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Programmazione Infanzia "Il mondo delle emozioni"

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Programmazione Infanzia "Il mondo delle emozioni"
ISTITUTO COMPRENSIVO AMERIGO VESPUCCI
SCUOLE DELL’ INFANZIA
“PIEROBARGELLINI”
“PADRE BALDUCCI”
“CARLO LORENINI”
Anno scolastico 2015/2016
IL MONDO DELLE EMOZIONI
1
ANALISI DI PARTENZA
Anche per quest’anno scolastico le insegnanti prevedono
azioni di
intervento che riguarderanno l’ampliamento delle competenze relazionali,
grafiche, logiche e linguistiche del bambino. A tal fine esse intendono
sollecitare e promuovere: lo sviluppo dell’Identità, dell’Autonomia, della
Competenza, della Cittadinanza attraverso:
 Una maggiore padronanza del linguaggio
 Lo sviluppo di un’identità personale
 Una relazione positiva e di fiducia con i coetanei e gli adulti
 Il rispetto e l’interiorizzazione delle regole della vita scolastica e
fuori da essa.
 La capacità di riconoscere ed esprimere sentimenti ed emozioni
utilizzando linguaggi verbali e non;
 L’ascolto e la comprensione, confrontando le proprie idee con quelle
degli altri,
 La creatività e l’espressività tramite l'acquisizione di varie
tecniche, e l'espletamento delle varie attività riguardanti la
comunicazione verbale e non, attraverso l'uso del corpo e della
propria manualità.
 La capacità di osservazione della realtà attraverso lo sviluppo del
pensiero logico, favorendo il senso critico verso le cose tramite le
varie attività logiche.
 La collaborazione con gli altri per un fine comune;
 La riflessione sull’esperienza traendone dei risultati;
 La valorizzazione di somiglianze e differenze;
 Un approccio disinvolto e maturo verso la lingua scritta e quella
orale.
2
PRESENTAZIONE PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Per quest’anno scolastico la programmazione annuale avrà come
tema le EMOZIONI, che costituiranno il punto di partenza per un
lavoro creativo, armonico, formativo e di forte impatto socioeducativo.
Il ruolo che ha l’adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è
determinante. Il suo atteggiamento, le sue aspettative, le sue
parole (anche quelle non dichiarate apertamente), la fiducia che
ripone nelle capacità del bambino, possono avere un gran peso nella
crescita, sostenendo o impedendo, facilitando o ostacolando
qualsiasi azione conoscitiva. L’educazione affettiva, quindi, deve
occupare nella scuola un ruolo fondamentale, avviando il bambino ad
una più profonda, positiva conoscenza di sé, delle sue potenzialità,
delle sue fragilità e ad instaurare rapporti gratificanti con gli altri
basati sulla collaborazione, il rispetto, il dialogo. Il percorso che
vogliamo realizzare è “l’alfabetizzazione alle emozioni”; esso nasce
dall’esigenza di fornire al bambino strumenti per conoscere e
riconoscere il linguaggio delle emozioni.
L’azione didattica si soffermerà in particolar modo su ciò che il
bambino prova in una precisa circostanza, per aiutarlo ad analizzare
le diverse emozioni e sensazioni percepite fisicamente e dar loro un
nome. Dare un nome a ciò che sta avvenendo in lui lo aiuterà poi, non
solo a conoscere le emozioni ma a riconoscerle successivamente, in
sé stesso e negli altri, in un allenamento che durerà tutta la vita. Lo
scenario della scuola è teatro ideale perché il bambino possa vivere
e consolidare la sua affettività, offrendogli la possibilità di
mettersi in gioco, per la prima volta, in un ambiente diverso da
quello familiare. Partendo dalle motivazioni sopra citate e dalla
lettura dei bisogni emotivi dei bambini di questa specifica fascia di
età, il percorso “La scatola delle emozioni” si propone di offrire ai
bambini, sin dai primissimi giorni di scuola, la possibilità di:
· manifestare i propri stati d’animo
· conoscere e riconoscere le emozioni
· raccontare sensazioni
3
La novità, l’incognito, la rabbia, la felicità sono solo alcuni degli
aspetti emotivi su cui ruoterà l’intero percorso che vedrà le diverse
emozioni trattate da un punto di vista ludico, creativo, espressivo,
musicale.
FINALITA'
Favorire la competenza emotiva dei bambini per abituarli a
decentrarsi, riconoscendo le “ragioni” dell’altro.
-
OBIETTIVI
Offrire ai bambini la possibilità di sentire, riconoscere, esprimere
ed elaborare le emozioni.
Rendere protagonista il bambino della sua storia attraverso il
racconto.
Favorire “la cura” della relazione
Conoscere e discriminare le emozioni fondamentali.
Esprimere il proprio stato emotivo.
Controllare le proprie emozioni.
Riconoscere le emozioni altrui.
Esprimere le proprie emozioni attraverso linguaggi diversi: verbale,
grafico-pittorico, motorio.
Descrivere le sensazioni/emozioni che suscitano in noi
colori/immagini/suoni.
Progettare contesti fantastici ed evidenziare emozioni di gioia,
paura, rabbia.
Cogliere le sfumature emotive attraverso le espressioni facciali e
corporee.
4
Tenuto conto delle
INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA 2013
La Programmazione prevede:
• TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
• OBIETTIVI FORMATIVI
“Traguardi per lo sviluppo delle competenze”
3-4-5 anni
IL SE’ E L’ALTRO
Il
bambino
prende
coscienza
scopre
la
e apprende le prime regole di vita sociale.





