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carosello tonale s - Comune di Ponte di Legno
CAROSELLO TONALE S.p.A.
BILANCIO
al 31 dicembre 2013
 RELAZIONE SULLA GESTIONE

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

BILANCIO

NOTA INTEGRATIVA
2
CAROSELLO TONALE S.p.A.
Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25
Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato
Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226
C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289
Codice fiscale e partita Iva 01175130226
BILANCIO AL 31.12.2013
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Signori Azionisti,
in occasione dell’annuale appuntamento assembleare, il Consiglio di Amministrazione, nel
presentare alla Vostra approvazione il progetto di Bilancio dell’esercizio 2013, ricorda che lo stesso
è stato redatto secondo la normativa europea prevista dal Decreto Legislativo n. 127 del
09.04.1991.
Il documento contabile illustra l’andamento dell’esercizio sociale ed è composto dallo Stato
Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa - che espone in dettaglio i fatti che
hanno influito sulle principali voci di bilancio - e dalla Relazione sulla gestione, che illustra
l’andamento e le prospettive dell’attività aziendale.
SITUAZIONE DELLA SOCIETA’ E ANDAMENTO DELLA GESTIONE
In un contesto economico difficile, dettato da una crisi internazionale persistente, anche in
questo esercizio la nostra società ha proseguito la propria attività caratteristica di gestione della
rete di impianti e piste da sci del Tonale e del Presena e, in un’ottica di continuità, ha attuato una
prudente politica di investimento, limitata a migliorare l’efficienza delle attività produttive esistenti.
Preme ricordare che l’Assemblea dei Soci del 30 aprile 2013 ha provveduto al rinnovo del
Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per il prossimo triennio. Il nuovo Consiglio di
Amministrazione risulta ora così composto: Giacinto Delpero presidente, Lino Daldoss vice
presidente, Giuseppe Patti, Gianfranco Carbon, Alessandro Daldoss, Gianfranco Stablum,
Giancarlo Dalfovo, consiglieri. Recentemente, in data 3 marzo u.s. il consigliere Denis Bertolini,
allora nominato dal Comune di Vermiglio, a seguito delle note vicende che hanno portato alla Sua
decadenza dalla carica di Sindaco del paese, ha rassegnato le dimissioni anche da consigliere di
amministrazione della società. Il Collegio Sindacale è attualmente presieduto dal dott. Massimo
Frizzi, gli altri componenti effettivi sono la d.ssa Mariarosaria Fait ed il dott. Paolo Martinelli.
E’ doveroso da parte di tutti noi un sincero e cordiale ringraziamento ai consiglieri ed ai
sindaci uscenti. A loro va il nostro plauso ed il nostro riconoscimento per la preziosa opera prestata
per lo sviluppo dell’attività societaria e dell’intera realtà turistica locale.
Pag. 1
La nuova governance della società, ha dato le prime indicazioni sul lavoro che intende
portare avanti per migliorare il prodotto turistico della località nel suo insieme, esprimendo la
volontà che la società possa estendere il suo raggio d’azione anche ad altre attività collaterali
all’impiantistica, quali ad esempio, lo sviluppo di un’area bike-park per l’estate, stagione
notoriamente sofferente in termini di presenze turistiche. Evidentemente tali nuove attività
dovranno essere rese quantomeno economicamente sostenibili.
La stagione invernale conclusa a fine aprile, è stata completamente diversa da quella
precedente con ottime condizioni di innevamento su tutte le piste del comprensorio.
Condizioni meteorologiche tipicamente invernali, con temperature rigide e giornate belle hanno
caratterizzato i primi due mesi dell’anno seguiti poi da marzo e aprile di brutto tempo soprattutto
nei fine settimana.
L’andamento delle presenze è stato quindi negativamente influenzato dalle condizioni
meteorologiche spesso perturbate della seconda parte di stagione, nonché dal perdurare di una
congiuntura economica internazionale notoriamente difficile. Nel pieno di un lungo periodo di crisi
le proposte turistiche, gradite ma non strettamente indispensabili, sono a rischio di sofferenza e di
taglio delle spese.
Stagione quindi in chiaroscuro con la crisi che condiziona ancora duramente il mercato.
La capacità di spesa degli italiani, ad eccezione di una ristretta elite che vede addirittura migliorare
il proprio potere d’acquisto, è in diminuzione, come ci rammentano quasi quotidianamente i dati
ufficiali e tutte le indagini in merito. La cosiddetta “classe media” che a ben guardare è il segmento
che ha maggiormente contribuito ad alimentare la vacanza sulla neve, ha perso potere di acquisto
incidendo negativamente sulle presenze e sulla durata dei soggiorni.
Regge invece il mercato estero della settimana bianca,che si conferma tutt’ora una formula valida
per questo segmento di clientela.
Sul fronte degli arrivi e presenze nel ricettivo di stazione si denota come il calo delle presenze (11.60%) sia ben più marcato rispetto al dato degli arrivi (-2.70%). Ciò è dovuto alla riduzione della
permanenza media dei turisti con conseguente diminuzione delle tessere settimanali.
Anche per l’immediato futuro sarà quindi d’obbligo proseguire con una attenta politica dei prezzi
mirata al massimo contenimento della spesa per la nostra clientela. La vacanza sulla neve risulta
costosa per molti ed occorre prestare sempre più attenzione nel coordinare pacchetti skipassalberghi accessibili e competitivi.
I proventi totali, lordi da iva, del Consorzio Adamello Ski, che comprende tutti gli impianti
della zona Tonale-Ponte di Legno-Temù, ammontano ad € 14.905.855 rispetto ad € 15.012.330
della precedente stagione (- 0,71%) e € 15.637.174 di due anni fa (- 4,68%), in presenza di un
aumento medio delle tariffe pari a circa il 3% annuo.
Il nostro comprensorio sciistico non è riuscito a raggiungere l’incasso della stagione precedente e
rimane distante dai risultati di due anni fa pur in presenza dell’incremento prezzi applicato.
Conseguentemente i nostri incassi lordi, subiscono una contrazione di € 156.750 rispetto alla
precedente stagione e di € 504.186 rispetto due anni fa.
La nostra quota di partecipazione agli incassi lordi, passa da € 6.210.352 (41,368%), a €
6.053.602 (40,612%), con un decremento di € 156.750 pari al 2,52%, rispetto al dato del
precedente esercizio.
I passaggi totali passano da 9.403.266 della stagione 2011/2012 a 9.327.750 con un decremento
del 0,80%. I passeggeri trasportati sui nostri impianti sono stati 3.908.181 rispetto ai 4.061.871
con un -3,78%.
Aumenta la vendita di abbonamenti giornalieri che passano da 142.868 della precedente stagione
a 166.012 (+16,20%), mentre diminuiscono gli abbonamenti plurigiornalieri da 85.912 a 76.878
(-10,52%). Diminuisce pure la vendita di stagionali passati da 5.644 a 5.552 (-1,63%). In aumento
la vendita di tessere a punti pari a 7.891 rispetto a 6.213 della precedente stagione (+27,01%).
Pag. 2
Per la seggiovia Alpe Alta, si rileva un buon recupero degli incassi lordi totali passando gli
stessi da € 721.421 a € 884.638 (+22,62%). L’esecuzione del contratto di Associazione in
Partecipazione in essere con la S.in.val srl, ha generato un risultato positivo di € 83.035
contabilizzato fra i proventi finanziari.
Seguono i dati generali relativi ai biglietti venduti, confrontati con le due stagioni precedenti.
BIGLIETTI VENDUTI
giornalieri
plurigiornalieri
stagionali
punti
2010/11
166.499
89.286
6.121
8.502
2011/12
142.868
85.912
5.644
6.213
2012/13
166.012
76.878
5.552
7.891
Totale skipass
270.408
240.637
256.333
DIFFERENZA DIFFERENZA
12/13 su 11/12 12/13 su 10/11
16,20%
-0,29%
-10,52%
-13,90%
-1,63%
-9,30%
27,01%
-7,19%
6,52%
-5,21%
Per quanto di nostra competenza si evidenziano di seguito le variazioni relative agli incassi ed ai
passaggi di ogni singolo impianto:
DIFFERENZA DIFFERENZA
12/13 su 11/12 12/13 su 10/11
2,92%
-0,09%
-8,37%
-11,54%
-11,19%
-14,30%
-10,02%
-10,93%
-1,62%
0,00%
-40,36%
-17,59%
-21,08%
-8,54%
41,20%
-7,24%
32,47%
-5,98%
INCASSI (lordo iva)
VALENA
VALBIOLO
CIMA TONALE
CONTRABBANDIERI
PRESENA
PARADISO (seggiovia)
PARADISO (telecabina)
BLEIS
NIGRITELLA
2010/11
1.221.671
1.237.921
573.824
631.760
350.000
172.697
951.139
1.012.709
406.067
2011/12
1.185.981
1.195.209
553.724
625.337
355.750
238.636
1.102.263
665.241
288.212
2012/13
1.220.632
1.095.119
491.763
562.680
350.000
142.326
869.948
939.344
381.790
ALPE ALTA (40%)
6.557.788
413.255
6.210.352
288.568
6.053.602
353.855
-2,52%
22,62%
-7,69%
-14,37%
TOTALE
6.971.043
6.498.920
6.407.457
-1,41%
-8,08%
PASSAGGI
VALENA
VALBIOLO
CIMA TONALE
CONTRABBANDIERI
PRESENA
PARADISO (seggiovia)
PARADISO (telecabina)
BLEIS
NIGRITELLA
2010/11
1.078.928
653.897
465.679
407.417
249.378
171.699
361.531
578.097
445.336
2011/12
984.712
598.318
426.772
384.991
405.380
223.271
394.068
350.583
293.776
2012/13
1.040.486
558.383
385.697
349.658
217.035
133.333
312.882
511.214
399.493
ALPE ALTA
4.411.962
688.152
4.061.871
443.849
3.908.181
562.246
-3,78%
26,68%
-11,42%
-18,30%
5.100.114
4.505.720
4.470.427
-0,78%
-12,35%
TOTALE
Pag. 3
DIFFERENZA DIFFERENZA
12/13 su 11/12 12/13 su 10/11
5,66%
-3,56%
-6,67%
-14,61%
-9,62%
-17,18%
-9,18%
-14,18%
-46,46%
-12,97%
-40,28%
-22,34%
-20,60%
-13,46%
45,82%
-11,57%
35,99%
-10,29%
La stagione dello sci estivo, ormai da anni pressoché limitata al mese di maggio e riservata agli
addetti ai lavori per allenamenti e corsi di aggiornamento professionale, si è chiusa quest’anno al 9
di giugno. Un mese meteorologicamente inclemente che ha ulteriormente condizionato l’afflusso di
clientela.
Dal giorno successivo e fino al 28 giugno, abbiamo interrotto anche l’esercizio della seggiovia
Paradiso-Presena per consentire il previsto intervento di revisione tecnica della stessa.
Telecabina e seggiovia Paradiso hanno poi continuato il servizio di trasporto per soli pedoni,
rispettivamente fino al 15 e 22 settembre.
Dopo una pessima primavera la stagione estiva è stata meteorologicamente buona con
soddisfacente afflusso sugli impianti specie nel mese di agosto. Questo grazie anche all’iniziativa
“Opportunity Card” promossa dalle società impiantistiche della Val di Sole e coordinata dall’APT
locale. La Card, prevalentemente finanziata dalle strutture ricettive e rilasciata ai propri ospiti, da
diritto ad accedere a diversi impianti di risalita della Valle, oltreché alla ferrovia Trento Malè, agli
autobus, ai musei e alle terme. L’iniziativa ha incentivato l’utilizzo degli impianti di risalita
producendo un aumento dei passaggi ancorché a prezzo ridotto. E’ un progetto valido che andrà
riproposto, con qualche correttivo, anche per il futuro.
I dati della vendita di biglietti e relativi incassi del periodo estivo vengono riassunti nella
tabella che segue:
INCASSI (lordo iva)
CORSE SINGOLE
INCASSI SKIRAMA
TOTALE
SKIPASS VENDUTI
giornalieri
plurigiornalieri
TOTALE
2011
461.763
96.663
558.427
2012
471.969
80.026
551.995
2013
462.596
75.559
538.155
2011
2.070
811
2.881
2012
1.642
734
2.376
2013
1.803
640
2.443
Gli incassi derivanti dall’attività sciistica di maggio e fino al 3 giugno, riportano un totale di €
75.559 rispetto ad € 80.026 dell’anno precedente, con una contrazione del 5,58%. Gli introiti
derivanti dalle corse singole ammontano ad € 462.596 rispetto ad € 471.969 della precedente
stagione (- 1,99%). Il totale degli incassi estivi quindi si assesta ad € 538.155 rispetto ai 551.995
dell’anno precedente, con una variazione negativa del 2,51%, in presenza di una sostanziale
stabilità delle tariffe applicate.
Sono passati ormai 5 anni dall’inizio del programma sperimentale per la mitigazione
dell’ablazione e dell’impatto delle attività sciistiche del ghiacciaio Presena, sottoscritto con la
Provincia di Trento. La sperimentazione per valutare l’efficacia di alcuni interventi di mitigazione,
tra questi in particolare la copertura estiva con teli geotessili, si è dimostrata decisamente efficace
nel ridurre l’ablazione estiva. Infatti nelle zone protette con teli si è conservato il 50% della neve
presente a inizio estate riducendo così notevolmente anche l’ablazione del ghiaccio.
Anche nel corso del 2013 le azioni intraprese per contrastare i processi di ablazione hanno dato
esiti molto positivi. La neve complessivamente prodotta nel 2013 ammonta a circa 200.000 metri
cubi. I teli geotessili hanno coperto una superficie di circa 73.000 metri quadrati conservando uno
strato di neve compatta avente spessore variabile tra i 2,00 e 2,50 metri.
