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Giornale di Brescia - Banca Credito Cooperativo di Brescia

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Giornale di Brescia - Banca Credito Cooperativo di Brescia
ECONOMIA
GIORNALE DI BRESCIA GIOVEDÌ 13 OTTOBRE 2011
39
METALGOI Concordato preventivo:
BESENZONI PARATICO Cig
BCC DI BRESCIA Il 5 novembre
FIBA-CISL UBI BANCA «Sempre
ai creditori il 75%. Debito di 5 mln
a rotazione per 140 addetti
l’assemblea modifica lo Statuto
e solo dalla parte dei lavoratori»
■ In un incontro coi sindacati la Metalgoi
Siderurgica conferma di aver presentato in
Tribunale domanda di concordato. Con
questa procedura l’azienda intende cedere i
beni patrimoniali per pagare i creditori nella
misura del 75% il debito è di 5 milioni.
■ La crisi continua a mordere e Besenzoni di
Paratico, azienda leader nella progettazione e
costruzione di accessori per imbarcazioni, è
costretta a fare cassa integrazione. Dal primo
ottobre e fino a fine anno saranno coinvolti a
rotazione 140 addetti.
■ È in programma sabato 5 novembre, in
seconda convocazione, l’assemblea dei soci
della Bcc di Brescia. All’ordine del giorno la
modifica di alcuni articoli dello statuto: tra
questi, la sede e la competenza territoriale,
l’ammissione e l’espulsione del socio.
■ I sindacati Fiba Cisl intervengono sulle
dichiarazioni dell’azionista Ubi Jannone.
«Tuteliamo al meglio i lavoratori del
gruppo, a prescindere da chi amministra.
Non accetteremo mai di discutere la
possibilità di licenziare in deroga all’art. 18».
BRESCIA «Buoni i tuoi arancini!», gli avevano detto degli
amici cinesi. Un apprezzamento dopo l’altro, avevano
persuaso un imprenditore siculo ad aprire una rosticceria
nel cuore di Shangai. L’esito?
Mezzo milione di euro dissolto in un solo anno. E un commento laconico: «In realtà detestavano i miei manicaretti.
Era pura cortesia».
Lasciate la filosofia ai sofisti.
E non lasciatevi abbindolare
da quegli occhi a mandorla.
Per investire in Cina non basta sostituire le «elle» con le
con le «erre». Bisogna pensare da cinesi. L’ha detto Marco Tchen, un cinese che ha
fatto tutto il contrario dei
suoi connazionali: è nato in
Italia ed è approdato nell’Impero Celeste nel 1999.
Oggi, si occupa di organizzare missioni operative per le
imprese e a Brescia, in partnership con Prem1er, società di selezione del personale,
svolge attività di supporto
nei progetti di start up, ricerche di mercato ed elaborazione di piani di penetrazioni
commerciali in Cina. Ieri, nella filiale di Nave del Credito
Cooperativo di Brescia, ha
sviscerato qualche trucco
per non fallire in un Paese
che è un ossimoro: «Opulenza e miseria, ricerca e arretratezza: la Cina è intrisecamente contraddittoria da un punto di vista giuridico ed economico. Le province occidentali sono ostiche per qualsiasi
attività imprenditoriale, a differenza dei litorali».
Dove investire? «A Hong
Kong, Macao e Taiwan: le prime due hanno un notevole
potere d’acquisto e una moneta convertibile, l’altra è la
terza economia asiatica dopo Giappone e Corea del
Sud». A preconizzare le possibilità offerte dalla Grande
Muraglia sono stati Germania, Francia, Giappone e
Usa. L’Italia è già in ritardo:
CONFCOOPERATIVE
■ OSSERVATORIO
A sinistra Marco Tchen, mentre qui sopra una fase del convegno di ieri alla Bcc di Brescia
In sella al Dragone senza cadere
Nella sede della Bcc di Brescia a Nave i consigli di Marco Tchen
su come investire in Cina: «La ricerca resta fondamentale»
ancora non ha capito che
conviene convogliare le risorse in una terra il cui Pil procapite, nel 2010, è incrementato del 9,8% (con la sua crescita dell’1,3%, il nostro impallidisce): «A preoccupare il Governo è l’inflazione a 4,9%,
imputabile all’alta liquidità e
alla limitazione delle importazioni dovute ai dazi. Ma l’indice è già stato limato negli ultimi 6 mesi». Trasferire la propria attività in Cina conviene: i soldi non mancano (solo nel 2010 i cinesi hanno speso 15 miliardi di dollari nei
duty free di tutto il pianeta) e
l’economia, fra due anni, supererà quella degli Stati Uniti.
