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bollettino - Istituto Pio XII

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bollettino - Istituto Pio XII
BOLLETTINO INFORMATIVO 2014-2015
DEI FRATELLI DELLE SCUOLE CRISTIANE
Via Casilina, 767 - 00172 ROMA
Tel. 06/24.27.500 - 06/24.28.688 - Fax 06/24.11.453
E-mail: [email protected]
Web: http://www.pioxii.it
SCUOLA PRIMARIA Paritaria
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Paritaria
LICEO SCIENTIFICO Paritario
XIV Distretto Scolastico
Roma Luglio 2014
SALUTO DEL DIRETTORE
Carissimi è già un mese che la scuola è terminata e devo dire che già un
po’ di nostalgia si percepisce in questi corridoi e aule privi dei
schiamazzi dei bambini e dei ragazzi nonché dei richiami dei maestri e
professori. Molte volte il silenzio è più rumoroso del chiasso. Spero
proprio che vi stiate riposando e come si suol dire “stiate ricaricando le
pile”. Il prossimo anno scolastico si preannuncia abbastanza intenso
rispetto a quello appena concluso, perché ci sono molte novità da gestire.
Come ben sapete l’anno si è concluso con la decisione del Consiglio di
Provincia di chiudere il Corso Liceale a partire dall’anno scolastico
2015/16, ciò ha generato molta tristezza e anche ansia per cui molti
genitori dei ragazzi del primo e del terzo anno sono stati costretti loro
malgrado, a scegliere altre scuole dove iscrivere i propri figli. Ci sono
stati genitori alcuni dei quali ex alunni che sono andati via
commuovendosi. Mi sento di ringraziarli a nome di tutto il personale,
insegnante e non, nonché dei confratelli per l’affetto che negli anni hanno
manifestato nei confronti della nostra scuola e soprattutto la concreta
fiducia nell’affidarci l’educazione dei loro figli. Sarà mio dovere chiarire
ciò nelle momenti comunitari di settembre. Oltre che molti studenti anche
un buon numero di insegnanti in particolare del corso liceale hanno
dovuto lasciare l’incarico. Li ringrazio tutti per questi anni, alcuni anche
dieci, di servizio presso la nostra scuola, gli auguro di avere nel futuro le
soddisfazioni che hanno avuto con i nostri ragazzi e sicuramente
porteranno nel loro cuore molti momenti importanti vissuti nonché la
professionalità che hanno avuto modo di maturare. Tutti questi eventi
hanno sicuramente contribuito a creare un momento di forte incertezza
sul futuro della nostra scuola ma come sempre l’ansia deve essere una
spinta forte per l’azione, non ci dobbiamo certo far annientare. Occorre
che tutti noi personale, alunni , genitori, ci si ricordi a vicenda che
abbiamo una stella, che è un punto fisso per il nostro cammino, e questa
stella è il nostro Fondatore che, da anni ci indica qual è il vero obiettivo
del nostro operare e cioè, collaborare per la salvezza dei ragazzi.
Mi preme ora ringraziare un po’ tutti quelli che mi sono stati accanto e in
particolare coloro che continueranno ad accompagnarmi in questo
cammino, che ho intrapreso ormai da trenta anni. Era il 10 settembre
1984 quando sono stato assunto come insegnante qui al Pio XII°.
Ringrazio fratel Luigi Petroni che tra mille difficoltà e con tanto
sacrificio, è riuscito a condurre quello che è il corso più importante del
nostro Istituto. Grazie Luigi per la tua presenza a 360 gradi. Un saluto e
un ringraziamento molto particolare è per la Preside Prof.ssa Francesaca
Sgarlata che andrà in pensione. Verrà a mancare una Istituzione del Pio
anche se, ci auguriamo di vederla ancora accanto a noi a sostenerci e
incoraggiarci. Le auguriamo di godersi le splendide nipotine e il caro
Piero. Francesca ha operato con amore in questa scuola contribuendo alla
formazione di tantissimi alunni per oltre 30 anni. Grazie Francesca per
esserci stata. Ringrazio voi tutti ragazzi in particolare quelli dei corsi
finali, terza media e quinto liceo, che sono stati gli ultimi ad uscire da
scuola. Spero che sappiano farsi valere fuori dalla nostra scuola e spero
di rivederli nel futuro pienamente realizzati come uomini e donne con le
lettere maiuscole. Coraggio ragazzi avete una vita davanti a voi e
ricordatevi che noi ci siamo e ci saremo sempre.
