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istruzioni agli autori - Healthcare Professional Journal

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istruzioni agli autori - Healthcare Professional Journal
ISTRUZIONI AGLI AUTORI
❑ SCOPO DELLA RIVISTA
sponsabile della corrispondenza e delle correzioni bozze:
nome per intero, cognome, indirizzo, e-mail, numero di telefono e fax. Solo l’Autore di riferimento comunica con la
redazione per il manoscritto.
7. Indicazione della TIPOLOGIA, vedi elenco in note aggiuntive, cui si intende destinare il lavoro (decisione che è
comunque subordinata al giudizio del Direttore Scientifico).
8. CONFLITTO DI INTERESSI. Gli Autori devono
dichiarare se hanno o non hanno ricevuto finanziamenti o
se hanno in atto contratti o altre forme di finanziamento,
personali o istituzionali, con Aziende i cui prodotti sono
citati nel testo. I lavori accettati verranno pubblicati con
l’accompagnamento di una dichiarazione, allo scopo di
rendere nota la fonte e la natura del finanziamento.
HEALTHCARE PROFESSIONAL JOURNAL (HPJ) - Periodico
Tecnico-Scientifico delle Professioni Sanitarie nasce grazie al
supporto della Fondazione Progenies - Professioni Sanitarie e
tutela dei diritti di terza e quarta generazione - Ambiente, Lavoro Salute, Ricerca e Tecnologia, di cui è l’organo ufficiale.
Esprime l’ambizione di pubblicare comunicazioni di alta qualità su molteplici aspetti nella Ricerca Scientifica, nella Formazione e su Organizzazione o Management delle Professioni
Sanitarie in un contesto internazionale.
Le finalità di Healthcare Professional Journal sono:
- consentire l’accesso ai risultati della Ricerca promossa dai
Professionisti Sanitari sia in ambiti prettamente tecnico-professionali sia in settori di sviluppo su modelli Organizzativo-Gestionali nonché di evoluzione delle Competenze Professionali;
- permettere la comunicazione e lo scambio di know-how fra
gli operatori della Salute, consentendo il miglioramento degli
standard sull’assistenza e le prestazioni erogate;
- consentire il confronto e la diffusione di soluzioni tecniche,
organizzative e/o gestionali per l’ottimizzazione nell’impiego delle risorse disponibili;
- facilitare l’analisi sullo Stato dell’Arte e l’analisi tecnicoscientifica sulle apparecchiature diagnostiche e/o terapeutiche impiegate nella pratica quotidiana.
Tutte le informazioni dal punto 1 al punto 8
devono essere contenute nelle prime due pagine.
9. RIASSUNTO (in inglese e in italiano): di lunghezza non
inferiore alle 250 parole e non superiore alle 500 parole e
diviso in: Obiettivo dello studio - Materiali e Metodi - Risultati - Conclusioni.
10. PAROLE CHIAVE (in inglese e in italiano): almeno tre,
massimo sei, in ordine alfabetico e con la prima iniziale
maiuscola. Si consiglia di utilizzare il vocabolario “Medical
Subject Headings” (MeSH) del Medline/PubMed.
11. ELENCO DELLE SIGLE utilizzate nel testo.
12. INTRODUZIONE. Descrivere il contesto del lavoro e
dare un’idea dello stato dell’arte dell’argomento con citazione degli articoli di riferimento della letteratura.
13. SCOPO. Esauriente spiegazione dell’obiettivo dello studio.
14. MATERIALI E METODI. Qualora questi ultimi risultino nuovi o poco noti vanno descritti dettagliatamente.
15. RISULTATI.
16. DISCUSSIONE.
17. CONCLUSIONI.
18. BIBLIOGRAFIA. Deve essere essenziale ed includere
soltanto le voci bibliografiche riportate nel testo, nelle
tabelle e nelle didascalie. La bibliografia deve essere disposta secondo l’ordine alfabetico riferendosi al primo
Autore. Le citazioni vanno segnalate nel testo usando il
numero di riferimento, riportato all’esponente tra parentesi tonda nel punto pertinente. Se il richiamo è a più voci, i
numeri verranno separati fra loro da una virgola, senza
lasciare spazi, esempio(1,2,6) a meno che non si tratti di più di
due numeri consecutivi, nel qual caso verranno indicati
soltanto il primo e l’ultimo della serie, separati da una
lineetta, esempio(1-3). Non redigere la bibliografia utilizzando caratteri maiuscoli, maiuscoletti o corsivi. Nella bibliografia i nomi delle riviste vanno abbreviati come da
PubMed e vanno elencati i primi sei Autori seguiti da et al.
a) PERIODICI: Cognome Iniziale Nome Autore/i. Titolo
del lavoro. Nome abbreviato della Rivista Anno; Numero volume (Numero del fascicolo): Pagina inizialePagina finale.
