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Limousine - Animal Nutrition Research Group

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Limousine - Animal Nutrition Research Group
Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche
Le razze allevate in Italia
Prof. Vittorio Dell’Orto
Prof. Carlo Angelo Sgoifo Rossi, Dr. Riccardo Compiani
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per la Sicurezza Alimentare
Facoltà di Medicina Veterinaria, Università di Milano
SOMMARIO
1. Sistema di allevamento
2. Le razze francesi
1.
2.
3.
4.
LIMOUSINE
CHAROLAISE
BLONDE D’AQUITAINE
AUBRAC – SALERS
3. Le razze italiane
1.
2.
3.
PIEMONTESE
CHIANINA – ROMAGNOLA – MARCHIGIANA –
MAREMMANA – PODOLICA
CINISARA – MODICANA
4. Altre razze
5. Il fattore linea genetica
6. Conclusioni
SISTEMA DI ALLEVAMENTO
6.200.000 BOVINI IN ITALIA
3.800.000 MACELLAZIONI ALL’ANNO
900.000 vitelloni importati
400.000 vitelloni linea vacca-vitello nazionali
900.000 vitelli a carne bianca
500.000 vacche a fine carriera
1.100.000 vitelloni derivati latte e bufali
SISTEMA DI ALLEVAMENTO
ALLEVAMENTI
TRADIZIONALI
ALLEVAMENTI
INTENSIVI
PRINCIPALI TIPI GENETICI ALLEVATI
IN ITALIA E LORO ORIGINE
Razze Italiane
Razze Estere
Piemontese
Limousine (F)
Chianina
Charolaise (F)
Romagnola
Blonde d’Aquitaine (F)
Marchigiana
Aubrac (F)
Maremmana
Salers (F)
Podolica
Incroci Francesi (F)
Cinisara
Incroci Anglosassoni (IE)
Modicana
Angus (UK-USA)
Derivati Latte
Blanc-Bleu Belga (B)
RAZZE DA CARNE
FRANCESI
Limousine
Salers
Charolaise
Blonde d’Aquitaine
Aubrac
LIMOUSINE
•
•
•
•
•
•
•
Resistenza
Robustezza
Vigore fisico
Adattabilità
Efficienza di trasformazione
Forte istinto materno
Temperamento e carattere forti
LIMOUSINE
In Francia circa 900.000 vacche nutrici
In Italia circa 13.000 iscritte prevalentemente
in Emilia Romagna (20%), Toscana (18%),
Lombardia (14%) e Sicilia (14%)
LIMOUSINE
Parti senza assistenza
99%
Fertilità
98%
Vitelli svezzati in rapporto ai nati
93%
Peso medio delle femmine alla nascita
39 kg
Peso medio dei maschi alla nascita
42 kg
LIMOUSINE
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
Peso medio alla macellazione
Resa alla macellazione
♂ 1.300 - 1.450
620 kg
62 - 64%
Resa allo spolpo
80%
Carcasse classificate eccellente (E) e ottima (U)
75%
CARATTERISTICHE DELLA CARNE
•
•
•
•
•
grana molto fine
marezzatura ottimale
tenerezza elevata
aroma eccellente
colore non troppo intenso
RAZZA PRECOCE
LIMOUSINE
• Temperamento  Interazione uomo-animale
(linea vacca vitello)
• Alta incidenza di BRD
RAZZA
Aubrac Charolaise Limousine Salers Incroci
Capi (27.912) 3.398
5.398
11.830
1.795
410,49
417,03
324,54
413,23 373,49
±45,07
±57,63
±67,42
±53,98
Calo peso
5,13%
3,9%
4,7%
4,83% 5,09%
BRD
7,53%
8,17%
11,18%
6,13% 10,31%
4,3%
5,89%
8,69%
8,18%
Infermeria
2,23%
3,56%
3,52%
2,17% 2,83%
Per BRD
84,21%
86,98%
93,51%
82,05% 92,26%
Mortalità
0,41%
0,87%
0,69%
0,28% 0,71%
Per BRD
71,43%
61,7%
85,36%
PV, kg
Recidivi
80%
5.472
±67,69
ATTUALITÀ
Nell’ultimo anno,
anomala elevata
