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CRONACHE - Il Caffè.tv
n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - [email protected] - GRATUITO Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria 5Stelle più divisi dei partiti: squalificati di LATINA Beppe Grillo ha deciso: a Latina il MoVimento Cinque Stelle non si presenterà Beppe Grillo ha chiuso la porta in faccia ai quattro meet-up a Cinque stelle che tanto attendevano la certificazione della lista. Il messaggio è arrivato con tre righe dal blog nazionale: «Il MoVimento 5 Stelle non si presenterà a Caserta, Latina, Ravenna, Rimini e Salerno». Nessuna ulteriore spiegazione agli ormai ex candidati che non proseguiranno la corsa alla poltrona da Sinda- co con una lista civica e ora invitano i cittadini all’astensione dal voto. Non occorre molta fantasia per immaginare il motivo del No, confermato qualche giorno dopo da Roberto Fico, membro del direttorio: gli stessi attivisti qualche giorno prima avevano dichiarato a Il Caffè di essere talmente divisi da sembrare un vecchio partito. a pag. 4 Nuovo scacco al clan Di Silvio IL PAPA “AMA” SEZZE POLITICA «Questi li mando in galera, parola di Danilo» Danilo Calvani Il leader dei Forconi punta il dito su Primarie, Pd e Cinque Stelle a pag. 22 LATINA Festività di Pasqua: pericolo rave party Spacciavano e minacciavano i debitori di gambizzargli i figli: cinque arresti La Questura mette in guardia le forze dell’ordine sul fenomeno a pag. 5 10mila contro la Mafia a pag. 20 LATINA Pantanaccio-Via dei Volsci: il ponte è realtà Successo per la Giornata della Memoria a pag. 16 Papa Francesco ha voluto incontrare il Sindaco Andrea Campoli e i figuranti della Passione di Sezze. Nell’incontro ha detto di amare i panorami e i carciofi setini. a pag. 32 Maestre cattive: Latina in rivolta Nuovo asfalto POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina I cittadini le condannano prima dei giudici: 14 murales di protesta davanti alla scuola Le telecamere in classe hanno documentato botte e frasi mortificanti: «Sei uno zozzo lurido, fai schifo» a pag. 8 e 9 Tentato omicidio ai Giardinetti Indiano preso a bastonate da un connazionale: rischia la vita. Alla base sembra esserci una tentata rapina a pag. 12 Fondi stanziati dalla Provincia sulle strade di Latina L’elenco delle arterie oggetto degli interventi di manutenzione. Pronte entro un mese a pag. 14 a pag. 19 LATINA CIMITERO: “NO” AL FORNO CREMATORIO a pag. 11 DELITTO OMICIDIO DI FONDI: ARRESTATO ERRACINESE a pag. 23 2 ECONOMIA n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Trivelle o futuro? Il referendum s’avvicina Il governo ha dato pochi giorni per informare e farsi un’idea, ma la mobilitazione per fermare il far west petrolifero cresce Il vero sviluppo è nelle rinnovabili, ma lobby ‘fossile’ e politici le stanno frenando Francesco Buda Un Paese con una strategia energetica al passo coi tempi, capace di non perdere il treno delle fonti pulite e le grandi potenzialità anche di lavoro che esso offre. Un Paese trasparente, che non ammorbi l'ambiente e la salute e svincoli la nostra economia da prepotenti lobby e politici maggiordomi. Gli italiani hanno pochi giorni per dare questa indicazione, democraticamente, con il referendum contro le trivellazioni petrolifere in mare. Governo e lobby fossili hanno tentato strenuamente di sabotare l'iniziativa. E invece il 17 aprile si vota. Oggetto del voto sono le concessioni all'estrazione di petrolio e gas in mare entro 12 miglia (circa 22 km) dalla costa. COSA CHIEDE IL REFERENDUM Il quesito chiederà se vogliamo che le compagnie petrolifere possano operare senza limiti di tempo, fino ad esaurimento dei giacimenti, su- perando le attuali scadenze previste nelle concessioni. Barrando il "Sì", si chiede di abrogare questo regalo fatto ai petrolieri del governo Renzi, che gli ha donato altri generosi favori. La norma in questione è stata introdotta con l'ultima Legge di stabilità, in vigore dal primo gennaio scorso. Chi vuole invece che le trivelle restino senza una scadenza deve votare "No". Ma la portata di questo referendum è molto più profonda ed ampia: può dare un segnale chiaro e forte su come gli italiani vogliono che il loro Paese si sviluppi e quindi rimettere Sussidi alle trivellazioni Molti credono che l'energia costa tanto per colpa degli incentivi alle fonti rinnovabili. Ma i veri vampiri di soldi pubblici sono le fonti fossili. In particolare, chi le sfrutta in Italia gode di grandi aiuti statali, tra sconti e sussidi. Lo Stato gli chiede un'elemosina (royalties) tra il 7 e il 10% per il petrolio in mare (di solito, all'estero pagano dal 30 all'80%). Non pagano tasse sulle prime 20mila tonnellate di oro nero prodotto ogni anno in terraferma e sulle prime 50mila in mare. Sul gas, poi, non pagano tasse per i primi 25 milioni di metri cubi standard estratti in terra e per i primi 80 milioni di metri cubi a mare. Le produzioni in regime di permesso di ricerca non sono tasssate. La svendita dell'Italia ai petrolieri è ben sintetizzata dal rapporto annuale 2011 della compagnia canadese Cygam Energy. Descrive il nostro Paese come "il migliore per l'estrazione di petrolio offshore", in mare, grazie alla "assenza di restrizioni e limiti al rimpatrio dei profitti". Cioè gli stranieri (non i poveri profughi e migranti) spremono le nostre risorse e portano via i guadagni. 86,7 miliardi di euro spesi ogni anno dall'Italia per i decessi causati dall'inquinamento atmosferico, provocato soprattutto da petrolio, gas e carbone (Fonte Ocse) sul giusto binario il cammino energetico nazionale, che la casta ha deviato dalle rinnovabili, frenandole, verso le fossili, inondate di sussidi e aiuti statali. Si tratta dunque di dare un sterzata alla via vecchia, inquinante e antieconomica imposta dai governi Berlusconi, Monti, Letta e Renzi, i quali hanno favorito pezzo dopo pezzo l'esplosione di questa caccia a gas e petrolio senza un serio ritorno economico per le casse pubbliche né significativi contributi alla nostra indipendenza energetica. Il solito copione visto con le acque minerali, l'acqua o le cave, per esempio. LA CASTA FRENA LE RINNOVABILI, IL POPOLO NO Come è stato per il nucleare, nel 1987 e poi nel 2011, il popolo sovrano ha preso in mano la situazione, si è mobilitato, ha unito le forze per raddrizzare la deviazione imposta dall'alto. Secondo vari analisti, non regge la tesi secondo cui che il referendum sulle trivelle farebbe strage di posti di lavoro. Sono impianti ad altissima automazione, una volta partiti vi lavora poco personale e ad alta specializzazione: su una piattaforma come quella che volevano fare ad Ombrina, in Abruzzo, lavorerebbero 24 persone. A fronte di introiti stimati in 5,6 miliardi di euro nel 2013 solo con la vendita degli idrocarburi estratti in Italia, i ricavi per lo Stato con le royalties - l'obolo pagato dai petrolieri - sono irrisori: 420 milioni di euro. La buona occupazione arriva invece dalle fonti rinnovabili. Per il terzo anno consecutivo il mercato del lavoro intorno al fotovoltaico è cresciuto del 20% negli Stati Uniti, dove nel 2015 l’occupazione in questo settore ha registrato una crescita dodici volte più alta rispetto al resto dell’economia, superando anche il numero di posti di lavoro creati dall’industria petrolifera e del gas messe insieme (fonte Solar Foundation). UN SETTORE IN DECLINO L’ultimo rapporto della società di consulenza Deloitte, ci dice che il 35% delle compagnie petrolifere sarebbe ad alto rischio di fallimento nel 2016. I cittadini italiani, saggiamente, chiedono di non scommetterci più e di puntare sul nostro vero petrolio: turismo, natura, bellezza, cultura. La mobilitazione popolare ha già dato esiti: dall'inizio della campagna referendaria decine di procedimenti in corso per titoli minerari sono stati bloccati dal Ministero dello sviluppo economico, che ha rigettato i procedimenti a Le ragioni del No C'è anche il Comitato per il "No" al referendum. Un gruppo che si fa chiamare "Ottimisti e razionali", che annovera anche amanti dell'energia nucleare come Chicco Testa, fondatore di Legambiente e a suo tempo promotore del referendum antinucleare del 1987. Il loro motto è "dal gas l'energia pulita - No ai No Triv , Sì al lavoro". Pensano che il referendum agiti falsi problemi in danno dell'economia e l'occupazione, e che se vinceranno i "Sì" lo Stato sarà esposto a grossi contenziosi coi petrolieri. Sperano nell'astensionismo. seguito delle modifiche ottenute dai “No Triv” con la Legge di stabilità. Inoltre, varie compagnie petrolifere hanno abbandonato le richieste per nuove trivellazioni. 79% delle piattaforme in Adriatico ha sedimenti contaminati oltre i limiti fissati dalle norme europee per almeno una sostanza pericolosa (Fonte Ministero Ambiente - Ispra) n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 SICUREZZA STRADALE 3 Cartelloni abusivi: ora controlli a tappeto L’Astral sta appaltando il servizio di verifica e rimozione dei cartelli pubblicitari abusivi su tutte le strade del Lazio Daniele Castri Individuare, rimuovere, trasportare, custodire e poi demolire e smaltire correttamente tutti i cartelli e cartelloni pubblicitari abusivi presenti sui terreni pubblici o privati situati nei pressi dell’intera rete viaria della Regione Lazio. È questa la mission (quasi) impossibile che l’Astral spa, Azienda Strade Lazio, si propone di portare a termine su una rete stradale di circa 2000 chilometri, di cui quasi 500 di autostrada. L'Astral ha ereditato 5 anni fa dall’Anas, l’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade, la gestione amministrativa delle strade del Lazio insieme al “compito di gestire la pubblicità lungo e in vista della Rete Viaria Regionale”. Forse per questo l’Astral spa ha deciso a gennaio scorso di sub-appaltare il servizio e l’incomodo a una società privata specializzata in questo settore “con il criterio – si legge tra le carte che il Caffè ha potuto consultare – del prezzo più basso”, anche detto del massimo ribasso. LA GARA PUBBLICA Lo scorso 7 marzo, l’amministratore unico dell’Astral spa, ingegner Antonio Mallamo, ha pubblicato MULTA FINO A 18.785 EURO ANCHE AL MARCHIO PUBBLICIZZATO UN CASO CLAMOROSO Affissione irregolare in via Nettunense con pubblicità della Regione Lazio sul sito Internet il bando di gara pubblico che si chiuderà venerdì 22 aprile e che ha lo scopo di “eliminare – si legge tra i documenti – tutte le installazioni pubblicitarie in difformità o in assenza di autorizzazioni e concessioni presenti sulle strade di competenza della Regione Lazio”, ma anche di “garantire la sicurezza assoluta della circolazione e dell’incolumità pubblica”. L'appalto e previsto per un periodo di 24 mesi, al costo di 680mila euro. INVESTIMENTO SUFFICIENTE? Non si tratta, forse, di un investi- CARTELLONI ABUSIVI SU TERRENI PRIVATI mento troppo esiguo rispetto all’ampiezza della rete stradale regionale, alla portata del problema e dei mezzi necessari per contrastarlo efficacemente? La via Appia, la via Pontina e la via Nettunense sono tre direttrici stradali di interesse strategico regionale, che necessitano di interventi in grado di garantire maggiore sicurezza. A sottolinearlo a partire dal 2004, soprattutto rispetto alla via Pontina, è stato anche l’Osservatorio Trasporti e Ambiente della Unioncamere Lazio, l’Ente pubblico che registra le finalità delle imprese territoriali. Si tratta certo, per Astral FINO AD OGGI NESSUN CONTROLLO Il Nuovo codice della strada, decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni, prevede per gli abusivi il pagamento di una multa da 419 a 1.682 euro. Se si installa un cartellone non rispettando le autorizzazioni la multa sale: da 1.376,55 a 13.765,50 euro, in via solidale con il soggetto pubblicizzato. Se l'Ente deve intervenire anche a rimuoverlo la multa prevista è da 4.696 a 18.785 euro, anche in questo caso in via solidale con il soggetto pubblicizzato Questo vuol dire che l'azienda proprietaria del marchio pubblicizzato sul cartellone può essere multata, anche se era in buona fede. È fondamentale dunque sincerarsi sempre che l'agenzia che propone un cartello pubblicitario stradale abbia le necessarie autorizzazioni e che poi il cartellone sia installato correttamente. spa, di un primo passo importante verso la sicurezza stradale, ma forse servirà presto qualcosa di più. Magari con i soldi delle multe si potrebbe finanziare un incremento dei controlli, attivando un circolo virtuoso che porterebbe finalmente ad estirpare tanti pali pericolosi ai bordi delle nostre strade UN BANDO CHE VALE... LA VITA Potremmo infatti dire che si tratta di un bando che vale la vita, dal momento che troppo spesso muo- PONTI TAPPEZZATI DI MANIFESTI ABUSIVI iono o rimangono gravemente ferite in strada anche persone che finiscono contro i cartelli e cartelloni pubblicitari abusivi o che pericoli alla circolazione vengono comunque innescati da pubblicità stradali messe in punti dove non potrebbe essere. È la stessa Astral spa – si legge nella determina con cui l’ingegner Mallamo predispone il bando – ad aver riscontrato “l’effettiva presenza di un cospicuo e crescente numero di mezzi pubblicitari abusivi e molto pericolosi per tutti gli utenti della strada”. Inoltre, prosegue questo stesso documento: “sono pervenute all’Astral spa anche numerose segnalazioni da parte dei diversi organi di polizia, nonché dalle associazioni di categoria, da privati cittadini e dagli organi di stampa (leggi Il Caffè n. 189, 278, 302 e 336, ndr)”. Purtroppo – conclude la nota del dott. Mallamo – “Astral spa non dispone di personale e mezzi adibiti alla rimozione dei mezzi pubblicitari”. 4 POLITICA n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Elezioni: sfuma il sogno a cinque stelle Grillo annuncia con tre righe sul blog che nessun meet-up di Latina sarà certificato. Gli attivisti si piegano e invitano a non votare B eppe Grillo ha chiuso la porta in faccia ai quattro meet-up a cinque stelle che tanto attendevano la certificazione della lista. Il messaggio è arrivato direttamente dal blog, a poco più di due mesi dalle elezioni: “Il MoVimento 5 Stelle non si presenterà a Caserta, Latina, Ravenna, Rimini e Salerno". Nessuna ulteriore spiegazione. CLAUDIA SABA Amici di Beppe Grillo Non presenteremo nessuna lista civica. Continueremo con più determinazione la nostra strada con il M5S. Abbiamo provato a cercare una strada comune, senza alcun risultato con gli altri Meetup: la boriosità e l'arroganza hanno loro impedito di trovare una strada comune. Grazie al M5s perché ci ha dato una grande lezione di onestà e rispetto. Non occorre molta fantasia per immaginare il motivo, confermato qualche giorno dopo da Roberto Fico, membro del direttorio: gli stessi attivisti avevano dichiarato a Il Caffè solo qualche settimana fa di essere talmente divisi da sembrare un vecchio partito. Dopo aver metabolizzato la notizia, i quattro esponenti hanno dichiarato di non avere alcuna intenzione di proseguire la corsa alla poltrona da Sindaco con una lista civica: preferiscono buttare all'aria la campagna elettorale portata avanti fino ad ora, nel nome dell'ex comico. Se qualcuno dei rappresentanti dei meet-up ha invitato i cittadini ad astenersi dal voto, qualcun altro ancora non si arrende. l meet-up "I grilli e le cicale", con a capo Ber- nardo Bassoli, ha invitato i cittadini a compiere la loro parte ed inviare un'email per chiedere che la scelta venga rivista e che sia data agli iscritti al portale nazionale la possibilità di scegliere tra i meet-up. Bianca Francavilla FRANCESCO RICCI Latina in Movimento MARINELLA PACIFICO Diritti umani e Geopolitica BERNARDO BASSOLI I grilli e le cicale Mesi fa ci siamo appellati agli altri meet-up per ritrovare l'unità: purtroppo è rimasta lettera morta altrimenti ora saremmo in gara. Abbiamo anche fatto un tentativo di recupero in extremis, ormai fuori tempo massimo. Ora leggiamo Latina tra le città che non avranno una lista certificata. Ne siamo addolorati, ma questa è la regola. Grillo e Casaleggio sono i garanti del simbolo e il loro ruolo è quello di decidere chi può utilizzarlo. Qualsiasi partito o lista civica che andrà ad amministrare la città non risolverà i gravi problemi di corruzione e criminalità che ha il nostro territorio. Invito quindi tutti i cittadini di Latina all'astensione dal voto per dare così un segnale forte di apparteneza al M5S. Noi continueremo il nostro attivismo: parteciperemo ai Consigli Comunali e monitoreremo l'attività politica non risparmiando denunce per gli abusi e le mancanze che saranno commessi. Il nostro meet-up chiede che sia data la possibilità agli iscritti al portale nazionale di esprimersi selezionando la lista/portavoce ritenuta/o più credibile, alla luce del lavoro svolto sul territorio. È per questo che invitiamo tutti i simpatizzanti e cittadini di Latina che credono nel M5S a inviare una email allo staff nazionale e ai vari portavoce in cui venga chiesto un ripensamento e la possibilità di votazione sul portale nazionale come già avvenuto in altre circostanze per altre liste. n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Nuovo scacco al clan Di Silvio Spacciavano e minacciavano i debitori di gambizzare i figli se non avessero pagato gli interessi Arrestati cinque esponenti della banda. Le gravi accuse sono di usura ed estorsione Andrea Lucidi E’ bastato che la piazza venisse liberata dall’inchiesta Don’t touch e che, qualche mese prima, un paio di esponenti di spicco uscissero dal carcere, perchè il Clan Di Silvio tornasse protagonista nel mercato dello spaccio del capoluogo. Un mercato che veniva gestito grazie all’apporto dei fedelissimi fratelli Di Stefano (uno dei quali sposato proprio con una Di Silvio) e di un altro giovanissimo membro della famiglia. Questo quanto scoperto dagli investigatori della squadra mobile che ieri mattina, all’alba, hanno stretto le manette ai polsi di Ferdinando Di Silvio detto “Gianni” di 46 anni, della sua compagna, Laura De Rosa di cinque anni più giovane e di Fabio Di Stefano, 26enne. Agli arresti domiciliari sono finiti il fratello di quest’ultimo, Alessandro di 25 anni, e un altro Ferdinando Di Silvio, conosciuto come “prosciutto” di soli 19 anni. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, erano “Gianni” e la sua compagna a tenere le redini degli affari. Erano loro a reperire la cocaina che poi veniva consegnata agli altri che provvedevano a spac- 5 CRONACHE Il testimone: mi chiesero di incendiare il ristorante da Giorgione Importanti risvolti in merito all'indagine che ha portato cinque appartenenti al clan Di Silvio in manette. Come ha riportato Il giornale di Latina, una presunta vittima di estorsioni avrebbe raccontato che gli arrestati avrebbero provato più volte a coinvolgerlo in "affari" che lui avrebbe rifiutato. Tra queste richieste illecite nel febbraio 2014 sarebbe stata avanzata quella di dare fuoco al ristorante Da Giorgione, nei pressi di Piazza Quadrato. La presunta vittima avrebbe rifiutato ma, come è noto alle cronache, il ristorante è stato comunque dato alle fiamme qualche mese dopo, a fine agosto. GLI ARRESTATI Ferdinando Di Silvio (detto “Gianni”), Laura De Rosa, Ferdinando Di Silvio (detto “Prosciutto”), Alessandro Di Stefano e Fabio Di Stefano ciarla. Erano sempre loro che fissavano i prezzi sia della droga che degli interessi che dovevano pagare quelli che erano in ritardo con i pagamenti o che avevano chiesto un prestito ai Di Silvio. Un mercato fiorente quello organizzato dai Di Silvio-Di Stefano capaci di movimentare diversi chili di droga a settimana. Stupefacente che doveva essere pagato immediatamente altrimenti scattavano interessi usurai, preceduti spesso da minacce e percosse. Intimidazioni che arrivavano a ipotizzare la gambizzazione anche di bambini di poco più di quattro anni, figli di debitori, con gli interes- si che potevano toccare anche il 700% del prezzo dovuto. Centrale il ruolo della compagna di Ferdinando Di Silvio. Come pare emergere dal quadro indiziario ricostruito dagli agenti della squadra mobile che si sono basati su importanti testimonianze di alcune vittime che hanno deciso di denunciare ma anche su numerose intercettazioni telefoniche, era lei, spesso, a decidere i tassi di interessi e a minacciare, nemmeno troppo velatamente, le vittime, di saldare al più presto il loro debito. Ad essere minacciati, in alcuni casi, sarebbero stati anche gli stessi clienti della cricca che ri- vestivano poi anche il ruolo di micro spacciatori. “Soggetti che spesso vengono considerati parte integrante dell’organizzazione -ha spiegato Antonio Galante, capo della squadra mobile durante la conferenza stampa di ieri mattina in Procura- ma che invece in quest’occasione diventavano vittime del clan”. Il bunker del capo trasformato in una lussuosa reggia Villa protetta da videosorveglianza, con tanto di immagini proiettate all’interno. Dentro anche Rolex, statue in marmo e cocaina P rotetta come un bunker e lussuosa come una reggia. E’ apparsa così agli uomini della squadra mobile che l’hanno perquisita, l’abitazione di Ferdinando Di Silvio (detto Gianni) e della sua compagna Laura De Rosa. La villetta era protetta da un sofisticato sistema di videosorveglianza, con le immagini registrate in diretta che venivano trasmette su un grosso monitor presente all’interno dell’abitazione di cui era controllato tutto il perimetro esterno. All’interno sono stati ritrovati suppellettili in oro e argento, numerosi Rolex, soldi in contanti e un bagno da fare invidia a un hotel a cinque stelle, con una vasca idromassaggio molto più simile a una piscina. Un lusso che, questa la tesi degli investigatori, i due potevano permettersi proprio grazie alla vendita di cocaina e al prestito di denaro a strozzo ( attività a cui i due non sarebbero stati nuovi. Lui ha precedenti per usura, estorsione e associazione per delinquere, lei per usura e furto aggravato). Ma del wc ma è stato comunque recuperato. La restante parte è stata invece scovata grazie anche all’ausilio di un cane antidroga, sotto il lavello della cucina, abilmente nascosta tra le tubature. L’attività degli uomini della squadra mobile della questura è andata avanti per diverse ore, con le perquisizioni che non hanno riguardato solo l’abitazione di Ferdinando non c’era solo sfarzo all’interno di quella abitazione dove non sono mancate statue di marmo raffiguranti tigri e altri animali feroci. Ferdinando Di Silvio, seppur svegliato dall’arrivo improvviso degli agenti, prima di far aprire la porta da sua moglie, avrebbe infatti tentato di far sparire ben due chili di cocaina. Un chilo lo ha provato a gettare nello scarico ma anche quella di Fabio Di Stefano che però, al momento dell’arrivo degli agenti, non era in casa, dove non sarebbero stati effettuati sequestri, con l’uomo che si è poi presentato nella tarda mattinata negli uffici di corso della Repubblica accompagnato dal suo legale rappresentante consegnandosi agli investigatori . 