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Buone prospettive

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Buone prospettive
19
HARTING’s Technology Newsletter
Buone
prospettive
Contributo esterno: Prof. Dr.-Ing. Karl-Heinz Niemann
Valenti aiutanti
Andreas Huhmann, Lennart Koch
Buone prospettive
Frank Quast
Creatività senza limiti
2
HARTING: sinonimo di autentica innovazione
Il Gruppo tecnologico HARTING è sinonimo di innovazione. Le nostre aspirazioni sono autentiche
novità, ovvero sviluppi che vanno oltre le semplici modifiche ai prodotti. Le modifiche sono sempre
pensate dal punto di vista dei prodotti esistenti, mentre la prospettiva di HARTING è diversa.
Le modifiche ai prodotti, sulla base dei requisiti concreti, producono certamente dei vantaggi
applicativi, la cui durata è tuttavia ridotta nel tempo. Nella nostra filosofia, non è questo il modo
corretto per ottenere un autentico vantaggio sulla concorrenza.
Philip Harting, Senior Vice President Connectivity & Networks
Come har-flex, una serie di connettori che
rappresenta un cambio di prospettiva di
180°. Fino ad oggi, nella connettività delle
apparecchiature industriali, dominava
un’unica prospettiva: quella della
tecnologia di connessione dalla parte del
cavo. Ciò ha comportato degli svantaggi
nella produzione delle apparecchiature.
HARTING ha spostato l’attenzione sul
PCB – uno spostamento di prospettiva
che rivoluziona la connettività delle
apparecchiature industriali.
“PENSARE IL NUOVO apre la mente a nuove prospettive.”
Lo scopo della nostra strategia “PENSARE
IL NUOVO” è la generazione di un flusso
continuo di autentiche innovazioni per i
nostri clienti e, di conseguenza, un valore
aggiunto duraturo. Tale scopo necessita
di nuove prospettive, poiché queste sono
il prerequisito per una differenziazione
sostenibile e duratura. HARTING si dedica
con consapevolezza alle nuove prospettive
e al “PENSARE IL NUOVO”, sviluppando
innovazioni che rappresentano un passo
in avanti decisivo.
Han-Yellock® vi sono ancora molte
intelligenti sorprese che aspettano di
essere scoperte da voi.
“PENSARE IL NUOVO” permette di
guardare con occhio leggermente diverso
ai requisiti di oggi e di domani, aprendo
il campo ad autentiche innovazioni. Così
possiamo offrire di PIÙ ai nostri clienti:
PIÙ idee, PIÙ funzioni, PIÙ valore.
HARTING conta su clienti e personale
pronto ad osservare le soluzioni da una
prospettiva totalmente nuova. Venite con
noi, e potrete anche voi trovare nuove
prospettive. Vi auguriamo una buona lettura.
Han-Yellock®, invece, è una nuova serie
innovativa che non si orienta su quanto
già esiste. L’operatore vede il connettore
come parte della propria macchina o del
proprio impianto. La nuova prospettiva?
Dal contesto complessivo dell’applicazione,
determinare tutte le funzioni necessarie
per la connettività di domani. Un
esempio di tali funzioni è la possibilità di
parallelare i contatti tra di loro. L’abbiamo
realizzata in Han-Yellock®, insieme a
molte altre innovazioni. All’interno di
3
tec.News 19: Indice
Sommario
Nuove tecnologie
Editoriale / 03
HARTING: sinonimo di autentica innovazione.
Valenti aiutanti / 06
Applicazioni
Onnipotente RFID / 32
Top performers / 18
In futuro, l’integrazione RFID nei processi
I sistemi RFID dimostrano di essere in rapida
di produzione industriale rappresenterà lo
crescita in tutto il mondo e in particolare in
standard.
Asia.
Un efficace acceleratore delle
comunicazioni / 36
Il progresso della tecnologia passa
attraverso la modularizzazione / 19
Contributo esterno dell’Ing.
Karl-Heinz Niemann.
Il Fast Track Switching (FTS) di HARTING
L’azienda produttrice francese IMPIKA
Buone prospettive / 08
dimostra notevoli vantaggi rispetto alle
ha reso possibile la modularizzazione dei
Le soluzioni di connessione HARTING
soluzioni di switching tradizionali.
propri sistemi di stampa grazie ai connettori
combinano un potenziale innovativo dal
HARTING.
lato del PCB e continuità nella tecnologia di
connessione.
Il ritorno del fantasma / 30
La tecnologia di connessione HARTING viene
Versatile e a prova di futuro / 12
utilizzata per le soluzioni di automazione di
HARTING offre con har-flex una nuova
Stage Technologies.
soluzione di connettori.
Piccoli aiutanti in 3D / 34
I MID consentono la produzione di
apparecchi medicali miniaturizzati con
ricchissime funzionalità unite a costi ridotti.
4
tec.News 19: Indice
Prodotti
Raggi di luce / 14
Notizie brevi
Un salto di sistema nel cablaggio
industriale / 27
In breve / 22, 40
ottico attraverso Han® 3 A SFP sfrutta in
La transizione dal cablaggio ad-hoc al
Gioco a premi / 42
modo ottimale il potenziale della fibra ottica.
cablaggio strutturato con Ha-VIS preLink®.
L’allacciamento diretto a un SFP-transceiver
Impressum / 42
Un genio universale con legami di
famiglia / 16
Calendario fieristico / 43
La famiglia PushPull di HARTING cresce
ancora.
Non disturbare / 20
Il modulo GigaBit di HARTING combina
solidità a eccellenti caratteristiche di
trasmissione.
Creatività senza limiti / 24
Le novità da Han-Yellock®.
5
tec.News 19: Nuove tecnologie
Valenti aiutanti
Anche i principi tecnologici straordinari necessitano di un’implementazione e di aiuti praticabili
nelle pratiche quotidiane di pianificazione, assemblaggio e messa in funzione. Nuove linee
guida supportano gli utilizzatori nella pianificazione e installazione di PROFIBUS e PROFINET.
Il Politecnico di Hannover opera intensivamente a tal fine nell’intreccio tra ricerca, sviluppo e
pratica.
Prof. Dr.-Ing. Karl-Heinz Niemann, University of Applied Sciences and Arts in Hanover, Faculty of Electrical Engineering and Information Technology
PROFIBUS è probabilmente il principio field
bus di maggior successo al mondo, come
rilevato non senza un pizzico di orgoglio da PI,
l’organizzazione e community di utilizzatori
PROFIBUS. Secondo PI, alla fine del 2009
erano stati installati più di 31 milioni di field
bus PROFIBUS. La struttura di PROFIBUS
comporta sensibili vantaggi in termini di
pianificazione, processo e costi. PROFINET
presenta caratteristiche comparabili e vanta
successi analoghi. Proprio per questo motivo
è necessario che l’implementazione sia di
PROFIBUS che di PROFINET nella tecnologia
di automazione sia accompagnata da adeguate
linee guida, nel perseguimento del successo
del principio e dell’efficacia dei relativi
vantaggi nell’utilizzo pratico industriale.
Dal 2003, all’interno dell’organizzazione
degli utilizzatori PROFIBUS, il gruppo di
lavoro TC2 WG13 “Installation Guides” si
occupa della produzione di linee guida per
la pianificazione, l’assemblaggio e la messa
in funzione di PROFIBUS e PROFINET. Nel
frattempo, si sono rese disponibili le linee
guida di pianificazione, assemblaggio e
messa in funzione per PROFIBUS, nonché
quelle di assemblaggio e messa in funzione
di PROFINET. Le linee guida di pianificazione
PROFINET sono previste per l’inizio del
2011. Ricercatori e diplomati del Politecnico
di Hannover hanno partecipato alla loro
elaborazione.
Ricerca e pratica
Una punto fondamentale nell’intreccio tra
ricerca, sviluppo e pratica industriale è
rappresentata dalla formazione sul lavoro
dei giovani ingegneri. Il Dipartimento di
6
tec.News 19: Nuove tecnologie
gli studenti hanno la possibilità di osservare
dall’interno l’opera di standardizzazione
interaziendale in un’associazione di
utilizzatori e produttori come l’organizzazione
degli utilizzatori PROFIBUS. L’intreccio tra
pratica e didattica risulta utile da ambo i lati. Il
Politecnico di Hannover, come pure produttori
ed utilizzatori, traggono vantaggio da questa
collaborazione in modo tale che gli studenti
abbiano accesso diretto ad una tecnologia
centrale potendo affrontare l’impegno della
creazione della documentazione tecnica,
con adeguato supporto, al contempo utenti e
produttori, traggono vantaggio dal supporto
intensivo dei diplomati nell’approntamento
della documentazione.
Informatica dei Processi e Tecnologia di
Automazione del Politecnico di Hannover
propone Elaborazione dei Dati di Processo,
Interfacce di Processo e Sistemi Bus
Industriali tra le materie principali. A
complemento di tali compiti di ricerca e
didattica, l’autore guida il gruppo di lavoro
“Installation Guides” dell’organizzazione
degli utilizzatori PROFIBUS fin dalla sua
fondazione nel 2003. Ciò gli consente di
trasferire nelle linee guida le esperienze
maturate sia in campo didattico che nella
ricerca. Per contro, attraverso questa
combinazione, viene garantito il ritorno dei
più recenti saperi tecnologici nella ricerca e
nella didattica. Su questa base, i diplomati
del Politecnico di Hannover hanno potuto
contribuire in modo significativo alla
realizzazione delle linee guida per PROFIBUS
e PROFINET attraverso le proprie tesi di
laurea.
Per di più, dalla combinazione di didattica
e pratica, gli ingegneri in erba imparano
a elaborare in autonomia i fatti tecnici e a
descriverli per uno specifico gruppo target
(progettisti o assemblatori). Questa capacità
di applicazione pratica delle nozioni tecniche,
accanto alle competenze tecniche, è di
particolare significato per l’attività di un
ingegnere di successo. Oltre al lavoro tecnico,
Dopo il completamento delle linee guida per
PROFIBUS e PROFINET, è possibile pensare
ad altri compiti per gli studenti. Ad esempio,
sulla base della documentazione potrebbero
essere realizzate delle unità didattiche per
e-learning.
Indicare la strada in materia di PROFINET
L’utilità delle linee guida è evidente:
la pubblicazione delle linee guida per
PROFIBUS e PROFINET offre agli utilizzatori
istruzioni chiare per le diverse fasi del
lavoro nell’allestimento di un impianto di
automazione. Le fonti di errore vengono
eliminate. I tempi di pianificazione,
assemblaggio e messa in funzione si riducono.
Inoltre, le linee guida possono servire per la
definizione dei servizi nell’aggiudicazione di
contratti di appalto. Le linee guida PROFINET
presentano i più recenti risultati, adeguati
alle esigenze dei rispettivi gruppi di utenti
(progettisti, assemblatori).
Le linee guida di assemblaggio PROFINET
descrivono la stesura dei cavi PROFINET,
le distanze da tenere verso altri cavi e le
misure di sicurezza necessarie. Inoltre, la
guida tratta l’assemblaggio di connettori
per i cavi in rame e in fibra ottica. A ciò si
aggiungono disposizioni per la messa a terra
e la compensazione del potenziale.
Le linee guida di messa in funzione
per PROFINET presentano dapprima le
apparecchiature di misurazione ed il loro
utilizzo per la verifica delle installazioni
basate su cavi in rame o in fibra ottica.
Segue una descrizione di come verificare,
per mezzo di tali apparecchiature, il
corretto funzionamento di un’installazione
PROFINET e le fasi da seguire per il collaudo
di accettazione. Viene quindi illustrato come
mettere in funzione un impianto PROFINET.
Una sezione sulla ricerca dei guasti per mezzo
di un analizzatore di rete completa le linee
guida.
Le linee guida di pianificazione PROFINET
(pubblicazione prevista per l’inizio del 2011)
presentano chiare e dettagliate istruzioni, a
partire dalla topologia dell’impianto e dalle
apparecchiature necessarie attraverso il
processo di pianificazione. Non vengono
quindi definite solamente i requisiti necessari
relativi al funzionamento in tempo reale. I
progettisti vengono supportati anche nella
scelta dei componenti di automazione e dei
componenti di rete eventualmente necessari
(switch, router). La guida viene completata da
un software per la valutazione del traffico dati
sul bus.
Le linee guida finora
pubblicate sono disponibili
in lingua tedesca e inglese
all’indirizzo:
PROFINET: http://www.profibus.com/
nc/downloads/downloads/profinetinstallation-guide/display/
PROFIBUS: http://www.profibus.com/
nc/downloads/downloads/profibusinstallation-guideline/display/
Copie cartacee sono reperibili presso
l’organizzazione degli utilizzatori
PROFIBUS (www.profibus.com).
7
tec.News 19: Nuove tecnologie
Buone prospettive
I connettori vengono configurati in funzione del dispositivo nel quale vengono utilizzati. In
parole povere, un apparecchio industriale può essere rappresentato anche come un PCB
racchiuso nel suo alloggiamento. Da questo punto di vista, il connettore rappresenta una parte
sempre più integrante del PCB. La praticabilità tecnica e l’economicità di utilizzo sono definite
dall’integrazione. Il passo logico successivo di questa evoluzione è analizzare il connettore
nell’ottica delll’integrazione del PCB. Questa prospettiva logica, eppure nuova per l’industria,
conduce verso nuovissime soluzioni sul PCB - Pensare il nuovo deriva dunque dal cambiamento di
prospettiva.
Andreas Huhmann, Strategy Consultant Connectivity & Networks, Germany, HARTING Technology Group, Andreas.Huhmann@ HARTING .com
Lennart Koch, Product Manager Device Connectivity, Germany, HARTING Technology Group, Lennart.Koch@ HARTING .com
8
tec.News 19: Nuove tecnologie
Gli autentici connettori per PCB
HARTING propone il connettore per PCB
puro: un connettore che collega due PCB
tra loro. In passato, questo collegamento
si realizzava indirettamente attraverso
un backplane, ma oggi lo “stato
dell’arte” è rappresentato dalla
possibilità di collegare direttamente
i singoli moduli di un apparecchio
attraverso la tecnologia mezzanine. I
vantaggi sono la miniaturizzazione e il
risparmio sui costi.
