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legge IVA - Economia Aziendale

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legge IVA - Economia Aziendale
La legge IVA, le ft e i ddt
LA LEGGE IVA
La Fattura
Classe seconda B a.s. 2010 – 2011
Prof. Salvatore Nucci
Definizione
Definizione
IVA imposta indiretta sui consumi, colpisce
la ricchezza nel momento in cui essa si
manifesta attraverso atti di scambio (grava
sul consumatore finale).
Per es. quando la signorina Elisa (consumatore finale)
acquista caramelle gommose da Nonna Isa paga un
importo comprensivo di IVA
Presupposti (condizioni) per
l’applicazione dell’IVA:
l’operazione deve essere svolta nell’esercizio di imprese ,
arti e professioni
soggettivo
l’operazione deve essere una cessione di beni o una
prestazione di servizi
oggettivo
le cessioni o le prestazioni devono essere realizzate nel
territorio dello Stato
territoriale
L’IVA si applica solo se sussistono i tre requisiti
contemporaneamente
Soggetti iva 1
Soggetti IVA
E' soggetto all’IVA chi esercita attività di
impresa o attività di lavoro autonomo in
maniera abituale.
Tutti i soggetti IVA possiedono un numero di
partita IVA che si richiede all’Agenzia delle
Entrate di Cagliari
Soggetti iva 2
ahhhhh
hh
Soggetti IVA
Esercizio di Arti e Professioni
Esercizio per professione abituale di qualsiasi attività di lavoro
autonomo (intellettuale - per es. ingegnere, commercialista; manuale –
per es. parrucchiera, idraulico)
Detta attività deve essere svolta con carattere di
professionalità e abitualità (e non occasionali, come: lo
studente che vende i propri libri usati presso il mercatino;
oppure, Palmas che vende ricci pescati per sé ma in
abbondanza)
Soggetti IVA
Soggetti iva 3
Attività d‘impresa
Si ha impresa ogni qualvolta si esercita per professione
abituale una delle seguenti attività:
- agricola (es. coltivazione carciofi, pomodori, mandarini);
- industriale/produttiva (es. produzione auto, orologi,
occhiali);
- commerciale (es. commercio al minuto e/o ingrosso
abbigliamento, frutta verdura).
Ruolo dei soggetti passivi IVA
I soggetti passivi IVA danno una mano allo Stato (erario) ad incassare
l’IVA.
Come?
1. quando acquistano beni e servizi pagano l’IVA
l’IVA rappresenta un CREDITO
2. quando vendono beni o prestano servizi incassano l’IVA
l’IVA rappresenta un DEBITO
IVA sulle vendite
-
IVA sugli acquisti
=
IVA da versare
Il calcolo e il versamento è effettuato periodicamente (mese-trimestre)
Operazioni soggette iva 1
Operazioni soggette ad IVA
Oggetto del tributo sono le seguenti operazioni:
- Cessioni di beni (effettuate nell’esercizio dell’impresa e di
arti e professioni)
Per es. il commerciante Casu vende una pezza di formaggio
al cliente Murenu; la ditta Auchan vende carta igienica e
scatolette di tonno al signor Muscas.
Operazioni soggette iva 2
Operazioni soggette ad IVA
-Prestazioni di servizi (effettuate nell’esercizio
dell’impresa e di arti e professioni)
Per es. la ragioniera Eriu tiene la contabilità della ditta
Casula; il dentista Stara cava un dente alla signora
Passerò; Tecnocasa affitta al sig. Melis uno stabile in
Assemini.
Operazioni ai fini IVA
Operazioni ai fini IVA
Operazioni imponibili
Operazioni esenti
Operazioni
non imponibili
Operazioni escluse
Operazioni imponibili
Operazioni imponibili
La stragrande maggioranza delle cessioni
di beni e delle prestazioni di servizi sono
assoggettate a IVA
Operazioni non imponibili
Operazioni non imponibili
Non vengono assoggettate a Iva in quanto
relative a beni destinati al consumo fuori
dal territorio nazionale (es. cessioni
all’esportazione).
Operazioni esenti
Operazioni esenti
Sono previste dall’art. 10 del decreto Iva.
Non sono assoggettate a Iva per motivi di
opportunità economica o sociale però
comportano l’obbligo di fatturazione (es.
assicurazioni, spese funebri, prestazioni
medico-sanitarie, lezioni scolastiche).
Operazioni escluse
Operazioni escluse
Sono previste dall’art. 15 del decreto Iva;
restano fuori dal campo di applicazione
dell’imposta perché manca o il requisito
oggettivo o quello soggettivo (es. cessioni
di denaro, cessioni tra privati, spese
documentate).
Aliquote in vigore
Aliquote in vigore
Ordinaria (20%)
Ridotta (10%) per prodotti agricoli, ittici e
alcuni alimenti (carne, pesce, yogurt, uova, miele,
