767-Piano Provinciale per la ricerca di persone scomparse ultima

Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
PIANO PROVINCIALE PER LA RICERCA
DI PERSONE SCOMPARSE
- Prefettura di Torino;
- Provincia di Torino;
- Questura di Torino;
- Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri;
- Comando Provinciale della Guardia di Finanza;
- Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato;
- Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;
- Servizio "118";
- Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
- Associazione “Penelope Piemonte”
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Redazione
Area I Ordine e
sicurezza
pubblica
Prot.
Il Dirigente
Dott. Gatto
Lavori
Approvazione del Prefetto
preparatori
Revisioni
Prot. Data
Riunioni
del:
1/12/2010
7/09/2012
13/02/2013
Data
Prot. Firma
IL
PREFETTO
Luglio 2013
Firma
2
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ELENCO DI DISTRIBUZIONE DEL PIANO
Destinatari per competenza
COPIA N. ENTE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
REGIONE PIEMONTE
TORINO
PROVINCIA
TORINO
QUESTURA
TORINO
COMANPO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA
TORINO
COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
TORINO
COMANDO PROVINCIALE CORPO FORESTALE DELLO STATO
TORINO
COMANDO REGIONALE VIGILI DEL FUOCO
TORINO
COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO
TORINO
COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE
TORINO
SEZIONE POLIZIA STRADALE
TORINO
3
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POLIZIA DI STATO-UFFICIO DI FRONTIERA AEREA
TORINO
COMPARTIMENTO POLIZIA FERROVIARIA
TORINO
COMPARTIMENTO POLIZIA POSTALE
TORINO
COMANDO REGIONE MILITARE NORD
TORINO
CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO
TORINO
COMITATO PROVINCIALE C.R.I.
TORINO
SERVIZIO 118
TORINO
COMUNI PROVINCIA TORINO
LORO SEDI
ASSOCIAZIONE PENELOPE PIEMONTE
BORGARO (TO)
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Destinatari per conoscenza
1
2
COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER PERSONE
SCOMPARSE
ROMA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Dipartimento per la Protezione Civile
ROMA
3
MINISTERO DELL’INTERNO
Gabinetto del Ministro
Dipartimento della P.S.
Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile
ROMA
PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE
4
5
TORINO
PROCURA DELLA
MINORENNI
TORINO
REPUBBLICA
PRESSO
IL
TRIBUNALE
DEI
COMANDO LEGIONE CARABINIERI PIEMONTE
6
TORINO
COMANDO REGIONALE GUARDIA DI FINANZA
7
TORINO
COMANDO REGIONALE CORPO FORESTALE DELLO STATO
8
TORINO
5
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ATTO DI APPROVAZIONE
6
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Indice
I TABELLA DI DISTRIBUZIONE
II. APPROVAZIONE DEL PIANO
P. 3
P. 6
1.SCOPO
P. 8
2. SCENARI
P. 8
3. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI COINVOLTI
P. 9
4.DEFINIZIONI DI PERSONA SCOMPARSA E DISPERSA
P. 10
5. TIPOLOGIA DI SEGNALAZIONI
5.1 Denuncia ad una Forza di Polizia in presenza/assenza di reato
5.2 Segnalazione ai servizi di emergenza (115/118)
5.3 Segnalazione ad altri soggetti
5.4 Disposizioni comuni ai vari tipi di segnalazione
P. 11
P. 11
P. 12
P. 12
P. 12
6. FASI OPERATIVE
6.1 Allarme scomparsa e fase informativa
6.2 Attivazione del piano di ricerca
6.3 Coordinamento generale del piano
6.4 Direzione operativa delle ricerche
6.5 Modalità di direzione operativa del piano
6.6 Attivazione posto di comando avanzato
6.7 Pianificazione delle operazioni di ricerca e collegamenti
6.8 Gestione dell'intervento
6.9 Sospensione o chiusura delle ricerche
6.10 Rapporto finale
P. 13
P. 14
P. 14
P. 16
P. 16
P. 17
P. 18
P. 19
P. 20
P. 21
P. 21
7. RAPPORTI CON I FAMILIARI DEGLI SCOMPARSI
7.1 Definizione del profilo psicologico dello scomparso
P. 21
P. 22
8. RAPPORTI CON I MASS MEDIA
P. 22
9. COMITATO TECNICO
P. 22
ALLEGATO "A"
P. 23
ALLEGATO "B"
P. 27
7
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1. SCOPO
Il presente documento, elaborato secondo le “Linee guida per favorire la ricerca di
persone scomparse” predisposto dall’Ufficio del Commissario Straordinario del Governo per
le persone scomparse, definisce, tenendo conto delle disposizioni della recente Legge 14
novembre 2012, n. 203, le procedure di intervento da adottarsi per la operazioni di ricerca di
persone scomparse sul territorio provinciale in area urbana o extraurbana e/o delle persone
successivamente localizzate, ma infortunate in ambiente non antropizzato o comunque
ostile,, al fine di garantire il tempestivo avvio delle operazioni di ricerca e soccorso da parte
di tutti i soggetti in grado di concorrervi positivamente, attraverso il razionale impiego delle
forze sul campo, in relazione ai compiti istituzionali delle forze di polizia e degli organi
deputati al soccorso tecnico e sanitario al di fuori degli ambiti di competenza dell’Autorità
Giudiziaria.
Al fine di promuovere l’immediato avvio delle ricerche risulta determinante, ferme
restando le valutazioni da esperirsi all’atto dell’acquisizione della notizia e o denuncia di
dispersione e o scomparsa, che sia dato immediatamente avvio alla circolarità
dell’informazione ai soggetti individuati al successivo punto 3 paragrafo a).
Esulano dall’ambito di applicazione del presente piano i casi riconducibili in maniera
evidente ed immediata ad incidenti che richiedano un soccorso tecnico e/o sanitario e per il
quale la ricerca resti circoscritta ad un luogo esattamente identificato. Tuttavia essendoci
elementi in comune con essi si vuole mettere in atto procedure tali da agevolare gli
adempimenti che saranno a cura delle Forze dell’Ordine.
Vi esulano, altresì, tutti i casi di scomparsa conseguente ad eventi calamitosi o a
disastri coinvolgenti un numero elevato di persone, non quantificabile preventivamente per i
quali esistono specifici protocolli.
2. SCENARI
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La provincia di Torino si estende su una superficie di 6.829 km², ha circa 2,3 milioni
di abitanti e comprende 315 comuni. È una delle province più estese d'Italia oltre ad essere
la provincia con il più alto numero di Comuni.
Il territorio provinciale confina a nord con la Valle d’Aosta, a est con le province di
Biella, Vercelli, Alessandria e Asti, a sud con la Provincia di Cuneo, a ovest con la Francia.
Il territorio è pianeggiante o collinare nella zona sud ed est.
La parte montuosa è costituita dalle Alpi Cozie, dalle Alpi Graie ed, in misura molto
minore, dalle Alpi Pennine. È solcato principalmente dal fiume Po e da numerosi affluenti. Il
Po, che nasce in Provincia di Cuneo, entra nella Provincia di Torino arrivando da sud a
Torino; superato il capoluogo, si dirige verso est entrando nella Provincia di Vercelli. Tra gli
affluenti di sinistra vi sono il Pellice (ed il suo tributario Chisone, il Chisola, il Sangone, la
Dora Riparia, la Stura di Lanzo, il Malone, l'Orco e la Dora Baltea. Gli unici affluenti di
destra sono il Tepice e il Banna.
Tenuto conto della conformazione della provincia di Torino, estremamente vasta e
caratterizzata dalla presenza sia di rilevanti aree urbanizzate sia di amplissimi territori
montani e di vaste aree di pianura, si possono rilevare i seguenti scenari:
-scomparsa in area extraurbana, rurale impervia o disabitata o in area rurale di
pianura;
-scomparsa in area di montagna, alta montagna, pareti rocciose, falesie (palestre di
roccia), ghiacciai, zone ipogee, forre.
-scomparsa in centro abitato;
-scomparsa in località lacustre o fluviale.
Per le finalità del presente piano si intendono per zona di montagna le aree
caratterizzate da una quota altimetrica superiore ai 1000 metri.
3. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI COINVOLTI
I Soggetti partecipanti alla attuazione delle procedure definite dal presente piano sono:
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a) per gli ambiti di diretta competenza vvf
-
Prefettura di Torino;
-
Provincia di Torino;
-
Polizia di Stato;
-
Arma dei Carabinieri;
-
Guardia di Finanza;
-
Corpo Forestale dello Stato;
-
Vigili del Fuoco;
-
Servizio "118";
-
Sindaci dei comuni interessato all'esecuzione della ricerca;
-
Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.);
b) per gli ambiti di collaborazione:
-
Associazione "Penelope Piemonte";
-
Creazione di una ‘Task Force’ regionale di Esperti in campo identificativo e facente
capo a “Penelope Piemonte” in collaborazione con i Focal Point Ri.Sc., per la
raccolta efficace di dati della persona scomparsa.