Saluto poi la Comunità con il direttore Fr Domenico sperando che
abbiano la forza di sostenerci ancora in in questo momento di particolare
difficoltà, siete le nostre radici e la memoria del De La Salle non potete
abbandonarci. Saluto poi chi ancora in questi giorni è qui con me a
rimettere un po in sesto la scuola, per rendere gli ambienti più gradevoli e
cioè tutto il personale ATA. Un particolare saluto incoraggiamento lo do
ai ragazzi dell’MGL che sicuramente soffriranno di più la mancanza di
un corso liceale completo. Gli ricordo il voto eroico del nostro Fondatore,
quando rimase solo con due confratelli riuscirono con fede a ricreare una
comunità che da oltre trecento anni è presente in tutto il mondo.
Mentre sto scrivendo questo saluto, mi è giunta la triste notizia che Padre
Marco è tornato nella casa del Signore. Per noi è una perdita grandissima.
Le sue omelie durante le celebrazioni Eucaristiche scavavano
profondamente nella nostra anima e la scuotevano. Carissimo padre
Marco non ti dimenticheremo mai e soprattutto, intercedi per noi presso il
buon Dio. Sono sicuro che anche dal Paradiso riuscirai a guidarci con la
tua grande umiltà e semplicità.
VIVA GESÙ NEI NOSTRI CUORI! SEMPRE!
IL DIRETTORE
(Prof. Gaspare Rossi)
PROGETTO EDUCATIVO
1. IDENTITÀ LASALLIANA
1.a - Scuola della Chiesa
Nella società attuale, caratterizzata dal pluralismo culturale e delle
Istituzioni, la Chiesa, libera comunità di credenti, professa e propone il
messaggio cristiano anche in Istituzioni educative proprie.
La scuola cattolica, in quanto scuola, promuove l’assimilazione sistematica
della cultura e il dominio critico del sapere, in quanto “cattolica,” fa riferimento
esplicito alla concezione cristiana della realtà e dell’uomo di cui Gesù Cristo è
il centro, e propone una sintesi di fede, cultura e vita.
Tale concezione si attua secondo uno specifico modello o progetto
educativo.
1.b - Scuola Lasalliana
L’Istituto PIO XII è un’istituzione educativo-scolastica cattolica diretta dai
Fratelli delle Scuole Cristiane, Congregazione di religiosi laici insegnanti
fondata da S. Giovanni Battista de La Salle nel 1680 e presente oggi nella
maggior parte dei paesi del mondo.
La tradizione educativa lasalliana, oltre che nel comune patrimonio
educativo cattolico, si riconosce in un sapere e in una pratica pedagogica
basata su:
a) la centralità dell’alunno, vero protagonista del processo educativo;
b) il costituirsi e l’operare in una comunità educativa;
c) il clima di fraternità;
d) il buon funzionamento della scuola.
1.c - Servizio d’interesse pubblico
Il PIO XII dà risposta al desiderio di educazione cristiana che manifestano
molte famiglie, ma è aperto a tutti. Come servizio d’interesse pubblico, si
propone alla società come una comunità nella quale tutti sono accettati,
possono dialogare, ascoltare ed essere ascoltati, in spirito di collaborazione e
corresponsabilità.
Al pari delle altre scuole non-statali, richiede con fermezza il riconoscimento
pieno dei propri diritti, su un piano di uguaglianza con tutte le altre scuole
italiane.
1.d - Realtà viva inserita nel tessuto sociale
L’obiettivo finale che l’azione educativa persegue è la promozione di
personalità forti e responsabili capaci di scelte libere e giuste.