I connettori Mezzanine sono, come altri
componenti attivi e passivi, sottoposti
a processi di installazione e saldatura
identici a quelli del PCB. Da ciò derivano
necessariamente tutti i requisiti della
tecnologia di collegamento. I connettori
vengono approntati con tecnica “pick and
place” e saldati con processo reflow. La
preparazione del PCB non deve quindi
comprendere alcun processo specifico
per il connettore, come ad esempio la
realizzazione di fori per i contatti cablati.
Tutti questi requisiti richiesti per i
connettori Mezzanine derivano da una
logica stringente e rappresentano una
prestazione ottimale per la sezione
trasversale del prodotto.
Nel mercato industriale, per i propri
connettori HARTING ha optato per un
passo di 1,27 mm, solido dal punto
di vista dell’applicazione, ma anche
capace di proporre miniaturizzazioni
del progetto. L’idoneità di questa
opzione nel settore industriale è già
stata dimostrata, rispondendo ai diversi
prerequisiti: uno su tutti la massima
velocità di trasferimento dati. In risposta
ai requisiti individuali dell’industria in
termini di realizzazione dei connettori,
HARTING offre una molteplicità di
formati e polarità. Ma non è finita:
grazie al principio modulare degli
utensili, la realizzazione individuale
diventa un componente standard.
In questo modo, questo autentico
connettore PCB miniaturizzato diventa
il fondamento per una nuova device
connectivity.
I cicli di innovazione si
accorciano
In confronto con l’installazione, i PCB sono
soggetti a cicli di innovazione più corti.
I classici connettori di interfaccia, per
contro, sono prodotti longevi, determinati
dalla tecnologia delle interfacce effettive.
Ad esempio, nel settore dei field bus,
l’industria conta 20 anni di vita per l’RS
485 con un solo connettore D-Sub a 9
poli. Anche i connettori su backplane
sono legati ai cicli di innovazione della
tecnologia del backplane. Dal punto di vista
della compatibilità, diverse generazioni di
PCB hanno quindi mantenuto connettori
di una determinata concezione. Tutto ciò
a ragione, poiché gli utenti non avrebbero
accettato una modifica incompatibile.
Da questo punto di vista, il campo di
applicazione mezzanine è più libero,
poiché i connettori vengono utilizzati
per la configurazione interna delle
apparecchiature.
Questa
libertà
comporta il requisito per cui i principi
devono potersi misurare solo con una
perfetta configurazione dell’apparecchio
- e possono farlo. In questo caso la
compatibilità non è un problema.
Eppure, le cose non sono così semplici:
l’industria conta su una compatibilità
a lungo termine per le interfacce delle
apparecchiature, per consentire una facile
e veloce installazione sul campo anche
in condizioni ambientali sfavorevoli. Le
soluzioni del futuro devono quindi fare i
conti, da un lato, con condizioni di cicli
di innovazione delle apparecchiature
più corti e, dall’altro, con la necessità di
costanza nella faccia di accoppiamento
all’esterno dell’apparecchiatura, per una
facile installazione.
La pura soluzione di installazione
Non è tutto: i morsetti per PCB oggi
diffusi, come testimonia il nome
stesso, si basano su una tecnologia di
allacciamento per PCB derivata dalle
9
tec.News 19: Nuove tecnologie
morsettiere. La struttura è motivata
dalla necessità di innestarsi su una tophat-rail. Questa tecnologia industriale
di allacciamento apparecchi è stata
sviluppata per l’installazione negli
armadi elettrici. Anche quando i morsetti
sono stati rimpiccioliti e modificati per
l’allacciamento sulla PCB, in modo da
poter essere saldati, il principio di base
del morsetto, con configurazione bit per
bit e allacciamento dei singoli conduttori,
è rimasto invariato.
Oggi, i morsetti e i connettori per PCB
sono disponibili in un’ampia gamma
di soluzioni non ottimali, né per il
design della PCB né per il processo di
produzione.
Il fatto è che i morsetti per PCB
presentano
una
tecnologia
di
allacciamento per conduttori singoli
universalmente accettata. Il morsetto
si avvicina all’apparecchio dal mondo
dell’installazione e ne trasferisce
i principi all’apparecchio stesso.
Questi aspetti risultano decisivi per
l’installazione dell’apparecchio presso il
cliente finale. Una soluzione Mezzanine
pura non è assemblabile in loco. Se
il percorso finisse con il connettore
Mezzanine, un utilizzo universale nelle
apparecchiature industriali non sarebbe
possibile.
“I vantaggi sono la miniaturizzazione e un risparmio sui costi.”
La metamorfosi
Un connettore Mezzanine rappresenta
come descritto lo standard come soluzione
per i PCB. Si tratta di avere flessibilità nel
design e nel processo di elaborazione. Lo
standard per l’installazione è tuttavia
rappresentato dai connettori industriali.
L’auspicio è un collegamento che in
maniera sinergica, attinga al meglio dei
due mondi.
Si può fare. Un connettore ha due
estremità, che nei connettori Mezzanine
dispongono di un’identica tecnologia di
connessione. HARTING ha tenuto costante
l’estremità del PCB e sostituisce l’altra
estremità del connettore Mezzanine
con un lato di installazione o cavo. In
questo modo si ottiene la metamorfosi
del connettore Mezzanine – esistono
connettori “board to cable” e connettori
10
“board to wire”. I nuovi standard per il
lato di installazione sono definiti dalla
tecnologia di installazione HARTING.
HARTING attinge alla propria 50ennale
esperienza nel settore. Accanto alla
semplice connessione a vite o alla
tecnologia di crimpaggio per i singoli
conduttori e cavi, HARTING ha definito
queste altre innovative tecnologie:
1. H ARAX: collegamento a perforazione
d’isolante per cavi industriali in cui tutti
i conduttori di un cavo possono essere
messi a contatto in un unica operazione
senza togliere la guaina.
2. Quick Lock: tecnologia di allacciamento
a molla, che produce un contatto sicuro
mediante azionamento con cacciavite.
Facilmente gestibile anche con correnti
superiori a 16 A.
tec.News 19: Nuove tecnologie
3. preLink®: tecnologia di collegamento
per cavi di sistema utilizzabile per le
massime velocità di trasferimento dati
(10 Gigabit).
Così, la soluzione Mezzanine di HARTING
diventa una famiglia universale per
la tecnologia di allacciamento delle
apparecchiature. Se tutte le interfacce
dispositivo interne ed esterne sono
realizzate unitariamente dal lato della
PCB, ne consegue una significativa
ottimizzazione del processo, poiché si
prevengono rischi e ridondanze - dalla
progettazione, passando per la produzione
e arrivando fino alla riparazione.
delle potenzialità di differenziazione
supplementari.
Cambiamento e continuità
L’elemento decisivo per i connettori è
rappresentato dal PCB dell’apparecchio.
Se si osserva il connettore dal punto
di vista del PCB e quindi del cliente, si
ottengono differenze significative rispetto
alle soluzioni tradizionali. Le soluzioni
dei connettori HARTING possono seguire
i cicli di innovazione dei PCB e, possono
essere modificati proprio laddove cicli
di innovazione corti risultino decisivi in
termini di concorrenza. La tecnologia di
allacciamento assemblabile sul campo
consente soluzioni complete per tutte
le interfacce interne ed esterne delle
apparecchiature, determinando ulteriori
benefici per il cliente.
Una soluzione precisa
Lo scopo dichiarato della device
connectivity di HARTING è mettere
a disposizione dei produttori una
soluzione universale per il PCB dal
lato apparecchio, al fine di rispondere
ai requisiti di oggi e di domani per le
apparecchiature industriali, ad esempio
le unità di comando. Questi connettori
per PCB vengono integrati nel processo
di produzione standard senza necessità
di aggiungere altre fasi. Si previene il
pericolo di danneggiamento del PCB
dovuto a operazioni supplementari
di installazione e saldatura. La
miniaturizzazione
dei
connettori
supporta in modo sostenibile la tendenza
alla miniaturizzazione dei produttori
di apparati. Grazie alla competenza di
HARTING nel campo dell’installation
technology, al produttore viene messa
a disposizione una tecnologia di
allacciamento ad ampio spettro per le
proprie apparecchiature. Ciò consente
di semplificare l’installazione delle
apparecchiature anche ai propri
clienti. Oltre ai vantaggi in termini
di costi di produzione, vi sono anche
11
tec.News 19: Nuove tecnologie
12
tec.News 19: Nuove tecnologie
Versatile e a prova di
futuro
Non si ferma la tendenza alla miniaturizzazione con
contemporaneo aumento della funzionalità nelle schede PCB.
HARTING offre con har-flex una nuova soluzione per connettori
che rispondono ad entrambi i requisiti.
Andreas Springer, Global Product Manager, Germany, HARTING Technology Group,
Andreas.Springer@ HARTING .com
L'aumento delle funzionalità e della
complessità a livello di PCB, richiede
nuovi e innovativi componenti di sistema,
che tengano il passo con la tendenza
alla miniaturizzazione. In futuro, le più
piccole cosiddette "box architecture"
sostituiranno o integreranno i voluminosi
e pesanti sistemi backplane.
La domanda di soluzioni flessibili ed
economiche basate su prodotti standard
è in continua crescita.
Flessibilità e Robustezza
HARTING risponde con har-flex, offrendo
un principio di modularità per gli utensili
e quindi la massima flessibilità per
le diverse configurazioni dei contatti.
Basato su uno spazio di contatto da
1.27 mm, sono disponibili versioni da
6 a 100 poli, in multipli di due. Un'alta
sovrapposizione di sicurezza offre al
progettista una libertà e una sicurezza
ancora maggiori nell'ideazione dei propri
sistemi.
Varietà ed efficienza
Con versioni angolari e diritte in quattro
diverse altezze di sovrapposizione tra gli
8 ed i 13,8 mm, nonché in versione adatte
all'assemblaggio dei cavi, la famiglia
di prodotti har-flex di HARTING offre
numerose possibilità di combinazione per
le più diverse applicazioni. L'alta densità
dei contatti, e la possibilità di utilizzare
un numero a piacere di poli, consentono
un risparmio di spazio prezioso e spesso
molto ridotto sul PCB.
Consistenza nel processo
Progettato per tecnologie SMD, i
connettori har-flex sono forniti in
package "tape and reel" adatti per
macchine a tecnologia pick and place".
Il connettore è realizzato con un piccolo
rilevo (pads) adatto alle attrezzature
"Pick and Place" che serve per sostenere
il connettore stesso sul PCB in tutto
il processo SMD. Questi connettori
evidenziano una buona protezione
durante i rigorosi processi di lavorazione.
La caratteristica coplanare del contatto,
garantisce una perfetta saldatura alle alte
temperature grazie anche all'isolamento
del corpo connettore.
I connettori del har-flex SMT di HARTING
offrono una combinazione di semplice
disposizione automatica e di saldatura,
garantendo una qualità eccellente ed un
processo molto efficiente.
La
nuova
famiglia
intermedia
har-flex completa la collaudatissima
famiglia di connettori nel settore della
“device connectivity”. Con la famiglia
har-flex, HARTING offre soluzioni per
tutte le applicazioni board to board che
richiedono un risparmio di spazio nei
collegamenti.
13
tec.News 19: Prodotti
Raggi di luce
Nell’infrastruttura dell’odierna tecnologia per le telecomunicazioni mobili, le fibre ottiche
sostituiscono sempre più spesso i tradizionali cavi coassiali. Il collegamento diretto ad un SFPtransceiver ottico, attraverso Han® 3 A SFP, sfrutta in modo ottimale il potenziale della fibra
ottica ed è concepito per l’utilizzo all’aperto.
Rainer Bussmann, Senior Product Manager, Germany, HARTING Technology Group, Rainer.Bussmann@ HARTING .com
Il passaggio tecnologico dai cavi coassiali
alle fibre ottiche, in atto nel campo delle
telecomunicazioni mobili come in altri
settori delle comunicazioni, è dovuto a
ben precise esigenze concettuali. I cavi
coassiali, che realizzano il collegamento
tra stazioni base e antenne, presentano
una serie di svantaggi quali l’attenuazione
del segnale, costi elevati e dimensioni
notevoli, tutti evitabili attraverso le fibre
ottiche. Il passaggio alle fibre ottiche
risulta quindi ovvio da un punto di vista
sia tecnologico che economico.
Ricetrasmettitori SFP vengono ora
collegati alle antenne esterne ed ai sistemi
RRH (RRH=Remote Radio Head) attraverso
fibre ottiche. La sigla SFP (Small Form
Factor Pluggable) descrive potenti
convertitori elettro-ottici, utilizzati nelle
reti ottiche per la conversione dei segnali
elettrici in segnali ottici e viceversa.
Un vantaggio di tali ricetrasmettitori è
dato dalla semplicità di sostituzione in
caso di guasto. Essi devono comunque
presentare una serie di caratteristiche e
resistere a sollecitazioni estreme continue
nell’utilizzo all’aperto.
Installazioni in condizioni estreme
La vita operativa della stazione base
rientra nell’ordine di grandezza dei
15 anni, un periodo durante il quale
potrebbe essere necessario sostituire
l’SFP a causa di un guasto. La sostituzione
non deve tuttavia comportare l’apertura
dell’alloggiamento dell’unità esterna e
deve essere semplice e veloce, poiché
potrebbe dover avvenire su tralicci
all’aperto ad una notevole altezza. A tale
fine, sono necessari speciali connettori.