della
propria
identità,
diversità
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa
argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e
bambini.
Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie
esperienze e i propri sentimenti, sa esprimersi in modo sempre più
adeguato.
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni
della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e
comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e
chi ascolta.
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità
culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia e ha raggiunto una
5


prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del
vivere insieme.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro
e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli
sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche
in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le
istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità
e della città.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Il bambino scopre il suo corpo: come è fatto – come funziona – come
prendersene
cura.
Le esperienze motorie gli consentono di relazionarsi con gli altri, con gli
oggetti e con l’ambiente


Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il
potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli
consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a
scuola
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali
e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di
sana alimentazione.
Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori,
li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli
6


attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali
all’interno della scuola e all’aperto.
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli
altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella
comunicazione espressiva.
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il
corpo fermo e in movimento.
IMMAGINI, SUONI, COLORI
Il bambino scopre molti linguaggi: la voce, i suoni, la musica, i gesti,
la drammatizzazione, il disegno, la pittura, la manipolazione dei
materiali ed i mass-media per esprimersi con immaginazione e
creatività



Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le
varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il
disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e
strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità
offerte dalle tecnologie.
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali,
musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della
musica e per la fruizione di opere d’arte.
7



Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e
produzione musicale, utilizzando voce, corpo e oggetti.
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo
semplici sequenze sonoro-musicali.
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una
notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
I DISCORSI E LE PAROLE
Il bambino gioca con le parole, impara filastrocche, ascolta racconti e
storie.
Impara a sentirsi protagonista quando prende la parola, dialoga,
spiega…arricchisce
il
suo
vocabolario
e
la
sua
fantasia.
Prova piacere di esplorare anche la lingua scritta




Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio
lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti,
argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in
differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove
parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e
offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per
definirne regole.
8


Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e
sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la
fantasia.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di
comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le
tecnologie digitali e i nuovi media.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Il bambino impara ad osservare la realtà, l’ambiente naturale con i
suoi
fenomeni,
le
piante
e
gli
animali.
Comprende lo scorrere del tempo e l’alternarsi delle stagioni.
Opera e gioca classificando, raggruppando e contando.
Conosce i numeri, le forme geometriche e lo spazio,
sviluppando la sua curiosità.



Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri
diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità;
utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti
alla sua portata.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della
settimana.
Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa
potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.

