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L`Olimpia è tornata a crederci

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L`Olimpia è tornata a crederci
8 8CALCIO
LUNEDÌ 11 APRILE 2016
Castellanzese a gogò
GIRONE A
Cinotti e Colombo piegano il Cairate. Palazzi: «Bella risposta»
CASTELLANZESE
CAIRATE
2
1
PAGELLE
Martini, che salvataggio!
CASTELLANZESE (4-3-3) Pasiani; Martini, Fedeli (5’ s.t.
Castellaneta), Tamai, Pisoni; De Lucia (35’ s.t. Tatani),
Libralon, Moretta; Ghizzi, Colombo (15’ s.t. Bertola), Cinotti. A disposizione: Praticò, Pedergnana, Fico, Bianchi. All. Palazzi.
CAIRATE (4-4-2) Palamini; Marazzi, Armentano, Morlacchi, De Luca; Arrigoni, Macchi, Curatolo A., Curatolo F.;
Madera (40’ p.t. Fiumicelli), Falco. A disposizione: Vergani, Cozza, Putzolu, Cerbone, Finocchio, Stellini. All.
Curatolo.
ARBITRO Negri di Legnano (Bertola e Camelia di Gallarate).
MARCATORI p.t.: 22’ Cinotti (Cas), 29’ Colombo (Cas);
s.t.: 13’ Falco (Cai).
NOTE Giornata calda e soleggiata con campo in ottime
condizioni. 100 spettatori circa. Angoli: 1-1. Fuorigioco:
2-0. Ammonito: Marazzi (Cai). Espulso: Curatolo A. (Cai).
Recupero: 0+3.
CASTELLANZA – Altri tre
punti importanti per la Castellanzese in ottica play off che ha la
meglio su un Cairate a cui non basta una ripresa di orgoglio per
porre rimedio a un primo tempo
distratto. I padroni di casa giocano con più fluidità e le occasioni
nascono di conseguenza. Al 20’
una bella azione di Ghizzi, che
supera anche Palamini, porta
Colombo a tentare due volte la
conclusione a porta sguarnita ma
si fa murare entrambe le volte. A
sbloccare il risultato ci pensa ,
due minuti più tardi, Cinotti arriva puntuale sul passaggio rasoterra di Ghizzi.
La Castellanzese è sempre più padrona del campo, il sacrificio di
Armentano, schierato in difesa,
toglie qualità in fase di creazione
di gioco nel Cairate e al 29’ arriva
il raddoppio: De Luca perde palla
spalancando le porte dell’area a
Colombo che insacca senza pietà
(l’esultanza nella foto sopra). Un
risultato che potrebbe essere ancor più tondo con Cinotti che, allo
scadere, prova la doppietta personale con un tiro dalla distanza formidabile su cui vola un plastico
Palamini. La ripresa vede gli
ospiti puntare sull’orgoglio, all’8’ Falco ha sui piedi una ghiotta
occasione, con una girata di de-
stro che vede Martini salvare
sulla linea. Il cambio di ritmo è
evidente, così come la qualità del
gioco con Armentano che, spostato a centrocampo, può inventare. Ed è da una sua creazione
che, al 13’, nasce il 2-1: ottimo
passaggio per De Luca che crossa
al centro dove arriva prima di tutti
Falco che questa volta non sba-
Finisce fra gli alberi il pallone sul calcio di rigore di Ghizzi
LENTATESE
OLIMPIA
1
2
LENTATESE Monfrini, Piva, Corti, Rettani,
Ponzoni, Tavella, Gaslini, Ababio Amin, Pastore (31’ s.t. Forni), Orsi (16’ s.t. Vitulli), Malacarne (28’ s.t. Motterlini). A disposizione:
Faranna, Foltran, Grigatti, Colianni. All. Clerici.
OLIMPIA Rinaldi, Calizzi, Dell’Orto, Dell’Omo, Santillo, Visconti, Confeggi (48’ s.t. Colozzi), La Iacona, Esteri (42’ s.t. Veronesi),
Borella, Vezzoli. A disposizione: Chiesa, Foresta, Iantorno, Gaetaniello, Bini. All. Rinaldi.
