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Il sistema NSIGA per l`informazione ei TAR

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Il sistema NSIGA per l`informazione ei TAR
ORMAI CI SIAMO !!!!
La Giustizia
Amministrativa
è on-line
-----Francesco Brugaletta
1
Relazione del primo presidente della
Corte di Cassazione
Nell’ultimo rapporto Doing Business 2009,
in tema di processo civile, i Paesi europei
sono tra i primi 50 (Germania 9° posto,
Francia 10°, Belgio 22°, Regno Unito 24°,
Svizzera 32°). Solo la Spagna è ultima, al
54° posto.
L’Italia è la 156° su 181, dopo Angola,
Gabon, Guinea, São Tome e prima di
Gibuti, Liberia, Sri Lanka, Trinidad.
2
 Strasburgo, 26.03.2009 – Il Comitato dei Ministri, ha adottato, la settimana





scorsa, una nuova Risoluzione interinale riguardante l’eccessiva durata delle procedure
giudiziarie in Italia. Questa nuova risoluzione ha fatto seguito alle Risoluzioni interinali
CM/ResDH(2007)2 sul problema dell’eccessiva durata delle procedure
giudiziarie, e CM/ResDH(2007)27 sulle procedure fallimentari.
Il Comitato dei Ministri ha osservato con interesse lo stato di avanzamento delle misure adottate
fino ad ora nell’ambito delle procedure civili, penali e amministrative. Ha tuttavia sottolineato che,
considerato il notevole arretrato giudiziario in campo civile e penale (circa 5.5 milioni di casi civili e
3.2 milioni di casi penali), nonché in campo amministrativo, una soluzione definitiva al problema
strutturale della lunghezza delle procedure deve essere ancora trovata.
Il Comitato si è pertanto appellato alle autorità italiane affinché continuino a impegnarsi
attivamente nel garantire la rapida adozione delle misure già stabilite in materia di procedure civili
e penali, e nell’adottare quanto prima misure ad hoc volte a ridurre l’arretrato giudiziario in ambito
civile, penale e amministrativo. Ha altresì fortemente incoraggiato le autorità a prendere in
considerazione un emendamento alla legge n. 89/2001 (Legge Pinto), al fine di istituire un
sistema di finanziamento in grado di risolvere i problemi di ritardo nel pagamento degli indennizzi
accordati, di semplificare le procedure per ottenere gli stessi, nonché di includere ai mezzi di
ricorso delle ingiunzioni che consentano di accelerare le procedure in questione.
Il Comitato dei Ministri ha inoltre osservato che la riforma del 2006 riguardante le procedure
fallimentari ha contribuito a ridurne il numero e ad accelerarli, riducendo la fase di verifica dei
crediti. Ha sollecitato le autorità italiane a continuare a impegnarsi, al fine di garantire che la
riforma contribuisca appieno all’accelerazione delle procedure fallimentari, e di adottare misure
volte ad accelerare le procedure pendenti ai quali la riforma non è applicata.
Il Comitato invita infine le autorità italiane a garantire l’attuazione delle riforme, nonché a
valutarne gli effetti in corso di avanzamento, al fine di adottare, ove necessario, ulteriori misure. Il
Comitato continuerà a valutare l’attuazione di tali casi non oltre la fine del 2009 per quanto
riguarda le procedure amministrative, e non oltre la metà del 2010 per quel che concerne le
procedure civili, penali e fallimentari.
Link alla Risoluzione interinale CM/ResDH(2009)42
3
Un po’ di
retrospettiva.
Internet:
uno strumento che
puo’migliorare il
funzionamento della
Giustizia !
4
Conoscenza in tempo reale delle sentenze
per esteso
 Conoscenza in tempo reale dei dati delle
controversie
Informatizzazione di tutto il procedimento
Accesso e interazione con il procedimento
da qualunque luogo
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6
www.giustizia-amministrativa.it
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In via generale sono presenti nel sito le
sentenze pubblicate successivamente al
1° ottobre 2000
Risultano pubblicati più di 200.000
documenti tra sentenze, pareri ed articoli
di dottrina e si registra una media di oltre
50.000 accessi settimanali al sito con un
consultazione settimanale di circa 170.000
pagine.
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www.giustizia-amministrativa.it
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Nuovo Sistema Informativo
della Giustizia
Amministrativa
NSIGA
Consiglio di Stato - USAI
Architettura di NSIGA
 Sistema centralizzato e strutturato per garantire la
continuità di servizio
 Collegamento Intranet tra le sedi e il CED di Roma
 Utilizzo della rete unica della Pubblica Amministrazione
 Applicazione costruita come un sito Web
 Infrastruttura predisposta per l’introduzione nella G.A. del
Processo Amministrativo Telematico
 Nuove funzionalità realizzate appositamente per l’attività
dei Magistrati (Scrivania del Magistrato)
14
La scrivania elettronica del
giudice
 La scrivania elettronica consente di
accedere da qualsiasi luogo, via
rete telematica, agli atti ed ai
documenti del fascicolo, di
selezionarli, memorizzarli sulla
propria postazione, stamparli;
redigere il provvedimento
giurisdizionale utilizzando i moduli
predefiniti predisposti dal sistema
informatico; inviare per via
telematica il provvedimento stesso