-
Altre Associazioni specializzate nel sostegno psicologico (per tracciare un profilo
psicologico essenziale per indirizzare correttamente la ricerca);
-
Sistema di Protezione Civile, anche per la componente del volontariato, che sarà
attivato secondo le ordinarie competenze in materia di protezione civile ed in
attuazione della Direttiva del Dipartimento della Protezione civile della Presidenza
del Consiglio dei Ministri del 9 novembre 2012.
Le Sale Operative/Centrali Operative rappresentate nel presente accordo sono quelle
facenti capo ai seguenti numeri di soccorso attivi h24: 112 - 113 - 115 - 117 - 1515 - 118
(fino alla completa attivazione del numero unico europeo 112).
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Il presente Piano sarà comunicato alla Autorità Giudiziaria, per opportuna
conoscenza e per i profili di specifica competenza di quest’ultima.
4. DEFINIZIONI DI PERSONA SCOMPARSA E DISPERSA
Sono definite persone scomparse quelle che volontariamente o involontariamente si
sono allontanate dai luoghi di residenza senza fornire indicazioni, e disperse le persone che
per altre evenienze, di volta in volta individuate, non forniscono comunque indicazioni utili
alla loro localizzazione e/o individuazione.
Le persone scomparse e/o disperse sono distinte a seconda dell'età, del sesso e della
nazionalità (minorenni, maggiorenni, ultrasessantacinquenni), nonché della motivazione
(allontanamento volontario, possibile vittima di reato, possibili disturbi psicologici,
allontanamento da istituti/comunità, sottrazione di minori da parte del coniuge o altro
familiare). In base alle citate categorie di non rintracciabilità segnalate alle suddette sale di
polizia all'atto della denuncia, si procederà, di volta in volta, secondo le procedure del
presente piano.
In particolare nel caso di scomparsa di minori, compresi quelli non accompagnati o in
stato di abbandono saranno seguite, nell’ambito di quanto previsto dal presente piano,
specifiche modalità di ricerca volte a favorire la collaborazione tra enti territoriali, Forze di
Polizia e Autorità Giudiziaria competente.
5. TIPOLOGIA DI SEGNALAZIONI
Possono distinguersi le seguenti ipotesi di segnalazione:
I. Denuncia ad una Forza di Polizia in presenza/assenza di notizia di reato.
II. Segnalazione ai servizi di emergenza (115, 118).
III. Segnalazione ad altri soggetti.
5.1 Denuncia ad una Forza di Polizia in presenza/assenza di notizia di reato.
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a) Se vi è ipotesi di reato, la Forza di Polizia informerà tempestivamente l'Autorità
Giudiziaria per i provvedimenti di competenza. In caso di urgente necessità di avvio delle
ricerche, la Forza di Polizia allerterà contemporaneamente la Sala operativa dei Vigili dl
Fuoco (115) e diramerà fax di ricerca alla Centrale del 118 e per conoscenza a tutte le
Centrali/Sale Operative dei soggetti interessati. In tale caso assumerà sin dall'inizio il
coordinamento delle operazioni di ricerca fino a che l’A.G. non darà disposizioni al
riguardo. In tale ipotesi resta riservato all’Autorità Giudiziaria competente l’iniziativa di
autorizzare specifiche attività di ricerca.
b) Se non vi è ipotesi di reato, la Forza di Polizia, informata l'A.G., allerterà la Sala
Operativa dei Vigili del Fuoco (115) e il 118 e ne darà immediata notizia alle Centrali/Sale
Operative delle altre Forze di Polizia.
5.2 Segnalazione ai servizi di emergenza (115, 118).
In caso di segnalazione della scomparsa ai servizi di emergenza 115 o 118, valutati
opportunamente gli elementi riferiti, i Vigili del Fuoco e/o Sala Operativa 118, avviano
immediatamente le attività di ricerca/soccorso, informandosi reciprocamente ed inviando
immediata specifica segnalazione ne darà immediata notizia alle Centrali/Sale Operative
delle altre Forze di Polizia.
Il 118 territorialmente competente collabora all’attività di ricerca effettuando la
verifica di eventuale soccorso portato alla persona scomparsa sul territorio regionale e/o
eventuali CO 118 sul territorio nazionale e la verifica negli ospedali del territorio regionale
di eventuale ricovero/passaggio dello scomparso.
5.3 Segnalazione ad altri soggetti.
In caso di segnalazione della scomparsa ad ogni altro Ufficio pubblico o organismo
privato o
associazione di
volontariato, questi ultimi avranno
cura di trasmettere
immediatamente la notizia alla Questura (numero di emergenza 113) o ai Carabinieri
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(numero di emergenza 112) ed ai Vigili del Fuoco (numero di emergenza 115), per
l’attivazione della procedura di comunicazione sopra individuata.
5.4 Disposizioni comuni ai vari tipi di segnalazione.
In ciascuno dei casi
sopradescritti,
salvo
quello
dell’ipotesi di reato,
contestualmente la Sala Operativa 113 e 112 interessata, allerta il Sindaco (o suo
delegato e la Polizia Municipale) del Comune o dei Comuni ove inizieranno le ricerche ed i
rispettivi presidi territoriali competenti localmente, che invieranno sul posto un proprio
referente per l’avvio delle prime indagini.
Se del caso, sarà informato il Sindaco del Comune di residenza della persona
scomparsa e/o dispersa.
La diramazione ai soggetti interessati della notizia attinente alla scomparsa della
persona dovrà essere effettuata sia nel caso in cui la stessa sia stata localizzata, con
certezza o anche solo ipoteticamente, in un'area anche vasta, sia nel caso in cui non si
disponga di elementi utili alla localizzazione e sempre fatte salve le esigenze di Polizia
Giudiziaria.
L’ ufficio della Forza di Polizia che riceve l’informazione/denuncia avrà cura di
provvedere alla compilazione dell’allegato “A”e di trasmetterlo agli altri Enti/Comandi o
soggetti interessati. (l’allegato A sarà opportunamente compilato ed integrato con le notizie
aggiornate, e con il profilo psicologico della persona scomparsa, secondo le indicazioni
contenute nel modello stesso).
Nella compilazione dell’allegato si indicherà, oltre che ogni elemento relativo allo
scomparso anche il luogo presunto della sparizione, con specificazione dell’area per
l’eventuale ricerca e del relativo scenario:
-
area extraurbana rurale (impervia o disabitata) o area rurale di pianura;
-
località lacustre o fluviale;
-
area urbana- centro abitato;
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-
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area di montagna, alta montagna, pareti rocciose, ghiacciai, zone ipogee e forre.
La comunicazione sarà inoltrata agli indirizzi di cui all’allegato “B”.
Una Task Force di Esperti in identificazione personale in collaborazione con il Focal
Point Ri.Sc. guiderà i famigliari nella selezione delle informazioni e della documentazione più
utile a fini identificativi utili ad un efficace inserimento nel database Ri.Sc. (Ricerca
Scomparsi). Tale procedura è di estrema importanza per il corretto funzionamento del
database stesso attivo su tutto il territorio nazionale. Si ricorda altresì che in caso di
ritrovamento della persona scomparsa o qualora non sussistano più i presupposti di cui al art.1
c5 203/2012 i denuncianti devono darne tempestiva notizia agli Organi Competenti
revocandone la denuncia. E’ altresì importante che venga esplicitata la richiesta di “Revoca di
scomparsa” con la rimozione del nominativo dal database Ri.Sc..
Sarà data informazione a cura della Prefettura, ai sensi dell’articolo 4 della
Legge 14 novembre 2012 n. 203, all’Ufficio del Commissario straordinario del Governo
per le persone scomparse.
6. FASI OPERATIVE
Le fasi individuate e contemplate dal presente protocollo sono:
-
allarme e fase informativa - tipologia di segnalazioni – scenari - modulistica;
-
attivazione del piano di ricerca;
-
coordinamento generale del piano;
-
direzione operativa delle ricerche;
-
raccolta dati identificativi con inserimento Ri.Sc. pianificazione in loco delle
operazioni di ricerca e collegamenti;
-
gestione dell'intervento;
-
sospensione o chiusura delle ricerche;
-
rapporto finale.
Dovranno essere altresì curati trasversalmente alle singole fasi i rapporti con i familiari
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ed i rapporti con gli organi di informazione.
