Riserve palesi / occulte

Riserve palesi / occulte
Dispensa / teoria: Le riserve
Luca Dossena
Riserve palesi / occulte
L. Dossena
Sommario
Sommario .......................................................................................................................................................... 2
Accenno sulle riserve ......................................................................................................................................... 3
Le riserve palesi ............................................................................................................................................. 3
Le riserve occulte ........................................................................................................................................... 3
Schemi di bilancio: ......................................................................................................................................... 4
BILANCIO 1................................................................................................................................................. 4
BILANCIO 2................................................................................................................................................. 4
BILANCIO 3................................................................................................................................................. 5
Il bilancio oggettivo ....................................................................................................................................... 5
Il bilancio soggettivo ...................................................................................................................................... 5
Informazioni................................................................................................................................................... 6
Formazione riserve occulte ............................................................................................................................... 7
Esempio 1 ...................................................................................................................................................... 7
Esempio 2 ...................................................................................................................................................... 7
Esempio 3 ...................................................................................................................................................... 8
Risultato:.................................................................................................................................................... 8
Capitolo: <Sommario
Esempio pratico ............................................................................................................................................. 9
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L. Dossena
Accenno sulle riserve
Nei bilanci appare spesso la voce Riserve che sono seguite da nomi diversi “legali”, “statutarie”, “libere”.
Indicano che una parte degli utili realizzati negli anni precedenti, al posto di essere distribuiti agli azionisti,
sono state mantenute in azienda con lo scopo di aumentare la sicurezza e l’indipendenza finanziaria.
Gli ammortamenti e gli accantonamenti pure queste voce servono a conservare in ditta una parte dei
capitali prodotti dal ciclo economico anche se gli scopi sono diversi.
Ammortamenti:
è la contabilizzazione di un costi già avvenuto (deprezzamento e adeguamento
dell’attivo fisso che viene registrata prima della chiusura dei conti.
Accantonamenti:
è la contabilizzazione di un costo futuro che potrà essere sicuro o probabile ma che
verrà registrato prima della chiusura dei conti.
Riserve:
contrariamente ai due casi precedenti non si tratta di contabilizzare un costo. Le
riserve vengono formate dopo l’allestimento del C.E. e vengono incrementate anno
dopo anno destinandovi una parte degli utili prodotti dalla ditta.
Le riserve palesi
Le riserve palesi sono quello che si leggono a bilancio come le Riserve Legali, Statutarie e Libere. Sono dati
quindi a conoscenza di tutti e si reggono sull’articolo CO 671.
Le Riserve Legali sono le più comuni imposte dalla legge e sottostanno a precise disposizioni del CO.
Le riserve fanno parte del Capitale Proprio.
Le Riserve Legali sono da registrare come da capitolo 19 del manuale e più precisamente quando si impara
la lezione relativa alla ripartizione dell’utile di una SA.
In pratica il CO indica come percentuale il 5 % da dedicare a RL sull’utile annuo in prima fase e del 10 %
sulla devoluzioni delle Tantièmes e del 10 % sul superdividendo.
Per un principio di prudenza, il diritto svizzero permette alle aziende di esporre nei bilanci importi degli
Attivi inferiore al valore reale, al valore oggettivo dei beni posseduti e/o aumentare i debiti (capitale
estraneo) nei Passivi.
Inserendo quindi delle RO (riserve occulte) le conseguenze di una presentazione dei conti patrimoniali
daranno come risultato una situazione meno buona rispetto a quella reale, alla situazione oggettiva.
Quindi i valori modificati (RO), che non possono essere visti da chi legge i bilanci pubblicati, vendono
appunto detti RISERVE OCCULTE.
Capitolo: Accenno sulle riserve
Le riserve occulte
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Riserve palesi / occulte
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Le RO dovranno però essere inserite, a presentazione delle dichiarazioni fiscali, nei vari allegati che
compongono, appunto la dichiarazione.
Schemi di bilancio:
BILANCIO 1
Attivo
Passivo
Attivo
Capitale
estraneo
CHF
7,000.00
CHF
3,000.00
C.P. CHF
4,000.00
Nel Bilancio 1 è rappresentato un bilancio reale, un bilancio OGGETTIVO dove tutti i dati esposti sono reali
tra cui anche le riserve palesi.
BILANCIO 2
Passivo
Totale Attivo
Capitale
estraneo
CHF 6,000.00
CHF 3,000.00
RO CHF
1,000.00
C.P. CHF
3,000.00
Occultato CHF
1,000.00
Nel Bilancio 2 invece si nota la formazione di una RO di CHF 1,000.00 nell’attivo di bilancio di conseguenza
anche il CP è diminuito di CHF 1,000.00.
Capitolo: Accenno sulle riserve
Attivo
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Il CP è stato quindi occultato dalla RO pari a CHF 1,000.00 di conseguenza l’equivalente riduzione del
Capitale Proprio.
BILANCIO 3
Attivo
Passivo
Totale Attivo
Capitale
estraneo
CHF 7,000.00
CHF 3,000.00
+ CHF
1,000.00
RO sul
capitale
estraneo
CP CHF
3,000.00
Il capitale estraneo o capitale dei terzi viene esposto (sopravvalutato) per un valore di CHF 4,000.00 al
posto di CHF 3,000.00. Ne risulta una formazione di RO di CHF 1,000.00 ed il CP risulta ridotto nella stessa
misura.
Il bilancio oggettivo
E’ il bilancio che viene esposto ed i contenuti corrispondono esattamente ai valori reali degli attivi e dei
passivi.
Soprattutto le aziende di grandi dimensioni quindi non pubblicheranno mai bilanci oggettivi bensì
pubblicheranno bilanci modificati attraverso la manipolazione attraverso delle riserve occulte che vanno a
modificare i risultati finali.
Il bilancio soggettivo
In questo bilancio sono contenuti valori e dati modificati soggettivamente da chi li ha allestiti e presentati
per l’eventuale pubblicazione.
I bilanci pubblicati contengono molto spesso riserve occulte di conseguenza sono da definiti appunto,
bilanci soggettivi.
Capitolo: Accenno sulle riserve
Il bilancio oggettivo è utilizzato, di solito, per uso interno dove gli amministratori possono valutare
esattamente la reale situazione della propria azienda senza modifiche di nessuna natura.
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Informazioni
Il CO NON obbliga i dirigenti e gli amministratori di una ditta a fornire informazioni sull’ammontare delle
riserve occulte in un determinato momento perché non sarebbero più … occulte!
L’articolo 633 CO prescrive che negli allegati ai contidi chiusura deve figurare in quale misura il risultato
d’esercizio è stato migliorato a seguito della liberazione delle RO.
Capitolo: Accenno sulle riserve
Infine negli “Allegati” bisogno indicare in che misura le RO superano quelle eventualmente formato nello
stesso periodo contabile.
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Formazione riserve occulte
La formazione delle riserve occulte avvengono in due modalità:


Sottovalutazione degli attivi
Sopravvalutare i Passivi
Esempio 1
Esempio formazione riserve occulte attraverso sottovalutazione valore merci.




Scorta al 1.1.2012
Totale acquisti annui
Totale vendite annue
Scorta al 31.12.2012
CHF
CHF
CHF
CHF
125,000.-488,000.-768,000.—
155,000.—
Calcolo dell’utile lordo nei 3 casi seguenti:
Nr.
Articolo + testo
Importo Dare
01 MAGAZZINO: assestamento
A ACQUISTI: assestamento
Importo Avere
30,000.00
30,000.00
Differenza tra scorte al 1.1 e al 31.12. Al 31.12 il saldo del magazzino è superiore a quello del 1.1. per un
totale di CHF 30,000.00.
In questo caso l’assestamento è avvenuto sulla base di dati oggettivi quindi reali senza nessuna creazione di
riserve occulte (v. capitolo 8).
Il saldo del conto acquisti annuo, dopo l’assestamento del magazzino quindi è:
CHF 488,000.00 -CHF 30,000.00 (assestamento)
=
CHF 458,000.00 (PCMV)
=
CHF 310,000.00
CHF 768,000.00 – CHF 458,000.--
Esempio 2
Formazione di una riserva occulta pari a CHF 20,000.00. In questo caso la scorta finale al 31.12.2012 dovrà
figurare con una “sottovalutazione” pari all’importo desiderato nel formare la RO.
Quindi la scorta finale sarà pari a CHF 155,000.00 – CHF 20,000.00
=
CHF 135,000.00
L’assestamento del magazzino quindi sarà:
Nr.
Articolo + testo
01 MAGAZZINO: assestamento
A ACQUISTI: assestamento
Importo Dare
Importo Avere
10,000.00
10,000.00
Capitolo: Formazione riserve occulte
L’utile lordo quindi sarà:
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Riserve palesi / occulte
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Il saldo del conto delle acquisti annuo, dopo l’assestamento del magazzino con RO quindi sarà:
CHF 488,000.00 - CHF 10,000.00 (assestamento)
=
CHF 478,000.00 (PCMV)
=
CHF 290,000.00
L’utile lordo quindi sarà:
CHF 768,000.00 – CHF 478,000.00
Si può notare quindi che, sottovalutando le scorte delle merci al 31.12 di CHF 20,000.00, automaticamente
anche l’utile diminuirà dello stesso importo attraverso l’assestamento del conto Magazzino.
Esempio 3
Formazione di una riserva occulta pari a CHF 50,000.00. In questo caso la scorta finale al 31.12.2012 dovrà
figurare con una “sottovalutazione” pari all’importo desiderato nel formare la RO.
Quindi la scorta finale sarà pari a CHF 155,000.00 – CHF 50,000.00
=
CHF 105,000.00
L’assestamento del magazzino quindi sarà:
Nr.
Articolo + testo
Importo Dare
01 ACQUISTI: assestamento
A MAGAZZINO: assestamento
Importo Avere
20,000.00
20,000.00
Il saldo del conto delle acquisti annuo, dopo l’assestamento del magazzino con RO quindi sarà:
CHF 488,000.00 + CHF 20,000.00 (assestamento)
=
CHF 805,000.00 (PCMV)
(in questo caso si farà “+” perché la scorta finale, al contrario dei casi precedenti è inferiore a quella finale)
L’utile lordo quindi sarà:
CHF 768,000.00 – CHF 508,000.00
=
CHF 260,000.00
Si può notare quindi che, sottovalutando le scorte delle merci al 31.12 di CHF 50,000.00, automaticamente
anche l’utile diminuirà dello stesso importo attraverso l’assestamento del conto Magazzino.
Si nota in tutti i casi, la formazione di una RO ha come conseguenza:


La diminuzione dell’utile.
Un valore del conto magazzino / scorta merce inferiore a quello reale (oggettivo) di conseguenza un
capitale proprio inferiore a quello reale.
Capitolo: Formazione riserve occulte
Risultato:
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Capitolo: Formazione riserve occulte
Esempio pratico
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