Per il raggiungimento di tale meta, la Scuola coltiva con pari cura l’educazione
in tutte le sue dimensioni – fisica, culturale, morale e religiosa – consapevole
che l’armonia della persona nasce da un equilibrato sviluppo di tutte le sue
potenzialità. È aperta al dialogo, al confronto, alla collaborazione non solo
con la Chiesa locale ma con tutte le strutture sociali e culturali dell’ambiente
in cui opera.
2. PROPOSTA DI EDUCAZIONE INTEGRALE
2.a - A servizio della persona
La nostra proposta educativa impegna l’alunno ad essere degno di se stesso,
libero e responsabile. Il nostro progetto educativo contribuisce
all’acquisizione delle conoscenze, competenze, abitudini e attitudini
necessarie allo sviluppo armonico della personalità.
2.b - A servizio della società
Il nostro progetto educativo assume come dinamica interna la solidarietà,
intesa come determinazione ferma e perseverante d’impegnarsi per il bene
comune, la condivisione e la corresponsabilità del compito educativo, la
partecipazione e il coinvolgimento nelle varie iniziative, la comunicazione
autentica come risultato dell’incontro delle persone.
2.c - Inserita nella cultura del nostro tempo
Senza rinunciare al patrimonio culturale del passato, la scuola lasalliana
educa attraverso l’assimilazione sistematica e critica delle diverse
manifestazioni culturali del nostro tempo e le media in una visione della realtà
fondata sui valori cristiani.
2.d - Aperta alla trascendenza
La nostra scuola propone un modello educativo aperto alla trascendenza;
crede nel valore trasformante della fede e fonda la sua azione educativa sul
Vangelo di Gesù Cristo annunciato dalla Chiesa.
Per questo suo configurarsi, l’Istituto PIO XII è una scuola libera: la libertà
infatti è, insieme alla carità, la caratteristica del suo ambiente comunitario
scolastico e, al tempo stesso, il cuore della sua originalità culturale ed
educativa
2.e - Annuncia esplicitamente il messaggio di Gesù Cristo
La nostra scuola annuncia esplicitamente il messaggio salvifico di Gesù
Cristo e fa in modo che il Regno di Dio si renda presente nella comunità
educativa, dando vita a relazioni interpersonali positive e configurando le
proprie strutture ad un senso inequivocabilmente cristiano.
2.f - L’insegnamento della religione cristiana, momento privilegiato del
cammino di formazione culturale
L’insegnamento della religione cattolica (I.R.C.) ha come obiettivo la
crescita della persona e del cittadino nell’ambito della cultura religiosa e, in
particolare, di quella cattolica, patrimonio storico della nostra civiltà
italiana ed europea. La catechesi, in organica complementarità con l’I.R.C.
e sempre nel rispetto della libertà e della gradualità del cammino di
ciascuno, prevede occasioni permanenti di esperienza religiosa.
2.g - Le altre tappe del cammino formativo e culturale
• L’impegno per la formazione di una retta coscienza morale.
• L’educazione sociale, civile e politica dei giovani.
• La cultura del dialogo, della pace, del pluralismo.
• La formazione del nuovo cittadino europeo. Questi temi sono trasversali
a tutto l’insegnamento disciplinare, mediante l’assunzione di prospettive
didattiche corrispondenti.
2.h - Educa in sintonia con la comunità cristiana
La scuola lasalliana coltiva l’educazione morale dei suoi alunni nella
triplice dimensione: personale, comunitaria e sociale. Questa educazione
morale, radicata nel Vangelo, promuove l’onestà, il senso di responsabilità, la
fraternità, la solidarietà e la giustizia.
2.i - Educa alla libertà
La nostra scuola educa alla libertà e si propone come luogo dove essa
viene valorizzata ed esercitata
Promuove il rispetto della libertà, che si manifesta nell’accettazione del
pluralismo e nell’esercizio ordinato delle libertà democratiche, e favorisce
il processo di liberazione interiore degli alunni contro ogni forma di
oppressione, d’indottrinamento ideologico e di manipolazione culturale.
