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ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELLER di PAESE

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ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELLER di PAESE
ISTITUTO COMPRENSIVO C. CASTELLER di PAESE
PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2015-2016
INDICE
SIGNIFICATO DEL DOCUMENTO
3
ISTITUTO COMPRENSIVO CLAUDIO CASTELLER di PAESE
4
PLESSI SCOLASTICI
5
NUMERI (a.s. 2014-2015)
6
CONTESTO TERRITORIALE
7
RELAZIONI CON AGENZIE DEL TERRITORIO
8
RETI INTERISTITUZIONALI
9
PRINCIPI FONDAMENTALI
10
BISOGNI e ASPETTATIVE
11
AUTONOMIA SCOLASTICA (D.P.R. 275/99)
12
ORGANIZZAZIONE
13
ORGANIGRAMMA
14
FUNZIONI STRUMENTALI
15
STRATEGIA
16
PROFILO FORMATIVO
18
COMUNICAZIONE
19
RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA
21
FORMAZIONE del PERSONALE
22
AZIONE
23
PROGETTI
27
ORARIO SCOLASTICO
30
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
33
VALUTAZIONE
34
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
2
SIGNIFICATO DEL DOCUMENTO
PIANO OFFERTA FORMATIVA
• Documento fondamentale dell’Istituzione Scolastica, ne
definisce l’identità culturale e progettuale
• Elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi
generali definiti dal Consiglio d’Istituto
• Adottato dal Consiglio d’Istituto
• Esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa,
organizzativa adottate nell’ambito dell’autonomia scolastica
• Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale, economico
della realtà locale
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
3
ISTITUTO COMPRENSIVO CLAUDIO CASTELLER di PAESE
L’Istituto Comprensivo “Claudio Casteller” di Paese si è costituito nell’anno 2010 nel quadro del dimensionamento
della rete delle istituzioni scolastiche in attuazione dell’art. 21 della legge 59/97.
La storia della “Casteller” è caratterizzata dalla volontà di cogliere ogni occasione di progettare o aderire ad
iniziative innovative offerta dall’evoluzione del contesto culturale, educativo e normativo locale, nazionale ed
europeo.
Le esperienze fatte in quest’ambito attengono a sperimentazioni strutturali (come il bilinguismo); adozione di
modalità didattico-organizzative flessibili con l’entrata in vigore del Regolamento sull’autonomia (settembre
2000); ultradecennale partecipazione a scambi culturali con paesi stranieri e a progetti europei Comenius, Lingua
e Formazione; partecipazione a progetti provinciali, regionali e nazionali; adesione a Reti di scuole per
conseguire obiettivi coerenti con le finalità istituzionali.
La scuola riconosce l’apertura all’innovazione e alla sperimentazione come aspetto fondamentale della propria identità
e del proprio approccio al servizio d’istruzione. Dall’a.s. 2012/2013 l’Istituto si è qualificato come Scuola 2.0,
entrando a far parte di una sperimentazione su base nazionale.
Direzione – CONTATTI
Segreteria – ORARI DI APERTURA
Viale Panizza 4 - 31038 Paese (Tv)
Lunedì, mercoledì, venerdì e sabato
dalle 7.45 alle 13.00
Tel: +39.0422.959057; Fax: +39.0422.959459
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
Martedì e giovedì
dalle ore 7.45 alle 13.00 – dalle 14.30 alle 16.00
sito web:www.icpaese.gov.it
Codice Ministeriale: TVIC868002
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
4
PLESSI SCOLASTICI
Istituto Comprensivo
Claudio Casteller di Paese - TV
Infanzia
Il Giuggiolo
Secondaria
Primaria
I grado
Castagnole
Padernello
Paese
Paese
Porcellengo
"G. Pascoli"
"G. Marconi"
"L. Pravato"
"Treforni"
"G. Carducci"
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
Postioma
"On. A.
Visentin"
Paese
Postioma
5
NUMERI (a.s. 2014-2015)
ORDINE
INFANZIA
PLESSO
IL GIUGGIOLO
ALLIEVI
97
n. 8 Posto comune
n. 1 Religione
n. 2 Sostegno
PERSONALE ATA
n. 2 Collaboratori
scolastici
PRAVATO
308
n. 5 Collaboratori
scolastici
TREFORNI
233
n. 3 Collaboratori
scolastici
CASTAGNOLE
237
PADERNELLO
209
POSTIOMA
168
n. 2 Collaboratori
scolastici
90
n. 1 Collaboratori
scolastici
PRIMARIA
PORCELLENGO
PAESE
POSTIOMA
n. 82 Posto comune
n. 7 Inglese
n. 8 Religione
n. 18 Sostegno
n. 4 Collaboratori
scolastici
n. 2 Collaboratori
scolastici
629
n. 61 Posto comune
n. 6 Sostegno
n. 2 Religione
n. 11 Collaboratori
scolastici
144
n. 13 Posto comune
n. 6 Sostegno
n. 2 Religione
n. 2 Collaboratori
scolastici
SECONDARIA
ISTITUTO
INSEGNANTI
n. 1 D.S.G.A.
n. 11 Assistenti amministrativi
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
6
CONTESTO TERRITORIALE
Paese, situato a quattro chilometri da Treviso, nella pianura veneta, con le sue frazioni (Castagnole, Padernello,
Porcellengo e Postioma), nel secondo dopoguerra, è stato segnato da una consistente emigrazione verso l’estero.
Con la ripresa economica del territorio, negli anni settanta, ci sono stati molti ritorni ed oggi è terra di
immigrazione.
Si
configura,
pertanto,
come
realtà
sociale
dalla
popolazione
piuttosto
giovane
e
culturalmente
differenziata, demograficamente in ascesa (22 mila abitanti) e urbanisticamente in continua espansione.