Il ghiacciaio si mantiene così nel complesso relativamente stabile, pur essendo soggetto a perdite
di massa fuori dalla aree coperte con i teli.
Pag. 4
Preme ricordare che le operazioni si sono svolte sotto la supervisione del responsabile del
progetto dott. Alberto Trenti, al quale vanno i nostri ringraziamenti, e che i costi sostenuti sono stati
ripartiti così come previsto dalla convenzione sottoscritta. Al riguardo dobbiamo altresì rilevare
che la Provincia di Trento, causa la riduzione delle risorse finanziarie conseguente alla congiuntura
economica che costringe ad un forte contenimento delle spese, ha ridotto sensibilmente i rimborsi
attinenti il programma sperimentale, limitandoli a 50.000 euro per il 2013 e 30.000 per il 2014
rispetto ai 150.000 delle annate precedenti.
Nel corso dell’estate abbiamo inoltre provveduto a realizzare alcuni investimenti divenuti
necessari per una corretta gestione delle attività aziendali, utilizzando ove possibile nostri mezzi e
personale dipendente. In particolare:
E’ stata completata la revisione generale ventennale della seggiovia Tonale Valbiolo
sostenendo ulteriori costi per € 496.909 oltre ai 117.617 dell’esercizio precedente. Anche la
seggiovia Paradiso-Presena è stata soggetta a revisione generale ridotta per proroga vita
tecnica, con un costo contenuto in 33.032 euro, mentre la seggiovia Bleis è stata
interessata da interventi di manutenzione straordinaria per € 77.007.
Causa significative rotture rilevate dagli esami magneto-induttivi effettuati sulla fune traente
della Telecabina Paradiso, abbiamo dovuto provvedere alla sua integrale sostituzione con
un costo totale di € 177.668. La ridotta durata della fune a soli 9 anni di esercizio, è stata
confermata anche su impianti analoghi di altre stazioni e non sono possibili riparazioni
meno onerose.
Gli impianti di innevamento Nigritella/Bleis e Paradiso sono stati integrati con nuovi
innevatori e idonee attrezzature di alimentazione, sostenendo costi per € 88.000.
Il parco macchine operatrici è rimasto sostanzialmente invariato salva la sostituzione di un
escavatore con un usato in buone condizioni del costo di € 33.000.
Gli interventi di cui sopra, ai quali vanno aggiunti altri piccoli acquisti di materiali ed
attrezzature, portano ad un totale di investimenti effettuati nel 2013 pari ad € 928.026 per i
quali rendiamo ulteriore dettaglio in nota integrativa.
Passando ad esaminare la stagione invernale 2013/2014 rileviamo che la prima neve in
quota ha permesso l’apertura al pubblico del Presena già dal Week end del 19 ottobre.
Abbiamo dovuto poi attendere fino al 22 novembre per vedere una nevicata importante di un metro
al ghiacciaio e 50 cm. anche al Tonale. Questo, unitamente alla neve artificiale prodotta, spesso a
temperature marginali per il clima particolarmente mite dell’autunno, ci ha consentito di iniziare
gradualmente l’esercizio degli altri impianti e piste.
La “Valena” apre al 22 novembre seguita da “Valbiolo” al 30 novembre, “Nigritella” al 1 dicembre,
“Tonale Occidentale” al 3 dicembre, “Bleis”” e Contrabbandieri” al 7 dicembre.
La stagione è iniziata in maniera tutto sommato positiva anche se è mancato l’effetto ponte sull’8
dicembre con conseguente penalizzazione degli incassi.
Perfetta la situazione di innevamento dell’intero comprensorio sciistico a seguito delle copiose
nevica di Natale.
Dal lato delle presenze si evidenzia un ottimo capodanno con record storico di presenze nel
nostro comprensorio, rilevato il 30 dicembre con 18.604 primi ingressi.
Le attese per il prosequio dell’inverno sono ora riposte nelle settimane bianche e nei domenicali.
Le condizioni sono moderatamente favorevoli soprattutto per il mercato straniero. L’esito dei week
end è come sempre condizionato dal meteo.
Pag. 5
ATTIVITÀ DI RICERCA E DI SVILUPPO
L’attività di ricerca, svolgendo la nostra società essenzialmente un servizio di trasporto
pubblico di sciatori su concessione, è tesa prevalentemente all’obbiettivo di migliorare il servizio ai
nostri clienti. Gli interventi sul territorio vengono condotti con attenzione alla loro sostenibilità
ambientale.
Particolare attenzione viene rivolta alla formazione sia per ciò che riguarda la sicurezza sul
lavoro, che per l’aggiornamento professionale del nostro personale, considerando la continua
evoluzione delle tecnologie impiantistiche, dei mezzi di battitura delle piste e dei sistemi di controlli
degli accessi.
L’attività di sviluppo della società è molto intensa e riguarda il miglioramento delle aree già
attrezzate per renderle più efficienti e funzionali.
L’attività di sviluppo poi si svolge in maniera rilevante in via indiretta, tramite il Consorzio
Adamello Ski che cura la promozione congiunta di tutta la località. Prosegue infatti l’incessante
opera promozionale e commerciale del Consorzio, anche in collaborazione con l’A.P.T. della Val di
Sole, per il reperimento diretto di clientela sui mercati nazionali ed esteri.
E’ stato raggiunto un importante accordo per la promo-commercializzazione di un prodotto
neve “Val di Sole” come somma di 3 Skiaree (Skiarea Campiglio-Dolomiti di Brenta, Skiarea
Adamello Ski, Skiarea Pejo) per totali 290 Km. di piste e 96 impianti di risalita, riconoscendo la
valenza di un brand di sicuro interesse da proporre sui mercati internazionali.
RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE,
CONTROLLANTI E IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI
QUESTE ULTIME
Non sussistono, alla data di chiusura dell’esercizio, rapporti con imprese controllate,
collegate o controllanti.
POSSESSO E COMPRAVENDITA DI AZIONI PROPRIE
In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2428 codice civile, comma 2, punti 3 e 4, si
informa che la società non possiede azioni proprie e non ne ha fatto oggetto di compravendita
nell’esercizio 2013, direttamente o per interposta persona o tramite società fiduciaria.
FATTI DI RILIEVO ACCADUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Alla data del 25 marzo l’incasso totale Adamello Ski, al netto di stagionali e punti, raggiunge
€ 13.152.032 rispetto ad € 12.420.004 dell’anno precedente +5.89%) e rispetto ad € 12.546.398 di
due anni fa +4.83%). La quota di riparto provvisorio di nostra competenza si riporta ad € 5.091.540
rispetto a € 5.027.427 dell’anno precedente (+1,28%) e rispetto ad € 5.083.455 di due anni fa (
+0,16%).
In termini di abbonamenti venduti si rileva, rispetto all’anno precedente, una diminuzione delle
tessere giornaliere (-4,27%), mentre aumentano i plurigiornalieri (+14,73%) e stagionali (+5,52%).
Pag. 6
Condizioni meteo veramente pessime con frequenti ed abbondanti nevicate che ricordano
l’inverno del 2009, hanno caratterizzato la stagione fino al 20 febbraio e ciò ha richiesto un
continuo lavoro di preparazione di impianti, piste e piazzali. La nostra società ha sofferto
particolarmente per questa situazione specie per le linee più impegnative di Bleis/Negritella e
Paradiso oltre che del ghiacciaio Presena frequentemente chiuso.
Conseguentemente gli incassi del periodo hanno riportano significative percentuali di riduzione,
oltre la media rilevata dall’intero comprensorio.
Le ultime settimane invece, in condizioni di tempo bello e stabile, hanno segnato una buona
ripresa degli incassi e ciò fa ben sperare anche per il proseguire della stagione fino a Pasqua in
calendario al 20 di aprile.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Dai dati relativi ai bilanci degli ultimi esercizi si evidenzia, in termini assoluti, una
contrazione progressiva degli incassi, che diventa ancora più importante considerando gli aumenti
tariffari applicati nell’ordine del 3% annuo. A ciò si aggiunge l’aumento costante dei costi di
gestione per il normale adeguamento rilevato annualmente.
Sembra comunque che dai primi dati del 2014, questa pericolosa tendenza al ribasso degli incassi
si sia arrestata lasciando intravedere una certa ripresa.
I costi di gestione sono oggetto di costante controllo per il massimo contenimento possibile. Al
riguardo è atteso qualche miglioramento in merito al costo del personale, in esito alla delicata
trattativa portata avanti per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale. Sono state elaborate
proposte di revisione dei superminimi aziendali legandoli a parametri di produttività o di risultato,
anche allo scopo di beneficiare dei vantaggi derivanti dall’applicazione dell’istituto della
detassazione e decontribuzione oggi vigenti. La contrattazione sindacale, peraltro sfociata in uno
sciopero di due giornate da parte delle maestranze, si è momentaneamente chiusa con un accordo
ponte fino al prossimo ottobre. A breve riprenderanno le trattative per la definizione di un nuovo e
completo contratto aziendale riconducibile a parametri di sostenibilità nel comune interesse.
Oltre ad un corretto andamento meteorologico, un miglioramento del quadro economico generale
è condizione necessaria per una ripresa dell’intero comparto turistico.
Siamo fiduciosi che la nostra offerta turistica di stazione, merito di un buon rapporto qualità/prezzo,
impianti e piste di buon livello ed un ricettivo adeguatamente diversificato, possa consentirci di
recuperare per il prossimo anno un sostanziale equilibrio di gestione della società.
Riguardo ai programmi futuri, in un contesto tuttora difficile, il Consiglio di Amministrazione
ha portato avanti il progetto di qualificazione e miglioramento dell’area Presena, peraltro reso
inderogabile dalle imminenti scadenze tecniche degli impianti esistenti.
A tale proposito si può confermare che l’intero progetto, del quale siete stati adeguatamente
informati già in occasione della precedente Assemblea, è in dirittura di arrivo. Si sta lavorando per
definire gli appalti delle opere e l’organizzazione del cantiere per dare inizio ai lavori dalla prossima
estate.
Si ricorda che Trentino Sviluppo ha confermato i finanziamenti per il nuovo impianto. La
costruzione sarà di competenza della nostra società che provvederà poi alla sua cessione,
assumendone contestualmente la gestione in affitto.
A queste condizioni è possibile affrontare, con un contenuto margine di rischio, un investimento
altrimenti insostenibile con le sole potenzialità attualmente espresse dalla società.
Consapevoli poi che l’economia turistica del Tonale possa essere positivamente influenzata
anche dallo sviluppo di altre attività non necessariamente legate allo sci e del ruolo di traino e di
riferimento della nostra società sul territorio, abbiamo iniziato un percorso di studio per lo sviluppo
di progetti specifici, relativi ad attività invernali ed estive, compatibili con le caratteristiche del
nostro territorio.
Pag. 7
Percorso Free-Ride Alveo Presena
La società ha rappresentato alla Provincia di Trento l’intenzione di realizzare un “progetto pilota”
atto a garantire una maggiore sicurezza per gli sciatori in un percorso non costituente pista da sci,
denominato “Sgualdrina” (discesa che parte dalla sommità del ghiacciaio Presena lungo il versante
est fino al Passo passando attraverso l’alveo Presena), da tempo praticato da numerosi sciatori
“Free Raid” il cui numero risulta in forte aumento negli ultimi anni. Detto percorso è costantemente
praticato da sciatori durante l’intera stagione invernale e risulta alquanto difficile, se non
impossibile, vietarne l’accesso e assicurare il rispetto di tale divieto.
Sebbene la normativa vigente in materia preveda che “il concessionario ed il gestore degli impianti
a fune non sono responsabili degli incidenti che possono verificarsi nei percorsi fuori pista serviti
dagli impianti medesimi” la società intende, invece, farsi carico dell’adozione di una serie di misure
che possano diminuire i rischi di tali incidenti sul percorso in questione e promuovere una corretta
informazione sulla frequenza della montagna invernale all’esterno delle zone classificate come
piste da sci.
Negli incontri avuti con la P.A.T. è emersa l’insussistenza di elementi ostativi, di fatto o normativi,
alla realizzazione del progetto pilota, che risulta già operativo da una stagione invernale nel
Comune di Moena sulla funivia Col Margherita.
Il progetto prevede una serie di misure idonee a garantire la sicurezza degli sciatori. In particolare:
1. L’apposizione di idonea segnaletica in relazione al percorso in questione, comprensiva
di ogni informazione sui rischi ed i pericoli connessi;
2. La realizzazione di un cancello a sbarramento del percorso dotato di prova ARTVA;
3. La verifica da parte di personale qualificato della presenza di condizioni di rischio
valanghe, insufficiente innevamento o scarsa visibilità tali da precludere il percorso (con
chiusura dell’accesso a monte);
4. Assicurazione, in caso di cancello aperto, di un servizio di soccorso, gestito in
collaborazione con Polizia di Stato e Soccorso Alpino (enti che hanno già espresso un
consenso di massima alla collaborazione);
5. Indicazione del percorso mediante idonea segnaletica direzionale.
Area Bike-Park
Abbiamo ritenuto in primo luogo, di puntare l’attenzione verso il segmento “Bike”, seguendo le
tendenze e gli indirizzi delle più importanti stazioni nostre concorrenti.
Allo scopo è stato interessato un consulente esperto in materia che, previo sopralluogo per
individuare le aree, ha redatto un primo studio di fattibilità per la realizzazione di un Bike Park di
buon livello.
L’area di Valbiolo appare come la più indicata e si presta alla realizzazione di quattro percorsi
principali di differenti livelli, integrati da alcune varianti e collegamenti, oltre ad una traccia di
trasferimento che collega la Cabinovia Ponte di Legno-Tonale. Sono state inoltre previste varie
strutture di supporto all’attività.