Per una soluzione solida e resistente, è
necessario rispondere a due requisiti
essenziali. Da un lato, occorre avere una
compensazione di tolleranza per i contatti
LC ottici dal lato del cavo. Dall’altro, per il
connettore, occorre utilizzare materiali e
trattamenti superficiali idonei all’utilizzo
all’aperto.
Il connettore Han® 3 A SFP di HARTING,
sembra essere la soluzione ideale. Può
infatti essere collegato direttamente
al modulo ottico del ricetrasmettitore
SFP delle stazioni di telecomunicazione
mobile di ultima generazione e garantisce
un collegamento sicuro in grado di
protezione IP 65 e IP 67. Presenta, inoltre,
un design solido, risponde ai requisiti
della compensazione di tolleranza delle
14
fibre ottiche e si caratterizza per una facile
maneggevolezza.
Compensazione della tolleranza
Le caratteristiche costruttive degli SFP
vengono descritte in un documento di tipo
MSA (Multi-Source-Agreement). Lo scopo
è quello di garantire la compatibilità tra i
transceiver di diversi produttori. Purtroppo,
però, l’MSA non definisce né l’asse ottico in
direzione “y” né la posizione dell’elemento
trasmettitore/ricevitore in direzione “z”.
Di conseguenza, i transceiver di diversi
costruttori presentano differenze di alcuni
millimetri in direzione “z” e di oltre un
millimetro in direzione “y”. Poiché tuttavia
i contatti ottici devono essere condotti con
grande precisione, al fine di ottenere un
collegamento con attenuazione minima,
è compito del connettore provvedere ad
un’adeguata compensazione delle tolleranze.
Il connettore Han® 3 A SFP presenta a tale
fine una soluzione davvero innovativa:
entrambi i contatti LC vengono posizionati
nella custodia Han® 3 A in fase di
assemblaggio del cavo e quindi fissati ad un
corpo isolante. Il corpo isolante è montato
su un cuscinetto elastico, al fine di poter
compensare le tolleranze millimetriche
nella direzione di inserimento. La
compensazione lungo l’asse ottico viene
realizzata mediante un’articolazione che
consente al corpo isolante di avere un gioco
sufficiente. A ciò si aggiunge un collare
chiuso, che protegge i delicati contatti ottici
tec.News 19: Prodotti
Benefici
• Impiego all’aperto
• Semplice da sostituire in caso di
manutenzione
• Nuova tecnologia di connessione
per FTTA (fibre-to-the-antenna)
e serve per il preallineamento. Han® 3 A
SFP è quindi direttamente collegabile
ad un ricetrasmettitore SFP
anche nelle condizioni più
avverse.
Superfici e
materiali
Le
applicazioni
all’aperto richiedono
che
il
connettore
mantenga le proprie
funzioni di protezione lungo
tutto il suo ciclo vitale e in
qualunque condizione atmosferica.
Le condizioni più critiche sono
determinate dai gas nocivi come l’ozono,
i raggi UV, nonché dalle precipitazioni
corrosive. La superficie delle solide
custodie in pressofusione del connettore
Han® 3 A SFP è rivestita galvanicamente
con uno speciale strato a base nichel. La
leva di bloccaggio è realizzata in acciaio
inossidabile. Le guarnizioni esposte
ad ozono e raggi UV sono realizzate in
materiali quali l’EPDM, che mantiene
elasticità e caratteristiche iniziali anche
dopo diversi anni.
15
tec.News 19: Prodotti
Un genio universale con
legami di famiglia
La famiglia PushPull di HARTING cresce ancora: nuovi soluzioni di connessione per interfacce
USB arricchiscono la gamma di prodotti. Con il principio del “function container”, HARTING
svela uno spettro applicativo in crescita permanente.
Matthias Fritsche, Global Product Manager, Germany, HARTING Technology Group, Matthias.Fritsche@ HARTING .com
I connettori PushPull di HARTING sono
da anni i preferiti sia dai progettisti che
dagli utilizzatori delle apparecchiature.
Ciò è dovuto al principio di funzionamento
semplice, sicuro ed intuitivo, alla struttura
compatta e solida con classe di protezione
alta (IP 65/67) ed alla disponibilità di
soluzioni per dati, segnali e alimentazione
elettrica. Grazie a tali varianti, il sistema
di connettori PushPull risulta facilmente e
velocemente adattabile a settori applicativi
e requisiti di mercato sempre diversi.
Il principio viene costantemente
rielaborato. L’evoluzione più recente:
grazie all’integrazione di inserti USB per
USB 2.0 tipo A e B, nonché per 3.0 tipo A,
HARTING ribadisce l’orientamento verso il
futuro del sistema PushPull.
L’Universal Serial Bus (in breve USB) ha
cominciato la propria marcia trionfale nel
mercato delle applicazioni per consumatori
e mondo office. Il maggiore vantaggio
dell’USB è la combinazione di trasmissione
dati e alimentazione elettrica in un’unica
interfaccia ibrida. In tal modo, diversi
apparecchi necessitano di un’interfaccia
unica. Attraverso l’integrazione di inserti
USB in connettori PushPull si ottiene
l’unione dei vantaggi delle due tecnologie.
L’USB diviene illimitatamente utilizzabile
nel campo delle applicazioni industriali.
Inoltre, HARTING offre ai progettisti e agli
utilizzatori delle apparecchiature una
gamma di prodotti completa, dall’attacco
PCB adattato al cavo di sistema per uso
industriale (Fig. 1).
Particolare attenzione in fase di
progettazione delle interfacce USB
PushPull è stata riservata alla semplicità
di integrazione dei dispositivi. Gli
Fig. 1: La gamma di prodotti USB PushPull di HARTING a colpo d’occhio - Un’offerta di soluzioni a tutto tondo dall’integrazione dispositivi ai cavi di sistema
16
tec.News 19: Prodotti
a parete con PCB e gli allacciamenti
interni sui connettori della PCB, ad es. con
cavo a nastro piatto (Fig. 3), sono adattabili
ai requisiti del progettista per il progetto
singolo.
Fig. 2: Connettori passanti a parete USB PushPull per l’utilizzo
negli armadi elettrici e nella costruzione di macchine
operatori hanno a disposizione i
componenti di volta in volta adeguati ai
requisiti specifici. Per l’utilizzo in armadi
Questa forma di integrazione del dispositivo
viene utilizzata quando apparecchiature già
esistenti vengono inseriti in alloggiamenti
con classe di protezione superiore per
l’utilizzo in ambienti gravosi: una soluzione
economica e veloce per l’integrazione di
“Trasmissione dati e alimentazione elettrica in
un’interfaccia ibrida.”
elettrici, unità di comando, come ad
esempio nel settore della costruzione di
macchine e impianti, è possibile ricorrere
a connettori USB PushPull passanti a
parete premontati e pronti all’uso (Fig.
2). Questi sono disponibili come soluzioni
femmina-femmina o in versioni con cavo
di collegamento interno.
I connettori passanti a parete vengono
utilizzati per condurre verso l’esterno le
interfacce USB interne di unità di comando
o PC industriali per finalità di servizio.
Per l’integrazione diretta del dispositivo,
i progettisti si servono di componenti
singoli e connettori passanti a parete con
PCB di adattamento. I connettori passanti
piccole serie e soluzioni personalizzate.
Per le serie grandi, la soluzione più
efficiente è rappresentata dall’integrazione
diretta delle interfacce sulla scheda PCB
principale. A tale scopo, i clienti hanno a
disposizione i componenti singoli, come
prese USB, adattatori e alloggiamenti di
montaggio. Al fine di collocare le interfacce
di alimentazione elettrica, RJ45 e USB
risparmiando spazio e con un gradevole
effetto visivo, le prese USB con adattatore
idoneo alle dimensioni di montaggio delle
prese RJ45 e di alimentazione vengono
collocate sulla PCB del cliente (Fig. 3).
Fig. 3: Esempi di integrazione dei dispositivi per interfacce
USB HARTING PushPull
connettori USB PushPull su entrambi i
lati, con estremità aperta o connettore
IP 20 sull’altro lato. Tutti i connettori
sono realizzati con la solida tecnica
dell’overmolding.
Tutti i cavi precablati e le soluzioni
per l’integrazione dei dispositivi sono
disponibili per USB 2.0 tipo A e B e per
USB 3.0 tipo A. In conformità con le
specifiche tecniche USB, tutte le interfacce
USB PushPull sono inoltre compatibili
con i comuni cavi IP 20. In tal modo,
per fini di servizio le interfacce USB
PushPull possono essere collegate anche
a dispositivi di controllo o di archiviazione
di massa con cavo di allacciamento IP 20.
Benefici
• Integrazione dispositivi semplice
• Principio operativo sicuro e intuitivo
• Principio del contenitore funzioni
per dati, alimentazione e segnali
La gamma di prodotti è completata
da una gamma di cavi precablati con
17
tec.News 19: Applicazioni
Top performers
I sistemi RFID dimostrano di essere in rapida crescita in tutto il mondo e in particolare in Asia. I connettori serie PushPull
di HARTING consentono un utilizzo in sicurezza della tecnologia RFID anche in ambienti gravosi ed all’aperto.
SangJin Kang, Senior Sales Manager, Telecom, Korea, HARTING Technology Group, SangJin.Kang@HARTING .com
Choi Myung-Gi, Senior R&D Manager, NessLab
Fig. 1: Lettore RFID “NL-RF2000”
I mercati RFID del futuro
La crescita è ulteriormente alimentata
da lungimiranti investimenti in ricerca
e sviluppo da parte di aziende e governi.
Cominciano a individuarsi quindi le parole
chiave dello sviluppo futuro. In primo
luogo, la tecnologia RFID viene considerata
un investimento strategico, poiché si tratta
di un mercato in rapida crescita che occupa,
inoltre, una posizione chiave dal punto di
vista tecnologico. In secondo luogo, i settori
18
La Corea come
mercato per la tecnologia RFID
Uno dei nuclei innovativi asiatici si trova
nella Corea del Sud, presso la Daedech
Valley. In quell’area opera, accanto ad altre
imprese del settore high-tech, l’azienda
IT NESSLAB, fondata nel 2002, che ha
acquisito rinomanza grazie ai propri
lettori RFID. NESSLAB impiega una serie
di prodotti HARTING che si distinguono
per prestazioni, solidità e alte classi di
protezione. NessLab si concentra in
RJ, PP Power (DC), R23. Dopo aver superato
rigorosissimi test, HARTING Korea ha
acquisito lo status di fornitore qualificato
NESSLAB e fornisce da sola all’azienda
l’intera tecnologia di connessione (potenza
e segnale). Ciò determina dei vantaggi per
la catena di distribuzione di NESSLAB. La
fornitura dei primi prodotti è stata avviata
nel maggio 2010. Il potenziale totale della
prima serie ammonta a 1000 set; il cliente
ha inoltre annunciato altri progetti.
Le soluzioni PushPull di HARTING
rispondono ai requisiti delle classi di
protezione IP 65/67 e si caratterizzano
per un’elevata resistenza alle vibrazioni.
È quindi garantito l’utilizzo all’aperto e
sui mezzi di trasporto. Un vantaggio non
indifferente per i clienti è rappresentato
anche dalla disponibilità, a livello
mondiale, del servizio di assistenza diretta
HARTING.
600
Revenues (5 Million)
Un mercato in crescita
esponenziale
Le previsioni indicano tassi di crescita
eccezionali. Il mercato mondiale della
tecnologia RFID (Radio Frequency
Identification) potrebbe raggiungere nel
2012 un volume di 8,4 miliardi di dollari.
Nella sola Corea del Sud, negli ultimi anni
la crescita è stata straordinaria. Per l’area
(asia-pacifico, l’agenzia Frost & Sullivan
prevede fino al 2015 un volume di 540
milioni di dollari.
particolare sulle soluzioni PushPull di
HARTING – tra cui i connettori HARTING PP
40
30
400
20
200
10
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
Revenue Growth Rate in %
applicativi si moltiplicano
costantemente.
Infine,
è in costante aumento
la domanda nei settori
elettromedicale e del
tempo libero. Sono inoltre
considerate di interesse
primario le applicazioni
nei sistemi di navigazione
mobile e nell’industria
tessile.
2015
Year
Fig. 2: Previsione delle entrate del settore RFID per l’area asiatica-pacifica. Fonte: Frost & Sullivan
tec.News 19: Applicazioni
Il progresso della tecnologia passa
attraverso la modularizzazione
I sistemi di stampa industriali garantiscono elevate prestazioni nell’identificazione dei prodotti e
nella qualità di finitura superficiale. L’azienda francese IMPIKA ha modularizzato i propri sistemi
di stampa grazie ai connettori HARTING.
Hassan Ouraghi, Industrial Product Manager, France, HARTING Technology Group, Hassan.Ouraghi@ HARTING .com
IMPIKA – con sede nelle vicinanze di
La modularizzazione come progresso decisivo dei
prodotti
Un sistema di stampa completo comprende l’unità di stampa e
un quadro di comando. In passato, IMPIKA utilizzava guaine
con raccordi per collegare cavi elettrici, fibre ottiche e tubi
pneumatici tra quadro e macchina, rinunciando completamente
ai connettori. L’adozione del sistema di connessione
Han-Modular® di HARTING ha reso possibile la realizzazione
della macchina con un concetto “modulare”. Ora l’unità di
stampa può essere separata dal resto del sistema, agevolando
l’assemblaggio e la riparazione della macchina stessa. Con una
quota di esportazioni pari al 70 %, la modularizzazione di questo
prodotto si è rivelato decisivo.
Pantone
2707 C
Pantone
2717 C
Pantone
2727 C
Pantone
Blue 072 C
Pantone
2747 C
Pantone
2767 C
Grazie a forti investimenti nella ricerca
e sviluppo, IMPIKA è riuscita a crescere
sul mercato anche durante la crisi
economica. Tra i clienti IMPIKA figura in
prima linea la tipografia statale francese,
in quanto i libretti di circolazione delle
autovetture vengono prodotti utilizzando
macchine di stampa IMPIKA. Un altro
grande cliente è il produttore di sci
ROSSIGNOL, che realizza le stampe
sui propri sci attraverso le stampanti
IMPIKA. Inoltre anche altri governi
europei, si affidano ad impianti IMPIKA, per la realizzazione dei
passaporti.