6 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Esenzioni ticket, 2 su 3 provano a frodare lo Stato Il bilancio dell’attività della Guardia di Finanza in provincia di Latina: 36 milioni di euro di danni allo Stato Stefano Cortelletti Stato per più di 36 milioni di euro e segnalati alla magistratura contabile 97 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale. A seguito delle 716 indagini e dei 579 interventi conclusi nel 2015 per reati ed altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, denunciati 114 soggetti. Effettuati 70 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione ticket sanitario, con percentuali di irregolarità pari al 63%. Tutelare l’economia legale e le imprese rispettose delle regole, garantendo allo Stato, all’Unione Europea, alle Regioni e agli Enti locali il regolare afflusso ed il corretto impiego delle risorse destinate al benessere della collettività e al sostenimento delle politiche di sviluppo economico e sociale. È questo l’obiettivo che ha guidato l’azione operativa della Guardia di Finanza della provincia di Latina nel 2015. La strategia messa in campo ha agito su 3 leve principali: l’attività investigativa, ossia lo sviluppo in tutto il territorio provinciale di 1.050 deleghe d’indagine pervenute nell’anno dalla magistratura ordinaria e dalla Corte dei Conti, di cui circa 862 portate a conclusione; l’esecuzione di 40 piani operativi, per l’aggressione sistematica e organizzata ai più gravi fenomeni di illeFRODI FISCALI ED galità economico-finanECONOMIA SOMziaria nelle diverse MERSA aree della Provincia, Contro l’evasione 158 soggetti attraverso l’esercie le frodi fiscali, zio degli autonomi denunciati per anche di tipo orpoteri d’intervento 187 reati fiscali: ganizzato, sono attribuiti al Corpo il 91% per fatture state concluse oldalla legge; l’aziotre 120 indagini di ne di contrasto ai false o dichiarapolizia giudiziaria, traffici illeciti via zioni infedeli cui si aggiungono terra nonché il con306 fra verifiche, concorso al dispositivo di trolli ed altri interventi a ordine e sicurezza pubtutela del complesso degli inteblica provinciale. ressi erariali comunitari, nazionaILLEGALITÀ NELLA PUBBLI- li e locali. Questi servizi si sono basati su CA AMMINISTRAZIONE Nell’ambito di 14 accertamenti un’attenta selezione preventiva e svolti su delega della Corte dei Con- mirata degli obiettivi, supportata ti, segnalati sprechi o irregolari ge- dal ricorso alle oltre 40 banche dati stioni di fondi pubblici che hanno e applicativi disponibili, dall’intellicagionato danni patrimoniali allo gence e dal controllo economico IL COL. GIOVANNI RECCIA Comandante provinciale della Guardia di Finanza. In alto, la sede di Palazzo M a Latina del territorio. Denunciati 158 soggetti responsabili di 187 reati fiscali, di cui il 91% riguarda gli illeciti più gravi di omessa dichiarazione, dichiarazione fraudolenta e infedele, emissione di fatture per operaLE SALE GIOCHI zioni inesistenti e occultamento di IRREGOLARI IN documentazione contabile. PROVINCIA DI LATINA In tale ambito, sono stati individuati 4 casi di evasione internazionale, (Fonte: Guardia di Finanza di Latina) per la maggior parte riconducibili a fenomeni di fittizie transazioni commerciali intercorsi tra società zione stradale di carburanti, con 21 estere e società italiana, 164 sogget- casi di irregolarità. ti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati CONTRASTO ALLA CRIMINAcompletamente sconosciuti al Fi- LITÀ ECONOMICO-FINANZIAsco e 34 datori di lavoro che hanno RIA impiegato 67 lavoratori in “nero” e Eseguiti provvedimenti di sequestro ai sensi della normativa anti271 lavoratori irregolari. Sequestrate disponibilità patrimo- mafia di 80 beni mobili e immobili, niali e finanziarie per il recupero 9 aziende, nonché quote societarie delle imposte evase nei riguardi dei e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 11 milioresponsabili di frodi fiscali per olni di euro. tre 2 milioni di euro ed avanzaIn materia di riciclaggio te proposte di sequesono state svolte 43 instro per altri 7 miliodagini e attività di poni. Sequestrate lizia giudiziaria che Scoperti infine 62 hanno portato alla violazioni nel 322 banconote denuncia di 37 sogcampo delle imfalse per un getti, di cui 3 in staposte sulla provalore complessivo to di arresto. duzione e sui di circa 8.000 Sanzionate 18 perconsumi, con la sone per violazioni denuncia di 10 euro amministrative consoggetti responsanesse al trasferimento bili di reati in materia di valuta contante supedi prodotti energetici, riore ai limiti fissati dalla legge. 31 gli interventi eseguiti Nelle indagini svolte nel settore dei presso gli impianti di distribu- 30% reati fallimentari sono stati denunciati 14 soggetti, nonché accertate distrazioni patrimoniali in danno di società fallite per circa 5 milioni di euro. CONTRAFFAZIONE E GIOCO ILLEGALE Eseguiti 218 interventi e denunciate all’Autorità Giudiziaria 185 persone. Sequestrati più di 683 mila di prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di origine o provenienza. Su 79 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, riscontrate irregolarità nel 30% dei casi. TRAFFICI DI DROGA E VALUTA FALSA Sequestrate oltre 4 chilogrammi di droga e 1.606 piante di canapa indiana a carico di 212 soggetti denunciati, di cui 37 arrestati. Nell’attività di contrasto al falso monetario sono state sequestrate 322 banconote false per un valore complessivo di circa 8 mila euro. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 7 8 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 LATINA IMBRATTATA I murales sono stati ripuliti (a spese del Comune, quindi dei cittadini) I cittadini condannano le maestre cattive Le telecamere in classe hanno ripreso botte e frasi mortificanti verso i bambini. 14 murales di protesta davanti alla scuola M aestre cattive nella scuola materna di Piazza Dante, situata in pieno centro. È quanto venuto fuori dalle riprese delle telecamere di videosorveglianza che le forze dell'ordine hanno installato con la scusa di dover effettuare dei lavori. Tutto è iniziato quando i piccoli studenti tornavano a casa con addosso lividi e paura. I genitori allarmati hanno deciso di fare luce su cosa accadeva in classe e si sono rivolti alle forze dell'ordine sporgendo denuncia. Per circa due mesi gli investigatori della Squadra Mobile hanno ascoltato dalle cimici installate nella scuola cosa accadeva quando i bambini erano affidati STRISCIONI ALLO STADIO La città ha vissuto con empatia la notizia alle insegnanti. «Le indagini hanno consentito – si legge sulla nota stampa inviata dalla Questura – di raccogliere utili elementi a favore della tesi ipotizzata dalla quale è emerso un triste quadro probatorio in cui le due insegnanti colpite dal provvedimento venivano riprese in atto di compiere violenze fisiche sui bambini che non obbe- il Fondo de il Caffè Commento del direttore responsabile Stefano Carugno di Stefano Carugno Qualsiasi accusato non può essere considerato colpevole prima del giudizio definitivo di un tribunale. Questo impone la deontologia professionale di chi ha il dovere di informare. I nomi di chi è coinvolto in spiacevoli vicende può certo essere pubblicato, quando questo abbia lo scopo esclusivo di informare, ma in casi 'delicati', soprattutto quelli che coinvolgono i minori o i reati a sfondo sessuale, bisogna comprendere che pubblicare i nomi equivale a metterli alla gogna: se queste persone dovessero essere scagionate dalle accuse, la loro vita sarebbe comunque rovinata. In questo caso alcune persone hanno deciso di rendere pubblichi, attraverso scritte sui muri, i nomi delle maestre coinvolte nell'indagine. Naturalmente quelle scritte sono state viste da tutti i bambini della scuola: anche quella una forma di 'violenza' verso i minori, che era meglio evitare. È un comportamento passibile di denuncia, infatti gli autori si sono nascosti dietro l'anonimato. Dal punto di vista morale ritengo sia un comportamento oltremodo scorretto. Se l'indagine andrà avanti, anche noi potremmo decidere di pubblicare i nomi delle persone coinvolte, ma non prima che non ci sia stato almeno un atto ufficiale del GIP, quale un fermo o un arresto, cercando comunque di ricordare sempre che solo la condanna definitiva rende colpevole un imputato. Dovessero essere scagionate, non basterebbero 100 titoli sui giornali a cancellare dagli occhi della gente quelle scritte sui muri. divano tempestivamente a quanto loro intimato ovvero a strattonarli violentemente, ingiurarli e mortificarli con urla, minacce e frasi lesive della dignità personale». Le due maestre, sospese per 12 mesi dalla loro attività di insegnanti, dovranno ora attendere la chiusura delle indagini preliminari. La Procura potrà poi decidere se chiedere l'archiviazione o il rinvio a giudizio. Come spesso accade in questi casi, i cittadini hanno invece già processato le due insegnanti. Il giorno dopo la sospensione delle due maestre, infatti, inizia con quattordici scritte sui muri dal carattere inequivocabile. Ignoti hanno imbrattato i muri dell'edificio scolastico e dei dintorni scrivendo: "Ergastolo alle due maestre", "No alla violenza sulle scuole", "Mamma le maestre ci picchiano", "Basta schiaffi" ed altri frasi dello stesso calibro simbolo di con quanta apprensione hanno vissuto la notizia di ieri. Su Facebook i commenti poco pacati dei fruitori della rete, alcuni dei quali si sono spinti parecchio oltre invocando la pena di morte o il rogo nella pubblica piazza. Bianca Francavilla Una si difende, l’altra sceglie il silenzio Si difende dalle accuse una delle due maestre finite nell'inchiesta su presunti maltrattamenti sui bambini della scuola dell'infanzia di Piazza Dante a Latina. Dice di non aver mai alzato le mani coi bambini, ammette di aver alzato la voce e di aver usato a volte parole grosse, ma solo perché ha perso la pazienza vista la classe “difficile” in cui lavorava. Lamenta anche di aver chiesto un aiuto a gestire la classe, composta da 20 bambini molto vivaci, ma di non aver ricevuto risposte. L'altra insegnante accusata si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Le due maestre risultano indagate e sono state interdette dal servizio, in stato di libertà. Altre due maestre sono state iscritte nel registro degli indagati per fatti accaduti il 12 e 22 febbraio scorsi. n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 9 CRONACHE Le maestre avevano definito la classe molto vivace Il preside di Piazza Dante: «Io non sapevo» «Se hai la testa di legno non è colpa mia» Le frasi intercettate: «Non ti perdono. Sei uno zozzo lurido che fa schifo» “S e hai la testa di legno non è colpa mia, se hai la testa di legno come Pinocchio, testa di legno, cuore di stagno, scimunito”. Questa è una delle tanti frasi che in poco meno di due mesi di osservazioni, le telecamere nascoste piazzate dagli agenti della squadra mobile all’interno della classe della scuola materna di Piazza Dante dove insegnavano quelle che sono state ribattezzate come le due “cattive maestre” hanno registrato. Una frase rivolta a un bimbo di poco più di quattro anni, colpevole di non aver capito che cosa la maestra le avesse chiesto. Ma ad essere messi alla gogna erano anche gli alunni più piccoli a cui magari capitava di farsi la pipì sotto. “Bambini – dice una delle due insegnanti rivolgendosi agli altri piccoli presenti in classe G… ha fatto la piscia per terra, al pavimento.. è balordo… è vero che fa schifo? E’ balordo.. lo lascio in punizione tutta la giornata”. Frasi crudeli, elencate e trascritte minuto per minuto dagli investigatori della squadra mobile. Spesso i bimbi si facevano la pipì sotto, questo almeno quanto sarebbe emerso nei colloqui tra i genitori denuncianti e gli investigatori della squadra mobile e i colleghi dell’ufficio minori che hanno seguito il caso, proprio per non chiedere alle due insegnanti se potevano andare in bagno, tanto erano terrorizzati dalle due donne. Quelle due insegnanti, che pure apparivano amorevoli e materne ai colloqui con i genitori, si trasformavano in aguzzine quando rimanevano sole con i bambini. Piccoli soldatini trattati con educazione fino a quando restavano obbedienti ma contro i quali non mancavano le offese e gli schiaffi nel caso in cui non rispettavano gli ordini. “Non hai capito che devi fare il bravo? Ti siedi qua e non giochi più. Sei uno zozzo lurido che fa schifo” le parole rivolte da una delle due insegnanti ad un bambino che in lacrime chiede solo “perché” domanda a cui la donna risponde seccamente : “Non ti perdono. Sei uno zozzo lurido”. Andrea Lucidi È stato un compito non facile quello del dirigente scolastico dell’asilo di Piazza Dante che il 17 marzo scorso ha incontrato i genitori dei piccoli alunni frequentanti la scuola Mariele Ventre. Luigi Orefice ha sostenuto di aver appreso dei presunti maltrattamenti solo quando due funzionari della Digos hanno comunicato la sospensione delle due insegnanti. “Certamente è una brutta storia – ha detto -. Le maestre mi avevano segnalato la presenza di bambini sin troppo vivaci ma mai i genitori avevano espresso preoccupazioni riguardo i metodi adoperati dalle due insegnanti. Come istituzione non mi pronuncio sull’accaduto – ha continuato - il caso è in mano alla magistratura. Prima di esprimermi sulla questione aspetterò che l’ufficio per i provvedimenti disciplinari a cui abbiamo demandato l’incartamento decreterà la sentenza: non so se verranno condannate o tutto svanirà in una bolla di sapone – ha raccontato – ma la macchia resterà per sempre”. “Ad oggi uno dei principali problemi sarà quello di tutelare gli altri insegnanti impauriti dal fatto che anche un rimprovero possa essere frainteso – ha sottolineato ancora il dirigente scolastico -. Il mestiere degli insegnanti è difficile, e lo è ancor più far si che la severità non sfoci in comportamenti inadeguati per lo sviluppo psichico dei bambini. La classe delle due maestre incriminate era problematica – conclude – e, proprio in ragione di questo, consigliavo sempre alle docenti di pensare cento volte prima di rapportarsi con i piccoli in quanto ogni minima parola o atteggiamento rischiano di essere interpretati in un modo errato”. Se è vero che le prime LUIGI OREFICE Il dirigente scolastico della scuola denunce contro le due insegnanti della scuola materna di Piazza Dante accusate di maltrattamenti sono state presentate tra la fine di ottobre e i primi giorni del mese di novembre, è anche vero però che a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico e negli anni precedenti, l’avvisaglia che qualcosa di strano accadesse in quell’aula c’era stata. Per almeno due volte infatti genitori avrebbero chiesto e ottenuto di far cambiare classe ai propri figli. In un caso addirittura il bambino avrebbe cambiato istituto. “Mia figlia andava in quella classe. Al secondo giorno di scuola l’ho spostata in quella accanto - ci racconta una mamma -. Era terrorizzata di stare in quella classe. Sarò una mamma apprensiva ma non l’avevo mai vista così. Sapevo che poteva essere normale, era la prima volta che lasciava casa praticamente. Ma mi raccontava di urla, di quelle maestre che le facevano paura. Non lo so, ho avuto un sesto senso e l’ho cambiata di classe. Da quel giorno la mia bambina è stata serena, viene a scuola regolarmente e con piacere”. Andrea Lucidi il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 10 11 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Cimitero comunale: no al forno crematorio Da Piazza del Popolo bocciata la proposta di Ipogeo: il servizio non è oggetto di concessione e non può considerarsi una miglioria N o al forno crematorio nel Cimitero di Latina. È quanto si legge nella determinazione pubblicata sull'Albo Pretorio del Comune che fa riferimento alla proposta avanzata dalla società Ipogeo, che gestisce il cimitero di Latina. Nel mese di novembre 2015 la società avrebbe chiesto la possibilità di attivare nuovi servizi di cremazione in una struttura posta all'esterno del perimetro dell'attuale Campo Santo di Latina. Secondo quanto si legge sul documento pubblicato dal Comune di Latina «il servizio di cremazione non è og- getto di concessione, non può considerarsi miglioria del servizio prestato e l'opera non è inserita nel Piano triennale delle opere pubbliche». Per queste motivazioni il no definitivo. «L'articolo 2 della Convenzione- chiarisce l'Ente di Piazza del Popolo - pur riconoscendo un diritto del Concessionario a vedersi affidati ulteriori servizi, non può essere inteso come un diritto di esclusiva». Ipogeo, dunque, potrà avanzare proposte così come possono farlo altri operatori economici e il Comune si riserverà di valutare l'interesse pubblico di questi. È quel che è emerso dalla conferenza dei servizi. In via precauzionale, però, restano le disposizioni prese in precedenza Centrale nucleare: acqua avvelenata all’interno, ma non all’esterno. Il divieto resta Dove è vietato l’utilizzo dell’acqua N ei giorni scorsi si è svolta la conferenza dei servizi per valutare le criticità che hanno spinto il Commissario Prefettizio Giacomo Barbato a vietare l'uso dell'acqua nei pressi della centrale nucleare di Borgo Sabotino a causa dei valori troppo elevati di cloruro di vinile nelle falde.Presenti al tavolo il Comune, la Provincia, la Regione-Area bonifiche, l'Arpa, la Asl e la Sogin. Secondo quanto venuto fuori dall'incontro, negli ultimi tre prelievi dell'Arpa effettuati il 12 marzo all'esterno dell'area della centrale nucleare sarebbero presenti valori nella norma rispetto alla presenza di cloruro di vinile nelle falde a ridosso di via Bottero, e dei consorzi residenziali Foce Verde e Santa Rosa. Resta, invece, l'elevata concentrazione del cloruro di vinile riscontrata all'interno dell’area di pertinenza Sogin. È vietato utilizzare l'acqua dei pozzi per qualsiasi motivo: alimentare, igiene personale, uso agricolo nell'area compresa tra Strada del Bottero fino al mare ed al confine con il canale delle Acque Alte, entro una distanza di 1 km dal confine di proprietà della centrale. Gli enti presenti hanno deciso di prorogare comunque il divieto dell’uso delle acque (per qualsiasi motivo: igiene personale, alimentare, uso agricolo) nelle stesse zone individuate dall’ordinanza comunale al solo scopo precauzionale e di avviare un’in- vestigazione sull’inquinamento della falda all’interno dell’area di pertinenza della centrale di Borgo Sabotino. Queste si svolgeranno tramite scavi volti a verificare la presenza di materiali interrati. È stato inoltre deciso che la Sogin dovrà effettuare campionamenti periodici per monitorare le acque e l’Arpa dovrà estendere gli accertamenti diretti anche a pozzi privati. 12 Tentato omicidio ai giardinetti CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Straniero preso a bastonate. Arrestato il presunto aggressore G rave aggressione nel pomeriggio di domenica 20 marzo ai giardinetti Mussolini di Latina. La vittima è un uomo di nazionalità indiana, che è stato picchiato pare a colpi di bastone fin quasi alla morte. L'uomo è stato portato d'urgenza all'ospedale Santa Maria Goretti, dove è ricoverato in condizioni disperate. È in coma e rischia la vita. Allertati da un passante, gli agenti della Volante della Polizia sono intervenuti e sono riusciti a bloccare un uomo di 31 anni, anch'egli indiano, fortemente sospettato di essere l'autore del pestaggio: Singh Parveer. Quando è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio era palesemente ubriaco. Sembra che alla base della violenta aggressione ci sia stata una violenta lite, forse scaturita da una tentata rapina. È caccia ad altre due persone che erano insieme all'indiano arrestato e che sono scappate. Ritrovata la mazza di legno, tre telefoni cellulari ed una collanina d'oro da cui probabilmente è scaturito tutto. Ufficio immigrazione di Latina senza sicurezza: ennesima aggressione contro il personale L'appello del sindacato Flp Interno: la sede è totalmente sprovvista di vigilanza e le telecamere non sono collegate con la Polizia po l’arrivo di una vettura del Carabinieri lo squilibrato è stato condotto via. La sede di Via Legnano è del tutto sprovvista di servizio di vigilanza da parte sia degli organi di Polizia che di vigilanza privata, sebbene quest’ultima fosse stata assicurata dalla Provincia, quando lo Sportello Unico venne spostato dalla sede della Prefettura a quella attualmente occupata. Peraltro, anche le immagini delle telecamere che sono installate all’esterno dell’edificio da circa un anno non vengono più ricevute sullo schermo del poliziotto che presta servizio in prefettura, per cui, in caso di pericolo, gli aiuti possono arrivare solo dopo essere stati allertati dal P resso la sede distaccata della Prefettura di Latina di via Legnano continuano a verificarsi episodi di violenza, in particolar modo negli uffici che ospitano lo Sportello Unico per l’Immigrazione. L’ultimo in ordine di tempo è accaduto giovedì 17 aprile quando, intorno alle 15,20 una persona è entrata all’interno dello Sportello Unico e, manifestando un evidente stato alterazione psichica ha inizia- to ad inveire e minacciare sia il personale della Prefettura che i tre giovani che in quell’Ufficio stanno prestando Servizio Civile, seminando il panico per quasi un’ora. Anzi, uno dei tre è stato quasi colpito da un pugno, riuscendo ad evitare il colpo grazie alla prontezza di riflessi. Il personale del 118, prontamente intervenuto, ha dovuto faticare non poco per convincere la persona ad uscire dall’ufficio, e solo do- personale dello Sportello e con grande ritardo per cui, prima o poi potrebbe anche accadere l’irreparabile. Antonio Bottoni, Responsabile del Coordinamento provinciale della FLP-Interno, dopo essersi sempre opposto al trasferimento, paventando ciò che puntualmente si è nel tempo verificato, da anni sta chiedendo il rientro di quell’ufficio e del suo personale nella sede di Piazza della Libertà e per questo ha chiesto ancora una volta al prefetto ed ora anche allo stesso Ministero di assumere tutte le iniziative utili per assicurare l’incolumità e la giusta serenità al personale che lavora a Via Legnano. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 13 14 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Arriva nuovo asfalto su alcune strade di Latina Gli interventi saranno realizzati con i fondi della Provincia di Latina S ono iniziati nei giorni scorsi una serie di interventi di manutenzione dei piani viabili di alcune strade provinciali che ricadono nel territorio del comune di Latina. Queste le arterie interessate: Borgo Piave-Acciarella, Lungomare Pontino, Strada Alta, Borgo Piave-Foceverde, tutte ricaden- ti nel comune di Latina. I lavori riguarderanno la messa in sicurezza delle strade oggetto dell’appalto, opere che consisteranno nella manutenzione ordinaria e straordinaria del piano viabile e avranno una durata di trentadue giorni per un importo complessivo di 275mila euro. Tra gli Pontina: scappa su una Jaguar Folle corsa segnalata da un cittadino di Latina F uga rocambolesca con inseguimento la notte del 20 marzo, intorno alle 3.00, sulla Pontina. A finire in manette per resistenza a pubblico ufficiale un uomo di nazionalità romena a bordo di una Jaguar, braccato all'altezza di Aprilia grazie a un posto di blocco. A bordo della sua auto, fanno sapere i Carabinieri, sono stati trovati degli attrezzi atti allo scasso. L'inseguimento ha avuto inizio quando un cittadino di Latina ha segnalato al 112 la presenza di un individuo sospetto a Borgo Podgora. I Carabinieri del Comando Provinciale hanno quindi allertato la Questura, visto che si trattava di una zona di loro competenza. Le volanti della Polizia sono riuscite quindi a intercettare il sospettato che a quel punto, accortosi della presenza delle forze dell'ordine, ha ingaggiato una rocambolesca fuga sulla Pontina. I poliziotti hanno dovuto desistere dall'inseguimento perché coinvolti in un incidente stradale, a causa della folle velocità e delle manovre azzardate del fuggitivo. A quel punto sono accorsi in ausilio i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Latina, che hanno proseguito nell'inseguimento. La folle corsa della Jaguar si è arrestata all'uscita di Aprilia, dove i Carabinieri del Reparto territoriale avevano preparato un posto di blocco proprio per intercettare l'uomo. "Alla vista del blocco dei Carabinieri - spiegano dal Comando provinciale quest’ultimo arrestava la marcia e tentava la fuga a piedi per le campagne circostanti ma sfortunatamente per lui i due Carabinieri del Nucleo Radiomobile “bene allenati” lo hanno rincorso e bloccato, malgrado il buio pesto, dopo un centinaio di metri di corsa". "Nell’auto a seguito di perquisizione veicolare e personale venivano rinvenuti numerosi attrezzi atti allo scasso: cacciaviti di grosse dimensioni, piedi di porco, cesoie e guanti in lattice. L’uomo dichiarato in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale molto verosimilmente era pronto a mettere a segno, evidentemente con altri complici, furti in abitazioni o in esercizi commerciali". Soluzioni fai-da-te per tentare di evitare il traffico Pontina: camion contro auto, veicoli in retromarcia U na Fiat Panda e un camion con rimorchio sono entrati in collisione sulla SR 148 Pontina, all'altezza dell'uscita Montarelli nel territorio di Aprilia, in direzione sud. Il mezzo pesante avrebbe stretto la Panda che si era fermata sulla corsia di sinistra. Nell'impatto l'automobile è rimasta leggermente schiacciata ma nessuno è rimasto ferito. Disagi al traffico tanto che diversi veicoli hanno tentato di evitare la fila procedendo in retromarcia per raggiungere la prima uscita utile. interventi è prevista la fresatura del piano viabile solo nei tratti ammalorati delle arterie interessate, la posa in opera di mano di attacco con emulsione bituminosa, la posa in opera di conglomerato bituminoso per strato di collegamento e di usura, oltre al ripasso della segnaletica orizzontale. Nessun ferito grave Scontro tra auto e minicar I ncidente stradale nella tarda serata di domenica 20 marzo in una traversa di via Isonzo a Latina, in via Regione Veneto, tra un'automobile e una minicar. Due i feriti refertati al Pronto soccorso dell'Ospedale Santa Maria Goretti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 15 16 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 In migliaia ricordano le vittime di mafia Latina: quasi 10.000 ragazzi per le strade della città per la XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno di Libera Angela Iantosca È cominciata prima del sorgere del sole la XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno organizzata da Libera che ha portato per le strade della nostra città migliaia di ragazzi. Dormiva ancora Latina, quando alcuni giovanissimi hanno montato il palco, recuperato un risciò per poter trasportare l'impianto audio, gonfiato palloncini e allestito la piazza, colorandola con le bandiere dell'associazione guidata da Don Luigi Ciotti, in attesa delle scuole della città e della provincia. Verso le 8 sono cominciati ad arrivare i primi studenti: da soli, in gruppo, con gli amici e poi in centinaia, preceduti dai loro rappresentanti di istituto muniti di megafoni e striscioni. Erano previste 5.000 persone e ne sono arrivate quasi 10.000! Latina s'è desta, ancora una volta. Così come aveva dimostrato due anni fa, con la XIX Giornata della Memoria che aveva portato nel capoluogo pontino tutti i familiari delle vittime delle mafie da ogni regione d'Italia. Ma la novità dell'edizione 2016 è stata proprio questa: “diffondere” la memoria e immaginare la giornata come un momento di condivisione nazionale anche da un punto di vista territoriale. Mentre Don Luigi Ciotti a Messina pronunciava i nomi delle 880 vittime innocenti di tutte le mafie, in contemporanea in altri 1000 luoghi della Penisola si compiva lo stesso gesto, in silenzio. Dopo aver sfilato per la città, passando davanti la Prefettura, il Tribunale e la Questura, il corteo si è radunato in Piazza del Popolo in ascolto della lettura dei nomi che ci ricordano storie più o meno note di un'Italia ferita. Sono i nomi di Peppino Impastato, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Maria Concetta Cacciola, Lea Garofalo... e Massimiliano Carbone, vittima di 'ndrangheta, ricordato sul palco dalla sorella Irene, intervenuta per parlare del senso del commemorare. Dopo la commozione, a squarciare il silenzio e i cuori le parole forti di Marco Fino, della segreteria regionale di Libera, e di Francesco Pannone, della Consulta Provinciale degli studenti che ha contribuito economicamente alla giornata: i due giovani hanno urlato con tutta la loro forza la necessità di continuare il cammino e di non chinare la testa di fronte alle illegalità, alle autogiustificazioni degli adulti. Eravamo tanti, al di là di ogni previsione: abbiamo cantato, saltato, ripetuto gli slogan che i ragazzi avevano preparato in queste settimane e che, ancora una volta, hanno dimostrato da che parte vogliono stare, che aria vogliono respirare: quella della libertà dalle mafie. Perché in una terra come la nostra, dove troppo spesso si vive nella convinzione che la mafia non sia un problema che ci appartiene, da anni il “puzzo” della malavita, come direbbe Borsellino, appesta l'aria. Lo ha dimostrato “Don't touch”, l'inchiesta che ad ottobre ha portato in carcere 24 persone e che ha mostrato la collusione Sopra da sinistra Pier Luca Dussich (Libera prov. Latina) e Marco Fino (Segreteria regionale di Libera) tra criminalità e politica, lo hanno dimostrato anni di controllo del territorio denunciato dalla Commissione Antimafia e dall'Osservatorio per la legalità che hanno messo in evidenza la presenza di clan calabresi e campani. La mattinata si è conclusa con alcuni brani eseguiti dalla Band Rockeros, composta da ragazzi dell'Istituto Agrario San Benedetto di Latina che, insieme alla loro professoressa Giovanna Mulè, hanno partecipato al concorso “Un brano contro le mafie” organizzato dall'Osservatorio Tecnico Scientifico per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio. Accanto alle 19 scuole intervenute, presenti anche le Istituzioni: il Prefetto Pierluigi Faloni, il Vi- ce Questore Antonio Galante, il Colonnello della Guardia di Finanza Giovanni Sercia, il Comandante della Guardia Forestale Giuseppe Persi, il Commissario straordinario del Comune di Latina Giacomo Barbato, il Pubblico ministero Daria Monsurrò, il Sindaco di Aprilia Antonio Terra. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 17 18 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Tutti assolti per la bancarotta Permaflex Il tormentato processo per il crac, durato 14 anni, è terminato. In otto tra manager e imprenditori sono stati prosciolti I n parte nel merito e in larga parte per intervenuta prescrizione, tutti gli imputati nel processo per il crac Permaflex, attorno al quale secondo gli inquirenti sarebbe stata consumata una bancarotta milionaria, sono stati prosciolti. Il pubblico ministero Cristina Pigozzo aveva chiesto sette condanne, per un totale di oltre 25 anni di reclusione, e una sola assoluzione, ma il Tribunale di Latina ha deciso diversamente. Un processo tormentato quello Permaflex, frutto delle prime indagini della Procura pontina sul gruppo Veneruso. L’azienda produttrice dei materassi, noti con il simbolo dell’omino che dorme, era una realtà fiorente, fondata dall’imprenditore toscano Giovanni Pofferi e poi trapian- tata a Frosinone, con uno stabilimento di cui si era messo alla gui- da Licio Gelli, il venerabile maestro della loggia massonica P2. La società venne poi ceduta da Pofferi all’imprenditore Raffaele Veneruso, di Napoli, e da quest’ultimo passò al figlio Alberto. Dopo appena un anno da tale cambio al vertice, la società entrò in crisi, nel 1999 la sede legale venne spostata da Frosinone a Latina e nel 2002, dopo lunga battaglia, venne dichiarata fallita dal Tribunale pontino. Su quel crac venne però subito aperta un’inchiesta e gli inquirenti ritennero che attorno al fallimento si fosse consumata una bancarotta colossale, con tanto di triangolazioni con società estere e notevoli somme finite in Svizzera. Finirono a giudizio manager e componenti del collegio sindacale: Alberto Veneruso, Giancarlo Nastro, Giuseppe Maranghi, Giorgio Di Mare, Giuseppe Vitiello, Marco Cimino, Maurizio Genovese e Roberto Santoro. Il processo è stato particolarmente tormentato, tra sostituzioni di giudici e rinvii. Alla fine il pm Pigozzo ha chiesto condanne a 5 anni di reclusione per Veneruso, a 2 anni per Nastro, a 5 anni per Maranghi, a 3 anni per Santoro, e a 3 anni e mezzo per Di Mare, Cimino e Genovese, chiedendo l’assoluzione solo per Vitiello. Ma, complice appunto la prescrizione, il Tribunale ha assolto tutti. Clemente Pistilli Aviointeriors ed ex Goodyear: il dramma dei licenziamenti dei lavoratori finisce in Parlamento I senatori Augello e Quagliarello tirano in ballo il Governo, visti i fondi pubblici di cui hanno goduto le aziende I l dramma dei lavoratori del gruppo Veneruso, da anni alle prese con crisi e licenziamenti, è stato sottoposto al vaglio del Parlamento. A sollevare il problema, chiedendo l’intervento dei ministri del lavoro Giuliano Poletti e dello sviluppo economico Federica Guidi, visti anche i fondi pubblici di cui hanno goduto le aziende pontine al centro del caso, sono stati i senatori Andrea Augello e Gaetano Quagliariello, del gruppo Grandi autonomie e libertà. I due onorevoli, battendo sull’azienda aeronautica Aviointeriors di Tor Tre Ponti e sull’area ex Goodyear a Cisterna che era stata affidata allo stesso imprenditore, nell’ambito di un piano che con Meccano Aeronautica prevedeva la riconversione del sito e la presa in carico di 220 lavoratori, hanno ricordato che l’operazione prevedeva da parte della Regione l’elargizione di fondi per 20 milioni di euro. “Dal 2007 – hanno sottolineato Augello e Quagliariello - gli operai di Meccano, Alven, Aviointeriors e Rail, tutti facenti capo a Veneruso, iniziavano a manifestare per il mancato rispetto degli impegni assunti. Aviointeriors aveva creato società che distinguono la parte operativa da quella immobiliare, Nuova Avio (poi Agw) la prima e Avio investimenti la seconda, poi la Nova Rails Interiors (poi Alfer), la L'ordinanza comunale dopo i risultati dei controlli Stop alla vendita di bevande e alimenti in un circolo ricreativo: degrado in cucina O rdinata cessazione di attività di somministrazione di alimenti e bevande in un circolo ricreativo di Borgo Faiti. È quanto si legge in un'ordinanza comunale che fa seguito ad accertamenti da parte del nucleo Nas dei Carabinieri. Dai controlli, infatti, è venuta fuori documentazione mancante: statuto del circolo, elenco dei soci e relativo registro, elenco del personale addetto al circolo con relative qualifiche, piano di autocontrollo aziendale HCCP con relativo manuale, affiliazione ad enti accreditati con il Ministero dell'nterno, nomina di preposto alla somministrazione, planimetria della struttura ai fini del controllo della sorveglia- bilità e della valutazione dei requisiti igienico-sanitari, inesistenza di locali o spazi dedicati ad attività proprie di circolo culturale-ricreativo. Oltre a queste mancanze, sarebbero state riscontrate violazioni per quanto riguarda i requisiti igienico-sanitari: contestati i locali inseriti nel laboratorio di cucina in forte stato di degrado e condizioni igieniche non idonee allo scopo di destinazione. Rail investimenti. Nel 2009 Nuova Avio e Nuova Rail trasferivano le sedi nel Lussemburgo. Meccano è fallita nel 2011 e Alberto Veneruso ha firmato un accordo presso la Regione per reinserire nelle altre società i lavoratori rimasti. Gli 80 lavoratori di Meccano dovranno essere riassunti da Avionteriors contando sui fondi della Regione Lazio del piano welfare to work”, ma “nel 2015 Avionteriors ha licenziato altri 75 lavoratori”. Specificando che, “a quanto affermato da fonti sindacali, i licenziamenti risulterebbero essere in controtendenza rispetto alle nuove commesse assunte dall'azienda, tra cui quella prevista per 4 Boeing 747-8 di un'importante compagnia aerea russa”, i due senatori hanno chiesto l’intervento dei due ministri, se sono state “riscontrate anomalie nell'uso di fondi pubblici da parte delle aziende del gruppo Veneruso ed in primis di Aviointeriors”, di “verificare l'effettivo rispetto di quanto prospettato nei piani industriali presentati per la riconversione e il rilancio dell'azienda che opera a Tor Tre Ponti”, di muoversi “per avere dall'azienda un quadro preciso della situazione attuale” e di “sostenere il reintegro dei lavoratori licenziati da parte di Aviointeriors, al fine di contenere i disagi legati all'emorragia occupazionale nella provincia di Latina e del Lazio”. n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 19 CRONACHE Il ponte da un milione e mezzo è realtà Via Pantanaccio e via dei Volsci sono finalmente collegate. Nessuna inaugurazione per l’opera attesa dal giugno del 2014 I magna: l'opera è diventata semplicemente fruibile ai cittadini. “Si tratta - aveva affermato l'ex assessore all'Urbanistica Giuseppe Di Rubbo all'inaugurazione dei lavori - di un’opera molto importante che consentirà non solo di far compiere un salto di qualità agli interventi di riqualificazione della zona ma di modificare radicalmente il quadro della viabilità di una vasta area, migliorando la qualità dei servizi di centinaia di residenti che non saranno più “prigionieri” dell’imbuto di via Pantanaccio”. l ponte stradale di collegamento tra via Pantanaccio e via dei Volsci è aperto. I lavori, iniziati nel giugno 2014, sono costati alle casse del Comune circa un milione e mezzo di euro compresi delle migliorie nella zona. Nel dettaglio, il ponte realizzato sarà destinato alla circolazione stradale e collegherà, appunto, via dei Volsci con via Pantanaccio all’altezza dell’attuale campo di calcio, passando sopra il Canale delle Acque Medie. Per la giornata di oggi non è prevista alcuna inaugurazione in pompa Qualcuno commenta: «Attendiamo la resurrezione del lungomare di Latina» Stabilimenti sequestrati e concessioni revocate: spuntano delle croci in legno Smart impatta contro auto parcheggiata I ronia sul lungomare di Latina. Nei giorni scorsi sono infatti comparse delle croci in legno nei pressi dei nove stabilimenti a cui è stata revocata la concessione demaniale marittima. Due di questi sono già stati sequestrati e, probabilmente, nei prossimi giorni toccherà agli altri. L'estate 2016, dunque, rischia di iniziare senza stabilimenti né chioschi lasciando il deserto sulla marina di Latina. Qualcuno commenta su Facebook le croci installate: "Attendiamo fiduciosi Pasqua: in fondo è la resurrezione... e chissà che non avvenga anche per il lungomare". Grave incidente stradale su via Respighi, a Latina. Un ragazzo appena 18enne, alla guida di una Smart, ha impattato contro un'automobile parcheggiata sul ciglio della strada, una Toyota Yaris di proprietà di una residente della zona, e si è cappottata in mezzo alla carreggiata. Non è ancora chiaro per quale motivo abbia impattato in quel modo contro l'utilitaria. Sul posto per effettuare i rilievi del caso la Polizia locale di Latina. Il ragazzo è stato trasferito in ospedale: ha riportato diverse ferite ma non sembra essere in gravi condizioni. 20 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Esaltava l’Isis: fuori dall’Italia Tunisino residente a Borgo Grappa da 11 anni ritenuto possibile fiancheggiatore di terroristi C on decreto emesso dal ministro dell’interno, Angelino Alfano, un tunisino di 50 anni, residente a Borgo Grappa, nei pressi di Latina, è stato bloccato dalla Polizia ed espulso immediatamente dall’Italia, in quanto ritenuto possibile fiancheggiatore di organizzazioni terroristiche. Un provvedimento preso dopo un monitoraggio compiuto dagli investigatori del profilo Facebook di Mohamed Hachemi Ben Mohamed Triki, da 11 anni nel Belpaese, ambulante impegnato nella lavorazione della pelle, che poi rivendeva al mercato di Latina e di Aprilia. Il questore Giuseppe De Matteis ha così revocato subito al 50enne il permesso di soggior- no e tale revoca è stata confermata dal giudice civile del Tribunale di Latina, Valeria Chirico, davanti alla quale il 50enne, difeso dagli avvocati Ernesto Renzi e Alessandro Farau, si è presentato prima di essere messo su un aereo, a Fiumicino, diretto in Tunisia. Sul profilo Facebook dello straniero gli investigatori hanno individuato filmati relativi al conflitto in Siria, con tanto di immagini di persone uccise. Triki avrebbe inoltre manifestato atteggiamenti inneggianti al radicalismo islamico e sarebbe stato inserito in un circuito di estremisti. Il ministro Alfano, ritenendolo una minaccia per il Paese, lo ha espulso, vietandogli di tornare in Italia per i prossimi 15 anni. A Borgo Piave Ladri rubano "Gratta e vinci" e sigarette Ladri in azione nel bar tabacchi di Borgo Piave. Il colpo sarebbe avvenuto questa notte, ma il tempestivo intervento delle guardie giurate Securitas Metronotte avrebbe fatto scappare i ladri con un bottino esiguo. Secondo le ricostruzioni, pare che i soliti ignoti avrebbero portato via sigarette e gratta e vinci. Indagini in corso. Clemente Pistilli Telecamere e tablet a bordo Nuove auto con geocalizzazione per la Stradale Il giovane senza patente è stato denunciato dagli agenti di Polizia Sorvegliato speciale alla guida con un coltello U n equipaggio della Squadra Volante della Questura di Latina ha denunciato in stato di libertà un sorvegliato speciale. Gli agenti hanno notato due individui a bordo di un’autovettura che si aggiravano con fare sospetto in questa via Pablo Picasso ed hanno proceduto, quindi, al controllo dei predetti e dell’autoveicolo. Entrambi sono risultati pluripregiudicati e il conducente, sottoposto alla misura di prevenzione del- la Sorveglianza Speciale della P.S., era anche privo del relativo titolo di guida perché revocato con ordinanza prefettizia in quanto non era più in possesso dei requisiti morali. Nel corso della stessa operazione, inoltre sempre il medesimo soggetto è stato trovato in possesso di un coltello del genere proibito della lunghezza di 16 cm. Lo stesso, accompagnato presso gli Uffici di Corso della Repubblica è stato identificato per S. C. dell’88 e deferito alla competente Autorità giudiziaria per i reati di porto abusivo di arma da taglio, guida senza patente e violazione degli obblighi imposti dalla predetta misura di prevenzione. L’arma e l’autovettura sono state sequestrate. Sventato furto in una tabaccheria di Campoleone. Le telecamere private riprendono la scena Ladri costretti a fuggire a mani vuote mandano a quel paese chi li ha disturbati T entato furto alla tabaccheria Adriana Di Stefano di Campoleone. Alle 2.30 della scorsa notte ignoti con il volto travisato hanno tentato il colpo, ma non si sono accorti di essere ripresi dalle telecamere di video-sorveglianza private. Qualcosa, però, è andato storto: come si vede nel video che pubblichiamo, i malviventi sono stati disturbati dai ragazzi del Crazy Club Campoleone, situato di fronte alla strada, e sono stati costretti a fuggire a mani vuote. Dalle immagini del video si vede uno dei ladri che manda a quel paese uno dei ragazzi che ha sventato il furto. Controlli a stabili abbandonati e siti internet per gli eventi Feste di Pasqua: pericolo “rave party” in provincia di Latina L ettera riservatissima inviata dalla Questura ai Sindaci della Provincia di Latina e alle forze dell'ordine per metterli in guardia sulla possibilità di "rave party" nelle festività di Pasqua. La lettera ha l'obiettivo di frenare il fenomeno che si è già verificato negli anni passati, quando giovani da tutta Europa hanno raggiunto la provincia di Lati- na per riunirsi in aree industriali in disuso o fabbriche abbandonate, occupandole abusivamente per giorni. Per questo la richiesta da parte della Questura di intensificare i servizi di controllo del territorio e di quei siti internet e luoghi di ritrovo abitualmente utilizzati per lo scambio di informazioni e la pubblicità di tali eventi. La Polizia stradale rinnova il parco auto con 278 Bmw dotate di strumenti tecnologici all’avanguardia per agevolare il controllo del territorio. Le nuove autovetture BMW 320d Touring e moto BMW R1200 RT che la Polizia di Stato ha acquistato dalla storica casa costruttrice tedesca sono state presentate il 22 marzo a Roma. Si tratta di una prima fornitura di autoveicoli che nel prossimo biennio sarà completata da ulteriori 500 mezzi e che si aggiunge alle 168 autovetture Fiat Freemont acquisite nel corso degli anni 2014/2015. In totale nel triennio 2015-2017 il parco veicolare della Polizia Stradale sarà rinnovato con 900 mezzi, circa 2/3 del totale. Le principali novità di equipaggiamento, che si aggiungono al “tradizionale” allestimento previsto per i servizi di polizia stradale, delle autovetture BMW 320D Touring, riguardano principalmente il pannello luminoso abbattibile a messaggio variabile collocato sul tettino che fornisce notizie utili all’utenza ed il tablet di bordo, che consente di ottenere, in tempo reale, informazioni su veicoli e persone grazie al collegamento con le banche dati in uso alle forze di polizia, e di trasmettere dati e comunicazioni alla Sala Operativa. Il veicolo è inoltre dotato di una telecamera ad alta definizione che permette di effettuare riprese su strada che possono essere utilizzate nella ricostruzione di incidenti stradali o come supporto in attività operative ed investigative; il veicolo è provvisto di un sistema di geolocalizzazione che consente alla Sala Operativa di verificare costantemente la posizione delle pattuglie utilizzando la cartografia digitale. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 21 22 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 «Questi li mando in galera, parola di Danilo» Parla il leader dei Forconi «Primarie centrodestra, solo l’ennesima truffa. Il PD, degni compari. E sui 5 Stelle...» Maurizio Targa Ci aveva già provato nel 2011 a presentarsi alle Amministrative del Comune di Latina alla testa della lista CRA, Comitati Riuniti Agricoli, raccogliendo un pugno di voti («Forse non aveva funzionato lo slogan “Non ci votate perché non siamo corrotti!”»). Nel 2010 aveva organizzato l'occupazione dell'Inps di Latina; in nove mesi ha messo in piedi un movimento di protesta che, da nord a sud, ha scosso l'Italia: chi non ricorda i Forconi e la minacciata “marcia su Roma” coi trattori del dicembre 2013, i rallentamenti sulle principali arterie di comunicazione stradale e mille altre iniziative di protesta. Danilo Calvani, 54 anni, contadino da Pontinia, ora ci riprova: proprio col Movimento 9 Dicembre - I Forconi con cui si candida a Sindaco nell'agone elettorale latinense del prossimo giugno, sicuro di avere il popolo dalla sua. A proposito – lo provochiamo – bella festa popolare le primarie DANILO CALVANI Candidato Sindaco del Movimento 9 Dicembre - I Forconi del centrodestra, no? «Bella buffonata vorrà dire: ma lei li ha fatti i conti?!» Io no, lei? «Sì: hanno dichiarato novemila votanti per otto seggi, aperti 12 ore: fanno 94 persone l'ora. Ma quando mai, ma chi vogliono prendere in giro?! Tutto un bluff e ancora la gente ci casca?». Ad ogni modo lei è troppo scaltro per non sapere come andrà a finire, in queste elezioni: a chi darete i vostri voti, con chi vi alleerete? «Non ci provi, non ci provasse nessuno. Non saremo organici a nessuna maggioranza: finto centrodestra, finto centrosinistra, tutta una banda. Anche perché vinciamo noi». Auguroni. Urbanistica, rifiuti, infra- strutture: da dove comincerete? «Dall'assunto che il pubblico debba fare il servizio pubblico, non appaltando agli imprenditori. E badi bene, non ce l'ho coi privati che comprensibilmente ragionano in funzione di utile aziendale, ma con chi finora ha dato in gestione servizi pubblici (acqua, cimitero, trasporti) ad imprese che per logica di cose debbono ricavarne un utile. Via le municipalizzate: questa è una guerra di liberazione, cominciando dalla tassa sul morto: qui i politici rubano e i morti pagano!! Non faremo prigionieri». Tutti a casa, dunque, senza distinzioni. «Mi chiedo con che faccia si presenti agli elettori soprattutto chi ha già amministrato questa città. Ma renderanno conto dei loro scempi: l'ha letto il punto 8 del nostro programma?» Mi aiuti… «Verrà costituito un Tribunale del Popolo che quantificherà i danni prodotti da lorsignori, che rifonderanno tutto di tasca propria. E andranno in galera per davvero, se del caso». Siete più arrabbiati dei 5 Stelle, i grillini sono mammolette al vostro confronto. «Intanto nasciamo prima di loro e in anticipo su di loro abbiamo paraliz- zato l'Italia, ma noi per davvero. E poi Grillo ha usato molti nostri slogan». Non negherà che siete parenti stretti. «Abbiamo sicuramente una linea condivisa, ma con alcuni distinguo. Ho simpatia per Grillo, ma oggi noto uno scollamento notevole tra la base e il vertice, o meglio proprio un verticismo esasperato. Spiego: alcuni nostri consiglieri comunali in giro per l'Italia, iscritti pure ai meetup dei 5 Stelle, ci dicono come anche per redigere una semplice delibera occorra il placet della Casaleggio Associati. Il caso di Milano con Patrizia Bedori, la candidata uscita dalle primarie on line costretta a rinunciare, qui da noi che nessun meetup ottiene la certificazione. E gli attacchi più duri rivolti a me su Facebook arrivano da elementi che orbitano attorno ai pentastellati. I 5 Stelle hanno avuto un consenso formidabile – continua animoso - ma non hanno fatto il salto: guardate Latina con tutti i problemi che ha, quanti grillini vedete in piazza? È un movimento di protesta con esponenti che non hanno mai fatto una manifestazione in vita loro....». Verranno a voi? «Molti principi sono condivisi. Vederemo». Già pronta la squadra per piazza del Popolo, Calvani? «Ho una sessantina di nomi tra cui scegliere, tutti fidatissimi. Non penso faremo più di una lista. E ho in mente una vera democrazia partecipata: consigli comunali in piazza coi cittadini protagonisti. Un vero Assessorato all'Agricoltura coi servizi erogati dal Comune e non da imprenditori amici degli amici. E molto altro». Sei anni fa, proprio durante l’occupazione sotto i portici dell'INPS, ci diceva “questi buffoni li mandiamo a casa prestissimo”, ricorda? «Certo. Ma loro sono stati più bravi di me, ha visto? Si sono mandati a casa da soli!». GIOVANNI DELLE CAVE Attivista del movimento «Tassa sul morto, una vergogna!» È una delle battagli più aspre che i Forconi stanno combattendo a Latina, con gazebo e presidi. Ma, nonostante poco prima di essere sfiduciato l'ex Sindaco Di Giorgi l'avesse sospesa, il Commissario Prefettizio Giacomo Barbato con una determina ha messo nero su bianco: la tassa sul morto va pagata. Il macabro balzello, 15 euro per ogni caro ospitato nel Cimitero pontino, è previsto quale canone di mantenimento nel contratto stipulato tra Comune e Ipogeo. Risolto questo cruccio, dicono dal Comune, si potrà pensare all'amplia- mento del camposanto: fino ad oggi le spese per i loculi provvisori hanno avuto numeri da capogiro ed il problema dell'esaurimento dei posti non può essere ancora tralasciato. Giovanni Delle Cave, vicepresidente nazionale dell'associazione Vittime della Strada e attivista del Movimento 9 dicembre - Forconi ha dichiarato che è pronto a tornare a protestare bloccando la città di Latina. «Qualora le cose non dovessero andare come ci auguriamo da mesi, siamo pronti a bloccare la città e il cimitero, perché questa tassa è illegittima». il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 23 il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 24 il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 25 il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 26 n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 27 CRONACHE Liceo artistico: obiettivo polo delle arti Nonostante l’autonomia appena riconquistata, gli spazi sono stretti e gli appelli avanzati per i laboratori sono rimasti inascoltati La preside Pochesci racconta il disagio dei soli 600 alunni. C’è il rischio di tornare accorpati ad un’altra scuola Girando per la scuola si ha l’impressione di essere in un museo a cielo aperto. Il liceo artistico di Latina è pieno dei lavori realizzati dai suoi studenti: tele, sculture, plastici, pezzi di design sono nelle aule, nell’atrio, in aula magna, nei corridoi e fanno pensare all’artistico come a una scuola diversa da tutte le altre. Una scuola in cui si produce bellezza, una realtà di cui prendersi cura come patrimonio da preservare e valorizzare. Invece ci si dimentica della sua unicità, si corre dietro al risparmio e ai numeri che non gli rendono giustizia. Il liceo di via Giulio Cesare conta 600 iscritti o poco più, il minimo previsto dalla legge per mantenere l’autonomia scolastica. Un’autonomia che l’artistico ha riconquistato a settembre, dopo una stagione che l’ha visto accorpato al classico Dante Alighieri. Ma i numeri sono stretti e ballerini e lo spettro di una nuova fusione spaventa. Poi c’è un problema serio di spazi: «La nostra è una scuola laboratoriale, i ragazzi hanno bisogno di spazi dedicati per le attività di indirizzo, quelli disponibili oggi non sono sufficienti» dice la dirigente scolastica Patrizia Pochesci, in servizio all’artistico come reggente. A inizio stagione i genitori riuniti in comitato hanno fatto appello agli enti locali per avere spazi più adeguati, è stato ottenuto qualcosa? «Genitori e organi collegiali hanno chiesto di poter utilizzare la palestra e gli spazi aperti dell’ex scuola primaria Col di Lana in via Paubio, ma non se n’è fatto nulla perché i locali erano già stati assegnati ad altre associazioni. Il sub commissario Canaparo si è messo a disposizione, ma non è stata ancora trovata una soluzione alternativa che garantisca spazi funzionali alle esigenze degli studenti». Da quest’anno di nuovo autono- mi, perché è stato tanto importante recuperare l’autonomia e perché ci tenete tanto a conservarla? «Autonomia vuol dire dare un profilo autentico alla scuola. L’ambizione del domani è creare un polo delle arti, ma già oggi il liceo artistico è un unicum in provincia per cui mantenere l’autonomia diventa fondamentale per rispettare le peculiarità della scuola, per avere un dirigente e un dsga titolari ovvero un coordinamento organizzativo e didattico che abbia continuità». Con 600 studenti circa vi salvate per il rotto della cuffia, esiste il rischio di un nuovo accorpamento? «Dalla Regione ci è stata data una deroga, per un paio d’anni conserveremo l’autonomia anche se non dovessimo raggiungere quota 600 alunni. Su questo fronte abbiamo il sostegno dell’ex provveditorato e della Provincia, entrambi hanno riconosciuto la peculiarità della scuola». Vuole dire qualcosa a quanti guardano all’artistico come a una scuola di serie B buona per chi non ha voglia di studiare? «L’immaginario collettivo è determinato dalla scarsa conoscenza delle offerte delle scuole e di come si vive la scuola. All’artistico si studia come negli altri istituti, ci sono discipline più dolci e altre più forti, ma tutte richiedono impegno e applicazione. E l’attività nei laboratori che ci distingue non consiste nel fare un semplice disegnino piuttosto nel progettare, creare, costruire». Una scuola che vive di arte e cultura in una città dove negli ultimi anni è mancato un assessore al ramo e dove in cultura si investe poco o non si investe proprio. Un bel corto circuito. «Più che un corto circuito è una sfiga. Non è un problema di Latina questo, ma del paese e di una società che – duole dirlo - conta sul denaro più che sulla cultura». Federica Reggiani 28 CRONACHE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Stereotipi di genere: prof avvia la petizione Sabrina Rossi, insegnante del liceo classico, protesta contro lo spot di Poste Italiane. Contesta le differenze tra uomo e donna L a professoressa Sabrina Rossi del liceo classico Dante Alighieri di Latina ha lanciato una petizione su Change.org: "Fermiamo gli stereotipi di genere nello spot di Poste Italiane". Ecco il video dello spot contro cui protesta e il testo integrale della petizione: «Prevenire e combattere i comportamenti violenti e discriminatori è il compito di ogni educatore in una società civile. Io sono un'insegnante e con l'esempio delle buone pratiche tutti i giorni insegno ai miei alunni e alunne a vivere nel rispetto di tutto e di tutti, da cittadini consapevoli, contro la violenza di genere e contro ogni discriminazione. Insegno a Lorenzo che non fa ridere se la sua compagna Sara piange dei suoi scherzi. Insegno a Marta che non è amore se si viene picchiate. Insegno a Matteo che può piangere se ha il cuore gonfio, perché i sentimenti non hanno sesso. E neanche le passioni, le abilità, le capacità. Rilevante è conoscere e rispettare le regole del vivere in comunità, provare anche a cambiarle, ma sempre avendo davanti a sé il limite insuperabile dell'etica. Giorni fa mi informavo sulla richiesta che tutti i cittadini e cittadine dovranno fare per ottenere lo Spid, cioè il codice unico di identità digitale per accedere online ad amministrazioni e società di servizi. Mi è capitato di guardare il video di Poste Italiane, uno dei fornitori abili- tati al rilascio di tale codice. Per spiegare Spid, le sue funzionalità e vantaggi, nel video, dopo un avvio 'paritario', con icone sia maschili che femminili, si presenta la figura di un uomo che lo userà per lavoro, ufficio, etc. In forma simmetrica si vede una donna che invece lo userà per ragioni di cuore o per risparmiare (un porcellino salvadanaio - l'antica Economia domestica?) o per inviare foto. Anche nella parte precedente l'atteggiamento sessista è latente: i vantaggi per il cittadino e le imprese vengono sempre rappresentati da icone maschili, così come l'immagine che mostra il nome di un cittadino che accede ai servizi (il solito Mario Rossi). Ho pensato a Lorenzo, a Sara, a Marta, a Matteo, i cittadini e cittadine di domani, con il loro modernissimo codice di identità digitale rilasciato da Poste Italiane. Se gli attori stessi del processo di avanzamento e sviluppo sociale e civile sono i primi a lanciare messaggi sbagliati e fuorvianti, la mia azione a scuola diventa del tutto vana e i miei alunni e alunne si convinceranno che la donna è una sciocchina con tempo da perdere in cose futili, mentre l'uomo è impegnato in attività impensabili per le donne, data la loro serietà e complessità. Continueranno, da uomini, ad avere comportamenti irrispettosi (sperando si fermino a questo) dell'altro sesso; le alunne, poi, ormai donne, saranno in grado di fron- teggiare pericoli, ingiustizie e prevaricazioni, specialmente nel mondo di oggi, che ci apre frontiere di difficile gestione attraverso i nuovi media e l'uso del web? E allora, se è dalle piccole cose che costruiamo i cittadini e le cittadine di domani, io ho aperto una petizione su Change.org, perché diventi occasione di riflessione su quanto sia ancora troppo diffuso pensare alla donna in termini discriminanti. Contro ogni visione stereotipata, retrograda e offensiva della dignità della donna, per crescere ragazzi e ragazze che sappiano guardare al valore delle persone oltre ogni distinzione di genere, per supportare l'impegno di milioni di educatori e famiglie, chiedo che Poste Italiane ritiri il video e lo ripresenti evitando esternazioni di concezioni di genere stereotipate. Come è evidente dal mio intervento, le donne usano il web per gli stessi motivi degli uomini». Laboratorio di scrittura creativa prende il via all’istituto San Benedetto H Seminario indirizzato alle classi terze e quarte. Il progetto vuole unire scrittura e linguaggio della musica a preso il via sabato 19 marzo, nell’aula magna dell’Istituto “San Benedetto”, presente il dirigente scolastico Vincenzo Lifranchi, il laboratorio di scrittura creativa “Emozioni tra parole e musica”. Il seminario, indirizzato alle classi terze e quarte, ha visto la presenza dello scrittore Sandro Bonvissuto e dell’orchestra “Giovani filarmonici pontini”, diretti dal maestro Stefania Cimino e dal coor- dinatore della Feltrinelli di Latina, Massimo Bortoletto. Il laboratorio, inserito tra le proposte di attività del Progetto biblioteca, intende promuovere la pratica della scrittura creativa unita al linguaggio della musica. Le esecuzioni di musiche originali dell’orchestra dei “Giovani filarmonici pontini” ha sottolineato la lettura a viva voce di brani tratti da opere letterarie di Alessandro Manzoni, Luigi Pirandello e dello stesso Bonvissuto. “Nel ringraziare tutti gli intervenuti ed in particolare la prof.ssa De Cinti quale referente dell’iniziativa – ha detto il dirigente Lifranchi – vorrei sottolineare il concetto, pienamente realizzato in questa ed altre iniziative, per cui la. Biblioteca non è un deposito di libri ma un luogo di sperimentazione didattica. L’obiettivo è quello di fornire ai ragazzi una modalità reale di verifica delle proprie capacità crea- tive, rimettere in moto il rapporto con l’immaginazione e di tradurla in un testo, avvalendosi anche del linguaggio musicale”. I testi migliori prodotti dai ragazzi, guidati dal Bonvissuto. parteciperanno al concorso “Musica per le tue parole”. “Il seminario, - aggiunge la professoressa De Cinti - vuole dare importanza alla scrittura, sia fonetica che musicale, e al libro naturalmente, mezzo di comunicazione universale”. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 29 30 CISTERNA n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Caso Coop: Sindaco incontra i lavoratori Dipendenti in stato di agitazione ricevuti da Della Penna. Temono la cessione in franchising di cinque punti vendita I molto delicata. Abbiamo mettere a repentaglio 156 posti ascoltato nel dettaglio di lavoro, 30 dei quali relativi tutte le istanze dei dial punto vendita di Cipendenti, comprensterna. sibilmente preoc“La settimana scorL’operazione cupati per il loro sa abbiamo letto metterebbe a futuro, ed abbiail messaggio di repentaglio 156 posti mo di fatto inteuna dipendente laiato uno stretCoop di Cisterna di lavoro, 30 dei quali to rapporto con – spiega il sindadel punto vendita di i lavoratori e le co Della Penna – Cisterna sigle sindacali e ci siamo subito coinvolte, così da attivati per organizrimanere costantezare un incontro che mente aggiornati sugli svilupci consentisse di capire pi della situazione”. meglio una vicenda sindacale l sindaco Eleonora Della Penna ha incontrato i rappresentanti dei dipendenti della provincia di Latina di Unicoop Tirreno. Com’è noto, i lavoratori sono in stato di agitazione sindacale a seguito di una recente comunicazione da parte della dirigenza aziendale relativa alla prossima cessione in franchising di 5 punti vendita, tra i quali c’è anche quello di via Monti Lepini a Cisterna. I lavoratori, attraverso i loro rappresentanti sindacali, hanno espresso la loro preoccupazione su un’operazione che potrebbe Forze dell’ordine esperte contro il falso documentale Polizia locale all'avanguardia: dal 2012 ben 80 assicurazioni contraffatte R isale al 2012, con determina del Comandante Luciano Bongiorno, la costituzione dell’ufficio controllo documentale della Polizia Locale di Cisterna di Latina ma l’attenzione al fenomeno del falso documentale, soprattutto nell’ambito della circolazione stradale, parte dall’anno 2009. Unico esempio a sud di Firenze e Perugia nell’ambito della Polizia Locale, l’ufficio è dotato di strumentazione e conoscenze in grado di contrastare il crescente uso di documenti falsi o alterati. L’ufficio si occupa di diffondere agli operatori di polizia le necessarie conoscenze finalizzate all’individuazione dei documenti e di redigere le relazioni tecniche destinate ai tribunali per suffragare gli atti delle diverse forze di polizia operanti. Si rivolgono infatti alla Polizia Locale di Cisterna di Latina non solo i Comandi di Polizia Locale delle Province di Latina, Roma e Frosinone ma anche quelli delle altre forze di polizia. Abbiamo chiesto al Tenente Raoul De Michelis - responsabile dell’Ufficio controllo documentale quali sono state alcune delle operazioni più significative: «Nel 2013 una lunga indagine ci ha portato ad individuare una vasta organizzazione che operava nel falso assicurativo; con ingegnose tecniche riproduceva documenti per la circolazione stradale; furono 12 gli indagati. Gli utilizzatori di questi docu- menti pur sapendo della loro contraffazione, non si fanno scrupoli. In un caso il soggetto si era presentato presso i nostri uffici con una carta d’identità romena risultata contraffatta. All’uomo era stata ritirata la patente per guida in stato di ebrezza e lui, per guidare si era procurato patente e carta d’identità false. Non è la sola contraffazione a preoccupare ma ciò che essa nasconde: soggetti pregiudicati che vogliono celare la loro vera identità, persone con patente di guida ritirata o mai conseguita, veicoli circolanti senza copertura assicurativa o senza che siano stati sottoposti alla revisione». Dal 2012 sono state redatte oltre 120 relazioni tecniche oltre alle 80 assicurazioni contraffatte ma molti di più sono stati gli Insultati i medici costretti a dirottarlo a Latina Cade dal motorino e fa una sfuriata al Pronto Soccorso U briaco in giro con il motorino, senza casco e senza documenti, cade e batte la testa. Verso le 2,30 arriva in Pronto Soccorso agitato e copre tutti di insulti, ma è un tipo già noto e 'figlio d'arte', ed il personale fa buon viso a cattivo gioco. Quando il medico gli comunica che deve inviarlo a Latina per una Tac, si scatena ancora di più con minacce ed insulti per cui sono costretti a chiamare l'ambulanza del 118 e la volante della polizia. Ovviamente il tutto senza che i familiari in sala di aspetto battessero ciglio. interventi di consulenza prestata ad altri Comandi nell’attività operativa su strada. Un’attività quotidiana che ha portato a strutturare un’azione sinergica che ha permesso all’ufficio cisternese di essere un punto di riferimento a livello interregionale. Per raggiungere tali risultati e di fondamentale importanza il controllo su strada; attività principe di ogni forza di polizia. «Mettere a disposizione le conoscenze acquisite dai nostri operatori - afferma il Comandante Luciano Bongiorno – consente di fare fronte comune soprattutto nella prevenzione sia per quanto riguarda il fenomeno dell’infortunistica stradale che di contrasto di quei soggetti che non hanno mai conseguito una patente e che cercano di aggirare i controlli esibendone una falsa». Ladri in azione in via San Francesco. Indagini Furto in autofficina: rubate moto, pc e attrezzature F urto nella notte ai danni del deposito giudiziario dell'autofficina e soccorso stradale Walter Salvatori. Ignoti si sono introdotti all'interno dei locali dell'azienda in via San Francesco di Cisterna dopo che con un piede di porco hanno spaccato i lucchetti dei portoni d'ingresso. Da un primo sopralluogo sembrerebbe che siano stati portati via una Harley Davidson di proprietà del titolare del'officina, attrezzature meccaniche e computer. I ladri hanno comunque continuato la loro azione all'interno dell'ufficio rovistando tra i vari documenti e anche in alcune macchine nell'area del deposito rovistando nei cruscotti. Ad accorgersi del furto la mattina successiva alle 9, la segretaria che all'apertura ha trovato l'of- ficina a soqquadro. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato e i Carabinieri di Cisterna. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 31 32 CISTERNA - LEPINI 3 giunte e 41 politici sotto accusa n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Sezze: la Corte dei Conti indaga su debiti fuori bilancio e affidamenti di incarichi. Ipotesi danno erariale T ra affidamenti di incarichi e riconoscimenti di debiti fuori bilancio, nell’arco di circa dieci anni, politici, dirigenti comunali e gli stessi revisori dei conti avrebbero prodotto a Sezze un notevole danno erariale. Esaminando l’operato di ben tre giunte, ultimate le indagini la Corte dei Conti ha così citato a giudizio 41 persone, puntando a recuperare il denaro che per l’accusa sarebbe stato sperperato. Tra quanti si so- no visti chiedere poco più di duemila euro e quanti rischiano una condanna a quasi 150mila, davanti ai giudici contabili del Lazio, il prossimo 3 novembre, dovranno così comparire i protagonisti della vita amministrativa nel centro lepino. A rischiare la condanna, tra gli altri, lo stesso attuale sindaco Andrea Campoli e gli attuali assessori Giovanni Zeppieri, Pietro Bernabei, Salvatore Leggeri, Enzo Eramo e Antonio Di Prospero. Sotto PONTINIA Alla Montiani Niente benedizione pasquale nella scuola accusa poi gli attuali consiglieri Armando Uscimenti, Paolo Rizzo, Ernesto Carlo Di Pastina, Enzo Polidoro e Lidano Zarra, insieme ai dirigenti Piero Formicuccia, Mauro Vona, Lidano Caldarozzi, Filippo Carconi e Maurizio Panfilio. E sempre a giudizio l’ex sindaco Giancarlo Siddera, Titta Giorgi, Sonia Ricci, che dopo l’esperienza in Consiglio a Sezze era stata anche nominata assessore dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, I l Preside dell'Istituto Oddino Montiani di Pontinia ha deciso di non concedere quest'anno alcuna benedizione in vista delle festività pasquali. Ai genitori che hanno chiesto spiegazioni, il Dirigente Scolastico ha motivato il suo No con la volontà di non urtare le sensibilità religiose delle altre confessioni. Una spiegazione che i genitori non hanno accettato, dato che solo qualche mese fa, per Natale, è stato Violenza per pochi euro Carabinieri in azione nella notte nel parcheggio dello Scalo D ue marocchini di 37 e 20 anni sono stati arrestati dai Carabinieri dopo una serie di rapine messe a segno a Sezze in piena notte. Hanno creato il panico mettendo in atto il loro piano criminoso. Nella tarda serata del 18 marzo a Sezze Scalo, all’interno del parcheggio della stazione ferroviaria, insieme ad un complice rimasto ignoto, ma in corso di identificazione, i due hanno aggredito con calci e pugni un cittadino romeno, residente a Sezze, rubandogli 100 euro, danneggiandogli l’autovettura e provocandogli un trauma cranico nonché la frattura scomposta del naso. Qualche ora dopo, nel centro di Sezze, si sono fatti consegna- re da un altro cittadino romeno il portafogli contenente la somma contante di 70 euro. L’immediato intervento dei militari operanti consentiva di trarre in arresto i due, portati al carcere di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il 37enne è senza fissa dimora, mentre il 20enne risulta domiciliato a Sezze, senza lavoro e con precedenti. Papa Francesco riceve i figuranti della Passione di Sezze I festeggiato normalmente. Per questo è stato chiesto al parroco della parrocchia “Cristo Re” di Borgo Vodice di fare la benedizione fuori la scuola per mantenere le tradizioni e non cedere all’imposizione del preside. «È pretestuosa e tristemente ideologica la scelta di chi dice di volere rispettare gli altri cancellando, o camuffando, la Pasqua scadendo nel ridicolo» aveva commentato il candidato sindaco Paolo Torelli. Campo da calcio Tasciotti di Sezze Stadio devastato: salta la partita V Il pontefice ha detto di amare i panorami e i carciofi setini l Papa ha lodato la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo a cura dell'associazione di Sezze, che ha messo in scena un'edizione inedita del dramma del Golgota a Trastevere, in una serie di quadri e momenti recitativi tratti dall'Antico e dal Nuovo Testamento con la partecipazione di oltre 400 figuranti. Un appuntamento straordinario, in occasione del Giubileo, tanto apprezzato da Papa Francesco che ha voluto incontrare una delegazione di figuranti, insieme al Sindaco Andrea Campoli, in piazza San Pietro. A Francesco, che ha detto di conoscere Sezze, le sue bellezze e soprattutto i suoi carciofi, il Sindaco Campoli ha donato l'immagine di San Carlo da Sezze in Antonio Spadini, Carlo Grassucci, Giovanni Orlandi, Luigi Miele, Ezio La Penna, Francesco Faustinella, Giuseppe Ciarlo, Roberto Palumbo, Bruno Pezzuolo, Franco Federici, Fausto Coluzzi, Vincenzo Ricci, Luigi Martino, Gianfranco Carrara, Leopoldo Falco, Vittorio Carlesimo, Antonio Vitelli, Salvatore Calabresi, Roberto Serrentino, Francesco Petrianni, Pietro De Angelis e Fabio Bruni. Clemente Pistilli bassorilievo d'argento. Il Presidente dell'Associazione Passione di Cristo Elio Magagnoli ha donato la grande Croce di Sezze in miniatura d'argento. andali in azione allo stadio "Tasciotti" di Sezze. Nella notte tra sabato 19 e domenica 20 i soliti ignoti si sono introdotti nell'impianto sportivo ed hanno danneggiato porte, panchine, tribuna e bacheca. È stato anche gettato sui posti a sedere del liquido infiammabile che, fortunatamente, non è stato acceso. Il risultato è stato che a causa degli atti vandalici è stata l'impossibilità di disputare l'incontro in programma. La gara di campionato di Promozione Girone D contro il Tecchiena è stata quindi rinviata a data da destinarsi. Sermoneta Ciak si gira “Amor Sacro” Ciak a Sermoneta per “Amor Sacro”, opera prima del regista di Velletri Marco Zarrelli, che ha scelto anche il borgo lepino come set. La location prescelta è stata il Belvedere, con la sua scalinata e lo scorcio del Castello Caetani. Quella stessa scalinata che Franco Zeffirelli definì “La piccola Piazza di Spagna” durante le riprese de “La bisbetica domata” nel 1967. Sul set di Sermoneta c'era anche Antonio Catania, star tra l'altro di “Squadra mobile” e “Ho sposato uno sbirro”. Norma Rassegna Letteraria Parole d'Autore È iniziata il 20 marzo a Norma la rassegna letteraria “Parole d’autore” ideata dall’associazione culturale Calliope e dalla Atlantide editore, con il patrocinio dell’assessorato alle politiche giovanili del comune. I due sodalizi mossi dall’idea che “senza radici non si vola” hanno programmato tre appuntamenti con saggi e romanzi ambientati nel territorio lepino e pontino. Gli altri appuntamenti sono previsti per venerdì 1 aprile quando sarà la volta del saggio di Fabio Pannozzo “Pietro Ingrao: le origini” e domenica 24 aprile con il romanzo “La ragazza ultrà” di Angelo Dolce di imminente uscita e che chiuderà la rassegna. Testimoni diretti L'esodo cisternese 72 anni dopo Il colpo è avvenuto a Cisterna Ruba 1.500 euro di grondaie in rame da abitazione A Cisterna i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati di “furto in abitazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli” G. A., 42enne della provincia di Roma, con pregiudizi di polizia. L’uomo è stato sorpreso mentre asportava diverse grondaie ed un discendente in rame, il cui valore complessivo si aggira introno ai 1.500, da una abitazione in costruzione. Sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso anche di arnesi atti allo scasso. L’arrestato è stato temporaneamente trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa della celebrazione del rito direttissimo. È stato celebrato il 72° anniversario dell’Esodo Cisternese e la 1° Giornata della Memoria Cisternese nonché aperte le candidature al 15° Premio Cisterna. Dopo la deposizione della corona d’alloro alle vittime presso il Monumento ai Caduti e la deposizione di fiori nelle grotte in ricordo dei rifugiati, all’interno della Sala della Loggia si è tenuta la prima edizione della Giornata della Memoria Cisternese, la Storia raccontata dai testimoni. Una nuova iniziativa che rievoca le vicende della guerra a Cisterna e che si alternerà alla consegna del Premio Cisterna il quale, per accrescerne l’attesa e il prestigio, diventa un appuntamento biennale. A Sezze La Passione “Vip” Più di quaranta scene interpretate da 700 attori e figuranti che sfileranno in forma processionale recitando in maniera itinerante. La Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze, dopo la benedizione ottenuta dal Papa, come da tradizione si svolgerà nelle vie del centro storico la sera del venerdì santo. A questa edizione 2016 parteciperanno anche diversi noti attori: Edoardo Siravo, Franco Oppini, Martufello, Gabriele Rossi, Mino Sferra e Sara Zanier, che interpreteranno singoli personaggi diretti dal regista Piero Formicuccia. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 33 34 LITORALE Sgominata banda di pusher Messaggi in codice per non farsi beccare. Nella rete di spacciatori anche un terracinese di 34 anni D uro colpo al narcotraffico con l'operazione che ha portato all'esecuzione di otto misure cautelari da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia e della sezione di Polizia Giudiziaria Carabinieri, presso la Procura della Repubblica di Roma. L'indagine, partita nel marzo 2014 e coordinata dalla DDA della Procura romana, ha permesso di fare luce su un'organizzazione operante nella Capitale e in parte del territorio nazionale. "Il gruppo criminale si occupava di smerciare ingenti quantitativi di stupefacente destinati sia al mercato locale che a quello nazionale - spiegano i Carabinieri del Comando provinciale Nella circostanza i militari hanno riscontrato che la droga veniva stoccata in alcuni box, appositamente approntati per lo scopo dall’organizzazione, presi in affitto da soggetti incensurati; i locali di fatto poi venivano gestiti da due sodali che di volta in volta si occupavano di rifornire i vari acquirenti che acquistavano lo stupefacente in grossi quantitativi. All’interno dell’organizzazione ricoprivano un ruolo di vertice e di comando V.A. (41enne romano) e T.A. (31enne romano) che finanziavano l’attività, organizzandola e dirigendola, mentre S.M (37 enne romano), R.A (38 enne romano) P.F. (32 enne romano), Z.M. (46 enne di Messina) e C.A. (34 enne di Terracina) si occupavano dello smercio dello stupefacente". Delle otto misure cautelari, spiegano i militari, cinque sono ordinanze di custodia cautelare in carcere e tre sono obblighi di dimora e presentazione alla Polizia Giudiziaria. "Nel contempo, è stata individuata e disarticolata una rete di spacciatori e pusher che, dopo essersi riforniti dall’organizzazione, immettevano lo stupefacente sul mercato per la vendita al dettaglio. In tale contesto sono stati effettuati 8 arresti in flagranza di reato e svariate segnalazioni amministrative alla Prefettura di Roma nei confronti dei soggetti acquirenti/assuntori - spiegano i Carabinieri Lo spaccio al dettaglio dello stupefacente veniva effettuato attraverso una collaudata tecnica volta a raggirare le eventuali investigazioni, consistente in una sorta di “messaggi in codice” che il fornitore e l’acquirente si scambiavano attraverso preventivi contatti telefonici. Il G.I.P. del Tribunale di Roma, concordando con le risultanze emerse dalle indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia e della Sezione di PG Carabinieri presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, ha emesso 8 misure cautelari di cui 5 in carcere e 3 con obbligo di dimora e presentazione alla PG., per reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio" Gli arrestati sono stati portati presso il carcere di Roma Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Muratore ucciso a Fondi: il presunto autore è di Terracina Fragione rintracciato a Napoli: è il figlio del cugino della vittima L o scorso 14 marzo Vincenzo Zuena, muratore 79enne di Fondi, è stato ucciso a coltellate. A trovare il corpo della vittima era stata la moglie. Nei giorni seguenti la Squadra Mobile della Polizia di Latina, insieme al personale del Commissariato di Fondi e della Squadra Mobile di Napoli, ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Antonio Fragione, 34enne di Terracina, perché "gravemente indiziato di essere l'autore materiale dell'uccisione di Zuena Vincenzo - fanno sapere dalla Questura pontina - a cui era legato da un lontano grado di parentela". Secondo la Scontro frontale sull'Appia: strada chiusa per ore Scontro sull'Appia all'altezza della Migliara 48, nel Comune di Pontinia: una Seat e una Audi si sono scontrate frontalmente. Una persona è riuscita a uscire autonomamente dalla propria auto mentre l’altra è stata estratta dai Vigili del Fuoco della Squadra 1 A di Latina intervenuta sul posto e, successivamente, trasportata all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina in codice rosso. L’Appia è stata chiusa al traffico dalla Migliara 53. Sul posto per l'incidente Carabinieri, Polstrada, Anc di Sabaudia e 118. Alcuni in gravi condizioni Incidente sulla Pontina a Terracina: coinvolti diversi veicoli e 5 feriti Terracina Tre le location scelte per la kermesse: Palazzo della Bonifica, Piazza del Municipio e Torre Acso Sky Wine approda a Terracina per l’edizione 2016, tre giorni di rassegna enologica nel mese di maggio L Migliara 48 a Pontinia Verso le 16.30 del 18 marzo sulla Pontina, al km 99+700 nel territorio di Terracina, si è verificato un incidente stradale che ha coinvolto tre automezzi, un Iveco Daily, una Fiat Scudo e una Fiat Bravo. Nel sinistro sono rimaste ferite in modo abbastanza grave cinque persone. Ancora da ricostruire la dinamica dell'incidente. Sul posto le ambulanze del 118, la Polizia stradale, i Carabinieri, gli agenti della Polizia locale e la Squadra 3A dei Vigili del Fuoco di Terracina. Questura, infatti, la vittima era il cugino del padre del fermato. "Il Fragione è stato individuato nei pressi della stazione ferroviaria Napoli Centrale di piazza Garibaldi - spiegano gli agenti - dove si era rifugiato sin dai giorni precedenti il delitto, in quanto in qualità di assuntore di stupefacenti aveva ivi stabilito i suoi contati privilegiati, condividendo ambienti border line gravitanti presso il citato scalo ferroviario". Fragione, secondo la Questura, non avrebbe avuto il tempo di opporre resistenza o di fuggire, ed è stato fermato nei pressi di un fast food della stazione. a manifestazione di valorizzazione enologica "SKY WINE" nell'edizione 2016 si svolgerà presso la Città di Terracina nel weekend di sabato 21 e domenica 22 maggio. La tradizionale kermesse nel suo format itinerante mira anche stavolta alla riscoperta dei centri storici della Provincia di Latina mediante l'ideazione di inconsueti percorsi enologici. Dopo Cisterna, Latina, Cori e Sermoneta, la città di Terracina, anche in ragione della prestigiosa zona DOC di produzione dell'omonimo e famoso Moscato, é stata prescelta come destinazione dell'evento per quest'anno. Le tre location prescelte site nel cuore del ricco centro storico del paese (Palazzo della Bonifica - Piazza del Municipio - Torre degli Acso), coniugano la storia dei luoghi e la volontà di conferire importanza ed eleganza alla presentazione dei prodotti nostrani, autentici tesori delle nostre terre. Al vino saranno infatti affiancate degustazioni di altre preziose eccellenze gastronomiche del nostro territorio. Nel percorso enologico, il vino n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 si racconterà con storie, profumi e tradizioni con partenza dall’agro pontino ed un successivo sguardo rivolto alle altre provenienze geografiche sia vicine che distanti. Sono inoltre previsti "cooking show" in piazza condotti dall'Associazione "Burro&Bollicine", che coinvolgeranno i ristoratori locali in esibizioni con la preparazione di piatti tradizionali e relativo abbinamento ai vini in rassegna. Novità dell'edizione sono senz'altro l'introduzione di una giornata aggiuntiva (lunedì 23 maggio) riservata esclusivamente agli operatori di settore, nonché uno spazio per giornalisti / blogger del settore vinicolo. Anche quest'anno calice e tracolla saranno forniti al pubblico con una esclusiva personalizzazione a tema in onore della città ospitante. L'evento tra gusto e riscoperta storico-artistica della città con altri eventi e mostre correlate, è organizzato dall'Associazione Culturale "The Best Events" in collaborazione con il Comune di Terracina - Dipartimento attività produttive, socio-culturali e turistiche. Straniero minaccia di gettarsi dalla finestra di un palazzo Una squadra dei Vigili del Fuoco di Terracina è intervenuta in via Posterula perché un cittadino straniero ha minacciato di gettarsi da un palazzo. Si sono recati sul posto con autoscala e telo elastico. Al momento non si conoscono le cause che hanno spinto l'uomo a tentare di compiere tale gesto. Terracina Scontro sull'Appia tra due auto, anche una bambina tra i feriti La Squadra dei Vigili del Fuoco 3A del distaccamento di Terracina è intervenuta alle 19.30 circa del 18 marzo sulla via Appia incrocio Migliaia 54 nel Comune di Pontinia, per un incidente stradale tra una Musa ed una Yaris. Quattro le persone ferite, tra cui una bambina. il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 35 36 SALUTE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 I migliori artigiani e le migliori tecnologie a sostegno della mobilità della persona per facilitare la vita di tutti i giorni LA MOBILITÀ SICURA PER TUTTI INFORMAZIONE PUBBLICITARIA C i troviamo nel centro di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie a sostegno della persona di Sirio Ortopedia. Si tratta di un’azienda con anni di esperienza nell'ortopedia e nei disturbi dell'apprendimento, convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale e l'Inail che si trova nella frazione di Cancelliera di Ariccia, a due passi da Albano, Ardea, Aprilia, Pomezia e Roma. Grazie ad un lavoro di equipe di altissimo livello, produce prodotti ortopedici, quali protesi, tutori o plantari, e mezzi di trasposto, quali carrozzine e scooter elettrici, utili a bambini e bambine, ragazzi e ragazze, uomini e donne con patologie o disabilità di diversa natura e gravità, per facilitarne l’inclusione nel mondo della scuola e del lavoro o anche semplicemente per rendere più semplici le attività della vita quotidiana e sportiva. GLI AUSILI PER LA MOBILITÀ DI SIRIO Sirio dispone di una vasta gamma di carrozzine e scooter elettrici multi- Umberto Feliciotti e Daria Migliorini funzione progettati e realizzati da tecnici qualificati per migliorare l’autonomia e la mobilità della persona. Si tratta degli ausili per la mobilità a marchio Sirio studiati per l’utilizzo sia interno che esterno e La nuova gamma di carrozzine e scooter elettrici interamente rimborsabile dall’Autorità Sanitaria Locale (Asl) o dall’Istituto Nazionale Incidenti sul Lavoro (Inail). ARTIGIANI, MA CON UN CUORE HI-TECH Tra varie soluzioni proposte Sirio dispone anche di carrozzine elettriche verticalizzanti, che dalla posizione seduta aiutano ad alzarsi in posizione eretta, ma che possono essere guidate anche rimanendo in piedi, che migliorano la circolazione, la respirazione, la digestione e prevengono la comparsa di piaghe da decubito e spasmi. Sirio non trascura nemmeno le esigenze dei più sportivi che intendono migliorare le proprie performance Carrozzine sui campi da hoce scooter persokey, calcio, rugby e nalizzabili in tutte basket, con modelli configurati sulla le componenti, con sempre elettrici ma base delle singodedicati e superperle esigenze di possibilità di regoformanti. Inoltre, Siogni paziente. lazione e adatrio dispone anche di Carrozzine e scootamento una vasta gamma di ter personalizzabili carrozzine elettriche suin tutte le loro compoperleggere caratterizzate da dinenti con diverse possibimensioni e peso estremamente rilità di regolazione e adattadotti, smontabili in pochi e semplici mento: larghezza e profondità del sedile, inclinazione dello schie- gesti senza l’ausilio di alcun attreznale, altezza dei braccioli e del pog- zo, da trasportare ovunque o da rigiatesta, posizione del joystick e porre con facilità nel bagadoppio comando anche posteriore gliaio della macchina. per l’accompagnatore, autonomia e tipo di batterie, potenza del motore, UN PERCORSO PERSONAleggerezza e grandezza del mezzo, LE E PERSONALIZZATO trazione anteriore, centrale o poste- Dopo un primo incontro neriore, a 2, 4 o 6 ruote, con o senza lu- cessario ad approfondire la ci e cintura di sicurezza. Tutti mezzi reciproca conoscenza, i gioestremamente pratici e semplici da vani tecnici di Sirio prendono utilizzare, con un’estetica curata e visione della documentazione piacevole, sostanzialmente prive di medica e clinica fornita dal manutenzione e che il cliente può paziente e, al bisogno, avviafar muovere in punta di dita. Nella no un contatto diretto con il maggior parte dei casi, l’acquisto è medico specialista. L’azienda lavora prevalentemente nel Lazio, ma ha pazienti che arrivano ogni giorno da Emilia Romagna, Abruzzo, Toscana e, addirittura, Sicilia. Potete recarvi nella sede di Sirio Ortopedia in via Cancelliera, 55 ad Ariccia, visitare il suo sito web: www.siriortopedia.com o contattarla ai numeri 0693495679 o 06-9343615 SANITÀ Annuncio di Zingaretti per i prossimi mesi 10 nuove case della salute apriranno in tutto il Lazio 10 nuove Case della Salute a Roma e nelle province. Va avanti l’impegno della Regione per costruire una nuova rete di servizi sanitari sul territorio. Le nuove Case della Salute apriranno nei prossimi mesi e vanno ad aggiungersi alle 9 già in funzione. Cosa sono le Case della Salute? Strutture per garantire le esigenze di prime cure sul territorio senza dover ricorrere per forza all’ospedale. Con le 10 nuove strutture perfezioniamo il primo anello della rete che prevedeva una “Casa” per ogni distretto. 5 Case della Salute tra Roma e l’area metropolitana. Di queste, tre a Roma. Nell’hinterland romano saranno realizzate a Rignano Flaminio, con una spesa di 850mila euro, che serviranno per chiudere un cantiere aperto da anni; e ad Anzio presso l’ex presidio ospedaliero con un impegno di spesa pari a 800mila euro. 2 in provincia di Frosinone. 1 in provincia di Latina, ad Aprilia, con una spesa 37 SALUTE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 di 600mila euro. 2 in provincia di Viterbo. “Insieme agli interventi negli ospedali, la ricostruzione delle reti di cura, lo sblocco del turn over con 1.200 assunzioni di nuovo personale, ora rafforziamo la sanità territoriale con queste ulteriori dieci Case della Salute – è il commento del presidente, Nicola Zingaretti - fino a qualche tempo fa nessuno ci credeva, invece la rete cresce: con spese compatibili rafforziamo e diversifichiamo la sanità più vicina alle persone. E così usciremo dal commissariamento non distruggendo, ma ricostruendo la sanità del Lazio" –ha detto ancora Zingaretti. INFORMAZIONE PUBBLICITARIA IL METODO PILATES I l metodo pilates è un sistema di allenamento sviluppato all’inizio del ‘900 da Joseph Pilates. Si basa su sei principi basilari: 1. LA CONCENTRAZIONE: massima attenzione e concentrazione in ogni esercizio, la mente deve essere il supervisore per ogni singola parte del corpo. 