sensibilità alla BRD o
immunodepressione
5,67%
74,36%
Sgoifo Rossi et al., 2010
LIMOUSINE
• Attività delle proteasi
Attivita’ della calpastatina a 24 h
post-mortem, unità di attività/g di muscolo
Wulf et al., 1996
CHAROLAISE
•
•
•
•
•
•
•
Razza medio precoce
Massiccia ma dalle forme armoniche
Grande sviluppo muscolare
Elevata qualità e resa in carne
Ottime qualità materne
Elevata capacità d’ingestione
Razza incrociante
CHAROLAISE
1.840.000 vacche nutrici in FRANCIA
Razza allevata in oltre 70 paesi nel MONDO
Circa 4.000 vacche nutrici iscritte in ITALIA
CHAROLAISE
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
Peso vivo adulti, kg
Peso medio alla macellazione (16-18 mesi)
1.450
♂ 1.200 - 1.400
♀ 700 - 900
700 - 750 kg
Resa alla macellazione
60%
Facilità al parto
87%
Incidenza parto gemellare
4.7%
Intervallo interparto, gg
370
CHAROLAISE
•
Predisposizione a patologie nutrizionali
RAZZA
Aubrac
Charolaise
Limousine
Salers
Incroci
3.398
5.398
11.830
1.795
5.472
410,49
417,03
324,54
413,23
373,49
±45,07
±57,63
±67,42
±53,98
±67,69
Calo peso
5,13%
3,9%
4,7%
4,83%
5,09%
Patologie Nutrizionali
0,18%
0,43%
0,06%
0,11%
0,13%
Infermeria
2,23%
3,56%
3,52%
2,17%
2,83%
Patologie nutrizionali
5,26%
3,64%
0,72%
5,13%
0,64%
-
42,86%
-
-
-
Capi (27.912)
PV, kg
Meteorismo
Mortalità
0,41%
0,87%
0,69%
0,28%
0,71%
Patologie nutrizionali
14,28%
27,66%
6,1%
-
10,26%
-
38,46%
40%
-
50%
Meteorismo
Sgoifo Rossi et al., 2010
CHAROLAISE
•
Predisposizione a patologie a carico dell’apparato locomotore
RAZZA
Aubrac Charolaise Limousine Salers Incroci
Capi (27.912)
3.398
5.398
11.830
1.795
PV, kg
410,49
417,03
324,54
413,23 373,49
±45,07
±57,63
±67,42
Calo peso
5,13%
3,9%
4,7%
4,83% 5,09%
Pat. App. Locom.
0,44%
1,02%
0,33%
0,17%
Infermeria
2,23%
3,56%
3,52%
2,17% 2,83%
9,21%
8,85%
5,76%
Vendita anticipata 0,41%
0,87%
0,69%
Pat. App. Locom.
29,79%
7,32%
Pat. App. Locom.
21,42%
±53,98
7,79%
5.472
±67,69
0,4%
6,44%
0,28% 0,71%
Incidenza probabilmente sottostimata:
2.19% su 17.696 capi (Schiavon, 2010)
3.8% su 15.329 capi (Tondello, 2009)
-
12,82%
CHAROLAISE
•
Predisposizione a patologie a carico dell’apparato locomotore
•
Patologie podali
•
Patologie articolari  predisposizione di razza
 stabulazione e alimentazione
 di origine nutrizionale
- Artropatia degenerativa
- Artrite E. coli
Staphilococcus spp,
Aereococcus viridance,
Mycoplasma bovis,
Histophilus somni
(Schiavon, 2010)
BLONDE D’AQUITAINE
BLONDE D’AQUITAINE
(Garonnaise, Blonde de Pyrénées, Quercy)
Peso vivo animali adulto
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
♂ 1.200 – 1.300 kg
♀ 700 – 800 kg
1.550
Peso alla macellazione
650 - 730 kg
Resa alla macellazione
65 - 68%
Facilità al parto
(vitello longilineo e canale del parto ampio)
Carattere “culard” o “semi-culard”
95%
30-40% soggetti
BLONDE D’AQUITAINE
• RAZZA
 Coefficiente respiratorio
 Colore carne (DFD)
BLONDE D’AQUITAINE
• GESTIONE
 Urolitiasi
 Acidosi
A SECCO, kg/capo/d
CON INSILATO, kg/capo/d
Sostanza secca, kg
Sostanza secca, kg
10.00
Crusca
1.2
UFC/kg s.s.
