Comments
Description
Transcript
Oliver Twist - Cantook.net
La foresta dei cedri Narrativa per la scuola Charles Dickens 2OLYHU7ZLVW a cura di Antonella Maria Pullia Excerpt of the full publication Excerpt of the full publication Excerpt of the full publication Excerpt of the full publication Copyright © 2006 Esselibri S.p.A. Via F. Russo 33/D 80123 Napoli Azienda certificata dal 2003 con sistema qualità ISO 14001: 2004 Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’editore. Titolo originale: Oliver Twist Autore: Charles Dickens Traduzione, adattamento e riduzione: Antonella Maria Pullia Prima edizione: marzo 2006 S 232 - Oliver Twist ISBN 88-244-7886-7 Ristampe 8 7 6 5 4 3 2 2008 2009 Questo volume è stato stampato presso «Officina Grafica Iride» Via Prov.le Arzano-Casandrino, VII Trav., 24 - 80022 Arzano (NA) ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Grafica e illustrazione di copertina: Excerpt of the full publication Indice Prima di iniziare: Quello che stai per leggere è uno dei più famosi romanzi inglesi dell’Ottocento ............................................................ Pag. Cos’è un romanzo? ............................................................................ » La struttura del romanzo .................................................................... » La trama ............................................................................................. » I personaggi (chi?) ............................................................................. » Il tempo (quando?) della narrazione .................................................. » Il luogo (dove?) della narrazione ........................................................ » Il narratore .......................................................................................... » 9 10 11 11 11 12 13 13 Charles Dickens: L’autore .............................................................. » 14 Capitolo primo: Nascita e primi anni di vita di Oliver Twist ............ Dopo la lettura .................................................................................. » » 17 23 Capitolo secondo: Al lavoro! ......................................................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 31 37 Capitolo terzo: Un lavoro poco allegro .......................................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 41 48 Capitolo quarto: Oliver dice basta ................................................. Dopo la lettura .................................................................................. » » 53 61 » » 67 73 » » 77 82 scere i suoi compari ..................................................................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 85 91 Capitolo ottavo: Oliver vive i momenti migliori della sua vita ........ Dopo la lettura .................................................................................. » » 95 100 » » 103 109 » » 113 120 Capitolo quinto: Oliver andando a Londra incontra uno strano giovanotto ..................................................................................... Dopo la lettura .................................................................................. Capitolo sesto: Alcuni particolari sul vecchio benefattore e sui suoi allievi ............................................................................................. Dopo la lettura .................................................................................. Capitolo settimo: Oliver impara a suo rischio e pericolo a cono- Capitolo nono: In cui si conoscono nuovi personaggi legati a questa storia ................................................................................. Dopo la lettura .................................................................................. Capitolo decimo: In casa del signor Brownlow e fuori per una commissione ................................................................................ Dopo la lettura .................................................................................. 