novena di natale - Oratorio S. Giovanni Bosco

Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
Ecco viene lo sposo ... andiamogli incontro NOVENA DI NATALE
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
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Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
PREMESSA
LETTURA PERSONALE DI INTRODUZIONE ALLA PREGHIERA COMUNITARIA
La liturgia del Natale che la comunità cristiana si prepara a vivere, assume i tratti di una “festa di nozze”
nella quale Cristo è lo Sposo che viene incontro all’umanità. Lo esprime molto bene la preghiera del salmo
44 nell’Ufficio delle Letture della solennità: “Effonde il mio cuore liete parole, io canto al Re il mio
poema… Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, sulle tue labbra è diffusa la grazia”. Affidiamo alla novena
di Natale il compito di aiutarci ad entrare in questo clima nuziale attraverso alcuni brani biblici
caratterizzati dal tema sponsale. Un segno che utilizzeremo sarà quello tradizionale delle “nove lampade”
da collocare e accendere giorno per giorno.
1 - CANTO DI INIZIO
T
Maranatha, Maranatha! Vieni, vieni, Signore Gesù
STROFA
16 - 19 - 22
Cor Il mondo attende la luce del tuo volto:
le sue strade son solo oscurità;
rischiara i cuori di chi ti cerca,
di chi è in cammino incontro a te.
STROFA
17 - 20 - 23
Cor Vieni per l’uomo che cerca la sua strada;
per chi soffre, per chi non ama più,
per chi non spera, per chi è perduto
e trova il buio attorno a sé.
STROFA
18 - 21 - 24
Cor Tu ti sei fatto compagno nel cammino;
ci conduci nel buio insieme a te.
Tu pellegrino sei per amore,
mentre cammini accanto a noi.
2 - INVITATORIO
C
T
C
T
Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo
Amen
O Dio vieni a salvarmi
Signore Vieni presto in mio aiuto
C
O Cristo, stella radiosa del mattino, incarnazione dell’infinito amore,
salvezza sempre invocata e sempre attesa,
tutta la Chiesa oggi ti grida come la sposa pronta per le notte:
Vieni, Signore Gesù, unica speranza del mondo,
tu che regni con il Padre e lo Spirito Santo,
in eterno e per sempre
T
SI AGGIUNGE LA STROFA DEL GIORNO
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
3 - LUCERNARIO
C
Carissimi, al tramonto del sole, invochiamo la venuta di Cristo
sole che sorge dall’alto, perchè ci porti la grazia della luce eterna
[AD OGNI STROFA VENGONO ACCESE LE LAMPADE COLLOCATE SULL’ALTARE]
Sol Regem venturum Dominum, venite adoremus.
T Regem venturum Dominum, venite adoremus.
1L Venite, adoriamo Gesù Cristo,
Redentore dell’uomo,
Parola avvolta nel silenzio,
luce che rivela il Mistero,
sorgente che il cuore disseta.
T Regem venturum Dominum, venite adoremus.
1L Venite, adoriamo Gesù Cristo,
fratello di ogni uomo,
splendore di tutto il creato,
vita germogliata in Maria,
sostegno all’umana fatica.
T Regem venturum Dominum, venite adoremus.
1L Venite, adoriamo Gesù Cristo,
immolato Agnello,
Pastore che guida il suo gregge,
sangue che la terra feconda,
salvezza dell’uomo in catene.
T Regem venturum Dominum, venite adoremus.
1L Venite, adoriamo Gesù Cristo
dalla morte risorto,
datore del divino soffio,
vita che la morte sconfigge,
corona e gloria di tutti i santi.
T Regem venturum Dominum, venite adoremus.
4 - PREGHIERA CORALE
T
Sii benedetto, o Signore, che hai chiamato all’esistenza la gioia e il gaudio,
lo sposo e la sposa, l’esultare e il cantare, l’allegria e la festa,
l’amore e la fraternità, la pace e l’amicizia.
DALLA
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“BENEDIZIONE DEI FIDANZATI” DELLA LITURGIA SINAGOGALE EBRAICA
Itinerario ADO-18/19-GIO
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5. LETTURA
OGNI GIORNO SI PROPONE UN BRANO DELLA PAROLA DI DIO
6. SILENZIO
INTERIORIZZAZIONE PERSONALE DELLA PAROLA DI DIO CON ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE
7. ACCENSIONE DELLA LAMPADA
MENTRE TUTTI SI METTONO IN PIEDI, VIENE PORTATA VERSO L’ALTARE LA LAMPADA DEL GIORNO.
COLUI CHE LA PORTA SI FERMA DAVANTI ALL’ALTARE TENENDO ALZATA LA LAMPADA. QUINDI UN LETTORE INTRODUCE LE INVOCAZIONI
3L La nostra lampada è accesa: vieni, Sposo divini,
che nella tua incarnazione ci hai resi partecipi della vita divina.
T Ecco, lo Sposo! Andiamo incontro a Cristo Signore!