2. IL CONTROLLO: controllo su ogni parte del corpo senza effettuare movimenti scoordinati. 3. IL BARICENTRO: ( power house), visto come centro di forza e di controllo di tutto il corpo. 4. LA FLUIDITÀ DEL MOVIMENTO: il corpo è quasi sempre in movimento, ma i gesti sono lenti. 5. LA PRECISIONE: ogni movimento deve avvicinarsi alla perfezione. 6. LA RESPIRAZIONE: sempre ben controllata e guidata dall’aiuto dell’insegnante. Questa particolare disciplina serve ad aumentare la massa muscolare, è una tecnica che aspira a sviluppare il corpo in modo armonioso e correggere le posizioni sbagliate. PER CHI? Gli esercizi del pilates sono laboriosi, ma dolci (senza movimenti bruschi o impatti). È quindi un metodo adatto a tutti. • A coloro che non fanno sport, come a coloro che ne fanno in modo intensivo. • Alle persone stressate, stanche o poco elastiche, alle donne in gravidanza o subito dopo il parto, alle persone anziane. • A tutti coloro che vogliono rimanere in forma senza farsi male. I BENEFICI Sono fisici e psichici, dato che il pilates: • Attenua il dolore rinforzando i muscoli profondi e sostenendo correttamente il bacino e la schiena e migliorando la postura. • Affina la silhouette rassodando i muscoli deboli e distendendo quelli rigidi. • Rende più elastici allungando i muscoli. • Migliora la respirazione. • Corregge la postura e insegna a fare i gesti giusti nella vita quotidiana. • Allontana lo stress e provoca un vero benessere e rilassamento mentale. Non si tratta di un semplice insieme di esercizi, ma di un vero metodo che si è sviluppato e perfezionato in più di sessanta anni di pratica e di osservazione. La versatilità della tecnica ha permesso il suo utilizzo in campo riabilitativo. Per info e iscrizioni: 06.9682051 - 333.1695754 347.0547990. Email: [email protected] facebook: fisioterapia De Romanis 24 MARZO 2016 La tubercolosi tra le maggiori cause di morte nel mondo con 10 milioni di nuovi casi e 1,5 milioni di decessi nel 2014 Giornata mondiale contro la tubercolosi, importante è la diagnosi S econdo l'OMS, la tubercolosi, con quasi 10 milioni di nuovi casi ed 1,5 milioni di decessi nel solo 2014, è al primo posto fra le cause di morte. Occorre quindi accrescere la rete di controllo e vigilanza. La Giornata mondiale contro la tubercolosi fissata al 24 marzo sarà l'occasione giusta per ricordarlo. Sono soprattutto uomini, di età adulta per gli italiani e giovani per gli stranieri, le fasce di popolazione a rischio e per i quali è fondamentale una diagnosi precoce. Il principale ostacolo all'eliminazione della tubercolosi è costituito dalla circolazione dei ceppi multifarmaco resistenti. L’Unione Europea ha recentemente finanziato un progetto per valutare le procedure ottimali da implementare per la diagnosi rapida della malattia e per lo screening dell’infezione tubercolare nei migranti. La necessità di una tempestiva diagnosi e trattamento della tubercolosi ha un beneficio anche per il sistema sanitario dal momento che il costo della terapia della TBC è totalmente a carico del sistema sanitario. GLI OCCHIALI FATTI SU MISURA Tre postazioni per la consulenza personalizzata, una delle quali interamente con strumenti ZEISS all’avanguardia ALDO DAVOLI Titolare Ottica Davoli ZEISS ed il primo con sala consulenza dedicata UNICAMENTE ai prodotti ZEISS, con supporti alla scelta e modulo per prova delle lenti Dinamiche e Progressive. Tutto questo fa parte del processo di evoluzione e tecnicizzazione dell'Ottica Davoli in collaborazione con ZEISS. Siamo l'unico punto vendita ad avere tutta la filiera e la misurazione della vista tramite I PROFILE ZEISS e FOROTTERO VISUPHOR abbinato all'ottotipo VISUSCREEN 500 ZEISS, consulenza personalizzata nella scelta delle montature e delle lenti più idonee al difetto visivo ed alle esigenze del cliente in corner ZEISS dedicato, rilevazione dei centri ottici sia per le lenti monofocali Unico punto vendita ad avere tutta la filiera e la misurazione Profile Zeiss e Forottero Visuphor che lenti progressive digitale con I TERMINAL 2 ZEISS, montaggio lenti di tutti i tipi di montatura. Tutto per garantire precisione, professionalità e prodotti di alta qualità. Come abbiamo già esposto più volte, determinati prodotti, esempio più eclatante sono le lenti progressive Individuali, non si possono realiz- zare senza prendere i parametri ad personam. Quindi non avendo determinata tecnologia per la rilevazione degli ultimi e come andare dal sarto per un vestito su misura e non prendere le suddette, avremo un vestito confezionato generico. Venite a trovarci per toccare con mano la differenza. OTTICA DAVOLI Latina - Viale Kennedy (CC Agora) Tel. 0773.602421 Cisterna - Via dei Monti Lepini (CC La Grangia) Tel. 06.96883084 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA O ttica Davoli si rinnova e lo fa alla sua maniera. Razionalizzando gli spazi ed investendo sulla tecnologia, sulla strada intrapresa oramai diversi anni fa, più belli e soprattutto più funzionali e concreti. Abbiamo creato ben tre postazioni per la consulenza personalizzata, offrendo così un servizio più dedicato ed efficace. Adesso abbiamo due sale misurazione, delle quali una interamente con strumenti ZEISS all'avanguardia e di ultima generazione, per garantire una precisione ed un servizio migliore. Cosa ancora più importante, siamo da 5 anni Centro eccellenza 38 SALUTE n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 QUANDO L’OCCHIO È PIGRO Per accorgersi del problema, è indispensabile una visita medica oculistica già in età pediatrica INFORMAZIONE PUBBLICITARIA S i parla di ambliopia (meglio conosciuta con la definizione di occhio pigro) quando la funzione visiva di un occhio si riduce, anche in modo considerevole, senza danni oculari, ed è una patologia legata all’età pediatrica. Il cervello, a causa di difetti visivi presenti già durante la fase plastica (quel periodo che va dalla nascita fino a circa 6 anni) non riuscendo a interpretare in modo corretto le informazioni, che gli giungono imperfette, esclude l’occhio difettoso. Nei bambini il danno è generalmente reversibile, ma solo se trattato precocemente, ed il risultato migliore si ottiene quando il trattamento inizia prima dei 5 anni. Tutte le cause che non consentono di formare immagini corrette sulla retina possono essere origine di ambliopia, come ad esempio: astigmatismo, ipermetropia, miopia; oppure quando le immagini non raggiungono la retina per ostacoli visivi, come può esserlo la cataratta congenita oppure una palpebra abbassata (ptosi). Ed ancora quando si è in presenza di uno strabismo (occhi storti), il quale impedisce ai due occhi di inviare al cervello, in modo corretto, la giusta localizzazione degli oggetti nello spazio, pertanto una delle due immagini deve essere necessariamente soppressa, per non generare fastidi. Il primo trattamento, dell’ambliopia, consiste nel correggere il difetto visivo con lenti correttive oppure, se ci sono ostacoli che impediscono la corretta visione, eliminare la fonte del disturbo visivo (correggere chirurgicamente una palpebra abbassata o togliere una cataratta). Fatto questo è necessario riabilitare l’occhio pigro con l’occlusione. Questo trattamento deve essere programmato con il medico oculista e a volte con l’ausilio dell’ortottista (collaboratore dell’oculista nel seguire questa pratica riabilitativa), eseguito con attenzione e precisione. È un trattamento tanto semplice tecnicamente quanto impegnativo, per genitori e bambini, dove spesso i genitori si trovano ad affrontare il rifiuto del bambino nel mettere la benda sull’occhio. Pertanto, gran parte del merito va ai genitori, quando si riesce a ridurre l’ambliopia. Responsabilità, quando invece si preferisce evitare il fardello, del bendaggio. Se si esaudisse la richiesta del bambino di non voler mettere la benda, si verificherebbe un danno irrecuperabile e l’occhio interessato avrà sempre una minore capacità visi- mente, risulta altamente invalidanva. Ciò significa assenza della vi- te. sione binoculare, niente visione All’età di 6-9 mesi per valutare tridimensionale (non si riesce più la motilità oculare (strabismo, ad apprezzare la profondità e sindromi oculari, nistagla distanze degli oggetti) e mo), anomalie anatoniente film in 3D. miche del segmento Per prevenire anteriore e postel’ambliopia, anNei bambini riore, trasparenza drebbe effettuata dei mezzi diottrici una prima visita il danno è generaled eventuali vizi oculistica a tutti mente reversibile, di refrazione i neonati alla nama solo se trattato (miopia, ipermescita: in particoprecocemente tropia, astigmatilare a coloro che smo). hanno un rischio All’età di 2-3 anni genetico (familiarità (al massimo entro i 4) si per cataratta congeniripete la visita, come all’età di 6ta, retinoblastoma, distro9 mesi, con la possibilità di valufie retiniche) ed ai prematuri di basso peso, prima della dimis- tare con maggiore precisione il disione. Anche per scongiurare il ri- fetto di vista (vizio di refrazione) e schio di sviluppo di una retinopa- di capire le capacità visive del pictia del pretermine che, se non dia- colo, con alcuni semplici giochi. In gnosticata e trattata tempestiva- questa fase, se necessario, verran- no prescritte lenti correttive. La diagnosi precoce è fondamentale per consentire il recupero delle capacità visive ed evitare l’ambliopia, la quale non sarebbe più correggibile con il passare degli anni. In assenza di difetti visivi e di anomalie è preferibile eseguire una visita all’età di 6 anni, le altre se necessario. È consigliabile anticipare il momento della visita nel caso in cui i genitori notino particolari comportamenti del bambino: movimenti anomali della testa per osservare un oggetto o per guardare la TV, occhio che si sposta non in asse con il contro laterale, fastidio alla luce, sfregamento, arrossamento, lacrimazione. Per un genitore è molto difficile rendersi conto se esiste un problema concreto. In genere, il bambino non dà alcun segno (essendo già abituato a vedere male), risulta quindi indispensabile una visita medica oculistica già in età pediatrica, dato che questo è l’unico modo per evidenziare i rischi di ambliopia e quindi prevenirla. Dott.ssa Cristina Moretto Medico Chirurgo – Specialista in Oftalmologia Policlinico Casilino – “Università di Tor Vergata” (Roma) Iscrizione Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Latina n° 2849 Studio: Via G. Oberdan, 24 - Latina Tel 0773 479410 www.cristinamoretto.it n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 39 SPORT Latina, pareggio di rigore: col Brescia è 2-2 CALCIO SERIE B I nerazzurri segnano, sprecano, poi vanno sotto. All'87 trovano un rigore, stavolta Olivera non sbaglia SERIE B CROTONE - PESCARA LANCIANO - CESENA LATINA - BRESCIA MODENA - COMO NOVARA - BARI PERUGIA - SALERNITANA PRO VERCELLI - ASCOLI TRAPANI - LIVORNO VICENZA - CAGLIARI ENTELLA - SPEZIA AVELLINO - TERNANA 32° giornata (19/03/2016) 4-2 2-0 2-2 1-2 1-2 1-1 1-1 1-0 0-2 2-2 0-2 Prossimo Turno (26/03/2016) P irotecnico pari per gli uomini di Gautieri che, se non riescono più a vincere, almeno stavolta non deludono troppo. Pari stretto per come s'era messa dopo il vantaggio di Dellafiore e le svariate occasioni di raddoppio sciupate, punto benedetto considerando l'essere andati inopinatamente sotto nella ripresa, quando sino a tre minuti dalla fine i bresciani erano ancora avanti, e dopo aver rimediato un rigore abbastanza casuale per un ingenuo fallo di mano del difensore ospite Venuti, su una palla vacante e innocua. L'averlo realizzato grazie alla freddezza di capitan Olivera (ma farli tirare a lui non è mai passato per la testa di Somma?), e vedere stampato sul palo CARMINE GAUTIERI Esordio casalingo e nuovo pareggio per il mister pontino il colpo di testa di Andrea Caracciolo, vera bestia nera pontina che nel recupero stava per abbattere nuovamente Bruscagin e soci, fa deliberare che in fondo va bene così. Secondo pareggio consecutivo per mister Gautieri dunque, che dopo l’equilibrato e un po' noioso 0-0 di Terni vive stavolta in panchina emozioni altalenanti. Il tecnico parte con un pacchetto arretrato a quattro, Calderoni e Bruscagin ai lati, Brosco e Dellafiore centrali; un centrocampo modello “usato sicuro” col recuperato Schiattarella far compagnia a Olivera e Scaglia, e tre in avanti con Acosty (davvero non al meglio), Dumitru e l'opaco Boakye in luogo dello squalificato Corvia. Latina buono finchè hanno retto le gambe: vantaggio e ottime occasioni per il raddoppio (una gigantesca divorata da Schiattarella), troppo poco incisivo in avanti col solo Dumitru a provare gli affondo. Quando la benzina sta per finire ecco il doppio svarione difensivo che genera il micidiale uno-due del Brescia: la difesa è mal piazzata e Ujkani stavolta non è impeccabile. Poi il rigore, casuale, che salva mezza capra e mezzo cavolo. La vittoria non è arrivata neanche staLATINA - BRESCIA 2-2 volta, ma qualcosa di buono s’è viIl capitano Ruben Olivera trasforma il rigore del pareggio sto: reazione d'orgoglio, voglia di I tifosi: “Atleticamente indietro, ma possiamo farcela!” Un po' alla sfortuna e molto alla preparazione atletica sono riservati gli improperi postati sul muro di Alelatina.com, la tana virtuale del tifo nerazzurro. Luigi va giù duro: “Bisognerebbe prendere a calci nel sedere chi ha diretto la preparazione atletica estiva di questo gruppo. Non si può scoppiare così a venti minuti dalla fine!”. Lo rimbecca Giulio 23: ”Tante occasioni per chiuderla, poi si è rischiata la beffa contro un forte Brescia, che non a caso aveva stracciato 3 a 0 il Crotone sabato scorso. La squadra ha però rimontato nei cinque minuti finali, quindi è in salute. Solo che non si segna mai. Un centrale, Dellafiore, fa i gol che dovrebbe fare il centravanti che non abbiamo”; e Luigi è costretto ad ammettere ”È vero, oggi abbiamo apprezzato qualche trama di gioco mai vista prima, però se ogni partita almeno 4-5 giocatori cedono di schianto è difficile vincere. Oggi come al solito, tolto Dumitru, attacco zero. Spero vivamente di sbagliare, ma ho l’impressione che con Boakye ci abbiano fatto l'ennesimo pacco!”. Nerazzurro doc ha un'idea precisa sulla mancanza di tenuta atletica dei pontini “Dobbiamo dire grazie alla preparazione del tanto osannato Iuliano. La colpa del costante calo fisico è dovuta solo alla preparazione estiva, e non è certo imputabile a Somma che però ci ha messo del suo con delle scelte a dir poco cervellotiche. Avanti con Gautieri che li fa correre in allena- mento come non hanno mai fatto! Lasciamolo lavorare e ci porterà in salvo. Poi confermiamolo, e la sua preparazione estiva darà frutti: mi ricordo il suo Lanciano che a Latina correva il doppio dei nostri con schemi propositivi!“. Pielu filosofeggia, e si dichiara incline all'ottimismo: “Un famoso detto dice: piuttosto che niente è meglio piuttosto. Assodato questo, le cavolate che facciamo sempre le continuiamo a fare, però ho visto una squadra in ripresa anche se le altre corrono sempre il doppio di noi. Pensate che il nuovo staff tecnico sta facendo fare nuovamente la preparazione atletica: vuol dire che prima non l’hanno mai fatta. Quindi secondo me l’allontanamento dei precedenti allenatori/preparatori era doveroso. Comunque aver mosso la classifica mi rende più fiducioso, non tanto per il punto ma per quello che si è visto in campo. Sono convinto che le cose andranno sempre meglio”. Gli fa eco Vekkiaguardia “Oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, il Brescia è davvero forte. La mano del primo vero allenatore dopo Beretta si comincia a vedere, anche se il suo lavoro è in salita grazie alle scelte balzane della società che, in una rosa carente di esterni bassi, ha avuto l'idea geniale di metter fuori Baldanzeddu, che spero si riesca a recuperare. Andiamo a Cesena con la consapevolezza di potercela giocare alla pari e senza paura”. ASCOLI - VICENZA AVELLINO - CROTONE CESENA - LATINA COMO - ENTELLA LANCIANO - PERUGIA LIVORNO - PRO VERCELLI MODENA - CAGLIARI SPEZIA - TRAPANI TERNANA - PESCARA BRESCIA - NOVARA SALERNITANA - BARI crederci fino alla fine, stop alla maledizione dei rigori falliti. E su tutti l’atteggiamento della squadra, capace di lottare e sacrificarsi dal primo all’ultimo minuto. Carmine Gautieri in conferenza stampa si è mostrato abbastanza soddisfatto «Di buono c’è stato tanto – ha dichiarato il mister –; nel primo tempo abbiamo rischiato qualcosa ma creato tantissimo, basta guardare le occasioni di Schiattarella e Dumitru. Abbiamo poi avuto la reazione giusta: stai vincendo e vai sotto, ci può essere il crollo invece l’abbiamo pareggiata meritatamente. Se analizziamo l’arco dei 95 minuti credo meritassimo più noi. Bisogna lavorare molto sotto l’aspetto delle distanze, nel finale c’è stato un calo e abbiamo subito il Brescia: negli ultimi venti minuti siamo scesi troppo. So che dobbiamo crescere molto per portare il gruppo al 100 per cento – ha concluso l’allenatore del Latina –; tuttavia abbiamo disputato una partita importante contro un’ottima squadra. Ma se fossimo stati più lucidi staremmo parlando di un altro risultato». Non la pensa così Roberto Boscaglia, tecnico del Brescia e vecchia conoscenza per gli infiniti duelli contro i pontini quando il mister era alla guida del Trapani. «Con- CLASSIFICA CROTONE CAGLIARI NOVARA SPEZIA CESENA BARI ENTELLA PESCARA BRESCIA TRAPANI PERUGIA AVELLINO TERNANA LANCIANO LATINA ASCOLI MODENA PRO VERCELLI LIVORNO SALERNITANA VICENZA COMO 66 65 52 51 50 50 49 49 49 47 44 43 40 39 36 36 35 34 33 31 31 26 DELLAFIORE GOL Il centrale latinense sigla il gol dell'1-0 tento per la prestazione – ha dichiarato il tecnico siciliano - ma considero il pareggio due punti persi. Meritavamo noi, e il rigore non c'era». Buone notizie dai risultati delle concorrenti alla salvezza, che viaggiano (quasi) tutte col freno a mano tirato, per cui il margine di vantaggio nerazzurro sui play out, due punti, resta intatto. Ma ora davvero occorre qualche vittoria. Complicato andare a cercar punti sabato col Cesena in riva all’Adriatico, ma è necessario provarci. Maurizio Targa 40 SPORT n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Martellacci gela Podgora: Velletri passa 2-1 PROMOZIONE GIRONE C Un rigore dell'ex di turno regala la vittoria agli ospiti, ridotti in 10 per l'espulsione di Ciccolini D oveva essere la gara della svolta, quella di domenica scorsa al Pietro Bongiorno di Borgo Podgora, quella dell’allungo decisivo in chiave salvezza. Invece la Vjs Velletri, sotto di un gol e in inferiorità numerica dalla metà della ripresa riesce a portare a casa la posta intera beffando l'undici borghigiano. Avvio di match con le squadre che tendono ad annullarsi; è il Podgora tuttavia a tenere in mano il pallino del gioco non riuscendo però a rendersi veramente pericoloso. La prima conclu- sione è di Ben Hadda il quale al 23′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dalla lunetta calcia di poco alto. Risponde la Vjs al 26’ con un tiro dal limite di Spagnoli che trova pronto Ristic a bloccare in due tempi. Il primo tempo regala solo queste due annotazioni. La ripresa vede i padroni di casa spingere con maggior vigore sull’acceleratore alzando il baricentro del gioco. Passano 13' e il risultato si sblocca per merito di Mattia Schiavon il quale, ben servito da Tammaro, salta il diretto avversario e di si- Cori la spunta al fotofinish: 1-0 all'Alberone qualche occasione l'estremo Il Cori incamera tre punti corese Tarricone. Ci pensafondamentali per la rincorsa va però Laggiri, con un dead una salvezza che solo stro da fuori area, a siglare il due mesi fa sembrava un'imgol che valeva la partita presa ai limiti dell'impossibiquando il cronometro segnale, e lo fa al termine di una va due minuti allo scadere. partita per lunghi tratti domiOra la salvezza è a un solo nata ma che rischiava seriapunto dai 26 contabilizzati in mente di terminare con un classifica dal Cori, e la retronulla di fatto, dopo che il forcessione diretta per ora è tino nel quale si erano arrocscongiurata distandone ben cati i romani di mister Marcinque. Trasferta improba ziali aveva retto l'urto sino a tuttavia alla ripresa dopo le centoventi secondi dalla fifestività pasquali, quando i ne. Ci aveva provato dapprigiallorossi andranno ospiti ma Tornesi (al 20') facendosi della seconda forza del tuttavia ipnotizzare dal porESULTANZA CORI campionato, quella Nuova tiere ospite Sambucini, poi Un gol di Laggiri ha premiato Florida che domenica scorsa era la volta di Chianese a allo scadere i giallorossi ha maramaldeggiato sul mancare il gol del vantaggio. campo del Grottaferata (0Padroni di casa in dieci al 27' 3). Tuttavia la strada imbocdella ripresa per il secondo giallo a Triola; da quel momento in poi l'Albe- cata dai ragazzi di Bindi appare stavolta rone osava di più sino ad impensierire in davvero quella giusta. BORGO PORDGORA - VELLETRI 1-2 Le squadre all'ingresso in campo nistro gonfia la rete. Lo svantaggio scuote i veliterni che al 18’ sfiorano il pareggio con l'ex Martellacci, che dal limite dell’area lascia partire un fendente alzato bene sulla traversa dall'estremo del Podgora. Sul conseguente calcio d’angolo è Ciccolini di testa a colpire la parte superiore della trasversale. Passa appena un minuto e lo stesso Ciccolini viene espulso. Incuranti dell’inferiorità numerica gli ospiti si riversano nella metà campo avversaria in cerca del pareggio, col Podgora che arretra pericolosamente. Al 34’ arriva il pari su una palla vacante in area: Salvini è il più lesto a inserirsi indirizzando la palla nell’angolino alla destra di Ristic. Tocca ora ai borghigiani reagire, ma all'ennesima ripartenza rossonera con Spagnoli, un tocco sospetto di Ben Hadda induce l'arbitro ad assegnare la massima punizione. Sul dischetto si presenta lo specialista Martellacci che porta in vantaggio la Vjs Velletri. Nel convulso finale c'è spazio anche per il gol del pareggio annullato a Mastrogiovanni: il direttore di gara aveva già rilevato il suo fuori gioco, peraltro molto contestato dai padroni di casa. Si assottiglia il margine del Podgora dalla zona play out, ora di soli tre punti, in attesa della prossima trasferta in quel di Carpineto contro l'ostica