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Vita da paparazzo

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Vita da paparazzo
RTI
presenta
Una produzione JANUS INTERNATIONAL SRL
Lorenzo Crespi
Pino Insegno
Milena Miconi
in
Un film di
PIER FRANCESCO PINGITORE
Messa in onda prevista:………26 e 27 Maggio 2008, CANALE 5
Formato:……………………….………….…….2 episodi da 100’
Ufficio stampa MEDIASET………….……..Andrea David Quinzi
06.66390528
Cast Artistico
(CREDITI NON CONTRATTUALI)
LORENZO CRESPI………………….………Tom
PINO INSEGNO…………………………….Gino
MILENA MICONI…………………………...Giovanna
con LUCA LIONELLO…………….……….Flipper
SERGIO ARCURI…………………………...Daniele
HOARA BORSELLI………………………...Barbara
FRANCESCA CHILLEMI……………………Michela
ANITA KELLI………………………………….Karin
BENEDETTA VALANZANO nel ruolo di…..Vanessa
EMY BERGAMO……………………………..Manuela
ALESSANDRA DI SANZO………………...Violetta
BEPPE DE ROSA………………………….Magistrato
GABRIELLA LABATE……………………..Laura
PAOLO TRIESTINO……………………Direttore giornale
GIANLUCA RAMAZZOTTI……………..Musichiere
STEFANO ANTONUCCI…………….…Commissario Valenti
FABIO BEZZI………………………………Rodrigo
Cast Tecnico
(CREDITI NON CONTRATTUALI)
Organizzatore generale………………….….Paolo Tassara
Scenografia…………………………………….Maurizio Tognalini
Costumi…………………………………………Graziella Pera
Fonico presa diretta……………………..….Pasquale Rotolo
Dir. Fotografia………………………..……..Giancarlo Ferrando
Casting………………………………..Danny Stevens Millefiorini
Musiche……………………………...Piero e Francesco Pintucci
Montaggio……………………………………...Alberto Moriani
Produttore delegato Janus…………….…..Patrizia Marrocco
Delegato alla produzione RTI……………….Tina Pellegrino
Produttore RTI………………………………Costantino Margiotta
Una produzione realizzata da……………...Alberto Tarallo
Scritto e diretto da………….……….…Pier Francesco Pingitore
Responsabile comunicazione Fiction…………..….Laura Marchese
Ufficio stampa JANUS………………..………Lucherini-Pignatelli
Ufficio stampa MEDIASET………………....Andrea David Quinzi
“VITA da PAPARAZZO”
Martedì 27 e mercoledì 28 maggio andrà in onda su CANALE 5
“Vita Da paparazzo”, un film TV in due parti una fiction realizzato per
Mediaset dalla Janus International. Ideata scritta e diretta da Pier
Francesco Pingitore, la fiction racconta, attraverso un cinquantennio di
vita italiana, come sia cambiata la professione del fotoreporter dai tempi
mitici della dolce vita fino ai giorni nostri, narrando la storia di due
fotografi, Tom (Lorenzo Crespi) e Gino (Pino Insegno), e della moglie di
quest’ultimo Giovanna (Milena Miconi).
Accanto ai tre protagonisti principali recitano nella fiction le attrici:
Emy Bergamo, Hoara Borselli, Francesca Chillemi, Anita Kelli,
Benedetta Valanzano; e gli attori, Luca Lionello, Sergio Arcuri, Fabio
Bezzi, Gianluca Ramazzotti. Da segnalare infine i cammei di: Gabriella
Labate Paolo Triestino, Stefano Antonucci, Beppe De Rosa e
Alessandra Di Sanzo.
Con “Vita Da paparazzo” Pier Francesco Pingitore, che oltre a
firmare la regia è anche autore e sceneggiatore della fiction, racconta,
prendendo spunto dai fatti di cronaca, come il mestiere del fotografo sia
profondamente cambiato, passando dall’avventurosa vita dei paparazzi
della dolce vita, alle grandi agenzie fotografiche alla ricerca dello scandalo
a tutti i costi. Questi cambiamenti sono stati riassunti esaminando tre
momenti della vita italiana: la dolce vita, tangentopoli e vallettopoli.