Esempio: Jennett B, Teasdale G, Braakman R, Minderhoud J, Knill-Jones R. Predicting outcome in individual patients after severe head injury. Lancet 1976; 1
(7968): 1031-1034.
b) LIBRI. Cognome Iniziale Nome Autore/i. Titolo del
libro (eventuale numero edizione). Editore, Città (Stato
se estero), Anno. Eventuale codice ISBN.
❑ NORME EDITORIALI
❏ INVIO DEL MANOSCRITTO
I testi devono essere inediti, con nessuna parte sostanziale
pubblicata in precedenza o in pubblicazione, non in contemporanea valutazione presso altre riviste, redatti secondo le
istruzioni di seguito specificate ed inviati alla Redazione secondo le modalità segnalate nel sito: www.hpjournal.org
❏ PREPARAZIONE DEL MANOSCRITTO
Le seguenti norme editoriali si ispirano alle “Uniform Requirements for Manuscripts Submitted to Biomedical Journals:
Writing and Editing for Biomedical Publications” dell’International Committe of Medical Journal Editors (www.icmje.org).
Il testo può essere redatto in lingua inglese o italiana con titolo/riassunto/parole chiave/didascalie in italiano ed in inglese.
Deve essere salvato in file formato .doc, scritto con carattere
Times New Roman 12 ed interlinea doppia su un foglio formato A4 (21x29,7 cm) con margini di 2,5 cm tranne il margine di destra di 5 cm. Le pagine devono essere numerate consecutivamente. L’articolo può essere lungo al massimo 30
pagine (escluse bibliografia, tabelle e figure) e contenere al
massimo 50 citazioni bibliografiche.
Gli articoli devono essere strutturati con:
1. TITOLO (in inglese e in italiano)
2. Eventuale SOTTOTITOLO (in inglese e in italiano)
3. RUNNING HEAD (in inglese e in italiano), ossia una
versione abbreviata del titolo che non deve superare i 40
caratteri (spazi compresi).
4. NOME PER ESTESO E COGNOME DELL’AUTORE/I.
5. ISTITUTO DI APPARTENENZA DI OGNI AUTORE,
incluso città, provincia e stato. Usare i numeri per identificare ogni Autore con la sua corrispondente affiliazione.
6. Informazioni sull’AUTORE DI RIFERIMENTO, re-I-
Esempio: Netter FH. Atlas of human anatomy. W.B.
Saunders Company, Philadelphia (USA), 2006. ISBN
9781416036999.
c) CAPITOLI. Cognome Iniziale Nome Autori. Titolo del
capitolo (eventuale numero del capitolo). In: Iniziale
Nome Cognome Curatore/i (a cura di per i libri in italiano,
o editor/s per i libri in inglese): Titolo del libro (eventuale
numero edizione). Editore, Città (Stato se estero), Anno:
Pagina iniziale-Pagina finale. Eventuale codice ISBN.
Esempio: Hauser SL, Ropper AH. Disease of the spinal
cord (chapter 372). In: AS Fauci, E Braunwald, LD
Kasper, SL Hauser, DL Longo, JL Jameson, MD Loscalzo (editors): Harrison’s principles of internal medicine (17th edition). McGraw Hill, New York (USA),
2008: 2588-2596. ISBN 9780071476911.
d) PAGINA PUBBLICATA SU INTERNET. Cognome
Iniziale Nome Autori. Titolo del lavoro [visionato il
giorno mese anno per le pagine in italiano, o cited year
month day per le pagine in inglese]. Disponibile su, o
Available from per le pagine in inglese: www.sito web
Esempio: Gray H. Anatomy of the human body [cited
2008 September 8]. Available from: www.bartleby.com
e) IN STAMPA. Il materiale accettato per la stampa ma
non ancora pubblicato deve contenere, oltre a tutti i
riferimenti, la dicitura in corsivo (in press).
f) REGOLE SPECIALI PER INDICARE GLI AUTORI.
