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Presentazione di PowerPoint
Company Profile
Febbraio 2009
1
Sommario
Company Profile
2
4
1. L’andamento del titolo
5
2. I soci attuali
6
3. Il management
7
4. Punti di forza - Modello di business – Corporate Governance
9
Attività svolta nei primi 12 mesi
12
1. Le operazioni realizzate
13
2. La performance del team
18
3. Dati finanziari
18
Opportunità di mercato non sfruttate
20
Appendix
26
Company profile
Company Profile
1
I soci fondatori
Forte supporto e contributo al progetto
 Ampia esperienza finanziaria e
know-how di settore a livello locale
 Partecipazione all’IPO per €15m
e il management
Track record ed esperienze
consolidate nel Centro/Sud Italia
 Oltre 60 PE, M&A e transazioni
ECM concluse negli ultimi 10 anni
2
Uno strumento di investimento
attraente
La prima investment company
quotata che investe nelle
piccole/medie imprese del
Centro/Sud Italia
Struttura attraente
 Trasparenza
 Liquidità
 Valore di riferimento
 Nessun costo tipico del private
equity
 Allineamento del management
 Standard di corporate
governance elevati
3
Opportunità in un mercato non
sfruttato
Ampio bacino di società target
potenziali ( > 2000(1))
Opportunità di consolidamento in un
mercato frammentato
Primato nazionale in determinati
settori/ nicchie (i.e.: moda,
alimentare, ecc…)
Modello di business flessibile
Rete locale: un vantaggio
competitivo chiave nella ricerca di
opportunità di investimento attraenti
Approccio rigoroso e analisi degli
investimenti trasparente
Tradizionalmente meno esplorato
dal Private Equity
Una proposta unica per sfruttare le opportunità di mercato nel Centro/Sud Italia
4
(1): Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007)
L’andamento del titolo (12 mesi)
Confronto IES Mediterraneo Mibtel a 12 mesi
5
Forte supporto e contributo da parte dei soci
Know-how
imprenditoriale/
industriale a
livello locale
SOFIPAR
Esperienza
finanziaria e in
investimenti
6
SOCIETA’ PER AZIONI
Esperienza e track record del management








7
Giovanni Lettieri
CEO
Francesco D’Antonio
General Manager
(Napoli, 1956)
(Napoli, 1968)
Fonda la prima società europea produttrice di
denim ring nel 1989
Partecipa attraverso MCM Holding all’offerta
per la privatizzazione di Manifatture Cotoniere
Meridionali
Instaura una joint-venture con il gruppo
indiano Raymond e fonda Raymond Calitri, la
prima società produttrice di denim ring in India
nel 1994
Riqualifica il distretto industriale di Salerno nel
2003
Fonda Co.s.er. S.r.l., società per la produzione
di energia da fonti rinnovabili nel 2006
E’ stato membro del consiglio de “Il Mattino”
(quotidiano di Napoli)
Ha collaborato con l’università di Napoli
“Federico II” e con il distretto industriale
Polimeri IMAST
Altri ruoli attualmente coperti:
• Presidente dell’Unione degli Industriali di
Napoli
• Membro del CdA di Confindustria
Campania e membro di Giunta di
Confindustria Nazionale
• Membro della Commissione Centrale
Mezzogiorno
• Membro del Comitato del Credito di
UniCredit in Campania

Investment Analyst per Banca Commerciale
Italiana: lavora a diversi progetti di private
equity (Seat PG, Interpump, Guala Closure,
Limoni Group, Cantieri del Pardo-Dufour) dal
1999 al 2001
Andrea De Lucia
Investment Manager
(Napoli, 1968)

Inizia la sua attività come revisore contabile in
Deloitte & Touche occupandosi principalmente
di clienti industriali dal 1994 al settembre 1999

CFO in Globeco S.p.A. dal 1999 al settembre
2002

Consulente in Riorganizzazione Aziendale dal
2002 al dicembre 2004

Responsabile Private Equity ed Equity
Investment in Unipol Merchant dal 2005
all’agosto 2006

Investment Manager presso 21 Nextwork,
società di venture capital del gruppo Benetton
dal 2001 al 2002

