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guerra e pace - Sfogliami.it
DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 Settimanale di Informazione Distribuzione gratuita - E-mail: [email protected] 1 ANNO XV - N° 09 - DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 ESCLUSIVISTA AUTORIZZATO Melluso, Cinzia Soft, Geox, Valleverde, Ara, Moda Confort, Pregunta ed altro ... www.flessigno.com Via Pio XII - 77 Casoria tel. 081 737 17 02 GUERRA E PACE 2 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 3 L’EDITORIALE DI NANDO TROISE GUERRA E PACE Guerra al malaffare, all’illegalità, alle cosche mafiose, alle bande criminali, ai maneggioni ed ai ladroni. Guerra ai commercianti abusivi, agli alloggi abusivi, ai mercatari insolventi e poi: Guerra alla succursale della scuola media “P. Ludovico da Casoria”. Lunedì mattina, sorpresa agli studenti: hanno trovato il primo e secondo piano dell’edificio totalmente ricoperti della polvere dei tre estintori in loro dotazione. Sospesa l’attività didattica finché la scuola non verrà ripulita. Da segnalare e registrare che questa Scuola, situata in via Castagna, di fronte al Comando di P.M., non è provvista di un sistema di videosorveglianza né tantomeno di antifurto; la vicepreside ci segnala che è stato denunciato il guasto dell’antifurto tre anni fa e mai riparato. Così da lunedì 22 febbraio agli studenti della Scuola Media Statale “P.Ludovico da Casoria” i cancelli della loro scuola sono chiusi. Guerra ad una scuola che fa della cultura e della didattica il suo motivo di esistenza e la sua passione. Una scuola dedicata ad un Santo che nel 1800 viveva di Carità e di Provvidenza. Il bilancio dà i “numeri” Confusione super Resa dei conti nella Commissione Straordinaria. Dovrà stare chiusa. Che brutta lezione per il corpo docente che fa dell’insegnamento una ragione di vita. Nella città dei contributi a pioggia, delle società sportive e ricreative, dell’arte contemporanea, delle migliaia di euro per un calendario si lascia una scuola senza neanche un antifurto. Nel mentre si sviluppa una Guerra per impossessarsi della sezione locale del PD: il segretario Dr. Pasquale Amoroso sospeso per sei mesi mentre Giosuè “petalo sano” di una vecchia margherita appassita, lontano, nel nulla del suo Formez, finalmente ridacchia. E Tommaso, il Riccò casoriano, ebbro di gioia, sfreccia con la sua pandana da pirata e la sua bicicletta, godendosela tutta. Gli altri, i suoi galoppini, tutti ad ubriacarsi per la felicità, nelle cantine di Casoria. Gridando e cantando. Pace, pace, pace. Pace ai palazzi dei nostri ricordi. Guerra ai precari; guerra agli stagionali. Casoria è città borghese e clericale. La politica è solo dei moderati! Mancano sia le destre che le sinistre. Non ci sono a Casoria né Forza Nuova né Alternativa Sociale né Casa Pound né Rifondazione Comunista né, tanto meno, i disubbidienti, i no global, i movimenti studenteschi. segue a pag. 4 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 4 SEGUE da pag. 3 E’ solo una gran marmellata di moderati anzi, di una classe, la borghesia, che difende i suoi privilegi spartendosi il pubblico danaro, ed “un popolo misero che un nome non ha” che inventa ogni giorno un modo per sopravvivere. Una Città Casoria, estranea a se stessa, dove la borghesia, aiutata anche dal potere clericale, ha le redini del potere esercitato non dai migliori ma dai più avidi e prepotenti: una Città che, per avere troppi problemi, non ne risolve mai nessuno, dove il “problema vero è sempre un altro, che altri dovrebbero risolvere”, dove le regole valgono solo per gli altri; e se arriva quello che impone ai motociclisti di portare il casco nessuno lo ascolta. Casoria è segnata dalla storia della mancanza e debolezza di una classe dirigente incapace di perseguire il bene comune. Adesso, è talmente facile demoralizzarsi, specie per chi odia imbroglioni, ladroni, maneggioni, che si ha l’impressione che il perseguimento del bene comune non è più possibile né desiderato. Pace a chi ha ridotto nello stato in cui si trova via Santa Croce, dove passeggiavano le intelligenze dei nostri avi. Pace a chi suona il pianoforte, a chi vende le sigarette di contrabbando, al gossip politico, alle “storie e femmene”. Pace ai redditi di cittadinanza e ai buoni casa. Pace a Ciccio Polizio e Tommaso Casillo ma anche a Gennaro Nocera, Salvatore Graziuso, Antonio Pugliese. Pace all’Ambito n.6 e all’Ufficio di Piano. Auguri ai grandi atleti nati in questa Città: Mauro Sarmiento, Enzo Picardi, Luca Maresca, Rita Grande, Antonio Picardi, Luigi Caffarelli, Giacomo Zunico, Erminio Rullo. Auguri ai tanti professionisti del mondo dello spettacolo: Nino D’Angelo, Rosalia Polcaro, Antonio Fiorillo, Alan De Luca, Francesco Cicchella. E’ tornata la pace nel centro destra. Au- guri alla intera coalizione ed ai suoi candidati. Pace al Comune di Casoria ed alle sue progressioni verticali ed orizzontali, salario accessorio, fondo 2016, scuolabus, alla Commissione Trattante, alla “triplice sindacale”. Che bel posto Piazza Trieste e Trento, quella di Casoria, dove negli anni 50 c’era un magnifico municipio barocco. Pace agli autoarticolati della Ferriera. E siamo arrivati alla campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale. Quante manovre e quante strategie; gli stessi personaggi in cerca di autore che avevano dimenticato che Casoria aveva bisogno di un’amministrazione sana ed efficiente. Auguri alla D.ssa Silvana Riccio, una donna che ha il senso dello Stato. Auguri alla D.ssa Desirèe D’Ovidio, alla D.ssa Luigia Sorrentino e al Dr. Francesco Balestrieri, sovraordinato alla Pianificazione del Territorio ed ai Lavori Pubblici. Alessia Diano Settore “(in)Sicurezza e (im)Mobilità” Il Settore “Sicurezza e Mobilità” del Comune di Casoria è spesso argomento di diversi articoli sul nostro giornale. I motivi che ci portano a parlare di tale Settore riguardano, purtroppo, quasi sempre problematiche e difficoltà che i suoi dipendenti devono affrontare. Il paradosso vuole che proprio il Settore che dovrebbe garantire l’incolumità dei cittadini si ritrovi ad essere vittima di complicazioni che non solo ostacolano il lavoro dei suoi dipendenti, ma che più volte hanno causato anche danni agli stessi. Le strutture che ospitano gli uffici del III Settore sono infatti inadeguate e i diversi fattori di rischio sono stati evidenziati dai rappresentati dei lavoratori per la sicurezza suoi luoghi di lavoro nel Documento Valutazione Rischi. Dopo i diversi infortuni sulla scala d’ingresso della struttura di via Castagna, sprovvista di strisce antiscivolo e di passamano, si è provveduto finalmente alla messa in ordine della pericolosa gradinata, quindi gli spiacevoli episodi che si sono verificati in passato resteranno solo un brutto ricordo. Se le condizioni esterne dell’edificio sono state migliorate, c’è da dire, però, che per quelle interne bisogna ancora lavorare. La zona critica è in particolare il seminterrato dell’edificio, luogo in cui si trova l’archivio dell’ufficio contravvenzioni, che conserva verbali dell’ultimo decennio, e il deposito segnaletica. L’accesso al seminterrato, colpito da diversi allagamenti, alcuni anche di considerevole entità, a seguito di una denun- cia dei