5 Excerpt of the full publication Capitolo undicesimo: In cui scopre quanto è amato Oliver da alcune vecchie conoscenze ..................................................................... Pag. 127 Dopo la lettura .................................................................................. » 135 Capitolo dodicesimo: Qualcuno si occupa dell’educazione di Oliver .. Dopo la lettura .................................................................................. » » 139 144 Capitolo tredicesimo: In cui si decide un progetto criminale ....... Dopo la lettura .................................................................................. » » 147 152 Capitolo quattordicesimo: In balìa di Bill Sikes .......................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 155 162 sul più bello .................................................................................. Dopo la lettura .................................................................................. » » 165 171 Capitolo sedicesimo: Entra in scena un personaggio misterioso ... Dopo la lettura .................................................................................. » » 175 182 Capitolo diciassettesimo: La sorte di Oliver cambia ancora ....... Dopo la lettura .................................................................................. » » 185 192 Capitolo diciottesimo: La felicità non dura mai a lungo ............... Dopo la lettura .................................................................................. » » 195 202 Capitolo diciannovesimo: Entra in scena un giovane ..................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 205 209 Capitolo ventesimo: Una conversazione importante ................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 213 217 Capitolo ventunesimo: La famiglia Bumble e il signor Monks ..... Dopo la lettura .................................................................................. » » 221 229 Capitolo ventiduesimo: Ritroviamo personaggi già noti .............. Dopo la lettura .................................................................................. » » 233 238 Capitolo ventitreesimo: Un colloquio importante ........................ Dopo la lettura .................................................................................. » » 241 245 mai sole ........................................................................................ Dopo la lettura .................................................................................. » » 249 254 Capitolo venticinquesimo: Una vecchia conoscenza alla ribalta . Dopo la lettura .................................................................................. » » 257 263 Capitolo ventiseiesimo: La ribellione di Nancy ........................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 267 273 Capitolo quindicesimo: Una piacevole conversazione interrotta Capitolo ventiquattresimo: Disgrazie e sorprese non vengono Indice Excerpt of the full publication 6 Capitolo ventisettesimo: Tragiche conseguenze ........................ Pag. 277 Dopo la lettura .................................................................................. » 282 Capitolo ventottesimo: Il signor Brownlow incontra Monks ......... Dopo la lettura .................................................................................. » » 285 291 Capitolo ventinovesimo: Inseguimento e fuga ............................ Dopo la lettura .................................................................................. » » 295 301 Capitolo trentesimo: Tanti misteri svelati ..................................... Dopo la lettura .................................................................................. » » 307 314 Capitolo trentunesimo: L’ultima notte di Fagin ............................ Dopo la lettura .................................................................................. » » 317 321 Scheda di lettura ................................................................... » 325 Scheda finale .................................................................................. » 335 Riduzione teatrale ................................................................. » 341 7 Indice Excerpt of the full publication Prima di iniziare Prima di iniziare Quello che stai per leggere è uno dei più famosi romanzi inglesi dell’Ottocento Excerpt of the full publication Cos’è un romanzo? Si tratta di un tipo di narrazione, di solito in prosa, di fatti verosimili e di durata più ampia rispetto ad altri racconti come, ad esempio, la novella o la fiaba. Il nome romanzo deriva dall’aggettivo latino romanicus che indicava le lingue derivate dal latino, in quanto in queste lingue vennero scritti molti romanzi nel tardo Medioevo. Il romanzo è un genere letterario presente anche nelle letterature antiche, ma ha assunto la sua forma moderna a partire dalla fine del Cinquecento. Il primo romanzo moderno è considerato Don Chisciotte , dello scrittore spagnolo Miguel de Cervantes. Dal Settecento in poi il romanzo è diventato il genere letterario più diffuso. Oggi, sulla base del loro contenuto, le opere che appartengono a questo genere letterario vengono così classificate: • romanzo storico, quando narra fatti veri o immaginari collocati in un determinato periodo storico; • romanzo d’avventura, quando narra vicende ricche di imprevisti e nelle quali ha grande importanza il meraviglioso. Romanzi di avventura molto in voga sono quelli di fantascienza e fantasy; • romanzo giallo (o poliziesco), in cui si narrano indagini poliziesche relative a delitti misteriosi. Il nome «romanzo giallo», tipicamente italiano, deriva dal colore delle copertine di una fortunata collana pubblicata nel corso del Novecento dalla casa editrice Mondadori; • romanzo nero, caratterizzato da vicende particolarmente violente, ambienti e atmosfere pieni di terrore. Un tipo di romanzo nero molto in voga è l’horror; • romanzo rosa, in cui si narrano vicende d’amore che si concludono felicemente; • romanzo sociale, se rappresenta vicende e aspetti della vita con l’intenzione di denunciarne le ingiustizie. Fanno parte di questo genere anche i romanzi veristi e neorealisti; • romanzo psicologico, che si fonda sulla descrizione degli aspetti più intimi della personalità; • romanzo satirico, se scritto con l’intento di denunciare, usando l’ironia, le situazioni che presenta; • romanzo umoristico, quando lo scrittore si propone soprattutto l’intento di divertire il lettore. Prima di iniziare Excerpt of the full publication 10 La struttura del romanzo I romanzi si differenziano l’uno dall’altro per molti elementi. È però possibile riconoscere, nonostante la varietà di argomento, ambientazione, lingua ecc., alcuni elementi sempre presenti nel romanzo e, in genere, in ogni racconto. La storia contenuta nel romanzo, che si indica con il nome latino fabula, comprende le seguenti parti: • la situazione iniziale; • la complicazione , che modifica tale situazione; • la peripezia, cioè l’insieme dei fatti che risolvono la complicazione; • lo scioglimento della complicazione; • il ripristino della situazione iniziale , che può consistere in un miglioramento o in un peggioramento della situazione di partenza. La trama Il romanzo può presentare le vicende di un unico personaggio, oppure può parlare delle storie di vari personaggi collegati tra loro nel tempo o nello spazio o per qualsiasi altro motivo. I personaggi (chi?) In base all’importanza che assumono nella storia, i personaggi si distinguono in: • protagonista. È il personaggio principale; spesso lo conosciamo già dal titolo, come ad esempio, nei romanzi Robinson Crusoe, David Copperfield, Don Chisciotte, La capanna dello zio Tom ecc.; • personaggi principali. Tutti quelli che svolgono una parte importante nella vicenda; • personaggi secondari . Sono presenti con minore frequenza nella vicenda, ma possono avere anche una grande importanza per il suo svolgimento. 