Pantone
2757 C
Marsiglia – è tra i principali produttori
mondiali di sistemi di stampa industriali.
Basandosi sulla tecnologia a getto
d’inchiostro, IMPIKA progetta, produce
e commercializza unità di stampa in
bianco e nero e a colori, nonché sistemi
di stampa completi.
IMPIKA impiega diversi tipi di prodotti HARTING: il modulo
Han® SC viene impiegato per il collegamento dell’unità di controllo
della quantità di inchiostro da erogare sul supporto di stampa.
Le dimensioni delle gocce di inchiostro vengono così dosate con
precisione, per ottenere la risoluzione ottimale. Diversi moduli
elettrici della serie Han® vengono invece utilizzati per il controllo
della pulizia della testina di stampa.
La custodia Easy-Hood di HARTING, grazie alla soluzione
costruttiva in due parti, consente inoltre un cablaggio molto
più agevole, con sensibili vantaggi nelle complesse applicazioni
IMPIKA dove vengono impiegati cavi elettrici, fibre ottiche, e linee
pneumatiche. La realizzazione dell’intero cablaggio avviene presso
la sede di HARTING Francia. Viene fornito un sistema completo di
cavi pronto per l’uso da installare tra l’unità di stampa e il quadro
di comando. 19
tec.News 19: Prodotti
Non disturbare
La rete prosegue la propria inarrestabile conquista delle tecnologie di Automazione e Controllo,
venendo utilizzata nei settori industriali e ferroviari anche nelle condizioni più gravose. Il modulo
GigaBit di HARTING combina solidità ad eccellenti performance di trasmissione.
Dr. Achim Brenner, Director Simulation Technique, Germany, HARTING Technology Group, Achim.Brenner@HARTING .com
È nata una rete...
L’idea di Ethernet risale agli anni
70, indipendentemente da chi ne sia
considerato il padre: Norman Abramson
dell’Università delle Hawaii o Bob
Metcalfe della Xerox Parc di Palo Alto. I
decenni successivi sono stati caratterizzati
dalla marcia trionfale di Ethernet.
Incredibilmente, il principio applicativo
originale (un canale dati comune con
rilevamento delle collisioni) è rimasto fino
a oggi praticamente invariato. Attraverso
l’approccio modulare - il livello di
trasmissione dei bit e quello del protocollo
sono rigorosamente separati - questa
tecnologia ha potuto godere dei continui
progressi del livello di trasmissione.
RJ45 conquista gli uffici...
Il livello relativo alla trasmissione
dei dati comprende tra l’altro cavi e
connettori. Un ruolo essenziale viene
svolto dal cablaggio su linee differenti.
Nel campo dei connettori, la sfida
principale è rappresentata dalla riduzione
al minimo della perdite di segnale e di
crosstalk. Negli ambienti office viene
utilizzato soprattutto il connettore RJ45.
Lo standard RJ45 descrive sia il tipo di
connettore che il cablaggio effettivo.
Questo connettore è stato introdotto nella
tecnologia delle telecomunicazioni nel
1970 da Bell Systems. Intendeva essere
meccanicamente ed elettricamente
compatibile con altri tipi di RJ, il che
spiega l’assegnazione dei pin.
Iniziando dalla prima coppia di conduttori
(contatti 4 e 5), tutte le altre coppie avrebbero
dovuto procedere simmetricamente verso
l’esterno (coppia 2: contatti 3 e 6). Tuttavia,
20
tec.News 19: Prodotti
ben presto risultò chiaro che questo
andamento incideva negativamente sulla
diafonia cosicché per le coppie 4 e 5 vennero
usati i contatti 1,2 e 7,8. Permane l’aera
critica tra la coppia 1 e la coppia 2.
Industrial Ethernet - la cosa si fa
spiacevole...
Nei settori industriale e ferroviario, la
tecnologia di collegamento deve affrontare
sfide molto più impegnative di quelle poste
dal mondo office. Fanno la differenza
gli agenti atmosferici e l’addizionale
trasmissione di alimentazione. Con il
sistema Han-Modular®, HARTING ha
sviluppato il prodotto giusto per questo
impegnativo segmento di mercato.
Il modulo GigaBit viene impiegato
per applicazioni ad alta velocità di
trasmissione dati. Protetti da un apposito
alloggiamento in metallo pressofuso, i
contatti di segnale e potenza possono
essere combinati tra loro.
Diafonia ridotta al minimo
Le caratteristiche di crosstalk possono
essere migliorate in diversi modi. Occorre
Case
osservare con occhio critico l’attuale
disposizione, dovuta a motivi storici,
delle coppie 1 e 2 dell’RJ45, poiché le
coppie differenziali che si influenzano
reciprocamente di trovano una all’interno
dell’altra.
Su una geometria di prova (conduttore
cilindrico, diametro 2,5 mm, distanza
5 mm, lunghezza 40 mm) sono state
analizzate le disposizioni in vista
della rispettiva diafonia (Figura 1). La
disposizione di riferimento 1 rappresenta
Caso
Miglioramento NEXT a
100 MHz
2 – Coppie separate
12.6 dB
3 – Distanza tra le coppie
raddoppiata
25.5 dB
4 – Disposizione a quarta stellata
(73 dB) , teoricamente > ∞
5 – disposizione schermata
(6150 dB) , teoricamente > ∞
Tabella 1: Miglioramento NEXT rispetto alla disposizione di
riferimento 1
il caso più sfavorevole (come RJ45, coppia
2 dopo 1). La tabella 1 e la Figura 2
illustrano i miglioramenti o i dati NEXT
calcolati:
I valori calcolati per i casi 4 e 5 rientrano
nel “rumore di calcolo” - la deviazione dal
valore teorico è attribuibile alla limitata
precisione del modello. Oltre alla soluzione
schermata, utilizzata nel prodotto, solo la
disposizione a quarta stellata dimostra
caratteristiche di crosstalk ottimali.
Riflessione dei segnali
Al fine di ottimizzare la perdita per
riflessione è stato allestito un modello di
simulazione del connettore, su cui sono
stati ottimizzati alcuni parametri. Si rileva
un’elevata precisione di previsione (Figura
3). Qui i risultati della simulazione sono
rappresentati insieme ai valori misurati.
Il modulo GigaBit di HARTING combina
solidità con eccellenti proprietà di
trasmissione. Le misurazioni dimostrano
che i valori simulati sono confermati
nella pratica. I dati di perdita di ritorno e
crosstalk rispondono ai requisiti della Cat
6A. Di conseguenza, per il modulo GigaBit
di HARTING si apre un ampio spettro di
possibilità applicative.
Schematic arrangement
-20
0
1 – “RJ45” 3.6 > 4.5
2
3 – Spacing x2
4 – “Star quad”
NEXT (dB)
2 – Pairs separated
3
-40
RL (dB)
1
-20
-30
Measurement (min.)
Measurement (max.)
SPICE simulation
-40
-60
-80
4
-50
5 – Shielded
Fig. 1: Disposizioni contatti esaminate (ARANCIONE coppia interferente)
0
200
400
600
800
Frequency (MHz)
Fig. 2: Dati NEXT simulati per le disposizioni da 1 a 4
1000
0
100
200
300
Frequency (MHz)
Fig. 3: Attenuazione del segnale in funzione della sua
frequenza
21
tec.News 19: Notizie brevi
In breve
Connettori per gli abissi
d Oonincx, Product Manager, Netherlands, HARTING Technolog y Group,
A
Ad.Oonincx@ HARTING .com
Han® A e Han-Modular® Eco
utilizzati per le immersioni
L’azienda olandese costrutt rice di
sottomarini Worx è stata fondata nel
2005 con lo scopo di creare “un mezzo
subacqueo di alta qualità, agile, sicuro,
comodo ed economicamente conveniente”.
I loro sottomarini, diventat i famosi con i
nomi di C-Quester e C-Explorer, sono tra i
più versatili ed efficient i mezzi subacquei
della loro categoria. Tutti i modelli sono
certificati dalla società di classificazione
navale tedesca Lloyd, che provvede al
monitoraggio della progettazione, della
costruzione ed al rigoroso collaudo di ogni
nuovo natante, allo scopo di raggiungere
i massimi standard di sicurezza. L’alta
qualità ed una superiore funzionalità dei
prodotti rappresentano le massime priorità
di Worx.
Al fine di ridurre i tempi di assemblaggio,
l’azienda conta sulla serie di connettori
Han® A e Han-Modular® Eco di HARTING,
dotati di meccanismi interni variabili in
funzione della funzionalità desiderata.
L’allogg iamento in materiale plastico
presenta ulteriori vantagg i grazie al peso
ridotto. La serie Han-Modular® Eco è
inoltre codificabile, prevenendo così ogni
errore di montagg io.
Connettori HARTING a g
aranzia della sicurezza
nello
spazio aereo
Tomas Ledvina, Produc
t Manager, Czech Republ
ic, HARTING Technolog y
Daniel Mudruňka , Chief
Group, Tomas.L edvina@
Designer, Era Cor poratio
HARTING .com
n
Diverse agenzie di con
trollo del traffico aereo
adottano
un sistema di ricezione
MSS (Mult ilateration Su
rve
illance
System) che inoltrano i
dat i ad una stazione di ela
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azione
centrale per l’analisi in
tempo reale dei moviment
i
di
volo.
L’azienda costruttr ice del
la Repubblica Ceca Era
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sistema con por tata fin
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rilevare in parallelo fin
o a 400 obiett ivi con un
a
pre
cis
ione
tra 10 e 150 metri.
Le stazioni di ricezione
sono dotate di moduli a
chiusura
ermetica, utilizzabili
con temperature tra
-40
°C e
+60 °C, umidità del 100
% e in condizioni am
bie
ntali
est reme. Ulteriori req
uisiti sono un’elevata
rob
ustezza
meccanica e l’impiego di
interfacce elettr iche cer
tificate.
22
Per il collegamento dei
moduli universali nelle
stazioni,
Era si aff ida alla quali
tà e all’aff idabilità dei
connettor i
HARTING in taglia Han®
3 A. La versione EMC qu
i
utilizzata,
si caratterizza, olt re che
per il grado di protezion
e
IP 65/67,
req uisito essenziale per
un’eff icace protezione del
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anche in condizioni avv
erse, anche per ecceziona
li proprietà
EMC, che garant iscono
un funzionamento privo
di disturbi
anche a grandi velocità
di trasmissione dei dat i.
Il
sistema ha
superato senza danni anc
he l’impatto di un piccol
o fulmine
simulato della potenza
di 10 kA.
tec.News 19: Notizie brevi
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Modulo Han® DD per
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Han-Modular®:
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collegamento
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G Technolog y Group,
per cablaggi
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Han® DD Quick
dei trasporti. Il nuovo
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Lock è per fettamente com
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la versione a crimpare ed
contatti da
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e
caratteristiche elettr ich
oro di 250 V).
10 A cad. e tensione di lav
23
tec.News 19: Prodotti
Creatività senza limiti
Han-Yellock® è una nuova serie di connettori che conserva tutte le caratteristiche di base delle
attuali versioni, ma si distingue in modo significativo per quanto riguarda dimensioni, estetica e
innovazione dell’intero sistema. Risultano subito evidenti la funzionalità ottimizzata, la possibilità
di realizzare contatti in parallelo, l‘ottima maneggevolezza in fase di aggancio e sgancio, contatti
ad alta densità ed elevata sicurezza di insieme. Lo scopo è quello di fornire nuove possibilità sul
campo ed una maggiore funzionalità per macchine ed apparati ad alte prestazioni.
Frank Quast, Product Manager, Germany, HARTING Technology Group, Frank.Quast@ HARTING .com
Allargare gli orizzonti
Il segno distintivo di una serie di
connettori all’avanguardia è, in primo
luogo, la flessibilità della gamma ad
espandersi in funzione di esigenze
future. Han-Yellock® è attualmente
disponibile con custodie in taglia 30 e 60.
Il formato 30 offre spazio per tre moduli
Han-Yellock® con cinque contatti ciascuno.
Per interfacce più complesse è disponibile
il formato 60, con una capacità di sei
moduli Han-Yellock®.
L’aspetto esteriore di Han-Yellock è quello
di straordinaria compattezza. L’altezza
totale, ad esempio, è inferiore del 13 %
rispetto alle serie tradizionali. Nel
contempo, lo spazio disponibile per il
cablaggio all’interno della custodia, è stato
aumentato del 12 %. A ciò si aggiunge un
angolo di uscita cavi ottimizzato per la
versione con uscita laterale. I cavi possono
essere disposti più vicini tra loro e secondo
le rispettive funzioni.
I miglioramenti che ne derivano si
evidenziano soprattutto in applicazioni
che richiedono velocità nel montaggio e
nello smontaggio delle parti accessorie.
Grazie al sistema di aggancio rapido di
Han-Yellock®, ad esempio, è possibile
ridurre i tempi di sostituzione di stampi
a iniezione per produzioni di piccole serie.
Contatti ad alta densità
Un altro aspetto importante del concetto
innovativo di Han-Yellock® è l’alta densità
24
tec.News 19: Prodotti
dei contatti, ottenuta mediante utilizzo di
inserti monoblocco. Nello spazio di base
di 80 x 60 mm (taglia 30) è possibile
alloggiare 25 contatti da 20 A / 500 V.
Nel formato Han-Yellock® 60 è possibile
arrivare addirittura a 48 contatti.