rappresentanti dei lavoratori del III Settore, presentata lo scorso 26 Ottobre ai soggetti competenti, è stato interdetto. Il Dirigente del Settore, Giovanni Cresci, in una nota del 29 Ottobre, ha predisposto l’interdizione temporanea del locale a causa delle condizioni insoddisfacenti per l’utilizzo della struttura. Ciò che più ci sbigottisce, e allo stesso tempo ci amareggia, è che in quello stesso deposito, le cui condizioni strutturali hanno creato danni all’archivio dei verbali di contravvenzione e agli attrezzi dell’Ufficio Tecnico del Traffico, vengono custodite circa dieci moto destinate agli agenti di polizia urbana mai utilizzati e due bicilette elettriche, comprate per la “modica” cifra di ottomila euro e mai messe in funzione. Un paradosso nel paradosso. Non solo gli uffici del Settore “Sicurezza e Mobilità” si ritrovano ad essere un luogo tutt’altro che sicuro, ma quasi per beffa, i soldi destinati a tale Settore sono stati investiti nell’acquisto di materiale che è stato lasciato a marcire. Più che mobilità dovremmo parlare di immobilità! Il mancato utilizzo di quelle moto e di quelle bici rappresentano il fallimento della vecchia amministrazione casoriana ed il suo lascito. Metaforicamente parlando, in quel materiale dal potenziale inespresso possiamo rivedere la stessa Casoria, città che avrebbe tanto da dire e da raccontare, ma che invece lentamente va morendo. DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 5 CARMEN PALUMBO LAVORI IN PIAZZA SANTA CROCE: IL CENTRO STORICO DI CASORIA INACCESSIBILE I lavori di riqualificazione di Piazza Santa Croce continuano, creando non pochi problemi tra i residenti della zona e in generale per tutti noi cittadini casoriani. Sono mesi ormai che la Piazza è chiusa al traffico automobilistico, ed è passato più di un anno da quando sono iniziati i lavori in Via Santa Croce, ancora oggi inaccessibile. Insomma intorno al centro storico si è creato ormai un recinto, che impedisce qualsiasi tipo di transito che non sia pedonale. Da qualche settimana infatti anche Piazza Cirillo è delimitata da transenne e strisce di recinzione, che consentono la percorribilità della strada, in un solo senso di marcia. È possibile infatti andare da Piazza Cirillo a Via Marco Rocco ma non viceversa. Tutto questo naturalmente crea disagi gravissimi all’intera cittadina, che è movimentata costantemente dal traffico e dal caos totale tra gli automobilisti. I lavori di ristrutturazione del centro storico sembrano quindi aver creato, fino a questo momento, solo danni e nulla di positivo. A partire dai commercianti della zona, che proprio in settimana, hanno espresso il loro disappunto per la poca attenzione con cui si stanno realizzando questi lavori. Molti di questi negozianti sono nel centro storico da anni e con fatica sono riusciti a sopravvivere, nonostante la crisi e adesso vedono i loro interessi minacciati, a causa della chiusura di quasi tutte le strade che conducono al centro. Anche Via Nuova Padre Ludovico, come già abbiamo raccontato, è chiusa al traffico a causa di un edificio in pericolo di crollo. Insomma del centro storico casoriano resta ben poco, tutto sta crollando sotto il progetto di riqualificazione territoriale, che appare più come distruzione territoriale al momento. Per quanto riguarda i residenti, ormai accedere alle proprie abitazioni è diventata un’impresa, per non parlare della sosta o del parcheggio completamente banditi a causa dei lavori. Tra le strade maggiormente disagiate c’è quella di Via Cavour, che è diventata ormai un vicolo cieco, priva di uscite che non abbiano intoppi e ostacoli. Chiunque si immetta su Via Cavour, sarà poi costretto a fare il giro completo di Casoria per poter tornare indietro, questo perché sia Via Santa Croce, che Piazza Cirillo sono inaccessibili. Dopo un primo momento di traffico e blocco assoluto delle automobili, adesso la situazione sembra essersi ribaltata,Via Cavour è completamente deserta, perché tutti si guardano bene dal percorrerla. Una situazione stradale dunque davvero tragica e tutto questo semplicemente per l’inefficienza e la poca professionalità con la quale vengono condotti questi lavori. Il tutto appare davvero senza criterio, non è possibile che dopo mesi, in alcuni casi addirittura anni, questi interventi stradali non giungano ancora a compimento. I lavori sono iniziati, ma non si vede e non si immagina assolutamente una fine e con essi è aumentato ancora di più lo scetticismo e la disperazione di tutti noi cittadini. PASSA A TIM 1000 MINUTI 3 GB INTERNET A SOLO € 10 AL MESE PASSA A 3 400 MINUTI + 400 SMS 7 GB INTERNET A SOLO € 10 AL MESE OFFERTE A BREVE SCADENZA! VIENI DA: Telefono in.... Via G. Carducci, 8 Casoria (Na) Info 0815405264 [email protected] 6 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 7 PAOLA CONSOLETTI ATTI IGNOBILI PRESSO L’ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE LUDOVICO DA CASORIA Atti purtroppo, totalmente ignobili realizzati da adolescenti che non riescono a comprendere la pericolosità e l’inciviltà del loro comportamento. A tal proposito è importante sottolineare la necessità impellente di un piano di tutela e di videosorveglianza, che manca , come anche il sistema di allarme di cui la scuola è sprovvista da ben tre anni , nonostante sia stata fatta richiesta al Comune di Casoria. La scuola è un bene comune, non dimentichiamolo, non emarginiamo questo istituto solo perchè si trova nella zona periferica della città di Casoria, cerchiamo di agire. La Scuola Media Statale Padre Ludovico da Casoria sita in Via Castagna, è una scuola che presenta una molteplice platea di adolescenti, i quali risiedono nelle zone limitrofe. L’ambiente è molto vario, ed è giusto che sia così in quanto i ragazzi di oggi devono potersi confrontare con tutti, senza ombra di classismo, dove però gli atti vandalici non sono ammessi e non devono accadere nè in ambito scolastico nè tantomeno nella vita di tutti i giorni, anche perchè poi a pagarne le conseguenze sono i ragazzi intenzionati a studiare e a raggiungere i propri obiettivi. Gli atti vandalici si sono infatti presentati nei giorni scorsi, nello stesso Istituto comprensivo e le attività didattiche sono state sospese, evidentemente questi atti ignobili sono avvenuti durante la notte, in quanto in mattinata all’apertura della scuola, i dirigenti hanno trovato i primi due piani dell’istituto sommersi dalla polvere degli estintori, di cui la scuola è dotata per la sicurezza. Questa bravata è stata messa, sicuramente in atto, da alcuni ragazzini , probabilmente alcuni degli scapestrati che frequentano la stessa scuola, anche perchè sono stati svuotati, contemporaneamente, di monetine, i distributori che si trovano all’interno dello stesso plesso. A I R O S A C S U L N O . S A.I.A. A I R O S A C S U L N O . S . ORE A.I.A OPERATORE SOCIO1000 SANITARIO rmazione cuola di Fo S Cam lla Regione creditata a pania le – Ac Professiona ia ne Campan alla Regio Accreditata e O.S.S. di 400 ore per chidi 1000ore O.S.S. è in possesso dell'O.S.A OPERATORE SOCIO SANITARIO GARANZIA GIOVANI di 1000ore e O.S.S. O.S.S.S. di 400 ore per chi CORSI di 200 ore GRATUITI è in possesso dell'O.S.A O.S.S.S. OPERATORE SOCIO SANITARIO SPECIALE O.S.S.S. O.S.S.S. OPERATORE SOCIO SANITARIO SPECIALE OPERATORE SOCIO SANITARIO ssionale – azione Profe orm Scuola di F È ANCORA POSSIBILE SPECIALIZZARSI NON INDUGIARE ISCRIVITI TECNICO DEL CONTROLLO DELLA QUALITA’ inizio 1 marzo 2016 Finanziati dalla Regione Campania ADDETTO AMMINISTRATIVO QUALITY MANAGER Se non hai superato i 29 anni, sei iscritto al Centro dell’imTECNICO DI -GESTIONE Per informazioni edGIOVANI, iscrizioni: A.I.A.S. corsualeDEL Via CONTROLLO G. Matteotti n.9 Casoria (NA) piego e a GARANZIA haiSegreteria la licenza media infe- – Sede riore puoi frequentare gratuitamente un corso – di 081/5405672 200 ore per Tel-fax 081/7586774 - E-mail: [email protected] MASSAGGIATORE ESTETICO conseguire la qualifica professionale regionale Tutti i giorni lavorativi dalle ore 09:00 – 12:00 e 16:00 – 18:00 - Il sabato dalle ore 09:00 alle 12:00 Per informazioni ed iscrizioni: Segreteria A.I.A.S. – Sede corsuale Via G. 