ecc)
Ultraridotta (4%) per i beni di più largo
consumo (frutta, burro, pomodoro pelato, farina,
ecc)
Qui trovi i beni con tutte le aliquote:
http://www.unioneconsulenti.it/article.php?sid=687
IL MOMENTO IMPOSITIVO
La fattura deve essere emessa nel momento di
effettuazione dell’operazione (momento impositivo)
per le cessioni di beni immobili, al momento
della stipulazione del contratto
IL MOMENTO
IMPOSITIVO
CORRISPONDE
per le cessioni di beni mobili,
al momento della consegna o della spedizione
per le prestazioni di servizi,
al momento del pagamento del corrispettivo
per le cessioni di beni o per le prestazioni di
servizi,
al momento del ricevimento di un acconto
Le Monnier © 2000
Che cos’è
la fattura
Che cos’è la ft
È un documento commerciale obbligatorio
redatto dal venditore per comprovare
l’esecuzione da parte sua del contratto di
compravendita e per comunicare al
compratore l’importo da lui dovuto per i beni
gli sono stati ceduti o per i servizi che gli sono
stati prestati.
Tipi di fattura
Tipi di ft
Fattura immediata (emessa entro le 24 ore del
giorno in cui la merce è stata consegnata o
spedita).
Fattura differita (emessa entro il giorno 15 del
mese successivo a quello in cui la merce è stata
consegnata o spedita; la consegna o la
spedizione risulta da un documento di
trasporto).
Documento di trasporto (D.d.t)
Lo schema del documento è libero. Deve comunque contenere:
Dati identificativi
del venditore
Data di compilazione
e numero progressivo
– Data di consegna se
diversa
Natura, qualità
e quantità
delle merci
Dati
identificativi
del compratore
Dati
identificativi
dell’incaricato
al trasporto
Parte descrittiva (di una fattura
differita)
Non esistono schemi vincolanti di fattura ma essa deve contenere:
Generalità
complete del
venditore
Generalità
complete del
compratore
Numero e data
della fattura
Clausole contrattuali e
condizioni di vendita
PARTE TABELLARE
La fattura: parte tabellare
Quantità e qualità della
merce venduta
Prezzo unitario e importo
Sconti mercantili
e costi accessori
non documentati
L’imponibile IVA, l’aliquota e l’ammontare dell’imposta.
Costi accessori documentati.
Per le operazioni non imponibili o esenti l’articolo del decreto IVA.
Il
totale
fattura
Alcuni soggetti non sono obbligati ad emettere fattura se non
su richiesta del cliente. Per essi scatta l’obbligo dello SCONTRINO
o della RICEVUTA FISCALE
Esempio DDT
Elettro spa
Via Roma n 3
20100 MILANO
tl 22540742
P.Iva 06284239712
Registro imprese n.278453
DOCUMENTO DI TRASPORTO
Quantità
Spett.le Ditta
ROSSI MARIO
Via Leopardi,23
21100 VARESE
n. 548 del 27/3/2005
Descrizioni delle merci (natura e qualità)
18
Lavatrici mod. XY
12
Frigoriferi mod. HS
15
Congelatori mod. FT
Impresa incaricata del trasporto: Elettro spa
Milano, 12/4/2005
Elettro spa
Via Roma n 3
20100 MILANO
tl 22540742
P.Iva 06284239712
Registro imprese n.278453
Esempio di ft
Spett.le Ditta
ROSSI MARIO
Via Leopardi,23
21100 VARESE
Fattura (differita e con una sola aliquota) n. 183
Ordine
Documento di trasporto
Vs lettera del
15/3/2005
n. 548 del 27/3/2005
Quantità
Descrizione
18
12
15
Lavatrici mod. XY
Frigoriferi mod. HS
Congelatori mod. FT
Trasporto
Con nostro
automezzo
Pagamento
¼ contanti - ¾ a 60
giorni
Prezzo
Importo
480,00
540,00
860,00
8640,00
6480,00
12900,00
Spese di trasporto non doc.
Base imponibile
+ Iva 20%
28020,00
2802,00
25218,00
230,00
25448,00
5089,60
Totale fattura
30537,60
-Sconto incondizionato 10%
Base imponibile
Base imponibile
La base imponibile è l’importo sul quale si calcola
l’IVA.
La base imponibile è costituita dal valore dei beni
ceduti o dal servizio prestato, al netto di eventuali
sconti incondizionati, più gli oneri e le spese inerenti
all’esecuzione (es. trasporto, montaggio).
Calcolo base imponibile
Computer
Software
Installazione
- Sconto 10% (su 1.200 euro)
euro 900
euro 200
euro 100
euro - 120
Base imponibile
euro 1.080
Valore dei
beni
acquistati
Oneri accessori
Importo sul quale si
calcola l’IVA
Clausole (condizioni) relative al
trasporto
FMV – il costo e i rischi del trasporto sono a carico del
compratore. Nel caso in cui il compratore sia in grado di
ritirare i beni con mezzi propri nessuna somma gli sarà
addebitata in fattura, altrimenti sarà addebitato il
trasporto. In questo caso il trasporto sarà:

non documentato se effettuato con mezzi del venditore
(rientra nella base imponibile in quanto è una
prestazione di servizi)

documentato se effettuato con mezzi di un vettore. In tal
caso il venditore, per recuperare la somma anticipata,
addebita il trasporto documentato in fattura ma non
calcola l’IVA (in quanto già applicata dal vettore)
Clausole (condizioni) relative al
trasporto
FMC – il costo e i rischi del trasporto sono
a carico del venditore. In questo caso nulla
sarà addebitato in fattura.
Clausole (condizioni) relative
all’imballaggio
L’imballaggio può essere:

a perdere: senza restituzione da parte del compratore ma
addebitato in fattura (rientra nella base imponibile in quanto
“cessione di beni”)

gratis: senza restituzione da parte del compratore ma non
addebitato in fattura

a rendere: il compratore versa una cauzione al fornitore che gli
sarà restituita al momento della restituzione degli imballaggi (la
cauzione è esclusa dalla base imponibile per mancanza del
presupposto oggettivo)
Clausole (condizioni) relative al
pagamento della fattura
Il pagamento può essere:
 immediato: in questo caso può anche essere
riconosciuto uno sconto condizionato

dilazionato: il compratore non ha sufficiente
liquidità per cui paga dopo un certo numero di
giorni o di mesi. Il fornitore addebita in fattura gli
interessi per dilazione (esenti da IVA)
Esempi di fatture
con una aliquota e spese non documentate
Vendo 2 computer, prezzo unitario
1.000 euro, sconto incondizionato
20%, spese trasporto 50 euro,
imballo a perdere 50 euro, IVA
ordinaria.
Q
Descrizione
p.u.
2
Computer
1.000
Importo
2.000
Sconto 20%
- 400
Importo scontato
1.600
Trasporto non doc
50
Imballo a perdere
50
Imponibile
Iva 20%
Totale fattura
1.700
340
2.040
Esempi di fatture
con una aliquota, spese documentate e interessi
Vendo 3 quintali di merce ABC,
prezzo unitario 2.000 euro, spese
trasporto documentate 150 euro,
IVA ordinaria, interessi dilazione
30 euro.
Q
Descrizione
p.u.
3
Merce ABC
2.000
Importo
6.000
Imponibile
6.000
Iva 20%
1.200
Totale parziale
7.200
Spese trasporto
documentate
(escluse IVA)
150
Interessi dilazione
(esenti IVA)
30
Totale fattura
7.380
Esempi di fatture
con più aliquote, spese non documentate e
interessi
Q
Vendo 10 quintali di
merce
ABC,
prezzo
unitario 500 euro con
IVA ordinaria e 20
quintali di merce DEF al
prezzo unitario di 400
euro con IVA al 10%. Le
spese di trasporto non
sono documentate e
ammontano a 130 euro.
Gli interessi dilazione
sono 40 euro.
Importante: nel caso in
cui ci siano merci con più
aliquote IVA, le spese
non documentate devono
essere ripartite in base al
costo
della
merce.
Descrizione
p.u.
10
Merce ABC
500
20
Merce DEF
400
Trasporto non documentato
130 euro (da ripartire in
base al costo della
merce)
Importo
al
20
%
Importo
al
10
%
5.000
8.000
50
80
Imponibile
5.050
8.080
Iva
1.010
808
Totale parziale
6.060
8.888
Interessi per
dilazione
Totale fattura
14.948
40
14.988
Volume d’affari
Volume affari 1
Il volume di affari è costituito dall’ammontare complessivo
delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate
da un soggetto IVA e registrate o soggette a registrazione con
riferimento al periodo di imposta. In relazione al suo
ammontare sono stabiliti importanti adempimenti quali:
• la liquidazione d’imposta;
• i versamenti;
• la tenuta della contabilità.
Volume affari 2
Volume d’affari
Non concorrono alla formazione del volume di
affari le cessioni di beni ammortizzabili ….
Occorre tener conto delle variazioni rettificative in
aumento o in diminuzione (art. 26).
In base al volume d’affari dell’anno solare
precedente si determina il regime d’imposta cui
deve attenersi il soggetto nell’anno successivo.
I regimi d’imposta sono:
Regimi imposta
