Nelle valigie 2500 confezioni di farmaci e stimolanti tarocchi

CENTRO
PRODUZIONE
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laVoce
Cerveteri, Ladispoli, S. Marinella, Civitavecchia e Lago
• Anno XI numero 169 • euro 0,20 • Sped. in A.P. art 1 c. 1 L. 46/04, DCB Roma •
Quotidiano d’informazione
AEROPORTO - Denunciati un serbo ed un indiano per importazione
clandestina e traffico di medicine contenenti sostanze stupefacenti
Nelle valigie 2500 confezioni
di farmaci e stimolanti tarocchi
L’attenzione della GdF di
Fiumicino si è soffermata su un cittadino serbo in arrivo nella
Capitale, i cui bagagli erano ricolmi di oltre 2000 pezzi di
“Kamagra”, farmaco alternativo al
“Viagra”, e di 100 confezioni di
“Oncofluor”, in difetto delle necessarie autorizzazioni rilasciate dal
competente Ministero della Salute
per l’importazione e la vendita nel
territorio nazionale. Un altro carico
di medicinali, anch’essi privi di
autorizzazione, è stato messo in
sicurezza prima di essere introdot-
to illecitamente nel territorio
nazionale da un cittadino indiano
proveniente da Delhi. Nel bagaglio
trasportava oltre 35.000 capsule di
“Spasmo Proxyvon” e 20 flaconi di
“Corex”. Quest’ultimo è un sciroppo contenente morfina mentre il
primo è un farmaco antispastico,
spesso usato dai tossicodipendenti, che può indurre dipendenza,
oltre ad allucinazioni e delirio, con
effetti assimilabili a quelli dell’eroina. I due passeggeri sono stati
denunciati a piede libero alla
Procura di Civitavecchia.
Setacciati ristoranti e club aperti al pubblico
BLITZ ANTIFRODE A CIVITAVECCHIA
Denunciato un imprenditore, sospesa una pizzeria ed elevate sanzioni per 10 mila euro
Palidoro
rubati migliaia
di portafiori
dal cimitero
servizio a pagina 8
Nell’ambito dei servizi
volti a fronteggiare il fenomeno delle irregolarità
amministrative di esercizi
commerciali in ambito cittadino, per la tutela dei
consumatori ed il rispetto
delle normative igienicosanitarie, nella serata di
venerdì e per buona parte
della nottata, fino al sabato
mattino, gli uomini del
Commissariato
di
Civitavecchia, sotto la
stretta direzione del Dr.
Giovanni Lucchesi, hanno
eseguito verifiche amministrative, controllando complessivamente 5 attività
imprenditoriali dedite alla
somministrazione di alimenti e bevande, tra cui 3
ristoranti e 2 club aperti al
pubblico,
identificando
complessivamente 55 persone, di cui 15 stranieri.
All’esito dei controlli,
effettuati in collaborazione
con personale della locale
ASL,
dell’INPS
e
dell’Ispettorato
del
Lavoro,
state
rilevate
numerose infrazioni amministrative, con l’irrogazione di sanzioni per oltre
10.000 euro di ammenda.
servizio a pagina 13
Santa Marinella
Nennè, la Perla
friulana compie
100 anni, auguri
servizio a pagina 10
• domenica 21• lunedì 22 luglio 2013 - San Lorenzo•
Cerveteri è stanca degli spot virtuali
Le critiche ad Esserci
tutte fondate sui fatti
I cittadini chiedono risposte concrete
servizio a pagina 3
Primo torneo del territorio a Ladispoli
Oggi a Torre Flavia
rugby on the beach
servizio a pagina 7
2 • Cerveteri
Regione: alla Pisana un workshop
sul “turimo itinerante” nel Lazio
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
la Voce
L’iniziativa mira ad avviare un percorso condiviso con gli operatori del settore per valorizzare il patrimonio turistico e ambientale
Turismo sostenibile, sviluppo economico del territorio
in armonia con la tutela del
paesaggio, competitività e
prospettive di crescita in
particolare dell’offerta turistica escursionistica e itinerante del Lazio. Questi i
temi al centro del workshop
‘Elogio del camminare’ in
corso
alla
Pisana.
L’iniziativa - promossa e
organizzata dalla commissione V del Consiglio regionale del Lazio - ha l’obiettivo di avviare un percorso di
riflessione comune con tutti
gli interlocutori del settore
finalizzato alla valorizzazione del patrimonio paesistico, ambientale e culturale
della regione. “Questa giornata di lavoro vuole rappresentare l’inizio di un
percorso condiviso – ha
spiegato in apertura dei
lavori il presidente della
commissione
Eugenio
Patané (Pd) – che ci condurrà all’adozione di un nuovo
approccio culturale e turistico. Un approccio ad una
politica turistica ad impatto
zero, che punti sulla risco-
perta e la promozione dei
percorsi urbani, sul sostegno del turismo all’aria
aperta (anche attraverso
azioni a favore degli operatori del settore), sul marketing territoriale. Si tratta di
un nuovo modo di fare turismo, che comporta anche
l’adozione di specifiche normative di settore - come ad
esempio una proposta di
legge sulla guida ambientale escursionistica e sulla
valorizzazione del settore
outdoor - la realizzazione di
un catasto dei sentieri e la
nascita di un albo delle realtà amatoriali. Oltre alla promozione di interventi diretti sul territorio, alla valorizzazione di percorsi strategici, al sostegno e alla commercializzazione di particolari categorie merceologiche”. “La nostra regione
possiede un patrimonio
artistico, culturale e religioso immenso - ha aggiunto la
vicepresidente di commissione Olimpia Tarzia (Lista
Storace) - che va promosso e
salvaguardato. Eventi come
questo ci aiutano a com-
Abbattere i tempi di reazione al
soccorso di emergenza cardiologica da parte della centrale operativa 118 e mettere in condizioni gli operatori ridurre al minimo il tempo intercorrente tra
l’inizio dei sintomi e la terapia
che possa salvare la vita. Questo
l’obiettivo del progetto pilota
T.E.M.P.O. (Trattamento della
emergenza miocardio-ischemica) promosso dalla Regione
Lazio e dal Centro di teleconsulto regionale in collaborazione
con la Centrale operativa 118 di
Roma. A presentare l’iniziativa
il presidente della Regione
Lazio,
Nicola
Zingaretti,
Antonio De Santis, dg ARES 118,
Flori Degrassi, direttore regiona-
prendere l’importanza di
tutelare attraverso norme
ad hoc il turismo nelle sue
varie sfaccettature, perché
locomotiva dell’economia
regionale e del Paese intero.
La Regione Lazio, come istituzione, ha l’obbligo di
sostenere attività e iniziative che hanno come finalità
principale la valorizzazione
degli itinerari religiosi e culturali, coinvolgendo le
strutture ricettive. Emerge,
dunque, la necessità di
orientamenti del livello
politico che si traducano in
azioni e provvedimenti
volti a creare sul territorio
condizioni che favoriscano
la pratica degli spostamenti
a piedi o in bicicletta, definendo strategie e scelte
ambientali a favore delle
aree pedonali e delle piste
ciclabili”. “Questo tema - ha detto poi
l’altro vicepresidente della
commissione
Cristian
Carrara (per il Lazio) coniuga perfettamente le
tematiche dello sviluppo
economico, del turismo e
della cultura. Rappresenta
una delle vie maestre per
ripensare la nostra regione e
il nostro paese: la nostra
regione ha la possibilità di
svilupparsi economicamente e culturalmente solo se
riacquista una profonda
speranza e quindi ‘si mette
in cammino’. Lo sviluppo di
questo tipo di percorsi è
centrale per una nuova politica del turismo”. “Siamo
qui oggi per confrontarci su
un tema spesso taciuto e
non sufficientemente valorizzato - ha sottolineato la
consigliera Marta Bonafoni
(per il Lazio) - Dobbiamo
fare in modo che i territori
della nostra regione siano
riscoperti innanzitutto dagli
stessi abitanti del Lazio e
poi possano attrarre turisti
di altre regioni e di altri
paesi. Questa può essere
una chiave di cambiamento,
innovazione e uscita dalla
crisi per un intero territorio”. “La nostra regione
offre una grande rete di sentieri – ha concluso Gaia
Pernarella (M5S) – molti
sono scomparsi, perché non
battuti e perché si è persa la
cultura del passato, della
storia. Mi auguro che ci sia
una riscoperta e una valorizzazione del patrimonio
turistico e ambientale che
abbiamo, scegliendo di privilegiare le vacanze ‘a chilometri zero’, a contatto diretto con la natura”. Il wor-
Sanità, al via “Tempo”: interventi più rapidi
per le emergenze miocardio-ischemia del 118
le salute e integrazione sociosanitaria, Giancarlo Tocchi, presidente Lion Club, Livio De
Angelis, direttore ARES 118
Roma e provincia, Alessandro
Boccanelli, direttore malattie
cardovascolari
A.O.
san
Giovanni. Il progetto coinvolge
5 mezzi di soccorso che fanno
capo alla centrale operativa di
Roma e ubicati nell’area centrale
della citta’ con l’ospedale S.
Giovanni Addolorata come
punto di riferimento per la ricezione e il teleconsulto. Una volta
che il paziente sara’ a bordo dell’ambulanza, ovunque sia il
mezzo a Roma o in provincia, i
suoi dati (ECG, pressione arteriosa, frequenza cardiaca, saturimetria) saranno trasferiti immediatamente all’unita’ di terapia
intensiva coronarica dell’ospedale S. Giovanni Addolorata e
verso la centrale operativa 118 di
Roma attraverso un sistema di
doppia trasmissione contemporanea. “Questo permettera’ al
cardiologo dell’Utic di leggere i
dati relativi alle condizioni cliniche del paziente - ha spiegato
Boccanelli - e di poter interpretare l’ECG, dando indicazioni telefoniche all’equipaggio in merito
alla terapia medica da iniziare e
a un’eventuale angioplastica primaria”. Il medico di centrale
operativa ricevera’ gli stessi dati
clinici del paziente e partecipera’
kshop proseguirà nel pomeriggio con due tavoli di
lavoro, presieduti dai vicepresidenti della commissione Tarzia e Carrara e dedicati, rispettivamente, al
tema ‘Cultura e turismo’ e
al tema ‘Benessere e qualità
della vita’.
alla decisione con il collega cardiologo e con i sanitari del
mezzo di soccorso. Le decisioni
sul “destino clinico” del paziente saranno prese in teleconferenza. I primi 5 mezzi di soccorso
attivati alla telecardiologia in
questa prima fase sono:
Automedica Roma Centro,
Automedica
Roma
Est,
Automedica
Roma
Sud,
Ambulanza MSA S. Giovanni,
Ambulanza MSB S. Giovanni.
T.E.M.P.O. e’ stato realizzato
grazie alla donazione di 5 nuovi
modem da parte di Lions Club
Amicizia di Roma per la trasmissione dei dati compatibili con i
cardio-monitor gia’ in dotazione
ai mezzi di soccorso di Ares 118.
la Voce
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
“Carissimi Cittadine e Cittadini,
Egregio Direttore, volevo condividere con Voi un pensiero ed
alcune domande che mi frullano
in testa da molto tempo”.
Esordisce così l’ex candidato
sindaco Luciano Romeo, che
prosegue: “La domanda principe che mi e vi pongo è se a qualcuno interessino le sorti della
nostra cittadinanza, dei nostri
residenti, dei nostri bambini. Le
lettere di protesta dei Cittadini si
moltiplicano, le lamentele nei
bar, nei giardini, per le strade,
sono forti, concrete, lucide e
pesanti come macigni. Talmente
pesanti che il Sindaco, diamogliene atto, risponde puntualmente con le sue motivazioni.
