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Diapositiva 1 - Confindustria Venezia

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Diapositiva 1 - Confindustria Venezia
FOCUS RUSSIA
IL SUPPORTO BANCARIO A FAVORE
DELL’ATTIVITA’ DI
INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE
IMPRESE
Venezia, 24 settembre 2014
LA RETE INTERNAZIONALE
Ireland
- BPVi Finance
Russia
- Moscow
China
- Hong Kong
- Shanghai
U.S.A
New York
India
- New Delhi
Brasile
San Paulo
International Network
Direzione Estero
BANCA POPOLARE DI VICENZA
2
Federazione Russa: Prodotto interno lordo
Peso % mondiale
Cina
11,5%
Giappone Germania
Francia
8,3%
4,7%
3,6%
USA
21,9%
Altri
37,8%
Regno Unito
3,4%
Brasile
3,1%
Russia
2,8%
Italia
2,8%
Fonte: World Bank
 La Russia, grazie allo sfruttamento delle ingenti risorse naturali di cui dispone, negli ultimi anni si è
imposta come una delle principali potenze economiche mondiali, risultando l’8° economia per
prodotto interno lordo (2,8% del totale mondiale), subito prima dell’Italia, che occupa la nona
posizione.
Direzione Estero
3
Federazione Russa: confronto internazionale
Confronto prime 10 economie mondiali
Popolazione
(in mln)
Rank
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
8°
9°
10°
Stati Uniti
Cina
Giappone
Germania
Francia
Regno Unito
Brasile
Russia
Italia
India
314
1.351
128
82
66
63
199
144
61
1.237
% su Pil
Mondiale
2011
2012
2013
21,9%
11,5%
8,3%
4,7%
3,6%
3,4%
3,1%
2,8%
2,8%
2,6%
1,9
9,3
-0,6
3,4
2,0
1,1
2,7
4,3
0,4
6,2
2,8
7,8
2,0
0,9
0,1
0,2
0,9
3,7
-2,4
5,0
1,5
7,5
1,9
0,4
-0,3
1,2
2,2
** 2,3
-1,8
5,5
2014
2,6
7,5
1,5
1,7
0,6
1,9
2,7
2,9
0,3
6,3
 Le prospettive per l’economia russa
sono positive: per il biennio
2013/2014 la crescita media del Pil è
stata di oltre il 2% annuo, inferiore a
quella di India e Cina (rispettivamente
6 e 8%), ma superiore a quella delle
altre principali economie avanzate.
Fonte: Datastream, World Bank
** - Riduzione domandi di materie prime per Paesi dell’Eurozona
- Accresciuta concorrenza sul comparto del gas, 2/3 dell’export russo è rappresentato dall’oil & gas
Direzione Estero
4
Categoria
speculativa
Categoria di
investimento
Mappa di giudizi sui rating ai debiti sovrani
Aaa
AAA
AAA
AAA
Aa1
AA+
AA+
AA (high)
Aa2
AA
AA
AA
Aa3
AA-
AA-
AA (low)
A1
A+
A+
A (high)
A2
A
A
A
A3
A-
A-
A (low)
Baa1
BBB+
BBB+
BBB (high)
Baa2
BBB
BBB
BBB
Baa3
BBB-
BBB-
BBB (low)
Ba1
BB+
BB+
BB (high)
Ba2
BB
BB
BB
Ba3
BB-
BB-
BB (low)
B1
B+
B+
B (high)
B2
B
B
B
B3
B-
B-
B (low)
Caa1
CCC+
CCC+
CCC (high)
Caa2
CCC
CCC
CCC
Caa3
CCC-
CCC-
CCC (low)
CC (high)
Ca
CC
CC
CC
CC (low)
C (high)
C
C
C
C
C (low)
D
Direzione Estero
D
D
19 settembre 2014
D
BANCA POPOLARE DI VICENZA
5
Le esportazioni russe: peso e trend
Peso sul totale mondiale
Cina
11,1%
Stati Uniti
8,4%
Germania
7,6%
Altri
67,2%
Russia
2,9%
Italia
2,7%
Fonte: WTO
 Con oltre 500 miliardi di dollari la Russia contribuisce per il 2,9% alle esportazioni mondiali (8° Paese al mondo).
Direzione Estero
6
Le importazioni russe: peso e trend
Peso sul totale mondiale
Stati Uniti
12,6%
Cina
9,8%
Altri
67,0%
Germania
6,3%
Italia
2,6%
Russia
1,8%
Fonte: WTO
 In Russia è destinato l’1,8% del totale importazioni
mondiali
 In termini di importazioni la Russia rappresenta il
16° paese nel mondo.
Direzione Estero
 Negli ultimi 10 anni la quota di mercato mondiale di
importazioni russe è raddoppiata, passando dallo
0,9% all’1,8%, sostenute dallo sviluppo della domanda
interna e dalla crescita dello struttura industriale del
paese.