Responsabile del progetto IBD/PE presso
Unipol Merchant dal 2003 al 2006

CEO di Wings S.p.A. (società nel settore
moda) dal 2006 a marzo 2007

CFO in Wings S.p.A. dal 2006 al giugno 2007
•

Consulente in Private Equity per HOPA S.p.A.
nel 2007

Laureato in Economia e Commercio presso
l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

E’ iscritto all’albo dei dottori commercialisti dal
1995 nonché all’albo dei revisori ufficiali dei
conti dal 1999.


guida la exit verso Atlantis PE
General Manager di Kerself, società quotata,
leader nel settore fotovoltaico in Italia, da
Marzo a Ottobre 2007 (performance del
prezzo delle azioni oltre il 60% nel periodo
indicato)
Consegue l’MBA presso l’International Institute
of Management Development - IMD Losanna
(Svizzera) – è laureato in Economia presso
l’Università di Napoli e consegue la
specializzazione finanziaria presso la LSE and
NYU Stern School of Business
Esperienza e track record del management (continua)


8
Renato Esposito
Investor Relations
Antonio Bene
CFO
(Napoli, 1962)
(Torre Annunziata -NA-, 1956)
Dal 1991 collabora con lo studio del
dr.Amedeo Giurazza,agente di cambio presso
la Borsa Valori di Roma
Dal 1993 al 2000,in qualita’ di negoziatore
abilitato ad operare nei mercati
regolamentati,Responsabile della clientela
privata di Borsaconsult sim spa,primaria
societa’ di intermediazione mobiliare
napoletana.

Controller in Alfa Romeo SpA dal 1983 al 1986

Responsabile amministrativo in Merisinter
SOA, società di produzione di prodotti
sinterizzati, dal 1987 al 1988

Dal 1988 al 1990 ricopre il ruolo di direttore
amministrativo della Sevel Campania S.p.A.,
società di produzione di veicoli industriali del
gruppo Sevel

Da Maggio 2000 ad Aprile 2005,Team
Manager ,presso la dipendenza di Gestnord
Intermediazione sim spa,poi Banca Patrimoni
e Investimenti del gruppo Banca Sella.

Dal 1991 al 2007 è direttore amministrazione
finanza e controllo del Gruppo La Doria S.p.A.,
società quotata sul segmento STAR di Borsa
Italiana

Da Maggio 2005 ad Aprile 2008,coordinatore
della rete di promotori finanziari della Banca
Promos spa,banca privata napoletana.


Da marzo 2007 ad oggi ha ricoperto la carica
di direttore generale amministrazione finanza
e controllo del Gruppo Arena Agroindustrie
Alimentari S.p.A., quotato in Borsa Italiana
Laureato in Economia e Commercio,presso
l’Universita’ degli Studi di Napoli,con una tesi
sull’ Evoluzione del mercato obbligazionario
nel ventennio 1970-1990.

Laureato in Economia e Commercio presso
l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Consegue Master sul controllo di gestione
economico/finanziario organizzato dalle
università LUISS e Bocconi

E’ iscritto all’albo dei dottori commercialisti e
dei revisori contabili
Esperienza e track record del management
Mix diversificato di esperienze professionali
 Esperienza finanziaria: ampia esperienza nei settori del private equity,
venture capital, M&A, imprenditorialità e business development
 Conoscenze settoriali: presenza radicata in un’ampia gamma di settori
Team con molteplici esperienze di investimento
 Oltre 50 transazioni di private equity e di M&A e più di 10 operazioni di IPO
realizzate dal management negli ultimi 10 anni
 Forte legame e conoscenza nel Centro/Sud Italia
Rete locale
 Solida rete locale sviluppata nella comunità industriale, finanziaria e
istituzionale nel Centro/Sud Italia
Una squadra di professionisti in investimenti dall’esperienza comprovata
9
Punti di forza
Trasparenza

Società soggetta alla supervisione di Borsa Italiana, Consob e Banca d’Italia
Liquidità


Azioni scambiate sul mercato per offrire liquidità agli investitori
Limite del 10% nella quota di partecipazione di ogni singolo azionista (inclusi gli azionisti
iniziali)

Prezzo delle azioni determinato quotidianamente dal mercato, che indica agli investitori il
valore in tempo reale delle partecipazioni sociali


I costi standard solitamente applicati dai fondi private equity, quali le spese di commissione, di
gestione, per il fondo, non vengono applicati da IES Med, (i soci e le società del management
sono le stesse entità)
No carried interest issues (sia in termini di tempo che di costi)
Allineamento del management