Ricca di una fitta rete di associazioni di volontariato, culturali e sportive, Paese è dotato di un buon numero di
impianti sportivi.
Nel Comune ha sede il Distretto Sanitario n. 2 che dispone dei seguenti servizi: consultorio pediatrico/igiene
pubblica, consultorio familiare e servizio distrettuale integrato per l'età evolutiva.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
7
RELAZIONI CON AGENZIE DEL TERRITORIO
Comune di Paese
Provincia di Treviso
Edumecom – Centro di
Eccellenza per l’educazione ai
media e alla comunicazione
Pro Loco Paese; Parrocchie di
Paese; ATM (Ass. Trevisani
nel Mondo); Protezione
Civile; Vigili del Fuoco di TV;
Carabinieri di Paese e
frazioni; Ass. Alpini
Associazione sportivo
culturale “Gulliver”
Laboratorio “English Drama”
Agenzia Nazionale
I.N.D.I.R.E.
Progetti europei
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
Cooperativa Sociale ONLUS
“Comunica”
Formazione, laboratori,
mediazione culturale
Cooperativa “Il Girasole”
Addetti all’assistenza
Centri di Formazione
Professionale e Centro
Prima Accoglienza
Regione Veneto
Più sport a scuola
MIUR, USR e UST Corsi di
lingua Inglese - Docenti
primaria
PA.RI. (Paese Ripetizioni)
Associazione di Promozione
Sociale
Associazione culturale
“ACLE”
Associazioni sportive di
Paese
Associazione OLIMPIA
City Camp
Cricket Club Paese
Esperti esterni
Confartigianato
Laboratori opzionali alunni e
formazione del personale
8
RETI INTERISTITUZIONALI
CASTELLER – CTI con USP Treviso
Cappa
Centro Territoriale per l’Integrazione dell’handicap
Cappa
CLIL – Content and Language Integrated Learning
Da Definire
CTF – Formazione Tecnologica Certificata
Signori
DIALOGUES Face to Faith “Settembrini” Roma
Teso
META con associazione Hope e Associazione Martini
Dirigente
MINERVA capofila ITIS “Plank” Villorba
Maccatrozzo
OUTDOOR capofila Liceo Duca degli Abruzzi TV
Scartozzi
Pa.Ri. – Help con comune di Paese
Colussi/Vendramin
Rete Centro OLIMPIA-CRICKET – Postioma
Dirigente Scolastico
Rete ISIDE risparmio energetico – capofila Stefanini TV
Colussi
Rete Privacy – capofila ITC Riccatti/Luzzati TV
Dirigente Scolastico
RETE SICUREZZA capofila ITIS “Plank” Villorba
Boccalon
SALUTE capofila IC Spresiano
Comparelli, Moretto L.
Scuola digitale del Veneto – capofila IC “C.G.Cesare” Mestre Pasquale
SPORT UNIFICATO con Comune di Paese
Scartozzi
STRANIERI Capofila IC 1° Martini Treviso
Piovesan
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
9
Treviso ORIENTA – capofila ITT Mazzotti TV
Zanella
PRINCIPI FONDAMENTALI
Libertà di
insegnamento
Accoglienza ed
integrazione a
tutti i livelli
Partecipazione
di tutte le
componenti
della scuola
Obiettività ed
equità del
servizio
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
Trasparenza
dell'azione
Uguaglianza
delle
opportunità
Efficienza,
efficacia
flessibilità delle
attività
10
BISOGNI e ASPETTATIVE
Dell’alunno
Individuazione di punti di riferimento che consentano all’alunno di orientarsi in una realtà sociale sempre più complessa
e che lo aiutino a trovare risposte ai bisogni effettivi propri dell’età quali:
-
bisogno di sentirsi parte di un gruppo e di comunicare;
-
bisogno di sicurezza e di autostima;
-
bisogno di conoscere e di esplorare sia il mondo reale sia quello sociale;
-
bisogno di autonomia.
Sviluppo di una coscienza critica che agevoli la lettura della realtà in tutti i suoi diversi aspetti.
Definizione di percorsi di formazione approfonditi che permettano all’alunno di affrontare in modo positivo
l’inserimento nel grado successivo dell’istruzione.
Insegnamento personalizzato teso al rispetto dello stile individuale di apprendimento, al rispetto dei tempi propri di ogni
alunno e alla valorizzazione delle peculiarità, all’interno di una positiva relazione educativa, elemento essenziale di qualsiasi
processo di apprendimento.
Della famiglia
Organizzazione flessibile dei tempi scuola.
Comunicazioni scuola/famiglia chiare, esaurienti, efficaci.
Del territorio
Guida alla conoscenza delle regole della convivenza civile, della necessaria applicazione, del rispetto delle diversità di
religione, etnia, opinione, appartenenza sociale.
Azioni finalizzate all’integrazione scolastica e sociale degli alunni in genere con particolare riguardo agli alunni stranieri e a
coloro che necessitano di interventi specifici.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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AUTONOMIA SCOLASTICA (D.P.R. 275/99)
AUTONOMIA FUNZIONALE
OFFERTA FORMATIVA
Garantisce il successo formativo in coerenza con le finalità e gli obiettivi generali
del sistema istruzione e con le esigenze di migliorare l’efficacia del processo di
insegnamento e apprendimento
Progettazione e realizzazione di interventi di educazione –formazione – istruzione
mirati allo sviluppo della persona e adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle
famiglie, alle caratteristiche dei soggetti coinvolti.
AUTONOMIA
Le istituzioni scolastiche sono espressione di Autonomia Funzionale e provvedono alla definizione e realizzazione dell’Offerta Formativa
DIDATTICA
ORGANIZZATIVA
Definizione di percorsi formativi
flessibili, funzionali alla realizzazione del
diritto di apprendere e alla crescita
educativa di tutti gli alunni e di ciascuno.