Questa stupefacente concentrazione di
contatti di potenza consente di ridurre al
minimo il numero totale dei connettori
ed ottimizzare le funzioni all’interno
della macchina. Queste caratteristiche
vengono particolarmente apprezzate per
applicazioni su macchine complesse, dove
l’ottimizzazione degli spazi è sempre
requisito fondamentale. Gli inserti
monoblocco possono essere montati
nelle custodie Han-Yellock® sia dal lato
connessione che dal lato cavi, in modo da
rendere ancora più flessibili le operazioni
di assemblaggio.
Integrazione con il sistema
Han-Modular®
Le interfacce moderne vengono realizzate
con la massima compattezza possibile. Al
fine di ridurre gli ingombri, il connettore
deve essere in grado di ospitare inserti
per contatti in rame, fibra ottica e
anche pneumatica. La diffusa gamma
Han-Modular® offre attualmente una
serie completa di moduli che integrano,
in sicurezza, contatti per alte correnti,
scambio dati e ausiliari in una unica
interfaccia. Questa molteplicità, con la
flessibilità che ne deriva in termini di
Fig. 1: Han-Yellock® come temperamatite: una novità alla fiera di Hannover 2010
soluzioni tecniche, può essere sfruttata
anche per Han-Yellock®, alloggiando due
moduli nella taglia 30 e quattro nella
taglia 60. I moduli sono inseribili nelle
custodie in modo veloce, senza necessità
di attrezzi e da entrambi i lati, mediante
un telaio adattatore. Le caratteristiche di
flessibilità della serie Han-Modular® sono
così abbinabili con la compattezza e la
manovrabilità delle custodie Han-Yellock®:
una combinazione impareggiabile di
robustezza e varietà di prodotto.
Connettività avanzata per
cablaggi a bordo macchina
Una funzione chiave finora sconosciuta
della serie Han-Yellock® è la possibilità
di collegare tra loro più contatti in
parallelo. Questa interessante funzionalità,
innovativa per un connettore, permette
di risparmiare spazio, genera nuove
possibilità di cablaggio e contribuisce
a ridurre il diametro del cavo. E’
decisamente una funzione esclusiva per
quanto riguarda connettori a crimpare.
In futuro, questa caratteristica sarà anche
disponibile per inserti Han® con tecnologia
di collegamento Han-Quick Lock®. HARTING
Han-Quick Lock®, infatti, combina
l’affidabilità e la maneggevolezza dei
connettori a molla con gli ingombri ridotti
delle versioni a crimpare. I connettori
Han-Yellock® possono così essere
completamente cablati ed assemblati senza
25
tec.News 19: Prodotti
Benefici
• Una comoda maneggevolezza
• Moltiplicazione dei contatti
• Dispositivo di blocco interno
l’utilizzo di utensili dedicati e rendono
totalmente compatibili tra loro gli inserti
Quick-Lock con quelli a crimpare.
I connettori che utilizzano inserti per
collegamento diretto sul campo o a bordo
macchina, rappresentano un requisito
essenziale per il settore post-vendita.
I costruttori di grandi impianti che
esportano i loro prodotti in tutto il mondo,
troveranno particolarmente vantaggioso
l’utilizzo di connettori con collegamento
Han-Quick Lock®, in quanto potranno
ridurre sensibilmente i tempi di fermo
macchina e realizzare le manutenzioni
senza la necessità di equipaggiare le
squadre con utensili dedicati, quali pinze
per crimpare, posizionatori ed estrattori.
La protezione: un aspetto
importante
La funzione principale di un connettore è
quella di proteggere i contatti elettrici. Le
nuove custodie Han-Yellock®, dal design
moderno ed accattivante, offrono eccellenti
doti di robustezza meccanica e grado
di protezione IP 67. Ciò vale anche per i
coperchi di protezione, che danno il tocco
finale all’aspetto esteriore del connettore
e rafforzano l’innovativo principio
complessivo. Essi proteggono le due parti
del connettore, quando non è accoppiato,
da umidità e impurità, contribuendo alla
efficienza del collegamento elettrico e alla
durata nel tempo.
Un’altra caratteristica innovativa delle
custodie Han-Yellock® è la possibilità di
montare il coperchio, sulle custodie fisse,
anche in un secondo tempo, a impianto
terminato. In tal modo è possibile un
adattamento individuale all’applicazione
non solo in fase di progettazione, ma anche
in fase di aggiornamento.
Di norma, le diverse interfacce di
un’applicazione si dispongono soprattutto
su pannelli dedicati alle connessioni.
Occorre quindi tenere conto, oltre che
della massima densità possibile, anche
dell’assegnazione univoca delle parti
volanti alle rispettive custodie fisse. Ciò
è realizzabile “visivamente” mediante
targhette identificative su ognuna delle
parti, ma anche “meccanicamente”
mediante un sistema di perni di codifica.
Han-Yellock® offre entrambe le opzioni,
poiché, oltre ai perni di codifica, la
gamma comprende adeguate etichette
termotrasferibili da applicare in apposite
sedi sulle custodie. Le etichette si
caratterizzano per la loro resistenza ad
abrasioni e graffi, con protezione dei bordi
e flessibilità di configurazione.
Alla base del principio Han-Yellock®
sta la creazione di nuove possibilità di
interconnessione, dal punto di vista
funzionale, dimensionale e dei costi, nelle
applicazioni industriali ad alto contenuto
tecnologico.
http://www.han-yellock.de/it
Un successo dopo l’altro
Han-Yellock® di HARTING rinnova
il proprio successo: già due riviste
specializzate hanno indicato il
connettore come “Prodotto del
mese”.
Poco
dopo
il
lancio
sul mercato, il nuovo
connettore del Gruppo
Tecnologico ha già ottenuto
due riconoscimenti dalla
stampa specializzata. Dopo
la rivista “ke Konstruktion
& Engineering”, anche
“Elektronikjournal”
ha
selezionato
Han-Yellock®
come “Prodotto del mese”.
26
tec.News 19: Prodotti
Un salto di sistema nel
cablaggio industriale
Con Ha-VIS preLink®, HARTING ha creato la base di prodotti necessari per la transizione dal cablaggio
ad-hoc al cablaggio strutturato. In tal modo, il cablaggio industriale diventa idoneo per la trasmissione
Gigabit ed è preparato al meglio per raccogliere le sfide tecnologiche delle apparecchiature di nuova
generazione. Un passo in avanti importante per la crescita comune di Automazione e IT.
Rainer Schmidt, Director Product Management Cabling, Germany, HARTING Technology Group, Rainer.Schmidt@ HARTING .com
Il dinamico sviluppo della tecnologia della
reti, l’aumento vertiginoso delle velocità
di trasmissione dati e la domanda di
una migliore compatibilità, continuano a
guidare l’elaborazione di nuovi standard e
prodotti anche nel settore della tecnologia
di connessione e cablaggio.
Con l’ingresso di Ethernet nel settore
industriale e dell’Automazione, la
tecnologia di rete ha assunto velocemente
una posizione di decisamente maggiore
rilievo che in precedenza. Fino a poco
tempo fa, la tecnologia delle reti dati era
soprattutto di pertinenza dell’IT, utilizzata
principalmente nei centri di elaborazione,
nel settore degli uffici e dei PC. Oggi, i
potenti protocolli Ethernet standardizzati
in conformità con IEEE802.3 sono la base
di molti sistemi field bus proprietari.
L’ingresso di Ethernet nell’industria
ha comportato contemporaneamente
la necessità di ripensare, rivalutare
e quindi rielaborare criticamente le
filosofie di cablaggio. La domanda chiave
riguardava la possibilità che il cablaggio
ad-hoc, finora comunemente adottato
nell’industria, potesse essere sufficiente
anche per i requisiti futuri.
27
tec.News 19: Prodotti
Il cablaggio ad-hoc si basa
fondamentalmente su tre
presupposti:
• I l cablaggio dati viene installato con
macchine, impianti o apparecchi
già piazzati. In caso di modifica agli
impianti o a parti di impianti, occorre
modificare anche il cablaggio. In
sostanza, il cablaggio esistente
dev‘essere sostituito da uno nuovo.
• L
a velocità di trasferimento dati
massima ammonta a 100 Mbit/s; a tale
scopo sono sufficienti cavi in rame a
quattro conduttori.
• I cavi prodotti sono progettati di
conseguenza. Cavi e raccordi operano
con quattro soli conduttori/contatti,
sono limitati alla categoria 5 e concepiti
in modo tale da essere facilmente
installabili anche in loco.
28
Tecnologia Gigabit Ethernet
Se si osserva l’evoluzione tecnica delle
soluzioni industriali avvenuta negli
ultimi anni, con un occhio particolare per
la tecnologia della trasmissione dati, si
rileva che una serie di requisiti contrasta
con questi principi del cablaggio ad hoc.
Quindi, un numero sempre superiore di
parti di impianto, unità di comando e altri
componenti vengono progettati sulla base
della potente tecnologia Gigabit Ethernet.
Gigabit Ethernet opera in modalità fullduplex e richiede quindi otto conduttori
nel cavo dati e otto contatti nelle prese
e nei connettori. A causa dell’alto grado
di standardizzazione di Ethernet e della
tecnologia di rete in generale, le moderne
reti richiedono inoltre un alto livello
di compatibilità: l’operatore desidera
collegare alla rete componenti acquistati
sul mercato con facilità, velocemente
e soprattutto senza problemi. Ciò
presuppone un’agevole maneggevolezza
del cablaggio. Il cablaggio ad hoc non
risponde a tali requisiti sotto diversi
aspetti.
Cablaggio strutturato
L’alternativa è rappresentata da un
cablaggio preliminare indipendente dal
protocollo, utilizzato in campo IT già da
oltre 15 anni, sviluppato e standardizzato
col nome di cablaggio strutturato come
parte delle infrastrutture degli immobili.
Il cablaggio strutturato per gli immobili
è definito e descritto internazionalmente
nella norma ISO/IEC 11801 e, a livello
europeo, dalla norma EN 50173-1. L’idea
di fondo di un cablaggio indipendente dal
protocollo o dal servizio viene applicata
sempre più spesso anche nell’industria
e nel campo delle applicazioni
paraindustriali.
Sebbene il concetto di cablaggio
strutturato sia strettamente legato agli
tec.News 19: Prodotti
immobili e alle relative infrastrutture,
le norme industriali ISO/IEC 24702 e
EN 50173-3 descrivono in sostanza anche
il cablaggio in ambiente industriale e
produttivo, e i vantaggi di tale forma
di cablaggio si estendono ben oltre,
risultando interessanti anche per altri
campi applicativi.
Al fine di rendere praticabili i vantaggi
del cablaggio strutturato anche in
ambiente industriale, occorrono tuttavia
nuove soluzioni. Il cablaggio in ambiente
industriale dev’essere molto solido. I
connettori devono presentare spesso alti
gradi di protezione come IP 65 o IP 67. Al
fine di ottenere la necessaria velocità di
trasmissione di 1 Gigabit, utile anche in
futuro, o addirittura di 10 Gigabit, cavi
e connettori devono essere realizzati
con otto conduttori / otto contatti e con
classe di potenza categoria 6A / classe di
trasmissione EA con larghezza di banda di
500 MHz. L’attuale e collaudata tecnologia
di connessione dev’essere incorporata
nella gamma di prodotti e rielaborata
dal punto di vista della tecnologia delle
reti dati nel settore industriale, al fine
di offrire all’operatore un cablaggio
strutturato idoneo alle proprie esigenze.
Ha-VIS preLink® in azione
Il sistema di cablaggio basato su
Ha-VIS preLink® segue esattamente questi
requisiti e rappresenta un’infrastruttura a
prova di futuro e di facile installazione per
applicazioni industriali e paraindustriali.
La presentazione dei prodotti è prevista
per settembre/ottobre 2010. Nei mesi
successivi alla presentazione, il sistema di
cablaggio Ha-VIS preLink® verrà esteso e
completato.
Benefici
• U
tilizzo universale del cablaggio
installato per il complesso dei
servizi di comunicazione, quali
dati, video, telefonia e multimedia.
• Cablaggio a prova di futuro,
aperto a servizi dati più veloci,
quali Gigabit o 10 Gigabit Ethernet.
• Lunga durata di utilizzo
dell‘infrastruttura, oltre il ciclo
vitale di una generazione di
apparecchi.
• Superiore compatibilità di prese
e connettori per un collegamento
veloce di apparecchi nuovi o
aggiuntivi.
• Applicazione di segmenti di cavo
preconfezionati e collaudati in
fabbrica con diminuzione dei costi
di installazione in loco.
29
tec.News 19: Applicazioni
Il ritorno del fantasma
Il seguito del musical di successo “Il fantasma dell’opera” ha debuttato all’Adelphi Theatre
di Londra. La tecnologia di connessione HARTING viene utilizzata per le soluzioni di automazione
di Stage Technologies.
Kevin Canham , Product & Applications Manager, United Kingdom, HARTING Technology Group, Kevin.Canham@HARTING .com
Howard Forryan , Market Applications Manager, Broadcast & Entertainment, United Kingdom, HARTING Technology Group, Howard.Forryan@HARTING .com
Il seguito de “Il fantasma dell’opera”, la nota storia portata
Alta tecnologia al servizio del brivido
La storia è ambientata all’inizio degli anni 20 a Phantasma, un
pittoresco luna park a Coney Island, New York. Gli sfondi ed i
costumi del musical combinano lo sfarzo e l’eccitazione della fiera,
con lo scuro anelito e la macabra follia della storia del “fantasma”.
Proiezioni su diverse superfici a diversi livelli, creano avvincenti
illusioni di spazio e dimensioni, realtà e fantasia, passato e
presente. Il pubblico vive una ricca esperienza visiva, mentre le
musiche di Lloyd Webber mescolano stili e generi, con elementi
di opera rock, vaudeville e arie liriche.
AU:tour è un tipo di armadio elettrico, frequentemente utilizzato,
che porta con sé la propria custodia per il trasporto: un armadio
elettrico Plug & Play su rotelle estremamente affidabile. Questo
sistema facilmente adattabile viene utilizzato per i concerti rock,
nonché in piccole produzioni teatrali o musical.
al successo da Andrew Lloyd Webber, ha da poco debuttato
all’Adelphi Theatre, nel West End di Londra, con il titolo di “Love
Never Dies”.
