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FURTI BRINDISI RUBATI GLI EX VOTO PRESI ALTRI DUE LADRI

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FURTI BRINDISI RUBATI GLI EX VOTO PRESI ALTRI DUE LADRI
FURTI BRINDISI
24 maggio
RUBATI GLI EX VOTO
La Madonna Assunta derubata dei suoi ori. Un furto è stato messo a segno
dell’omonima chiesa nel cuore del centro storico di Fasano.
all’interno
26 maggio
PRESI ALTRI DUE LADRI DI “MONETINE”
A distanza di pochi giorni dagli arresti - quattro le persone fermate, tre finite ai domiciliari, una in
carcere - degli autori dell’ennesima scorribanda notturna all’interno di edifici scolastici di
Francavilla Fontana. Stando alle accuse, due individui si sono introdotti nel teatro dopo aver forzato
una delle porte di accesso della struttura, dopo aver scassinato i distributori hanno fatto razzia dei
soldi e sono fuggiti via. Nel frattempo, però, è scattato l’allarme e sul posto sono arrivate le guardie
giurate e i carabinieri. Il raid aveva fruttato ai due giovani all’incirca 300 euro. A Francavilla
sembra essere diventata una «moda», almeno a giudicare dalla frequenza con cui episodi simili si
sono verificati.
26 maggio
SACCHEGGIANO IL BANCOMAT CON IL GAS
Un altro bancomat saccheggiato. Una gang di malviventi ha assaltato il cash dispenser della filiale
di Villa Castelli di una banca. Hanno usato il gas per scardinare il bancomat dal muro a cui è
ancorato. La deflagrazione non ha sortito l’effetto sperato, ma non per questo i banditi si sono
arresi: con ogni probabilità aiutandosi con un piede di porco, hanno forzato la porta di ingresso
della banca e sono entrati negli uffici per sganciare la cassetta metallica contenente il denaro.
Impossessatisi del contenitore blindato, i ladri sono subito fuggiti via. Il bottino dell’ennesimo
assalto notturno ad un bancomat ammontava a 50mila euro.
13 giugno
RUBATI OLTRE 350 METRI DI GUARD-RAIL
Sono stati rubati oltre trecentocinquanta metri di guard-rail lungo la complanare della SS 7 ter., la
strada che collega S. Pancrazio ed Erchie con Manduria. In azione, dunque, una banda ben
organizzata composta da almeno tre malviventi che deve aver lavorato per ore prima di caricare
tutto su un grosso camion e fuggire senza lasciare tracce. Non è la prima volta che avvengono furti
del genere, anche se mai di tale entità. La mancanza di trecentocinquanta metri di tale dispositivo di
sicurezza intacca la percorribilità di un tratto stradale già pericoloso soprattutto nel periodo estivo
quando il traffico è maggiore poiché diviene uno dei collegamenti principali di alcuni centri del
Brindisino con il mare.
Blog: osserbari.wordpress.com e-mail: [email protected]
Cell. : 3392922301 - 3476839372
16 giugno
LA “BANDA DEL GAS” ALLA BANCA
Un’auto parcheggiata di traverso, due telecamere eluse, tre minuti per agire, 60mila euro di bottino:
questo il racconto in cifre del furto avvenuto di notte ai danni di una banca a Torre S. Susanna. Le
modalità con cui hanno portato a termine il colpo, come una firma: sono stati di nuovo loro, quelli
della banda del gas. Impossibile sbagliarsi: riempiono di gas le fessure del bancomat, sfondano la
porta d’ingresso della banca, fanno saltare in aria lo sportello automatico con l’accensione di una
fiamma, entrano e portano via il denaro. Il tutto in un batter d’occhio.
17 giugno
BOATO E SPARI COLPO FALLITO AL POSTAMAT
I carabinieri mettono fine ad un incubo che durava da mesi: le scorribande notturne della banda
dell’Audi, la gang di malviventi che, spostandosi da un angolo all’altro del Brindisino, ha messo a
segno una lunga serie di assalti a bancomat e postamat. Nel mirino della gang era finito il Postamat
ubicato all’esterno dell’ufficio postale di Casalini, frazione di Cisternino. Solo che questa volta i
banditi hanno trovato ad attenderli i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Fasano.
17 giugno
ALTRO CASO DI ASSALTO AD UN BANCOMAT
Devastato il Bancomat di una banca a Carovigno, ma le banconote del valore di 40 mila euro erano
inservibili perché segnate dal sistema macchia soldi.