 Nello stesso periodo l’Italia evidenzia invece, un
progressivo calo di importazioni, penalizzate anche
dal periodo di crisi di questi ultimi anni, pur rimanendo
su livelli superiori a quelli russi.
7
Andamento export regioni italiane verso la Russia
Direzione Estero
8
Export Veneto – Dettaglio per Paese di destinazione
Direzione Estero
9
Andamento export veneto verso Russia per settore economico
Direzione Estero
10
INDICATORI ECONOMICI
INDICATORI ECONOMICI
2011
2012
2013
2014
2015p
PIL
4,4
3,5
1,5
2,0
3,5
INFLAZIONE MEDIA ANNUA
8,4
5,1
6,8
5,7
5,4
SALDO BILANCIO PUBBLICO/PIL
0,8
-0,1
-0,5
-0,4
-0,4
p =previsioni
Fonte : www.sace.it
Direzione Estero
11
Gli investimenti diretti italiani in Russia
Presenza principali imprese
italiane in Russia
Settori
L’Italia non figura tra i primi 10 investitori in
Russia. La quota rappresentata dalla Russia sul
totale degli IDE italiani risulta quindi molto modesta
(0,04% del totale IDE italiani). Occorre però
ricordare che molte tra le principali aziende italiane
(in primis Enel e ENI) hanno effettuato investimenti
anche attraverso partecipate estere.
 Alimentare:
 Abbigliamento:
 Arredamento:
 Edilizia:
 Elettrodomestici:
 Energia:
L'ICE, l’Agenzia per la promozione all'estero e
l'internazionalizzazione delle imprese italiane, ha
censito oltre 300 imprese italiane che hanno
investito in Russia, di cui le principali sono riportate
nella tabella a fianco
 Farmaceutica:
 Telecomunicazioni:
 Veicoli:
 Altro:
Direzione Estero
Principali Imprese
De Cecco, Ferrero, Parmalat,
Colussi, Perfetti, Cremonini,
Pastificio Giovanni Rana
Benetton, Murphy & Nye, Miroglio
Natuzzi, Scavolini, Snaidero
Cucine, Veneta Cucine
Mapei, Rizzani De Eccher, Astaldi,
Marazzi, Tegola Canadese
Candy Elett., De Longhi, Arneg,
Indesit
Enel, Eni
Menarini, Zambon Pharma
Telecom
Iveco, Fiat, Pirelli
Alitalia, Ansaldo, Danieli,
Finmeccanica, Gruppo Marcegaglia,
Luxottica, Technimont,, Prysmian,
Tenaris, Gruppo Domina Hotels
12
Posizionamento Russia: Indicatori di Rischio
Agenzie Assicurative:
1- Rischio Mancato pagamento delle banche Russe
2- Violazioni contrattuali
2007 2013
2007 2013 Risk
SACE – Country Risk index - Imprese
2007 2013 Risk
Rischio di
mancato
pagamento
da:
Controparte
sovrana
31
36
Banca
60
72
Grande impresa
58
47
Pmi
69
58
0-10
20-30
10-20
Rischio
Politiconormativo
1
2
BASSO RISCHIO
3
4
56
69
68
Violazioni
contrattuali
71
75
50-60
RISCHIO
MEDIO
OCSE – Country risk
56
Esproprio
40-50
30-40
RISCHIO BASSO
0
Restrizioni sul
trasferimento
del capitale
60-70
Rischio di
violenza 65
politica
70-80
80-90
67
90-100
RISCHIO ALTO
 La Russia è considerata dai principali enti un paese a
medio rischio per quanto riguarda le relazioni
commerciali dalle imprese. In particolare:
5
6
7
ALTO RISCHIO
 SACE - Country Risk index: l’indicatore
della SACE evidenzia un rischio medio
componenti, con particolare attenzione al
mancato pagamento delle banche e di
contrattuali;
di rischio
di tutti i
rischio di
violazioni
 OCSE – Country Risk: l’indice dell’OCSE, relativo ai
paesi esterni all’Organizzazione, assegna alla Russia
un grado di rischio medio, pari a 3 su una scala che
va da 0 a 7.
Direzione Estero
13
Il sistema bancario in Russia: cenni
 Il sistema bancario russo è costituito da numerose banche (circa 1.000), poche delle quali hanno dimensioni
nazionali e quote di mercato significative.
 Gli intermediari sono insediati prevalentemente nella parte europea del paese, nelle poche grandi città e nelle
aree più sviluppate e densamente popolate, che peraltro non corrispondono alle regioni economicamente più ricche
di risorse naturali. Il 50% delle banche ha sede a Mosca.
 La presenza dello Stato nel sistema bancario russo è ancora significativa. Le maggiori 7 banche per totale
attivo sono direttamente o indirettamente di proprietà dello Stato.
 L’esercizio dell’attività bancaria è soggetta al rilascio di un’apposita licenza da parte della Banca Centrale Russa
(Bank Rossii - Банк России).