30
Il compito di fornire la tecnologia di automazione per lo spettacolo
è stato affidato a Stage Technologies. La soluzione adottata
prevedeva sei unità di comando assiali, programmate mediante
una console di comando Acrobat G6, compreso il comando
motorizzato attraverso sette armadi elettrici a configurazione
rapida del tipo AU:tour, dotati della più avanzata tecnologia Plug
& Play.
tec.News 19: Applicazioni
Immagine per gentile concessione di Catherine Ashmore, RUG
La massima flessibilità è garantita da una
moltitudine di moduli tra cui scegliere
per configurazioni idonee praticamente
a qualunque applicazione immaginabile.
Grazie alla semplice guida operatore,
il sistema può essere allestito senza
necessità di addestramento particolare,
con rapidità ed efficienza. Per la
diagnostica ed il supporto in remoto è possibile una connessione
esterna via WiFi o 3G.
Per la realizzazione del sistema di comando e collegamento
centrale di AU:tour, Stage Technologies ha optato per i solidi,
affidabili e compatti componenti per raccordi della serie Han® di
HARTING.
La serie Han-Modular® Compact offre
alle centraline ed alle unità di comando
e di allacciamento di AU:tour, la densità
di contatto necessaria per i connettori I/O
sulla parete posteriore dell’alloggiamento.
Gli inserti Han® 17 DDD e 12 DD della
serie Han-Modular®, caratterizzata da una
flessibile combinabilità, vengono utilizzati
per il monitoraggio dei critici circuiti fail safe di emergenza.
Contemporaneamente, gli inserti modulari del tipo Han® 6 E
consentono l’allacciamento del comando motorizzato all’interno
del medesimo alloggiamento dei connettori. Il dispositivo di blocco
a leva garantisce inoltre una movimentazione particolarmente
agevole.
31
tec.News 19: Nuove tecnologie
Onnipotente RFID
In futuro, l’integrazione RFID nei processi di produzione industriale rappresenterà uno standard.
Con Ha-VIS RFID Suite, HARTING propone una piattaforma software per la completa integrazione
RFID in tutte le applicazioni aziendali.
Sascha Päschel, RFID Application Engineer, Germany, HARTING Technology Group, Sascha.Paeschel@HARTING .com
Nell’automazione della produzione, le
logiche programmabili (PLC) assumono
un ruolo chiave. Esse controllano i
processi di automazione collegando
logicamente tra loro sensori e attuatori, i
quali ricevono, in tempo reale, i compiti
di comando e regolazione sul campo .
Inoltre, il livello operativo sul campo viene
sempre più spesso integrato in sistemi
sovrapposti, come ad es. MES, SCADA ed
ERP. Accanto ai tipici componenti, come
encoder incrementali, fotocellule, fusibili
e valvole, nel controllo dei processi è
possibile utilizzare anche componenti
RFID (Radio Frequency Identification).
Gli oggetti gestiti dal processo sono a volte
già dotati di transponder RFID, poiché
già utilizzati a supporto della logistica e
dell’intralogistica.
Attraverso l’utilizzo di caratteristiche
identificative nel mondo dell’automazione
si generano ulteriori effetti sinergici.
Accanto ai codici identificativi univoci
è possibile memorizzare direttamente
nell’oggetto informazioni che contengono
i comandi per la PLC o utili per la
tracciabilità dell’oggetto stesso.
Oltre lo status quo
Purtroppo, finora l’integrazione della
tecnologia RFID nelle SPS era legata
a grosse spese, poichè le interfacce
richiedevano una programmazione
proprietaria. I complessi protocolli di
comunicazione dei componenti RFID,
implicavano molto tempo e notevoli
competenze specifiche. Ogni modifica
32
tec.News 19: Nuove tecnologie
richiedeva un adattamento manuale
delle interfacce. Anche la riutilizzabilità
era fortemente ridotta, cosicché le
soluzioni create risultavano generalmente
insoddisfacenti.
La Ha-VIS RFID Suite offre una piattaforma
universale, indipendente dal produttore,
per il collegamento e la configurazione di
diversi componenti RFID quali lettori fissi
e mobili nonché stampanti. Attraverso
l’utilizzo di interfacce e protocolli di
comunicazione standardizzati, è possibile
anche un comodo collegamento della logica
programmabile. La sfida dell’integrazione
dei componenti RFID nella PLC è
rappresentata dalla preparazione e
dall’elaborazione dei dati acquisiti.
di scrittura sui transponders, ad esempio
per realizzare a livello decentrato
direttamente sull’oggetto lo storico delle
fasi di produzione eseguite.
La Ha-VIS RFID Suite consente
l’integrazione
indipendentemente
dal produttore dell’unità di controllo
industriali
attraverso
protocolli
standardizzati, quali EtherCAT, EtherNet/
IP, Open Modbus/TCP, Powerlink,
PROFINET IO e SERCOS III.
In funzione delle singole applicazioni,
il lettore assume quindi ruoli diversi.
Per il controllo fornisce dati di facile
interpretazione,
assolutamente
paragonabili ai comuni dispositivi di
automazione, mentre per le applicazioni
MES ed ERP fornisce le informazioni di
rilevanza specifica.
La Ha-VIS RFID Suite può occuparsi
del filtraggio, ad es., di letture errate o
multiple, dell’aggregazione degli eventi
di lettura in punti diversi, nonché
del buffering dei dati con la relativa
elaborazione intelligente. In tal modo, la
PLC viene sollevata da tali compiti e la rete
non viene caricata con grandi quantità di
dati.
Potenziale
Grazie alla completa integrazione della
tecnologia RFID nell’architettura di
sistema, diviene possibile utilizzare i
dati acquisiti dai transponders non solo
per l’elaborazione delle informazioni nei
sistemi ERP, ma anche per un controllo
efficiente delle procedure di produzione
attraverso la PLC. Analogamente, il PLC
può avviare direttamente le procedure
Ad esempio, grazie all’integrazione dello
stack PROFINET IO il lettore diventa un
vero e proprio dispositivo PROFINET e può
essere collegato direttamente al software
di automazione attraverso un file gsdml. In
questo contesto, l’utilizzo del lettore RFID
per l’automazione è altrettanto semplice
quanto quello di un modulo I/O decentrato.
Ciò rende possibile al lettore l’effettuazione
di un filtraggio e una pre-elaborazione dei
dati transponder acquisiti. In tal modo,
l’applicazione di automazione riceve solo
informazioni relative a eventi definiti.
La pre-elaborazione dei dati viene curata
dalla Ha-VIS RFID Suite nel lettore o, in
caso di operazioni complesse, da Ha-VIS
RFID Middleware.
Benefici
• R
FID nell’automazione della
produzione
• Incremento dell‘efficienza nella
catena di generazione del valore
• Semplice integrazione dei
componenti RFID nei PLC
Con Ha-VIS RFID Suite, HARTING offre una
piattaforma software per l’integrazione
RFID completa in tutte le applicazioni
aziendali. Attraverso l’utilizzo di una
tecnologia unificata si riducono le spese
di implementazione. Inoltre, grazie
all’utilizzo universale della tecnologia
Ha-VIS RFID di HARTING si ottiene un
aumento dell’efficienza nella catena di
generazione del valore. 33
tec.News 19: Applicazioni
Piccoli aiutanti in 3D
I componenti MID - Molded Interconnect Devices, realizzati con materiale plastico attraverso
un processo di stampaggio ad iniezione, consentono la produzione di apparecchi medicali
miniaturizzati con molte funzionalità e costi contenuti. HARTING figura tra i fornitori di componenti
di precisione MID 3D con competenza ed esperienza pluriennale. Grazie alla tecnologia MID 3D di
HARTING, i nostri clienti possono procedere in modo decisivo verso la miniaturizzazione dei propri
componenti e sistemi.
Greg Whiteside, Key Account Manager, North America, HARTING Technology Group, Greg.Whiteside@ HARTING .com
La pressante necessità di ridurre i costi
nel settore sanitario produce una crescente
domanda di apparecchiature che consentano
tra l’altro una migliore e più estesa capacità di
diagnostica dei pazienti, sia fissa che mobile.
Le apparecchiature medicali mobili per la
misurazione o il monitoraggio della pressione
sanguigna e per la misurazione dell’ossigeno,
ad esempio, possono essere dotate di funzioni
di comunicazione che forniscono a medici e
personale sanitario informazioni continue
sui loro pazienti. Inoltre, apparecchi portatili
piccoli e compatti possono agevolare le
molteplici procedure diagnostiche presso gli
ambulatori. Il miglioramento della qualità di
vita dei pazienti sta al centro degli interessi
degli ingegneri progettisti nel mercato delle
cure sanitarie.
Immagine per gentile concessione di SICK
AG, Waldkirch
34
Tecnologie di miniaturizzazione
Oggi sono disponibili molte tecnologie di
miniaturizzazione, come i circuiti integrati
(IC), i chip sensori, i SOCs (Systems on a Chip)
per la registrazione dati o i microcontroller.
Tuttavia, solo con l’avvento di nuove tecniche
produttive, come lo stampaggio a iniezione
dei supporti (MID – Molded Interconnect
Devices), è possibile miniaturizzare anche
apparecchiature complete. Inoltre, tali
miniature possono integrare un gran numero
di funzionalità.
tec.News 19: Applicazioni
I MID sono elementi in materiale plastico
stampati a iniezione con integrati circuiti
elettrici che possono essere disposti in
qualunque ordine spaziale. Per mezzo di
processi di produzione MID 3D è possibile
integrare chip IC e componenti SMD.
Inoltre, con questa tecnologia è possibile
inoltre più agevoli mediante
strutturazione diretta laser.
HARTING Mitronics utilizza due
tecniche di produzione MID 3D:
Stampaggio a iniezione a due componenti
(2K) – Vengono utilizzati due diversi
“Grazie alla maggiore flessibilità nello sviluppo è possibile
realizzare una produzione economicamente conveniente.”
tenere conto di spazi, canali e aperture
per sensori, elementi di contatto e altri
collegamenti. Grazie all’elevata flessibilità
nello sviluppo di elementi speciali è
possibile ottenere anche una produzione
particolarmente conveniente.
Vantaggi della produzione di
componenti 3D
La tecnologia MID consente la
realizzazione di componenti completi con
forme particolarmente compatte e misure
di precisione. E’ possibile utilizzare i
più recenti materiali termoplastici, che
proteggono da un’eccessiva sollecitazione
termica. Le modifiche strutturali risultano
materiali plastici, dei quali uno può essere
metallizzato per realizzare le PCB, mentre
l’altro rimane passivo. Le larghezze e
distanze minime tra le linee si aggirano
nella maggior parte dei casi tra i 400
μm circa. La procedura a due fasi (2K)
risulta particolarmente conveniente per
la produzione in lotti voluminosi.
La tecnologia LDS – Laser Direct
Structuring) – attiva gli additivi metallici
di un polimero speciale in modo mirato
attraverso un raggio laser, per consentire
la successiva placcatura delle linee
dei circuiti. In tal modo sono possibili
distanze e larghezze delle linee di 150
μm. La tecnica
LDSO è caratterizzata
da un basso costo degli utensili oltre
che una notevole flessibilità costruttiva dei
componenti MID.
Il montaggio e il collegamento dei chip IC
avviene solitamente mediante saldatura.
Il montaggio di flip-chip e il fissaggio con
adesivi conduttivi rappresenta un’opzione
alternativa. La tecnica “wire bonding”
consente il posizionamento dei componenti
in una molteplicità di disposizioni. I metodi
flip-chip risultano vantaggiosi quando si
necessita di componenti estremamente
piccoli. Negli SMD il montaggio o il
collegamento tra diverse superfici di
contatto e alloggiamenti avvengono
mediante adesivo conduttivo, saldatura
reflow o saldatura in fase vapore.
Un componente 3D-MID completo può
essere montato su una PCB per mezzo di
una delle tecniche sopra descritte e come
ogni altro elemento SMD, con un ulteriore
miglioramento della flessibilità e dei
risparmi nella produzione.
35
tec.News 19: Nuove tecnologie
Un autentico
acceleratore delle
comunicazioni
Nelle odierne reti di
comunicazione, un minore
ritardo dei telegrammi Ethernet
può rivestire un notevole
significato. Misure alla mano,
il Fast Track Switching (FTS)
di HARTING dimostra notevoli
vantaggi rispetto alle soluzioni
switching tradizionali.
Al fine di garantire controlli “real time”
all’interno di una rete, prevenendo quindi
eventuali malfunzionamenti, i ritardi
dei telegrammi devono essere i più brevi
possibile e la comunicazione dev’essere
deterministica. Un raffronto tra il Fast
Track Switching di HARTING e la tecnologia
switching tradizionale (uno switch gestito
PROFINET comunemente disponibile sul
mercato) è stato condotto nel laboratorio di
prova HARTING (CTS) con misurazione dei
ritardi per due tipi di switch e architettura
di rete lineare.
Nel campo delle reti si possono
distinguere
due
differenti
tecnologie switching: Store &
Forward
e
Cut-Through.
La gran parte degli switch
Ethernet industriali operano in
modalità Store & Forward, con il
telegramma ricevuto temporaneamente
memorizzato nello switch in attesa
36
tec.News 19: Nuove tecnologie
dell’inoltro. La tecnologia Cut-Through
prevede la trasmissione del telegramma
subito dopo il riconoscimento dell’indirizzo
di destinazione. La tecnologia Fast
Track Switching di HARTING identifica i
telegrammi specifici di Automazione (ad
es. PROFINET), assegna loro la priorità
rispetto ai telegrammi IT e li inoltra
velocemente in modalità Cut-Through.
stati: una velocità di trasmissione dati di
100 Mbit/s, una lunghezza cavo massima
di otto metri, traffico dati bidirezionale e
utilizzo del metodo bit forwarding per la
misurazione della latenza. Rispetto alla
tecnologia Store & Forward, rappresentata
dal comune switch PROFINET, la
tecnologia FTS ha presentato tempi di
latenza a 64 byte praticamente dimezzati.