3. IL NOSTRO STILE EDUCATIVO
3.a – L’educando, protagonista attivo della propria educazione
L’alunno è il protagonista principale della propria formazione.
Come membro della comunità educativa egli partecipa attivamente al
funzionamento delle strutture scolastiche e s’impegna in prima persona per
il bene comune, nell’esercizio dei propri diritti e doveri democratici.
3.b - Gli insegnanti, animatori dell’azione educativa
Gli insegnanti aiutano l’alunno a formare la propria personalità ed integrano,
con la loro opera, l’azione educativa dei genitori.
Essi collaborano attivamente alla formulazione,
valorizzazione del Progetto Educativo d’Istituto (P.E.I.)
realizzazione
e
3.c - I genitori, primi educatori e corresponsabili con la scuola
I genitori, primi educatori dei propri figli, sono corresponsabili della
realizzazione del P.E.I. alla luce del quale chiedono che i loro figli vengano
educati. È indispensabile, perciò, una stretta collaborazione scuolafamiglia.
3.d - Gli ex-alunni, collaboratori del progetto educativo
La collaborazione degli ex-alunni è un modo per mettere la competenza da
essi acquisita in vari campi, a servizio della scuola ed è utile per
l’organizzazione di varie attività, specialmente in ambito parascolastico ed
extrascolastico.
3.e - Lo stile di vita lasalliano, modello per l’educando
La comunità educativa, oltre a rappresentare la forma di istituzionalizzazione
più adeguata all’idea di scuola lasalliana, e quindi uno stile di vita, è anche un
eccellente ed insostituibile strumento educativo in quanto in essa l’alunno,
ancor prima di averne una chiara nozione, può fare esperienza della propria
dignità e vivere a contatto con presenze educative di adulti.
3.1 - Una metodologia didattica aperta e flessibile
Il P.E.I. prevede una metodologia didattica aperta e flessibile, che
garantisca sia la fedeltà ai principi pedagogici fondamentali, sia il loro
costante aggiornamento, in un clima di serietà e d’impegno.
3.g - Un’educazione personalizzata
L’educazione personalizzata implica il rispetto della personalità di ogni
educando e delle sue caratteristiche, progettualità e maturazioni.
Caratteristica dello stile educativo lasalliano è di far convergere
l’attenzione dell’educatore su ogni alunno, utilizzando gli apporti della
psicologia e della pedagogia, affinché sia conosciuto e valutato secondo la
propria individualità. Tale attenzione abbraccia la persona nella sua
globalità, individuandone e promuovendone le capacità.
3.h - Stimoliamo lo sviluppo intellettuale
Diamo particolare importanza al lavoro intellettuale serio e rigoroso e ci
adoperiamo affinché ogni alunno possa esprimere, in quell’ambito, tutte le
sue potenzialità.
3.i - Educhiamo l’alunno ad una metodologia attiva di studio
Nell’azione didattica e formativa suscitiamo e stimoliamo interessi e
motivazioni costanti nell’alunno per favorire:
• la maturazione delle facoltà intellettuali;
• lo sviluppo delle capacità critiche e di giudizio;
• il contatto con il patrimonio culturale acquisito dalle generazioni
passate;
• la promozione del senso dei valori;
• la preparazione alla vita professionale;
• l’educazione alla comprensione reciproca.
3.l - Poniamo la tecnologia a servizio dell’educazione
Educhiamo gli alunni all’uso della multimedialità, che è alla base dei nuovi
mezzi di comunicazione sociale e introduce alle nuove dimensioni della
scienza e della cultura.
3.m - Potenziamo la creatività e la capacità d’espressione
Educhiamo i giovani alla comprensione e all’espressione creativa delle
diverse forme di linguaggio: scritto, orale, audiovisivo, iconico....
3.n - Educhiamo all’uso del tempo libero
Sviluppiamo nell’alunno l’abitudine ad un uso formativo del tempo libero e
alla pratica sportiva; organizziamo gruppi e associazioni, diamo impulso alle
istanze religiose e sociali.
