamente superiore.
Ciò è stato confermato anche dalle risultanze di una apposita perizia di stima resa, per incarico della
società nell’ottobre del 2005, da un Esperto del settore, consulente della casa d’asta Sotheby’s, dalla
quale è emerso che – alla luce della importanza ed ampiezza della collezione di porcellane, di testi, di
libri e manuali posseduti e alla luce della certezza sulla provenienza degli stessi – il valore dei soli beni
mobili museali (esclusi dunque gli immobili) è stato quantificato in euro 13.400 migliaia.
Alcuni locali della Museo Doccia ospitano lo show-room di Richard-Ginori 1735 S.p.A. e la Museo
Doccia ospita anche eventi e meetings di varia natura a beneficio di Richard-Ginori 1735 S.p.A.
La Museo Doccia rappresenta elemento fondamentale del piano di rilancio del ruolo e dell’immagine
dell’azienda, della cultura, della tradizione e del marchio Richard-Ginori in Toscana, in Italia e nel
mondo ed in tale prospettiva saranno ricercati accordi di collaborazione e partnership con parti sia
pubbliche che private ed attivati gli strumenti, anche giuridici, più adeguati.
NO CORE SERVICES s.r.l. – Sesto Fiorentino
La controllata non è operativa né più strategica; ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di euro 45
mila ed un patrimonio netto negativo di euro 31 mila circa (meno 32 mila circa al 31 maggio 2006); di
conseguenza il valore della partecipazione (euro 37 mila) e dei crediti per finanziamenti (euro 28 mila)
sono stati interamente svalutati ed in più, prudenzialmente, al passivo è stato contabilizzato altro
apposito “fondo copertura perdite di società partecipate” per euro 31 mila.
IMGIT 87 s.r.l. – Milano
Nel corso del primo semestre 2004 Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha acquisito l’intero capitale sociale
(100%) di IMGIT 87 s.r.l. (Imgit) la quale - al 31 dicembre 2004 – era titolare di una partecipazione pari al
70% del capitale sociale di COP 84 Cooperazione Padana s.r.l. (Cop 84).
Nel mese di gennaio 2005 Imgit ha acquistato (da Istituto Fiduciario Veneto S.p.A. – parte correlata – al
prezzo di euro 1,00) l’ulteriore quota del 30% di Cop 84, sicchè ora Imgit possiede l’intero capitale
sociale di Cop 84.
Cop 84 è proprietaria e comproprietaria di una quota corrispondente a circa il 70% del complesso
immobiliare in Quinto di Treviso (TV), di rilevante valore, ove viene svolta l’attività produttiva della
Vaserie Trevigiane International S.p.A..
Al 31 dicembre 2005 il bilancio della controllata Imgit presentava un patrimonio netto negativo di euro
829 mila; nel bilancio 2005 di Richard-Ginori 1735 S.p.A. il valore della partecipazione è stato svalutato
per euro 269 mila, di cui euro 1 mila mediante rettifica in diminuzione del valore della partecipazione
iscritta nell’attivo e euro 268 mila mediante costituzione di apposito fondo nel passivo dello stato
patrimoniale.
In data 17 maggio 2006 l’Assemblea Straordinaria dei soci di Imgit ha deliberato di coprire le perdite di
complessivi euro 854.575 per euro 26.000 mediante azzeramento del capitale sociale e per euro
828.575 mediante parziale rinunzia del credito finanziario vantato da Richard Ginori 1735 S.p.A; la
medesima assemblea ha deliberato di ricostituire il capitale sociale ad euro 26.000 (mediante
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RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
conferimento del credito finanziario vantato dal socio Richard Ginori 1735 S.p.A.) e di adottare un
nuovo statuto sociale adeguato alla disciplina del nuovo diritto societario.
E’ allo studio una operazione di fusione per incorporazione di Imgit e Cop 84 (incorporande) in RichardGinori 1735 SpA (incorporante).
Editrice L’Italia a Tavola s.r.l.
Nel mese di marzo 2005 è stata conclusa la cessione a terzi della partecipazione nella società Editrice
L’Italia a Tavola s.r.l., realizzando una plusvalenza di euro 70 mila.
Società controllanti
Richard-Ginori 1735 S.p.A. è attualmente controllata (per una quota del 54,45% circa) da Retma
Holding B.V. società di diritto olandese a sua volta interamente controllata dal Pagnossin S.p.A. di
Treviso, società quotata alla Borsa Valori di Milano. Pagnossin S.p.A. è a sua volta controllata da Iprei
S.p.A. (società riferibile al Dott. Carlo Rinaldini).
INFORMATIVA SETTORIALE
Ai sensi della raccomandazione Consob n.98084143 si riportano di seguito le principali informazioni
settoriali.
Il fatturato dell’esercizio 2005 è stato pari a euro 34.696 mila rispetto a euro 33.587 mila dell’esercizio
precedente.
La scomposizione delle vendite per aree geografiche è la seguente:
AREE GEOGRAFICHE
(valori in migliaia di euro)
Italia
Asia
Paesi Europei
America
Resto del Mondo
Totale mercati esteri
TOTALE
2005
%
2004
26.445
3.779
3.433
963
76
8.251
34.696
76,22
10,89
9,89
2,78
0,22
23,78
100,00
26.525
3.977
2.461
540
84
7.062
33.587
%
78,97
11,84
7,33
1,61
0,25
21,03
100,00
Si sottolinea che i dati relativi al 2004 sono stati rivisti sulla base dei criteri utilizzati per la classificazione
dei dati 2005, in modo tale da renderli omogenei.
Le vendite sul mercato italiano sono sostanzialmente in linea con i dati del 2004 e si sono sviluppate nei
seguenti canali:
CANALI DI VENDITA
(valori in migliaia di euro)
Dettaglio
Alberghiero e Torrefazione
Regalo aziendale
Terrecotte Trequanda
Varie
TOTALE
2005
17.164
5.276
3.441
317
247
26.445
%
2004
64,90
19,95
13,01
1,21
0,93
100,00
18.858
5.631
1.289
254
493
26.525
%
71,10
21,23
4,86
0,96
1,85
100,00
Si evidenzia che nel canale “Regalo aziendale” sono compresi euro 3.125 mila realizzati con il cliente
Seri System, con il quale, nel secondo semestre 2004, è stato firmato il contratto relativo all’utilizzo del
marchio “Manifattura di Laveno”, nel canale regalistica/promozionale. Il rapporto commerciale
intercorso nel corso del 2005 ha previsto acquisti di prodotto finito dallo stato estero e successiva
vendita alla Seri System con fatturazione al prezzo di vendita calcolato maggiorando dell’otto per
cento il costo d’acquisto del prodotto finito.
Il fatturato all’esportazione passa da euro 7,0 milioni del 2004 a euro 8,2 milioni del 2005 con un
incremento di circa il 17,1%.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
L’incremento dei ricavi esteri ha riguardato in particolare i mercati giapponese ed americano in
conseguenza di una situazione economica in ripresa nei due paesi.
ANALISI ECONOMICA
Il Margine Operativo Lordo è negativo per euro 282 mila (negativo per euro 4.746 nell’esercizio 2004).
L’andamento dei costi operativi è stato il seguente:
−
i costi diretti (per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, costi diversi industriali) sono pari a
euro 11.320 mila del presente esercizio contro euro 11.161 mila dell’esercizio 2004;
-
i costi delle energie ammontano ad euro 1.713 mila contro euro 1.477 mila del precedente
esercizio; tale aumento è conseguenza dell’incremento generalizzato della “bolletta energetica”
nazionale;
-
i costi per godimento beni di terzi (euro 706 mila) diminuiscono in quanto, a partire dal 1° giugno
2005, Ginori Real Estate S.p.A. è subentrata nel contratto di leasing relativo alla (ex) palazzina uffici
di Sesto Fiorentino;
-
le spese commerciali di vendita passano da euro 4.731 mila dell’esercizio 2004 a euro 4.335 mila
dell’esercizio 2005; le spese commerciali di vendita si riferiscono principalmente a provvigioni di
vendita, costi relativi a rapporti d’agenzia e royalties per euro 1.894 mila, a costi per fiere, mostre,
conventions, prestazioni commerciali, pubblicità e propaganda per euro 784 mila ed a trasporti su
vendite per euro 625 mila, comprendono anche i contributi da riconoscere ai clienti partners (euro
400 mila) e i costi per consulenze commerciali e strutturali per euro 632 mila;
-
le spese generali ed amministrative ammontano a euro 1.957 mila rispetto a euro 1.601 mila
dell’esercizio 2004; sono relativi a consulenze amministrative, generali, legali e notarili per euro 660
mila; a costi telefonici e postali per euro 128 mila; a costi assicurativi per euro 112 mila, a costi per
la revisione per euro 161 mila, a costi di vigilanza per euro 68 mila ed altri costi per euro 89 mila;
sono compresi in tali spese gli emolumenti e rimborsi spese agli organi sociali per euro 503 mila,
costi vari per lo status di società quotata per euro 99 mila e costi diversi per il personale relativi a
spese viaggio per trasferte dei dipendenti per euro 137 mila;
-
il costo del personale, pari a euro 12.341 mila contro euro 12.140 mila del 2004, è riferito a n. 393
dipendenti mediamente impiegati nel corso dell’esercizio 2005 (contro 421 dipendenti
mediamente in forza nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004); si ricorda che nel 2004 sono state
utilizzate circa 58 mila ore di Cassa Integrazione Guadagni per circa 80 addetti degli stabilimenti di
Sesto Fiorentino e Trequanda.
Il Risultato Operativo netto e’ negativo per euro 2.657 mila, pari al –7,7% dei ricavi netti di vendita ed al
–8,0% del valore della produzione; nell’esercizio precedente il risultato operativo era stato negativo per
euro13.237, pari al –39,4% dei ricavi netti di vendita ed al –48,03% del valore della produzione. Il
miglioramento del Risultato Operativo è dovuto essenzialmente al margine operativo lordo che passa
da -euro 4.746 mila a -euro 282 mila, a minori ammortamenti su immobilizzazioni materiali (da euro
2.844 mila a euro 1.464 mila, per effetto delle cessioni avvenute nell’esercizio) a minori
accantonamenti per rischi (da euro 4.408 mila ad euro 277 mila).
Gli oneri diversi di gestione diminuiscono rispetto al dato del 31 dicembre 2004.
Il saldo dei proventi e degli oneri finanziari è negativo ed ammonta a euro 2.002 mila contro euro 3.906
mila dell’esercizio precedente; il decremento degli oneri finanziari è dovuto principalmente alla
significativa riduzione dell’indebitamento della società ed all’andamento positivo dei cambi rispetto al
31 dicembre 2004. Tale voce include anche l’importo di euro 666 mila per gli oneri finanziari relativi
all’attualizzazione del credito (di nominali euro 6.200 mila) verso la Ginori Real Estate, il cui incasso,
come commentato nella nota integrativa, è previsto entro la fine dell’esercizio 2007.
Il risultato al lordo della gestione straordinaria e delle imposte evidenzia una perdita di euro 6.177 mila
rispetto ad una perdita di euro 20.751 mila dell’esercizio 2004; tale andamento è generato, oltre che
dalle cause precedentemente specificate, dal decremento degli oneri finanziari e delle rettifiche di
immobilizzazioni finanziarie.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
Il risultato al lordo delle imposte è negativo per euro 6.377 mila, contro una perdita di euro 27.338 mila
dell’esercizio 2004.
Il risultato dell’esercizio al netto delle imposte è negativo per euro 6.664 mila contro una perdita di euro
27.579 mila dell’esercizio 2004.
STRUTTURA PATRIMONIALE
La struttura patrimoniale della società al 31 dicembre 2005, sinteticamente rappresentata nelle tabelle
che seguono, evidenzia le seguenti consistenze:
(migliaia di euro)
Crediti commerciali
Crediti per cessione immobili
Giacenze di magazzino
Debiti commerciali
Altri netti
Capitale netto di funzionamento
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
Capitale fisso
TFR e altre
Capitale investito netto
FINANZIATO DA:
Indebitamento finanziario netto
Patrimonio netto
Totale fonti di finanziamento
31.12.2005
Importi
17.910
18.964
(8.302)
(10.006)
18.566
518
4.745
30.447
35.710
(12.350)
41.926
%
42,7
45,2
(19,8)
(23,9)
44,3
1,2
11,3
72,6
85,2
(29,5)
100,00
31.12.2004
Importi
23.492
21.000
22.214
(9.006)
(14.626)
43.074
671
10.257
31.274
42.202
(14.560)
70.716
33,2
29,7
31,4
(12,7)
(20,7)
60,9
0,9
14,5
44,2
59,7
(20,6)
100,00
Var. %
-23,8
-14,6
-7,8
-31,6
-56,9
-22,8
-53,7
-2,6
-15,4
-15,2
-40,7
16.537
25.389
41.926
39,4
60,6
100,0
38.663
32.053
70.716
54,7
45,3
100,00
-57,2
-20,8
-40,7
%
Il Capitale investito netto, rispetto al 31 dicembre 2004, diminuisce di euro 28.790 mila; il Capitale netto
di funzionamento si decrementa per euro 24.508 mila le cui principali variazioni sono le seguenti:
-
il credito per prezzo della cessione degli immobili derivante dall’operazione di vendita del
complesso immobiliare di Sesto Fiorentino si è azzerato a seguito del pagamento di euro 21 milioni
effettuato nel gennaio 2005 dalla Ginori Real Estate S.p.A. (acquirente);
-
i crediti commerciali diminuiscono di euro 5.582 mila;
-
il valore delle giacenze di magazzino rileva, rispetto al 31 dicembre 2004, un decremento di euro
3.250 mila; al riguardo va sottolineato che il valore complessivo delle rimanenze è indicato a
bilancio 2005 al netto di un fondo di svalutazione e rettifica di euro 9,5 milioni; ai fini della
valutazione degli stocks di magazzino è stata effettuata – così come nel 2004 - l’analisi per “strati di
composizione delle rimanenze di prodotti finiti e di semilavorati” ed è stata disposta,
prudentemente: (a) la svalutazione al 90% delle fasce di prodotti a lentissimo smaltimento (oltre i 10
anni) e (b) la svalutazione con metodo finanziario per le fasce di prodotti con rotazione entro 10
anni; l’importo complessivo delle maggiori svalutazioni (a+b) disposte a bilancio 2005 ammonta ad
euro 1.300 mila; inoltre, in considerazione del fatto che nel corso del 2005 sono state intraprese utili
azioni commerciali mirate specificamente alla riduzione delle rimanenze (ed in particolare alla
riduzione degli stocks di prodotti di seconda scelta e fuori assortimento che, al 31 dicembre 2004, ai
fini della determinazione del fondo obsolescenza magazzino, erano stati svalutati al 100%), è stato
disposto, a bilancio 2005, un utilizzo (diminuzione) del fondo svalutazione magazzino per
complessivi euro 1.345 mila;
-
i debiti commerciali diminuiscono di euro 704 mila;
-
gli altri (debiti) netti diminuiscono di euro 4.621 mila.
Nel suo insieme il Capitale fisso diminuisce di euro 6.492 mila rispetto al 31 dicembre 2004; in tale
ambito le variazioni intervenute risultano sinteticamente essere le seguenti:
(migliaia di euro)
Situazione al 01.01.2005
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
Immateriali
671
Immobilizzazioni
Materiali
Finanziarie
10.257
31.274
Totale
42.202
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Investimenti del periodo
Valore netto contabile dei disinvestimenti
Ammortamenti del periodo
Svalutazioni
Riclassifiche
Situazione al 31.12.2005
454
142
(4.143)
(1.464)
(396)
(238)
27
518
(47)
4.745
2.767
(38)
(1.541)
(2.015)
30.447
3.363
(4.181)
(1.860)
(1.779)
(2.035)
35.710
STRUTTURA FINANZIARIA
La posizione finanziaria netta della società si è modificata nel 2005 nel modo descritto dalla tabella
che segue:
Posizione finanziaria netta
31-dic-05
Scadenze
(migliaia di euro)
Totale
Conti correnti passivi
Anticipazioni su operazioni
Liquidità maturate a disposizione finpool
31-dic-04
5.036
Entro 1
Da 2 a 5
Oltre 5
Anno
anni
anni
Totale
5.036
9.761
515
515
4.670
(3.124)
(3.124)
0
Mutui e finanziamenti in pool
14.034
11.536
612
1.886
19.500
Debiti verso banche
16.461
13.963
612
1.886
33.931
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso soci per finanziamenti
(Cassa e banche attive)
Posizione finanziaria netta
4
4
79
275
275
5.013
(203)
(203)
(360)
16.537
14.039
612
1.886
38.663
La posizione finanziaria netta (PFN) ha dunque registrato un notevolissimo miglioramento (di euro 22,1
milioni).
Va anche sottolineato che i dati relativi alla PFN sopra riportati non includono due voci: (i) la prima
relativa ai debiti verso società di leasing (per i contratti di leasing descritti nella nota integrativa alla
voce conti impegni e rischi) pari a circa euro 778 mila al 31 dicembre 2005 e a circa euro 4.086 mila al
31 dicembre 2004; (ii) la seconda relativa al debito residuo (per l’acquisto della partecipazione
rappresentativa dell’intero capitale sociale della Museo Doccia) nei confronti di M.P.S. Leasing &
Factoring (gruppo MPS), pagato interamente nel gennaio 2005, che al 31 dicembre 2004 ammontava
ad euro 2.473 mila.
Pertanto, considerando anche le due voci sopra menzionate, la PFN risulta esser ridotta da euro 45.222
mila al 31 dicembre 2004 ad euro 17.315 mila al 31 dicembre 2005, con una diminuzione di ben euro
27.907 mila.
Il saldo banche include il debito relativo ad una linea di credito stand-by, di originari complessivi euro
28.000 mila, messa a disposizione da dieci istituti di credito (Finpool) con capofila Unicredit – Banca
d’Impresa e co-lead manager Banca di Roma di cui al contratto di finanziamento stipulato il 29
maggio 2001. Detto contratto di finanziamento prevedeva l’obbligo del rispetto, da parte della
società, di alcuni parametri (covenants, indicati in contratto) attinenti ai rapporti “mol/fatturato”,
“oneri finanziari/fatturato” e “risultato d’esercizio/patrimonio”. I dati del bilancio 2005 – così come quelli
del precedente esercizio 2004 – denotano il mancato rispetto, da parte della società, di detti
covenants.
Al 31 dicembre 2005 il debito verso Finpool ammontava a complessivi euro 11.401mila, di cui euro
11.200 mila in linea capitale corrispondenti alle due ultime rate del piano di rimborso, ciascuna di euro
5.600 mila, scadute rispettivamente in data 30 maggio 2005 e 30 novembre 2005.
Va peraltro evidenziato che la società sta progressivamente regolarizzando la propria posizione con il
sostanziale assenso (che ha trovato conferma anche in comportamenti collaborativi e concludenti)
del Finpool ed al riguardo la società ha pianificato gli esborsi per i quali, alla luce dei dati previsionali
2006, può disporre delle necessarie risorse finanziarie.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
Infatti, relativamente alla rata scaduta il 30 maggio 2005 (di euro 5,6 milioni), la società ha proposto al
Finpool, di effettuarne il pagamento attraverso la messa a disposizione, ed in effetti ha messo a
disposizione a partire dal mese di agosto 2005, presso la Banca Capofila, strumenti finanziabili
“autoliquidanti” (ricevute bancarie e fatture) aventi varie scadenze (le ultime a luglio/agosto 2006) a
copertura dell’intera rata; alla data del 31 dicembre 2005 erano maturati presso la Banca Capofila, a
disposizione del Finpool, importi per totali euro 3,1 milioni poi aumentati ad euro 3,8 milioni alla fine del
mese di febbraio 2006. In data 13 marzo 2006 la Banca Capofila ha incassato e provveduto a trasferire
la suddetta somma, a deconto del debito in conto capitale ed interessi, alle banche del Finpool
proporzionalmente alle rispettive quote di partecipazione; e così avverrà alla maturazione delle
scadenze successive (a fine aprile 2006 sono maturati ulteriori euro 664 mila) sino al pagamento
integrale (data prevista: agosto 2006) della rata in commento.
Relativamente alla rata scaduta il 30 novembre 2005 (di euro 5,6 milioni, ultima del piano di rimborso),
la società ha proposto di effettuarne il pagamento con le medesime modalità seguite per la rata
precedente e cioè sempre attraverso la messa a disposizione presso la Banca Capofila di strumenti
finanziabili “autoliquidanti” (crediti commerciali rappresentati da ricevute bancarie e fatture)
rinvenienti dalla gestione operativa. In alternativa la società ha proposto al Finpool che il pagamento
sia effettuato mediante cessione del credito (di nominali euro 6.200 mila) che la società vanta nei
confronti di Ginori Real Estate S.p.A..
Un accordo preciso sarà definito, di intesa con la Banca Capofila, non appena sarà stato ultimato il
pagamento della prima rata (scadenza originaria: 30 Maggio 2005).
L’indebitamento finanziario netto a breve di Richard-Ginori 1735 S.p.A. ammonta, a fine esercizio 2005,
ad euro 14.039 mila contro euro 36.027 mila dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004.
Anche questo dato denota un miglioramento (euro 21.988 mila) sensibile.
In allegato “6” alla Nota Integrativa è riportato il rendiconto finanziario che illustra in dettaglio i flussi di
disponibilità liquide dell’esercizio.
Nella tabella sottostante è riportata, in maniera sintetica, l’analisi dei flussi del periodo, distinti per
tipologia di attività di formazione:
(migliaia di euro)
Indebitamento finanziario netto a breve iniziale
Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla gestione reddituale
Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla attività di investimento
Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla attività di finanziamento
Flusso monetario del periodo
Indebitamento finanziario netto a breve finale
01/01/2005
31/12/2005
(36.027)
01/01/2004
31/12/2004
(37.016)
(2.729)
24.567
150
21.988
(9.746)
9.050
1.685
989
(14.039)
(36.027)
In conclusione, la struttura finanziaria della società appare ormai riequilibrata ed avviata al progressivo
miglioramento.
In questo contesto i rapporti con le Banche e con gli altri soggetti finanziatori sono improntati alla
massima collaborazione tant’è che la società, nei primi mesi del 2006, ha ottenuto la concessione di
nuovi affidamenti bancari per circa euro 2 milioni, di cui euro 1 milione accordati da Unicredit, e ciò
non può che essere interpretato anche a conferma della adesione del Finpool al piano di
riscadenziamento di ciò che residua per l’integrale estinzione del debito di cui al contratto di
finanziamento sopra menzionato.