-Contribuenti ordinari : soggetti con volume d’affari
superiore a euro 309.874 (imprese aventi per oggetto
prestazioni di servizi, esercenti arti o professioni), e
superiore a euro 516.457 per le imprese aventi per oggetto
altre attività;
- Contribuenti minori : soggetti con volume d’affari non
superiore a quello di cui sopra.
Mentre i contribuenti ordinari sono obbligati alla
liquidazione e al versamento IVA mensile, quelli minori
possono optare per la liquidazione e il versamento IVA
trimestrale (con maggiorazione i = 1%).
Adempimenti
Gli adempimenti
Gli adempimenti relativi alle operazioni in regime IVA:
- Emissione fattura, scontrino fiscale o ricevuta fiscale.
-Registrazione delle fatture emesse, delle fatture di acquisto e dei
corrispettivi.
- Liquidazione, versamento e dichiarazione periodica.
- Dichiarazione annuale dell'IVA.
Le Registrazioni
Registrazioni
I registri che i contribuenti devono tenere ai fini della contabilità
IVA sono:
- il registro delle fatture emesse;
- il registro dei corrispettivi;
-il registro delle fatture di acquisto.
I registri prima di essere utilizzati devono essere numerati
progressivamente in ogni pagina, in esenzione
dell’imposta di bollo.
I contribuenti minori possono adempiere agli obblighi di
fatturazione e registrazione mediante la tenuta di un
“bollettario a madre e figlia”.
Registri iva
I registri IVA:
Registro delle fatture emesse: le fatture emesse
devono essere annotate in ordine cronologico
progressivo in un apposito registro. Gli elementi da
annotare sono il numero progressivo della fattura, i
dati identificativi dell’acquirente o del committente,
l’ammontare imponibile distinto per aliquota e
l’ammontare dell’imposta.
Termini di registrazione:
• Ft immediate entro 15 giorni dalla data di emissione;
• Ft differite entro il termine di emissione e con
riferimento al mese di consegna o spedizione della merce.
Registri iva 2
I registri IVA:
Registro delle fatture di acquisto:
le fatture
relative ai beni e ai servizi acquistati o importati
nell’esercizio dell’impresa, arte o professione devono
essere numerate (protocollate) ed annotate in apposito
registro entro l’anno nella cui dichiarazione viene
esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta.
Registro dei corrispettivi:
i commercianti al
minuto e gli altri soggetti assimilati, in luogo del registro
delle fatture emesse, possono tenere il registro dei
corrispettivi nel quale devono annotare l’ammontare degli
incassi distinguendoli secondo l’aliquota di imposta o
indicando il titolo di inapplicabilità.
Liquidazione IVA
Liquidare l'IVA significa determinare la posizione a debito o a
credito nei confronti dell'Erario facendo la differenza tra l'IVA
incassata e quella pagata.
Il versamento deve essere realizzato entro il giorno 16 di ciascun
mese sulla base delle annotazioni effettuate nel mese
precedente.
I contribuenti minori che hanno optato per la liquidazione
trimestrale versano l’IVA entro il giorno 16 del secondo mese
successivo a ciascuno dei trimestri, pagando l'1% di interesse di
maggiorazione.
Entro il 27 dicembre si versa l’acconto IVA.
Per versare l’IVA si utilizza il Mod. F24.
Esempi 1
ESEMPI:
1^ Trimestre
IVA
INCASSATA
IVA
SU ACQUISTI
DIFFERENZA A CREDITO
1.200
2.500
----------------------1.300
- CREDITO ANNO PRECENTE
200
---------------------CREDITO 1^ TRIMESTRE
1.500
Esempi 2
2^ Trimestre
IVA
INCASSATA
IVA
SU ACQUISTI
DIFFERENZA A DEBITO
- CREDITO 1^ TRIMESTRE
1.000
600
----------------------400
1.500
---------------------CREDITO 2^ TRIMESTRE
1.100
Esempi 3
3^ Trimestre
IVA
INCASSATA
IVA
SU ACQUISTI
DIFFERENZA A DEBITO
- CREDITO 2^ TRIMESTRE
DEBITO
4.000
1.000
----------------------3.000
1.100
---------------------3^ TRIMESTRE
1.900
Fly UP