Come usare il contante? - La Bacheca Di Effettotre

Come usare il contante?
ai pagamenti mediante strumenti tracciabili (assegni bancari, carte di credito e bancomat) Mi
sembra giusto ed opportuno fornire ai nostri amici e soci le seguenti notizie
Tasse, viaggi e cure mediche: ecco le trappole da evitare per pagare in contanti senza rischiare
sanzioni. I nuovi casi risolti elaborati dal ministero dell'Economia cercano di fare chiarezza sulle
situazioni più diffuse e in cui si rischia di commettere errori. Ecco le principali risposte - Il tuo
redditometro: verifica se le spese sono in linea con i redditi
Contanti/Bollo auto nelle agenzie Aci
Si può pagare in contanti il bollo auto per un importo pari o superiore a mille euro presso
un'agenzia Aci? La risposta del ministero è negativa in questo caso, perché si violerebbero le
regole sull'utilizzo del contante. Si può ricorrere
Contanti/I tributi negli uffici pubblici
Attenzione anche ai pagamenti di imposte e tributi oltre i 999,99 euro presso sportelli e uffici
pubblici che non siano intermediari finanziari sono vietati. Infatti, anche in questo caso il
superamento della soglia all'utilizzo del contante è sanzionabile. Il pagamento in questo caso può
avvenire con modalità tracciabili (bancomat e carte di credito sempre che gli uffici in questione ne
siano dotati) o attraverso i canali di pagamento di intermediari finanziari di banche e uffici
postali
Contanti/La cura medica prolungata
Il caso analizzato dal Mef è una prestazione professionale come un trattamento dal dentista della
durata di un anno che comporta il pagamento di un onorario complessivo di 1.200 euro. Cliente e
professionista possono rispettivamente versare/ricevere in contanti singoli acconti mensili di 100
euro regolarmente fatturati? La risposta è affermativa perché – spiegano dal ministero
dell'Economia - il trattamento ortodontico rientra tra quelle prestazioni professionali in cui le
parti possono contrattualmente convenire un pagamento rateale e in tal modo non incappano in
violazioni. Attenzione, però. L'amministrazione può comunque valutare, caso per caso, la
sussistenza di elementi tali da configurare un frazionamento realizzato allo specifico scopo di
eludere il divieto sullo stop al contante.
Contanti/ Prelievi e versamenti dal conto senza limiti
La conferma arriva anche dal ministero dell'Economia. Non esiste alcun limite al prelevamento o
versamento in contanti dal proprio conto corrente in quanto tali operazioni non si configurano come
un trasferimento tra soggetti diversi
Contanti/La caparra per gli acquisti
È possibile pagare una caparra in contanti se il bene da acquistare ha un valore pari o superiore a
mille euro? La risposta che arriva dal ministero dell'Economia è positiva, ma a condizione che
l'importo pagato come caparra in contanti sia inferiore alla soglia dei mille euro oltre la quale,
invece, è obbligatorio l'utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili
Contanti/ Il pagamento del viaggio
Che cosa deve fare un cittadino che raccoglie i soldi ricevuti in contante o assegni non trasferibili
dagli amici per pagare un viaggio insieme? Il diretto interessato (in gergo tecnico si chiama collect
money) può – secondo le indicazioni del Mef - versare il denaro (a condizione che i singoli
trasferimenti nei confronti del collect money siano inferiori a mille euro) su un proprio conto
corrente e poi effettuare un bonifico complessivo all'agenzia di viaggio o del tour operator o in
alternativa versare gli importi direttamente sul conto di questi ultimi che emetteranno un'unica
fattura con l'elenco di tutti i partecipanti.
Contanti/ La vacanza pagata a rate
Si può pagare in contanti un pacchetto servizio turistico in più rate purché l'importo di ognuna di
esse sia inferiore alla soglia e la rateizzazione sia prevista dal contratto nel quale devono essere
indicati l'importo complessivo da pagare, le singole rate e la scadenza. Anche in questo caso,
però, bisogna prestare attenzione. Il Mef sottolinea che l'unico frazionamento possibile in questo
caso è solo quello, previsto dalla legge di settore, costituito dal pagamento dalla caparra
confirmatoria all'atto della prenotazione e dal saldo alla partenza. Ogni ulteriore frazionamento,
seppure concordato tra le parti nel contratto, costituisce un tentativo di elusione della normativa
(frazionamento artificioso) che, in quanto tale, sarebbe sanzionato. È sempre possibile effettuare
il pagamento dei servizi ricettivi usufruiti versando parte dell'importo in contante (nei limiti del
rispetto della soglia di legge) e il rimanente con strumenti tracciabili.
Contanti/I gioielli ceduti al compro oro
La crisi economica sta aumentando il ricorso alla vendita di gioielli e preziosi ai compro oro? Che
succede se il valore dei beni ceduti è pari o supera i mille euro? Il compro oro può pagare in
contanti fino a 999,99 euro mentre la parte eccedente potrà essere pagata con assegno non
trasferibile intestato al cliente e regolarmente compilato. Nel caso, invece, di più operazioni
ripetute nell'arco della settimana non è rilevante il superamento complessivo dell'importo di mille
euro, a patto che l'importo di ogni operazione sia inferiore a mille euro e il rispettivo pagamento
sia effettuato contestualmente.
Contanti/La girata di cambiali
Le regole sui limiti al contante riguardano esclusivamente i titoli che costituiscono mezzi di
pagamento e tra i quali si collocano i vaglia cambiari speciali emessi dalla Banca d'Italia, dal
Banco di Napoli e dal Banco di Sicilia. Di conseguenza, sottolinea il Mef, non rientra
nell'applicazione dei limiti al contante il vaglia ordinario (cambiale) che non è un mezzo di
pagamento ma un'obbligazione.
Contanti/La fattura pagata con assegni
Il pagamento di una fattura pari o superiore a mille euro con più assegni bancari muniti
dell'indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario (anche se privi della clausola di
non trasferibilità) non integra una violazione ai limiti dell'utilizzo del contante. Il Mef ricorda,
infatti, che in un caso del genere gli assegni non sono tra loro cumulabili in quanto si tratta di
mezzi di pagamento che, a differenza del contante o dei titoli al portatore, lasciano traccia
dell'operazione sia presso la banca in cui sono emessi sia presso quella del beneficiario.
A.P