GLI INVESTIMENTI
La società dopo aver completato, negli esercizi precedenti, l’ammodernamento degli impianti e
macchinari negli stabilimenti di Sesto Fiorentino e Trequanda, nel corso del 2005 non ha effettuato
significativi investimenti tecnico-industriali in immobilizzazioni materiali; essi sono infatti ammontati a
totali euro 142 mila e si riferiscono a stampi per la produzione ed a forni di cottura dello Stabilimento di
Sesto Fiorentino per euro 56 mila, ad attrezzature industriali per euro 24 mila e ad altri beni per euro 62
mila.
Gli investimenti immateriali (di complessivi euro 354 mila) includono i lavori effettuati per la realizzazione
dei nuovi uffici all’interno dello stabilimento di Sesto Fiorentino (immobili di proprietà di Ginori Real
Estate S.p.A.).
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO
La società aggiorna continuamente gli studi di nuovi processi e sistemi produttivi sia per una continua
ricerca della migliore efficienza sia per il lancio di nuovi prodotti. A partire dal 2001 la società ha
investito molto in quest’attività con l’obiettivo sia di perfezionare i processi produttivi e migliorare quindi
l’efficienza, sia di diventare molto flessibile e propositiva nella fase di lancio di nuovi prodotti.
RISORSE UMANE E RELAZIONI INDUSTRIALI
Organici
Al
31 dicembre 2005 i dipendenti in forza a Richard-Ginori 1735 S.p.A. erano n. 384 e la
movimentazione del personale, avvenuta nell’esercizio, è riportata nel seguente prospetto:
Qualifica
31/12/04
4
66
330
400
Dirigenti
Impiegati
Operai
Totale
ENTRATE
8
8
USCITE
(1)
(7)
(16)
(24)
31/12/05
3
67
314
384
In relazione al luogo di lavoro il personale risulta così suddiviso:
−
−
−
−
Stabilimento di Sesto Fiorentino
Stabilimento di Trequanda
Presso i punti vendita
Totale al 31 dicembre 2005
n.
n.
n.
n.
365
13
6
384
La media del numero dei dipendenti in forza, distinti per categoria, è la seguente:
Organico
1/1/05-31/12/05
Dirigenti
Impiegati
Operai
Totale
1/1/04-31/12/04
4
4
68
67
321
349
393
421
Il contratto di lavoro applicato è quello per gli “addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica,
delle fibre chimiche, settori ceramica e abrasivi” rinnovato in data 10 maggio 2006. Si segnala che la
Società e le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di posticipare il rinnovo dell’accordo aziendale sul
premio produttività e qualità scaduto il 31 dicembre 2003.
In data 4 gennaio 2006 è stato firmato l’accordo relativo alla chiusura dello stabilimento di Trequanda,
con la messa in mobilità di n.12 dipendenti.
Si rimanda a quanto indicato nei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio in relazione alla
vertenza sindacale.
RAPPORTI CON SOCIETA’ “CONTROLLANTI”, “CONTROLLATE”, “COLLEGATE” E “CORRELATE” ED
ANDAMENTO DELLE SOCIETA’ “CONTROLLATE” E “COLLEGATE
Il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 evidenzia rapporti fra Richard Ginori 1735 S.p.A. e le
società “controllanti”, “controllate” e “collegate”, sintetizzati nelle seguenti tabelle:
Società
(migliaia di euro)
Crediti
Finanziari 2005
Crediti
Finanziari 2004
Crediti
commerciali
2005
Crediti
commerciali
2004
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
Società controllanti:
Pagnossin S.p.A.
Retma Holding B.V.
Società controllate:
Museo
Richard-Ginori
della
Manifattura di Doccia S.p.A.
Richard-Ginori INC
Richard-Ginori Svizzera
Editrice Italia a Tavola S.r.l.
Laure Japy France et RG
IMGIT 87 S.r.l.
COP 84 S.r.l.
Società collegate:
Ginori Real Estate S.p.A.
Richard-Ginori Japan
Società correlate:
Istituto Fiduciario Veneto
Vaserie Trevigiane Int. S.p.A.
Società
(migliaia di euro)
Società controllanti:
Pagnossin S.p.A.
Retma Holding B.V.
Società controllate:
Museo Richard-Ginori della Manifattura di
Doccia S.p.A.
Richard-Ginori INC
Richard-Ginori Svizzera
Editrice Italia a Tavola S.r.l.
Laure Japy France et RG
IMGIT 87 S.r.l.
COP 84 S.r.l.
Società collegate:
Ginori Real Estate S.p.A.
Richard-Ginori Japan
Società correlate:
Istituto Fiduciario Veneto
Vaserie Trevigiane Int. S.p.A.
=
=
=
=
756
=
705
=
40
=
=
=
1.287
=
1.191
=
2.226
=
=
4.962
255
640
4.962
160
=
=
=
1.375
143
334
1.188
=
=
6.796
=
6.200
=
=
26
21.000
26
=
=
=
=
=
120
89
Debiti
commerciali
2005
Debiti
commerciali
2004
Debiti
finanziari
2005
Debiti
finanziari
2004
=
=
(24)
=
=
(275)
=
(5.013)
(3)
(3)
=
=
=
(59)
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
(6)
(22)
12
=
(964)
=
=
=
=
=
=
(12)
=
=
=
=
Società
2005
2004
(migliaia di euro)
Ricavi/Proventi Ricavi/Proventi
Società controllanti:
Pagnossin S.p.A.
94
490
Retma Holding B.V.
=
=
Società controllate:
Museo
Richard-Ginori
della
=
51
Manifattura di Doccia S.p.A.
Richard-Ginori INC
749
446
Richard-Ginori Svizzera
=
6
Editrice Italia a Tavola S.r.l.
1
Laure Japy France et RG
246
106
IMGIT 87 S.r.l.
=
=
COP 84 S.r.l.
19
9
Società collegate:
Ginori Real Estate S.p.A.
205
31.000*
Richard-Ginori Japan
=
=
Società correlate:
Relazione
del Consiglio
di Amministrazione sulla Gestione
Istituto Fiduciario
Veneto
=
Vaserie Trevigiane Int. S.p.A.
376
15
2005
(Costi)
2004
(Costi)
=
=
(185)
=
=
=
(95)
(118)
=
(15)
=
=
=
120
=
=
(716)
=
=
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
* si tratta del corrispettivo per la cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino
Rapporti con la “controllante” Pagnossin S.p.A.
Nel corso dell’esercizio 2005 la società ha effettuato i seguenti movimenti di azioni della controllante
Pagnossin S.p.A.:
−
−
−
−
esistenza al 01.01.2005
acquisti esercizio 2005
vendite esercizio 2005
esistenza al 31.12.2005
n. 6.500 azioni
n. --------n. (6.500) azioni
n.-----------
Conseguentemente l’importo delle azioni Pagnossin S.p.A. in portafoglio (pari a circa euro 6 mila al 31
dicembre 2004), si è azzerato.
Il credito di euro 756 mila è oggetto di compensazioni da perfezionarsi nel primo semestre 2006.
Rapporti con Vaserie Trevigiane International S.p.A.
Nel corso del 2005 Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha prodotto (presso lo stabilimento di Trequanda) vasi in
terracotta per Vaserie Trevigiane International S.p.A. (VTI) conseguendo un fatturato di circa euro 317
mila.
Richard Ginori 1735 S.p.A., inoltre, alla fine dell’esercizio 2005, nei confronti di VTI vantava: (i) un credito
di euro 3.175 mila derivante da rapporti pregressi, in parte contestato da VTI, interamente svalutato (sin
dal 2004), come indicato in Nota Integrativa; (ii) altri crediti per totali euro 120 mila riferiti a rapporti
commerciali (fatture del 2005) i cui relativi incassi stanno avvenendo regolarmente.
A seguito di conforme deliberazione del CdA ed in esecuzione di accordi con VTI e con Pagnossin
S.p.A., Richard Ginori 1735 SpA, come risulta dallla deliberazione dell’assemblea straordinaria degli
azionisti di VTI del 23 maggio 2006, ha conferito al capitale sociale di VTI parte del suo credito sopra
indicato sub (i), e precisamente l’importo di euro 1.700 mila. All’esito di detta deliberazione VTI ha un
capitale sociale di euro 2.150 mila spettante per il 79,06% (euro 1.700 mila) a Richard Ginori 1735 SpA e
per la restante quota (20,94%) a Pagnossin S.p.A. (euro 450 mila).
La medesima assemblea straordinaria di VTI ha deliberato l’ulteriore aumento del capitale sociale di
VTI da euro 2.150 mila fino a non oltre euro 3.500 mila al servizio del conferimento, da parte di Richard
Ginori 1735 SpA entro il 30 settembre 2006, del ramo d’azienda di Trequanda. Dopo detto
conferimento – per il quale il Tribunale di Treviso nominerà l’esperto stimatore ai sensi e per gli effetti di
cui all’art. 2343 del codice civile - la quota di partecipazione della società in VTI sarà tra l’85% e l’87%
del capitale.
L’andamento economico e finanziario di VTI, nel corrente 2006, è positivo. VTI sta perseguendo gli
obiettivi del piano commerciale che prevedono anche una forte riduzione delle scorte e la
generazione di cash flow disponibile per il pagamento, secondo un piano da definire nei dettagli, dei
crediti di Richard-Ginori 1735 S.p.A. non conferiti al capitale di VTI.
Rapporti con Istituto Fiduciario Veneto S.p.A. (parte correlata)
Nel mese di gennaio 2005 la società, attraverso la controllata Imgit, ha perfezionato l’acquisto –
dall’Istituto Fiduciario Veneto S.p.A. (IFV), parte cedente, al prezzo di euro 1,00 - di una quota di
partecipazione pari al 30% del capitale sociale di Cop 84; a seguito di detto acquisto Imgit possiede
l’intero capitale sociale di Cop 84.
L’IFV era parte correlata in quanto riferibile al Dott. Mauro Zanguio, all’epoca Presidente del Consiglio
di Amministrazione di Pagnossin S.p.A. e membro del Consiglio di Amministrazione di Richard Ginori
1735 S.p.A., cariche dalle quali ha rassegnato le dimissioni in data 28 giugno 2005.
INFORMAZIONI CONCERNENTI LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Ai sensi della Comunicazione Consob del 27 febbraio 1998, n. DAC/98015375, si precisa che RichardGinori 1735 S.p.A., oltre ai rapporti con le società “controllanti”, “controllate” e “collegate” per i quali
nella presente relazione sulla gestione ed anche nella nota integrativa sono stati forniti dettagliati
commenti, non ha instaurato altri rapporti con entità che possano essere identificate come “related
parties”.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
AZIONI PROPRIE
Alla chiusura dell’esercizio 2005, così come alla data della presente relazione, la società non
possedeva né possiede azioni proprie.
L’importo, pari a euro 176 (centosettantasei) risultante da bilancio al 31 dicembre 2004 si è azzerato a
seguito della cessione delle n. 277 azioni Richard-Ginori 1735 S.p.A. in portafoglio, avvenuta nel mese di
settembre 2005.
AZIONI DETENUTE DA AMMINISTRATORI, SINDACI E DIRETTORI GENERALI
Secondo quanto previsto dall’art.79 del Regolamento Emittenti, di seguito sono indicate, secondo i
criteri stabiliti nell’allegato 3C, le partecipazioni detenute dai soggetti indicati nell’art.78 del
Regolamento e da loro parti correlate.
Cognome e Nome
Filippo Montesi Righetti
Mauro Zanguio
Società partecipata
Richard Ginori 1735 S.p.A.
COP 84 S.r.l.
Nr.azioni
possedute alla
fine
dell’esercizio
precedente
300.000
6.000
Nr. Azioni
acquistate
-
Nr.azioni
vendute
Nr.azioni
possedute
alla fine
dell’esercizio
in commento
(160.000)
140.000
6.000
-
SEDI SECONDARIE
La società non ha sedi secondarie.
PIANO DI STOCK OPTION
Per l’esercizio 2005 non è stato adottato nessun piano di stock option.
I precedenti piani di stock option, l’ultimo dei quali riferito al 2001, sono scaduti.
ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
Richard Ginori 1735 S.p.A. è una società per azioni controllata (per una quota di circa il 54,45%, al 31
dicembre 2005) da Retma Holding BV, società di diritto olandese a sua volta controllata (100%) dalla
capogruppo Pagnossin S.p.A.
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2497 e seguenti del codice civile la controllante Pagnossin
S.p.A. esercita quindi attività di direzione e di coordinamento.
In conformità alle disposizioni dell’articolo 2497 bis, comma 5, e dell’articolo 2497 ter del codice civile,
la Relazione sulla gestione indica i rapporti intercorsi con la società controllante, l’effetto e le
motivazioni di tale attività.
In allegato alla Nota Integrativa viene inoltre riportato l’ultimo bilancio approvato dalla società
controllante.
CORPORATE GOVERNANCE
Borsa Italiana S.p.A., con avviso n. 11434 del 9 settembre 2005, ha aggiornato il classamento degli
strumenti finanziari ed ha disposto il trasferimento delle azioni emesse da Richard-Ginori 1735 S.p.A. dal
segmento “STAR” al segmento “Standard classe 1”.
Si ricorda che con comunicazione protocollo n. 4059498 del 22 giugno 2004, Consob ha iscritto la
Società nella c.d. “black list”, con il conseguente obbligo di fornire al mercato, con cadenza mensile,
le informazioni indicate nell’art.114, comma 3, del Testo Unico della Finanza. La società adempie
puntualmente a detto obbligo.
Corporate Governance è il sistema delle regole che presidia e indirizza la gestione e il controllo di una
società nonché governa i rapporti tra gli amministratori, il management, gli azionisti e gli altri
stakeholder.
Il sistema di Corporate Governance adottato da Richard Ginori 1735 S.p.A. è conforme alle
raccomandazioni del Codice di Autodisciplina (il ‘Codice’) predisposto dal Comitato per la Corporate
Governance delle Società Quotate.
Gli organi societari attualmente in essere sono i seguenti:
Consiglio di Amministrazione
Lo Statuto, all’art.15, prevede che la Società sia amministrata da un Consiglio di Amministrazione
composto da un numero variabile fra 5 ed 11 membri.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
L’attuale Consiglio di Amministrazione, che scadrà con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31
dicembre 2007, è composto da 7 membri, di cui tre amministratori esecutivi e quattro amministratori
non esecutivi; un amministratore non esecutivo ha altresì i requisiti di indipendenza previsti dal Codice
di Autodisciplina.
Al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 17 dello Statuto Sociale, spettano tutti i poteri per la
gestione ordinaria e straordinaria della società, con espressa facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti
opportuni per il raggiungimento dell’oggetto sociale, esclusi soltanto quelli che la legge e lo Statuto
riservano in modo tassativo all’Assemblea dei Soci.
Nel corso del 2005 si sono tenute 13 riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Sino al 31 maggio 2006 il Consiglio di Amministrazione si è riunito n°8 volte e sono state programmate
altre 2 riunione per il 2006, oltre a quelle che si renderanno necessarie in relazioni a specifiche
necessità.
Per quanto riguarda l’indicazione delle cariche amministrative ricoperte dai componenti del Consiglio
di Amministrazione in altre società quotate in mercati regolamentati anche esteri, in società finanziarie,
bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni, si rimanda alla sezione “Organi Sociali”.
Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale in carica scadrà con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007;
è stato nominato dall’assemblea del 29 giugno 2005.
E’ composto da tre Sindaci Effettivi, nelle persone di Roberto Cimetti, Presidente, Gianluca Ruglioni e
Ferruccio Lino Bellini, Sindaci Effettivi, e da due Sindaci Supplenti nelle persone di Francesco Poddighe
e Alessandro Testa.
TRATTAMENTO INFORMAZIONI RISERVATE
In osservanza alle nuove disposizioni emanate da Borsa Italiana S.p.A., il Consiglio di Amministrazione
ha approvato in data 1 giugno 2006 il Codice di Comportamento relativo alla nuova procedura per
l’informazione al mercato in merito alle operazioni personali aventi ad oggetto gli strumenti finanziari
emessi da Richard-Ginori 1735 S.p.A. e poste in essere dalle cosiddette “Persone Rilevanti” della società
medesima.
In seguito alle novità apportate al Testo Unico della Finanza dalla Legge n. 262/2005 in materia di
Market Abuse ed Internal Dealing il Gruppo Richard Ginori ha provveduto a:
introdurre il c.d. Registro degli Insider;
adottare il Regolamento per la gestione delle c.d. ‘informazioni privilegiate’, intendendosi per
tali le ‘informazioni di carattere preciso non rese pubbliche, concernenti, direttamente o
indirettamente, uno o più emittenti strumenti finanziari o uno o più strumenti finanziari, che, se
rese pubbliche, potrebbero influire in modo sensibile sui prezzi di tali strumenti finanziari;
aggiornare la procedura in essere in materia di comunicazioni relative all’Internal Dealing.
In materia di Internal Dealing il nuovo comma 7 dell’art 114 del Testo Unico della Finanza contempla,
tra l’altro, l’obbligo per i componenti degli organi di direzione e controllo delle società quotate, per i
soggetti che svolgono funzioni di direzione e per chiunque detenga azioni in misura superiore al 10%
del capitale sociale, di comunicare alla Consob ed al pubblico le operazioni compiute sulle azioni
dell’emittente.
DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA PER LA PRIVACY
In conformità al D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, che ha approvato il Codice in materia di protezione
dei dati personali e di “misure minime di sicurezza”, la Capogruppo ha predisposto il “Documento
Programmatico sulla Sicurezza”, che recepisce le linee guida contenute nel suddetto Decreto
Legislativo.
Tale documento, approvato in data 30 giugno 2004, è prescritto dal disciplinare tecnico allegato al
richiamato Decreto Legislativo quale misura di sicurezza minima obbligatoria nel caso di trattamento
mediante sistemi informatici qualificabili, in base alla stessa legislazione, dati “sensibili” o “giudiziari”.
CONFORMITA’ AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Con l’approvazione, in data 25 febbraio 2005, dello schema di Decreto Legislativo di attuazione delle
opzioni previste dall’articolo 5 del Regolamento (CE) n. 1606/2002, il Governo italiano ha reso
facoltativa l’applicazione degli IFRS ai bilanci individuali delle società quotate per l’esercizio 2005 e
obbligatoria a partire dall’esercizio 2006.
Per l’esercizio 2005 il Gruppo Richard Ginori ha scelto di applicare gli IFRS al solo bilancio consolidato.
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
GESTIONE RISCHI FINANZIARI
Si evidenzia che la Società è esposta al rischio di tasso in quanto si indebita ad un tasso variabile ed è
esposta al rischio di cambio in particolare con riferimento alle valute Yen e USD.
Nel corso dell’esercizio 2005, Richard Ginori 1735 S.p.A. non ha utilizzato prodotti finanziari derivati per
gestire il rischio derivante dalle fluttuazioni dei tassi d’interesse e dei tassi di cambio delle valute estere
relativamente a specifiche attività e passività o ad insiemi di attività e passività.
Come indicato in Nota Integrativa, negli esercizi precedenti è stato stipulato un contratto derivato di
interest rate swap, che prevede la corresponsione, con regolamento trimestrale, dei differenziali di
tasso, assumendo come riferimento un capitale nozionale di euro 7.500 mila, calcolati lungo la durata
del contratto come segue:
dal 2004 al 2007 tra un tasso fisso pari al 4,65%, con conversione in Libor USD a tre mesi + 2% se
tassi superiori al 6%, ed un tasso di interesse variabile pari all’Euribor a tre mesi.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di conferire incarico ad esperti al fine di valutare la
ricorrenza dei presupposti per risolvere il contratto e ottenere eventualmente il ristoro delle perdite e
dei danni subiti.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Consiglio di Amministrazione: deleghe
Ai fini della migliore funzionalità della gestione aziendale e secondo quanto consentito dall’art. 17 dello
Statuto della Società, il Consiglio di Amministrazione ha delegato parte dei suoi poteri; in particolare:
- con delibera del 13 gennaio 2006 sono stati conferiti:
(i) al Dott. Manfredo Turchetti
•
i poteri riguardanti i rapporti con banche, Consob e con Borsa Italiana SpA;
- con delibera del 31 gennaio 2006, sono stati conferiti:
(ii) all’Ing. Domenico Dal Bo’ (Consigliere Delegato):
•
tutti i poteri di ordinaria amministrazione;
(iii) alla Dott.ssa Mariacarlotta Rinaldini:
•
le deleghe per quanto riferito all’area commerciale
Piano 2006/2008 – Obiettivi Strategici
azioni conseguenti – andamento della gestione – continuità aziendale –operazioni rilevanti
Nel corso del 2005 era stato conferito alla società A.T. KEARNEY l’incarico di Advisor per l’assistenza
nella redazione del Piano Industriale.
Il nuovo amministratore delegato ing. Domenico Dal Bò, in carica dal 31 gennaio del corrente anno
2006, che vanta vaste esperienze e conoscenze specifiche del settore, ha sviluppato ed implementato
il “Piano A.T. KEARNEY”, integrandolo con le più approfondite analisi industriali, gestionali ed
organizzative, ed ha sottoposto al Consiglio di Amministrazione di Richard Ginori 1735 S.p.A.– che l’ha
approvato – il Piano degli Obiettivi Strategici 2006/2008 che si sostanziano nel progetto dettagliato di
riorganizzazione industriale ed operativa e conseguenti previsioni economiche, patrimoniali e
finanziarie.
Detto piano ha preso in esame le singole posizioni organizzative ed indica le azioni correttive, già in
atto, riferite alle singole aree aziendali; il piano individua 109 esuberi.
I provvedimenti di gestione adottati ed adottandi restituiscono, sin dal 2006, e ancor più restituiranno
all’azienda il giusto grado di efficienza generale e di equilibrio economico, patrimoniale e finanziario,
senza considerare le grandi potenzialità di sviluppo ulteriore che sono insite nel marchio Richard-Ginori.
Nella consapevolezza dell’importanza del ruolo delle relazioni industriali ed al fine di individuare le
migliori scelte in grado di contribuire alla soluzione dei problemi determinati dalla fase congiunturale
che la società ed il mercato attraversano, sono stati avviati i negoziati e le consultazioni con le OO.SS.
attraverso una serie di incontri svoltisi fra il 20 febbraio ed il 18 maggio 2006, nel corso dei quali sono
state illustrate e discusse le linee guida del Piano 2006/2008 ed in particolare:
Visione del mercato: la domanda, il posizionamento e la missione dell’Azienda;
Piano di Marketing e strategie commerciali;
Il prodotto, i marchi e i canali distributivi;
Piano dei fatturati;
Struttura produttiva, revisione dell’assetto industriale ed efficientamento delle operazioni di
logistica;
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
-
Piano di adeguamento organizzativo e razionalizzazione delle risorse con adeguamento della
capacità produttiva agli attuali fabbisogni;
Comunicazione della necessità di ricorso, per gli esuberi strutturali, alla sospensione dal lavoro a
zero ore con intervento della Cassa Integrazione Straordinaria;
Il nuovo stabilimento.