11 Prima di iniziare Excerpt of the full publication In base al ruolo che assumono nel corso della storia e nel rapporto con il protagonista, possiamo incontrare: • l’antagonista. Colui che ostacola il protagonista rompendo l’equilibrio iniziale, oppure opponendosi allo scioglimento della complicazione; • l’aiutante. Ha un ruolo opposto rispetto a quello dell’antagonista; aiuta il protagonista durante le sue peripezie. Spesso nel corso del romanzo si scopre che l’aiutante è, in realtà, un complice dell’antagonista. In molti casi capita il contrario; cioè, un personaggio che inizialmente aiuta l’antagonista diviene durante la peripezia “alleato” del protagonista. I vari personaggi possono, infine, essere presentati dall’autore per mezzo di: • elementi fisici ed esterni come il sesso, l’età, la descrizione fisica e del modo di vestire, parlare, camminare ecc.; • descrizione della psicologia, registrando le emozioni, gli stati d’animo, le reazioni di fronte agli avvenimenti; • descrizione dell’ambiente sociale, della cultura o delle idee politiche, religiose, sociali che manifestano. L’autore può usare tutti o solo alcuni di questi mezzi per la presentazione del personaggio, sia nello stesso momento, sia fornendo i vari particolari nel corso della narrazione. Il tempo (quando?) della narrazione Nell’organizzazione del racconto assume una grande importanza l’ordine con il quale lo scrittore decide di raccontare le varie vicende. I vari fatti sono narrati in sequenze, che è bene saper riconoscere. È importante, inoltre, notare la differenza tra il tempo della storia e il tempo del racconto: • il tempo della storia è la durata reale dei fatti raccontati nel loro ordine temporale. Alcuni autori sentono la necessità, all’inizio del romanzo, di comunicarci la data e persino l’ora in cui inizia e quella in cui termina la narrazione; Prima di iniziare 12 • il tempo del racconto può essere organizzato diversamente da quello della storia. Il narratore può introdurre all’interno del racconto informazioni su fatti accaduti precedentemente all’inizio della storia, anticipazioni di fatti che devono ancora accadere, rallentamenti nello svolgersi della vicenda dovuti a riflessioni, a giudizi personali, a descrizioni di luoghi o personaggi ecc. In alcuni punti può contrarre in poche parole un tempo lungo (ad es.: Dopo tre anni di duro lavoro…) o, al contrario, raccontare in decine e decine di pagine fatti di breve durata. Il luogo (dove?) della narrazione Gli avvenimenti presentati in un romanzo si svolgono sempre in uno o più luoghi veri o immaginari. Anche la descrizione dello spazio ha grande importanza ai fini della costruzione del racconto. Spesso la descrizione del luogo è il mezzo più adatto a creare un’“atmosfera”. La descrizione di un tranquillo villaggio immerso nella campagna può servire a illustrare l’iniziale stato di equilibrio che presto verrà turbato. Le nuvole che si diradano possono avere un rapporto con la soluzione (vera o apparente) di un problema. La descrizione può usare un linguaggio simile a quello cinematografico, passando dai campi lunghi ai primi piani fino ai dettagli per far conoscere meglio al lettore il personaggio che viene presentato ecc. Il paesaggio è, insomma, sempre legato alle vicende o ai sentimenti dei personaggi. Il narratore L’autore, cioè la persona che ha scritto il romanzo, può decidere di narrare la storia direttamente. In questo caso è sua la voce parlante. Molto spesso, però, l’autore affida ad un personaggio il compito di raccontare. Ad esempio, può essere il protagonista a raccontarci direttamente la sua vicenda, oppure un altro personaggio della storia, oppure un personaggio esterno alla storia stessa. L’autore può anche fingere che la storia che scrive gli venga raccontata da un’altra persona. La voce parlante può essere quindi quella di chi già conosce tutta la storia, il narratore onnisciente, oppure quella di un personaggio che fa parte della vicenda ma ne conosce soltanto alcuni aspetti. 13 Prima di iniziare Charles Dickens L’autore Charles Dickens Charles Dickens nacque il 7 febbraio 1812 a Portsea, in Inghilterra, da una famiglia dapprima benestante poi caduta in miseria al punto che suo padre venne rinchiuso in prigione per debiti. A dodici anni dovette abbandonare la scuola e trovarsi un lavoro in una fabbrica di lucido da scarpe. Le terribili condizioni di vita nella fabbrica lo segnarono per sempre. In particolare, gli rimase impresso il ricordo di un suo compagno di lavoro al quale era stato affidato per imparare il mestiere. Il cognome di questo ragazzo, Bob Fagin, verrà dato da Dickens alla figura più odiosa del suo romanzo Oliver Twist. Quando il padre uscì di prigione, Charles poté riprendere la scuola. Da adulto la sua