Gli anni della dolce vita saranno rievocati durante la prima puntata,
ambientata in quella Roma di fine anni ’50 che viveva tra Via Veneto e
Cinecittà, ribattezzata la Hollywood sul Tevere, dove si svolgeva la
quotidiana ‘guerra’ di appostamenti, inseguimenti, e celebri ‘scazzottate’
tra divi e paparazzi. Un periodo che Pingitore visse in prima persona come
redattore di uno tra i primi settimanali a dare spazio alla cronaca mondana:
“Lo Specchio”. Per rievocare quell’epoca saranno ricordati alcuni celebri
fatti di cronaca che caratterizzarono quegli anni, come lo scandaloso
spogliarello al ‘Rugantino’, reso celebre dalle fotografie del paparazzo
Tazio Secchiaroli; la vicenda delle “squillo da un milione”; l’amore
travolgente tra Richard Burton e Liz Taylor; ed il tragico incendio di un
grande albergo del centro di Roma.
Proprio a Cinecittà è stato ricostruito un tratto della Via Veneto di
quegli anni, con suoi storici bar, i cui tavolini ogni notte erano animati da
attricette e star del cinema, da re in esilio e da rampolli della nobiltà
romana, da registi e da intellettuali, tutti vittime, più o meno consenzienti,
degli implacabili appostamenti dei paparazzi.
Nella seconda puntata invece, con un balzo temporale di circa
quarant’anni, vedremo i tre protagonisti invecchiati alle prese con due
momenti che hanno segnato la società italiana di fine secolo:
‘tangentopoli’ e ‘vallettopoli’, quando lo scoop fotografico si è spesso
confuso, se non addirittura identificato, con arresti e provvedimenti della
magistratura.
Crespi, Insegno e la Miconi (costretti a lunghe sedute al trucco per il
loro invecchiamento da ventenni a sessantenni), seguiranno così le imprese
del giovane Daniele (Sergio Arcuri), divenuto il titolare di una agenzia
fotografica sempre più tecnologica e priva di scrupoli. Daniele, figlio di
Gino, sull’onda degli scandali di quegli anni svilupperà un’etica
professionale molto lontana da quella del padre, fino ad essere arrestato
per violazione della privacy, estorsione e associazione a delinquere. Sarà
allora che i due vecchi paparazzi Tom e Gino si guarderanno indietro e
ripenseranno con malinconia al tempo degli “scattini” della dolce vita...
Note del regista
“La vita del paparazzo”
“Ho cominciato a pensare a “Vita Da paparazzo” quando l’incalzare di tanti
avvenimenti di cronaca, legati all’attività dei cosiddetti fotografi d’assalto, ha
richiamato l’attenzione di noi tutti su quel mondo fatto di scoop, di VIP, di gossip, di
molto denaro…. e poi di indagini e di accuse.
E sono tornato con la memoria alle origini, alle prime esperienze nel mondo
dei paparazzi, quando Via Veneto era giovane e la ‘dolce vita’ ancora non si
chiamava così. Anni più ingenui, più semplici, certamente più ‘ruspanti’. Anni più
allegri e meno esasperati rispetto a oggi. Anni di cui sono stato partecipe e
testimone.
La cronaca degli ultimi tempi ha evidenziato come il mestiere del fotografo sia
profondamente cambiato, passando dall’avventurosa ricerca dello scoop fotografico
alla metodica invasione della privacy.
Anche gli obiettivi del gossip sono mutati. Se una volta le indiscrezioni e le foto
scandalistiche riguardavano quasi esclusivamente personaggi dello spettacolo, negli
ultimi tempi sono entrati nel tritacarne mediatico personaggi dello sport, della
finanza, della politica e addirittura della cronaca nera.
