Comments
Description
Transcript
i I ` ` ri*` 1 `! -A
Ii ^psgFP*, '■r. ■ LA GAZZETTA HI SYRACUSE Pagina 3 « ^ j^ f s c e n U reò#o®o"alla vostra Domier guardo’ Peaut k fi maternità. Briscolo, mona- Il vecchio prava scolpito fi1mo' dimentirotelo, ne ho il nel granito. tìgli ora •ornj diritto, giqccdè su questi pre nell©. posa anzidetta ;; 5; compì di nuòre eroici e san-'non pareva nemmeno che & à ti ho mostrato d’essere en fosse avvisto del giungere 0 cittadino Belga cosciente idi Domier. ajdei dovéri di questa condi-! Nè Domier interruppe la ? zione. >sua meditazione. J “Mamma, quando partii! Vilse in giro pel buio del • 1 soldato, a, voT giunse una la notte (nello campagna I mia preghiérto che sintetiz- tranquilla è tetra il suo! 5 zava un-mio dovere, o voi sguardo che aveva una stiap raccomandai la sorte di Car iiaesptessipnqdi calma ; c; n l 4 mèla, che àveyariemprto del la sinidtcto pacava oàa il: y silo affettò il mio cuore gio- petto larvi dellavallo, p vanile. Oggi ritiro quella Finalimide,§l|pa!ve che) 0 preghiera con animo esa- buel silenzio riavesse coiuj cerboto dalla delusióne più pluto lo sua parabola: .esso 5 1tragica, eon*terrore anzi che aveva vìa espressi recipro.. fi. altri possa lo-un dimani re-!camente lo stato d'animo V * ( /^sroroawww Hi ' i n\ i! H *— • I In Q u a le L in e a S a r e t e VQI q SO a n n i ? ii.. M**#— - -' A- v- * J V* • Patina' Venèrei 4M arzo t Mi 1921 •■ * ’f* M i m NELLO SPECCHIO f VEDETE I yosmt DENTI I dienti Ipnliti indicano m«àtrsi i dènti «porcili usualmente sbuntlicnuo jtayent salute. ' ‘j_Spesse volte i denti malati sono Urimultmto dt4 pocasttenzlqne o negligessi** Guardatevi nello sjiecdti* ( vedute ehi I den ti vi fanno il sorriaò più brilkusU. # Chiedete al vostro deqtksth N n l à i denti an-‘ ni e puliti sono necefearf rèr ^ uhk-'Immsi» «n» Iute, » , \ ^ fi dolce per l’animo mio. ’ Domier mormoro’: y “Momma,. sa ii cielo se: vote lon vii le carte? f io ogogni di tornare cn gior Lentamente, come se nel 0 no, presso là casa che mi jcompiere i movimenti do Non importa quanto voi ttate guadagsstndo oggi. mo e Se Io (pendete TUTTO — Peaut Iaspsrate à «tafùohirri ~ desstf.'due vsite. al là Andrete forte a finire in un Ricovero pei Poveri giorno àen Mttaùrèsewte “COLGATKWS^ ... .. , nctgende chepilince i denti. - /. quando non potrete lavorare. V l1- 11 w 5 ciò affettuoso e sincero che] poi a Domier tuia Tbusta. ■ ^BirpNiJ3BNTI — BllÒNA M LU T** , ***•'■ fi; in spirito, vj mando con que*, — Ecco pua ■— soggiun Se guadagnate e apendete $100 1» aettimaha nei lì moim ■ “'Colo*»»'* g i s i foglio. " se; — vi troverete tutte le 'fsninttfc#1 proaiiri dieci o venti amni, sarete ancora senza un a Piegò afoglio, preparò laisiju ioni che vi occwronó. X r ii* ri totdo quanfio riceverete la vostra ultima paga. 9 busta, e suggellota cne l’eb- Mi raccomando: tenetelo ^ / gl be, se la pose intasca. segreta, cóme lo esige l’imIl vostro vicino che guadagna soltanto $30 la setS Dette un sguardo intorno portanza deile notizie che ì p alla sua tenda. Pareva un1contiene. *' timana, msi che RISPARMIA $5 ogni settimana, a fi soluto quello, dedicato alle Domier tentenno’ il capo vrà più di $3 . 