I terreni interessati sono prevalentemente di proprietà comunale concessi in uso alla nostra società
per attività strettamente attinenti all’esercizio del sistema impianti e piste con limitazioni di utilizzo
per l’estate che andranno in qualche modo superate.
Anche la normativa provinciale è intervenuta integrando la L.P. 7 /1987 che disciplina le linee
funiviarie e piste da sci, con specifiche disposizioni sui Bike-Park. L’art. 52 ter dispone che le aree
sciabili possono essere utilizzate per la discesa con mountain bike su tracciati esclusivamente
destinati a tale attività e denominati “bike-park”, previa autorizzazione della commissione di
coordinamento. I bike park utilizzano prioritariamente le piste da sci esistenti e possono essere
realizzati e gestiti dai titolari dell’autorizzazione all’esercizio delle piste o da altri soggetti pubblici o
privati.
Pag. 8
Ciò premesso, è stato concordato l’intervento del Comune di Vermiglio che ha dato la propria
disponibilità ad accollarsi direttamente l’onere della realizzazione accedendo ai finanziamenti
previsti dal Gal Val di Sole.
Sentiero delle Marmotte
E’ stato definito un progetto per la realizzazione di un percorso ludico-sportivo, coincidente circa
con la strada bianca che raggiunge la Malga Valbiolo.
L’obbiettivo è di trasformare il percorso, mediante il posizionamento di strutture realizzate in legno,
da una noiosa salita lungo la strada sterrata in un percorso stimolante, ricco di spunti naturalistici,
storici e didattici. Sono previste diverse postazioni opportunamente attrezzate con giochi e
cartellonistica con informazioni naturalistiche, storiche e sportive.
Il sentiero si rivolge soprattutto alle famiglie che potrebbero trovare in loco attività di estremo
interesse per i propri bambini, ma diventa anche una passeggiata tematica interessante per una
clientela più attenta ai valori naturali della montagna.
Per le sue peculiarità, il percorso potrebbe certamente divenire motivo di richiamo anche per la
stagione invernale.
La spesa preventivata è di circa 250.000 euro per la quale è stata presentata domanda di
finanziamento al Gal Val di Sole nell’ambito del progetto leader.
Laghetto Valbiolo
E’ allo studio un progetto per la costruzione di un invaso in area Valbiolo per lo stoccaggio d’acqua
ad uso innevamento artificiale. Il laghetto, se ben inserito nell’ambiente, potrà essere ulteriore
motivo di richiamo anche per l’ospite estivo, contribuendo cosi a completare l’offerta complessiva
dell’intera zona.
Evidentemente si tratta di iniziative che vanno ulteriormente sviluppate da lato della
gestione ed adeguatamente pubblicizzate e commercializzate, preferibilmente in abbinamento con
qualche importante evento di richiamo.
Già dalla prossima estate, nei mesi di luglio ed agosto, la società, apportate le necessarie
modifiche tecniche all’impianto, aprirà al pubblico la seggiovia Tonale-Valbiolo a servizio di biker e
pedoni.
ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO
Il risultato dell’ esercizio 2013, è negativo per euro 80.552, dopo aver accantonato
ammortamenti per € 1.094.570 e scontato imposte sul reddito per € 80.035.
Gli effetti emergono dalla seguente sintesi della gestione economica:
CONTO ECONOMICO
RICAVI
Costi operativi
Costi per il personale
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)
Ammortamenti e svalutazioni
MARGINE OPERATIVO NETTO (EBIT)
Proventi (oneri) finanziari netti
Proventi (oneri) straordinari netti
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte
31-dic-13
31-dic-12
6.736.745
7.358.088
3.266.395
3.453.561
2.473.871
2.541.399
996.479
1.363.128
1.094.570
1.332.613
98.091
30.515
15.328 57.349
112.902
105.907
517
79.073
80.035
57.478
UTILE (PERDITA) NETTO
-
Pag. 9
80.552
-
-
21.595 -
Variazioni
621.343
187.166
67.528
366.649
238.043
128.606
42.021
6.995
79.590
22.557
102.147
Una puntuale disamina dei principali aggregati, così come risultanti dalla Nota Integrativa ci
consente di rilevare le variazioni più significative:
-
I ricavi totali riportano un decremento del 8,44%; i proventi del traffico diminuiscono del 8,98%
passando gli stessi ad € 6.258.793 da € 6.876.394 del precedente esercizio.
-
Gli acquisti di materiali sono aumentati del 10,73% per maggiori acquisti per manutenzione.
-
I costi per servizi diminuiscono del 10,25%; le maggiori variazioni sono state riscontrate per la
diminuzione del costo dell’energia elettrica (-11,41%), per minori spese interscambio Adamello
Brenta (-50,72%) e per minori spese di gestione per il programma sperimentale del ghiacciaio
Presena (-59,21%) sostanzialmente per minori acquisti di teli in seguito al riutilizzo di quelli
acquistati negli anni precedenti.
-
I costi per godimento beni di terzi aumentano del 1,37% per adeguamento canoni di
concessione agli indici Istat.
-
I costi del personale diminuiscono 2,66% per effetto di minori utilizzi e del pensionamento di
due dipendenti a tempo indeterminato sostituiti con personale stagionale. Il costo raggiunge il
36,72% dei ricavi. L’organico massimo rilevato in piena stagione è stato di 50 dipendenti di cui
27 dipendenti fissi.
Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari al 14,79% in diminuzione rispetto al 18,53% dell’anno
precedente.
Gli ammortamenti stanziati scendono ad € 1.094.570 rispetto a € 1.332.613 dell’anno precedente
(- 17,86%).
Il margine operativo netto (EBIT) è negativo per € 98.091 rispetto a quello positivo per € 30.515 del
precedente esercizio.
I Proventi finanziari si riducono da € 100.940 a € 93.138 per minori incassi da contratto di
associazione in partecipazione, gli Oneri diminuiscono da € 158.289 ad € 108.466 per effetto della
diminuzione dei tassi di interesse applicati e del rimborso delle rate dei finanziamenti a medio
termine.
Le poste straordinarie nette registrano un saldo positivo di € 112.902 rispetto ad € 105.907
dell’esercizio precedente.
Il risultato prima delle imposte è negativo per € 517, rispetto a quello positivo di € 79.073
dell’esercizio precedente.
Le imposte correnti sono state determinate quanto all’Ires, al netto della detassazione per gli “Aiuti
alla crescita economica” (ACE), e per quanto all’Irap applicando sull’imponibile l’aliquota consentita
dalla normativa provinciale.
Le imposte correnti, unitamente alle imposte anticipate e differite, prelevano dal reddito 80.035
Euro.
Emerge quindi una perdita di esercizio 2013 pari ad € 80.552.
Pag. 10
Lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2013 trova espressione nel seguente prospetto:
SITUAZIONE PATRIMONIALE
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
CAPITALE IMMOBILIZZATO
Rimanenze
Crediti commerciali
Altre attività correnti
Debiti commerciali
Fondo Rischi ed oneri/imposte differite
Altre passività correnti
CAPITALE DI ESERCIZIO NETTO
CAPITALE NETTO INVESTITO
Patrimonio netto
T.F.R.
Indebitamento finanziario a m/t
Indebitamento finanziario netto breve termine
Indebitamento finanziario netto
31-dic-13
46.063
17.863.785
1.122.656
19.032.504
30.088
265.714
1.024.604
1.015.499
370.955
1.184.127
1.250.175
17.782.329
10.819.429
1.249.953
4.672.195
1.040.752
5.712.947
-
COPERTURA CAPITALE NETTO INVESTITO
17.782.329
-
31-dic-12
102.606
17.944.147
1.209.673
19.256.426
36.649
244.849
1.164.875
831.954
387.975
1.225.330
998.886
18.257.540
10.899.980
1.260.753
5.444.272
652.535
6.096.807
-
Variazioni
56.543
80.362
87.017
223.922
6.561
20.865
140.271
183.545
17.020
41.203
251.289
475.211
80.551
10.800
772.077
388.217
383.860
18.257.540 -
475.211
-
-
In aderenza al disposto del secondo comma dell’art. 2428 codice civile, presentiamo i
seguenti indici, che sintetizzano l’evoluzione della redditività rispetto ai ricavi, al capitale investito,
al patrimonio netto:
ROS (return on sales)
=
31-dic-13
31-dic-12
EBIT
Ricavi
-1,46%
0,41%
ROI (return on investiments)
=
EBIT
Cap.inv.netto
-0,55%
0,17%
ROE (return on equity)
=
UTILE
Patrim.netto
-0,74%
0,20%
Esponiamo infine un quadro di sintesi della situazione finanziaria:
SITUAZIONE FINANZIARIA
Depositi bancari
Denaro e altri valori in cassa
DISPONIBILITA LIQUIDE
Debiti verso banche (entro 12 mesi)
Quota a breve dei finanziamenti
DEBITI FINANZIARI A BREVE TERMINE
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
A BREVE TERMINE
POSIZIONE FINANZIARIA
A MEDIO TERMINE
31-dic-13
959
14.469
15.428
284.297
771.883
1.056.180
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
Pag. 11
31-dic-12
Variazioni
85.806 84.847
16.532 2.063
102.338 86.910
284.297
754.873
17.010
754.873
301.307
1.040.752
652.535
388.217
4.672.195
5.444.272 -
772.077
5.712.947
6.096.807 -
383.860
GESTIONE DEI RISCHI
La società non ha in essere, alla chiusura dell’esercizio, operazioni di finanza derivata.
Considerata l’attività della società, essa non è soggetta a particolari rischi di credito, in
quanto l’incasso viene ottenuto sostanzialmente prima della prestazione del servizio. I crediti per
cessioni di beni, sono monitorati per minimizzare impatti negativi di eventuali insolvenze. Non è
inoltre soggetta a rischi valutari per assenza di posizioni espresse in divise diverse dall’euro.
E’ esposta alla variazione dei tassi di interesse, in relazione alla posizione sua debitoria
prevalentemente regolata a tassi variabili; non sono state poste in essere operazioni di copertura
dei rischi sui tassi.
Il rischio di liquidità potrebbe sorgere a fronte di decisioni di investimento eccedenti i flussi
di cassa, se non precedute dal reperimento di idonee fonti di finanziamento utilizzabili per
ammontari coerenti con i propri piani di investimento.
La società non è esposta a rischi sul tasso di cambio in quanto il flusso dei ricavi e dei costi
sono regolati in valuta nazionale.
I rischi derivanti dalla gestione degli impianti, nonché eventuali rischi sui principali beni
dell’impresa, sono stati coperti con primarie società assicurative.
PRIVACY
In tema di tutela e protezione dei dati personali, Vi informiamo che la società è provvista del
Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) già redatto sulla base delle indicazioni prescritte
dal D.P.R. n. 318/1999 e in base al disciplinare tecnico allegato al D.Lgs n. 196/2003.
Pur essendo stata confermata l’abolizione del DPS, con D.L. n. 5/2012 convertito in L. n.
35/2012, la società, già in possesso di tale documento predisposto e aggiornato negli anni scorsi,
ha valutato l’opportunità di mantenerlo comunque aggiornato su base volontaria, considerata
l’utilità operativa che il documento in questione può rivestire, sia per l’analisi della situazione
aziendale in materia di trattamento dei dati, sia per l’organizzazione delle altre necessarie misure
di sicurezza che ancora devono essere attuate in azienda per una corretta gestione dei dati
personali dei dipendenti e collaboratori.
ALTRE INFORMAZIONI
Personale
Si segnala che nel corso dell’esercizio 2013 non ci sono stati:
-
incidenti sul lavoro relativi al personale con conseguenze mortali, per i quali sia stata accertata
definitivamente una responsabilità aziendale;
-
infortuni gravi sul lavoro che hanno comportato lesioni gravi o gravissime al personale per i
quali sia stata accertata definitivamente una responsabilità aziendale;
-
addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti e ex dipendenti e cause di mobbing,
per cui la società sia stata dichiarata definitivamente responsabile.
Pag. 12
Ambiente
Si segnala che nel corso dell’esercizio 2013 non ci sono stati:
danni causati all’ambiente per cui la società sia stata dichiarata colpevole in via definitiva;
sanzioni o pene definitive inflitte alla società per reati o danni ambientali.
D.Lgs 231/2001
In merito al Modello Organizzativo di Gestione e controllo (MOG) e del Codice Etico adottati dalla
società, si segnala che l’Organismo di Vigilanza incaricato, ha effettuato le dovute attività di verifica
sulle procedure amministrative aziendali, al fine di assicurarsi che venissero intraprese le azioni
correttive precedentemente concordate, specie in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
PERDITA DI ESERCIZIO 2013
Il Bilancio di esercizio chiude con una perdita netta di € 80.552 contro un utile netto di €
21.595 del precedente esercizio.
Il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea di approvare il bilancio d’esercizio al
31 dicembre 2013 e di coprire la perdita mediante utilizzo della Riserva Straordinaria.
Da ultimo il Consiglio di Amministrazione, desidera ringraziare in modo vivissimo e cordiale
tutto il personale, i collaboratori, i direttori di esercizio, gli operatori turistici, gli Enti Pubblici locali e
provinciali, l’Apt della Val di Sole, il Consorzio Adamello Ski, le Scuole di sci e quanti altri hanno
collaborato con la società, permettendole di svolgere anche nel 2013 un discreto lavoro di gestione
e di sviluppo delle attività produttive aziendali.
A tutti i Soci, un grazie particolare per la costante e cordiale fiducia con cui hanno seguito il
nostro lavoro.
Passo Tonale, 31 marzo 2014
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Giacinto Delpero
Pag. 13
CAROSELLO TONALE S.p.A.
Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25
Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato
Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226
C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289
Codice fiscale e partita Iva 01175130226
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013
Signori azionisti,
abbiamo esaminato il progetto del bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2013 corredato
dalla nota integrativa, redatto dagli Amministratori ai sensi di legge e da questi tempestivamente
comunicato al Collegio Sindacale, unitamente alla relazione sulla gestione, ai fini degli
adempimenti previsti dall'art. 2429 del codice civile.