alla segreteria del Tribunale , al
presidente e cosi via.
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Presidente del Consiglio di Stato
Paolo Salvatore
12 febbraio 2009
 Sul piano più squisitamente operativo si colloca
la progettata realizzazione di un nuovo sistema
informatico che - oltre a facilitare l’attività dei
magistrati e del personale amministrativo consentirà agli avvocati delle Parti di trasmettere
e ricevere documenti attraverso la rete, dando
vita così alla creazione di veri e propri fascicoli
"virtuali", anche nella prospettiva di un futuro
processo telematico.
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 A mio avviso è questa una delle sfide centrali che il nostro
plesso si trova oggi ad affrontare: l’utilizzo
dell’informatica come strumento decisivo per la gestione
organizzativa del processo, per identificare, selezionare
e monitorare i flussi documentali e quindi - in ultima
analisi - per razionalizzare l’attività decisionale. In tal senso
alcuni rilevanti progressi sono già consolidati.
 Risulta già da oggi in funzione qualche segmento del nuovo sistema
che costituisce un’anticipazione di quanto dovrà essere realizzato:
le nostre decisioni, contestualmente alla loro
pubblicazione, sono rese disponibili nella rete internet e
divengono, per ciò, immediatamente accessibili a
chiunque sia interessato a conoscerle.
 Sono pure disponibili in rete i dati pubblici relativi ad ogni ricorso, i
calendari delle udienze e delle camere di consiglio.
 Ogni magistrato, dalla sua postazione di lavoro, ha accesso a
numerose banche dati ed è in collegamento informatico diretto e
costante con gli uffici di segreteria e con il sistema informativo
interno. Futuro, presente, passato. L’Istituto ha sempre dimostrato di
guardare al futuro tenendo uno sguardo attento al passato.
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Necessaria implementazione per superare
i difetti e per aggiornare alle evoluzioni
tecniche
Attesa per introduzione processo
telematico
Attesa per la sostituzione del processo
cartaceo
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Lucio Stanca, ex ministro per
l'Innovazione e le Tecnologie
Il matrimonio tra giustizia e telematica è
ormai una strada obbligata non solo in
termini di funzionalità ed economicità
gestionale, ma anche di civiltà.
(sett. 2003)
23
Processo telematico
 Il vero e proprio “processo civile telematico” (PCT)
consiste nell’interscambio bidirezionale di dati e di
documenti informatici a valore legale, firmati quindi
digitalmente e veicolati su canali sicuri (autenticati e
criptati), con relativa creazione del fascicolo
informatico, sostitutivo del cartaceo.
 D.P.R. 13.2.01 n. 123 pubblicato nella G.U. n. 89 del
17-04-2001
 Dal 2002 ci doveva essere in tutti i processi italiani il
fascicolo elettronico ( anche se solamente aggiunto a
quello cartaceo) e l’uso della notifica e del deposito
telematico degli atti
24
www.processotelematico.giustizia.it/
D.M. 17 Luglio 2008 - Regole tecnicooperative per l'uso di strumenti
informatici e telematici nel processo
civile. (GU n. 180 del 2-8-2008- Suppl.
Ordinario n.184)
25
Lo stato dell’arte
 CONSULTAZIONE WEB DEI PROCEDIMENTI
 Questo servizio è realizzato attraverso il sistema PolisWeb, che
permette la consultazione via internet dei dati relativi ai
procedimenti di contenzioso, lavoro, volontaria giurisdizione ed
esecuzioni civili individuali e concorsuali, evitando ai professionisti di
recarsi in cancelleria per ottenere informazioni allo sportello. I dati
vengono copiati nottetempo dai sistemi di gestione dei registri
presso gli Uffici Giudiziari nel sito unico nazionale dislocato
fisicamente a Napoli. Insieme ai siti distrettuali temporanei di Milano
e Roma, il sistema consente la consultazione di oltre 200 uffici
giudiziari, di cui 16 Corti d’Appello e 66 sezioni distaccate. Gli
avvocati che possono accedere a tali informazioni, attraverso 120
punti di accesso autorizzati, sono potenzialmente circa 120.000 (sui
quasi 200.000 avvocati italiani). L’accesso è inoltre consentito a
tutta l’Avvocatura dello Stato.
26
Il decreto ingiuntivo telematico
 La sperimentazione, partita a Dicembre 2005, ha
coinvolto i tribunali di Bari, Bologna, Catania, Genova,
Lamezia Terme e Padova, ed ha riguardato i
procedimenti di ingiunzione ante-causam; ha coinvolto
circa 100 avvocati, 150 magistrati e 50 cancellieri. L’11
dicembre 2006 è stato attivato il “decreto ingiuntivo
telematico” a valore legale presso il Tribunale di Milano,
dove sono coinvolti ad oggi oltre 1.200 avvocati, 50
magistrati e 30 cancellieri.
 Nel corso del 2008 il “decreto ingiuntivo telematico” è
stato attivato a valore legale anche presso i Tribunali di
Napoli, Genova, Catania, Padova, Vigevano, Lodi e
Varese
27
notificazioni
L’art. 51 del D.L. 112/2008 del 25 giugno
2008 (conv. Legge 6 agosto 2008, n. 133 )
stabilisce che con decreto del Ministro , le
notificazioni e le comunicazioni –
effettuate secondo le regole e tramite
l’infrastruttura del PCT – diventano
obbligatorie per via telematica.
28
PROSPETTIVA TEMPORALE DI DIFFUSIONE