3.o - Proponiamo attività integrative e complementari
Accompagnano il curricolo scolastico e ad esso s’ispirano momenti
integrativi e complementari.
• La coltivazione delle peculiari doti e abilità personali;
• esperienze più immediate di autorealizzazione;
• l’educazione all’attenzione, all’entusiasmo, all’apprendimento;
• la disponibilità al lavoro comune.
Attività previste in questo ambito sono:
• doposcuola;
• uso della biblioteca;
• attività di musica;
• attività creative;
• attività sportive;
• attività culturali.
3.p - Prepariamo gli alunni alle scelte future
L’orientamento scolastico e professionale ha un’importanza di rilievo
nell’azione educativa della scuola, per preparare gli alunni al proseguimento
degli studi e alla futura professione, aprendo i loro animi a consapevoli scelte
di vita.
4. UN MODELLO DI PARTECIPAZIONE
4.a - II progetto educativo, forza propulsiva della nostra comunità
La nostra comunità educante è unita e corresponsabile nella missione
condivisa per la realizzazione di un P.E.I. coerente, mediante il quale gli
obiettivi e i metodi della nostra azione formativa vengono costantemente
concordati e aggiornati.
4.b - Formazione della comunità educante
La partecipazione attiva, coordinata e corresponsabile e l’integrazione
armonica di tutti coloro che collaborano con la scuola (docenti, alunni,
genitori, personale ausiliario, tecnico e amministrativo) definiscono la
comunità educante.
4.c - II contributo di tutti i membri della comunità educante, garanzia
di unità e coerenza
Promuoviamo l’apporto di tutti, secondo le capacità e le competenze di
ciascuno, in vista del progresso comune, dando vita ad un ambiente
educativo idoneo e funzionale.
4.d - Criteri e livelli di partecipazione
I criteri che determinano gli ambiti e i livelli di partecipazione sono:
• la coerenza con il progetto educativo e pastorale;
• la corresponsabilità e l’integrazione;
• la rappresentatività.
4.e - Organi di partecipazione scolastica e di collaborazione
• Consiglio di Direzione.
• Consiglio d’Istituto.
• Consiglio di classe.
• Collegio dei docenti.
• Comitato dei genitori.
• Comitato degli studenti,
• Comitato di garanzia e disciplina.
• Assemblee di classe.
• Famiglia Lasalliana.
• AMICI DEL PIO XII
È il nome dell’Associazione di Volontariato del nostro Istituto che ha già
funzionato proficuamente nei precedenti anni scolastici e che è a disposizione
di tutti coloro che desiderano seriamente impegnarsi in un campo in cui la
testimonianza diventa concreto aiuto per chi è nel bisogno.
• GRUPPO DONATORI DI SANGUE
Formato da genitori e studenti maggiorenni del Liceo Scientifico. Grazie alla
loro amorevole sensibilità, persone meno fortunate di noi ricevono l’aiuto
necessario per aver salva la vita.
ALCUNE DISPOSIZIONI PRATICHE
1 - La richiesta d’iscrizione presuppone, da parte della famiglia e
dell’alunno l’adesione ai principi religiosi, educativi ed etici dichiarati
dall’Istituto.
2 - L’iscrizione alla scuola costituisce piena accettazione dell’impostazione
educativa, delle norme riguardanti la disciplina scolastica, le rette e le varie
disposizioni del regolamento.
3 - La Direzione dell’Istituto allontanerà, a suo giudizio, e in qualsiasi
periodo dell’anno scolastico, l’alunno il cui comportamento fosse in
evidente contrasto con i principi morali, educativi e disciplinari
dell’Istituto.
4 - La scelta della coeducazione è finalizzata alla maturazione integrale
degli alunni/e. Richiede, quindi agli stessi un comportamento ispirato al
reciproco rispetto tale da mettere in luce gli aspetti migliori dell’ambiente
educativo scolastico. Sarà, per tutti, dovere e vanto brillare per delicatezza e
signorilità nei rapporti ed evitare qualsiasi cosa che possa apparire poco
corretta sia nelle parole che nelle azioni.