6.1 Allarme scomparsa e fase informativa
La denuncia di scomparsa, ai sensi della legge 14/11/2012 n. 203, può essere
presentata alle forze di polizia o alla polizia locale non solo dai familiari ma da chiunque
viene a conoscenza dell’allontanamento di una persona dalla propria abitazione o dal luogo di
temporanea dimora che, per le circostanze in cui è avvenuto il fatto, ritiene che dalla
scomparsa possa derivare un pericolo per la vita e per l’incolumità personale della stessa, per
l’immediato avvio dell’attività di ricerca ed il contestuale inserimento dei dati nel centro
elaborazione dati interforze.
Quando la denuncia è raccolta dalla polizia locale, questa la trasmette immediatamente
al più prossimo tra i presidi territoriali delle forze di polizia, anche ai fini dell’avvio delle
attività di ricerca, nonché per il contestuale inserimento nel Centro elaborazione dati di cui
all’articolo 8 della legge 1 aprile 1981, n. 121 e s.m. e nel sistema informativo integrato
RI.SC. (ricerca scomparsi).
Per arricchire ulteriormente la fase di acquisizione informativa e dettagliare meglio la
motivazione della scomparsa sarà opportuno acquisire dal denunciante quante più notizie
possibili sulle circostanze dell’evento, attesto che tutte le informazioni sono comunque
determinanti per gestire in modo corretto gli interventi di ricerca. Per implementare il Centro
di elaborazione dati Ri.Sc. una Task Force di esperti in Identificazione personale facente capo
a Penelope Piemonte, in collaborazione col Focal Point Ri.Sc./sezione UACV della Polizia
Scientifica di Torino si occuperà della raccolta di dati realmente utili all’identificazione nel
caso in cui il soggetto venga ritrovato (dati che rimarranno archiviati in caso di ritrovamenti
immediati o a distanza di anni, fino alla eventuale “revoca” ex 203/2012). Tali elementi hanno
valore ancor più determinante nei casi in cui il soggetto sia in stato confusionale o non in
grado di fornire e documentare la propria identità.
Si potranno determinare due situazioni:
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1) Notizia qualificata: località definita, tempo di scomparsa definito. In tale caso
saranno attivate unità di ricerca a seconda dei vari scenari, per lo svolgimento della
fase operativa.
2) Notizia non qualificata: località non definita, tempi e modalità della scomparsa
dubbi. In tal caso, la notizia sarà comunque tempestivamente trattata dalle Forze di
Polizia e saranno informate le centrali operative.
6.2 Attivazione del piano di ricerca
L’attivazione del piano di ricerca è la fase che assume particolare rilevanza ai fini
della tempestività degli interventi.
Al riguardo, sono preposte a tale funzione la Sala Operativa dei Carabinieri (112) e/o quella
della Polizia di Stato (113), che sono:
• operative H24;
idonee a smistare rapidamente la comunicazione alle unità più idonee alla ricerca,
eliminando tempi di attesa prolungati e/o sovrapposizioni scoordinate;
collegate, rispettivamente, con tutti i Comandi Stazione Carabinieri diffusi
capillarmente sul territorio ed i Commissariati e gli altri uffici della Polizia di Stato;
in grado di interagire immediatamente fra di loro e con le sale operative delle altre
Forze di Polizia.
Ferme restando le competenze dell’Autorità giudiziaria, ove ne sussista l’esigenza,
l’attivazione del piano di ricerca è disposta dall’ufficio di polizia che ha ricevuto la denuncia
il quale, oltre l’assolvimento delle proprie specifiche competenze, attiva tempestivamente i
soggetti individuati al punto 3.a del presente piano e ne dà contestuale comunicazione al
Prefetto per il tempestivo e diretto coinvolgimento del Commissario Straordinario per le
persone scomparse nominato ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988 n° 400 e per le
iniziative di competenza nell’ambito delle funzioni di coordinamento, da intraprendere anche
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con il concorso degli enti locali, del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, del sistema di
Protezione Civile, delle Associazioni del volontariato sociale e di altri Enti, anche privati,
attivi nel territorio.
La revoca della denuncia è obbligatoria nel caso in cui vengano meno i motivi che ne
hanno dato luogo. Affinchè tale revoca venga effettivamente computa e recepita la Task Force
Identificativa fungerà da referente qualora se ne ravvisi la necessità.
Attivato il piano, ciascun soggetto, in ragione dell'area di ricerca, invierà proprio
personale nel punto di coordinamento delle operazioni. Ciascun responsabile di detto
personale costituirà il punto di contatto con le rispettive amministrazioni e sarà delegato a
fornire le indicazioni necessarie al pieno controllo delle varie fasi del piano di ricerca.
In relazione alle esigenze concrete sarà valutata l'opportunità di attivare le proprie
componenti specialistiche (aereo-elicotteristiche, cinofile, ecc.).
6.3 Coordinamento generale del piano
Ferme restando le richiamate competenze dell’Autorità Giudiziaria e le connesse
funzioni di polizia giudiziaria espletate dalle Forze di Polizia nell’attività di ricerca in caso di
scomparsa conseguente a ipotesi di reato, assumerà il coordinamento delle ricerche la Forza di
Polizia direttamente interessata nell’evento o competente per territorio (anche in base al Piano
Coordinato di Controllo del Territorio) attraverso la costituzione del Posto di Comando
Avanzato.
Nell’attività di coordinamento e nella determinazione delle strategie operative di
ricerca, si dovrà comunque tenere conto delle valutazioni tecnico-operative del Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco, anche ai fini del supporto tecnico-operativo e della
utilizzazione
di specifici strumenti ( es. topografia applicata al soccorso e ricerca) in
possesso dello stesso Corpo Nazionale.
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6.4 Direzione operativa delle ricerche
La direzione operativa delle ricerche è demandata, in relazione alla morfologia
prevalente dell’area interessata:
- al CNVVF, ai sensi del D.lgs. 139/06, nelle aree urbane, extraurbane, disabitate o di
pianura, lacustri o fluviali assicurando la costituzione del Posto di Comando Avanzato e
l’adozione di procedure standardizzate, in stretto accordo con i responsabili delle altre
amministrazioni interessate.
Relativamente alle aree rurali impervie il coordinamento è assicurato in stretta collaborazione
con il CNSAS.
- al CNSAS, ai sensi della L. 74/01, in area di montagna, alta montagna, pareti
rocciose, falesie (palestre di roccia) ghiacciai, zone ipogee e forre, che opera in collaborazione
con i Vigili del Fuoco ed i responsabili delle altre amministrazioni/organizzazioni interessate;
- Nelle aree le cui caratteristiche morfologiche non consentono di determinare una
chiara competenza specifica di uno dei due Corpi, il coordinamento è assicurato in
maniera congiunta.
Nella seguente figura è riportato il flow-chart delle fasi in cui è articolato il
coordinamento generale e la direzione operativa della ricerca di persone scomparse.
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6.5 Modalità di direzione operativa del piano
La pianificazione e gestione dell’intervento per la ricerca della persona scomparsa sarà
effettuata secondo il modello gestionale d’intervento denominato INCIDENT COMMAND
SYSTEM (ICS).
La direzione operativa dovrà assicurare la pianificazione e la gestione delle attività di
ricerca, mediante un attento, efficace ed efficiente impiego delle specifiche diverse
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professionalità disponibili, utilizzando una struttura fluida, capace di espandersi o contrarsi
per affrontare le necessità del caso, attraverso le seguenti cinque funzioni:
- comando
- pianificazione
- operazioni
- logistica
- finanza/amministrazione
Le modalità attuative e di collaborazione operativa sono determinate in seno al
comitato tecnico di cui al punto 9.
Il controllo della sicurezza delle operazioni è assicurato, nei confronti del rispettivo
personale, dal responsabile di ognuna delle Amministrazioni, Enti ed Associazioni
partecipante alle attività di ricerca.
6.6 Attivazione posto di comando avanzato
L’istituzione di un “Posto di Comando Avanzato” si rende necessario ogni qualvolta
sussistano le condizioni necessarie per l’attivazione delle operazioni di ricerca. Il P.C.A., ai
fini delle presenti procedure è inteso come postazione di presidio da costituirsi nel luogo
della scomparsa della persona e/o comunque nel luogo individuato come riferimento per le
attività di ricerca, possibilmente dotato di supporto tecnico-operativo e di specifici
strumenti topografici e informatici.
Le Amministrazioni, gli Enti e le Organizzazioni allertate inviano un proprio
qualificato operatore presso il PCA. Contestualmente, quanti dispongono di particolari
risorse (p.e. elicotteri, unità cinofile, ecc.) provvedono al preallarme delle stesse
verificandone la disponibilità e i possibili tempi di intervento in caso di attivazione
All’interno del P.C.A. i suoi componenti eserciteranno collegialmente ed in piena
sinergia le funzioni demandate dai propri ordinamenti.
