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In caso di intervento di miringoplastica o timpanoplastica, la

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In caso di intervento di miringoplastica o timpanoplastica, la
In caso di intervento di miringoplastica o timpanoplastica, la
medicazione interna al condotto uditivo verrà rimossa dopo
circa 30 giorni, salvo differenti indicazioni.
La ferità chirurgica non dovrà essere bagnata fino alla
completa cicatrizzazione e non dovrà essere introdotta acqua
nell’orecchio per tempi variabili a seconda dell’intervento
eseguito.
E’ normale che l’orecchio operato sia lievemente “umido” e
lievemente screziato di sangue.
Verranno fornite indicazioni, variabili a seconda dell’intervento
eseguito, sulle medicazioni ed i farmaci da assumere a domicilio.
Verrà comunicato il giorno della visita di controllo postoperatoria.
Sconsigliati i viaggi in aereo, per circa un mese, dopo gli
interventi di stapedioplastica.
All’uscita dalla sala operatoria il bambino si può presentare in
uno stato di agitazione che si risolve generalmente in un paio di
ore.
Le prime ore dopo l’intervento chirurgico sono le più importanti,
il bambino dovrà stare a letto il più possibile a pancia in giù, per
evidenziare eventuali emorragie (gocciolamento a goccia ritmica
dal nasino).
Non potrà bere per almeno 3 ore, successivamente potrà
assumere acqua, the, camomilla, a piccoli sorsi per evitare il
vomito, l’infermiere lo controllerà durante la prima assunzione
In caso di dolore, tumefazione, febbre, sanguinamento abbondante,
contattare la nostra Unità Operativa (tel. 0523/303272).
Dipartimento
Unità Operativa di Otorinolaringoiatria
Dott. Domenico Cuda Direttore
a cura dell’equipè infermieristica ORL di Pc
PERCORSO PRE-OPERATORIO
Il Paziente residente nell’area piacentina verrà valutato,
ambulatorialmente, presso il Servizio di Prericovero, posto al
terzo piano del padiglione 4 del Nucleo Antico.
In tale occasione si provvederà alla esecuzione di un prelievo
ematico, di un elettrocardiogramma, di una radiografia del
torace, alla compilazione della cartella clinica e alla raccolta
delle firme per il Consenso Informato all’intervento chirurgico.
Per coloro che provengono da aree geografiche lontane, è
previsto il ricovero il giorno precedente l’intervento.
2° accesso
Ricovero presso la Unità Operativa di Otorinolaringoiatria,
posta presso il Polichirurgico, 2° piano, blocco C.
La durata del ricovero sarà di circa 2-3 giorni.
COSA PORTARE IN OSPEDALE
La tessera sanitaria e un documento di identità personale.
Il pigiama è indispensabile.
Le protesi acustiche sono consigliate prima e dopo l’intervento
nell’orecchio non operato.
COSA OFFRE L’OSPEDALE
Il pasto per la mamma o il papà viene assicurato sia a pranzo
che a cena (il pasto per un genitore per i bambini sino a 14 anni)
IN SALA OPERATORIA
Un’infermiera somministrerà la preanestesia, se indicata
dall’anestesista.
Ai bambini verrà applicata una pomata anestetica sul braccio al
fine di ridurre il dolore durante il posizionamento del catetere
venoso indispensabile per l’anestesia generale.
I bambini potranno essere accompagnati dai genitori per una
parte del percorso verso la sala operatoria.
All’uscita della sala operatoria, soprattutto i bambini potranno
presentare uno stato di agitazione che si risolve generalmente
in un paio d’ore.
Dopo l’intervento, si dovrà rimanere a letto, con la testa
immobile.
Per almeno tre ore, non si potranno assumere liquidi;
successivamente si potranno assumere the, camomilla, acqua, a
piccoli sorsi, al fine di evitare il vomito.
Evitare di soffiare il naso; in caso di starnuti, cercare di farlo a
bocca aperta.
Dopo l’intervento potranno esservi delle vertigini per 24-48
ore, talvolta un senso di rimbombo della propria voce
A metà pomeriggio, il medico di reparto, controllerà il decorso
post operatorio.
ALLA DIMISSIONE
La ferita chirurgica sarà coperta da un cerotto.
Eventuali punti di sutura verranno rimossi dopo sette/otto
giorni.
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