Arbitro El Rhali di Brescia (Torri e Danelli di
Como).
Marcatori p.t. 40’ Vezzoli (O); s.t. 6’ Borella
(O), 25’ Vitulli (L).
Note Spettatori 100 circa. Angoli: 6-4. Ammoniti: Corti, Gaslini, Rettani (L). Recupero:
3’+ 3’.
4-0 (3-0)
OSL GARBAGNATE: Fabrizio 7.5,
Ricciardelli 6.5 (7’ s.t. Pagliuca 6),
Termine 6.5 (31’ Maggi 6), Ridolfi 6.5,
Bigoni 6.5, Resnati 6.5, Giudici 7,
Ceccarelli 6.5, Farletti 6.5, Zanoni 8,
Mignosi 6.5 (15’ s.t. Fiderio 6). A disposizione: Campaiola, Colombi, Nichetti, Basilico R.. All. Comin.
MASLIANICO: Balzarotti 6, Rossi 5
(1’ s.t. Modoni 6), De Angeli 6, Caimi
6, Celik 6.5, Azzarello 6 (27’ s.t. Gilardoni 6), De Cillis 5.5, Battistini 6, D’Aversa 6 (29’ p.t. Gambini 5), Tuttolomondo 7, Ouahdani 6. A disp.: Moustarih, Spatoliatore. All. Maroni W..
Arbitro: Camozzi di Cremona (Zito e
Lo Calio di Seregno) 7.
Marcatori: p.t.: 12’ Mignosi (rig.), 16’
CAIRATE
PALAMINI 6: (foto archivio) una
gran parata gli vale la sufficienza.
MARAZZI 6: non è facile contrastare giocatori come Ghizzi.
ARMENTANO 7: ci mette l’anima in
ogni posizione in cui viene schierato.
MORLACCHI 5.5: si perde Cinotti in occasione del gol.
DE LUCA 6.5: un erroraccio nel primo tempo ma gioca una ripresa da protagonista.
ARRIGONI 6.5: uno dei migliori dei suoi, quando si innesca è imprendibile.
MACCHI 6: con Armentano di fianco sembra giocare più tranquillo.
CURATOLO A. 6: va meglio quando viene arretrato in difesa.
CURATOLO F. 6: molto meglio nella ripresa quando ci mette più
grinta.
MADERA 5.5: non ha occasione per mettersi in luce (40’ p.t. Fiumicelli 6: due occasioni sfumate di un soffio).
FALCO 7: una garanzia, ha due occasioni e una la capitalizza al
meglio.
L’Olimpia è tornata a crederci
Clerici: «Ci gira male». Rinaldi: «Rischiato poco, la strada è giusta»
LENTATE S/S - Partita combattuta a Lentate, dove l’Olimpia vuole
guadagnare i tre punti dopo sette
partite senza vittorie. Gli stessi tre
punti che la Lentatese non vorrebbe
assolutamente perdere, però. Dopo
un avvio in cui i padroni di casa dominano il gioco, gli avversari entrano in partita. Al 7’ azione in tandem
tra Borella e La Iacona, ma l’incursione viene bloccata per fuorigioco.
Qualche minuto dopo ancora Borella al tiro, parato da Monfrini. Alla
mezz’ora salvataggio sulla linea di
Malacarne su conclusione di Dell’Omo. L’Olimpia ci riprova al 29’
con una volata di Vezzoli, ma il portiere di casa è abile a intercettare.
Il risultato si sblocca al 40’: Tavella
Poker Garbagnate sulle macerie
di un Maslianico ormai retrocesso
Osl-Maslianico
glia e accorcia le distanze. Ed è
con Fiumicelli al 30’ che il Cairate potrebbe pareggiare, un ottimo slalom anticipa una grande
bordata dal limite che porta Pasiani a fare un vero e proprio miracolo. Fiumicelli potrebbe rifarsi al 42’ ma è ancora una volta
Martini a strozzargli il tiro sul
più bello in area. Allo scadere
Ghizzi si conquista un calcio di
rigore che però batte a lato.
