...

Domanda di conferma di garanzia

by user

on
Category: Documents
20

views

Report

Comments

Transcript

Domanda di conferma di garanzia
VERS. GIUGNO 2015
COOPERFIDI ITALIA SOC. COOP.
C.F - P.I n. 10732701007 - REA: RM1253216 - Albo Società Cooperative n. A202621
Numero iscrizione elenco ex art. 106 TUB (con mod. D.lgs. 141/2010) n. 19549.5
Sede legale e operativa Via A. Calzoni, 1/3 - 40128 Bologna
Tel. 051/0956816 - Fax 051/0956899 - [email protected] - [email protected]
RICHIESTA DI CONFERMA DI GARANZIA
Il sottoscritto
nato a
residente a
via/piazza
titolare/legale rappresentante dell’impresa
forma giuridica
sede legale nel comune di
pr.
via/piazza
e-mail (PEC se disponibile)
Sito web
Tel.
C.F.
Partita Iva
CF.
pr.
n.
n.
il
pr.
CAP
CAP
Fax
N.ro REA
CHIEDE
la conferma della garanzia di Cooperfidi Italia già rilasciata in data _________ a valere sul finanziamento di originari
Euro __________________, erogati da (Istituto Finanziatore) ____________________________________________,
per una percentuale di copertura pari al ____% del finanziamento.
La conferma di garanzia viene richiesta a seguito di (apporre una X):
A) modifica della scadenza originaria del piano di ammortamento
B) modifica delle garanzie originariamente assunte dall’Istituto Finanziatore
C) adesione alla ‘moratoria’ ABI (sospensione di un anno)
D) sospensione dei pagamenti a seguito di evento sismico o disastroso
C) Altro / Specificare: _______________________________________________
timbro e firma del legale rappresentante
____________________________________
Luogo e data __________________________
Il modulo di domanda, timbrato e firmato dal rappresentante legale, deve essere inviato in:
• una copia originale (timbrata e sottoscritta) in formato cartaceo (completa degli allegati richiesti) ad uno dei seguenti indirizzi postali:
Filiale Area NORD - Via Filzi 17 – 20124 Milano - Posta elettronica: [email protected]
Filiale Area EMILIA ROMAGNA - Via Calzoni, 1/3 – 40128 Bologna - Posta elettronica: [email protected]
Filiale Area CENTRO - Via Giovanni del Pian dei Carpini, 88/90 - 50127 Firenze - Posta elettronica: [email protected]
Filiale Area SUD - Centro direz. - Via Ausilio Is. E/5 sc. B - 80143 Napoli - Posta elettronica: [email protected]
• una copia in formato elettronico* (completa di allegati richiesti) all’indirizzo di posta elettronica della filiale di destinazione (sopra indicato).
• una copia originale in formato cartaceo (completa di allegati richiesti) alla filiale dell’istituto finanziatore erogante.
Per qualsiasi chiarimento in merito alla compilazione del presente modulo è possibile contattare la sede provinciale di Confcooperative, Legacoop o AGCI di
propria competenza o gli uffici di Cooperfidi Italia ai riferimenti indicati nel sito web www.cooperfiditalia.it.
* Il richiedente è invitato ad utilizzare il supporto elettronico (file formato pdf editabile) per la compilazione del modulo al fine di facilitare l’acquisizione delle
informazioni da parte degli uffici di Cooperfidi Italia.