Viene da chiedersi come mai
subisca così tanti attacchi dai
propri Cittadini, evidentemente
qualcosa che non va nel vissuto
di ogni giorno, nella vita reale,
senza dubbio c’è. Siccome i miei
genitori mi hanno sempre detto
che devono parlare i fatti, ho
deciso di ripercorrere questi
ultimi dodici mesi. Cominciamo
dal problema dei rifiuti. Dal prodella
coalizione
gramma
ESSERCI si legge che avrebbero
incentivato la raccolta porta a
porta e istallato nuove campane
per le zone dove la porta a porta
non sarebbe potuta arrivare. Mi
segnala la cittadinanza che in
molte zone, ad esempio dietro la
COOP, è stata eliminata la campana della carta e che molti cassonetti sono inservibili perché
apribili solo da Hulk o da forzuti culturisti. Proseguiamo il
nostro viaggio nella scuola. Dai
giornali e dai comunicati stampa, si assicurava che per settembre 2013 si sarebbe fatto di tutto
per evitare disagi nella scuola e
plessi come quelli di via Iocchi.
Il risultato è un bando andato
deserto a giugno 2013 ed una
previsione di bilancio che prevede una scuola chissà quando ....
e dove. Andiamo avanti.
Grande visibilità e apprezzamento hanno avuto gli incontri
con l’amministrazione nelle
varie zone del nostro territorio.
In questi incontri i Cittadini
hanno esposto con forza le loro
esigenze. Peccato però che i
resoconti di tali incontri e le
risposte a tali richieste non siano
mai state pubblicate. Eppure
non si può dire che questa maggioranza non sia presente nei
Esserci per riportare il dibattito
sui problemi concreti quotidiani
Il sig. Luciano Romeo ripercorre l’anno di nulla di questa Amministrazione
media. Un esempio
tangibile di questo è
dato da una proposta
fatta dai Cittadini in uno
di questi incontri per la
rotatoria all’uscita autostradale.
Dobbiamo
attendere mesi per vedere e constatare che solo
Salvatore Orsomando,
che ringrazio pubblicamente e che non mi risulta essere della maggioranza, facesse
una petizione per sollevare il
problema. Altre note emerse e
risolte in quegli
incontri sono segrete o assenti.
Non parliamo poi dei proclami
di apertura di un asilo nido a
Madonna dei Canneti per trenta
bambini. Nelle dichiarazioni del Sindaco si
legge nel comunicato
stampa
dell’aprile
2012, un impegno per
l’apertura a settembre.
Abbiamo aspettato
settembre 2012, passerà anche quello del
2013, confideremo
certamente in un’apertura a settembre, le scuole in quel periodo
aprono, ma di quale anno
Signor Sindaco? Un altro proclama riguarda la Casa della Pace,
Marciapiedi... non per tutti!
Lettera aperta: “Barriere architettoniche, Cerveteri è il terzo mondo”
“Gentile direttore, sul nostro giornale da alcuni giorni viene rappresentata la difficoltà dei pedoni circa l’impraticabilità dei marciapiedi
di questo comune”. Queste le parole del sig. Luigi Mosca, che in questa lettera prosegue: “Il problema è stato rimarcato, giustamente, per
il marciapiede di via Sant’Angelo che è impraticabile per le sterpaglie,
ma io vorrei anche porre l’attenzione per il marciapiede di via
Settevene Palo (per intenderci quello che porta in prossimità del Bar
Ferrari). In uno degli articoli apparsi sul nostro giornale si asserisce
che Cerveteri non è un paese per disabili, come da denuncia di Barone
per FN. Non si corre in errore se si aggiunge che oltre a non essere un
paese per disabili è impraticabile anche per anziani e mamme con carrozzine, le quali devono disbrigarsi in gincane tra i vari ostacoli. Il 50%
del marciapiede è occupato da pali per l’illuminazione (al centro del
marciapiede) e dal posizionamento della segnaletica stradale. E’ facile
ora prendersela con l’attuale amministrazione e sindaco in primis, i
quali a mio avviso non hanno alcuna responsabilità in merito, ma in
proposito mi chiedo: i precedenti sindaci ed assessori che ora sbraita-
sembrava fosse pronta da un
momento all’altro, anche questo
progetto e questo annuncio
sono diventati aria. Per tutta
l’estate 2012 molte zone del territorio hanno avuto problemi di
approvvigionamento idrico,
ebbene, in quell’estate si disse
che la pazienza avrebbe premiato, si sarebbe sfruttato l’inverno
per risolvere il problema. Siamo
a luglio 2013, ancora senz’acqua,
l’ennesimo annuncio dice che
qualcosa si farà, noi lo speriamo,
ma nel frattempo continuiamo a
no chi dai banchi dell’opposizione
chi dalla maggioranza, all’epoca
dei fatti dove erano? Non vedevano? I tecnici del comune che sarebbero gli “idonei” dove erano e
dove sono? Vome si può accettare
di porre al centro di un marciapiede il palo dell’illuminazione pubblica e dietro a questo il cestino per i rifiuti? Nella zona di Formia e
Gaeta, intelligentemente l’amministrazione e quei tecnici certamente
più lungimiranti e professionalmente più preparati hanno ovviato al
problema facendo posizionare all’estremità pali conici con idonea
curvatura in base alla larghezza del marciapiede e al tipo di illuminazione da ottenere. Non certo si può ora pretendere che sia questa rifatta ma certamente disporre che la segnaletica sia posizionata non al
centro del marciapiede, questo SI. Stento a credere che il posizionamento sia a discrezione dell’operaio che provvede alla posa in opera”.
Cerveteri • 3
ricevere bollette pazze, letture
impossibili, costi per i servizi
idrici, inadeguati. Le catene alle
quali doveva legarsi il nostro
Sindaco per evitare la centrale a
Pian della Carlotta, in realtà si
sono rivelate catene politiche
alle quali, volente o nolente, ha
per il momento dovuto adeguarsi. Meno male che la questione sulla discarica per Pizzo
del Prete si è sgonfiata per altri
motivi, altrimenti l’apparizione
a SKY con la minaccia che se
fosse stato necessario avrebbe
fronteggiato anche l’esercito
avrebbe sortito lo stesso effetto.
Indubbiamente un paio di strade sono state asfaltate, speriamo
con tutto il cuore che durino più
a lungo delle strisce pedonali, a
proposito, ma vengono fatte col
gesso? È stato migliorato il
Parco di via Borsellino, finanziato nella passata legislatura,
finalmente ha avuto il restauro
che meritava. Peccato che la
maggior parte degli alberi non
hanno preso, che ci sono tombini fognari spaccati e pericolosissimi, che non è recintato, che se
la palla esce i bimbi stanno in
mezzo alla strada, che c’è una
misera altalena e due giochi a
molla in mezzo a rifiuti ed escrementi di animali e umani che la
notte bivaccano. Mio figlio mi
ricorda che è meglio di ciò che
aveva lui, vero, ma basta? Devo
fermarmi per ragioni di spazio,
il Direttore Alberto Sava non
può certamente darmi uno spazio infinito, sono certo però che
anche voi segnalereste tutto
questo e moltissimo avreste o
magari, avrete già segnalato.
Questa non vuole essere una
bacheca delle brutture, non
vuole mettere in cattiva luce
l’amministrazione, vuole semplicemente riportare sul concreto, sui problemi di tutti i giorni il
dibattito. Non mi fermerò certo
oggi, continuerò su questa linea,
credendo fermamente sia l’unica a vantaggio del bene comune.
Un ultimo pensiero, sono contento che vengano Irene Grandi
e Max Giusti, per questo ringrazio il Sindaco e la ex sua associazione, però loro prendono la
macchina e se ne vanno, a noi le
loro note liete durano il tempo
di un fuoco d’artificio, dopo il
botto finale, rimane il buio. Un
abbraccio a tutte le Cittadine e i
Cittadini.”
Sai cosa mangi?
Per gli alimenti primari è bene scegliere i produttori locali:
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4 • Cerveteri
Starlight Accademy incanta
con il suo “Dance Evolution”
In piazza Santa Maria il saggio-spettacolo della scuola di Stefania Palmieri
Domenica 7 e lunedì 8 lo studio
danza e fitness Sp Starlight
Accademy ha concluso in bellezza la settimana dedicata a i
saggi di danza, una manifestazione estiva dedicata con grande amore, nel ricordo di
Valentina Angelucci. Il superbo
e strepitoso spettacolo Dance
Evolution, ideato e diretto,
ormai dalla nota e affermata
insegnante e coreografa Tv
Stefania Palmieri ha lasciato il
segno. Uno spettacolo veramente di un livello tecnico e artistico
di grande Qualità, originale e
divertente, curato nei minimi
dettagli e unico nel suo genere
ha superato le aspettative di un
pubblico numerosissimo che é
rimasto incantato ed emozionato da tanta bravura, uno spettacolo all’avanguardia, una fusione di stili di danza dal moderno,
jazz, hip hop, musical, flamenco,
standard, pola dance e break
dance, che ha scatenato e divertito gli animi. Degli allievi fantastici, che ormai primeggiano in
tutti i concorsi nazionali, internazionali di maggior rilievo nel
mondo della danza, protagonisti a gli europei, mondiali e tantissimi programmi tv, ormai un
orgoglio italiano continuano dal
2007 a portare alto il nome di
Cerveteri e Ladispoli ai vertici e
a i livelli più alti, colgo l’occasione per ringraziare in modo speciale il sindaco Pascucci e l’assessore Croci, per il loro sostegno nei nostri confronti e per
aver scelto il mio spettacolo per
premiare il talento di un atleta di
Cerveteri, con la presenza del
presidente del coni Viola, ribadendo pubblicamente che i miei
ragazzi sono una grande soddisfazione per Cerveteri e tutta
Italia. Il ringraziamento più
grande vá a tutti i miei allievi e
compagnie, che ci hanno regalato tantissime emozioni, riempito
il cuore e gli occhi di vera gioia,
ormai dei veri professionisti,
hanno danzato per ben 3 ore, in
3 serate di gran spettacolo, spaziando da uno stile all’altro
dando il massimo dell’energia e
grinta, grandiosi i miei funkyds
Eight, funkyds mega crew, Big
Man’s funky, Crazy Stars,
MGA, Starlight, Priscilla musical Company, little Stars, funky
squad, jazz company, la compagnia del flamenco, liscio standard e i super funky parentes.
Grazie di cuore a tutti i genitori
che sono speciali, al mio amico
presentatore e artista Luca Borri
e a tutti gli insegnanti e coreografi del centro che hanno lavo-
rato con estremo amore e passione a 360 gradi, grandi professionisti del settore: Elena Puccio,
Fabio D’Annunziò e Serena,
Cristiano Barchielli, Mister
Nevo, Alessandro Papa, Sara
Inzillo, Josh, Sonny Sampson,
Daniele Daga, Daniele Baldi,
Ilenia Rossi, Romina Pulcini,
Angela Bruno, Maura Santu,
Giada Bonafede e Stefania
Palmieri. E’ stato un anno molto
faticoso ma pieno di soddisfazione che continuano a riempire
la nostra vita, felice e speciale
dandoci quella forza per non
mollare mai è andare avanti per
realizzare i nostri progetti e
sogni.
Vi aspettiamo da lunedì 9 settembre con l’apertura del nuovo
anno accademico, con tantissime nuove attività e novità sia
nel fitness, nella danza e nel settore di avviamento professionale.grande novità corsi di karatè
adulti e bambini e difesa personale con il grande maestro
Vitaliano Serracchiani. Starlight
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domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
la Voce
Liste d’attesa: denunciata la Regione Lazio
la Voce
Cerveteri • 5
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Il procedimento è ad opera di Assotutela per l’inottemperanza del decreto 124/98 e dell’art. 32 della Costituzione
Il presidente dell’associazione, Meritato: “La sanità in tutto l’hinterland è al collasso”
“La nostra Associazione a tutela dei diritti
dei cittadini ha proceduto alla denuncia,
presso le autorità competenti, del presidente della Regione Lazio, Nicola
Zingaretti, per non ottemperare al decreto
124/98 e all’articolo 32 della Carta
Costituzionale (La Repubblica tutela la
salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno
può essere obbligato a un determinato
trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun
caso violare i limiti imposti dal rispetto
della persona umana). I motivi sono riferiti ai tempi d’attesa pressoché esplosi negli
ultimi mesi per mancanza di controllo e
procedure di abbattimento”. Una di queste
potrebbe essere il potenziamento del
Recup. E’ quanto dichiara il presidente di
Assotutela, Michel Emi Maritato. “Dopo
accurate indagini svolte dall’associazione
abbiamo appurato che la sanità della
Capitale, dell’hinterlnd e delle altre province della Regione è al collasso.