La vertenza ha comportato n. 9380 ore di sciopero dall’1 febbraio 2006 al 31 marzo 2006.
In data 5 giugno 2006 è stata avviata la procedura ai sensi della Legge n. 164/75 per l’intervento
straordinario della CIG per crisi aziendale; riguarda 109 lavoratori, per un periodo di 12 mesi dal 3 luglio
2006 fino al 30 giugno 2007.
Le prossime settimane saranno dedicate all’esame congiunto con le parti sociali che avrà per
oggetto:
il programma che l’Azienda intende attivare;
le misure previste per la gestione degli esuberi;
i criteri di individuazione dei lavoratori interessati,
la rotazione;
altre eventuali.
L’andamento della gestione nel primo trimestre 2006 ha segnato una flessione delle vendite di circa il
12% rispetto al primo trimestre 2005 .
Il fatturato progressivo al mese di maggio 2006 si è attestato ad euro 12,6 milioni (euro 14,2 milioni a
maggio 2005).
L’andamento delle iniziative commerciali in atto, sia in Italia che all’estero, fa ritenere che gli obiettivi di
budget delle vendite 2006 saranno raggiunti, e quindi restino confermati, così come l’andamento
generale fa ritenere che saranno raggiunti, nel 2006, gli obiettivi ed i positivi risultati previsti dal Piano.
Detti obiettivi e dette previsioni di risultati sono stati tracciati a prescindere dall’immissione di nuove
risorse (ad. es. nuova finanza e/o nuovi mezzi propri, che gli amministratori non mancheranno di
richiedere nei tempi e modi opportuni), ma contando esclusivamente sui risultati della gestione; in altri
termini, specie alla luce della drastica riduzione dell’indebitamento e della PFN registrata nel 2005
rispetto al 2004 e del superamento delle difficoltà dei passati esercizi, ed alla luce delle indicazioni
degli andamenti del 2006 e del Piano 2006/2008, la società, a giudizio degli amministratori, è in grado,
autonomamente, di assicurare la normale continuità aziendale, con positivi risultati in termini
economici, patrimoniali e finanziari.
Né va sottaciuto – ed anzi va evidenziato – che proprio sulla base di dette considerazioni ed alla luce
di dette prospettive di andamento della società, è notorio (perchè riportate diffusamente anche dalla
stampa e nei comunicati stampa) che, a monte di Richard Ginori 1735 S.p.A., siano per essere
organizzate le iniziative prodromiche alla realizzazione – da parte di primari soggetti - di operazioni di
ricapitalizzazione della controllante Pagnossin S.p.A. che una volta perfezionate, si riverbereranno
positivamente anche su Richard Ginori 1735 S.p.A.
Situazione finanziaria – nuovi affidamenti
Al riguardo si rinvia a quanto commentato nella sezione “STRUTTURA FINANZIARIA” della presente
relazione.
I rapporti relativi al Finpool sono stati ampiamente commentati nella medesima sezione.
Giova qui sottolineare che nel corso del 2006 le relazioni con il sistema bancario si sono mantenute
buone e costruttive e che l’operatività sugli affidamenti è migliorata.
La società ha ottenuto nuove linee di credito per circa Euro 2,0 milioni, di cui Euro 1 milione accordato
da Unicredit (Banca Capofila del Finpool), importante segnale a conferma della correntezza dei
rapporti relativi anche al Finpool, nonostante il mancato preciso rispetto, da parte della società, degli
esatti termini di rimborso delle ultime due rate del piano di ammortamento, per il quale è in corso il
pagamento ed il riscadenzamento.
Ai fini del corretto inquadramento ed esame della situazione finanziaria, occorre tenere presente che,
a fronte dei debiti scaduti per Finpool di circa euro 7 milioni circa (al 31 maggio 2006) e dei debiti fiscali
e previdenziali di euro 6,6 milioni circa (al 30 aprile 2006), peraltro per parte rilevante rateizzabili a sensi
di legge), e così per complessivi euro 13,6 milioni circa, la società dispone di assets di valore
complessivo assai superiore e cioè dispone:
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
S.p.A.
-
del credito nei confronti di Ginori Real Estate S.p.A. di nominali euro 6,2 milioni il cui incasso è
previsto a fine 2007; in relazione a detto credito primaria società finanziaria ha già manifestato il
suo interesse ad acquistare pro-solvendo detto credito, a condizioni di mercato;
della proprietà del complesso immobiliare di Quinto di Treviso dalla cessione del quale la società
ritiene di poter realizzare liquidità rilevanti;
della proprietà del Museo di Doccia in relazione al quale la società ritiene di poter ritrarre liquidità
derivante dai menzionati programmi di partnership.
In sostanza la società dispone delle fonti e degli strumenti adeguati per poter fronteggiare, ove ve ne
fosse bisogno, eventuali ed effettive e non differibili necessità di esborsi.
Debito contributivo INPS
Il debito contributivo nei confronti dell’ INPS al 31 maggio 2006 ammonta ad euro 1,1 milioni circa e
riguarda i periodi retributivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2005 nonché dei mesi di
gennaio, marzo ed aprile 2006.
Il debito corrisponde al saldo dei contributi a carico dell’ Azienda, in quanto le quote contributive a
carico dei lavoratori sono state versate alle normali scadenze di legge.
Riguardo al suddetto debito l’INPS ha già provveduto ad inviare all’ Azienda avviso di pagamento,
come atto interruttivo dei termini prescrizionali, per i periodi dei mesi di ottobre, novembre, dicembre
2005 e gennaio 2006, pari a totali euro 820 mila circa più gli oneri accessori.
Non essendo stato effettuato il versamento né presentata domanda di rateazione ordinaria, gli importi
dovuti saranno oggetto di iscrizione a ruolo, ai sensi del D.Lgs. n. 46/1999.
Non appena riceverà la notifica delle cartelle esattoriali, la società - nel termine di 60 giorni presenterà domanda di rateazione con un piano di ammortamento a 60 rate (Circ. INPS n. 106/2005);
nel caso specifico, siccome la società avrà nel frattempo presentato al Ministero domanda di CIGS,
con l’approvazione potrà richiedere ed ottenere anche la riduzione delle sanzioni civili.
Per quanto riguarda invece i contributi dei mesi di marzo ed aprile 2006, che ammontano ad euro 255
mila più gli oneri accessori, nel caso in cui i tempi di procedura non consentissero il loro inserimento
nella domanda di rateazione sopra descritta, contestualmente a quella si procederà ad una separata
domanda di dilazione a 24 mesi per debiti non iscritti a ruolo.
Debito IVA
La società ha debiti verso l’Erario per IVA (non versata in termini) per Euro 5,5 milioni milioni relativi alle
liquidazioni mensili del periodo giugno-dicembre 2004; luglio, settembre, ottobre e dicembre 2005 e
febbraio, marzo, aprile e maggio 2006.
Detti debiti tributari saranno estinti sia mediante le disponibilità liquide rinvenienti dalle operazioni di
carattere straordinario menzionate a commento della situazione finanziaria sia mediante le risorse che
si genereranno attraverso la gestione operativa, con i fatturati dei prossimi mesi.
Attività volta allo smaltimento di magazzino
Nel corso del 2006 è continuata l’attività commerciale per lo smaltimento delle scorte obsolete, in tale
ambito è stato ridefinito l’assortimento dei prodotti in termini di modelli e decori, creato pacchetti ad
hoc per il mercato italiano ed utilizzato il canale estero per gestire ingenti partite di magazzino. Di
rilievo l’acquisizione nel mese di maggio di un ordine di vendita di rimanenze obsolete, da primario
cliente americano, per un valore di circa USD. 400 mila.
Operazioni concernenti le società partecipate
Nel corso dei primi mesi del 2006 sono state perfezionate le seguenti operazioni degne di nota:
Stabilimento di Trequanda / rapporti con Vaserie Trevigiane
Come già precedentemente precisato, a far tempo dall’ 1 gennaio 2006 la società ha cessato
l’attività produttiva nello stabilimento di Trequanda. Il relativo ramo d’azienda di Trequanda, come già
detto, sarà entro breve (non oltre il termine del 30 settembre 2006) conferito al capitale sociale di
Vaserie Trevigiane International S.p.A. (VTI)
Relativamente ai rapporti con VTI, ed al fine della migliore salvaguardia del patrimonio di Richard
Ginori 1735 S.p.A., Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 4 maggio 2006, ha deliberato, tra
l’altro:
•
il conferimento al capitale sociale di VTI di parte dei crediti vantati da Richard-Ginori 1735
S.p.A.;
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
•
•
•
il conferimento al capitale sociale di VTI del ramo d’azienda di Trequanda che includerà
anche il contratto di leasing immobiliare (relativo all’immobile di Trequanda) oggi in carico a
Richard-Ginori 1735 SpA (in qualità di utilizzatore);
la liberazione, da parte di VTI, entro e non oltre il 31 dicembre 2007, del sito di Quinto di Treviso
(la relativa area è già destinata urbanisticamente ad uso residenziale) di proprietà, per la
quota già ricordata, della controllata Cop 84, dalla cui cessione Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha
pianificato di ricavare rilevanti liquidità;
la definizione/compensazione dei rapporti intercompany tra Pagnossin S.p.A., VTI e Richard
Ginori USA.
In conformità a detta deliberazione consigliare Richard Ginori 1735 S.p.A. (i) è intervenuta
nell’Assemblea Straordinaria di VTI tenutasi il giorno 23 maggio 2006 ed ha effettuato il già ricordato
conferimento di crediti per euro 1.700 mila; (ii) si accinge ad effettuare, ed effettuerà entro il 30
settembre 2006, il conferimento del ramo di azienda di Trequanda (composto da impianti generici e
specifici, forni, altre attrezzature e macchine oltre che dal ricordato contratto di leasing immobiliare e
dal residuo magazzino, ove esistente all’atto del conferimento).
Laure Japy France et RG
Come già riferito, in data 21 aprile 2006 è stata formalizzata la cessione a terzi della partecipazione in
Laure Japy France et RG al prezzo di euro 1,00 (uno/00).
IMGIT 87 S.r.l - Milano
Come già riferito e nei termini già ricordati, in data 17 maggio 2006 l’Assemblea Straordinaria di Imgit
ha deliberato la copertura delle perdite pregresse e la ricostituzione, da parte di Richard Ginori 1735
S.p.A. (unico socio) del capitale sociale ad euro 26.000.
La stessa assemblea ha adottato un nuovo testo di statuto adeguato al nuovo diritto societario.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Come già sottolineato, i provvedimenti di gestione adottati ed adottandi fanno ritenere che sin dal
2006 saranno raggiunti gli obiettivi in termini di efficienza generale e di equilibrio economico,
patrimoniale e finanziario.
Il Consiglio di Amministrazione esaminerà prossimamente il progetto di fusione per incorporazione di
Imgit e Cop 84 (incorporande) in Richard Ginori 1735 SpA (incorporante); la fusione si rende opportuna
ai fini della migliore e più diretta organizzazione e gestione delle operazioni di valorizzazione e cessione
dell’area di Quinto di Treviso per le quali occorre disporre dei necessari mezzi e strutture di personale e
che le incorporande non hanno.
L’Assemblea Straordinaria di Richard Ginori 1735 SpA sarà convocata dunque per deliberare su detto
progetto di fusione e anche per assumere le eventuali deliberazioni relative al rafforzamento della
struttura patrimoniale e finanziaria della società seconde le proposte che il Consiglio di
Amministrazione si riserva di formulare anche alla luce di quanto sarà deliberato dalla prossima
assemblea della controllante Pagnossin S.p.A..
PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO
Signori Azionisti,
il Consiglio di Amministrazione, nel ringraziarVi della fiducia accordatagli e nell’invitarVi ad approvare il
bilancio così sottopostoVi, propone che la perdita dell’esercizio rilevata in euro 6.664 mila sia riportata
a nuovo.
L.C.S. in Sesto Fiorentino, 10 maggio 2006
e successive integrazioni relative agli eventi verificatisi
sino al 31 maggio 2006
p. Consiglio di Amministrazione
(Il Presidente)
Dott.Filippo Montesi Righetti
Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2005
(valori espressi in €uro)
STATO PATRIMONIALE
31/12/2005
31/12/2004
0
0
1) Costi di impianto e di ampliamento
-
63.398
2) Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità
-
76.669
ATTIVO
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle
concesse in locazione finanziaria
I. Immobilizzazioni immateriali
3) Diritti di brevetto industriale e diritti di
utilizzazione delle opere d’ingegno
-
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
97.760
21.154
5) Avviamento
11.620
19.368
4.800
166.012
403.859
323.936
518.039
670.537
-
4.062.678
4.336.303
5.715.448
20.076
44.230
388.434
425.525
-
9.064
4.744.813
10.256.945
9.872.858
10.577.427
7.089.870
7.321.183
c) imprese controllanti
-
-
d) altre imprese
-
-
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
Totale
II. Immobilizzazioni materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
III. Immobilizzazioni finanziarie
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate
b) imprese collegate
Bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
31/12/2005
31/12/2004
90.535
76.116
6.412.977
6.876.198
6.796.383
6.200.000
184.595
222.898
Totale
30.447.218
31.273.822
Totale immobilizzazioni
35.710.070
42.201.304
1.551.179
2.020.075
12.990.798
14.874.656
-
0
14.217.437
14.984.565
57.997
233.064
(9.853.703)
(9.898.703)
18.963.708
22.213.657
14.862.282
19.721.479
2.265.510
3.039.807
26.430
21.026.322
755.753
704.921
2) Crediti
a) verso imprese controllate
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
b) verso imprese collegate
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
c) verso controllanti
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
d) verso altri
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
3) Altri titoli
4) Azioni proprie
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3) Lavori in corso su ordinazione
4) Prodotti finiti e merci
5) Acconti
6) Fondo svalutazione magazzino
Totale
II. Crediti
1) Verso clienti
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
2) Verso imprese controllate
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
3) Verso imprese collegate
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
4) Verso controllanti
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
Bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
4-bis) crediti tributari
4-ter) imposte anticipate
31/12/2005
31/12/2004
553.779
1.051.455
-
-
468.976
466.593
5) Verso altri
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
Totale
18.932.730
46.010.576
-
90.000
III. Attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
1) Partecipazioni in imprese controllate
2) Partecipazioni in imprese collegate
3) Partecipazioni in imprese controllanti
5.616
4) Altre partecipazioni
5) Azioni proprie
176
6) Altri titoli
Totale
-
95.792
3.312.961
347.319
IV. Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
Totale
Totale attivo circolante
0
14.248
12.380
3.327.209
359.699
41.223.647
68.679.724
48.497
137.055
48.497
137.055
76.982.214
111.018.083
D) Ratei e risconti
- disaggio su prestiti
- altri
Totale ratei e risconti
Totale attivo
Bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
STATO PATRIMONIALE
31/12/2005
31/12/2004
PASSIVO
A) Patrimonio netto
I
Capitale
25.968.800
25.968.800
II
Riserva da sovrapprezzo azioni
10.743.281
10.737.488
21.511.397
21.511.397
4.721.600
4.721.600
-
176
-
0
1.406.218
1.789.177
763.574
380.615
-
5.616
(33.062.028)
(5.482.900)
(6.663.681)
(27.579.128)
25.389.162
32.052.841
511.346
470.893
2) per imposte, anche differite
2.021.123
2.139.123
3) altri
4.047.577
5.225.578
Totale fondi per rischi ed oneri
6.580.046
7.835.594
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
5.769.747
5.575.320
275.346
5.013.036
- esigibili entro l’anno
17.087.342
31.298.598
- esigibili oltre l’anno
2.497.825
2.632.328
4.211
74.789
-
4.211
III Riserve di rivalutazione
IV Riserva legale
V
Riserva per azioni proprie in portafoglio
VI Riserve statutarie
VII Altre riserve
Altre
Riserva straordinaria
Riserva per azioni controllante in portafoglio
VIII Utili (Perdite) portati a nuovo
IX Utile (Perdita) dell’esercizio
Totale patrimonio netto
B) Fondi per rischi ed oneri
1) per trattamento quiescenza ed obblighi simili
D) Debiti
1) Obbligazioni
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
2) Obbligazioni convertibili
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
3) Debiti verso soci per finanziamenti
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
4) Debiti verso banche
5) Debiti verso altri finanziatori
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
Bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
31/12/2005
31/12/2004
6.768
6.955
8.279.962
7.921.375
2.973
89.856
12.033
964.162
-
23.914
8.258.769
8.823.162
6) Acconti
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
7) Debiti verso fornitori
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
8) Debiti rappresentati da titoli di credito
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
9) Debiti verso imprese controllate
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
10) Debiti verso imprese collegate
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
11) Debiti verso controllanti
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
12) Debiti tributari
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
1.149.125
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale
- esigibili entro l’anno
1.002.809
1.035.290
861.335
3.915.919
38.289.373
62.952.720
953.886
2.601.608
953.886
2.601.608
76.982.214
111.018.083
696.958
692.933
805.000
1.501.958
5.141.000
5.833.933
- esigibili oltre l’anno
14) Altri debiti
- esigibili entro l’anno
- esigibili oltre l’anno
Totale debiti
E) Ratei e risconti
- aggio sui prestiti
- altri
Totale ratei e risconti
Totale passivo
Conti d'ordine
1) Garanzie prestate
2) Garanzie ricevute
3) Altri conti d'ordine
Totale conti d'ordine
Bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
CONTO ECONOMICO
Esercizio
Esercizio
2005
2004
34.696.285
(2.605.986)
33.586.871
(7.904.058)
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in
corso di lavorazione, semilavorati e finiti
3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori
interni
5) Altri ricavi e proventi
743.116
1.876.137
32.833.415
27.558.950
9.913.052
9.674.642
9.437.621
706.270
9.324.438
919.132
8.452.465
2.972.244
746.030
8.273.639
2.982.301
758.765
170.207
124.747
395.689
447.380
b) Ammortamento delle
immobilizzazioni materiali
1.464.540
2.844.328
c) Altre svalutazioni delle
immobilizzazioni
237.802
791.174
d) Svalutazione dei crediti compresi
nell’attivo circolante e delle disponibilità
liquide
146.758
2.489.931
11) Variazioni delle rimanenze di
materie prime, sussidiarie, di consumo e di
merci
468.897
(128.081)
73.000
57.076
248.516
1.859.000
59.461
374.709
35.490.167
40.795.566
(2.656.752)
(13.236.616)
Totale valore della produzione
B) Costi della produzione
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e
di merci
7) Per servizi
8) Per godimento beni di terzi
9) Per il personale
a)
b)
c)
d)
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Trattamento di quiescenza e simili
e) Altri costi
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle
immobilizzazioni immateriali
12) Accantonamenti per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione
Bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Esercizio
2005
Esercizio
2004
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni
- in imprese controllate
- in imprese collegate
- in altre imprese
16) Altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle
immobilizzazioni
b) da titoli iscritti nelle
immobilizzazioni che non costituiscono
partecipazioni
c) da titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
d) proventi diversi dai precedenti
- da imprese controllate
- da imprese collegate
- da controllanti
- da altri
17) Interessi passivi e altri oneri finanziari
- verso imprese controllate
- verso imprese collegate
- verso controllanti
- verso altri
17-bis) Utili e perdite su cambi
Totale proventi e oneri finanziari
0
0
43.843
46.242
70.000
1.734
18.579
8.750
255.311
122.354
(140.088)
(2.734.681)
482.822
(684.447)
(2.724.830)
(673.744)
(2.002.480)
(3.905.674)
(1.490.062)
(28.000)
(3.609.511)
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie che
non costituiscono partecipazioni
c) di titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
19) Svalutazioni
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie che
non costituiscono partecipazioni
c) di titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
Totale delle rettifiche di valore di attività
finanziarie
Bilancio al 31 dicembre 2005
(37)
(1.518.099)
(3.609.511)
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Esercizio
2005
Esercizio
2004
2.353.492
138.010
695.392
615.210
(28.913)
(77.735)
(2.584.204)
(56.816)
(480.877)
(7.358.810)
(199.350)
(6.585.901)
(6.376.681)
(27.337.702)
(405.000)
118.000
(429.119)
187.693
(6.663.681)
(27.579.128)
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi
a) plusvalenze da alienazioni
b) altri
c) rettifiche imposte anticipate
21) Oneri
a) minusvalenze da alienazioni
b) imposte esercizi precedenti
c) oneri di mobilità
d) altri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
22) Imposte sul reddito dell’esercizio
a) imposte correnti
b) imposte differite
23) Utile (Perdita) dell'esercizio
Il presente bilancio è conforme alla legge.
Sesto Fiorentino, 10 maggio 2006
p. Il Consiglio di Amministrazione
(Il Presidente)
Dott. Filippo Montesi Righetti
Bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Bilancio al 31 dicembre 2005
Nota integrativa
STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO
Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 è stato redatto in conformità ai criteri previsti dalla
vigente normativa civilistica (art. 2423 e ss. del codice civile), integrata dai principi contabili dei Dottori
Commercialisti e dei Ragionieri così come modificati dall’O.I.C. (Organismo Italiano di Contabilità) e,
ove mancanti, da quelli predisposti dall’International Accounting Standards Board (I.A.S.B.) e dalle
disposizioni sull’informatica societaria introdotte dal D.Lgs.n.58/1998 (“Testo Unico Draghi”)e successivi
decreti attuativi ed integrativi.
Il bilancio di esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla presente Nota
Integrativa che ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi ed alcune integrazioni dei dati di
bilancio. La Nota Integrativa contiene tutte le informazioni richieste dall'art. 2427 C.C. e tiene conto
delle altre norme del Decreto Legislativo n. 127/91 e di altre leggi collegate.
Inoltre, viene allegato il rendiconto finanziario, con la finalità di fornire una migliore comprensione della
liquidità generata ed assorbita nell’esercizio.
Il bilancio è corredato dalla Relazione sulla Gestione, redatta ai sensi dell’art. 2428 del codice civile,
alla quale si rimanda, per una dettagliata esposizione delle motivazioni afferenti il risultato
dell’esercizio, i presupposti che sottendono la continuità aziendale e le conseguenti prospettive di
sviluppo dell’attività, la natura dell’attività dell’impresa e le azioni intraprese dagli Amministratori per il
recupero della redditività aziendale, la descrizione dei rapporti con società controllanti, controllate e
collegate o con controparti indipendenti, gli eventi successivi alla chiusura dell’esercizio e l’evoluzione
prevedibile della gestione.