Foto e scandali, più o meno veri, oggi non sono più prerogativa delle pagine di
pochi ‘rotocalchi’ specializzati ma di tutto il mondo dei media. Quotidiani,
settimanali, siti internet e telegiornali fanno a gara nel riprendere, amplificare e
‘spremere’ fino all’ultima indiscrezione il mondo dei VIP, reali o presunti tali, in una
girandola di informazioni scritte e fotografiche a cui è legato un giro d’affari dai
numeri sempre più cospicui. E tutti a sguazzarci dentro, salvo poi prendere le
distanze e gridare allo scandalo quando la magistratura interviene e la patata
diventa troppo bollente.
Con “Vita Da paparazzo” ho voluto raccontare questi cambiamenti: si parte
dagli ‘scattini’ di Via Veneto e si arriva ai protagonisti delle cronache attuali. In
assoluta semplicità e senza la pretesa di dare alcun giudizio morale. Un giudizio,
semmai, lo darà il pubblico che, al termine della seconda puntata, potrà esprimere il
suo parere con un sistema di voto telefonico che ho già sperimentato su Canale5 in
occasione di altri miei telefilm.
Ai telespettatori chiederemo se –per quel che appare nel film o per quel che
ogni giorno vediamo – i paparazzi risultino loro ‘simpatici’ o ‘antipatici’.
“Vita Da paparazzo”, infine, vuol essere una piccola scorribanda nella
memoria di un paese che di memoria ne ha sempre così poca.
Pier Francesco Pingitore
“VITA da PAPARAZZO”
Sinossi prima puntata
Roma, 2007. Daniele Magni (Sergio Arcuri), fotografo trentenne, viene arrestato per
violazione della privacy, estorsione e associazione a delinquere. Il padre, Gino Magni (Pino
Insegno), ed il suo socio Tom Aquilani (Lorenzo Crespi), cercano di tirare il ragazzo fuori
dai guai e ricordano com’era una volta il mestiere del paparazzo…
Primi anni ’60, Gino e Tom sono due fra i tanti ‘paparazzi’ che, negli anni ‘ruggenti’
della dolce vita, vagano con la macchina fotografica attaccata al collo su e giù per via
Veneto, nella speranza di fotografare qualche personaggio famoso. Vista la spietata
concorrenza decidono di lavorare insieme e danno vita alla International Rome Photos. Il
loro primo scoop avviene quando, grazie a una dritta del press agent Rodrigo (Fabio Bezzi),
riescono ad immortalare il celebre spogliarello del ‘Rugantino’. Casualmente i due amici
conoscono una giovane infermiera, Giovanna (Milena Miconi), ragazza semplice e pratica
che si innamora e sposa il simpatico e concreto Gino, ma nutre, ricambiata, anche un forte
sentimento per l’affascinante Tom. Dopo il matrimonio di Gino e Giovanna, Tom
intraprende una relazione con l’attrice svedese Karin (Anita Kelli). Quando i due paparazzi
scoprono un giro di squillo d’alto bordo, che vede coinvolta anche Karin, Tom vorrebbe
distruggere le foto che la compromettono, al contrario di Gino che, bisognoso di soldi, è
intenzionato a venderle. I due amici litigano, ma la nascita del figlio di Gino e Giovanna,
che Tom pensa possa forse essere suo, li riconcilia. Le foto saranno infine vendute ma solo
per non essere mai pubblicate per pressioni e convenienze politiche.
