San Marino Oggi - Maxi frode fiscale, Titano coinvolto

Maxi frode fiscale, Titano coinvolto
Agli arresti domiciliari Marusia Giannini, vice presidente del San Marino Calcio
Nei g~ai come amministratore unico della società Zen Srl: 106 indagati
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Giro di denaro
per un oltre
un miliardo e
mezzo di euro
Società milanese
evadeva il fisco
usando centinaia
di imprese cartiere
Hanno evaso il fisco usando
il solito sistema delle società
cartiere, alcune delle quali
sammarinesi, e movimentando - solo nel 2008 - merci per
oltre un miliardo e mezzo di
euro: 106 persone sono finite
indagate, e tre arrestate.
L'operazione è stata condotta
dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza
di Ancona. Tra gli arrestati,
ai domiciliari, figura anche
Marusia Giannini, vice presidente del San Marino Calcio,
amministratore unico della
società sammarinese Zen Srl.
Nelle sue stesse condizioni,
altri due amministratori: uno
della società milanese a capo
delle presunte operazioni
illecite, l'altro di una società
riminese che fungeva da cartiera. La Giannini, il cui ruolo
all'interno della società di
Germano De Biagi, nulla ha
a che vedere con le indagini,
verrà sentita stamane dal
magistrato della procura di
Ancona. La sua posizione si
delineerà quindi meglio nel
pomeriggio di oggi. Si indaga
per associazione per delinquere finalizzata alla frode
fiscale. Coinvolte, nel giro,
altre 19 società sammarinesi
i cui amministratori non sono
per il momento indagati. Tra
gli indagati, vi sarebbero
invece gli amministratori di
oltre 550 società cartiere,
dislocate su tutto il territorio
italiano, con picchi di presenze in Lombardia, Campania
e t.azìo.La sèqreteriaalì'ln-:
dusfrla-ai Marco Arzilli ha
già .ric~resto l'elenco preciso
delle realtà sarnmarinesi, in
mòdO-dadarè'"iI via ai contro 1-
li amministrativi."
~
"Ilsistema di truffa e stato
messo in atto in vari settori.
In particolare nel segmento
dell'elettronica, ma anche
nel settore dei prodotti per la
casa, calzature, mobili, abbigliamento. I prodotti venivano
venduti da operatori nazionali
prima a società fantasma di
San Marino e da questi alle
varie società italiane cosiddette cartiere, cessioni sulle
quali non veniva mai versata l'Iva. Ciò consentiva di
abbattere il prezzo di vendita
delle merci che arrivavano
sugli scaffali dei negozi di
Hi-Fi (anche della grande
distribuzione) con uno sconto
fino al 40% rispetto al loro
valore, alterando le regole di
Arrestati altri
due amministratori
entrambi uomini
Nella sola regione
Marche l'evasione
ammonta a ben
560 milioni di euro
C'è pure un caso
di esterovestizione
mercato.
Nel complesso è stata
rilevata, nella sola Regione
Marche, un'evasione fiscale
per 560 milioni di euro e
l'individuazione di società
estero-vestite.
" Nucleo di polizia tributaria di
Ancona, guidato dal colonnello Gaetano Scazzeri,.ha collaborato con le autorltàsarnrnarinesi, specie con l'Agenzia di
informazione finanziaria e con
l'Ufficio di collegamento.
Ora, però, si attendono nuove
forme di collaborazione. Ossia, la magistratura. L'indagine, nelle mani della Procura
di Ancona, porterà probabilmente all'invio di una rogatoria a San Marino alla ricerca
delle presunte responsabilità
degli amministratori sammarinesi e, forse, anche dei soldi fruttati dall'evasione fiscale.
Per evitare, in ogni caso, di
offrire una sponda a chi dall'Italia froda il fisco, il Governo
sammarinese ha imposto il
prepagamento dell'lva alle
società che operano nell'elettronica e nella telefonia. Nella
sola regione marche 560
milioni di euro l'ammontare
dell'evasione fiscale.
Le fiamme gialle hanno anche
scoperto che la filiale sammarinese di una società anconetana in realtà serviva solo
per aggirare il fisco e quindi è
scattata anche la denuncia di
esterovestizione.
Pc
sanmarinooggi.sm