FILIALE
ADDETTO
COMMERCIALE
SPAZIO RISERVATO AGLI UFFICI DI COOPERFIDI ITALIA
DATA DI
ANALISTA
DATA DI
CONSEGNA
FIDI
ACQUISIZIONE
DELLA DOMANDA
www.cooperfidiitalia.it - pag. 1 di 7
NUMERO PRATICA
DI FIDO
NDG SOCIO
AUTORIZZAZIONI (LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DI SOTTOSCRIVERE)
Il sottoscritto __________________________________________, C.F. __________________________in qualità
di rappresentante legale dell’impresa _____________________________________________________________,
C.F. _________________________, in relazione alla presente domanda di conferma di garanzia indirizzata a
Cooperfidi Italia dettagliata a pag. 1 del presente documento:
- si impegna a riconoscere a favore di Cooperfidi Italia un corrispettivo a titolo di “commissioni di garanzia”,
calcolato ai sensi del vigente Foglio Informativo della garanzia di Cooperfidi Italia (scaricabile sul sito
www.cooperfidiitalia.it) e, altresì, si impegna a versare tali ‘commissioni di garanzia’ mediante accreditamento sul
conto corrente indicato dalla filiale di riferimento;
Firma del legale rappresentante
_____________________________
- autorizza lo scambio di documentazione contrattuale e di ogni altro documento rilevante ai fini del rapporto con
Cooperfidi Italia mediante l’invio di documenti in formato elettronico firmati digitalmente al seguente indirizzo di
posta elettronica certificata (PEC): ________________________________________
Firma del legale rappresentante
_____________________________
- dichiara che gli sono stati conferiti dagli organi competenti della società rappresentata i poteri di firma
necessari alla firma del presente documento e alla firma del conseguente Contratto di Garanzia.
Firma del legale rappresentante
_____________________________
DESCRIZIONE E MOTIVAZIONI
DELLE MODIFICHE AL FINANZIAMENTO
timbro e firma del legale rappresentante
____________________________________
Luogo e data __________________________
www.cooperfidiitalia.it - pag. 2 di 7
Dati del referente dell’impresa per la domanda di finanziamento e garanzia
Nome e cognome: ________________________________ ruolo in azienda: ____________________________________
Telefono: _____________________ Indirizzo e-mail:__________________________________________
Dati del referente dell’istituto finanziatore incaricato al rapporto con l’impresa
Nome e cognome ___________________________ Istituto _____________________ Filiale di _____________________
Telefono ________________ Fax ________________ e -mail ___________________________________________
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’ (ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/00)
Il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/00 per ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, in qualità di
legale rappresentante dell’impresa DICHIARA CHE I DATI INSERITI NEL PRESENTE QUESTIONARIO IN OGNI SUA PARTE
CORRISPONDONO AL VERO.
timbro e firma del legale rappresentante
Luogo e Data ____________________________
www.cooperfidiitalia.it - pag. 3 di 7
DICHIARAZIONI E IMPEGNI DELL’IMPRESA RICHIEDENTE
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’ ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/00
Il sottoscritto ________________________________________________, nato il ___/___/_____ a ____________________________________, C.F.
___________________________ in qualità di legale rappresentante dell’impresa ______________________________________________________________,
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/00, per ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci rilascia, sotto la propria
responsabilità, le seguenti dichiarazioni:
1. che i dati e le notizie riportati nella presente domanda di garanzia e nei suoi allegati, che ne sono parte integrante, sono veri e conformi alla documentazione in suo possesso
e che si impegna a fornire, a richiesta di Cooperfidi Italia, l’eventuale ulteriore documentazione necessaria al completamento della pratica;
2. di prendere atto che Cooperfidi Italia conferisce alle Associazioni o ai Centri Servizi di riferimento del cliente l’incarico di responsabile esterno al trattamento dei dati
personali, ai sensi dell’ex art. 29 del d.lgs.196/03;