In relazione ai suddetti scenari, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ovvero il
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CNSAS ove ne ricorrano le condizioni ambientali di cui al punto 6.4, assumerà la direzione
tecnica delle ricerche attraverso la costituzione del Posto di Comando Avanzato e l’adozione
di procedure standardizzate, in stretto accordo con i responsabili delle altre Amministrazioni
e o Enti interessati.
Per il coordinamento di competenza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco,
ovvero del CNSAS ove ne ricorrano le condizioni ambientali di cui al punto 6.4, sarà
designato il Responsabile Operativo del Soccorso (R.O.S.) quale “responsabile della
direzione delle operazioni” il cui nominativo (unitamente ai recapiti telefonici, telematici e/o
radio) sarà tempestivamente comunicato, dal PCA, alla Prefettura, nonché a tutti gli altri
soggetti interessati.
Il responsabile della direzione delle operazioni sul campo, giunto nell'area di ricerca
comunicherà alla Prefettura nonché a tutti i soggetti interessati l'esatta ubicazione del centro
di coordinamento operativo (PCA).
6.7 Pianificazione delle operazioni di ricerca e collegamenti
La pianificazione delle operazioni sarà effettuata dal PCA che provvederà a:
- individuare e circoscrivere la zona di ricerca, fornendo ove possibile cartografia
idonea a tutti i partecipanti alle ricerche;
- registrare e organizzare le squadre di ricerca in ragione delle professionalità
presenti, delle competenze istituzionali, delle dotazioni e degli equipaggiamenti posseduti;
- registrare ed autorizzare la partecipazione di personale appartenente ad associazioni
di volontariato presente con un proprio responsabile;
- registrare ed autorizzare la partecipazione di cani da ricerca e relativi conduttori
previa verifica di certificazione che ne attesti l’idoneità per l’impiego previsto;
- fornire le indicazioni dei canali radio e dei collegamenti telefonici, e, ove
disponibile, attivare un sistema di comunicazione interforze)
- fornire ogni ulteriore indicazione utile all’espletamento delle attività di ricerca
21
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Luglio 2013
anche con riferimento agli aspetti logistici;
pianificare, in caso di sospensione temporanea (notturna, ecc.) le attività da svolgersi
il giorno successivo;
- interloquire con società di servizi (quali ad esempio società di gestione telefonica o
società di emissione di carte di credito/debito) ai fini del “tracciamento” della persona da
ricercare;
- organizzare e verbalizzare un debriefing con i responsabili di tutti gli organismi
partecipanti, presso il PCA al termine di ogni sessione di ricerca (sospensione) ed alla
chiusura delle ricerche.
- mantenere i contatti con il Sindaco del luogo, anche per il necessario supporto
logistico ed altre attività necessarie al PCA, e con la Prefettura.
6.8 Gestione dell'intervento
Il responsabile del coordinamento sul campo, individuata l'area su cui concentrare le
ricerche ed attribuiti i relativi incarichi, seguirà, con l'ausilio dei rappresentanti degli Enti
intervenuti, lo sviluppo dell'attività di ricerca.
Nella definizione del piano operativo sul teatro delle operazioni sarà essenziale il
supporto degli psicologi, attivati tempestivamente, ai fini della “profilazione psicologica”
della persona scomparsa.
Ove lo scomparso venga ritrovato ferito o traumatizzato, il responsabile del
coordinamento verificherà l'opportunità di un suo immediato recupero sulla base delle
eventuali necessità mediche riscontrate dai ricercatori avvalendosi di tutte le specifiche
professionalità tecniche che dovesse richiedere l’intervento di recupero. Nel caso in cui le
ferite o i traumi lesivi siano evidentemente riconducibili a fatti non accidentali, fermo
restando le priorità mediche dirette a salvaguardare la vita umana ovvero l'incolumità dei
soccorritori, il responsabile del coordinamento provvederà a darne informazione alla Forza
di Polizia presente sul posto, (prioritariamente al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza
22
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in caso di ambiente montano o comunque impervio)
gdf
Luglio 2013
che si metterà immediatamente in
contatto con l’A.G. per eventuali disposizioni.
Il responsabile del coordinamento provvederà a dare immediata informazione alla
Forza di Polizia presente sul posto (prioritariamente al Soccorso Alpino della Guardia di
Finanza in caso di ambiente montano o comunque impervio),gdf con contestuale informativa
all’A.G., anche nel caso in cui si rinvenga lo scomparso già deceduto.
In tale ultimo caso, il recupero fisico di persona dispersa deceduta dovrà comunque
avvenire alla presenza di ufficiali e/o agenti di PG..
6.9 Sospensione o chiusura delle ricerche
- La sospensione temporanea delle ricerche sarà decisa dal responsabile del
coordinamento operativo di concerto con i responsabili delle altre Amministrazioni
intervenute e, fatte salve eventuali diverse indicazioni dell' A.G., sentita la Prefettura, dando
contestuale comunicazione al Sindaco competente per territorio.
- La chiusura definitiva delle attività di ricerca verrà invece disposta dalla Prefettura,
fatte sempre salve eventuali diverse indicazioni dell' A.G., sulla base della proposta
formulata dal responsabile del coordinamento sul campo e dai rappresentanti dei soggetti
impegnati nelle operazioni partecipanti al PCA.
- La sospensione o la chiusura dovrà essere comunicate ai rappresentanti dei soggetti
partecipanti alle ricerche, che provvederanno ad informare le rispettive Amministrazioni di
appartenenza.
6.10 Rapporto finale
I responsabili delle Amministrazioni che hanno partecipato alle attività di ricerca
redigeranno, sulla modulistica appositamente predisposta, contenente i dati e la descrizione
delle attività, con le valutazioni critiche su eventuali problematiche manifestatesi durante le
operazioni con gli eventuali suggerimenti migliorativi del presente accordo.(al fine della
23
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rilevazione statistica dei dati ed al recupero delle esperienze). Tali osservazioni potranno
essere valutate in apposita riunione valutativa da svolgersi, di regola, presso la Prefettura.
7. RAPPORTO CON I FAMILIARI DEGLI SCOMPARSI
Salvo il caso di scomparsa connessa alla commissione di un reato, nei casi
particolarmente complessi, la Prefettura manterrà i collegamenti, per il supporto del caso,
con le associazioni individuate per il sostegno psicologico e legale in favore dei familiari
dello scomparso, in particolare con la citata Associazione “Penelope-Piemonte”.
7.1 Task Force Identificativa (T.F.ID)
L’Associazione individua una Task Force di Esperti in Identificazione Personale
collaborante con il Focal Point Ri.Sc. con funzione di
-
Coordinamento per la raccolta dati finalizzati all’identificazione del soggetto.
-
Supporto in caso di Revoca di Scomparsa (lg 203/2013)
Il personale della T.F.ID di supporto alle operazioni consiste in personale qualificato già
noto e/o di fiducia del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica.
Sulla specifica dei dati si rimanda ai moduli “Persona Scomparsa” presenti nel Sistema
Informativo Ri.Sc. del Ministero dell’Interno.
7.2 Definizione del profilo psicologico dello scomparso.
L’attività di profilazione psicologica appare utile per comprendere i comportamenti e le
dinamiche emotive che caratterizzano la scomparsa della persona dispersa ed offrire
indicazioni operative per la pianificazione delle ricerche.
L’attività di profilazione costituisce inoltre un valido supporto nella determinazione
dell’opportunità e delle modalità di diffusione ed affissione di appelli, laddove ritenuti
necessari.
24
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8. RAPPORTO CON I MASS MEDIA
1. Nei casi particolarmente complessi di maggiore pressione
mediatica, il Prefetto
valuterà, sentita, se ritenuto utile, l’Autorità Giudiziaria ed i familiari della persona
scomparsa, e
tenendo conto del
coinvolgimento degli
televisive
e
profilo
psicologico dello
organi di informazione
radiofoniche, che hanno una
comprese le
consolidata
scomparso, l’eventuale
strutture
specializzate,
esperienza nella
ricerca di
informazioni sulle persone scomparse.
2. Nei casi in cui la scomparsa sia connessa ad n reato e quindi, sussistano attività di
P.G., le notizie afferenti le ricerche
potranno essere divulgate solo
previo assenso
dell’A.G.; in tal caso i rapporti con i mass-media saranno curati da un rappresentante
della
Forza di Polizia impegnata nelle indagini, sempre che non vi provveda
direttamente l’A.G..
9 COMITATO TECNICO
Al fine del coordinamento delle procedure, sarà costituito un comitato tecnico misto per
l'elaborazione di procedure operative standard e per studiare la condivisione delle tecnologie
e dei sistemi interforze di comunicazione e trasmissione dei dati.
