proposta di un progetto di inclusione

XI CIRCOLO DIDATTICO “SAN FILIPPO NERI”
Tel/fax 0805566662 Dirig. 0805421768 Infanzia 0805424604
Viale A. Salandra, 18 – 70124 Bari
Email
PEO : [email protected]
PEC : [email protected]
SITO: www.scuolasanfilipponeri.gov.it
-PROPOSTA DI UN PROGETTO DI INCLUSIONE(Laboratorio artistico-espressivo-manipolativo, di cui nel P.A.I.1 2013/2014)
“IL BELLANATROCCOLO”
a.s. 2014/2015
Motivazione
Il presente laboratorio è rivolto ad alunni di Scuola dell’Infanzia e sarà svolto seguendo le stesse
modalità del laboratorio svoltosi nell’anno scolastico 2013/2014 (“Mi muovo, mi esprimo, mi emoziono”).
Quindi sarà coinvolto un piccolo gruppo di alunni/e della Scuola dell’Infanzia.
Scopo principale del progetto è quello di far sperimentare agli alunni diverse tecniche espressivomanipolative, permettendo loro di esprimersi attraverso l’uso di differenti canali comunicativo-linguistici.
Ipotesi di lavoro
Finalità
•
Favorire l’inclusione di bambini con Bisogni Educativi Speciali;
•
Incoraggiare momenti d’interazione e condivisione tra gli alunni;
•
Sperimentare diverse modalità espressive e manipolative;
•
Sviluppare comportamenti di tolleranza e accettazione della diversità.
Obiettivi di apprendimento
•
Sviluppare la capacità di ascolto;
•
Saper interiorizzare una storia;
•
Sviluppare la capacità di relazionarsi con l’altro;
•
Sviluppare la motricità fine mediante l’uso di vari materiali e tecniche manipolative;
•
Stimolare la creatività e le capacità espressive attraverso la tecnica dell’improvvisazione;
•
Saper mettersi “nei panni di…”;
•
Produrre semplici costumi di scena e manufatti.
1
Tale laboratorio costituisce parte integrante del documento P.A.I. (Piano annuale per l’Inclusività) elaborato da questo
istituto, Direttiva M. 27/12/2012 e CM n° 8 del 6/3/2013.
1
Indicazione dei metodi
•
Circle time;
•
Cooperative learning;
•
Scambio di ruolo;
•
Attività ludico-creative;
•
Drammatizzazione.
Attività
•
Ascolto del racconto “Il brutto anatroccolo” mediante l’uso di supporti visivi;
•
Giochi sociali per lo sviluppo della capacità di ascolto;
•
Giochi di ruolo: “Essere nei panni di…”;
•
Realizzazione di un libro illustrato con l’uso di materiale vario e di risulta;
•
Realizzazione di semplici costumi di scena e maschere;
•
Esercizi di improvvisazione ed immedesimazione;
•
Messa in scena della storia de “Il brutto anatroccolo”.
Si precisa che le attività potrebbero subire variazioni durante lo svolgimento del laboratorio a seconda dei
bisogni specifici che si rileveranno nel corso della realizzazione del laboratorio stesso.
Materiali, mezzi e strumenti
•
Cancelleria e carta di vario tipo;
•
Colori di vario tipo (tempere, pennarelli, pastelli);
•
Colla;
•
Forbici;
•
Materiale di risulta.
Spazi
•
Sezione di appartenenza; sala TV (presso il plesso della Scuola dell’Infanzia).
Tempi
•
Si prevedono dieci incontri complessivi di due ore ciascuno, per un ammontare complessivo di venti
ore, da svolgersi nel periodo da febbraio a maggio, ed un’ora di programmazione ed un’ora di
verifica.
Risorse umane
•
docente referente, educatore per un numero massimo di dieci alunni della Scuola dell’Infanzia.
2
Verifiche e valutazione
Per valutare i risultati e i traguardi raggiunti, durante lo svolgimento del progetto, ci si avvarrà di
osservazioni in itinere, dialoghi guidati e domande-stimolo, ponendo attenzione all’approccio di ogni singolo
alunno alle attività proposte, all’interesse e alla partecipazione degli stessi.
Al termine del laboratorio si prevede una messa in scena della storia de “Il brutto anatroccolo”.
Bari, 09/09/2014
Docente referente
Ins. Lucia De Zio
3