Sinossi seconda puntata
Sono passati più di venti anni, nei primi anni ’90 l’International Rome Photos’, nella quale
si sta facendo le ossa Daniele (Sergio Arcuri), figlio di Gino e Giovanna, è oramai un punto
di riferimento nel mondo del cinema e della carta stampata. Il “gossip” ha invaso
l’informazione, ed i settimanali sono pieni di “scoop”, veri o fabbricati che siano. I nostri, in
accordo con il press agent Flipper (Luca Lionello), realizzano un finto scoop, con l’attrice
Barbara (Hoara Borselli). Tom inizia una relazione con la ragazza che lo porta a scontrarsi
con Daniele. Ma l’esplodere di Tangentopoli riconduce tutti alla realtà. Dieci anni dopo è
Daniele a gestire l’agenzia, che ha ribattezzato Star and Stars, con le sue collaboratrici
Vanessa (Benedetta Valanzano) e Manuela (Emy Bergamo) che gestiscono migliaia di
chiamate al cellulare e centinaia di contatti. Daniele si adegua e, dedicando pochissimo
tempo alla moglie Michela (Francesca Chillemi) e al piccolo figlio appena nato, opera in
modo spregiudicato, non esiste privacy di vip che non possa essere aggirata per direttori di
settimanali e pararazzi a cui tutto sembra possibile. Ma arriva il giorno in cui la sua attività
supera il limite della legalità e Daniele viene arrestato. Ai vecchi Tom e Gino appare allora
evidente come siano lontani i tempi delle loro paparazzate sui marciapiedi di via Veneto...
Lorenzo Crespi
Premi
Globo d’Oro Stampa Estera come migliore attore esordiente per “Porzus”
Oscar dei Giovani per “Marianna Ucria” al Giffoni Film Festival
CINEMA
1995 “I BUCHI NERI”
regia di Pappi Corsicato
1996 “NINFA PLEBEA”
regia di Lina Wertmuller
1996 “ITALIANI”
regia di Maurizio Ponzi
1996 “LA SINDROME DI STENDHAL” regia di Dario Argento
1997 “PORZUS”
regia di Renzo Martinelli
1997 “MARIANNA UCRIA”
regia di Roberto Faenza
2001 “TRA DUE MONDI”
regia di Fabio Conversi
TELEVISIONE
1996 “IL RITORNO DI SANDOKAN”
1997 “LA PRINCIPESSA E IL POVERO”
1997 “OPERAZIONE ODISSEA”
2001 “DONNE DI MAFIA”
2002-3 “CARABINIERI”
2005-6 “GENTE DI MARE”
2006 “GENTE DI MARE 2”
2006 “POMPEI”
2007 “MOGLI A PEZZI”
2007 “VITA DA PAPARAZZO”
regia di Enzo G. Castellari
regia di Lamberto Bava
regia di Claudio Fragasso
regia di Giuseppe Ferrara
regia di Raffaele Mertes
regia di A. Peyretti- V.De Sisti
regia di G. Serafini
regia di G. Base
regia di Benvenuti e Terracciano
regia di P.F.Pingitore
Pino Insegno
Nato a Roma il 30 agosto 1959. Con Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e
Tiziana Foschi ha dato vita alla Premiata Ditta con cui ha lavorato in molti
programmi televisivi. E’ anche un celebre doppiatore, ha vinto un Nastro d'Argento
e il Premio Alberto Sordi per “Il Signore degli anelli", e un altro Nastro d'Argento
per "L'era glaciale". Tra i molti attori doppiati: Keanu Reeves; Will Smith; Brad Pitt;
Russell Crowe; Michael J. Fox; Christopher Lambert e Mickey Rourke.