3L La nostra lampada è accesa: vieni, Sposo divino,
che nel miracolo di Cana ci hai introdotto nella gioia della nuova alleanza.
T Ecco, lo Sposo! Andiamo incontro a Cristo Signore!
3L La nostra lampada è accesa: vieni, Sposo divino,
che sul legno della croce ci hai consacrati per sempre nel tuo amore.
T Ecco, lo Sposo! Andiamo incontro a Cristo Signore!
3L La nostra lampada è accesa: vieni, Sposo divino,
che nel giorno di Pasqua ci hai fatto pregustare la gioia della vita nel tuo Regno
T Ecco, lo Sposo! Andiamo incontro a Cristo Signore!
3L La nostra lampada è accesa: vieni, Sposo divino,
che nella santa liturgia ci inviti ogni volta la banchetto delle nozze con te.
T Ecco, lo Sposo! Andiamo incontro a Cristo Signore!
COLUI CHE RECA LA LAMPADA, LA DEPONE NEL LUOGO DOVE SI COLLOCHERANNO OGNI GIORNO LE ALTRE LAMPADE.
IL SOLISTA E L’ASSEMBLEA INTERVENGONO CON IL RITORNELLO CANTATO
COLUI CHE PRESIEDE LA PREGHIERA PROSEGUE CON L’ORAZIONE CONCLUSA CON L’INVOCAZIONE DA PARTE DI TUTTA L’ASSEMBLEA.
Sol O luce radiosa, eterno splendore del Padre,
Cristo, Signore immortale.
T O luce radiosa, eterno splendore del Padre,
Cristo, Signore immortale.
C
T
O Cristo, stella radiosa del mattino, incarnazione dell’infinito amore, salvezza sempre invocata e
sempre attesa, tutta la Chiesa ora ti grida come la sposa pronta per le nozze: vieni, Signore Gesù,
unica speranza del mondo, tu che regni con il Padre e lo Spirito Santo, in eterno e per sempre.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
IL RITORNELLO ALLELUIATICO È PROPRIO DEL GIORNO
9. VANGELO
PROCLAMAZIONE DEL VANGELO DELLA FERIA PRENATALIZIA DEL GIORNO
10. DOPO IL VANGELO
CANTO DELL’ALLELUIA CON L’ANTIFONA DEL GIORNO
11. OMELIA
RIFLESSIONE E MOMENTO DI SILENZIO PER L’INTERIORIZZAZIONE PERSONALE
12. INTERCESSIONI
LE PREGHIERE DI INTERCESSIONE SONO PROPRIO DEL GIORNO
13. PADRE NOSTRO
INTRODUZIONE PROPRIA DEL GIORNO
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
PROPRIA DELLA LITURGIA DEL GIORNO
15. BENEDIZIONE
C
T
C
T
C
T
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito. Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
Vi benedica Dio onnipotente, Padre, Figlio, e Spirito santo.
Amen
Andiamo in pace
Nel nome di Cristo.
16. CANTO
LA PRIMA STROFA SI RIPETE OGNI GIORNO
Innalzate nei cieli Io sguardo:
la salvezza di Dio è vicina.
Risvegliate nel cuore l’attesa,
per accogliere il Re della gloria.
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Itinerario ADO-18/19-GIO
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T
Vieni, Gesù, vieni, Gesù!
Discendi dal cielo, discendi dal cielo.
STROFA
16
«Non temete! - ci dice il Signore -.
Brillerà per voi tutti la luce.
Vi darò la mia forza ogni giorno
fino all’alba del grande ritorno».
STROFA
17
Benedetto per sempre il Signore,
che verrà come un sole splendente:
canteranno i cieli il suo nome
nelle nozze festose del Regno.
STROFA
18
Il Signore verrà con potenza;
è l’atteso da tutte le genti.
Come stella che sorge al mattino,
come luce che guida a salvezza.
STROFA
19
Voi, o cieli, stillate rugiada;
dalle nubi discenda giustizia.
Nella pace si schiuda la terra
e germogli Gesù, il Salvatore.
STROFA
20
Nella luce di Cristo Signore
camminiamo con gioia e speranza:
come stella che spunta ad oriente
è vicino l’avvento di Dio.
STROFA
21
Salvatore potente e fedele,
che i profeti annunciarono al mondo,
tu, promessa del Dio d’Israele,
sei l’atteso che dona speranza.
STROFA
22
«Non smarrirti, o popolo mio!
Ecco, vengo: io sono il tuo Dio;
ti do forza e accorro in tuo aiuto.
Il mio sguardo sarà su di voi!».
STROFA
23
Sei la Madre di Cristo Signore,
tu l’aurora del Giorno che nasce:
il tuo «sì» dona al mondo il Messia,
la Parola che viene a salvarci.
STROFA
24
Sorgerà dalla casa di David
il Messia da tutti invocato:
prenderà da una Vergine il corpo
per potenza di Spirito santo.
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
primo giorno - 16 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Ecco sta per venire lo sposo, il re d’Israele,
busserà e chiederà di aprirgli la porta.