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L’articolo pubblicato domenica 21 febbraio a pag. 5 dal titolo LO SPARTIACQUE PER IL BUON GOVERNO DELLA CITTA’ DI CASORIA è di Emilio Polizio. La pagella del …. Pirata Valutazioni strettamente personali su curiosità, fatti, personaggi, storie: qualche volta ironiche, spesso serie, sempre rispettose. Voto 10. A Papa Francesco: per l’umiltà che ebbe di chiedere perdono al mondo per i peccati della Chiesa. Dai soprusi delle crociate all’ostilità verso gli ebrei, passando per i metodi coattivi dell’inquisizione tra scomuniche e roghi. Duemila anni di errori e di orrori. Un evento straordinario, indubbiamente storico! Voto 8. Alle donne. Che ci sia una forte domanda di potere reale e di responsabilità. Le Istituzioni non sono al passo con il protagonismo sociale femminile. Voto 5. Allo spettacolo indecoroso che stanno proponendo da giorni i democrat. La sospensione del Dr. Amoroso, le battute al veleno tra Casillo, Fuccio, Laezza, con la partecipazione di Carpentieri, Tartaglione e Ciaramella: un balletto tragicomico con continui colpi di scena tra accuse, veti, vecchi rancori e nuove voglie. Attività didattica alla Ludovico da Casoria succursale Dopo la sorpresa di lunedì mattina, la dirigenza del Circolo Comprensivo Mitilini subito si è messa all’opera. Martedì la squadra delle pulizie del Comune, i collaboratori della scuola e la squadra di ex LSU ha tutto pulito. Solo le sedie dell’anfiteatro….. 9 FLORIANA ALAIA Rientra in servizio la Comandante Bellobuono Dopo le dimissioni da Comandante dei vigili urbani del Comune di Salerno protocollate in data 17 novembre 2015 forse per motivi personali, forse perché sentitasi scavalcata nel ricoprire il proprio ruolo, Anna Bellobuono rientrerà in servizio a Casoria in qualità di Dirigente della Polizia Municipale del 3° settore “Sicurezza e mobilità”. Dopo che le erano stati concessi sei mesi di aspettativa per motivi familiari a decorrere dal 17/12/15 al 16/06/16, in seguito alla notizia che il Comandante Luigi Maiello ha manifestato la necessità di lasciare l’incarico a partire dal 01/03, la Bellobuono è stata richiamata in servizio, mostrando la propria disponibilità a cessare il proprio periodo di aspettativa. La notizia è ufficiale, pervenuta tramite determinazione n°33 del 22/02/2016, firmata dal Dirigente del 1°settore Salvatore Pallara. In data 24 febbraio è avvenuto un incontro tra il Commissario prefettizio Riccio, la Comandante Bellobuono e il Comandante Maiello, un incontro per conoscersi, confrontarsi e discutere del cambio di consegna. DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 10 ANTONIO BOTTA Monica Di Sante è una criminologa di notevole e qualificata professionalità e per questo ha ricoperto e continua ad ottenere incarichi di rilievo in varie parti d’Italia. Uno fra tanti: nel Marzo 2015 è stata docente formatore di addetti alla sicurezza di Expò Milano sull’aspetto della “Vigilanza e Controllo delle strutture sensibili a particolare esposizione e rischio o minaccia”. Dal Gennaio 2013 è entrata a far parte della tabella docenti dell’Associazione Interregionale Polizia locale per le materie di Criminalistica, Sopralluogo, Scena del Crimine, Minori, Tecniche del colloquio di polizia. Relatrice e docente in convegni e seminari sulle materie poc’anzi citate e su Infortunistica ed Educazione stradale, è stata anche a Casoria nel 2014, dove, in un Seminario organizzato dall’Associazione Nazionale Polizia locale d’Italia, ha sviluppato il tema delle “Tecniche del Colloquio di Polizia: La testimonianza nell’infortunistica stradale”. Esperta in psicologia comportamentale, ha condotto attività di studio e ricerca sul Mobbing, Stalking, Bullismo e sul linguaggio aggressivo non verbale. Oggi indubbiamente è diffusa una maggiore consapevolezza della necessità di garantire i diritti umani a tutti, ed è cresciuta, in particolar modo, la sensibilità verso i disabili e le cosiddette “minoranze”. Al contempo, però, come ci mostra impietosamente la cronaca giornalistica, gli stessi diritti sono sistematicamente calpestati e violati. Si potrebbe definire la nostra società “schizofrenica”. Cosa ne pensa? “La risposta, e la conseguente spiegazione, trova significato nel sistema dei valori attuale: più incentrato sul bisogno individuale di veder riconosciuti quelli che si ritengono essere, a volte erroneamente, dei propri diritti, anche a scapito di quelli altrui, che non l’effettiva attenzione alle criticità e difficoltà di una categoria o un individuo “disagiato”. Da una parte la società “fintamente” interessata (perché singolarmente gli uomini, che compongono la società, comunque rimangono incentrati su loro stessi) e dall’altra un individuo che impone le proprie esigenze facendo leva sull’esistenza di una precisa categoria di discriminati. Su questa premessa si regge l’osservazione circa la verità sulle reali necessità sottese a richieste di ogni genere. A cosa mi riferisco? Prendiamo il dibattito attuale sull’adozione da parte delle coppie omosessuali: rispet- Intervista alla criminologa Monica Di Sante scelta di altri, in quella condizione il cui senso futuro, in positivo o negativo che sia, oggi non è ancora noto! “Incredibili le violenze efferate che si consumano fra le pareti domestiche, a danno delle donne e anche dei bambini. Cosa prevale di più in tali forme di pulsioni distruttive a cui, non poche volte, si aggiungono quelle autodistruttive: la natura predisponente o i fattori sociali e ambientali? “Riallacciandomi a quanto detto poc’anzi, va da sé che lo sviluppo in senso “narcisistico” degli individui abbia poi un analogo riflesso in tutti gli ambiti di vita quotidiana. Questo bisogno di autoaffermazione, perpetrato a discapito degli altri, realizza l’instaurarsi di rapporti incentrati su comportamenti devianti (devianti e non criminali perché non tutti gli atti possono essere considerati crimini se non esiste una precisa fattispecie penale che li contempli, come avviene per il mobbing o per il bullismo che non sono di per sé reati). Ne deriva che in ogni sfera sociale, da quello lavorativo, scolastico o relazionale, taluni individui manifestino pulsioni aggressive, il cui senso di frustrazione ne è sorgente, in base alle quali più è alto il senso di frustrazione e conseguente rabbia e più si abbassano le soglie di