È soddisfatto il mister di casa
Emiliano Palazzi: «Che reazione
dei ragazzi dopo la sconfitta di
settimana scorsa. Se l’atteggiamento è quello del primo tempo la
strada è quella giusta per arrivare
ai play off». Un tempo per parte,
ma non per Pasquale Curatolo:
«I loro gol sono figli di errori nostri. Potevamo vincerla e fare noi
la partita, tutta. Ma con sette juniores in campo non ci siamo riusciti».
Aldo Macchi
CASTELLANZESE
PASIANI 6: che parata su Fiumicelli.
MARTINI 7: un salvataggio sulla linea che vale mezzo voto in
più.
FEDELI 6: un infortunio lo toglie dai giochi. (5’ s.t. Castellaneta 5.5: si perde sempre De Luca in velocità).
TAMAI 6: soffre un po’ il cambio di ritmo degli avversari.
PISONI 6.5: si francobolla a Fiumicelli e non gli concede un
centimetro.
DE LUCIA 6.5: sempre primo sui secondi palloni. (35’ s.t. Tatani sv).
LIBRALON 6.5: il metronomo del centrocampo.
MORETTA 6: sempre pronto a
partire sulla fascia.
GHIZZI 7: ci mette il piede in tutte
le azioni pericolose.
COLOMBO 7: un gran bel gol segnato e uno divorato. (15’ s.t. Bertola 6: entra subito in partita con
ottimi passaggi filtranti).
CINOTTI 7: segna corre e illumina.
Zanoni, 24’ Bigoni; s.t.: 2’ Zanoni.
GARBAGNATE - Il Maslianico non
c’è più. Stavolta è l’Osl ad approfittarne con un poker. Dopo 24’, i tre punti
sono già in cassaforte. Al 12’ Mignosi
si procura e trasforma un calcio di rigore. Al 16’ va a segno Zanoni, che salta
il suo marcatore e con un preciso rasoterra infila Balzarotti. Al 24’ Bigoni ci
prova due volte dalla bandierina: il primo tentativo viene ribattuto, il secondo
vale il 3-0. Un minuto più tardi Fabrizio
dice di no a De Cillis e mette anche il
suo sigillo. Ad inizio ripresa i garbagnatesi affondano ancora i propri colpi. Zanoni concede il bis trasformando
in oro il preciso assist di Ridolfi. Tuttolomondo non s’arrende e si rende pericoloso più volte. Si guadagna un rigore, ma Fabrizio ipnotizza De Cillis.
all’indietro per Monfrini che, invece di rinviare lungo, effettua un passaggio diretto sui piedi di Vezzoli
che lo spiazza e insacca nell’angolo
alla sinistra del portiere: 0-1.
Nel secondo tempo gli ospiti partono ancora in quinta: al 6’ Borella
scatta sulla linea del fuorigioco e da
posizione centrale insacca per lo
0-2. La Lentatese riapre la partita al
25’ con Vitulli, appena entrato, che
dai 30 metri, di prima, realizza un
gran gol. Pericolo al 26’ con Borella
che in semirovesciata tenta di chiudere la partita ma Monfrini dice di
no con una bella parata. «Dopo sette
partite, finalmente torniamo alla
vittoria - afferma Vincenzo Rinaldi, allenatore dell’Olimpia -. Ab-
biamo ottenuto una vittoria giusta,
rischiando anche poco. Dopo aver
cambiato l’assetto tattico abbiamo
raccolto dei risultati davvero importanti. Siamo sulla strada giusta».
Insoddisfatto Mauro Clerici, tecnico dei padroni di casa: «La sconfitta è stata immeritata - dice -. Le
partite sono sempre decise da episodi, e così non va bene. Ci gira
sempre male. Il pari era sicuramente alla nostra portata, ma è un periodo così. Per guarire da questa “malattia” dobbiamo cercare di stare
compatti e uniti, mettendoci sempre
qualcosa in più. Ora pensiamo alla
Vergiatese che affronteremo domenica prossima».