Prendendo in esame i tempi d’attesa per
alcune prestazioni, che variano da Asl ad
Asl, e sono tutte fuori tempo massimo. Per
esempio, per un ecocolordoppler dei vasi
epiaortici nell’ospedale di Tivoli passano
più di 8 mesi per dirne una. Per altre Asl,
come per esempio la Roma E, per alcune
prestazioni risultano addirittura chiuse le
liste prenotazione - precisa Maritato - Di
seguito alcuni esami e i tempi per sostenerli: Ecocolordoppler cardiaco a riposo o
dopo sforzo: i tempi hanno una media di
200-350 giorni a seconda delle Asl o
Aziende ospedaliere: novembre del 2013
presso l’Asl Roma B, nell’Asl Roma A, Asl
Roma H, ottobre 2013 all’Asl Roma E settembre 2013 presso l’Asl Roma F o addirit-
Imprese funebri, si faccia chiarezza
“Siamo vicini alle imprese funebri che, per la prima volta in Italia, in
Europa e forse nel mondo, scendono in piazza contro la malversazione
che regna nel settore”. Lo denuncia il presidente di AssoTutela Michel
Emi Maritato, in occasione della manifestazione di questa mattina presso la sede della presidenza della Regione Lazio, in via Cristoforo
Colombo. “Sembra incredibile, eppure nel nostro Paese si riesce a speculare anche sulla morte. Da tempo, negli ambienti sanitari, è noto che
esiste una sorta di oligopolio delle imprese funebri. Soltanto due, sempre le solite, sono quelle che si aggiudicano tutti i servizi negli ospedali
di Roma e del Lazio, sotto lo sguardo indifferente delle amministrazioni.
Ci è stato riferito da parenti di alcuni defunti – continua Maritato – che
esisterebbero all’interno delle camere mortuarie uffici predisposti ad
hoc, dove funzionari delle stesse imprese curano i propri affari non
lasciando ai familiari addolorati alcuna possibilità di riflessione e di scelta.
Ci sono per caso delle connivenze? Possibile che nessuno si renda
conto del penoso andazzo che va avanti da anni? Occorre fare chiarezza al più presto. Di fronte a tutte le nefandezze che avvengono nella
sanità, questa ci sembra la più odiosa perché, per favorire illeciti arricchimenti si va a colpire il dolore delle persone”.
tura febbraio 2014. Protesi al ginocchio e
operazione all’anca scende: I tempi di attesa media negli ospedali romani sono a 18
mesi per la protesi al ginocchio quando ci
si rivolge agli specialisti del
Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina o a
quelli del Santo Spirito. La lista d’attesa
per l’operazione all’anca scende a 17 mesi,
sfiora i sei mesi al Cto ma si attesta su appena 30-40 giorni al
Sant’Eugenio. Ecografie del Capo
e del Collo: Pressoché impossibile
una prenotazione entro i 365 giorni in molti ospedali romani.
Ecografie dei cavi ascellari e della
cute e sottocute: siamo ai 9 mesi
almeno di attesa nel territorio di
tutto il Lazio. Ecografia Cardiaca Ecocardiogramma M/B: occorre
attendere, sino a Settembre
nell’Asl Roma H ad Albano, a
Dicembre presso l’Asl Roma D e
Gennaio presso l’ Asl Roma G,
Febbraio presso l’Asl Roma F sino
ad un anno circa presso l’Asl
Roma C ed il San Camillo
Forlanini. Risonanze magnetiche
al cervello e tronco encefalico:
Occorre attendere 240 giorni a
Frosinone, circa 300 giorni per il
Policlinico Tor Vergata, non ci sono disponibilità o sono oltre i 365 giorni presso
l’Ospedale Sant’Andrea, presso il San
Camillo de Lellis a Rieti, presso il Santo
Spirito nell’Asl Roma E, ad Albano
nell’Asl Roma H, nell’Asl Roma A presso
il Nuovo Regina Margherita, a Belcolle di
Viterbo, al San Camillo di Roma e al San
Giovanni Addolorata. “L’assurdo è che
pagando le stesse prestazioni ossia prenotando in regime di intramoenia come per
incanto - aggiunge Maritato -, nello stesso
ospedale e con lo stesso medico professionista, la prestazione si ottiene massimo
entro 2 giorni. A questo proposito la
denuncia presentato alla Procura di Roma
si propone di chiedere l’avvio di un’indagine per valutare le violazioni palesi di
legge. E in virtù di queste Assotutela, chiede alla Regione Lazio di potenziare il servizio Recup aprendo e concedendo l’intero pacchetto delle prestazioni del servizio
sanitario alle agende di prenotazione che
ad oggi, per alcune strutture, sono ridotte
addirittura al 10 per cento. Ed è proprio in
tal senso che - conclude Maritato - il servizio Recup può essere utilizzato come strumento di controllo sugli sprechi e sull’inappropriatezza delle prestazioni sulla
spesa sanitaria regionale”.
“Racket del caro estinto: pronti ad occupare le camere mortuarie”
Il presidente di Ass.I.Fu.R.: “Stiamo organizzando delle azioni clamorose per denunciare pubblicamente lo scandalo che avviene”
Alla manifestazione organizzata l’altra mattina
davanti alla sede della Regione Lazio da
Ass.I.Fu.R., Associazione Imprese Funebri Roma,
con la solidarietà ed il sostegno dell’Associazione
per la lotta contro le illegalità e le mafie ‘Antonino
Caponnetto’, hanno aderito molti lavoratori del
settore. Si è trattato della prima protesta in Italia ed
in Europa delle agenzie di servizi mortuari per
denunciare il ‘racket del caro estinto’ che avviene
nelle camere mortuarie degli ospedali romani, una
situazione scandalosa di sciacallaggio da parte di
due sole società che ‘si accaparrano’ il lavoro portando sull’orlo del fallimento le altre 530 imprese
dove sono impiegati circa 2.500 lavoratori. “La protesta ha visto la partecipazione di molti colleghi
anche se le istituzioni ci hanno proprio snobbato.
Nessuno, infatti, ci ha voluto ricevere o ha voluto
incontrarci benché avessimo chiesto un confronto e
sollecitassimo risposte dall’amministrazione regionale”, dichiara Gianluca Fiori, presidente di
Ass.I.Fu.R.. “Per me, questo è un chiaro segnale di
complotti. E’ forse questo l’interesse che le istituzioni hanno nei confronti dei lavoratori? Adesso”,
prosegue il presidente Fiori, “ci stiamo muovendo
l’Associazione per la lotta contro le illegalità e le
mafie ‘Antonino Caponnetto’ e nei prossimi giorni
organizzeremo delle iniziative eclatanti: abbiamo
in programma l’occupazione simbolica delle camere mortuarie per documentare, anche attraverso
dei filmati che saranno visionabili pubblicamente
sul sito della nostra associazione di categoria,
quanto accade”. La protesta di ieri mattina esprime
un profondo disagio. Ass.I.Fu.R. è tornata a chiedere alla Regione Lazio di “liberalizzare le camere
mortuarie dallo sciacallaggio, sollecitando di internalizzare il servizio come accade in tutte le altre
regioni italiane invece di lasciarlo nelle mani di due
società come succede ora”.
“Questo problema ha messo in ginocchio un intero settore a Roma e provincia, dove operano delle
piccole imprese che adesso rischiano la disoccupazione visto che quelle società dettano legge e le
altre sono tagliate fuori. La Regione Lazio dovrebbe vigilare poiché i dipendenti di queste imprese
stanno all’interno delle camere mortuarie dichiarando di essere gli unici autorizzati dalla Regione
Lazio, ma la Regione non rilascia autorizzazioni di
questo tipo”, spiega ancora il presidente Fiori, che
aggiunge: “queste persone chiedono compensi
astronomici a chi li accetta, svendendo poi lo stesso servizio agli unici cinque che non lo fanno, tanto
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“L’unico politico che ha voluto incontrarci è stato
Orlando Corsetti, come già in passato. Con la
Regione, invece, sono due anni che cerchiamo di
parlare ma fino ad oggi non ci ha ascoltato nessuno ma dovranno farlo!”, continua il presidente
Fiori. “Noi chiediamo di fare delle leggi che non ci
sono e che potrebbero garantire la nostra sopravvivenza. Non chiediamo favoritismi, ma di fare pulizia, rispettando le famiglie di chi ha perso un proprio caro, rendendole libere di effettuare le loro
scelte verso le proprie imprese di fiducia e vietando lo sciacallaggio. La nostra sola volontà, però,
senza l’aiuto delle istituzioni, non troverà mai la
risoluzione a questo drammatico problema che va
avanti da dieci anni: per questo siamo pronti alle
occupazioni”, conclude Fiori.
6 • Ladispoli
In tempi in cui si fa un gran
parlare di democrazia e di
nuove forme di espressione
della volontà popolare, siamo
ancora lontani dall’effettività
degli strumenti democratici già
esistenti. “Il referendum sull’acqua non è stato rispettato”,
insieme a noi lo denuncia un
autorevole costituzionalista
come Stefano Rodotà. Uno
degli ultimi e più duri colpi
all’esito referendario è stato
inferto
dall’Autorità
per
l’Energia Elettrica e il Gas, con
l’introduzione del “Metodo
Tariffario Transitorio” che
rischia di far fallire il sistema
idrico nazionale. La conseguenza di quest’atto non è che un
altro pesante tentativo di privatizzazione. Di fatto l’Autorità
per l’Energia elettrica e del Gas
ha favorito l’introduzione di
una normativa che viola i risultati dei referendum 2011, attraverso i quali, invece, 27 milioni
di italiani hanno deciso che
“l’acqua è un bene comune e la
sua gestione deve esse pubblica”. Ciò avvenne con un’ampia
anche
a
partecipazione
Ladispoli. La normativa adottata rende l’acqua “un prodotto”, un elemento soggetto alle
logiche di mercato. L‘AEEG ha
infatti reintrodotto sotto mentite spoglie la remunerazione del
capitale investito nella bolletta
del servizio idrico. Era stato già
Silvio Berlusconi, nel settembre
2011, ad aver tentato di far
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Fabio Paparella: “Il referendum
sull’acqua non è stato rispettato”
Lo denuncia il coordinatore del cirolo SEL “Dragone di Ladispoli
approvare una norma che ignorasse le decisioni prese dagli
italiani in fatto di gestione dei
servizi pubblici locali di rilevanza economica. Quel decreto
reintroduceva le norme abrogate col primo questito referendario, obbligando a ricorrere ai
privati tranne che per il servizio
idrico integrato. La Corte
Costituzionale si è espressa nel
senso dell’incostituzionalità di
quell’art 4 (d.l.138/2011), ricordando che “il referendum
riguardardava pressocché tutti
i servizi pubblici locali di rilevanza economica” e che, di
conseguenza, le norme che si
volevano reintrodurre contrastavano con la volontà popolare, fondandosi sulla stessa
“ratio ispiratrice” di quelle
abrogate. Tentativo simile è
stato poi posto in essere dal
governo Monti, con analoghi
risultati. La Consulta ha dichiarato incostituzionali anche
alcune disposizioni del “Cresci
Italia”, riaffermando il principio secondo cui “l’affidamento
ai privati è una facoltà non un
obbligo”. Prima il Governo
Berlusconi, poi Monti: le larghe
intese già esistevano nella realtà. Senza dimenticare come dal
punto di vista fattuale in quasi
tutti i comuni italiani, la ripubblicizzazione del servizio idrico, invocata dai promotori del
referendum e da chi- come noil’ha sostenuto, è rimasta inattuata.