1.00
Paglia
1.2
Proteina grezza, % s.s.
15.26
Mais farina
4.5
Estratto etereo, % s.s.
4.20
Soia 44%
1.1
Fibra grezza, % s.s.
13.6
Farina di girasole 28%
0.9
NDF, % s.s.
30.35
Polpa di bietole
2.1
Amido, % s.s.
33.57
Grassi idrogenati
0.1
NFC, % s.s.
46.33
Integratore Min-Vit
0.2
peNDF, % s.s.
16.0
10.00
Insilato di mais
8.0
UFC/kg s.s.
1.00
Paglia
0.7
Proteina grezza, % s.s.
15.04
Mais farina
4.2
Estratto etereo, % s.s.
4.13
Soia 44%
1.2
Fibra grezza, % s.s.
14.10
Farina di girasole 28%
1.0
NDF, % s.s.
31.0
Polpa di bietole
1.0
Amido, % s.s.
35.98
Grassi idrogenati
0.1
NFC, % s.s.
47.63
Integratore Min-Vit
0.2
peNDF, % s.s.
18.99
Dell’Orto, 2010
AUBRAC
144.528
Vacche nutrici
Peso vivo animali adulto
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
Peso medio alla macellazione
♂ 900 – 1.200 kg
♀ 550 – 800 kg
1.300
650 Kg
Resa alla macellazione
62 %
Facilità al parto
(vitello longilineo e canale del parto ampio)
97%
Intervallo interparto
382 giorni
AUBRAC
• Eccezionali attitudini materne
• Eccezionale longevità
(15% di vacche > 10 anni)
SALERS
Incremento ponderale medio giornaliero, g/d
1.100 – 1.200
Peso medio alla macellazione (15 mesi)
580 – 620 kg
Resa alla macellazione
58 %
Facilità al parto
(vitello leggero e canale del parto ampio)
99%
Intervallo interparto
376 giorni
SALERS
•
•
•
•
•
•
204.683 vacche nutrici in Francia al 2000
Adattabile ad ogni tipo di clima (-20 – +30°C)
Tessuto corneo estremamente resistente
Resistente ai cambi di alimentazione mantenendo produzione lattea
Eccezionale attitudine materna
Produzione di latte: 30q  produzione di formaggio
“Sleep well – breed Salers”
“The Suckler cow of the third millennium”
SALERS
• Comportamento di “branco”
RAZZE ITALIANE
Piemontese
Romagnola
Chianina
Marchigiana
Maremmana
Modicana
Cinisara
Podolica
CONSISTENZA DEI BOVINI NELLE
DIVERSE RAZZE ITALIANE
RAZZE
Vacche
Manze
Vitelli
Tori
TOTALE
Piemontese
158.419
21.670
167.023
2.819
349.301
Marchigiana
24.340
6.670
20.730
655
52.395
Chianina
22.252
5.861
18.101
909
47.123
Podolica
15.397
4.602
3.164
177
23.340
Romagnola
7.723
1.698
5.205
342
14.968
Maremmana
5.151
1.879
1.867
172
9.069
232.192
2.051
218.927
4993
496.196
TOTALE
ANABIC, 2009
Razza tardiva
Longeva
Adattabile
PIEMONTESE
(pascolo anche oltre i 2000m)
IPERTROFIA MUSCOLARE
Peso vivo animali adulto
Peso del vitello alla nascita
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
Peso medio alla macellazione
Resa alla macellazione
♂ 1.200 kg ♀ 550 – 750 kg
40 – 45 kg
♂ fino a 1.350
♂ 550 – 650 kg (15-18 mesi)
♀ 400 – 450 kg (14-16 mesi)
67 - 68% (72%)
PIEMONTESE Oro Rosso
• Carne considerata tra le più pregiate al mondo
• Carne tenera, saporita e magra
(0,5-1% di grasso)
• Basso indice aterogenico e trombogenico
(acidi grassi saturi 37% e insaturi 63%)
PIEMONTESE
• RAZZA
 Coefficiente respiratorio
 Colore carne (DFD)
 Difficoltà al parto
• GESTIONE
 Urolitiasi
 Acidosi
POCHE INFORMAZIONI SU UNA
RAZZA IN ESPANSIONE
PIEMONTESE
Consistenza e tipologia di allevamento
Dimensioni aziendali
Tipologia di ciclo produttivo
14%
35%
58%
50%
36%
7%
0-100 Capi
100-200 Capi
>200 Capi
Ciclo chiuso
Ciclo aperto
Dimensioni medie inferiori ai 100 capi totali.