Adozione di modalità organizzative che
esprimano libertà progettuale, curando
la promozione e il sostegno dei
processi innovativi e il miglioramento
dell’offerta formativa.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
RICERCA,
SPERIMENTAZIONE e
SVILUPPO
Predisposizione di progetti di ricerca e
innovazione che rispondano alle esigenze di
miglioramento del piano dell’offerta
formativa dell’istituzione scolastica.
RETI DI SCUOLE
Accordi di rete o adesioni ad essi
per
accrescere,
tramite
le
collaborazioni, la possibilità di
fornire un’offerta formativa di
qualità.
12
ORGANIZZAZIONE
Consiglio d'Istituto
Dirigente
Scolastico
Collegio
docenti
Collaboratore Vicario
Comitato di
Valutazione
Alunni
STAFF di
Dirigenza
Funzioni
strumentali
Rappresentanti
degli alunni
Referenti di
plesso
Coordinatori di
Dipartimento e
di Classe
DSGA
Genitori, docenti e personale ATA
Genitori
Rappresentanti
dei genitori
Comitati dei
genitori
Personale ATA
Assistenti
amministrativi
Collaboratori
scolastici
Referenti di
Commissione e
di Progetto
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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ORGANIGRAMMA
Dirigente scolastico
Paola RIZZO
Collaboratore Vicario
Daniela BRUSSATO
Dirigente Servizi Generali e Amministrativi
Ivana GENOVESE
Staff di Dirigenza
DS + Vicario + DSGA + Referenti di plesso
Responsabili di plesso
Infanzia
Vincenza REGANO
Primaria Pravato
Antonella
SCOTTTON
Primaria Treforni
Debora BEGOLO
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
Primaria
Castagnole
Loredana
MORETTO
Primaria
Padernello
Patrizia AMATO
Primaria
Porcellengo
Ornella
POZZOBON
Primaria Postioma
Secondaria Paese
Damiana GATTO
Giada SIGNORI
Secondaria
Postioma
Divina FONZO
14
FUNZIONI STRUMENTALI
CONTINUITÀ E
ORIENTAMENTO
• Luigia Piaser, Chiara Zanella
INNOVAZIONE
DIDATTICA
• Luca Pacella
INTEGRAZIONE ALUNNI
CON DISABILITÀ
• Silvana Cappa, Anna Di Caro
INTEGRAZIONE ALUNNI
STRANIERI
• Mariapia Piovesan
NUOVE TECNOLOGIE
• Stefano Pasquale
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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STRATEGIA
LINEE d’INDIRIZZO del CONSIGLIO D’ISTITUTO
Indirizzi generali di orientamento delle attività dell’Istituzione scolastica:
-
Favorire il successo formativo degli alunni.
-
Realizzare lo sviluppo armonico integrale della persona a partire dalle potenzialità di ognuno.
-
Sviluppare atteggiamenti improntati alla socialità e alla relazione positiva.
-
Promuovere la conoscenza critica della realtà.
-
Adottare, nell’ambito dei processi di innovazione, quei caratteri di flessibilità organizzativa, didattica, educativa
che
consentano la realizzazione di curricoli flessibili che meglio rispondono alle esigenze individuali degli alunni.
-
Attivare forme di collaborazione con la realtà territoriale, locale ed europea.
VALORI DI RIFERIMENTO E ORIENTAMENTI OPERATIVI
La scuola adotta l’autonomia come valore e principio ispiratore del proprio orientamento educativo ed organizzativogestionale.
Assume quindi la responsabilità di progettare e realizzare azioni idonee a garantire il diritto fondamentale della persona e
del cittadino all’istruzione e finalizzate a:
-
promuovere il benessere degli studenti in una comunità solidale di dialogo e di esperienza sociale in cui si realizzi la
crescita della persona in tutte le sue dimensioni e la formazione della cittadinanza attiva e consapevole;
-
valorizzare le potenzialità di ciascuno anche attraverso la diversificazione dei percorsi formativi e la predisposizione
di un sistema di accoglienza e integrazione;
-
coinvolgere attivamente gli allievi nella costruzione delle conoscenze e abilità fondamentali, necessarie ad un
efficace passaggio al ciclo di studi successivo;
-
sviluppare le competenze socio-relazionali, comunicative, organizzative e decisionali che definiscono il profilo
del cittadino europeo;
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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-
assicurare un presidio dei processi di pianificazione, coordinamento e comunicazione; rendere trasparenti gli
ambiti di responsabilità, i processi decisionali, le modalità di condivisione e l’utilizzo delle risorse;
-
documentare gli obiettivi e i percorsi del processo educativo ed esplicitare le modalità di rilevazione e i criteri di
valutazione degli esiti formativi;
-
promuovere le azioni di ricerca, sperimentazione e sviluppo in ambito progettuale, metodologico-didattico,
valutativo, organizzativo e comunicativo, anche al fine di ottimizzare l’uso delle risorse;
-
rilevare le esigenze formative del personale ed organizzare percorsi di formazione funzionali al POF;
-
agevolare la partecipazione dei genitori alla vita scolastica e l’interazione tra essi e gli operatori interni;
-
promuovere forme innovative di collaborazione con enti e associazioni del
territorio, soprattutto al fine di
incrementare per gli alunni le opportunità di apprendimento, di formazione e di esperienza sociale;
-
attivare un sistema di comunicazione efficace, idoneo a garantire l’accesso all’informazione e la comprensione dei
significati e dei processi;
-
realizzare forme di autoanalisi e autovalutazione del servizio.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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PROFILO FORMATIVO
L’azione della scuola mira alla formazione di un alunno che al termine del percorso scolastico sia un grado di:
Individuare, in una situazione cooperativa, il proprio ruolo integrato, adeguando il comportamento, rispettando
gli altri e gli impegni presi, dimostrando di comprendere l’importanza delle regole stabilite.