inibizione arrivando anche a commmettere i più efferati crimini. I più inclini a forme di risposta violenta, proprio per una maggiore incapacità a gestire gli impulsi, sono proprio gli adolescenti. Ma gli adulti non sono da meno, quando determinate personalità si incrociano sul mondo del lavoro o relazionale “affettivo”. Infatti, sia Il mobbing che il bullismo, nonostante siano fenomeni circoscritti a due individui (il mobber/ bullo e la vittima) si prestano ad essere interpretati l’espressione di una società in cui, di fatto, sono dominanti i valori della sopraffazione, e dell’arbitrio, del più forte sul più debole, in cui i modelli vincenti spesso veicolati anche attraverso i mass media, e sono quelli dell’arroganza e del non rispetto per l’altro. In questa accezione anche lo stalking sarebbe il risultato di un modo di non concepire l’esistenza dell’altro in quanto entità diversa e titolare di diritti ma, al contrario, la relazione “affettiva” viene imposta a prescindere dal desiderio e dalla volontà dell’altro di voler permanere in quell’ambito di vita relazionale con quella determinata persona”. Molti giovani sono paragonabili a “SUPERARE L’IO NARCISISTICO PER VINCERE L’INDIFFERENZA” to a quanto detto sopra, qual è il reale bisogno di chi si sente discriminato rispetto alla volontà di un bambino che, invece, non sarà mai posto in condizioni di scegliere le proprie condizioni di vita futura? Chiaramente, non mi riferisco alla giustezza o meno della possibilità di adozione da parte di coppie dello stesso sesso, ma della negata espressione di volontà da parte di altri esseri umani. Questo è il punto centrale della questione, la radice di quella che fa sorgere l’idea di una società “schizofrenica”: un proprio diritto, che dovrebbe essere fondato su un valore di assoluta democraticità e rispetto anche dei valori di libertà individuali altrui, di fatto termina in un bisogno egocentrico! In tutto questo discorso è chiaro che l’orientamento sessuale poco c’entra invece la scelta di vita imposta ad un minore che, per ovvie ragioni, è indifeso rispetto alla condizione in cui sarà proiettato, ovvero una vita familiare singolare rispetto alla “normalità” in senso statistico, lì dove sarà stato qualcun altro a scegliere, in un contesto in cui la scelta viene operata per soddisfare dei bisogni individuali di maternità o paternità che sia, a discapito della volontà di un altro essere di trovarsi, per siffatta DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 mine vaganti pronte ad esplodere clamorosamente alla prima occasione. Emblematico il caso recentissimo di Salerno, dove un sedicenne ha accoltellato all’interno della scuola un suo coetaneo. Spesso non si riesce a dare una spiegazione logica di tanta violenza. Qual è la sua personale chiave di lettura del fenomeno? Premettiamo che anche il contrasto può essere una fonte di arricchimento personale, ovviamente se non si arriva alle mani, se si riesce a scambiare i pareri divergenti in senso civile. In quest’ottica, il conflitto può essere considerato un altro fattore di sviluppo cognitivo perché impone il confronto con un altro modo di veder le cose, con un altro punto di vista, che costringe al confronto con le opinioni altrui: il conflitto mette in crisi e la crisi è un importante momento di crescita e di cambiamento. Nei giovani, purtroppo, si assiste ad una progressiva incapacità a tollerare le frustrazioni, a gestire i conflitti, ad accettare le opinioni altrui. Il guaio è che un conflitto risolto unicamente in termini aggressivi, può avere maggiori probabilità di riemergere e di riproporsi come tecnica di risoluzione stessa dei conflitti, soprattutto se risulta efficace sul piano della soddisfazione egocentrica. In altre parole, apprendendo che la soluzione del conflitto, mediante il ricorso alla violenza sia la strategia migliore, può accadere che questa diventi un comportamento abitudinario ogni qualvolta si presenti uno scontro. Questa è una delle possibili spiegazioni al ricorso a comportamenti aggressivi da parte dei giovani, ovvero che essi siano frutto di modelli di apprendimento, come di personalità che si sono sviluppate in senso antisociale, per le ragioni sopra espresse. Esiste un solo IO autoreferenzialista! E lo sviluppo delle consociazioni anonime, ovvero di aggregati sociali dove l’altro è considerato sempre più una non-persona, e dove regna l’indifferenza e la mancanza di empatia, non fa che semplificare il ricorso a questi modelli. Oggi, si è visto che non 11 è comune rivolgersi allo sconosciuto per prestargli soccorso, mostrandoci come è fattibile oltrepassare con noncuranza su una persona ferita sul marciapiede, scavalcandola addirittura e procedendo oltre. Bullismo e cyberbullismo. Che fare? Chi è il bullo innanzitutto. Si caratterizza per un individuo dalla personalità egocentrica, dominante, con caratteristiche di personalità antisociale, poiché non è incline ad accettare le regole ed i divieti. Normalmente non agisce da solo: gli atti di bullismo vengono perpetrati di solito in gruppo, lì dove si instaura fra i componenti una sorta di gerarchia in cui è possibile distinguere un “capo” e i suoi “gregari”, che solitamente svolgono un ruolo di rinforzo e sostegno. Le vittime in estrema sintesi sono persone solitamente insicure, tendenzialmente ansiose, timide e con bassi livelli di autostima, che spesso presentano alcune caratteristiche fisiche che i bulli prendono di mira nel crudele gioco degli insulti. Ma chi è quel masochista che molesterebbe mai un soggetto modello pugile Mike Tyson? Purtroppo, le conseguenze del bullismo sono notevoli, a volte purtroppo irreparabili: il danno per l’autostima della vittima si mantiene nel tempo e induce la persona a perdere fiducia nelle istituzioni e nella famiglia, a sentirsi solo e a pensare al vuoto assoluto dell’esistenza, quest’ultima estesa solo a sentimenti negativi. Oggi, ancor di più, l’ausilio degli strumenti tecnologici ed informatici, come massimi sistemi di divulgazione di massa, i potenziali offensivi dei bulli si sono amplificati: “cyberbullying” o “bullismo digitale” che vede i bulli filmare e mettere in rete le loro “imprese”, in modo da infliggere un’ulteriore umiliazione alla vittima e, allo stesso tempo, la violenza esibita e sfoggiata sui siti web diventa uno strumento per confermare il proprio potere ed affermare la propria supremazia. Quale rimedio? La prevenzione è l’unico strumento efficace, una prevenzione che deve partire dall’educare gli individui al rispetto dei valori fondamentali che contraddistinguono l’essere umano in quanto tale, una educazione inculcata fin dai primissimi anni di vita ed incentrato sul sistema delle regole. Oggi, le famiglie sono pressoché assenti o demandanti, ed il tran tran quotidiano non aiuta di certo ma è indispensabile che le identità vengano forgiate mediante impegno, presenza ed esempio da parte delle famiglie. Un ruolo importante nel bullismo lo hanno tutte quelle persone che assistono passive agli eventi come se non li riguardasse. Questo è ciò che in primis va risolto: l’indifferenza nei riguardi dell’altro! Quell’altro che, a bene vedere, potrebbe anche essere ognuno di noi! Nell’esercizio della sua professione c’è stato qualche caso che l’ha