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IL SEGRETARIO DI CLuB - Distretto Lions 108 Ya
The International Associationof Lions Clubs DISTRETTO 108 YA Governatore Luigi Buffardi “nulla dies sine linea” IL SEGRETARIO DI Club Anno Sociale 2013-2014 1 2 MESSAGGIO DEL GOVERNATORE Il Segretario si occupa di quel settore che regola la gestione del Club. Essa è una carica sicuramente molto impegnativa, attraverso la quale è possibile dare una vita regolare ed organizzata ad ogni momento dell’Associazione. Il compito del Segretario è faticoso, ma nel contempo ricco di soddisfazioni e permette all’Officer di Club, che la svolge, di apprendere più specificatamente la normativa dell’Associazione, avvicinandosi al Distretto per approfondire le attività e le iniziative intraprese dagli altri Clubs. Ci si augura che il Presidente del Club, prima di assumere detta carica, abbia svolto la funzione di Segretario, in modo da aver acquisito tutte le informazioni ed i compiti che rappresentano il “cuore” del Club. Infatti a differenza degli anni passati, quando il Segretario aveva solo adempimenti cartacei, da inviare al Distretto e alla Sede Centrale, oggi le implicazioni di natura informatica sono assorbenti e richiedono una buona, se non approfondita, conoscenza delle procedure informatiche e da qui la necessità che il Segretario sia anche un poco telematico, un po’ “tuttologo”. Il compito del Segretario sarà anche quello di fare da collante con tutti i Soci del Club, per cui sarà importante il coinvolgimento e la collaborazione degli altri Officer. Il contenuto del presente manuale vuole essere di aiuto per chi per la prima volta si appresta a fare il Segretario e per chi, già esperto, vuole aggiornarsi sulle moderne procedure per la vita quotidiana del Club. Ho chiesto agli Amici dello Staff distrettuale di redigere un breve e chiaro manuale da lasciare in dotazione ad ogni Club. A questi, ed in particolare all’amico Bruno Canetti, va il ringraziamento per l’impegno profuso. Luglio 2013 Luigi Buffardi 3 COMPITI DEL SEGRETARIO DI Club Funzione Questo manuale contiene le informazioni per aiutare nello svolgimento dello incarico di Segretario di Club. Il Segretario di Club opera sotto la direzione e il controllo del Presidente e del Consiglio Direttivo, e funge da collegamento tra il Club e il Distretto. L’incarico di Segretario è un privilegio ed un onore accordato dai Soci. Con la elezione a Segretario è stata riconosciuta la capacità di essere leader ed il potenziale per una valida gestione del Club. Infatti il mandato offrirà molte opportunità per migliorare e sviluppare la conoscenza e le doti di leadership, che apporteranno benefici duraturi nella vita di lions e professionale. Tutti i Soci sono parte della equipe di lavoro del Segretario ed è responsabilità degli Officers guidare nel raggiungimento delle mete del Club. Premesso che il Consiglio Direttivo del Club – composto da Presidente, Immediato Past Presidente, Vice Presidenti, Segretario, Tesoriere, Presidente Comitato Soci, Cerimoniere, Officer Informatico, Addetto Stampa e Consiglieri - è l’organo esecutivo e che ogni iniziativa deve essere sempre sottoposta all’approvazione dell’Assemblea dei Soci, il Segretario è l’anello di congiunzione fra i Soci ed il Consiglio Direttivo. Corrispondenza Tutta la corrispondenza, in entrata ed in uscita, passa per il Segretario, e le eventuali risposte vanno concordate preventivamente con il Presidente. Le risposte devono essere: immediate: per dimostrare la buona organizzazione e affidabilità del Club; quando la risposta arriva in ritardo è possibile perdere delle occasioni e i Club danno l’impressione di essere disorganizzati; puntuali: nel rispetto delle scadenze; la mancata puntualità nella corrispondenza può comportare una modifica dello stato del Club e la perdita di opportunità, di coinvolgimento o riconoscimento del Sodalizio; appropriate: professionali e con linguaggio consono; quando si tratta una questione legale o istituzionale è opportuno utilizzare citazioni esatte dello Statuto e del Regolamento. Per tutte le comunicazioni si userà la carta intestata del Club, riportante i nomi degli Officers con l’indicazione degli incarichi ricoperti, l’indirizzo al quale si desidera 4 ricevere la corrispondenza, i recapiti del Segretario e l’indirizzo del sito del Club. Collegamenti Il Segretario partecipa alle riunioni di Zona e di Circoscrizione, insieme al Presidente e collabora ai preparativi, nel caso il Club fosse stato prescelto per ospitare una riunione di Zona o di Circoscrizione. Compiti I compiti principali del Segretario sono: ♦ Trasmissione mensile del rapporto Soci ed Attività al Distretto, attraverso il sito www.lions.it., amministrazione, rapporti attività Club. Il rapporto va inviato entro il giorno 5 del mese successivo e specifica le attività del Club: sempre sul medesimo link nella gestione Soci è possibile modificare le ammissioni, le dimissioni ed altre notizie utili attinenti la vita del Club per il mese indicato. La password per l’accesso all’area amministrazione è inviata al Presidente nel mese di luglio di ogni anno ed ha validità un anno. E’ estremamente importante tenere aggiornati tutti i dati dei Soci nel database distrettuale, perché è da questo che si ricavano gli indirizzi per l’invio delle riviste, delle newsletters e delle comunicazioni del Governatore ai Soci. Per accedere al sito ed ai link che conducono alle guide sui rapporti andare alla home page del Lions Club International. ♦ Inserimento di nuovi Soci, cambio status dei Soci, trasferimento e cancellazione Soci. Sempre attraverso il sito www.lions.it - Amministrazione - Gestione Soci il Segretario deve tempestivamente inserire i nuovi Soci, cancellare i Soci dimessi o deceduti, cambiare lo status di Socio e procedere ad eventuali trasferimenti o accettare trasferimenti (naturalmente dopo le delibere relative). E’ importante fare queste operazioni quanto più velocemente possibile per permettere ad OAK BROOK ed al Distretto di calcolare correttamente le quote dovute dal Club. In seguito alla nascita di un nuovo Club, i Soci che sono ammessi entro il 90° giorno dalla fondazione, sono considerati Soci Fondatori, oltre tale termine sono considerati Soci Ordinari. ♦ Tenere aggiornati i registri del Club. In particolare: quello dei verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo, quello dei verbali delle Assemblee dei 5 Soci, e quelli che riguardano la rilevazione delle presenze ed i dati relativi ai Soci (indirizzi e recapiti telefonici ed e- mail). Quando si redige il verbale di una riunione, si deve utilizzare un linguaggio semplice ed appropriato; dopo l’approvazione, che avviene nella successiva riunione, il verbale va conservato agli atti del Club. ♦ Comunicare con i Soci. In particolare: le date delle riunioni del Consiglio Direttivo, e quelle delle Assemblee dei Soci vanno inviate con anticipo di almeno sette giorni. Vanno inoltre comunicate tutte le iniziative e le attività del Club, le iniziative degli altri Clubs del Distretto, le iniziative distrettuali o di altri Distretti con cui si è in contatto. ♦ Ordinazione materiale fornitura Club. Solo il Presidente ed il Segretario sono autorizzati ad ordinare il materiale per il Club: distintivi, carta da lettere, welcome nuovi Soci, riconoscimenti per i Soci, guidoncini ecc.ecc. Sul sito internazionale www.lionsclubs.org è presente un’area “Shop”, dove è possibile effettuare gli acquisti tramite carta di credito. In alternativa in Italia esistono due ditte autorizzate ufficialmente dalla Associazione Lions Clubs International. ♦ Trasmettere, previa autorizzazione del Presidente, articoli, informazioni, fotografie relative all’azione del Club, al sito del Club, al sito del Distretto, alle riviste Lions, alla stampa ed ai media locali. Se nel Club è presente un addetto stampa che si occupa di quanto sopra, il Segretario deve comunque tenerne copia nell’ archivio. N.B. In merito al sito internet distrettuale (www.108ya.it) si è predisposto un link con il quale il Segretario e l’Addetto Stampa o l’Addetto Informatico del Club potranno interagire direttamente per l’invio di notizie relative al Club, sempre dopo aver ottenuto il nulla-osta del Presidente. ♦ Mantenere sempre aggiornato l’archivio del Club. Il Segretario ha il compito di conservare le relazioni e la documentazione relativa ad ogni attività, in modo che possa essere facilmente consultabile. L’Annuario del Club include tutti i Soci e le informazioni che li riguardano, che vanno sanno sempre tenute aggiornate. Tra i documenti che il Segretario di Club dovrà mantenere ci sono: - Rapporto mensile Soci; - Verbale delle riunioni di Club; - Rapporto delle attività del Club; 6 - Annuario di Club e aggiornamento del curriculum dei Soci; - Tutta la corrispondenza e notiziari vari; - Premi e distintivi. ♦ Assiste il Presidente ed il Tesoriere nei loro compiti. ♦ Collabora all’organizzazione di manifestazioni ed iniziative del Club. Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo del Club. Tutte le iniziative e le direttive dovranno essere vagliate dal Consiglio Direttivo e proposte all’approvazione dell’Assemblea dei Soci. Pertanto è l’Organo che autorizza e gestisce ogni spesa e controlla che i fondi siano erogati per gli scopi stabiliti dai Soci. Esso ha il potere di modificare, annullare e revocare le decisioni di qualsiasi Officers del Club. Nomina i Delegati ai Congressi Distrettuali, previa approvazione dell’Assemblea dei Soci. Il Presidente di Club, pur essendo l’unico legale rappresentante del Club stesso, non ha alcuna autorità: può agire solo su autorizzazione del Consiglio Direttivo o dei Soci del Club, nel rispetto dello Statuto e del Regolamento. Informazioni Essenziali sull’Associazione 1. Sede Centrale: Visitare il sito Web del Lions Club International www.lionsclub.org o fare riferimento ai numeri della Rivista THE LION per trovare i numeri di telefono dei responsabili dei vari uffici della Sede Centrale. La Sede Centrale ha molte risorse cui è possibile accedere: il personale è a completa disposizione per essere d’ aiuto in qualunque modo possibile. 2. Il Sito Web del Lions Club International: Il sito Web ufficiale, www.lionsclub.org, è uno dei mezzi essenziali di comunicazione per gli Officers di Club. Il sito contiene centinaia di pagine di informazioni. E’ possibile trovare informazioni di carattere generale sui programmi dell’Associazione, informazioni sui responsabili ed indirizzi e-mail per la Sede Centrale, vari annuari ed il Catalogo delle Forniture per Club. Molte delle pubblicazioni si possono scaricare dal sito, risparmiando quindi, tempo e denaro. 7 3. Statuto e Regolamento Tipo per Lions Club: Questa pubblicazione, disponibile anche sui siti web, è un altro importante documento per gli Officers di Club. Lo Statuto e Regolamento stabilisce la struttura, i compiti e le responsabilità dei Lions Clubs e fornisce le direttive per la gestione del Club, ed è consultabile dalla pagina 35 del presente manuale. 4. Periodici: Ogni Socio di Lions Club riceve la rivista nazionale THE LION e la rivista distrettuale 108YA. I notiziari elettronici contengono informazioni importanti relative ai programmi dell’Associazione ed alle procedure riguardanti tutti i Lion. Questi notiziari potranno essere consultati solamente sui siti web dell’ Associazione al www.lionsclub.org. e al www.108ya.it. 5. Programma Internazionale e Programma Distrettuale: Questi programmi, che delineano gli indirizzi del Presidente internazionale e del Governatore distrettuale per l’anno in corso, sono disponibili sui siti web dell’Associazione e nelle riviste THE LION e 108YA. I Clubs debbono scegliere attività che rientrano nella sfera dei programmi internazionali, multidistrettuali e distrettuali. 6. Officers Distrettuali: A livello locale, è possibile contare sull’aiuto del Governatore Distrettuale, dei Vice Governatori Distrettuali, del Presidente di Circoscrizione e del Presidente di Zona, in caso di dubbi o di problemi che potrebbero sorgere nel corso dell’anno. I Past Segretari sono ottime fonti referenziali, grazie alla loro grande esperienza. 7. Fondazione Lions Clubs International: Situata presso la Sede Centrale, la Fondazione Lions Clubs Internazionale (LCIF) è il braccio caritatevole dell’Associazione. Elargisce sussidi in diverse categorie per progetti umanitari, come per esempio Sigth First, Assistenza Internazionale, e Soccorso in caso di disastri. Rivolgersi alla LCIF o visitare il sito web dell’Associazione www.lionsclubs.org per ottenere ulteriori informazioni sui programmi della Fondazione e come il Club può impegnarsi a suo favore. 8 STRUTTURA DEL Club 1. Officers del Club: • Presidente • Immediato Past Presidente • Vice Presidenti (da 1 a 3) • Segretario • Tesoriere • Cerimoniere • Censore • Responsabile del Comitato Soci • Officer Telematico • Addetto stampa e pubbliche relazioni • Leo Advisor • Consiglieri (eletti in ragione di uno ogni 10 Soci; durano in carica due anni) • Consiglio Direttivo (fino ad un massimo di 15 persone) 2. Comitati: I Comitati contribuiscono al successo del Club concentrandosi su uno specifico settore ed accertandosi che le mete del Club per quella particolare area vengano raggiunte. Generalmente, il Presidente nomina comitati per: programmi delle riunioni del Club, temi di servizio alla comunità, vari services da sviluppare sul territorio, aspetto finanziario del Club, sviluppo dei Soci, pubbliche relazioni, Statuto e Regolamento. 