10 luglio
TRAFFICO AUTO RUBATE. TROVATO FURGONE
Fasano porta male alla banda di rumeni che si era specializzata nell’appropriazione di veicoli presi
anoleggio. Il Renault Trafic che era stato noleggiato a Fasano da due straniere, che avevano
consegnato al noleggiatore documenti di identità taroccati, e di cui poi si erano perse le tracce è
stato bloccato in Romania, al confine con l’Ucraina.
12 luglio
PIZZAIOLO ALBANESE RUBA ELETTRICITA’
Un altro arresto per furto di energia elettricità avvenuto nella città di Brindisi. I carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi – nel corso di mirati controlli tesi al
contrasto del fenomeno dei furti di energia elettrica – hanno tratto in arresto in flagranza di reato un
36enne, di origine albanese. Hanno accertato, unitamente al personale tecnico, che l'uomo
all'interno della sua pizzeria aveva collocato un magnete sul contatore Enel, ottenendo la riduzione
del conteggio dei consumi.
14 luglio
ANCORA LA BANDA DEL BANCOMAT
Più di sessantamila euro finite nelle mani della criminalità, con un colpo da manuale secondo
l’ormai classico copione dell’uso del gas per far esplodere il distributore di banconote di un istituto
di credito di S. Michele Salentino. Assalto al bancomat con annessa esplosione nelle prime ore del
giorno a San Michele Salentino. Ancora una volta i malviventi hanno usato il gas per squarciare lo
sportello della banca e portarsi via denaro contante. Il bottino è stato ragguardevole in quanto ha
superato, secondo le prime stime, la bellezza di 60 mila euro, visto che per il fine settimana lo
sportello era stato caricato a dovere per venire incontro alle esigenze della clientela nel week-end.
24 luglio
AL PRESIDENTE ANTIRACKET TENTANO DI RUBARE L’AUTOCARRO
Durante la scorsa notte, intorno alle due, è stato tentato da parte di ignoti di portare via il camion del
presidente dell’antiracket di Francavilla Fontana e proprietario di un grande supermercato. Quello
stesso camion era già stato rubato e utilizzato qualche anno per sfondare e portare via la cassaforte
delle banconote del selfservice di un distributore di benzina “Tamoil ” a Mesagne. Tutto è stato
ripreso dalle telecamere dell’attiguo supermercato.
30 luglio
RUBAVA RAME IN CAMPAGNA
Se ne andava in giro per la campagne, peraltro alla guida di un’auto rubata, a fare incetta di rame in
abitazioni momentaneamente disabitate. Un 21enne, sanvitese, ha trovato sul suo cammino una
pattuglia dei carabinieri della stazione di San Vito dei Normanni ed è finito in carcere. E’ stato
intercettato dai militari che lo hanno bloccato subito dopo che aveva finito di estrarre dall’impianto
elettrico di un’abitazione rurale 500 metri di cavi di rame, che aveva stipato nell’utilitaria, Non
finisce qui; proseguendo nella perquisizione e hanno trovato un gruppo elettrogeno, che era stato
rubato la notte precedente in un’abitazione di campagna.
5 agosto
ZINGARI PRESI DOPO FURTO IN CASA
Violenti e pericolosi. È questo l’identikit dei ladri venuti dall’est: nomadi e senza dimora che non si
limitano a rubare negli appartamenti (con o senza i proprietari in casa poco importa loro) ma che,
addirittura, non esitano a picchiare le forze dell’ordine se sorpresi a compiere le loro azioni
delittuose, proprio come avvenuto un sabato sera a Brindisi. Alcuni cittadini, notando strani
movimenti, hanno intuito che un furto si stava compiendo all’interno di un appartamento della zona
ed hanno chiamato subito il «113».
6 agosto
COMMANDO SVENTRA IL CAVEAU
È ormai una sorta di bancomat con prelievo illimitato, al servizio delle bande criminali che
spadroneggiano sul territorio. Questo è diventato un centro commerciale ubicato alle porte di
Brindisi con annesso distributore di carburanti gestito dalla stessa società - dove alle 3,30 del
mattino è stato messo a segno l’ennesimo assalto da parte di un commando che, sfondate una serie
di barriere, è riuscito a scardinare con una pala meccanica una cassaforte del caveau del magazzino
trafugando oltre 100mila euro. Per ostruire le strade hanno utilizzato due camion disponendoli di
traverso, contestualmente allo spostamento, tramite una ruspa gommata, di grossi cumuli di terra
dalla campagna circostante alla sede stradale. Sbarramenti simili a quelli attuati negli avamposti
delle aree teatro di guerriglia urbana. Il tutto, per impedire ad eventuali vigilanti o pattuglie delle
forze dell’ordine di poter giungere tempestivamente sul posto al momento dell’allarme.