Omettere “The” per i nomi delle organizzazioni internazionali, per esempio The American Cancer Society
diventa American Cancer Society. - Se non può essere
identificato l’Autore, iniziare la bibliografia con il titolo della pubblicazione, non scrivere Anonimo. - Non
usare Autori Vari.
Allo scopo di favorire la diffusione e aumentare l’indice di
impatto della rivista tra i professionisti sanitari, sarà valutata favorevolmente l’inclusione di citazioni di lavori pubblicati su HPJ.
19. RINGRAZIAMENTI e INDICAZIONI DI GRANTS o
borse di studio.
20. TABELLE. Devono essere posizionate in fondo al testo
dopo la bibliografia, avere un titolo breve ed una didascalia in italiano ed in inglese. Vanno numerate consecutivamente nell’ordine con il quale compaiono nel lavoro e
citate nel testo come (Tabella con numero arabo). Non
saranno accettate tabelle in formato Power-Point, PDF o
JPEG che implicano la ribattitura del testo. Le tabelle tratte da altre pubblicazioni devono essere accompagnate dall’autorizzazione scritta dei titolari del copyright e riportare l’appropriata citazione della fonte.
21. ICONOGRAFIA. Le immagini non devono essere inserite nel testo, che contiene, dopo la bibliografia, solo la
loro didascalia in italiano ed in inglese. Vanno numerate
consecutivamente nell’ordine con il quale compaiono nel
lavoro e citate nel testo come (Figura con numero arabo).
Le immagini vanno salvate su file separati ed il nome del
file deve corrispondere al numero della figura e riportare
il nome del primo Autore (Autore_Figura numero arabo).
Devono avere una risoluzione minima di 300 pixel per
pollice, salvate in formato .TIF o .JPG e mantenere le
dimensioni originali (non essere ingrandite). Se le immagini sono state create in Word, Power-Point o pagine web,
non estrarre le immagini, ma inviare il file originale che le
contiene (.doc per Word, .ppt. per Power-Point e .htm/
html/mht per pagine web). Frecce, numeri o lettere non
vanno inserite nella immagine originale, ma su una sua
copia, denominata: Autore_Figura numero arabo_copy. Il
tempo richiesto per inoltrare via internet i file immagini
dipende dal numero delle figure, ma la risoluzione delle
immagini non deve essere assolutamente ridotta per velocizzare la trasmissione. Per le immagini tratte da altre
pubblicazioni valgono le stesse regole delle tabelle.
22. GRAFICI. Non devono essere inseriti nel testo, che contiene, dopo la bibliografia, solo la loro didascalia in italiano ed in inglese. Vanno citati nel testo come (Figura con
numero arabo) e numerati consecutivamente insieme alle
immagini nell’ordine con il quale compaiono nel lavoro.
Se in formato Microsoft-Excel, inviare il file .xls contenente il grafico ed i dati d’origine. Se realizzati con programmi diversi da Excel, inviare i grafici come formato
immagine .TIF o .JPG. In quest’ultimo caso il grafico deve
essere fornito in due modalità: 1) immagine priva completamente di scritte (denominata: Autore_Figura numero
arabo) e 2) immagine contenente tutte le scritte (denominata: Autore_Figura numero arabo_copy). Per i grafici
tratti da altre pubblicazioni valgono le stesse regole delle
tabelle.
23. NOTE AGGIUNTIVE:
- ABBREVIAZIONI: vanno evitate.
- FARMACI: vanno indicati col nome chimico. Solo se inevitabile potranno essere citati col nome commerciale
(scrivendo in maiuscolo la lettera iniziale del prodotto e
inserendo il nome della relativa casa farmaceutica, la
città e lo stato di appartenenza).
- SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA: fare riferimento al
Sistema Internazionale (SI) ed indicare la pressione del
sangue in mm di mercurio (mmHg).