Piano di stock options per il top management
Corporate Governance


Il Consiglio di Amministrazione comprende due membri indipendenti
Le opportunità di investimento sono analizzate da un Comitato per gli Investimenti composto
da tre membri indipendenti prima di essere sottoposte al CDA
Valore di riferimento
Nessun costo tipico del PE
Forte protezione per gli azionisti
10
Modello di business flessibile…
 Investimenti di maggioranza e minoranza
 Coinvolgimento attivo nel potenziare la crescita delle società acquisite
 Capitale di crescita abbinato a una struttura di leverage ad hoc
 Strategia flessibile in uscita – Nessuna limitazione temporale per la
realizzazione dell’investimento (tipica dei fondi closed-end)
…fatto su misura per cogliere le opportunità di un mercato ancora inesplorato
11
Elevati standard di corporate governance
Consiglio di
Amministrazione


L’unico organo preposto all’approvazione delle decisioni di investimento rilevanti
Composto da Nicola Squillace (Presidente), Giovanni Lettieri (Vice Presidente e CEO),
Giuseppe Lettieri(Amministratore), Alessio Nati (Amministratore), Francesco Marella
(Amministratore ), Ettore Artioli (Amministratore Indipendente), Marilena Saraceno (Amministratore
Indipendente)

Francesco D’Antonio, General Manager della società, che opera a stretto contatto con il CEO per sviluppare
ed eseguire la strategia di investimento della società, Antonio Bene (CFO), Andrea De Lucia (Investment
Manager) che , oltre all’esecuzione degli investimenti cura lo sviluppo e l’andamento delle partecipazioni.
Renato Esposito, come Investor Relator, si occupa delle relazioni con il mercato finanziario


Assiste e controlla il CdA nelle sue funzioni
Composto da Roberto Giordano (Presidente), i sindaci effettivi Fabio Aramini e Angelica Mola e i sindaci
supplenti Stefano Ascanio e Gennaro Napoli

Esegue una analisi indipendente delle opportunità di investimento prima che siano sottoposte alla decisioni
del CdA. Le sue opinioni sono ingiuntive ma non vincolanti
Composto da tre stimati membri indipendenti (esterni al CdA). Prof. Massimo Lo Cicero, Presidente, dott.
Pietro Di Lorenzo e avv.to Felice Laudadio.
Top Management
Collegio sindacale
Comitato per gli
Investimenti


Delibera sulla politica dei compensi e sul piano di stock option per il Presidente, gli amministratori esecutivi e
il general manager. Garantisce trasparenza nelle politiche remunerative
Composto da Giuseppe Lettieri (Presidente), Marilena Saraceno e Ettore Artioli
Comitato per il
Controllo Interno


Supporta il CdA nello procedure contabili e garantisce l’adeguatezza del sistema di controllo interno
Composto da Marilena Saraceno(Presidente), Ettore Artioli e Francesco Marella
Comitato per le
Nomine


Garantisce l’esistenza di una procedura di nomina dei nuovi amministratori formale, rigorosa e trasparente
Composto da Ettore Artioli(Presidente), Alessio Nati e Marilena Saraceno
Comitato per la
Remunerazione
12