3. Categoria di Soci Sette sono i tipi di adesione all’Associazione: • Effettivo • Affiliato • Associato • Onorario • Vitalizio • Aggregato • Privilegiato 9 EFFETTIVO: Membro che ha tutti i diritti e privilegi ed è sottoposto a tutti gli obblighi che l’Associazione comporta ad un Lions Club. Senza essere esonerato da tali diritti e doveri, Egli potrà essere eletto, se qualificato, ad ogni carica del Club, del Distretto e dell’Associazione ed ha il diritto di votare ogni volta che una questione è sottoposta al voto dei Soci; avrà inoltre l’obbligo di frequentare regolarmente le riunioni, di pagare senza ritardo le sue quote, di partecipare alle attività del Club e contribuire a far sì che il Lions Club sia conosciuto e stimato nella comunità. Come previsto nei principi base del Programma Affiliazione Familiare, i membri delle famiglie, diventeranno Soci Effettivi. Esiste, inoltre, un Programma per Soci Studenti, per ex Leo e per giovani adulti, per facilitarne l’ingresso nei Clubs. AFFILIATO: Persona di qualità della comunità che, al momento, non è in grado di partecipare regolarmente quale Socio Effettivo del Club, ma che desidera appoggiare il Club e le sue iniziative di servizio comunitario ed essere affiliato al Club. Questa categoria potrà essere accordata dietro invito del Consiglio Direttivo del Club. Un Socio Affiliato avrà il diritto, quando è presente, di votare su questioni del Club, ma non potrà rappresentare il Club, quale delegato ai congressi di distretto, multidistrettuale o internazionale. Egli non potrà ricoprire cariche a livello di Club, di Distretto o Internazionale. Un Socio Affiliato dovrà versare i contributi distrettuali, internazionali e altri che il Lions Club decide di addebitare. I Soci appartenenti a questa categoria saranno inclusi nella formula per il calcolo dei delegati di Club. ASSociATO: Un Socio che ha la principale affiliazione in un altro Lions Club, ma che risiede oppure per motivi di lavoro, si trova nella comunità del secondo Club. Questa categoria potrà essere accordata dietro invito del Consiglio Direttivo del Club e sarà riesaminata di anno in anno. Il Club che conferisce la qualifica di membro “Associato”, non riporterà tale Socio nel rapporto mensile Soci ed Attività. Un Socio Associato avrà il diritto, quando è presente, di votare su ogni questione sottoposta al voto dei Soci, ma non potrà rappresentare il Club, del quale è Socio Associato, quale delegato ai congressi di Distretto, del Multidistretto o Internazionale. Egli non potrà ricoprire cariche a livello di Club, Distretto, Multidistretto o Internazionale per mandato del secondo Club d’appartenenza. 10 I contributi internazionali e di Distretto non saranno addebitati al Club che accorda al Socio la qualifica di Socio Associato, ma al Club del quale è Socio Effettivo; nullaosta, comunque, che il Club possa addebitare i contributi che ritiene opportuni. ONORARIO: Persona non associata al Lions Club, cui il Club desideri conferire una speciale distinzione per servizi particolari resi alla comunità od al Club stesso. Il Club pagherà la quota d’iscrizione ed i contributi distrettuali ed internazionali per il Socio Onorario, che potrà partecipare alle riunioni, ma non avrà diritto ai privilegi dei Soci Effettivi. Non rientra nel calcolo per la determinazione del numero dei delegati del Club ai Congressi Distrettuali, Nazionali e Internazionali. VITALIZIO: Membro di Club affiliato da 20 o più anni e che abbia reso notevoli servizi al Club, alla comunità o a questa Associazione; oppure un Socio di Club che abbia mantenuto attiva l’affiliazione per un periodo di 15 o più anni e che abbia compiuto il 70° anno d’età; oppure qualsiasi Socio di Club che sia gravemente malato. La qualifica di Socio Vitalizio può essere concessa: (1) in seguito alla raccomandazione del Club all’Associazione; (2) a seguito del pagamento all’Associazione da parte di questo Club della quota di USD 500.00, o del corrispondente nella valuta locale, quale contributo unico, in sostituzione di qualsiasi contributo futuro dovuto all’Associazione stessa; (3) a seguito approvazione del Consiglio d’Amministrazione Internazionale. Un Socio Vitalizio godrà di tutti i diritti di un Socio Effettivo, sempre che il Socio continui ad essere in regola con le clausole contenute nello statuto e regolamento. Un Socio Vitalizio, che desideri trasferirsi in altra località e che sia invitato a far parte di un altro Lions Club, diverrà automaticamente Socio Vitalizio di tale Club. Tuttavia, le disposizioni sopra citate, non impediranno a detto Club di richiedere al Socio Vitalizio, di contribuire al pagamento di eventuali quote, nell’ammontare eventualmente stabilito dal Club stesso. AGGREGATO: Membro del Club che si è trasferito in un’altra comunità o che, per motivi di salute o altri validi motivi, non può frequentare regolarmente le riunioni, ma desidera tuttavia rimanere associato al Club ed al quale il Consiglio Direttivo 11 del Club desidera conferire questa qualifica, che dovrà essere riveduta ogni sei mesi dal Consiglio stesso. Un Socio Aggregato non potrà essere eletto ad alcuna carica e non potrà votare durante le riunioni o Congressi Distrettuali o Internazionali, ma verserà i contributi richiesti dal Club, compresi quelli distrettuali, multidistrettuali ed internazionali. I Soci appartenenti a questa categoria saranno inclusi nella formula per il calcolo dei delegati di Club ai Congressi Distrettuali, Nazionali, Internazionali. PRIVILEGIATO: Membro del Club associato da 15 o più anni che, per motivi di malattia, infermità, età avanzata od altre valide ragioni riconosciute dal Consiglio Direttivo del Club, debba rinunciare alla sua qualifica di Socio Effettivo. Un Socio privilegiato pagherà le quote fissate dal Lions Club locale, comprendenti le tasse distrettuali ed internazionali. Egli avrà diritto di voto e tutti gli altri privilegi dei Soci Effettivi, ma non potrà essere eletto ad alcuna carica del Club, Distrettuale o Internazionale. 12 13 14 PROGRAMMA AFFILIAZIONE FAMILIARE E NORMATIVA CHE REGOLA I CONTRIBUTI FAMILIARI 1. Il Programma di Affiliazione Familiare dà alle famiglie l’opportunità di associarsi ad un Lions Club, su invito, con una speciale concessione per quanto riguarda i contributi. Il programma è stato creato sia per Soci già esistenti, che desiderano invitare altri componenti della famiglia ad unirsi al proprio Club, che per i Club che desiderano coinvolgere più famiglie nel servizio comunitario. 2. Costituiscono una “famiglia” tutti i membri che vivono presso lo stesso domicilio e che sono imparentati per nascita, matrimonio, adozione e altro legame legale. 3. Il Programma Affiliazione Familiare è aperto a tutti i membri familiari sopra la maggiore età, che appartengono allo stesso Club o che desiderano far parte dello stesso Club come membro familiare già esistente. I nuovi membri familiari devono essere invitati e approvati dal Consiglio Direttivo del Club. Nel caso in cui ci sia un membro della famiglia di età compresa tra la maggiore età e i 26 anni, non è richiesto che risieda presso lo stesso domicilio, se sta facendo il servizio di leva oppure sta frequentando l’università. 4. Il primo membro della famiglia, verserà per intero le quote annuali e qualunque quota d’iscrizione (come anche tutti i contributi distrettuali e multidistrettuali). Gli altri membri familiari, fino ad un limite di 4, che soddisfano i requisiti elencati nel paragrafo 2 e 3 sopra riportati, pagheranno la metà dei contributi internazionali e non pagheranno la quota di iscrizione e saranno eliminate le quote d’ingresso all’Associazione. Tutti i membri familiari diventano Soci attivi aventi gli stessi diritti e privilegi. 5. Per beneficiare dei contributi familiari pro capite semestrali, i membri familiari, dovranno essere certificati e segnalati come nucleo familiare entro il 31 maggio e il 30 novembre, per ricevere la tariffa familiare ridotta per il successivo ciclo di fatturazione pro capite. I successivi membri familiari, fino ad un massimo di 4, che soddisfano i requisiti riportati nei paragrafi 2 e 3, dovranno pagare la metà delle quote associative internazionali e non pagheranno la quota d’ingresso dell’Associazione. Quando si comunica alla Sede Centrale l’aggiunta di nuovi Soci che fanno parte del nucleo familiare, il Modulo di Certificazione del Nucleo Familiare dovrà essere inviato insieme al rapporto mensile Soci elencando i nuovi Soci. Il Lions Club International non emetterà fattura per le quote charter o d’ingresso a quei Club, che inviano il Modulo di Certificazione del Nucleo Familiare, dopo che il nuovo membro è stato aggiunto; in questi casi la fattura sarà inviata nel successivo ciclo di fatturazione. Ad eccezione dei Soci Onorari o Associati, nessun altro Socio potrà essere affiliato contemporaneamente a più di un Lions Club. 15 COSTITUZIONE DI UN Club UNIVERSITARIO E’ possibile fondare un Lions Club universitario e catalizzare l’attenzione della comunità universitaria per rispondere alle sfide poste dall’ambiente universitario locale e determinare un cambiamento reale. Un Lions Club universitario può avere un impatto sia sulla comunità universitaria locale, che sulle comunità nel mondo e, al tempo stesso, crea un collegamento fra studenti, corpo docente ed esponenti del mondo degli affari. Programma Soci Studenti Gli studenti iscritti a un’istituzione scolastica, di età compresa fra la maggiore età e i 30 anni, possono approfittare del programma Soci Studenti e pagare la metà della quota associativa internazionale. Agli studenti non è richiesto di corrispondere la quota di ammissione. Estensione speciale del periodo di pagamento: I Lions Club Universitari hanno diritto a un’estensione speciale del periodo di pagamento della quota semestrale. Per i Club Universitari, la fatturazione individuale di gennaio deve essere completata entro il 15 aprile, mentre quella di luglio deve essere completata entro il 15 ottobre per modificare l’annuario del Club. In questo periodo, il Lions Clubs International riconoscerà i crediti ai Club universitari per la modifica dell’annuario, senza applicare penali. Club SATELLITE Se un Club con un gruppo di Amici ha meno di 20 Soci e desidera costituire un nuovo Lions Club può creare un Club Satellite, previo individuazione di un Club Sponsor. I Club Satellite consentono a un piccolo gruppo di almeno 5 persone di costituire un Lions Club e iniziare a dare subito un contributo determinante nella propria comunità. Ovunque esista una necessità, un Satellite di Club è in grado di aiutare i cittadini. I Soci entrano a far parte di un Lions Club “Sponsor” esistente, ma svolgono indipendentemente le proprie riunioni e organizzano i propri progetti. I Satelliti eleggono un Presidente, un Segretario e un Tesoriere. Il Club Sponsor nomina un referente per la filiale, che funge da intermediario fra il Club Principale ed il Club Satellite. Quando il Club raggiunge il numero di 20 Soci, il Satellite può costituire un 16 nuovo Club. Per ricevere l’esenzione della quota di trasferimento, inviare il Modulo di trasformazione di un Club Satellite con la nuova domanda di costituzione del Club. Per ulteriori informazioni, contattare il dipartimento Programmi per Soci e nuovi Club sul sito www.lions.it oppure contattare la Segreteria distrettuale . USO DEL NOME E DELL’EMBLEMA LIONS La normativa del Consiglio d’Amministrazione Internazionale Lions stabilisce: • Nessun articolo con riportato il nome o il logo dell’Associazione può essere venduto o distribuito a Lions, Lions Club, o al pubblico, senza il permesso scritto del consulente legale o della Divisione Forniture per Club e Distribuzione della Sede Centrale. • Nessun Lion, Lions Club o Distretto Lions potrà usare l’emblema dell’Associazione su qualunque articolo venduto ai Lions o al pubblico, a scopo di raccolta di fondi. Un sigillo speciale denominato “Attività di Raccolta Fondi Lions Club” è stato appositamente ideato per questo scopo. Esso potrà essere ottenuto ed utilizzato solo previa autorizzazione scritta da parte del Consulente Legale Generale della Sede Centrale. E’ importante che tutti i Lions Club usino l’emblema ufficiale Lions riconosciuto dell’Associazione Internazionale. E’ bene ricordare che gli articoli con l’emblema Lions, per esempio il distintivo, creano immediatamente un legame d’amicizia. La tutela dei marchi di fabbrica aiuta a proteggere questo emblema quale simbolo di comprensione e di collaborazione tra i popoli di buona volontà di ogni parte del mondo. LIMITI DI AUTORITA’ • Il Segretario di Club, cosi come il Presidente di Club, non ha alcuna autorità: il permesso ad agire proviene dalle direttive del Consiglio Direttivo e dall’Assemblea del Club. • Quello che il Consiglio Direttivo può e non può fare, è stabilito nello Statuto e Regolamento Tipo di Lions Club. • Qualunque norma, procedura, emendamento allo Statuto o Regolamento del Club che sia contrario allo Statuto e Regolamento del Club, del Distretto, Multidistretto o allo Statuto e Regolamento Internazionale non è valido. 17 STATUS QUO ED ANNULLAMENTO DI Club Lo Status Quo è una temporanea sospensione della charter del Club, dei suoi diritti e privilegi, cosi come anche degli obblighi. I Clubs in Status Quo non devono inviare i rapporti mensili o Soci o gli aggiornamenti del sodalizio. Un Club può rimanere in Status Quo solo per 90 giorni. Per porre un Club in Status Quo, devono essersi verificate le seguenti condizioni: • Omissione di operare nell’ambito degli scopi dell’Associazione o comportamento non conforme alle regole d’etica di un Lions Club. • Mancato adempimento degli obblighi di un Club regolarmente omologato, oltre incapacità di organizzare regolarmente le riunioni di Club. • Verifica che il Club sia inesistente e quindi inattivo. • Decisione di scioglimento da parte del Club. • Decisione del Club di effettuare una fusione con un altro Club. I Clubs sono incoraggiati a consultarsi con il Club Sponsor, con il Presidente di Zona, il Presidente di Circoscrizione, il Governatore distrettuale e i Vice Governatori distrettuali per evitare di essere posti in Status Quo. Se un Lions Club decide di sciogliersi, si consiglia di rivolgersi prima al Governatore distrettuale, che inizierà la procedura per l’annullamento della charter. SOSPENSIONE FINANZIARIA (automatica da OAK BROOK) Vengono “sospesi” tutti i Clubs che mostrano ritardi nei pagamenti superiori a 20 Usd per Socio, a 1000 Usd per Club (quale delle due sia inferiore) da oltre 120 giorni. Il Club può ritornare in regola entro il 28° giorno del mese seguente la sospensione, in caso contrario la charter verrà automaticamente cancellata. La cancellazione può essere revocata entro 12 mesi dalla data di sospensione, qualora il Club abbia saldato il debito e risulti riattivato in modo completo. FUSIONE DI Club E TRASFERIMENTO DI Club • Fusione di Club: Due o più Clubs possono unirsi, purchè entrambi i Clubs siano d’accordo sui termini della fusione e sui passi da seguire. • Trasferimento di Club: I Clubs possono trasferirsi da un Distretto ad un altro, purchè vengano rispettati tutti i requisiti. Ulteriori informazioni e gli appositi moduli potranno essere richiesti alla Segreteria del Distretto. 