•
Governatore della Banca Centrale è stata nominata il 24 giugno 2013 Elvira Nabiullina 49 anni, la prima
donna ad approdare alla massima poltrona di una Banca Centrale dei Paesi del G-8
 La presenza di gruppi bancari stranieri si è gradualmente rafforzata negli ultimi anni dato il particolare
interesse per il mercato russo. In Russia sono da tempo presenti filiazioni o uffici di rappresentanza delle più
importanti banche europee e americane. Al 30 giugno 2013 le banche russe che sono controllate
(partecipazione maggiore del 50%) da banche estere sono 121 (12% del totale banche russe). Si segnalano
banche controllate da gruppi francesi, tedeschi, italiani, olandesi, americani e inglesi
 Dal 2007 al 2012 il Sistema bancario russo ha registrato tassi di crescita molto superiori a quelli europei:
negli ultimi 5 anni l’attivo è cresciuto ogni anno in media del 20%; nello stesso periodo gli impieghi a clientela
sono aumentati del 19% all’anno, mentre i depositi del 23%.
Direzione Estero
14
Le 8 principali banche russe
Principali banche russe per totale attivo
Rank
Denominazione
Controllo
1°
Sberbank of Russia
A partecip. statale
2°
Bank VTB (JSC)
A partecip. statale
3°
Vnesheconombank
4°
Attivo
(mln €)
Patrimonio
(mln €)
Impieghi
(mln €)
334.700
41.167
242.293
112.493
17.811
60.548
Banca pubblica di Sviluppo
72.841
n.d.
n.d.
Gazprombank
A partecip. statale
72.391
6.379
48.110
5°
CJSC Bank VTB24
A partecip. statale
39.517
2.559
26.921
6°
Russian Agricultural Bank
A partecip. statale
38.024
4.072
27.283
7°
Bank of Moscow
A partecip. statale
34.886
3.666
21.060
8°
OJSC Alfa-Bank
Banca privata
30.271
2.991
24.774
9°
ZAO UniCredit Bank
Prop. straniera (Unicredit - Italia)
17.865
2.740
12.584
10°
NOMOS-BANK
17.531
1.437
12.145
Prop. straniera (Raiffeisen - Austria)
11° ZAO Raiffeisenbank
16.496
- La Sberbank ha il 50% del mercato retail.
Prop.
straniera
(Société Générale
- Francia)bancario russo.
Rosbank
16.294
- 12°
Le prime
5 banche hanno il 40% dei
volumi
di intermediati
dal sistema
1.994
10.441
2.369
10.532
16.020
1.329
11.474
(N° filiali: 20.000)
13°
Promsvyazbank
14°
URALSIB Bank
9.403
979
6.145
15°
OAO AB ROSSIYA
8.606
658
3.904
Fonte: Fitch, Russian Bank Datawatch, 8M13
Direzione Estero
15
UFFICIO DI RAPPRESENTANZA DI MOSCA
107031 Moscow
Business Centre "Geneva House"
ul. Petrovka, 7, 2d floor
Tel. +7 495 7775471/ 2
Fax +7 495 7775473
e-mail: [email protected]
Sig. ra Elena Khromova
Rappresentante: Sig.ra Elena Khromova
Assistente: Sig.ra Irina Kaurdakova
Direzione Estero
Paesi seguiti: Armenia,
Azerbaijan, Bielorussia,
Georgia, Kazakistan,
Kirghizistan, Moldavia, Russia,
Tagikistan, Turkmenistan,
Ucraina, Uzbekistan.
16
ATTIVITA’ DEGLI
UFFICI DI RAPPRESENTANZA
Ricerca informazioni su potenziali clienti e fornitori locali.
Ricerca agenti e rappresentanti per le nostre aziende
Identificazione potenziali investitori locali per acquisizioni e/o investimenti in aziende
italiane.
Diamo le prime informazioni sulla normativa valutaria, legale, fiscale nel Paese.
Mantenimento dei contatti con le banche locali per agevolare la concessione di linee
di credito a favore di aziende italiane e/o di aziende locali che utilizzano tali linee per
importare prodotti dall’Italia e risoluzione di problematiche legate ai regolamenti di
esportazioni ed importazione di nostra Clientela.
Assistenza in loco alla nostra clientela durante meeting con le controparti locali,
fiere ecc., offrendo anche ospitalità in sale riunioni presso i nostri Uffici.
Raccolta di informazioni sul trend di prodotti e/o settori economici nel Paese
Direzione Estero
17
ACCORDI DI COLLABORAZIONE
Attraverso accordi di collaborazione siglati dalla nostra Banca con primarie
banche locali, siamo in grado di offrire alla clientela italiana un qualificato servizio
di assistenza, sia in ambito investimenti, sia in ambito commerciale.