4. Attività svolta nei primi 12 mesi
Le Operazioni realizzate 1/5: Medsolar S.p.A.
MedSolar nasce da un’idea di Investimenti & Sviluppo Mediterraneo, insieme ad alcuni
manager e prevede un investimento complessivo pari a € 200 mila di cui € 110 mila di
competenza di IES Mediterraneo.
MedSolar è un progetto per la realizzazione di 2 linee produttive: un impianto automatizzato per
moduli fotovoltaici (20MW) e una linea produttiva per moduli in film sottile (50MW).
L’iniziativa verrà realizzata all’interno di un complesso situato nell’area industriale di Salerno (la
superficie dell’intero lotto è di circa 100.000 m2). Lo stabilimento sarà localizzato in prossimità
dell’impianto di produzione vetro float di proprietà della Glaverbel, con la quale verranno instaurati
fattivi rapporti di collaborazione. Dispone di un attrezzato porto industriale per la movimentazione
di merci e materie prime. E’ sede del prestigioso diiie (Department of Electrical and Information
Engineering), dell’Università di Salerno, tra i maggiori protagonisti in Italia della ricerca applicata in
campo fotovoltaico.
Il mercato del fotovoltaico nel mondo cresce a tassi superiori al 30% annui, sostenuti da una
pluralità di fattori, tra i quali l’incremento dei prezzi dei prodotti petroliferi, la necessità di riduzione
delle quote di CO2 emesse in atmosfera a seguito dell’adesione al Protocollo di Kyoto, la
crescente diffusione del sentimento ambientalista nelle economie occidentali. Gli impianti
fotovoltaici rendono tra il 7% e il 10% (IRR su 20 anni), hanno un coefficiente di rischio di poco
superiore all’immobiliare e possono anche costituire un efficace mezzo promozionale a supporto
della propria responsabilità sociale.
l nuovo D.M. 19 febbraio 2007 semplifica l’accesso agli incentivi, elimina il meccanismo della gara al ribasso e
favorisce impianti sulle coperture degli edifici. Oltre alle tariffe incentivanti, si ricevono incrementi tariffari per i
soggetti autoproduttori e premi tariffari in caso di interventi edili che migliorano l'indice energetico dell'edificio. Nuove
norme sulla progettazione architettonica degli edifici renderanno obbligatorio l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile
nella copertura del fabbisogno energetico dello stesso.
14
Le Operazioni realizzate 2/5: InterMedia S.p.A.
Acquisizione di una quota pari al 2,84% del capitale sociale di InterMedia Holding S.p.A.
InterMedia Holding S.p.A. è una banca d’affari, nata con l’obiettivo di costituire un gruppo
finanziario-bancario specializzato, in grado di fornire alle imprese ampi e diversificati servizi di
consulenza professionale e servizi finanziari, dal credito bancario ai più avanzati strumenti presenti
sul mercato dei capitali.
Nell’ambito della propria attività, InterMedia Holding S.p.A. ha costituito e prevede di ampliare un
network di società satelliti per operare nel Sud Italia tra cui InterMedia Campania, InterMedia
Puglia, InterMedia Ionica e InterMedia Sicilia.
Per Investimenti e Sviluppo Mediterraneo S.p.A. tale investimento ha quindi natura strategica
per le importanti opportunità di business e le sinergie che potranno essere realizzate con le realtà
territoriali appartenenti al Gruppo Intermedia Holding S.p.A. e per il vasto network di soci della
banca d’affari, potenziali partner di Investimenti e Sviluppo Mediterraneo.
15
Le Operazioni realizzate 3/5:
Due operazioni di semi-equity per aumentare il
rendimento della liquidità impiegata
Investimenti e Sviluppo Mediterraneo ha sottoscritto due prestiti obbligazionari emessi da due
società di factoring per un importo complessivo di € 2 milioni per la durata di 18 mesi al tasso
dell’8%.
16
Le Operazioni realizzate 4/5: I.T.S. SpA
La I.T.S. Information Technology Services SpA è una software house e un system integrator,
fondata a Napoli nel 1994.
La società ha l’obiettivo di creare un polo tecnologico di eccellenza in grado di offrire soluzioni e
servizi ad alto valore aggiunto; essa si rivolge a grandi e complesse realtà produttive sia
Pubbliche sia Private e ha sede in Torre del Greco (NA) mentre l’attività si svolge principalmente
nello stabilimento di Torre Annunziata (NA).
Il Gruppo ha circa n° 750 dipendenti di cui 300 unità con contratto a progetto, un fatturato
aggregato anno 2007 di € 46 milioni, con un EBITDA del 9% e un patrimonio netto aggregato di €
15 milioni, una posizione finanziaria netta aggregata di € 16 milioni, ed è gestito da manager di
comprovata esperienza.
Il contratto sottoscritto con IESMED prevede la sottoscrizione entro il 30 aprile 2009 di un Prestito
Obbligazionario Convertibile di € 3 milioni, della durata di 3 anni con un tasso del 10%.
