DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V LING. A
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DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V LING. A Sezione ad opzione Internazionale Francese ANNO SCOLASTICO 2015-16 COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE 5 linguistico A ad opzione internazionale francese La configurazione del gruppo non è rimasta immutata, in quanto la classe ha assistito a inserimenti di alunni ripetenti provenienti dall’indirizzo linguistico mentre alcuni hanno in seguito lasciato l’istituto o non sono stati ammessi alla classe successiva: A.S. 2011/2012 In prima la classe si compone di 30 alunni (25 femmine e 5 maschi); in sede di scrutinio finale 3 alunne non vengono ammesse alla classe seconda. A.S. 2012/2013 In seconda la classe si compone di 26 alunni (21 femmine e 5 maschi), in quanto una studentessa si trasferisce in altro istituto. A.S. 2013/2014 In terza la classe si compone di 26 alunni (21 femmine e 5 maschi), in quanto una studentessa non è ammessa a giugno alla classe successiva, mentre si inserisce un’altra studentessa proveniente da altra classe del nostro istituto. A.S. 2014/2015 In quarta la classe si compone di 26 alunni (22 femmine e 4 maschi), in quanto uno studente non è ammesso a giugno alla classe successiva, mentre si inserisce un’altra studentessa proveniente da altra classe del nostro istituto. A.S. 2015/2016 In quinta la classe risulta composta da 26 alunni (21 femmine e 5 maschi), in quanto due studentesse non sono ammesse alla classe successiva rispettivamente a giugno e settembre, mentre si inseriscono una studentessa ed uno studente dello stesso corso non ammessi a giugno 2015 all’Esame di Stato. All’inizio del triennio la classe non si presentava omogenea dal punto di vista dello sviluppo delle abilità fondamentali e del metodo di studio, che se per molti erano positivi, non per tutti erano opportunamente acquisiti. Il comportamento è sempre stato corretto ed educato e gli studenti si sono dimostrati interessati e attenti agli argomenti proposti, pur lamentando nel corso del terzo e quarto anno la fatica di un carico di lavoro percepito spesso come eccessivo. Nel corso del corrente anno scolastico la classe ha comunque dimostrato di avere gradualmente raggiunto una maggiore consapevolezza del proprio ruolo e di sapere accettare gli impegni quotidiani richiesti. Ciò ha portato ad un miglioramento del metodo di studio e, conseguentemente, delle conoscenze, capacità e competenze, anche se la partecipazione è rimasta più recettiva che propositiva. Nel corrente anno scolastico l’andamento didattico disciplinare è stato regolare, la frequenza è stata assidua, ad eccezione di due studentesse. L’una, colpita da un grave lutto in famiglia, ha sospeso la regolare frequenza alle lezioni a causa di accertati motivi di salute all' inizio di dicembre. In data 05.02.2016 l’allieva ha comunque ripreso regolarmente a frequentare le lezioni. L’impegno è risultato, per tutta la classe, potenziato e diligente, per alcuni allievi, serio e approfondito, per cui il quadro evolutivo generale può dirsi complessivamente soddisfacente. Si è osservato, infatti, per alcuni allievi, un miglioramento delle capacità e competenze che ha portato ad una più consapevole rielaborazione critica delle conoscenze, consentendo il raggiungimento di discreti e, per taluni, buoni o più che buoni livelli di preparazione in tutte le materie. Per un ristretto numero di alunni l’ impegno non è sempre stato regolare ed efficace e i 2 risultati in alcune discipline sono stati inferiori alle aspettative. C’è sempre stata comunque consapevolezza delle proprie difficoltà, accompagnata dal desiderio di superarle. Nel corso dei viaggi studio gli studenti hanno dimostrato interesse e senso