particolarmente scossa tanto da lasciarsi coinvolgere sul piano emotivo? Sicuramente ricordo il caso del piccolo Tommy che ho seguito sul piano dell’interesse criminologico: tale efferato crimine ha in me suscitato una riprovazione mai esperita per come un individuo, definibile della razza umana per alcuni costrutti biologici di base, abbia potuto esercitare un’incommensurabile tale crudeltà: l’agire con violenza sul volto di un bambino angelico. Il volto di un bambino, a ben vedere attraverso l’osservazione del linguaggio del corpo, è strutturato dalla natura stessa in modo da sollecitare ed ottenere il senso di attaccamento per l’accudimento. Gli occhi grandi e tondi, lo sguardo profondo e curioso, la bocca spesso incurvata all’espressione di sorpresa o sorriso, sollecita l’adulto alla naturale predisposizione alla cura e salvaguardia dell’esistenza. E quando l’uomo supera queste naturali inibizioni alla cura di un piccolo essere, bypassando le strutture chimico-biologiche e psicologiche-di-empatia, l’uomo, andando contro il significato ontologico di umanità, riesce a manifestare, tirando fuori il peggio e per i più futili motivi, l’unica finalità: soddisfare sè stesso! STUDIO LEGALE TIZZIANI Avv. MARIO TIZZIANI ASSOCIAZIONE LIBERI AMMINISTRATORI CONDOMINIALI Amministrazioni Immobiliari e Condominiali Gestione locazioni e patrimoni per privati Consulenza per tutte le problematiche condominiali Copertura assicurativa dell’amministratore a tutela dei condomini Iscrizione alla A.L.A.C. - Associazione Liberi Amministratori Condominiali Consulenza del lavoro ed elaborazione cedolini Dott. Gianfranco Magliocca Consulenza Tecnica/Progettazione Arch. Fabio Basile Infortunistica Stradale Via L. Da Vinci n. 42 – 80026 Casoria (Na) - Tel/Fax 0817588901 – Cell. 3486720507 - [email protected] DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 12 NAPOLITANO Programma europeo di cooperazione territoriale URBACT III Il gruppo di lavoro della città di Casoria ha partecipato al meeting conclusivo della prima fase del programma URBACT III, tenutosi a Vienna il 17 e 18 febbraio. Nella due giorni sono stati illustrati i temi delle città (Baia Mare, Brno, Oslo, Stoccarda) che hanno avanzato richiesta di essere inserite nel network coordinato da Anversa, mentre quelle del gruppo che ha avviato le attività fin da settembre 2015, tra le quali Casoria, hanno raccontato il lavoro finora svolto, le esperienze più significative, gli approfondimenti in corso e le proposte dei Piani di Azione Locale da attivare nella seconda fase. In particolare i Piani di Azione Locale, sintetizzati in due pannelli per ogni città sono stati esposti in uno spazio comune a formare un luogo di discussione in cui tutti i partecipati hanno potuto condividere le varie esperienze e capire le peculiarità delle problematiche di sviluppo urbano affrontate. Nella seconda giornata, i rappresentanti della città di Anversa, (Isabelle Verhaert, Marteen Van Tuijl) come sintesi delle visite effettuate da settembre a dicembre 2015 alle città del network, hanno delineato le peculiarità dei temi urbani e delle attività in corso. Sempre nella seconda giornata, le città hanno cominciato ad impostare le azioni che saranno messe in campo nella seconda fase, le proposte e le ipotesi sono state discusse e condivise, preliminarmente alla definizione che avverrà nei prossimi mesi. Nel pomeriggio di giovedì 18 febbraio, esperti della città di Vienna hanno dapprima illustrato uno studio sugli aspetti psicologici delle attività di par- tecipazione della cittadinanza (Cornelia Ehmayer), e successivamente, Michael Klein ha ripercorso la storia dei complessi di edilizia residenziale pubblica, dall’inizio del secolo scorso a Vienna, e le implicazioni rispetto al tessuto urbano della capitale austriaca. Particolare attenzione è stata posta agli aspetti comunicativi delle attività svolte dal Programma Urbact, discussi sia con la città leader, che con la rappresentante del Segretariato UE per il programma Urbact, Simina Lazar, che ha sottolineato l’importanza di incrementare la divulgazione delle azioni svolte secondo modalità semplici ed efficaci in modo da raggiungere i cittadini che sono interessati ai temi dello sviluppo urbano sostenibile, raccomandando l’utilizzo dei social media. Il programma della città di Casoria, imperniato sulla realizzazione dei due parchi di via Boccaccio e via Michelangelo è stato illustrato e discusso, ripercorrendo le attività svolte e delineando le future azioni, che nella seconda fase, laddove la città di Casoria fosse confermata nel network, verranno ampliate, con l’inclusione di programmi di riqualificazione e rigenerazione delle aree dismesse presenti nel territorio comunale; tale evoluzione era già stata ipotizzata fina dalla prima definizione del programma locale. Sia il lead partner (Anversa) che il rappresentante del Segretariato UE, Simina Lazar hanno avuto parole di plauso e condivisione per il lavoro svolto dalla città di Casoria, sottolineando gli aspetti operativi e dinamici, ed incoraggiando a proseguire nelle attività programmate. Con la conclusione della prima fase del programma URBACT III, il lead partner, insieme al Segretariato UE procederanno alle valutazioni e verifiche dei piani di azione locale delle città del network, ed entro il 3 maggio 2016 saranno diffusi gli esiti con l’indicazione delle città ammesse alla seconda fase del programma URBACT III. Il gruppo di lavoro: Salvatore Napolitano – local coordinator Francesca Avitabile Ermelinda Clarino Pietro Salomone Bianca Senese Pasquale Volpe Con Enrico Formato (responsabile scientifico del PUC) Annie Attademo Francesco Frulio. DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 13 ANTONIO VALENTI L’Ospedale del Mare che non bagna Napoli Nel freddo linguaggio burocratico, se cerchi su Wilkipedia, è “il flusso di fondi in uscita per la compensazione di prestazioni erogate ai propri assistiti al di fuori dal territorio di competenza in virtù di leggi o trattati”. Tecnicamente si chiama “mobilità passiva sanitaria”. Nella realtà di ogni giorno, in Campania ma in generale in tutto il Sud, è quando ti colpisce una malattia e, poi, ti “colpisce” proprio chi ti dovrebbe soccorrere e curare, quell’Istituzione che, quando lo fa, interviene in modo tardivo e inadeguato e allora cerchi lontano quello che dovresti trovare vicino. La Rizzoli di Bologna, il Gaslini di Genova o, a Milano e Provincia, l’ IEO, l’Istituto di Veronesi, l’Humanitas: sono tra le mete più gettonate principalmente per l’oncologia o l’ortopedia, proprio le branche ove, per le terapie e la rieducazione i costi sono più elevati. In ballo l’ammalato e la sua famiglia presi in un vortice senza fine, con viaggi lunghi e spossanti che rendono, se possibile, ancora più pesanti momenti drammatici. Poi c’è l’aspetto economico: pagano tutti. Pagano le Regioni, siamo sui 5.000 euro al giorno in media per un giorno di ricovero per assicurare un servizio che dovrebbero assicurare loro e, al di là di tutte le chiacchiere, non ci riescono e pagano, con i nostri soldi, altre strutture fuori regione. A fine anno si fa il saldo tra le Regioni e la nostra “mobilità passiva” per le Regioni del Nord diventa “mobilità attiva”, cioè soldi incassati