9




Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro
ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
Si interessa a macchine e a strumenti tecnologici, sa scoprirne le
funzioni e i possibili usi.
Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i
numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di
lunghezze, pesi, e altre quantità.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando
termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.;
segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
“OBIETTIVI FORMATIVI”
3 ANNI
IL SE’ E L’ALTRO
 Accettare il distacco dalla famiglia
 Riconoscere l’appartenenza ad un gruppo (età/sezione)
 Essere autonomo rispetto ai bisogni personali ed esprimere e
comunicare bisogni e sentimenti
 Affrontare adeguatamente nuove esperienze
 Imparare le prime regole di vita comunitaria
 Esprimere vissuti personali
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IL CORPO E IL MOVIMENTO
 Prendere consapevolezza del proprio corpo
 Consolidare gli schemi motori di base: camminare, correre, saltare,
strisciare, rotolare
 Riconoscere la propria identità sessuale
 Rappresentare graficamente il proprio corpo (omino palla)
 Favorire la coordinazione oculo-manuale
 Interiorizzare semplici regole di cura personale e di convivenza
IMMAGINI, SUONI, COLORI
 Esplorare le possibilità espressive del colore
 Conoscere, sperimentare e giocare con i materiali grafico-pittorici e
plastici
 Conoscere i colori primari
 Associare il colore a vari elementi della realtà
 Tracciare segni grafici e assegnare loro un significato
 Conoscere e manipolare materiali diversi
 Ascoltare e riconoscere semplici strutture ritmiche
 Esplorare e riconoscere il paesaggio sonoro dell’ambiente
 Interpretare con i gesti semplici azioni






I DISCORSI E LE PAROLE
Usare il linguaggio per interagire e comunicare
Ascoltare e comprendere messaggi verbali
Migliorare le competenze fonologiche e lessicali
Memorizzare e recitare filastrocche di varia difficoltà
Leggere un’immagine
Consolidare fiducia in sé stesso e maturare motivazione
nell’esprimere e comunicare i propri vissuti
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Oggetti, fenomeni, viventi

Esplorare l’ambiente utilizzando i diversi canali sensoriali

Percepire e distinguere la ciclicità temporale: giorno-notte

Usare simboli di registrazione: simbolo della presenza e del
tempo meteorologico

Riconosce le principali caratteristiche delle cose osservate
11

Manipolare
materiali
caratteristiche
diversi
per
riconoscerne
alcune
Numero, spazio
 Orientarsi nello spazio scolastico
 Operare raggruppamenti in base ad un attributo
 Discriminare dimensioni: grande-piccolo
 Comprendere concetti topologici: dentro-fuori-sopra-sotto-avantidietro
 Riconoscere e rappresentare le figure geometriche
“OBIETTIVI FORMATIVI”
4 ANNI
IL SE’ E L’ALTRO
 Conoscere la propria identità
 Riconoscere gli oggetti personali
 Riconoscere ed esprimere i propri bisogni e le proprie emozioni
• Condividere con i compagni giochi e materiali
 Acquisire autonomia nei tempi e negli spazi del gioco
 Conoscere e rispettare del regole del vivere in comune
IL CORPO E IL MOVIMENTO
 Rafforzare la conoscenza del sé corporeo
 Controllare il proprio corpo in situazioni statiche e dinamiche:
rilassamento, posizioni, andature
 Interagire con gli altri nei giochi di movimento
 Percepire il proprio corpo in rapporto allo spazio
 Potenziare la coordinazione oculo-manuale ed oculo-podalica
 Percepire, denominare e rappresentare lo schema corporeo (testatronco-arti)
 Utilizzare i sensi per la conoscenza della realtà
 Valutare il rischio nelle varie situazioni motorie
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






IMMAGINI, SUONI, COLORI
Esplorare le possibilità espressive del colore
Conoscere, sperimentare e giocare con tecniche espressive in modo
libero e su consegna
Conoscere i colori primari e secondari
Affinare le capacità sensoriali attraverso la manipolazione
Usare la voce per cantare: unire parole, suoni e gesti
Riconoscere e discriminare alcune caratteristiche del suono
Ascoltare e riprodurre semplici strutture ritmiche
Usare semplici strumenti musicali
Esprimersi attraverso la drammatizzazione







I DISCORSI E LE PAROLE
Arricchire il lessico e la struttura delle frasi
Sperimentare le caratteristiche e le potenzialità della voce
Raccontare esperienze personali
Ascoltare e comprendere storie, racconti, narrazioni
Riferire semplici storie ascoltate
Memorizzare e ripetere filastrocche di varia difficoltà
Legger un’immagine