18 CAMBIAMENTO DI NOME I cambiamenti di nome devono essere effettuati in base ai requisiti stabiliti nella Normativa Internazionale del Board. Le richieste devono essere inviate al Dipartimento Nuovi Clubs e Marketing presso la Sede Centrale. FORMAZIONE DEGLI OFFICERS DI Club A LIVELLO DISTRETTUALE I distretti sono obbligati a svolgere programmi di formazione per gli Officers di Club. Tali programmi sono utili per lo sviluppo delle capacità dirigenziali e per la crescita personale. Gli Officers di Club sono incoraggiati a partecipare a tali programmi, che spesso hanno luogo durante i congressi distrettuali o speciali riunioni distrettuali, di Circoscrizione o di Zona. Per ulteriori informazioni, rivolgetevi al Governatore distrettuale, ai Vice Governatori o ai Presidenti dei Comitati distrettuali GMT e GLT. GESTIONE DEL Club Il lavoro d’equipe è una delle chiavi per la valida gestione del Club. Tramite la collaborazione, gli Officers di Club possono meglio adoperarsi per il bene comune. Tuttavia, ogni Officer di Club ha determinate responsabilità ed aree di autorità e se la equipe dirigenziale ne è a conoscenza, potrà gestire meglio il Club durante l’anno. ADEMPIMENTI DI INIZIO DELL’ANNO 1. Preparazione: Per molti Officers è utile iniziare a prepararsi per il loro anno, prima di assumere l’incarico, utilizzando le molte risorse disponibili per conoscere meglio il proprio Club e l’Associazione Internazionale. Gli Officers uscenti potranno essere di grande aiuto durante questo periodo. 2. Stabilire le Mete: E’ bene tenere presente che una delle chiavi per riscuotere successo è quella di stabilire mete e preparare un programma per raggiungerle. Di conseguenza, l’equipe direttiva dovrà preparare un piano strategico che stabilisca le mete del Club per l’anno e come raggiungerle. 19 3. Assegnare gli Incarichi nei Comitati: Una delle più importanti responsabilità del Presidente è l’assegnazione degli incarichi di Presidente di Comitato. Un Socio che è impegnato nelle attività del Club sarà più propenso a restare Socio nel Club. Nel fare le scelte, bisogna cercare di scegliere le persone più idonee per i vari incarichi. Se il Presidente in carica è d’accordo, gli incarichi potrebbero essere annunciati prima dell’inizio della carica. Nel corso dell’anno, il Consiglio Direttivo del Club, dovrà collaborare strettamente con i Presidenti di Comitato per tenerli informati, per incoraggiarli e motivarli. Durante l’anno si dovrà eleggere nell’Assemblea il Comitato Elettorale, che, in base allo Statuto e Regolamento, dovrà essere operativo entro marzo e le elezioni di Club devono avere luogo entro il 15 aprile. Le informazioni inerenti gli Officers eletti dovranno essere comunicate attraverso la sezione per trasmettere Rapporti Soci ed Attività del sito web dell’Associazione. 4. Scegliere le Attività di Service: Generalmente, le Attività di servizio rientrano in tre aree: • Il Programma Internazionale annuale che delinea i programmi prescelti dal Presidente internazionale, quali la prevenzione della cecità, il poster per la pace, il Lions quest, , la scuola dei cani guida, la cura del morbillo. • Il Programma Multidistrettuale annuale che delinea i programmi prescelti dal Consiglio dei Governatori d’Italia, quali il progetto Martina, la cittadinanza umanitaria, l’impegno per i giovani, la raccolta degli occhiali usati. • Il Programma Distrettuale annuale che delinea i programmi prescelti dal Govenatore del Distretto. Nella maggior parte dei casi, i Clubs cercano di equilibrare le attività di queste tre aree, nella pianificazione dei propri programmi annuali. Prima di scegliere le Attività, è anche consigliabile esaminare le mete del Club e, cosa importantissima, prima d’impegnarsi per un progetto, bisogna fare un attento esame delle proprie risorse: tempo, denaro e volontari. 5. Decidere la tenuta dei registri: Il Segretario è responsabile della tenuta mantenere i dati del Club e dei registri dei verbali. Al termine dell’anno, tali registri dovranno essere consegnati al successore. 20 6. Rapporto Mensile Soci: Dopo l’invio del rapporto mensile, non è più possibile apportare modifiche. Eventuali modifiche dovranno essere inserite nel mese successivo. Il sito web www.lions.it consente ai Clubs di accedere solamente ai rapporti Soci dei quattro mesi precedenti per apportare modifiche. Per eventuali modifiche di dati anteriori ai quattro mesi precedenti, sarà necessario preparare un modulo cartaceo con le variazioni ed inviarlo alla sede distrettuale a mezzo posta o fax. Sarà naturalmente possibile in ogni caso, visualizzare i rapporti mensili di tutti i mesi precedenti, senza però avere accesso ad eventuali funzioni per le variazioni. Il Rapporto Mensile Soci, deve essere inviato mensilmente, anche se non vi sono cambiamenti nel numero dei Soci. • Segnalazione Officers di Club: Ogni anno i Clubs debbono segnalare i nuovi Direttivi al sito web dell’Associazione entro e non oltre il 15 maggio. • Segnalazione Attività di Club Mensili/Annuali: Ogni anno i Clubs debbono inviare un riepilogo delle attività effettuate, mediante la compilazione dell’apposito modulo , anch’esso presente sul sito web dell’Associazione. Per maggiori informazioni si può contattare [email protected] oppure consultare la Segreteria distrettuale. • Ordinazione Forniture di Club: Questo modulo è usato per ordinare la merce per il Club alla Sede Centrale. Si prega di ordinare con molto anticipo gli articoli richiesti per una determinata data. Solamente i Presidenti di Club ed i Segretari potranno effettuare ordini di materiale per Club. I Club potranno servirsi del sito web per effettuare gli ordini elettronicamente. La Divisione Forniture per Club presso la Sede Centrale ha molti altri moduli che potrebbero essere utili per il disbrigo delle pratiche del Club. 7. Trasmissione dei moduli al Distretto: Il Distretto, per la gestione amministrativa, dispone di un proprio sito web www.108ya.it. Poiché non vi è, per ora alcuna possibilità di interagire, in modo automatico con quello internazionale, tutte le operazioni riguardanti il proprio Club devono essere inviate sul sito Distrettuale. Per quanto riguarda l’attività dei Clubs il sito Distrettuale dispone di una sezione denominata Agenda, mediante la quale è possibile segnalare e registrare tutte le attività che il Club ha previsto. 21 Adempimenti durante tutto l’anno 1. Svolgimento delle Riunioni: il Presidente di Club presiederà tutte le riunioni del Club. Il Segretario preparerà e si atterrà all’ordine del giorno, seguendo un sistema di procedura parlamentare riconosciuto (ad es. non più di 3 minuti ad intervento), per assicurare che le riunioni si svolgano senza interruzioni e siano produttive. Risolvere i problemi che si verificano durante le riunioni non è sempre molto facile. In tali occasioni, i Soci si aspettano che il Presidente di Club dimostri di essere un leader. Gli ordini del giorno variano da Club a Club e devono essere adattati alle necessità del Club. Qui di seguito è riportato un tipico ordine del giorno per riunioni di Club o del Consiglio Direttivo: • Lettura ed approvazione dei verbali della riunione precedente • Comunicazione del Presidente • Rapporto del Tesoriere • Stato di avanzamento dei Service in atto • Proposte di nuovi Service • L’angolo della formazione (specialmente rivolta ai nuovi Soci) • Varie ed eventuali Il Segretario di Club ha numerosi compiti da svolgere per preparare queste riunioni: • Compilare l’ordine del giorno, in collaborazione con il Presidente • Comunicare ai partecipanti la data ed il luogo della riunione • Disporre il verbale della riunione precedente Durante la riunione il Segretario deve: • Registrare le presenze • Comunicare ai Soci novità, problemi ed iniziative • Redigere il verbale della riunione in corso 2. Comunicare in modo efficiente: E’ della massima importanza che il Segretario mantenga buone comunicazioni tra i componenti dello Staff del Club e tra questi ed il Consiglio Direttivo, i Soci, gli Officers distrettuali. Mantenere tutti aggiornati sulle novità ed i problemi del Club e contribuire a risolverli costituisce la parte più importante dell’incarico. Nel caso in cui dovessero nascere controversie tra Soci oppure a livello di Club, è possibile consultare il Regolamento in merito alle Controversie di Club presente nello Statuto e Regolamento. 22 3. Occuparsi della corrispondenza Poiché il Segretario riceve molte comunicazioni, è necessario che risponda con prontezza ed in modo professionale per assicurare il buon funzionamento del Club. • Eleggibilità: Ogni persona maggiorenne, di ottima condotta morale e che goda di buona reputazione nella sua comunità può diventare Socio del Club. La qualifica di Socio Lions Club potrà essere acquisita solo dietro invito. I potenziali nuovi Soci saranno proposti sul modulo Invito-Domanda. Qualunque Socio che si dimette, essendo in regola con gli obblighi contratti con il Club, può essere riammesso entro sei mesi dietro approvazione della maggioranza dei componenti del Consiglio Direttivo. Nel caso siano trascorsi più di sei mesi, il Socio deve rientrare nel Club quale nuovo Socio. • Soci Trasferiti: Un Club può ammettere come suo Socio chi appartiene o sta perfezionando la sua appartenenza ad un altro Lions Club, purché al momento del trasferimento il Socio risulti in regola con il Club di provenienza. Se dimissionario, non siano trascorsi più di sei mesi dalle dimissioni. Il trasferimento sia approvato dai Consigli Direttivi del Club di uscita e da quello di ingresso (vedi modello di trasferimento qui di seguito riportato). MODULO DI TRASFERIMENTO DI SociO Responsabilità del Club dal quale il Socio si trasferisce. 1. Compilare la sezione “A/Da” del modulo nella parte di propria competenza. 2. Segnalare nel rapporto mensile la posizione del Socio. 3. Inviare copia del presente modulo di trasferimento al Club presso il quale il Socio desidera trasferirsi. Responsabilità del Club che accetta il trasferimento. 1. Compilare la parte spettante del modulo di trasferimento. 2. Conservare e archiviare una copia del modulo di trasferimento compilato in ogni sua parte. 3. Comunicare l’avvenuto trasferimento del Socio nel rapporto mensile A: NOME DEL NUOVO LIONS Club:_______________________ Distretto_______Numero di matricola del Lions Club __________ (Si prega di consultare l’annuario) DA: NOME DEL LIONS Club DI PROVENIENZA: ________________ Distretto___________ Siamo lieti di raccomandare l’affiliazione ad altro Club del Socio Lion indicato di seguito, quale Socio in regola. 23 ***SEZIONE DI PERTINENZA DEL LIONS Club DI PROVENIENZA*** Nome e Cognome:_________________Nome del coniuge:________________________ Indirizzo: ______________________________________________________________ Telefono:_________________________ Trasferitosi in data: ______________________ Socio Lions dal: _________________________________________________________ Risulta Socio dimissionario del nostro Club nel rapporto per il mese di: ______________ Massimo riconoscimento Chevron ricevuto: ___________________________________ Massimo riconoscimento Premio Chiave Soci ricevuto: ___________________________ Il Socio ha sponsorizzato i seguenti nuovi Soci, che verranno conteggiati per l’assegnazione dei premi Chiave, nelle date sotto indicate:_____________________________________ Il Socio è un amico di Melvin Jones? Si ________ No ________ Carica Lions Club più alta ricoperta dal Socio:__________________________________ Carica di Distretto Lion più alta ricoperta dal Socio: _____________________________ Carica Multidistrettuale Lion più alta ricoperta dal Socio:__________________________ Carica di Officer internazionale Lion più alta ricoperta dal Socio: ___________________ Osservazioni / commenti speciali:____________________________________________ Documentazione sugli anni di servizio del Socio disponibile su richiesta: Si___ No___ Nome del Club di Nome del Club di provenienza:_______________________________ Numero di matricola del Club di provenienza: __________________________________ Indirizzo: ______________________________________________________________ Distretto: __________Recapito telefonico del Segretario: _________________________ Data: ____________ Firma del Segretario del Club di provenienza ____________________________________ ****SEZIONE DI PERTINENZA DEL NUOVO LIONS Club*** AD USO DEL SEGRETARIO DEL NUOVO Club: Si prega di compilare la presente sezione e di conservarla nell’archivio del Club. Il Lion____________________________già Socio del Club_____________ _______________________________________________ Distretto __________, è stato accettato come Socio del Lions Club di______ _______________________________________________, Distretto ________ in data ___________________. Firma del Segretario del Nuovo Club ______________________________ Per eventuali domande sulla procedura di trasferimento, prendere contatto con la Segreteria distrettuale. 