È giunto ormai il tempo delle nozze,
il giorno della sua gioia e della sua felicità.
Pronta è la regina, amabile come l’aurora,
bella come la luna e splendente come il sole.
5. LETTURA
2L Dal Cantico dei Cantici (2,8‐17) Una voce! Il mio diletto! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline. Somiglia il mio diletto a un capriolo o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia attraverso le inferriate. Ora parla il mio diletto e mi dice: ʺAlzati, amica mia, mia bella, e vieni! Perché, ecco, lʹinverno è passato, è cessata la pioggia, se nʹè andata; i fiori sono apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna. Il fico ha messo fuori i primi frutti e le viti fiorite spandono fragranza. Alzati, amica mia, mia bella, e vieni! O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadroʺ. Prendeteci le volpi, le volpi piccoline che guastano le vigne, perché le nostre vigne sono in fiore. Il mio diletto è per me e io per lui. Egli pascola il gregge fra i figli. Prima che spiri la brezza del giorno e si allunghino le ombre, ritorna, o mio diletto, somigliante alla gazzella o al cerbiatto, sopra i monti degli aromi. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
Vieni, Signore, a visitarci nella pace,
perché possiamo rallegrarci alla tua luce.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 17,10‐13) Nel discendere dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: “Perché gli scribi dicono che prima deve venire Elia?” Ed egli rispose: “Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, l’hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro”. Allora i discepoli compresero che egli parlava di Giovanni il Battista. 10. ANTIFONA
T
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Dal cielo verrà il Signore, il Dominatore:
nelle sue mani il potere e la gloria.
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
12. INTERCESSIONI
C
T
Cristo, nostro Dio, è venuto a redimerei dal peccato;
preghiamo perché guardi benignamente la sua eredità.
Venga il tuo regno di giustizia e di pace.
4L Autore della salvezza e principio dell'unità,
T conferma nella fede e nell' amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra.
4L Tu sei il Signore e il Salvatore di tutti:
T dona la sapienza ai reggitori di popoli, perché si confor­mino sempre alla tua volontà.
4L Tu che ti sei fatto uomo per abitare in mezzo a noi,
T guarda ai malati e ai sofferenti e allevia la loro pena.
4L Tu che sei vicino a quelli che ti invocano,
T dona il tuo aiuto a quanti faticano sul cammino della vita cristiana.
4L Tu che sei venuto a salvarci dalla morte,
T concedi ai nostri defunti la vita gioiosa della tua risurrezione.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Preghiamo Dio nostro Padre perché ci renda degni del suo regno:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Dio onnipotente;
la venuta del tuo unico Figlio, che attendiamo con intenso desiderio,
ci ottenga la salvezza per la vita presente e per la futura.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
secondo giorno - 17 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Viene la Sapienza, il creatore dell’universo,
e cerca il luogo del suo riposo.
Prenderà in eredità Israele
e pianterà in Giacobbe la sua tenda con letizia.
5. LETTURA
2L Dal libro del Profeta Isaia (5,1‐7) Canterò per il mio diletto il mio cantico dʹamore per la sua vigna. Il mio diletto possedeva una vigna sopra un fertile colle. Egli lʹaveva vangata e sgombrata dai sassi e vi aveva piantato scelte viti; vi aveva costruito in mezzo una torre e scavato anche un tino. Egli aspettò che producesse uva, ma essa fece uva selvatica. Or dunque, abitanti di Gerusalemme e uomini di Giuda, siate voi giudici fra me e la mia vigna. Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna che io non abbia fatto? Perché, mentre attendevo che producesse uva, essa ha fatto uva selvatica? Ora voglio farvi conoscere ciò che sto per fare alla mia vigna: toglierò la sua siepe e si trasformerà in pascolo; demolirò il suo muro di cinta e verrà calpestata. La renderò un deserto, non sarà potata né vangata e vi cresceranno rovi e pruni; alle nubi comanderò di non mandarvi la pioggia. Ebbene, la vigna del Signore degli eserciti è la casa di Israele; gli abitanti di Giuda la sua piantagione preferita. Egli si aspettava giustizia ed ecco spargimento di sangue, attendeva rettitudine ed ecco grida di oppressi. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
O Sapienza che esci dall'Altissimo e tutto disponi con forza e dolcezza:
vieni a insegnarci la via della vita.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Luca (3,10‐18) In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: “Che cosa dobbiamo fare?”. Rispondeva: “Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha; e chi ha da mangiare, faccia altrettanto”. Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare, e gli chiesero: “Maestro, che dobbiamo fare?”. Ed egli disse loro: “Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato”. Lo interrogavano anche alcuni soldati; “E noi che dobbiamo fare?”. Rispose: “Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno, contentatevi delle vostre paghe”. Poiché il popolo era in attesa e tutti si domandavano in cuor loro, riguardo a Giovanni, se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: “Io vi battezzo con acqua; ma viene uno che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere neppure il legaccio dei sandali: costui vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Egli ha in mano il ventilabro per ripulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel granaio; ma la pula, la brucerà con fuoco inestinguibile”. Con molte altre esortazioni annunziava al popolo la buona novella. - 10 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
10. ANTIFONA
T
O Sapienza, che esci dalla bocca dell'Altissimo,
ti estendi ai confini del mondo, e tutto disponi con soavità e con forza:
vieni a liberarci con braccio potente.