che aumentano il gap differenziale di ricchezza e di assistenza medica tra il Nord e il Sud, a livello calcistico si definirebbe un’autorete. Pagano gli ammalati: viaggi, vitto e alloggi hanno un costo non indifferente, oltre visite private, spesso viatico essenziale per accedere alle strutture; questo, ovviamente produce un indotto non indifferente se si pensa che, per esempio a Rozzano, alle porte di Milano dove si trova la struttura convenzionata Humanitas, fioccano alberghi e bad & breakfast e pure dal lunedì al venerdì, ma spesso anche il sabato e la domenica, non si trova una camera disponibile e, in qualche caso, c’è la lista di attesa. Pagano, poi, tutti gli assistiti, volenti o nolenti, in quanto la “mobilità passiva”, ovviamente, incide pesantemente sul badget regionale per la Sanità, già scarso per altri motivi. Questo costo è una concause, non secondaria, del “tutto esaurito” che, ormai da anni, costituisce il ben tornati dalle ferie per i cittadini campani, dei fondi e conseguenziale blocco dell’assistenza diretta che, per i meno abbienti, significa stop a qualsiasi possibilità di prevenzione e connesso aumento della morbilità. Il blocco determina la lievitazione dei ricoveri ed è concausa del fenomeno delle “barelle” nei corridoi che, unitamente alla “monnezza”, dopo la pizza, la camorra e gli scippi, costituisce una delle “attrattive” per cui siamo famosi nel mondo. In pratica un gatto che si morde la coda e da cui non si riesce ad uscire fuori, una cancrena che si nutre di tante chiacchiere e pochi, molto pochi, fatti. Caldoro mena vanto di aver ridotto il deficit e migliorato i conti, molta “finanza” e poca politica nella sua gestione con i cittadini che hanno visto tutto di negativo e niente di positivo. L’altra faccia della medaglia dell’aumento indiscriminato dei costi non è stato, come sarebbe stato logico attendersi, un miglioramento in termini qualitativi e/o quantitativi del servizio ma un peggioramento continuo: tempi di attesa allungati, attività di pronto soccorso ridotta all’osso, risposta, ospedali che, in attesa dell’ipotetica riforma non sono né carne né pesce e si limitano a ridurre reparti e prestazioni che semplicemente scompaiono, miraggio è poi l’Ospedale del Mare con l’inaugurazione virtuale di Caldoro e il continuo count down di De Luca entro dicembre, entro gennaio, entro febbraio , entro …boh. Entro la… stessa data spariranno anche le barelle dai corridoi e tutti saremo felici e contenti, è che ancora non si riesce a capire se ci governa il Mago Silvan o Gianni Rodari. In tutto questo bailamme la Campania e il Sud continuano maledettamente a soffrire, i nomi sono inventati ma le persone vere con il loro dolore e storie drammatiche. C’è Carmela che grida “Arrivammo pure a Melano”, Carmela è una maestra siciliana di quasi novant’anni che all’alba ha preso l’aereo per stare vicino al figlio che vive con lei ed è ricoverato nel reparto oncologico: sarà operato pochi giorni e Carmela vicina al figlio restò… Poi c’è Giovanni, meccanico di Locri: ogni giovedì notte, settimana dopo settimana, percorre 150 chilometri guidando la sua auto per poi prendere l’aereo e poi il taxi e giusto in tempo per fare una chemio, mica una flebo, e poi giù per l’Italia con il percorso inverso per rientrare a casa il venerdì notte. Giovanni faceva la terapia il giovedì, poi l’ha fatta spostare al venerdì perché, al rientro doveva anche aprire l’officina che il sabato resta chiusa e può riposare. In sala attesa poi c’è Luca, un ragazzo di Ischia che accompagna la madre e, tra le lacrime, recita come un rosario l’elenco degli ospedali che non hanno dato risposta, che ancora aspetta, al suo dramma. L’argomento è tosto e l’abbiamo solo esposto, sarà riproposto coinvolgendo gli “addetti ai lavori” e seguendo l’evolversi della situazione politica sanitaria cifre alla mano. Al momento una cosa è certa: l’Ospedale del Mare, proprio come quello di Anna Maria Ortesi, non bagna Napoli. ROMANAUTO di Antonio Romano CEN TRO O T U A I B M A C I R www.autoricambi-romanauto.it Via Duca D’Aosta, 25 A/B - 80026 CASORIA (NA) Tel. 081.540.26.71 - Fax 081.235.22.85 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 14 KEEWAY GOCCIA 50 cc 1.250 euro SYM SYMPHONY S 50 CC 1.399 euro 125 CC 1.590 euro 150 CC 1.690 euro benelli caffenero 125 CC 1.590 euro 150 CC 1.690 euro LML star 125 CC 150 CC 151 CC 200 CC 1.990 euro 2.090 euro 2.190 euro 2.390 euro kymco people gti 200 CC 2.960 euro 300 CC 3.400 euro kymco x-citing 400 CC 400abs CC 4.850 euro 5.250 euro S.S. 87 KM 8.800 - ADIAC. P. CO COMM. I PINI - CASORIA (NA) TEL 0817585428 - WWW.CERBONEMOTO.IT - WWW.MOTOQUAD.IT I PREZZI SONO F.C. DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 15 IDA PICCOLO Un traguardo importantissimo per Emiliana Cantone dopo il featuring con la dj rapper La Pina nella cover “Ragione e Sentimento” finalmente approda all’ Auchan di Giugliano (Na) per il suo primo Firmacopia, con tante presenze in fila per strappare un bacio e complimentarsi con L’artista, infinite foto che hanno immortalato quell’intenso pomeriggio tenutosi domenica 20 febbraio. Emiliana pensi che questa sia la svolta giusta e migliore? “Me lo auguro, sicuramente un grande inizio e allo stesso tempo mi auguro una consacrazione”. Tanti stimatori e fans, tanti dischi venduti presso lo store “Giunti al Punto” e tante firme, quale canzone pensi che ti abbia portato notorietà? “E’ una Maledizione è stata scelta dal pubblico, ci fu un’anticipazione per scherzo ma divenne un boom mediatico tanto è vero che l’ho scelta come singolo e in realtà oggi compie un mese dall’uscita ed ha registrato mezzo milione di visualizzazioni, e per me è motivo di grande soddisfazione, perché se facessi un bilancio dei miei risultati, è sicuramente un primato che detengo per adesso”. Molto vicina al tuo pubblico cosa vuoi dimostrargli? “Sono molto affettuosa e molto ricono- EMILIANA CANTONE E LE SUE “MILLE LUNE” scente a queste persone, si instaura tra me è loro un rapporto che va al di là del rapporto tra fan e cantante, so che per me fanno molti sacrifici ed io ne sono grata e apprezzo ogni loro gesto con ulteriori motivazioni di regalargli sempre più emozioni nelle mie canzoni”. Credi di aver realizzato un album forte? “Si credo che le tracce possano essere tutte dei singoli, ringrazio Checco D’Alessio, che ha sposato il mio progetto e la mia persona, per cui ci sono tante responsabilità e mi auguro per quanto il pubblico mi stia facendo capire, che effettivamente ci stia riuscendo a ripiegare l’impegno svolto e il tempo che hanno speso insieme a me tutti per la realizzazione del disco”. Zeus Record l’etichetta discografica che ti lega da tanti anni, qualche novità? “Ringrazio loro perché quest’anno insieme abbiamo deciso di fare un’edizione limitata del disco, mi fa molto “Star” questa cosa -sorridendo- è un di più che abbiamo dato al pubblico più affezionato che fa prima ad acquistarlo”. E’ stato un pomeriggio strabiliante , ci saranno altre tappe? “Certo, ci saranno , in questa ci sono più attenzioni perché essendo la prima ed essendomi data la possibilità dopo tantissimi nomi che mi hanno preceduto, mi rendo conto che è un privilegio oltre che una responsabilità, però mi fa piacere aggiornare