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bresaola - Vaol.it
A PROVA DI cllassifi ifiche le classifi a cura di Mara Nocilla foto Giacomo Foti LA REGINA DELLE DIETE B Quante volte vi siete trovati a decidere un pranzo o una cena in una manciata di minuti? Tante, e saranno sempre di più visti i ritmi ogni giorno più frenetici in cui lavoriamo e viviamo. La bresaola in questo senso è un alimento alleato. L’abitudine la vede ormai legata a rucola, scaglie di grana e un filo d’olio per un piatto fin troppo nazionalpopolare. Una preparazione che solo apparentemente parla italiano. Il grana è un formaggio nostro. La bresaola è sinonimo di Valtellina: è in questo angolo dell’estremo nord d’Italia in provincia di Sondrio che si concentra la produzione del salume. Ma nella stragrande maggioranza dei casi la carne proviene dal sud America, Argentina e soprattutto Brasile, ovviamente congelata. E se pensate che sia di manzi comuni siete fuori strada. È carne di zebù, bovino originario dell’Asia e dell’Africa (vedi box). Risultato: oggi uno dei nostri prodotti marchiati Igp ha nome e cittadinanza italiani ma “ciccia” brasiliana. Le bresaole degustate sono state scelte tra le migliori nel mercato di nicchia. Quasi tutte sono ottenute dalla punta d’anca, il taglio più pregiato della coscia del bovino (il cuore della fesa), e lavorate dal fresco da piccole aziende valtellinesi che usano carni europee, soprattutto di charolaise e limousine (razze francesi con una bella massa muscolare della coscia), ma anche di fassone e di chianina! Presenti in classifica anche le industrie, che usano carni made in Brazil, con prodotti top di gamma di tutto rispetto. Invariabilmente, in tutte le bresaole ci sono i conservanti (nitrati e nitriti di sodio e di potassio). Nella degustazione abbiamo ricercato la buona materia prima, speziata sì ma non coperta dagli aromi, il profumo e il sapore delicati (ma non per questo insipidi o banali), la rotondità, vivacità e pulizia delle sensazioni organolettiche, la succosità e la solubilità in bocca. RESAOLA UNO DEI SALUMI PIÙ DIFFUSI E CONSUMATI, AI PRIMI POSTI NELLA HIT DELLE VENDITE. I MOTIVI? POVERISSIMO DI GRASSI E PRIVO DI CARBOIDRATI È L’ALIMENTO IDEALE PER CHI STA A DIETA. CON RUCOLA, GRANA E UN FILO D’OLIO RAPPRESENTA UN CLASSICO PIATTO DA PREPARARE AL VOLO Gambero Rosso 162 novembre BRESAOLA DI ZEBÙ. PERCHÉ NON DI BUFALA? Lo zebù è un bovino delle regioni tropicali e subtropicali dell’Africa e dell’Asia. Rispetto a quello europeo è più piccolo, con una gobba di grasso sul garrese e una vistosa giogaia. Perché oggi è usato per fare la bresaola? «Perché ha carni particolarmente magre – rispondono le industrie – quindi perfette per questo tipo di salume». Del resto il mercato la bresaola, cibo d’elezione per chi sta a dieta, la vuole proprio così. Eppure la bresaola è più morbida e gustosa quando ha una leggera e diffusa marezzatura di grasso. Non abbiamo nulla contro la carne brasiliana (purché non forzata e priva di ogm). Ma perché non usare il bufalo che vive nelle campagne italiane, dalle carni pure magre, gustose, povere di colesterolo e ricche di proteine e ferro, del quale invece viene utilizzato solo il latte per fare la mozzarella mentre le sue carni non sono quasi consumate? LA SLINZEGA La zona è la stessa, la Valtellina. Il procedimento il medesimo. La slinzega, o slinziga, differisce dalla bresaola per le dimensioni più ridotte, la scelta del taglio di carne (le parti meno pregiate dell’animale: le rifilature dei muscoli della coscia) e la stagionatura più lunga che ne accentua la consistenza. Viene confezionata