Inoltre, i tempi di latenza dell’FTS
sono indipendenti dalla lunghezza del
telegramma.
Ritardo dei telegrammi nella
rete
Latenza di un dispositivo singolo
Il ritardo dei telegrammi in una rete
dipende da parametri quali tempo di
latenza, numero di switch utilizzati, carico
di rete, lunghezza dei telegrammi, (velocità
di trasmissione dati), architettura di rete,
numero di partecipanti e lunghezza dei
cavi. Per analizzare tali parametri sono
state selezionare configurazioni di misura
con due o otto dispositivi con architettura
di rete in linea.
In una misurazione comparativa sono stati
studiati i tempi di latenza per telegrammi
di lunghezza minima e massima di 64
byte e 1518 byte (cfr. Tabella 1). Parametri
comuni per tutte le misurazioni sono
Con tali configurazioni è stato riprodotto
un caso concreto in cui un’unità di
comando (ad es. PLC) comunica con
a un attuatore (ad es. azionamento),
Un raffronto tra le diverse tecnologie
di switching può essere effettuato
determinando i tempi di latenza. Questo
parametro descrive il tempo di sosta di un
telegramma in uno switch ed è definito nei
documenti tecnici RFC 2544 e RFC 1242.
con un’applicazione per ufficio che
contemporaneamente viene eseguita lungo
il medesimo percorso di rete (cfr. Figura
1). I telegrammi più brevi tipicamente
utilizzati nella tecnologia di Automazione
potrebbero in questo caso essere ritardati
dai più lunghi telegrammi IT.
Un raffronto tra la tecnologia Store &
Forward con la tecnologia Fast Track
Switching di HARTING può essere effettuato
su una configurazione con dispositivi FTS,
poiché se allo switch non viene inviato
alcun telegramma di automazione l’FTS
opera in modalità Store & Forward.
Per la misurazione sono stati inviati
telegrammi brevi di 64 byte attraverso
una porta e telegrammi lunghi di 1518
byte attraverso una seconda porta. Poiché
il ritardo dipende dal carico, si è avuta una
differenziazione tra rendimento minimo e
massimo. Il traffico dati in ingresso è stato
selezionato in modo tale da ottenere un
rendimento massimo del 100 % in uscita
del primo switch (Figura 2). Il rendimento
risulta quindi dal 5 % circa di carico dalla
porta con pacchetti da 64 byte e dal 95 %
circa del carico dalla porta con pacchetti
da 1518 byte.
Le lettere P e I (Figura 2) stanno per
il preambolo (8 byte) e l’inter frame
gap (pausa fra pacchetti, minimo 12
byte) definiti nello standard Ethernet.
Il rendimento minimo è stato ottenuto
aumentando l’inter frame gap nella
porta con telegrammi lunghi (carico
parziale prossimo allo 0 %). In tal modo, le
condizioni nella porta con pacchetti brevi
rimanevano invariate. Ciò ha prodotto un
rendimento pari al 5 % circa.
37
tec.News 19: Nuove tecnologie
SPC
Printer
FTS1
FTS2
FTS3
FTS4
FTS5
FTS6
FTS7
FTS8
Automation frame
(64 byte)
IT frame
(1518 byte)
Office PC
Facciamo un esperimento
Dapprima
è
stata
effettuata
un’osservazione con telegrammi non
accelerati, in modo da determinare in via
generale le condizioni di Store & Forward.
(I ritardi dei telegrammi per i pacchetti
brevi da 64 byte sono riportati nella Figura
3).
Si evidenzia chiaramente la grande
larghezza di distribuzione dei tempi di
latenza cumulativi tra rendimento minimo
e massimo. Particolarmente vistoso è il
ritardo massimo misurato in modalità
Store & Forward di 887,6 µs. Questo
ritardo è causato dai telegrammi di 1518
byte. In uscita dallo switch, i pacchetti
lunghi occupano la porta di uscita per un
tempo di circa 123 µs, cosicché i pacchetti
brevi vengono più volte ritardati. Poiché
questo ingorgo non avviene nell’ultimo
switch, questo ritardo può ripetersi per
un massimo di sette volte.
38
Motor / drive
Fig. 1: Esempio di applicazione della tecnologia di
automazione
dall’FTS. All’altra porta, come in
precedenza, sono stati trasmessi lunghi
telegrammi IT. Sono stati nuovamente
misurati i ritardi per entrambi i casi con
rendimento massimo e minimo.
Come si evince dalla Figura 3, il ritardo
nella ritrasmissione si è sensibilmente
più veloce consentita dalla tecnologia
FTS rispetto allo Store & Forward. Grazie
al Fast Track Switch, la dispersione dei
ritardi fortemente dipendente dal carico
dello Store & Forward si riduce in modo
significativo.
“L’idea di una rete Ethernet convergente dal livello di
controllo a quello di campo diventa realtà.”
ridotto. Il ritardo massimo per otto switch
si è ridotto da 887,6 µs in modalità Store &
Forward a 45,1 µs. Ciò è stato possibile
grazie alla priorità concessa dalla
tecnologia FTS ai telegrammi di
automazione riconosciuti.
Un risultato
Inoltre, è stata tracciata una curva
caratteristica con un rendimento
relativamente ridotto del 35 %. Il ritardo
medio così rilevato per otto dispositivi
ammonta già a 825,5 µs. Ciò significa che
in pratica lo Store & Forward permette solo
raramente brevi ritardi dei telegrammi.
Il risultato della misurazione dimostra gli
evidenti vantaggi dei Fast Track Switch di
HARTING: Grazie al Fast Track Switching di
HARTING, nei telegrammi corti la latenza
rispetto a un tradizionale switch gestito
PROFINET Conformance Class B si è
dimezzata e rimane inoltre indipendente
dalla lunghezza dei telegrammi.
La prova è proseguita inviando dei
telegrammi di Automazione alla porta
da 64 byte, poi riconosciuti e accelerati
In un esempio applicativo con otto switch
con topologia in linea è stata dimostrata la
trasmissione dei telegrammi decisamente
Prospettiva
Le funzioni di management e l’IO stack
PROFINET non incidono sulle prestazioni
osservate. Tuttavia, l’IO stack PROFINET
presenta il vantaggio di rendere lo switch
visibile, configurabile e diagnosticabile
per l’operatore attraverso l’engineering
tool. Nelle prossime fasi, HARTING
prevede di offrire anche switch FTS
gestiti, che, oltre alle diverse funzioni di
management, presentino anche l’IO stack
PROFINET. Mediante l’IO stack PROFINET
risultano semplificate la configurazione
e la diagnostica dei dispositivi in
ambiente PROFINET. Nello strumento di
configurazione per la progettazione di rete,
ad es. Siemens Step 7, gli switch vengono
integrati nelle librerie del dispositivo
attraverso il file GSD standardizzato.
Durante il funzionamento, l’aggiornamento
tec.News 19: Nuove tecnologie
Port 64 byte:
I
64 byte
I
P
I
Port 1518 byte:
Fig. 2: Configurazione del carico con velocità di
trasferimento al 100 %
1000
Latency period (μs) at 1xDUT
64 byte
1518 byte
Harting
FTS 3100s-A
Fast Track
Switching
4.6
4.6
Competitor
switch, PROFINET
Conformance
Class B
Store &
Forward
8.7
124.7
1518 byte
P
100 %
35 %
Transfer rate from 5 % to 100 % FTS
800
Transfer rate 35 % S&F
average value
600
400
200
5%
Fast Track Switching
Tabella 1: Tempi di latenza su uno switch
Tali comodità agevolano l’utilizzo di
nuovi componenti senza incidere sulle
prestazioni. In combinazione con la
tecnologia Fast Track Switching integrata
per un incremento delle prestazioni,
I
Transfer rate from 5 % to 100 % S&F
2
diagnostico viene trasmesso in modo
standardizzato nell’ambiente di comando e
quindi messo a disposizione dell’operatore
nella forma abituale.
P
Store & Forward
Switching
technology
64 byte
P
Time
Frame delay (µs)
Switch type
1518 byte
Number of DUT
8
Fig. 3: Ritardo dei telegrammi in funzione del numero di switch, della velocità
di trasferimento e della tecnologia di switching per pacchetti a 64 byte
ora un sistema di comunicazioni con
Ethernet standard risponde ai requisiti
dell’applicazione sul campo. In questo
modo si realizza l’idea di una rete Ethernet
convergente dal livello di controllo al
livello del campo. Con la propria gamma
per Automation IT, HARTING segue
rigorosamente questo pensiero orientato
all’operatore. Torsten Halstenberg, Lab Engineer, Germany, HARTING Technology Group,
Torsten.Halstenberg@HARTING .com
Thomas Korb, Director Product Marketing
ICPN, Germany, HARTING Technology Group,
Thomas.Korb@HARTING .com
Julia Noel, Lab Engineer, Germany,
HARTING Technology Group,
Julia.Noel@HARTING .com
http://www.harting-fts.de/en
39
tec.News 19: Notizie brevi
Anniversario
nella terra
del sol
levante
Congratulazioni ai nostri vicini di casa
La filiale austriaca con sede a
Vienna, del Gruppo tecnologico
HARTING compie quest’anno 25 anni.
HARTING Ges.m.b.H. è la nona, in
ordine di fondazione, di 32 filiali a
livello mondiale. Anche in Austria
HARTING figura tra i fornitori leader
di connettori e sistemi di connessione,
rivolgendosi in particolare ai settori
dell’automazione, della tecnologia
ferroviaria e della costruzione di
macchine.
Una soluzione di potenza
il contatto per alta corrente Han® HC 250
Frank Quast, Product Manager, Germany, HARTING Technology Group,
Frank.Quast@HARTING .com
Una crescente mobilità significa, per il traffico su
rotaia, un aumento della flessibilità nei tempi di
percorrenza e collegamento. Tali requisiti sono
soddisfatti unicamente da sistemi di trazione ad
alte prestazioni con elevati valori di accelerazione,
condizioni operative affidabili e manutenzione
semplificata. È proprio qui che HARTING entra in gioco.
Grazie al nuovo connettore per alte correnti Han® HC 250, HARTING rende disponibile
un’interfaccia ad alte prestazioni, che consente il collegamento di cavi di potenza anche
in spazi angusti ed una configurazione flessibile dei contatti. Il modulo unipolare a
crimpare HC 250 si può interconnettere, in geometrie diverse e con il numero di poli
desiderato, all’interno delle custodie serie Han® HPR. In particolare, per quanto riguarda i
connettori per motori, è possibile realizzare, ad esempio, interfacce quadripolari in spazi
ridottissimi, con correnti di esercizio di 250 A e linee di collegamento fino a 70 mm2. Il
materiale plastico utilizzato presenta la nota qualità HARTING, con ottime caratteristiche
di autoestinguenze e basse emissioni di fumi tossici e gas alogeni.
40
Un quarto di secolo di
vicinanza ai clienti
25 anni fa HARTING ha fondato
in Giappone la propria prima
filiale asiatica, avviando
quindi precocemente la
scoperta di questo importante
mercato. Oggi, la filiale di
Yokohama è particolarmente
attiva nei settori dei trasporti,
machinery,
automazione,
energia, telecom e medicale,
presentandosi al mercato con
una impareggiabile qualità
in grado di rispondere ai
rigorosissimi
requisiti
giapponesi.
tec.News 19: Notizie brevi
HARTING: a 65 anni ancora giovane e innovativa
Un’avventura cominciata su piccola scala nel 1945 continua ancor
oggi secondo i medesimi fondamenti: innovazione, vicinanza
ai clienti e massima qualità. Si tratta di valori di cui il Gruppo
tecnologico HARTING è diventato sinonimo. In tutto il mondo. Più
di 3.000 persone lavorano ogni giorno con grande impegno per
offrire ai clienti tecnologie di connessione e di rete che rispondano
ai requisiti attuali e futuri. Di conseguenza, la sostenibilità ed
un’autentica collaborazione a lungo termine con il cliente, sono per
noi di fondamentale importanza.
La volontà di percorrere nuove strade, di pensare in modo innovativo
e di evolversi costantemente, caratterizza la storia dell’azienda.
Ciò ha sempre comportato decisioni coraggiose, senza le quali si
rischia la mediocrità. Anche l’autentica cultura dell’innovazione ci
permette di realizzare qualcosa di veramente nuovo promuovendone
il concetto in diverse forme, come evidenziato anche nel design dei
prodotti.
Quando
si
esige di
più...
HARTING vince una
causa per violazione
di brevetto
Azione legale intrapresa contro
un produttore cinese per
ingiunzione e risarcimento
danni
HARTING procede con decisione
anche
a
livello
internazionale ad
azioni legali contro
le violazioni dei
brevetti.
Un
produttore
cinese è stato
condannato dal
Secondo Tribunale
Intermedio
di
Shanghai
all’interruzione
della
produzione e della vendita dei
La riduzione del numero dei fornitori è un ulteriore vantaggio che prodotti contraffatti, nonché al
viene offerto ai Clienti. HARTING può fornire componenti, assemblaggi risarcimento dei danni. La sentenza
un importante
semplici o complessi fino a sistemi completi, con un’unica fonte. In rappresenta
particolar modo nell’ambito dei Cablaggi, HARTING possiede un’estesa segnale positivo per il Gruppo
conoscenza ed esperienza, potendo fornire un ampio ventaglio di tecnologico HARTING, poiché non
applicazioni - in tutti i mercati. In queste attività, il reparto VAB è in solo indebolisce la posizione di
mercato del concorrente, ma lancia
grado di gestire l’intera gamma di Connettori HARTING, Cavi e Switch,
un chiaro segnale chi viola o si
oltre alle capacità di lavorazione dei metalli, estrusione ed altre tecniche
appresta a violare i propri brevetti.