tutti in tempo reale grazie alla mia pagina ufficiale “Emiliana Cantone” e il mio sito www.emilianacantone.com e da lì possono entrare in tutti i miei social”. [email protected] VIALE RISORGIMENTO, 6 80026 CASORIA (NA) STAMPA OFFSET - DEPLIANTISTICA MANIFESTI - EDITORIA GRAFICA COMPUTERIZZATA STAMPA DIGITALE - VOLANTINI DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 16 CIRO TROISE Le parole di Sarri su Grassi restringono il novero delle alternative a centrocampo, il Napoli ha “bucato” il mercato di gennaio Nessun dramma, per carità. Il Napoli è ancora in corsa in Europa League e in campionato sta andando oltre le più rosee aspettative. Le previsioni estive non contemplavano gli azzurri in lotta con la Juventus per lo scudetto e con un vantaggio ancora sostanzioso in chiave secondo posto. Nessuno può riAdurre la portata dell’ottimo campionato degli azzurri ma accontentarsi dell’effimero sapore delle soddisfazioni è da provinciali, da società che deve ancora crescere per affermarsi tra le realtà d’èlite del calcio europeo, quelle abituate a competere su più fronti per le vittorie. L’era Benitez si è conclusa in modo deludente, l’ostinazione tattica, la gestione approssimativa degli ultimi mesi hanno sottratto al Napoli le risorse relative alla qualificazione in Champions League e, quindi, linfa vitale per crescere ma ha regalato al Napoli un concetto essenziale per il proprio percorso. “Bisogna attrezzarsi per arrivare bene alla spiaggia”, diceva l’allenatore spagnolo con cui il Napoli è riuscito a competere su più fronti senza scegliere la competizione da privilegiare. Non c’è da scegliere il campionato o l’Europa League ma da gestire le energie con intelligenza per ritrovare l’entusiasmo delle vittorie, la carica positiva per superare gli ostacoli. Nel calcio moderno si vince con la profondità della rosa, lo insegna la Juventus che viaggia ad alti livelli nonostante l’infermeria stracolma. Lo straordinario lavoro dello staff medico del Napoli fa in modo che gli azzurri siano esenti da problemi di qualsiasi natura ma proviamo ad immaginare come avrebbe rimediato il club di De Laurentiis ad una sequenza di problemi come quelli dei bianconeri? Il Napoli produce un gioco bellissimo ma dispendioso, corale non solo nella proposta ma nell’organizzazione complessiva, per reggerlo bisogna esprimersi a livelli molto alti d’intensità soprattutto se ormai la strategia degli avversari è bloccare le linee di passaggio, difendersi con nove o dieci uomini dietro la linea della palla e sperare nelle ripartenze. L’anima della “macchina perfetta” costruita da Sarri è nella mediana, nel lavoro compiuto da Allan, Jorginho e Hamsik, coloro che mettono in comunicazione le due fasi, il recupero palla con la proposta offensiva. Il calo è in mezzo al campo, dove il Napoli fa fatica a tenere i ritmi alti. La flessione è evidente nel modo in cui Hamsik arranca nel cambiare passo, nelle palle perse da Jorginho, nella “rinuncia” di Allan ad inserirsi senza Lucidità e intensità nei ruoli-chiave, il “buco” di gennaio ha lasciato il segno palla nell’area avversaria. David Lopez, Valdifiori e Chalobah sono al momento le alternative a disposizione di Maurizio Sarri che in conferenza stampa ha nuovamente sottolineato che non può essere Grassi la risorsa per “spostare” gli equilibri sulla mediana. “Non mi sembra corretto appesantire di responsabilità un giocatore che otto mesi fa era ancora in Primavera, ha solo dodici presenze in Serie A, sta recuperando la migliore condizione fisica e poi potrà tirar fuori le sue qualità in prospettiva. Non dimentichiamoci che venticinque giorni fa ha subito un’operazione”, così si è espresso l’allenatore del Napoli riguardo all’innesto più importante del mercato di gennaio condotto dal direttore sportivo Cri- stiano Giuntoli. Il compito di Maurizio Sarri non è assolutamente semplice, nel momento decisivo della stagione deve impostare un lavoro complessivo per tenere tutta la rosa al livello di forma più alto possibile. “Alcuni giocatori decisivi non sono al 101%, è fisiologico che non possano essere tutti al top per tutta la stagione ma per cercare di riportarli al massimo devo dare loro fiducia quando sono al 90%”, così si esprimeva Sarri che ieri ha provato a dare un’anima diversa alla squadra con gli inserimenti di Gabbiadini ed El Kaddouri. Sarri è costretto ad inventarsi nuove soluzioni perché il Napoli ha “bucato” il mercato di gennaio. L’acquisto di Grassi è un ottimo innesto in prospettiva, che nel corso degli anni può crescere in maglia azzurra elevando il suo valore ma nella sessione invernale serviva un centrocampista in grado di dare subito un contributo di spessore. Occorreva un rinforzo che avesse la personalità e le caratteristiche per integrarsi subito nei meccanismi tattici del gioco di Sarri. “Il mercato di gennaio dimostra che non sono cambiati gli obiettivi d’inizio stagione, è un anno di crescita”, sono queste le parole di Maurizio Sarri d’inizio febbraio. Non è stato il mercato di un club che coglie un’occasione storica, che si fa trascinare dall’entusiasmo generato dal cammino della squadra e soprattutto dalle dinamiche di una stagione tutta ancora da scrivere, con tante pretendenti per la qualificazione in Champions League e un percorso europeo da salvaguardare. A Sarri va il compito di proteggere il “giocattolo” di una squadra che ieri contro il Milan è tornata a produrre sette-otto palle-gol a partita, ritrovando la lucidità giusta per essere incisivi. DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 COMUNICATO STAMPA LEGALITA’, DOMENICA 28/02 MEDICI CATTOLICI NAPOLI A CONVEGNO Domenica prossima 28 febbraio 2016 (ore 11) in Napoli, nella sede dei medici cattolici (Amci) nell’Istituto dei ‘Rogazionisti’ (viale dei Pini, 53 ai Colli Aminei), incontro-dibattito dal titolo: “La cultura della legalità per una società ‘sicura e libera’”. Relatore: prof. Antonio Iodice, presidente Istituto di studi politici San Pio V (Roma). Modera: prof. Aldo Bova, presidente Forum nazionale sociosanitario di ispirazione cristiana. Presiede: la dr.ssa Giuseppina Ricciardi, presidente Amci Napoli. L’incontro, come sempre, è preceduto dalla Santa Messa (ore 10), celebrata da padre Domenico Marafioti S.J, assistente ecclesiale Amci Napoli. “Nel vivere quotidiano c’è tanta sete di giustizia, legalità e regole. Tali valori, talvolta, sono purtroppo disattesi nella vita lavorativa sociale e relazionale con enormi ricadute negative specialmente per i più deboli - dichiarano in una nota congiunta la dr.ssa Ricciardi e il prof. Bova - . E’ necessario adoperarsi per diffondere la cultura della legalità, affiancando la scuola, che è la prima agenzia educativa insieme alla famiglia, ma soprattutto lavorando nel nostro mondo, quello della salute, dove, in molti casi, il mancato rispetto delle regole genera conseguenze non trascurabili per la spesa sanitaria, con danni per tutti i cittadini, soprattutto quelli delle fasce più deboli” 17 DOMENICO BORRIELLO DIVERSI ODG DISCUSSI IN ASSEMBLEA PER LA P.M. Con un comunicato del 15 febbraio 2016 indirizzato a Riccio e D’Ovidio, figure di vertice del Comune di Casoria da quando quest’ultimo è stato sottoposto al provvedimento di commissariamento, al comandante della Polizia Municipale, il dott. Luigi Maiello, e chiaramente a tutto il personale della Polizia Municipale, la funzione pubblica della CGIL ha convocato in Assemblea il Settore della Polizia Municipale per il 19 febbraio 2016, quindi qualche giorno fa. La riunione, che si è svolta nella data citata poco prima dalle 10 alle 12 nei locali della Caserma di Via Castagna, con la partecipazione del Coordinatore Provinciale AA. LL. Antonio Fascia, ha preso in esame i seguenti ordini del giorno: la mancata liquidazione dell’articolo 17 per quanto riguarda l’anno 2015, la mancata predisposizione di atti per la liquidazione della produttività per l’anno 2015 e la mancata erogazione dei ticket in favore degli operatori di vigilanza e delle guardie giurate a partire dal mese di gennaio dell’anno in corso. Tutti odg che palesano lo stato di agitazione del personale della Polizia Municipale e, pertanto, hanno reso necessaria una riunione per arrivare a delle risposte concrete. 