Riconoscere e valutare con spirito critico i messaggi, anche impliciti, positivi e negativi provenienti dall’esterno.
Adottare comportamenti atti a prevenire il disagio e promuovere per sé e per gli altri un benessere fisico,
psicologico, morale e sociale.
Collaborare e confrontarsi accettando eventuali critiche atte ad orientare o ri-orientare le scelte.
Iniziare a definire, adeguatamente all’età, un progetto di vita personale in base al riconoscimento e alla
consapevolezza delle proprie capacità.
Avvalersi dei linguaggi, delle strategie, e dei metodi propri delle singole discipline, individuando interrelazioni
fra i saperi.
Comprendere e utilizzare codici espressivi diversi di comunicazione quali la fotografia, la pittura, il cinema, la
musica, il canto, il teatro, Internet, etc.
Rispettare l’ambiente e attivarsi per la sua conservazione e per il suo miglioramento.
Comunicare in ambito europeo e porre le basi del dialogo interculturale, con la consapevolezza dell’esistenza di
diversi modi di esprimersi e comunicare e possedendo gli strumenti essenziali.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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COMUNICAZIONE
I processi comunicativi che si attivano nell’Istituto e con l’esterno perseguono diversi obiettivi:
elaborare e manifestare l’intenzionalità formativa;
costruire relazioni di collaborazione con gli utenti e il territorio;
far conoscere i servizi offerti e migliorarne l’efficacia;
rilevare le aspettative dell’utenza;
coordinare le azioni organizzative, progettuali ed educative;
ottimizzare l’uso delle risorse;
promuovere l’innovazione;
rendere noti i criteri di valutazione degli apprendimenti e gli esiti formativi.
Strumenti utilizzati
Comunicazione scritta
-
P.O.F.
-
Circolari.
-
Comunicazioni.
-
Avvisi.
-
Inviti Ad Eventi.
Comunicazione in presenza
-
2 ricevimenti individuali annuali docenti/genitori.
-
Ricevimenti settimanali docenti/genitori (su appuntamento o per esigenza dei docenti per la Secondaria).
-
Ricevimenti docenti/genitori (su richiesta dei genitori o per esigenza dei docenti per la Primaria).
-
Incontri del Dirigente Scolastico e dei Responsabili di Plesso con i genitori delle classi terminali della scuola
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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dell’Infanzia e Primaria.
-
Incontri con i genitori nell’ambito dei Consigli di Classe.
-
Incontri con i genitori relativi a scambi culturali.
-
Presentazione laboratori opzionali.
Solo per operatori interni
-
Incontri progettuali di Dipartimento.
-
Riunioni di commissioni.
-
Incontri tematici a partecipazione volontaria.
Comunicazione multimediale
-
Sito web.
-
Piattaforme multimediali.
-
Registro elettronico.
Documentazione multimediale
-
Film realizzati da/a scuola.
-
Foto e video di esperienze e progetti.
Eventi
-
Mostre.
-
Conferenze.
-
Spettacoli.
-
Manifestazioni sportive e culturali.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
20
RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA
La scuola promuove annualmente occasioni d’incontro fra docenti e genitori per trattare argomenti legati all’esperienza
scolastica dell’alunno.
I contenuti sviluppati negli incontri non si limitano agli aspetti relativi agli apprendimenti disciplinari ma, nell’ottica della
collaborazione scuola-famiglia, si allargano a tematiche di carattere educativo. La partecipazione agli incontri è
fondamentale per una condivisione del percorso educativo.
Saranno garantite riunioni assembleari e individuali.
Nei primi giorni di scuola sono convocati, a cura dei docenti coordinatori, i genitori degli alunni di prima (Primaria e Secondaria)
per prendere gli opportuni accordi e fornire alle famiglie le informazioni essenziali sugli aspetti organizzativi della scuola. Nel
primo periodo di lezione è convocata l’assemblea dei genitori di ciascuna classe nel corso della quale viene illustrata la
programmazione didattica-educativa annuale.
Al termine della riunione i genitori procedono all’elezione del/i loro rappresentante/i in seno al Consiglio d’interclasse / classe.
Per la Scuola Secondaria, un documento intermedio di valutazione sarà preparato dai Consigli di Classe a metà di ogni
quadrimestre.
Il documento di valutazione quadrimestrale viene illustrato ai genitori nel corso di appositi incontri, appositamente
calendarizzati.
A fine anno, i documenti di valutazione e gli attestati non ritirati rimangono a disposizione per il ritiro presso la Segreteria.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
21
FORMAZIONE del PERSONALE
L’approccio alla formazione del personale è ispirato all’idea di scuola come servizio costantemente migliorabile. Le
decisioni e le realizzazioni che ad essa attengono rientrano in un processo organizzativo mirante a produrre sviluppo e
innovazione, capacità di lettura delle esigenze del contesto e di interpretazione del ruolo professionale nell’ambito
dell’autonomia.
Lo Staff di Dirigenza, composto da: Dirigente, Collaboratore Vicario e Collaboratore del Dirigente, Dirigente Servizi Generali e
Amministrativi, Responsabili di Plesso e Referente POF, Valutazione e Autovalutazione, è incaricato di:
analizzare i processi lavorativi in rapporto agli obiettivi del POF;
individuare le relazioni tra bisogni formativi individuali e bisogni formativi del sistema Istituto;
formalizzare le proposte di formazione in servizio;
documentare i percorsi realizzati;
promuovere la valorizzazione e la socializzazione delle esperienze;
approntare strumenti di apprezzamento della loro ricaduta.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
22
AZIONE
Iscrizioni e formazione delle classi prime
La famiglia esercita libertà di scelta della sede scolastica statale da frequentare.