di responsabilità. Alcuni studenti si sono distinti in attività ulteriori: Hanno conseguito la certificazione di inglese livello B2 (FCE) gli studenti: Biggi Laura, Frescaroli Arianna, Rossetti Jacopo, Santi Camilla, Schiavi Cecilia, Subacchi Giorgia, Trevini Arianna. Hanno conseguito la certificazione informatica ECDL gli studenti: Baggi Edoardo Hanno effettuato stage lavorativi all’estero della durata di due settimane gli studenti Baggi Edoardo(Marbach, Germania) e Biggi Laura(Liegi, Belgio). Hanno svolto attività di volontariato nell’ambito del festival del diritto (quarto anno): Bertuzzi Gaia, Biggi Laura, Casazza Paola, Frescaroli Arianna, Keble Gaia, Messinetti Alba Hanno svolto attività di volontariato nell’ambito del festival del diritto (quinto anno): Debè Giulia, Trevini Arianna. Hanno partecipato al progetto nell’ambito della Settimana della Scienza(quarto anno): Bertuzzi Gaia, Biggi Laura, Mazzola Elisa, Messinetti Alba, Rebecchi Silvia, Rossetti Jacopo, Schiavi Cecilia, Subacchi Giorgia, Terzoni Miriam, Vigevani Martina con prof. Lanzoni. Hanno svolto attività di tutoring studentesco nell’ambito dell’accoglienza delle classi prime gli studenti: Biggi Laura, Capucciati Michael, Debè Giulia, Frescaroli Arianna, Grassi Paolo, Rossi Eleonora, Rossetti Jacopo, Schiavi Cecilia, Tacchini Camilla, Terzoni Miriam, Trevini Arianna Nell’ambito dell'orientamento universitario, si sono recati a Reims in visita all’università francese gli studenti: Biggi Laura, Debè Giulia, Frescaroli Arianna, Rebecchi Silvia, Rossetti Jacopo, Schiavi Cecilia, Trevini Arianna Attività sportiva (C.O.N.I): Frescaroli Arianna, Rossi Eleonora Convenzione S.V.E.P.: Bernazzani Sara, Casazza Paola, Keble Gaia, Tacchini Camilla In campo musicale si segnala che l’allieva Bernazzani Sara ha fatto parte dell’orchestra del Liceo Gioia durante in secondo e il terzo anno. Hanno partecipato all’orientamento con la scuola media nel corso del terzo e quarto anno gli studenti: Bertuzzi Gaia, Biggi Laura, Debè Giulia, Frescaroli Arianna, Rossetti Jacopo, Subacchi Giorgia con prof. Cavalli. Hanno partecipato alla traduzione della guida turistica di Piacenza in francese gli studenti: Debè Giulia, Messinetti Alba, Rebecchi Silvia, Rossetti Jacopo, Schiavi Cecilia con prof. Cavalli. Si segnala la partecipazione nel corso dell’anno scolastico 2012-2013 di alcuni studenti al concorso nazionale di “Fiction Historique”. L’allieva Rebecchi Silvia ha vinto il concorso ed è stata premiata con uno stage di 2 settimane a Parigi. PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO A partire dall'anno scolastico 2010-2011, gli studenti del corso linguistico A del liceo M. Gioia di Piacenza integrano il loro percorso di studi con il Progetto ESABAC che darà loro la possibilità di conseguire un doppio diploma: l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. L'ESABAC è infatti un diploma internazionale riconosciuto sia in Italia sia in Francia. Il progetto riguarda specificatamente il triennio e prevede un potenziamento dello studio del Francese, (4 ore settimanali di studio della letteratura francese e, in 5^, due ore nell'ambito della disciplina denominata Area dell'Integrazione per la preparazione della Quarta Prova d’esame) 3 nonché l'insegnamento della Storia in Francese. Si tratta di un percorso di studi d'eccellenza, voluto dai Ministeri degli Esteri e dell'Istruzione dei due rispettivi paesi, nell'ottica di una sempre maggiore integrazione europea. Per realizzarlo nel concreto, un'apposita commissione bilaterale ha lavorato alla riscrittura dei programmi d'insegnamento di Letteratura e di Storia, delineando un percorso culturalmente ricco, proprio perché all'insegna dell'interdisciplinarietà. Così, dalla semplice compresenza degli insegnanti in classe, altre pratiche di lavoro in équipe vengono incoraggiate nel corso del triennio: dai concorsi di finzione letteraria (sul modello del romanzo storico) ai laboratori teatrali. Il diploma ESABAC dà libero accesso a tutte le Università francesi ed apre un canale privilegiato per percorsi di ricerca post-laurea in Francia. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE e CONTINUITA’ DIDATTICA1 docente Gattoni Gabriella Gattoni Gabriella Cugini Cecilia Cavalli Antonia Mori Paola Pioggiosi Anna Paola Consonni Paola Consonni Paola Magnani Michela Magnani Michela Dodi Lucia Civardi Raffaella Lanzoni Alessandro Buttafava Lorenzo Gregori Isa Torreggiani Gina Vogel Susana Rut Provasi Susanna Tagliaferri Barbara Cavalli Antonia materia Italiano Latino Inglese Francese Tedesco Docente di Storia, specialista di lingua francese Filosofia Storia Matematica Fisica Scienze Naturali Scienze Motorie e Sportive Storia Dell’Arte Religione Conversazione Francese Conversazione Inglese Conversazione Tedesco Integrazione Tedesco Integrazione Tedesco Integrazione Francese 3° anno 4° anno 5° anno X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 1 4 FINALITA’ FORMATIVE - la gratuità del sapere, in quanto non immediatamente finalizzato alla soddisfazione di un bisogno o al raggiungimento di un utile: donde la centralità dell'educazione alla bellezza, all'astrazione, alla complessità di tutto ciò che esiste, all'autonoma dignità della ricerca la libertà dell'individuo, intesa come processo incessante di emancipazione dai condizionamenti materiali e spirituali, e come capacità della più ampia autodeterminazione l'accettazione di sé, l'autostima, la cura di sé come di un bene primario, che merita di essere coltivato, migliorato, valorizzato la coscienza morale come coraggio di concepire e abbracciare idee forti, cioè di uscire da sé e spendersi per qualcosa di utile al bene di tutti e alla comune libertà l'unitarietà del sapere inteso come sistema di conoscenze e di strategie aperte ad una inesauribile attualizzazione. Lo studente liceale del “Gioia” è stato formato affinché possieda al termine della sua esperienza scolastica: • capacità logiche, quindi: • capacità di analisi • capacità di astrazione e di sintesi • capacità critica • capacità di comunicare • capacità di storicizzare • metodo di lavoro • un bagaglio culturale adeguato al proprio curriculum di studi Gli alunni in uscita dal Liceo «Gioia» hanno acquisito la conoscenza di un patrimonio di civiltà e tradizione, sintesi di memoria storica e visione critica del presente. Questa dimensione formativa è stata garantita dalle varie aree disciplinari, tutte con pari importanza e dignità, che hanno offerto strumenti e conoscenze per la comprensione e l'interpretazione della realtà nei suoi aspetti molteplici. (dal vigente Piano dell’Offerta Formativa) Il C. di C. ha assunto complessivamente l'articolazione delle finalità educative così come declinate nel POF, ponendole come base formativa dei successivi livelli programmatori e traducendole nei diversi ambiti disciplinari secondo modalità definite autonomamente dai vari docenti ma concorrenti nella direzione della costruzione di competenze trasversali. COMPETENZE TRASVERSALI declinate in RISULTATI OSSERVABILI2 Competenze logico- critiche: affrontare in modo problematico una realtà ( sociale, politica, scientifica, culturale), dimostrando di saperne cogliere e denominare gli elementi costitutivi e di saperla rappresentare; individuare analogie e differenze tra modelli diversi del sapere; decodificare un testo e saperlo interpretare; individuare elementi comuni in situazioni e ambiti diversi; riconoscere in situazioni ed ambiti non esperiti nozioni e concetti appresi; trasferire da un ambito del sapere ad un altro concetti e modelli; definire realtà astratte; riconoscere