Prevalentemente ingrasso dei vitelli nati in azienda.
Ciclo misto
PIEMONTESE
Strutture di allevamento
Tipologia di stabulazione delle
fattrici
Tipologia di stabulazione dei
capi all’ingrasso
14%
29%
FISSA
LIBERA
FISSA
LIBERA
71%
86%
La stabulazione fissa, ancora diffusa nelle realtà più tradizionali, si
riscontra in circa un terzo dei casi per quanto riguarda le fattrici ed in
minor parte nei soggetti all’ingrasso
PIEMONTESE
Performance riproduttive delle fattrici
Metodi di fecondazione
23%
77%
Tipologia di parto
8%
Fecondazione
naturale
Fecondazione
artificiale
Con la possibilità di attuare mirati piani
d’accoppiamento si è ormai ampiamente
diffusa la pratica della fecondazione
artificiale; l’utilizzo del toro è rivolto
miratamente alle manze in alcuni casi o
alle bovine più difficili da ingravidare
36%
Parti naturali
Parti assistiti
Parti cesarei
56%
L’elevata percentuale di parti assistiti
e cesarei indica il fattore
predisponente di questa razza alla
difficoltà al parto, parametro che
peraltro si può migliorare con
opportune scelte genetiche
Intervallo parto-concepimento > 120 giorni (min 78, max 188) nel 38,5%
Intervallo interparto = 405 giorni
PIEMONTESE
Alimentazione e performance produttive
Tipologia di somministrazione dell’alimento
Parametro
Alimentazione Alimentazione
tradizionale
Unifeed
P
Età alla macellazione
537.3
510.4
ns
Peso della carcassa
340.83
377.28
0.0033
Incremento medio giornaliero peso carcassa
0.644
0.748
<0.0001
MARCHIGIANA
• Razza derivata da Podolica,
Chianina e Romagnola
• Animali rustici, vivaci, adattabili a
condizioni ambientali difficili
• Razza tardiva
• Fertilità eccezionale
• Elevata percentuale parti cesarei
• Linea “doppia groppa” in
selezione
• Razza incrociante in molti Paesi
europei e Sud America
Peso vivo animali adulto
Peso del vitello alla nascita
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
Peso medio alla macellazione
Resa alla macellazione
♂ 1.200 kg ♀ 750 kg
50 – 55 kg
1.350
700 kg
60 - 63%
CHIANINA
• Razza tra le più antiche al
mondo
• Gigantismo somatico (al
garrese 2 m)
• Razza tardiva
• Razza incrociante in tutto il
mondo (i “meticci”
presentano medesima
capacità di accrescimento e
conversione degli alimenti)
Peso vivo animali adulto
Peso del vitello alla nascita
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
Peso medio alla macellazione
Resa alla macellazione
♂ 1.700 kg ♀ 1.000 kg
45 – 60 kg
1.300
> 700 kg
60%
CHIANINA
• Età e peso alla macellazione elevati
 minore qualità della carne
44
42
40
38
36
34
32
30
28
26
24
22
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
41.9 42.4 42.5 42.0
41.3
40.3
39.3
38.1
36.9
Zona di pericolo di puzzo d'osso
e alterazioni di colore
35.7
34.4
33.2
44
42
40
38
36
34
32
30
28
26
24
22
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
32.0
30.7
29.5
28.4
27.2
26.1
41.7 42.6 43.1 42.8 42.1 41.5
40.6
39.2
37.6 36.9
35.7
Zona di pericolo di puzzo d'osso
e alterazioni di colore