12. INTERCESSIONI
C
T
Il Figlio di Dio, da ricco che era si è fatto povero per noi,
perché diventassimo ricchi per mezzo della sua povertà.
Con animo lieto diciamo:
Tu sei, Signore, la nostra speranza.
4L Signore Gesù, desiderio delle genti e salvezza delle nazioni,
T rendi la Chiesa il segno leggibile di questa gioia e di questa speranza.
4L Figlio di Dio, incarnato nel seno della vergine Maria,
T fa' che gli sposi accolgano i figli come dono della tua bontà.
4L Cristo, luce vera che illumini ogni uomo,
guarda a chi esercita tra gli uomini il servizio dell'autorità,
T perché decida sempre secondo giustizia per il bene comune.
4L Salvatore del mondo che porti la pace e la letizia,
T aiuta coloro che sono oppressi dalle fatiche e dalle disgrazie.
4L Giudice misericordioso, autore della salvezza,
T dona ai nostri fratelli defunti la pienezza della tua redenzione.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Colui che è venuto a elargirci la vita, ci ha insegnato a pregare il Padre con queste parole:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
Dio creatore e redentore, che hai rinnovato il mondo nel tuo Verbo,
fatto uomo nel grembo di una Madre sempre vergine,
concedi che il tuo unico Figlio, primogenito di una moltitudine di fratelli,
ci unisca a sé in comunione di vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
terzo giorno - 18 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Presto apparirà la nostra guida,
il pastore d’Israele;
e verrà per liberare il suo popolo,
lo condurrà verso una terra
fertile e spaziosa dove scorre latte e miele.
5. LETTURA
2L Dal libro del profeta Isaia (54,1‐7) Esulta, o sterile che non hai partorito, prorompi in grida di giubilo e di gioia, tu che non hai provato i dolori, perché più numerosi sono i figli dellʹabbandonata che i figli della maritata, dice il Signore. Allarga lo spazio della tua tenda, stendi i teli della tua dimora senza risparmio, allunga le cordicelle, rinforza i tuoi paletti, poiché ti allargherai a destra e a sinistra e la tua discendenza entrerà in possesso delle nazioni, popolerà le città un tempo deserte. Non temere, perché non dovrai più arrossire; non vergognarti, perché non sarai più disonorata; anzi, dimenticherai la vergogna della tua giovinezza e non ricorderai più il disonore della tua vedovanza. Poiché tuo sposo è il tuo creatore, Signore degli eserciti è il suo nome; tuo redentore è il Santo di Israele, è chiamato Dio di tutta la terra. Come una donna abbandonata e con lʹanimo afflitto, ti ha il Signore richiamata. Viene forse ripudiata la donna sposata in gioventù? Dice il tuo Dio. Per un breve istante ti ho abbandonata, ma ti riprenderò con immenso amore. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
Eccomi, sono la serva del Signore: avvenga di me quello che hai detto.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Matteo (1,1‐17)
Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, Aram generò Aminadab, Aminadab generò Naasson, Naasson generò Salmon, Salmon generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Uria, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abia, Abia generò Asaf, Asaf generò Giosafat, Giosafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò Ezechia, Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia, Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia. Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabele, Zorobabele generò Abiud, Abiud generò Eliacim, Eliacim generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliud, Eliud generò Eleazar, Eleazar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla - 12 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
quale è nato Gesù chiamato Cristo. La somma di tutte le generazioni, da Abramo a Davide, è così di quattordici; da Davide fino alla deportazione in Babilonia è ancora di quattordici; dalla deportazione in Babilonia a Cristo è, infine, di quattordici.
10. ANTIFONA
T
O Signore guida d’Israele, che sei apparso a Mosè nel fuoco del roveto,
e sul monte Sinai hai dato la legge: vieni a liberarci con braccio potente
12. INTERCESSIONI
C
T
Dio ha riconciliato a sé il mondo con la venuta del suo Figlio;
pieni di gioia e di speranza imploriamo:
Donaci, Signore, la tua salvezza.
4L Tu che hai mandato il tuo Verbo nel mondo,
T accresci la fede e conferma i cuori di quanti credono nel suo nome.
4L Tu che in ogni luogo vuoi essere glorificato,
T manda molti operai nella tua mèsse.
4L Tua è la terra e quanto contiene;
T fa' che il progresso delle scienze sia sempre al servizio della vera promozione dell'uomo.
4L Padre, nostra perenne fortezza,
T aiuta i giovani che soffrono nella solitudine, nel dubbio, nell'incertezza.