9 agosto
COLPO FALLITO AL BANCOMAT, IN MANETTE
Fine della corsa per la banda dei bancomat che per mesi ha imperversato nel triangolo Taranto
Brindisi- Lecce assaltando numerosi sportelli di istituti bancari e uffici postali facendoli saltare in
aria con il gas. I banditi avevano provato a mettere a segno l’ennesimo colpo, ma questa volta sono
stati inchiodati dai carabinieri.
9 agosto
LA BANDA DELL’AUDI
Banda dell’Audi, una lunga scia di attacchi notturni Una lunga scia di attacchi notturni. Il primo
attacco della nuova serie, quella in cui i banditi usano il gas per scardinare le cassette blindate, ad
un cash dispenser, risale al 13 aprile scorso. Quella notte la banda dell’Au d i entrò in azione a
Torre Canne, frazione balneare di Fasano. Dopo aver saturato un bancomat con il propano, la banda
dell’Au d i riuscì ad impossessarsi di circa 27mila euro. In quel frangente entrò in funzione il
dispositivo che macchia in modo indelebile le banconote. A distanza di appena 24 ore la banda dei
bancomat entrò nuovamente in azione due volte nell’arco della stessa notte a distanza dimeno di
un’ora da un colpo all’altro.
1 settembre
ZOOSAFARI DERUBATO DAL SUO GUARDIANO
Da guardiano a ladro. La sua mansione era quella di guardiano notturno, ovvero di vigilare
all’interno dello Zoosafari per scongiurare furti e incursioni notturne. Ha pensato bene, però, di
mettere in atto un furto sperando di poterla fare franca. In poche ore è stato scoperto e denunciato.
Si tratta di un 45enne di origini indiane dipendente dello Zoosafari di Fasano, che al termine di
un’attività di indagine lampo è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri della stazione di
Fasano. Ha dovuto rispondere di furto aggravato, in quanto responsabile della asportazione di
10.50,00 euro contanti dalle casse dello Zoosafari e di un congruo numero di biglietti di ingresso
alla struttura per un controvalore complessivo di 4 mila euro.
29 agosto
COLPO GROSSO A CONCESSIONARIA AUTO
A distanza di quasi un anno - dopo il furto messo a segno la notte tra il 7 e l’8 ottobre del 2012, – i
malviventi hanno messo a segno un altro “poker ” di automezzi rubati alla rivendita di auto. Sembra
che il bottino abbia superato abbondantemente i 100 mila euro. Sono stati rubati quattro mezzi.
10 ottobre
FURTO A «CAMERA A SUD»
Raid notturno, con annesso furto, all’interno del caffè-libreria “Camera a Sud”, in pieno centro di
Brindisi. Ignoti ladri sono penetrati nel locale adibito a bar, forzando grata e finestra interne.
prendendo a picconate il muro (stando attenti a non fare troppo rumore). Nel giro di pochi minuti
hanno arraffato il registratore di cassa, al cui interno i malviventi hanno trovato circa 150 euro in
contanti; hanno trafugato i salumi per un valore, di circa 150euro; portate via anche alcune bottiglie
di liquore per un bottino complessivo valutato in 400-450 euro. A scoprire il furto è stato uno dei
titolari di “Camera a Sud” al momento dell’apertura. Si è trattato dell’ennesimo in città ai danni di
un esercizio commerciale, in aggiunta a quelli portati a segno in diversi appartamenti.
20 ottobre
SVALIGIANO LA CASA ASSENTI I PROPRIETARI
Ladri che agiscono a colpo sicuro. Tengono d’occhio le abitazioni e, appena capiscono le abitudini
dei proprietari di casa, agiscono. Così devono aver fatto i soliti ignoti che hanno preso di mira due
appartamenti nel pieno centro di S. Pietro Vernotico. Dagli appartamenti sono spariti oggetti
preziosi ed oggettini in oro ricordi di famiglia.
