Che cosa sono gli Esercizi di Stile???

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*Gli
esercizi di stile sono gare di abilità
linguistica in cui non basta scrivere in
modo corretto, perché vince solo chi
usa la fantasia.
*Per prima cosa, bisogna prendere un
semplice testo di poche righe, ad
esempio una breve storia o una favola…
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Un topolino correva avanti e indietro sopra il corpo di un
leone addormentato. Quello si svegliò e afferratolo
stava per mangiarselo. Ma il topolino lo scongiurò di
lasciarlo libero, dicendogli che se lo avesse salvato gli
avrebbe ricambiato il favore; il leone sorrise e lo lasciò
andare. Non molto tempo dopo, il leone fu catturato da
alcuni cacciatori che lo legarono con una corda ad un
albero. Il topolino, che aveva sentito i suoi lamenti,
rosicchiò la corda e lo liberò, dicendogli: “Un giorno tu
sorridesti di me, pensando che io non fossi in grado di
ricambiare il favore. D’ora innanzi, invece, sarai
convinto che esiste la gratitudine anche presso i topi”.
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*Possiamo
riscrivere il nostro
testo di base, usando ogni volta
uno stile diverso, per raccontare
più o meno la stessa storia...
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*Ad
esempio, immaginiamo che
sia vietato l’uso di parole che
contengono una determinata
lettera: stiamo creando un
LIPOGRAMMA.
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* TESTO DI BASE
Un topolino correva avanti e indietro sopra il corpo di un
leone addormentato. Quello si svegliò e, afferratolo, stava
per mangiarselo…
* LIPOGRAMMA in R
Un topolino ANDAVA SU E GIÙ LUNGO LA SCHIENA DI UN
LEONE APPISOLATO. Quello si svegliò e, ACCIUFFATOLO,
LO STAVA QUASI MANGIANDO...
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* TESTO DI BASE
Un topolino correva avanti e indietro sopra il corpo di un
leone addormentato. Quello si svegliò e afferratolo
stava per mangiarselo…
* LIPOGRAMMA in R
Un topolino ANDAVA DI QUA, DI LÀ, sopra il corpo di un
lupo SDRAIATO. LUI si ALZÒ, PORTANDOLO CON GLI
ARTIGLI ALLA BOCCA, IN ATTO DI MANGIARLO…
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*Adesso
immaginiamo di inserire
all’interno del testo di base, una
serie di parole (in genere dieci) che
non appartengono alla nostra storia.
Dobbiamo cercare di dare a queste
parole uno spazio nel brano,
inserendo frasi o periodi, ma senza
interrompere la trama del racconto…
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*Un
topolino DI NOME GIULIO CESARE correva sopra il
corpo di un leone addormentato, PUNZECCHIANDOLO
CON UNA MATITA. Quello si svegliò e afferratolo stava
per mangiarselo COME UNA BRIOCHES. Ma il topolino,
BIANCO DAL PALLORE, lo scongiurò di lasciarlo libero
PERCHÉ ALTRIMENTI PERDEVA IL TRENO, dicendogli che
se lo avesse salvato gli avrebbe ricambiato il DOLCE
favore…
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* Un
esercizio di stile molto più complicato è
quello in cui bisogna sostituire ogni parola con
la definizione che le corrisponde. Il risultato
sarà un testo lunghissimo, ma vale la pena
provare, magari con l’aiuto del vocabolario.
Cercate la definizione più complessa e
dettagliata, e non limitatevi a sostituire i
nomi, ma anche verbi, aggettivi, etc.
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*Un
minuscolo roditore quadrupede delle
campagne lombarde (un topolino) muoveva
velocemente i proprio arti (correva) in direzione
frontale e poi tornando sui propri passi (avanti e
indietro) sopra l’insieme di ossa, nervi, muscoli,
organi (sopra il corpo) di un felino maschio della
savana dotato di criniera (di un leone) che stava
in posizione orizzontale supina con gli occhi
chiusi (addormentato).
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