ALLEGATO “A”
Sarà predisposta una scheda informatica dinamica condivisa tra tutti gli enti
partecipanti alla ricerca presenti presso il Posto Comando Avanzato (gestito dai VVF, o
dalle FF.OO. in relazione alle attività di cordinamento), in cui i partecipanti
aggiungono nuovi elementi acquisiti che saranno condivisi dagli altri Enti;
INDICAZIONE CHIAMATA
25
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DA DOVE CHIAMA?
QUAL’E’ IL NUMERO TELEFONICO DA
DOVE CHIAMA?
QUAL’E’ IL PROBLEMA?
QUAL’E’ IL SUO NOME?
LEI E’ PARENTE O AMICO?
IDENTIFICAZIONE PERSONA SCOMPARSA
MI DESCRIVA SOMMARIAMENTE LO
SCOMPARSO
COME ERA VESTITO (FOGIA, COLORE,
26
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E TIPOLOGIA DI TESSUTO)
QUANTI ANNI HA?
DOVE ABITA?
IN CHE CONDIZIONI FISICHE E’?
IN CHE CONDIZIONI PSICHICHE E’?
SOFFRE DI CUORE?
SOFFRE DI PROBLEMI PSICHIATRICI?
E’
SOTTOPOSTO
A
TERAPIE
PARTICOLARI?
PUO’ ESSERE PERICOLOSO?
MODALITA’ DELLA SCOMPARSA
DA QUANTO TEMPO SI E’
ALLONTANATO O NON E’ STATO
PIU’ VISTO?
ERA ANDATO A FARE UNA
27
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PASSEGGIATA?
HA AVUTO LITIGI IN FAMIGLIA?
MANIFESTAVA PROPOSITI DI
SUICIDIO?
HA LASCIATO QUALCHE
COMUNICAZIONE SCRITTA?
SI E’ ALLONTANATO IN AUTO O
CON QUALCHE ALTRO MEZZO?
MI DESCRIVA IL MEZZO (TIPO,
TARGA,)
CONDIZIONI DI RISCHIO ED OPERATIVITA’
COME ERANO LE CONDIZIONI DEL
TEMPO?
SECONDO LEI, DOVE RITIENE CHE
SIA ANDATO?
28
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SA SE LA PERSONA HA CON SE’ UN
APPARATO RADIO OPPURE UN
CELLULARE?
Ricevuto…………..
Data……………….
Ora………………
29
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ALLEGATO “B”
Enti
Recapiti ordinari
Tel. 011.55891
Fax. 011.5589904
Pec. o email :
[email protected]
Tel. 011.8612111
PROVINCIA DI
Fax.
TORINO
Pec. o email
[email protected]
Tel. 011.55881
POLIZIA DI STATO
Fax. 011.5588045
Pec. o email
[email protected] di stato.it
Tel. 011.6887761
Fax. 011.6887767-6887529
CARABINIERI
Pec [email protected]
E-mail [email protected]
[email protected]
Tel. 011.3305255
GUARDIA DI FINANZA
Fax. 011.3305215
Pec. o email [email protected]
Tel. 011.7727078
CORPO FORESTALE
Fax. 011.7727079
DELLO STATO
Pec. o email
[email protected]
Tel. 011.7422550
Fax. 011.7710107
VIGILI DEL FUOCO
Pec. o email
[email protected]
Tel. 011.4018100
Fax. 011.4018183
118 PIEMONTE
Pec. o email
[email protected]
Tel. 011.4110141
CORPO NAZIONALE
Fax. 011.4039134
SOCCORSO ALPINO E
Pec. o email
SPELEOLOGICO
[email protected]
ASSOCIAZIONE
Tel. 011.2259712
“PENELOPE
Cell. 3484463030 (Francesco Farinella)
PIEMONTE”
Fax. 011.4150633
Recapiti h 24 per la attivazione in
emergenza
PREFETTURA-UTG
011.55891
118
113
112
117
1515
115
118
30
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AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
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Pec. o email
[email protected]
31
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AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
COMUNE
1
AGLIE’
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RECAPITI ORDINARI
Tel. 0124.330367
Fax. 0124.330286
[email protected]
2
AIRASCA
Tel. 011.9909401
Fax. 011.9908282
[email protected]
3
ALA DI STURA
Tel. 0123.55102
Fax. 0123.55528
[email protected]
4
ALBIANO D’IVREA
Tel. 0125.59603
Fax. 0125.59819
[email protected]
5
ALICE SUPERIORE
Tel. 0125. 78402
Fax. 0125.78439
[email protected]
5
ALMESE
Tel. 011.9350201
Fax. 011.9350408
[email protected]
7
ALPETTE
Tel. 0124.809122
Fax. 0124.809122
[email protected]
8
ALPIGNANO
Tel. 011.9666611
Fax. 011.9674772
[email protected]
9
ANDEZENO
Tel. 011.9434204
Fax. 011.9434466
[email protected]
10
ANDTRATE
Tel. 0125.790184
Fax. 0125.790371
32
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
11
ANGROGNA
Tel. 0121.944153
Fax. 0121.944423
[email protected]
12
ARIGNANO
Tel. 011.9462162
Fax. 011.9462212
[email protected]
13
AVIGLIANA
Tel. 011.9769111
Fax. 011.9769108
[email protected]
14
AZEGLIO
Tel. 0125.72106
Fax. 0125.72113
[email protected]
15
BAIRO
Tel. 0124.501043
Fax. 0124.501039
[email protected]
16
BALANGERO
Tel. 0123.345611
Fax. 0123.347100
[email protected]
17
BALDISSERO CANAVESE
Tel. 0124.512401
Fax. 0124.512900
[email protected]
18
BALDISSERO TORINESE
Tel. 011.9407306
Fax. 011.9407271
anagrafe.baldissero.torinesecert.ruparpiemonte.it
19
BALME
Tel. 0123.82902
Fax. . 0123.82902
[email protected]
20
BANCHETTE
Tel. 0125.611615
Fax. 0125.611468
[email protected]
33
Prefettura di Torino
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AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
21
BARBANIA
Luglio 2013
Tel. 011.9243621
Fax. 011.9243958
[email protected],it
22
BARDONECCHIA
Tel. 0122.909911
Fax. 0122.96084
[email protected]
23
BARONE CANAVESE
Tel. 011.9898025
Fax.011.9898025
[email protected]
24
BEINASCO
Tel. 011.39891
Fax. 011.3989310
[email protected]
25
BIBIANA
Tel. 0121.55723
Fax. 0121.55888
[email protected]
26
BOBBIO PELLICE
Tel. 0121.957882
Fax. 0121.957734
[email protected]
27
BOLLENGO
Tel. 0125.57401
Fax. 0125.577812
[email protected]
28
BORGARO
Tel. 011.4211111
Fax. 011.4211242
[email protected]
29
BORGIALLO
Tel. 0124.690001
Fax. 0124.699436
[email protected]
30
BORGOFRANCOD’IVREA
Tel. 0125.755811
Fax. 0125.751328
[email protected]
31
BORGOMASINO
Tel. 0125.77034
34
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 0125.670828
[email protected]
32
BORGONE DI SUSA
Tel. 011.9646562
Fax. 011.9645001
[email protected]
33
BOSCONERO
Tel. 011.9889372
Fax. 011.9886148
[email protected]
34
BRANDIZZO
Tel. 011.9138093
Fax.011.9139962
[email protected]
35
BRICHERASIO
Tel. 0121.59105
Fax. 0121.598042
[email protected]
36
BROSSO
Fax. 0125.795158
Tel. 0125795248
[email protected]
37
BROZOLO
Tel. 011.915002
Fax. 011.9156899
[email protected]
38
BRUINO
Tel. 011.9094411
Fax. 0119084541
[email protected]
39
BRUSASCO
Tel. 011.9151101
Fax. 011.9156150
[email protected]
40
BRUZOLO
Tel. 011.9637024
Fax. 011.9637455
[email protected]
41
BURIASCO
Tel. 0121.56599
Fax. 0121.56599
35
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
42
BUROLO
Tel. 0125.57136
Fax. 0125.577301
[email protected]
43
BUSANO
Tel. 0124.48000
Fax. 0124.48568
[email protected]
44
BUSSOLENO
Tel. 0122.49002
Fax. 0122.640414
[email protected]
45
BUTTIGLIERA ALTA
Tel. 011.9329340
Fax. 011.9329349
[email protected]
46
CAFASSE
Tel. 0123.417002
Fax. 0123.417141
[email protected]
47
CALUSO
Tel. 011.9894911
Fax. 011.9831553
[email protected]
48
CAMBIANO
Tel. 011.94401105
Fax. 011.9441106
[email protected]
49