In sintesi si prevede la seguente tempistica di diffusione dei servizi telematici:

a) Consultazione web: entro il 2009 estensione alla Corte di Cassazione e ai giudici di
pace circondariali.

b) Notifiche telematiche ai difensori e ai consulenti: 6

giugno 2009: 30% dei procedimenti di cognizione e Corte di Cassazione;

ottobre 2009: 70% dei procedimenti di cognizione;

dicembre 2009: tutti i procedimenti di cognizione e 40% dei procedimenti di esecuzione;

marzo 2010: tutti i procedimenti di cognizione.

Giugno 2010: tutti i procedimenti di esecuzione.

c) Deposito telematico degli atti civili:

ricorso introduttivo presso la Corte di Cassazione: entro febbraio 2009;

tutti gli atti della Corte di Cassazione: entro dicembre 2009;

tutti gli atti in tutti gli uffici giudiziari: entro dicembre 2011.
29
 Su Internet trova il suo ambiente naturale il
Giudice Manager, vale a dire la nuova veste
che dovra’ necessariamente avere ogni
magistrato.
 Un giudice manager in grado di avere la
'gestione attiva' della causa fin dall'inizio, in
grado di scegliere la procedura più adatta al
caso concreto e di stabilire la scansione
temporale delle varie tappe del procedimento.
 Un giudice manager, sempre on-line grazie a
dispositivi wireless a banda larga, che si
serve di procedure automatizzate, e
costantemente in contatto con le segreterie
dei tribunali e con gli attori processuali.
30
Leggi gratis online?
 Parlamento.it dal 1996 in poi
 “Norme in Rete” (www.normeinrete.it), anche da
prima ma non testo vigente (CED
CASSAZIONE)
 Gazzetta ufficiale solo negli ultimi 60 gg
 G.U. Comune di Jesi (dal 1998 ,ma non tutto)
 Decreti ministeriali
 Atti di normazione secondaria
 http://www.interlex.it/accesso/indice.htm
31
Leggi online?