1 0 0 nella Cassa di Risparmio alla fine J cose, che rapidamente, per in segno affermativo- intadi diecianni. f necessità d’ambiente, gli er seando guanto il vecchio gli d i-ano cià divenute faliliari. porgeva, Egli starà nella linea dei depositanti alla CASSA fi Si levò finalmente da se- Fu Peaut spiova a proseDI RISPARMIO, felice ed indipendente. fi dere, uscì neH’aperta cam- guire iLdiscoi-sL fi pagna. * — La parte più generosa Aprite un conto di risparmio e attendete il -futuro I ^mormoro’1clifegHétrèto1' fi Girò intorno al campo at* di tutto il Belgio ha"gli occon un SORRISO! Domier. , * • . . -r . . w-r •*. ' capita? fi1tentato, si dilesse al fosso: chi su voi — disse. • 9 eh’era il luogo di ritrovo — Avete f qrsq timire di • ,*— Iiifaiiré di polétìri SAV1NGS BANKS A S S O C I A T I C I ^ , fi convenuto. ime? — domontìo' .pomìer. sppndere a ’uh p adre’una i i M IJ à m z — -1—r mm, li jLt parola ’iònteìatriifr., TJna^pà t Si sentiva più tranquillo. — Timore?! esclamo’ *« / iTT o f th è Stitfe of N ew York uSftfehbb.eoh f Quella lèttera che aveva Peàut — Comolare'bbe mai roto- che solanone * itténsa onche per' pitò^P eaut ri-,rè#^ fi scritto alla mamma aveva pissibile? * Voi avete dato 56 WEST 45th STREET, NEW YORK CITY vosero.* J - 5 sollevato alquanto il suo gip troppe prove di voi. il padri© — sp'sentim ehtó' f, spirto. Era stato come una! Nessuno pud’ più dubitare Efeauf. * )•-* * r n ih a g u id a t — Vi 'ascolto disse 4 confessione, come uno sfo*' della vostra energia c del Le SAVINGS Banche della vostra località sono Domier. :|lé M :W h p fi go; ’ naturalmente quindi vostro valire. 4 risentiva i benifici. in una| —- Ci infiamina un pen* ri- Voi presentite gufclo r ,E-©OII' Onondaga County Savings Bank Syracuse S&vihgs Bank 4 più confacente senerità di siero troppo nobiele — se- ve voglia .cascare II mio*m spirito; , guito’ Domier — perchè ci gùonamento : -rontinUo’ ii itoéfluiettómettté, f ' Iv .d e tosto gotto a tìJare fàmeo I o m Q pQ 9TO dottore cercadlo..;wt *bu|o -• V Àgpettaté —’to . degli alceri che fordeggia— Vi acsompogni adun di indovinare Q pensiero di Pwb'Éfm* ' «i F.ens,.en Htornaroso ad vano :| fOASO un gruppo mo- que il mio abbrpsdio-—mor- Domier. ’ |aantqil»to>io aflollarglan alla mente. ìm 5jje cbe spccava notevol moro’ Peaufy abhraroiando Ma Domier non .rilava considero ancora solo prònel buìo j] giovane. ~ E eoflgedete- nulla in .quel raonento ccnottcètaÒo pno qoando Usuo cuore sen ùn mpmento dopo rag* mi che, prima staccarmi Allora Ptaxitirìpreoe^-* triife‘i t a | caohó: Quindi, invece di rispon l’ottcndente. tiva immenso il bisogno di gjngeva il gruppo. da voi, dipo dtover vìssuto Unmomo pér nae hon è ino! •taifiroJi«cór»i Gli fece il saluto e varti. conforto. Allora il incordo Eravi Peaut. grave più insieme i giorni più fervidi integro tii-rt*. domandò : - PT semnelio «uA-miaaiohe I r e n » r te e r o ta Domier riprese ii cammit di sua madre lo soccorse. cbe all’aspetto, china e più cari della mio vecchia nel mondò* m privi là suà- « k n i - p p o r .s a mv aperta la mia tenda? no. La r.penso umile e gentile ^ graJÌ testa moestosa. V’e esistenza vi chlegga un so vita di quell® *condi?:Ioie Sissignore. come sempre gh era appar ^ l’attendente che teneva !lo favore. ' mKm oèMm Era già aH'accarapamenY’è il lume? mUmi^o : }yz *4* sa in ^ n i atto della sua vije briglie un bel compio ■ to. Sissignore. di oialldese, t Giro alpuanto fra i mean ta; affettuosa e sensibile, Va bene. Allora, men i ' ' ' ! -A pronta o seguire le mutazioN ]ò ^ 0 tri* » esaurisco alcune «prati dii degli attendam enti per ~rrttrxrx,****ri*rt.?