CAMPIGLIONE FENILE
Tel. 0121.590590
Fax. 0121.590534
[email protected]
ificata.gov.it
50
CANDIA CANAVESE
Tel. 011.9834645
Fax. 011.9834583
[email protected]
51
CANDIOLO
Tel. 011.9934807
Fax. 011.9621108
36
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AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
52
CANISCHIO
Tel. 0124.659998
Fax. 0124.698480
[email protected]
53
CANTALUPA
Tel. 0121.352126
Fax. 0121.352119
[email protected]
54
CANTOIRA
Tel. 0123.585601
Fax. 0123.585016
[email protected]
55
CAPRIE
Tel. 011.9632333
Fax. 011.9632917
[email protected]
56
CARAVINO
Tel. 0125.778107
Fax. 0125.778107
[email protected]
57
CAREMA
Tel. 0125.811168
Fax.0125.811102
[email protected]
58
CARIGNANO
Tel. 0119698411
Fax. 011.9698475
[email protected]
59
CARMAGNOLA
Tel. 011.9724111
Fax. 011.9724366
[email protected]
60
CASALBORGONE
Tel. 011.9174302
Fax. 011.9185007
[email protected]
61
CASCINETTE D’IVREA
Tel. 0125.615730
Fax. 0125.250212
[email protected]
37
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
62
CASELETTE
Luglio 2013
Tel. 011.9688216
Fax. 011.9688793
[email protected]
63
CASELLE TORINESE
Tel. 011.9964000
Fax. 011.9964190
[email protected]
64
CASTAGNETO PO
Tel. 011.912921
Fax.011.912681
[email protected]
65
CASTAGNOLE PIEMONTE
Tel. 011.9862811
Fax. 011.9862501
[email protected]
66
CASTELLAMONTE
Tel. 0124.51871
Fax. 0124.5187250
[email protected]
67
CASTELNUOVO NIGRA
Tel. 0124.659660
Fax.0124.697039
[email protected]
68
CASTIGLIONE TORINESE
Tel. 011.9819111
Fax. 011.9819143
[email protected]
69
CAVAGNOLO
Tel. 011.9151157
Fax. 011.915.565
[email protected]
70
CAVOUR
Tel. 0121.6466
Fax. 0121.68101
[email protected]
71
CERCENASCO
Tel. 011.9809227
Fax. 011.9802731
[email protected]
72
CERES
Tel. 0123.53316
38
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 0123.53501
[email protected]
73
CERESOLE REALE
Tel. 0124.953200
Fax. 0124.953121
[email protected]
74
CESANA TORINESE
Tel. 0122.89114
Fax. 0122.897113
[email protected]
75
CHIALAMBERTO
Tel. 0123.506701
Fax. 0123.506369
[email protected]
76
CHIANOCCO
Tel. 0122.49734
Fax. 0122.643807
[email protected]
77
CHIAVERANO
Tel. 0125.54805
Fax. 0125.54144
[email protected]
78
CHIERI
Tel. 011.94281
Fax. 011.9470250
[email protected]
79
CHIESANUOVA
Tel. 0124.666014
Fax. 0124.666014
[email protected]
80
CHIOMONTE
Tel. 0122.54104
Fax. 0122.54504
[email protected]
81
CHIUSA SAN MICHELE
Tel. 011.9643140
Fax. 011.9644457
[email protected]
82
CHIVASSO
Tel. 011.91151
Fax. 011.9112989
39
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
83
CICONIO
Tel. 0124.302005
Fax. 0124.302935
[email protected]
84
CINTANO
Tel. 0124.699803
Fax. 0124.699803
[email protected]
85
CINZANO
Tel. 011.9608123
Fax. 011.9608227
[email protected]
86
CIRIE’
Tel. 011.9218111
Fax. 011.9211525
[email protected]
87
CLAVIERE
Tel. 0122.878821
Fax. 0122.878861
[email protected]
88
COASSOLO TORINESE
Tel. 0123.45401
Fax. 0123.45617
[email protected]
89
COAZZE
Tel. 011.9340056
Fax. 011.9340429
[email protected]
90
COLLEGNO
Tel. 011.40151
Fax.011.4054138
[email protected]
91
COLLERETTO CASTELNUOVO
Tel. 0124.699812
Fax. 0124.699812
[email protected]
92
COLLERETTO GIACOSA
Tel. 0125.76125
Fax. 0125.76282
[email protected]
40
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
93
CONDOVE
Luglio 2013
Tel. 011.9643102
Fax. 011.9644197
[email protected]
94
CORIO
Tel. 011.9282888
Fax. 011.928557
[email protected]
95
COSSANO CANAVESE
Tel. 0125.779947
Fax. 0125.779947
[email protected]
96
CUCEGLIO
Tel. 0124.32012
Fax. 0124.492921
[email protected]
97
CUMIANA
Tel. 011.9059001
Fax. 011.9050735
[email protected]
98
CUORGNE’
Tel. 0124.655111
Fax. 0124.655230
[email protected]
99
DRUENTO
Tel. 011.9940711
Fax.011.9941019
[email protected]
100
EXILLES
Tel. 0122.58301
Fax. 0122.58151
[email protected]
101
FAVRIA
Tel. 0124.34009
Fax. 0124.349258
[email protected]
102
FELETTO
Tel. 0124.490547
Fax. 0124.490257
[email protected]
103
FENESTRELLE
Tel. 0121.83910
41
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 0121.83943
[email protected]
104
FIANO
Tel. 011.9254302
Fax. 011.9254966
[email protected]
105
FIORANO CANAVESE
Tel. 0125.611930
Fax. 0125.611885
[email protected]
106
FOGLIZZO
Tel. 011.9883501
Fax. 011.9883312
[email protected]
107
FORNO CANAVESE
Tel. 0124.77844
Fax. 0124.78166
[email protected]
108
FRASSINETTO
Tel. 0124.801007
Fax. 0124.801007
[email protected]
109
FRONT
Tel.011.9251510
Fax. 011.9251749
[email protected]
110
FROSSASCO
Tel. 0121.352104
Fax. 0121.352010
[email protected]
111
GARZIGLIANA
Tel. 0121.341107
Fax. 0121.341270
[email protected]
112
GASSINO TORINESE
Tel. 011.9600777
Fax. 011.9818380
[email protected]
113
GERMAGNANO
Tel. 0122.622386
Fax. 0122.622920
42
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
114
GIAGLIONE
Tel. 0122.622386
Fax. 0122.622920
[email protected]
115
GIAVENO
Tel. 011.9326450
Fax. 011.9364039
[email protected]
116
GIVOLETTO
Tel. 011.9947036
Fax. 011.9947154
servizi [email protected]
117
GRAVERE
Tel. 0122.622912
Fax. 0122.32534
[email protected]
118
GROSCAVALLO
Tel.0123.81003
Fax. 0123.819907
gros [email protected]
119
GROSSO
Tel. 011.9267689
Fax. 011.9269626
[email protected]
120
GRUGLIASCO
Tel. 0114013
Fax. 01.7805027
[email protected]
121
INGRIA
Tel. 0124.85629
Fax. 124.811203
[email protected]
122
INVERSO PINASCA
Tel. 0121.800706
Fax. 0121.800600
[email protected]
123
ISOLABELLA
Tel. 011.9463248
Fax. 011.9463155
[email protected]
43
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
124
ISSIGLIO
Luglio 2013
Tel. 0125.789079
Fax. 0125.791984
[email protected]
125
IVREA
Tel. 0125.4101
Fax. 0125.48883
[email protected]
126
LA CASSA
Tel. 011.9842918
Fax. 011.9842965
[email protected]
127
LA LOGGIA
Tel. 011.9629082
Fax. 011.9628816
[email protected]
128
LANZO TORINESE
Tel. 0123.300400
Fax. 0123.27420
[email protected]
129
LAURIANO
Tel. 011.9187801
Fax. 011.9187482
[email protected]
130
LEINI’
Tel. 011.9986311
Fax. 011.9986310
[email protected]
131
LEMIE
Tel. 0123.60222
Fax. 0123.680984
[email protected]
132
LESSOLO
Tel. 0125.58103
Fax. 0125.58115
[email protected]
133
LEVONE
Tel. 0124.306000
Fax. 0124.306206
[email protected]
134
LOCANA
Tel. 0124.813000
44
Prefettura di Torino
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AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 0124.83321
[email protected]
135
LOMBARDORE
Tel. 011.9956101
Fax. 011.9956036
[email protected]
136
LOMBRIASCO
Tel. 011.9790133
Fax. 011.9790181
[email protected]
137
LORANZE’
Tel. 0125.53646
Fax. 0125.53647
[email protected]
