quaderno tecnico – ASTUZIE DI TORNITURA

ASTUZIE DI
TORNITURA
quaderno tecnico – ASTUZIE DI TORNITURA
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In questa dispensa si vede come con un po di ingegno ed intelletto
si possono risolvere diverse situazioni che potrebbero affacciarsi
nella tornitura di oggetti.
Parafrasando il titolo di un vecchio libro che avevamo da ragazzi:
“Quattro chiodi ed un po' di ingegno” non sempre è necessario
acquistare attrezzi costosi per realizzare quello che desideriamo.
Quattro pezzi di legno, un po di colla, un tampone in gomma ed un
pezzo di tela abrasiva possono risolvere elegantemente la
situazione.
I piccoli attrezzi realizzati se ben conservati potranno venirci in
aiuto anche in futuro in situazioni simili.
Tutto questo deve servire da stimolo ad ingegnarci a trovare
soluzioni anche per nuovi casi che si possono presentare.
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Gli spunti ed i suggerimenti contenuti in questa dispensa
riguardano:
•Tornitura di ruote/rotelle
•Tornitura di bracciali o porta tovagliolo
•Tornitura di piattini o sotto bicchieri
•Finitura di sfere
•Rosoni su pannelli
•Gambe sagomate delle sedie
•Fori trasversali
•Tornitura interno-esterno
•Cucchiai al tornio
•Filettature
•Copia di profili
•Controllo del diametro
•Attrezzi di levigatura
quaderno tecnico RIFINIAMO e INCOLLIAMO
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Tornitura di ruote/rotelle
Ricaviamo da uno spezzone di legno
un “naso” che sia saldamente
bloccabile al mandrino e che porti il
diametro del perno della nostra ruota
da realizzare.
Incolliamo su di esso un pezzo di tela
abrasiva in modo da creare una
superficie ad alto attrito con il pezzo in
lavorazione.
Non dimentichiamoci di marcare con
un segno la posizione per “naso” con
la griffa “1” (come indicato con la freccia) in
modo da riposizionare il nostro
attrezzo con la minima scentratura
anche per lavori successivi.
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Tornitura di ruote/rotelle
Premiamo il nostro pezzo con una
contropunta che porta una
tampone in gomma; l'attrito tra le
parti
sarà
sufficiente
per
trascinare il pezzo in lavorazione.
Torniamo la nostra ruota al
diametro e profili desiderati;
con un metodo che vedremo
più avanti possiamo calibrare
facilmente tutte le nostre ruote
al diametro voluto.
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Tornitura di bracciali o porta tovagliolo
Partiamo da uno sbozzato
simile a questo indicato, in
cui avremo già ricavato il
foro necessario e rimosso il
materiale in eccedenza.
Porta tovagliolo
da realizzare
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Tornitura di bracciali o porta tovagliolo
Il pezzo da lavorare sarà tenuto
fermo e bloccato per mezzo di
un semplice cuneo in legno.
Il “naso” da realizzare sarà simile
al precedente con le opportune
dimensioni, si praticheranno due
tagli longitudinali a croce per
permettere di bloccare il pezzo.
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Tornitura di bracciali o porta tovagliolo
Ecco l'oggetto pronto per i nostri usi.
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Tornitura di piattini o sotto bicchieri
Costruiamo un supporto cilindrico
di
diametro
simile,
ma
leggermente inferiore a quello
dell'oggetto da realizzare.
La presa del mandrino non deve
creare incertezze.
Come al solito marchiamo la
pozione dell'attrezzo rispetto alle
griffe del mandrino.
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Tornitura di piattini o sotto bicchieri
Incolliamo sul legno un foglio
di tela abrasiva e facciamo
sporgere di un millimetro, al
centro, l'estremità di una vite
che avviteremo dalla parte
posteriore.
Questo riferimento ci servirà
per centrare il pezzo in
lavorazione.
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Tornitura di piattini o sotto bicchieri
Montiamo sulla contropunta
un pressore di gomma, di
adeguate
dimensioni
in
modo che spinga forte il
pezzo in lavorazione contro
l'abrasivo permettendo così
un perfetto trascinamento.
Centriamo il pezzo facendo
corrispondere il centrino
lasciato dal compasso e la
sporgenza della vite sul
platorello.
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Tornitura di piattini o sotto bicchieri
Pezzo terminato
Vari tipi di “spingitore”.
Nel modello più grande è
stato impiegato un tubo di
gomma.
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Finitura di sfere
Qualsiasi sia il metodo utilizzato per realizzare la sfera, a fine lavorazione
rimane sempre un testimone di tornitura che occorre rimuovere senza
danneggiare la sfera stessa.
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Finitura di sfere
La soluzione proposta è quella di trascinare il pezzo tra punta e
contropunta su cui sono montati da due tamponi in gomma.
Possono essere gli stessi degli esempi precedenti.
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Rosoni su pannelli
Nell'attività di falegnameria spesso è richiesto di fare decorazioni su
pannelli di cassetti.
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Rosoni su pannelli
Un semplice disco di “multistrato” di 15-20 mm. flangiato ad un
platorello e su cui sono bloccate le guide di riferimento è tutto
quanto è necessario per la realizzazione del lavoro.
Realizziamo le guide con un
leggero sotto squadro in modo
da garantire la giusta presa al
pezzo in lavorazione.
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Gambe sagomate delle sedie
Parecchie sedie del IXX e XX secolo presentano gambe sagomate
e tornite.
Con un cuneo che copi lo stesso angolo della gamba
riusciamo a tornire la parte che ci interessa.
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Gambe sagomate delle sedie
Blocchiamo forte con un morsetto a “C”
il cuneo e la parte da lavorare,
controllando che durante la rotazione
non ci siano urti: ad esempio sul porta
utensili.