Attualmente Banca Popolare di Vicenza ha in essere un Accordo di
Collaborazione con le seguenti cinque banche:
ABSOLUT BANK – Moscow
BANK SAINT PETERSBURG – St. Petersburg
PROMSVYAZBANK – Moscow
ROSEVROBANK – Moscow
URALTRANSBANK – Ekaterinburg
Direzione Estero
18
FINANZIAMENTI PER FAVORIRE
INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
SIMEST SPA
Societa’ Finanziaria di sviluppo e promozione
dell’attività delle imprese italiane all’estero ed in Italia
detenuta dalla Cassa Depositi e Prestiti
SACE SPA
Società Assicurativa del credito
all’esportazione
Direzione Estero
19
Finanziamenti agevolati per programmi inserimento mercati esteri
(L.133/08 ex legge 394/81)
INIZIATIVE FINANZIABILI:
Programmi di sviluppo commerciale comprendenti:
- realizzazione di almeno una “struttura permanente” in Russia
es.: uffici di rappresentanza, filiali, reti di vendita; centri assistenza tecnica;
magazzini.
- tutte le altre attività finalizzate allo sviluppo commerciale
es.: pubblicità, eventi promozionali, materiale pubblicitario, partecipazione a fiere;
studi di mercato, consulenze, formazione
Direzione Estero
20
Finanziamenti agevolati per programmi inserimento mercati esteri
(L.133/08 Ex legge 394/81)
CONDIZIONI
- finanziamento a 7 anni, di cui 2 di preammortamento
- tasso fisso (15% del tasso di riferimento UE)
- importo massimo del finanziamento: € 3 milioni
- copertura: 85% delle spese previste per il programma
(spese di magazzino, personale, affitto o acquisto
immobile, automezzi)
Direzione Estero
21
Finanziamenti per studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza
tecnica (L. 133/08 ex D.M.136/2000)
 Periodo di realizzazione del programma: le spese che possono essere inserite per il
finanziamento sono quelle effettuate dal momento della presentazione della domanda, e fino a 6
mesi (studi di fattibilità) o 12 mesi (assistenza tecnica) dopo la data di stipula
 L’importo del finanziamento agevolato non può essere superiore a:
- 100.000 euro per studi collegati a “investimenti commerciali”
- 200.000 euro per “investimenti produttivi”
- 300.000 euro per assistenza tecnica
 Il periodo di preammortamento ha la durata di 24 mesi decorrenti dalla data di stipula del
contratto di finanziamento.
 Il periodo di ammortamento ha la durata di 3 anni.
 Il tasso d’interesse del finanziamento è pari al 15% del tasso di riferimento (pubblicato sul sito
internet) con un minimo del 0,5% annuo
 La garanzia da prestare può essere ridotta fino al 50% dell’importo del finanziamento
Direzione Estero
22
Investimenti all’estero: partecipazione SIMEST SPA e agevolazioni
(Legge 100/90)
PARTECIPAZIONE DI SIMEST SPA ALL’INVESTIMENTO
 fino al 25% del capitale della società estera
(JV o società 100% italiana)
 fino ad un massimo di 8 anni
 modalità di partecipazione differenziate e flessibili
Direzione Estero
23
Investimenti all’estero partecipazione SIMEST SPA e agevolazioni
(L. 100/90 )
AGEVOLAZIONE

contributo agli interessi su rifinanziamento di società italiana da parte di una banca per una
durata massima di anni 8 (di cui massimo 3 anni di preammortamento)

sul 90% della quota di partecipazione dell’impresa italiana (fino al 51% del capitale sociale
dell’impresa estera)

Importo massimo del finanziamento per impresa e per anno solare: € 40 milioni
Direzione Estero
24
TASSI DI INTERESSE
MESE di SETTEMBRE 2014
Legge 133/08 (*)
- tasso di riferimento UE
1,53%
- tasso agevolato
0,50%
(*) il tasso di interesse applicabile è pari al 15% del tasso di
riferimento U.E. con un minino dell’0,50% annuo.
Legge 100/90 art. 4 (**)
1,44%
(**) Tasso di contribuzione
Direzione Estero
25
FINANZIAMENTO SACE PRE - SHIPMENT
PLAFOND EUR 20.000.000
BENEFICIARI: Piccole e Medie Imprese aventi le seguenti caratteristiche:
• siano società di capitali o redigano il bilancio secondo la direttiva
78/660/CEE
• siano qualificabili come PMI, ovvero abbiano un fatturato complessivo fino
ad Euro 250.000.000 (Euro duecentocinquantamilioni) risultante sulla base
dell’ultimo bilancio approvato relativo all’ultimo esercizio chiuso non
anteriormente al 31 dicembre 2012;
• abbiano sede legale, le proprie attività di ricerca, sviluppo, direzione
commerciale, nonché una parte sostanziale delle attività produttive in Italia;
• presentino, in base al modello di rating adottato dalla Banca, un rating
massimo di 6 (in una scala 1-10).