I genitori si impegnano comunque ad assicurare una frequenza regolare e attiva dei propri figli.
La formazione di più sezioni di classe prima viene effettuata, secondo i criteri di formazione condivisi dagli Organi
Collegiali, dal Dirigente Scolastico, in collaborazione con i docenti delle future classi prime, compatibilmente con le
scelte dei genitori.
Le classi iniziali, ivi comprese le sezioni di Scuola dell’Infanzia, che accolgono alunni con
disabilità grave, sono
costituite, di norma, con non più di 20 alunni, purché sia esplicitata e motivata la necessità
di tale consistenza
numerica, in rapporto alle esigenze formative degli alunni disabili.
Qualora si formino 2 sezioni, la classe con alunni disabili va costituita, di norma, con un numero di alunni inferiore
all’altra sezione.
Qualora ci fossero più sezioni nello stesso plesso, i fratelli gemelli verranno inseriti in due sezioni diverse.
Piano dell’inclusione
Il nostro Istituto è impegnato nell'integrazione degli alunni con bisogni speciali per i quali sono progettati e realizzati
percorsi formativi che facilitano l'inclusione nella realtà non solo scolastica.
Le finalità:
Consolidare la cultura dell’integrazione e della solidarietà attraverso la collaborazione degli insegnanti curricolari, di
sostegno e degli operatori scolastici.
Favorire un clima sociale positivo nell'ambiente scolastico, per promuovere un reale inserimento degli alunni e lo sviluppo
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
23
e il potenziamento della motivazione verso le attività e i percorsi proposti.
Favorire l’espressione delle proprie emozioni e dei propri sentimenti.
Sviluppare abilità motorie, cognitive, socio–relazionali e affettive.
Perseguire l’acquisizione della propria identità e del proprio ruolo all'interno di un ambiente
sociale.
Promuovere il più possibile l'autonomia personale.
Accompagnare l'alunno nel passaggio da un ordine di scuola all'altro.
Queste finalità si perseguono attraverso:
L'organizzazione flessibile dell’attività educativa e didattica partendo dall’articolazione delle classi per creare un clima
favorevole all'inclusione.
La conoscenza dell’alunno attraverso un raccordo con la famiglia, con la scuola di provenienza e con il servizio medico riabilitativo.
Il dialogo costante e la condivisione degli obiettivi con la famiglia.
L'attenzione al progetto di vita della persona fin dall’inizio del percorso formativo e l'attivazione di forme sistematiche di
orientamento, che miri alla conoscenza di sé, degli altri, alla capacità di operare scelte, di adeguarsi al cambiamento, di
lavorare in gruppo.
Consapevolezza della diversità come risorsa per la promozione delle reali possibilità di ciascuno, nella convinzione che
ogni persona è in grado di sviluppare un percorso personale che valorizzi al massimo le proprie potenzialità.
Riconoscimento dell’importanza della relazione, sia nel gruppo che nel rapporto con l’insegnante.
Accoglienza e integrazione degli alunni stranieri
In seguito all’intenso fenomeno migratorio in corso negli ultimi anni nel comune di Paese, vengono attivate, in
collaborazione con la RETE DI TREVISO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI di cui fa parte l’Istituto, molteplici
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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iniziative finalizzate a facilitare l’integrazione dei bambini stranieri e delle loro famiglie nella scuola e prevenire
situazioni di disagio e difficoltà.
In base alla normativa vigente, l’alunno straniero viene iscritto in qualsiasi momento dell’anno scolastico,
nella classe corrispondente al percorso scolastico precedente e al livello della conoscenza linguistica. Vedi ALLEGATO1
Continuità formativa e orientamento
Il
“Progetto Continuità” si propone di agevolare il passaggio degli alunni dalla scuola dell’Infanzia alla scuola
Primaria e quindi
alla scuola Secondaria di I grado mediante iniziative di incontro e accoglienza finalizzate alla
creazione di un clima relazionale volto al benessere e alla cooperazione. Vedi ALLEGATO 2
Il “Progetto Orientamento” ha uno sviluppo triennale e coinvolge tutte le classi della Secondaria.
Si pone l’obiettivo di favorire negli alunni lo sviluppo di una propria identità e l’assunzione consapevole di un proprio
ruolo nel contesto di vita e di relazione.
Un percorso educativo strutturato, finalizzato alla valorizzazione di attitudini e caratteristiche personali e allo sviluppo
di competenze socio – affettive, cognitive e decisionali, accompagna l’alunno nella sua maturazione e quindi anche
nella scelta del corso di studi successivo.
Compiti per casa
I compiti assegnati per casa costituiscono un importante momento di rinforzo degli apprendimenti e di
assunzione di responsabilità da parte dell’alunno.
Gli insegnanti si impegnano ad assegnare una quantità di compiti per casa adeguata all’età evitando compiti il
sabato per il lunedì e nel giorno di rientro per il giorno successivo.
Gli insegnanti si impegnano, altresì, a controllare sistematicamente l’esecuzione dei compiti valorizzando in tal
modo l’impegno individuale dell’alunno.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
25
I genitori si impegnano ad aiutare l’alunno a programmare l’esecuzione dei compiti e a controllare che gli stessi
vengano svolti senza sostituirsi all’alunno stesso.
I genitori assicurano ogni possibile collaborazione nelle attività sulla base della conoscenza degli impegni formativi
della Scuola ed esprimono, nelle sedi opportune, i propri pareri o proposte.