LA CONOSCENZA DEL MONDO
Oggetti, fenomeni, viventi
 Sperimentare le caratteristiche percettive di un materiale
 Percepire e distinguere la ciclicità temporale: i momenti della
giornata.
 Usare simboli di registrazione
 Cogliere e nominare gli eventi atmosferici
 Osservare e rispettare organismi viventi e naturali
 Sperimentare atteggiamenti positivi verso messaggi ecologici
Numero, spazio
 Esplorare spazi della scuola
 Raggruppare in base ad un attributo
 Riconoscere, denominare e rappresentare figure geometriche
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“OBIETTIVI FORMATIVI”
5 ANNI
IL SE’ E L’ALTRO
 Sviluppare la fiducia in sé
 Riconoscere ed esprimere i propri bisogni, desideri e paure
 Stabilire relazioni positive con i compagni e gli adulti di riferimento
 Conoscere ed accogliere le diversità e risolvere i conflitti in modo
pacifico
 Conoscere la funzione e l’utilizzo dei vari ambienti scolastici
 Organizzare e portare a termine le attività intraprese
 Collaborare per la realizzazione di progetto comune
 Riconoscere i più importanti segni della propria storia personale,
della propria cultura e del territori
 Acquisire il senso del rispetto
IL CORPO E IL MOVIMENTO
 Consolidare la
conoscenza del sé corporeo
 Riconoscere il proprio corpo nelle sue diverse parti e apparati
 Rappresentare lo schema corporeo analiticamente, fermo e in
movimento
 Differenziare diverse andature e posture d’equilibrio anche in
relazioni agli altri
 Controllare il proprio corpo: danze, ritmi e percorsi complessi
 Muoversi nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, rumori e
musica
 Affinare la motricità fine
 Interiorizzare norme di comportamento igieniche ed alimentari
IMMAGINI, SUONI, COLORI
 Utilizzare le potenzialità espressive del colore nelle sue sfumature
e tonalità
 Produrre immagini, decorazioni e composizioni in modo personale
 Sviluppare il senso estetico attraverso l’osservazione di immagini e
opere d’arte
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 Conoscere materiali plastici e non per manipolarli e trasformarli in
modo creativo
 Esplorare le possibilità espressive del corpo e della propria voce
 Ascoltare, riprodurre e inventare semplici ritmi con oggetti di uso
quotidiano, anche in gruppo
 Cantare e muoversi in sintonia con i compagni ascoltando un brano
musicale
 Riconoscere e interpretare ritmi diversi (marcia, corsa, passo lento)
 Sviluppare interesse per gli spettacoli teatrali, musicali e
cinematografici
 Esprimere emozioni attraverso la drammatizzazione



