La Società detiene partecipazioni di controllo iscritte in bilancio al costo ed ha redatto il bilancio
consolidato di Gruppo. Tale bilancio fornisce un'adeguata informativa complementare sulla situazione
patrimoniale, finanziaria ed economica della Società e del Gruppo.
Tutti gli importi sono espressi in migliaia di €uro.
Attività di direzione e coordinamento
Richard Ginori 1735 S.p.A. è una Società per azioni controllata dalla Retma Holding BV, a sua volta
controllata da Pagnossin S.p.A., società quotata alla Borsa Valori di Milano. Alla data del 31 dicembre
2005, Pagnossin detiene il 54,45% del capitale. Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2497 e seguenti
del codice civile la società controllante Pagnossin S.p.A. esercita quindi attività di direzione e di
coordinamento. In conformità alle disposizioni dell’articolo 2497 bis comma V e dell’articolo 2497 ter
del codice civile, la Relazione sulla gestione indica i rapporti intercorsi con la società controllante,
l’effetto e le motivazioni di tale attività. In allegato alla presente Nota Integrativa viene inoltre riportato
l’ultimo bilancio approvato della società controllante.
INFORMATIVA RELATIVA AGLI IAS/IFRS
Con l’approvazione, in data 25 febbraio 2005, dello schema di decreto legislativo di attuazione delle
opzioni previste dall’articolo 5 del Regolamento (CE) 1606/2002, il Governo italiano ha reso facoltativa
l’applicazione degli IFRS ai bilanci individuali delle società quotate per l’esercizio 2005 e obbligatoria a
partire dall’esercizio 2006.
Per l’esercizio 2005, la Richard Ginori 1735 S.p.A. ha scelto di applicare gli IFRS al solo bilancio
consolidato; conseguentemente il primo bilancio d’esercizio redatto secondo i principi contabili
internazionali sarà quello dell’esercizio che chiuderà al 31 dicembre 2006.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2005 non differiscono da quelli
utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella
continuità. In conformità a quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 2423-bis del codice civile, che
impone in caso di modifica dei criteri di valutazione da un esercizio all’altro di fornire la motivazione del
cambiamento e l’indicazione degli effetti sulla rappresentazione della situazione patrimoniale e
finanziaria e del risultato economico, nell’ambito del commento delle specifiche voci di bilancio, si
fornisce l’eventuale necessaria informativa.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e
competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione
economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi
componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensazioni tra perdite che
dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato
contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono e non a quello in
cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai
fini della comparabilità dei bilanci della Società nei vari esercizi.
Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe ai criteri di
valutazione previsti, in quanto incompatibili con la rappresentazione “veritiera e corretta” della
situazione patrimoniale e finanziaria della Società e del risultato economico di cui all’art. 2423, comma
4 C.C.
Tutte le poste corrispondono a valori desunti dalla contabilità; le voci previste negli artt. 2424
(Contenuto dello Stato Patrimoniale) e 2425 C.C. (Contenuto del Conto Economico) sono state iscritte
separatamente e nell’ordine indicato.
Come previsto e consentito dall’articolo 2423, 5° comma del Codice civile lo Stato Patrimoniale ed il
Conto economico sono redatti in unità di euro, senza cifre decimali.
Non si è proceduto al raggruppamento di voci nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico.
Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema.
In ossequio a quanto previsto dall’articolo 2423-ter c. 6 del Codice Civile, non si è proceduto a
compensi di partite.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti:
Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate
sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura.
L’avviamento del ramo d’azienda “Botteguccia di Sesto Fiorentino” è ammortizzato in un periodo di
dieci anni. I costi di impianto e di ampliamento aventi utilità pluriennale sono ammortizzati in un
periodo di cinque anni.
I marchi vengono ammortizzati in un periodo di dieci anni.
I costi di ricerca e sviluppo, riferiti alla progettazione, sviluppo e creazione di nuove forme di
porcellana, vengono capitalizzati solamente quando risultino direttamente inerenti al processo o
prodotto per il quale siano stati sostenuti e siano recuperabili tramite i ricavi futuri ottenibili
dall’applicazione del processo/prodotto medesimo. Tali costi sono ammortizzati in cinque anni.
I costi di pubblicità, non essendo generalmente di utilità pluriennale, sono interamente imputati a costi
di periodo nell’esercizio di sostenimento.
I restanti costi accesi alle immobilizzazioni immateriali sono ammortizzati lungo la durata dei contratti a
cui si riferiscono, come meglio specificato nella nota integrativa.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole
di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono
meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli
ammortamenti.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in base ai costi di acquisto, di conferimento o di produzione
effettivamente sostenuti comprensivi degli oneri accessori di diretta imputazione.
I cespiti così valutati sono sistematicamente ammortizzati per quote costanti sulla base di coefficienti
annui tali da riflettere la durata economico-tecnica e la residua possibilità di utilizzazione dei singoli
cespiti. Tali coefficienti sono ridotti del 50% per il primo esercizio. Le aliquote applicate sono riportate
nelle note di commento dell’Attivo. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già
contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente
svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il
valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. I costi di manutenzione avente natura ordinaria
sono imputati al conto economico nell’esercizio nel quale vengono sostenuti qualora di natura
ordinaria, ovvero capitalizzati se di natura incrementativi del valore o della durata economica del
cespite. I beni aventi un valore unitario inferiore a €uro 516 circa sono spesati nell’esercizio di
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
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acquisizione e sono complessivamente di ammontare non significativo. I beni la cui disponibilità è
ottenuta attraverso contratti di leasing finanziario vengono iscritti nell’attivo nell’esercizio in cui viene
esercitata la facoltà di riscatto; nel periodo di locazione l’importo dei canoni residui alla data di
bilancio viene indicato nei conti d’ordine.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo, il cui valore è determinato sulla base del
prezzo di acquisto o di sottoscrizione e dei relativi oneri accessori, eventualmente ridotto per perdite
durevoli di valore.
Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione
effettuata. I crediti inclusi tra le immobilizzazioni finanziarie sono valutati in base al loro presumibile
valore di realizzo.
I crediti verso imprese collegate per i quali sono previsti tempi di incasso di medio e lungo termine sono
stati iscritti al valore nominale e l’eventuale svalutazione finanziaria derivante dall’attualizzazione
effettuata al tasso d’interesse medio della raccolta è iscritta nel passivo tra i risconti passivi. Rientrano
tra i crediti verso imprese collegate iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie quelli per i quali si sia
verificato un cambiamento sostanziale dei termini di pagamento, che in precedenti esercizi erano
iscritti nell’attivo circolante.
Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione ed il valore di presumibile
realizzazione, in base all'andamento del mercato.
Il costo viene determinato secondo la stessa configurazione indicata con riferimento alle
immobilizzazioni, ex art. 2426, n.1 del Codice Civile.
Le materie prime, i semilavorati ed i prodotti finiti sono iscritti al costo medio ponderato dell’esercizio.
I prodotti in corso di lavorazione sono valutati in base ai costi di produzione sostenuti nell’esercizio,
tenuto conto della fase di lavorazione raggiunta.
Le scorte obsolete, di lento rigiro e/o in eccesso ai normali fabbisogni sono svalutate in relazione alla
loro possibilità di utilizzo o di realizzo mediante appostazione di un fondo rettificativo del valore delle
rimanenze.
Crediti e Debiti
I crediti sono iscritti al valore nominale rettificato, per adeguarlo al presunto valore di realizzo, tramite
l’iscrizione di un fondo svalutazione. Tale fondo è calcolato sulla base delle valutazioni di recupero
effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della rischiosità complessiva del monte crediti. I
debiti sono esposti al loro valore nominale, considerato rappresentativo del valore di estinzione.
Secondo quanto previsto dall’art. 2427 c.c. n.6, in Nota Integrativa sono indicati l’ammontare dei
crediti e dei debiti di durata residua superiore a cinque anni, e dei debiti assistiti da garanzie reali su
beni sociali, con specifica indicazione della natura delle garanzie e con specifica ripartizione secondo
le aree geografiche.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al valore di acquisto secondo
la configurazione del costo medio ponderato, eventualmente rettificato al valore di mercato di fine
esercizio, se minore.
Cassa e banche
Le giacenze di cassa ed i crediti verso banche sono espressi al loro valore nominale.
Ratei e risconti
Sono calcolati per competenza economica e temporale in applicazione del principio di correlazione
dei costi e dei ricavi in ragione di esercizio, e si riferiscono esclusivamente a quote di componenti
reddituali comuni a più esercizi variabili in ragione del tempo.
Fondi per rischi ed oneri
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Sono stanziati a fronte di perdite o di passività di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia, alla
chiusura dell’esercizio, non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
I rischi, per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile, sono indicati, se esistenti, nella nota
di commento dei fondi senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Riflette l’effettivo debito esistente alla data di chiusura del bilancio nei confronti di tutti i lavoratori
dipendenti ed è determinato in conformità ai dettami dell’art. 2120 del codice civile ed a quanto
prescritto dalla legislazione e dagli accordi contrattuali vigenti in materia di diritto del lavoro. È
accantonato in base all’anzianità maturata dai singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio ed
è iscritto al netto di quanto già erogato a titolo di anticipazione ai dipendenti. Tale passività è soggetta
a rivalutazione a mezzo indici ai sensi di legge.
Costi e ricavi
Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza.
I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto degli abbuoni e degli arrotondamenti nonché
delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi.
I ricavi derivanti dalla vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà,
che generalmente coincide con la spedizione o con la consegna.
Le transazioni con parti correlate sono avvenute a normali condizioni di mercato.
Dividendi
I dividendi derivanti da attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono contabilizzati
nell’esercizio in cui vengono incassati. Gli eventuali dividendi delle società controllate e collegate
sono contabilizzati nell’esercizio in cui ne viene deliberata la distribuzione.
Imposte sul reddito ed imposte differite
Sono stanziate in base alla stima del reddito fiscalmente imponibile calcolato in conformità delle
disposizioni di legge in vigore ed esposte nei debiti tributari al netto degli acconti e delle ritenute subite.
Le imposte differite attive e le imposte anticipate sono iscritte sulla base delle differenze temporanee
tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali. Il beneficio fiscale
relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è riconosciuto quando esiste la ragionevole certezza di
realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente, il beneficio è rilevato
quando conseguito.
L’iscrizione di imposte differite attive e delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza
della loro recuperabilità e, pertanto, il saldo attivo per imposte prepagate viene contabilizzato solo se
è probabile che saranno realizzati in futuro redditi imponibili sufficienti per assorbirlo, ovvero
esclusivamente per quelle differenze attive che si annulleranno in esercizi in cui si verificherà il rientro di
differenze temporanee passive per ammontari simili.
Come richiesto dall’art. 2427 n. 14 del c.c., è stato redatto un apposito prospetto con informazioni
circa la modalità di calcolo delle imposte differite che contiene quanto previsto dalla normativa in
oggetto.
Operazioni di leasing finanziario
Il nuovo art. 2424 c.c. ha confermato, per i locatari, la rappresentazione delle operazioni di locazione
finanziaria (leasing) secondo il metodo reddituale, in linea con la prassi attuale, che prevede la
contabilizzazione a conto economico dei canoni di locazione corrisposti. Gli effetti che si sarebbero
prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria
con il metodo finanziario rispetto al criterio reddituale (contabilizzando cioè a conto economico, in
luogo dei canoni, gli interessi sul capitale residuo finanziato e le quote di ammortamento sul valore dei
beni acquistati in leasing, commisurate alla residua possibilità di utilizzo dei beni stessi, oltre all’iscrizione
dei beni nell’attivo e del residuo debito nel passivo) sono esposti nel commento ai conti degli impegni
e dei rischi, così come previsto dall’art.2427 c.c., n.22.
Per le operazioni di locazione finanziaria derivanti da un’operazione di lease-back, le plusvalenze
originate sono rilevate in conto economico secondo il criterio di competenza, a mezzo di iscrizione di
risconti passivi e di imputazione graduale tra i proventi del conto economico, sulla base della durata
del contratto di locazione finanziaria (leasing).
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
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Conti impegni e rischi
Evidenziano gli impegni assunti, le garanzie ricevute e prestate da e per conto della Società. Includono
inoltre il valore nozionale delle operazioni di copertura su valute estere, se esistenti.
Criteri di conversione delle poste in moneta estera (non in area €uro)
I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente
alla data nella quale la relativa operazione è compiuta. Le differenze di cambio rilevate al momento
dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono imputate al Conto
Economico.
Le attività e passività in valuta, compresi i crediti finanziari immobilizzati, sono iscritte al tasso di cambio
a pronti alla data di chiusura dell’esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto
economico e l’eventuale utile netto accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo.
I tassi di cambio applicati sono riportati nella tabella sottostante e corrispondono a quelli resi disponibili
dall’Ufficio Italiano Cambi:
Descrizione delle valute
Dollaro USA
Franco Svizzero
Yen Giapponese
Medio 2005
1,2448
1,5483
136,8713
Puntuale 31-12-05
1,1797
1,5551
138,90
Medio 2004
1,24334
1,544
134,398
Puntuale 31-12-04
1,362
1,543
139,65
Contratti derivati
I contratti swap su interessi, se di copertura a fronte dell’onere finanziario previsto sull’indebitamento,
sono descritti alla voce Impegni e Rischi nella Nota Integrativa e i relativi effetti sono iscritti a conto
economico in correlazione con i relativi oneri finanziari. Nel caso in cui risultassero non di copertura
sono valutati al valore di mercato a fine esercizio, e qualora questo comporti una minusvalenza la
stessa è accertata in bilancio. A commento dei debiti diversi è indicata la tipologie e le caratteristiche
delle operazioni in essere ed il loro valore di mercato al 31 dicembre 2005.
Correzione di errori
Gli eventuali errori commessi in esercizi precedenti sono corretti tempestivamente nell’esercizio in cui
vengono individuati. Ciò vale sia per errori non determinanti, sia per errori determinanti.
In particolare, nel caso di errori definiti dal principio contabile 29 “errori non determinanti”, la
correzione avviene nell’esercizio in cui viene scoperto, attraverso la rettifica della posta patrimoniale
che a suo tempo fu interessata dall’errore, con contropartita alla voce “proventi ed oneri straordinari”.
Nell’esercizio 2005, non si sono verificati errori determinanti.
ALTRE INFORMAZIONI
Deroghe ai sensi dell’art. 2423, comma 4, Codice Civile
Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano richiesto deroghe alle norme di Legge relative al
bilancio ai sensi dell’art. 2423, comma 4, Codice Civile.
Adattamento bilancio esercizio precedente
Nel presente bilancio è stato riclassificato dall’attivo circolante alle immobilizzazioni finanziarie il credito
verso la Ginori Real Estate S.p.A. relativo al residuo sulla fattura emessa per la cessione del complesso
immobiliare di Sesto Fiorentino. Tale riclassifica è stata effettuata anche per il bilancio 2004, al fine di
rendere omogenei i due esercizi.
Principio della continuità aziendale
Per i presupposti della continuità aziendale, si rimanda a quanto indicato nella Relazione del Consiglio
di Amministrazione sulla gestione.
Il bilancio annuale al 31 dicembre 2005 è stato redatto nella prospettiva della continuità aziendale e,
conseguentemente, non include rettifiche relative alla realizzabilità e alla classificazione delle attività
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
con particolare riferimento alle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie, alle rimanenze di
magazzino, e all’importo o classificazione delle passività che sarebbero necessarie qualora la Società
non fosse in grado di continuare l’attività in condizione di funzionamento.
Rapporti con società consociate e correlate e fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.
I rapporti con entità consociate e correlate e i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo
sono esposti nella relazione sulla gestione e si intendono qui richiamati.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
STATO PATRIMONIALE
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO
(importi in migliaia di €uro)
IMMOBILIZZAZIONI
Gli Allegati 1, 2 e 3 indicano, per le tre classi delle immobilizzazioni (immateriali, materiali e finanziarie),
per ciascuna voce, i costi storici, i precedenti ammortamenti, le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i
movimenti intercorsi nel periodo, i saldi finali nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla data di
riferimento del bilancio.
Immobilizzazioni immateriali
Diminuiscono complessivamente rispetto all’esercizio precedente di circa €uro 152 mila per effetto di
incrementi pari a €uro 454 mila, ammortamenti dell’esercizio per €uro 396 mila, svalutazioni pari ad €uro
237 mila e riclassifiche per €uro 27 mila.
La composizione della voce “Costi di impianto e di ampliamento” risulta dalla tabella sottostante:
31/12/2005
31/12/2004
Costi start-up apertura outlets in Giappone
Imposta registro acquisto ramo d'azienda "Trequanda"
Costi di impianto e di ampliamento
-
35
28
Totale
-
63
La voce “Imposta registro acquisto ramo d’azienda “Trequanda”, relativa all’onere tributario
accessorio all’acquisto del ramo d’azienda, è stata ammortizzata e il valore netto residuo al 31
dicembre 2005 è stato svalutato in considerazione della chiusura dello stabilimento.
Gli ammortamenti e la svalutazione contabilizzati nell’esercizio sono pari rispettivamente ad €uro 49
mila ed a €uro 14 mila.
31/12/2005
31/12/2004
Nuove forme in porcellana
Costi di ricerca e sviluppo
-
76
Totale
-
76
La voce era riferita ai costi capitalizzati relativi alle attività, avvenute nel corso del 2001, del Centro
Sviluppo Prodotti e Modellazione per la progettazione, sviluppo e creazione di nuove forme quali
“Vela”, “Vecchio Ginori bisquit” ed Oceania. Tali nuove forme, destinate come le già esistenti ad
arricchire quello che costituisce il vero patrimonio dell’azienda, hanno significato, con particolare
riferimento alla forma “Vela”, volumi di ricavi importanti per gli esercizi 2002, 2003, 2004 e 2005.
La variazione dell’esercizio è dovuta ad ammortamenti per €uro 74 mila ed a svalutazione per €uro 2
mila.
La composizione della voce “Concessioni,licenze, marchi e diritti simili” è evidenziata nella tabella
sottostante:
31/12/2005
31/12/2004
Software (licenze)
Marchio "Laure Japy”
Concessioni, licenze, marchi
67
30
21
-
Totale
97
21
I costi relativi a licenze sono ammortizzati in un periodo di tre esercizi.
La variazione della voce “software” intervenuta nell’esercizio è relativa per €uro 101 mila ad incrementi
dell’esercizio per l’aggiornamento del sistema ERP e per €uro 54 mila all’ammortamento dell’esercizio.
La voce “Marchio Laure Japy” si riferisce all’acquisto avvenuto in data 31 dicembre 2005 del marchio
Laure Japy dalla controllata francese.
La composizione della voce “Avviamento” è evidenziata nella tabella sottostante:
Avviamento
31/12/2005
31/12/2004
Avviamento "Botteguccia"
12
20
Totale
12
20
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
La voce Avviamento “Botteguccia” si riferisce all’avviamento commerciale relativo al ramo d’azienda
“Botteguccia di Sesto Fiorentino” acquistato dalla Patrimonio F.P.G. S.r.l. nell’ottobre 1997. Tale voce
viene ammortizzata in dieci anni, tenuto conto delle caratteristiche dell’attività (vendita al minuto) e
delle prospettive di reddito future.
La voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” (€uro 5 mila) è relativa ai costi sostenuti per il progetto di
barcode per il magazzino prodotti finiti.
Nella voce “Altre immobilizzazioni immateriali” sono comprese le seguenti voci:
31/12/2005
31/12/2004
Oneri finpool
Migliorie su beni di terzi
Diritti su contratti leasing relativi al ramo d’azienda “Trequanda”
Altri oneri da ammortizzare
Altre
404
-
65
254
5
Totale
404
324
Gli “Oneri finpool” si riferivano agli oneri accessori sostenuti per la concessione del finanziamento in
pool e riguardano l’imposta sostitutiva, le commissioni di organizzazione e le commissioni di
partecipazione delle banche finanziatrici.
La voce “Migliorie su beni di terzi” è relativa ai costi sostenuti per la realizzazione degli uffici all’interno
dello stabilimento di Sesto Fiorentino. Tali costi al 31 dicembre 2004 erano iscritti tra le Immobilizzazioni in
corso. In seguito alla cessione del complesso immobiliare relativo allo stabilimento di Sesto Fiorentino, la
Società ha stipulato con la società collegata Ginori Real Estate S.p.A. un contratto di affitto relativo
all’area, che prevede un canone annuo di €uro 120 mila per sei anni fino al 19 dicembre 2010.
La voce “diritti su contratti leasing relativi al ramo d’azienda “Trequanda” è stata ammortizzata, sulla
base della durata del contratto, per €uro 59 mila e il valore netto contabile residuo al 31 dicembre
2005 (pari ad €uro 195 mila) è stato completamente svalutato in considerazione delle incertezze legate
alla sua ricuperabilità.
Nell’esercizio 2005 sono state inoltre svalutate altre immobilizzazioni immateriali riconducibili al ramo
d’azienda “Trequanda” per complessivi €uro 26 mila.
I saldi relativi alle immobilizzazioni immateriali tuttora iscritte nel bilancio della Società al 31 dicembre
2005 non includono rivalutazioni monetarie né rivalutazioni volontarie.
Si precisa infine che gli incrementi registrati nel corso dell’esercizio non includono oneri finanziari.
Immobilizzazioni materiali
Diminuiscono complessivamente rispetto al 31 dicembre 2004 di circa €uro 5.512 mila per effetto di
incrementi pari ad €uro 142 mila, ammortamenti dell’esercizio per €uro 1.464 mila, decrementi netti per
€uro 4.143 mila e riclassifiche nette per €uro 47 mila.
31/12/2005
31/12/2004
Fabbricati
Terreni e fabbricati
-
4.063
Totale
-
4.063
Nel corso del mese di marzo 2005, si è conclusa la vendita alla società AZ Laveno Immobiliare S.r.l.,
società non correlata, del complesso immobiliare di Laveno Mombello per un corrispettivo di €uro 5,0
milioni più IVA.
L’introito, al netto della caparra confirmatoria di €uro 500 mila, già incassata ed iscritta al 31 dicembre
2004 nei debiti diversi, e degli oneri per la bonifica dell’area, è stato di €uro 3,6 milioni (escluso IVA).
La dismissione del complesso immobiliare di Laveno Mombello ha comportato effetti a conto
economico sostanzialmente neutri.