Ma attenti ai tranelli: «Siate
autonomi, niente joint ventu-
re: il partner cinese potrebbe
aprire una società identica
dall’altra parte della strada. E
seguite attentamente la distribuzione o tenderanno a
fregarvi. Bandite le esclusive». Il personale? «Sottraetelo a quello arruolato da altre
multinazionali: avrà competenze già acquisite». La competizione è spietata: gli avversari sono gli altri Paesi europei che lungo la Grande Muraglia hanno già disseminato
fabbriche e punti vendita:
«Solo a Shangai la Siemens
conta 20mila dipendenti». Se
già meditate di munirvi di un
biglietto aereo, però, attenzione: «Dovete avere un
brand riconosciuto, con
un’identità radicata. Meglio
se nel settore tessile, del desi-
gn o della meccanica». O della farmaceutica: perché l’ingegner Daniele Triva, fondatore di Copan, società nata a
Brescia specializzata in diagnostica e microbiologia (50
milioni di fatturato all’anno),
è un paradigma da emulare:
«Dopo tentennamenti e scetticismo e un investimento
che oscilla dai 18 ai 25mila euro annui, nel 2009 ho ingaggiato un manager cinese che
vendesse i miei prodotti a
Shangai».
Il risultato? Ora la vendita
non gli basta più: vuole pure
produrre. E chi preferisce restare in Italia? «Mirate alla ricerca: la Cina è il Paese che
produce più brevetti in un anno».
Alessandra Troncana
DIGITALE TERRESTRE
Gara frequenze Tv:
Screen Service
impugna il bando
BRESCIA Anche
Tivuitalia spa, società
controllata da Screen
Service Broadcasting
Technologies ha
impugnato il bando di
gara per l’assegnazione
gratuita di 6 frequenze
digitali. «Il bando - spiega
in una nota Screen
Service - è lesivo dei
principi del pluralismo e
della libera concorrenza
del mercato, dichiarati
e riconosciuti in Italia e in
Europa».
Da lunedì 3 ottobre l’Osservatorio sui Servizi Pubblici Locali
èonline epienamenteoperativo sul sito http://osservatoriospl.confcooperative.it. L’Osservatorio Spl è stato ideato
permettere nelle condizioni le
strutture territoriali e le cooperative associate di acquisire
strumenti formativi e informativisulmercato dei servizipubblicilocali,intemadiproduzione normativa (nazionale e locale), opportunità di business
(bandidigara) esuccessive determinazioni sulla normativa
di riferimento da parte delle
autorità di regolazioni giuridiche. Nel quadro del lavoro avviato èprevisto anche un Convegno di carattere nazionale
che si svolgerà a Roma, giovedì 10 novembre 2011 al Palazzodella Cooperazione, coninizio dei lavori alle 9.30 e termine previsto entro le ore 14.
■ FRIM COOPERAZIONE
A seguito di precisi interventi
di Confcooperative Lombardia è stata confermata, dalla
Delibera regionale diarmonizzazione dei Fondi, la Linea
FRIM 7. «Cooperazione» dedicata in via esclusiva al sostegno degli investimenti per lo
sviluppo intrapresi da imprese cooperative lombarde. Tale
Misura continuerà a operare
mettendo a disposizione, per
lacopertura diprogetti diinvestimento, finanziamenti a tasso agevolato con un tasso fissosuquota regionale estremamente vantaggioso. Info: ufficio Credito e Finanza di ConfcooperativeBrescia(sgennari@
confcooperative.brescia.it)
■ SETTORE AMBIENTALE
Giovedì 10 e venerdì 11 novembre 2011 c/o Consorzio
Solco Brescia (via Rose di Sotto
53 - Brescia) si terrà un
Workshop «Sviluppo di strategie economiche innovative
nel settore ambientale» per le
cooperative sociali nell’ambito del progetto comunitario
Isede-Net. Info eiscrizioni: [email protected] entro il 29 ottobre p.v.
Gli strumenti per finanziare la ricerca
delle imprese e delle università
italiane, Convegno ATA
The Lean Production System,
Convegno Unione Industriali Bologna
e Lamborghini Consulting
20-22 Ottobre 2011
Brixia Expo - Fiera di Brescia
Presentazione progetti della filiera
automotive lombarda, a cura di Poli-
www.teknomotive.com
auto e AIB
Delegazioni provenienti da Canada, Corea,
India, Russia, Turchia, Usa
Teknomotive Golf Cup 2011, Chervò
Golf Club Resort
E’ un evento organizzato da: Alfin-Edimet Spa
In partnership con: Brixia Expo - Fiera di Brescia
Sponsor:
Diamond sponsor:
Supporter: ALCOA - ANSALDO ELECTRIC DRIVES - CAMOZZI - COMAU - CONSTELLIUM - CONTINENTAL - CRF - CROMODORA WHEELS - EURAL GNUTTI - IVECO - METRA - OMR - SKF - SSAB - STREPARAVA - VM MOTORI
Golden sponsor:
In collaborazione con: CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA, Cermet, ATA
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