I DISCORSI E LE PAROLE
Usare il linguaggio per interagire con adulti e coetanei
Esprimersi con una pronuncia corretta
Sviluppare un repertorio linguistico adeguato all’esperienza
Esprimere bisogni, sentimenti e pensieri
Giocare con le parole, costruire rime e filastrocche
Raccontare, interpretare, inventare storie.
Avvicinarsi al libro ed al piacere della lettura
Leggere immagini di graduale complessità
Discriminare la simbologia: lettera-numero
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Oggetti, fenomeni, viventi
Organizzare informazioni ricavate dall’ambiente
Acquisire la ciclicità temporale: alternarsi dei giorni, la settimana
Percepire il tempo nel suo divenire: ieri, oggi, domani
Ricostruire e riordinare eventi legati ad una situazione
Utilizzare strumenti e simboli di registrazione
Rielaborare dati utilizzando grafici e tabelle
Osservare fenomeni naturali ed organismi viventi descrivendoli
Osservare e cogliere le trasformazioni naturali
Esplorare ed interagire con l’ambiente circostante
Acquisire comportamenti adeguati verso l’ambiente
Numero, spazio
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 Orientarsi ed organizzare uno spazio in base a diverse esigenze
 Orientarsi nello spazio seguendo un percorso con indicazioni verbali
 Utilizzare ed organizzare spazio ed oggetti secondo la direzionalità
orizzontale e verticale
 Organizzare lo spazio grafico secondo la direzionalità: da sinistra
verso destra
 Operare raggruppamenti con due attributi
 Classificare con l’uso di diagrammi in base ad un attributo
 Riconoscere e ricostruire relazioni topologiche
 Riconoscere, denominare e rappresentare forme geometriche:
cerchio, quadrato, triangolo e rettangolo
 Mettere in relazione numero-quantità da 1 a 10
 Seriare dimensioni fino a 5 grandezze
 Formulare ipotesi e previsioni di eventi
 Ricostruire in sequenza logica.
PROGETTO ACCOGLIENZA
Il progetto accoglienza mira soprattutto alla valorizzazione del senso di
appartenenza della sezione. Tale progetto si snoda tra varie attività e
giochi di conoscenza degli spazi e delle persone della nostra scuola.
Attraverso il gioco, i bambini arriveranno alla scoperta di loro stessi e
della propria identità, giungeranno all’incontro con l’altro, con cui
costruire un percorso di relazione e comunicazione. Per facilitare
l’accoglienza dei bambini più piccoli è previsto un periodo di inserimento
graduale, che consente ai bambini di interiorizzare le varie routine che
scandiscono la giornata scolastica, in modo che ognuno possa comprendere
il prima e il dopo di ogni momento, per vivere serenamente il tempo che li
separa dal ricongiungimento con la figura materna e l’ambiente domestico.
Tempi= settembre/novembre
Spazi = tutti gli ambienti di ciascuna scuola
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I COLORI DELLE EMOZIONI
Le insegnanti si propongono di far conoscere e scoprire ai bambini il
mondo delle emozioni ed i suoi svariati colori attraverso l’uso di vari
materiali. In tal modo i bambini potranno dar spazio alla loro fantasia e
creatività.
Tempi: novembre, dicembre
Spazi: sezioni
IL MONDO DELLE EMOZIONI
Le emozioni hanno un ruolo significativo nell’offerta formativa di una
scuola dell’infanzia: la conoscenza delle emozioni e il rapporto equilibrato
con esse migliora la personalità del bambino, il clima della sezione, il
rapporto con le insegnanti, il rapporto tra i bambini stessi e sostiene la
loro crescita psicologica.
La realizzazione di questo percorso avverrà secondo due modalità:
- Approccio informale. Si interverrà nei momenti in cui si verificherà un
episodio particolarmente significativo dal punto di vista emotivo che
coinvolgerà il singolo alunno o il gruppo.
- Approccio formale.
esperienze
L’alfabetizzazione emotiva sarà oggetto di
specificamente programmate attraverso attività di gruppo e
giochi di ruolo, racconti di storie a tema e il racconto delle loro
esperienze.
17
L’emozione non solo è al centro dell’individuo ma è espressione stessa
della vita; pertanto si può dire che sapere riconoscere, ascoltare e
rispettare le proprie e le emozioni altrui significa ascoltare e rispettare
le persone nella loro globalità.
Infatti i bisogni affettivi quali: ascolto, comprensione, sicurezza e
stabilità, accettazione ; i bisogni cognitivi quali: curiosità, scoperta,
esplorazione, gioco, comunicazione e i bisogni sociali quali: contatto con
gli altri , relazione e partecipazione,
possono essere soddisfatti
attraverso la rielaborazione di storie e ,soprattutto, attraverso la
condivisione/socializzazione del proprio vissuto. L’ intelligenza emotiva si
può imparare, occorre però avere voglia di “conoscersi e conoscere
l’altro”. La finalità del percorso è quella di offrire ai bambini adeguate
