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SPAZIO ALLEGRO INVERIGO

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SPAZIO ALLEGRO INVERIGO
“ SPAZIO ALLEGRO … ADDIO “
Pubblica Istruzione e Servizi
Sociali alla Persona
verso il FALLIMENTO
Da quasi 15 anni nel Comune di Inverigo esisteva il Progetto “SPAZIO ALLEGRO”
… sembra l’inizio di una favola, ma purtroppo è la cronaca di un ennesimo fallimento…
Il Progetto “SPAZIO ALLEGRO” consiste in uno spazio gioco, un luogo dove i bimbi, da
3 a 36 mesi, possono vivere esperienze di gioco e di socializzazione con le educatrici
che li accolgono e accompagnano nel percorso educativo.
“SPAZIO ALLEGRO” è a Villa Romanò, vicino alla biblioteca, fino al 22 giugno 2013
giorno della sua chiusura definitiva (utenti abbandonati, educatori licenziati, locali
dismessi…)
Ora a fronte di tagli sempre più invasivi, e una gestione non delle più attente sulle
priorità, il Comune di Inverigo chiude ciò che FUNZIONA.
Il costo per i Comuni era di 0,00€, perché finanziato per 18.000€ da fondi pubblici e per
6.000€ dalle rette degli utenti.
Gli utenti sono 62 (18 di Inverigo e i restanti prevalentemente di Arosio e Lurago
d’Erba).
Il Comune di Inverigo, per la gestione di una parte dei Servizi Sociali è convenzionata
con la Azienda Territoriale Servizi alla Persona “TECUM” di Mariano Comense,
partecipando alle spese per più di 500.000€ su un bilancio di oltre 2.000.000€, con un
peso del 25%, ma a quanto pare non sufficiente per far rimanere in piedi ciò che
funziona…
Quando parliamo di attenzione nella spesa e di priorità, certo si andrà a discapito di
qualcuno o qualche cosa, ma si fanno delle scelte che devono essere prese “da buon
padre di famiglia”. Peccato, che i nostri Amministratori non ne siano capaci.
Quando vedi che a 16 Cittadini di Inverigo viene NEGATA la scelta di andare alla
scuola d’infanzia PUBBLICA rispetto a quella privata o ancor peggio, vengono messi
fuori dal proprio Comune (mandati agli asili di Brenna, Giussano, ecc.) e per giunta con
“promesse” di aiuti, che non si realizzeranno…
Quando vedi che ben 450.000€ vengono stanziati per finanziare le scuole PRIVATE a
discapito di quelle PUBBLICHE dove mancano le AULE ma abbondano di
AMIANTO.
Quando vedi che vi sono plessi con 5 classi e 62 studenti (troppo pochi per stare in piedi)…
Quando vedi che vi sono plessi con 3 classi e 74 studenti (troppi per essere efficaci)…
… ebbene, è evidente, che questi Amministratori non sono capaci di programmare, di
prevenire, di pianificare, di controllare e di dialogare con gli altri e conseguentemente gestire
le priorità per i Cittadini.
Ora vogliono chiedere ai genitori utenti di SPAZIOALLEGRO di autogestirsi, cioè farsi
carico con la cooperativa dei costi degli educatori …
Ma allora siamo al FALLIMENTO della cosa pubblica???
Se non sono capaci e chiedono ai cittadini di autogestirsi, a cosa servono? A gestire
solo Poltrone? Denaro? Potere?
All’opinione pubblica il responso...
Altro problema che si creerà, sarà la destinazione d’uso dei locali di SPAZIO ALLEGRO.
Cosa ne faranno?
Li venderanno assieme all’Ex Ballabio o alla Cipresetta? Allargheranno la Biblioteca o
faranno la super richiesta 5A sezione per la scuola d’infanzia pubblica di Villa Romanò?
In qualsiasi caso, sempre soluzioni improvvisate, tardive e mai con una
programmazione tempestiva e a lungo termine …
……… To be continued …………..
www.inverigonuova.it
[email protected]
@inverigonuova
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