Inoltre, in caso di esito positivo della due diligence, IESMED si impegna a sottoscrivere, entro sei
mesi dalla conclusione della stessa, una quota dell’aumento di capitale sociale che sarà
deliberato dai Soci di ITS, per un controvalore pari a € 500 mila (multiplo aumento di capitale pari
a 5xEbitda-PFN).
17
Le Operazioni realizzate 5/5: Equity Sud Advisor S.r.l.
IESMED ha acquistato una partecipazione, pari all’80% della ESA (Equity Sud Advisor srl) il cui
capitale sociale interamente versato e sottoscritto è pari a € 50 mila, per un importo pari a € 480
mila.
ESA è l’advisor del Fondo di private equity Promo Equity Sud promosso da ESA stessa, da
Vegagest Sgr e da Banca Promos.
Vegagest Sgr, è risultata tra i soggetti aggiudicatari del bando relativo alla gara indetta dal DIT
(Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie presso il Ministero per le riforme e le innovazioni
nella P.A. ), di cui al bando di gara “Fondi per il capitale di rischio per PMI innovative nel
Mezzogiorno” pubblicato si GUCE S/ 141 del 25/07/2007 e su GURI - 5° Serie Speciale –
Contratti Pubblici n.89 del 01/08/2007.
.
18
La performance del team
In circa 12 mesi di attività IESMED ha contattato 115 aziende possibili target di investimento di cui
48 visitate e ha concluso 6 operazioni.
6
Operazioni concluse
Operazioni/LOI
33%
18
Totale LOI
LOI/Aziende Visitate
38%
45
Profili scartati
Scartate/Contattate
48
Aziende Visitate
115 Visitate/Contattate
Aziende contattate
0
20
40
60
80
100
120
Legenda:
Aziende Contattate = Implica uno o più incontri con Imprenditore/Consulente dell'Azienda
Aziende Visitate = Implica uno o più incontri con Imprenditore/Consulente dell'Azienda e Visita presso lo Stabilimento
LOI= Lettere di riservatezza e di esclusiva a trattare solo con IESMED (durata media 9 mesi)
Operazioni Concluse = Implica contratti sottoscritti di Equity/Semiequity
N.B. Nel IQ '08 si tenga presente che l'attività è iniziata al 30/01/08 , nel IIQ '08 l'azienda si è dotata di una sede operativa solo dal 30/4/08
19
39%
42%
Dati finanziari al 30 settembre 2008
20
Margine di Interesse
€ 508 mila
Margine di Intermediazione
€ 556 mila
Risultato della Gestione Operativa
€ -370 mila
Posizione Finanziaria Netta
€ +42.213 mila
3. Opportunità di mercato non sfruttate
Mercato dei target potenziali – Primo screening
80.804
3.081
(171)
(182)
(642)
Ad esclusione di:
Ad esclusione di:
• Società immobiliari
• Pubbliche amministrazioni• Cooperative
• Consorzi
• Distributori di auto
• Trust
2.086
Ad esclusione di:
• Public Company
• Consociate di
agglomerati nazionali e
internazionali
Totale società nel
Centro/Sud
Italia (1)
Società con
fatturato tra
(2)
€ 20 m e € 150m
Filtro settoriale
Filtro societario Filtro stato azionisti
Fonte: Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007)
(1): Include Umbria, Abruzzo, Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Marche, Sicilia, Sardegna
(2): Come stabilito convenzionalmente, IES Med può identificare opportunità di business al di fuori di questo range
22
Bacino target
potenziale
Mercato dei target potenziali – Modello di scoring
Totale società 2.086
Attrattività del target
 Bassa
 Medio-bassa
ma con potenzialità per
l’ottimizzazione della struttura del
capitale
 Medio-alta
 Alta
Performance operative
Last 3-year EBITDA % CAGR
(1)
Last 3-year Revenues CAGR
(1)
+
11%
41%
1.087 società ad
elevata capacità
di performance
36%
12%
–
–
Struttura del capitale
(2)
Last Year ROCE %
(2)
Last Year NFP / EBITDA
+
Oltre il 50% delle società target presentano performance superiori alla media
Fonte:
Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007)
(1): 2004-2006 se disponibile, altrimenti 2003-2005
(2): 2006 se disponibile, altrimenti 2005
23
Mercato dei target potenziali – Settori di interesse
N. totale società 1.087
+
Turismo
Performance operative
Fashion
Commercio
all’ingrosso
Engineering
Trasporti
Commercio
al dettaglio
Servizi
Media
Alimentare
Altro
Arredamento
Chimico
–
–
Struttura del capitale
Target Tier 1
Dimensione:
Target Tier 2
= 50 società
Diversificazione settoriale attraente
24
Fonte:
Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007)
Elettronica & IT
+
Mercato dei target potenziali –
Numero di transazioni PE
N. di transazioni private equity
in Italia
CAGR
’02/’06
#
Transactions
1,500
1,000
+4,7%
1.124
+10,7%
206
500
0
2002
2003
2004
Nord
N. tot transazioni
N. transazioni
nel Centro/Sud
% sul tot. transazioni
2005
2006
I Sem. 2007
Centro/Sud
215
282
198
234
266
135
26
36
34
35
39
36
12.1%
12.8%
17.2%
15.0%
14.7%
Un mercato non sfruttato dal private equity
25
Fonte:
Elaborazione Bain & Company su dati AIFI di (2002-I Sem. 2007)
26.7%
Settori industriali di maggior interesse
Moda