In funzione anche di tale operazione, la Società aveva rivalutato, al 31 dicembre 2003, il valore dello
stabilimento industriale di Sesto Fiorentino e di Laveno e le aree edificabili di Sesto Fiorentino ai sensi
della Legge n.350 del 24 dicembre 2003, non rivalutando il relativo fondo di ammortamento.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
La voce Impianti e macchinario è così composta:
Impianti e Macchinario
31/12/2005
31/12/2004
Impianti generici
Impianti specifici
Forni, essiccatoi e loro pertinenze
353
2.180
1.803
529
2.766
2.420
Totale
4.336
5.715
La voce Impianti e macchinario registra complessivamente un decremento netto di €uro 1.379 mila,
pari ad un incremento di €uro 56 mila per gli acquisti riferiti all’esercizio 2005, per €uro 113 mila (al netto
dell’utilizzo del fondo) per le cessioni dell’esercizio e per €uro 1.323 mila per le quote di ammortamento
del periodo.
Le cessioni dell’esercizio si riferiscono principalmente alla vendita di beni che erano utilizzati presso lo
stabilimento di Laveno.
La voce “Impianti e macchinari” contiene €uro 1.046 mila relativi allo stabilimento di Trequanda.
La voce Attrezzature industriali e commerciali è così composta:
Attrezzature industriali e commerciali
31/12/2005
31/12/2004
Attrezzature commerciali
20
44
Totale
20
44
Tale voce si decrementa complessivamente di €uro 24 mila; le acquisizioni dell’esercizio ammontano a
€uro 24 mila, mentre gli ammortamenti dell’esercizio sono pari ad €uro 48 mila.
La voce Altri beni è così composta:
31/12/2005
31/12/2004
Macchine elettroniche d'ufficio
Mobili e dotazioni d'ufficio
Automezzi
Mezzi di trasporto interno
Altri beni
Altri beni
96
16
46
230
85
21
9
74
236
Totale
388
425
La voce “Altri beni” è relativa essenzialmente a pezzi in porcellana acquistati negli esercizi precedenti
alle aste di settore; su tali beni non sono calcolati ammortamenti.
La voce Altri beni si decrementa complessivamente di €uro 37 mila, pari ad incrementi per €uro 62
mila, a cessioni per €uro 6 mila e ad ammortamenti dell’esercizio per €uro 93 mila.
La voce “Impianti e macchinari” contiene €uro 20 mila relativi allo stabilimento di Trequanda.
Gli ammortamenti, evidenziati nell' Allegato 2, sono stati calcolati sulla base delle seguenti aliquote
ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali:
Fabbricati industriali
4%
Impianti generici
10%
Impianti specifici
12,5%
Forni ed essiccatoi
14%
Attrezzature industriali e commerciali
40%
Macchine elettroniche di ufficio
20%
Mobili e dotazioni di ufficio
12%
Automezzi e mezzi di trasporto interno
20%
Autovetture
25%
La voce Immobilizzazioni in corso ed acconti risulta azzerata a seguito del completamento delle
commesse interne.
Si precisa infine che gli incrementi registrati nell’esercizio non includono oneri finanziari e che non
esistono garanzie sulle immobilizzazioni.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Immobilizzazioni finanziarie
In dettaglio risultano essere le seguenti:
Partecipazioni
In imprese controllate:
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A.
Richard-Ginori INC - (USA)
Richard-Ginori (Svizzera) in liquidazione
Imgit 87 S.r.l.
No Core Services S.r.l. (ex Casa Italiana 3 S.r.l.)
In imprese collegate
Ginori Real Estate S.p.A.
Richard-Ginori Japan
Totale
31/12/2005
31/12/2004
9.873
9.873
10.577
10.564
7.089
13
7.321
6.843
246
7.000
321
16.962
17.898
Le variazioni intervenute nell’esercizio relativamente alle partecipazioni in società controllate,
collegate ed in altre imprese, sono desumibili dall'apposito Allegato 3.
Di seguito sono descritti gli eventi più significativi avvenuti durante l'esercizio relativi alle partecipazioni
in società controllate, collegate ed altre ed il loro impatto al conto economico nel 2005:
In imprese controllate:
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A.
Il valore della partecipazione si decrementa complessivamente di €uro 691 mila per effetto di un
incremento di €uro 131 mila per la classificazione del credito finanziario, sorto nel 2005, vantato da
Richard Ginori S.p.A. nei confronti della propria controllata, nel conto “partecipazioni” in quanto tale
finanziamento è stato erogato a supporto della gestione operativa e quindi assimilabile a un
conferimento a titolo di dotazione patrimoniale e della svalutazione di €uro 822 mila effettuata al fine
di recepire la perdita dell’esercizio per €uro 215 mila (iscritta tra le rettifiche di valore delle attività
finanziarie) e per €uro 607 mila, relativi a perdite di esercizi precedenti, ed iscritti per allineare il valore
della partecipazione al patrimonio netto della controllata (tale ammontare, al 31 dicembre 2005 è
stato iscritto tra gli oneri straordinari in quanto relativo a perdite non registrate in esercizi precedenti).
L’importo è quindi espresso al netto di una svalutazione complessiva di €uro 993 mila.
La Richard Ginori ha trasferito il proprio show-room nei locali della Museo Richard-Ginori della
Manifattura di Doccia S.p.A. utilizzati anche per l’organizzazione di riunioni. Gli amministratori stanno
provvedendo alla formalizzazione di accordi tra la Richard Ginori e la Museo, al fine di promuovere
inoltre l’immagine del marchio Richard-Ginori mediante iniziative commerciali, di marketing e culturali.
Nell’esercizio 2005 la società ha conferito l’incarico ad esperto del settore, consulente della casa
d’asta Sotheby’s, per l’aggiornamento della valutazione dei beni museali della società controllata.
Dalla perizia emessa è emerso, stante l’unicità della collezione dei beni in porcellana, dei testi, libri e
manuali posseduti e la certezza sulla provenienza degli stessi, un valore dei beni museali (€uro 13.400
migliaia) ben oltre il costo della partecipazione.
Il Consiglio di Amministrazione ha iniziato ad intraprendere, incontrando le istituzioni pubbliche, una
decisa azione per la valorizzazione del Museo, sia al fine di consentirne l’equilibrio economico sia di
stabilire le condizioni per il coinvolgimento di terzi (pubblici) nella proprietà (es. trasformazione del
Museo in Fondazione).
Richard-Ginori 1735 INC. – USA
Il saldo della partecipazione pari a zero riflette le svalutazioni relative alle perdite degli esercizi
precedenti della controllata. Inoltre nel passivo è iscritto un fondo perdite partecipate controllate
relativo a questa partecipazione pari a €uro 1.175 mila. Nel 2005 la controllata Richard Ginori 1735 INC
ha chiuso l’esercizio con una perdita di €uro 251 mila che è stato riflessa come accantonamento al
suddetto fondo, come indicato nel commento della voce nel passivo.
Laure Japy France et RG - Francia
La partecipazione nella società controllata Laure Japy è stata riclassificata alla voce “Attività
finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni” in quanto in data 21 aprile 2006 è stata ceduta ad
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
un terzo al prezzo di €uro 1,0. Si rimanda a quanto indicato alla voce “Attività finanziarie in imprese
controllate” dell’Attivo Circolante.
Richard Ginori (Svizzera) – Svizzera
Nel mese di gennaio 2006, si è chiusa la liquidazione della società, senza oneri aggiuntivi per Richard
Ginori 1735 S.p.A.
No Core Services S.r.l. (ex Casa Italiana 3 S.r.l.) – Sesto Fiorentino
La controllata, attualmente non operativa, ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di €uro 45 mila; di
conseguenza è stato azzerato il valore della partecipazione nell’attivo e iscritto apposito fondo nel
passivo per €uro 31 mila.
IMGIT 87 S.r.l. – Milano
Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha acquisito, nel corso del primo semestre 2004, il 100% della IMGIT 87 S.r.l.,
che deteneva al 31 dicembre 2004 il 70% della partecipazione in COP 84 Cooperazione Padana S.r.l..
Nel mese di gennaio 2005 è stato acquistato l’ulteriore 30% di COP 84 Cooperazione Padana S.r.l. per
€uro 1 da una parte correlata (Istituto Fiduciario Veneto).
Si evidenzia che COP 84 Cooperazione Padana S.r.l è proprietaria di circa il 70% del complesso
immobiliare in Quinto di Treviso (TV) ove viene svolta l’attività produttiva della Vaserie Trevigiane
International S.p.A. (società correlata al Gruppo in quanto controllata dalla Pagnossin S.p.A.). Il
restante 30% è di proprietà della Prinefi (società correlata al Gruppo).
In data 17 maggio 2006, l’Assemblea Straordinaria ha deliberato di coprire le perdite di complessivi
€uro 854.575 mediante annullamento del capitale sociale di €uro 26.000 e per €uro 828.575 mediante
parziale rinuncia del credito finanziario vantato da Richard Ginori 1735 S.p.A.
Conseguentemente ha deliberato di ricostituire il capitale sociale ad €uro 26.000 mediante ulteriore
parziale rinuncia del credito finanziario vantato dal socio.
Al 31 dicembre 2005, la controllata IMGIT 87 S.r.l. presenta un patrimonio netto negativo per €uro 829
mila; nel presente bilancio si è provveduto a svalutare la partecipazione per €uro 269 mila, di cui €uro
1 mila mediante rettifica della partecipazione iscritta nell’attivo e €uro 268 mila mediante costituzione
di apposito fondo nel passivo dello stato patrimoniale.
Editrice L’Italia a Tavola S.r.l. – Milano
Nel mese di marzo 2005, è stata conclusa la cessione della partecipazione, realizzando una
plusvalenza di €uro 70 mila.
In imprese collegate
Richard-Ginori Japan- Giappone
Il saldo si riferisce alla partecipazione del 50% in Richard Ginori Japan che è stata valorizzata in base ai
costi rilevati per la costituzione e agli oneri successivi relativi alla partecipazione. Nel presente bilancio
si è provveduto a svalutare la partecipazione per €uro 75 mila; la partecipazione è esposta al netto di
un fondo svalutazione complessivo di €uro 936 mila; tale valore ha permesso di riallineare il valore della
partecipazione alla quota di patrimonio netto di pertinenza di Richard Ginori al 31 dicembre 2005.
L’esercizio 2005 chiude con una perdita di circa YEN 27 milioni (€uro 197 mila).
La differenza tra il valore della partecipazione e la corrispondente valutazione con il metodo del
patrimonio netto della società collegata è riconducibile essenzialmente allo storno dei margini sulle
vendite di merce alla collegata giacenti in magazzino. Il valore d’iscrizione al 31 dicembre 2005 è
peraltro allineato al patrimonio netto contabile della società collegata al 31 dicembre 2005.
Gli amministratori, nel piano che stanno concordando con il partner giapponese nel quadro della
rinegoziazione dei rapporti, hanno previsto una riduzione annua del magazzino (al 31 dicembre 2005,
pari a circa YEN 1,5 milioni) di circa 200 milioni di yen all’anno. Dall’analisi effettuata, risulta che la
maggioranza degli articoli in giacenza sono prodotti a listino con significativa rotazione; i prodotti fuori
listino saranno venduti nei canali già attivi, rappresentati dagli “outlet malls” e dai “family sales” (outlet
aperti due-tre giorni per smaltimento scorte, eventi normali in Giappone). Pertanto gli amministratori,
sulla base di quanto sopra, non ritengono tale perdita durevole.
Ginori Real Estate
Il saldo è relativo alla partecipazione del 50% in Ginori Real Estate, società immobiliare costituita nel
dicembre 2004, al fine di effettuare l’operazione di cessione del complesso immobiliare di Sesto
Fiorentino. Al 31 dicembre 2005, è stata iscritta una svalutazione pari alla quota di competenza della
perdita dell’esercizio, pari ad €uro 157 mila.
Gli Amministratori ritengono che il valore della partecipazione possa essere ampiamente recuperato
mediante lo sviluppo immobiliare dell’area di Sesto Fiorentino.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
L’effetto delle valutazioni delle partecipazioni in imprese controllate e collegate secondo il “metodo
del patrimonio netto” è riflesso nel bilancio consolidato e avrebbe comportato un minor patrimonio
netto di €uro 1.263 mila circa, dovuto essenzialmente allo storno dei margini di magazzino non ancora
realizzati con terzi.
L’allegato “4” reca, per ciascuna impresa controllata, le informazioni richieste dall’art. 2427, n. 5, del
codice civile.
Per ulteriori considerazioni sull’andamento delle Società partecipate si rimanda a quanto riportato
nella Relazione sulla Gestione.
Crediti immobilizzati
L’Allegato 3 illustra la movimentazione dei crediti verso imprese controllate e collegate intervenuta nel
corso dell’esercizio.
Sono così suddivisi:
Crediti immobilizzati
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Verso altri
Totale
31/12/2005
31/12/2004
6.504
6.796
185
6.952
6.200
223
13.485
13.375
La voce Crediti verso imprese controllate, pari a €uro 6.504 mila si riferisce ai sottoindicati finanziamenti
concessi a supporto della gestione operativa delle Società controllate:
-
€uro 4.962 mila alla IMGIT 87 S.r.l.
€uro 1.287 mila alla Richard-Ginori 1735 INC. - USA
€uro 255 mila a COP 84 Cooperazione Padana S.r.l.
Tale voce comprende per €uro 4.962 mila il credito, non fruttifero di interessi, vantato nei confronti della
IMGIT ’87 S.r.l. – Milano per l’acquisto della partecipazione nella COP 84 Cooperazione Padana S.r.l.
proprietaria di quota parte del complesso immobiliare in Quinto di Treviso (TV) ove viene svolta l’attività
produttiva della Vaserie Trevigiane International S.p.A. L’operazione è stata effettuata nel primo
semestre 2004 al fine di raggiungere gli obiettivi strategici definiti dal precedente Consiglio di
Amministrazione.
Tale credito, rappresentativo del costo sostenuto per l’acquisto della partecipazione in IMGIT e
indirettamente per l’acquisto da parte di IMGIT della partecipazione in COP 84, è stato svalutato
mediante apposito fondo iscritto nel passivo dello stato patrimoniale per €uro 2.301 mila nella voce
“Fondo copertura perdite società controllate e collegate”. Di tale valore, €uro 1.473 mila sono relativi
al differenziale non allocato tra il costo di acquisto, da parte di IMGIT 87 S.r.l., di COP 84 ed il valore
periziato a dicembre 2004 dei cespiti di proprietà di COP 84 (al netto delle imposte differite passive).
Il finanziamento concesso alla Richard-Ginori 1735 INC. – USA è stato erogato al tasso del 3,5% e
prevede un rimborso in quindici anni con l’ultima scadenza fissata al 31 dicembre 2017.
Si ricorda inoltre che il credito finanziario vantato verso la Laure Japy France et RG è stato utilizzato per
la sottoscrizione dell’aumento di capitale della controllata francese.
Ad eccezione del finanziamento concesso alla Richard-Ginori 1735 INC – USA, che prevede per
l’importo di €uro 806 mila una durata oltre i cinque anni, tutti gli altri crediti iscritti fra le immobilizzazioni
non hanno durata contrattuale superiore ai cinque anni. Si evidenzia che i termini previsti per i rimborsi
dei finanziamenti concessi alle Società controllate e collegate potrebbero essere oggetto di proroga
sulla base di eventuali future esigenze operative; ancorché lo sviluppo e la crescita in termini di
fatturato e redditività delle stesse, previsto per i prossimi anni, dovrebbe consentire comunque il rientro
dei crediti nel medio termine.
Il credito finanziario vantato nei confronti della società controllata No Core Services (€uro 28 mila),
relativo al finanziamento concesso nel corso del 2005, è stato prudenzialmente svalutato mediante
appostazione di un fondo svalutazione crediti, in quanto la Società ritiene improbabile la generazione
di flussi da parte della controllata, tali da permetterne il rimborso.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
La voce Crediti verso imprese collegate (€uro 6.796 mila) si riferisce a:
•
€uro 350 mila al finanziamento non fruttifero di interessi concesso dalla Capogruppo alla
collegata Ginori Real Estate S.p.A. per supportarne la gestione operativa. Il rimborso di tale
finanziamento è legato alle risorse finanziarie che si genereranno nel medio termine con lo
sviluppo del progetto immobiliare relativo all’area di Sesto Fiorentino;
•
€uro 6.200 mila al residuo sulla fattura emessa per la cessione del complesso immobiliare di
Sesto Fiorentino. Nonostante quanto previsto nella convenzione definitiva del 22 giugno 2004,
l’incasso di €uro 6,2 milioni non è avvenuto entro il 31 luglio 2005 e le parti stanno definendo le
migliori opportunità di smobilizzo del credito. Il credito verso la Ginori Real Estate si riferisce
all’IVA relativa all’operazione di cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino. In
considerazione del fatto che La Ginori Real Estate potrà effettuare richiesta di rimborso a
partire dal 1 febbraio 2007, al 31 dicembre 2005 gli Amministratori hanno ritenuto opportuno
effettuare una svalutazione finanziaria (tasso di interesse del 5,86%) del credito per 2 esercizi
considerando probabile l’incasso del credito IVA da parte della Ginori Real Estate ed il
conseguente rimborso del debito verso la Richard Ginori 1735 S.p.A. per complessivi € 667 mila
che sono stati contabilizzati tra gli oneri finanziari; la relativa contropartita patrimoniale è stata
classificata tra i risconti passivi al 31 dicembre 2005. Si evidenzia che tale credito al 31
dicembre 2004 era classificato nell’attivo circolante ed è stato riclassificato al 31 dicembre
2005 in considerazione del cambiamento del termine di incasso. Il relativo dato comparativo è
stato riclassificato conseguentemente;
•
€uro 246 mila relativo al conguaglio a favore di Richard Ginori 1735 S.p.A. per il subentro di
Ginori Real Estate nel contratto di leasing. Per quanto riguarda l’operazione di leasing relativa
alla palazzina di Sesto Fiorentino, la società Ginori Real Estate, partecipata al 50% in misura
paritetica da Richard Ginori 1735 S.p.A. e Trigono S.r.l., è subentrata in data 1° giugno 2005 alla
Richard Ginori nel contratto stesso. Tale subentro, previsto nella convenzione definitiva di
cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino, ha determinato il rilascio a conto
economico del 100% del risconto passivo relativo al differimento della plusvalenza conseguita
con la vendita avvenuta nel mese di ottobre 2002 della palazzina adibita ad uffici per la
durata del contratto (12 anni) stipulato per l’utilizzo della stessa. L’importo del risconto (€uro
2.459 mila) è stato iscritto nella voce “altri ricavi e proventi” per la parte di competenza del
periodo (5 mesi del 2005, pari ad €uro 105 mila) e per il residuo, pari ad €uro 2.354 mila tra i
proventi straordinari.
I Crediti verso altri (€uro 185 mila) si riferiscono a depositi cauzionali per utenze (€uro 31 mila) ed al
credito verso l’erario per le ritenute anticipate sul TFR (€uro154 mila).
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
La voce in oggetto, a fine esercizio, è così composta:
Rimanenze
31/12/2005
31/12/2004
Materie prime e sussidiarie
Semilavorati e prodotti in corso di lavorazione
Prodotti finiti
Acconti
Fondo svalutazione magazzino
1.551
12.991
14.218
58
(9.854)
2.020
14.875
14.985
232
(9.899)
Totale
18.964
22.213
Il valore netto delle rimanenze di magazzino al 31 dicembre 2005 subisce complessivamente un
decremento rispetto ai dati rilevati al 31 dicembre 2004 di circa €uro 3.249 mila.
Il valore complessivo delle rimanenze è esposto al netto di un fondo di rettifica di circa €uro 9,8 milioni.
Nel bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 era stata effettuata un’ attività volta ad una
completa e più approfondita rivisitazione del metodo di determinazione delle stime dell’obsolescenza
e del lento rigiro del magazzino della Capogruppo e della controllata americana e francese. Più
precisamente i saldi delle giacenze dei prodotti finiti e dei semilavorati erano stati scomposti in undici
fasce in base agli indici di rotazione. Ogni strato era stato successivamente attualizzato, in base ai tassi
di mercato, per gli anni stimati per lo smaltimento delle giacenze nell’ipotesi che le vendite future di
ogni codice siano in linea con la media annuale delle vendite dell’ultimo triennio.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Anche al 31 dicembre 2005, il Consiglio di Amministrazione ha aggiornato l’analisi svolta nell’esercizio
precedente analizzando in particolare gli strati di composizione delle rimanenze dei prodotti finiti e dei
semilavorati, ed ha prudentemente svalutato le fasce a lento smaltimento effettuando la svalutazione
finanziaria secondo quanto risultato da tale analisi per le fasce con rotazione entro 10 anni.
In considerazione del fatto che nel corso del 2005 sono state intraprese azioni commerciali ad hoc
mirate alla riduzione delle rimanenze con particolare riferimento ai prodotti di seconda scelta e fuori
assortimento (in particolare sono stati oggetto di cessione prodotti finiti e semilavorati che al 31
dicembre 2004 erano stati svalutati al 100% ai fini della determinazione del fondo obsolescenza
magazzino), il Consiglio di Amministrazione ha effettuato un utilizzo del fondo svalutazione magazzino
nel corso del 2005 per complessivi €uro 1.345 mila mentre ha effettuato un accantonamento per
complessivi €uro 1.300 mila.
L’andamento del fondo svalutazione magazzino risulta dalla tabella sottostante:
Movimentazione fondo svalutazione di
magazzino
Saldo iniziale del periodo
Accantonamenti
Utilizzi
Saldo finale del periodo
31/12/2005
31/12/2004
9.899
1.300
(1.345)
9.854
3.798
6.101
9.899
Crediti
Crediti verso clienti
Tale voce è così composta:
Crediti verso clienti
31/12/2005
31/12/2004
Valore lordo
Fondo svalutazione crediti
19.753
(4.891)
24.702
(4.981)
Valore netto
14.862
19.721
I crediti (netti) verso clienti diminuiscono complessivamente di €uro 4.859 mila; il fondo svalutazione
crediti si decrementa di €uro 90 mila.
Il dettaglio dei crediti verso clienti è il seguente:
Crediti verso clienti
31/12/2005
Clienti Italia
Clienti Estero
16.548
3.205
Fondo svalutazione crediti
(4.891)
Totale
14.862
I crediti commerciali lordi possono essere così ripartiti:
- Clienti Italia per €uro 16.548 mila
- Clienti U.E. per €uro 1.159 mila
- Clienti Extra U.E. per €uro 2.046 mila
I crediti verso clienti Italia comprendono crediti rappresentati da ricevute bancarie ed effetti in
portafoglio e presso banche in attesa di accredito per €uro 7.360 mila. Il saldo crediti verso clienti è
esposto al netto sia dell’ammontare delle note di credito in corso di emissione per resi e contributi (€uro
549 mila) che del fondo svalutazione su crediti (€uro 4.891 mila) per complessivi €uro 5.440 mila.
Nei crediti verso clienti si evidenziano crediti per €uro 1.083 mila (di cui scaduti €uro 170 mila) verso la
società non correlata Negozi Richard-Ginori 2000 S.r.l. Alla data del 10 aprile 2006, il credito risultava
incassato per €uro 351mila.