4L Tu che sei ricco di bontà con quanti ti invocano,
T concedi ai nostri morti la risurrezione alla vita eterna.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Con gioia e fiducia preghiamo Dio, per il quale nulla è impossibile:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
Dio grande e misericordioso, che tra gli umili scegli i tuoi servi
per portare a compimento il disegno di salvezza,
concedi alla tua Chiesa la fecondità dello Spirito,
perché sull'esempio di Maria accolga il Verbo della vita
e si rallegri come madre di una stirpe santa e incorruttibile.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
- 13 -
“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
quarto giorno - 19 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Un nuovo germoglio spunterà dal tronco di Iesse
e lo Spirito del Signore verrà su di lui.
Stenderà la sua mano e radunerà i dispersi d’Israele.
Vedranno la sua pace i popoli del mondo e come a stella guarderanno.
5. LETTURA
2L Dal libro del profeta Ezechiele (16,3‐14) Dirai loro: Così dice il Signore Dio a Gerusalemme: Tu sei, per origine e nascita, del paese dei Cananei; tuo padre era Amorreo e tua madre Hittita. Alla tua nascita, quando fosti partorita, non ti fu tagliato lʹombelico e non fosti lavata con lʹacqua per purificarti; non ti fecero le frizioni di sale, né fosti avvolta in fasce. Occhio pietoso non si volse su di te per farti una sola di queste cose e usarti compassione, ma come oggetto ripugnante fosti gettata via in piena campagna, il giorno della tua nascita. Passai vicino a te e ti vidi mentre ti dibattevi nel sangue e ti dissi: Vivi nel tuo sangue e cresci come lʹerba del campo. Crescesti e ti facesti grande e giungesti al fiore della giovinezza: il tuo petto divenne fiorente ed eri giunta ormai alla pubertà; ma eri nuda e scoperta. Passai vicino a te e ti vidi; ecco, la tua età era lʹetà dellʹamore; io stesi il lembo del mio mantello su di te e coprii la tua nudità; giurai alleanza con te, dice il Signore Dio, e divenisti mia. Ti lavai con acqua, ti ripulii del sangue e ti unsi con olio; ti vestii di ricami, ti calzai di pelle di tasso, ti cinsi il capo di bisso e ti ricoprii di seta; ti adornai di gioielli: ti misi braccialetti ai polsi e una collana al collo: misi al tuo naso un anello, orecchini agli orecchi e una splendida corona sul tuo capo. Così fosti adorna dʹoro e dʹargento; le tue vesti eran di bisso, di seta e ricami; fior di farina e miele e olio furono il tuo cibo; diventasti sempre più bella e giungesti fino ad esser regina. La tua fama si diffuse fra le genti per la tua bellezza, che era perfetta, per la gloria che io avevo posta in te, parola del Signore Dio. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
O Radice di Iesse, che t'innalzi come segno per i popoli:
vieni a liberarci, non tardare.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Matteo (1,18‐24) Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”. Tutto questo avvenne - 14 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: “Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele”, che significa Dio‐con‐
noi. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. 10. ANTIFONA
T
O Radice di lesse, che ti innalzi come segno per i popoli:
tacciono davanti a te i re della terra, e le nazioni t’invocano:
vieni a liberarci, non tardare.
12. INTERCESSIONI
C
T
A Cristo, giudice dei vivi e dei morti, salga fiduciosa la preghiera del popolo redento:
Vieni, Signore Gesù.
4L Signore, il mondo riconosca la tua giustizia,
T e la tua gloria abiti sulla nostra terra.
4L Tu che hai voluto condividere la debolezza della condizione umana;
T infondi in noi la forza inesauribile del tuo Spirito.
4L Irradia sul mondo la luce della tua verità:
T illumina i nostri fratelli che ancora non ti riconoscono.
4L Sei venuto nell'umiltà cancellare i nostri peccati;
T venendo nella gloria, guidaci alla felicità eterna.
4L Tu che alla fine dei tempi verrai a giudicare il mondo,
T ricompensa coloro che in questa vita furono vittime della persecuzione.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Ineffabile è la misericordia del Creatore, che ci ha voluto attirare a sé e radunare.
Preghiamo dunque il Padre con fiducia filiale:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
O Dio, che hai rivelato al mondo
con il parto della Vergine lo splendore della tua gloria,
concedi al tuo popolo di venerare con fede viva
e di celebrare con sincero amore
il grande mistero dell'incarnazione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
quinto giorno - 20 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Manderà il Signore suo servo e a lui darà il suo potere.
Gli consegnerà le chiavi della casa di Davide
e sarà per il popolo come un Padre per i figli.