In HARTING gli specialisti per
le soluzioni personalizzate
sono attivi anche e soprattutto
nel reparto VAB (Value
Added Business). E’ questo il
posto dove i prodotti e le competenze delle diverse aree del Gruppo
Tecnologico convergono, con lo scopo di sviluppare una gamma
estremamente vasta di soluzioni personalizzate e specifiche per i Clienti.
Gli esperti del reparto VAB possono fornire una consulenza ai Clienti
anche in loco, assicurando una cooperazione durante l’intero processo –
fino all’identificazione della soluzione finale per il Cliente.
ancora, con provata esperienza.
41
tec.News 19: Notizie brevi
Care lettrici e cari lettori,
vi ringraziamo per la vivace partecipazione al nostro sondaggio tec.News dell’edizione precedente.
I vostri suggerimenti e desideri ci aiutano a rendere le nostre tec.News sempre più interessanti e, ci
auguriamo anche utili oltre ad informarvi nel modo migliore sulle novità e le applicazioni HARTING.
Naturalmente, i vostri commenti ci fanno sempre particolarmente piacere.
Abbiamo preso a cuore i vostri suggerimenti, molti dei quali trovano impiego già in questo numero.
Da oggi troverete i particolari vantaggi delle tecnologie HARTING riepilogate in un apposito riquadro
informativo.
Siamo naturalmente curiosi di sapere se questo numero vi è piaciuto. Vi saremmo grati se poteste
dedicare un paio di minuti del vostro tempo per partecipare al nostro sondaggio online.
Potete partecipare fino al 28.02.2011. Come piccolo segno di gratitudine, tra i partecipanti verrà
estratto un Apple iPad.
Il fortunato vincitore dell’ultimo sondaggio è stato Thomas Hannich di Bruchsal, dipendente
dell’azienda SEW Eurodrive.
La Redazione
Ecco il link per partecipare al sondaggio: www.HARTING.com/tecNews-survey
Dettagli della pubblicazione
Pubblicato da: harting KGaA, M. Harting, P.O. Box 1133, 32325 Espelkamp (Germany), Phone +49 5772 47-0, Fax: +49 5772 47-400, Internet: www.harting.com | Redattore: A. Bentfeld
Vice Redattore: A. Huhmann, Dr. G. Staperfeld | Coordinamento: Communication and Public Relations Department, A. Bentfeld | Design e layout : Contrapunkt Visuelle Kommunikation GmbH, Berlin
Produzione e stampa: Druckerei Meyer GmbH, Osnabrück | Stampato in 25.000 copie (Tedesco inglese e altre 11 lingue) | Se siete interessati a ricevere regolarmente e gratuitamente questa pubblicazione contattate la
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Ristampe complete ed estratti dei contributi dovranno essere autorizzati per iscritto dall‘editore. Questo vale anche per registrazioni su database e riproduzioni su CD, Internet o altro.
Tutti i nomi e le identificazioni dei prodotti sono marchi registrati appartenenti ad harting KGaA o altre compagnie.
Nonostante attenti controlli non è possibile escludere completamente la possiilità di errori di stampa o errori dovuti a modifiche delle sigle di identificazioni dei prodotti avvenute poco prima della stampa. Per questa ragione
harting KGaA risponde solo di quanto dettagliamente specificato dei propri cataloghi di pertinenza. Stampato su carta prevalentemente riciclata e senza l‘utilizzo di sbiancanti al cloro.
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tec.News 19: Notizie brevi
Calendario fieristico HARTING
09.11. - 12.11.2010
Germania, Monaco, electronica
09.11. - 13.11.2010
Cina, Shanghai, Industrial Automation Show
10.11 - 12.11.2010
Giappone, Chiba, Mass-Trans Innovation Japan 2010
23.11. - 25.11.2010
Germania, Norimberga, SPS/IPC/DRIVES
30.11. - 03.12.2010
Russia, Mosca, Electricheskie Seti
06.12. - 09.12.2010
Cina, Pechino, Modern Railways 2010
15.12. - 18.12.2010
India, Mumbai, Industrial Automation INDIA
03.02. - 06.02.2011
Turchia, Istanbul, WIN I
16.02. - 17.02.2011
Gran Bretagna, Farnborough, Southern Manufacturing & Electronics
16.02. - 18.02.2011
Italia, Massa Carrara, Seatec
05.03. - 07.03.2011
Francia, Rennes, CFIA
15.03. - 17.03.2011
Cina, Shanghai, electronica & productronica China
17.03. - 17.03.2011
Belgio, Anversa, M+R
17.03. - 20.03.2011
Turchia, Istanbul, WIN II
22.03. - 25.03.2011
Ungheria, Budapest, Magyarregula
23.03. - 26.03.2011
Singapore, Singapore, MTA 2011
04.04. - 08.04.2011
Germania, Hannover, Hannover Messe 2011
05.04. - 07.04.2011
Francia, Lille, SIFER
20.04. - 21.04.2011
Olanda, Den Bosch, Mocon
28.04. - 01.05.2011
Brasile, Sao Paulo, FIEE
10.05. - 10.05.2011
USA, San Diego, CA, ETA Expo
24.05. - 26.05.2011
Italia, Parma, SPS/IPC/DRIVES
Australia
Great Britain
Austria
Hong Kong
HARTING Pty Ltd
Suite 11 / 2 Enterprise Drive
Bundoora 3083, AUS-Victoria
Phone +61 9466 7088, Fax +61 9466 7099
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com
HARTING Ges. m. b. H.
Deutschstraße 19, A-1230 Wien
Phone +431 6162121, Fax +431 6162121-21
E-Mail: [email protected], www.HARTING.at
Belgium
HARTING N.V./S.A.
Z.3 Doornveld 23, B-1731 Zellik
Phone +32 2 466 0190, Fax +32 2 466 7855
E-Mail: [email protected], www.HARTING.be
Brazil
HARTING Ltda.
Av. Dr. Lino de Moraes, Pq. Jabaquara, 255
CEP 04360-001 – São Paulo – SP – Brazil
Phone +55 11 5035 0073, Fax +55 11 5034 4743
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com.br
China
Zhuhai HARTING Limited, Shanghai branch
Room 5403, HK New World Tower
300 Huai Hai Road (M.) , Luwan District
Shanghai 200021, China
Phone +86 21 6386 2200, Fax +86 21 6386 8636
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com.cn
Czech Republic
HARTING s.r.o.
Mlýnská 2, CZ-160 00 Praha 6
Phone +420 220 380 460, Fax +420 220 380 461
E-Mail: [email protected], www.HARTING.cz
Denmark
HARTING ApS
Hjulmagervej 4a, DK – 7100 Vejle
Phone +45 70 25 00 32, Fax +45 75 80 64 99
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Eastern-Europe
HARTING Eastern Europe GmbH
Bamberger Straße 7, D-01187 Dresden
Phone +49 351 4361 760, Fax +49 351 436 1770
E-Mail: [email protected]
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Finland
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Teknobulevardi 3-5, FI-01530 Vantaa
Phone +358 207 291 510, Fax +358 207 291 511
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France
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181 avenue des Nations, Paris Nord 2
BP 66058 Tremblay en France
F-95972 Roissy Charles de Gaulle Cédex
Phone +33 1 4938 3400, Fax +33 1 4863 2306
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Germany
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Caswell Road, Brackmills Industrial Estate
IT-Northampton, NN4 7PW
Phone +44 1604 827 500, Fax +44 1604 706 777
E-Mail: [email protected], www.HARTING.co.uk
HARTING (HK) Limited
Regional Office Asia Pacific
3512 Metroplaza Tower 1, 223 Hing Fong Road
Kwai Fong, N. T., Hong Kong
Phone +852 2423 7338, Fax +852 2480 4378
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com.hk
Hungary
HARTING Magyarország Kft.
Fehérvári út 89-95, H-1119 Budapest
Phone +36 1 205 34 64, Fax +36 1 205 34 65
E-Mail: [email protected], www.HARTING.hu
India
HARTING India Private Limited
No. D, 4th Floor, ‚Doshi Towers‘
No. 156 Poonamallee High Road,
Kilpauk, Chennai 600 010, Tamil Nadu, India
Phone +91 44 435604 15/416, Fax +91 44 435604 17
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com
Italy
HARTING SpA
Via dell‘Industria 7, I-20090 Vimodrone (Milano)
Phone +39 02 250801, Fax +39 02 2650 597
E-Mail: [email protected], www.HARTING.it
Japan
HARTING K. K.
Yusen Shin-Yokohama 1 Chome Bldg., 2F
1-7-9, Shin-Yokohama, Kohoku,
Yokohama 222-0033 Japan
Phone +81 45 476 3456, Fax +81 45 476 3466
E-Mail: [email protected], www.HARTING.co.jp
Korea
HARTING Korea Limited
#308 Yatap Leaders Building, 342-1 Yatap-dong
­Bundang-gu, Sungnam-City, Kyunggi-do
463-828 Republic of Korea
Phone +82 31 781 4615, Fax +82 31 781 4616
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com.cn/kr
Malaysia (Office)
HARTING Romania SCS
Europa Unita str. 21, 550018-Sibiu, Romania
Phone +40 369-102 671, Fax +40 369-102 622
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com
Russia
HARTING ZAO
Maily Sampsoniyevsky prospect 2A
194044 Saint Petersburg, Russia
Phone +7 812 327 6477, Fax +7 812 327 6478
E-Mail: [email protected], www.HARTING.ru
Singapore
HARTING Singapore Pte Ltd.
25 International Business Park
#02-06 German Centre, Singapore 609916
Phone +65 6225 5285, Fax +65 6225 9947
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com
Slovakia
HARTING s.r.o.
Sales office Slovakia
Povázska 2, SK – 940 67 Nové Zámky
Phone +421 356-493 993, Fax +421 356-402 114
E-Mail: [email protected], www.HARTING.sk
Spain
HARTING Iberia S.A.
Avda. Josep Tarradellas 20-30 4o 6a, E-08029 Barcelona
Phone +34 93 363 84 75, Fax +34 93 419 95 85
E-Mail: [email protected], www.HARTING.es
Sweden
HARTING AB
Gustavslundsvägen 141 B 4tr, S-167 51 Bromma
Phone +46 8 445 7171, Fax +46 8 445 7170
E-Mail: [email protected], www.HARTING.se
Switzerland
HARTING AG
Industriestrasse 26, CH-8604 Volketswil
Phone +41 44 908 20 60, Fax +41 44 908 20 69
E-Mail: [email protected], www.HARTING.ch
Switzerland
HARTING AG Mitronics
Industriestrasse 22, CH-2545 Selzach
Phone +41 32 641 6464, Fax +41 32 641 2199
E-Mail: [email protected]
www.HARTING-mitronics.ch
HARTING Singapore Pte Ltd
Malaysia Branch
11-02 Menara Amcorp, Jln. Persiaran Barat
46200 PJ, Sel. D. E., Malaysia
Phone +60 3 / 7955 6173, Fax +60 3 / 7955 5126
E-Mail: [email protected], www. HARTING.com
Taiwan
Netherlands
Turkey
HARTING B.V.
Larenweg 44, NL-5234 KA ’s-Hertogenbosch
Postbus 3526, NL-5203 DM ’s-Hertogenbosch
Phone +31 736 410 404, Fax +31 736 440 699
E-Mail: [email protected], www.HARTINGbv.nl
Norway
HARTING A/S
Østensjøveien 36, N-0667 Oslo
Phone +47 22 700 555, Fax +47 22 700 570
E-Mail: [email protected], www.HARTING.no
HARTING Deutschland GmbH & Co. KG
P.O. Box 2451, D-32381 Minden
Simeonscarré 1, D-32427 Minden
Phone +49 571 8896 0, Fax +49 571 8896 282
E-Mail: [email protected], www.HARTING-Deutschland.com
Poland
Germany (Office)
Portugal
HARTING Deutschland GmbH & Co. KG
Blankenauer Straße 99, D-09113 Chemnitz
Phone +49 0371 429211, Fax +49 0371 429222
E-Mail: [email protected], www.HARTING-Deutschland.com
Romania
HARTING Polska Sp. z o. o
ul. Kamieńskiego 201-219, PL-51-126 Wrocław
Phone +48 71 352 81 71, Fax +48 71 320 74 44
E-Mail: [email protected], www.HARTING.pl
HARTING Iberia, S. A.
Avda. Josep Tarradellas, 20-30, 4o 6a, E-08029 Barcelona
Phone +351 219 673 177, Fax +351 219 678 457
E-Mail: [email protected], www.HARTING.es/pt
HARTING R.O.C. Limited
Room 1, 5/F, 495 GuangFu South Road
RC-110 Taipei, Taiwan
Phone +886 2 2758 6177, Fax +886 2 2758 7177
E-Mail: [email protected], www.HARTING.com.tw
HARTING TURKEI Elektronik Ltd. Şti.
Barbaros Mah. Dereboyu Cad. Fesleğen Sok.
Uphill Towers, A-1b Kat:8 D:45
34746 Ataşehir, İstanbul
Phone +90 216 688 81 00, Fax +90 216 688 81 01
[email protected], www.HARTING.com.tr
USA
HARTING Inc. of North America
1370 Bowes Road, USA-Elgin, Illinois 60123
Phone +1 877 741-1500 (toll free)
Fax +1 866 278-0307
(Inside Sales)
E-Mail: [email protected], www.HARTING-USA.com
Vietnam (Office)
HARTING Singapore Pte Ltd
Hanoi Representative Office
Suite 518, 5th Floor, Press Club Building
59A Ly Thai To Street, Hoan Kiem District
Hanoi, Vietnam
Phone +84 4 / 3936 7851, Fax +84 4 / 3936 8069
E-Mail: [email protected], www. HARTING.com
HARTING Technology Group
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