3. di essere consapevole che non potranno essere effettuate libere imputazioni di pagamento da parte dell’impresa stessa, in deroga all’art. 1193 codice civile, 1° comma,;
4. che il bilancio rappresenta in modo veritiero ed oggettivo la situazione patrimoniale – finanziaria dell’azienda in atto all’approvazione del bilancio stesso e che non risultano
– allo stato attuale delle sue conoscenze – violazioni a leggi e regolamenti, i cui effetti debbano essere presi in considerazione per menzione nel bilancio o per effettuare
stanziamenti a fronte di una potenziale passività;
6. che non è assoggettata a procedura concorsuale e che la stessa ha preso visione ed accettato le suddette disposizioni relative agli interventi richiesti;
7. di essere consapevole e di riconoscere che il Ministero delle Attività Produttive (per il tramite del soggetto gestore Mediocredito Centrale), il FEI (mediante i suoi agenti), la
Corte dei Conti della Comunità Europea (CCE), la commissione e gli agenti della Commissione compreso l'OLAF, gli enti regione e camerali che forniscono contributi o
garanzie a Cooperfidi Italia, hanno il diritto di effettuare controlli e di chiedere informazioni in relazione ai contributi concessi e alla loro destinazione;
8. di aver ricevuto e preso visione dell’avviso, contenente i “Principali Diritti del Cliente”, del “Foglio informativo” oltre alla “Guida concernente l’accesso ai meccanismi di
soluzione stragiudiziale delle controversie”;
9. di avere preso visione dello statuto e di essere a conoscenza dei diritti e dei doveri del socio derivanti dallo stesso (da art. 10 ad art. 17 del vigente statuto);
10. di prendere atto che la garanzia sarà valida e operante dal momento in cui sarà corrisposta la commissione, che verrà trattenuta dall’istituto finanziatore mediante addebito;
11. di prendere atto che nessun costo aggiuntivo verrà addebitato al cliente per le comunicazioni periodiche di cui alla sez. IV-3.1 del provvedimento Banca d’Italia 29/7/2009;
12. di prendere atto del fatto che le condizioni economiche applicate per la “rinegoziazione” e la “conferma garanzia” potranno essere riviste da Cooperfidi Italia che sarà
obbligata a comunicarle con la modalità prevista per le modifiche unilaterali del contratto;
13. di prendere atto che la commissione non sarà restituita in seguito all’estinzione anticipata, anche parziale, dell’operazione garantita;
14. di sollevare Cooperfidi Italia fin d’ora da ogni e qualsiasi responsabilità che dovesse derivare a seguito di inesattezza o di non veridicità di quanto sopra dichiarato;
15. di essere consapevole che le mendaci dichiarazioni di cui sopra saranno causa di esclusione del socio ex articolo 14 dello Statuto di Cooperfidi Italia Soc. Coop.;
16. di ritenere validi e vincolanti i suddetti impegni anche in caso di accesso ai fondi antiusura;
E si impegna inoltre a:
17. inviare le documentazioni (preventivi, fatture, rendicontazioni) a fronte degli investimenti riportati nella domanda di garanzia;
18. comunicare tempestivamente a Cooperfidi Italia Soc. Coop. ogni evento che possa determinare il venire meno dei presupposti di fatto e di diritto per il mantenimento della
garanzia;
19. nel caso in cui vengano richieste all’azienda ulteriori garanzie di terzi, a farsi parte diligente per ottenere da questi ultimi il consenso (ai sensi del D.Lgs 196/2003) a favore
della banca, affinché rilasci a Cooperfidi Italia Soc. Coop. le informazioni necessarie alla valutazione della pratica e a favore di Cooperfidi Italia Soc. Coop. al fine del
trattamento di suddetti dati;
20. tenere a disposizione di Cooperfidi Italia Soc. Coop. ogni documento e attestazione predisposti ai fini della concessione della garanzia;
21. far pervenire, in caso di rinuncia alla domanda di finanziamento, comunicazione debitamente firmata direttamente alla segreteria della filiale di competenza di Cooperfidi
Italia soc. coop. tra quelle indicate nella prima pagina del presente modulo;
22. produrre, all’atto della stipula del contratto di finanziamento bancario, anche mediante l’istituto finanziatore, la dichiarazione di rinuncia alle azioni di surroga e regresso da
parte di altri eventuali garanti;
23. non alienare, prima della conclusione del finanziamento oggetto della presente domanda, i beni acquistati nell’ambito del progetto di investimento finanziato.