5. LETTURA
2L Dal libro del profeta Osea (2,16‐22) Perciò, ecco, la attirerò a me, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore. Le renderò le sue vigne e trasformerò la valle di Acòr in porta di speranza. Là canterà come nei giorni della sua giovinezza, come quando uscì dal paese dʹEgitto. E avverrà in quel giorno ‐ oracolo del Signore ‐ mi chiamerai: Marito mio, e non mi chiamerai più: Mio padrone. Le toglierò dalla bocca i nomi dei Baal, che non saranno più ricordati. In quel tempo farò per loro unʹalleanza con le bestie della terra e gli uccelli del cielo e con i rettili del suolo; arco e spada e guerra eliminerò dal paese; e li farò riposare tranquilli. Ti farò mia sposa per sempre, ti farò mia sposa nella giustizia e nel diritto, nella benevolenza e nellʹamore, ti fidanzerò con me nella fedeltà e tu conoscerai il Signore. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
O chiave di Davide, che apri le porte del regno dei cieli:
vieni, e libera chi giace nelle tenebre del male.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Luca (1,5‐25) Al tempo di Erode, re della Giudea, c’era un sacerdote chiamato Zaccaria, della classe di Abia, e aveva in moglie una discendente di Aronne chiamata Elisabetta. Erano giusti davanti a Dio, osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Ma non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni. Mentre Zaccaria officiava davanti al Signore nel turno della sua classe, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di entrare nel tempio per fare l’offerta dell’incenso. Tutta l’assemblea del popolo pregava fuori nell’ora dell’incenso. Allora gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: “Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita, poiché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto”. Zaccaria disse all’angelo: “Come posso conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanzata negli anni”. L’angelo gli rispose: “Io sono Gabriele che sto al cospetto di Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti - 16 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
questo lieto annunzio. Ed ecco, sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, le quali si adempiranno a loro tempo”. Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto. Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: “Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna tra gli uomini”. 10. ANTIFONA
T
O Chiave di Davide, scettro della casa d’Israele, che apri,
e nessuno può chiudere, chiudi, e nessuno può aprire:
vieni, libera l’uomo prigioniero, che giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.
12. INTERCESSIONI
C
T
Invochiamo Cristo, il Figlio dell'uomo che ha conosciuto la debolezza
ed è disceso dal cielo per salvarci:
Vieni, Signore, e non tardare.
4L Figlio di Dio, che nascendo da Maria vergine ti sei fatto nostro fratello,
T fa' che i cristiani accrescano la fede in te.
4L Cristo, che sei stato mandato a evangelizzare i poveri e annunziare il tempo della grazia,
T dona a tutti di riconoscersi bisognosi del tuo amore.
4L Tu che sei venuto al mondo a cercare e salvare ciò che era perduto,
T infondi la gioia della speranza a chi vive nello sconforto.
4L Signore Gesù, rivelazione dell' amore del Padre,
T dà luce e consolazione a quanti vivono nel dolore.
4L Re di vita, che nella terra, già soggetta alla morte, hai misericordiosamente posto la tua dimora,
T dischiudi ai nostri parenti defunti la beata immortalità.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Al Padre, che sempre ci ascolta, si levi la nostra preghiera
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
Tu hai voluto, o Padre, che all'annunzio dell'angelo la Vergine immacolata concepisse il tuo Verbo
eterno, e avvolta dalla luce dello Spirito Santo divenisse tempio della nuova alleanza: fa' che
aderiamo umilmente al tuo volere, come la Vergine si affidò alla tua parola. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
- 17 -
“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
sesto giorno - 21 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Mostrerà Dio a Gerusalemme
il suo amore e il suo splendore,
e da oriente ritornerà a Sion la sua gioia.
I popoli godranno della sua splendida aurora
e finiranno tutti i giorni del dolore.
5. LETTURA
2L Dal Vangelo secondo Matteo (25,1‐13) Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dellʹolio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro! Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene. Ora, mentre quelle andavano per comprare lʹolio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici! Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né lʹora.
8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
O Astro che sorgi, splendore di luce eterna e sole di giustizia:
vieni, e illumina chi giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Luca (1,39‐45 )
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nellʹadempimento delle parole del Signore». 10. ANTIFONA
T
O Astro che sorgi, splendore della luce eterna, sole di giustizia:
vieni, illumina chi giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.
- 18 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
12. INTERCESSIONI
C
T
Rivolgiamo la nostra preghiera a Cristo, che Dio ha mandato nella pienezza dei tempi,
perché ci rivelasse il mistero del suo amore di padre:
Tutti i popoli, Signore, vedano la tua gloria.
4L Stupendi prodigi, Gesù, accompagnano il tuo natale:
T dona alla Chiesa di accogliere nella gioia la tua imminente venuta.
4L Verbo di Dio, per il quale il genere umano è stato creato nella santità e nella giustizia,
T libera tutti gli uomini dalla schiavitù del peccato.
4L Dio potente, in cui sono benedette tutte le genti della terra,
T fa' che a tutti sia annunziato il tuo nome.
4L Signore, che hai guarito i malati e hai ridato la vista ai ciechi,
T concedi la libertà a chi è oppresso e soffre persecuzioni.
4L Giudice giusto, che riconcili gli uomini al Padre,
T accogli nella gloria del tuo regno quanti sono morti a causa dell'umano egoismo.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Pronti a ricevere il Signore che viene, esprimiamo al Padre il nostro amore fedele e costante:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
Ascolta, o Padre, le preghiere del tuo popolo
in attesa del tuo Figlio
che viene nell'umiltà della condizione umana:
la nostra gioia si compia alla fine dei tempi
quando egli verrà nella gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
- 19 -
“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
settimo giorno - 22 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Metterà il Signore sul monte Sion una pietra preziosa, un fondamento sicuro.
