1-20-09 - altea

GITA: BAVARI-PUNTA CROVINO-POMA’- PREMANICOAPPARIZIONE
1-20-09
(ex 1-20-43)
DATA: 23-11-2008
PARTENZA: Autobus 44 per Borgoratti in partenza da De Ferrari alle 8.48 (festivo) A Piazza Rotonda
(Borgoratti) si prende l’autobus 584 proveniente da Quarto alle ore 9.35 (festivo) e arrivo a Bavari alle
9.50.
RITORNO: con autobus da Apparizione o in alternativa scendere in Corso Europa per Via Chiapparo e
prendere l’autobus 17.
CARTE TOPOGRAFICHE: carta scala 1.25000 edizione E.d.M. foglio 1 “Da Genova a Recco”.
PARAMETRI GITA
1) LUNGHEZZA DEL PERCORSO : Km.
10,800
2) DISLIVELLO IN SALITA
: m.
345
3) KM SFORZO
: Kmsf. 14,250
4) DURATA DELLA GITA
: ore 6 min 25
5) DURATA DELLA MARCIA
: ore 5 min 15
6) VELOCITA’ DELLA GITA
: Kmsf/ora 2,223
7) VELOCITA’ DELLA MARCIA
: Kmsf/ora 2,714
8) PENDENZA MEDIA IN SALITA : 345/ 3300= 10,45 %
9) INCIDENZA SALITA SU TOTALE : 30 %
DESCRIZIONE
1-20-09 P01: (Da Bavari Punta Crovino) Marcia un’ora e 30 minuti
Dal capolinea dell’autobus 584 a Bavari, quota 300 metri, si risale per un centinaio di metri la strada
asfaltata in direzione del passo, piegando poi a destra su una stradina tra le case, trovando il segnavia un
pallino rosso affiancato da una barra verticale. Si cammina per poco sull’asfalto prima in piano e poi in
salita, fino a quando la strada diventa una mulattiera a tratti scalinata. Arrivati ad un serbatoio dell’acqua
la salita diventa ripida e il fondo ciottolato, risalendo tra muretti a secco. Si varcano in rapida successione
due fossi a quota 500 metri circa, continuando il cammino su un sentiero pianeggiante immerso in un
folto castagneto. Si passa da un punto panoramico su un poggio, scendendo leggermente fino ad un paio
di ruderi. Si sale fino ad un facile guado sul Rio Carpenca, continuando a salire in modo più ripido.
Quando la stradina diventa pianeggiante, s’incrocia a sinistra il vecchio sentiero per il Monte Fasce, oggi
in disuso ma ancora segnato col rombo rosso vuoto molto scolorito. Dopo meno di cento metri ci si trova
sulla Punta Crovino, situata su un crinale alberato dal quale si gode una bella vista su tutta la Valle Sturla.
Siamo a quota 575 metri, dopo un’ora e 40 minuti di marcia da Bavari.
1-20-09 P02: (Da Punta Crovino Pomà) Marcia 60 minuti
A punta Crovino, quota 575 metri,si piega a destra, camminando in piano sulla dorsale per un centinaio di
metri. Subito dopo s’inizia una lunga discesa, ripida e disagevole, di solito in terreno aperto. Si
descrivono numerose veloci serpentine, scendendo fino a quota 406 metri (quindi 170 metri di dislivello
da Punta Crovino) e incontrando un gruppo di frecce direzionali che, tra l’altro, indicano il sentiero
dell’Eremita (San Desiderio). Si piega a sinistra proseguendo in piano su un sentiero a mezza costa, che si
dirige verso il fondo della valle di Pomà, attraversando un versante soleggiato e protetto dai venti
settentrionali, dove, infatti, è prevalente la vegetazione sempreverde, specialmente corbezzoli e lecci. Si
passa sul ciglio di un dirupo scosceso (prestare attenzione!), al quale segue una discesa ripida e scomoda,
tra massi e tratti scivolosi. Infine si guada il largo Rio Pomà con l’ausilio di un cavo teso tra le due rive,
indispensabile in caso di piena del corso d’acqua. Sull’altra sponda si segue una mulattiera in piano,
passando davanti ad una solida casetta in pietra costruita in fondo ad un fosso e discendendo poi sul bel
prato di Pomà, quota 334 metri, a due ore e mezza di marcia da Bavari. Il borgo è composto di poche
case, un’osteria adesso diventata rifugio aperta due o tre volte l’anno a richiesta, panche e tavoli
all’aperto, una fonte libera e copiosa, una chiesetta dedicata a Sant’Alberto: un posto incantato, come
recita una spontanea poesia incisa su una lastra d’ardesia incollata sul muro della chiesa.
Figura 1: La sella di Bavari da lontano
Figura 2: Punta Crovino
Figura 3 & 4: Pomà
1-20-09 P03: (Da Pomà Premanico) Marcia un’ora e 45 minuti
Dea Pomà, quota 334 metri, si prosegue seguendo la stradina sempre segnata col disco pieno rosso e la
barra verticale, che inizia sulla sinistra del prato, vicino alla fonte. S’incontra una casetta ed un fosso
superabile su un malsicuro ponticello, scendendo poi di pochi metri in un castagneto, fino ad un altro rio.
Si sale poi su una rustica scalinata per scendere nuovamente in un altro fosso. Si sale ancora, ma sempre
per pochi metri, trovando una mulattiera comoda e più avanti un’ampia radura. Si continua in piano,
contornando vallette e crinali e superando altri tre fossi, tra i quali solo il secondo ha un nome sulla carta,
chiamandosi Rio Mezzano. Si arriva infine in località Premanico, situata su una dorsale a quota 250 metri,
dopo quattro ore e 15 minuti di marcia da Bavari. La frazione è composta di numerose casette allineate
sul crinale, specialmente verso destra dove si trovano la chiesa e la carrozzabile che scende a San
Desiderio.
1-20-09 P04: (Da Premanico Apparizione) Marcia 60 minuti
Da Premanico, quota 250 metri, si prosegue su una buona mulattiera pianeggiante e a volte ciottolata,
segnata con un disco pieno blu e per un po’ anche da un pallino rosso (sentiero Borgoratti-Nervi). Più
avanti la strada sale lievemente, transitando davanti ad una fonte e ad un gruppo di tre o quattro casette.
Infine a un bivio tra i muretti a secco, si piega bruscamente a sinistra, incrociando ben presto la
carrozzabile Apparizione-Uscio (quota 300 metri). Si scende per Via Crocetta svoltando a sinistra giù per
una lunga scalinata che termina sulla piazza del cimitero di Apparizione, quota 204 metri, a 5 ore e 15
minuti di marcia da Bavari.
Figura 5: Radura sul percorso quasi a PremanicoFigura 6: Premanico e L’Alpesisa
SVILUPPO DELLA GITA
(Scala 1:25000 circa-1 cm= 250 m)
ALTIMETRIA DELLA GITA