II Collegio Sindacale ha svolto nel corso dell'esercizio entrambe le funzioni disciplinate dagli articoli
2403 e 2409-bis del codice civile eseguendo, secondo quanto deliberato dall'assemblea dei soci,
anche la revisione legale dei conti.
Funzioni di revisione legale dei conti
Sulla base dei principi di revisione, aggiornati alla luce dei contenuti del D.Lgs. n. 39/2010 Vi
informiamo che:
o
abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Carosello Tonale S.p.A. al
31 dicembre 2013;
o
la responsabilità della redazione del bilancio d'esercizio in conformità alle norme che ne
disciplinano i criteri di redazione compete agli Amministratori della società. È nostra la
responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio d'esercizio e basato sulla
revisione contabile;
o
il nostro esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai
predetti principi, la revisione è stata svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per
accertare se il bilancio d'esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo
complesso, attendibile. Essa comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli
elementi probatori a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la
valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della
ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto
fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale;
Pag. 14
o
per il giudizio relativo al bilancio dell'esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini
comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi redatta
lo scorso anno;
o
a nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio d'esercizio è conforme alle norme che ne
disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in
modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della
società Carosello Tonale S.p.A. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013;
o
la responsabilità della redazione della relazione sulla gestione, in conformità a quanto previsto
dalle norme di legge, compete agli Amministratori. È di nostra competenza l’espressione del
giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall'art.14,
comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 39/2010. A tal fine, abbiamo svolto le procedure indicate dal
principio di revisione n° PR 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e
degli Esperti Contabili. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio
d'esercizio della società Carosello Tonale S.p.A. al 31 dicembre 2013.
Funzioni di vigilanza (attività di controllo ai sensi dell'art. 2403 del codice civile)
Nel corso dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2013 la nostra attività di vigilanza è stata ispirata
alle norme di legge e alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dai
Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, svolgendo la quale abbiamo:
o
partecipato alle Assemblee e a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione svoltesi nel
rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento,
in ordine alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni
della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in
potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;
o
ottenuto dagli Amministratori, durante le riunioni svolte allo scopo, informazioni sul generale
andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di
maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla Società, per le quali,
sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello
statuto sociale, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di
interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;
o
vigilato sull'osservanza della legge e dell'atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione;
o
acquisito conoscenza e vigilato sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della Società,
anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e, a tale riguardo, non
abbiamo osservazioni particolari da riferire;
o
valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile della Società, nonché
sull'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante
Pag. 15
l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e l'esame dei documenti aziendali e,
a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire;
o
informiamo inoltre che non sono pervenute denunce ai sensi dell’art. 2408 del codice civile e
che, nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi
tali da richiederne la menzione nella presente relazione;
o
nel corso dell'esercizio non sono stati rilasciati pareri;
o
abbiamo preso visione delle attività di verifica dell’Organismo di Vigilanza finalizzate ad una
corretta attuazione del modello organizzativo.
Bilancio d'esercizio
In ordine al bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, attestiamo che:
o
per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno
derogato alle norme di legge ai sensi dell'art. 2423, comma 4, del codice civile;
o
abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti e alle informazioni di cui abbiamo avuto
conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al
riguardo.
Conclusioni
Esposto quanto sopra, esprimiamo parere favorevole all'approvazione del bilancio d'esercizio
chiuso al 31 dicembre 2013, così come redatto dagli Amministratori, ed alla proposta in ordine
alla copertura della perdita d'esercizio.
Passo del Tonale, 08 aprile 2014
Il Collegio Sindacale
dott. Massimo Frizzi
dott. Mariarosaria Fait
dott. Paolo Martinelli
Pag. 16
CAROSELLO TONALE S.p.A.
Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25
Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato
Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226
C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289
Codice fiscale e partita Iva 01175130226
BILANCIO AL 31.12.2013
(valori espressi in euro)
ATTIVO
Esercizio 2013
Esercizio 2012
=
=
=
=
=
=
=
46.063
46.063
=
=
=
102.606
102.606
4.224.004
12.843.711
732.341
=
63.729
17.863.785
4.319.008
12.569.140
1.033.078
=
22.921
17.944.147
=
=
15.048
=
=
15.048
36.218
1.071.390
1.122.656
87.689
1.106.936
1.209.673
19.032.504
19.256.426
A . CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI
ANCORA DOVUTI
I.
Versamenti non ancora richiamati
TOTALE CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B. IMMOBILIZZAZIONI
Con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria
I.
II.
Immobilizzazioni immateriali
01. Costi di impianto e di ampliamento
04. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
06. Immobilizzazioni in corso e acconti
07. Altre
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Immobilizzazioni materiali
01. Terreni e fabbricati
02. Impianti e macchinari
03. Attrezzature industriali e commerciali
04. Altri beni
05. Immobilizzazioni in corso e acconti
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
III. Immobilizzazioni finanziarie
01. Partecipazioni in:
a) Imprese controllate
b) Imprese collegate
d) Altre imprese
02. Crediti:
d) Verso altri
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
Pag. 17
C. ATTIVO CIRCOLANTE
I.
II.
Rimanenze
01. Materie prime, sussid, e di consumo
TOTALE RIMANENZE
Crediti
01. Verso clienti
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
02. Verso imprese controllate.
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
04-bis Crediti tributari
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
04-ter Imposte anticipate
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
05. Verso altri
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
TOTALE CREDITI
IV. Disponibilità liquide
01. Depositi bancari e postali
03. Denaro e valori in cassa
TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
30.088
30.088
36.649
36.649
265.714
=
244.849
=
=
=
=
=
138.470
97.134
220.621
97.134
=
27.715
=
47.933
613.411
12.317
1.154.761
745.551
13.783
1.369.871
959
14.469
15.428
85.806
16.532
102.338
1.200.277
1.508.858
93.464
42.093
135.557
=
39.853
39.853
20.368.338
20.805.137
D. RATEI E RISCONTI
Ratei attivi
Risconti attivi
TOTALE RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO
Pag. 18
PASSIVO
Esercizio 2013
Esercizio 2012
A. PATRIMONIO NETTO
I.
Capitale
TOTALE CAPITALE
7.327.530
7.327.530
7.327.530
7.327.530
II.
Riserva da sovrapprezzo azioni
TOTALE RISERVA SOVRAPREZZO AZIONI
1.060.910
1.060.910
1.060.910
1.060.910
III. Riserva di rivalutazione L. 02/09
TOTALE RISERVA DI RIVALUTAZIONE
936.196
936.196
936.196
936.196
IV. Riserva legale
TOTALE RISERVA LEGALE
167.262
167.262
166.182
166.182
1.346.108
61.975
=
=
=
1.408.083
1.325.592
61.975
=
=
=
1.387.567
IX. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
- 80.552
21.595
TOTALE PATRIMONIO NETTO
10.819.429
10.899.980
370.955
387.975
=
=
370.955
387.975
1.249.953
1.249.953
1.260.753
1.260.753
04. Debiti verso banche
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
1.056.180
4.672.195
754.873
5.444.272
07. Debiti verso fornitori
Importi esigibili entro l'esercizio success.
1.015.499
831.954
08. Debiti rappresentati da titoli di credito
Importi esigibili entro l'esercizio success.
Importi esigibili oltre l'esercizio success.
=
=
=
=
09. Debiti verso imprese controllate
Importi esigibili entro l'esercizio success.
=
=
VII. Altre riserve
Riserva straordinaria
Riserva per acquisto azioni proprie
Riserva avanzo di fusione
Riserva contributi c/impianti
- tassazione sospesa
TOTALE ALTRE RISERVE
B. FONDI PER RISCHI E ONERI
02. Per imposte anche differite
03. Altri
TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI
C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
TOT. FINE RAPPORTO LAVORO SUBORD.
D. DEBITI
Pag. 19
12. Debiti tributari
Importi esigibili entro l'esercizio success.
13. Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza
Importi esigibili entro l'esercizio success.
14. Altri debiti
Importi esigibili entro l'esercizio success.
TOTALE DEBITI
E. RATEI E RISCONTI
Ratei passivi
Risconti passivi
TOTALE RATEI E RISCONTI
TOTALE PASSIVO
CONTI D'ORDINE
99.107
111.404
122.056
132.980
113.455
7.078.492
111.141
7.386.624
497.891
351.618
849.509
486.544
383.261
869.805
20.368.338
20.805.137
Esercizio 2013
Esercizio 2012
Garanzie prestate o ricevute direttamente o indirettamente a/da terzi
- Fideiussioni
A favore di Terzi
33.668
33.668
- Fideiussioni
A nostro favore
TOTALE CONTI D’ORDINE
50.000
83.668
50.000
83.668
Pag. 20
CONTO ECONOMICO
A. VALORE DELLA PRODUZIONE
01. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
04. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
05. Altri ricavi e proventi
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
B. COSTI DELLA PRODUZIONE
06. Per materie prime, sussidiarie, di consumo
07. Per servizi
08. Per godimento di beni di terzi
09. Per il personale
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
e) altri costi
10. Ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento immobilizzazioni immateriali
b) ammortamento immobilizzazioni materiali
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
11. Variazione delle rimanenze
di materiali di consumo e merci
14. Oneri diversi di gestione
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
Differenza fra valore
e costi della produzione (A-B)
C. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
16. Altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
d) proventi diversi
17. Interessi ed altri oneri finanziari
- Verso imprese collegate
- Verso altri
Totale (16-17)
D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE
18. Rivalutazioni
19. Svalutazioni
Totale (18-19)
E. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
20. Proventi
Per plusvalenze da alienazioni
Altri proventi straordinari
21. Oneri
Per minusvalenze da alienazioni
Altri oneri straordinari
Totale delle partite straordinarie (20-21)
Pag. 21
Esercizio 2013
Esercizio 2012
6.258.793
134.134
343.818
6.736.745
6.876.394
43.340
438.354
7.358.088
588.056
2.520.618
91.083
531.057
2.808.381
89.853
1.738.057
594.134
141.680
=
1.769.805
612.250
159.344
=
44.228
1.050.342
=
61.240
1.271.373
=
6.561
60.077
6.834.836
- 15.028
39.298
7.327.573
- 98.091
30.515
=
93.138
=
100.940
=
108.466
- 15.328
=
158.289
- 57.349
=
=
=
=
=
119.463
=
106.504
=
6.561
112.902
=
597
105.907
Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E)
22. Imposte sul reddito dell'esercizio
Correnti, Anticipate, Differite
23. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
- 517
79.073
80.035
57.478
- 80.552
21.595
Il presente bilancio, corredato da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa,
corrisponde a quanto emerge dalle scritture contabili e risulta redatto in conformità al disposto
dell'art. 2423 del Codice Civile, ed è vero e reale.
Passo Tonale, 31 marzo 2014.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Giacinto Delpero
Pag. 22
CAROSELLO TONALE S.p.A.
Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25
Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato
Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226
C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289
Codice fiscale e partita Iva 01175130226
BILANCIO AL 31.12.2013
NOTA INTEGRATIVA ORDINARIA
Signori Azionisti,
nella seguente nota integrativa che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2423 del Codice Civile,
costituisce parte integrante del bilancio, sottoponiamo alla Vostra attenzione le analitiche
indicazioni richieste dall'art. 2427 del Codice Civile e da altre disposizioni ritenute necessarie ai fini
di una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società
e del risultato economico dell’esercizio. Pur rispettando i limiti previsti dall’art. 2435 bis del codice
civile, la società non si è avvalsa della facoltà di redigere il bilancio in forma abbreviata, al fine di
fornire agli azionisti maggior dettaglio di informazione.
Tutti i valori sono espressi in euro, senza cifre decimali. Per effetto degli arrotondamenti all’unità di
euro, può accadere che in taluni prospetti, contenenti dati di dettaglio, la somma dei dettagli
differisca dall’importo esposto nella riga di totale.
Il presente bilancio è redatto con riferimento alle norme del codice civile in vigore dal 1° gennaio
2004, dopo le modifiche apportate dalla riforma del diritto societario (D.Lgs. 17/01/2003 n. 6 e
successive modifiche e integrazioni). Anche la citazione delle norme fiscali è riferita alle
disposizioni relative alla riforma fiscale, entrata in vigore dal 1° gennaio 2004 e introdotta dal
D.Lgs. 12/12/2003 n. 344 e successive modifiche. Tali modifiche, che i documenti OIC redatti
dall’Organismo Italiano di Contabilità hanno elaborato ed integrato anche sulla base dei principi
contabili dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, sono state recepite nel presente bilancio.
La nota integrativa è corredata da prospetti supplementari e da allegati, di seguito elencati:
-
Rendiconto finanziario
CRITERI DI FORMAZIONE
La formazione del bilancio e la valutazione delle sue voci è stata operata in aderenza al dettato
degli art. 2423 e 2423 bis del codice civile. Sono stati quindi osservati i principi generali della
prudenza, della competenza e della continuazione dell’attività sociale.
DEROGHE AI SENSI DEL 4° COMMA DELL’ART. 2423 IV COMMA E 2423 BIS, II°COMMA
CODICE CIVILE.
Nel bilancio in commento non si è fatto ricorso a deroghe previste dalla richiamata normativa.
Pag. 23
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione delle poste di bilancio è fatta in base ai principi generali della prudenza, della
competenza economica e della continuazione dell’attività.
Esponiamo di seguito i criteri adottati per la valutazione delle poste dello Stato Patrimoniale e del
Conto Economico, criteri conformi al disposto dell'art. 2426 del Codice Civile e non modificati
rispetto a quelli applicati nella formazione dei precedenti bilanci. Detti criteri, ove richiesto dalla
legge, hanno ottenuto il consenso del Collegio Sindacale.