Ampliamento dell’offerta formativa
L’offerta formativa si arricchisce dell’area integrativa, che prevede molteplici proposte laboratoriali aggiornate di
anno in anno, e di progetti attinenti a diverse aree culturali. Queste attività contribuiscono, al pari di quelle
disciplinari, alla formazione complessiva della persona e allo sviluppo di abilità e competenze; promuovono la
motivazione degli studenti e favoriscono il manifestarsi di interessi e talenti. Si tratta di percorsi di ampliamento e
approfondimento progettati ad hoc, sviluppati in situazioni coinvolgenti e divertenti, che prevedono la collaborazione
con docenti e ragazzi di classi diverse.
Quest’area formativa può essere compresa sia nell’orario scolastico obbligatorio sia in quello extrascolastico.
Flessibilità didattico-organizzativa
Nel quadro delle opportunità e delle sollecitazioni offerte dall’assetto autonomo del sistema di istruzione, l’Istituto
adotta diverse forme di flessibilità finalizzate a:
adeguare l’intervento formativo ai bisogni degli alunni e alle esigenze e aspettative delle famiglie;
a promuovere le potenzialità individuali e la crescita complessiva della persona;
a favorire il benessere di tutti i soggetti nell’ambito delle vita scolastica;
a migliorare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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PROGETTI
COMPETENZE
PROGETTO
ORDINE
LINGUSTICHE ed
ESPRESSIVE
(POTENZIAMENTO)
BIBLIOTECA
ISTITUTO
CONOSCENZA DI SÉ
CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO
ISTITUTO
LINGUSTICHE
LINGUA INGLESE
INFANZIA – bambini 5 anni
MOTORIE ed ESPRESSIVE
PSICOMOTRICITÀ
INFANZIA e PRIMARIA – bambini 37 anni
SOCIALI
KITHAGA
PRIMARIA
LINGUSTICHE E
MATEMATICHE
MUSICALI ed ESPRESSIVE
COMPUTO E SCRIVO E LEGGO
BENE
MUSICA
SCIENTIFICHE e SOCIALI
AMBIENTE
DIGITALI
ECDL – PATENTE EUROPEA DEL
COMPUTER
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
DESCRIZIONE
Educare al piacere della lettura
attraverso diverse attività: prestito dei
libri; letture animate; organizzazione di
eventi culturali per alunni e/o adulti del
territorio.
Attività di raccordo tra i diversi ordini di
Scuola.
Attività orientanti e visite agli Istituti
Superiori
Avvicinare gli alunni a una lingua
stranera: lezioni tenute da un
insegnante di madrelingua.
Sviluppare un’immagine positiva di sé
che contribuisca a costruire la propria
autostima e identità, le sue possibilità di
movimento e le sue valenze
comunicative.
In collaborazione con la popolazione di
Kithaga (Kenia) per la costruzione di
una Scuola.
PRIMARIA
Per la diagnosi precoce dei DSA.
PRIMARIA
Lezioni di musica con esperti esterni.
Visite guidate CERD; corsi di
aggiornamento in collaborazione con
CONTARINA.
Progetto finalizzato all’acquisizione e
alla certificazione (discrezionale) delle
competenze informatiche di base.
Per la Secondaria il progetto è inserito
PRIMARIA e SECONDARIA
PRIMARIA e SECONDARIA
Classi V della Primaria
(PROPEDEUTICA ALL’ECDL) e tutte
le classi della Secondaria
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LINGUISTICHE e SOCIALI
FACE TO FAITH
PRIMARIA e SECONDARIA
SOCIALI
NUOVA FAMIGLIA – ETIOPIA
PRIMARIA e SECONDARIA
SOCIALI
PANE E TULIPANI
PRIMARIA e SECONDARIA
DIGITALI
ROBOTICA EDUCATIVA
PRIMARIA e SECONDARIA
SCIENTIFICHE e SOCIALI
SALUTE
PRIMARIA e SECONDARIA
LOGICO-MATEMATICHE
SCACCHI
PRIMARIA (livello base);
SECONDARIA (livello avanzato)
ESPRESSIVE
TEATRO-MUSICAL
PRIMARIA e SECONDARIA
MOTORIE e SOCIALI
UNIFIED SPORT FOR ALL
PRIMARIA e SECONDARIA, exalunni ed esterni.
In Rete con altri Istituti, Comuni e
associazioni di settore.
RELAZIONALI e SOCIALI
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ
SECONDARIA
SOCIALI
GERMOGLI DI PACE
SECONDARIA
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
in orario curricolare.
Progetto finalizzato a promuovere il
dialogo interculturale ed interreligioso
fra i ragazzi di tutto il mondo.
In collaborazione con l’Associazione
Nuova Famiglia per la promozione
umana e la costruzione edifici scolastici.
Progetto di solidarietà e
sensibilizzazione ai temi sociali.
Esperienze formative basate
sull’impiego di robot come strumento di
apprendimento per facilitare il processo
di apprendimento.
Interventi di promozione al benessere
psico-fisico dell’allievo.
Collaborazione con AVIS.
Allenamento al pensiero logico, tattiche
e strategie.
Attività volte alla promozione delle
competenze artistiche ed espressive
dell’allievo.
È il progetto che più caratterizza la
scelta educativa del Dipartimento di
Scienze Motorie e dell’istituto.
L'offerta formativa in ambito motoriosportivo ha come finalità la
valorizzazione soprattutto dell'aspetto
educativo-relazionale e dell'inclusione
sociale dei ragazzi assicurandone la
continuità anche dopo il termine dell’età
scolare.
Percorso di conoscenza di sé e di
rispetto dell’altro.