La voce inoltre comprende sia crediti verso Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. (€uro 3.295 mila) che verso
clienti della grande distribuzione per €uro 329 mila. Si precisa che, al fine di adeguare il credito verso
Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. al presunto valore di realizzo, al 31 dicembre 2004 il fondo svalutazione
crediti era pari ad €uro 3.175 mila (€uro 1.000 mila al 31 dicembre 2003). La società ha ritenuto
prudenziale svalutare l’intero ammontare del credito al 31 dicembre 2003, effettuando nell’esercizio
2004 un accantonamento pari ad €uro 2.175 mila, dato il perdurare della situazione di difficoltà
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
economica di Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. da cui dipende la recuperabilità del credito in oggetto. La
società comunque sta intraprendendo tutte le azioni necessarie al recupero di tale credito.
Il credito residuo al 31 dicembre 2005, pari ad €uro 120 mila, è riferito a fatture del 2005 i cui relativi
incassi stanno avvenendo regolarmente.
Il saldo in valuta al 31 dicembre 2005 ed il corrispettivo controvalore, al cambio di fine esercizio, in €uro
dei crediti verso clienti nelle principali valute non comprese nell’area €uro sono i seguenti:
(importi in migliaia)
in valuta/000
in €uro/000
Yen giapponese
Dollaro statunitense
Lira sterlina
277.624
50
7
1.998
42
10
Nei clienti esteri la maggior esposizione è verso due clienti per il mercato giapponese per Yen
giapponesi 276.640 mila pari ad €uro 1.992 mila, di cui €uro 1.466 mila circa regolarmente incassati sino
al 10 aprile 2006.
Nei crediti verso clienti sono inoltre inclusi €uro 464 mila relativi al distributore francese Foncegrive cui è
stato revocato il mandato nel corso del 1999. Attualmente è in corso una vertenza con questo cliente,
che oppone alla richiesta di pagamento pretese risarcitorie per la risoluzione del contratto. Sulla base
del parere del legale incaricato del recupero la società ha provveduto a svalutare completamente il
credito.
L'adeguamento del valore nominale dei crediti verso clienti al valore di presunto realizzo è stato
ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, la
seguente movimentazione:
Movimentazione fondo svalutazione crediti
Saldo iniziale del periodo
Accantonamenti
Utilizzi
Saldo finale del periodo
31/12/2005
31/12/2004
4.981
50
(140)
4.891
4.638
2.404
(2.061)
4.981
31/12/2005
31/12/2004
2.226
40
2.266
1.375
1.448
203
334
(320)
3.039
Crediti verso controllate
Tale voce è così composta:
Crediti verso controllate
RG USA
Laure Japy
Rg Svizzera
Museo di Doccia
Editrice Italia a Tavola
Fondo svalutazione crediti
Totale
I crediti verso imprese controllate (€uro 2.266 mila) sono relativi ai crediti di natura commerciale verso
Richard-Ginori 1735 INC. per €uro 2.226 mila e verso la Museo di Doccia per €uro 40 mila.
A partire dal mese di ottobre 2005, la controllata americana ha effettuato pagamenti per circa USD
115 mila e le due società prevedono di definire nell’esercizio 2006 il piano di rientro del credito
commerciale, comunque da considerarsi recuperabile, in relazione ai piani di sviluppo e di crescita
della controllata.
Il credito verso Laure Japy France et RG (€uro 241 mila), relativo al residuo del credito commerciale,
dopo l’utilizzo effettuato al fine della sottoscrizione dell’aumento di capitale, di cui alla voce
partecipazioni, è stato prudentemente svalutato.
Il credito verso Richard Ginori Svizzera si è azzerato a seguito della chiusura della società, mediante
utilizzo del fondo svalutazione crediti e fondo copertura perdite società controllate in essere al 31
dicembre 2004.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Il credito verso l’Editrice Italia a Tavola pari al 31 dicembre 2004 a €uro 334 mila è stata riclassificato alla
voce “crediti verso altri” a seguito della cessione della partecipazione, avvenuta nel mese di marzo
2005 e viene recuperato così come commentato nella voce “Altri crediti”.
Crediti verso collegate
La voce è così composta:
Crediti verso collegate
31/12/2005
31/12/2004
Ginori Real Estate S.p.A.
Richard-Ginori Japan
26
21.000
26
Totale
26
21.026
Si evidenzia che €uro 21 milioni relativi alla cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino sono
stati incassati in data 17 gennaio 2005 (valuta 10 gennaio 2005).
La voce al 31dicembre 2005, pari ad €uro 26 mila, si riferisce a crediti di natura commerciale vantati nei
confronti di Richard-Ginori Japan.
Crediti verso controllanti
Tale voce, pari ad €uro 756 mila (€uro 705 mila al 31 dicembre 2004) si riferisce a crediti di natura
commerciale vantati nei confronti di Pagnossin S.p.A. Si rimanda alla Relazione sulla Gestione per il
commenti relativi alla ricuperabilità di tale credito.
Crediti tributari
La voce crediti tributari (€uro 554 mila al 31 dicembre 2005 rispetto ad €uro 1.051 mila al 31 dicembre
2004) si riferisce principalmente agli anticipi versati e/o non ancora utilizzati relativi alle imposte dirette;
tale voce è stata utilizzata in compensazione, nei limiti consentiti dalle norme vigenti, nei rapporti con
l'Erario nel corso dei primi mesi del 2006 per €uro 516 mila.
Imposte anticipate
Si evidenzia che nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 gli Amministratori avevano provveduto allo
storno delle imposte differite attive / imposte anticipate iscritte per complessivi € 5.194 mila. In
considerazione delle incertezze legate alla ricuperabilità di tali crediti da redditi imponibili futuri.
Al 31 dicembre 2005 permangono tali condizioni di incertezza, conseguentemente non sono state
iscritte imposte anticipate o differite attive.
Il prospetto riportato nella sezione di conto economico relativa alle imposte sul reddito fornisce le
indicazione richieste dall’art. 2427 n° 14 relative alla presentazione in bilancio delle imposte anticipate
e differite.
Crediti verso altri
Tale voce risulta così composta:
Crediti verso altri
31/12/2005
31/12/2004
Crediti verso INPS
Crediti verso dipendenti
Altri crediti
6
463
11
3
452
Totale
469
466
La voce Altri crediti si riferisce per €uro 220 mila al credito verso Editrice Italia a Tavola, società ceduta
nel corso del mese di marzo 2005. Tale credito, come concordato all’atto della cessione della
partecipazione, viene regolarmente recuperato tramite compensazione con i costi di pubblicità che la
Richard Ginori 1735 S.p.A. sostiene sulla rivista gestita dalla Editrice Italia a Tavola. Nel corso del 2005,
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
sono state redatte cinquantuno pagine di pubblicità per un totale di €uro 102 mila; le restanti
centodieci pagine saranno fatte negli anni 2006 e 2007.
Il residuo della voce Altri crediti si riferisce essenzialmente ad anticipi per fiere che si sono tenute nei
primi mesi del 2006.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Tale voce è così composta:
31/12/2005
31/12/2004
Partecipazioni in imprese controllate:
•
Editrice Italia a Tavola
•
Laure Japy
Partecipazioni in imprese controllanti
Azioni proprie
-
90
6
-
Totale
-
96
Partecipazioni in imprese controllate
L’importo, pari ad €uro 90 mila al 31 dicembre 2004, si è azzerato a seguito della cessione della
partecipazione nell’Editrice Italia a Tavola avvenuta nel mese di marzo 2005, realizzando una
plusvalenza di €uro 70 mila.
La voce comprende la partecipazione nella società Laure Japy, completamente svalutata, mediante
l’ appostazione di un fondo svalutazione partecipazione rettificativo dell’attivo; tale partecipazione è
stata riclassificata nell’attivo circolante in quanto nel mese di gennaio 2006, il Consiglio di
Amministrazione ha conferito all’Ing. Dal Bo’, Amministratore Delegato, tutti i poteri necessari per
portare a termine la cessione a terzi della controllata francese.
In data 21 aprile 2006, l’Assemblea Straordinaria di Laure Japy ha deliberato la cessione della società
al Sig.Henocq al prezzo di €uro 1,0.
Relativamente a tale partecipazione, si ricorda che in data 20 dicembre 2005, Richard Ginori 1735
S.p.A. ha sottoscritto interamente l’aumento di capitale deliberato dalla controllata francese per €uro
1.981 mila, mediante utilizzo del credito finanziario per €uro 639 mila e del credito commerciale per
€uro 1.342 mila.
La tabella di seguito riportata evidenzia i movimenti delle voci patrimoniali ed economici per l’esercizio
2005 relativi alla società controllata Laure Japy:
Partecipazione 31 dicembre 2004
-
Aumento di capitale
1.982
Utilizzo fondo copertura perdite Laure Japy in essere al 31 dicembre 2004
-1.315
Riclassifica da fondo svalutazione crediti a fondo svalut.one partecipazione
-115
Svalutazione partecipazione a conto economico 2005
-475
Riclassifica fondo altri rischi a fondo sval.one partecipazione*
-77
Partecipazione 31 dicembre 2005
Crediti finanziari al 31 dicembre 2004
Utilizzo per versamento in conto aumento capitale
Crediti finanziari al 31 dicembre 2005
Crediti commerciali 2004
Incremento crediti 2005
Utilizzo per versamento in conto aumento capitale
Accantonamento svalutazione crediti a conto economico 2005
Fondo svalutazione crediti 2004
640
-640
1.449
135
-1.342
-97
-145
Crediti commerciali 2005
*Tale fondo, pari ad €uro 425 mila al 31 dicembre 2004, è stato riclassificato per €uro 77 mila e rilasciato per il
residuo, pari ad €uro 349 mila nella voce "altri ricavi e proventi".
Partecipazioni in imprese controllanti
L’importo, pari a circa €uro 6 mila al 31 dicembre 2004, si è azzerato al seguito della cessione delle
azioni avvenuta nel corso del 2005.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Nel corso dell’esercizio la società ha effettuato i seguenti movimenti di azioni:
−
−
−
−
esistenza al 01.01.2005
acquisti esercizio 2005
vendite esercizio 2005
esistenza al 31.12.2005
n. 6.500
n. --------n. (6.500)
n.-----------
Azioni proprie
L’importo, pari a €uro 176 (centosettantasei) al 31 dicembre 2004, si è azzerato a seguito della cessione
delle n. 277 azioni Richard-Ginori 1735 S.p.A, avvenuta nel mese di settembre 2005.
Disponibilità liquide
Tale voce è così suddivisa:
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale
31/12/2005
31/12/2004
3.313
14
3.327
347
12
359
La variazione rispetto allo scorso esercizio è conseguente ai movimenti finanziari evidenziati
sinteticamente nel rendiconto finanziario esposto nell’Allegato 6.
Relativamente alla voce “depositi bancari e postali”, si sottolinea che Euro 3.124 mila sono relativi alla
disponibilità generata da strumenti finanziabili “autoliquidanti” presso la banca capofila del finpool e
tenuti a disposizione (ma non vincolati) per il pagamento della rata di €uro 5,6 milioni scaduta il 30
maggio 2005. Si precisa che nel mese di marzo 2006, la banca capofila in relazione ad ulteriori
maturazioni, ha provveduto al trasferimento di complessivi €uro 3,8 milioni in conto capitale (€uro 3,3
milioni) ed interessi (€uro 0,5 milioni) alle altre banche partecipanti al pool proporzionalmente alle
quote di partecipazione al finpool.
Ratei e risconti
La composizione di tale voce è la seguente:
31/12/2005
31/12/2004
Risconti attivi:
Canoni e costi anticipati
Ratei e risconti
49
137
Totale
49
137
Tutti i risconti hanno durata inferiore a cinque anni.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO
(importi in migliaia di €uro)
PATRIMONIO NETTO
La movimentazione delle poste che compongono il patrimonio netto risulta dal prospetto Allegato 5. Si
commentano di seguito le principali voci di patrimonio netto e le relative variazioni:
Capitale Sociale
Il capitale sociale della Richard-Ginori 1735 S.p.A., al 31 dicembre 2005, ammonta ad €uro 25.968.800
ed è costituito da n. 99.880.000 azioni ordinarie del valore nominale di €uro 0,26 ciascuna.
Riserva da sovrapprezzo azioni
La riserva di originari €uro 17.663 mila, pari al sovrapprezzo di €uro 0,77 applicato alle n. 22.800.000
azioni ordinarie da €uro 0,26 cadauna, emesse con Offerta Pubblica di Sottoscrizione nel dicembre
1998, si è incrementata nel 2005 (da €uro 10.738 mila al 31 dicembre 2004 ad €uro 10.743 mila al 31
dicembre 2005), in conseguenza dell’adeguamento delle riserve a fronte delle azioni della controllante
e delle azioni proprie cedute nel 2005.
Riserve di rivalutazione
La contabilizzazione della riserva di rivalutazione pari a circa €uro 21.511 mila è conseguente alla
rivalutazione effettuata nel precedente esercizio, ex lege n. 350 del 24 dicembre 2003, dei terreni e
fabbricati di proprietà della società. L’importo è il risultato netto fra la rivalutazione dei cespiti pari a
€uro 26.108 mila ed il debito tributario di €uro 4.597 per l’imposta sostitutiva.
Riserva Legale
Risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2004 (€uro 4.722 mila)
Riserva per azioni proprie in portafoglio
E’ stata azzerata a seguito della cessione delle azioni proprie avvenuta nel corso del 2005.
Altre riserve
Tale voce, che ammonta ad €uro 2.170 migliaia include:
-per €uro 1.406 migliaia la ex riserva per ammortamenti anticipati
-per €uro 764 migliaia la riserva straordinaria
Utili e perdite portati a nuovo
Tale voce (€uro 33.062 migliaia ) si riferisce a utili e perdite di esercizi precedenti riportati a nuovo.
Utile (Perdita) dell’esercizio
Tale voce, pari ad €uro 6.664 migliaia, si riferisce alla perdita dell’esercizio.
La tabella di seguito riportata fornisce le informazioni richieste dall’art. 2427 c.c. n° 4 e n°7-bis, relative
all’analisi delle voci di patrimonio netto.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate nei tre precedenti
esercizi
Natura/descrizione
Importo
Capitale Sociale
Possibilità di
Quota
per copertura
per altre
utilizzazione
disponibile
perdite
ragioni
25.969
Riserve di capitale:
Riserva da sopraprezzo azioni (1)
10.743
A,B,C
10.743
7.420
Riserva di rivalutazione monetaria
21.511
A,B,C
21.511
-
Riserva per azioni proprie
0
5.582
Riserva per azioni della controllante
0
1.097
Riserve di utili:
Riserva legale
4.722
Riserva straordinaria
Riserva ammortamenti anticipati
Perdite riportate a nuovo
B
4.722
764
A,B,C
764
675
1.406
A,B,C
1.406
776
(33.062)
Perdita dell'esercizio
(6.664)
Totale Patrimonio Netto
25.389
Quota non distribuibile (2)
-
39.146
Residua quota distribuibile
-
15.550
39.146
Legenda: A: per aumento di capitale - B: per copertura perdite - C: per distribuzione ai soci
(1) La riserva per sovrapprezzo azioni è distribuibile solo nel caso in cui la riserva legale raggiunga il
quinto del capitale sociale
(2) Rappresenta l'ammontare della quota non distribuibile per effetto della parte destinata a copertura dei costi
pluriennali non ancora ammortizzati ex art. 2426 C.C. n. 5
FONDI PER RISCHI ED ONERI
La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti:
Fondi per rischi ed oneri
Fondo indennità suppletiva di
clientela
Fondo imposte, anche differite:
Fondo imposte differite
Fondo rischi fiscali
Fondo
copertura
perdite
società controllate e collegate
Altri rischi
Totale
31/12/2004
Accanton.
471
57
(Riclassifiche)
(Utilizzi)
31/12/2005
(17)
511
(118)
674
1.465
4.389
1.025
(1.441)
(466)
556
1.465
3.507
837
151
(425)
(22)
541
7.836
1.086
(1.866)
(623)
6.580
Il Fondo indennità suppletiva di clientela rappresenta la passività stimata nei confronti degli agenti di
commercio in accordo alla normativa vigente.
Il Fondo imposte, anche differite si riferisce al fondo imposte differite per €uro 556 mila, e al fondo
imposte per contenzioso fiscale per €uro 1.465 mila. In relazione a tale argomento, la società nel corso
del 2002 è stata soggetta a verifica tributaria ai fini delle imposte dirette ed indirette per gli anni dal
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
1996 al 2002 (sino al 9 maggio 2002). Per quanto riferito agli avvisi di accertamento fino ad oggi
pervenuti e relativi ai periodi d’imposta 1996, 1997, 1998 e 1999, la società ha presentato i relativi ricorsi
che sono stati tutti discussi in Commissione Tributaria Provinciale (ultima udienza del 24 settembre 2005).
La Commissione Tributaria Provinciale di Firenze ha accolto tutti i ricorsi presentati rigettando
interamente le pretese avanzate dall’Agenzia delle Entrate, senza oneri per la Società. L’Agenzia delle
Entrate, per tutti i periodi di imposta già discussi in Commissione Tributaria Provinciale, ha proposto
appello chiedendo la riforma integrale delle decisioni ad essa sfavorevoli. La Società si è
tempestivamente costituita in giudizio. Alla data di redazione del presente bilancio non è stata fissata
l’udienza in cui, a seguito di riunione di tutte le annualità dal 1996 al 1999 stabilita in data 6 aprile 2006,
verranno discussi gli appelli. Il fondo al 31 dicembre 2005 corrisponde al rischio stimato dagli
amministratori, con l’ausilio dei consulenti fiscali.
Il fondo imposte differite, pari ad €uro 556 mila al 31 dicembre 2004, si è decrementato per €uro 118
mila al fine del riallineamento del fondo risultante dal calcolo delle imposte dell’esercizio. Il prospetto di
riepilogo delle imposte differite passive è riportato nella sezione di conto economico relativa alle
imposte sul reddito.
Il Fondo altri rischi rappresenta la passività stimata per gli oneri di bonifica da sostenere per lo
stabilimento di Sesto Fiorentino (€uro 288 mila) e per gli oneri che la Società prevede di sostenere nel
corso della definizione di alcuni rapporti con agenti di vendita disdettati.
La movimentazione del fondo per copertura perdite società controllate e collegate è la seguente:
Società
31/12/04
Accanton.ti
(Utilizzi)
31/12/05
251
Riclassifiche
--
Richard-Ginori 1735 INC. – USA
924
--
1.175
Laure Japy France et RG –
Francia
1.315
475
(1.441)
(349)
-
IMGIT 87 S.r.l.
2.033
268
--
2.301
-
31
117
--
4.389
1.025
No Core Services S.r.l.
Richard Ginori (Svizzera)
Totale
31
(1.441)
(117)
--
(466)
3.507
La movimentazione del fondo, commentata nella voce partecipazioni, recepisce i risultati d’esercizio
conseguiti dalle società partecipate per la parte che non è stata riflessa nelle svalutazioni del valore
contabile della partecipazione.
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
La movimentazione è stata la seguente:
Saldo iniziale
Indennità liquidate nel periodo
Quota maturata nel periodo
Saldo finale
Esercizio 2005
Esercizio 2004
5.575
(551)
746
6. 239
(1.423)
759
5.770
5.575
Il saldo al 31 dicembre 2005 è al netto di anticipi erogati sul trattamento di fine rapporto.
DEBITI
Debiti verso soci per finanziamenti
La voce (€uro 275 mila al 31 dicembre 2005 rispetto ad €uro 5.013 mila al 31 dicembre 2004) ) si riferisce
al residuo del debito finanziario riferito ai soli interessi verso la Retma Holding B.V. Il finanziamento, di
iniziali €uro 5.600 mila, erogato dalla controllante Retma Holding B.V. nel maggio 2003 ed utilizzato per il
pagamento della prima rata del finanziamento in pool con Banca Capofila l’Unicredit , dopo i
precedenti rientri avvenuti negli esercizi precedenti, è stato rimborsato per €uro 4.800 mila nel mese di
gennaio 2005.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Debiti verso banche
La seguente tabella descrive l’evoluzione dell’indebitamento bancario:
Debito verso banche
(Euro)
Saldo al 31/12/2005
Saldo al 31/12/2004
Scadenze in anni
Totale
Conti correnti passivi
Anticipazioni su operazioni
export
Entro 1
Da 2 a 5
Oltre 5
Totale
5.036
5.036
-
-
9.761
515
515
-
-
4.670
Mutui e finanziamenti in pool
14.034
11.536
612
1.886
19.500
Totale debiti banche
19.585
17.087
612
1.886
33.931
I debiti verso banche diminuiscono complessivamente rispetto al 31 dicembre 2004 di €uro 14.346 mila.
Il saldo banche include il finanziamento in pool che si riferisce ad una linea di credito stand-by di
originari complessivi €uro 28.000 mila, messa a disposizione da dieci aziende di credito con banca
capofila l’Unicredit – Banca d’Impresa e co-lead manager la Banca di Roma.
Al 31 dicembre 2005 il debito verso il finpool ammonta a complessivi €uro 11.401, di cui €uro 11.200 mila
di quota capitale costituita dalla rata di €uro 5.600 mila scaduta in data 30 maggio 2005 e la rata di
€uro 5.600 mila scaduta al 30 novembre 2005. Al 31 dicembre 2005 sono inoltre maturati interessi di
mora per €uro 70 mila classificati tra i ratei passivi.
Per quanto riferito al finanziamento in pool, ed in particolare alla rata scaduta il 30 maggio 2005 per
Euro 5,6 milioni, si precisa che tutte le banche partecipanti al pool hanno aderito alla proposta del
pagamento della rata scaduta attraverso la messa a disposizione di strumenti finanziabili
“autoliquidanti” (ricevute bancarie e fatture). Alla data del 31 dicembre 2005, risultavano maturati
presso la banca capofila importi a disposizione del finpool per €uro 3,1 milioni (classificati nelle
disponibilità liquide al 31 dicembre 2005) poi divenuti €uro 3,8 milioni alla fine del mese di febbraio. In
data 13 marzo 2006, la banca capofila ha provveduto al trasferimento di €uro 3,8 milioni, in conto
capitale (€uro 3,3 milioni) e interessi (€uro 0,5 milioni), alle altre banche partecipanti al pool
proporzionalmente alle quote di partecipazione. Conseguentemente risultano da corrispondere €uro
2,3 milioni relativi alla rata scaduta al 30 maggio 2005.