I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio sono di seguito elencati:
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
I costi di impianto ed ampliamento ed i costi di sviluppo sono stati iscritti nell’attivo con il consenso
del Collegio Sindacale, e sono ammortizzati in un periodo di cinque anni.
Le licenze d'uso di software sono iscritte al costo, dedotte le quote di ammortamento calcolate su
un periodo di cinque anni.
Le altre immobilizzazioni riguardano interventi sulle piste e piazzali, iscritti al costo di acquisto o di
produzione comprensivo degli oneri accessori, decurtato di eventuali contributi di terzi, dedotte le
quote di ammortamento calcolate su un periodo di cinque anni.
In ossequio alle disposizioni di cui all’art. 2427, comma 1, n. 3 bis, del Codice Civile si segnala che
riguardo alle immobilizzazioni immateriali non sussistono presupposti per la loro svalutazione.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione, comprensivo degli oneri di diretta imputazione,
incrementato dell'ammontare delle eventuali rivalutazioni di legge e decurtato di eventuali
contributi di terzi. Nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti e indiretti per la
quota imputabile al bene. I relativi ammortamenti dedotti comprendono la quota di competenza
dell'esercizio calcolata sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione dei beni,
criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato in linea di massima dalle aliquote ordinarie stabilite
dalla normativa fiscale ad eccezione degli impianti.
Relativamente agli impianti infatti l’aliquota fiscale non è rappresentativa in funzione della loro vita
tecnica prevista da Decreto del Ministero dei Trasporti del 2 gennaio 1985 (60 anni per le funivie,
40 anni per le seggiovie e agganciamenti automatici, 30 anni per le sciovie). Si è quindi tenuto
conto dell’esperienza maturata nel settore, considerata l’obsolescenza economica.
Per gli impianti di risalita è stata rivista la stima relativa alla vita economica dei singoli cespiti con
riferimento alla residua vita tecnica di ogni singolo impianto così come stabilito dalla normativa di
settore, oltre che con riferimento alla data di previsto rifacimento, in base al piano di investimenti
redatto dalla società. Per quanto riguarda seggiovie ed agganciamenti automatici si è considerata
una vita economica di 40 anni dal primo collaudo a fronte di una vita tecnica di pari durata stabilita
dalla vigente normativa. Per la seggiovia Paradiso-Presena e le sciovie del ghiacciaio si è
considerata una vita economica residua di 3 anni in vista della loro completa sostituzione.
Pertanto gli ammortamenti sono stati stanziati sulla base della vita economica residua di ciascun
impianto di risalita.
In deroga all’art. 2423 bis c.c. comma 6 è stata modificata l’aliquota di ammortamento degli
impianti di risalita per adeguarli alla loro vita economica residua, incidendo sul presente bilancio
con un minor ammortamento per € 273.665.
Pag. 24
Tenuto conto delle aggregazioni dello Stato Patrimoniale, le aliquote di ammortamento adottate
sono le seguenti:
Immobilizzazione
2013
Terreni
0%
Fabbricati (civili e industriali)
4%
Fabbricato bar-ristorante
3%
Impianti di risalita
Dal 0,10% al 3,72%
Impianti di innevamento artificiale
5%
Attrezzatura varia
12 %
Impianti specifici cucina ristorante
12 %
Attrezz.varia e minuta bar-ristorante
25 %
Automezzi da trasporto e battipista
20 %
Mobili e arredi
12 %
Arredamento bar-ristorante
10 %
Registratori di cassa/imp.stereo bar-ristorante
20 %
Macchine da ufficio
20 %
I terreni di sedime e pertinenziali dei fabbricati non vengono ammortizzati, ritenendoli beni
patrimoniali non soggetti a degrado ed aventi vita utile illimitata.
Sui beni entrati in funzione nell'esercizio 2013 le aliquote sopra elencate, sono state ridotte al 50%
nella ipotesi convenzionale che detti beni siano stati utilizzati per metà esercizio, criterio in uso
anche nel regime fiscale.
I costi di manutenzione aventi natura conservativa sono imputati a conto economico nell’esercizio
in cui sono sostenuti.
I costi di manutenzione aventi natura incrementativa, in quanto prolungano la vita utile delle
immobilizzazioni materiali o comportano un significativo incremento di capacità produttiva, di
efficienza o di sicurezza, sono attribuiti ai cespiti a cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione
alla residua possibilità di utilizzo degli stessi.
Si precisa che non è stato modificato il coefficiente di ammortamento annuo per i fabbricati
strumentali in quanto tale coefficiente è rappresentativo della maggior vita utile del bene anche a
seguito delle stime effettuate in occasione della rivalutazione, operata ai sensi della L. 2/2009,
adottando il metodo della riduzione del fondo e dell’aumento del costo. Decorre dall’esercizio 2009
l’ammortamento civilistico sui beni rivalutati. Al via dal presente bilancio il riconoscimento fiscale
dei nuovi valori.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di
valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono
meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli
ammortamenti.
Pag. 25
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo. Il valore di iscrizione in bilancio è
conseguente al prezzo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di
valore e nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili,
nell’immediato futuro, utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute.
I crediti aggregati nelle immobilizzazioni finanziarie sono iscritti al valore nominale.
RIMANENZE
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto ed il valore di presumibile
realizzazione.
CREDITI
Sono iscritti al valore nominale ritenuto tale il valore di presunto realizzo.
DISPONIBILITÀ LIQUIDE
Sono iscritte per il loro effettivo importo.
FONDO IMPOSTE ANCHE DIFFERITE
Evidenzia la fiscalità differita passiva ed attiva, connessa alle differenze temporanee tra valore
contabile e fiscale di attività e passività maturate nell’esercizio e nei precedenti, la
contabilizzazione delle imposte correlate alla eliminazione di interferenze fiscali ed allo
stanziamento extracontabile di ammortamenti anticipati.
FONDO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO
Iscrive le indennità maturate a fine esercizio dal personale in organico, al netto degli anticipi
corrisposti, in conformità alle vigenti norme di legge e contrattuali, e delle quote versate ai fondi di
previdenza integrativa.
DEBITI
Risultano iscritti al valore nominale.
RATEI E RISCONTI
I ratei e risconti attivi e passivi riflettono quote di competenza economica di costi e spese, ricavi e
proventi comuni a due o più esercizi. I risconti passivi accolgono tra l’altro i contributi in conto
impianti erogati dalla Provincia di Trento fino al 2003 e concorrono a formare il reddito
dell’esercizio mediante attribuzione al conto economico di quote correlate all’ammortamento dei
beni cui si riferiscono.
CONTRIBUTI CONTO CAPITALE
Per i contributi deliberati a decorrere dal 1° gennaio 2004 viene adottato il metodo di
contabilizzazione consigliato, con imputazione a diretta riduzione del costo storico del cespite di
riferimento, riducendone in tal modo il valore ammortizzabile.
Pag. 26
RICONOSCIMENTO DI PROVENTI ED ONERI
I proventi ed oneri sono riconosciuti per competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data
dell’incasso o del pagamento. Gli eventuali dividendi ed il relativo credito d’imposta sono
contabilizzati nell’esercizio di incasso.
IMPOSTE E TASSE
Gli accantonamenti per imposte e tasse sono determinati sulla base della previsione dell'onere
fiscale corrente, in considerazione delle aliquote e delle norme tributarie in vigore.
Lo stanziamento per imposte differite o l’accensione di crediti per imposte prepagate sono
calcolate sulle poste di cui, sulla base della normativa fiscale, è previsto il differimento o l’anticipo
dell’imponibilità o della deducibilità rispetto alla loro iscrizione in bilancio.
Le imposte differite passive sono contabilizzate nel fondo imposte e vengono rilevate solo se è
dimostrabile che il loro pagamento è probabile; le imposte differite attive (anticipate) sono iscritte
nei crediti (nell’attivo circolante) solo se ritenute recuperabili, con ragionevole certezza, sui redditi
imponibili degli esercizi successivi.
CONTI D'ORDINE
Le garanzie sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare delle garanzie prestate o
ricevute.
Pag. 27
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
€
Versamenti non ancora richiamati
=
€
(2013)
=
(2012)
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
La movimentazione delle voci aggregate nella classe è di seguito analizzata:
Voci
Costi d'impianto e ampliam:
Costi fusione
Amm.to
Licenze d'uso:
Software ex Paradiso
Amm.to
Altre:
Piste Presena
Amm.to
Altre:
Piste Valena-Cadi'
Amm.to
Altre:
Snow park valena
Amm.to
Altre:
Piste Cadì 2012
Amm.to
Altre:
Piste Contrabbandieri
Amm.to
Immob.in corso e acconti
Costo
Storico
Valore
01/01/2013
Incrementi
73.944
- 73.944
-
2.060
- 2.060
-
34.829
- 34.829
-
20.438
- 20.438
-
64.821
- 33.189
31.632
56.330
- 11.266
45.064
129.548
-103.638
-
25.910
-
Totali
102.606
Decrementi
- 73.944
73.944
-
-
-
-
- 34.829
34.829
-
-
- 20.438
20.438
-
-
-10.131
21.501
- 8.187
24.562
- 25.910
-
- 44.228
46.063
- 15.394
3.079
-
Immobilizzazioni materiali
La movimentazione delle voci aggregate nella classe è di seguito analizzata:
Pag. 28
Valore
31/12/2013
Amm.to
Voci
Costo storico
Riv.ne L. 72/83 ex Paradiso
Riv.ne L. 413/91 ex Paradiso
Riv.ne L. 02/09
Disavanzo fusione
F.do amm. 31.12.12
Valore 01.01.2013
Acquisizioni 2013
Dismissioni 2013
Rett. per contrib.Pat
Riduz. per contrib. Pat
Rett. fondo per contrib.Pat
Riduzione Fondo
Ammortamenti
Valore 31.12.2013
Terreni
303.701
1.300.664
- 28.656
1.575.710
Fabbricati
2.654.978
218.936
74.780
558.066
771.439
- 1.534.901
2.743.298
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Immobilizzaz.
In corso e
acconti
32.983.427
2.878.920
22.921
- 20.414.287
12.569.140
873.103
- 1.845.841
1.033.078
54.923
- 51.646
22.921
40.808
4.075
-74.606
- 917
1.575.710
65.133
- 160.137
- 601.690
59.106
- 288.515
2.648.295
12.843.712
732.341
63.729
In particolare si indica:
-- impianti e macchinari:
Acquisizioni:
- seggiovia Paradiso-Presena
€ 33.032 per lavori relativi alla revisione generale ridotta trentennale.
Il totale comprende € 19.574 di capitalizzazione costi per lavori interni
- seggiovia Tonale-Valbiolo
€ 496.909 per seconda fase dei lavori relativi alla revisione generale ventennale.
Il totale comprende € 91.963 di capitalizzazione costi per lavori interni.
- telecabina Paradiso
€ 177.668 per la sostituzione della fune traente.
Il totale comprende € 22.597 di capitalizzazione costi per lavori interni.
- seggiovia Nigritella-Bleis
€
77.494 per revisione straordinaria del riduttore.
- impianti innevamento programmato:
€ 88.000 per il potenziamento degli impianti di innevamento programmato Nigritella – Bleis e
Paradiso
-- immobilizzazioni in corso:
Acquisizioni:
€
40.808 per costi di progettazione dei nuovi impianti del Presena.
Pag. 29
La voce attrezzature industriali e commerciali è costituita dalle voci indicate nel prospetto che
segue:
Voci
Costo storico
Riv.ne L. 72/83 ex Paradiso
Riv.ne L. 413/91 ex Paradiso
Disavanzo fusione
F.do amm. 31.12.12
Valore 01.01.2013
Acquisizioni 2013
Dismissioni 2013
Riclassificazioni
Riduz. per contrib.Pat
Riduzione Fondo
Ammortamenti
Valore 31.12.2013
Mobili e
arredi
Attrezzature
d'ufficio
Regist.
Cassa - Imp.
stereo
Battipista e
mezzi
meccanici
Automezzi
320.295
73.908
11.521
53.813
1.742.665
676.719
-181.044
139.250
- 64.800
9.108
- 4.957
6.564
- 53.813
-
-1.018.819
723.846
39.500
- 51.646
- 522.409
154.310
15.423
- 19.341
- 2.758
- 2.304
-
- 74.606
59.106
- 230.205
119.909
6.349
4.260
-
465.995
Attrezzatura
varia e
minuta
- 33.906
135.827
-- battipista e mezzi meccanici:
Acquisizioni:
€
33.000
€
6.500
acquisto escavatore Volvo EC160B
acquisto lama Unimog Mercedes
Le alienazioni riguardano:
€
32.020
vendita escavatore Liebherr R902 – interamente ammortizzato
importo fatturato € 1.000 – plusvalenza € 1.000 classificata tra gli altri ricavi
e proventi.
€
19.626
vendita pala gommata Hanomag 55C – interamente ammortizzata
importo fatturato € 2.000 – plusvalenza € 2.000 classificata tra gli altri ricavi
e proventi.
-- attrezzatura varia e minuta:
Acquisizioni:
€
15.423
attrezzatura di officina, segnaletica, di soccorso e varie.
Ai sensi dell’art. 10 Legge 19 marzo 1983, n. 72 e con riferimento all’art. 2427, primo comma, n. 2,
C.C. si elencano le seguenti immobilizzazioni materiali iscritte nel bilancio della società al
31/12/2013 sulle quali sono state effettuate rivalutazioni monetarie.
Le immobilizzazioni materiali sono state rivalutate in base a leggi (speciali, generali o di settore) e
non si è proceduto a rivalutazioni discrezionali o volontarie, trovando le rivalutazioni effettuate il
limite massimo nel valore d’uso, oggettivamente determinato, dell’immobilizzazione stessa.