5 - Gli alunni dimostreranno rispetto verso l’Istituto con un comportamento
dignitoso: nella persona, nel linguaggio e nei rapporti scolastici con i
compagni e il corpo docente.
6 - La pulizia e l’ordine generale dell’Istituto sono affidati anche
all’educazione e al senso di rispetto degli alunni. I guasti a locali ed
attrezzature saranno addebitati a chi li avrà causati.
7 - Gli alunni possono lasciare l’Istituto durante le ore di lezione soltanto
se autorizzati e prelevati dai genitori e con il permesso del Responsabile del
proprio Corso scolastico.
8 - Le assenze degli alunni di tutti i Corsi debbono essere giustificate
sull’apposito libretto.
9 - È vietato tenere acceso il telefonino cellulare negli ambienti interni
all’Istituto.
10 - Durante le ore di educazione fisica e nelle manifestazioni sportive gli
alunni indossano la divisa sportiva d’Istituto.
11 - I Genitori sono pregati di non introdursi nei corridoi e nelle aule durante
le ore di lezione.
12 - Il cortile è e rimane ad esclusivo utilizzo degli alunni. I signori autisti
sono pregati di circolare a passo d’uomo e di tenersi a debita distanza dal
fabbricato scolastico. Nei momenti di colloquio mattutino con i docenti si
potrà parcheggiare lungo il lato verso la palestra. L’ingresso delle
autovetture in Istituto non è un “diritto”, ma una gentile concessione della
direzione.
13 - La scuola ha i suoi ritmi ed i suoi orari ben precisi. Il ritardo abituale,
deve essere considerato un gesto di maleducazione in quanto mancanza di
rispetto per l’Istituzione, i Docenti e gli alunni ordinariamente puntuali. I
Signori Genitori sono da ritenere responsabili, per i minori, del disturbo che
arrecano all’intera scolaresca e del mancato utilizzo di tutto il tempo dovuto
all’attività didattica.
14 - È vietato agli alunni ed ai loro parenti offrire doni ai docenti sia durante
che al termine dell’anno scolastico.
15 - È vietato introdurre negli ambienti scolastici e nei cortili qualsiasi
animale anche se al guinzaglio e con museruola.
16 - Le famiglie potranno conferire con i docenti secondo il calendario che
sarà comunicato nei primi mesi di scuola. I colloqui termineranno un mese
prima della conclusione dell’anno scolastico.
17 - La domenica e i giorni festivi viene celebrata, alle ore 10.30, nella
Cappella dell’lstituto, la S. Messa per la comunità educante, alla quale tutti
possono partecipare.
COMUNICAZIONI PER L’ANNO SCOLASTICO
2014-2015
Inizio scuola
Scuola Primaria
Scuola Media
1° Liceo Scientifico
11 settembre 2014
11 settembre 2014
11 settembre 2014
ORARIO FINO A 16/09/2014:
Inizio ore 8.30 - 12.30
Primaria e Secondaria di 1° grado
8.30 - 12.30
Liceo Scientifico
ORARIO SCOLASTICO DEFINITIVO
Scuola primaria:
Scuola secondaria di
1° grado:
Liceo scientifico:
inizio ore 8.00 – uscita ore 13.40
(il sabato è sospesa l’attività scolastica)
inizio ore 8.00 – uscita ore 13.40
(il sabato è sospesa l’attività scolastica)
inizio ore 8.00- uscita ore 13.05 o 14.00
o 15.00 o 16.30
(il sabato è sospesa l’attività scolastica)
DOCUMENTI RICHIESTI PER L’ISCRIZIONE
Rivolgersi in Segreteria o in Economato per compilare la domanda di
iscrizione e richiedere l’elenco dei documenti necessari.