138
LUGNACCO
Tel. 0125.789014
Fax. 0125.791956
[email protected]
139
LUSERNA S. GIOVANNI
Tel. 0121.954114
Fax. 0121.902021
[email protected]
140
LUSERNETTA
Tel. 0121.954249
Fax. 0121.909026
[email protected]
141
LUSIGLIE’
Tel. 0124.300017
Fax. 0124.302963
[email protected]
142
MACELLO
Tel. 0121.340301
Fax. 0121.340602
[email protected]
143
MAGLIONE
Tel. 0161.400123
Fax. 0161.400257
[email protected]
144
MARENTINO
Tel. 011.9435000
Fax. 011.9435329
45
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
145
MASSELLO
Tel. 0121.8088
Fax. 0121.808834
[email protected]
146
MATHI
Tel. 011.9261601
Fax. 011.9268006
[email protected]
147
MATTIE
Fax. 0122.38402
[email protected]
148
MAZZE’
Tel. 011.9835901
Fax. 011.9830478
[email protected]
149
MEANA DI SUSA
Tel. 0122.39161
Fax. 0122.39533
[email protected]
150
MERCENASCO
Tel. 0125.710444
Fax. 0125.710066
[email protected]
151
MEUGLIANO
Tel. 0125.74343
Fax. 0125.74343
[email protected]
152
MEZZENILE
Tel. 0123.581124
Fax. 0123.581509
[email protected]
153
MOMBELLO DI TORINO
Tel. 011.9925117
Fax. 011.9925117
[email protected]
154
MOMPANTERO
Tel. 0122.622323
Fax. 0122.629427
[email protected]
155
MONASTERO DI LANZO
Tel. 0123.4301
46
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 0123.422900
[email protected]
156
MONCALIERI
Tel. 011.6401411
Fax. 011.641246
[email protected]
157
MONCENISIO
Tel. 0122.653222
Fax. 0122.653222
[email protected]
158
MONTALDO TORINESE
Tel. 011.9408089
Fax. 011.9406878
[email protected]
159
MONTALENGHE
Tel. 011.9839458
Fax. 011.9839202
[email protected]
160
MONTALTO DORA
Tel. 0125.650014
Fax. 0125.650014
[email protected]
161
MONTANARO
Tel. 011.9160102
Fax. 011.9193035
[email protected]
162
MONTEU DA PO
Tel. 011.9187813
Fax. 011.9187128
[email protected]
163
MORIONDO TORINESE
Tel. 011.9876137
Fax. 0119927742
[email protected]
164
NICHELINO
Tel. 011.6819111
Fax. 011.6819572
[email protected]
165
NOASCA
Tel. 0124.901001
Fax. 0124.901074
47
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
166
NOLE
Tel. 011.9299711
Fax. 011.9296129
[email protected]
167
NOMAGLIO
Tel. 0125.790158
Fax. 0125.790384
[email protected]
168
NONE
Tel. 011.9990811
Fax. 011.9863053
[email protected]
169
NOVALESA
Tel. 0122.653333
Fax. 0122.653104
[email protected]
170
OGLIANICO
Tel. 0124.34050
Fax. 0124.470045
[email protected]
171
ORBASSANO
Tel. 011.9036111
Fax. 011.9002676
[email protected]
172
ORIO CANAVESE
Tel. 011.9898130
Fax. 011.9898449
[email protected]
173
OSASCO
Tel. 0121.541180
Fax. 0121.541548
[email protected]
174
OSASIO
Tel. 011.9793038
Fax. 011.9728896
[email protected]
175
OULX
Tel. 0122.831102
Fax. 0122.831232
[email protected]
48
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
176
OZEGNA
Luglio 2013
Tel. 0124.428572
Fax. 0124.428571
[email protected]
177
PALAZZO CANAVESE
Tel. 0125.579021
Fax. 0125.579039
[email protected]
178
PANCALIERI
Tel. 011.9734102
Fax. 011.9734800
179
PARELLA
Tel. 0125.76120
Fax.0125.76476
[email protected]
180
PAVAROLO
Tel. 011.94080001
Fax. 011.9408629
[email protected]
181
PAVONE
Tel. 0125.51009
Fax. 0125.516539
[email protected]
182
PECCO
Tel. 0125.793000
Fax. 0125.793200
[email protected]
183
PECETTO TORINESE
Tel. 011.8609218
Fax. 011.8608041
[email protected]
184
PEROSA ARGENTINA
Tel. 0121.81218
Fax. 0121. 81509
[email protected]
185
PEROSA CANAVESE
Tel. 0125.739113
Fax. 0125.739113
comune.perosacanaveselionpec.it
186
PERRERO
Tel. 0121.808808
Fax. 0121.808758
49
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
187
PERTUSIO
Tel. 0124.617207
Fax. 0124.659498
[email protected]
188
PESSINETTO
Tel. 0123.504101
Fax. 0123.504454
[email protected]
189
PIANEZZA
Tel. 011.9670000
Fax. 011.9670295
[email protected]
190
PINASCA
Tel. 0121.800916
Fax. 0121.800049
[email protected]
191
PINEROLO
Tel. 0121.361111
Fax. 0121.361283
[email protected]
192
PINO TORINESE
Tel. 011.8117280
Fax. 011.8117369
[email protected]
193
PIOBESI TORINESE
Tel. 011.9657033
Fax. 011.9650978
[email protected]
194
PIOSSASCO
Tel. 011.90271
Fax. 011.9027257
[email protected]
195
PISCINA
Tel. 0121.57401
Fax. 0121.570354
[email protected]
196
PIVERONE
Tel. 0125.72154
Fax. 0125.72190
[email protected]
50
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
197
POIRINO
Luglio 2013
Tel. 011.9450114
Fax. 011.9450235
[email protected]
198
POMARETTO
Tel. 0121.81241
Fax. 0121.803719
199
PONT CANAVESE
Tel. 0124.862511
Fax. 0124.84873
[email protected]
200
PORTE
Tel. 0121.303200
Fax. 0121.303084
201
PRAGELATO
Tel. 0122.741956
Fax. 0122.78598
202
PRALI
Tel. 0121.807513
Fax. 0121.806998
[email protected]
203
PRALORMO
Tel. 011.9481103
Fax. 011.9481723
[email protected]
204
PRAMOLLO
Tel. 0121.58619
Fax. 0121.58619
[email protected]
205
PRAROSTINO
Tel. 0121.501407
Fax. 0121.501792
[email protected]
206
PRASCORSANO
Tel. 0124.698141
Fax. 0124.698357
[email protected]
207
PRATIGLIONE
Tel. 0124.7184
Fax. 0124.77886
[email protected]
51
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
208
QUAGLIUZZO
Luglio 2013
Tel. 0125.76689
Fax. 0125.668977
[email protected]
209
QUASSOLO
Tel. 0125.750150
Fax. 0125.750317
[email protected]
210
QUINCINETTO
Tel. 0125.757903
Fax. 0125.757496
[email protected]
211
REANO
Tel. 011.9310244
Fax. 011.9310510
[email protected]
212
RIBORDONE
Tel. 0124.808865
Fax. 0124.818935
[email protected]
213
RIVA PRESSO CHIERI
Tel. 011.9469103
Fax. 011.9468449
[email protected]
214
RIVALBA
Tel. 011.9604527
Fax. 011.9816900
[email protected]
215
RIVALTA DI TORINO
Tel. 011.9045501
Fax. 011.9045591
[email protected]
216
RIVARA
Tel. 0124.31109
Fax. 0124.31527
[email protected]
217
RIVAROLO CANAVESE
Tel. 0124.454611
Fax. 0124.29102
[email protected]
218
RIVAROSSA
Tel. 011.9888406
52
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 011.9888875
riva [email protected]
219
RIVOLI
Tel. 011.9513300
Fax. 011. 9513399
[email protected]
220
ROBASSOMERO
Tel. 011.9234401
Fax. 011.9234422
[email protected]
221
ROCCA CANAVESE
Tel. 011.9240931
Fax. 011.9239807
[email protected]
222
ROLETTO
Tel. 0121.542128
Fax. 012.342470
[email protected]
223
ROMANO CANAVESE
Tel. 0125.713045
Fax. 0125.714107
[email protected]
224
RONCO CANAVESE
Tel 0124.817803
Fax. 0124.817419
[email protected]
225
RONDISSONE
Tel. 011.9183601
Fax. 011.9183483
[email protected]
226
RORA’
Tel. 0121.93102
Fax. 0121.93102
[email protected]
227
ROSTA
Tel. 011.9568811
Fax. 011.9540038
[email protected]
228
ROURE
Tel. 0121.842613
Fax. 0121. 842945
53
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
229
RUBIANA
Tel. 011.9358923
Fax. 011.9358680