varie ottiche interpretative della realtà; esprimere un giudizio personale e motivato su ciò che si conosce; costruire un bagaglio culturale organico, fondato sullo statuto epistemologico delle discipline e aggiornato, aperto a temi e a problemi di attualità e ad accogliere discipline non curricolari, improntato ad una dimensione europea. Competenze comunicative: intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato; usare in modo coerente ed efficace i codici appresi; strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, dimostrando di saper comprendere ed utilizzare il lessico specifico delle singole discipline. Competenze storico- culturali: collocare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e politici nel tempo e nello spazio; contestualizzare eventi e prodotti culturali; individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale; definire relazioni di causa ed effetto tra fatti e fenomeni; cogliere gli elementi di continuità e novità dal confronto di realtà diverse; riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato; ipotizzare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale. 2 5 Competenze operative e metodologiche: raccogliere dati e selezionarli secondo criteri funzionali alla ricerca; formulare ipotesi e giungere a tesi coerenti, dimostrando di saperle adeguatamente argomentare; rispettare le procedure tipiche di ogni fase di lavoro e gestire in modo autonomo tempo e risorse OBIETTIVI RAGGIUNTI Il Consiglio di Classe ritiene che siano stati complessivamente raggiunti, anche se con esiti diversificati, i seguenti obiettivi prefissati: - responsabilità e consapevolezza dei propri doveri; rispetto degli impegni e delle scadenze e puntualità nell’adempimento dei propri compiti; disponibilità ad affrontare nuove situazioni, ad accettare correzioni e a mettersi in discussione; disponibilità al confronto e alla collaborazione; rispetto degli altri e delle loro idee, delle diversità in ogni forma, situazione, accezione; apertura alla pluralità delle culture,all’impegno sociale nella società civile, nell’ottica di una pacifica convivenza. METODOLOGIA La scelta delle strategie didattiche e metodologiche attuata dal Consiglio di Classe ha avuto come finalità la centralità dello studente, per potenziarne la motivazione e sollecitarne gli interessi rispetto alla progettualità didattica. A tale scopo il metodo intrapreso, articolato per moduli/unità didattiche, si è avvalso degli approcci e degli strumenti di seguito elencati: lezioni frontali con esplicitazione dell’argomento; elaborazione di mappe concettuali; lezioni interattive; lezioni stimolo;ricerche individuali; attività di gruppo su segmenti disciplinari limitati per potenziare competenze trasversali; attività laboratoriali; utilizzo di strumenti audiovisivi e di strategie multimediali, in particolare la LIM; visite guidate; incontri di approfondimento con esperti; conferenze. CONTENUTI COMUNI (e ARGOMENTI SVILUPPATI IN EVENTUALE COMPRESENZA) Classe III Compresenza Filosofia- Italiano : I Modulo “Il viaggio” II Modulo “L’amore” Inglese- Storia dell’arte: lettura e analisi di alcuni capitoli del libro di Ernst Gombrich The Story of Art, Modulo di lettura di opera d’arte (metodologie). Classe IV Compresenza Filosofia- Italiano: “Il pensiero politico della modernità” Inglese- Storia dell’arte: si prosegue nella lettura, nell’analisi e nel commento del testo di E. Gombrich, The Story of Art, secondo un percorso dal Medioevo al Barocco. Classe V Inglese- Storia dell’arte: si concludono la lettura, l’analisi e il commento del testo di E. Gombrich, The Story of Art dal dal ‘700 all’arte contemporanea ( Si veda modulo di bilancio ALLEGATO) 6 CLIL Il piano di studi dell’indirizzo internazionale francese comprende, nell’arco dell’intero quinquennio, Storia in lingua francese, pertanto tale insegnamento si configura a tutti gli effetti come insegnamento di DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL. Classe III Storia in Francese /EsaBac :per gli argomenti svolti si rinvia al programma annuale. Classe IV Storia in Francese /EsaBac: per gli argomenti svolti si rinvia al programma annuale. Classe V Storia in Francese /EsaBac: per gli argomenti svolti si rinvia al programma annuale.