• La segreteria è aperta tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 12.30
NORME AMMINISTRATIVE
La conferma dell’iscrizione, per gli alunni delle classi intermedie, deve
essere effettuata entro i1 30 giugno, versando la quota € 232,00.
Scuola Primaria
Riscaldamento, assicurazione, stampati, palestra, foto di classe, corso
d’inglese, laboratorio linguistico, informatica € 2.240,00 annuale.
Scuola Secondaria di 1° grado
Frequenza scolastica.
Riscaldamento, assicurazione, stampati, foto di classe, laboratorio
linguistico, fogli per compiti, spese di gestione, informatica € 3.500,00
annuale.
Nella retta non è compresa la tassa esami, pari a € 100,00 da pagarsi entro
il 31 maggio 2015.
Liceo scientifico
Frequenza scolastica.
Riscaldamento, assicurazione, stampati, foto di classe, laboratorio
linguistico, fogli per compiti, spese di gestione: € 3880,00 annue.
Nella retta non è compresa la tassa esami pari a € 200,00 da pagarsi entro
il 30 novembre 2014.
Il versamento delle rate si effettua come segue:
Prim.
- la prima rata entro il 30 settembre 2014;
Media
Liceo
€ 562,00 € 877,00 € 972,00
- la seconda rata entro il 30 novembre 2014; € 562,00 € 877,00 € 972,00
- la terza rata entro il 30 gennaio 2015;
€ 562,00 € 877,00 € 972,00
- la quarta rata entro il 31 marzo 2015;
€ 562,00 € 877,00 € 972,00
Ogni fattura prevede una marca da bollo da euro 2,00
I versamenti vanno effettuati a mezzo Bonifico presso Banca Prossima
IT57F0335901600100000018609
Intestato a: Prov. Cong. Scuole Crist. – Pio XII
Specificare Cognome e Classe Alunno
oppure allo sportello Amministrativo.
ATTIVITÀ E SERVIZI
• LABORATORIO
(SPAGNOLO)
MULTIMEDIALE
-
SECONDA
LINGUA
Tutti gli alunni dalla classe Prima primaria alla classe 3a della secondaria
di 1° grado seguiranno un corso di informatica di 30 lezioni inserite
nell’orario scolastico. Tutti gli alunni del corso liceale seguiranno un corso
di inglese di 30 lezioni con l’uso del lab. Linguistico. Il corso di
informatica è strettamente collegato allo svolgimento della
programmazione delle singole classi. I corsi sono obbligatori per tutti gli
alunni/e delle suddette classi. Lo studio della seconda lingua è presente in
tutte le classi della Scuola Secondaria di 1° e 2° grado.
A1lo studio della seconda lingua saranno dedicate due ore settimanali,
utilizzando anche il laboratorio linguistico.
Nuovo LABORATORIO LINGUISTICO per la lingua inglese e spagnola.
- STUDIO ASSISTITO
Per gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado sarà
GRATUITO e si effettuerà dal lunedì al venerdì dalle ore 14,45 alle ore
16.30. È necessario effettuare l’iscrizione, in economato, entro la prima
settimana di scuola: dopo tale data non sarà più possibile effettuare
l’iscrizione. È riservato esclusivamente agli alunni iscritti a pranzo.
L’inizio e il termine del doposcuola e del servizio mensa saranno
comunicati all’inizio del nuovo anno scolastico.
- SERVIZIO MENSA
Gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado che lo desiderino
possono usufruire del servizio mensa alle ore 13.40.
- Funziona tutti i giorni eccetto il sabato.
- Costo: si potranno acquistare. in economato, i coupons da usare
giornalmente di € 6,00.
- PALESTRA – ATTIVITÀ SPORTIVE
Utilizzata per le lezioni di educazione fisica da tutte le classi, il pomeriggio
vi si tengono corsi di ginnastica e/o volley.
Si terranno i normali campionati di calcetto per Corsi scolastici
•
MUSICA
Corso di pianoforte: gli orari saranno esplicitati all’inizio dell’anno
scolastico.
