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Presentazione standard di PowerPoint
SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO (ICS GATTAMELATA) VIA PAOLO UCCELLO 1/A – MILANO - PROF BEDINI – A.S. 2015/16 Questo lavoro è stato realizzato da noi, alunni della 2°A, con la supervisione della professoressa: vi garantiamo che è tutta farina del nostro sacco. Per questo lavoro la classe è stata divisa in 5 gruppi, ogni gruppo aveva il proprio tema da sviluppare: - home page e introduzione del lavoro - poesie scritte dai disabili (trovate in internet) e quelle scritte da noi, su questo tema - includere i disabili nella società - i diritti dei disabili - come rendere più semplice la vita per i disabili nella nostra scuola Tutti i lavori dei gruppi sono stati assemblati dai nostri «registi» Michele e Lorenzo, per formare un unico ipertesto. - Nel corso delle nostre ricerche abbiamo trovato la gif che ci ha dato lo spunto per il titolo del nostro lavoro «mi chiamo Filippo!».( vi garantiamo che l’abbiamo trovata in internet prima di ricevere il materiale AIFO, contenuto nella chiavetta: vi compariva tra le altre immagini…) - Filippo ci guiderà nell’ipertesto -La presentazione funziona automaticamente, ma se la volete velocizzare potete usare il mouse. BISOGNA RICORDARE CHE I DISABILI NON SONO DIVERSI DA NOI, ANCHE LORO HANNO MOLTE ABILITA’………… • CUCINARE • CANTARE • SCIARE • COMPORRE POESIE: ECCONE ALCUNE LE LORO POESIE Non chiediamo la vostra pietà, ma solo…un po’ più di attenzione sulla disabilità!!! una città per tutti DIVERSO è chi ti sta guardando dentro E che ti vuole bene solo per un momento Sa far valere i suoi ideali. Indistruttibile nelle sue convinzioni. Segue sempre e comunque le sue passioni. Diverso è colui che non si ferma mai E che ride dei suoi guai E che non da peso agli insulti e alle prese in giro ed io per questo l’ammiro. Chi è diverso dalla massa è migliore. Perché lui ha qualcosa di buono dentro al cuore. (Anonimo) SEDIA A RUOTE Sono immobile eppure mi muovo, corro, volo, salto, m’innalzo con la mia fantasia e raggiungo vette altissime. Da lì vedo la mia voglia di rivincite, l’autenticità di essere me stesso, lontano da quel che sono ma vicino alla mia pura sensibilità. A volte vedo gli altri correre da fermi con i pensieri inariditi, che fingono di capirmi con il loro falso compianto di chi non vola più o, peggio, non hai mai volato. Dalla mia sedia a ruote spuntano le ali, faccio capriole nella mente, mi piaccio e capisco: che è meglio avere un corpo senza corpo che una testa senza testa. Ermanno Eandi La nostra poesia Caro Filippo, Sei un disabile Molto affabile, Persona imparagonabile, Noi ti vogliamo molto bene. LE DIFFICOLTA’ DEI DISABILI SONO DIVERSE A volte ci fai sorridere, E ci fai anche ridere. PER ESEMPIO: Noi ti apprezziamo come sei, Ti capiamo e ti ammiriamo. Perciò ti auguriamo tutta la nostra felicità. Daniele Alì, Pietro Carisio, Sofia Gusmeroli, Camilla Malgrati, Simone Orbon Alcune persone non possono parlare, così usano questo linguaggio: Oltre all’ alfabeto ,per includere le persone mute nella società esistono dei dispositivi • Grazie ad un neckband sarà possibile trasmettere ad un computer gli impulsi mandati dal cervello alle corde vocali,tutto in modalità wireless (quindi senza fili) e con la possibiltà di ascoltare in tempo reale le frasi o parole pensate, ma non dette. Purtroppo il progetto è ancora in fase di miglioramento e per questo non riconosce ancora tutte le frasi o parole. NUOVE INVENZIONI PER AIUTARE