34.6
32.9
31.4
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Ore di refrigerazione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Ore di refrigerazione
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
30.1
15
29.1
16
27.9
17
26.8
18
19
20
21
22
23
24
PODOLICA
• Eccezionale adattabilità alle condizioni di
allevamento più avverse
• Tipo genetico medio-tardivo
• Resa alla macellazione 52 – 56%
• Età al primo parto 3 anni
• Intervallo interparto di 15 mesi circa
• Vitelli macellati a 450-500 kg
ROMAGNOLA
• Ottima adattabilità al pascolo
• Tra le razze bianche la più resistente al clima
Peso vivo animali adulto
Incremento ponderale medio giornaliero, kg/d
Peso medio alla macellazione (11-18 mesi)
Resa alla macellazione
♂ 1.200- 1.400 kg
♀ 700-900 kg
1.400
600 – 700 kg
58-62%
MAREMMANA
• Bovini longevi ed estremamente rustici
• Abbondante produzione di latte
(10-12 litri)
• PV adulti ♂ 700 – 1.200 kg
♀ 600 – 700
• Vitelloni macellati a 18 mesi
a 380 – 480 kg
• Tipo genetico tardivo (alimentazione
scadente ?)  incrociata con
Charolaise e Chianina
• Linea vacca vitello?
MODICANA e CINISARA
• Animali adattati ai pascoli poveri, eccezionale
adattabilità
• Produzione di latte di circa 18 - 22 kg al giorno in
una lattazione di 200-220 giorni, grasso 4%
 Caseificazione
• Resa alla macellazione 50 – 54%
• Macellazione a 500 - 550 kg
• Capi iscritti al libro genealogico circa 4.500
(Modicana) e 3.200 (Cinisara)
RAZZE ANGLOSASSONI
Shorthorn beef
Shorthorn Whitebread
Incremento ponderale
medio giornaliero, g/d
Peso medio alla
macellazione
Resa alla macellazione
Hereford
1.200 – 1.400
580 – 620 kg
60%
ABERDEEN ANGUS
•
•
•
•
Originaria della Scozia  tutto il mondo
Corna assenti
Arti corti
Grande capacità di conversione degli
alimenti
• Razza incrociante
Peso vivo animali adulto
Incremento ponderale
medio giornaliero, g/d
Peso medio alla
macellazione
Resa alla macellazione
♂ 1.000 – 1.100 kg
♀ 700 – 750 kg
1.200 – 1.400
580 kg
60 %
RAZZE ANGLOSASSONI
• RAZZA  Carne alto tenore lipidico, molto saporita
ma non apprezzata al momento dell’acquisto dal
consumatore italiano
• GESTIONE  Trasporto lungo  BRD
BLANC-BLEU BELGA
•
•
•
•
•
•
Razza docile e rustica
Elevato incremento ponderale
Grande capacità di conversione degli alimenti
Resa alla macellazione ≥68 %
Carne molto tenera
Due tipi generici: “misto” per la produzione di
latte, “carne”  culard
BLANC-BLEU BELGA
• Carne eccessivamente magra  poco saporita
%IPMG
RAZZE PRECOCI
%IPMG
RAZZE TARDIVE
Età
Età
Nervoso
Muscolare
Osso
Adiposo
Contenuto lipidico 4%
Nervoso
Muscolare
Osso
Adiposo
Contenuto lipidico 2%
BLANC-BLEU BELGA
• Elevata sensibilità alla rogna psoroptica
IL FATTORE
LINEA GENETICA
L’importanza della selezione genetica:
l’esempio della Limousine
La selezione ha dato origine a due linee di soggetti caratterizzati da attitudini e
performance tra loro differenti:
• per la riproduzione (facilità al parto, qualità latte, ecc.)