- NORME ETICHE: tutti gli studi umani devono contenere
una dichiarazione all’interno del testo che sono stati condotti con l’acquisizione del consenso informato dai soggetti partecipanti allo studio, conformemente alle linee
guida del proprio comitato etico e in accordo con la
Dichiarazione di Helsinki del 1975 e successive revisioni. È necessario omettere dettagli che possano rivelare
l’identità dei soggetti coinvolti nello studio. I risultati
sulle sperimentazioni animali devono essere accompagnati da una dichiarazione di conformità ai “Principles
of animal care” (pubblicazione del National Institute of
Health N. 85-23, revisione del 1985), nonché alle leggi
specifiche nazionali (ad esempio, la legge italiana in
vigore sulla protezione degli animali), dove esistenti.
- ANALISI STATISTICA: descrivere i metodi statistici con
sufficiente dettaglio per consentire a un lettore esperto di
accedere ai dati originali e verificare i risultati riportati.
Quando possibile, quantificare i risultati e presentarli corredati di indicatori di errore di misura o di incertezza
appropriati (quali gli intervalli di confidenza). Specificare
il software informatico impiegato (nome e versione).
- LINGUA INGLESE: si consiglia agli Autori non di madrelingua inglese di chiedere assistenza professionale per
garantire che le parole utilizzate trasmettano il significato desiderato in modo chiaro e preciso. Su richiesta degli
Autori, e con oneri a loro carico, la Redazione può far da
tramite per una traduzione professionale o per una revisione del testo in inglese. Se si rende necessaria la correzione linguistica del testo, sarà addebitata.
- TIPOLOGIA DEL MANOSCRITTO: I lavori sono distinti in:
• Editoriale: sono omessi il riassunto e le parole chiave.
Solo su invito.
• Articolo originale
• Articolo di revisione
• Comunicazione breve: non più di 10 pagine di testo, 2
- II -
tabelle e 4 figure e 10 citazioni bibliografiche. Riassunto di minimo 150 parole e di massimo 300 parole.
• Case report(s): descrizione di 5 casi o meno. Dividere
l’articolo e l’abstract in introduzione, case report(s) e
discussione. Generalmente non è presente il paragrafo
delle conclusioni. Può essere lungo al massimo 20
pagine (escluse figure, tabelle e bibliografia) e contenere al massimo 30 citazioni bibliografiche. Riassunto
di minimo 150 parole e di massimo 300 parole.
• Note tecniche/terapeutiche: non più di 20 pagine di
testo ed al massimo 30 citazioni bibliografiche. Riassunto di minimo 150 parole e massimo 300 parole.
• Articoli speciali: presentano progetti di ricerca, argomenti di storia della medicina, metodi di insegnamento, problemi di gestione, aspetti economici e normativi connessi con i temi affrontati dalla rivista. La divisione dell’articolo può essere personalizzata.
• Lettera al Direttore Scientifico: la lettera deve essere
relativa ad un articolo presente sull’ultimo numero
pubblicato della rivista e arrivare in redazione entro
un mese dalla pubblicazione. L’estensione non deve
superare le 3 pagine, non contenere più di una tabella
o figura e più di 5 citazioni bibliografiche. Agli Autori
dell’articolo originale è data l’opportunità di rispondere ai commenti pubblicati.
Il periodico è aperto anche alla pubblicazione di supplementi ed abstract o comunicazioni di meetings scientifici.
❑ REVISIONE DEL MANOSCRITTO
La Redazione accoglie solo i testi conformi alle norme editoriali generali e specifiche per le singole tipologie. L’articolo
viene sottoposto ad una prima revisione tecnica per verificarne
l’adeguata presentazione formale, sulla base delle norme della
rivista, ed eventualmente viene chiesto all’Autore di riferimento di realizzare le correzioni necessarie per adeguarsi a tali norme. Quindi viene confermato all’Autore l’avvio alla revisione
paritaria (peer review) mediante la comunicazione via e-mail
del numero di identificazione assegnato all’articolo (numero di
riferimento da riportare in ogni scambio di corrispondenza).
Il manoscritto è selezionato per la pubblicazione sulla base dei
contenuti, dell’interesse dell’argomento trattato e dell’apporto
scientifico all’HPJ. L’accettazione è subordinata alla revisione
critica di esperti, all’esecuzione di eventuali modifiche richieste ed al parere conclusivo del Direttore.