professione di giornalista lo mise in contatto con le classi più povere della società industriale. La sua attività di scrittore iniziò con Sketches by Boz, ma il successo e i primi guadagni arrivarono con il romanzo The Pickwick papers uscito a puntate nel 1834. Nel 1837 fu pubblicato a puntate sul “Bentley’s Miscellany” il romanzo Oliver Twist, che nell’anno successivo uscì nella prima edizione illustrato da un noto disegnatore e pittore, George Cruikshank, le cui illustrazioni sono riportate nella presente edizione. Il romanzo, che risente delle vicende giovanili dell’autore, ebbe subito un buon successo e rappresenta una grave accusa contro la Poor Law, una legge del 1834 che aveva stabilito che i poveri dovessero essere rinchiusi obbligatoriamenGeorge Cruikshank, Caricatura di Charles Dickens te in case di lavoro gestite da associazioni caritatevoli. Prima di iniziare 14 s Scrittore particolarmente prolifico, Dickens ebbe molto successo anche con i romanzi seguenti, tra i quali vanno ricordati almeno A Tale of Two Cities, A Christmas Carol e David Copperfield. Morì all’età di 58 anni, mentre si dedicava alla scrittura del romanzo The mistery of Edwin Drood. 15 Prima di iniziare 1 Excerpt of the full publication Capitolo primo Capitolo primo Nascita e primi anni di vita di Oliver Twist In tutte le città, tra gli edifici pubblici c’è sempre stato un ospizio per i poveri. E nell’ospizio di una città che non voglio nominare nacque un giorno il protagonista di questa storia.All’inizio sembrò che il bambino avesse deciso di evitare il faticoso esercizio del respirare e rimase sospeso tra questo e l’altro mondo. Certamente se in quel momento il piccolo Oliver avesse avuto intorno zie, nonne, dottori non l’avrebbe scampata e in questo caso la nostra storia sarebbe già finita. Ma siccome lo aiutarono a nascere un chirurgo che aveva una gran fretta di tornarsene a casa per la cena e una vecchia ubriacona, Oliver decise di sbrigarsela da solo. Lanciò uno strillo e avvertì i ricoverati che aveva scelto di venire al mondo. Nello stesso momento sua madre lo baciò, lo accarezzò e dopo un lungo brivido morì. Il chirurgo se ne andò in fretta; la vecchia, dopo avere bevuto un sorso da una bottiglia, si mise a vestire il neonato con vecchi indumenti di cotonina ruvida e scolorita che erano già serviti per altri disgraziati prima di lui. Ora Oliver piangeva a pieni polmoni e se avesse saputo di essere un orfano affidato alla pubblica carità avrebbe pianto ancora più forte. Nei mesi che seguirono le autorità della parrocchia da cui dipendeva l’ospizio, dopo aver cercato inutilmente di trovare qualcuno che adottasse l’orfanello, decisero di sistemarlo in una succursale dell’ospizio non molto lontana dove una trentina di ragazzi vivevano affidati alle materne cure della signora Mann, una donna saggia e ricca di esperienza che sapeva bene ciò che ci voleva per far stare bene un bambino e meglio ancora ciò che occorreva per stare bene lei stessa. Perciò si guardava bene dal rischiare che i suoi ragazzi soffrissero di indigestione e, così, usava solo una minima parte del poco denaro che le veniva consegnato ogni settimana e metteva da parte il resto, riducendo le razioni. Il guaio era che, quando un ragazzino si era finalmente abituato a vivere con minuscole razioni di pessimo cibo, la maggior parte delle volte moriva di freddo o di stenti. In ogni caso, raggiungeva un mondo migliore dove ritrovava i suoi genitori. Di tanto in tanto, se i decessi erano troppo numerosi, veniva fatta qualche indagine. Un membro del comitato che amministrava l’orfanotrofio avvertiva con largo anticipo che sarebbe venuto a dare un’occhiata, la signora Mann aveva tutto il tempo per far trovare i ragazzi puliti e in ordine e tutti (ragazzi esclusi) erano contenti. A nove anni Oliver era diventato un ragazzino pallido, magro, di statura piuttosto bassa, sopravvissuto solo grazie all’enorme spirito di adattamento di cui lo aveva dotato madre natura. Festeggiò il suo compleanno chiuso nel ripostiglio del carbone dopo una sonora bastonatura insieme con altri due ragazzi colpevoli, come lui, di aver detto che avevano fame. Proprio quel giorno, il signor Bumble, autorevole