24 ottobre
LADRI DI LEGNA
I carabinieri di S. Pancrazio Salentino hanno arrestato per furto aggravato due 27enni mentre
erano intenti a tagliare con una motosega e accatastare circa 30 quintali di legna. Ovviamente si
trattava di legname che non era il loro. La perquisizione domiciliare che è seguita all’arresto ha
portato al rinvenimento nelle abitazioni dei due giovani di ulteriori 100 quintali di legna di
probabile provenienza furtiva. Questo episodio fa parte di una serie di furti di legname e di alberi
verificatisi nelle campagne di S. Pancrazio. E per questo non solo sono stati intensificati i controlli
nelle zone rurali, ma è stato dato nuovo impulso all’attività investigativa per Individuare gli autori
di questi raid.
28 ottobre
FURTO AUTO IN CONCESSIONARIA
Ancora la concessionaria Mercedes di Brindisi nel mirino di un commando di malviventi. Nel
cuore della notte, ignoti si sono introdotti nel parco auto forzando il cancello e rubando una delle
vetture in vendita, non prima di aver neutralizzato le serrature ed i sistemi d’allarme di cui la
vettura era dotata. Nelle intenzioni dei malviventi, in realtà, diverse altre auto sarebbero dovute
sparire nel corso della notte da quella concessionaria. Infatti è emerso che, oltre all’auto rubata, i
malviventi avevano manomesso altre tre vetture presenti nella concessionaria, che tuttavia non
sono riusciti a portar via. L’intenzione, quindi, era quella di fare il colpo grosso, trafugando
diverse auto, per un valore di oltre 100mila euro. Non è la prima volta che la concessionaria Cam
Mercedes subisce razzie: nella notte fra il 30 novembre e l’1 dicembre 2010 ignoti assaltarono la
concessionaria.
30 ottobre
FOTOVOLTAICO - BANDA MESSA IN FUGA DAI VIGILANTI
Avevano già caricato la refurtiva su un furgone ma l’arrivo tempestivo dei vigilanti della li ha
costretti ad una precipitosa fuga. Una pattuglia dell’istituto di Vigilanza nel brindisino durante un
giro di ispezione presso il solito cantiere dell’impianto fotovoltaico hanno notato che ignoti
avevano tagliato le rete di recinzione per crearsi un varco di accesso. L’esito dei controlli ha
portato però ad alcun altro particolare, né sono stati sorpresi i ladri. Non è la prima volta che gli
ignoti malviventi tentano un furto. La prima volta erano riusciti solo a danneggiare qualche
pannello.
3 novembre
ALLARME FALSI CORRIERI
I falsi corrieri con aria professionale, hanno tratto in inganno anche commercianti non di primo
pelo. Un negoziante di articoli per abbigliamento si è visto soffiare sotto il naso tutta la merce
appena consegnata dai corrieri «veri». Successivamente l’uomo si è fidato di quelle persone - non le
stesse che avevano portato la merce qualche ora prima - entrate con gentilezza e risolutezza nel suo
negozio esibendo anche una regolare (almeno così sembrava sulle prime) bolla di
accompagnamento. Hanno così informato il malcapitato che c’era stato un errore nella consegna dei
colli e che avrebbero dovuto portare via tutta la merce appena consegnata perché destinata a un altro
negoziante.. Il commerciante se ne è accorto soltanto a posteriori, dopo aver chiamato lo
spedizioniere chiedendo lumi sulla sua merce che non arrivava: non c’era stato alcun errore, lo
avevano appena derubato. Sembra che questo episodio, a Foggia, non abbia avuto ancora
precedenti.
5 novembre
RUBATO L’INCASSO DEL FILM DI ZALONE
Durante la notte da una multisala di Brindisi sono stati rubati tutti gli incassi dell’ultima pellicola
dell’attore proiettata in cinque delle sette sale a disposizione. Un furto ben studiato ed organizzato
che ha portato la banda di malviventi a sottrarre tutto il denaro incassato sabato e domenica. I ladri,
si sarebbero calati dal tetto riuscendo ad entrare nella sala della sicurezza: qui sono riusciti
dapprima a disattivare gli allarmi e poi anche la videosorveglianza interna. La scientifica non ha
escluso neppure che qualcuno della banda sia riuscito a rimanere all'interno del cinema dalla sera
precedente ed abbia aiutato i complici. Con tutti i sistemi di sicurezza ormai annullati, i ladri sono
riusciti a prendere la cassaforte che conteneva tutti gli incassi e a portarla fuori dal recinto con
l'aiuto di qualche mezzo. Secondo una prima stima della proprietà, all'interno c'erano almeno
100mila euro frutto degli incassi di due serate in cui le cinque sale che trasmettevano il film di
Zalone hanno registrato il tutto esaurito.