DESTINAZIONE: Finanziamento dei costi sostenuti dall’Impresa e
relativi all’acquisto di beni strumentali, materie prime o semilavorati
necessari all’approntamento di beni e/o servizi per l’esportazione o
all’esecuzione di lavori all’estero.
Direzione Estero
26
Il Finanziamento all'esportazione sarà commisurato al valore del Contratto
d'esportazione fino ad un massimo dell'85%.
GARANZIA: Ciascun Finanziamento sarà assistito dalla garanzia prestata
da SACE non superiore al 70% di quanto dovuto per capitale e interessi.
GARANZIE ACCESSORIE: Possono essere richieste alle imprese da
affidare delle garanzie accessorie (personali o reali) a discrezione della
Banca - con il consenso di SACE- o anche su richiesta diretta di SACE.
DURATA: Sono previste tre durate:
• 6 mesi con rimborso interessi trimestrale e capitale alla scadenza
• 12 mesi con rimborso interessi trimestrale e capitale alla scadenza
• 18 mesi con rimborso interessi trimestrale e capitale alla scadenza
IMPORTO SINGOLO FINANZIAMENTO:
Minimo € 100.000
Massimo € 2.000.000
TASSO APPLICATO: EURIBOR - Euro Interbank Offered Rate - a tre mesi
+ spread differenziato per fasce di merito legate al rating interno e alla
durata dell'operazione
Direzione Estero
27
FINANZIAMENTO SACE PER INVESTIMENTI IN ITALIA
E ALL’ESTERO - PLAFOND EUR 50.000.000
BENEFICIARI: Piccole e Medio Imprese aventi le seguenti caratteristiche:
siano società di capitali o redigano il bilancio secondo la direttiva
78/660/CEE
• siano qualificabili come PMI, ovvero abbiano un fatturato complessivo
fino ad Euro 250.000.000 (Euro duecentocinquantamilioni) risultante sulla
base dell’ultimo bilancio approvato relativo all’ultimo esercizio chiuso non
anteriormente al 31 dicembre 2012;
• svolgano una rilevante attività con l’estero. Tale requisito si riterrà
soddisfatto ove il rapporto tra il fatturato export e il fatturato complessivo
dell’impresa, risultanti dall’ultimo bilancio approvato disponibile, sia
superiore al 10%;
• abbiano sede legale, le proprie attività di ricerca, sviluppo, direzione
commerciale, nonché una parte sostanziale delle attività produttive in
Italia;
• presentino, in base al modello di rating adottato dalla Banca, un rating
massimo di 6;
Direzione Estero
28
DESTINAZIONE: Sono finanziabili le seguenti attività di investimento in
Italia ed all’estero:
a) Costi di impianto ed ampliamento;
b) Costi promozionali e pubblicitari;
c) Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati in bilancio
d) Diritti di Brevetto industriali e diritto per l’utilizzo delle opere dell’ingegno;
e) Spese per tutelare il Made in Italy (marchi e brevetti applicazione della
Denominazione ed Origine Controllata);
a) Concessione, licenze, marchi e diritti simili;
b) Acquisto o ristrutturazione di beni immobili anche ad uso ufficio;
c) Costi relativi all’acquisto di terreni;
d) Costi relativi all’acquisto, riqualificazione o rinnovo di impianti e
macchinari;
e) Costi relativi all’acquisto o rinnovo di attrezzature industriali e commerciali
f) Spese per partecipare a fiere internazionali tenute in Italia;
g) Spese per partecipare a fiere e mostre all’estero;
Direzione Estero
29
m) Spese per investimenti ed acquisizione di partecipazioni non finanziarie in
imprese estere;
n) Spese relative a consulenze specialistiche per la predisposizione di accordi
di cooperazione e Joint Venture con imprese estere, con particolare
riferimento alla valutazione fiscale, legale, contrattuale, economicofinanziaria di progettazione ed engineering;
o) Attivo circolante (materie prime, semilavorate, scorte di magazzino ecc.).
L’importo di tale voce non potrà eccedere il 20% dell’importo totale del
mutuo.
GARANZIA: Ciascun Finanziamento sarà assistito dalla garanzia prestata da
SACE non superiore al 70% di quanto dovuto per capitale e interessi.
GARANZIE ACCESSORIE: Eventuali garanzie personali o reali da richiedersi
all’impresa da affidare a discrezione della Banca erogante – con il
consenso di SACE - o a richiesta diretta di SACE che potrebbe chiederlo
proprio al fine di concedere la copertura SACE.
Direzione Estero
30
DURATA: Durata minima e massima compresa tra 3 anni e 8 anni con
rimborso capitale ed interessi trimestrali in relazione al progetto
presentato ed al merito di credito del Cliente.
IMPORTO SINGOLO FINANZIAMENTO:
Minimo € 100.000
Massimo € 2.500.000
TASSO APPLICATO: EURIBOR - Euro Interbank Offered Rate - a tre mesi
+ spread differenziato per fasce di merito legate al rating interno e alla
durata dell'operazione.