Relativamente alla rata del finpool, scaduta il 30 novembre 2005, e pari ad €uro 5,6 milioni, la società,
in data 14 ottobre 2005, ha formalmente proposto alla banca capofila del pool (Unicredit Banca
d’Impresa) il pagamento di tale rata con la messa a disposizione di strumenti finanziabili
“autoliquidanti” e/o liquidità rinvenienti dalla gestione operativa e/o da operazioni di carattere
straordinario (cessione credito pari ad €uro 6,2 milioni verso Ginori Real Estate S.p.A.). Ad oggi non stata
ricevuta formale accettazione da parte della banca capofila del pool.
Si ricorda che il presente bilancio, come quello chiuso al 31 dicembre 2004, evidenzia il mancato
rispetto dei parametri previsti nel contratto di finanziamento in pool relativi ai rapporti mol/fatturatooneri finanziari/fatturato-risultato d’esercizio-patrimonio. La società ha pianificato, con il sostanziale
assenso della banca capofila , il pagamento del debito residuo, impegno per il quale la società può
disporre delle necessarie risorse finanziarie.
Si evidenzia che il finpool matura interessi a tasso variabile e non sono stati sottoscritti contratti di
finanza derivata a copertura del rischio di tasso.
Debiti verso altri finanziatori
Il saldo di circa €uro 4 mila (€uro 79 mila al 31 dicembre 2004) si riferisce ai debiti verso IBM Italia Servizi
Finanziari per l’acquisto di hardware e software aziendali.
Debiti verso fornitori
Il saldo di €uro 8.280 mila aumenta, rispetto al 31 dicembre 2004, di €uro 359 mila.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
I debiti commerciali lordi possono essere così ripartiti:
-
Fornitori Italia per €uro 7.732 mila
Fornitori U.E. per €uro 519 mila
Fornitori Extra U.E. per €uro 29 mila
Debiti verso imprese controllate
I debiti verso imprese controllate (€uro 3 mila) si riferiscono a debiti di natura commerciale verso la
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia.
Debiti verso imprese collegate
I debiti verso imprese collegate (€uro 12 mila) si riferiscono a debiti verso la Ginori Real Estate S.p.A.
Debiti tributari
Sono così rappresentati:
31/12/2005
31/12/2004
Erario per Imposta sostituiva sulla rivalutazione
Ritenute fiscali IRPEF
Erario per IRAP
Erario per IVA
Imposte diverse
1.149
409
251
5.055
1.395
2.298
244
176
7.129
125
Totale
8.259
9.972
L’imposta sostitutiva sulla rivalutazione (€uro 1.149 mila al 31 dicembre 2005) si riferisce al debito
tributario determinato, secondo la normativa vigente, sulla rivalutazione dei terreni e fabbricati
effettuata per circa €uro 26 milioni. L’imposta è stata pagata per il primo 50% in data 20 luglio 2004; per
il 25% è stata pagata il 20 agosto 2005 ed il residuo 25% sarà pagato entro il termine delle imposte
relativo all’esercizio 2005.
Il saldo della voce Erario per IRAP comprende l’accantonamento di competenza dell’esercizio 2005, al
netto degli acconti versati nell’esercizio.
Il debito per Imposta sul Valore Aggiunto (I.V.A.) si riferisce alla liquidazione del periodo giugnodicembre 2004 ed ai mesi di luglio, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2005. Alla data odierna,
la società ha regolarizzato, attraverso gli strumenti previsti dalle normative vigenti, il mese di novembre
2005.
La voce “Imposte diverse” si riferisce all’accantonamento degli interessi e delle sanzioni sui debiti
tributari non versati, iscritti a conto economico rispettivamente nella voce Oneri finanziari e Oneri
Straordinari.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Tale voce (€uro 1.003 mila) si riferisce ai debiti maturati nei confronti degli enti previdenziali e degli
istituti assicurativi alla data del 31 dicembre 2005; l’importo di €uro 654 mila è relativo al residuo dei
debiti non pagati (per i soli contributi a carico azienda) nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2005
per i quali la società sta richiedendo la rateizzazione. Su tale importo sono stati stanziati gli interessi pari
a circa €uro 2 mila.
Altri debiti
La composizione della voce è la seguente:
31/12/2005
31/12/2004
Verso dipendenti per salari, stipendi e competenze
Immobiliare Lombarda per Museo Richard-Ginori
Verso altri
Altri debiti
336
525
394
2.473
1.049
Totale
861
3.916
I debiti verso i dipendenti (€uro 336 mila) si riferiscono essenzialmente alle competenze maturate per
gratifiche feriali, natalizie e ferie maturate e non ancora godute.
Il debito “Immobiliare Lombarda per Museo Richard Ginori” è pari a zero, in quanto nel mese di
gennaio 2005 è stato completamente pagato alla MPS Leasing & Factoring (gruppo MPS), cui
Immobiliare Lombarda aveva ceduto il credito, l’ultima rata, scaduta, del prezzo per l’acquisto del
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Museo di Doccia, avvenuto nel 2001 e dilazionato in tre rate.
La voce debiti verso altri (€uro 525 mila) comprende principalmente per €uro 247 mila relativi al valore
di mercato al 31 dicembre 2005 del contratto derivato di interest rate swap, stipulato in esercizi
precedenti, che prevede la corresponsione, con regolamento trimestrale, dei differenziali di tasso,
assumendo come riferimento un capitale nozionale di €uro 7.500 mila, calcolati lungo la durata del
contratto come segue:
dal 2004 al 2007 tra un tasso fisso pari al 4,65%, con conversione in Libor USD a tre mesi + 2% se
tassi superiori al 6%, ed un tasso di interesse variabile pari all’Euribor a tre mesi.
RATEI E RISCONTI
Tale voce è così composta:
Ratei e risconti
Ratei passivi
Interessi passivi su mutui e finanziamenti
Risconti passivi
Attualizzazione credito verso GRE
Plusvalenza cessione palazzina
Totale
31/12/2005
31/12/2004
288
143
666
-
2.459
954
2.602
I ratei passivi si riferiscono essenzialmente agli interessi sul finanziamento in pool già commentato nei
debiti verso le banche.
La voce risconti passivi si riferiva al differimento temporale della plusvalenza conseguita con la vendita
avvenuta nel mese di ottobre 2002 della palazzina adibita ad uffici per la durata del contratto (12
anni) stipulato per l’utilizzo della stessa. In data 1° giugno 2005, Ginori Real Estate è subentrata nel
contratto di Leasing immobiliare; il trasferimento di tale contratto ha determinato l’azzeramento del
risconto passivo (€uro 2.459 mila al 31 dicembre 2004), mediante imputazione nella voce “altri ricavi e
proventi” della parte di competenza del periodo (5 mesi del 2005, pari ad €uro 105 mila) e il residuo,
pari ad €uro 2.354 mila tra i proventi straordinari.
L’importo di €uro 666 mila è relativo alla parte di interessi attivi impliciti nell’attualizzazione del credito di
€uro 6.200 migliaia verso Ginori Real Estate, di competenza degli esercizi 2006 e 2007.
CONTI IMPEGNI E RISCHI
Conti d’ordine
31/12/2005
31/12/2004
697
805
693
5.141
1.502
5.834
Garanzie prestate
Altri conti d’ordine
Totale
I conti d’ordine evidenziano i rischi, gli impegni e le garanzie prestate e/o ricevute dalla società, e da
terzi a terzi nel nostro interesse:
•
Fideiussioni bancarie e polizze assicurative prestate a favore di terzi
•
Impegni per canoni di leasing a scadere
€uro/000
€uro/000
697
805
Gli impegni per canoni di locazione finanziaria a scadere rappresentano il valore complessivo dei
canoni a scadere da corrispondere alle società locatrici incluso il valore di riscatto finale previsto dai
contratti ed escluse le rate già pagate. La ripartizione delle rate a scadere per anno è la seguente:
ANNO
Stabil. Trequanda
2006
€uro 195 mila
2007
€uro 195 mila
2008
€uro 195 mila
2009
€uro 220 mila
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
TOTALE
€uro 805 mila
La metodologia finanziaria, che verrà adottata in sede di rettifiche di consolidamento, ha comportato
un incremento delle immobilizzazioni materiali nette di €uro 1.302 mila e dei debiti verso altri finanziatori
di €uro 778 mila. Tale metodologia comporta un incremento sul patrimonio netto al 31.12.2005 di €uro
329 mila ed un decremento sulla perdita di periodo di €uro 61 mila, al netto del relativo effetto fiscale.
Si precisa inoltre che, relativamente alla convenzione definitiva del 22 giugno 2004 per la cessione del
complesso immobiliare di Sesto Fiorentino, qualora la società abbia mancato di consegnare entro il 31
gennaio 2013, nei termini stabiliti, lo stabilimento industriale attualmente occupato, la società Trigono
S.r.l. avrà diritto di vendere alla Richard-Ginori 1735 S.p.A. e quest’ultima l’obbligo di comprare, le
azioni possedute della Ginori Real Estate S.p.A.. La vendita dovrà avvenire entro trenta giorni dalla
richiesta di Trigono S.r.l. al corrispettivo di Euro 7.000.000 (settemilioni) oltre rivalutazione monetaria dal
30 novembre 2004 e diminuito dei dividendi eventualmente percepiti, da pagarsi contestualmente al
trasferimento delle azioni.
Impegni per operazioni fuori bilancio
Al 31 dicembre 2005 Richard Ginori 1735 S.p.A. non ha in essere operazioni di finanza derivata fuori
bilancio.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
CONTO ECONOMICO
COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
(importi in migliaia di €uro)
VALORE DELLA PRODUZIONE
Complessivamente il valore della produzione registra un incremento di €uro 5.274 mila, passando da
€uro 27.559 mila del 2004 ad €uro 32.833 mila del 2005, essenzialmente per l’incremento del fatturato
che passa da €uro 33.587 mila a €uro 34.696 mila e per la variazione negativa delle rimanenze pari a
€uro 2.606 mila. Nella variazione è compresa il rilascio del fondo svalutazione magazzino per €uro 1.345
mila eseguito a fronte delle vendite di scorte di semilavorati e prodotti finiti a lenta rotazione,
precedentemente svalutate, e l’accantonamento di €uro 1.300 mila effettuato a seguito
dell’aggiornamento del calcolo del fondo obsolescenza al 31 dicembre 2005.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
I ricavi per cessioni di beni passano da €uro 33.587 mila del 2004 ad €uro 34.696 mila del 2005;
l'incidenza del fatturato estero cresce al 23,81% sul totale delle vendite contro il 21,02% del 2004, come
risulta dalla seguente tabella:
Suddivisione dei ricavi per area geografica
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Italia
Estero
26.445
8.251
26.525
7.062
Totale
34.696
33.587
Si rimanda alla relazione sulla gestione per il commento di tali variazioni.
Si evidenzia che nella voce “ricavi Italia” sono compresi €uro 3.125 mila realizzati con il cliente Seri
System, con il quale, nel secondo semestre 2004, è stato firmato il contratto relativo all’utilizzo del
marchio “Manifattura di Laveno”, nel canale regalistica/promozionale. Il rapporto commerciale
intercorso nel corso del 2005 ha previsto acquisti di prodotto finito dallo stato estero e successiva
vendita alla Seri System con fatturazione al prezzo di vendita calcolato maggiorando dell’otto per
cento il costo d’acquisto del prodotto finito.
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti
Il decremento delle rimanenze al 31.12.2005 ammonta ad €uro 2.606 mila contro €uro 7.904 mila al
31.12.2004. Nella variazione è compresa il rilascio del fondo svalutazione magazzino per €uro 1.345 mila
eseguito a fronte delle vendite di scorte di semilavorati e prodotti finiti a lenta rotazione,
precedentemente svalutate, e l’accantonamento di €uro 1.300 mila effettuato a seguito del calcolo
del fondo obsolescenza al 31 dicembre 2005.
Si ricorda che al 31 dicembre 2004, nella variazione era compreso l’accantonamento al fondo
svalutazione magazzino di €uro 6.101 mila eseguita nell’esercizio scorso.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Nel corso dell’esercizio in esame non si sono registrati incrementi di immobilizzazioni per lavori interni.
Altri ricavi e proventi
Il dettaglio è il seguente:
Altri ricavi e proventi
Recuperi costi vari
Vendite, varie
Rimborsi assicurativi
Proventi diversi
Esercizio 2005
Esercizio 2004
47
11
231
54
1
10
-
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Utilizzo fondi
Quota di competenza plusvalenza cessione Palazzina
349
105
1.560
252
Totale
743
1.877
La voce “Proventi diversi” è essenzialmente relativa (€uro 205 mila) al provento derivante dal subentro
da parte di Ginori Real Estate S.p.A. nel contratto di leasing avvenuto in data 1° giugno 2005, di cui
nelle pagine precedenti.
COSTI DELLA PRODUZIONE
Costi per acquisti
La composizione della voce è la seguente:
Costi per acquisti
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Materie prime
Materie sussidiarie e di consumo
Prodotti finiti e semilavorati
Oneri accessori di acquisto
Sconti, abbuoni e premi su acquisti
1.912
870
6.704
444
(17)
2.040
830
6.517
333
(45)
Totale
9.913
9.675
I costi per acquisti aumentano complessivamente di €uro 238 mila per effetto di maggiori acquisti di
semilavorati e prodotti finiti effettuati nel corso dell’esercizio in esame.
La voce “prodotti finiti e semilavorati”comprende €uro 2.894 migliaia per gli acquisti di merce da Seri
System di cui al commento della voce Ricavi di vendita.
Costi per servizi
La voce risulta così dettagliata:
Costi per servizi
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Costi industriali
Energie, fluidi e carburanti
Costi commerciali
Costi amministrativi e generali
Costi diversi per il personale
Emolumento agli organi sociali
Costi vari per lo status di società quotata
1.407
1.739
4.335
1.218
137
503
99
1.486
1.507
4.730
945
138
277
241
Totale
9.438
9.324
I Costi per servizi si incrementano leggermente rispetto al dato del 2004.
I costi per servizi commerciali si riferiscono principalmente a provvigioni di vendita, costi relativi a
rapporti d’agenzia e royalties per €uro 1.894 mila; a costi per fiere, mostre, conventions, prestazioni
commerciali, pubblicità e propaganda per €uro 784 mila ed a trasporti su vendite per €uro 625 mila.
Comprendono anche i contributi da riconoscere ai clienti partners (€uro 400 mila) e i costi per
consulenze commerciali e strutturali per €uro 632 mila.
I costi per servizi amministrativi e generali sono relativi a consulenze amministrative, generali, legali e
notarili per €uro 660 mila; a costi telefonici e postali per €uro 128 mila; a costi assicurativi per €uro 112
mila, a costi per la revisione (comprensivi anche dei costi per la transizione agli IAS) pari a €uro 161
mila, a costi di vigilanza per €uro 68 mila ed altri costi per €uro 89 mila.
I costi diversi per il personale sono relativi a spese viaggio per trasferte dei dipendenti.
Gli Emolumenti agli Organi sociali risultano imputati al Conto Economico come segue:
compensi agli amministratori, €uro 393 mila;
compensi ai sindaci, €uro 110 mila.
I compensi degli Amministratori e Sindaci, così come previsto dall’art.78 del Regolamento Emittenti,
sono di seguito elencati:
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Nome e Cognome
Carica
ricoperta
Filippo Montesi
Presidente
Giuseppe Biesuz
Amm.ore
Delegato
Consigliere
Alessandro
Mugnaioni
Giuseppe Civardi
Periodo
Scadenza
01/01/200531/12/2005
29/06/0531/12/05
01/01/200502/02/05
Consigliere
01/01/200514/02/05
Antonio Gabriele Consigliere
Cenni
Leone Mazzini
Amm.ore
Delegato
01/01/200531/12/2005
Manfredo Turchetti Consigliere
29/06/0531/12/05
01/01/200531/12/2005
Alberico Lalatta
Consigliere
Roberto Villa
Consigliere
Mariacarlotta
Rinaldini
Giuseppe Rossetti
Consigliere
Mauro Zanguio
Consigliere
Alberto
Franceschini
Consigliere
Consigliere
02/02/0512/04/05
01/01/0529/06/05
01/01/200531/12/2005
29/06/0531/12/05
01/01/0529/06/05
01/01/0529/06/05
31/12/2007
Emolumenti
per la carica
nella società
che redige il
bilancio
€ 132/000
-
-
-
31/12/2007
€ 68/000
-
-
-
Dimessosi in
data 2
febbraio 2005
Dimessosi in
data 14
febbraio 2005
31/12/2007
€ 10/000
-
-
-
€ 6,5/000
-
-
-
€ 6/000
-
-
-
Dimessosi in
data 12 aprile
2005
31/12/2007
€ 52/000
-
-
-
€ 6/000
-
-
-
Dimessosi in
data 13
gennaio 2006
-
€ 12/000
-
-
-
€ 4,5/000
-
-
-
31/12/2007
€ 18/000
-
-
-
31/12/2007
€ 6/000
-
-
-
-
€ 4.5/000
-
-
-
-
€ 4,5/000
-
-
-
Benefici
non
monetari
Bonus e
altri
incentivi
Altri
compensi
Costi per godimento di beni di terzi
La composizione di tale voce è la seguente:
Costi per godimento beni di terzi
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Leasing
Affitti passivi
Canoni di noleggio
345
169
192
569
206
144
Totale
706
919
Il decremento della voce Leasing è legata al subentro a partire dal 1° giugno 2005 da parte di Ginori
Real Estate nel contratto di leasing relativo alla palazzina adibita ad uffici in Sesto Fiorentino.
Costi per il personale
La ripartizione di tali costi risulta dal Conto Economico.
Dalla tabella che segue sono rilevabili la media e la variazione del numero dei dipendenti, distinti per
categoria:
Categoria
31/12/2004
Entrate
(Uscite)
31/12/2005
Media
Dirigenti
Impiegati
Operai
4
66
330
8
-
(1)
(7)
(16)
3
67
314
4
68
321
Totale
400
8
(24)
384
393
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Alla data del 31 dicembre 2005 i dipendenti, in relazione al luogo di lavoro, risultano così suddivisi:
−
−
−
−
Stabilimento di Sesto Fiorentino
Stabilimento di Trequanda
Presso i punti vendita
Totale
n.
n.
n.
n.
365
13
6
384
Gli altri costi del personale comprendono, per la maggior parte, spese per la gestione della mensa.
Il contratto di lavoro applicato è quello per gli “addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica,
delle fibre chimiche, settori ceramica e abrasivi” rinnovato in data 10 maggio 2006. Si fa presente che
la Società e le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di posticipare il rinnovo dell’accordo aziendale
sul premio produttività e qualità scaduto il 31 dicembre 2003.
In data 4 gennaio 2006, è stato firmato l’accordo per la chiusura dello stabilimento di Trequanda, con
la messa in mobilità di n.12 dipendenti.
Si rimanda a quanto indicato nei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio in relazione alla
vertenza sindacale in corso nell’esercizio 2006.
Ammortamenti e svalutazioni
La voce Ammortamento immobilizzazioni immateriali si riferisce alle quote di competenza dell’esercizio
relative ai Costi di impianto ed ampliamento (€uro 49 mila), Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità
(€uro 74 mila), Concessioni, licenze, marchi e diritti simili (€uro 54 mila), Avviamento (€uro 8 mila) e agli
Altri oneri da ammortizzare (€uro 210 mila).
La voce Ammortamento immobilizzazioni materiali si riferisce agli ammortamenti, di competenza
dell’esercizio, calcolati, sulla base della durata utile stimata del cespite, con le modalità descritte nella
relativa voce dell’attivo. Si precisa che nell’esercizio non sono stati addebitati ammortamenti anticipati
al Conto Economico.
La voce Altre svalutazioni di immobilizzazioni è relativa alla svalutazione delle immobilizzazioni
immateriali del ramo d’azienda di Trequanda.
Le voce Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide accoglie
l’accantonamento pari a €uro 50 mila al fondo svalutazione crediti verso clienti terzi ed €uro 97 mila al
fondo svalutazione crediti verso società controllate (Laure Japy).
Accantonamenti per rischi
Tale voce (€uro 73 mila) accoglie principalmente l’adeguamento dell’accantonamento fatto nel 2004
per gli oneri di bonifica di Sesto Fiorentino.
Altri accantonamenti
Tale voce accoglie l’accantonamento di €uro 57 mila al Fondo Indennità Suppletiva di Clientela.
Oneri diversi di gestione
Tale voce è così composta:
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Imposte e tasse diverse da quelle sul reddito
Contributi associativi
Altri oneri di gestione
Oneri diversi
139
16
93
248
18
108
Totale
248
374
Le imposte e tasse diverse da quelle sul reddito comprendono essenzialmente l’ICI, la Tassa Igienico
Ambientale (ex TARSU) e la tassa erariale sui consumi ENEL.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Altri proventi finanziari
La sottovoce Proventi da crediti iscritti nelle immobilizzazioni (€uro 44 mila) si riferisce per €uro 39 mila
agli interessi attivi maturati sul finanziamento concesso alla Richard-Ginori 1735 INC – USA e per €uro 5
mila alla rivalutazione del credito d’imposta relativo alle ritenute sul trattamento di fine rapporto.
Proventi da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni
Tale voce (€uro 70 mila) è relativa alla plusvalenza iscritta a fronte della cessione della partecipazione
nella società Editrice Italia a Tavola, precedentemente commentata nella sezione “Partecipazioni”
Proventi da titoli iscritti nell’ attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
Tale voce (€uro 2 mila) è relativa alla plusvalenza iscritta a fronte della cessione delle azioni proprie e
della controllante avvenuta nel corso del 2005.
La sottovoce Proventi diversi dai precedenti risulta così composta:
Proventi diversi dai precedenti
Esercizio 2005
Esercizio 2004
da imprese controllate
da altri:
Interessi attivi bancari
Interessi attivi da clienti
Proventi finanziari diversi
19
9
16
39
200
2
41
79
Totale
274
131
La voce Proventi da imprese controllate (€uro 19 mila) è relativa agli interessi maturati sul finanziamento
concesso alla società Cop 84 S.r.l.
La voce Proventi finanziari diversi si riferisce all’adeguamento al valore di mercato del contratto
derivato di interest rate swap.
Interessi passivi e altri oneri finanziari
La sottovoce Interessi passivi verso imprese controllanti accoglie per €uro 140 mila gli interessi maturati
sul finanziamento ricevuto dalla Retma Holding B.V.
La sottovoce Interessi passivi e altri oneri finanziari risulta così composta:
Oneri finanziari verso altri
Interessi passivi bancari
Interessi passivi su mutui e finanziamenti
Interessi passivi attualizzazione credito Ginori Real
Estate
Interessi dilazionato pagamento imposte ed altri
Altri oneri
Totale
Esercizio 2005
Esercizio 2004
514
905
925
874
666
230
419
189
737
2.734
2.725
La voce Utili e perdite su cambi (€uro 483 mila) è costituita dal saldo netto tra differenze cambio attive
per €uro 651 mila e negative per €uro 169 mila.