15 novembre
«SPACCATA» E FURTO NEL CENTRO COSMETICI
Ladri di oli, creme, prodotti per la persona per un ammontare ancora in corso di quantificazione, ma
con un danno per l’attività commerciale di svariate migliaia di euro. Nel mirino di una banda di
malviventi è finito il centro di fornitura di prodotti per estetiste nato qualche anno fa in un quartiere
di Brindisi. Un furto con spaccata insolito, architettato con tutti gli accorgimenti del caso, studiato
alla perfezione, nonostante i sistemi di protezione adottati dall’esercizio commerciale. I ladri hanno
rubato soltanto prodotti per la persona e apparecchiature per un valore complessivo rilevante.
27 novembre
ANZIANA SVEGLIATA DAI RUMORI DEL LADRO
Un’anziana, che vive al primo piano di un palazzo antico di Brindisi, si è svegliata nel cuore della
notte ed ha visto un’ombra che rovistava nei cassetti di un mobile della sua stanza da letto. Il
malvivente, incappucciato, ha reagito aggredendola ma l’anziana, sebbene terrorizzata, si è difesa
tanto che ha messo in fuga il ladro.
29 novembre
PROTEZIONE CIVILE - RUBATO CARBURANTE
Ladri di carburante hanno lasciato a secco i mezzi della Protezione civile. Ignoti malviventi hanno
prosciugato i serbatoi dei tre mezzi fuoristrada di proprietà dell’associazione “C.B. Quadrifoglio” di
Montalbano.
1 dicembre
RUBATI GIOIELLI IN UNA VILLA
Colpaccio sfiorato, ma il furto riesce, almeno in parte, ed i ladri si portano via circa 10 mila euro in
gioielli. «Topi» in villa al quartiere Casale a Brindisi, ancora una volta in pieno giorno, ancora una
volta “armati” di schiuma da barba per neutralizzare l'impianto d'allarme dell'abitazione da ripulire.
Nel mirino dei ladri la residenza di un imprenditore. I ladri si sono recati nella camera da letto dove
hanno trovato un autentico tesoro in gioielli. Avevano raccolto un bottino notevole in ori e preziosi,
ma avrebbero arraffato solo alcuni pezzi, abbandonando una matassa di gioielli di notevole pregio
prima di darsi alla fuga. Da una prima stima, il bottino sarebbe ammontato a circa 10 mila euro.
3 dicembre
METODO SCHIUMA DA BARBA FA FLOP
Questa volta il trucco della schiuma da barba spruzzata sulla centralina del sistema di allarme ha
fatto flop ed i ladri, quando hanno visto giungere sul posto vigilanti e Carabinieri – regolarmente
allertati dal dispostivo che aveva puntualmente segnalato l’effrazione - si sono dovuti dileguare di
gran carriera lasciando sul posto gran parte della refurtiva. L’assalto è avvenuta in una villa alla
periferia di Brindisi e non è andato proprio secondo i piani dei malviventi.
5 dicembre
FURTO CON SPACCATA ALLA GIOIELLERIA
Due furti con spaccata, ad appena mezz'ora di distanza, hanno provocato migliaia di euro di
danni ed un bottino ancora più corposo. I ladri, ben organizzati, che hanno svaligiato una
gioielleria Nataly, hanno portato via migliaia di euro in preziosi ed orologi. Il fatto è successo di
notte, intorno alle 3.30: erano in quattro a bordo di una Audi A5. Dapprima in due, mentre uno
faceva da palo e l'altro restava in auto, hanno forzato con une fiamma ossidrica la saracinesca,
poi con l'Audi hanno sfondato la porta di vetro. In pochissimi minuti, ripresi dalle telecamere
interne del negozio, hanno arraffato tutti i contenitori di preziosi che si trovavano sotto il
bancone della gioielleria.
6 dicembre
DISTRIBUTORE E BAR IN NERO RUBA ANCHE ELETTRICITA’
Il loro obiettivo principale sembra fosse quello di nascondere al fisco i proventi delle loro attività A
s. Pietro Vernotico. Un’evasione, a gestione familiare, è stata scoperta dagli uomini della Guardia di
Finanza. Il nucleo familiare, con interessi in diverse attività commerciali, dal 2007 in poi non ha più
presentato alcun tipo di dichiarazione fiscale provocando un’evasione totale di oltre un milione di
euro di cui 175mila di Iva. Tutto l’impianto – distributore di benzina - con annesso il bar ed la
stazione di servizio, inoltre, era collegato abusivamente alla rete elettrica pubblica, in più è stato
trovato un lavoratore in nero. Le indagini compiute dagli uomini delle Fiamme Gialle della locale
Tenenza della Guardia di Finanza di San Pietro Vernotico al comando del luogotenente ha avuto
inizio nel luglio scorso concludendosi un mese addietro quando è stato emesso il provvedimento di
sequestro preventivo riferito all’iva evasa al fisco negli anni 2011 e l 2012. Sempre nell’ambito di
quell’attività è stato accertato inoltre, che per tutta la struttura la bolletta che gli giungeva da parte
dell’Enel era di pochissimo importo, per il fatto che l’energia elettrica la otteneva con un
collegamento abusivo ad un palo della rete pubblica.