Le
dimissioni
dell’Autorità sarebbero un atto
dovuto, ma ovviamente disatteso. Si stima infatti che fra
pochi anni il servizio idrico
della nazione avrà bisogno di
circa 2 miliardi di euro, ma il
metodo tariffario transitorio
rischia di creare problemi
finanziari al servizio idrico
allungando il periodo della
riscossione dei cespiti e riducendo di conseguenza le aliquote che finiscono per avere
un’impatto negativo sui flussi
di cassa. L’Autorità ha detto
anche che questa riduzione
delle tariffe costituisce il rimborso del 7% previsto. In realtà
il no alla rumenarazione è stato
aggirato inserendo la voce
“costo della risorsa finanziaria
sul capitale immobilizzato”,
che fornisce una remunerazione camuffata del 6,4% cui si
aggiunge, guarda caso, il rico-
noscimento di oneri fiscali sui
contributi a fondo perduto
dello stato che riporta la remunerazione all’antico 7%. La
situazione ritorna de facto a
prima del referendum. Tutto
cambia perché niente cambi,
insomma. Impulsi ben diversi
giungono da altri lidi, da cui
una volta tanto bisognerebbe
prendere spunto. In queste settimane
il
Commissario
Europeo Michel Barnier esclude l’acqua dalla direttiva sulle
concessioni e rassicura i cittadini
dell’Unione
Europea:
“Capisco bene la preoccupazione che deriva da una privatizzazione dell’acqua contro la
volontà dei cittadini, anche io
reagirei allo stesso modo”. Per
l’ennesima volta viene smentita
la litania dei fautori delle privatizzazioni. Quel “ce lo chiede
l’Europa” continuamente ripetuto per giustificare la cessione
ai privati del servizio idrico, e
già sconfitto dal voto popolare
nel referendum del 2011, viene
oggi smentito anche dalle
numerose iniziative popolari
la Voce
seguite in ambito europeo
come l’Iniziativa dei Cittadini
Europei (ICE) sull’acqua pubblica. Quest’ultima, denominata Right2water dai promotori, è
stata sottoscritta da 1 milione e
mezzo di cittadini in tutta
Europa ed ha recentemente
ottenuto una dichiarazione di
favore
proprio
del
Commissario
Barnier.
L’Europa, in questo caso, traccia il cammino, ma noi non possiamo rimanere a guardare. Per
Ladispoli il problema si pone
nell’immediato ed è necessario
un confronto, urgente e pubblico, per trovare una soluzione
che possa preservare la nostra
gestione, facendo chiarezza in
primis sul deficit della società
interamente pubblica- Flavia
Acque- emerso negli ultimi
mesi. La Regione poi dovrà fare
la sua parte riscrivendo gli Ato
e permettendo la stessa gestione pubblica dell’acqua. Su questo Sel è già impegnata. Il debito di Flavia Acque va naturalmente visto e affrontato, altrimenti ai rischi generali sommiamo anche i rischi derivanti
da una gestione che va valutata
nella sua specificità. Anche a
Ladispoli l’acqua deve restare
la “nostra acqua”, gestita con la
massima trasparenza, un bene
comune come il popolo dei
referendum ha chiesto che sia.
Fabio Paparella
Coordinatore del Circolo Sel
Sandro Dragone-Ladispoli
Importante incarico regionale nel PD per l’assessore Pierini
L’Assessore Marco Pierini dopo essere stato nominato nell esecutivo
ristretto della segreteria del PD provinciale in questi giorni è stato chiamato dal Consigliere Regionale
Rodolfo Lena, Presidente della
Commissione Consiliare permanente
alle Politiche sociali e alla salute, a
collaborare, entrando direttamente
nella struttura regionale di Via della
Pisana, per realizzare quel collegamento, auspicato in campagna elettorale, tra il nostro territorio e la
Regione Lazio.
La denominazione della suddetta
Commissione “Politiche sociali e
salute” è in realtà un programma che
sta ad indicare che i problemi sociali
e quelli sanitari non possono essere
disgiunti. Ciò è sicuramente un buon
viatico per la piena realizzazione
della medicina territoriale e per la
collaborazione
tra
le
Amministrazioni, specie nell’assistenza ai soggetti fragili. L’Assessore
Pierini si è reso subito disponibile a
lavorare per trovare soluzione ai problemi, dichiarando che: “I reali interlocutori saranno i cittadini, gli operatori, le assemblee dei Sindaci e la
Giunta Regionale del Lazio, che
attraverso una interlocuzione rende
partecipativa le diverse iniziative
atte a sanare le difficoltà attuali. Pur
se la Regione Lazio versa in una
situazione critica, a causa di un debito di oltre 10 miliardi nel settore della
sanità, è necessario, per questo moti-
vo, eliminare sprechi ed inefficienze,
passare quindi immediatamente alla
valorizzazione delle potenzialità presenti sul territorio. Nella ASL RMF,
Azienda formata da quattro grandi
distretti, comprendente un territorio
che si estende dalla valle del Tevere
fino al mare, è opportuno, per adesso, elencare i punti critici, per meglio
approfondirli con le soluzioni in un
prossimo intervento, essi sono: l’applicazione della sentenza del
Consiglio di Stato, riguardante
l’Ospedale Padre Pio di Bracciano; il
potenziamento delle attività delle
funzioni
dell’Ospedale
di
Civitavecchia con la stabilizzazione
del personale ivi precario; la realizzazione di Distretti Territoriali di
Prossimità nei comparti F2 ed F4,
considerata l’alta densità della popolazione di Cerveteri e di Ladispoli; il
potenziamento della rete territoriale
che, lungi dall’essere alternativa al
presidio ospedaliero, deve invece
diventare complementare e funzionale nella sua attività di prevenzione,
quindi di filtro e di contrasto al disagio socio-sanitario; il coinvolgimento
dei medici di famiglia nella progettazione degli interventi sanitari sul territorio”. Continua l’assessore Pierini
“ ovviamente il mio lavoro sul territorio non verterà solo sui temi sanitari ma sarà a 360 affinché le nostre esigenze siano poste nella giusta attenzione del consiglio regionale attraverso l’impegno e l’opera costante
la Voce
del
consigliere
lena.
Infine
l’Assessore Pierini ha voluto concludere con un ringraziamento particolare va al Consigliere Comunale
Nardino
D’Alessio,
nonché
Capogruppo PD al Comune di
Ladispoli per la sua dichiarata
disponibilità alla volontaria partecipazione nel collaborare con impegno
all’interno della struttura della
Commissione Consiliare permanente
alle Politiche sociali e alla salute della
Regione Lazio. In conclusione, afferma sempre Pierini, la sanità è un
diritto fondamentale, dove servono
risposte precise e concrete per promuovere un cambiamento possibile
anche nella nostra Regione e nel
nostro territorio”. lontano dal solito
vicino alla gente
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la Voce
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Non solo mare e spiaggia
quest’anno a Ladispoli ma
anche arte urbana e musica
underground con la prima
edizione di Fermenti Urban
Fest, progetto promosso
dall’Associazione Culturale
Voice Over in collaborazione
con
l’Assessorato
alle
Politiche
Culturali
del
Comune di Ladispoli e con il
patrocinio della Regione
Lazio e del Consiglio
Comunale dei Giovani di
Ladispoli, che prenderà vita
dal 26 al 28 luglio. Sarà
soprattutto la musica ad animare i giardini di via Firenze
con una nutrita presenza di
artisti emergenti della scena
underground, rap del litorale. Si apre il 26 luglio con il
concerto gratuito di Coez
con Dj Whtrsh. In apertura al
poliedrico artista romano si
esibiranno K2H Movement
di
Civitavecchia
e
Mezzosangue.
Il 27 sarà la volta della serata
Honiro Label. Insieme a
Briga saliranno sul palco
Sercho & LowLoW, DJ
Pitch8
e
Rasty
Kilo
(Rapcore), Explosive Boyz e
Ryoga. La serata finale (28
luglio) ospiterà Dargen
D’Amico, fenomeno della
scena italiana che ha collaborato - tra gli altri - anche con
Twofingerz
e
J-ax.
Apriranno il concerto Half e
Joe Intenso & Stonecold beatmaker. Durante le tre giornate di Festival ci sarà spazio
anche per la Street art con
spazi
creativi
dedicati;
Parkour con attrezzature
specifiche e corsi; Hip Hop
con laboratori organizzati da
NLD di Maria Napoli in collaborazione con le migliori
crew italiane del settore;
skate con la collaborazione
di Improvearts e tornei di
street basket organizzati in
collaborazione con il Basket
Città di Ladispoli.
Non saranno solo i giardini
di via Firenze ad ospitare
Fermenti Urban Fest ma
anche il viale Italia dove
verrà allestita una mostra
urbana nella quale verranno
esposti i migliori progetti
artistici del contest “Sguardi
Urbani”. Il tema del concorso
ha riguardato la rivoluzione
Tornano gli appuntamenti
del “Fermenti Urban Fest”
Dal 26 al 28 luglio Ladispoli è pronta ad accogliere la manifestazione
che ha investito Ladispoli
negli ultimi trenta anni trasformando la città da piccolo
borgo di pescatori in una
vera e propria realtà urbana
dell’area metropolitana di
Roma.
Il vincitore del contest verrà
premiato il 27 luglio insieme
ai vincitori degli altri due
concorsi artistici collegati al
festival che sono stati: “Corto
Clandestino” dedicato all’arte del cortometraggio e
“Riurbe” dedicato a tutti
quei progettisti e grafici che
si sono sbizzarriti a immaginare soluzioni creative di
riqualificazione urbana per
Ladispoli. L’esposizione di
questi lavori avverrà nei
giardini di Via Firenze.
Francesca Di Girolamo,
Assessore alle politiche culturali del Comune di
Ladispoli, ha dichiarato:
“magma vivo, evoluzioni
continue, visioni. Fermenti
Urban Fest è uno dei percorsi intrapresi per cercare di
comprendere, dallo sguardo
attivo di diverse generazioni,
Grande rugby a Torre Flavia
Oggi pomeriggio il primo torneo... on the beach
L’amministrazione del sindaco Paliotta informa gli
appassionati di sport che domenica 21 luglio, dalle ore
16.30, presso la spiaggia di Torre Flavia, è in programma
il primo Torneo di Beach Rugby di Ladispoli “Torre
Flavia”. L’evento, patrocinato dal comune grazie all’impegno del delegato allo sporto Fabio Ciampa, vedrà la
partecipazione una decina di squadre provenienti da
tutta la regione, tra cui il Civitavecchia, l’Oriolo ed il
Cerveteri. “E’ prevista - dice il delegato Ciampa - la presenza di alcuni ospiti di rilievo nazionale e internazionale, tra cui forse il famoso Lo Cicero, atleta della
Nazionale e dei Barbarians. Questo evento sportivo
vuole essere una festa ed un invito a tutti gli appassionati a conoscere ancora meglio uno sport particolare come
il rugby”. Il torneo è stato organizzato dall’Associazione
Unione Rugby Ladispoli che, in attesa di avere presto un
vero campo a disposizione, ha avviato un progetto chiamato Rugby al Parco, inizialmente svolto ai giardini pubblici del Miami e poi trasferito sul terreno dell’Oratorio
del Sacro Cuore del Cerreto. ”Quest’anno - prosegue
Ciampa - sempre in collaborazione con il Comune di
Ladispoli, questa società ha partecipato ad una serie di
manifestazioni sportive, cercando di rappresentare al
meglio Ladispoli. Tra le più significative ricordiamo il
Torneo presso il Carcere di Massima sicurezza di
Frosinone per offrire una possibilità di confronto ai detenuti che avevano formato una squadra di Rugby, il
Torneo di Beach rugby di Fregene che la squadra di
Ladispoli ha anche vinto. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare all’evento”.
Ladispoli • 7
gli effetti dei cambiamenti
strutturali e sociali subentrati negli ultimi trent’anni
nella nostra realtà locale. I
contest, la tre giorni musicale nei giardini pubblici di va
Firenze e, ancora, gli interventi di riqualificazione
urbana e i workshop per una
nuova idea di città e, dunque,
di
cittadinanza.