Direzione Estero
31
I rapporti Cina – Ucraina - riflessioni
“Ma c’è qualcos’altro in gioco che sfugge a queste prime osservazioni?
L’intervento di Moore ha, in effetti, esteso sostanzialmente il dettaglio
dell’analisi. Ciò che propone Moore è di portare lo sguardo sul notevole,
e spesso ignorato, complesso militare-industriale ucraino, situato
principalmente nella parte orientale e meridionale del paese. Secondo
dati Sipri, l’Ucraina è l’ottavo esportatore mondiale di armi”
“L’accesso al mercato bellico ucraino, più
economico di quello russo,
è indispensabile a Pechino per sostenere la propria
tecnologia militare.
La portaerei cinese Liaoning (辽宁) e il
rompighiaccio Xuelong
(雪龙), impegnato recentemente nel recupero della
nave russa Akademik
Shokalskiy nell’Antartico, nonché l’hovercraft
d’assalto Zubr, sono
tutti provenienti dall’Ucraina.”
tratto da : ORIZZONTECINA LUGLIO-AGOSTO 2014
Direzione Estero
32
L’impatto delle “Sanzioni” nell’operatività bancaria con l’estero
VISUALIZZA>>INTESTAZIONE E PIè DI PAGINA
33
Il sistema bancario come:
riferimento
Esecutore dei controlli, registrazione, monitoraggio delle operazioni da effettuare:
Antiriciclaggio, Monitoraggio Fiscale ecc. da un po’ di tempo anche l’analisi per
l’applicazione dei provvedimenti sanzionatori.
34
Gli interventi da effettuare
Non solo
Pagamenti dall’estero
Bonifici verso l’estero
Ma anche …
Emissione di Crediti documentari
Ricezione di Crediti documentari
Emissione Garanzie
Ricezione di Garanzie
Pratiche documentarie
35
In questi giorni alcune Banche Russe hanno chiesto di
riprendere la procedura TELEX.
“WE WOULD LIKE TO EXCHANGE TABLES OF TELEX
KEYS WITH YOUR GOOD BANK AS AN ALTERNATIVE
COMMUNICATION CHANNEL”
Trattasi di una procedura alternativa e per motivi prudenziali
Ad oggi non vi è un divieto da parte di UE o altri
Nel caso di Sanzioni successive si potrà “congelare”
comunque l’’operatività
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nei Crediti Documentari
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Document No.470/1238
GUIDANCE PAPER ON THE USE OF SANCTIONS CLAUSES IN TRADE FINANCE-RELATED
INSTRUMENTS SUBJECT TO ICC RULES
L'uso di clausole che fanno riferimento a
The use of clauses in relation to trade,
sanzioni commerciali, economiche o finanziarie
economic or financial sanctions or
o embarghi ("sanzioni") negli strumenti
embargos (“sanctions”) in trade financefinanziari relativi ad operazioni commerciali
related instruments that are subject to the che sono soggette alle norme elaborate dalla
rules drafted by the ICC Banking
Commissione Bancaria ICC ( "regole" della ICC),
Commission (“ICC rules”), stating banks’
esplicitanti l'intenzione delle banche di
intention to comply with sanctions
rispettare le normative sanzionatorie, è
regulations, has become a problematic
diventato problema per le banche coinvolte in
issue for banks involved in trade finance
transazioni finanziarie relative ad operazioni
transactions, including, particularly,
commerciali, tra le quali, in particolare, quelle
irrevocable, independent documentary
con caratteristiche di irrevocabilità ed
and standby letters of credit, demand
autonomia quali le lettere di credito, le standguarantees and counter-guarantees.
by letter of credit, garanzie a domanda (N.d.T.
“A prima richiesta”) e contro-garanzie.
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3.1 a
The following is an example of an
informative sanctions clause that does
not extend beyond applicable laws and
regulation:
“Presentation of document(s) that are
not in compliance with the applicable
anti-boycott, anti-money laundering,
anti-terrorism, anti-drug trafficking and
economic sanctions laws and
regulations is not acceptable.
Applicable laws vary depending on the
transaction and may include United
Nations, United States and/or local
laws.”
Il seguente esempio si riferisce ad una
clausola informativa relativa a sanzioni che
non si estende al di là di leggi e
regolamenti vigenti:
"La presentazione di documenti
non conformi a le leggi e regolamenti
economico sanzionatori relativi
a boicottaggio, antiriciclaggio,
antiterrorismo, contro il traffico di droga
non saranno accettati. Le leggi applicabili
variano a seconda della transazione e
possono includere sia provvedimenti
delle Nazioni Unite, degli Stati Uniti e / o
leggi locali. "
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3.1 b
The following sanctions clause is more
problematic in that it refers to internal policies
that are unknown to the nominated bank. By
doing so it brings into question whether the bank
will comply with its irrevocable obligation:
“[Bank] complies with the international sanction
laws and regulations issued by the United States
of America, the European Union and the United
Nations (as well as local laws and regulations
applicable to the issuing branch) and in
furtherance of those laws and regulations, [Bank]
has adopted policies which in some cases go
beyond the requirements of applicable laws and
regulations. Therefore [Bank] undertakes no
obligation to make any payment under, or
otherwise to implement, this letter of credit
(including but not limited to processing
documents or advising the letter of credit), if
there is involvement by any person (natural,
corporate or governmental) listed in the USA, EU,
UN or local sanctions lists, or any involvement by
or nexus with Cuba, Sudan, Iran or Myanmar, or
any of their governmental agencies.”