Fabbricati (L. 72/83)
Fabbricati (L. 413/91)
Fabbricati (L. 02/09)
Totale
218.936
74.780
558.066
851.782
Pag. 30
Immobilizzazioni finanziarie
I movimenti della classe, nella voce Partecipazioni, sono di seguito analizzati:
PARTECIPAZ.
IN IMPRESE
CONTROLLATE
PARTECIPAZ.
IN IMPRESE
COLLEGATE
ALTRE
PARTECIPAZ.
ALTRI
TITOLI
Costo originario
ZERO
ZERO
15.048
ZERO
Precedenti rivalutazioni
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Svalutazioni storiche
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Valore all’inizio dell’esercizio
ZERO
ZERO
15.048
ZERO
Acquisizioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Spostamento di voci
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Alienazioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Rivalutazioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Svalutazioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Valore alla fine dell’esercizio
ZERO
ZERO
15.048
ZERO
Totale delle rivalutazioni riguardanti
le immobilizzazioni esistenti alla
chiusura dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Invariate la partecipazioni in carico che di seguito dettagliamo:
Partecipazioni in altre imprese
* Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale
Sede in Pontedilegno (BS) – Via F.lli Calvi, 53
Fondo Consortile € 20.500
Esercizio al 30.09.2013
Patrimonio € 24.208 di cui utile € 0
Quota associativa
€
4.132
* Consorzio Assoenergia
Sede in Trento – Via Degasperi, 77
Quota associativa
€
516
* A.P.T. delle Valli di Sole, Pejo e Rabbi S.C.p.a.
Sede in Male’ (TN) – Via Marconi, 7
Capitale Sociale €285.464
diviso in 289.664 azioni ordinarie del V.N. di € 1,00 cad.
Esercizio al 31.12.2012
Patrimonio netto € 346.506 di cui utile € 10.841
Azioni possedute n. 10.400 ordinarie pari al 3,59%
Valore di carico € 1,00 per azione
€
Pag. 31
10.400
I movimenti della classe nella voce Crediti sono di seguito analizzati:
CREDITI
SINVAL
C/APPORTI
DEPOSITI
CAUZ.LI
CRED.IMP.
T.F.R.
CONTRIB.
PROV.LI
973.518
27.453
ZERO
193.653
Fondo rischi
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Fondo Svalutazioni
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
973.518
27.453
ZERO
193.653
Acquisizioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
90.000
Spostamento di voci
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Cessioni/estinzioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
177.016
Rivalutazioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Svalutazioni dell’esercizio
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
973.518
27.453
ZERO
106.637
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Valore storico
Valore all’inizio dell’esercizio
Valore alla fine dell’esercizio
Totale delle rivalutazioni riguardanti le
immobilizzazioni esistenti alla chiusura
dell’esercizio
Il conto Crediti Sinval c/apporti, contabilizza l’apporto effettuato all’associante Sin.val srl, per
l’impianto Alpe Alta, ridotto per l’incasso delle quote di contributo PAT riconosciute alle scadenze
semestrali previste. Il contributo provinciale è stato totalmente incassato.
I depositi cauzionali rimangono invariati.
Il conto contributi provinciali è stato così movimentato:
in aumento:
in diminuzione:
-
contabilizzazione contributi concessi:
-
€
74.606 battipista Kassbohrer 600 Park
-
€
15.394 modifica e sistemazione tracciato pista Cadì
-
€
177.016 per rate incassate nell’esercizio.
Prospetto dei crediti (iscritto nelle immobilizzazioni finanziarie) di durata residua superiore a cinque
anni.
VALORE AL
31/12/13
depositi cauzionali
QUOTA
SCADENTE
ENTRO L'ANNO
QUOTA
SCADENTE
OLTRE L'ANNO
MA ENTRO I
CINQUE ANNI
QUOTA
SCADENTE
OLTRE I CINQUE
ANNI
27.453
672
ZERO
26.781
contributi provinciali
106.637
35.546
71.091
ZERO
credito d’imposta t.f.r.
ZERO
ZERO
ZERO
ZERO
Crediti Sinval c/apporti
973.518
ZERO
ZERO
973.518
1.107.608
36.218
71.091
1.000.299
Totale
Pag. 32
Riassumendo le indicazioni sulle immobilizzazioni nette, si ha una diminuzione di €
223.922, passando le stesse da € 19.256.426 a € 19.032.504.
ATTIVO CIRCOLANTE
€
Rimanenze
30.088
€
36.649
(2013)
(2012)
Si riferiscono alla giacenze di carburanti, lubrificanti e tessere per biglietterie; presentano una
diminuzione di € 6.561.
€
Crediti
1.154.761
€
1.369.871
(2013)
(2012)
Diminuiscono di € 215.110 e sono così composti:
€ 265.714
Crediti verso Clienti
€ 244.849
In aumento di € 20.865. Sono crediti ordinari con scadenza entro i 12 mesi.
€ 235.604
Crediti tributari
€ 317.755
Registrano una diminuzione di € 82.151 e sono composti da iva a credito portata a nuovo per €
127.832, crediti imposta rivalutazione tfr per € 1.419, crediti irap per € 7.199, crediti ires per €
2.020 e credito per rimborso irap € 97.134. Detti crediti hanno scadenza per € 138.470 entro i 12
mesi e per € 97.134 oltre i 12 mesi.
€
Imposte anticipate
€
27.715
47.933
Riguardano il credito per imposte anticipate su oneri fiscali ripartibili in più esercizi, con scadenza
oltre 12 mesi.
L’aggregato è stato così movimentato:
Saldo all’inizio dell’esercizio
€
47.933
Utilizzo Ires su ammortamenti indeducibili da rival. L. 2/2009
€
-17.912
Utilizzo Irap su ammortamenti indeducibili da rival. L. 2/2009
€
- 2.306
Irap anticipata per variazione aliquota
€
0
Saldo a fine esercizio
€
Crediti verso altri
€
27.715
€
625.728
759.334
Crediti verso Consorzio Adamello Ski per riparto incassi € 610.938; Crediti verso Inail € 1.006;
Crediti verso Casa Riposo Carettoni per affitti anticipati per € 12.933; verso Ministero delle
Comunicazioni per canoni ponte radio per € 851. Detti crediti hanno scadenza per € 613.411 entro
i 12 mesi e per € 12.317 oltre i 12 mesi.
€
Disponibilità liquide
15.428
€
(2013)
102.338
(2012)
Diminuiscono di € 86.910 e sono composte da depositi bancari per € 959 e da contanti nelle casse
degli uffici e delle biglietterie per € 14.469.
Riassumendo le indicazioni sull'attivo circolante, si ha una diminuzione di
passando lo stesso da € 1.508.858 a € 1.200.277.
Pag. 33
€ 308.581,
€
Ratei e risconti
135.557
(2013)
€
39.853
(2012)
La composizione della classe presenta:
Ratei attivi
€
93.464
Premi assicurazioni
€
1.221
Canoni anticipati asservimenti e locazioni
€
20.008
Canoni telefonici
€
311
Consulenze ordinarie
€
1.442
Spese gestione Adamello Ski - stagionali
€
17.065
Spese condominiali
€
2.046
Totale
€
42.093
Quota corrispettivi skipass
Risconti attivi
Riassumendo le indicazioni sull'attivo, si ha una diminuzione di € 436.799, passando lo
stesso da € 20.805.137 a € 20.368.338.
Pag. 34
PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Evidenzia le movimentazioni che di seguito si analizzano a livello di variazioni nella consistenza,
formazione e utilizzazione in ogni singola componente:
All’inizio dell’esercizio
precedente 2012
Capitale
sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
rivalutazione
L. 02/09
Riserva
legale
Riserva
per
azioni
proprie
Riserva
straordinaria
Risultato
esercizio
Totale
7.327.530
1.060.910
936.196
152.363
61.975
1.063.037
276.374
10.878.385
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
13.819
-
262.555
- 276.374
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
21.595
21.595
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Destinazione del risultato
dell’esercizio:
- Attribuz.dividendi
- Altre destinazioni
- Rettifiche
Risultato esercizio precedente
Aumenti di capitale gratuito
Aumenti di capitale a pagamento
Rivalutazione L. 02/09
Alla chiusura esercizio
precedente 2012
7.327.530
1.060.910
936.196
166.182
61.975
1.325.592
21.595
10.899.980
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.080
-
20.515
- 21.595
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- 80.552
- 80.552
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Destinazione del risultato
dell’esercizio:
- Attribuz.dividendi
- Altre destinazioni
- Rettifiche
Risultato esercizio corrente
Aumenti di capitale gratuito
Aumenti capitale a pagamento
Rivalutazione L. 02/09
Alla chiusura esercizio
corrente 2013
7.327.530
1.060.910
936.196
167.262
61.975
1.346.108
- 80.552
10.819.429
Di seguito si specificano le informazioni relative alla composizione delle riserve in relazione alla
loro possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei
precedenti esercizi:
Pag. 35
Riepilogo utilizzi
effettuati nei tre
precedenti esercizi
Possibilità
Natura/descrizione
Capitale
Riserve di capitale:
Riserva da sopraprezzo azioni 1
Riserva rivalutazione L. 2/2009
Riserva contributi c/impianti
Riserva Avanzo di fusione
Riserve di utili:
Riserva legale
Riserva straordinaria
Riserva per azioni proprie
Utili (perdite) da destinare
Totale
Quota non distribuibile2
Importo
7.327.530
di utilizzo
1.060.910
936.196
A,B,C
A,B,C
B
A,B,C
167.262
1.346.108
61.975
- 80.552
10.819.429
B
A,B,C
A,B,C
Residua quota distribuibile
Quota
disponibile
Per
copertura
perdite
Per altre
ragioni
1.060.910
936.196
1.346.108
-
80.552
3.262.662
1.813.694
1.448.968
Legenda:
A: per aumento di capitale – B: per copertura perdite – C: per distribuzione ai soci.
1
Ai sensi dell’art. 2431 c, si può distribuire l’intero ammontare di tale riserva solo a condizione che
la riserva legale abbia raggiunto il limite stabilito dall’art. 2430 c.c...
2
Rappresenta l'ammontare della quota non distribuibile per effetto: della parte destinata a
copertura dei costi pluriennali non ancora ammortizzati (art. 2426 n° 5 c.c.). (0,00), della parte
della riserva da sovraprezzo azioni corrispondente all'ammontare mancante alla riserva legale per
raggiungere il quinto del capitale sociale (1.298.244,40), della parte della riserva straordinaria
corrispondente alla quota residuale dei componenti negativi di reddito dedotti in via extracontabile
al netto del fondo imposte differite (515.450,00)
Capitale sociale
€ 7.327.530
€ 7.327.530
(2013)
(2012)
Invariato il Capitale Sociale che è così composto:
Azioni
Numero
Valore nominale
Valore
Ordinarie
674.612
6,88
4.641.331
Privilegiate “A”
363.364
6,88
2.499.944
Privilegiate “B”
27.072
6,88
186.255
1.065.048
6,88
7.327.530
Totale
Pag. 36
I diritti delle azioni privilegiate sono così stabiliti:
Privilegiate “A”:
diritto alla postergazione delle perdite in modo che vengano prima ridotte le azioni ordinarie
e le azioni privilegiate di tipo “B”;
diritto ad una quota prioritaria di utili, in caso di distribuzione, pari all’80% e con concorso
sulla quota rimanente con tutti gli altri, previa deduzione della quota spettante in privilegio
alle azioni privilegiate di tipo “B”;
precedenza sul rimborso del capitale sociale in fase di liquidazione rispetto agli azionisti
ordinari e privilegiati di tipo “B”.
Privilegiate “B”
diritto alla postergazione delle perdite rispetto alle azioni ordinarie;
diritto ad una quota prioritaria di utili sulla restante quota del 20% maggiorata del 50%
rispetto alle altre azioni;
precedenza sul rimborso del capitale sociale in fase di liquidazione rispetto agli azionisti
ordinari.
Le azioni privilegiate hanno diritto di voto solamente nelle assemblee di carattere straordinario
Riserva da sovraprezzo azioni
€ 1.060.910
€ 1. 060.910
Riserva legale
€
167.262
€
166.182
Riserva per azioni proprie
€
61.975
€
61.975
Riserva straordinaria
€ 1.346.108
€ 1.325.592
In esecuzione della deliberazione dell'assemblea ordinaria del 30 aprile 2013 l’utile dell’esercizio
2012 è stato destinato come segue:
-
alla riserva legale per il 5% pari a
€
-
alla riserva straordinaria per il rimanente importo di
€
1.080
20.515
Riserva da rivalutazione L. 2/2009
€ 936.196
Utile/perdita dell’esercizio
€ - 80.552
€
936.196
€
21.595
Riassumendo le indicazioni sul patrimonio netto, passa da € 10.899.980 a € 10.819.429 con
una diminuzione di € 80.552.
Pag. 37
Fondo per rischi e oneri
€ 370.955
€ 387.975
(2013)
(2012)
L’aggregato è composto dal Fondo per imposte differite così movimentato:
Saldo all’inizio dell’esercizio
€
387.975
Utilizzo Ires per minori ammortamenti fiscali (ex quadro EC)
€
-
Utilizzo Irap per minori ammortamenti fiscali (ex quadro EC)
€
- 5.727
Utilizzo Ires per minori ammortamenti fiscali (quadro RV)
€
Utilizzo Irap per minori ammortamenti fiscali (quadro RV)
€
- 1.288
Irap per variazione aliquote (ex quadro EC)
€
0
Irap per variazione aliquote (quadro RV)
€
0
Saldo a fine esercizio
€
Fondo trattamento di fine rapporto
di lavoro subordinato
0
-10.005
370.955
€ 1.249.953
€ 1.260.753
(2013)
(2012)
Il fondo diminuisce di € 10.800. Lo stanziamento di € 92.884 a fronte delle quote di fine rapporto
maturate nell'esercizio e della rivalutazione delle quote pregresse, aggiorna poi il fondo costituito a
copertura dello specifico onere. L’entità del fondo è stata ridotta di € 103.684 per erogazioni di fine
rapporti di lavoro ed anticipazioni.