prossima entrata in funzione di “Normattiva”, la
banca dati pubblica e gratuita della normativa statale
vigente, prevista entro giugno 2009, è stato approvato dal Governo, nel
In vista della
Consiglio dei ministri del 18 dicembre un decreto legge che abroga oltre 29 mila leggi ormai
obsolete.
In particolare, vengono abrogate tutte le norme primarie del Regno d’Italia ancora vigenti.
Basandosi sulla banca dati storica del CED della Corte di Cassazione, sono state selezionate
tutte le Leggi, i Regi decreti-legge, i Decreti-legge luogoteneziali, i Decreti legislativi luogoteneziali
e i Decreti legislativi del Capo provvisorio dello Stato per un totale di oltre 31.000 atti.
Da tali atti sono stati sottratti quelli ritenuti vigenti in base alle Tabelle allegate al cosiddetto taglia
leggi (legge 28 novembre 2005, n. 246). Sono così rimasti circa 29.000 atti primari di incerta o
dubbia vigenza, che comunque è utile abrogare (o ri-abrogare) espressamente. Si sottolinea
l’utilità dell’operazione anche in considerazione del fatto che risultano ancora vigenti leggi di
chiaro stampo fascista. È il caso, per esempio, della Legge 19 gennaio 1939 n. 129 - Istituzione
della camera dei fasci e delle corporazioni; nonostante sia stata soppressa la Camera dei fasci
(rdl n. 705 del 1943), la legge risulta formalmente vigente in quanto mai abrogata espressamente.
In tal modo, si contribuisce in maniera decisiva alla certezza del diritto e soprattutto si consente di
non dover procedere alla marcatura e all’inserimento nella banca “Normattiva” di circa 29.000
provvedimenti, con cospicui risparmi di spesa, considerando che l’inserimento e la marcatura di
un atto legislativo nella banca dati pubblica viene stimata in circa 200 euro.

Fonte: ministro per la semplificazione normativa
32
 Legge 18 febbraio 2009, n. 9

Art. 1.

Banca dati pubblica e gratuita della normativa vigente

1. Sulla base delle intese gia' acquisite tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e le Presidenze della Camera
dei deputati e del Senato della Repubblica, il Ministro per la semplificazione normativa promuove, assume e
coordina le attivita' volte a realizzare l'informatizzazione e la classificazione della normativa vigente per facilitarne
la ricerca e la consultazione gratuita da parte dei cittadini, secondo le finalita' di cui all'articolo 107 della legge 23
dicembre 2000, n. 388. Le Amministrazioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, sulla base
delle medesime intese, collaborano per l'attuazione delle suddette iniziative. Il Ministro per la semplificazione
normativa assicura, altresi', la convergenza presso il Dipartimento degli affari giuridici e legislativi della Presidenza
del Consiglio dei Ministri di tutti i progetti di informatizzazione e di classificazione della normativa statale e
regionale in corso di realizzazione da parte delle amministrazioni pubbliche. Per quanto riguarda la normativa
regionale, la convergenza e' realizzata in cooperazione con la Conferenza dei presidenti delle assemblee
legislative delle regioni e delle province autonome. http://www.camera.it/docesta/306/1198/documentotesto.asp

2. Al fine di assicurare la piena convergenza delle attivita' connesse all'attuazione del programma di cui al comma
1 e la massima efficienza nell'utilizzo delle relative risorse, il Ministro per la semplificazione normativa adotta,
entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, uno o piu'
decreti finalizzati:
a) alla razionalizzazione, sentito il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, delle attivita' degli
organismi e degli enti statali operanti nell'ambito delle materie di cui al comma 1 e alla individuazione delle
modalita' di utilizzo del personale delle pubbliche amministrazioni statali gia' impegnato nel programma di cui al
comma 1;
b) al coordinamento con le attivita' in corso per l'attuazione dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246;
c) alla determinazione di concerto con il Ministro della giustizia, dei criteri per l'adozione delle procedure connesse
alla pubblicazione telematica degli atti normativi nella prospettiva del superamento dell'edizione a stampa della
Gazzetta Ufficiale, anche ai sensi di quanto disposto dall'articolo 27, comma 2, del decreto-legge 25 giugno 2008
n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.