24 25 • Credito di Servizio per Lions Riammessi: I Lions che hanno interrotto la propria affiliazione, per un periodo non superiore ai sei mesi, conservano i precedenti anni di affiliazione come parte del totale numero di anni di Associazione Lions. Questa normativa non è applicabile ai Soci che sono decaduti per “mancato pagamento dei contributi”. • Reclutamento e Mantenimento dei Soci: il reclutamento e il mantenimento dei Soci sono di vitale importanza per il successo di un Lions Club. Per qualunque informazione su questioni riguardanti i Soci, sui programmi e le risorse disponibili per le iniziative di reclutamento e di mantenimento del Club , rivolgersi alla Divisione Estensione Soci presso la Sede Centrale al seguente indirizzo: [email protected] . Presenze: E’ responsabilità del Segretario controllare la presenza dei Soci. Pubbliche relazioni del Club: L’immagine di cui gode il Club nella comunità è essenziale per il suo successo. La preparazione e la realizzazione di un valido programma di pubbliche relazioni assicureranno che il Club sia appoggiato dai concittadini. Tale programma comporterà la realizzazione di una continua opera di pubblicità e, allo stesso tempo, la promozione delle attività di servizio. Parimenti importanti sono le comunicazioni interne. Organizzazione di Nuovi Clubs: L’organizzazione di nuovi Lions Clubs è un sistema molto efficace per accrescere il numero di Soci nell’Associazione. Qui di seguito sono riportati i vari tipi di Clubs che possono essere organizzati: Clubs Universitari e Clubs Tradizionali. Esiste anche la possibilità di Clubs Satelliti, da organizzare in quelle comunità dove non è possibile raggiungere il necessario numero di 20 Soci per un Club tradizionale. Per il materiale organizzativo, rivolgersi al Dipartimento Nuovi Clubs e Marketing presso la Sede Centrale. Partecipazione alle Riunioni di Zona: Le riunioni di Zona sono spesso molto utili agli Officers di Club, dato che permettono ai Clubs di scambiare idee su programmi, progetti di servizio e questioni inerenti i Soci, nonché per allacciare rapporti di collaborazione. Le riunioni di Zona sono anche un’opportunità per incontrarsi con altri Lions della Zona. 26 Visita del Governatore Distrettuale al Club: Durante il proprio mandato, il Governatore dovrà visitare ogni Club del Distretto per valutarne le attività e cercare di risolvere i loro problemi. I Clubs devono concordare col Cerimoniere distrettuale la data della visita durante la quale il Governatore deve avere il tempo necessario per colloquiare con i Soci. Nel corso dell’anno i Clubs sono tenuti ad informare il Governatore su tutte le iniziative promosse. Il Governatore potrà, secondo il suo insindacabile giudizio, visitare i Clubs del Distretto individualmente oppure a gruppi di Clubs della stessa Zona. Partecipazione ai Congressi: Partecipare al Congresso distrettuale, multidistrettuale ed internazionale, è un’ottima opportunità per essere meglio informati sull’Associazione, per essere più motivati e per incontrare altri Lions. ADEMPIMENTI AL COMPLETAMENTO DELL’ANNO 1. Riconoscimento e Premi per i Soci: Dare un riconoscimento ai Soci del Club e a coloro, sebbene non Lions, che hanno collaborato con il Club nella realizzazione delle sue attività è un ottimo modo per portare a termine l’ incarico. • Premi per i Soci: I Clubs possono stabilire le direttive per dare il giusto riconoscimento per il servizio svolto dai Soci. I Clubs possono acquistare i premi tramite il catalogo Forniture ed inviare l’ordine scritto alla sede centrale. (I premi devono essere ordinati con molto tempo di anticipo prima della data richiesta). • Domanda del Premio Excellence del Presidente di Club: Il modulo di domanda, scaricabile dal sito web dell’Associazione, deve essere compilato dal Segretario del Club e inviato alla Sede Centrale per la debita elaborazione. Le domande che pervengono dopo la data di scadenza, che è indicata sul modulo, non saranno prese in esame. 2. Periodo di Transizione: In questo periodo avviene il necessario trasferimento dei documenti del Club agli Officers successori. 3. Trasmissione nuovi dati: Entro il 30 luglio di ogni anno comunicare all’agenzia delle entrate il nominativo e i dati del nuovo Presidente. 27 RICHIESTA PREMIO Club EXCELLENCE 2013-2014 Per qualificarsi il Club deve essere formato 6 mesi prima della fine dell’anno Sociale, deve promuovere gli obiettivi dell’Associazione, rispettare lo statuto, il regolamento e la normativa dell’Associazione e presentare i seguenti requisiti per l’intera durata dell’anno fiscale. Numero del Club________ Nome del Club__________________ Data____________ Nome del Presidente di Club 2013-2014____________________________ Numero Socio___________ Club IN REGOLA - Le quote Internazionali pro capite e le quote d’ingresso per i nuovi Soci sono state pagate interamente. Il Club non presenta un saldo a debito superiore a $ 50 da più di novanta (90) giorni. SERVICE - Il Club deve condurre almeno tre diversi progetti di service. Descrivere brevemente le attività di service che sono state organizzate: Data: _____________ Attività: ___________________________________ Data: _____________ Attività: ___________________________________ Data: _____________ Attività: ___________________________________ CONTRIBUTI - Il Club ha eseguito una donazione a LCIF. Soci - Il Club ha registrato una crescita associativa netta positiva (che comprende i Soci di satelliti di Club, dove applicabile) o ha sponsorizzato un nuovo Club. I nuovi Soci hanno partecipato a una sessione di orientamento e sono stati introdotti nel modo più appropriato all’interno del Club Lions. Crescita associativa netta: _______________ Nome del Club sponsorizzato o Satellite: _____________________ COMUNICAZIONE -Il Club ha promosso le attività di service attraverso i media locali e ha comunicato in maniera efficace le informazioni sulle attività ai Soci del Club. Spiegate in breve le modalità di pubblicità delle attività del service del Club ____________________________________________________________ SVILUPPO LEADERSHIP - Tutti gli incarichi di officer sono stati regolarmente ricoperti nel rispetto dello statuto e regolamento da Lions qualificati, la maggioranza degli officer di Club ha partecipato al programma di training della leadership a livello di zona, distretto, multidistretto o a livello internazione, e il Club è stato rappresentato alle riunioni di zona. SVILUPPO DEL Club -Il Club ha tenuto regolari e importanti riunioni e presentato regolarmente i Rapporti Mensili Soci,i Rapporti Attività di Service, e i Rapporti Officer di Club (PU-101), in maniera puntuale. Data Firma del Governatore Distrettuale 2013-2014 Distretto ____ _____________________________________ __________ 28 Il modulo (disponibile sul sito di LCI) dovrà essere compilato e inviato via posta al Dipartimento Euroafricano della Sede Centrale o via fax allo +1-630706-9306 entro il 30 Settembre 2014. La richiesta di rivalutazione dei requisiti da parte di un Club che non ha conseguito il premio, sarà accettata, se ricevuta entro i 12 mesi dal termine dell’anno fiscale, a condizione che il modulo di candidatura al premio risulti negli archivi della Sede Centrale. Il premio sarà inviato al Governatore distrettuale dell’anno 2014-2015 29 STATUTO TIPO PER Club ARTICOLO I - NOME Il nome dell’ Organizzazione è Lions Club di _____________________, omologato e sotto la giurisdizione di Lions Clubs International. ARTICOLO II - SCOPI Gli scopi del Club si identificano con gli scopi generali dell’Associazione Internazionale dei Lions Clubs, e nello specifico saranno: ORGANIZZARE costituire e sovraintendere i Clubs di servizio denominati Lions Clubs. COORDINARE le attività ed omogeneizzare l’amministrazione dei Lions Club. CREARE e promuovere uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo. PROMUOVERE i principi del buon governo e della buona cittadinanza. ESSERE parte attiva al benessere civico, culturale, sociale e morale della comunità. UNIRE i Clubs con i vincoli di amicizia, socievolezza e comprensione reciproca. FORNIRE un luogo per aperti dibattiti su qualsiasi tema di interesse pubblico, con l’eccezione della politica di parte e del settarismo religioso. INCORAGGIARE le persone, disposte al servizio a servire le loro comunità senza personale vantaggio economico; incoraggiarne l’efficienza e promuovere alti livelli etici nel commercio, nell’industria, nelle attività pubbliche e nell’impegno privato. ARTICOLO III - Soci Sezione 1. REQUISITI PER I Soci DI UN Club In conformità a quanto stabilito dall’Articolo 1 del Regolamento, ogni individuo che abbia raggiunto la maggiore età, di ottima condotta morale e che goda di buona reputazione nella sua comunità, potrà diventare Socio del Lions Club. Ogni qualvolta nello Statuto e Regolamento si usa il genere maschile o il pronome maschile, si dovrà intendere come riferito a persone di entrambi i sessi. Sezione 2. Associazione SU INVITO L’affiliazione al Lions Club potrà avvenire solo a seguito d’invito o su esplicita richiesta. Le proposte saranno presentate su moduli forniti dall’ufficio internazionale firmati da un Socio in regola, che svolgerà la funzione di padrino (sponsor), e saranno sottoposte al Presidente del Comitato Soci o al Segretario del Club, il quale, previa indagini da parte del Comitato Soci, le sottoporrà all’attenzione del Consiglio Direttivo. Se approvato a maggioranza dal suddetto Consiglio Direttivo, il candidato può essere invitato a diventare Socio del Club. Il modulo di affiliazione debitamente compilato, accompagnato dalla quota di 30 ingresso e dalle quote associativa, deve essere consegnato al Segretario prima che il Socio sia inserito e riconosciuto ufficialmente dall’Associazione come Socio Lion. Sezione 3. PERDITA DELLA QUALIFICA DI Socio La perdita della qualifica di Socio ha luogo: - per dimissioni, accettate dal Consiglio Direttivo; - per morosità, prolungata oltre spirare di un semestre dalla prima costituzione in mora; - per espulsione, da deliberarsi da parte del Consiglio Direttivo. Il Socio ammesso, che non corrisponda l’intera quota di partecipazione, se il padrino non l’abbia pagata in sua vece, decade dal diritto di far parte del Club. Ogni Socio può essere espulso dal Club per qualsiasi ragione con il voto favorevole dei 2/3 dell’intero Consiglio Direttivo. A espulsione avvenuta, tutti i diritti a utilizzare il nome “LIONS”, l’emblema e altre insegne del Club e dell’Associazione decadranno. Questo Club espellerà i Soci la cui condotta sarà giudicata dalla sede centrale una violazione dello Statuto e Regolamento Internazionale e delle Norme di Procedura del Consiglio di Amministrazione e non adatta a un Lion, o altrimenti andrà incontro all’annullamento della charter. ARTICOLO IV - EMBLEMA, COLORI, SLOGAN E MOTTO Sezione 1. EMBLEMA L’emblema dell’Associazione e di ogni Club omologato sarà rappresentato dal marchio in vigore dal 5 novembre 2012. Sezione 2. USO DEL NOME E DELL’EMBLEMA L’uso del nome, della reputazione, dell’emblema e degli altri loghi dell’Associazione sarà consentito nel rispetto delle linee guida di volta in volta stabilite nel Regolamento. Sezione 3. COLORI I colori dell’ Associazione, e di ogni Club omologato, saranno viola e oro. Sezione 4. SLOGAN Il suo slogan sarà: Libertà, Intelligenza, e Salvaguardia della Nazione. Sezione 5. MOTTO Il suo motto sarà: “Noi Serviamo”. ARTICOLO V - PREVALENZA Lo statuto e regolamento tipo governerà il Club, salvo i casi in cui sarà modificato al fine di eliminare eventuali conflitti con lo Statuto e Regolamento del Distretto con lo Statuto e Regolamento internazionale e con le norme di Lions 31 Clubs International. Nel caso di conflitto o di contraddizione tra le direttive stabilite nello Statuto e Regolamento del Club e quelle stabilite nello Statuto e Regolamento di Distretto prevarrà lo Statuto e Regolamento del Distretto. Nel caso di conflitto o di contraddizione tra le direttive stabilite nello Statuto e Regolamento del Club e quelle stabilite nello Statuto e Regolamento internazionale o nel Manuale delle Norme di Procedura del Consiglio d’Amministrazione, prevarranno lo Statuto e Regolamento internazionale e il Manuale delle Norme di Procedura del Consiglio d’Amministrazione. ARTICOLO VI - DIMENSIONE DEL Club Un Lions Club dovrà impegnarsi per avere al suo interno almeno 20 Soci, numero minimo richiesto per ricevere la charter. ARTICOLO VII - OFFICER Sezione 1. OFFICER Gli Officer del Club saranno: il Presidente, l’Immediato Past Presidente, il/i Vice Presidente/i, il Segretario, il Tesoriere, il Cerimoniere (facoltativo), il Censore (facoltativo), il Consigliere responsabile dei Soci e tutti gli altri membri del Consiglio Direttivo eletti. Sezione 2. REVOCA DELL’INCARICO Qualsiasi Officer di questo Club può essere destituito dalla carica per giusta causa con voto favorevole dei 2/3 di tutti i Soci. ARTICOLO VIII - CONSIGLIO DIRETTIVO Sezione 1. MEMBRI I membri del Consiglio Direttivo saranno: il Presidente, l’Immediato Past Presidente, il/i Vice Presidente/i, il Segretario, il Tesoriere, il Cerimoniere (facoltativo), il Censore (facoltativo), il Consigliere responsabile dei Soci, il Coordinatore dei Satelliti del Club, se nominato, e tutti gli membri del Consiglio Direttivo eletti. Sezione 2. QUORUM In ogni riunione del Consiglio Direttivo la presenza fisica della maggioranza dei suoi membri costituirà il quorum. Ad eccezione dei casi in cui diversamente stabilito, le decisioni della maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo presente a una riunione del Consiglio, equivarranno a decisioni prese dall’intero Consiglio Direttivo. Sezione 3. COMPITI E POTERI Oltre ad avere i compiti e i poteri, espliciti ed impliciti, altrove menzionati nel presente Statuto e Regolamento, il Consiglio Direttivo avrà i seguenti compiti 32 e poteri: (a) Sarà l’organo esecutivo di questo Club e sarà responsabile dell’esecuzione, mediante i propri Officer, delle direttive approvate dal Club. Tutte le nuove iniziative e norme di questo Club dovranno prima essere prese in considerazione e studiate dal Consiglio Direttivo, per essere poi presentate e sottoposte all’approvazione dei Soci del Club in una riunione ordinaria o straordinaria. (b) Autorizzerà ogni spesa e non creerà alcuna passività che superi le entrate del Club, né autorizzerà l’erogazione di fondi del Club per scopi non essenziali alle finalità e direttive stabilite dai Soci del Club. (c) Avrà potere di modificare, annullare o revocare le decisioni di qualsiasi Officer di questo Club. (d) Farà sì che i registri, i conti e le operazioni del Club siano controllati