NON USARE “cagne” per serrare,
si allentano con le vibrazioni.
Sulla parte posteriore del cuneo
ricaviamo il centro e con un
bulino facciamo la sede per la
contropunta.
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Gambe sagomate delle sedie
Torniamo la parte secondo
le indicazioni da disegno.
ATTENZIONE ALLE
PARTI IN
MOVIMENTO!
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Fori trasversali
Come fare un foro trasversale sul tappo di una grolla, usando solo
il tornio e nessuna fresa strana?
Questo foro presenta un diametro interno superiore ai due collarini esterni.
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Fori trasversali
Il
supporto
proposto
sarà
opportunamente calettato e centrato
sul mandrino.
L'angolo della base del coperchio in
lavorazione sarà metà dell'angolo che
vogliamo
dare
alla
nostra
impugnatura.
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Fori trasversali
Fissato e centrato il pezzo, si
procederà alla tornitura con gli
utensili appropriati.
FARE ATTENZIONE ALLE PARTI
ROTANTI!
ASSICURARSI CHE NON
CI SIANO INTERFERENZE PRIMA DI
AVVIARE IL MOTORE
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Cucchiai al tornio
Con pochissimi attrezzi si possono ottenere dei meravigliosi
cucchiai in legno, per le vostre zuccheriere rustiche, partendo da
un quadrotto.
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Cucchiai al tornio
Prepariamo i quadrotti necessari curando che la sezione quadra
abbia dimensioni abbastanza precise e costanti tra i pezzi,
rimuoviamo gli spigoli per facilitare l'inserimento negli attrezzi e
torniamo la parte sferica da cui ricaveremo la parte concava del
cucchiaio. (vedi oltre per la funzione copia)
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Cucchiai al tornio
Costruiamo un mandrino speciale che possa alloggiare 8 quadrotti
da lavorare.
Cura deve essere riposta nell'accuratezza degli alloggiamenti.
Ogni sbozzato sarà fissato con due vite alle estremità per garantirne
il posizionamento ed evitare vibrazioni.
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Cucchiai al tornio
1
3
2
4
Ruotando di 90° per
ogni lavorazione si
ottiene il profilo del
manico.
Eseguire le facce
1-2-3-4
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Cucchiai al tornio
Un semplice blocchetto di legno,
servirà
da
supporto
per
l'operazione finale di tornire
l'incavo del cucchiaio.
I tagli radiali serviranno per
rendere elastica la morsa ed
adattarsi ai pezzi in lavorazione.
ATTENZIONE AL
MANICO IN
ROTAZIONE.
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Tornitura interno-esterno
Spesso si vogliono realizzare
profili cilindrici o sferici in cui
appaiono, come traforate, delle
sagome predefinite.
Questo è possibile partendo da 4
sbozzati a sezione quadrata su
cui eseguire delle lavorazioni di
tornitura
in
interno
e
successivamente in esterno.
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Tornitura interno-esterno
Costruiamo
due
testate
come
indicato, curando la centratura e le
dimensioni. Su queste troveranno
alloggiamento i quattro quadrotti che
devono inserirsi senza giochi.
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Tornitura interno-esterno
Giocando sui profili interno/esterno si
possono combinare tantissime figure
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Filettature
Esistono in commercio diversi dispositivi
per filettare ma in genere sono molto
costosi.
Quello proposto è di facile realizzazione
e permette di filettare qualsiasi diametro
e con filetti per interno ed esterno.
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Filettature
L'astuzia
di
questo
meccanismo consiste nel
montare
l'utensile
a
filettare sul mandrino
principale e di montare il
pezzo in lavorazione su
un mandrino secondario
calettato sull'attrezzo.
L'avanzamento
e
la
rotazione del pezzo da
lavorare avvengono per
mezzo di una vite di
passo noto.
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Filettature
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Copia di profili
Per eseguire profili uguali su
una serie di oggetti può rendersi
utile un semplice attrezzo copia
come indicato a lato.
L'attrezzo che si muove lungo la
sagoma è impugnato a mano.
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Copia di profili
La sagoma è ricavata da una
tavoletta in multistrato di 5/6 mm.,
fissata con i giusti riferimenti alla
base che a sua volta è fissata sul
bancale del tornio. Con opportuni
tasselli di posizionamento è
possibile smontare e rimontare la
base senza ulteriori centraggi.
ATTENZIONE: per ottenere un
risultato corretto occorre che il
profilo dell'utensile e del copiatore
siano uguali e che siano allineati sui
due assi sull'attrezzo.
Il materiale del copiatore meglio se
di ottone.
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Copia di profili
L'attrezzo lavora bene anche per superfici interne
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Controllo del diametro
Il cavaliere è appoggiato al pezzo in lavorazione e cadrà appena
viene raggiunto il diametro desiderato.
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Controllo del diametro
Il cavaliere deve essere
libero di girare sul perno.
Varie dimensioni di cavalieri
permetteranno di gestire tutti i
diametri desiderati.
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Attrezzi di levigatura
Il tornio può sostituire elegantemente i rulli di levigatura da montare
della toupie.
Sono meno costosi e si possono costruire con tutti i diametri che
desideriamo.
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Attrezzi di levigatura
Si incolla un pezzo di tela
abrasiva su un cilindro
del diametro desiderato e
l'attrezzo è completato.
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Attrezzi di levigatura
ATTENZIONE AL SENSO DI AVVOLGIMENTO !
Se il diametro richiesto è
particolarmente piccolo si può
avvolgere una striscia di tela sul
diametro necessario.
Due graffe ad inizio e fine tela
trattengono la stessa al suo posto.
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