Il movimento del personale dipendente ed il conseguente numero medio risultano:
INIZIO ESERCIZIO
QUADRI
IMPIEGATI
AMMINISTR.
IMPIEGATI
TECNICI
OPERAI
TOTALE
2
1
2
42
47
1
23
24
21
21
ASSUNZIONI
USCITE
FINE ESERCIZIO
2
1
3
44
50
MASSIMO IMPIEGO
2
1
3
44
50
Debiti verso banche
€ 5.728.375
€ 6.199.145
(2013)
(2012)
L'esposizione diminuisce complessivamente di € 470.770.
Al termine dell’esercizio si ha la seguente composizione dell’indebitamento.
Pag. 38
A medio termine
1
2
3
4
FINANZIAMENTI
Mutuo Mediocredito BEI
scadenza 12/2014
Mutuo Mediocredito
scadenza 08/2021
Mutuo Cassa Rurale
scadenza 12/2021
Mutuo Cassa Rurale
scadenza 06/2022
TOTALI
IMPORTI
ORIGINARI
VALORE AL
31/12/2013
QUOTA
SCADENTE
OLTRE
L'ANNO MA
ENTRO I
CINQUE
ANNI
QUOTA
SCADENTE
ENTRO
L'ANNO
QUOTA
SCADENTE
OLTRE I
CINQUE
ANNI
1.500.000
187.500
187.500
0
0
6.000.000
3.573.503
395.788
1.723.597
1.454.118
1.000.000
814.573
96.580
401.079
316.914
2.000.000
868.502
92.015
394.253
382.234
10.500.000
5.444.078
771.883
2.518.929
2.153.266
Garanzie su mutui:
1
ipoteca su immobili sociali privilegio su macchinari, impianti e attrezzature.
2-3-4
firma sociale.
Nella determinazione delle scadenze si è tenuto conto delle condizioni contrattuali.
A breve termine
1 - Cassa Rurale Alta Val di Sole e Pejo - c/c
€
284.297
2 - Banca Valle Camonica - c/c
€
0
3 - Banca Popolare di Sondrio - c/c
€
0
Totale entro i 12 mesi
€
284.297
€
Debiti verso fornitori
1.015.499
(2013)
Il debito aumenta di € 183.545 ed è così composto:
Fornitori nazionali
€
589.995
Fornitori esteri
€
=
Fornitori per fatture da ricevere
€
425.504
Totale entro i 12 mesi
€
1.015.499
Pag. 39
€
831.954
(2012)
€
Debiti rappresentati da titoli di credito
=
€
Debiti tributari
€
=
(2013)
(2012)
99.107
€ 111.404
(2013)
(2012)
Diminuiscono di € 12.297 e sono così composti:
Ritenute lavoro dipendente
€
69.267
Ritenute lavoro autonomo
€
3.471
Ritenute su compensi di collaborazione
€
26.369
Totale entro i 12 mesi
€
99.107
Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza
€ 122.056
€ 132.980
(2013)
(2012)
Diminuiscono di € 10.924. La voce è così composta:
Inps lavoro dipendente mese di dicembre
€
85.055
Inps collaboratori mese di dicembre
€
17.036
F.do pensione Laborfonds ultimo trimestre 2013
€
16.351
F.do pensione Priamo dicembre
€
3.614
Totale entro i 12 mesi
€ 122.056
Altri debiti
€ 113.455
€ 111.141
(2013)
(2012)
Aumentano di € 2.314.
La voce è così composta:
Retribuzioni ai dipendenti
€
80.281
Canone concessione Comune di Vermiglio
€
21.018
Canoni concessioni Comune di Ponte di Legno
€
3.343
Adamello ski per acconto giornalieri e punti
€
6.507
Erario per doppi rimborsi di imposte
€
1.346
Quote associazioni sindacali
€
960
Totale entro i 12 mesi
€
113.455
Pag. 40
€
Ratei e risconti
€
849.509
(2013)
869.805
(2012)
Diminuiscono di € 20.296.
La composizione della classe presenta:
Ratei passivi
Spese telefoniche
Spese gestione Adamello Ski
Interessi passivi bancari
Regolazione premi assicurazioni
Retribuzioni differite
Contributi inps su retribuzioni differite
Contributi inail su retribuzioni differite
€
€
€
€
€
€
€
252
9.253
22.827
10.653
347.849
97.463
9.594
Totale
€
497.891
Quota corrispettivi skipass stagionali
Quota canoni di locazione
Contributi Provinciali
€
€
€
172.371
83.022
96.225
Totale
€
351.618
Risconti passivi
Riassumendo le indicazioni sul passivo, si ha una diminuzione di € 436.799, passando lo
stesso da € 20.805.137 a € 20.368.338.
Conti d'ordine
In aderenza al n. 9 dell’art. 2427 Codice Civile diamo notizia sulla composizione e natura dei conti
d’ordine.
- Garanzie prestate da terzi nel nostro interesse.
Sono costituite da fideiussioni prestate da Istituti di Credito e Compagnie di Assicurazione,
nell’interesse della Società, a favore dei seguenti beneficiari:
PAT Servizio Sistemazione montana – Concessione pista Paradiso-Presena
Comune di Ponte di Legno – Concessione Segg. Bleis
Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente – recupero rifiuti R5
Totale
€
€
€
5.263
2.582
25.823
€
33.668
€
50.000
- Fidejussioni a nostro favore.
Obblighi contrattuali da contratto di affitto Ristorante-Bar Passo Paradiso
Pag. 41
CONTO ECONOMICO
VALORE DELLA PRODUZIONE
€ 6.736.745
€ 7.358.088
(2013)
(2012)
L'aggregato presenta un decremento di € 621.343 pari all’ 8,44% così determinato:
Ricavi delle vendite e prestazioni
€ 6.258.793
€ 6.876.394
(2013)
(2012)
I ricavi del traffico diminuiscono di € 617.601 pari al 8,98%.
€
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
€
134.134
(2013)
43.340
(2012)
Contabilizzano costi di risorse interne per i seguenti lavori:
Revisione ventennale seggiovia Tonale-Valbiolo
Revisione generale ridotta seggiovia Paradiso-Presena
Sostituzione fune traente telecabina Paradiso
Totale
Altri ricavi e proventi
€
€
€
91.963
19.574
22.597
€
134.134
€ 343.818
€ 438.354
(2013)
(2012)
Nella voce sono confluiti:
Quota contributi PAT conto impianti
€
29.608
€
29.608
Rimb. Spese gestione Staz. Ca dei Poi-Lago
€
23.896
€
31.682
Rimb. Spese conduzione ristoranti
€
14.720
€
12.057
Rimb.permessi dip. volontari Protez.Civile
€
873
€
0
Rimb.spese gestione ghiacciaio Presena
€
37.000
€
0
Rimb.spese progr.sperim.ghiacciaio Presena
€
41.322
€
122.380
Plusvalenze alienazione beni patrimoniali caratteristici
€
3.000
€
73.000
Ricavi per affitti
€
155.532
€
160.568
Ricavi per vendita materiali e merci
€
100
€
0
Rimb.spese biglietteria “Opportunity Card”
€
10.000
€
0
Proventi vari
€
27.767
€
9.059
€
343.818
€
438.354
Pag. 42
COSTI DELLA PRODUZIONE
Materie prime, sussidiarie, di consumo
€ 588.056
€ 531.057
(2013)
(2012)
- aumentano di € 56.999 pari al 10,73%.
Si indicano le variazioni occorse nelle varie voci:
Carburanti per autotrazione e lubrificanti
€
262.152
€
252.972
Carburanti da riscaldamento
€
0
€
4.076
Materiali di manutenzione e consumo
€
304.540
€
245.536
Materiali per biglietterie e cancelleria
€
5.137
€
10.699
Corredo personale dipendente
€
16.227
€
17.774
€
588.056
€
531.057
Servizi
€ 2.520.618
€ 2.808.381
(2013)
(2012)
- diminuiscono di € 287.763 pari al 10,25%.
Si indicano le variazioni occorse nelle varie componenti:
Spese gestione Skirama
€
843.996
€
862.043
Spese interscambio Adamello-Brenta
€
126.358
€
256.386
Spese gestione Anef Ski Lombardia-Valada
€
1.995
€
3.968
Spese gestione programma sperimentale ghiacciaio
€
37.646
€
92.300
Energia elettrica
€
770.394
€
869.647
Teleriscaldamento
€
15.643
€
32.016
Spese condominiali
€
2.165
€
2.431
Manutenzioni, assistenze, controlli
€
110.206
€
98.298
Premi assicurativi
€
148.620
€
152.025
Consulenze tecniche, legali, amm.ve
€
118.217
€
115.435
Spese promozionali
€
63.220
€
57.500
Servizio mensa
€
86.216
€
83.608
Emolumenti organi sociali
€
151.784
€
140.319
Servizi bancari
€
6.910
€
7.467
Postali e telefoniche
€
6.395
€
5.874
Servizi vari
€
30.853
€
29.064
€
2.520.618
€
2.808.381
Pag. 43
€
Godimento beni di terzi
91.083
€
89.853
(2013)
(2012)
- aumentano di € 1.230 pari al 1,37%.
Nella voce sono confluiti:
Canoni concessioni Comune Vermiglio
€
21.019
€
20.891
Canoni concessioni Comune Ponte di Legno
€
3.343
€
3.323
Canoni concessioni Provincia Trento
€
17.851
€
17.433
Canoni concessioni Provincia Brescia
€
310
€
306
Canoni concessioni ponte radio
€
1.270
€
1.270
Canoni concessioni Ministero Trasporti
€
380
€
380
Canoni concessioni accessi
€
3.247
€
3.158
Affitti e locazioni
€
24.102
€
23.508
Canoni utilizzo lago Paradiso
€
12.057
€
11.819
Noleggi
€
7.504
€
7.765
€
91.083
€
89.853
Personale
€ 2.473.871
€ 2.541.399
(2013)
(2012)
- diminuiscono di € 67.528 pari al 2,66%
I costi del personale diminuiscono per effetto di minori utilizzi e del pensionamento di due
dipendenti a tempo indeterminato sostituiti con personale stagionale.
Ammortamenti e svalutazioni
€ 1.094.570
€ 1.332.613
(2013)
(2012)
- diminuiscono di € 238.043 pari al 17,86%.
Il costo delle immobilizzazioni materiali ed immateriali è stato ammortizzato in relazione con la loro
residua possibilità di utilizzazione applicando le aliquote precisate nel commento ai criteri di
valutazione.
€
Variazione delle rimanenze
6.561
€
(2013)
- 15.028
(2012)
Sono rappresentate da gasolio combustibile, lubrificanti e tessere per corse singole.
€
Oneri diversi di gestione
60.077
(2013)
La voce risulta così composta:
Pag. 44
€
39.298
(2012)
€
Quote associative, abbonamenti
€
8.461
8.163
Imposte e tasse, valori bollati, diritti
€
33.951
€
22.412
Rappresentanza
€
12.234
€
7.600
Altri costi ed oneri
€
5.431
€
1.123
€
60.077
€
39.298
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Altri proventi finanziari
€ 93.138
€ 100.940
(2013)
(2012)
proventi diversi:
Proventi da Associazione in Partecipazione
€
83.035
€
88.866
Interessi attivi bancari
€
10.103
€
12.074
€
93.138
€
100.940
Le disposizioni introdotte con il D.Lgs. n. 344 del 12 dicembre 2003, hanno modificato, con
decorrenza dal 1° gennaio 2004, il regime fiscale, disponendo la totale assimilazione dei proventi
derivanti dai contratti di associazione in partecipazione caratterizzati dall’apporto di solo capitale o
di capitale e lavoro, agli utili dovuti al possesso di partecipazione in società di capitali. Da tale data
pertanto, la quota di utili attribuiti all’associato (Carosello) diventa ricavo non imponibile per il 95%
ed onere indeducibile per l’associante (Sinval). Come previsto dall’art. 11 del contratto di
associazione in partecipazione in essere fra la nostra società e la S.in.val srl dette variazioni fiscali
sono state rese ininfluenti nei confronti dell’economicità dell’operazione apportando le seguenti
modifiche alle percentuali di riparto: S.inval dal 60% al 71,39118% - Carosello dal 40% al
28,60882%.
La rilevazione degli importi relativi ai proventi dal contratto di associazione in partecipazione, viene
effettuata alla data di riferimento dei riparti periodici operati dal Consorzio Adamello Ski.
Interessi ed oneri finanziari
€ 108.466
€ 158.289
(2013)
(2012)
L'importo del conto è così suddiviso e raffrontato con l’esercizio precedente:
Interessi passivi di conto corrente
€
4.097
€
292
Interessi passivi indeducibili
€
428
€
0
Interessi passivi ed oneri su mutui
€
103.941
€
157.997
€
108.466
€
158.289
Con la legge 244/2007 che ha completamente modificato l’art. 96 del TUIR, sono state riscritte le
regole per la determinazione della quota di interessi passivi deducibili dal reddito d’impresa,
introducendo un meccanismo generalizzato di deducibilità forfetariamente limitata.
Ai sensi del novellato art. 96 del TUIR gli interessi passivi e gli oneri assimilati, diversi da quelli
imputati al costo dei beni strumentali, degli immobili merce e delle rimanenze in genere, sono
deducibili fino a concorrenza degli interessi attivi e proventi assimilati. L’eventuale eccedenza è
Pag. 45
deducibile nel limite del 30% del risultato operativo lordo della gestione caratteristica (Rol) da
determinarsi secondo quanto indicato al comma 2 dell’art. 96. La quota di interessi passivi ed oneri
assimilati che non è possibile dedurre in un determinato periodo d’imposta può comunque essere
portata in deduzione nei periodi successivi, a condizione che vi sia capienza in termini di
percentuale sul Rol. A seguito dell’applicazione delle nuove disposizioni, tutti gli interessi passivi
netti dell’esercizio sono risultati deducibili.