annualmente o, a sua discrezione, con maggiore frequenza, e potrà richiedere un rendiconto o un controllo dell’amministrazione dei fondi del Club da parte di qualsiasi Officer, Comitato o Socio del Club. Ogni Socio in regola con il Club può, su richiesta, verificare la contabilità e conti a seguito di richiesta in una data e luogo opportuni. (e) Designerà, su indicazione del Comitato Finanze, una o più banche per il deposito dei fondi del Club. (f ) Nominerà il garante per la cauzione di ogni Officer del Club. (g) Non autorizzerà, né permetterà l’erogazione di fondi raccolti in pubblico e destinati ad iniziative ed attività del Club per altri scopi amministrativi. (h) Sottoporrà tutte le questioni inerenti nuove iniziative e direttive del Club al relativo Comitato permanente o speciale, affinché vengano esaminate e successivamente sottoposte al Consiglio Direttivo. (i) Avvalendosi di pratiche di contabilità di uso comune, manterrà almeno due (2) conti bancari: Il primo per l’amministrazione dei fondi amministrativi provenienti dal pagamento delle quote, dalle multe raccolte dal Censore (facoltativo) ed altri fondi raccolti all’interno del Club. Un secondo conto sarà utilizzato per depositarvi i fondi provenienti da fondi pubblici o da attività per le quali è stato richiesto il supporto del pubblico. Tali fondi saranno impiegati secondo quanto stabilito alla Sezione (g) del presente articolo. ARTICOLO IX - DELEGATI AI CONGRESSI INTERNAZIONALI E DISTRETTUALI Sezione 1. DELEGATI ALLA CONVENTION INTERNAZIONALE Lions Clubs International è regolata dai Lions Club che si riuniscono alla Convention, e affinché questo Club si possa esprimere riguardo alle questioni dell’Associazione, quest’ultimo si assumerà le spese per la partecipazione dei 33 suoi delegati a ogni convention annuale dell’Associazione. Il Club avrà diritto per ogni convention dell’Associazione ad un (1) delegato ed un (1) sostituto per ogni venticinque (25) dei suoi Soci, o frazione maggiore, di detto Club, secondo i dati riportati sui registri della sede internazionale, al primo giorno del mese che precede quello in cui si svolgerà la convention, a condizione che, tuttavia, il Club abbia diritto ad almeno un (1) delegato ed un (1) sostituto. La frazione maggiore soprindicata sarà tredici (13) Soci o più. Sezione 2. DELEGATI AL CONGRESSO DISTRETT./MULTIDISTRETT. Dal momento che tutti le questioni distrettuali sono presentate e adottate nel corso dei congressi di Distretto il Club avrà diritto ad inviare a tali congressi il numero di delegati a cui ha diritto e potrà farsi carico delle spese di partecipazione dei delegati a detti congressi. Per ogni congresso annuale del Distretto il Club avrà diritto ad un (1) delegato e un (1) sostituto per ogni dieci (10) Soci, o frazione maggiore, che sono stati iscritti al Club per almeno un (1) anno e un (1) giorno, come risulta dai registri della sede internazionale, al primo giorno del mese che precede quello in cui si terrà il congresso; questo a condizione che il Club abbia diritto ad almeno un (1) delegato e un (1) sostituto. Ciascun delegato autorizzato e presente di persona, avrà diritto a un (1) voto per ciascuna carica che deve essere assegnata e a un (1) voto per ogni questione presentata al rispettivo congresso. La frazione maggiore a cui ci si riferisce in questa sezione è di cinque (5) Soci o più. Sezione 3. SELEZIONE DEI DELEGATI DI Club E DEI SOSTITUTI Il Consiglio Direttivo, o il Comitato preposto, dovrà nominare e designare, previa approvazione da parte dei Soci del Club, i delegati e i sostituti per il Club ai congressi di Distretto e internazionali. I delegati devono essere Soci in regola e avere diritto al voto secondo i diritti e i privilegi previsti nell’Allegato A del presente Statuto e Regolamento. ARTICOLO X - PROCEDURE PER LA RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE DI Club Sezione 1. CONTROVERSIE SOGGETTE ALLA PROCEDURA Ogni controversia che sorga fra uno o più Soci, o fra uno e più ex Soci o Soci e il Club, o qualsiasi membro del Consiglio Direttivo del Club, relativa all’affiliazione, all’interpretazione, violazione o applicazione dello statuto e/o del regolamento del Club, così come all’espulsione dal Club di un qualsiasi Socio, o a qualsiasi altra questione che non possa essere risolta positivamente in altro modo, sarà risolta secondo la procedura di risoluzione di controversie. Ad eccezione dei casi di seguito indicati, in ogni momento i tempi previsti per la procedura possono essere modificati, per giusta causa, a discrezione del Governatore 34 distrettuale, del Conciliatore o dal Consiglio d’Amministrazione Internazionale (o da un suo delegato). Le parti coinvolte nella controversia soggetta a tale procedura non intraprenderanno azioni amministrative o giudiziarie durante tale procedura. Sezione 2. RICHIESTA DI RISOLUZIONE DI CONTROVERSIE E TASSA Ogni parte coinvolta nella controversia deve presentare una richiesta scritta al Governatore distrettuale (un “reclamo”) per richiedere l’avvio della procedura di risoluzione della controversia. Tutte le richieste di risoluzione di controversie devono essere presentate al Governatore distrettuale entro trenta (30) giorni, dal momento in cui la parte in causa è venuta, o sarebbe dovuta venire, a conoscenza dell’oggetto del reclamo. Una copia del reclamo dovrà essere inviata alla/e parte/i che dovranno rispondere al reclamo. Un reclamo presentato sotto questa procedura dovrà essere accompagnato dal pagamento di una tassa di registrazione del valore di USD 50, o del suo equivalente nella valuta locale, versato dal reclamante al distretto e inviata al Governatore distrettuale, al momento della presentazione del reclamo. Ciascun Distretto può stabilire se richiedere il pagamento di una tassa di importo superiore per la presentazione di tale richiesta. L’aumento dell’importo della tassa di spese di registrazione della richiesta deve essere approvato con la maggioranza dei voti dei membri del Gabinetto Distrettuale, prima che siano addebitate le spese per la presentazione di un reclamo nel rispetto di questa procedura e l’importo della tassa da versare al Distretto non dovrà superare i USD 250, o il suo corrispettivo nella valuta corrente. L’intera tassa di registrazione sarà trattenuta dal Distretto a copertura delle spese amministrative e non sarà rimborsata alle parti, se non dietro approvazione di un procedura di rimborso da parte del gabinetto distrettuale. Tutte le spese relative alla procedura di risoluzione di controversie sono a carico del Distretto, a meno che il Regolamento interno al distretto preveda che tutte le spese per la procedura di risoluzione delle controversie siano a carico delle parti coinvolte nella controversia in egual misura. Sezione 3. RISPOSTA A UN RECLAMO Coloro che devono rispondere a un reclamo presenteranno una risposta scritta al Governatore distrettuale entro dieci (10) giorni dal ricevimento della notifica del reclamo. Una copia della risposta deve essere inviata al reclamante (o ai reclamanti). Sezione 4. RISERVATEZZA Ad avvenuta presentazione del reclamo, la corrispondenza tra il/i reclamante/i reclamanti e la/le parte/i convenuta/e, il Governatore distrettuale e il conciliatore, deve essere considerata massimamente confidenziale. Sezione 5. SCELTA DEL CONCILIATORE Entro 15 giorni dal ricevimento del reclamo, il Governatore distrettuale dovrà 35 nominare un conciliatore super partes per la valutazione del reclamo. Il conciliatore sarà un Past Governatore distrettuale, nonché Socio in regola di un Club in regola non coinvolto nella controversia, appartenente al Distretto in cui è sorta la controversia, e che sarà imparziale sulla questione che ha causato la controversia, e non avrà nessun legame o interesse nei confronti delle parti coinvolte nella controversia. Il Governatore distrettuale comunicherà in forma scritta alle parti coinvolte il nome del conciliatore nominato. Nel caso in cui il conciliatore nominato non sarà accettato dalle parti coinvolte, la parte che presenta l’obiezione a tale nomina dovrà inviare al Governatore distrettuale una dichiarazione scritta entro 10 giorni dal ricevimento della notifica della nomina del Governatore distrettuale, illustrando le ragioni di tale obiezione. Nel caso in cui non si riceva alcuna obiezione, il conciliatore sarà considerato accettato da entrambe le parti. Nel caso in cui, a sua esclusiva discrezione, il Governatore distrettuale decida che la dichiarazione scritta di una delle parti dimostri, in modo sufficiente, la mancanza di neutralità del conciliatore nominato, egli dovrà incaricare un conciliatore sostitutivo, come indicato sopra. In caso contrario, il Governatore distrettuale respingerà tale obiezione e confermerà la nomina del conciliatore inizialmente prescelto in forma scritta da inviare a tutte le parti coinvolte. La decisione e la nomina da parte del Governatore distrettuale saranno determinate entro quindici (15) giorni dal ricevimento della dichiarazione di obiezione delle parti coinvolte. Una volta nominato, il conciliatore avrà l’autorità necessaria per risolvere o decidere della controversia nel rispetto di questa procedura. I limiti di tempo indicati nella Sezione 5 non potranno essere abbreviati o prolungati dal Governatore distrettuale. Nel caso in cui il Governatore distrettuale non nomini un conciliatore entro quindici (15) giorni dalla data del ricevimento del reclamo, la Divisione Legale nominerà un conciliatore che valuterà la controversia. Il conciliatore sarà un Past Governatore distrettuale, nonché Socio in regola di un Club in regola non coinvolto nella controversia, appartenente al Distretto in cui è sorta la controversia, e che sarà imparziale sulla questione che ha causato la controversia, e non avrà nessun legame o interesse nei confronti delle parti coinvolte nella controversia. La Divisione Legale comunicherà alle parti coinvolte in forma scritta il nome del conciliatore. Nel caso in cui il conciliatore nominato non sarà accettato dalle parti coinvolte, la parte che presenta l’obiezione dovrà inviare alla Divisione Legale una dichiarazione in forma scritta entro dieci (10) giorni dal ricevimento della notifica della nomina della Divisione Legale, illustrando le ragioni di tale obiezione. Nel caso in cui non si riceva alcuna obiezione, il conciliatore sarà considerato accettato da entrambe le parti. Nel caso in cui, a sua esclusiva discrezione, la Divisione Legale decida che la dichiarazione scritta 36 di una delle parti dimostri, in modo sufficiente, la mancanza di neutralità del conciliatore nominato, essa dovrà nominare un conciliatore sostitutivo, come sopra indicato. In caso contrario, la Divisione Legale respingerà tale obiezione e confermerà la nomina del conciliatore inizialmente prescelto con invio di una comunicazione scritta a tutte le parti coinvolte. La decisione e la nomina da parte della Divisione Legale saranno determinate entro quindici (15) giorni dal ricevimento della dichiarazione scritta di obiezione delle parti coinvolte. Una volta nominato, il conciliatore avrà l’autorità necessaria per risolvere o decidere della controversia nel rispetto di questa procedura. Sezione 6. RIUNIONE DI CONCILIAZIONE E DECISIONE DEL CONCILIATORE Una volta nominato, il conciliatore dovrà organizzare un incontro tra le parti al fine di arrivare a una mediazione. Tale incontro deve avvenire entro trenta (30) giorni dalla data della nomina del conciliatore. L’obiettivo del conciliatore sarà una risoluzione veloce ed amichevole della controversia. Nel caso in cui non si riesca a trovare un accordo, il conciliatore avrà l’autorità di prendere una decisione relativa alla controversia. Il conciliatore dovrà rendere nota la sua decisione per iscritto, entro trenta (30) giorni dalla data della prima riunione alla quale abbiano partecipato le parti in causa, e tale decisione sarà finale ed inappellabile per tutte le parti in causa. Una copia scritta della decisione dovrà essere consegnata alle parti, al governatore distrettuale e, su richiesta, alla Divisione Legale di Lions Clubs International. La decisione del conciliatore dovrà essere conforme alle norme dello Statuto e Regolamento internazionale, multidistrettuale e distrettuale, nonché alle Norme di procedura del Consiglio d’Amministrazione internazionale, ed è soggetta all’autorità e alla valutazione del Consiglio d’Amministrazione internazionale, a sua esclusiva discrezione, o a quella di un suo delegato. Il mancato rispetto della decisione finale e vincolante del conciliatore costituisce un comportamento che non si addice a un Lion ed è soggetto alla perdita dei privilegi associativi e / o all’annullamento della charter. ARTICOLO XI - SATELLITE DI Club Sezione 1. ORGANIZZAZIONE DI SATELLITI I Lions Club possono creare dei Satelliti per permettere l’espansione del lionismo nelle località nelle quali le circostanze non consentono l’organizzazione di un Lions Club. Il Satellite si riunirà come un comitato del Club sponsor e svolgerà attività di servizio nella sua comunità. Sezione 2. AFFILIAZIONE NEL Club SPONSOR I Soci del Satellite saranno Soci del Satellite e dello stesso Club Sponsor, dietro invito dei membri del Consiglio Direttivo del Club Sponsor. Il tipo di Associa37 zione rientrerà in una delle categorie indicate nell’Articolo I del Regolamento. Sezione 3. RACCOLTA DI FONDI Il denaro per le attività o la pubblica assistenza e raccolto dal Satellite con il supporto della collettività, sarà tenuto in un fondo destinato unicamente a questo scopo. Tali fondi saranno devoluti a favore della comunità del Satellite, salvo altrimenti specificato. Il Consiglio Direttivo del Club Sponsor potrà autorizzare il coordinatore del Club Satellite a controfirmare gli assegni e buoni per i pagamenti autorizzati dal Consiglio Direttivo del Club Sponsor. Sezione 4. FONDI DESIGNATI DEL SATELLITE DI Club Nel caso di scioglimento del Satellite di Club i suoi fondi residui designati saranno consegnati al Club Sponsor. Nel caso in cui il Satellite si trasformi in un Club omologato, i fondi residui designati del Satellite saranno trasferiti al nuovo Club costituito. Sezione 5. SCIOGLIMENTO Il Club Satellite potrà sciogliersi con i 2/3 dei voti favorevoli dell’intero Consiglio Direttivo del Club Sponsor. ARTICOLO XII - FONDI DEL Club Sezione 1. FONDI PUBBLICI Tutti i fondi raccolti dalla collettività devono essere utilizzati per uso pubblico, compresi i ricavi provenienti dall’investimento di tali fondi. Solamente le spese relative all’organizzazione delle attività di raccolta fondi possono essere detratte dal conto per le attività. Anche il denaro proveniente dagli interessi deve essere utilizzato per attività a favore del pubblico. Sezione 2. FONDI AMMINISTRATIVI I fondi amministrativi sono supportati dai contributi dei Soci attraverso il pagamento di quote, ammende e altri contributi personali. ARTICOLO XIII - EMENDAMENTI Sezione 1. PROCEDURA PER GLI EMENDAMENTI Il presente Statuto può essere emendato ad ogni riunione ordinaria o straordinaria del Club, alla quale sia presente il quorum e con voto favorevole dei 2/3 dei Soci fisicamente presenti e votanti, purché il Consiglio Direttivo abbia preventivamente esaminato la validità degli emendamenti. Sezione 2. NOTIFICA Nessun emendamento sarà votato, se la notifica contenente l’emendamento proposto, non sia stata spedita via posta, inviata via posta regolare o elettronica o consegnata personalmente ad ogni Socio del Club, almeno quattordici (14) giorni prima della riunione in cui l’emendamento proposto dovrà essere votato. 