18 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 GIUSEPPE NAPPA Ciro Scialó, un ragazzo di 26 anni di Ponticelli, provincia di Napoli, diplomato “Grafico pubblicitario e perito tessile” La sua passione per il disegno nasce da piccolo. Si è ispirato per le caricature a Giorgio Forattini, un disegnatore italiano tra i più famosi. Le prime opere realizzate sono state di familiari e suoi amici. Ha realizzato alcune caricature per Fabio Brescia, Tina Piccolo, Biagio Izzo, Sal Da Vinci, attori di Made in Sud, Rosario Toscano, il giornalista Antonio D’Addio e Giuseppe Nappa. Ha voluto anche lui omaggiare con la sua arte il grande cantante Pino Daniele, un’icona non solo per Napoli ma per tutta Italia, venuto a mancare pochi giorni fa. Alcuni personaggi a cui vorrebbe consegnare la sua caricatura sono Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, alla conduttrice e attrice Barbara D’Urso, mentre come artista sportivo Patrizio Oliva. Un suo sogno nel cassetto è aprire un’agenzia pubblicitaria. I personaggi famosi da lui disegnati sono: Michael Jackson, Adriano Celentano, John Travolta, Mario Salieri e tanti altri…non solo ha fatto diversi disegni anche di cartoni animati come La Bella e La Bestia e Lilly e il Vagabondo. Il suo Consiglio ai giovani: ” Metteteci, studio, passione e carica in tutto ció che fate. Ispirarsi per creare un vostro Stile, questo è anche il mio motto”. È un ragazzo che ha tanta sete di conoscenza e per questo non si fermerà mai. 19 DANIELA ABBATE Insieme verso il futuro. La nuova proposta formativa dell’Istituto Sacro Cuore Sono aperte le iscrizioni per l’anno scolastico 2016/2017 presso il Sacro Cuore di Casoria. L’istituto accoglierà gli interessati alle iscrizioni alla scuola dell’infanzia, alla primaria e alla secondaria di I grado dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 16.00, presentando il nuovo piano dell’offerta formativa basato sull’approfondimento delle abilità informatiche, attraverso l’uso delle nuove tecnologie didattiche e sul potenziamento della lingua inglese con l’avvio della metodologia di apprendimento CLIL, ovvero lo studio di materie curricolari in lingua inglese, con i laboratori Trinity, di cui la scuola è centro d’esami e con l’English camp, l’esclusivo campo estivo guidato da docenti e animatori anglofoni. A completare la proposta educativa non mancheranno laboratori teatrali, musicali, sportivi e gastronomici, nonché l’avviamento allo studio della lingua latina, rivolto ai ragazzi della terza classe della scuola media. L’attività formativa del Sacro Cuore si avvarrà, come sempre, della collaborazione dei genitori, necessaria alla costruzione di un percorso condiviso verso il successo educativo. www.casoriadue.it DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 20 Perché perdersi il piacere di ascoltare bene e senza problemi? Una lieve perdita uditiva può progressivamente danneggiare la vita sociale, e diventare un serio problema che rischia di rendere estranei all'ambiente circostante. Perché perdersi il piacere di un ascolto semplice e naturale? Acustica Valente by Acustica Campana offre la possibilità di controllare l’udito gratuitamente! I NOSTRI SERVIZI: Prova gratuita degli apparecchi acustici Possibilità di pagamento a tasso Ø Possibilità di convenzioni ASL e INAIL (fornitore riconosciuto e convenzionato) Carta fedeltà che le permetterà di usufruire di numerosi vantaggi Revisione gratuita degli apparecchi acustici (qualsiasi marca o modello) Fornitura di batterie per tutti i modelli SIAMO PRESENTI A: Casoria Via G. D’Anna, 18/B Chiami e prenoti il suo appuntamento! Tel. 081.757.31.81 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 ROSA DAVIDE Chiederselo è doveroso, dopo gli ultimi avvenimenti riguardanti la politica casoriana. E’ recente la notizia della chiusura della storica sede, sita in via Genova, di Rifondazione Comunista prima e di Sinistra Critica poi. I ragazzi, che l’hanno tenuta in vita per tutti questi anni, hanno deciso di non presentarsi neanche alle elezioni, spiegando che al momento non ci sarebbero le condizioni. Nel panorama sempre più caotico delle prossime amministrative, c’è una sfilza di nomi, ma ce ne sarà uno davvero di sinistra? Al momento, tra i soliti noti, probabilmente no. In uno scenario nazionale dove le larghe intese hanno occupato il PD e uno scenario locale così complicato e disorganizzato, a parlare di sinistra si ha quasi paura. Un quadro diverso da quello che ci si sarebbe aspettati, ma la sinistra a Casoria non è mica morta. Il più grande partito casoriano è di quelli che non ci credono più, che sono delusi, disillusi ed anche sospettosi. Guai a 21 ESISTE ANCORA UNA SINISTRA A CASORIA? credere però che l’astensionismo si configuri come una mancata voglia di partecipazione. C’è un tessuto sociale molto fitto che si sta organizzando, attraverso movimenti nuovi e dinamici, al di fuori degli schemi della politica tradizionale. C’è ancora chi non si arrende al pensiero che la sinistra per rinnovarsi debba fare cose di destra. C’è chi continua a pensare che ci sia un altro modo di fare politica. Un modo un po’ più orizzontale magari, che riesca a scuotere le coscienze e a partire veramente dal basso. Esempio concreto è dato dalle associazioni che hanno l’obiettivo di operare concretamente sul territorio, per migliorarlo e renderlo più vivibile. Altro esempio è dato da quella che è la bellissima realtà di Terranostra. In questo caso la politica dovrebbe dire grazie e non dare ordinanza di sgombero, perché quei ragazzi stanno liberando Casoria. Stanno liberando la città. Casoria ha ancora dei giovani in cui sperare, a prescindere dagli esiti della prossima tornata elettorale. PER LA TUA PUBBLICITA CHIAMA IL 3384356954 22 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016 23 Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. Reg. 5116 del 28/02/2000 Editore CASORIA DUE s.a.s Direttore Responsabile: Ferdinando Troise Stampa: PRINTING HOUSE - CASORIA Tiratura 7000 copie. Distribuzione gratuita. Questo numero è stato chiuso il 25 FEBBRAIO 2016 Direzione, Redazione, Amministrazione e Pubblicità Via Capri, 2 - 80026 Casoria (NA) - Tel./Fax 0817597271 email: [email protected] 24 DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016