Farà trionfare il diritto e la giustizia e annullerà in quel giorno il potere della morte.
5. LETTURA
2L Dal Vangelo secondo Giovanni (2,1‐11) Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e cʹera la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: ʺNon hanno più vinoʺ. E Gesù rispose: ʺChe ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia oraʺ. La madre dice ai servi: ʺFate quello che vi diràʺ. Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. E Gesù disse loro: ʺRiempite dʹacqua le giareʺ; e le riempirono fino allʹorlo. Disse loro di nuovo: ʺOra attingete e portatene al maestro di tavolaʺ. Ed essi gliene portarono. E come ebbe assaggiato lʹacqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto lʹacqua), chiamò lo sposo e gli disse: ʺTutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buonoʺ. Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
O Re delle genti e pietra angolare della Chiesa:
vieni, e salva l'uomo che hai tratto dalla terra.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Luca (1,46‐55 ) In quel tempo, Maria disse: “L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre”. 10. ANTIFONA
T
O Re delle genti: atteso da tutte le nazioni,
pietra angolare che riunisci i popoli in uno,
vieni, e salva l'uomo che hai formato dalla terra.
- 20 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
12. INTERCESSIONI
C
T
Con animo fiducioso invochiamo il Padre,
che ci ha dato come salvatore Gesù, il figlio della Vergine:
Guarda propizio al tuo popolo.
4L Alle parole dell’angelo è risuonato nel mondo l'annunzio della salvezza;
T fa' che la Chiesa proclami a tutti i popoli la tua parola, sorgente di pace e di gioia.
4L Tu che hai voluto colmare di grazia la Madre del Figlio tuo,
T concedi ai fedeli l'abbondanza dei tuoi favori.
4L Tu che, all' assenso della tua serva, in virtù di Spirito san­to, hai fatto abitare il Verbo tra noi,
T disponi i nostri cuori ad accogliere Cristo come l'ha accolto la vergine Maria.
4L Tu che guardi gli umili e ricolmi di beni gli affamati,
T aiuta i poveri, da' sollievo agli oppressi, conforta i morenti.
4L Dio, che hai fatto e operi meraviglie,
T contaci tra i salvati nel giorno che vedrà la risurrezione dei morti.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Padre, che con la venuta del tuo Unigenito, hai illuminato il mondo di nuova luce,
esaudisci pietoso la nostra preghiera:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
O Dio, che nella venuta del tuo Figlio
hai risollevato l'uomo dal dominio
del peccato e della morte,
concedi a noi,
che professiamo la fede nella sua incarnazione,
di partecipare alla sua vita immortale.
Egli è Dio e vive e regna con te
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
- 21 -
“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
ottavo giorno - 23 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
In quel giorno manderà il Signore stesso un segno dal cielo
e una vergine darà alla luce un figlio.
Sarà chiamato Dio con noi,
si nutrirà di panna e miele
e governerà con giustizia tutti i popoli del mondo.
5. LETTURA
2L Dalla lettera di san Paolo agli Efesini (5,2‐11) Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi, e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore. Quanto alla fornicazione e a ogni specie di impurità o cupidigia, neppure se ne parli tra voi, come si addice a santi; lo stesso si dica per le volgarità, insulsaggini, trivialità: cose tutte sconvenienti. Si rendano invece azioni di grazie! Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro ‐ che è roba da idolàtri ‐ avrà parte al regno di Cristo e di Dio. Nessuno vi inganni con vani ragionamenti: per queste cose infatti piomba lʹira di Dio sopra coloro che gli resistono. Non abbiate quindi niente in comune con loro. Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce; il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità. Cercate ciò che è gradito al Signore, e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente, poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
O Emmanuele, Dio-con-noi,
attesa dei popoli e loro liberatore:
vieni a salvarci con la tua presenza.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Luca (1,57‐66 ) In quei giorni, per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la sua misericordia, e si rallegravano con lei. All’ottavo giorno vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo col nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: “No, si chiamerà Giovanni”. Le dissero: “Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome”. Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta, e scrisse: “Giovanni è il suo nome”. Tutti furono meravigliati. In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Coloro che le udivano, le serbavano in cuor loro: “Che sarà mai questo bambino?” si dicevano. E davvero la mano del Signore stava con lui. - 22 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
10. ANTIFONA
T
O Emmanuele, nostro re e legislatore, speranza e salvezza dei popoli:
vieni a salvarci, o Signore nostro Dio.
12. INTERCESSIONI
C
T
Al Padre che con amore immenso ha dato compimento in Cristo alle parole dei profeti,
rivolgiamo la nostra supplica:
Dio eterno, ascoltaci.