^rn n ? trxrrxtTt***M*iixmiittxrrTi ni della sua volontà capne t ciascuno dei tre aveva che ancora, tu conduca il cal l’ufficialità. Entrò nella Sua cioso, disposto m ogni mo- invM „ senB0, mi!U> al fosso, sul lata sini j tenda. Accese il lume. Sedet memento scusale ciò che tanza gravT ej,e jj momen-.| tu* fleUaccorapamento. VT| te ol piccolo tavolo d g e am gh altre agtudlcano strav a agsumeya tiuv*-qii già il dòti. Ptaut. po che era tra il nioBEfiò del ganze del cervello di lui non- Domier accarezzò il easuo rifugio. Pisò tra le mani Spettam i con lui. rispose il capo che gli ardeva. I trr frir?ri’ririVr? h .,= riri,ri.. vaH° C!m mano di conopei Sissignore — tati còscienu di lunghe e a .to battendogli sulle gitabormee mediamo,n pa- le tur£ dei » ».t m 11111 i mxxn Cra 8"Pre Allora il soldato mormol inamente portato. i rò : — E’ saldo di nervi co-; Oh. come senti prepotendi ui te il desiderio di udire anra* 01 ¥a Te“*'. , *»■ 1 ri una sola , parola . la , quel, — Lo comsci ? — do cile , n „ ; $*■ la bocca caro co'n quellarip-; T ? i i i S b S i idsoose: p► ce suadente ed armoniosa! ; ^ anche jj Ma la momma gli m i tan : pàor tenente dovesse fare1 ’ i >$■ I | \ , I LA TRADITA DEL BELGIO Emozionante Romanza della Guerra Mondiale ri*'1 U- \L ii ARENA GRANDE SPETTACOLO DI M U T O so il bisogno di awilnarid a lei. con l’ueieo mezzo che , ^ °l ”on in quel momento fo5S«.quando paite. t SYRACUSE CITY A. C. Jack Lewis, Pres. e lilgr. South Salina Street Guardate gli avvisi dei Giornali Quotidiani • «0 H i Da $1.00 a $3.00 Seguiranno altre Sfide di Pugilato r„ - C° S e d i tasca lo stiiogra' “ 'H fica e su un foglio tolto dal- f {SLiff 5?iiP’ : la rasskforte da campo P à : ' ordinata e chiusa pel gior ‘ no del ritorno, Scrisse : eompiese. ritù’ó’ -d’un passi. Chiese: -Nairima’càra, “fi sci’ivo quando il ■ altro, signor tedestino è foree già compia*: re. a to. Fra un’ora, separato l’ae L» . ^ p moro campamento bel^a, m’inol-j I)omier"Tolse dalla tasca lo let* trerò tra le filo nemiche, per ta-a aveva vergata, lajS omplei e una delicata ed .al porseche al ‘milite, dicendo: ta missione UlirSSiUJlU WC ere ctliUCl amici d’a U ttlr T»/r. _ ^ ed uomini di valore han! ? ‘©ccpipando. ohe tu la so voluto dedicata a me. : i^ocm mhm eoi sacco di “Siccome non mi nosco « .d o m attin a. “ ' J j do mamma cara, il pericolo i , ^ 0Ì1 righiti, signor a cui andrò incontro, penso | tenente., che sia opportuno questo 7 - Va; curati della miaj [mio cenno d ’affètto filialej .wba, nevvero .arnvederche affido alla povertà d i 1 Ci* p r e z z i !- - - - - - - - 'I ' * k4 Peracciim itaeafrènffeiiM ÙUi. Po* Incontrare f A sskn izm e ddh Yia P « Educare i Vostri Figi è per qualsiasi princì|Mo «fi Valore % » t 7'* » .. \ I Vostri Depositi si possouo fare senrè perdite di tempo il Naovo metodo deBa-Bana per O pi Usto questo foglio. Mammo, s e 1 II soldato si mise scll’at.àó|i.Jtaniróq, ricordatemi eol i tenti, gli rese ìì saluto escTàhiù dolci ricordi dì quei po' . mandOirir- Si fidi dì mey . ‘ Viriórtii Meli che là mia #01 spàllè,‘Mior n $aim iK m K iiiu»m inw m «nam ram i»$w anrrai nciullezza « la mia adole taiuukioei òi ‘ V t'k ìW h fi*: f ’-'M .t..