38 REGOLAMENTO TIPO PER Club ARTICOLO I - Soci Sezione 1. CATEGORIE Soci (a) EFFETTIVO: Socio che ha tutti i diritti e privilegi ed è sottoposto a tutti gli obblighi che l’affiliazione a un Lions Club conferisce o comporta. Senza limitare tali diritti e obblighi, i diritti includono il diritto ad ambire ad una carica del Club, Distretto o Associazione e il diritto al voto su tutte le questioni che richiedono il voto dei Soci; gli obblighi includono la partecipazione regolare, il pagamento puntuale delle quote, la partecipazione alle attività di Club e una condotta che rifletta un’immagine degna del Lions Club nella comunità. Come stabilito dai criteri del Programma Soci Familiari, i familiari in possesso dei requisiti saranno considerati Soci Effettivi e godranno di tutti i relativi diritti e privilegi. Come stabilito nel Programma Soci Studenti, gli studenti in possesso dei requisiti, gli ex Leo e i Soci giovani adulti saranno considerati Soci Effettivi e godranno di tutti i relativi diritti e privilegi. Questa categoria Socio sarà inserita nel calcolo dei delegati del Club. (b) AGGREGATO: Socio di un Club che si è trasferito in un’altra comunità o che, per motivi di salute o altre valide ragioni, non può frequentare regolarmente le riunioni, ma desidera tuttavia rimanere asSociato al Club, e al quale il Consiglio Direttivo del Club desidera conferire tale qualifica. Quest’ultima dovrà essere riesaminata ogni sei mesi dal Consiglio Direttivo del Club. Un Socio Aggregato non potrà essere eletto ad alcuna carica e non potrà votare durante le riunioni o congressi distrettuali o internazionali; dovrà pagare le quote stabilite dal Club, che includeranno le quote distrettuali e internazionali. Questa categoria Socio sarà inserita nel calcolo dei delegati del Club. (c) ONORARIO: Persona non associata al Lions Club, cui il Club desideri conferire una speciale onorificenza per servizi particolari resi alla comunità o al Club stesso. Il Club pagherà la quota d’ingresso e i contributi distrettuali e internazionali per il Socio onorario, che potrà partecipare alle riunioni, ma non avrà diritto a tutti privilegi dei Soci effettivi. Questa categoria Socio non sarà inserita nel calcolo dei delegati del Club. (d) PRIVILEGIATO: Membro del Club affiliato da 15 anni o più che, per motivi di malattia, infermità, età avanzata o altre valide ragioni riconosciute dal Consiglio Direttivo del Club, deve rinunciare alla sua qualifica di Socio Effettivo. Un Socio privilegiato pagherà le quote stabilite dal Lions Club, incluse le quote distrettuali e internazionali. Questi avrà diritto di voto e tutti gli altri 39 privilegi dei Soci effettivi, ma non potrà essere eletto ad alcuna carica di Club, distrettuale o internazionale. Questa categoria Socio sarà inserita nel calcolo dei delegati del Club. (e) VITALIZIO: Ciascun Socio di Club, che da 20 anni o più sia stato un Socio Effettivo e abbia reso notevoli servigi al Club, alla comunità o a questa Associazione; oppure qualsiasi Socio di Club che sia gravemente malato; oppure un Socio di Club che sia stato Socio Effettivo per un periodo di 15 o più anni e che abbia compiuto il 70esimo anno d’età potrà diventare Socio Vitalizio: (1) a seguito della raccomandazione del Club all’Associazione; (2) a seguito del pagamento all’Associazione da parte di questo Club della quota di USD 500.00, o del corrispondente nella valuta locale, quale contributo unico in sostituzione di qualsiasi contributo futuro dovuto all’Associazione stessa; (3) a seguito di approvazione da parte del Consiglio d’Amministrazione Internazionale. Un Socio Vitalizio godrà di tutti i diritti di un Socio Effettivo, sempre che il Socio continui a rispettare gli obblighi previsti. Un Socio Vitalizio, che desideri trasferirsi in altra località e che sia invitato a far parte di un altro Lions Club, diverrà automaticamente Socio Vitalizio di tale Club. Tuttavia, le disposizioni sopra citate non impediranno a detto Club di richiedere al Socio Vitalizio di contribuire al pagamento di eventuali quote, nell’ammontare eventualmente ritenuto appropriato dal Club stesso. Ex Socie Lioness diventate Socie Effettive dei loro Club o diventate Socie Effettive di un Lions Club prima del 30 giugno 2007 potranno far valere i loro precedenti anni di servizio come Lioness per la qualifica di Socio Vitalizio. Le Lioness diventate Socie Effettive di un Lions Club dopo il 30 giugno 2007 non potranno far valere il loro servizio per la qualifica di Socio Vitalizio. Questa categoria Socio sarà inserita nel calcolo dei delegati del Club. (f ) ASSociATO: Socio che ha la principale affiliazione in un altro Lions Club, ma che risiede o, per motivi di lavoro, si trova nella comunità in cui si trova il secondo Club. Questa qualifica potrà essere accordata dietro invito del Consiglio Direttivo del Club e sarà riesaminata di anno in anno. Il Club che conferisce la qualifica di Socio Associato non includerà tale Socio nel Rapporto Soci e nel Rapporto Attività. Un Socio Associato avrà il diritto, quando è presente, di votare su ogni questione sottoposta al voto dei Soci, ma non potrà rappresentare il Club, del quale è Socio Associato, in veste di delegato ai congressi di Distretto o Internazionali. Inoltre, non potrà ricoprire cariche a livello di Club, Distretto o Internazionale o incarichi in un comitato distrettuale, multidistrettuale o internazionale per 40 conto del Club. Il pagamento delle quote internazionali e distrettuali non sarà richiesto al Socio Associato; è tuttavia stabilito che il Club potrà richiedere il pagamento di certe quote per l’ammontare che riterrà opportuno. Questa categoria Socio non sarà inserita nel calcolo dei delegati del Club. (g) AFFILIATO: Persona che si distingue nella comunità che, al momento, non è in grado di partecipare regolarmente alle attività come Socio Effettivo del Club, ma che desidera appoggiare il Club e le sue iniziative di servizio alla comunità ed essere affiliato al Club. Questa qualifica potrà essere accordata su invito del Consiglio Direttivo del Club. Un Socio Affiliato avrà il diritto, quando è presente, di votare su questioni del Club, ma non potrà rappresentare il Club quale delegato ai congressi di Distretto o internazionali. Tale Socio non potrà ricoprire incarichi a livello di Club, Distretto, Internazionale o incarichi in un Comitato distrettuale, multidistrettuale o internazionale. Un Socio Affiliato sarà tenuto a pagare le quote distrettuali, internazionali e altre quote che il Club riterrà opportuno richiedere. Questa categoria Socio sarà inserita nel calcolo dei delegati del Club. Sezione 2. Soci IN REGOLA Qualsiasi Socio che non provveda al pagamento di qualsiasi debito verso il Club entro 60 giorni dal ricevimento della notifica scritta da parte del Segretario, non sarà più considerato in regola e rimarrà in tale stato sino a che non avrà pagato interamente ogni suo debito. Soltanto i Soci in regola potranno esercitare il diritto di voto e potranno ricoprire cariche all’interno di questo Club. Sezione 3. DUPLICE Associazione Nessuno potrà contemporaneamente essere Socio di un Lions Club o di altro Lions Club, ad eccezione dei Soci onorari o affiliati. Sezione 4. DIMISSIONI Qualunque Socio potrà dimettersi dal Club e tali dimissioni diventeranno effettive a seguito della loro accettazione da parte del Consiglio Direttivo. Il Consiglio potrà, tuttavia, tenere in sospeso l’accettazione di tali dimissioni fino a quando il dimissionario avrà saldato quanto dovuto al Club e restituito tutti i fondi e i beni di proprietà del Club. Una volta terminata l’Associazione, saranno sospesi tutti i diritti sull’uso del nome “LIONS”, dell’emblema e di ogni altri distintivo di questo Club e di questa Associazione. 41 Sezione 5. RIAMMISSIONE DI Soci Qualunque Socio che si sia dimesso mentre in regola, può essere riammesso, su approvazione del Consiglio Direttivo del Club e conserverà i precedenti anni di servizio come parte del totale numero di anni di servizio Lions. I Soci che si sono allontanati dal Club per un periodo più lungo di dodici (12) mesi devono ottenere l’approvazione al reintegro, come stabilito dall’Articolo III, Sezione 2 dello Statuto. Sezione 6. TRASFERIMENTO Soci Il Club può accogliere Soci trasferiti che abbiano concluso o stiano per concludere la loro appartenenza a un altro Lions Club, purché al momento della richiesta di trasferimento il Socio sia in regola. Nel caso in cui siano trascorsi più di dodici (12) mesi dalla cessazione dell’appartenenza ad un altro Club e dalla presentazione del modulo per la richiesta di trasferimento o della tessera associativa, il richiedente può entrare a far parte di questo Club solo seguendo la procedura riportata alla Sezione 2 dell’Articolo III di questo Statuto. I Soci che desiderano trasferirsi da questo a un altro Club dovranno presentare il modulo per il trasferimento compilato dal Segretario. Il Segretario dovrà compilare puntualmente tale modulo, a meno che il Consiglio Direttivo stia tenendo in sospeso l’accettazione delle dimissioni del Socio e del trasferimento, a causa del mancato pagamento di quanto dovuto al Club o della mancata restituzione di tutti i fondi o dei beni di proprietà del Club. Sezione 7. MANCATO PAGAMENTO Il Segretario sottoporrà al Consiglio Direttivo il nome di tutti i Soci che non pagheranno le quote dovute al Club entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta scritta da parte del Segretario. Il Consiglio deciderà quindi se il Socio deve essere considerato cancellato o mantenuto nel registro Soci. Sezione 8. PRESENZA Il Club inviterà alla regolare presenza alle riunioni e alle attività del Club. Se un Socio non partecipa a un certo numero consecutivo di riunioni o di attività, il Club farà di tutto per contattare il Socio, invitandolo a partecipare regolarmente. I premi per la presenza annuale perfetta sono disponibili per i Soci che hanno partecipato a tutte le riunioni regolarmente organizzate di questo Club per dodici mesi consecutivi, oppure che hanno recuperato le riunioni a cui non hanno potuto partecipare, nel rispetto del regolamento del Club sul recupero delle riunioni, se adottato. 42 ARTICOLO II - ELEZIONI E COPERTURA DI CARICHE VACANTI I funzionari di questo Club, escluso l’Immediato Past Presidente, saranno eletti come segue: Sezione 1. ELEZIONI ANNUALI Secondo quanto contenuto nelle Sezioni 7 e 8 di questo Articolo, tutti gli Officer, ad esclusione dei membri del Consiglio Direttivo, saranno eletti annualmente e assumeranno l’incarico l’1 luglio, conservandolo per un anno da tale data, o finché i loro successori saranno eletti e entreranno in carica. Il Segretario invierà regolarmente i rapporti sugli Officer neo eletti alla sede internazionale entro 15 giorni dall’elezione. Sezione 2. ELEZIONE DEI CONSIGLIERI Ogni anno sarà eletta la metà dei membri del Consiglio Direttivo che entreranno in carica l’1 luglio successivo alla loro elezione, restando in carica per due (2) anni da tale data, o fino a che i loro successori saranno stati eletti e qualificati, ad eccezione del caso in cui alla prima elezione tenuta dopo l’adozione di questo Statuto e Regolamento, la metà dei consiglieri saranno eletti per un incarico biennale e l’altra metà saranno eletti per un incarico annuale. Sezione 3. ELEGGIBILITÀ A CARICHE Nessuno potrà ricoprire alcun incarico in questo Club se non Socio effettivo in regola. Sezione 4. RIUNIONE PER LE CANDIDATURE Ogni anno in marzo, o secondo quanto stabilito dal Consiglio Direttivo, si svolgerà una riunione per le candidature in data e luogo stabiliti dallo stesso. L’avviso di riunione sarà inviato via posta regolare o elettronica, oppure consegnato personalmente a ciascun Socio del Club almeno quattordici (14) giorni prima della data della riunione. Sezione 5. COMITATO CANDIDATURE Il Presidente nominerà un Comitato Candidature che dovrà presentare i nomi dei candidati alle varie cariche del Club alla riunione del Club per le candidature. Nel corso di tale riunione le candidature per tutte le cariche per l’anno Sociale successivo potranno essere proposte dall’Assemblea. 