Laboratorio di ceramica volto alla
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LINGUISTICHE
PROGETTI EUROPEI E SCAMBI
CULTURALI CON L’ESTERO
SECONDARIA
MOTORIE
PROGETTO SPORTIVO
D'ISTITUTO
SECONDARIA
LINGUISTICHE e
MATEMATICHE
(POTENZIAMENTO)
PROGETTO PALLADIO
SECONDARIA – classi terze
Formazione di gruppi di alunni
provenienti da classi parallele, con
adesione volontaria.
DI STUDIO
HELP
SECONDARIA
LINGUISTICHE
DI BASE
ALFABETIZZAZIONE PER
STUDENTI STRANIERI
“ANTIDISPERSIONE” PER
ALUNNI NOMADI E/O DI
RECUPERO SCOLASTICO
SECONDARIA
SECONDARIA
ARTISTICO-ESPRESSIVE
GRUPPO VOCALE CASTELLER
SECONDARIA
TUTTE
LABORATORI OPZIONALI
SECONDARIA
realizzazione di un monumento di pace.
Attività di scambio con altre realtà
scolastiche europee: es. Erasmus+,
gemellaggi, etc.
Partecipazione alle attività motorie e
sportive degli alunni normodotati e/o con
disabilità che non praticano attività
sportive fuori dall’ambito scolastico.
Potenziamento di Italiano e Matematica
in previsione del passaggio al ciclo di
studi successivo.
Attività di recupero rivolto ad alunni delle
classi prime con difficoltà nello studio.
Attività di accoglienza, inclusione e
multiculturalità per alunni non italofoni.
Attività di accoglienza, inclusione e
multiculturalità per alunni di altra cultura.
Coro interclasse della Secondaria di
Paese.
Tempo scuola a scelta degli alunni (2
BIT) tra proposte educativo-formative
gestite da docenti interni ed esperti
esterni (yoga, giocoleria, videoripresa e
montaggio etc.)
Alcuni progetti possono richiedere il contributo economico parziale o totale delle Famiglie.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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ORARIO SCOLASTICO
Infanzia
L’orario scolastico è organizzato in 40 ore dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00.
L’orario di servizio del docente è di 25 ore settimanali.
I giorni di scuola e rientri pomeridiani sono specificati nella tabella seguente.
Giornata scolastica
08.00-09.00
Accoglienza, giochi ed attività spontanee in salone
09.00-10.00
Attività di routine, calendario, canti, igiene personale e merenda
10.00-11.45
Attività di sezione e piccolo gruppo
11.45- 11.55
Preparazione per il pranzo
11.55-12.00
Uscita antimeridiana
12.00-12.45
Pranzo
13.00-13.15
Prima uscita pomeridiana
13.00-14.00
Giochi e attività libere in salone/giardino/sezione
14.00-15.15
Attività per angoli d'interesse
15.15-15.30
Igiene personale, merenda
15.45-16.00
Ultima uscita
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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Primaria
Il calendario scolastico è suddiviso in due periodi (quadrimestri):
1. settembre – gennaio
2. febbraio – giugno
L’orario scolastico è organizzato in 28 o 40 ore settimanali su 5 o 6 giorni.
I giorni di scuola e rientri pomeridiani sono specificati nella tabella seguente.
Secondaria
Il calendario scolastico è suddiviso in due periodi (quadrimestri):
1. settembre – gennaio
2. febbraio – giugno
L’orario scolastico è organizzato in 36 ore su 6 giorni.
I due rientri pomeridiani sono nei giorni di martedì e giovedì con un’ora di mensa rispettivamente.
Il tempo scuola è suddiviso in interventi (BIT) di 45/50 minuti.
L’orario di servizio del docente è di 22/23 bit settimanali.
I giorni di scuola e rientri pomeridiani sono specificati nella tabella seguente.
Mensa
La mensa è preparata dal Centro di Ristorazione Collettiva s.r.l.
Il servizio mensa è organizzato e gestito dall’Amministrazione comunale in collaborazione con i Comitati dei Genitori.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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ORDINE
INFANZIA
PRIMARIA
SECONDARIA
PLESSO
IL GIUGGIOLO
40 ore su 5 giorni
PRAVATO
28 ore su 5 giorni
PRAVATO
28 ore su 6 giorni
TREFORNI
28 ore su 5 giorni
TREFORNI -a esaurimento
40 ore su 5 giorni
CASTAGNOLE
28 ore su 5 giorni
CASTAGNOLE
40 ore su 5 giorni
PADERNELLO
28 ore su 5 giorni
PADERNELLO
40 ore su 5 giorni
POSTIOMA
28 ore su 5 giorni
POSTIOMA
40 ore su 5 giorni
PORCELLENGO
28 ore su 5 giorni
PAESE
36 ore su 6 giorni
POSTIOMA
36 ore su 6 giorni
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
GIORNI
ORARIO ANTIMERIDIANO
dal lunedì al venerdì
dalle 8.00 alle 12.00
dal lunedì al venerdì
dalle 8.30 alle 12.30
dal lunedì al sabato
dalle 8.30 alle 12.30
dal lunedì al venerdì
dalle 8.25 alle 12.25
dal lunedì al venerdì
dalle 8.25 alle 12.25
dal lunedì al venerdì
dalle 8.30 alle 12.30
dal lunedì al venerdì
dalle 8.30 alle 12.30
dal lunedì al venerdì
dalle 8.30 alle 12.30
dal lunedì al venerdì
dalle 8.25 alle 12.25
dal lunedì al venerdì
dalle 8.10 alle 12.10
dal lunedì al venerdì
dalle 8.25 alle 12.25
dal lunedì al venerdì
dalle 8.25 alle 12.25
dal lunedì al sabato
dalle 8.00 alle 13.00
dal lunedì al sabato
dalle 8.00 alle 13.00
ORARIO POMERIDIANO
dal lunedì al venerdì
dalle 13.00 alle 16.00
martedì e giovedì
dalle 13.30 alle 16.30
martedì
dalle 13.30 alle 16.30
martedì e giovedì
dalle 13.25 alle 16.25
dal lunedì al venerdì
dalle 13.25 alle 16.25
martedì e giovedì
dalle 13.30 alle 16.30
dal lunedì al venerdì
dalle 13.30 alle 16.30
martedì e giovedì
dalle 13.30 alle 16.30
dal lunedì al venerdì
dalle 13.25 alle 16.25
martedì e giovedì
dalle 13.10 alle 16.10
dal lunedì al venerdì
dalle 13.25 alle 16.25
martedì e giovedì
dalle 13.25 alle 16.25
martedì e giovedì
dalle 14.00 alle 15.45
martedì e giovedì
dalle 14.00 alle 15.45
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
La programmazione disciplinare d’Istituto si richiama esplicitamente alle Indicazioni Nazionali 2012.