Inoltre si rende disponibile:
• ad un colloquio preliminare in sede Cooperfidi Italia Soc. Coop. o telefonicamente;
• ad accettare su richiesta, uno o più incontri nella propria sede aziendale con un delegato di Cooperfidi Italia soc. coop. per l’analisi della documentazione aziendale.
Luogo e data _____________________________
timbro e firma del legale rappresentante
www.cooperfidiitalia.it - pag. 4 di 7
Allegato 3
Dichiarazione di possesso dei requisiti di PMI ex D.M. 18 aprile 2005
Il sottoscritto _____________________________, C.F. __________________, in qualità di legale rappresentante dell’impresa
______________________________________ dichiara che essa possiede i requisiti di piccola e media impresa, come individuati
dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 Aprile 2005 (G.U. 12/10/2005 n. 238), avendo preso atto di quanto
sotto riportato:
Definizione di microimprese, piccole e medie imprese
Per essere riconosciuta come PMI l'impresa deve rispettare le soglie relative agli effettivi e quelle relative al totale di bilancio oppure
al volume d'affari.
1. La categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita PMI) è costituita da
imprese che a) hanno meno di 250 occupati, e b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di
bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.
2. Nell'ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l'impresa che a) ha meno di 50 occupati, e b) ha un fatturato
annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.
3. Nell'ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l'impresa che a) ha meno di 10 occupati, e b) ha un fatturato
annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
4. Ai fini del presente decreto:
a) per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, s'intende
l'importo netto del volume d'affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi
rientranti nelle attività ordinarie della società, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonché dell'imposta sul valore aggiunto e
delle altre imposte direttamente connesse con il volume d'affari;
b) per totale di bilancio si intende il totale dell'attivo patrimoniale;
c) per occupati si intendono i dipendenti dell'impresa a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola dell'impresa e
legati all'impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza, fatta eccezione di quelli posti in cassa integrazione
straordinaria.
5. Fatto salvo quanto previsto per le nuove imprese di cui al comma 7:
a) il fatturato annuo ed il totale di bilancio sono quelli dell'ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di
sottoscrizione della domanda di agevolazione
b) il numero degli occupati corrisponde al numero di unita-lavorative-anno (ULA), cioè al numero medio mensile di dipendenti
occupati a tempo pieno durante un anno, mentre quelli a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA. Il periodo
da prendere in considerazione è quello cui si riferiscono i dati di cui alla precedente lettera a).
6. Per le imprese per le quali alla data di sottoscrizione della domanda di garanzia non è stato approvato il primo bilancio ovvero, nel
caso di imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, non è stata presentata la prima
dichiarazione dei redditi, sono considerati esclusivamente il numero degli occupati ed il totale dell'attivo patrimoniale risultanti alla
stessa data.
7. Prima di procedere al calcolo dei due criteri (occupati e dati finanziari) occorre stabilire se l’impresa possegga uno dei
seguenti status: 1. impresa collegata; 2. impresa associata; 3. impresa autonoma.
E’ considerata collegata l’impresa:
- in cui un’altra impresa dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinata;
- in cui un’altra impresa dispone dei voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria;
- su cui un’altra impresa ha il diritto, tramite contratto o clausola statutaria, di esercitare un’influenza dominante;
- in cui un’altra impresa, in base ad accordi con altri soci, controlla da sola la maggioranza dei diritti di voto.
Le tipologie di relazione sopra riportate sono quelle che portano a redigere il “Bilancio Consolidato”. Sostanzialmente la definizione
di “collegata” è da equiparare a quella di ‘controllata’ prevista dal Codice Civile.