Semprevisa. Il Sermoneta non si ferma più: 0-3 a Cassino PROMOZIONE GIRONE D Settimo sigillo per l'undici di mister Stefanini. È partita la caccia al primo posto: Alatri nel mirino L a macchina da guerra chiamata Sermoneta centra la settima vittoria consecutiva e sbanca Cassino con disarmante facilità, rifilando tre gol a domicilio ai malcapitati ciociari grazie a un sigillo di Gesmundo e la doppietta di Ciccarelli, tutti i gol nella ripresa. Numeri da urlo per i gialloblù, che vantano il miglior attacco del girone e affiancano al record delle sette vittorie consecutive una media realizzativa 2016 da urlo, con 28 gol fatti nelle ultime sette partite: quattro a match. Ora il Sermoneta non può più nascondersi, e se è vero che i punti di distacco dalla capolista Formia restano cinque, vero è altrettanto che i tirrenici dovranno fermarsi un turno (riposo forzato a causa del ritiro Latina Scalo, mille emozioni: Vodice piegato 3-2 UBALDO STEFANINI Allenatore del Sermoneta dei record dal campionato dell'Atletico Formia, stop già osservato dai sermonetani), e che lo scontro diretto avrà luogo in casa del Sermoneta (a Norma) il 27 aprile. In questo stato di grazia, tuttavia, la banda Stefanini davvero non sembra temere alcun avversario. Eppure il match nel cassinate ha avuto le sue difficoltà: di ordine tecnico, in quanto il Sermoneta è rimasto in dieci già al 25' del primo tempo per l'espulsione di Matteo, che ha pensato bene di rimediare due cartellini gialli a tempo di record, l'altra che ha MAURO CICCARELLI Doppietta anche a Cassino per il bomber sermonetano Match pirotecnico e vietato ai deboli di cuore quello andato in scena domenica scorsa al Tiziano Righetti di Latina Scalo tra i padroni di casa e l'Aurora Vodice Sabaudia. I ragazzi di mister Iannarilli prima si complicano la vita consentendo al laterale ospite Cannella di gonfiare la rete, risolvendo una mischia in area; quindi si fanno sotto e prima agguantano il pari (2' della ripresa) con Mosca, e dieci minuti dopo trovano addirittura il raddoppio con Scuoch, bravo ad infilare sugli sviluppi di un calcio d'angolo l'incolpevole portiere ospite Frateloreto. Quando il match sembrava avviarsi all'epilogo, il finale che non ti aspetti: il centrocampista ospite Racciatti si procura e realizza proprio allo scadere il rigore che porta le squadre sul 2-2. Tre i minuti di recupero concessi dal fischietto romano Adirambelo, ed è proprio all'ultimo respiro che arriva la zampata vincente di Mosca a sancire il ritorno alla vittoria degli scalensi i quali, dopo tre ko di fila, tornano a sfiorato il dramma quando, in seguito ad uno scontro fortuito di gioco, Martelli rimaneva privo di sensi dopo il colpo subito alla tempia scontrandosi col cassinate Palma. Attimi di puro terrore risolti con un sospiro di sollievo quando dall'ospedale giungeva la notizia che il ragazzo non correva alcun pericolo. Ci pensa proprio il sostituto di Martelli, Gesmundo, a sbloccare l’incontro, risolvendo una furi- sorridere proprio nello scontro diretto con una diretta concorrente all'agognata salvezza, distante ora solo quattro punti. Alla ripresa del tre aprile, tuttavia, Viscusi e soci sono chiamati a una delle trasferte più brevi ma maggiormente insidiose: dovranno solo alzare il naso in su e guardare Norma, sul cui sintetico li aspetta il lanciatissimo Sermoneta di mister Stefanini. bonda mischia nell'area dei padroni di casa. Il vantaggio metteva le ali al Sermoneta, che poco dopo grazie al bomber Ciccarelli metteva in ghiaccio i tre punti: prima il centravanti piazzava un bolide dal limite che andava ad insaccarsi alle spalle dell'incolpevole Gazero, quindi alla mezz'ora si procurava e realizzava il gol del tre a zero che chiudeva definitivamente i conti. n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 SPORT 41 Scatto Benacquista: la salvezza è a un passo BASKET A2 I pontini piegano agevolmente Barcellona 79-55, agguantando la nona posizione. Play off, sogno possibile? L a primavera riporta il sereno in casa Benacquista: la seconda vittoria di fila scaccia molte nubi da un orizzonte che si era fatto improvvisamente fosco, e se coach Gramenzi si affanna nel suo ruolo da pompiere parlando di soddisfazione per una retrocessione diretta matematicamente scongiurata, i numeri autorizzano ancora ad accarezzare il sogno play off. Nella domenica dell’equinozio il quintetto pontino sistema a dovere (79-55) i siciliani di Barcellona Pozzo di Gotto, condannandoli verosimilmente alla retrocessione, e agguantano in un solo colpo Casalpusterlengo, Roma e Casale Monferrato, tutte ora appaiate con lei alla nona piazza. L'ottavo posto, ultimo utile per i play off promozione, è distante solo due punti; e proprio due punti separano Latina dall'obiettivo stagionale dichiarato, la salvezza diretta senza passare per le forche caudine dei play out. Bella e convincente la prestazione dei nerazzurri: l'equilibrio dei primi due quarti lascia il posto a una ripresa nettamente dominata dai padroni di casa, trascinati da un Alessandro Grande in gran spolvero: 15 punti con il 75% da 2 punti, 8 rimbalzi, 2 assist per il play romano classe '94, ma tutti coloro chiamati a ruotare nel quintetto pontino hanno offerto un valido contributo, anche grazie al recupero, seppur parziale, degli infortunati. Le rotazioni più lunghe hanno consentito ai ragazzi di Gramenzi di mantenere il ritmo a un buon livello, e il positivo atteggiamento della squadra di mettere in cascina ulteriori due punti molto importanti ai fini della conquista della permanenza nella categoria. Sugli scudi, ma ormai non fa notizia, la prova NOVACIC REALIZZA Sei punti e prestazione di sostanza per l'ala croata di grande maturità da parte di capitan Tavernelli, che con 14 punti personali, 5 assist, 5 palle recuperate e 5 rimbalzi catturati che gli sono valsi 29 di valutazione, ha coopera- to egregiamente alla conquista del successo. Buonissima anche la prestazione di Lorenzo Uglietti (11 punti in 8 minuti) che si è reso protagonista dello slancio decisivo dei nerazzurri in avvio di terza frazione, oltre che di Nicola Mei, abile a servire assist (4) ai suoi compagni in diverse occasioni e a mettere a segno punti preziosi in momenti topici del match. Sotto le plance si sono ben distinti sia un Mosley tuttavia ancora lontano dalla forma migliore (6 punti e 7 rimbalzi in 18 minuti), che Tagliabue, quest’ultimo fornendo un contributo determinante alla squadra nei 21 minuti di permanenza sul parquet in cui ha messo a referto 9 punti e 6 rimbalzi. Preziosi gli apporti di Novacic, Ihedioha, Pastore: tutti protagonisti in positivo in questa splendida vittoria casalinga. Coach Gramenzi al termine ha analizzato l’andamento del match in particolare e le prospettive per le ultime quattro partite che separano la Benacquista dal termine della stagione regolare: «Era la partita che dovevamo vincere a tutti i costi. La squadra è in ripresa, ha una rinnovata energia, grande fiducia e buona dose di entusiasmo. Il successo con Barcellona ci ha evitato matematicamente la retrocessione diretta, ora lotteremo per tirarci fuori totalmente anche dalla zona play out». Di più, il mister abruzzese, proprio non intende sbilanciarsi. VOLLEY Troppo forte la Lube. Ora pontini saranno impegnati nel torneo di qualificazione alla Challeng Cup della prossima stagione Civitanova vince 3-0, Ninfa Latina saluta i play off È game over per i pontini in questi play off scudetto: la Lube Civitanova fa fuori Ninfa senza troppi complimenti liquidando la pratica in tre atti, il minimo sindacale. Divario troppo ampio con la prima della classe per Sottile e soci, che possono tuttavia ritenersi soddisfatti della stagione: col campionato privo del pepe che assicura la lotta per la salvezza, l'aver centrato l'obiettivo degli spareggi scudetto conferisce positività alla stagione dei ragazzi allenati da mister Placì. Per Ninfa rimane la corsa al quinto posto, con il torneo che assegnerà un posto in Europa nella challenge cup della prossima stagione. Il torneo di spareggio inizierà il 10 aprile al PalaBianchini con la gara di andata dei quarti, giocando con la formula dell’eliminazione diretta (gara di ritorno prevista il 17 aprile e l’eventuale bella in casa il 20 aprile). Per conoscere la propria avversaria, Ninfa dovrà però attendere la vincente del torneo tra le ultime quattro squadre della stagione regolare, Romagna, Milano, Monza e Piacenza, che si concluderà il giorno di Pasqua. Poco da dire sull'ultimo match in terra marchigiana: parte bene la Lube con Cebulj per il 3-0, Pavlov al servizio (un ace) mette in difficoltà gli avversari per il sorpasso sul 4-6, si gioca punto a punto con Juantorena che allunga 19-17. Ninfa ribalta 19-20 ma Juantorena al servizio (un ace) porta i suoi sul 24-20 e poi la chiude 25-21. Inizio di secondo set in equilibrio con Maruotti che porta il 5-7 e un muro di Miljkovic l’11-9, con Stankovic (un ace) al servizio l’allungo dei padroni di casa per il 16-13 e poi con Miljkovic quello che chiude il set con un filotto di cinque punti sul 2517. Terzo set con Civitanova subito in avanti con Juantorena (un ace) al servizio 7-2, ancora un allungo 16-6, girandola di cambi per entrambi gli schieramenti e la chiusura sul 25-14. Latina sbanca Tyrsenia 8-14 e blinda il 2° posto PALLANUOTO SERIE B I pontini alla piazza d'onore al termine del girone d'andata. Damiani: «Soddisfatto ma non appagato» I mportante vittoria esterna per il settebello di coach Tofani, anche se il successo è costato qualche apprensione di troppo nel corso della gara. Tutto è bene ciò che ben finisce, e Cerveteri viene espugnata come da pronostici consolidando il secondo posto al termine del girone di andata e portando il margine di vantaggio a quattro punti sulle dirette inseguitrici. Bari, la capolista, per ora viaggia irraggiungibile a punteggio pieno: nove partite, nove vittorie. Il match di sabato scorso si mette subito bene per la Latina Pallanuoto, con Aiello ad aprire le marcature seguito da Simeoni e Falco, entrambe le reti maturate in condizione di superiorità numerica. Il Tyrsenia però c'è e lo dimostra: un break di quattro realizzazioni consecutive portano la squadra di casa a dirigere le danze, agevolata per contro da una saga di errori offensivi dei nerazzurri. Dal terzo quarto la Latina Pallanuoto cerca di distendersi: le strigliate del coach sembrano avere lo sperato effetto e il centroboa di turno rie- L’ESULTANZA DEL SETTEBELLO NERAZZURRO Gli atleti pontini festeggiano in acqua dopo la vittoria contro il Tyrsenia sce a essere servito con sistematica frequenza; da qui in poi, infatti, il risultato comincia a delinearsi quale si concretizzerà nel finale. Un'ottima condizione fisica fa sì che la squa- dra pontina macini molto nuoto con veloci ripartenze che vedono il croato Sabioni protagonista assoluto. Nell'ultimo quarto il Tyrsenia molla definitivamente la presa e Latina chiude l'incontro con il sigillo finale di Campana, con un incredibile tiro da oltre il centro vasca, a porta sguarnita. «Campionato in crescendo – il commento di patron Damiani -; merito di mister Tofani che ha fatto di questa squadra un solido gruppo. Certo non sono appagato: il nostro obiettivo deve esser quello di vincere tutte le prossime partite senza pensare al Bari davanti, o a chi è dietro di noi. Mi aspetto ancora molto dai ragazzi – conclude il Presidente –, cui vanno tuttavia i miei sinceri complimenti». «Nel complesso abbiamo giocato una buona partita – interviene coach Tofani -: sapevamo che il Tyrsenia ci avrebbe potuto mettere in difficoltà e così è stato, almeno nella prima parte di gara. Chiudiamo il girone di andata al secondo posto con uno score di una sconfitta, un pareggio e sette vittorie. Vantiamo il miglior attacco del girone con 112 gol e la terza miglior difesa. Sono però convinto che questo gruppo abbia ulteriori margini di crescita. Quindi testa bassa, tanta umiltà e lavoro». 42 CAFFÈ DEGLI ARTISTI La storia di Biscotto e del sogno infranto a 23 anni Il playboy di Latina Francesco “Biscotto” Porzi nel libro di Emilio Andreoli ‘B iscotto, storia di un play boy e di un sogno infranto’ (omicron edizioni, pp 180, euro 12), è il libro scritto da Emilio Andreoli (nella foto a destra), imprenditore latinense con la grande passione per Latina, i suoi abitanti e le sue storie. Proprio una di queste storie riguarda Francesco Porzi, il leggendario Biscotto, straordinaria bellezza e modi eleganti e affascinanti che gli fanno ottenere qualche comparsata nei tanti film girati a Latina, sui Lepini e al Circeo. Il passo a Roma, dove i maggiori stilisti degli anni ’60 se lo contendono, è breve, l’ingresso nel mondo del cinema e della pubblicità è il fotogramma successivo di una carriera che si preannuncia brillante e diritta. Poi, l’amore con l’attrice hollywoodiana Monique Van Vooren gli fa conoscere un altro mondo. E altre chance. Ma quando poteva, Biscotto scappava dalla luce dei riflettori e si rifugiava in quella naturale di Latina e del suo mare. Il libro scorre in un’inedita galleria fotografica tutti i momenti vissuti da un giovane di provincia che stava per raggiungere un grande sogno. Fino all’epilogo più tragico, fissato dal terribile incidente stradale che nell’agosto del 1970 se lo portò via a soli 23 anni. Il libro è un godibile spaccato della Latina di quei tempi, la città che usciva dal Dopoguerra e si affacciava con rinnovate speranze in un’Italia diversa, dove s’accendeva il boom economico che sfiorava anche i giovani latinensi che avevano contatti coi coetanei romani all’ombra del Circeo. Emilio Andreoli proprio qui è riuscito a toccare le corde di quei personaggi di una Latina lontana nel tempo, ingiallita nelle pagine ma non nei sentimenti. Latina: il ghiaccio nella palude Dalla figura del “boss” Carlo Maricca un documentario sulla Latina criminale L atina, sempre più sotto i riflettori e ormai considerata centro di snodo della Criminalità Organizzata, sarà anche protagonista, con un modo diverso di intendere il Cinema, di un documentario dedicato alla “Latina Criminale”. Partendo dalla figura controversa di Carlo Maricca, da alcuni considerato esponente della criminilità latinense non rom, “Latina: Il Ghiaccio nella Palude” ripercorrerà le vicende legate a quest'ultimo (gli arresti, i capi di imputazione e le prescrizioni) dando uno sguardo e uno spazio all'intero territorio dell'Agro Pontino. Il documentario, slegandosi dai sapori commerciali delle fiction di oggi, sarà ricco di contenuti e testimonianze concrete. Il sapore crudo dei fatti, l'umanità dei protagonisti e l'intensità delle immagini, faranno da cornice a un racconto realistico e attuale, che porterà lo spettatore a domandarsi chi sia Carlo Maricca e che ruolo abbia avuto effettivamente in alcune vicende. Il Trailer di lancio di “Latina – Il Ghiaccio nella La scrittrice di Aprilia Prima silloge poetica per la Vertuani V n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Primo romanzo del pontino Bin Sarà presentato presso la libreria Feltrinelli idi Latina il 29 marzo il libro "Traversone", primo romanzo del giornalista Guglielmo Bin, 28enne di Pontinia, docente di materie letterarie in un istituto di Latina. Non solo un semplice romanzo di formazione, "Traversone" è una contaminazione di diversi generi letterari, talvolta anche di difficile reperibilità nella letteratura italiana contemporanea; si va dal noir al grottesco in una cornice di autobiografia immaginaria, tuttavia, nonostante l'ambientazione utopica e pasoliniana è abbastanza facile riscontrare rimandi a luoghi, persone e fatti del nostro Paese e della provincia pontina. Esperienze e foto in un libro Il giornalista e fotografo Gianni Loperfido ha presentato il suo nuovo libro “Il viaggio fa l’uomo - vita e avventure in novanta episodi di un reporter fotografo”, Edizioni L. Studio, Roma. Il libro riguarda essenzialmente fatti ed esperienze vissute nell'arco della vita dell'autore corredate di fotografie. Un resoconto esistenziale che spazia su vari episodi, alcuni drammatici altri a lieto fine, con annesse riflessioni ed emozioni intime. Il tutto descrive la nascita e l' adolescenza provinciale latinense del dopoguerra, la vita affettiva, professionale, familiare e sociale romana con situazioni inedite vissute anche durante i numerosi viaggi effettuati nei vari continenti e al di fuori dei reportage di viaggio che Loperfido pubblica professionalmente sulle riviste di settore nautico, fotografico, di scienza e d'ambiente. Loperfido è autore dei precedenti libri "Sull'Amerigo Vespucci 500 anni dopo Colombo" e "Roma, Epigrafi dal Medioevo al duemila". Sabaudia indice il premio Diego Latella Palude”, con le partecipazioni dello stesso Maricca, del direttore di LatinaOggi Alessandro Panigutti e dello scrittore Antonio Pennacchi, sarà caricato sul sito indiegogo.com con lo scopo di raccogliere ulteriori fondi per la fine della sua creazione. eruska Vertuani ha presentato la sua prima silloge poetica dal titolo “Frammenti di Crisalide”. Nata a Velletri nel 1974, risiede ad Aprilia. A dieci anni inizia lo studio della danza classica che abbina, nel corso dell’adolescenza, a quello di altre discipline coreutiche; l’amore per la danza contrassegnerà sin da subito il percorso di scrittrice e gli elementi salienti la sua poetica. In perenne ricerca della contaminazione, il corpo e la materia sono il filo conduttore dei suoi scritti che tende a portare al limite Nasce il Premio Letterario “Maestro Diego Latella”, ideato dall’Associazione “Sabaudia Culturando”, in collaborazione con la Pro Loco e con la Famiglia Latella, per rendere omaggio ad un insegnante che ha contribuito alla divulgazione della cultura a Sabaudia. La giuria è presieduta da Maria Latella, figlia di Diego e nota giornalista di Sky. Per partecipare al premio: www.sabaudiaculturando.eu. In Giuria anche Roberta Serdoz (giornalista Rai), Massimo Gramellini (giornalista e scrittore) della dissacrazione. Laureata in Scienze Statistiche ed Economiche, intraprende la professione di consulente aziendale. Nel 2008 si avvicina alla scrittura per metabolizzare il dolore per la perdita della nonna materna e dal 2010 partecipa a concorsi letterari sia nazionali che internazionali, ottenendo ottimi piazzamenti, tra cui spicca, nel 2015, la Medaglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ottenuta al Concorso Letterario Internazionale “San Maurelio” di Ferrara. È attivo il suo blog www.sciabordarte.it. IL CALENDARIO DEGLI EVENTI dal 24 marzo 2016 a cura di Laura Alteri - Per segnalare un evento invia una email a: [email protected] GIOVEDÌ 24 MARZO LATINA FEEL - PERSONALE DI DANIELE FRISINA (fino al 18 maggio) Mostra a cura di MOBilitazioni Artistiche presso RistorArte, Via Quattro Giornate di Napoli a Cisterna. L’ingresso è gratuito. APRILIA TORNEO DI PASQUA La 13esima edizione della manifestazione sportiva promossa dalla Virtus Basket. L’evento si terrà nella tensostruttura di Via Respighi e nei campi da gioco delle palestre degli istituti scolastici Pascoli e Toscanini, nonché al Pala Minghetti di Lanuvio e al Palazzetto di Anzio. 32 squadre maschili e 4 femminili provenienti da diverse regioni italiane. Circa 400 giovani atleti scenderanno in campo per sfidarsi a pallacanestro. ANZIO A CENA CON … ALESSANDRO MANZONI Torna l'appuntamento con Letture da Gustare. Lo scrittore più discusso della storia italiana. L’uomo più amato e odiato da generazioni di studenti liceali e universitari. Le pagine dei “Promessi Sposi”, il suo capolavoro, rivivranno in una lettura interpretativa, accompagnate dalle immagini e dai video delle parodie più famose firmate dal Quartetto Cetra e dal Trio. Secondo lo spirito della rssegna, la cena offerta sarà una cena a base di ricette della tradizione lombarda. Ore 20.00, Hotel Lido Garda, largo Caboto 8. Info e prenotazione allo 069870354. GROTTAFERRATA 416^ FIERA NAZIONALE DI GROTTAFERRATA (fino al 28 marzo) Torna la tradizionale fiera di Grottaferrata, tra artigianato, cultura e tipiche prelibatezze enogastronomiche. Tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle ore 21.00, sarà possibile visitare i circa 14.000 metri quadri di area espositiva, accompagnati da un fitto programma di avvenimenti collaterali. Info: 3398428410. Cecco e Cipo Roma / 25 marzo G. Rossini Pétite Messe Solemnelle, per due pianoforti, armonium, soli e coro, Pianoforti: Antonella Lunghi - Marco Marzocchi, Armonium: Marco Chiovenda Monti, Soprano: Michela La Torre, Mezzosoprano: Michela Nardella, Tenore: Romolo Tisano Baritono: Marco Santarelli, Coro Del Conservatorio Ottorino Respighi Di Latina, Direttore: Mauro Bacherini, ore 21.00, Teatro Moderno, via Sisto V. Ingresso: 8-10 euro. LATINA FILIPPO DR. PANICO Concerto ore 22.00, Sottoscala9, via Isonzo 194. Ingresso: 2 euro con tessera ARCI . Info: 3397145977. TERRACINA CABARET MUSICALE CON GLI UKUS IN FABULA Ore 22.00, Open Art Cafè, V.le Europa 218/C. Info: 0773733330. VENERDÌ 25 MARZO MAENZA SACRA PASSIONE DEL VENERDÌ SANTO Organizzata dall'associazione Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo, ore 20.30. Le scene si svolgeranno in più piazze del Paese che verranno trasformate in veri teatri all'aperto, un percorso lungo 3,5 km che si snoda tra le vie del Paese, si partirà da piazzale San Rocco, piazza Santa Reparata, piazza della Portella, piazza Lepri. Alla Manifestazione parteciperanno 350 tra figuranti e attori. APRILIA TORNEO DI PASQUA La 13esima edizione della manifestazione sportiva promossa dalla Virtus Basket. L’evento si terrà nella tensostruttura di Via Respighi e nei campi da gioco delle palestre degli istituti scolastici Pascoli e Toscanini, nonché al Pala Minghetti di Lanuvio e al Palazzetto di Anzio. 