MATERASSI SARMAC

SCHEDA TECNICA
Rev: 01, Issue Data Maggio 2008
MATERASSI SARMAC
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I materassi bituminosi Sarmac per l'ancoraggio e/o protezione di condotte e cavi subacquei sono costituiti da un involucro esterno riempito di materiale litico e mastice bituminoso,
opportunamente armati mediante rete metallica a doppia torsione e dotati dei necessari dispositivi di sollevamento.
CARATTERISTICHE DEI COMPONENTI
Rivestimento esterno
Le unità sono completamente avvolte da un geotessile nontessuto in poliestere.
Materiale litico
Il materiale litico è costituito da ciottoli o pietrame di cava di
natura calcarea di pezzatura proporzionata allo spessore del
manufatto.
Mastice bituminoso idraulico
Il mastice bituminoso è del tipo idraulico, costituito da bitume,
filler calcareo o cemento, sabbia di frantoio.
Armatura metallica
L’armatura del materasso è costituita da elementi di rete metallica a doppia torsione, maglia tipo 8x10 filo diametro 2.7
mm zincata in conformità alle norme UNI EN 10223-3
Dispositivi di sollevamento
I materassi sono forniti di dispositivi di sollevamento costituiti
da anelli in poliestere resi solidali alla struttura mediante ancoraggi metallici.
Flessibilità
CARATTERISTICHE
I materassi sono in grado di deformarsi sulla condotta e di
adattarsi costantemente alle variazioni dei fondali senza
compromettere la propria integrità anche alle basse temperature.
Questa capacità si definisce convenzionalmente “flessibilità”
e corrisponde al valore della deformazione ad arco (freccia)
che il materasso assume dopo un certo periodo di tempo,
essendo appoggiato in asse e libero alle 2 estremità. I valori
di flessibilità di ogni materasso dipendono dalla lunghezza,
dallo spessore e dalla temperatura di esercizio che si considera mediamente di 5 °C, da cui si avrà che ai materassi di
minore lunghezza, corrisponderanno i valori minimi di deformabilità.
Dopo 100 ore dall’installazione in aria su un tubo di diametro
800 mm le minime frecce saranno come indicato in tabella 1.
Resistenza all’impatto
I materassi garantiscono la propria funzionalità ed integrità
strutturale anche in caso di urti accidentali, quali ad esempio
la caduta di un ancora.
Il valore della penetrazione alla temperatura di 5 °C è inferiore a 80 mm per materassi di qualsiasi spessore quando testati mediante un attrezzatura a pendolo del peso di 2.7 t
agente alla velocità di 3.55 m/s cioè con un’energia di impatto pari a 16 kJ. La punta del pendolo è costituita una lama
verticale di spessore 50 mm, smussata da entrambi i lati con
angolo di 25°, e arrotondamento della punta con raggio 10
mm.
Figura 1
Figura 2
Spessore (cm)
Freccia (mm)
12
>1000
20
>750
25
>620
30
>500
Tabella 1
Resistenza all’impronta
I materassi possono sopportare carichi fissi e permanenti
senza subire limitazioni della propria funzionalità e della
propria vita utile.
La massima impronta misurata è pari ad 1/3 dello spessore
del materasso soggetto ad un carico di 9 t trasmesso da un
tubo di diametro 600 mm.
Compatibilità ambientale
I materassi immersi in acqua non rilasciano contaminanti
quali IPA, metalli pesanti ed idrocarburi totali in eccesso ai
limiti di potabilità quando testati in accordo alle ANSI/ANS
16/1/1986.
Magazzinaggio, movimentazione e posa in opera
I materassi possono essere accatastati fino a 1.2 m di altezza. Per il sollevamento dei materassi dovranno essere
utilizzati telai a norma CE di idonea capacità e con sistemi
di aggancio tali da garantire l’uniformità di sollecitazione.
Il produttore, per il proprio processo di ottimizzazione e miglioramento delle caratteristiche tecniche
dei prodotti, si riserva la facoltà di modificare gli standard e le caratteristiche dei prodotti senza
alcuna preavviso. Tutte le informazioni fornite sono date in buona fede sulla base della nostra
esperienza; in ogni modo nessuna responsabilità per un errato utilizzo progettuale delle stesse potrà
essere imputata al produttore o ai suoi distributori.
DIMENSIONI
LUNGHEZZA
LARGHEZZA
(0/+50% dello spessore)
(0/+50% dello spessore)
m
m
6.00
2.35
SPESSORE
(±2.5 cm)
m
0.20
IN ACQUA
(±10%)
(±10%)
Ton/m3
Ton/m3
2.2
1.2
PESO DELL’ELEMENTO
IN ARIA (circa)
IN ACQUA (circa)
(±10%)
(±10%)
Ton.
Ton
6.2
3.4
ANELLE DI SOLLEVAMENTO STANDARD IN POLIESTERE
N
8
CARICO DI ESERCIZIO
Ton/cad
2
PESO SPECIFICO
IN ARIA
FATTORE DI SICUREZZA (carico di esercizio)
VITA MEDIA DEL MATERASSO
7
Anni
25
60
115
60
GRAFICO DEL POSIZIONAMENTO DELLE ANELLE DI SOLLEVAMENTO
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