Inoltre è considerata ‘collegata’ anche l’impresa controllata da una o più persone fisiche (che agiscono in accordo), che esercitano la
loro attività sullo stesso mercato o su un mercato contiguo; ‘contiguo’ è il mercato di un prodotto o servizio a monte o a valle del
mercato in questione.
In questo caso per configurarsi il controllo è necessario che si verifichino contemporaneamente due condizioni:
- la persona o il gruppo di persone devono possedere, in entrambe le imprese, partecipazioni in misura tale da detenerne il controllo;
- deve verificarsi una tra le due seguenti ipotesi:
1. le attività svolte dalle imprese devono essere ricomprese nella stessa “Divisione della Classificazione” delle attività
economiche ISTAT 2002;
2.un’impresa fattura all’altra almeno il 25% del totale del fatturato annuo (ultimo bilancio chiuso).
E’ considerata associata l’impresa che non si identifica come collegata e che abbia con altre imprese la seguente relazione:
- un’impresa ne detiene, da sola o insieme ad una o più imprese collegate, il 25% o più del Capitale o dei Diritti di Voto.
www.cooperfidiitalia.it - pag. 5 di 7
Sono previste tre eccezioni alla regola di cui sopra
1. la quota del 25% (Capitale o diritto di Voto) può essere raggiunta o superata senza determinare la qualifica di associata
qualora siano presenti i seguenti investitori (a condizione che non siano collegati all’impresa richiedente):
- Società pubbliche di partecipazione;
- Società di Capitale di Rischio;
- Persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolare attività di investimento di capitale di rischio (che
investano una cifra non superiore a €. 1.250.000 in imprese non quotate);
- Università o centri di ricerca;
- Investitori Istituzionali;
- Enti Pubblici Locali (con un bilancio inferiore ad € 10.000.000 e meno di 5.000 abitanti - T.U.);
2. una volta considerata l’eccezione al punto 1:
- un’impresa il cui 25% di Capitale o Diritti di Voto sono detenuti direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici
non indicati nell’eccezione 1, è da considerarsi ‘Grande Impresa’;
- un’impresa la cui maggioranza dei Diritti di Voto sono detenuti direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici
indicati nell’eccezione 1, è da considerarsi ‘Grande Impresa’.
Dispersione del Capitale - L’impresa è da considerare autonoma nel caso in cui il capitale sia disperso in modo tale che risulti
impossibile determinare da chi è posseduto (inoltre l’impresa stessa dichiara in buona fede di poter presumere, l’inesistenza di
imprese associate e/o collegate).
È considerata impresa autonoma l’impresa che non si configura né come collegata né come associata: per questa impresa è
sufficiente rilevare i dati dei propri occupati (ULA) e il più favorevole tra fatturato annuo e totale di bilancio dell’ultimo bilancio
chiuso.
8. Per le imprese associate ai dati degli occupati e del fatturato o dell’attivo patrimoniale vanno aggiunti in proporzione i dati
dell’impresa o delle imprese situate immediatamente a monte o a valle dell’impresa richiedente.
9. Per le imprese collegate i dati da prendere in considerazione sono quelli desunti dal bilancio consolidato.
Se le imprese direttamente o indirettamente collegate all’impresa richiedente non rientrano nei “conti consolidati”, o se non esistono
conti consolidati, ai dati dell’impresa richiedente si sommano interamente i dati degli occupati e di bilancio delle imprese collegate.
Devono poi essere aggiunti in misura proporzionale i dati delle eventuali imprese associate alle imprese collegate (a meno che non
siano già bei conti consolidati) in proporzione almeno equivalente alla percentuale di partecipazione o alla percentuale dei diritti di
voto detenuti (in caso di difformità si considera la più elevata delle due).