• per la produzione di riproduttori e progenie ottimali per l’attività di ingrasso
Prove di performance 2009
Centro genetico di Podenzano (PC) - ANACLI
Numero di vitelli controllati
Periodo di nascita
38
12/10/08 – 09/01/09
Durata periodo di controllo
120 gg
Peso medio inizio controllo
446 kg
Peso medio fine controllo
586 kg
Incremento medio giornaliero
1.164 gr/d
L’importanza della selezione genetica
Peso alla nascita, kg
IMPG, g/d
Peso finale, kg
Peso alla nascita, kg
IMPG, g/d
Peso finale, kg
38
1.175
604
39
1.233
594
40
1.150
638
34
1.283
585
41
1.258
678
42
1.083
531
42
1.550
636
40
1.450
582
44
1.408
587
45
1.017
601
42
1.292
695
39
1.150
659
40
1.133
595
39
1.150
589
39
1.142
625
42
1.217
582
41
1.117
633
38
1.158
642
36
1.200
646
43
1.025
591
42
1.242
554
41
950
657
42
1.075
501
38
1.108
584
38
1.183
596
36
1.117
526
40
1.358
562
43
1.183
526
42
1.267
517
43
1.150
512
Medesima età, giorni di allevamento, alimentazione,
managment, struttura e tipo di stabulazione
CONFORMAZIONE E STATO DI
INGRASSAMENTO
IPMG e ICA di bovini con carcasse
classificate ottima ed eccellente
a,b = P < 0.05
Sgoifo Rossi et al., 2004
Resa alla macellazione e grasso perirenale di
bovini con carcasse classificate ottima ed
eccellente
Valori espressi in %
Ottima
Eccellente
P
Peso vivo, kg
693.04
722.18
---
Resa alla macellazione, %
57.32
59.73
0.0008
Grasso perirenale, kg
6.69
6.00
0.0712
Grasso periren./peso carcassa, %
1.87
1.62
0.0764
Sgoifo Rossi et al., 2004
IPMG e ICA di bovini con stato di
ingrassamento delle carcasse scarso e
mediamente importante
a,b = P < 0.05
Sgoifo Rossi et al., 2004
Resa alla macellazione e grasso perirenale di
bovini con stato di ingrassamento delle
carcasse scarso e mediamente importante
Scarso
Mediamente
importante
P
Peso vivo, kg
695.31
706.57
---
Resa alla macellazione, %
58.27
56.67
0.01
Grasso perirenale, kg
5.96
8.03
0.002
Grasso periren./peso carcassa, %
1.72
2.06
0.03
Valori espressi in %
Sgoifo Rossi et al., 2004
Linea genetica e qualità
della carne
Attività delle proteasi e tenerezza
5.71
6
4
2.9
2.39
2.81
2
Attività della
calpastatina, Unità
di Attività/g
Resistenza al
taglio, kg/cm2
0
Normale
Ipertrofica
Vincenti et al., 2007
Effetto della linea genetica sulla qualità
della carne bovina
25
22.04
19.13
20
15
10
5.86
5.65
5
0
pH a 24 ore
Indice del rosso (a*)
Normale
Ipertrofica
Dell’Orto et al., 2004
P<0.05
Effetto della linea genetica sulla qualità
della carne bovina
8
6.8
7
6.5
6
5
4
3.59
3.19
3
3.56
1.91
2
1
0
Lipidi, %
Resistenza al taglio, kgf
Normale
Tenerezza
*
Ipertrofica
*Valutazione sensoriale: 1 = estremamente sgradevole
9 = estremamente gradevole
Dell’Orto et al., 2004
P<0.05
Conclusioni
… e il BUFALO ?
Bos Taurus
(miostatina)
Bos Indicus
(calpastatina)
Bubalus bubalis
(collagene)
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