TELEVISIONE
"G.B. Show" (RaiUno, 1983 e 1985), con Gino Bramieri, regia di R. Siena
"Pronto… chi gioca?" (RaiUno, 1986), regia di G. Boncompagni
"Domani Sposi" (RaiUno, 1989), con Giancarlo Magalli, regia di S. Tavanti
"E saranno famosi" (RaiDue, 1990/91), con Raffaella Carrà, regia di S. Japino
"Ricomincio da 2" (RaiDue, 1990/91), con Raffaella Carrà, regia di S. Japino
"Ciao Week-End" (RaiDue, 1992), con Giancarlo Magalli, regia di A. Gerotto
"Cinema insieme: Walt Disney" (RaiUno, 1993), regia di S. Tavanti
"I cervelloni” (RaiUno, 1995), con Paolo Bonolis, regia di G. Nicotra
"Vita da cani" (RaiDue, 1995), regia di Jocelyn
"Buona Domenica" (Canale 5, 1996), con L.Cuccarini e M.Columbro
"Campioni di ballo" (Rete 4, 1996), con Lorella Cuccarini, regia di R. Cenci
"A tutta festa!" (Canale 5, 1998), con L.Cuccarini e M.Columbro
"Premiata Teleditta" (Canale 5, 2000-2001-2002), regia di F. Calvi
"Oblivious" (Italia 1, 2003)
Da solo ha condotto:
"Piccole canaglie" (Canale 5, 2000), con Simona Ventura
"Buona domenica" (Canale 5, 2002/03), con Maurizio Costanzo
"Personality Show" (Italia 1, 2003)
"Compagni di squola" (RaiDue, 2003/04)
''Mercante in fiera'' (Italia 1, 2006)
FICTION
"Finchè c'è ditta c'è speranza" (Canale 5/Italia 1, 6 serie dal 1999 al 2004)
“Lo zio d’America 2” (2005)
regia di Rossella Izzo
“Vita da paparazzo” (2007)
regia di Pier Francesco Pingitore
CINEMA
“L'assassino è quello con le scarpe gialle" (1995), regia di F. Ottoni
"Scorta QS21 (Gli Angeli di Borsellino)" (2003), regia di Rocco Cesareo
"Il naso" (2004), cortometraggio, (protagonista)
TEATRO
Ha debuttato nel 1982 con il gruppo "L'Allegra Brigata", formato da lui, Francesca
Draghetti, Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi e altre 8 persone. Con la Premiata Ditta ha
fatto due spettacoli: "My fair West", e "Giulio Cesare è… ma non lo dite a
Shakespeare!"
"Colto in flagrante" (Teatro Parioli di Roma, 2001), con Roberta Lanfranchi
"Soap Opera" (Teatro Parioli di Roma, 2003), diretto da Claudio Insegno,
"Gli allegri chirurghi" (Teatro Parioli di Roma, dicembre 2003), di Ray Cooney, regia
e adattamento di Claudio Insegno
"Un po' prima della prima" (Teatro Sistina di Roma, 2006)
RADIO
"Chi ha ucciso William Shakespeare?" (1999), di Francesca Draghetti
Milena Miconi
Diplomata alla scuola di recitazione: ”Fattoria dello Spettacolo” metodo
Stanislavkij – Strasberg.
CINEMA
“Finalmente soli”
“Fuochi d’artificio”
“La culla” cortometraggio
regia di
“
“
U.Marino
L.Pieraccioni
E.Perocco
TELEVISIONE
“S.P.Q.R.”
regia di
“Anni 50”
“Finchè c’è Ditta c’è speranza”
“Tequila & Bonetti”
“La casa delle beffe”
“Carabinieri 2”
“Don Matteo” 4^ serie
“Carabinieri 3”
“Edda Ciano Mussolini”
“Una famiglia in giallo”
“San Pietro”
“Don Matteo” 5°serie
“Gente di mare 2”
C.Risi
C.Vanzina
B.Nappi
M.Dell’ Orso
P.F. Pingitore
R.Mertes
G.Base
R.Mertes
G.Capitani
A.Simone
G.Base
G.Base – E.Marchetti – C.Elia
G. Serafini
TEATRO
”Se ne cadette o’ Teatro”
regia di
“Attenti al buffone”
“I tre moschettieri”
“La voglia matta”
“Buffoni”
“Piacioni, burini e cocottes”
“E mi ritorni in mente”
“Quel che vide il maggiordomo”
“Lo scatolone”
“Cleopatra”
“Uomini all’80%”
“Il giorno della civetta”
“Liolà” con Gianfranco Iannuzzo
“Chi l’ha detto che gli uomini….”