4L Dio misterioso, che hai fatto di Maria la dimora del tuo Verbo,
T fa' che la tua Chiesa sia sempre nel mondo il tabernacolo del tuo incontro con gli uomini.
4L Dio pietoso, che hai mandato il tuo Unigenito per la nostra salvezza,
T donaci pace e giustizia.
4L Dio fedele, che per primo ci hai amato,
T illumina gli occhi dell' anima perché conosciamo quale sia la speranza della nostra vocazione.
4L Dio creatore, che hai dato a Maria la gioia della sua subli­me maternità,
T dona a tutte le madri la letizia e la fierezza di trasmettere la vita.
4L Dio, che hai voluto la discesa tra noi del tuo Figlio perché potessimo salire al cielo,
T raduna con te nella gloria i nostri fratelli defunti.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Venerando la memoria dell'incarnazione del Signore,
preghiamo Dio con cuore aperto e confidente:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
Dio onnipotente ed eterno,
è ormai davanti a noi il Natale del tuo Figlio:
ci soccorra nella nostra indegnità
il Verbo che si è fatto uomo nel seno della Vergine Maria
e si è degnato di abitare fra noi.
Egli è Dio e vive e regna con te
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
- 23 -
“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
nono giorno - 24 dicembre
2. INVITATORIO
C
T
Domani sarà sconfitto il male della terra
e regnerà su noi il Salvatore del mondo.
5. LETTURA
2L Dal libro dell’Apocalisse (19,6‐9.21,1‐4) Essi hanno versato il sangue di santi e di profeti, tu hai dato loro sangue da bere: ne sono ben degni!ʺ. Udii una voce che veniva dallʹaltare e diceva: ʺSì, Signore, Dio onnipotente; veri e giusti sono i tuoi giudizi!ʺ. Il quarto versò la sua coppa sul sole e gli fu concesso di bruciare gli uomini con il fuoco. E gli uomini bruciarono per il terribile calore e bestemmiarono il nome di Dio che ha in suo potere tali flagelli, invece di ravvedersi per rendergli omaggio. Udii poi una gran voce dal tempio che diceva ai sette angeli: ʺAndate e versate sulla terra le sette coppe dellʹira di Dioʺ. Partì il primo e versò la sua coppa sopra la terra; e scoppiò una piaga dolorosa e maligna sugli uomini che recavano il marchio della bestia e si prostravano davanti alla sua statua. Il secondo versò la sua coppa nel mare che diventò sangue come quello di un morto e perì ogni essere vivente che si trovava nel mare. Il terzo versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti delle acque, e diventarono sangue. 8. ACCLAMAZIONE AL VANGELO
T
Domani sarà distrutto il peccato della terra
e regnerà su di noi il Salvatore del mondo.
9. VANGELO
C
Dal Vangelo secondo Luca (1,26‐38) In quel tempo, lʹangelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. Lʹangelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dellʹAltissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse allʹangelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose lʹangelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dellʹAltissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E lʹangelo partì da lei. - 24 -
Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
10. ANTIFONA
T
Per Maria il tempo è compiuto:
partorirà il suo figlio primogenito.
12. INTERCESSIONI
C
T
Fratelli, il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una gran luce.
Esultiamo e lietamente acclamiamo:
Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà.
4L Figlio di Dio, divenuto uomo per essere il primogenito della creazione rinnovata,
T rendi sempre più giovane nei secoli la Chiesa.
4L Verbo eterno del Padre, che per la nostra salvezza
hai voluto condividere con noi l'esistenza nel tempo,
T raduna nella comunione con te tutti gli uomini che il peccato ha disperso.
4L Tu che nella parola e nelle azioni mite e umile ti manifesti,
T guarda ai semplici e ai poveri e benignamente confortali.
4L Principe della pace, che ci liberi da ogni giogo servile,
T fa' che regni la comprensione e l'amore dove ancora c'è odio, guerra, violenza.
4L Unigenito di Dio, che hai assunto la natura umana perché la vita divina si effondesse nei cuori,
T dona ai nostri defunti di vivere con te nella gioia.
13. PADRE NOSTRO
C
T
Diventati in Cristo Gesù partecipi della natura divina, eleviamo al Padre le nostre preghiere:
Padre nostro.
14. ORAZIONE CONCLUSIVA
C
T
O Padre, che ogni anno
ci fai vivere nella gioia questa vigilia del Natale,
concedi che possiamo guardare senza timore,
quando verrà come giudice, il Cristo tuo Figlio
che accogliamo in festa come Redentore.
Egli è Dio e vive e regna con te
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
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Itinerario ADO-18/19-GIO
Oratorio S. G. Bosco Novedrate - NOVENA DI NATALE 2006
Itinerario ADO-18/19-GIO
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“VIENE LO SPOSO ... ANDIAMOGLI INCONTRO”
PARROCCHIA SS. DONATO E CARPOFORO
ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO
Novedrate
Itinerario di preghiera 2006-’07
ADOLESCENTI - 18/19ENNI - GIOVANI
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Itinerario ADO-18/19-GIO