La seguente clausola relativa a sanzioni è più
problematica in quanto si riferisce alle politiche
interne che sono sconosciute alla banca designata. In
questo modo si mette in discussione il fatto che la
banca rispetterà l'obbligazione irrevocabile assunta:
"[La Banca] dichiara la volontà di agire in
conformità alle leggi e regolamenti
sanzionatori internazionali emanati dagli Stati Uniti
d'America, dall'Unione Europea e dalle Nazioni Unite
(così come le leggi ed i regolamenti locali applicabili
nel paese della banca emittente ) e per rispettare tali
leggi e regolamenti, [La Banca] ha adottato politiche
che in alcuni casi vanno oltre le prescrizioni di legge e
dei regolamenti applicabili. Pertanto [La Banca] non si
assume alcun obbligo di effettuare un pagamento o
comunque ad onorare, questa lettera di credito
(compreso ma non limitato al
controllo/gestione/trattazione dei documenti o
notificare la lettera di credito), se c'è un
coinvolgimento di qualsiasi persona (fisica, giuridica o
governativa) inclusa negli elenchi USA, UE, ONU o
elenchi di soggetti sanzionati emanati da
autorità locali, o di qualsiasi coinvolgimento o nesso
con Cuba, il Sudan, l'Iran o Myanmar, o una qualsiasi
delle loro agenzie governative.
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Un altro esempio problematico che può consentire l'esercizio del potere discrezionale
oltre i requisiti della legge applicabile è il seguente:
“Trade and economic sanctions ('sanctions') imposed by governments, government
agencies or departments, regulators, central banks and/or transnational organizations
(including the United Nations and European Union) impact upon transactions involving
countries, or persons resident within countries currently including Balkans, Belarus,
Cote d'Ivoire (Ivory Coast), Lebanon, Liberia, Rwanda, Sierra Leone, Somalia, Syria, the
Democratic Republic of Congo, Uzbekistan, Afghanistan, Iran, Iraq, Myanmar ( Burma),
North Korea, Cuba, Zimbabwe and Sudan. Issuing bank and all of its related bodies
corporate might be subject to and affected by, sanctions, with which it will comply.
Please contact issuing bank for clarification before presenting documents to issuing
bank for negotiation or undertaking any dealings regarding this credit involving
countries or persons affected by sanctions. Issuing bank is not and will not be liable for
any loss or damage whatsoever associated directly or indirectly with the application of
sanctions to a transaction or financial service involving issuing bank. Issuing bank is not
required to perform any obligation under this credit which it determines in its
discretion will, or would be likely to, contravene or breach any sanction. This clause
applies notwithstanding any inconsistency with the current edition of the International
Chamber of Commerce Uniform Customs and Practice for Documentary Credits.”
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3.1.c
Sanzioni commerciali ed economiche ("Sanzioni") imposte da governi, enti o
dipartimenti statali, regolatori, banche centrali e / o organizzazioni transnazionali (tra
cui le Nazioni Unite e Unione Europea) possono avere impatti sulle operazioni che
coinvolgono paesi, o persone residenti nei seguenti paesi (lista attuale) Balcani ,
Bielorussia, Costa d'Avorio (Costa d'Avorio), Libano, Liberia, Ruanda, Sierra Leone,
Somalia, Siria, Repubblica Democratica del Congo, Uzbekistan, Afghanistan, Iran, Iraq,
Myanmar (Birmania), Corea del Nord, Cuba, Zimbabwe e Sudan. La Banca emittente e
tutte le sue società collegate potrebbero essere soggette e colpite da sanzioni, con le
quali si dovrà conformare. Si prega di contattare la banca emittente per chiarimenti
prima di presentare i documenti o assumere impegni od effettuare regolamenti
riguardanti questo credito che coinvolge paesi o persone colpite dalle sanzioni. La
Banca emittente non è e non sarà responsabile per qualsiasi perdita o danno connesso
direttamente o indirettamente con l'applicazione di sanzioni a una transazione o di un
servizio finanziario che coinvolge banca emittente. La Banca emittente non è tenuta
ad onorare qualsiasi obbligo previsto dal credito che determina a sua discrezione
volontà, o potrebbe probabilmente, violare o viola una qualsiasi sanzione. Questa
clausola si applica anche se in conflitto con l'attuale edizione della International
Chamber of Commerce Norme ed Usi Uniformi relativi ai Crediti Documentari ".