3. Le attivita' del programma sono finanziate con le risorse del fondo istituito ai sensi dell'articolo 107 della legge
23 dicembre 2000, n. 388, ed iscritte nel corrispondente capitolo di spesa del bilancio di previsione della
Presidenza del Consiglio dei Ministri. Non e' in alcun caso consentito il finanziamento, a carico di bilanci pubblici,
di progetti di classificazione e di accesso alla normativa vigente non rientranti nell'ambito delle attivita' coordinate
ai sensi del presente decreto.
4. Il comma 584 dell'articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni, e' abrogato.
33
La legge 388/2000
 Art. 107.
(Informatizzazione della normativa vigente)
 1. E' istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri un fondo
destinato al finanziamento di iniziative volte a promuovere
l'informatizzazione e la classificazione della normativa vigente al fine
di facilitarne la ricerca e la consultazione gratuita da parte dei
cittadini, nonche' di fornire strumenti per l'attivita' di riordino
normativo. A favore del fondo e' autorizzata la spesa di lire 25
miliardi per il quinquennio 2001-2005 nella misura di lire 5 miliardi
per ciascuno degli anni dal 2001 al 2005. Il programma, le forme
organizzative e le modalita' di funzionamento del fondo sono
determinati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri,
previa intesa con il Presidente del Senato della Repubblica e con il
Presidente della Camera dei deputati. Ulteriori finanziamenti
possono essere attribuiti al fondo da soggetti pubblici e privati, con
le modalita' stabilite dallo stesso decreto.
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 L’ARTICOLO 107 DELLA FINANZIARIA 2001 E IL RUOLO DELLA
CORTE DI
 CASSAZIONE NEI PROGETTI FINANZIATI
 La finanziaria 2001, ha previsto nell’articolo 107 l’istituzione di un
programma finalizzato a promuovere
 l’informatizzazione e la classificazione della normativa vigente al fine di
facilitarne la
 ricerca e la consultazione gratuita da parte dei cittadini, nonché di fornire
strumenti per l’attività
 di riordino normativo. Il DPCM 24 gennaio 2003 ha definito le modalità di
organizzazione e funzionamento
 di queste attività, affidandone il coordinamento a un Comitato guida
composto daisegretari generali della Camera dei deputati, del Senato della
Repubblica e della Presidenza del
 Consiglio dei Ministri
 Il CED ha assunto un ruolo nei progetti finanziati dall’articolo 107; attraverso
la marcatura in XML
 fatta sui provvedimenti costruisce i testi vigenti poi esportati e resi accessibili
attraverso un portale.
 Inoltre è in fase di approvazione il nuovo regolamento per l’accesso alla
banca dati del CED della
 Corte Suprema di Cassazione che diventerà gratuito per i “dati essenziali” e
a pagamento per i contenuti
 che presentano un valore aggiunto redazionale.
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La tecnologia va sempre avanti
 Il Pres. USA Obama apre la Casa Bianca a
internet (Interattivita’, Audio video, Trasparenza)
 Web 2.0 con tutti i nuovi applicativi di un Internet
piu’ avanzato
 Face book
 You tube
 Skype
 Blog
 Second life
 Google
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 A questo proposito
 ci sono interessanti esperienze in ambito europeo. In
Austria la promulgazione avviene attraverso
 strumenti informatici, e quindi l’atto ufficiale è il
documento elettronico firmato digitalmente. Una
 soluzione intermedia è stata invece adottata in Belgio,
dove è in vigore dal 1 gennaio 2003 la legge che
 dispone la pubblicazione dell’equivalente della Gazzetta
Ufficiale in tre sole copie cartacee, e prevede
 che la divulgazione avvenga attraverso un sito internet
(http://www.moniteur.be/), dove vengono rese
 disponibili le leggi in formato testo ed in formato
immagine.
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Raggiungimento dei risultati
Ricerca anche nell’informatica e nella
telematica della soluzione che garantisca
efficienza e efficacia seguendo il continuo
evolversi delle innovazioni
Restare fedeli allo spirito delle nuove
tecnologie: trasparenza, velocita’, praticita’
Circuito più virtuoso tra online e offline.
38
Fine
Francesco Brugaletta
Consigliere TAR CATANIA
39
Fly UP