In particolare maschile
Cantieristica

Prevalentemente a motore

sia costruzione di parti di aeroplano sia manutenzione di aeromobili. In tal senso IESMED ha
manifestato il proprio interesse ad acquisire l’azienda ATITECH SpA – realtà di manutenzione
di Alitalia
Trasporto e Logistica

In particolare parti meccaniche treni
Manifatturiero

Meccanica di precisione
Agroalimentare

Pasta, conserve e vino
Elettronica e ICT

Media e servizi avanzati
Aeronautica
26
Appendix
Dati dell’IPO
28
Emittente
 Investimenti e Sviluppo Mediterraneo SpA
Offerta
 Azioni ordinarie
 Warrant gratuiti (1 warrant per ogni azione sottoscritta – esercizio 2009-2011 –
strike price €1.25)
Prezzo
 €1 per azione (=valore nominale)
Ammontare dell’offerta
 Il 30 gennaio 2008 sono stati sottoscritti circa € 51m
 Sottoscrizione da parte degli azionisti attuali di €14m dell’aumento di capitale
(1/3 ciascuno)(1)
Primario / Secondario
 100% Primario
Struttura dell’offerta
 Regulation S
 Investitori istituzionali e individuali qualificati – No offerta retail
Quotazione
 Borsa di Milano - Segmento MTF(2)
Lock-up
 12 mesi per società ed attuali azionisti
Consorzio di collocamento
 Global Coordinator e Bookrunner: Credit Suisse
 Sponsor e Co-lead Manager: Banca MB
Attuali principali azionisti
 Eurinvest Finanza Stabile, Investimenti e Sviluppo e Gruppo Lettieri
 Media valore del titolo 0,99€ per azione
(1): Oltre alla quota di capitale attuale già sottoscritta pari a €1m
(2): Segmento di Borsa Italiana dedicato alle investment company



Azionisti principali
e rete locale del
management
Market intelligence
Studi di mercato di
proprietà
Screening



Analisi del

posizionamento
Analisi delle

performance
operative

Analisi
finanziaria/struttura
del capitale
Selezione delle
società target
Investment targets
Società con:
 Elevati tassi di crescita
 Buoni margini operativi
Società che:
 Necessitano di capitale di crescita
 Non sono in crisi
 Hanno ritorno adeguato sul
capitale investito
Due Diligence
Revisione Comitato
Investimenti

Modelling,
stima
Due diligence legale
e fiscale
Negoziazione dei
termini di acquisto
Analizza le
opportunità di
investimento e
formula dei pareri
che sono dispositivi
ma non vincolanti

Approvazione
CdA
Detiene la
responsabilità
finale per la
selezione degli
investimenti
Key ratios (illustrativi)
Fatturato CAGR
EBITDA % CAGR
PERFORMANCE
OPERATIVA
NFP / EBITDA
STRUTTURA del
CAPITALE
Approccio
trasparente
Il processo
Deal sourcing
 Comitato per gli Investimenti
composto da tre membri
indipendenti (esterni al CdA)
 Valutazione indipendente
della qualità delle proposte di
investimento
ROCE %
Approccio rigoroso e analisi degli investimenti trasparente
29
Esecuzione
Approccio d’investimento disciplinato
Investor Relations
Investimenti e Sviluppo Mediterraneo S.p.A.
Renato Esposito
Tel. + 39 081 68 49 611
Fax: +39 081 68 49 620
[email protected]
30
Fly UP