43 Sezione 6. COMITATO ELEZIONI Una riunione per le elezioni si svolgerà in aprile , come stabilito dal Consiglio Direttivo in un’ora e luogo fissati dallo stesso. L’avviso di riunione sarà inviato via posta regolare o elettronica, oppure consegnato personalmente a ciascun Socio di questo Club almeno quattordici (14) giorni precedenti la data della riunione. Tale comunicazione dovrà contenere i nomi di tutti i candidati approvati nella precedente riunione per le candidature e, fermo restando quanto stabilito alla Sezione 3 di cui sopra, una dichiarazione che questi candidati saranno votati nel corso di tale riunione elettorale. Nessuna candidatura potrà essere proposta dall’Assemblea nel corso della riunione elettorale. Sezione 7. VOTAZIONE Le elezioni si svolgeranno con scrutinio segreto dei Soci presenti e con diritto di voto. Sezione 8. VOTI RICHIESTI Il candidato ad una carica di Officer deve ottenere la maggioranza dei voti dei Soci presenti e aventi diritto al voto per potere essere eletto; ai fini dell’elezione si definisce maggioranza un numero superiore alla metà più uno dei voti validi, escluse le schede bianche e le astensioni. Nel caso in cui in una prima votazione, e in quelle successive, nessuno dei candidati ottenga la maggioranza dei voti, il candidato, o i candidati, in parità che ricevono il numero inferiore di voti saranno eliminati, e si continuerà a votare fino a quando un candidato otterrà la maggioranza. In caso di parità in qualsiasi votazione, si continuerà a votare fino a quando uno dei due candidati sarà eletto. Sezione 9. CANDIDATO NON IN GRADO DI RICOPRIRE LA CARICA Se nell’intervallo tra la riunione per le candidature e le elezioni, un candidato non fosse più in grado di ricoprire, per una qualsiasi ragione, la carica per cui è stato candidato e se, per tale carica, non vi fosse nessun altro candidato, il comitato elettorale sottoporrà, al momento delle elezioni, ulteriori candidati per tale carica. Sezione 10. CARICA VACANTE Nel caso in cui la carica di Presidente o di Vice Presidente dovesse rendersi vacante per qualsiasi ragione, i Vice Presidenti avanzeranno di posizione secondo l’ordine. Nel caso in cui non si riuscisse ad effettuare la sostituzione del Presidente o di qualunque Vice Presidente con questa procedura, il Consiglio Direttivo dovrà indire una speciale elezione, la cui data e luogo dovranno essere comunicati a ciascun Socio in regola con quattordici (14) giorni di anticipo. 44 Tale data e luogo dovranno essere stabiliti dal Consiglio Direttivo e la carica in questione dovrà essere ricoperta in occasione di tale riunione elettorale. Nel caso si rendesse vacante qualsiasi altra carica, il Consiglio Direttivo nominerà un Socio per ricoprirla sino alla scadenza del mandato. Qualora si verificasse che il numero di cariche vacanti fosse tale da ridurre i componenti del Direttivo ad un numero inferiore a quello richiesto per il quorum, i Soci del Club avranno la facoltà di rimpiazzare tali cariche vacanti tramite votazione, durante una qualsiasi riunione ordinaria del Club, previa comunicazione e secondo le modalità specificate nella Sezione 11 di seguito. Tale comunicazione può essere diramata da qualsiasi Officer o membro del Consiglio Direttivo ancora in carica o, in mancanza di questi, da un Socio. Sezione 11. SOSTITUZIONE DI OFFICER ELETTI Nel caso in cui qualsiasi Officer eletto, prima dell’inizio del suo mandato, non sia in grado o rifiuti, per qualsiasi ragione, di ricoprire la propria carica, il Presidente potrà convocare una speciale riunione per le candidature e per le elezioni, allo scopo di eleggere un sostituto dell’Officer eletto. Quattordici (14) giorni prima della data di tale riunione a tutti i Soci dovrà essere spedita o consegnata personalmente una comunicazione contenente il motivo, la data ed il luogo della riunione. L’elezione dovrà svolgersi subito dopo che le candidature saranno state chiuse e un candidato dovrà ottenere la maggioranza dei voti per essere eletto. ARTICOLO III - COMPITI DEGLI OFFICER Sezione 1. PRESIDENTE Sarà il capo esecutivo del Club e il legale rappresentante del Club; presiederà tutte le riunioni del Consiglio Direttivo del Club e delle Assemblee del Club, convocherà le riunioni ordinarie e straordinarie del Consiglio del Club; nominerà i Comitati ordinari e speciali del Club e collaborerà con i relativi Presidenti di Comitato per il buon funzionamento dei Comitati stessi e la stesura dei rapporti di tali Comitati; controllerà che le regolari elezioni siano convocate, notificate e tenute regolarmente. Collaborerà e sarà membro effettivo del Comitato del Governatore distrettuale per la Zona in cui si trova il Club e per la Circoscrizione di competenza. Sezione 2. IMMEDIATO PAST PRESIDENTE Il Past Presidente rivolgerà un saluto ufficiale ai Soci ed ai loro ospiti nelle riunioni del Club e rappresenterà il Club nel dare il benvenuto a tutte le persone orientate al service provenienti dalla comunità in cui opera il Club. 45 Sezione 3. VICE PRESIDENTE/I Se il Presidente, per una qualsiasi ragione, non fosse in grado di adempiere alle sue mansioni, il Vice Presidente, di grado a lui più prossimo, occuperà il suo posto ed opererà con la stessa autorità del Presidente. Ogni Vice Presidente, sotto la direzione del Presidente, dovrà sovrintendere al funzionamento di quei Comitati del Club che saranno indicati dal Presidente. Sezione 4. SEGRETARIO Il Segretario opererà sotto la direzione e controllo del Presidente e del Consiglio Direttivo ed agirà come Officer di collegamento fra il Club ed il Distretto nel quale è situato il Club e l’Associazione. Il Segretario dovrà quindi: (a) Trasmettere regolari rapporti mensili e altri rapporti alla sede centrale dell’Associazione sugli appositi moduli forniti dalla stessa, indicando le informazioni eventualmente richieste dal Consiglio d’amministrazione dell’Associazione. (b) Presentare al Gabinetto distrettuale quei rapporti che possono essere richiesti dal medesimo, incluse le copie dei regolari rapporti Soci e attività. (c) Collaborare ed essere membro effettivo del Comitato del Governatore distrettuale per la Zona in cui si trova il Club. (d) Conservare e tenere aggiornati e i registri generali del Club, inclusa la stesura dei verbali delle riunioni del Club e del Consiglio Direttivo, il registro presenze, le nomine dei comitati, le elezioni, i dati relativi ai Soci, indirizzi e numeri telefonici dei Soci e la contabilità dei Soci. (e) In collaborazione con il Tesoriere del Club, consegnare ad ogni Socio l’estratto conto trimestrale o semestrale relativo alle quote e agli altri obblighi finanziari verso il Club, provvedere alla raccolta dei fondi e trasferirli al Tesoriere, facendosi rilasciare le relative ricevute. (f ) Versare una cauzione, a garanzia del fedele adempimento dei suoi doveri, mediante la somma o le garanzie stabilite dal Consiglio Direttivo. (g) Far pervenire tempestivamente al suo successore, al termine del suo mandato, i registri del Club. Sezione 5. TESORIERE Il Tesoriere di questo Club dovrà: (a) Ricevere il denaro dal Segretario e da altre fonti, e depositarlo nella o nelle banche indicate dal comitato finanze ed autorizzate dal Consiglio Direttivo del Club. (b) Effettuare i pagamenti per conto del Club soltanto su autorizzazione del Consiglio Direttivo. 46 (c) Conservare e registrare tutti dati relativi alle entrate e alle uscite del Club. (d) Preparare e presentare mensilmente e semestralmente rapporti finanziari al Consiglio Direttivo di questo Club. (e) Versare una cauzione, a garanzia del fedele adempimento dei suoi doveri, mediante la somma o le garanzie stabilite dal Consiglio Direttivo. (f ) Far pervenire tempestivamente al suo successore, al termine del mandato, i conti finanziari, i fondi e i registri del Club. Sezione 6. CONSIGLIERE RESPONSABILE DEI Soci Il Consigliere responsabile dei Soci sarà il Presidente del Comitato Soci. I compiti relativi a questa carica sono: (a) Allestimento di un programma d’incremento ideato per il Club e presentato al Consiglio Direttivo per l’approvazione. (b) Incoraggiare regolarmente nel corso delle riunioni l’immissione di nuovi Soci di qualità. (c) Accertarsi che siano implementate le dovute procedure per l’immissione e il mantenimento dei Soci. (d) Preparazione e realizzazione di sessioni d’orientamento. (e) Informare il Consiglio Direttivo sui modi per ridurre le perdite di Soci. (f ) Collaborare con altri comitati di Club per adempiere queste responsabilità. (g) Servire quale membro del Comitato Soci a livello di Zona. Sezione 7. CERIMONIERE (Facoltativo) Il Cerimoniere sarà responsabile delle proprietà e dei materiali del Club come le bandiere, stendardi, gong, martello, libro delle canzoni e la bacheca. Questi dovrà porre ciascuno di questi oggetti al suo posto prima della riunione e poi riporli, dopo la riunione, in un luogo appropriato. Il Cerimoniere fungerà da sovrintendente all’ordine alle riunioni, controllerà che i Soci siedano ai posti loro spettanti, e nel corso delle riunioni, distribuirà i bollettini e gli stampati necessari come richiesto dal Consiglio Direttivo. Dovrà fare in modo che i nuovi Soci prendano posto, ad ogni riunione, in differenti gruppi, così che familiarizzino con gli altri Soci. Sezione 8. CENSORE (Facoltativo) Il Censore creerà armonia, fratellanza, allegria ed entusiasmo durante le riunioni con trovate e giochi appropriati ed imporrà eque ammende ai Soci del Club. Non vi sarà una regola fissa per l’imposizione delle ammende, purché queste non superino l’importo massimo stabilito dal Consiglio Direttivo del Club e nessun Socio sia multato più di due volte nel corso della stessa riunione. 47 Il Censore non potrà essere multato, se non a seguito della decisione unanime dei Soci presenti. Il denaro raccolto dal Censore dovrà essere immediatamente consegnato al Tesoriere, il quale emetterà la relativa ricevuta. Sezione 9. LEO ADVISOR Il Leo Advisor procede alla supervisione, nel pieno rispetto della sua autonomia, del Leo Club. Collabora con i Leo nella predisposizione, realizzazione e sorveglianza delle iniziative dei Leo e funge da organo di collegamento tra il Leo Club ed il Club sponsor. Sezione 10. COLLEGIO DEI REVISORI Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre Soci, il Presidente del quale è l’unico suo componente che ne sottoscrive le deliberazioni approvate ed ha la facoltà di partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo: il Collegio dei Revisori delibera a maggioranza ed ha specifiche competenze statutarie in materia di verifica contabile, bilancio preventivo e consuntivo. Il Presidente del Collegio dei Revisori procede alla supervisione delle attività finanziarie del Club, effettua la nota di approvazione al bilancio consuntivo ed è autorizzato a chiedere chiarimenti e documenti giustificativi delle spese effettivamente sostenute dal Tesoriere. ARTICOLO IV - COMITATI Sezione 1. COMITATI PERMANENTI Il Presidente può nominare i seguenti Comitati permanenti ad eccezione dei membri del Comitato Soci e il suo Presidente, che saranno invece eletti. (a) Comitati Amministrativi: Presenze Statuto e Regolamento Finanze Tecnologie informatiche Informazioni Lions Soci Programma Pubbliche Relazioni e Comunicazione Accoglienza Sviluppo della leadership (b) Comitati per le Attività: Servizi alla comunità 48 Preparazione e Soccorsi in caso di calamità Servizi per la Salvaguardia dell’ambiente Sensibilizzazione e Attività per il diabete Conservazione, Sensibilizzazione e Attività per l’Udito Conservazione, Sensibilizzazione e Attività per la Vista Relazioni internazionali Opportunità Lions per i giovani Servizi Lions a favore dei bambini Sezione 2. COMITATO Soci Il Comitato Soci sarà composto da tre membri eletti con un mandato di tre anni. Inizialmente saranno eletti tre membri. Un membro servirà per un (1) anno, il secondo per due (2) ed il terzo membro per tre (3) anni. Successivamente ogni anno sarà eletto un nuovo membro. Ogni membro sarà in carica per tre (3) anni consecutivi, secondo un sistema di rotazione e tale nomina sarà soggetta a riconferma annuale da parte del Consiglio Direttivo del Club. Il membro di primo anno servirà, quindi, come membro del Comitato, quello al secondo anno d’incarico come Vice Presidente e quello al terzo anno come Presidente di Comitato e consigliere responsabile dei Soci nel Consiglio Direttivo del Club. Il membro del Comitato al primo anno d’incarico è invitato ad impegnarsi per la crescita dei Soci, quello al secondo anno d’incarico per il mantenimento dei Soci e la leadership, e quello al terzo anno d’incarico (Presidente del Comitato) si concentrerà sull’estensione. Sezione 3. COMITATI STRAORDINARI Di volta in volta, il presidente potrà nominare, con l’approvazione del Consiglio Direttivo, quei Comitati straordinari che, secondo il giudizio suo o del Consiglio Direttivo, si renderanno necessari. Sezione 4. PRESIDENTE EX-OFFICIO Il Presidente sarà membro di diritto di tutti i Comitati. Sezione 5. COMPOSIZIONE Tutti i Comitati saranno composti da un Presidente, e soggetti alla Sezione 2 di cui sopra, e da tanti membri quanti ritenuti necessari dal Presidente. Sezione 6. RAPPORTI DEI COMITATI Ogni mese ciascun Comitato, nella persona del suo Presidente, relazionerà il Consiglio direttivo verbalmente o per iscritto. 49 ARTICOLO V - RIUNIONI Sezione 1. RIUNIONI ORDINARIE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Le riunioni ordinarie del Consiglio Direttivo dovranno essere tenute mensilmente in data e luogo stabiliti dal Consiglio. (Si raccomanda che il Consiglio Direttivo si riunisca almeno una volta al mese.) Sezione 2. RIUNIONI STRAORDINARIE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Le riunioni straordinarie del Consiglio Direttivo saranno tenute quando convocate dal Presidente o quando richieste da tre (3) o più membri del Consiglio Direttivo, in data e luogo stabiliti dal Presidente. Sezione 3. RIUNIONI ORDINARIE DI Club Le riunioni del Club dovranno svolgersi nella data e nel luogo proposti dal Consiglio Direttivo e approvati dal Club. Tutte le riunioni dovranno puntualmente iniziare e finire negli orari stabiliti. Salvo altrimenti specificato in questo Statuto e Regolamento, la notifica delle riunioni ordinarie dovrà essere data nella maniera che il Consiglio riterrà più opportuna. (Si raccomanda che il Consiglio Direttivo si riunisca almeno una volta al mese.) Sezione 4. RIUNIONI STRAORDINARIE DI Club Le riunioni straordinarie del Club potranno essere convocate dal Presidente, a sua discrezione, e dovranno essere indette dal Presidente quando richieste dal Consiglio Direttivo, nella data e nel luogo stabiliti dalla persona o gruppo che le richiede. La notifica delle riunioni straordinarie, precisante lo scopo, la data ed il luogo, dovrà essere spedita o consegnata a mano ad ogni Socio del Club, almeno dieci (10) giorni prima della data stabilita per la riunione. Sezione 5. RIUNIONE ANNUALE Al termine di ogni anno Sociale, dovrà essere tenuta una riunione annuale del Club in data e luogo stabiliti dal Consiglio Direttivo; a tale riunione gli Officer uscenti dovranno presentare i loro rapporti finali e i nuovi Officer eletti assumeranno la loro carica. Sezione 6. FORMAT DI RIUNIONE ALTERNATIVE Le riunioni regolari e/o straordinarie del Club e/o del Consiglio Direttivo potranno svolgersi con delle modalità alternative, come teleconferenze e/o conferenze via web su iniziativa del Presidente o di tre (3) membri del Consiglio Direttivo. 