Abbiamo deciso di sostenere
questa progettualità di
ampio respiro perché ben si
coniuga con la ricerca
costante, sia essa politica,
sociale o culturale di cosa
scorra nelle arterie di
Ladispoli. Di come comprendere i bisogni e le attitudini
delle nuove generazioni e di
come metterle in relazione
con le altre. Ci auguriamo
che ‘Fermenti’ possa diventare un altro appuntamento
ricorrente nella programmazione culturale locale, capace
di farsi contenitore innovativo, portatore di significanti,
stimolo e connessione tra
città e cittadini.
“L’interesse verso questo
mondo è da incoraggiare
poiché nato a seguito di una
profonda analisi delle tendenze artistiche del nostro
territorio - ha dichiarato
Matteo Forte, Presidente del
Consiglio Comunale dei
Giovani di Ladispoli e ideatore della manifestazione - in
questi ultimi anni nella città
di Ladispoli sono proliferate
tantissime esperienze associative e individuali legate
all’arte urbana e alla musica
underground, a testimonianza di una crescente sensibilità verso queste forme di
espressione artistica. Tale
fenomeno si è avvertito
soprattutto tra le nuove
generazioni”.
L’obiettivo
ambizioso del festival è quello di creare un appuntamento importante, un momento
creativo a carattere ricorrente per far convergere il variegato mondo dell’underground, alimentarlo e farlo
crescere al fine di trasformare queste tendenze culturali
in un tratto distintivo del territorio. Un marchio di fabbrica della Ladispoli del prossimo futuro.
Marco Sbarbati
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8 • Fiumicino
Nuovo look per diciasette scuole
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Previsti dall’Amministrazione comunale 21 interventi di manutenzione
Cantieri d’estate a Fiumicino per la riqualificazione dei plessi
Le scuole di Fiumicino si rifanno il look: 21 gli interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria pianificati dall’amministrazione comunale in 17
scuole del territorio con un
finanziamento complessivo di
circa 180mila euro. “Abbiamo
deciso - ha dichiarato il sindaco di Fiumicino, Esterino
Montino nel corso della conferenza stampa che si e’ svolta
oggi all’interno dell’I.C. ‘C.
Colombo’ a Fiumicino - di
intervenire in un periodo dell’anno lontano dal normale
svolgimento delle lezioni per
non creare disagi a insegnanti
e alunni. Credo che il modello
dei cantieri d’estate sara’ ripetuto l’anno prossimo anche per
altre tipologie di lavori come la
viabilita’. Si è deciso di programmare interventi sull’edilizia scolastica per rendere
migliori le strutture frequentate dai nostri bambini e dai
nostri ragazzi e per recuperare
e razionalizzare gli spazi. La
scuola e’ la priorita’ delle priorita’, un luogo di aggregazione
e di crescita che ha bisogno di
tutto il sostegno possibile da
parte delle Istituzioni”. Gli
interventi serviranno alla realizzazione di nuove aule e
spazi più accoglienti oltre che
a lavori che vanno dalla ritinteggiatura delle pareti, alla
sistemazione dei bagni, delle
porte e delle zanzariere, ai rifacimenti dei marciapiedi,
Ignoti rubano migliaia
di portafiori di rame
dal cimitero di Palidoro
Durante la notte scorsa alcuni ignoti, dopo
aver forzato il cancello, si sono introdotti
all’interno del cimitero di Palidro rubando
circa un migliaio di portafiori in rame, il
computer del custode e altri oggetti. “E’
davvero un brutto episodio - ha dichiarato
il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino che ferisce nel profondo chi si reca in un
luogo di preghiera per stare accanto ai propri cari. Mi auguro che i responsabili vengano identificati e rispondano di quello che
costituisce non solo un furto, ma anche una
grave offesa alla memoria di coloro ai quali
abbiamo voluto bene”.
all’ampliamento e alla revisione degli impianti elettrici e di
riscaldamento, all’installazione di pavimenti antisdrucciolo
e rifacimenti di aree giochi.
“Occorre proseguire con gli
interventi di riqualificazione
dell’edilizia scolastica, ma - ha
aggiunto l’assessore ai Lavori
Pubblici del Comune di
Fiumicino, Angelo Caroccia la cosa più importante da sottolineare e’ l’apertura di 13
nuove aule, di cui nove nella
scuola media di Parco
Leonardo, dando cosi’ una
risposta concreta alla cittadinanza. A settembre inoltre partiremo con i lavori di ampliamento della scuola di Focene
dove verranno realizzate otto
aule più un laboratorio. Lo
stesso per la scuola di Coni
Zugna dove realizzeremo cinque nuove aule e un’aula
magna. I cantieri d’estate non
si fermano alle scuole, sono in
corso interventi sulla viabilita’
con rifacimento della segnaletica e messa in sicurezza delle
strade”.
“Nella
materna
dell’Istituto Colombo dove si
svolge questo incontro mancavano spazi interni dove far
giocare i bambini d’inverno –
ha dichiarato l’assessore alla
Scuola del Comune di
Fiumicino, Paolo Calicchio. – È
stato aperto un nuovo spazio a
loro dedicato dove poter trascorrere insieme qualche ora
fuori dalle aule. L’istituzione
comunale dimostra, nei fatti,
di stare accanto al corpo
docente impegnato nella formazione delle nuove generazioni”. Le scuole interessate
dai lavori, che in molte strutture sono già iniziati, sono
l’Istituto Colombo a via
dell’Ippocampo (materna e
media), l’Istituto Colombo a
via del Perugino, la materna
‘lo Scarabocchio’ a via Porto di
Claudio, la scuola materna elementare ‘Grassi’ a via del
Serbatoio,
l’asilo
nido
‘L’Anatroccolo’ a via Foce
Micina, la scuola materna
‘Faro Incantato’ a via Fontana,
la scuola elementare ‘Lido
Faro’, l’asilo nido ‘Il Girasole’,
la scuola materna ‘L’Aquilone’
a viale Danubio, la scuola
materna ‘L’Isola dei Tesori’ a
via Coni Zugna, la scuola elementare media a via Varsavia,
la scuola materna elementare
‘Madonnella’ a via della Scafa,
la scuola media ‘Ex Segrè’ a via
del Faro, la scuola materna a
via Porto Venere a Fregene, la
scuola media ‘Albertini’ a via
di Maccarese e la scuola materna di Testa di Lepre.
la Voce
...la notizia
Posti nei nidi e nelle materne,
ereditata situazione critica
“La creazione di nuove aule
va nella direzione di coprire
il fabbisogno di posti nella
scuola dell’obbligo. Per
quanto riguarda i posti
disponibili nei nidi e nella
scuola materna siamo un
po’ indietro e percio’
dovremo assolutamente
trovare una soluzione”. Lo
ha dichiarato Paolo
Calicchio, assessore alla
Scuola del Comune di
Fiumicino a margine della
presentazione degli interventi in esecuzione negli
istituti scolastici del
Comune che si e’ svolta
oggi presso la scuola
materna I.C. “C. Colombo”
a Fiumicino.
“Abbiamo ereditato una
situazione critica - ha proseguito Calicchio - gli uffici
stanno ancora lavorando
per verificare il numero di
bambini in lista d’attesa,
che credo saranno circa un
migliaio tra nido e materna.
Un numero purtoppo considerevole e percio’ ci rendiamo conto che la risposta
da parte dell’amministrazione dovra’ essere immediata
con la creazione di nuovi
plessi, soprattutto per i
nidi”.
Comune e Regione contro l’inquinamento marino
Vertice a fine luglio tra Esterino Montino e Nicola Zingaretti per l’aereoporto ed erosione della costa
“Con il presidente della Regione Nicola
Zingaretti abbiamo parlato di costa e di aeroporto e abbiamo convenuto che faremo un’importante riunione alla fine di luglio soprattutto
per la difesa dall’erosione e per un intervento
straordinario contro l’inquinamento marino”.
Lo ha dichiarato Esterino Montino, sindaco del
Comune di Fiumicino, a margine della presentazione degli interventi in esecuzione negli istituti scolastici del Comune, in merito all’incontro che si e’ svolto nei giorni scorsi in Regione.
“E’ un argomento molto importante - ha proseguito Montino - perche’ un pezzo della nostra
risorsa ambientale sono questi 22 chilometri di
costa, con tantissime attivita’ economiche con
una valenza ambientale straordinaria, messi a
dura prova da un’erosione molto forte soprattutto a sud del comune e da un intervento sconsiderato di inquinamento che deriva dai canali
di bonifica in particolare quello delle Acque
basse tra Focene e Fregene, che continua e che
vogliamo individuare. A questo proposito ci
sono dei progetti e anche delle soluzioni tecniche da adottare condivise con il presidente e
l’assessore Refrigeri. Entro il mese di luglio ci
sara’ una sorta di convenzione tra il comune di
Fiumicino e la Regione Lazio per un programma d’intervento”.
Giuseppina Fabro compie 100 anni
10 • Santa Marinella
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Il sindaco Bacheca e tutta Santa Marinella intorno alla “Perla friulana”
L’animo gentile e poetico di questa concittadina nata ad Udine nel 1913
Oggi, domenica 21 luglio 2013, a a
Santa Marinella, attorniata dai suoi
cari, si festeggia un compleanno
davvero speciale.
Giuseppina
Fabro in Agliata, una bella signora
di origini Friulane, che scrive ancora poesie, compie la bellezza di 100
anni. All’importante appuntamento saranno presenti il Sindaco di
Santa Marinella Roberto Bacheca,
da sempre sensibile agli anziani,
che li considera una grande risorsa
poiché la loro saggezza e la loro
esperienza rappresentano un
patrimonio a cui attingere costantemente, e Don Salvatore, parroco
della chiesa “San Giuseppe” che è
stato sempre vicino a Giuseppina
nei momenti difficili, sapendo portare le giuste parole di conforto e di
preghiera. La storia di Giuseppina
è simile a quella di molte altre
donne Friulane che senza mai perdersi d’animo hanno saputo, con
forza, coraggio e pochi mezzi, portare avanti il proprio progetto di
vita.
Giuseppina nacque a Colloredo di
Monte Albano, in provincia di
Udine, il 21 luglio del 1913. Luogo,
sconosciuto ai più, deve la sua
notorietà al fatto di aver ospitato,
presso il suo bellissimo castello
cinquecentesco , lo scrittore
Ipppolito Nievo. Durante il periodo della grande recessione econo-
mica, a cavallo fra le due guerre
mondiali, i genitori di Giuseppina
decisero di trasferire a Roma la
famiglia per avere maggiori
opportunità di lavoro. Compiuti
diciotto anni sposò Gaetano
Agliata, di origini siciliane, e da
questa unione nacquero sette bambini. La vita di quegli anni era difficile e avara per tutti ma non per
l’animo di Giuseppina, che seppe
far crescere i suoi figli in modo
dignitoso, educandoli al rispetto,
alla tolleranza, all’onestà, alla famiglia e all’amore per il prossimo.
Infinito amore e tanta dedizione
nei confronti della sua famiglia
destarono sempre sentimenti di
viva ammirazione da parte delle
persone che ebbero modo di conoscerla in quegli anni. Giuseppina
ricorda sempre con nostalgia i luoghi che tanto ha amato da bambina, i paesi del Friuli, continuandone le tradizioni e a parlare il dialetto friulano (“furlan”) con i suoi
figli. Rimase vedova nel 1969 e, in
seguito, dovette affrontare un altro
immenso dolore: la morte della sua
figlia maggiore Vera. La perdita
di Vera rappresentò per lei un
dolore immenso poiché venivano
a mancare una figlia esemplare,
un’amica fidata e la speranza di
realizzare, insieme, i loro sogni.