Silvia Galli
De Milato, doppietta super
La Castanese è quasi salva
Portichetto-Castanese
0-2
F.M. PORTICHETTO: Colotta 5.5, Ri-
ghetto 5.5, Zanco 5.5, Pepè Sciarria
5.5, Frigerio 5.5 (21’ s.t. Zapparoli
5.5), Bandirali 5.5, Carnevale 5.5,
Basso La Bianca 5.5, Capelli 6, Capra 5.5 (23’ p.t. Lo Cicero 5.5), Ajouli
5.5 (15’ s.t. Wereko 5.). A disposizione: Villa, Schioppa, Condolucci, Rigobello. All. Lodini.
CASTANESE: Santangelo 7, Panozzo 7, Grandi 7, Vago 7, Caristina 7,
Naggi 7.5, Lepori 7 (25’ s.t. Rossi 7),
De Bernardi 7, De Milato 8 (17’ s.t.
Galli 7), Barbaglia 7, Bonomelli 7
(35’ s.t. Martinoni s.v.). A disposizione: Marrazzo, Vacirca, Daku, Raso. All. Maroni.
Arbitro: Papaleo di Monza (Sciorti-
no e Mazzucchelli di Saronno) 6.5.
Marcatori: p.t.: 22’ e 33’ De Milato.
LUISAGO - Sono tre punti ma valgono molto di più quelli che la Castanese
conquista a Luisago. I neroverdi battono il Portichetto, che ora è distante
12 lunghezze. Nei primi 15’ i padroni
di casa paiono scatenati e creano quattro palle gol, non concretizzate da Capelli e Ajouli. Poi i ragazzi di Lodini
si smarriscono e subiscono due gol
quasi in fotocopia. In entrambi i casi
perdono palla a centrocampo e favoriscono la fuga di De Milato, che fredda Colotta. L’1-2 manda k.o. i comaschi, che faticano a rialzarsi. Capelli è
il più attivo dei suoi, l’unico che prova
con convinzione a raddrizzare le sorti
del match, ma nemmeno lui riesce a
impensierire troppo Santangelo.
ARBITRO Negri di Legnano 5,5
Pessima collaborazione con gli assistenti
PAGELLE
Borella insidioso
Il gol è la ciliegina
LENTATESE
MONFRINI 5: un errore che condiziona la
partita, portando gli avversari in vantaggio. Sempre insicuro.
PIVA 6: sottotono rispetto alle altre domeniche.
PONZONI 6: cerca di far salire la squadra, non demorde sino alla fine.
CORTI 6.5: il perno della difesa su cui fare
affidamento.
RETTANI 6.5: cerca di chiudere gli spazi
agli avversari.
GASLINI 6: prestazione sufficiente.
TAVELLA 7: velocità sulle fascia, tiene
bene la posizione a centrocampo.
ABABIO AMIN 6.5: volenteroso, cerca di
andare spesso sotto porta.
PASTORE 5.5: prestazione sottotono
(31’ Forni sv: pochi minuti per lui).
ORSI 5.5: non entra mai in partita (16’ s.t.
Vitulli 7: entra e riapre la partita).
MALACARNE 6.5: il suo salvataggio sulla linea, salva per un attimo la porta di
Monfrini (28’ s.t. Motterlini sv: poco tempo
a disposizione).
OLIMPIA
RINALDI 6: incolpevole sul gol.
CALIZZI 6.5: concentrato e veloce sulla
fascia.
SANTILLO 6.5: tiene la posizione.
DELL’ORTO 6.5: preciso e puntuale in
ogni occasione.
DELL’OMO 6.5: quasi in rete.
VISCONTI 6.5: fa girar bene la palla.
BORELLA 7: ogni volta che tocca palla
diventa pericoloso, il gol è solo la ciliegina
sulla torta.
CONFEGGI 6.5: un fulmine verso la porta
(48’ s.t. Colozzi sv: per lui neanche 60 secondi).
LA IACONA 7: si intende alla perfezione
con Borella, piegando la difesa di casa.
ESTERI 6: poco concreto (42’ s.t. Veronesi sv: pochi palloni toccati).
VEZZOLI 7: più volte sotto porta.
ARBITRO El Rhali di Brescia 5
Poco equilibrato nella direzione dell’incontro
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