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
€
Proventi
119.463
€
106.504
(2013)
(2012)
La voce è così composta:
sopravvenienze attive
€
10.539
€
6.090
sopravvenienze attive non tassabili
€
68.724
€
97.134
risarcimenti assicurativi
€
40.200
€
3.280
€
119.463
€
106.504
€
6.561
Oneri
€
597
(2013)
(2012)
La voce è così composta:
sopravvenienze passive
€
917
€
496
sopravvenienze passive indeducibili
€
0
€
101
insussistenze,sanzioni e penalità
€
5.644
€
0
€
6.561
€
597
€
Imposte sul reddito
€
80.035
(2013)
57.478
(2012)
L’onere a carico del conto economico risulta così composto:
IRES
€
0
€
0
IRAP
€
76.837
€
85.576
€
76.837
€
85.576
Totale imposte correnti
Imposte differite
€
0
€
764
Utilizzo imposte differite
€
- 17.020
€
- 16.763
Imposte anticipate
€
0
€
- 12.099
Utilizzo imposte anticipate
€
€
0
Totale imposte differite/anticipate
Totale
Pag. 46
20.218
€
3.198
€
- 28.098
€
80.035
€
57.478
Le imposte differite passive ed il loro utilizzo, e le attività per imposte anticipate ed il loro utilizzo,
sono state conteggiate sugli imponibili e contabilizzate per gli importi risultanti dal seguente
prospetto redatto secondo le indicazioni del principio OIC n. 25 par. I.
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
Esercizio 2012
Esercizio 2013
Ammontare
Effetto
Ammontare
Effetto
delle
fiscale (Iresdelle
fiscale (Iresdifferenze
Irap)
differenze
Irap)
temporanee
temporanee
e non
e non
Imposte anticipate:
Spese di rappresentanza
Ammortam. beni rival. L.2/2009
Interessi passivi
Totale
Imposte differite:
Ammortam.anticipati ante 2004
Ammortamenti anticipati
Disav. fusione imputato ai fabbricati
Totale
Imposte differite (anticipate) nette
Imposte anticipate su perdite fiscali
dell’esercizio
0
38.606
0
-11.945
0
0
0
0
38.606
-11.945
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
-11.945
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
-16.153
-28.098
3.198
3.198
Imposte anticipate su perdite fiscali
dell’esercizio precedente
Differenze temporanee escluse dalla
determinazione
delle
imposte
(anticipate) e differite:
Perdite fiscali riportabili a nuovo
Utilizzi imposte differite (anticipate)
Netto
Aliquota fiscale applicabile
Variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all’aliquota ordinaria
Aliquota effettiva
Esercizio
precedente
Esercizio
corrente
31,04%
31,04%
31,04%
31,04%
Secondo il principio contabile internazionale n. 25 le imposte differite e le imposte anticipate sono
conteggiate in bilancio sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze
temporanee si riverseranno. Tali aliquote, tenendo conto delle modifiche legislative recentemente
approvate sono del 27,50% per l’Ires e del 3,54% per l’Irap.
Pag. 47
Non sono stati necessari aggiustamenti del fondo per imposte differite e dei crediti per imposte
anticipate in quanto alla data di redazione del presente documento non sono state approvate
variazioni di aliquota.
Non sono state stanziate imposte anticipate.
Utile (perdita) di esercizio
La perdita netta dell’esercizio ammonta a € 80.552 contro un utile netto di € 21.595 del precedente
esercizio.
ALTRE INFORMAZIONI
Compensi agli organi sociali
In osservanza del disposto dell’art. 2427 n. 16 si precisa che al Consiglio di Amministrazione per la
remunerazione dei Consiglieri sono stati riconosciuti complessivamente compensi per € 84.486.
L’emolumento del Collegio Sindacale è stato di € 67.298 di cui € 6.000 per revisione legale dei
conti. Agli stessi Revisori non sono stati corrisposti corrispettivi per altri servizi.
Categoria di azioni
Azioni ordinarie
n°
674.612
Azioni privilegiate “A”
n°
363.364
Azioni privilegiate “B”
n°
27.072
Totale azioni
n°
1.065.048
Valore nominale cadauna
euro
6,88
Capitale sociale
euro 7.327.530
Durante l’esercizio non sono state emesse nuove azioni.
Azioni di godimento, obbligazioni convertibili, titoli o valori simili emessi dalla società
Non è stata effettuata dalla società nessuna emissione di titoli di questa natura.
Variazione nell'andamento dei cambi valutari
Al 31/12/2013 non sono stati rilevati crediti e/o debiti in valuta estera.
Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione
Alla data di chiusura dell'esercizio non sussistono operazioni di compravendita con obbligo per
l'acquirente di retrocessione a termine.
Ammontare degli oneri finanziari imputati nell'esercizio ai valori iscritti nell'attivo dello stato
patrimoniale
Nessun onere finanziario è stato capitalizzato.
Proventi da partecipazione diversi dai dividendi
La società non ha percepito proventi da partecipazione diversi dai dividendi.
Patrimoni e finanziamenti destinati a uno specifico affare
La società non si è avvalsa della facoltà di costituire patrimoni e/o finanziamenti dedicati ad uno
specifico affare ex. art. 2447-bis e successivi Cod. Civ.
Operazioni di locazione finanziaria
La società non ha in essere al 31/12/2013 contratti di leasing finanziario.
Pag. 48
Finanziamenti dei soci
La società non ha raccolto alcun tipo di finanziamento presso i propri soci.
Operazioni con parti correlate
(Rif. Art. 2427, primo comma, n. 22 –bis, Cod. civ.)
La società non ha condotto operazioni con parti correlate così come definite dai principi contabili
internazionali adottati dalla Ue.
Vi informiamo comunque che gli ammontari significativi dei saldi e delle operazioni con la
consociata Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale (OIC 20, par. II.5.f), sono di € 843.996
per spese di gestione consortili e di € 5.477.646 per proventi di riparto degli incassi.
Accordi fuori bilancio
(Rif. Art. 2427, primo comma, n. 22 –ter, Cod. civ.)
La società non ha in essere accordi, o altri atti, anche collegati tra loro, i cui effetti non risultano
dallo stato patrimoniale ma che possono esporre la società a rischi o generare benefici significativi
la cui conoscenza sia utile per una valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del
risultato economico della società.
Pag. 49
Rendiconto finanziario
Descrizione
1
Utile/perdita dell'esercizio
2
Ammortamento delle immobilizzazioni mat.e immat.
3
Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante
4
Acc.to TFR e altri accantonamenti
5
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
6
Svalutazioni delle disponibilità liquide
7
Proventi e oneri finanziari
8
Proventi e oneri straordinari
9
Rivalutazioni/svalutazioni delle attività finanziarie
Importo
-80.552
1.094.570
0
141.680
0
0
15.328
-112.902
0
10
Imposte correnti
76.837
11
Minusvalenze da alienazione
0
12
Plusvalenze da alienazione
0
13
Totale flusso di cassa da gestione operativa
14
Proventi e oneri finanziari
-15.328
1.134.961
15
Proventi e oneri straordinari
112.902
16
Totale flusso di cassa da Proventi/oneri finanziari/straordinari
97.574
17
Imposte differite
-3.198
18
Imposte correnti
-76.837
19
Totale flusso di cassa da Imposte dell'esercizio
20
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
21
Ammortamento delle immobilizzazioni mat.e immat.
22
Aumenti e diminuzioni di immobilizzazioni mat.e immat
23
Plusvalenze da alienazione
0
24
0
25
Minusvalenze da alienazione
Totale Flussi di cassa da movimenti delle immobilizzazioni
(investimenti/disinvestimenti)
26
Crediti v/clienti
-20.865
27
Altri crediti br+ml operativi
322.992
28
Aumenti e dimin. Ratei e risconti attivi
-95.704
29
Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante
30
Aumenti e diminuzioni delle rimanenze
31
Aumenti e diminuzioni dei debiti v/fornitori
32
Aumenti e diminuzioni altri debiti operativi (br+ml)
-80.035
0
-1.094.570
136.905
-957.665
0
6.561
-831.954
33
Aumenti e diminuzioni di ratei e risconti passivi
34
Totale flusso di cassa da Capitale Circolante netto Commerciale (CCNC)
35
Rivalutazioni/svalutazioni di attività finanziarie
36
Aumenti e diminuzioni di altri titoli immobilizzati e non
37
Variazione del f.do TFR
38
Accantonamenti ad altri fondi
39
Imposte differite
40
Totale altri flussi di cassa
994.592
-20.296
355.326
0
0
-152.480
-17.020
3.198
-166.302
Pag. 50
41
Crediti v/soci per versamenti ancora dovuti
0
42
Variazioni da aumento dimin azioni proprie per acquisto/vendita
0
43
Variazioni monetarie del Patrimonio netto
1
44
Rivalutazioni di immobilizzazioni immateriali e materiali (-)
0
45
Svalutazioni di immobilizzazioni immateriali e materiali (+)
0
46
Annullamento di azioni proprie (+)
0
47
Totale flussi di cassa da patrimonio netto
1
48
Variazione obbligazioni ordinarie e convertibili
0
49
Variazione da debiti v/soci e altri finanziatori
0
50
Variazione da debiti v/banche a m/l termine
-772.077
51
Totale flussi di cassa da debiti a medio e lungo termine (accensioni e rimborsi)
-772.077
52
Flusso di cassa netto di periodo (13+16+19+25+34+40+47+51)
-388.217
53
Liquidità inizio periodo
54
Debiti vs. banche a br inizio periodo
55
Posizione finanziaria netta di inizio periodo
56
Liquidità fine periodo
57
Debiti vs. banche a br fine periodo
58
Svalutazioni delle disponibilità liquide
59
Posizione finanziaria netta di fine periodo
60
Variazione della posizione finanziaria netta
61
Quadratura
102.338
-754.873
-652.535
15.428
-1.056.180
0
-1.040.752
388.217
0
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Giacinto Delpero
Pag. 51
IMPIANTI
TIPO
IMPIANTO
N°
POSTI
TONALE – VALENA
S. BARTOLOMEO
VALBIOLO
VALBIOLO - CIMA
TONALE
VALBIOLO
CONTRABBANDIERI
NIGRITELLA
Seggiovia AA
4
ANNO
COSTRU
ZIONE
2002
Seggiovia AA
4
Seggiovia AA
BLEIS
Seggiovia AA
PARADISO
Cabinovia 2S
PARADISO PRESENA
Seggiovia
attacchi fissi
Sciovia
Sciovia
LUNGHEZZA
DISLIVELLO
PORTATA
ORARIA
SCADENZA
VITA TECNICA
691
123
2400
2042
1993
2125
332
2400
2033
4
2005
848
208
1800
2045
Seggiovia AA
4
1996
1398
365
1800
2036
Seggiovia
attacchi fissi
4
1994
771
291
2200
2034
4
1989
1774
427
1900
2029
15
2004
2203
734
1500
2044
2
1983
1226
153
900
2023
2
2
1984
1984
872
872
274
274
1200
1200
2014
2014
DENOMINAZIONE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
PRESENA DESTRO
PRESENA SINISTRO
PISTE
N.
pista
Denominazione Pista
Quota Quota
Lungh. Largh. Pend.
Disl.
Superf.
partenza arrivo
Base Base Med.
Lungh.
Largh.
Innevata Innevata
Sup. tot. grado
Innevata diff.
1
Valbiolo
2.230
1.904 326
2.240
43,0
14,6%
96.320
2.240
43,0
96.320
B
2
Cima Tonale
2.432
2.225 207
980
45,0
21,1%
44.100
980
45,0
44.100
R
3
Racc. Valbiolo-Passo Tonale
2.025
1.885 140
950
31,0
14,7%
29.450
950
31,0
29.450
B
4
Valena
2.010
1.885 125
750
58,0
16,7%
43.500
750
58,0
43.500
B
5
Cadì 1
2.350
1.890 460
1.550
40,0
29,7%
62.000
1.550
40,0
62.000
N
6
Cadì 2
2.350
1.935 415
1.150
41,0
36,1%
47.150
1.150
41,0
47.150
N
7
Presena Sinistra
2.990
2.730 260
850
60,0
30,6%
51.000
850
60,0
51.000
N
8
Presena Destra
2.990
2.730 260
850
78,0
30,6%
66.300
850
78,0
66.300
R
9
Paradiso-Presena
2.733
2.587 146
1.250
47,0
11,7%
58.750
10 Contrabbandieri
2.570
2.200 370
1.550
46,5
23,9%
72.075
1.550
46,5
72.075
R
11 Variante Gare ( Cadì 1 )
2.175
2.008 167
500
74,0
33,4%
37.000
500
74,0
37.000
N
12 Raccordo Valena -Valbiolo
2.010
1.955
55
500
22,0
11,0%
11.000
500
22,0
11.000
B
13 Racc. Contrabb. – C.Tonale
2.290
2.260
30
275
23,5
10,9%
6.463
275
23,5
6.463
CL
14 Paradiso
2.587
1.850 737
3.000
45,0
24,6% 135.000
3.000
45,0
135.000
N
15 Alpino
2.525
1.788 737
4.500
35,0
16,4% 157.500
4.500
35,0
157.500
R
16 Giuliana
2.089
1.788 301
2.500
35,0
12,0%
87.500
2.500
35,0
87.500
R
17 Bleis
2.525
2.088 437
3.000
40,0
14,6% 120.000
3.000
40,0
120.000
R
26.395
Pag. 52
R
1.125.108 25.145
1.066.358
Pag. 53
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