(Si vedano programma svolto e modulo di bilancio ALLEGATI). ATTIVITA’ DI ARRICCHIMENTO DEL PERCORSO FORMATIVO3 Molteplici sono state le occasioni di arricchimento accolte dal Consiglio di Classe, soprattutto in considerazione della specificità dell’indirizzo. BIENNIO CLASSE PRIMA Stage linguistico di francese a Vichy CLASSE SECONDA Stage linguistico di francese a Parigi Partecipazione di alcuni studenti della classe al concorso nazionale di “Fiction Historique” indetto dal Bureau linguistique dell’Ambasciata di Francia per le sezioni EsaBac con produzione di una novella di carattere storico TRIENNIO CLASSE TERZA Stage linguistico di tedesco a Lindenberg Percorsi artistici a Firenze Visita al Museo delle Scienze naturali Conferenza “Mercato e democrazia” nell’ambito del Festival del diritto Teatro in lingua inglese: “Spider’s Web” di Agatha Christie Teatro in lingua francese: “Revolution ’68” e “Cyrano”. Gare sportive di istituto: Campestre, Gare di sci, Gare di atletica. Olimpiadi di matematica 3 7 CLASSE QUARTA Viaggio d’istruzione a Salisburgo, Praga e Monaco. Conferenza “Città e capitale civico” nell’ambito del Festival del diritto Teatro in lingua francese: “Notre Dame de banlieue” Rappresentazioni teatrali: “Enrico IV”, “Don Giovanni”, “Il Conte di Montecristo”, “La dodicesima notte Gare sportive di istituto: Campestre, Gare di sci, Gare di atletica. Olimpiadi di matematica CLASSE QUINTA Viaggio d’istruzione a Bamberg, Berlino, Dresda, Neuschwanstein Visita a Expo Visita alla mostra c/o Palazzo Ducale di Genova “Dagli Impressionisti a Picasso” Salone Gioia Orienta Conferenza “Suite Francaise” di Nemirovski nell’ambito di francese. Conferenza sulla letteratura post-coloniale nell’ambito di inglese. Conferenza su Europa e Islam, incontro con il Prof. Franco Cardini Teatro in lingua francese: “Cyrano de Bergerac” Teatro in lingua inglese: “Pride and Prejudice” Gare sportive di istituto: Campestre, Gare di sci, Gare di atletica. 8 VERIFICA e VALUTAZIONE Il consiglio di classe ha adottato una valutazione per competenze, con l’attribuzione di voto unico anche nel trimestre STRUMENTI di VERIFICA prove scritte (di varia tipologia secondo la specificità disciplinare) test a risposta chiusa questionari a risposta aperta (trattazione sintetica) colloqui prove pratiche osservazione sistematica nella continuità degli interventi didattici altro: . . . TEMPI DI VERIFICA Il C. di C. ha recepito le indicazioni contenute nel REGOLAMENTO D'ISTITUTO: Le prove di verifica per numero, tipo, tempo di svolgimento e difficoltà saranno congruenti con la natura della disciplina, con la progettazione e con il lavoro effettivamente svolto; agli studenti sarà comunicato con esattezza l'oggetto della verifica e spiegate con cura le modalità di svolgimento della prova. I docenti valorizzeranno ai fini della valutazione tutti gli elementi significativi che emergano dall'atto vivo dell'insegnamento, quali gli interventi pertinenti e costruttivi e gli approfondimenti individuali non specificamente richiesti. (…) EFFETTUAZIONE di SIMULAZIONI di PROVE d’ESAME (ALLEGARE testo e risultati della TERZA PROVA; eventualmente delle altre simulazioni) SI’ (quante) NO 1a prova UNA(27/04/16) 2° prova UNA(31/03/16) 3° prova UNA(06/04/16) 4° prova UNA(16/05/16) colloquio X CRITERI GENERALI della VALUTAZIONE raggiungimento dei risultati attesi