I CIECHI Negli ultimi anni hanno inventato una app formidabile per i ciechi in grado di aiutarli a vedere il mondo proprio come noi… Questa app si chiama: GOOGLE TALKBACK …scopriamo insieme come funziona… Google talkback ECCO COME FUNZIONA…. Per il divertimento dei bambini disabili ci sono dei parco giochi fatti apposta per loro MA... A noi risulta che a Milano ce ne sia uno solo, in largo Marinai d’Italia. UNO SOLO NON BASTA!!!!!! SE NE POTREBBERO METTERE ALTRI NELLE ZONE VERDI, OPPURE AUMENTARE LE DIMENSIONI DELL’ AREA BIMBI NEI PARCHI PIU’ CONOSCIUTI COME: • - PARCO SEMPIONE • -PARCO PORTELLO • -CITY LIFE • -PARCO DI TRENNO • -PARCO DELLE CAVE Ecc… ECCO I PROBLEMI DELLA NOSTRA SCUOLA CIRCA IL DISAGIO PER I DISABILI Per entrare nella nostra scuola, c’è un gradino che per un disabile (soprattutto con problemi di deambulazione ) sarebbe una difficoltà. Allora si potrebbe aggiungere uno scivolo che gli permetterebbe di salire il gradino. Nella nostra scuola gli alunni con sedia a rotelle o infortunati non possono accedere anche ai piani superiori perché non c’è neanche l’ascensore ; per questo ci sarebbe bisogno di SERVOSCALE Al posto di sei servoscale ci servirebbe un ascensore Questo apparecchio agevolerebbe le difficoltà di un disabile nella nostra scuola . Questo macchinario costa dai 2800 ai 3500 euro Se nella nostra scuola mettessero un ascensore, per i non vedenti dovrebbero attrezzarlo così: La nostra scuola non è predisposta per un disabile. PULSANTI PER I CIECHI. L ’ i n s e r i m e n t o d e i d i s a b i l i o p o r t a t o r i d ’ h a n d i c a p h a c o s t r e t t o l a s c u o l a a c o n s i d e r a r e q u e s t e p e r s o n e c o m e s o g g e t t o d a i n t e Un disabile con problemi di vista nella nostra scuola non si orienterebbe facilmente. Allora si potrebbero aggiungere … PERCORSO TATTILE PER NON VEDENTI Fino ad ora abbiamo parlato di come includerli nella societa’. Ma quali sono i loro diritti???? ARTICOLO 4 “I DIRITTI DEI DISABILI” La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità • Gli Stati Parte si impegnano ad assicurare e promuovere la piena realizzazione di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per tutte le persone con disabilità senza discriminazioni di alcun tipo basate sulla disabilità. • … ogni Stato Parte si impegna a prendere misure, per il massimo delle proprie risorse disponibili e, ove necessario, nel quadro della cooperazione internazionale, in vista di conseguire progressivamente la piena realizzazione di tutti i diritti delle persone con disabilità… • • . Non vi saranno restrizioni o deroghe da qualsiasi dei diritti umani e delle libertà fondamentali riconosciuti o esistenti in ogni Stato Parte, per la presente Convenzione ai sensi di legislazioni, convenzioni, regolamenti o consuetudini, con il pretesto che la presente Convenzione non riconosca tali diritti o libertà o che li riconosca in misura inferiore. • Le disposizioni della presente Convenzione si estendono a tutte le parti degli stati federali senza limitazione ed eccezione alcuna. Creato dalle Alice2… Questo ipertesto è stato realizzato da: -Alì Daniele -Barbiero Ginevra -Barolo Michele -Barzaghi Marco -Belli Serena -Berra Lorenzo -Carisio Pietro -Carli Alice -Colombo Pietro -De simone Martina -Galleri Tommaso -Gusmeroli Sofia -Hofer Sara -Malgrati Camilla -Marella Letizia -Marvini Federico -Orbon Simone -Pipere Sofia -Pozzi Raffaele -Pozzoli Riccardo -Raimondi Beatrice -Sagliano Andrea -Sturaro Francesco -Ubbiali Alice -Viola Lorenzo