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I RAGAZZI DELLE BARRICATE

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I RAGAZZI DELLE BARRICATE
I RAGAZZI DELLE BARRICATE
INCONTRO CON L’AUTRICE
Scrittrice: Daniela Morelli
Editore: Mondadori
1° Edizione: 2009
Genere: Romanzo storico
A chi consigliarlo: ragazzi
interessati alla storia e tutti
coloro che vogliono vivere
attraverso gli occhi di tre
ragazzi le cinque giornate
milanesi
I PROTAGONISTI
• Enrico Minazzi: orfano
dell’Istituto dei Martinit,
personaggio inventato.
• Serafina Bianchi: figlia
del caldarrostaio e
giardiniera, personaggio
inventato.
• Malachìa De
Cristoforis: (1832-1915)
sedicenne durante le cinque
giornate e medico militare dei
volontari garibaldini
CATTANEO
Carlo Cattaneo, nato a
Milano nel 1801 e morto
nel ’69, il piccolo Carlo
trascorse gran parte della
sua infanzia occupandosi
della vita cittadina
milanese, da questo
deriva il suo sentimento
patriotico nei confronti
della città.
MANARA
Luciano Manara, nato nel
1825 e morto nel ’49, è
stato un patriota italiano
tra le figure più note del
Risorgimento, nato a
Milano e continuando gli
studi nella città natale
anche Manara suscitava
sentimento patriotico
verso la città
CONFALONIERI
Federico Confalonieri
nacque nel 1785 da una
nobile famiglia, morto nel
‘46 fu un grande patriota
italiano. Fu anche
senatore del Regno di
Italia perché fin da
giovane appoggiava gli
ideali di Italia unita.
AMBIENTE STORICO
La città di Milano è stata in
fermento dal dicembre
del’46 al marzo del’48.
Infatti in questo periodo vi
furono scioperi e
manifestazioni fino ad
arrivare alle 5 giornate,
quando la popolazione
milanese grazie alle famose
barricate riuscì a liberarsi
dal governo austriaco.
RISORGIMENTO
Nell’Ottocento le regioni
italiane erano sotto il
dominio straniero; quindi i
cittadini volevano ribellarsi
all’oppressione formando
così associazioni segrete: la
Carboneria e la Giovine
Italia, quest’ultima con lo
scopo anche di unificare
l’Italia.
TRAMA
Enrico Minazzi è un ragazzo di tredici anni che
vive nell’istituto dei Martinitt, collegio di Milano
nel quale vengono educati gli orfani o i ragazzi
molto poveri che non possono essere mantenuti
dai genitori. E’ un ragazzo estremamente
corretto e ha un forte senso della giustizia,
infatti, il suo sogno è di diventare giudice. La sua
vita in collegio non lo entusiasma
particolarmente perché deve affrontare le
TRAMA
continue prese in giro del compagno chiamato
«Il Bauscia» e dei «Tirapiedi», inoltre soffre la
severità del Rettore e del maestro, ma
maggiormente pativa il divieto di uscire dal
collegio. Un giorno, gli viene assegnato dal
signor Bernardoni il compito di fare le consegne
ai clienti della sua stamperia; ciò gli consente d
girare per Milano e stringere nuove amicizie.
Diviene infatti amico di Malachìa e di Serafina,
TRAMA
la venditrice di caldarroste di Piazza della Scala.
Malachìa è figlio di Donna Adelaide De
Cristoforis, una nobile signora che condivide con
Bernardoni l’organizzazione dell’insurrezione
dei milanesi. Per puro caso Enrico e Malachìa
scoprono diversi passaggi segreti che collegano
il collegio con un palazzo in cui vive un generale
austriaco. I passaggi segreti si riveleranno
fondamentali per nascondere le armi e per
TRAMA
trovare luoghi sicuri dove svolgere riunioni
segrete, intanto il rapporto tra milanesi e
austriaci peggiora di giorno in giorno e l’idea
dell’insurrezione armata si fa sempre più
concreta. Scoppia la rivolta e i tre ragazzi si
uniscono alle Cinque Giornate…
PRODUTTORE TECNICO: MASSIMO MARCONI
CO-PRODUTTORE: AGOSTINO CELORA
1°NARRATRICE: SILVIA CESA-BIANCHI
2°NARRATORE: FEDERICO RUSSO
3°NARRATORE: TOMMASO BONANDRINI
ARTISTA GRAFICO: GIOVANNI DE CRESCENZO
CO-PRODUTTORE GRAFICO: LAURA BERTI
(APPLAUSI)
Musica di sottofondo:
Il Canto degli Italiani
(Inno di Mameli)
Scaricato dal sito
http://www.quirinale.it/qrnw/statico/simboli/inno/ascoltainn
o.htm
Esecuzione dalla partitura autografa di Michele Novaro
(per gentile concessione al sito del Quirinale di Progetto
Scriptorium, Torino)
VITO MAGGIOLINO, pianista - Ensemble Coro di Torino MAURIZIO BENEDETTI, Direttore
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