transdisciplinari e disciplinari esplicitamente dichiarati nella programmazione collegiale ed individuale e posti come fondamento della coerente costruzione delle prove di verifica partecipazione: attenzione, mantenimento degli impegni assegnati nei tempi concordati, collaborazione costruttiva con i compagni e i docenti dimostrazione di impegno costante e diligente: studio continuativo, approfondimento personale, sviluppo di argomenti a completamento dei contenuti di base progressione rispetto ai livelli di partenza GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA Il C. di C. ha sperimentato e ritenuto funzionale l’adozione di modelli generali di criteri valutativi rappresentati in specifiche griglie d’Istituto (PREDISPORRE ALLEGATI per la COMMISSIONE, conformi all’ultima versione aggiornata) SI’ NO4 1a prova 2a prova 3a prova 4a prova colloquio X X X X X ELENCO spunti tematici dei PERCORSI INDIVIDUALI per l’avvio del colloquio (indicati almeno con parola-chiave per argomento; il titolo definitivo potrà essere fornito direttamente dagli studenti tramite la consegna della mappa del percorso il giorno della prima prova): ALLEGARE 4 In caso negativo la commissione stessa elaborerà autonomamente griglie di valutazione, di cui il coordinatore di classe fornirà il centro di documentazione interno. 9 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO NELLE CLASSI DEL 5° ANNO FASE 1 Calcolo della media dei voti di scrutinio escludendo IRC FASE 2 In base alla normativa (DM 99 16/12/2009) alla media dei voti di ciascun allievo si fa corrispondere una " banda di oscillazione" di credito secondo la seguente tabella (a) : Credito scolastico 5° anno Media dei voti M=6 6 <M 7 7<M8 8<M9 9 < M 10 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 FASE 3 Il punteggio di credito è modulato sulla base dei seguenti criteri : a) deve rimanere nella “ banda di oscillazione” determinata nella FASE 2 unica eccezione è prevista per gli studenti che abbiano recuperato situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti (art. 11 comma 4 del regolamento dell'Esame di Stato ) b) in presenza di almeno due dei seguenti indicatori anche della stessa tipologia, si attribuisce il massimo di fascia INDICATORI Profitto media superiore o uguale a 6.5, 7.5, 8.5,95 Frequenza alle lezioni assenze non superiori al 10% del totale annuo delle ore indipendentemente dalla motivazione, corrispondente a 100 ore equivalenti a circa 20 giorni Partecipazione costruttiva alla vita della scuola rappresentanza in OO.CC., sostegno alle attività della scuola, giornale d'Istituto, orientamento in entrata, allestimento mostre, produzione di filmati, CD, attività di ricerca, partecipazione a gare disciplinari (anche sportive) in rappresentanza dell’Istituto. Partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola frequenza di almeno 20 ore anche se risultanti dalla partecipazione ad attività diverse Crediti formativi attività di almeno 20 ore, certificazioni di competenza linguistica rilasciate da Enti riconosciuti dal M.I.U.R., assegnazione di borse di studio per merito, stage estivi e frequenza ad attività di orientamento/approfondimento universitario pomeridiano di almeno 8 ore 10 ELENCO ALLEGATI MATERIALI PRIMA, SECONDA, TERZA PROVA: GRIGLIA di VALUTAZIONE PRIMA PROVA GRIGLIA di VALUTAZIONE SECONDA PROVA GRIGLIA di VALUTAZIONE TERZA PROVA GRIGLIA di VALUTAZIONE QUARTA PROVA GRIGLIA di VALUTAZIONE del COLLOQUIO SIMULAZIONE di TERZA PROVA: prove assegnate durante l’anno ELENCO SPUNTI TEMATICI dei percorsi individuali per l’avvio del colloquio (indicati con parola-chiave per argomento; il titolo definitivo sarà fornito direttamente dagli studenti tramite la consegna della mappa del percorso il giorno della prima prova) PROGRAMMI DISCIPLINARI ALTRO: Modulo CLIL 11