•
TEATRO
Si incrementeranno l’abilità e le capacità espressive degli alunni/e dei
singoli Corsi scolastici che si esprimono anche in questo modo artistico e
simpatico evidenziando la loro personalità.
•
CONSULENZA PSICOLOGICA E DI ORIENTAMENTO
Ad esperti sarà affidata l’eventuale consulenza psicologica e il
necessario supporto di orientamento in modo particolare per gli
alunni/e della Terza Media, del Biennio e della classe Quinta Liceo
Scientifico. La consulenza psicologica è utilizzabile anche dai genitori
in orario pomeridiano.
•
CORSI ATTINENTI I PROGRAMMI SCOLASTICI
Per alunni del Liceo Scientifico; la frequenza di tali corsi darà diritto al
“credito formativo” per arrotondare il credito scolastico di fine anno.
Il Progetto Offerta Formativa (P.O.F.) e apposite circolari faranno
conoscere tempi e modi dello svolgimento di tali corsi, già attivati nei
precedenti anni scolastici.
•
RECUPERO SCOLASTICO – SPORTELLO SCOLASTICO
Come è tradizione, in Istituto si avrà un’attenzione particolare nel
verificare se siano stati colmati i “debiti formativi” e si organizzeranno,
su segnalazione del Collegio dei Docenti e dei Consigli di classe, i
corsi di recupero e di sostegno. Sarà reso noto il calendario degli
“sportelli” scolastici per gli alunni che ne vogliano usufruire.
•
LABORATORI CREATIVI E VISITE CULTURALI
Il Sabato mattino per gli alunni di scuola secondaria di 1° grado,
saranno attivati laboratori creativi e visite d’istruzione ai vari
monumenti della nostra città. La partecipazione è libera.
•
BIBLIOTECA La biblioteca dell’Istituto è aperta agli alunni/e e agli
adulti durante il periodo scolastico il lunedì, il martedì e il mercoledì
dalle 8.30 alle 10.30. II martedì e il venerdì anche dalle 14.30 alle 16.30.
E’ prevista la consultazione e il prestito.
•
GABINETTO DI FISICA E SCIENZE
È a disposizione dei Corsi Scolastici.
•
DOMENICA ‘’INSIEME”
È una simpatica iniziativa offerta in modo speciale alle classi della Scuola
Primaria e Secondaria di 1° grado. Alla presenza e con l’accordo dei
Docenti delle rispettive classi si può trascorrere tutta la domenica in
Istituto. “Genitori ed Alunni insieme” in modo da avere più tempo a
disposizione per conoscersi, familiarizzare e facilitare la crescita degli
alunni/e.
•
VISITE CULTURALI E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Visite culturali e viaggi d’istruzione con finalità culturali, didattiche e di
socializzazione, sono organizzati nel contesto delle attività integrative
programmate per l’anno scolastico dal Collegio dei Docenti. Di norma,
annualmente sono previste, almeno due visite culturali in orario scolastico
e una di un’intera giornata.
Per visite culturali e viaggi d’istruzione di più giorni si fa riferimento al
Regolamento di Istituto. È sempre presente l’Insegnante coordinatore di
classe.
•
SOGGIORNO ALL’ESTERO
Gli alunni della scuola Secondaria di 1° e 2° grado potranno usufruire, se
lo desiderano, di due settimane di studi “full immersion” all’estero,
quale approfondimento della lingua inglese e spagnola.
•
SCUOLA DI LINGUA INGLESE
Funziona da anni, con ottima riuscita, il “Centro Lingue De La Salle
Schools Italy” in collaboraqzione con Esol Canbridge. Gli alunni, dalla
classe 3° primaria alla classe V del Liceo Scientifico, sono divisi in gruppi
in base alle loro capacità: Ket - Pet - Starters - Movers - Flyers, FCE.
Il Corso è tenuto da un docente di madre lingua, in orario pomeridiano, e
si conclude con un esame scritto ed orale diretto da esaminatori esterni. Le
università riconoscono la validità dei titoli conseguiti sia riguardo alla
ECDL sia per la Scuola di Lingua Inglese.
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