Ora Giuseppina vive le sue giorna-
te nella serenità della casa di Santa
Marinella, dove prima trascorreva
solo l’estate, circondata dall’affetto
dei figli, dei nipoti e dall’immagine
di quei cari che, da lungo tempo,
ormai vivono soltanto nei suoi
ricordi. Assistita, per le sue necessità sanitarie, dal Dott. Buttafoco
medico di famiglia, che la segue
ormai da tempo, a domicilio, con
professionalità, disponibilità e
dedizione con il quale ha stabilito
anche uno speciale rapporto di
simpatia. Assistita , inoltre, dal
C.A.D. di Civitavecchia che prontamente ha messo a disposizione
attraverso i suoi operatori sanitari,
competenti e professionali, la sua
efficiente e qualificata organizzazione. Giuseppina ha sempre
usato la poesia per comunicare i
suoi stati d’animo e le sue emozioni. La grande sensibilità verso le
persone, gli animali e le piante
l’hanno indotta a scrivere versi di
straordinaria intensità emotiva,
oggi raccolti nel libro “ Petali
d’Amore”. A Giuseppina gli auguri più affettuosi per lo straordinario traguardo dei 100 anni da tutta
la redazione de “la Voce”.
Ultime iscrizioni per le lezioni gratuite dello sport più trand del momento
Impariamo a cavalcare la tavola da surf aspettando la 15° ed. di Surf Expo
Sono disponibili ancora pochi posti per le lezioni gratuite
degli sport più trand del momento!! Affrettati le iscrizioni si
chiudono il 24 luglio. Dopo l’enorme successo dello scorso
anno, dove oltre 800 allievi da tutta Italia hanno imparato a
cavalcare le onde e a domare il vento, torna la più grande
scuola surf, sup e windsurf con i celebri corsi gratuiti aperti
a tutti!! Surf Expo, alla sua 15° edizione grazie alla collaborazione dei migliori brand del settore come Rip Curl – BIC
Sport – Fanatic – North Sails, ha deciso di realizzare il sogno
di tutti gli aspiranti surfisti!! I corsi verranno gestiti dalle
migliori scuole e istruttori professionisti che hanno fatto
della loro passione un scelta di vita. Iscriversi è facilissimo e
lo potete fare con in gruppo con i vostri amici o da soli,
ragazzi e ragazze senza limite d’età. Non importa se non hai
mai provato… Sirf Expo offre la grande possibilità di avvicinarsi al fantastico mondo del water-sport. Non perdete questa opportunità unica che si accende una sola volta l’anno!
Go Surf with Surf Expo. Come iscriversi ai corsi gratuiti: per
accedere a questa esclusiva opportunità basta inviare una
mail alla nostra surfgirl: [email protected] e specificare: - nome e cognome - data di nascita - contatto email +
numero cellulare - indicare giorno e orario del corso a cui si
desidera partecipare. Regolamento: Chiusura iscrizioni il 24
luglio 2013 ore 12:00. Tutti i partecipanti dovranno presentare un certificato medico di sana e robusta costituzione del
medico di famiglia e presentarsi 30min prima del corso scelto. Suddivisione dei corsi: Nei 3 giorni del Surf Expo si terranno i corsi suddivisi in gruppi di allievi per giorno e orario. Ogni sessione prevede nozioni di teoria e prova pratica
in mare con tutte le attrezzature a disposizione, di seguito gli
orari: Rip Curl School of Surf in collaborazione con
Citybeach boardstore Roma e Ostia surf club (Istruttori
Valentina Vitale, Alessandro Clinco + special guest Roberto
D’Amico) 26 / 27 / 28 luglio – Mattina: 1°Turno 10.00 -11.30
2° turno 11.45-13.00; 26 / 27 / 28 luglio – Pomeriggio: 1°
Turno 14.30 -16.00 2° turno 16.15-17.45. BIC SUP ACADEMY
in collaborazione con Sporting Club Sabazia (Istruttore
Giordano Bruno Capparella, Luca Cassolo, Marco Dottori)
26 / 27 / 28 luglio – Mattina: 10.00 – 12.00; 26 / 27 / 28 luglio
– Pomeriggio: 14.00 – 17.00. Bic Windsurf School in collaborazione con Sporting Club Sabazia (Istruttore Giordano
Bruno Capparella, Marco Dottori) 26 / 27 / 28 luglio –
Mattina: 10.00 – 12.00; 26 / 27 / 28 luglio – Pomeriggio: 14.00
– 17.00. Fanatic/Nort Sails windsurf school in collaborazione con Associazione Velica Ladispoli (Istruttore Marco
Gregori) 26 / 27 / 28 luglio – Mattina: 10.00 – 12.00; 26 / 27
/ 28 luglio – Pomeriggio: 14.00 – 17.00. Fanatic sup school in
collaborazione con il Mirage Paddlesurf Fregene (Istruttori
Fabrizio Gasbarro e Mauro Terlizzi) 26 / 27 / 28 luglio –
Mattina: 10.00 – 12.00; 26 / 27 / 28 luglio – Pomeriggio: 14.00
– 17.00.
la Voce
Saracco ha incontrato
147 microimprese
Un progetto
per il rilancio
del commercio
Si è svolto giovedì 18 Luglio
alle ore 21.00 il primo incontro
voluto e organizzato dal neodelegato al commercio rag.
Marco Soracco, alla quale
hanno aderito numerosi
imprenditori e commercianti
locali. Hanno partecipato
anche il consigliere delegato al
turismo Alessio Marcozzi, allo
sport Stefano Toppi e alla
costa, demanio e porto
Damiano Gasparri. “Ho visitato
personalmente
147
microimprese della città –
afferma Soracco – e mi scuso,
se in soli due giorni, non sono
riuscito ad intercettarle tutte,
cosa che comunque farò in
questi giorni. Ho trovato preoccupazione legata al difficile
momento, ma al contempo
entusiasmo per il progetto che
è in fase di elaborazione. Il
primo step è quello di ricreare
un gruppo numeroso di
imprenditori locali, organizzare periodici tavoli di lavoro nei
quali saranno elaborati progetti mirati a generare soluzioni
che contribuiranno fortemente
al rilancio di Santa Marinella e
Santa Severa, soprattutto per
quanto riguarda il settore turistico come confermato anche
dal consigliere delegato
Alessio Marcozzi. Il lavoro –
continua Soracco – sarà costantemente seguito e partecipato
dal sottoscritto e da tutti gli
amministratori di competenza.
Per tempo comunicheremo
pubblicamente gli obiettivi, le
tempistiche e le aspettative.
Anticipo già che il 1 Agosto
sarà convocata la seconda riunione in luogo ancora da definire. Sono già al lavoro per
creare una scheda di raccolta
dati che verrà consegnata personalmente ed unitamente
all’invito per il prossimo
incontro, al quale sono convinto, dato l’ampio preavviso,
parteciperanno in molti”.
la Voce
Civitavecchia • 11
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Il commissario straordinario Quintavalle
e la squadra della ASL in ritiro a Bracciano
Dirigenti amministrativi, medici e direttori di dipartimento e distretto intorno ad un tavolo strategico
Anche
il
Commissario
Straordinario della ASL
ROMA
F
Giuseppe
Quintavalle ha deciso di riunire i suoi dirigenti a fare “team
building”, ovvero a rafforzare
il gioco di squadra tra Unità
Operative
Semplici
e
Complesse,
Dipartimenti,
Distretti, nell’ambiente ovattato del Centro Polifunzionale
in pieno centro storico a
Bracciano, realizzato in quello
che fino al 1976 fu il vecchio
Ospedale Civile, con lo splendido Castello Odescalchi a
fare da sfondo. «Un modo
decisamente diverso -. ha precisato Quintavalle - di affrontare gli obiettivi strategici
indicati dalla Regione Lazio,
non più imponendoli dall’alto
ai singoli dirigenti ma, viceversa, condividendoli ’dal
basso’, per fare ‘squadra’, in
una logica appunto di ‘team
building’. Tutto è utile,
insomma, ad affinare il programma di questa Direzione.»
Ampia la scelta dei temi:
“Adozione delle azioni di
riordino previste dagli specifi-
ci provvedimenti commissariali, nel rispetto della tempistica e delle modalità di attuazione individuate”, oppure
“Potenziamento dei controlli
interni dell’appropriatezza
delle prestazioni e della correttezza della codifica e rendicontazione delle stesse tramite
i sistemi informativi regionali
di monitoraggio. Rispetto
della tempistica per l’invio dei
flussi informativi di monitoraggio.”
O
ancora:
“Attuazione degli interventi
di contenimento della spesa
per beni e servizi” , oppure
“Verifica degli incarichi dirigenziali, delle posizioni organizzative e dei coordinamenti
compatibilmente alle risorse
disponibili nei fondi contrattuali come rideterminati.” ed
ancora “Proporzione di interventi chirurgici per frattura
del collo del femore nell’anziano eseguiti entro 2 giorni
dall’accesso nella struttura di
ricovero.” Una varietà di
approcci e di metodologie che
fanno di questo ‘conclave’ un
momento
in
qualche
Giovedì scorso nella sala conferenze
della
Fondazione
Ca.Ri.CIv.
ha
ospitato
l’Accademia del Leviatano, che
ha presentato i risultati del progetto di monitoraggio dell’attività dei cetacei, reso possibile
grazie al finanziamento della
Fondazione
stessa.
L’Accademia, che svolge la sua
attività dagli anni ’90 a partire
da navi di linea nella zona del
Tirreno centrale, ha esteso, grazie
al
supporto
della
Fondazione, l’ambito territoriale e temporale della propria
analisi negli ultimi tre anni,
passando ad interessarsi del
tratto di mare che va da
Civitavecchia a Barcellona e
intervenendo anche in inverno.
È stato così possibile giungere a
modo formativo, oltreché
informativo. Ed i partecipanti? Un minimo disorientati
all’inizio da questa modalità
insolita di proporre obiettivi e
contemporaneamente modalità di attuazione, ma via via
che la giornata prende corpo,
con la guida della coordinatri-
ce
dell’evento
d.ssa
Matera, sempre più interessati e convinti dell’utilità della
condivisione. “Quasi sempre
fino ad oggi – commenta
Duilio Iacobucci, Direttore
Amministrativo aziendale –
nessuno conosceva niente, o
quasi, delle specificità delle
altre unità operative, delle
problematiche, degli obiettivi
raggiunti e quelli che ci si prefiggeva di raggiungere. Uno
sguardo d’insieme è indispensabile invece per la migliore
operatività della macchina
aziendale”. “Un momento
importante di condivisione
degli obiettivi regionali– chiosa Antonio Carbone, Direttore
Sanitario aziendale – e sottolineerei la parola condivisione
perché la novità sta proprio
nell’inversione del consueto
processo top-down, obiettivi
calati dall’alto a cascata su
tutti i settori aziendali, si
passa ad un più realistico bottom-up, cioè le modalità di
raggiungimento degli obiettivi proposti dalla Regione sono
suggerite, pure nelle attuali
difficoltà operative, dalla base
al vertice.” “Esperienza molto
interessante – nelle parole di
Emanuele Santoro, Primario
Chiirurgo – dagli interventi
dei vari colleghi ho compreso
molti aspetti e parecchi retroscena del funzionamento e
dell’importanza cruciale di
Presentato il monitoraggio dei cetacei
L’Accademia del Leviatano ospite della Fondazione Ca.Ri.CIv.
interi pezzi del sistema ASL
ROMA F. E gli altri avranno
un po’ più chiara l’evoluzione
che la chirurgia della ROMA F
sta vivendo positivamente in
questi anni.” “Un ottimo esperimento – osserva Fernando
Romeo, Direttore Sanitario
dell’Ospedale di Bracciano –
che consente di superare le
difficoltà di comunicazione e
programmazione per una ASL
territorialmente vastissima e
policentrica: due Ospedali
(Civitavecchia e Bracciano) e
quattro
Distretti
(Civitavecchia,
Bracciano,
Cerveteri e Capena) per ventotto comuni a nord di Roma,
per ognuno dei quali vigono
gli stessi diritti alla salute di
ogni altra parte del Lazio.”
Siamo dunque in epoca di
workshop interni ed ‘in tranquillità’: la ROMA F ne ha già
effettuati un paio di settore in
soli due mesi, ma ne ha in programma molti altri entro l’anno. Una moda? Forse, ma senz’altro di indubbia utilità e di
grande valenza propositiva. E
domani si ricomincia…
scoperte interessanti, esposte
nel corso della conferenza di
ieri grazie a supporto video,
quali la constatazione di una
grande concentrazione di balenottere durante il periodo
invernale presso le Bocche di
Bonifacio, e un prolungamento
della loro presenza nel Tirreno
centrale ben al di là del semplice passaggio studiato finora.