32 squadre maschili e 4 femminili provenienti da diverse regioni italiane. Circa 400 giovani atleti scenderanno in campo per sfidarsi a pallacanestro. GROTTAFERRATA LE NOSTRE AREE VERDI TRA ABBANDONO E SILENZIO Il gruppo ecologista La Foresta Che Avanza invita i cittadini a partecipare all'evento "Le nostre aree verdi tra abbandono e silenzio" che si terrà alle ore 17.15 presso la sala conferenze della Fiera di Grottaferrata. In questa occasione verrà mostrato, attraverso testimonianze video e fotografiche, lo stato di degrado e abbandono in cui versano diverse aree del Parco regionale dei Castelli Romani. Il gruppo ecologista presenterà infine il suo progetto di educazione ambientale nelle scuole di Grottaferrata, dove saranno promosse attività didattiche in occasione della ricorrenza nazionale della Festa dell'albero. ROMA JOURNAL D’UN CORPS – STORIA DI UN CORPO Spettacolo in francese sopratitolato in italiano, di Daniel Pennac, teatro Argentina, largo di Torre Argentina. Orari: 21. Ingresso: 13-15 euro. LATINA LAMORIVOSTRI L'Ass. Cult. Piacere la Conoscenza presenta Folk a Metà, rassegna di Nuova Musica Popolare, sul palco LAMORIVOSTRI da Roma. Dalle ore 20.30 - Circolo Hemingway, Piazza A. Moro N.36 - Info: 3933364694. LATINA UN'ORCHESTRA A TEATRO CONCERTO DI PASQUA LATINA FOLK A METÀ Rassegna di nuova musica popolare, concerto SACRA PASSIONE DEL VENERDÌ SANTO Maenza / 25 marzo Figuranti in costume mettono in scena nelle varie piazze la Passione di Cristo della band Lamorivostri, ore 20.30, Circolo H P.zza A. Moro 36. Ingresso: 10 euro. Info: 3933364694. ROMA CECCO & CIPO Concerto ore 22.00, Monk club, via Minghetti 5. Ingresso: 10 euro + tessera Arci ROMA PRIMO COR VELENO Sul palco il gotha della scena rap italiana riunita per rendere omaggio a Primo dei Cor Veleno. Si esibiranno i Cor Veleno con Grandi Numeri e Squarta in formazione del tutto inedita oltre a Salmo, Gemitaiz, Colle Der Fomento, Tormento, Mezzosangue, Piotta, Coez, Amir, Canesecco, Ensi, Hyst, Johnny Marsiglia, Nitro, Rancore, Rak, Stokka & Madbuddy, Brokenspeakers, Er Costa, Metrocubo Blindato, Turi, Dj Baro, Mr Phil, Shocca, 3D. Tutti insieme, per testimoniare l’affetto e l’amicizia nei confronti di Primo. Ore 20.00, Atlantico live, via dell'Oceano Atlantico 271. Ingresso: 12 euro. CIAMPINO NOTHING BUT THIEVES Concerto ore 21.00, Orion club, via Kennedy 52. Ingresso: 15 euro. APRILIA DAGOMAGO Concerto Indie-pop Tropical punk, ore 22.30, ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso con tessera Arci. VELLETRI SIMONE SCIFONI AKA SLIM Concerto Folk, Country e Blues, ore 22.00, Associazione Culturale Ossigeno, Via San Biagio snc. Ingresso: 0699340322. ALBANO MOSTRA DI ANJA KUNZE L’esposizione della pittrice tedesca sarà allestita nell’atrio del Comune di Albano Laziale e sarà visitabile dalle ore 10 alle 18. Saranno presentate due serie di quadri, la prima a descrizione della vita di una donna nel ruolo di madre, che scopre una forma d’amore sconosciuta fino ad allora, perché immensa. Scopre la potenza di questo sentimento che rappresenta l’unica chiave di lettura valida per proteggere i suoi figli ma anche se stessa dalle aggressioni esterne del mondo odierno. Le opere di questa rassegna esprimono la sofferenza che comporta questa filosofia di vita ma anche la gioia nascosta fra le pieghe della quotidianità. La seconda serie è denominata “Sie”, che tradotto dal tedesco significa “Lei”. Si tratta di una nuova ricerca pittorica incentrata sul concetto che ogni adulto è madre e figlio di sé stesso contemporaneamente. SABATO 26 MARZO FRASCATI CONCERTO PER L’UNICEF Aldo Ragone al pianoforte, ore 18.00, Scuderie Aldobrandini, piazza Marconi. Info: 33927488144. ANZIO ANZIO CHOCOLATE Un mare di cioccolato in piazza Pia per festeggiare la Pasqua. All’iniziativa parteciperanno un pool di aziende provenienti da diverse parti d’Italia e sarà presentata al pubblico la storia di questo prodotto ponendo in evidenza tutte le proprietà del cioccolato “vero”, l’artigianale italiano giudicato il migliore in Europa. I visitatori potranno giudicare la squisitezza e la fragranza di questo alimento senza aditivi e conservanti aggiunti proposto in svariate ricette e originali forme. Lo scultore Stefano Comelli, noto per le sue opere in cioccolato, realizzerà dinanzi al pubblico una scultura della “Fanciulla di Anzio”, interamente in cioccolato. ALBANO MOSTRA DI ANJA KUNZE L’esposizione della pittrice tedesca sarà allestita nell’atrio del Comune di Albano Laziale e sarà visitabile dalle ore 10 alle 18. Saranno presentate due serie di quadri, la prima a descrizione della vita di una donna nel ruolo di madre, che scopre una forma d’amore sconosciuta fino ad allora, perché immensa. Scopre la potenza di questo sentimento che rappresenta l’unica chiave di lettura valida per proteggere i suoi figli ma anche se stessa dalle aggressioni esterne del mondo odierno. Le opere di questa rassegna esprimono la sofferenza che comporta questa filosofia di vita ma anche la gioia nascosta fra le pieghe della quotidianità. La seconda serie è denominata “Sie”, che tradotto dal tedesco significa “Lei”. Si tratta di una nuova ricerca pittorica incentrata sul concetto che ogni adulto è madre e figlio di sé stesso contemporaneamente. APRILIA TORNEO DI PASQUA La 13esima edizione della manifestazione spor- 44 EVENTI tiva promossa dalla Virtus Basket. L’evento si terrà nella tensostruttura di Via Respighi e nei campi da gioco delle palestre degli istituti scolastici Pascoli e Toscanini, nonché al Pala Minghetti di Lanuvio e al Palazzetto di Anzio. 32 squadre maschili e 4 femminili provenienti da diverse regioni italiane. Circa 400 giovani atleti scenderanno in campo per sfidarsi a pallacanestro. n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 Solarino. Orari: dal martedì al sabato h 21:00, la domenica h 17:00, sabato 2 aprile ore 16:30 sabato 9 aprile doppia recita ore 16:30 ore 21:00. Biglietti: 17-33 euro. Teatro Ambra Jovinelli, via Pepe 45. RIAPRE IL GIARDINO DI NINFA Cisterna / 27 marzo Le bellezze del suggestivo giardino riaprono al pubblico per le prime passeggiate di primavera ROMA LA REGINA DADA (fino al 3 aprile) Spettacolo scritto e interpretato da Valentina Cenni e Stefano Bollani. Orari: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato ore 20.00, domenica ore 16.00, Teatro Eliseo, via Nazionale 183. LATINA REBIRTH NIGHT Con le band Dog's Machete, Mustard, Crank The South, ore 21.00, Palaroller ASD, via Maira 64. Ingresso: 5 euro. Info: 3332517308. ROMA ROBERTO VECCHIONI E DARIA COLOMBO “LA FORZA DELLE DONNE” letture tratte dal romanzo di Daria Colombo “Alla nostra età, con la nostra bellezza” e canzoni a tema di Roberto Vecchioni, ore 21.00, Auditorium Parco della Musica, via De Coubertin. Ingresso: 25 euro. CORI CORI DI PIETRE E DI PAROLE Ricerche e riflessioni sul patrimonio archeologico e linguistico, conferenza dal titolo Preistoria nel territorio lepino. Le Età del Bronzo e del Ferro a cura di Lucia Rosini e Carmela Anastasia, Museo della Città e del Territorio, ore 16.30, complesso monumentale di S. Oliva. Ingresso libero. Info: 0696617243. SEZZE IL RISO E LE LACRIME DI ROMA Spettacolo teatrale di Giocchino Belli con Carlo Ettorre, ore 21.00, teatro San Michele Arcangelo. Ingresso: 10 euro. DOMENICA 27 MARZO ANZIO ANZIO CHOCOLATE Un mare di cioccolato in piazza Pia per festeggiare la Pasqua. All’iniziativa parteciperanno un pool di aziende provenienti da diverse parti d’Italia e sarà presentata al pubblico la storia di questo prodotto ponendo in evidenza tutte le proprietà del cioccolato “vero”, l’artigianale italiano giudicato il migliore in Europa. I visitatori potranno giudicare la squisitezza e la fragranza di questo alimento senza aditivi e conservanti aggiunti proposto in svariate ricette e originali forme. Lo scultore Stefano Comelli, noto per le sue opere in cioccolato, realizzerà dinanzi al pubblico una scultura della “Fanciulla di Anzio”, interamente in cioccolato. CISTERNA A PASQUA RIAPRE IL GIARDINO DI NINFA Il Patrimonio naturale di Cisterna riapre per le prime passeggiate della stagione, via Provinciale Ninfina, 68. Novità per i visitatori sarà la prenotazione online, per velocizzare le attese e rendere più piacevole la passeggiata nel Giardino. Inizialmente sarà consentito solo ai gruppi, poi anche i singoli potranno accedere alle prenotazione sul sito internet della Fondazione www.fondazionecaetani.org. Ingresso: 12 euro. LUNEDÌ 28 MARZO ANZIO ANZIO CHOCOLATE Un mare di cioccolato in piazza Pia per festeggiare la Pasqua. All’iniziativa parteciperanno un pool di aziende provenienti da diverse parti d’Italia e sarà presentata al pubblico la storia di questo prodotto ponendo in evidenza tutte le proprietà del cioccolato “vero”, l’artigianale italiano giudicato il migliore in Europa. I visitatori potranno giudicare la squisitezza e la fragranza di questo alimento senza aditivi e conservanti aggiunti proposto in svariate ricette e originali forme. Lo scultore Stefano Comelli, noto per le sue opere in cioccolato, realizzerà dinanzi al LATINA GIOVEDÌ IN MUSICA - CONCERTO OMAGGIO A PAUL HINDEMITH Gianfranco Borrelli: Viola Maria Paola Manzi: Pianoforte, Pittura Antonio Farina, vernissage arte contemporanea, ore 20.30, Conservatorio "O. Respighi", via Ezio 32. Info: 0773664173. pubblico una scultura della “Fanciulla di Anzio”, interamente in cioccolato. ANZIO CONCERTO IN RICORDO DI CALIFANO Sandro Presta ricorda, in Piazza Garibaldi ad Anzio, il Maestro Franco Califano a tre anni dalla sua scomparsa. Ore 17.00, Piazza Garibaldi. Evento gratuito. NON CI RESTA CHE RIDERE Presentazione del libro di Enzo De Amicis, ore 18.30, la Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero. MARTEDÌ 29 MARZO LATINA L'IMMAGINE (fino al 31 marzo) La mostra di Davide De Filippo a Soul Wellness Experience, Via Armellini 10-14. Ingresso libero. Info: 393.3242424 – [email protected] – www.madarte.it CIAMPINO TELEVISION PERFORMING MARQUEE MOON Concerto ore 22.30, Orion, viale Kennedy 52. Ingresso: € 25,00 + 3,75 d.p. ROMA TERESA LA LADRA (fino al 3 aprile) Spettacolo dal testo di Dacia Maraini, musiche originali di Sergio Cammariere, con Mariangela D'Abbraccio, teatro Vvittoria. Ingresso: 19-25 euro. ROMA GIGI PROIETTI "CAVALLI DI BATTAGLIA" Spettacolo del mattatore romano ore 21.00, auditorium Parco della Musica, viale De Coubertin. Biglietti: da 40 a 84,40 + diritti di prevendita. ROMA LA REGINA DADA Spettacolo con Valentina Cenni e Stefano Bollani, al teatro Eliseo. Orari: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato ore 20.00, domenica ore 16.00. MERCOLEDÌ 30 MARZO APRILIA FRATTO X Spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, ore 21.00, teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Ingresso a pagamento. LATINA CIAMPINO AMORPHIS Concerto ore 19.00, Orion club, viale Kennedy 52. Biglietti: 20,00 + 3,00 d.p. ROMA PREAMLETO Spettacolo di Michele Santeramo con Massimo Foschi, Manuela Mandracchia, Michele Sinisi, Gianni D’addario, Matteo Sintucci, teatro Argentina, Largo di Torre Argentina. Orari: martedì e venerdì ore 21.00, mercoledì e sabato ore 19.00, giovedì e domenica ore 17.00. Ingresso a pagamento. GIOVEDÌ 31 MARZO APRILIA TRONCHI O GIUNCHI? Incontro sul piegarsi senza spezzarsi, con Silvia Moroni e Federica Arbuatti, ore 21.00, Caffè Culturale, via Grassi 41. Info: 0693376502. VELLETRI GRAN GALÀ DELLA CAMELIA Spettacolo in occasione della Festa delle Camelie, con l'Associazione Giovani Artisti e dell'Istituto G.Felci (Scuola C. Cardinali), ore 19.30, Teatro Artemisio – “Gian Maria Volonté”. Ingresso libero ROMA UNA GIORNATA PARTICOLARE (fino al 10 aprile) Spettacolo presentato dalla Compagnia gli Ipocriti con Giulio Scarpati, Toni Fornari, Valeria CISTERNA FEEL (fino al 18 maggio) Personale di Daniele Frisina a cura di Mobilitazioni artistiche a Cisterna, in Via Quattro Giornate di Napoli a Cisterna. L’ingresso è gratuito. Per informazioni: www.mobilitazioniartistiche.com VELLETRI MONOCROMIA (fino al 3 aprile) 100 fotografie in bianco e nero per la mostra a Porta Napoletana. Ingresso libero. LATINA L'IMMAGINE La mostra di Davide De Filippo a Soul Wellness Experience, Via Armellini 10-14, nuovo centro estetico, spa e hair dresser. La personale è dislocata anche nella seconda sede della spa, all’interno dell’Hotel Europa in Via E. Filiberto e nel nuovo punto vendita Led Tech in Piazza del Popolo 21. Tre nuovi spazi espositivi al di fuori dei circuiti tradizionali dell’arte vanno dunque ad aggiungersi agli oltre trenta del Museo Diffuso di MAD. Ingresso libero. Info: 393.3242424 – www.madarte.it. VENERDÌ 1 APRILE NORMA PAROLE D'AUTORE Rassegna letteraria alla biblioteca comunale di Norma, dalle, 17:30, presentazione del saggio di Fabio Pannozzo “Pietro Ingrao: le origini”. Ingresso libero. VELLETRI ASPETTANDO LA FESTA DELLE CAMELIE. IL BALLO DELL'AMICIZIA Organizzato dagli Istituti Comprensivi di Velletri, Pro Loco Velitrae e A. C. Il Flauto Magico, ore 10.30, (raduno ore 10:00 in piazza Garibaldi/sfilata per il centro cittadino). Evento gratuito. APRILIA UNA CENA… UN PAESE… UNA COLLABORATORI Registro Stampa Tribunale di Latina n. 738 del 13/03/2001 Registro Operatori Comunicazione n. 9606 Francesco Buda Stefano Cortelletti Paolo Spiridioni Angela Iantosca Laura Alteri Bianca Francavilla Martina Zanchi Roberto Lessio Giampaolo Carugno Andrea Ventura Lorenzo Tomei Simone Stortini Germano Grasso Gabriele Primavera Silvia Santoro Sonia Castelli Alessandra Manni AMMINISTRATORE Alberico Cecchini DIRETTORE RESPONSABILE Stefano Carugno Shady Ismail Editore Medium Srl comunicazione d’impresa, Via Aldo Moro, 41/F Aprilia (LT) Tel. 06/9276222 Federica Reggiani Pubblicità: [email protected] Redazione: [email protected] Andrea Lucidi Filippo Valenti STAMPA ROTOPRESS INTERNATIONAL s.r.l. Via Brecce 60025 - Loreto (AN) Chiusura Redazione martedì 22 marzo, ore 13,00 Maristella Bettelli Elisabetta Bonanni Alessandro Bellardini Luca Priori Francesca Tammone Giovanni Salsano Francesca Ragno HANNO COLLABORATO: Moira Di Mario, Clemente Pistilli, Ivan Eotvos, Elisabetta Bonanni, Sonia Simoneschi, Simone Piloni, Marco Caroni, Daniele Ronci, Bea Sani, Andrea Scaraglino, Monica Cacciani, Laura Russo, Daniela Spagni, Elisa Gallettini, Giorgia Mancini, Daniela Capodieci, Flavia Bertellini Daniele Castri Maurizio Targa Matteo Maria Munno Memi Marzano Macar Riccardo Angelo Colabattista Marco Montini Natascia e Romina Malizia L’editore garantisce la riservatezza dei dati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione ai sensi dell’art. 7 D.leg 196/2003 scrivendo a: [email protected]. Il materiale pubblicato non può essere utilizzato, in tutto o in parte, senza il consenso dell’editore. Il materiale inviato alla redazione non viene restituito e non ne viene garantita la pubblicazione. REGIONE: CENA PESCE D'APRILE Tornano le cene multietniche dell'associazione SenzaConfine di Aprilia a favore della raccolta fondi per creare un take away etnico, dalle 20, “Comunità Raggio di Sole” in via Aldo Moro n. 47. costo: 10 euro. Per le prenotazioni: 3923500376. ROMA THE BASTARD SONS OF DIONISO Concerto ore 22.00, Blackout rock club, via Casilina 713. Ingresso a pagamento. ROMA ZU Concerto dalle 21.00, Init, via della Stazione Tuscolana 133. Ingresso: 7 euro. ALBANO VOLARE CONCERTO A DOMENICO MODUGNO Spettacolo di Gennaro Cannavacciuolo, con musiche dal vivo, ore 21.00, teatro Alba Radians, Borgo Garibaldi 8/10. Ingresso: 15-20. ANZIO GABRIELE MARCONI IN I MIEI PRIMI 40 ANNI… DI IMITAZIONI Spettacolo comico ore 21.00, teatro Uniko, viale del sole 4. Ingresso: 15 euro. Info: 3480524676. SABATO 2 APRILE LATINA 3° MEMORIAL ALESSANDRO RADICIOLI Dimostrazioni di baby boxe e competizioni, al Palaboxe “Città di Latina” di via Aspromonte. Si combatte per ricordare un pugile cresciuto nel vivaio della Boxe Latina e quale migliore occasione se non attraverso un programma di match dilettanti. Dagli Junior agli Elite, secondo un meeting punto di incontro tra società pugilistiche del territorio laziale. Sarà per la Boxe Latina l’occasione di mettere in evidenza i propri pugili, impegnati nelle varie categorie tra le sedici corde. Si parte alle 19, con ingresso libero. POMEZIA 11° ANNIVERSARIO DEL MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO LAVINIUM CULTURA A PORTE APERTE in occasione dell' undicesimo anniversario del Museo Civico Archeologico "Lavinium" in via Pratica di Mare, dalle 9,00 alle 18,00. Ore 10,00 Saluti del Sindaco Fabio Fucci. Ore 10,30 ed 11,30 Visite guidate all'area archeologica del c.d. Heroon di Enea e dei Tredici Altari in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale. Ore 16,00 Visita guidata al Museo con teatro itinerante a cura dell’associazione culturale T.E.M.A. Ingresso libero. VELLETRI IN QUELLA FOTO C’È MARIA Nel quadro della Festa delle Camelie presso il Polo Espositivo Juana Romani presentazione del libro di Ugo De Angelis ore 17.30, presso la Sala Marcello De Rossi. Ingresso libero. GENZANO 70 ANNI DI SCOUTISMO A GENZANO Convegno e mostra fotografica con i gruppi Scout Genzano 1 e Genzano 2, ore 16.30, Oratorio Salesiano di Genzano, viale Mazzini 11. Ingresso libero. VELLETRI FESTA DELLE CAMELIE Allestimento scenografico delle strade e delle piazze di Velletri con imponenti piante di camelie, dalle 9 in Piazza Martiri di Pratolungo, Piazza Cairoli, apertura Esposizione Stand floreali, artigianali, enogastronomici e degli Istituti sco- 45 EVENTI n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 lastici di Velletri con laboratori manipolativi di argilla, mostre artistiche, Concerti, incontri, Pony riding, degustazione di prodotti tipici locali, dei vini delle cantine veliterne, estemporanea di pittura, esposizione piante spontanee, mostra piante grasse, gare di cucina, animazione e laboratori interattivi per bambini. Tutto il giorno nelle piazze e nel centro città. Ingresso libero. Info sul sito www.comune.velletri.rm.it. FRATTO X Aprilia / 30 marzo Antonio Rezza e Flavia Mastrella portano in scena lo spettacolo Fratto X al teatro Europa di Aprilia ROMA MED FREE ORKESTRA Concerto con ospite d'eccezione lo scrittore Erri De Luca, Javier Girotto, Piotta, Leo Pari, Matteo Gabbianelli dei Kutso, i bambini della scuola Manin ore 21.00, Auditorium Parco della Musica, via De Coubertin. Biglietti: 15 euro. ROMA LANE - NIRVANA TRIBUTE Concerto ore 22.00, Blackout rock club, via Casilina 713. Ingresso a pagamento. LATINA DAL SUD ITALIA AL SUD AMERICA. ANDATA E RITORNO Sabato 2 aprile 2016 , alle ore 21, al circolo cittadino di Latina, in piazza del Popolo 2, lo spettacolo musicale " Dal sud Italia al sud america. Andata & Ritorno". Il concerto richiama le suggestioni, il ricordo e le melodie della grande migrazione italiana verso il sud america. Per finire le musiche del nuovo mondo, come il tango, che hanno riassunto e rielaborato la tradizione musicale, ma anche le speranze e le ansie di cui erano portatori i migranti . Il concerto del trio dei due mondi vedrà come protagonisti : Eusebio Consoli, Antonio de Asmundis. Al pianoforte il maestro Nicola Franco, con la partecipazione di Roberto Petrosino. Ingresso: 12 euro. Pesce d’Aprile con Senzaconfine Aprilia / 1° aprile LATINA LA GENITORIALITÀ È SEMPRE ADOTTIVA L'Associazione "Genitori si diventa" in collaborazione con l'Associazione "Jonas" organizza l'incontro - conferenza condotto da Alex Pagliardini e Giuliana Pennacchio, ore 16.00, Palazzo M - Sala Conferenze, Corso della Repubblica. Ingresso libero. Info: 3383792581. un’opera d’arte. Ore 18,00 Corteo “Le donne latine rendono omaggio a Minerva” a cura dell’ associazione culturale Tyrrhenum. Ingresso libero. Info: 0691984744. APRILIA 3 DONNE IN CERCA DI GUAI Commedia con Barbara Bouchet, Corinne Clery e Iva Zanicchi, ore 21.00, teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Ingresso: 30-50 euro. Info 06.97650344- 335.8059019. VELLETRI FESTA DELLE CAMELIE Dalle 08:00 Apertura de “Il Mercatino dell’Antiquariato e del Modernariato”, piazza Garibaldi raduno di auto Ferrari a cura del Ferrari Club “Appia Antica” dalle 10, piazza Cairoli mostra mercato di camelie, Stand floreali, artigianali, enogastronomici e degli Istituti scolastici di Velletri con laboratori manipolativi di argilla, incontri, concerti, esibizioni sportive, in Galleria Ginnetti, degustazione di prodotti tipici locali, dei vini delle cantine veliterne, mostra di pittura, esposizione piante spontanee, mostra piante grasse, gare di cucina, animazione e laboratori interattivi per bambini, mostre. Ingresso libero. Info: www.comune.velletri.rm.it. LUNEDÌ 4 APRILE ANZIO TRASH Proiezione del film di Stephen Daldry, ore 16.15, 18.15, 20.15, cinema Moderno. Ingresso 4 euro. LATINA LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO (fino all'8 aprile) Spettacolo di Extra Teatro, ore 17.00, teatro Ponchielli, via Ponchielli. Ingresso: 8,50 euro. DOMENICA 3 APRILE MARTEDÌ 5 APRILE POMEZIA 11° ANNIVERSARIO DEL MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO LAVINIUM CULTURA A PORTE APERTE in occasione dell' undicesimo anniversario del Museo Civico Archeologico "Lavinium" in via Pratica di Mare. Ore 11,00 “Museo …al buio” a cura della dott.ssa Rosanna D’Apolito Visita guidata per conoscere il Museo attraverso la molteplicità dei sensi e utilizzando l’esplorazione aptica come mezzo per accedere a LATINA 100 CENE PER EMERGENCY La terza edizione dell’iniziativa che unisce buon cibo e sostegno attivo alle attività di Emergency. Anche quest’anno, per la terza volta, il Gruppo di Emergency di Latina, in collaborazione con il ristorante Percorsi (via Neghelli 40, Latina), martedì 5 aprile, ore 20:30, organizza raccolta fondi. Il Menu della serata: Antipasto: Terrina di patate viola, asparagi e scamorza affumicata con crocchetta di ricotta di bufala e topi- nambur, cialda alle oilve Primo piatto: Fusillotti “Rummo” con pomodorini, capperi, olive e cavolfiori Secondo piatto: Involtino di verza, porro e pesto con funghi grigliati, salsa di cocco e curry Dessert: Delizia al limoncello con Mousse di pistacchio e frutti di bosco. 25 euro. ROMA CHINA DOLL (fino al 24 aprile) Spettacolo al Teatro Eliseo con Eros Pagni e Roberto Caccioppoli. Orari: martedì, giovedì, venerdì, ore 20.00, mercoledì e domenica ore 16.00, sabato ore 16.00 e ore 20.00. ROMA SOLO PER VOI (fino al 17 aprile) Spettacolo di e con Max Paiella, regia di Francesco Brandi, teatro Vittoria, piazza Santa Maria Liberatrice 10. Biglietto: 19-25 euro. MERCOLEDÌ 6 APRILE LATINA SACRO SANGUE Presentazione del libro di Armando Palmegiani e Fabio Sanvitale, ore 18.30, Libreria La Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero. ROMA AMLETA A REBIBBIA Spettacolo liberamente tratto da Amleto di Shakespeare, della regista Francesca Tricarico e l'ass. Per Ananke con la compagnia Le donne del muro alto, attrice le detenute della sezione Alta Sicurezza, dalle 16.00, Casa Circondariale di Roma Rebibbia. Info: 3461084467. LATINA INSIDE - FABIANA MORICONI PHOTO EXHIBITION Mostra al Central Kitschen, in via Cesare Battisti 14. La mostra, a ingresso libero. Info MAD 393.3242424. ANZIO 21ESIMA SERATA DI PRIMAVERA Serata con la partecipazione di numerosi artisti di cabaret, spettacolo, musica e arte, presenta Claudia Albani, con Pablo e Pedro, Alberto Farina, Marco Tana, I Sequestrattori. Il ricavato sarà devoluto per l’acquisto di apparecchiature mediche per la prevenzione del cancro, ore 20.00, cinema Multisala Moderno. Info: 3317178292. I geni delle barriere architettoniche il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 47 il Caffè n. 353 - dal 24 marzo al 6 aprile 2016 - pag. 48