Atleta LUNARDI EMMA Ricorso per lo scioglimento coattivo del

Atleta LUNARDI EMMA
Ricorso per lo scioglimento coattivo del vincolo dalla società ASD Monselice
Pallavolo Femminile
La Commissione Tesseramento composta da:
Avv. Patrizia Soldini
(Presidente)
Avv. Cristina Pettinelli
(Componente)
Avv. Veronica Savarese
(Componente)
Avv. Francesco Renzulli
(Componente)
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Letto
il
ricorso,
esaminata
la
documentazione
prodotta,
all’esito
dell’istruttoria e della riunione fissata per il 30 Settembre 2015 per la
discussione di merito, sentite le parti presenti in tale sede
PREMESSO CHE
- con lettera raccomandata a.r. del 3/8/2015, l’atleta Emma Lunardi
chiedeva, in via amichevole, alla ASD Monselice Pallavolo Femminile lo
scioglimento del vincolo poiché detta società aveva definitivamente
ceduto i diritti sportivi per la stagione 2015-2016;
- il sodalizio non riscontrava tale comunicazione;
- in data 17/08/2015, l’atleta presentava ricorso, rappresentando
l’impossibilità della prosecuzione del rapporto con la società resistente
in particolare a seguito della cessione dei diritti sportivi da parte della
medesima.
La sig.a Lunardi precisava come avesse giocato nelle file della
resistente nel campionato di serie B2 durante la stagione 2014/2015 e
come il sodalizio avesse – al termine di detta annata – ceduto i diritti
di codesto campionato;
- il sodalizio si costituiva ritualmente in giudizio per contestare quanto
dedotto dalla ricorrente; in particolare, seppure ammettendo di aver
ceduto i diritti del campionato di serie B2, rilevava come avesse
sempre garantito all’atleta un adeguato progetto di crescita tecnica e
come avesse proposto alla stessa Lunardi di partecipare al campionato
di serie B2 nelle file della società Aduna MPF Piove Sacco PD nata
dalla fusione tra la società resistente e la società Aduna PCA e MPF;
- alla riunione del 30 Settembre 2015 presenziava personalmente
l’atleta accompagnata dal padre mentre nessuno compariva per il
sodalizio;
- la Presidente della Commissione avv. Patrizia Soldini introduceva la
discussione effettuando una breve relazione;
- durante la discussione, parte ricorrente ribadiva i motivi posti alla
base del proprio ricorso del quale chiedeva l’accoglimento ribadendo
come risultasse che il sodalizio resistente avesse ceduto tutti i diritti
sportivi, ivi compresi quelli per il campionato di serie B2;
- la causa veniva trattenuta in decisione.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Il ricorso è fondato e merita di essere accolto, apparendo sussistere gli
estremi dello scioglimento in via coattiva richiesti dall’art. 34 comma 3
lettera b) del RAT.
Dalla lettura degli scritti difensivi delle parti ed a seguito dei controlli
d’ufficio
operati
da
Codesta
Commissione,
appare
acclarato
incontrovertibilmente che il sodalizio resistente abbia ceduto tutti i
diritti sportivi, tra cui quello riferito al campionato di serie B2, e non si
sia iscritto ad alcuno dei campionati federali; sulla scorta di tali elementi,
la normativa testè richiamata, stabilisce il diritto in capo alla sig.a
Lunardi Emma ad ottenere lo svincolo dalla ASD Monselice Pallavolo
Femminile con ogni conseguenza prevista dalla norme vigenti in materia.
Lo scioglimento del vincolo viene disposto senza corresponsione di
indennizzo da parte dell’atleta proprio perché la causa di detto
scioglimento è da attribuirsi al sodalizio che ha deciso unilateralmente di
cessare la propria attività sportiva.
Irrilevanti, ai fini della decisione, sono da ritenersi le argomentazioni
addotte dalla resistente.
P.Q.M.
La Commissione Tesseramento Atleti accoglie il ricorso proposto dalla
sig.a Lunardi Emma, disponendo lo scioglimento del vincolo dell’atleta dalla
ASD Monselice Pallavolo Femminile in via coattiva senza corresponsione di
indennizzo alcuno e la restituzione alla ricorrente della somma versata
per l’instaurazione del procedimento.
Affissione albo, 14 Ottobre 2015
F.to Il Presidente
Avv. Patrizia Soldini
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