15 dicembre
ALLARME FURTI IN CASA IN AZIONE LADRI SPECIALIZZATI
Furto avvenuto in un condominio di Ostuni. Ignoti ladri hanno fatto irruzione dopo essersi
arrampicati su un’auto in sosta e poi, dalla tettoia dell’ingresso delle scale condominiali, sono
riusciti ad arrivare al balcone del primo piano e da qui, dopo aver mandato in frantumi la persiana e
i vetri della finestra, sono entrati nell’appartamento mettendolo a soqquadro. In questo caso, i ladri
hanno potuto rovistare indisturbati, in assenza dei proprietari e hanno portato via sia gli oggetti
d’oro che piccoli elettrodomestici.
17 dicembre
SACCHEGGIATI DUE CHIOSCHI DI FIORI
Raid notturno ai danni di due fiorai del cimitero di Brindisi. A distanza di un anno i ladri tornano a
colpire e a fare danni, non solo in termini di merce e soldi rubati, ma anche di strutture devastate
che costerà non poco rimettere in sesto. L'ultimo blitz che avevano subito era avvenuto l'11
dicembre dell'anno scorso, considerati quelli precedenti, nell'arco di meno di tre anni, di furti e
devastazioni ne hanno subite ben quattro. E sempre con la stessa tecnica da quando è sorto il nuovo
cimitero.
19 dicembre
CON FIAMMA OSSIDRICA APRONO GIOIELLERIA
Ignoti malviventi, usando la fiamma ossidrica, dopo aver messo fuori gioco l’impianto di allarme,
sono riusciti ad accedere in una nota gioielleria di Carovigno e hanno fatto razzia dei preziosi. del
valore di svariate decine di migliaia di euro.
20 dicembre
SACCHEGGIA BAR SOTTO LA QUESTURA
In auto senza patente, con un carico di alcolici e...una montagna infinita di monetine. Sono state
proprio queste ultime a tradire il ladro che credeva di averla fatta franca proprio dopo aver ripulito il
bar situato proprio di fronte alla questura di Brindisi. Ma il “topo” non è riuscito nell'intento di
beffare gli agenti della Sezione Volanti dopo aver messo a segno un furto con spaccata proprio sotto
“il loro naso”.
21 dicembre
FURTO NOTTURNO. SOSTANZIOSO BOTTINO
Tagliano la lamiera della saracinesca d'ingresso con una fiamma ossidrica, sfondano la vetrata
d'ingresso del locale ed un muro di cartongesso, penetrano all'interno del locale e si portano via tre
macchinette cambia soldi probabilmente zeppe di monete. Nuovo colpo con spaccata, a Brindisi,
questa volta ai danni di un centro scommesse, con un bottino stimato attorno a una decina di
migliaia di euro.
22 dicembre
RUBATO GOMMONE DA OLTRE 50MILA EURO
Un gommone da diporto di oltre sette metri di lunghezza, dotato di carrello per il traino e due
motori fuoribordo da circa 200 cavalli l’uno, è stato rubato dal garage di un’abitazione privata
ubicata lungo il litorale a nord di Brindisi. Si presume che ad agire sia stata una banda al servizio
delle organizzazioni criminali che hanno oramai ripreso a traghettare, sempre più massicciamente,
grossi quantitativi di droga – soprattutto marijuana - tra le due sponde dell’Adriatico.
29 dicembre
TENTANO DI RUBARE IN UNA CASA
Tre giovani originari del Barese sono stati bloccati dai militari della Guardia di Finanza della
Compagnia di Ostuni e da agenti della Forestale dopo che avevano rovistato negli appartamenti del
primo piano dell’edificio e, dopo aver messo a soqquadro tutte le stanze, stavano per portar via
aspirapolvere, oggetti d’oro e piccoli elettrodomestici.
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