anche con carni di cavallo, di capra o di cervo ed è una specialità che si trova solo nelle macellerie e nei salumifici artigianali della Valtellina. LA VARIANTE È una gustosa variante della bresaola classica. La produce Ibis (nel gruppo Cremonini) con fese magre di bovini brasiliani, condite con aromi naturali, salate leggermente e sottoposte a un processo che permette di maturare le carni ma di conservarne la freschezza e la morbidezza. Una buona base per preparazioni veloci, un’alternativa alla bresaola tout court, da gustare condita con olio e contorni oppure appena scottata in padella. novembre 163 Gambero Rosso Bresaola OSCAR QUALITÀ PREZZO 1° PAGANONI Chiuro (SO) tel. 0342 484 349 www.paganoni.com È il fiore all’occhiello dell’azienda di Chiuro, sul mercato anche come “bresaola di toro” a marchio Bedogni di Langhirano (al quale la fornisce appunto Paganoni). Viene realizzata con la punta d’anca di vitelloni adulti pesanti delle razze francesi limousine, charolaise e garronese (caratterizzate da una massa muscolare della coscia ben sviluppata) provenienti da allevamenti europei, lavorata fresca e stagionata 75 giorni. La fetta è grande, di una bellezza rustica e di un colore rosso credibile, con marezzatura giusta. Ma è soprattutto al naso e al palato a conquistare con la veracità e la complessità delle sensazioni, delicate ma evolute, dove traspare la buona qualità della materia prima sposata a una concia equilibrata: accompagna la carne senza prevaricarla. Note di fiori all’olfatto. Gusto sapido che avvolge il palato. Morbida e succosa, si mastica che è un piacere. PREZZO al kg 38 euro 2° TESTINI 3° 4° 5° IL SALUMAIO “LA FASSONA” DEL CURTO tel. 0342 210 742 tel. 0342 903 382 www. ilsalumaiobormio.it Montagna in Valtellina (SO) Testini produce ottime bresaole artigianali: tratta carni bovine europee di razza limousine lavorate dal fresco, fa la salagione a secco, poi stagionatura di 50 giorni. Per la Longino & Cardenal realizza una linea superiore ottenuta dal “cuore di punta d’anca”, confezionata in budello naturale e stagionata appesa. Una lavorazione artigianale che si vede e si sente: la forma del salume è a goccia rozza e irregolare, il colore esterno è scuro come se avesse respirato il fumo di camino, gli aromi sono evoluti e pervasivi di carni e spezie. Una volta aperta, la bresaola mostra una fetta compatta e “carnosa” di colore rosso scuro con una lieve marezzatura di grasso. Profumo soave di fiori e di carne “buona” proveniente da animale ben nutrito. Gusto sapido, maturo e verace eppure delicato e pulito, di grande equilibrio e con speziatura ben dosata. Bella consistenza morbida. prezzo al kg 40 euro ALFONSO BOSCACCI Bormio (SO) Nome noto in fatto di bresaola artigianale, Alfonso Boscacci ha raggiunto un ammirevole standard qualitativo in oltre 40 anni di attività (ma prima di lui padre e nonno facevano salumi). Produce un solo tipo di bresaola partendo da carni congelate selezionate provenienti dal Sudamerica. Il taglio usato è la punta d’anca, messa sotto sale e un mix di spezie per una ventina di giorni quindi asciugata all’aria per un mese. La fetta si presenta bella larga di un colore rosso scuro attraversata da una marmorizzazione (infiltrazione di grasso) lieve e ben diffusa. Al naso conquista con profumi delicati ma complessi ed equilibrati di carne e spezie, accompagnati da note dolci, floreali e vagamente esotiche. Il sapore è delicato, rotondo e pulito. Suadente consistenza, morbida e umida, molto solubile e di grande masticabilità. Unico appunto: la carne rimane leggermente cruda. PREZZO al kg 46 euro Gambero Rosso 