50 Sezione 7. ANNIVERSARIO DELLA CHARTER Ogni anno si potrà svolgere una riunione per festeggiare l’anniversario della Charter del Club. In tale occasione, dovrà essere rivolta particolare attenzione alle finalità ed agli ideali del lionismo e alla storia del Club. Sezione 8. QUORUM La presenza fisica della maggioranza dei Soci in regola sarà necessaria per formare il quorum a ogni riunione del Club. Salvo altrimenti stabilito, le deliberazioni della maggioranza dei Soci presenti ad ogni riunione equivarranno a decisioni prese dall’intero Club. Sezione 9. QUESTIONI TRATTATE TRAMITE CORRISPONDENZA Il Club potrà occuparsi di questioni a mezzo posta (lettere, posta elettronica, fax etc.) a condizione che queste operazioni siano implementate unicamente a seguito di approvazione scritta dei due terzi del numero di Soci del Club. Tale provvedimento potrà essere avviato dal Presidente o da tre membri del suddetto Consiglio. ARTICOLO VI - CONTRIBUTI E QUOTE Sezione 1. QUOTA D’AMMISSIONE Ogni Socio nuovo, reintegrato e trasferito pagherà una quota d’ammissione che includerà l’attuale quota d’ingresso nell’Associazione e sarà ricevuta prima che il Socio diventi Socio del Club e prima che il Segretario invii le informazioni sul nuovo Socio a Lions Clubs International; tuttavia, il Consiglio Direttivo potrà decidere di rinunciare a tutta o a parte della frazione per il Club della suddetta quota, per qualsiasi Socio trasferito o reintegrato, entro dodici (12) mesi dal termine della precedente adesione. Sezione 2. CONTRIBUTI ANNUALI Ogni Socio del Club dovrà pagare i seguenti contributi annuali, che comprenderanno un importo a copertura dei contributi internazionali e distrettuali (ed includeranno l’abbonamento alla Rivista THE LION e 108YA, le spese amministrative e per la convention annuale dell’Associazione e le spese affini per il distretto); tali quote dovranno essere pagate anticipatamente, in conformità a quanto stabilito dal Consiglio Direttivo. Il Tesoriere del Club dovrà inviare i contributi internazionali e distrettuali ai rispettivi organi competenti entro le relative scadenze, come specificato nel rispettivo Statuto e Regolamento Internazionale e Distrettuale. 51 ARTICOLO VII - ELEZIONI Sezione 1. ELEZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Le elezioni del Consiglio Direttivo, escluso l’immediato Past Presidente, si svolgono secondo le seguenti norme procedurali: ogni anno, nel mese di marzo, viene a scadere il mandato di sette componenti del Consiglio Direttivo, su quattordici eletti e quindici in totale e la predisposizione annuale di tutti i Consiglieri e Soci e qualsiasi carica del Club. Il primo Consiglio Direttivo utile del mese di febbraio, su proposta del Presidente uscente, indice le elezioni per un’Assemblea elettorale dei Soci, compresa fra il primo marzo ed il quindici aprile seguenti. A tal fine, approva la proposta del Presidente, relativa alla nomina dei due membri del Comitato elettorale e del suo Presidente, ed il Presidente pone all’ordine del giorno del successivo Consiglio Direttivo la discussione sulle candidature per l’anno Sociale seguente. Il Segretario comunica con lettera raccomandata, anche a mano, a tutti i Soci le date sopradescritte, invitando gli aspiranti a far pervenire, presso la segreteria del Club, oppure presso il Presidente del Club, le eventuali candidature personali, proprie, per iscritto, con lettera raccomandata, anche a mano, entro il termine perentorio della prossima riunione del Consiglio Direttivo, precedente l’adunanza elettorale. L’auto-candidatura va datata, sottoscritta e presentata per iscritto dall’aspirante. La comunicazione di segreteria delle elezioni deve essere spedita con lettera raccomandata a ciascun Socio, o almeno raccomandata a mano, almeno dieci giorni prima della data fissata per il successivo Consiglio Direttivo pre-elettorale, a pena di nullità; e sempre a pena di nullità deve contenere l’esatta spiegazione delle modalità stabilite per la presentazione delle candidature. Nella prima adunanza utile il Consiglio Direttivo approva le candidature, udita la relazione del Presidente del Comitato Elettorale, espressa nel Consiglio Direttivo pre-elettorale. Avverso l’esclusione della propria candidatura dalle elezioni, l’aspirante può interporre ricorso all’Assemblea dei Soci, depositandolo presso al Segreteria del Club, anche a mezzo spedizione con lettera raccomandata a. r. o raccomandata a mano, all’ufficio della segreteria; l’Assemblea deciderà con verdetto insindacabile per alzata di mano, su tutte le impugnazioni presentate, in adunanza elettorale, prima dell’inizio delle operazioni di voto, udita la relazione approvata dal Comitato Elettorale e letta dal suo Presidente e le conclusioni dell’interessato, che parla per ultimo. In ipotesi di esito favorevole al ricorrente, il nominativo di questi viene aggiunto alle candidature pervenute ammesse alla votazione dal Comitato Elettorale, a mezzo di proclamazione da parte del suo Presidente. Il Comitato Elettorale opera e vota a maggioranza assoluta. 52 Il Presidente dichiara aperta la votazione che avviene a scrutinio segreto, salva l’ipotesi di acclamazione, in quanto per ciascuna carica vi sia una sola candidatura valida; per essere eletti occorre la maggioranza dei voti e bisogna che abbia votato la maggioranza dei Soci. Della seduta elettorale è redatto processo verbale, a cura del Segretario uscente, con la proclamazione degli eletti, firmato da tutti i componenti del Comitato Elettorale, dal Segretario e dal Presidente del Club. Ogni reclamo concernente le modalità di svolgimento delle operazioni elettorali è elevato verbalmente dal Comitato Elettorale e da questo deciso insindacabilmente senza formalità e con motivazione sintetica; di ciò viene redatto processo verbale. Sezione 2. MANCANZA DI CANDIDATURE Qualsiasi vacanza di candidature è rimediata dal Comitato Elettorale per cooptazione, su indicazione nominativa del Consiglio Direttivo, appositamente convocato con urgenza dal Presidente. Se qualche candidato non fosse in grado di ricoprire, per qualsiasi grave ragione, la carica per cui è stato eletto e se, per tale carica non vi fosse nessun candidato, IL Consiglio Direttivo potrà designare ulteriori nominativi per la carica, resasi vacante. Sezione 3. DURATA DEGLI ELETTI I candidati neo-eletti entrano in carica il 1° luglio di ogni anno e vi restano fino al 30 giugno di quello successivo. Sezione 4. DESTITUZIONE Qualsiasi Socio del Club può essere destituito per giusta causa, con doppia delibera a maggioranza dei due terzi dei consiglieri e di tutti i Soci, rispettivamente dalla riunione del Consiglio Direttivo e dall’Assemblea Straordinaria del Club. Sezione 5. VACATIO Nel caso in cui la carica di Presidente e/o di Vice Presidente dovesse rendersi vacante, per qualsiasi ragione, i Vice Presidenti avanzeranno di posizione, secondo il loro grado. Se non si riuscisse ad effettuare la sostituzione del Presidente, o del 1° o 2° Vice Presidente con questa procedura, il Consiglio Direttivo dovrà indire una speciale elezione, la cui data e luogo dovranno essere comunicata a ciascun Socio in regola con dieci giorni di anticipo. Tale data e luogo dovranno essere fissati dal suddetto Consiglio Direttivo e la carica in questione dovrà essere ricoperta in occasione di tale riunione elettorale. Nell’ipotesi che si rendesse vacante la carica di 3° Vice Presidente, il Consiglio Direttivo nominerà un Socio a ricoprirla sino alla scadenza del termine. 53 Qualora si verificasse che il numero di cariche vacanti fosse da ridurre i componenti del Consiglio Direttivo ad un numero inferiore a quello richiesto per il quorum, l’Assemblea del Club ha il potere di rimpiazzare tali cariche vacanti tramite la votazione dei Soci, durante una qualsiasi riunione ordinaria del Club, previa comunicazione e secondo le modalità specificate nella Sezione successiva. Sezione 6. NUOVE ELEZIONI Laddove un qualsiasi Socio eletto, prima dell’inizio del suo mandato, non sia in grado o rifiuti, per qualsiasi ragione di ricoprire la propria carica, il Presidente potrà convocare una speciale riunione per l’elezioni allo scopo di eleggere un sostituto di tale Socio eletto, avendo cura con dieci giorni di anticipo di far spedire o consegnare a mano, a tutti i Soci, una comunicazione precisando le ragioni, la data e il luogo di tale riunione. Le elezioni per la quale sarà necessaria la maggioranza dei voti dovrà avvenire immediatamente dopo che le nomine saranno definite. ARTICOLO VIII - RIUNIONI DEGLI ORGANI Sezione 1. VALIDITA’ Le riunioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci sono valide se: a) In prima convocazione il Presidente, il Segretario, il Tesoriere e il Cerimoniere del Club, nonché la maggioranza dei Consiglieri o dei Soci in regola e il Presidente dei Revisori; b) In seconda convocazione la maggioranza dei Soci. Le deliberazioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci sono valide se ha votato a favore dell’approvazione di esse: a) In prima convocazione la maggioranza assoluta dei Soci; b) In seconda convocazione la maggioranza semplice dei Soci. ARTICOLO IX - AMMINISTRAZIONE DEI SATELLITI DI Club Sezione 1. OFFICER DEI Club SATELLITE I Soci del Satellite eleggeranno un Presidente, un Segretario e un Tesoriere del Satellite. Questi, insieme al referente del Satellite, costituiranno il Comitato Esecutivo del Satellite. I Soci del Satellite eleggeranno un Presidente che sarà membro del Consiglio Direttivo del Club sponsor, che sarà invitato a partecipare alle riunioni generali e a quelle del Consiglio Direttivo del Club sponsor, al fine di poter fornire i dati e i rapporti sulle attività del Satellite, un rapporto finanziario mensile e di garantire un’aperta discussione e un’efficace comunica54 zione tra il Satellite e il Club sponsor. I Soci del Satellite sono invitati a partecipare alle riunioni del Club sponsor. Sezione 2. LION REFERENTE Il Club sponsor designerà un Socio del Club sponsor per monitorare il progresso del Club Satellite e per offrire assistenza, qualora fosse necessario. Il Socio che ricoprirà tale incarico sarà il quarto Officer del satellite. Sezione 3. DIRITTO DI VOTO I Soci del Satellite potranno votare in merito alle attività del Club Satellite e sono Soci con diritto di voto del Club Sponsor, quando presenti alle riunioni dello stesso. I Soci del Satellite rientreranno nel quorum del Club Sponsor, solo se presenti di persona alle riunioni di quest’ultimo. La presenza alle riunioni del Satellite risulta valida ai fini dei requisiti di presenza alle riunioni di Club. ARTICOLO X - VARIE Sezione 1. ANNO SociALE L’anno Sociale di questo Club inizierà l’1 luglio e terminerà il 30 giugno. Sezione 2. PRASSI ASSEMBLEARE Salvo altrimenti specificato in questo Statuto e Regolamento, tutte le questioni relative all’ordine o alla procedura riguardanti le riunioni o le attività del Club, del suo Consiglio Direttivo o di qualsiasi Comitato da esso nominato, dovranno essere conformi al ROBERT RULES OF ORDER, EDIZIONE AGGIORNATA, e di volta in volta alle sue edizioni aggiornate. Sezione 3. POLITICHE DI PARTITO/RELIGIONI Il Club non dovrà appoggiare o raccomandare candidati per cariche pubbliche, né dovranno essere discusse dai Soci nelle riunioni di questo Club questioni di carattere politico o religioso. Sezione 4. INTERESSI PERSONALI Salvo favorire la crescita del lionismo, nessun Officer o Socio del Club dovrà valersi dell’appartenenza al Club quale mezzo per realizzare aspirazioni personali politiche o di altra natura, né il Club, nel suo insieme, dovrà partecipare a qualsiasi movimento che si discosti dalle finalità e scopi del Club stesso. 55 Sezione 5. COMPENSI Nessun Officer riceverà compensi di sorta per qualsiasi servizio reso a questo Club nello svolgimento delle sue mansioni, ad eccezione del Segretario, la cui eventuale remunerazione sarà fissata dal Consiglio Direttivo. Sezione 6. RICHIESTA DI FONDI Nel corso delle riunioni nessuna richiesta di fondi dovrà essere effettuata da parte di Soci a qualsiasi persona non affiliata al Club. Qualsiasi suggerimento o proposta presentata alle riunioni di questo Club e relativa a spese non riguardanti le normali obbligazioni dovrà essere sottoposta al comitato interessato o al Consiglio Direttivo per la valutazione. ARTICOLO XI - EMENDAMENTI Sezione 1. PROCEDURA PER GLI EMENDAMENTI Questo regolamento potrà essere modificato, emendato o considerato nullo nel corso di qualsiasi riunione ordinaria o straordinaria del Club, alla quale sia presente il quorum, con la maggioranza dei voti favorevoli dei Soci presenti e votanti. Sezione 2. NOTIFICA Nessun emendamento sarà votato, se la notifica contenente l’emendamento proposto, non sia stata spedita via posta, inviata via posta regolare o elettronica o consegnata personalmente ad ogni Socio del Club, almeno quattordici (14) giorni prima della riunione in cui l’emendamento proposto dovrà essere votato. Sezione 3. Per tutto quanto non previsto dalle norme del presente Statuto e Regolamento generale distrettuale, multi distrettuale ed internazionale vigente. 56