L’utile relativo all’adeguamento dei saldi al cambio di fine esercizio ammonta ad €uro 134 mila.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE
Le Svalutazioni di partecipazioni per complessivi €uro 1.490 mila sono state effettuate a fronte delle
perdite delle controllate contabilizzate sino al 31 dicembre 2005 e si riferiscono alle seguenti società:
-No Core Services S.r.l. €uro 45 mila
-Richard-Ginori INC.USA €uro 251 mila;
-Richard-Ginori Japan €uro 75 mila;
-Ginori Real Estate S.p.A. €uro 157 mila
-Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia €uro 215 mila
-Imgit 87 S.r.l. €uro 268 mila
-Laure Japy SA et RG €uro 475 mila
-Richard Ginori Svizzera €uro 4 mila
Si nota che €uro 465 mila sono stati contabilizzati a riduzione della relativa voce di partecipazione,
mentre €uro 1.025 mila costituiscono incremento del fondo copertura perdite società controllate.
La voce Svalutazione di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni (€uro 28 mila)
è relativa alla svalutazione del credito finanziario vantato verso la controllata No Core Services S.r.l.
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
Proventi
Tale voce risulta così composta:
Proventi straordinari
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Rilascio risconto passivo plusvalenza Palazzina
Sopravvenienze attive diverse
Plusvalenza cessione stabilimento Sesto F.no
Altri proventi straordinari
2.353
110
28
193
695
422
Totale
2.491
1.310
Le “Sopravvenienze attive diverse” sono riferite, alla data del 31 dicembre 2005, a storno di passività
contabilizzate nei precedenti esercizi e divenute non più esigibili.
Oneri
Tale voce risulta così composta:
Oneri straordinari
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Adeguamento valore partecipazione Museo
Risarcimento e oneri straordinari
Oneri di mobilità
Altri oneri straordinari
Sanzioni debiti tributari pregressi
Imposte differite relative ad esercizi precedenti
Sopravvenienze passive diverse
607
78
370
1.300
336
521
481
5.818
57
1.019
Totale
2.691
7.896
La voce “adeguamento valore partecipazione Museo” è relativa alle perdite della società Museo
Richard Ginori della Manifattura di Doccia degli esercizi precedenti, iscritte per allineare il valore della
partecipazione al patrimonio netto della controllata.
La voce “sanzioni debiti tributari pregressi” si riferisce agli interessi ed alle sanzioni sui debiti tributari non
versati.
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
Di seguito, si specificano le imposte di competenza dell’esercizio:
Imposte sul reddito
Esercizio 2005
Esercizio 2004
Imposte correnti:
Ires
Irap
Imposte differite
(405)
118
(429)
187
Totale
(287)
(242)
ll prospetto di seguito riportato fornisce le indicazione richieste dall’art. 2427 n° 14 relative alla
presentazione in bilancio delle imposte anticipate e differite.
Esercizio 2005
Natura/descrizione
Esercizio 2004
Ammontare
Effetto
Ammontare
Effetto
delle differ.
fiscale
delle differ.
fiscale
temporanee
temporanee
Imposte anticipate
Svalutazioni rimanenze di magazzino
(1)
Svalutazioni crediti
(2)
Svalutazioni per perdite durevoli di
immobilizzazioni finanziarie
(2)
Plusvalenza su cessione immobile
(1)
Fondi per rischi ed oneri
(1)
Fondi per rischi ed oneri
(2)
Costi relativi a più esercizi
(1)
Costi relativi a più esercizi
(2)
Totale
-
-
-
-
-
-
-
618
Imposte anticipate attinenti a perdite
fiscali dell'esercizio
(2)
Imposte anticipate attinenti a perdite
fiscali dell'esercizio precedente
Differenze temporanee escluse dalla
determinazione delle imposte
(anticipate) e differite
Perdite fiscali riportabili a nuovo
Netto
Imposte differite
Ammortamenti anticipati
(1)
1.492
556
1.658
Ammortamenti anticipati per disinquinamento fiscale
(1)
-
-
152
56
1.492
556
1.810
674
Totale
Imposte differite (anticipate) nette
a
556
674
Differenze temporanee escluse dalla
determinazione delle imposte (anticipate)
e differite
Svalutazioni rimanenze di magazzino
(1)
9.854
3.671
9.331
3.476
Svalutazioni crediti
(2)
4.838
1.597
5.362
1.769
immobilizzazioni finanziarie
(2)
3.761
1.241
2.060
680
Plusvalenza su cessione immobile
(1)
-
-
2.463
917
Fondi per rischi ed oneri
(1)
229
85
242
90
Fondi per rischi ed oneri
(2)
541
179
844
279
Costi relativi a più esercizi
(1)
287
107
277
103
Costi relativi a più esercizi
(2)
46
15
131
Svalutazioni per perdite durevoli di
19.556
(6.894)
(6.894)
Perdita fiscale 2003 riportabile a nuovo
20.710
43
(7.358)
(7.358)
1.164
384
1.164
384
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
Perdita fiscale 2004 riportabile a nuovo
8.187
2.702
8.322
Perdita fiscale 2005 riportabile a nuovo
4.567
1.507
-
13.918
(4.593)
Totale perdite fiscali riportabili a nuovo
2.746
9.486
(3.130)
(a) La differenza fra Euro 674 mila ed Euro 556 mila, pari ad Euro 118 mila, risulta iscritta nella voce Imposte differite
(con segno avere) del conto economico
NOTE:
(1) IRES aliquota 33%
(2) IRES + IRAP aliquota 37,25%
Gli importi relativi alle differenze temporanee (€uro 6.894 mila) ed alle perdite fiscali riportabili a nuovo
(€uro 4.593 mila) sono state escluse dalla determinazione delle imposte (anticipate) e differite. La
società, infatti, nel rispetto della prudenza, non ritiene vi sia la ragionevole certezza dell’esistenza, negli
esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, di un reddito imponibile non inferiore
all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.
Il prospetto seguente evidenzia la riconciliazione tra l’aliquota teorica e l’aliquota effettiva:
(migliaia di euro)
Risultato ante imposte
2005
%
2004
%
(6.376)
100
Imposte teoriche correnti (anticipate)*
(2.104)
(33)
Risultato fiscale
(4.567)
Imposte effettive correnti (anticipate)
(1.507)
(24)
(2.746)
(10)
(597)
(9)
(6.275)
(23)
95
1
80
0
(817)
(13)
Differenza di imposta che viene così spiegata
(27.337)
100
(9.021)
(33)
(8.187)
Effetti fiscali per
IRAP e altre imposte
Variazioni in aumento:
Imposte differite attive anno precedente
Accantonamenti a fondi
(1.714)
(6)
(3.399)
(12)
Sopravvenienze passive e
costi indeducibili
(804)
(12)
(296)
(1)
Altre variazioni in aumento
(852)
(13)
(1.949)
(7)
Plusvalenza su cessione palazzina
823
13
83
0
Utilizzo fondi tassati
451
7
690
3
Altre variazioni in diminuzione
506
8
231
1
(597)
(9)
(6.275)
(23)
Variazioni in diminuzione:
Totale differenza
* imposte teoriche applicando l'aliquota IRES 33%
Il presente bilancio è conforme alla legge.
Sesto Fiorentino, 10 maggio 2006
(con eventi aggiornati sino al 9 giugno 2006)
p. Consiglio di Amministrazione
(Il Presidente)
Dott. Filippo Montesi Righetti
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2005
DELLA RICHARD-GINORI 1735 S.P.A.
I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa,
della quale costituiscono parte integrante:
1.
Prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni immateriali
2.
Prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni materiali
3.
Prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni finanziarie
4.
Elenco delle partecipazioni in imprese controllate ex art. 2427 n.5 C.C.
5.
Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto
6.
Rendiconto finanziario
7.
Bilancio riclassificato (Stato Patrimoniale e Conto Economico)
8.
Bilancio d’esercizio Pagnossin S.p.A. al 31 dicembre 2004
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
DAL 01.01.05 AL 31.12.05
valori in migliaia di €uro
Immobilizzazioni
Situazione al 31/12/2004
Costo
originario
Costi di impianto e di ampliamento
Costi di ricerca e sviluppo
Diritti di brevetto industriale e diritti di
utilizzazione delle opere d’ingegno
Fondi
Amm.to
Incrementi
Riclassificazioni
Altri movimenti
Rivalutazioni
(Svalutazioni)
Acc.to
Utilizzi
Costo
originario
Fondi
Amm.to
Saldo
(2.072)
64
(14)
(49)
2.122
(2.121)
1
372
(296)
76
(2)
(74)
370
(370)
(0)
-
(55)
538
(441)
97
-
(8)
202
(190)
12
0
0
407
(386)
Avviamento
202
(182)
Immobilizzazioni in corso ed acconti
166
Altre
809
4.092
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
Saldo
Situazione al 31/12/2005
2.136
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Totale
Fondo
ammortamento
Movimenti dell'esercizio
0
0
21
0
131
20
166
5
(166)
5
(485)
325
318
193
(222)
(210)
(3.421)
671
454
27
(238)
(396)
0
0
0
0
5
1.098
(695)
403
4.335
(3.817)
518
Allegato 1
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
DAL 01.01.2005 AL 31.12.2005
valori in migliaia di €uro
Immobilizzazioni
Situazione al 31/12/2004
Costo originario Fondi Amm.to
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinari
Movimenti dell'esercizio
Saldo
Incrementi
4.852
(790)
4.062
0
14.820
(9.105)
5.715
56
Attrezzature industriali e commerciali
1.211
(1.165)
46
24
Altri beni materiali
1.535
(1.110)
425
62
Immobilizzazioni
Terreni
(41)
9
0
9
0
(9)
(12.170)
10.257
142
(50)
Rivalutazioni di
legge
-
Altre
rivalutazioni
Totale
rivalutazioni
-
-
Cessioni
(4.811)
Situazione al 31/12/2005
Utilizzi/Ricla
ssifiche
Accanton.
Costo
originario
Fondi
Amm.to
Saldo
789
0
(1)
(1)
277
14.486
(10.151)
4.335
1.235
(1.213)
22
(93)
85
1.507
(1.118)
389
0
0
(1.464)
1.151
17.228
(12.483)
0
(390)
(1.323)
(90)
(5.291)
(48)
22.427
Immobilizzazioni in corso ed acconti
Totale
Riclassifiche
Fondo ammortamento
0
4.745
Fabbricati
TOTALE
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
Allegato 2
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
DAL 01.01.2005 AL 31.12.2005
valori in migliaia di Euro
Immobilizzazioni
Saldo al
31/12/2004
Incrementi
Partecipazioni in:
- imprese controllate
Museo Richard-Ginori della Manifattura di
Richard-Ginori 1735 INC - USA
Laure Japy France et RG - France
Richard-Ginori (Svizzera) SA
Editrice L'Italia a Tavola S.r.l.
IMGIT 87 S.r.l.
Casa Italiana 3 S.r.l.
10.564
13
10.577
Movimenti dell'esercizio
Riclassificaz. Svalutazioni
Saldo al
31/12/2005
Decrementi
131
(822)
9.873
1.981
(1.506)
(475)
1.981
(1.375)
(13)
(1.310)
9.873
(157)
(75)
(232)
6.843
246
7.089
(1.542)
16.962
- imprese collegate
Ginori Real Estate S.p.A.
Richard-Ginori Japan - Giappone
TOTALE PARTECIPAZIONI
Crediti:
- verso imprese controllate
Richard-Ginori 1735 INC - USA
Laure Japy France et RG - France
Museo Richard-Ginori della Manifattura di
IMGIT 87 S.r.l.
COOP 84 S.r.l.
- verso imprese collegate
Ginori Real Estate S.p.A.
7.000
321
7.321
17.898
1.981
1.191
640
96
(1.375)
1.287
(640)
4.962
160
6.953
95
191
6.200
6.200
596
596
4.962
255
6.504
(640)
6.796
6.796
- verso altre imprese:
Diversi
223
223
TOTALE CREDITI
13.376
787
(640)
Totale
31.274
2.768
(2.015)
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
(1.542)
(38)
(38)
185
185
(38)
13.485
(38)
30.447
Allegato 3
Richard-Ginori 1735 S.p.A.
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE
EX ART. 2427 N.5 C.C.
Denominazione
Sede
Capitale Sociale
Valuta
Quota di
possesso
Importo
Patrimonio Netto
(€/000)
Risultato al 31/12/2005 (€/000)
Ammontare Ammontare
complessivo pro-quota
Valore di carico
(€/000)
Ammontare Ammontare procomplessivo
quota
Società controllate:
Museo Richard-Ginori della Manifattura di
Richard-Ginori 1735 INC - USA
Sesto Fiorentino (FI)
New York (USA)
€uro
USD
7.700.000
1.000
100%
100%
Laure Japy France et RG - France
No Core Services S.r.l.
8.107
(1.184)
8.107
(1.184)
(215)
(251)
(215)
(251)
9.873
(1.175)
Suresnes (Francia)
€uro
2.019.949
99,80%
126
126
(428)
(427)
-
Sesto Fiorentino (FI)
€uro
37.140
100%
(31)
(31)
(45)
(45)
(31)
(2.031)
Imgit 87 S.r.l.
Milano
€uro
26.000
100%
(829)
(829)
(6)
(6)
Mantova
€uro
10.400
100%
220
220
(21)
(21)
Firenze
€uro
14.000.000
50%
13.684
6.842
(313)
(157)
6.843
Tokyo (Giappone)
Yen
200.000.000
50%
493
247
(197)
(99)
246
COP 84 Cooperazione Padana S.r.l.
Società collegate:
Ginori Real Estate S.p.A.
Richard-Ginori Japan - Giappone
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
Allegato 4
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A.
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO
valori in migliaia di €uro
Variazioni
Saldi al 1.1.2005
Destinazione del risultato dell'esercizio chiuso al 31
dicembre 2004 come da delibera assembleare del
29 giugno 2005
- riporto a nuovo del residuo perdita 2003
Capitale
Sociale
25.969
Riserva da
rivalutazione
21.511
Adeguamento "Riserva azioni della controllante in
portafoglio
con ripristino della
"Riserva Sovrapprezzo Azioni"
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
legale
10.738
4.722
Riserva azioni
proprie
Riserva azioni controllante
in portafoglio
0
5
5
Riserva ammortamenti
anticipati
1.789
Riserva
straordinaria
Utili e perdite
portati a nuovo
Utile (perdita) del
Totale
periodo
Patrimonio netto
381
-5.483
-27.579
32.053
0
(27.579)
(27.579)
0
5
0
(5)
0
0
0
Adeguamento "Riserva Ammortamenti anticipati":
- ammortamenti civilistici già dedotti ai fini fiscali
es.2003
- ammortamenti civilistici già dedotti ai fini fiscali
es.2004
Risultato dell'esercizio
Saldi al 31.12.2005
Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
25.969
21.511
10.743
4.722
0
0
(65)
65
(318)
318
1.406
764
0
(33.062)
(6.664)
(6.664)
(6.664)
25.389
Allegato 5
RENDICONTO FINANZIARIO
DELLA CAPOGRUPPO RICHARD-GINORI 1735 S.P.A.
DEGLI ESERCIZI CHIUSI AL 31 DICEMBRE 2005 E 31 DICEMBRE 2004
Rendiconto finanziario di flussi di disponibilità liquide
2005
2004*
Operazioni di gestione reddituale
Risultato d'esercizio
Ammortamenti e svalutazioni
Accantonamento TFR
Utilizzo TFR
(Aumento)/Diminuzione immobilizzazioni finanziarie
(Aumento)/Diminuzione rimanenze
(Aumento)/Diminuzione crediti vs clienti
(Aumento)/Diminuzione crediti vs altri
(Aumento)/Diminuzione ratei e risconti attivi
Aumento/(Diminuzione) fondi rischi
Aumento/(Diminuzione) debiti vs fornitori
Aumento/(Diminuzione) debiti vs altri
Aumento/(Diminuzione) ratei e risconti pass.
Flusso di cassa generato/(assorbito) della gestione reddituale
(6.664)
2.098
(27.579)
4.081
746
(551)
827
759
(1.424)
(13.789)
3.250
5.582
590
89
(1.256)
(704)
(5.088)
(1.648)
(2.729)
7.727
5.753
6.424
24
4.224
1.618
2.608
(172)
(9.746)
(573)
4.140
21.000
(244)
30.280
(20.986)
24.567
9.050
Attività di investimento
Acquisto immobilizzazioni
Cessione immobilizzazioni
(Aumento)/Diminuzione crediti per cessione immobili.
Flusso di cassa generato/(Assorbito) della attività di investimento
Attività di finanziamento
Aumento di capitale
-
4.722
Aumento/(Diminuzione) Debiti vs banche oltre l'esercizio
Aumento/(Diminuzione) Debiti vs banche entro l'esercizio
(134)
(14.212)
(2.968)
(767)
Aumento/(Diminuzione) Debiti vs altri finanziatori
Flusso di cassa generato/(assorbito) della attività di finanziamento
(4.525)
(18.871)
33
1.020
2.967
360
3.327
324
36
360
Flusso di cassa generato/(assorbito) complessivo
Disponibilità liquide iniziali
Disponibilità liquide finali
* Dati riesposti in accordo con quanto previsto dall'OIC 12.
Nota integrativa al 31 dicembre 2005
Allegato 6
PROSPETTI CONTABILI RICLASSIFICATI
della Capogruppo RICHARD_GINORI 1735 SpA
CONTO ECONOMICO
(valori in migliaia di Euro)
(predisposto secondo i principi contabili nazionali)
Periodo
01/01/2005
31/12/2005
%
Periodo
01/01/2004
31/12/2004
%
Ricavi netti vendita
34.696
100,0
33.587
100,0
Variazioni delle riman.di semilav. e finiti
(2.606)
(7,5)
(7.904)
(23,5)
743
2,1
1.876
5,6
32.833
94,6
27.559
82,0
Costo materie prime, sussid. di consumo e merci
(10.382)
(29,9)
(9.547)
(28,4)
Costi per servizi
(9.438)
(27,2)
(9.324)
(27,8)
Costi per godimento beni di terzi
(706)
(2,0)
(919)
(1,4)
Oneri diversi di gestione
(248)
(0,7)
(375)
(1,1)
12.059
34,8
7.394
22,0
(12.341)
(35,6)
(12.140)
(36,1)
Margine operativo lordo
(282)
(0,8)
(4.746)
(14,1)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
(396)
(1,1)
(448)
(1,3)
(1.464)
(4,2)
(2.844)
(8,5)
Altre svalutazioni di immobilizzazioni
(238)
(0,7)
(791)
(2,4)
Accantonamenti per rischi
(277)
(0,8)
(4.408)
(13,1)
Risultato operativo
(2.657)
(7,7)
(13.237)
(39,4)
(Oneri) proventi finanziari
(2.002)
(5,8)
(3.906)
(11,6)
Rettifiche di valore di attivita' finanziarie
(1.518)
(4,4)
(3.608)
(10,7)
Risultato al lordo della gestione
(6.177)
(17,8)
(20.751)
(61,8)
0
Incrementi immobilizzazioni per costi interni
Altri ricavi e proventi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Costi del personale
Ammortamento immobilizzazioni materiali
-
-
straordinaria e delle imposte
2.491
7,2
1.310
3,9
Oneri straordinari
(2.691)
(7,8)
(7.897)
(23,5)
Risultato al lordo delle imposte
(6.377)
(18,4)
(27.338)
(81,4)
correnti
(405)
(1,2)
(429)
(1,3)
differite
118
0,3
187
0,6
(6.664)
(19,2)
(27.579)
(82,1)
Proventi straordinari
Imposte sul reddito del periodo
Utile netto
Allegato 7
Nota integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
PROSPETTI CONTABILI RICLASSIFICATI
della Capogruppo RICHARD_GINORI 1735 SpA
STATO PATRIMONIALE
(valori in migliaia di Euro)
(predisposto secondo i principi contabili nazionali)
ATTIVO
Cassa e Banche
Liquidita' immediate
31/12/2005
%
31/12/2004
%
3.327
3.327
4,3
4,3
360
360
0,3
0,3
Clienti
Clienti società controllate
Clienti società collegate
Clienti società controllanti
Crediti diversi a b/t
Attività finanziarie non immobilizzate
Ratei e risconti attivi
Liquidita' differite
14.862
2.266
26
756
1.022
49
18.981
19,3
2,9
0,0
1,0
1,3
0,0
0,1
24,7
19.721
3.040
21.026
705
1.517
96
137
46.242
17,8
2,7
18,9
0,6
1,4
0,1
0,1
41,7
Magazzino
18.964
24,6
22.214
20,0
Attivo corrente
41.272
53,6
68.816
62,0
518
4.745
0,7
6,2
671
10.257
0,6
9,2
Partecipazioni
Crediti diversi a m/t
Crediti finanziari a m/t v/soc. controllate e colle
Immobilizzazioni finanziarie
16.962
185
13.300
30.447
22,0
0,2
17,3
39,6
17.899
223
13.152
31.274
16,1
0,2
11,8
25,1
TOTALE ATTIVITA'
76.982
100,0
111.018
100,0
PASSIVO
Banche ed altri finanziatori (parte a b/t)
Mutui (parte a b/t)
Debiti finanziari verso controllanti
Fornitori
Fornitori società controllate
Fornitori società collegate
Fornitori società controllanti
Debiti diversi a b/t
Ratei e risconti passivi
Passivo a breve termine
5.555
11.536
275
8.287
3
12
10.123
954
36.745
7,2
15,0
0,4
10,8
0,0
0,0
0,0
13,1
1,2
47,7
14.506
16.868
5.013
7.928
90
964
24
13.774
2.602
61.769
13,1
15,2
4,5
7,1
0,1
0,9
0,0
12,4
2,3
55,6
Fondo T.F.R.
Mutui e finanziamenti e m/t
Altri debiti a m/t
Altri fondi a m/t
Passivo a m/l termine
5.770
2.498
6.580
14.848
7,5
3,2
0,0
8,5
19,3
5.575
2.636
1.149
7.836
17.196
5,0
2,4
1,0
7,1
15,5
Capitale sociale
Riserve
Utili/(Perdite) a nuovo
Utile/(Perdita) del periodo
Capitale netto
25.969 33,7
39.146 50,9
(33.062) (42,9)
(6.664) (8,7)
25.389
33,0
25.969
39.146
(5.483)
(27.579)
32.053
23,4
35,3
(4,9)
(24,8)
28,9
TOTALE PASSIVITA'
76.982
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali nette
Nota integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005
100,0
111.018
100,0
Allegato 7
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