DATI DELL’IMPRESA (verificati al termine dell’ultimo esercizio, alla data del 31 dicembre _____ )
U.L.A. EFFETTIVI
n. _______
FATTURATO
€ _________________
TOTALE ATTIVO STATO PATRIMONIALE
(al netto dei relativi ammortamenti)
€ _________________
DATI RIFERITI ALL’IMPRESA E ALLE IMPRESE AGGREGATE, ASSOCIATE O COLLEGATE AI SENSI DELLA
RACCOMANDAZIONE CE 06/05/03 (verificati al termine dell’ultimo esercizio, alla data del 31 dicembre _____ )
U.L.A. EFFETTIVI complessivi
n. _______
FATTURATO complessivo
€ _________________
TOTALE ATTIVO STATO PATRIMONIALE complessivo € _________________
(al netto dei relativi ammortamenti)
Luogo e data ________________
timbro e firma del legale rappresentante
www.cooperfidiitalia.it - pag. 6 di 7
Allegato 4
Informativa nel rispetto del “Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in
tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti” (G.U. n 300 del 23 dicembre 2004)
I sistemi di informazioni creditizie cui Cooperfidi Italia aderisce sono gestiti da CRIF S.p.A., con sede legale in Bologna, Ufficio
Relazioni con il Pubblico: Via Zanardi, 41 - 40131 Bologna. Fax: 051 6458940, Tel: 051 6458900, sito internet:
www.consumatori.crif.com /
TIPO DI SISTEMA: positivo e negativo /
PARTECIPANTI: Banche, Intermediari Finanziari, soggetti privati che nell’esercizio di un’attività commerciale o professionale
concedono dilazioni di pagamento del corrispettivo per la fornitura di beni o servizi/
TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI: tempi indicati nel codice di deontologia, vedere tabella sotto riportata /
USO DI SISTEMI AUTOMATIZZATI DI CREDIT SCORING: SI / ALTRO: CRIF S.p.A. aderisce ad un circuito internazionale
di sistemi di informazioni creditizie operanti in vari paesi europei ed extra-europei e, pertanto, i dati trattati potranno essere
comunicati (sussistendo tutti i presupposti di legge) ad altre società, anche estere, che operano – nel rispetto della legislazione del loro
paese – come autonomi gestori dei suddetti sistemi di informazioni creditizie e quindi perseguono le medesime finalità di trattamento
del sistema gestito da CRIF S.p.A. (elenco sistemi esteri convenzionati disponibili al sito www.crif.com/ ).
Lei ha diritto di accedere in ogni momento ai dati che La riguardano. Si rivolga alla nostra società Cooperfidi Italia Soc. Coop. Area Crediti – [email protected] - tel. 051 – 09.56.816, oppure ai gestori dei sistemi di informazioni creditizie, ai
recapiti sopra indicati. Allo stesso modo può richiedere la correzione, l'aggiornamento o l'integrazione dei dati inesatti o incompleti,
ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi da
evidenziare nella richiesta (art. 7 del Codice; art. 8 del codice deontologico).
Tempi di conservazione dei dati nei sistemi di informazioni creditizie: richieste di
finanziamento
6 mesi, qualora l'istruttoria lo richieda, o 1 mese in caso di
rifiuto della richiesta o rinuncia alla stessa
morosità di due rate o di due mesi poi sanate
12 mesi dalla regolarizzazione
ritardi superiori sanati anche su transazione
24 mesi dalla regolarizzazione
eventi negativi (ossia morosità, gravi inadempimenti, sofferenze) non sanati
36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto o
dalla data in cui è risultato necessario l'ultimo
aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi
rilevanti in relazione al rimborso)
rapporti che si sono svolti positivamente (senza ritardi o altri eventi negativi)
36 mesi in presenza di altri rapporti con eventi negativi non
regolarizzati. Nei restanti casi il termine sarà di 36 mesi
dalla data di cessazione del rapporto o di scadenza del
contratto, ovvero dal primo aggiornamento effettuato nel
mese successivo a tali date.
timbro e firma del legale rappresentante
Luogo e data _______________________
www.cooperfidiitalia.it - pag. 7 di 7
Fly UP