sagrestano della parrocchia, arrivò dalla signora Mann per una visita non preannunciata. Capitolo primo Excerpt of the full publication 18 «Oh, signor Bumble, che bella sorpresa!» gridò la padrona di casa. Poi, sottovoce, rivolgendosi a un’inserviente: «Susan, tira fuori dalla carbonaia quei banditi, portali di sopra e rendili presentabili». Quindi corse a spalancare il cancello e guidò fino al suo salotto personale l’illustre ospite, lo liberò del bastone e del cappello e gli porse una sedia dicendo con un sorriso accattivante: «Lei è stanco e accaldato, signor Bumble. Gradirebbe qualcosa da bere?». Il signor Bumble, che aveva una grande opinione di se stesso e del suo prestigioso incarico, rispose altezzoso: «No, grazie». «Appena un goccino, magari?». «Di che cosa?». «Ho una bottiglia di ottimo gin; ne tengo sempre, per aggiungerlo alla crema che preparo ai ragazzi quando non stanno bene». «E lei li tira su a crema?» bofonchiò il signor Bumble. «È proprio una donna di grande umanità, cara signora, una vera madre. Ed io bevo alla sua salute». Così dicendo, fece fuori in pochi sorsi l’abbondante porzione che la signora Mann gli aveva versato in un bicchiere. Poi si asciugò la bocca e tirò fuori di tasca un taccuino con la copertina di pelle. Lo sfogliò e: «Ora parliamo di affari, signora Mann. Quel ragazzo cui è stato dato il nome di Oliver Twist oggi compie nove anni. Nonostante tutte le ricerche fatte, nonostante la promessa di una ricompensa di venti sterline, non è stato possibile scoprire niente di lui: né il nome dei genitori, né la condizione sociale della famiglia. Niente di niente». «E come mai ha un nome, allora?». «Quel nome l’ho scelto io.Ad ogni orfanello ho dato un nome seguendo l’ordine alfabetico. Quello prima di lui l’ho chiamato Swubble, questo alla Ti, Twist, il prossimo si chiamerà Unwin. Quando arriveremo alla zeta ricomincerò con la A». «Lei ha l’animo di un letterato» concluse la signora Mann. «Ormai il ragazzo è troppo grande per restare qui e la direzione ha deciso di trasferirlo all’ospizio. Lo accompagnerò io stesso. Dov’è, adesso?». «Vado a prenderlo di persona» disse la signora Mann. Lasciò il salotto e tornò poco dopo con Oliver, un po’ restaurato da una mano di sapone. «Saluta il signore» ordinò bruscamente la signora Mann. Oliver si inchinò. «Vuoi venire con me, figliolo?» chiese solennemente il sagrestano. Oliver stava per rispondere che avrebbe lasciato quel posto con entusiasmo quando, alzando lo sguardo sulla signora Mann, capì quali fossero le parole giuste in quel momento e con voce appena percettibile, chiese: 19 Nascita e primi anni di vita di Oliver Twist Excerpt of the full publication Excerpt of the full publication La foresta dei cedri Narrativa per la scuola ,OQRPHGLTXHVWDFROODQDGL QDUUDWLYDFKHHYRFDDOEHULVH FRODULHVHPSUHYHUGLULSUHQGH TXHOORGHOPLWLFROXRJRGHOOH LPSUHVHGL*LOJDPHVKSURWD JRQLVWDGHOSLDQWLFRSRHPD HSLFRGHOPRQGR/·HURHPH VRSRWDPLFRDOODSHUHQQHULFHU FDGHOO·LPPRUWDOLWjGRSRDYHU FRQRVFLXWROXRJKLORQWDQLH VFRSHUWRFRVHPLVWHULRVHHVH JUHWHLQFLGHVXXQDVWHOHGL SLHWUDLOUDFFRQWRGHOOHVXHLP SUHVHËLOVHJQRGHOO·LPPRU WDOLWjGHOODVFULWWXUD&RPHLP PRUWDOLVRQRLFODVVLFLSURSRVWL LQTXHVWDFROODQDFKHVSD]LD QHOODVWRULDOHWWHUDULDGLYDUL 3DHVL6RQRLOLEULDWWUDYHUVRL TXDOLJHQHUD]LRQLGLDGROHVFHQ WLVLVRQRDYYLFLQDWLDOODOHWWXUD H KDQQR ´FRVWUXLWRµ OH ORUR FRPSHWHQ]HSHUDIIURQWDUHOH RSHUHSLLPSHJQDWLYH Gilgamesh propose di partire per una nuova impresa: sarebbero andati nel Paese delle Montagne, dove si trovava la Foresta dei Cedri, e lì avrebbero raccolto legname per le costruzioni che il re intendeva fare. (L’epopea di Gilgamesh) /DFRPPRYHQWHVWRULDGLXQRUIDQRFKHFRQVHUYD LQWDWWDODVXDLQQRFHQ]DSDVVDQGRLQGHQQHWUD O·LSRFULVLD GHL EHQSHQVDQWL H OD FULPLQDOLWj RUJDQL]]DWDQHOOD/RQGUDGHOSULPR2WWRFHQWR RIIUHD&KDUOHV'LFNHQVO·RSSRUWXQLWjGLGHVFUL YHUHFRQODSDUWHFLSD]LRQHGHOJLRUQDOLVWDH O·LURQLDGHOJUDQGHVFULWWRUHODVRFLHWjLQJOHVH QHJOLDQQLGHOODULYROX]LRQHLQGXVWULDOH 2ULJLQDULDPHQWH SXEEOLFDWR D SXQWDWH VXOOD ´%HQWOH\·V0LVFHOODQ\µWUDLOHLO WUDLQGDJLQHSVLFRORJLFDHLPSHJQRVRFLDOHLO IRUWXQDWRURPDQ]RGHOJUDQGHDXWRUHLQJOHVH DQDOL]]DODPLVHULDGHLFHWLLQIHULRULODPHVFKL QLWjGHOODSLFFRODERUJKHVLDHLSUHJLXGL]LGL FODVVH Excerpt of the full publication