I contributi vengono sottoposti a un processo di valutazione in
doppio cieco. Il manoscritto, privo del nome degli Autori,
viene inviato a due revisori, che a loro volta mantengono l’anonimato, con la raccomandazione di svolgere il loro compito entro, approssimativamente, 4 settimane. La decisione dei
revisori (di accettazione diretta, di rifiuto o della necessità di
marginali o sostanziali modifiche), vagliata ed approvata dal
Direttore, viene poi comunicata via e-mail agli Autori.
In caso di modifiche, la nuova versione corretta deve essere
inviata alla Redazione via posta elettronica, utilizzando la funzione revisioni oppure sottolineando e mettendo in evidenza le
parti modificate del testo assieme ad una lettera di risposta, in
cui vengono indicate punto per punto in che modo sono state
accolte le indicazioni delle opportune modifiche e i commenti dei revisori o, eventualmente, le motivazioni della non condivisione delle critiche. Se l’Autore di riferimento non invia la
revisione entro 1 mese, il lavoro viene considerato ritirato.
L’accettazione del testo modificato non è automatica, ai revisori vengono dati altri 30 giorni per verificare i cambiamenti
e fare una valutazione finale.
Il manoscritto accettato per la pubblicazione passa alla revisione editoriale per gli aspetti editoriali (lingua, grammatica, formato e stile), controllo dei riferimenti bibliografici e coerenza
di ogni parte del documento. In questa fase possono venire
richieste verifiche o chiarimenti all’Autore di riferimento.
Il tempo medio di revisione (paritaria ed editoriale) non dovrebbe superare i 3 mesi.
Una volta che il manoscritto ha ricevuto l’approvazione nella
sua versione definitiva, viene messo nel calendario delle pubblicazioni e pubblicato alla prima occasione possibile, tenendo in considerazione il piano editoriale della testata.
Le bozze di stampa vengono inviate all’Autore di riferimento
che dovrà rispedirle, definitivamente corrette, entro 7 giorni
dal ricevimento, altrimenti l’Editore si riserva la facoltà di
eseguire le correzioni e pubblicare comunque il lavoro. Vengono ammesse solo correzioni per errori di stampa.
❑ CHECK LIST
Prima dell’invio si consiglia un’attenta consultazione della
check list.
■ File del testo (word, foglio A4, margini di 2,5 cm tranne
quello di destra di 5 cm, carattere Times New Roman 12, interlinea doppia, numerazione delle pagine) comprensivo di:
• pagina del titolo con:
- titolo-eventuale sottotitolo-running head (in italiano ed
in inglese)
- nome per intero e cognome degli Autori
- singola specificazione dell’Istituto di appartenenza
- Autore per la corrispondenza, con indirizzo, e-mail,
numero di telefono e fax
- tipologia del manoscritto
- dichiarazione di conflitto di interessi
• riassunto (in italiano ed in inglese), distinto in obiettivo
dello studio, materiale e metodi, risultati, discussione e
conclusioni
• parole chiave (in italiano ed in inglese)
• elenco delle sigle utilizzate nel testo
• introduzione, scopo, materiale e metodi, risultati, discussione, conclusioni del lavoro
• bibliografia in ordine alfabetico
• ringraziamenti e finanziamenti allo studio
• tabelle con relativa didascalia (in italiano ed in inglese)
• didascalie delle figure (in italiano ed in inglese)
■ Files delle figure
■ Eventuali permessi per la riproduzione di opere protette dal
copyright
❑ EDITORE
Le opinioni esposte dagli Autori non coinvolgono in alcun
modo la responsabilità dello Staff Editoriale della new Magazine Srl (via dei Mille 69, 38122 Trento). La Redazione si
riserva il diritto di apportare modificazioni al testo dei lavori ed
eventualmente ridurre il numero delle illustrazioni o tabelle. Il
materiale, anche se non pubblicato, non viene restituito. La new
Magazine Srl non può accettare responsabilità per materiale
perso o smarrito, si prega di tenere una copia dei file inviati.
L’invio dell’articolo presuppone il rispetto di tutte le norme
editoriali, soprattutto quelle inerenti l’originalità del manoscritto inviato ed il rispetto dei codici etici.
Tutte le pubblicazioni sono sottoposte al Copyright della new
Magazine srl, che gli Autori proponenti accettano automaticamente quando il lavoro viene approvato per la pubblicazione.
L’Autore di riferimento riceverà gratuitamente una copia digitale in formato .pdf del lavoro pubblicato.
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