medicine non convenzionali e medicina basata sulla evidenza

MEDICINE NON CONVENZIONALI E MEDICINA BASATA SULLA EVIDENZA.
Pensiamo di fare cosa utile a livello informativo se ricordiamo che l’interessedel mondo ordinistico
per le medicine non convenzionali data da almeno oltre un decennio.
un passaggio fondamentale, sul piano istituzionale, e’ stato certo il convegno nazionale
del giugno 2002 a Terni ma altrettanto significative furono le conclusioni, rese note poco
dopo, della commissione presieduta dal dr.Filippo Altilia, presidente della’Ordine dei Medici
ed Odontoiatri della provincia di Ascoli Piceno, componente della commissione nazionale
della Federazione degli OO.MM. per le medicine non convenzionali.
La commissione era stata istituita dalla Federazione nazionale dell’Ordine al fine di
sottoporre al criterio EBM ( evidence base medicine) , tutti i lavori scientifici pubblicati in
ambito non convenzionale al fine di validare tale metodiche anche da un punto di vista
scientifico, o in caso contrario, collocare le stessein un ambito altrettanto utile ma piu’
modesto che non uscisse comunque dal confine di un empirismo virtuoso.
A tale fine la commissione si avvalse della collaborazione dell’osservatorio per le
medicine complementari, istituito presso 1l dipartimento di scienze morfologiche e
biomediche presieduto dal prof Paolo Bellavite della Facolta’ di Medicina dellaUniversita’
di Verona
Tra le tante pratiche non convenzionali che a vario titolo sono state prese in esame(circa
75) l’interessedella commissione si e’ concentrato su quelle che nella redazione degli
articoli, meglio hanno rispettato i criteri di validazione in termini appunti di EBM.
la Commissione ha riconosciuto dignità di medicina non convenzionale ( dotata cioè di un proprio
metodo di diagnosi oltrechè di cura)a:
- OMEOPATIA - OMOTOSSICOLOGIA,
-MEDICINA TRADIZIONALE CINESE,
-MEDICINA AVURVEDICA,
-MEDICINA ANTROPOSOFICA
quella di terapia non convenzionale a:,
AGOPUNTURA AD INDIRIZZO REFLESSOTERAPICO,
OSTEOPATIA CHIROPRATICA,
FITOTERAPIA.
non sto qui a richiamare i fondamentali (la concezione di salute e malattia che
sottendono e le conseguenti ,le basi dottrinali di diagnosi e cura per ciascuna di esse) in
quanto tale compito esula dagli scopi di questa presentazione.
quello che richiede il paziente che si avvale di tali “metodi medici” e’ che funzionino, che
rispondano al mandato assegnato, il motivo per cui ciò succedeinteressameno ( ma deve
interessare noi medici!)
La Commissione, alla luce delle evidenze bibliografiche, ha stabilito quali sono i limiti del campo
di azione delle MNC:
Non pertinenza in caso di: malattie gravi( Parkinson,Alzheimer, SLA, Cirrosi Epatica
Scompensata. MM Autoimmuni) MM.di interessechirurgico, cardiovascolari, tumori
maligni, insufficienza renale acuta e cronica, diabete insulinoprivo, malattie comportanti
pericolo di vita, anche non imminente.
Approccio integrato in caso di rilevanti effetti collaterali in corso di chemio( agopuntura
ed omeopatia), di malattie infettive (terapia antimicrobica + rimedi omeopatici — omotossicologici)
per il sollievo sintomatologico.
La Commissione ha poi definito il campo di azione “elettivo” per ciascuna MNC:
per Omeopatia- Omotossicologia e Medicina Avurvedica:
-allergie respiratorie( congiuntivite, rinite, asma),
-infezioni ricorrenti delle prime vie respiratorie, vertigini, cefalee,disturbi digestivi( gastriti, colon
irritabile. diarree anche in ambito pediatrico).
-dolori muscolo scheletrici, sindrome climaterica, sindrome premestruale , vomito gravidico,
minaccia di aborto, attenuazione dei dolori da parto.
Per Medicina Tradizionale Cinesecon particolare riferimento ad Aagopuntura:
-sindromi dolorose della patologia muscolo-scheletrica (cervicalgia,
cervicobrachialgia,iombalgia, spalla dolorosa, epicondilite, tenosinovite , osteoartrosi, dolore
postoperatorio)
- allergie respiratorie, cefalee croniche e ricorrenti, disturbi urologici funzionali e sollievo
sintomatologico nell’ambito delle tossicodipendenze.
In ambito di Medicina Integrata( Coadiuvante) L’Agopuntura può essere usata:
-nel trattamento della ipertensione arteriosa, della artrite reumatoide, nelle neuropatie da aids, in
alcuni disturbi del ritmo cardiaco( non minacciosi per la sopravvivenza), -nell
anestesia per interventi chirurgici e procedure odontoiatriche.
Il problema della efficacia.
le MNC sono realmente efficaci??
E’ questo il quesito fondamentale al quale ha cercato dl rispondere la Commissione
nella piena consapevolezza che in medicina le conoscenzehanno carattere
probabilistico e che al massimo possiamo addivenire a certezze ma non a verità
assolute.
Proprio per stabilire qualche onesta certezza al riguardo la comm1ssione ha preso in
esamesolo quei lavori che rispettassero un trial clinico composto da gruppi di pazienti
omogenei anche per a tutti quei fattori che potevano influire sul risultato.
Dunque:
campione di malati sufficientemente vasto e relativa randomizzazione.
Studio osservazionale con registrazione dei risultati nel tempo solo per le malattie rare per le quali
c’era difficoltà ad assemblare un gruppo omogeneo.
questi requisiti della pubblicistica sono quelli che vengono richiesti anche medicine convenzionali
quando si vogliano acquisire conoscenzeattendibili e controllabili.%%%
I’ PARTE
Dr. Sandro Sensini
Associazione l’insieme