[email protected]
230
RUEGLIO
Tel. 0125.780126
Fax. 0125.780921
[email protected]
231
SALASSA
Tel. 0124.36145
Fax. 0124.36195
[email protected]
232
SALBERTRAND
Tel. 0122.854595
Fax. 0122.854733
[email protected]
233
SALERANO
Tel. 0125.53123
Fax. 0125.538447
[email protected]
234
SALZA DI PINEROLO
Tel. 0121.808836
Fax. 0121.808836
[email protected]
235
SAMONE
Tel. 0125.53908
Fax. 0125. 53224
[email protected]
236
SAN BENIGNO CANAVESE
Tel. 011.9880100
Fax. 011.9887799
[email protected]
237
SAN CARLO CANAVESE
Tel. 011.9210193
Fax. 011.9211768
[email protected]
238
SAN COLOMBANO BELMONTE
Tel. 0124.657509
Fax. 0124.657561
54
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
239
SAN DIDERO
Tel. 011.9637837
Fax. 011.9637341
[email protected]
240
SAN FRANCESCO AL CAMPO
Tel. 011.9263300
Fax. 011.9263330
[email protected]
241
SAN GERMANO CHISONE
Tel. 0121.58601
Fax. 0121.58607
[email protected]
242
SAN GILLIO
Tel. 011.9840813
Fax. 011.9840757
[email protected]
243
SAN GIORGIO CANAVESE
Tel. 0124.32121
Fax. 0124.325106
[email protected]
244
SAN GIORIO DI SUSA
Tel. 0122.647170
Fax. 0122.49666
[email protected]
245
SAN GIUSTO CANAVESE
Tel. 0124.35132
Fax. 0124.350760
[email protected]
246
SAN MARTINO CANAVESE
Tel. 0125.739121
Fax. 0125.640972
[email protected]
247
SAN MAURIZIO CANAVESE
Tel. 011.9263211
Fax. 011.9278171
[email protected]
248
SAN MAURO TORINESE
Tel. 011.8228011
Fax. 011.8986579
[email protected]
55
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
249
SAN PIETRO VAL LEMINA
Luglio 2013
Tel. 0121.543131
Fax. 0121.544800
[email protected]
250
SAN PONSO
Tel. 0124.36522
Fax. 0124.360535
[email protected]
251
SAN RAFFAELE CIMENA
Tel. 011.9811644
Fax. 011.9811730
[email protected]
252
SAN SEBASTIANO DA PO
Tel. 011.9191221
Fax. 011.9191303
[email protected]
253
SAN SECONDO DI PINEROLO
Tel. 0121.503811
Fax. 0121.501825
[email protected]
254
SANGANO
Tel. 011.9087140
Fax. 011.9084466
[email protected]
255
SANT’AMBROGIO DI TORINO
Tel. 011.9324411
Fax. 011.939353
[email protected]
256
SANT’ANTONINO DI SUSA
Tel. 011.9639911
Fax. 011.9639921
[email protected]
257
SANTENA
Tel. 011.9455411
Fax. 011.9456181
[email protected]
258
SAUZE D’OULX
Tel. 0122.85038
Fax. 0122.858920
comune.sauzedoulx@legalmail
259
SAUZE DI CESANA
Tel. 0122.755955
56
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 0122.755935
[email protected]
260
SCALENGHE
Tel. 011.9861721
Fax. 011.9861882
[email protected]
261
SCARMAGNO
Tel. 0125.739153
Fax. 0125.739391
[email protected]
262
SCIOLZE
Tel. 011.9603712
Fax. 011.9603545
[email protected]
263
SESTRIERE
Tel. 0122.750613
Fax. 0122.755053
[email protected]
264
SETTIMO ROTTARO
Tel. 0125.720153
Fax. 0125.799935
[email protected]
265
SETTIMO TORINESE
Tel. 011.8028211
Fax. 011.8007042
[email protected]
266
SETTIMO VITTONE
Tel. 0125.658409
Fax. 0125.658442
[email protected]
267
SPARONE
Tel.0124.808804
Fax. 0124.808942
[email protected]
268
STRAMBINELLO
Tel. 0125.76691
Fax. 0125.668956
strambi [email protected]
269
STRAMBINO
Tel. 0125.636601
Fax. 0125.636605
57
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
270
SUSA
Tel. 0122.648311
Fax. 0122.648307
[email protected]
271
TAVAGNASCO
Tel. 0125.658422
Fax. 0125.659214
[email protected]
272
TORINO
Tel. 011.442111
Fax. 011.4422723
[email protected]
[email protected]
273
TORRAZZA PIEMONTE
Tel. 0119181010
Fax. 011.9181019
[email protected]
274
TORRE CANAVESE
Tel. 0124.501070
Fax. 0124.501382
[email protected]
275
TORRE PELLICE
Tel. 0121.953221
Fax. 0121.933344
[email protected]
276
TRANA
Tel. 011.933105
Fax. 011.9338090
[email protected]
277
TRAUSELLA
Tel. 0125.795802
Fax. 0125.795802
[email protected]
278
TRAVERSELLA
Tel. 0125.794003
Fax. 0125.794005
[email protected]
279
TRAVES
Tel. 0123.40201
Fax. 0123.40201
58
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
280
TROFARELLO
Tel. 011.6482111
Fax. 011.6498222
[email protected]
281
USSEAUX
Tel. 0121.83909
Fax. 0121.83948
[email protected]
282
USSEGLIO
Tel. 0123.83702
Fax. 0123.83800
[email protected]
283
VAIE
Tel. 011.9649020
Fax. 011.9631651
[email protected]
284
VAL DELLA TORRE
Tel. 011.9680321
Fax. 011.9680947
[email protected]
285
VALGIOIE
Tel. 011.9347038
Fax. 011.9347047
[email protected]
286
VALLO TORINESE
Tel. 011.9249202
Fax. 011.9249088
[email protected]
287
VALPERGA
Tel. 0124.617146
Fax. 0124.617627
[email protected]
288
VALPRATO SOANA
Tel. 0124.812908
Fax. 0124.812960
[email protected]
289
VARISELLA
Tel. 011.9249375
Fax. 011.9249308
[email protected]
59
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
290
VAUDA CANAVESE
Luglio 2013
Tel. 011.9243632
Fax. 011.9243909
[email protected]
291
VENARIA REALE
Tel. 011.40721
Fax. 011.4072429
[email protected]
292
VENAUS
Tel. 0122.505001
Fax. 0122.50385
[email protected]
293
VEROLENGO
Tel. 011.9149102
Fax. 011.9149397
[email protected]
294
VERRUA SAVOIA
Tel. 0161.849112
Fax. 0161.839407
[email protected]
295
VESTIGNE’
Tel. 0125.77103
Fax. 0125.77465
[email protected]
296
VIALFRE’
Tel. 0125.739101
Fax. 0125.640354
[email protected]
297
VICO CANAVESE
Tel. 0125.795810
Fax. 0125.74301
[email protected]
298
VIDRACCO
Tel. 0125.789037
Fax. 0125.791914
[email protected]
299
VIGONE
Tel. 011-9803111
Fax. 011.9802381
[email protected]
300
VILLAFRANCA PIEMONTE
Tel. 011.9807107
60
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
Fax. 011.9807441
[email protected]
301
VILLANOVA CANAVESE
Tel. 011.9295577
Fax. 011.9297069
[email protected]
302
VILLAR DORA
Tel. 011.9351218
Fax. 011.9352575
[email protected]
303
VILLAR FOCCHIARDO
Tel. 011.9645025
Fax.011.9646283
[email protected]
304
VILLAR PELLICE
Tel. 0121.930712
Fax. 0121.930159
[email protected]
305
VILLAR PEROSA
Tel. 0121.51001
Fax. 0121.515322
[email protected]
306
VILLARBASSE
Tel. 011.9528484
Fax 011.952029
[email protected]
307
VILLAREGGIA
Tel. 0161.45464
Fax. 0161.45118
[email protected]
308
VILLASTELLONE
Tel. 011.9614111
Fax. 011.9614150
[email protected]
309
VINOVO
Tel. 011.9620411
Fax. 011.9620430
[email protected]
310
VIRLE PIEMONTE
Tel. 011.9739223
Fax. 011.9739119
61
Prefettura di Torino
Ufficio Territoriale del Governo
AREA I ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Luglio 2013
[email protected]
311
VISCHE
Tel. 011.9837501
Fax. 011.9837810
[email protected]
312
VISTRORIO
Tel. 0125.789072
Fax. 0125.791963
[email protected]
313
VIU’
Tel. 0123.696101
Fax. 0123.696264
[email protected]
314
VOLPIANO
Tel. 011.9954511
Fax. 011.9954512
[email protected]
315
VOLVERA
Tel. 011.9857200
Fax. 011.9850655
[email protected]
62