opportunità di esplorazione ed elaborazione dei loro mondi emozionali e
relazionali.
Tempi: gennaio - giugno
Spazi: sezioni-salone
LE STAGIONI
Durante questo percorso i bambini scopriranno – attraverso le emozioni le caratteristiche di ogni stagione. Li inviteremo ad ascoltare i diversi
rumori, ad osservare e comprendere i mutamenti climatici, a riconoscere
gli elementi caratteristici della frutta di stagione. Le emozioni
accompagneranno i bambini in un percorso ricco di esperienze sensoriali
diversificate: gioco libero, sperimentazione di diverse tecniche pittoriche
ed espressive, ricerca delle emozioni suscitate dai colori e dall’ambiente,
per arrivare alla conoscenza e alla scoperta delle stagioni.
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DI EMOZIONI IN EMOZIONI –DI FESTA IN
FESTALa Scuola dell’Infanzia si pone come luogo privilegiato dello scambio e
dell’incontro, dove la condivisione diventa fondamentale come strumento
educativo e di crescita. L’ anno scolastico è scandito da una serie di eventi
che nella Scuola dell’Infanzia danno ritmo a ciclicità e aiutano così i
bambini a formare i primi concetti spazio-temporali e a creare uno spazio
comune, volto a favorire l’incontro con le famiglie, valorizzando la
componente affettiva quale dimensione essenziale dei processi di
crescita. Progettare ed organizzare feste che possano scandire l’anno
scolastico diventa un ottimo strumento per motivare il bambino a
frequentare la scuola in maniera attiva e partecipe e a comprendere
l’importanza dello stare insieme, nonché uno strumento di verifica in
itinere.
ATTIVITÀ TRASVERSALI 5 ANNI
La programmazione annuale prevede un percorso specifico per i bambini di
cinque anni. Esso si sviluppa in due grandi nuclei: linguistico- espressivo e
logico-matematico.
Per l’area linguistica espressiva l’obiettivo è quello di favorire
l’alfabetizzazione emergente, precedente all’insegnamento formale di
lettura e scrittura, che i bambini, affronteranno poi nella scuola di grado
successivo. Con questo intervento si vogliono stimolare i bambini ad
accrescere la loro curiosità verso la lingua scritta, favorendo l’emergere
di ipotesi di lettura ed esperimenti di scrittura. Attraverso vari giochi ed
esperienze i bambini sono stimolati a prestare attenzione alle parole
“scritte” incontrate nella quotidianità e ai suoni (fonemi) che servono per
riprodurre le parole. Oltre alle attività di riflessione, conversazione e
libera espressione sono previste anche attività più strutturate per
conoscere lo spazio foglio ed imparare a gestirlo in maniera autonoma, ed
esercizi specifici di prescrittura.
Parallelamente alle attività linguistiche espressive, si propongono,
attraverso un approccio ludico, esperienze che permettano ai bambini di
19
affrontare concetti logico –matematici. Sperimentando, il bambino impara
a confrontare, a ordinare, a compiere stime approssimative, a formulare
ipotesi e verificarle con strumentazioni adeguate, ad interpretare ed
intervenire consapevolmente sul mondo. Osservando la realtà che lo
circonda, il bambino scopre che il nostro quotidiano è ricco di numeri e
quantità. In entrambi gli ambiti oltre alle attività pratiche, si riservano
momenti per le conversazioni, guidate e spontanee, per favorire
l’emergere del senso critico di ogni bambino
La maggior parte degli interventi previsti per i bambini grandi viene
affrontata in forma ludica e con particolare rispetto dei tempi e dei ritmi
di ciascun bambino in armonia con il proprio sviluppo.
Le attività di prescrittura e logico-matematiche sono supportate dal libro
operativo.
Tempi: ottobre- maggio
Spazi: sezione
ATTIVITÀ TRASVERSALI 4 ANNI
Le attività trasversali rivolte ai bambini di 4 anni permettono di
approfondire alcune tematiche riguardanti sia l’ambito logico matematico,
sia quello linguistico. L’obiettivo è quello di favorire e stimolare la
curiosità dei bambini e di trasmettere loro l’idea che, attraverso i sistemi
simbolici, l’esperienza vissuta può essere rappresentata e trasmessa agli
altri. Attraverso giochi, immagini, discussioni di gruppo, si opera sui ritmi,
sulle seriazioni, sulla classificazione di oggetti. I bambini sperimentano
l’importanza di “lasciare traccia di sé”, eseguono segni grafici in modo
libero e creativo, per cogliere la distinzione tra vari tipi di segni e
materiali.
Tempi: ottobre- maggio
Spazi: sezione
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ATTIVITA’ 3 ANNI
Le attività previste per i bambini di tre anni consistono col prendere
coscienza di sé relazionandosi con i compagni, le maestre e gli spazi.
(Giochi, canti con movimenti, giochi mimici, giochi psicomotori di
coordinazione e di movimento, manipolazione)
Tempi: ottobre/maggio