164 MOTTOLINI Poggiridenti (SO) tel. 0342 564 070 www.mottolini.it Due le bresaole in degustazione firmate Mottolini, entrambe di nicchia, lavorate dal fresco e figlie di una salagione e stagionatura senza fretta. Molto buona la punta d’anca Extra, ottenuta dal cuore della fesa di vitelloni di circa 18 mesi provenienti da allevamenti europei: fetta rosata e regolare con una bella marezzatura di grasso, gradevoli note aromatiche al naso e in bocca, gusto equilibrato e gradevole, buona masticabilità. Decisamente migliore la linea superiore, realizzata con carne di fassone piemontese allevato in Italia, caratterizzata da una lavorazione ancora più curata. Bella faccia ampia e regolare di colore rosso vivace con una leggerissima marmorizzazione. Al naso profumi abbastanza intensi con note saline, vegetali e speziate e richiami agrumati. Al palato si ripropongono i sentori citrici che accompagnano un sapore sapido ma equilibrato e pulito. Consistenza succosa e solubile. Lieve sensazione di crudo. PREZZO al kg 60 euro novembre Chiavenna (SO) tel. 034 332 312 La bresaola dei fratelli Del Curto, ottenuta dalla sottofesa di bovini europei lavorata dal fresco, è una bresaola particolare e molto caratterizzata, che andrebbe ammirata e annusata prima dell’assaggio. Spettacolare, rustica e bellissima, ha una forma irregolare e allungata a goccia, scura come la corteccia di una quercia. Emana profumi intensi e inebrianti di cantina e di carne matura, di aromi regalati da una leggera affumicatura al legno di faggio e sviluppati da una stagionatura di due mesi. Una volta aperta, la fetta si presenta di un colore rosso piuttosto acceso, di tessitura magra e compatta, un po’ legnosa e poco umida. Sprigiona un odore intenso, pungente e complesso di carne e fumo: sembra speziata ma non lo è (è condita solo con sale). In bocca la sapidità e l’affumicatura molto evidenti tendono a coprire la carne, mentre la consistenza asciutta e leggermente elastica non aiuta la masticazione. prezzo al kg 40 euro Bresaola 6° PREMIUM RISERVA EMILIO RIGAMONTI Montagna in Valtellina (SO) tel. 0342 535 111 www. rigamontisalumificio.it 7° CASA L’Igp Valtellina punta d’anca è la bresaola top di gamma Montana, prodotta nello stabilimento di Postalesio, Sondrio (uno dei centri di produzione di salumi tel. 0342 453 278 www.casadellacarne.com del gruppo Cremonini, del quale Montana fa parte). Le carni Una piccola produzione di nicchia in Val Malenco. sono bovine brasiliane congelate ottenute dalla Avviata da Emilio Nana, parte interna della fesa. l’attività è stata rilevata La fetta è regolare nel da Mario Cardinale colore (rosso acceso Bosio, avvocato del foro ma non troppo), nella di Milano che ha scalato marcia passando dal ruolo forma (classica ovale) e nella tessitura (priva di cliente del Nana (che l’aiuta in laboratorio dietro infiltrazioni di grasso): sembra fatta al computer. la bottega di macelleria) L’odore è molto delicato, a quello di norcino. La con accennati ricordi bresaola è ottenuta dalla punta d’anca proveniente di fieno e note citriche. da bovini adulti allevati in Molto pacato anche il sapore, dove si avvertono Europa. La lavorazione è dal fresco, la concia è fatta una punta acida, in casa, la stagionatura va leggere note di spezie (soprattutto pepe) e di dalle 4 alle 5 settimane. ferro. Consistenza umida Fetta regolare nella al centro della fetta, forma e nella tessitura, asciutta e fibrosa verso di colore rosso pallido, l’esterno. Un salume compatta, umida e senza industriale ma equilibrato un filo di grasso. L’odore, e senza difetti. poco intenso, richiama PREZZO al kg 