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4. Recommendations
4.1 It is recommended that banks should refrain from issuing trade finance-related
instruments that include sanctions clauses that purport to impose restrictions beyond,
or conflict with, the applicable statutory or regulatory requirements. It is also advisable
for practitioners to be aware of the risks posed by such clauses if included by other
banks involved in their transactions.
Si raccomanda alle banche di astenersi da emettere strumenti finanziari legati ad
operazioni commerciali che includono clausole relative a sanzioni che pretendono di
imporre restrizioni al di là, o in conflitto con le disposizioni di legge e regolamentari
applicabili. E’ consigliabile, anche per gli operatori esperti, prendere coscienza dei rischi
posti da tali clausole qualora siano incluse nelle loro transazioni da altre banche
coinvolte.
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4. Recommendations
4.2 In trade finance transactions involving letters of credit or demand guarantees
subject to ICC rules, practitioners should refrain from bringing into question the
irrevocable, independent nature of the credit, demand guarantee or counter-guarantee,
the certainty of payment or the intent to honour obligations. Failure to do so could
eventually damage the integrity and reputation of letters of credit and demand
guarantees which may have a negative effect on international trade.
Nelle transazioni finanziarie relative ad operazioni che coinvolgono lettere di credito o
garanzie a domanda (N.d.T. .“A prima richiesta”) soggette a norme ICC, gli operatori
esperti devono astenersi dal portare in discussione la natura irrevocabile ed autonoma
del credito, garanzia richiesta o contro-garanzia, la certezza di pagamento o l'intento di
onorare gli obblighi. In caso contrario si potrebbe danneggiare l’operatività l'integrità e
la reputazione dell’uso delle lettere di credito e delle garanzie a domanda (N.d.T. .“A
prima richiesta”) e ciò che potrebbe avere un effetto negativo sul commercio
internazionale.
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Post financing nei crediti documentari
PRESENTATION OF DOCUMENTS THAT ARE NOT IN FULL COMPLIANCE
WITH EU REGULATION 833/2014, 960/2014 AND FOLLOWING OTHER
REGULATIONS AS WELL AS WITH ANY ECONOMIC, FINANCIAL OR TRADE
SANCTIONS LAW, REGULATION, RESOLUTION EMBARGO ETC. OR
OTHER RESTRICTIVE MEASURES ARE NOT ACCEPTABLE.
APPLICABLE LAWS VARY, DEPENDING ON THE TRANSACTION AND MAY
INCLUDE UNITED NATIONS, UNITED STATE AND/OR LOCAL LAWS.
IF IT BECOMES UNLAWFUL IN ANY APPLICABLE JURISDICTION, ALSO AS
A CONSEQUENCE OF THE APPLICATION OF ANY ECONOMIC, FINANCIAL
OR
TRADE
SANCTIONS
LAWS,
REGULATIONS,
RESOLUTION
EMBARGOES ETC. OR OTHER RESTRICTIVE MEASURES FOR
….…BANCA
CONFERMANTE”…….
TO PERFORM ANY OF ITS
OBLIGATIONS AS CONTEMPLATED BY THE L/C, INCLUDING TO FINANCE
THE L/C, THE LOAN WILL BE IMMEDIATELY DUE AND PAYABLE UPON
WRITTEN REQUEST OF ”BANCA CONFERMANTE” ("LENDER BANK") AND
OUR BANK ("BORROWER BANK") WILL IMMEDIATELY REPAY THE FULL
AMOUNT OF THE OUTSTANDING LOAN AT THE DATE OF THE REQUEST
PLUS ACCRUED INTERESTS TILL THAT DATE.
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Argomenti di discussione
Territorialità dei precetti
Azioni di “ritorsione” come si possono esplicare
Possibili conseguenze
Reg. CE. N. 2271/1996
D. Lgs. 26.08.1998 n. 346
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VISUALIZZA>>INTESTAZIONE E PIè DI PAGINA
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Alfonso Santilli
Disclaimer
Il presente documento è stato predisposto da strutture interne alla Banca Popolare di
Vicenza.
Le informazioni contenute, sebbene tratte da fonti ritenute affidabili dagli estensori del
documento, potrebbero essere non completamente esaustive. L’accuratezza delle
stesse, anche per fatti ed elementi esterni, non può essere in alcun modo garantita e,
caso per caso, le indicazioni potrebbero necessitare di maggiori approfondimenti o
ulteriori analisi che esorbitano dalla finalità del presente documento.
La pubblicazione riveste finalità di informazione ed illustrazione e non costituisce in
alcun modo una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento
finanziario laddove citato.
Eventuali pareri e/o indicazioni espresse all’interno del documento costituiscono
opinione degli estensori e pertanto non risultano, vincolanti per le strutture ed i
collaboratori della Banca Popolare di Vicenza o per le società controllate/collegate.
BANCA POPOLARE DI VICENZA
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