Spazi: tutti
ARTE E CREATIVITA’
Arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale nell’ambito
dell’evoluzione infantile. L’arte può avere un posto centrale nella
progettazione, in quanto non è da considerarsi un’attività fine a se stessa,
ma che spazia su tutti i livelli di apprendimento, un mezzo stimolante nello
stabilire collegamenti. E’ da considerare come fonte inesauribile per
stimolare e sollecitare l’osservazione, la ricerca e l’apprendimento. I
bambini fin da piccoli mostrano il bisogno di rappresentare graficamente
emozioni, sentimenti, situazioni, desideri… come i grandi pittori anche loro
vogliono esternare e realizzare produzioni che testimonino l’espressione
di loro stessi favorendo il manifestarsi della propria creatività, fantasia
ed emozione. Disegnare infatti mette in comunicazione con se stessi e con
gli altri. Come asserisce Bruno Munari citando un antico proverbio cinese,
“se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”, per questo
l’arte visiva non va raccontata a parole, va sperimentata. Anche quando si
propone al bambino di sperimentare “le opere” per ricrearle con
particolari personali, l’intento non è quello di copiare le opere, ma di
avvicinarlo all’ arte come mondo puramente emozionale. In fondo il grande
Picasso ci sostiene in questo intento, in quanto riferì: “Mi ci vollero
quattro anni per dipingere come Raffaello, mi ci volle una vita per
dipingere come un bambino”.
21
DURANTE IL PERCORSO EDUCATIVO – IN MANIERA
SISTEMATICA
–
SARANNO
EFFETTUATE
VERIFICHE E VALUTAZIONI
ATTIVITA’ ALTERNATIVA
I programmi ministeriali non danno specifiche indicazioni per le attività
da svolgersi in alternativa all’ insegnamento della religione cattolica.
L’ attività alternativa, organizzata per i bambini i cui genitori non
intendono avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica, non deve
però rivestire un carattere curricolare per non determinare
differenziazioni nel processo didattico formativo.
L’ attività alternativa riguarderà un percorso educativo che permetta ai
bambini di:
1. Osservare ed analizzare alcuni aspetti del contesto sociale in cui
viviamo (legami familiari, amicizie...)
2. Osservare ed analizzare alcuni aspetti della società che ci circonda
(Scuola, ambiente, quartiere...)
3. Esplorare culture diverse
Finalità: sviluppare un’iniziale consapevolezza dei valori della vita:
 L’osservazione della nostra cultura
 La conoscenza di culture diverse dalle nostra
 La convivenza nel rispetto delle diversità
Obiettivi:
 Osservare ed analizzare l’organizzazione del nostro contesto sociale
(i legami familiari, le amicizie…)
 Attraverso la lettura di storie e fiabe, invitare all’analisi di legami,
affetti, valori ed abitudini sociali e culturali;
 Offrire opportunità di conoscere culture di popoli diversi;
 Educare alla convivenza nel rispetto delle differenze;
 Avviare a una prima lettura critica di immagini e messaggi
multimediali;
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Materiali per tutti i bambini: libri, giornali, riviste
L’attività alternativa sarà curata dalle insegnanti della sezione di
appartenenza dei bambini interessati
Responsabili del progetto: Le insegnanti di sezione
Destinatari: Tutti gli alunni che non partecipano al progetto di educazione
religiosa.
Tempi: un’ora e mezzo da ottobre a giugno
Spazi: Giardino, sezioni
Motivazioni e finalità: È un progetto in alternativa a quello della religione
cattolica, con lo scopo di interiorizzare valori universalmente condivisi con
la possibilità di confrontare le diverse tradizioni e momento fondamentale
per il rafforzamento della lingua italiana per i bambini stranieri con
difficoltà. L’insegnante proporrà diverse attività sulla base della realtà
socio-culturale dei bambini utilizzando il gioco, in tutte le sue forme e
espressioni, come ambito privilegiato di azione e comprensione.
L’insegnante, con riferimento ai valori della cultura di appartenenza di
ciascuno, promuoverà:
senso di appartenenza;
Obiettivi:
zare valori universali come:
collaborazione, rispetto di sé e degli altri.
accoglienza,
amicizia,
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Metodologie e attività:
 Lettura di storie e di immagini introducano al dialogo
sull’importanza dell’amicizia e della collaborazione.
 Ricerche sulle diverse culture, in base alla nazionalità dei bambini
stranieri presenti nel plesso.
 Memorizzazione di canti, poesie, filastrocche.
 Realizzazione di elaborati singoli e di gruppo.
 Giochi liberi e strutturati di gruppo (Carte, domino, puzzle...).
Anno Scolastico 2015/2016
Le Insegnanti delle Scuole dell’Infanzia
“ Carlo LORENZINI”
“Piero BARGELLINI”
“Padre BALDUCCI”
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