“L’altro lato del letto”
B.Colella
B.Colella
P.Ammendola – N.Pistoia
A.Corsini
P.F. Pingitore
P.F.Pingitore
R.Giordano
C.Alighiero
C.Insegno
C.Insegno
L.Barcellona
G.Base
G.Proietti
R.Galli
M.Bideri
Pier Francesco Pingitore
Calabrese di nascita, ma romano da sempre, dopo una lunga esperienza come
giornalista professionista, è diventato autore e regista di cabaret, cinema, teatro e
televisione. Ha dato vita nel 1965, con Mario Castellacci e altri, al "Bagaglino". Da
allora ha firmato testi e regia di oltre cento spettacoli di cabaret, con centinaia di
attori e cantanti, fra cui Oreste Lionello, Pippo Franco, Enrico Montesano,
Gabriella Ferri, Gianfranco D’Angelo, Maria Grazia Buccella, Laura Troschel,
Leo Gullotta, Bombolo, Pamela Prati, Martufello, Manlio Dovì, Valeria Marini,
Tosca, Manuela Villa, Lorenza Mario, Nathalie Caldonazzo, Milena Miconi,
Ramona Badescu, Angela Melillo, Giulia Montanarini... e tanti altri. Per il teatro
ha scritto le commedie "Le barzotte", “Messaggini all’arsenico”, e una libera
versione dei "Menecmi", da Plauto. E’ sceneggiatore e regista di film per il cinema
(il primo nel 1976, "Remo e Romolo" con Enrico Montesano e Pippo Franco), e per
la tv (tra cui "Ladri si nasce" campione d’ascolto su Canale 5 nel gennaio 1997 con
9.420.000 spettatori).
A partire dal 1973 è stato autore con Castellacci di importanti varietà televisivi,
come "Dove sta Zazà", "Mazzabubù" e "Il ribaltone", per la regia di Antonello
Falqui. E’ stato anche coautore di due edizioni di "Fantastico" con Pippo Baudo.
Autore e regista di "C’era una volta Roma", "Scacco matto", "Per chi suona la
Campanella", dal 1987 è regista e autore, dapprima con Castellacci poi anche con
Carla Vistarini, della serie "Biberon", "Creme Caramel", "Saluti e baci", "Bucce di
banana", "Champagne", "Rose rosse", "Viva l’Italia", "Viva le Italiane", "Gran
Caffè", "Bufffoni", "Saloon", "Marameo", “Barbecue”, “Mi consenta”, “E io
pago…”, sempre in testa alle classifiche dell’Auditel degli ultimi quindici anni. Tra
l’altro è stato autore e regista di "Cocco", "Stasera mi butto", "Beato fra le donne"
e del programma "Si, si è proprio lui", il campionato italiano degli imitatori.
Filmografia
Vita da paparazzo (2008) (TV) Regia, Sceneggiatura
Di che peccato sei? (2007) (TV)
Domani è un'altra truffa (2006) (TV)
Imperia, la grande cortigiana (2005) (TV)
Con le unghie e con i denti (2004) (TV)
La Palestra (2003) (TV)
La Casa delle beffe (2000) (TV)
Villa Ada (2000) (TV) Regia, Sceneggiatura
Tre Stelle (1999) (mini) (TV), Regia, Sceneggiatura
Ladri Si Nasce (1997) (TV) Regia, Sceneggiatura
Gole Ruggenti (1992) Regia, Sceneggiatura
Sfrattato Cerca Casa Equo Canone (1983) Regia, Sceneggiatura
Attenti a Quei p 2 (1982) Regia, Sceneggiatura
Gian Burrasca (1982) Regia, Sceneggiatura
Il Tifoso l'Arbitro e Il Calciatore (1982) Regia, Sceneggiatura
Ciao Marziano (1980) Regia, Sceneggiatura
Il Casinista (1980) Regia, Sceneggiatura
C'era una volta Roma (1979) TV Series
Tutti a Squola (1979) Regia, Sceneggiatura
L'Imbranato (1979) Regia, Sceneggiatura
Scherzi Da Prete (1978) Regia, Sceneggiatura
Remo e Romolo. Storia di due figli di una lupa (1976) Regia, Sceneggiatura
L'Ammazzatina (1975) Sceneggiatura
Dipingi Di Giallo Il Tuo Poliziotto (1970) Regia
Nerone (1977) Regia, Sceneggiatura
Fly UP