In merito si rimanda al CURRICOLO D’ISTITUTO presente nel sito istituzionale alla pagina OFFERTA FORMATIVA.
LINK: http://www.icpaese.gov.it/piano-offerta-formativa/
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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VALUTAZIONE
Verifica e valutazione degli apprendimenti
Il processo di valutazione degli alunni implica diverse fasi e coinvolge più soggetti:
La fase della valutazione prevede:
il momento individuale proprio del singolo insegnante;
il momento collegiale realizzato dall’intero gruppo docente che opera rispetto all’alunno, al gruppo, alla classe.
Il processo di valutazione degli alunni si realizza attraverso:
la valutazione degli apprendimenti;
la valutazione del comportamento.
Procedure
Verifiche periodiche per le singole discipline e per gli interventi pluridisciplinari e interdisciplinari attivati (prove
oggettive, questionari, test, colloqui, interrogazioni).
Osservazioni sistematiche dei processi di apprendimento e delle modalità di comportamento.
Il processo di valutazione prevede il ricorso ai diversi momenti valutativi quali:
Valutazione orientativa – iniziale: si realizza mediante un’indagine conoscitiva dell’alunno allo scopo di conoscerne la
situazione di partenza rispetto alle conoscenze, esperienze, attitudini.
Valutazione formativa di processo – in itinere: si realizza nel corso dell’anno scolastico e consente di verificare
l’efficacia degli interventi educativi – didattici e l’eventuale necessità di apportare opportuni adeguamenti al percorso
progettato.
Valutazione sommativa – finale: si realizza al termine dei trimestri e alla fine dell’anno scolastico e prevede la
valutazione delle competenze raggiunte dall’alunno nei diversi ambiti di sviluppo.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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Strumenti
Strumenti di verifica e criteri di valutazione condivisi sono individuati dai docenti dell’Istituto per consentire un
sistema valutativo chiaro e trasparente e, da parte dell’utenza, la lettura e l’interpretazione delle informazioni fornite.
Valutazione Nazionale: somministrazione Prove INVALSI nelle classi seconde e quinte della Primaria e Terza della
Secondaria.
Autovalutazione degli allievi
La fase dell’autovalutazione implica:
il coinvolgimento dell’alunno in quanto soggetto consapevole del percorso formativo effettuato, messo nelle
condizioni di riconoscere le conquiste raggiunte e le difficoltà incontrate, coinvolto nella previsione del cammino da
seguire per sviluppare le potenzialità da un lato, e compensare le criticità dall’altro;
la partecipazione delle famiglie informate e coinvolte nelle molteplici tappe che costituiscono l’itinerario formativo.
Autovalutazione d’istituto
L’autovalutazione d’Istituto, in quanto processo teso a verificare l’efficacia e l’efficienza dell’azione formativa
promossa dall’Istituto, rappresenta un momento fondamentale dell’attività dell’istituzione che consente di verificare la
coerenza tra quanto dichiarato e quanto agito.
È responsabilità del Dirigente, con il supporto del gruppo di staff e del gruppo progettazione POF, definire strumenti e
modalità consone alla raccolta delle informazioni utili a individuare i punti di forza e di criticità dell’Istituto.
Aree cruciali, relative alla progettazione del POF, su cui si orienterà il percorso di autovalutazione, inteso come
attitudine e responsabilità alla rendicontazione della propria azione, sono:
Riconoscimento e diffusione delle buone prassi didattiche, educative, relazionali e controllo del loro utilizzo.
Definizione di modalità comuni di progettazione e loro utilizzo.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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Individuazione di modalità di verifica condivise e di criteri di valutazione comuni e relativo utilizzo.
Efficacia dei processi di integrazione degli alunni in genere e degli alunni disabili e stranieri in particolare.
Efficacia dell’organizzazione flessibile del tempo scuola.
Efficacia dell’implementazione dei progetti.
Rete di relazioni costituitasi con il territorio.
Efficacia relazioni con l’utenza (famiglie).
Disponibilità e utilizzo delle risorse strumentali e umane relative alle Nuove Tecnologie.
Il percorso di valutazione rappresenta un processo in divenire, modificabile nel tempo, in base a criteri di
adeguatezza e sostenibilità.
Dovrà prevedere un confronto tra qualità attesa (quanto alunni e famiglie si aspettano dalla scuola), qualità
progettata (ciò che la scuola si propone di offrire compatibilmente con le risorse disponibili), qualità erogata (ciò
che la scuola effettivamente riesce a realizzare).
La collaborazione dei genitori nell’apporto di proposte e pareri contribuirà al miglioramento dell’efficacia complessiva
del servizio scolastico.
Piano dell’Offerta Formativa – a.s. 2015-2016
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