«Come Fondazione siamo lieti
di poter rinnovare ogni anno il
nostro supporto a un progetto
come questo - ha dichiarato
Gianfranco
Passeri
della
Fondazione Ca.Ri.Civ. a chiusura dell’evento - della cui
importanza scientifica, come
confermato dai risultati ottenuti, siamo i primi ad essere consapevoli».
La segreteria del PD sul rapporto
tra il gruppo consiliare e il Partito
12 • Civitavecchia
Intervento dopo le dimissioni del capogruppo Magliani
“Dalla vicenda delle dimissioni, afferma la segreteria del
PD, ancora formalmente non
pervenute, del capogruppo
Magliani è necessario trarre lo
spunto per un’analisi politica
profonda dell’operato di tutto
il gruppo consiliare e dei rapporti dello stesso con il Partito
Democratico. Più volte la
Segreteria del Partito ha sollecitato una maggiore collaborazione tra i singoli consiglieri e
un confronto più serrato con
gli organi dirigenziali del partito, ovvero la Segreteria e il
Direttivo, e con il Sindaco .
Vogliamo ricordare che questi
organi non sono solo vuote
figure di apparato, vestigia di
un passato remoto non più esistente, ma insiemi di persone,
cittadini e militanti che, insieme, si sono sempre prodigati
per far camminare sulle proprie gambe quelle idee che
hanno portato alla vittoria del
Partito, con annesso il programma della coalizione del
centrosinistra civitavecchiese.
È bene focalizzare l’attenzione
sul lavoro instancabile del
Partito, anche in situazioni
eufemisticamente difficili, che
è sempre stato volto alla massima condivisione. Non ci
siamo mai tirati indietro nel
dare il nostro contributo per
risolvere questioni complicate,
né siamo stati timidi nei
momenti in cui reputavamo di
rispondere. Le questioni poste
da Magliani si presentano con
dei presupposti discutibili e
già visti in passato: sentirsi
È stato inaugurato oggi, alla presenza del Sindaco Tidei, dell’assessore Venanzi e dell’AD di
Poste Tributi Società del Gruppo
Poste Italiane Spa Diego Cardillo,
l’ufficio di via Cialdi realizzato
da Poste Tributi per la gestione
dei rapporti con i contribuenti
per i servizi di concessione contrattualizzati. Poste Tributi di
Civitavecchia è il primo ufficio
realizzato sul territorio nazionale.
“Poste Tributi - ha dichiarato
Diego Cardillo - punta sul territorio del Comune di Civitavecchia
con un investimento in termini di
risorse umane e di logistica per
poter definire, in stretto contatto
con gli uffici comunali, un modello gestionale che possa mettere al
centro dell’attenzione il cittadino.
Ciò pone il rapporto tra istituzio-
depositario della volontà
popolare, ma dimenticarsi di
discutere il suo punto di vista
con quello degli organi partitici o, peggio, allontanarsi dalle
discussioni, più volte, dopo
aver espresso la sua opinione,
senza ascoltare quella altrui.
Questo tipo di problemi sono
recuperabili, nessuno ha mai
chiuso porte o escluso dalla
discussione qualcuno che
voglia veramente fare il bene
della città. Sarà, come sempre,
compito della leadership del
PD, riportare la discussione
sul piano della democrazia,
dell’analisi dei dati oggettivi
tipica della prassi politica, che
deve essere necessariamente
scevra da prese di posizione
aventinistiche che ledono, in
primis, gli interessi dei cittadini e, poi, del partito di
Maggioranza”. Conclude la
Segreteria del Pd.
Rete Imprese Italia
basta nuovi obblighi
“No al durc fiscale”
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
“Deve essere cancellato l’emendamento al decreto del fare
che rischia di dare il colpo di grazia a molte imprese già
messe a dura prova da una crisi che sembra non avere fine”.
Lo denuncia il presidente di Rete Imprese Italia, Ivan
Malavasi. Approvato ieri dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera, questo emendamento
dispone che tutte le imprese appaltatrici e subappaltatrici,
al fine di ottenere il pagamento dal proprio cliente appaltatore, sono costrette a chiedere all’ufficio provinciale
dell’Agenzia delle entrate di competenza il “Documento
unico di regolarità tributaria”, destinato ad attestare l’assenza di debiti tributari alla data del pagamento. “Con un
procedimento paradossale – sottolinea Malavasi - si chiede
alle imprese di comunicare periodicamente all’Agenzia
delle entrate i dati delle buste paga al fine di consentire alla
stessa Agenzia di accertare che le imprese sono in regola
con il fisco”. La novità introdotta dall’emendamento appare tanto più incomprensibile in quanto è inutile ai fini delle
verifiche sul corretto versamento delle ritenute. L’obbligo
per le imprese di versare le ritenute è indipendente dal
diritto del contribuente di scomputarle dalla propria
dichiarazione, una volta ottenuta la certificazione. E gli
interessi dei lavoratori a ottenere salari e contributi contrattuali sono integralmente tutelati da un’analoga norma del
“decreto Biagi”. “Nel momento in cui le imprese chiedono
semplificazione burocratica come il pane – osserva
Malavasi - e in quasi tutti gli Stati europei si stanno tagliando tempi e costi della burocrazia, nel nostro Paese avviene
l’esatto contrario. Non solo. Dopo che le imprese hanno inequivocabilmente dimostrato come l’istituto della responsabilità solidale negli appalti non funzioni – conclude
Malavasi - lo si è ingarbugliato ancora di più”.
In via Cialdi taglio del nastro dello sportello
nazionale per la gestione dei tributi comunali
ne e cittadino in simbiosi costante
e trasparente, obiettivo primario
della Società del Gruppo Poste
italiane Spa.” Sulla stessa lunghezza d’onda le parole del
Sindaco di Civitavecchia, Pietro
Tidei. “Il progetto di esternalizzazione di alcune attività di riscossione, rientra in un’ottica più
ampia di gestione dell’intero ciclo
dei servizi di riscossione e accertamento che dovrà essere svolto
autonomamente dall’Ente. Il
comune di Civitavecchia si attende molto da questa sinergia pub-
blico - privato in termini di
apporto tecnologico, procedurale
e di flussi finanziari, vera e pro-
la Voce
pria base di partenza per arrivare
a una gestione moderna e dinamica dell’intero ciclo della riscos-
sione.” Le attività che saranno
svolte da Poste Tributi interesseranno i servizi di accertamento
ICI, accertamento TIA, servizio
idrico ordinario e straordinario e
recupero coattivo. Le prime attività, che saranno attivate nei
prossimi mesi, riguarderanno le
attività di recupero coattivo TIA
per il recupero dell’annualità
2009 che interesserà circa 3.000
soggetti per un valore di emissione di circa un milione di euro, le
attività di incrocio tra le banche
dati per l’individuazione degli
evasori parziali e totali per l’ICI e
per la TIA, la rilevazione straordinaria dei contatori del consumo
idrico, mentre e’ stato già attivato
il sevizio di postalizzazione,
incasso e rendicontazione per il
sevizio idrico ordinario.
STAMPA
PROGETTI
QUOTIDIANI
E PERIODICI
IDEAZIONE
IDE
AZIONE E REALIZZAZIONE
REALIZZAZIONE
SU ROTATIVA
ROTATIVA A COLORI
ROTA
COLORI
E IN BIAN
BIANCO
CO E NERO
NERO
GRAFICI
Via Emma Carelli, 51 - tel 06 35507220 - 06 35298350 - Via Alfana, 39 - tel 06 33055200 - fax 06 33055215
Setacciati ristoranti e club pubblici
la Voce
Civitavecchia • 13
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Blitz interforze di Polizia, Inps e Asl in 5 attività commerciali. Controllate 55 persone, di cui 15 stranieri
Denunciato un ristoratore per frode alimentare, chiusa un’importante pizzeria ed elevate sanzioni
Nell’ambito dei servizi
volti a fronteggiare il fenomeno delle irregolarità
amministrative di esercizi
commerciali in ambito cittadino, per la tutela dei
consumatori ed il rispetto
delle normative igienicosanitarie, nella serata di
ieri, 19/07/2013 e per
buona parte dell’odierna
nottata, gli uomini del
Commissariato
di
Civitavecchia, sotto la
stretta direzione del Dr.
Giovanni Lucchesi, hanno
eseguito verifiche amministrative, controllando complessivamente 5 attività
imprenditoriali dedite alla
somministrazione di alimenti e bevande, tra cui 3
ristoranti e 2 club aperti al
pubblico,
identificando
complessivamente 55 persone, di cui 15 stranieri.
All’esito dei controlli, effet-
tuati in collaborazione con
personale della locale ASL,
dell’INPS e dell’Ispettorato
del Lavoro, state rilevate
numerose infrazioni ammi-
“È notizia di queste ore, afferma il
Coordinamento
delle
Associazioni Ambientaliste di
Civitavecchia e del Comprensorio,
che l’Associazione Agraria ha
avanzato opposizione alla richiesta di legittimazione presentata da
Unicoop Tirreno in merito ai presunti diritti vantati sui terreni
antistanti l’Ospedale San Paolo.
Quindi, ci rivolgiamo ora al comune affinché si faccia interprete
della volontà dei cittadini che su
quell’area chiedono si realizzi un
parco naturalistico archeologico e
non ulteriori metri cubi di cemento di cui non si sente il bisogno,
anche ammesso che si trattasse di
edifici pubblici. Non trova infatti
alcuna giustificazione qualsiasi
costruzione in un’area dove è
situata la “Villa Pulcherrima”,
l’antica villa romana i cui resti,
opportunamente valorizzati, possono eguagliare per bellezza ed
importanza, quelli delle Terme
Taurine. Esiste poi un altro fattore
nistrative, con l’irrogazione
di sanzioni per oltre 10.000
euro di ammenda; in particolare, il gestore di un esercizio di somministrazione
alimenti veniva denunciato
in stato di libertà per
“Frode in commercio” in
quanto, nel menù proposto
ai clienti, non era in alcun
modo evidenziato che taluni alimenti, rinvenuti nella
cella frigorifera, erano surgelati, spacciandoli, quindi,
per freschi, mentre, il titolare di un club è stato a sua
volta denunciato all’A.G. in
quanto l’esercizio risultava
privo delle prescritte porte
di sicurezza ed uscite
d’emergenza, oltre ad essere sanzionato per la mancanza di autorizzazioni
comunali per locali di
intrattenimento.
A carico di una nota pizzeria della città è stata disposta la sospensione dell’attività commerciale in quanto
all’interno veniva trovato
operatore non in regola con
le normative sul lavoro.
Nei confronti di un ristorante del litorale centrale,
infine, venivano elevate
due sanzioni amministrative per irregolarità docu-
Speculazione edilizia davanti all’ospedale?
Braccio di ferro tra l’associazione agraria e la Unicoop Tirreno
che va tenuto in considerazione: i
terreni in questione sono gravati
da usi civici. Sono quindi un bene
collettivo la cui gestione è demandata all’Associazione Agraria. Ma
allora come è nata questa storia?