41 euro l’animale, la stalla e le spezie. Gusto molto sapido (quasi salato), con note speziate in evidenza e una punta di acido. Non del tutto solubile in bocca. PREZZO al kg 48 euro DELLA CARNE Lanzada (SO) Leader di mercato nella produzione di bresaole, Rigamonti è entrato con tutti e due i piedi nel gruppo brasiliano JBS, che ha acquisito il 100% del pacchetto azionario della storica azienda valtellinese. Tutte le bresaole Rigamonti sono di carne bovina “do Brazil” congelata ma lavorate in Valtellina. Il cavallo di battaglia è la Riserva, dalla forma a goccia, ottenuta dalla parte interna della fesa di bovini, salata a secco e stagionata dalle 4 alle 8 settimane. Un buon prodotto industriale che si fa apprezzare per la riconoscibilità e la sapiente lavorazione. Faccia grande e di un intenso colore rosato, con una leggera marezzatura di grasso. Al naso emana note animali e speziate accompagnate da una punta agrumata e un accenno di amaro. Al palato intensità, persistenza e sapidità nella norma, sale e spezie dosate. tel. 037 66 801 prezzo al kg 40 euro 9° BRESAOLA ARTIGIANALE REAL GROUP Baganzola (PR) 8° IGP PUNTA D’ANCA MONTANA Gazoldo degli Ippoliti (MN) www.montanafood.it tel. 0521 387 928 www.realgroupsrl.it Per la bresaola l’azienda parmense si appoggia a un artigiano della Valtellina con il quale ha concordato la materia prima e la lavorazione. È ottenuta dalla punta d’anca di bovini pesanti francesi e italiani lavorata dal fresco, salata, condita e stagionata appesa da 2 a 4 mesi. La fetta è ampia, umida e appena marezzata di grasso, di colore rosso chiaro al centro, marrone-grigio intorno al bordo. Al naso odore animale intenso e pungente, con ricordi di spezie. In bocca sentori di carne non perfettamente matura e trasformata in salume, accompagnate da note speziate e una punta acidula. Consistenza un po’ fibrosa, soprattutto verso l’esterno della fetta. PREZZO al kg 52 euro 10° BRESAOLA DI CHIANINA LEM CARNI Dozza (BO) tel. 0542 672 364 www.lemcarni.it Una bresaola sui generis firmata da un’azienda specializzata nelle carni bovine pregiate (chianina, romagnola e marchigiana). Non ha stalle ma si appoggia ad allevamenti italiani che lavorano in esclusiva per lei. Suoi sono gli animali, i mangimi, il metodo di allevamento, il controllo di filiera e la macellazione, fatta in collaborazione con l’Università di Bologna. A Dozza avvengono il disossamento e alcune lavorazioni delle carni, mentre alcuni salumi sono realizzati da aziende artigianali che lavorano su ricetta di Lem. La bresaola di chianina viene prodotta da un salumificio della Valtellina con fesa del bovino salata, condita e stagionata 3 mesi (una rarità per un salume in genere maturato in neanche 60 giorni). Un prodotto che parte bene, con una fetta larga di un bel rosso attendibile, appena umida e leggermente marezzata di grasso. Al naso intensi odori primari accompagnati da note di fieno, ferro e spezie molto in evidenza. In bocca risulta sapida, con gli aromi speziati che tendono a coprire il sapore della carne, un po’ fibrosa e non perfettamente solubile. PREZZO al kg 70 euro AL PANEL DI DEGUSTAZIONE HANNO PARTECIPATO: Marco Camilli, presidente di Anagribios Marco Greggio, agronomo e docente di analisi sensoriale Lorenzo Uleri, titolare di Longino & Cardenal, Pogliano Milanese (MI) Domenico Villani, consigliere della delegazione O.N.A.F. di Roma Indra Galbo della redazione del Gambero Rosso Caterina Pamphili, Lorenzo Ruggeri e Piergiorgio Votano, Master 2011 Gambero Rosso I prezzi indicati sono ottenuti raddoppiando quelli di listino delle aziende Gambero Rosso 166 novembre