L’Unicoop, vantando una compravendita effettuata negli anni
addietro ed asserendo di aver
lavorato il terreno, apportandovi
ipotetiche migliorie (invitiamo i
cittadini a una verifica!), ha avanzato richiesta di legittimazione,
quantificando il costo dell’operazione nella modesta cifra di €
217.000. Un affare ma per chi? E’
utile per tutti sapere che il TAR
del Lazio in una recente sentenza
ha sancito che “L’appartenenza al
regime giuridico dell’uso civico
comporta la nullità di qualsiasi
ipotesi di trasferimento che veda
coinvolti soggetti privati ... ” poiché “La particolarità del regime a
cui sono sottoposti … determina
… la preminenza del pubblico
interesse …e, pertanto, ogni atto
di cessione tra privati di un tale
bene… è affetto da nullità”. E
quali lavori avrebbe effettuato
Unicoop in questi anni tale da giustificarne le migliorie? A quanto
ci risulta, l’unico “merito” è quello
di aver progettato la cementificazione dell’area con la presentazione, per interposta realtà societaria
(la “Rosa dei Venti srl” controllata
Unicoop per oltre il 50%), di un
piano integrato di ben 55.000 mc.,
che corrisponde a otto palazzi di
17 mt. di altezza. E’ quindi più che
evidente che anche il Comune
debba opporsi all’istanza di legittimazione, essendo palese l’intento di trarre profitti dalle potenzialità edificatorie dell’area. Cosa
dovrebbe fare il Comune? Oltre
ad opporsi, successivamente concordare con l’Agraria l’utilizzo a
parco dell’area, o richiederne l’acquisizione che, per le tariffe previste per l’alienazione agli enti locali, sarebbero ben inferiori al costo
di legittimazione. Certo se il
Comune permettesse che Unicoop
proseguisse nel procedimento di
legittimazione, dovrebbe in una
seconda fase procedere alla trattativa con Unicoop, che le rivenderebbe a prezzo di mercato l’area.
mentali mentre, i tecnici
della ASL operavano il
sequestro di carne senza
etichettatura, apponendo i
sigilli al frigorifero che la
conteneva, in attesa di ulteriori accertamenti da parte
del competente servizio
veterinario.
Durante l’effettuazione dei
suddetti servizi, altro personale del Commissariato
ha effettuato una capillare
attività di contrasto alla
fenomenologia dei furti in
appartamento nei quartieri
San Gordiano e Boccelle,
eseguendo un’Ordinanza
di detenzione domiciliare
nei confronti del noto pluripregiudicato civitavecchiese DS, di anni 48, il
quale dovrà scontare 5 mesi
e 10 giorni di reclusione
presso la propria abitazione, con prescrizioni da
osservare.
A che prezzo? In alternativa, visto
che il Comune è indebitato sino al
collo, potrebbe perseguire una
strada di cattiva pratica, purtroppo tanto in voga in questi anni,
che arrivi allo scambio: far realizzare edifici ad uso pubblico in
cambio di permessi di costruzione
per edilizia privata. In tutti i casi
si decreterebbe la fine del parco e
la rivalutazione di un bene di rilevante pregio storico. E cosa ci guadagnerebbe Civitavecchia? Nulla.
Altro cemento Vigileremo perché
ciò non accada e vedremo, nelle
prossime ore, se i Comune, in coerenza con l’affermazione di voler
realizzare in quell’area un parco
ad uso pubblico, presenterà la
propria opposizione. La magistratura intanto ha mostrato di volerci
vedere chiaro in tutta questa
vicenda e noi non staremo a guardare”.
Conclude
il
Coordinamento
delle
Associazioni Ambientaliste di
Civitavecchia e del Comprensorio.
Mazzola: “L’impreparazione
a 5 Stelle del consigliere Celletti”
14 • Tarquinia
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
DiVino Etrusco
la Voce
Il Sindaco invita il Grillino ad approndire sulla zona industriale
«Come
Amministrazione
abbiamo il diritto e il dovere
di dare degli indirizzi sui
processi di trasformazione
economica e sociale che non
riguardano solo il nostro territorio ma tutto il comprensorio». Lo dichiarano il sindaco Mauro Mazzola e il vice
e
assessore
sindaco
all’Urbanistica,
Renato
Bacciardi, in risposta al consigliere comunale Cesare
Celletti sulla zona industriale. «Dal rappresentante di
M5S tante inesattezze che
dimostrano superficialità e
pochissima conoscenza dell’argomento, afferma il sindaco Mazzola. Non è previsto nessun nuovo insediamento commerciale ma la
presenza all’interno dell’area industriale di una
zona mista commercialeindustriale com’è quella
all’ex
provinciale
Montarozzi Marina. Il tutto
nell’ottica dello sviluppo del
porto di Civitavecchia, uno
dei principali scali del
Mediterraneo. Non ci sarà
quindi nessun danno economico per i commercianti
della nostra città, in quanto
le attività che s’insedieranno
sono completamente differenti. Il consigliere Celletti
non faccia del terrorismo.
Inoltre, i 100 ettari paventati
dal consigliere di M5S sono
una misura completamente
errata. In essa vanno comprese anche le opere di urbanizzazione e, di fatto, l’insediamento misto previsto è di
poche
decine
di
ettari». «L’Amministrazione
lavora alla luce del sole,
afferma il vicesindaco e
assessore
all’Urbanistica
Bacciardi. Il consigliere
Celletti non agiti spettri che
non
ci
sono.
L’Amministrazione vuole
attirare investimenti e creare
nuova occupazione, non perdendo le opportunità economiche offerte dal porto di
Civitavecchia, nell’ambito
d’intesa della piattaforma
logistica che vede coinvolte
tutte le realtà istituzionali
italiane e grandissime realtà
Cantine eccellenti a Tarquinia
Dalla Toscana all’Umbria, dal Lazio alla Campania, con una particolare attenzione per il nostro territorio: è il viaggio enoico che
proporrà la 7ª edizione del “DiVino Etrusco”, in programma dal 2
al 4 agosto nel centro storico di Tarquinia. Un viaggio che esce dai
confini geografici della dodecapoli per comprendere una realtà più
ampia ma sempre accomunata dalla forte presenza storica e culturale degli etruschi. Parteciperanno 17 aziende di cui 6 tarquiniesi:
Azienda Agricola Cerenini, Azienda Vitivinicola Muscari Tomajoli,
Etruscaia, Fattorie Poggio Nebbia, Terre Giorgini Santa Maria e
Tenuta Sant’Isidoro. Saranno proposte eccellenze assolute della
produzione vinicola italiana. Dalla Toscana il Brunello di
Montalcino de La Poderina; il Nobile di Montepulciano della
Fattoria del Cerro; il Rosso di Montalcino dell’Azienda San Polo; il
Vermentino della Tenuta Villetta di Monterufoli; il Cabernet Syrah
di Poggio al Tesoro. Dall’Umbria il Montefalco Sagrantino della
Tenuta di Còlpetrone. Dal Lazio il Cabernet Sauvignon de La
Ferriera srl Società Agricola; la Cannaiola di Villa Puri, l’Incrocio
Manzoni dell’Azienda Le Lase; il Falesco Est Est dell’Azienda
Vinicola Falesco. Dalla Campania lo spumante a base di Falanghina
della Cooperativa Agricola La Guardiense.
Sullo schermo il film noir “Acque profonde”
Martedì 23 luglio secondo appuntamento della rassegna “Cin’è cucina e mare”
Dopo il successo di Le grand Bleu,
secondo appuntamento con la rassegna
di “Cin’è cucina e mare”.
Martedì 23 luglio alle ore 21.30 a
Fontana Nuova, all’ex mattatoio comunale, sarà proiettato il film Acque
Profonde, preceduto alle ore 20.00 dalla
cena a buffet.
La pellicola è una commedia del genere
‘noir’, un thriller che vira al grottesco,
sulle orme della Congiura degli innocenti (1955) di Alfred Hitchcook e di
Gazebo (1960) di George Marshall.
Come tutte le commedie nere dallo
humour inglese, il film di Jim Wilson,
produttore di Balla coi lupi e di Rapa
Nui, usa un umorismo sottile e un po’
sadico, quasi sperimentale per un regista americano, teso a mettere spesso in
parodia le ottime caratterizzazioni dei
protagonisti.
Un gioco raffinato che va oltre una solida sceneggiatura per sconfinare a tratti
nel paranoico.
Un maturo giudice federale interpretato, con tutte le sue idiosincrasie e gigionerie, da Harvey Keitel e una giovane
moglie bellissima come Cameron Diaz.
In una parte minore ma importante
anche il cattivo di turno Bill Zane, lo
psicopatico del thriller Ore 10, calma
piatta. Girato in un’isola semideserta
del golfo del Maine, la pellicola gioca
sulle bellezze naturali in cui il mare è
primo protagonista.
Solo quattro interpreti in una pellicola
che sa ben miscelare la vita e la morte,
in un luogo di vacanza da favola con un
ritmo scandito da continui colpi di
scena e dialoghi brillanti.
Nata da un’idea di Dino Alfieri, Piero
Nussio e Pino Moroni, la rassegna
“Cin’è cucina e mare” è organizzata dall’associazione La Lestra con il patrocinio dell’assessorato allo Spettacolo.
STAMPA
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la Voce
I Turbolenti... ‘Non siamo poveri di mezzi’
Telecomando • 15
domenica 21 lunedì 22 luglio 2013
Il quartetto comico arriva, lunedì, “All’Ombra del Colosseo” con il nuovo spettacolo teatrale
Lunedì prossimo ‘All’Ombra
del Colosseo’ I Turbolenti con
lo spettacolo ‘Siamo poveri di
mezzi’.
La storica manifestazione che
si svolge nella cornice del
Parco del Celio, a due passi
dall’anfiteatro Flavio, ospita
quindi il quartetto poliedrico
composto da Enzo Polidoro,
Gianluca Impastato, Gianluca
Fubelli Scintilla e Stefano
Vogogna, già noti per aver
vestito i panni dei litigiosi
Rugbisti, degli improbabili
risolutori di casi alla C.S.I e dei
Turbotabbis, gli imprevedibili
ed estrosi pupazzi che affrontano i piccoli problemi della
vita di tutti i giorni con la
spensieratezza dei bambini e
la furbizia degli adulti.
Non sono mancati nel tempo e
sono sempre pronti a ‘rispuntare’ personaggi individuali,
tra cui il noto sommelier
Chicco D’Oliva, che dispensa
consigli e suggerimenti sul
vino nella sua rubrica ‘Gusto’;
il Mago Fiorenzo allievo prediletto del mago Houdini, il
Pupo Secchione che ‘non ha
mai schiacciato’ il Flautista
Fello ed il suo unilaterale
amore per Susy, Mariello
Prapapappo (l’Uomo dei
Misteri),
Giulio
Cesare
Imperatore Maximo dalla
Roma antica più moderno che
Domenica 21 Luglio
mai e più agguerrito di prima.
E poi ancora l’incommensurabile vincitore del concorso del
“Più Bello d’Italia” Romolo
Prinz, il ballerino di salsa
Orazio Salsero, oppure dall’ultima edizione di Colorado, I
Turbo Angel’s i vostri angeli
custodi per farvi ridere sotto
protezione. Ad ogni spettacolo
la ‘combinazione’ delle loro
creazioni comiche cambia e
cosi’ nulla risulta già visto.
Aggiornato alle ore 16.00 del giorno corrispondente
DOMENICA
21
Luglio
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Tempesta d'amore
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Sereno
Poco o parzialmente Nubi irregolari con
nuvoloso
brevi acquazzoni
Sereno
3 nodi ENE
2 nodi variabile
4 nodi N
8 nodi NE
poco mosso
poco mosso
poco mosso
poco mosso
Temperatura
20°C
30°C
26°C
24°C
Precipitazioni
Assenti
Assenti
Vento in nodi
Mare
Deboli
Assenti
Oggi cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, con nubi in aumento fino a cieli molto nuvolosi associati a deboli piogge in serata, sono previsti
3mm di pioggia. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 30°C, la minima di 20°C, lo zero termico si attesterà a
3900 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est-Nordest, al pomeriggio assenti o deboli e proverranno da direzione variabile.
LUNEDI
22
Luglio
Sereno
Sereno
Sereno
Sereno
Vento in nodi
10 nodi NE
7 nodi NNE
7 nodi NNO
6 nodi NE
Mare
poco mosso
poco mosso
poco mosso
poco mosso
Temperatura
21°C
30°C
27°C
24°C
Precipitazioni
Assenti
Assenti
Assenti
Assenti
Domani bel tempo con sole splendente per l'intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di dopodomani la
temperatura massima registrata sarà di 30°C, la minima di 21°C, lo zero termico si attesterà a 3950 m. I venti saranno al mattino moderati
e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Nord-Nordest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.
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