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Scheda incontro - Oratorio San Luigi di Leno

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Scheda incontro - Oratorio San Luigi di Leno
1
anno
l
Cammino ICFR
LAVORI DI GRUPPO
Parrocchia Santi Pietro e Paolo
Quinto Incontro BAMBINI
Prima tappa
OBBIETTIVO: Nel quinto incontro l’obiettivo è riconoscere che Dio perdona e aiutarli a comprendere gli
atteggiamenti giusti e quelli sbagliati proprio come ci invita a fare Gesù. Questo verrà loro spiegato grazie alla lettura
e all’analisi della parabola: “il Padre e i due figli”. Il concetto che i catechisti devono far passare è che non esistono
bambini buoni o cattivi ma azioni buone o cattive che ci fanno bene o male a seconda della bontà o della gravità. E'
inoltre importante spiegare che se una persona è davvero pentita e vuole far pace con Dio (chiedergli scusa), Lui è
sempre pronto ad accoglierci a braccia aperte e a perdonarci.
Ore 14.45:
I catechisti accolgono genitori e bambini in cortile o all’ingresso del teatro.
Si invitano, genitori e bambini ad accomodarsi in teatro.
Ore 15.00:
Preghiera comune in teatro
Ore 15.10:
I bambini salutano e partono con i loro catechisti.
Ore 15.20:
Momento comune
Ore 15.40
Attività di gruppo
In sala verde si fa un momento di accoglienza tutti insieme (circa 10/15 minuti) per recitare una
preghiera e spiegare cosa si farà nei gruppi di lavoro: verrà affrontata la parabola del “padre e dei
due figli”. Alcuni catechisti possono rappresentare con una scenetta la prima parte della parabola
cercando di mettere in evidenza gli stati d’animo dei personaggi con il corpo ed il viso. Perché i
bambini vedranno solo la prima parte? Perché insieme con i catechisti approfondiranno la parabola
durante l’attività.

Segno della croce: Apriamo l’incontro con il segno della croce per salutare il nostro amico Gesù. E’
importante che i bambini siano in grado di farlo correttamente e quindi ogni incontro di catechismo si
aprirà e si concluderà con un segno della croce.

Confronto calendari: I bambini a seguito del lavoro fatto nel precedente incontro: la parabola della
pecorella smarrita, dovevano per ogni giorno trascorso, colorare le pecorelle di colori vivaci qualora si
fossero comportati bene e di colore scuro nel caso di comportamenti negativi. Si può commentare in
questa prima parte dell'incontro, il lavoro svolto.

Lettura e spiegazione della parabola.
Insieme ai bambini verrà letta la parabola e commentata. Il catechista cercherà di spiegare i passaggi
più significativi. Il messaggio che deve passare è che ognuno di noi può fare sbagli, non ascoltando la
Parola di Gesù. L'errore e lo sbaglio ci allontanano dalla felicità. Il catechista per permettere ai
bambini di comprendere meglio la parabola e i suoi insegnamenti può inscenare una simulazione di
situazioni legate alla quotidianità che in qualche modo fanno sperimentare ai bambini come spesso ci
si comporta in modo scorretto e come, invece, Gesù ci insegna a fare. E' importante che i bambini
possano partecipare attivamente alle attività di gruppo, affinché l'insegnamento della parabola non
sia solo spiegata a parole, ma sperimentata. Subito dopo si farà colorare un'immagine della parabola
che i bambini ritengono sia la più significativa, permettendo così di esprimere le loro motivazioni della
scelta. Durante l’attività aiutiamo i bambini a cogliere le espressioni del viso che esprimono le nostre
emozioni a seconda degli atteggiamenti che noi viviamo. Anche nella parabola, i personaggi vivono ed
esprimono emozioni differenti a seconda di ciò che accade. Per la presenza di più catechisti nel
gruppo, l’attività può essere suddivisa i due sottogruppi, per permettere di svolgere l’attività più
tranquillamente, facilitando l’interiorizzazione del messaggio.
ICFR PRIMO ANNO
1
anno
l
Parrocchia Santi Pietro e Paolo

ORE 16.50
Cammino ICFR
LAVORI DI GRUPPO
Attività per approfondire la parabola.
Ad ogni bambino verrà dato un foglio con disegnati 4 volti che esprimono 4 tipi diversi di stati
d'animo (felicità, rabbia, tristezza, preoccupazione), ognuno di loro dopo averli colorati con tinte che
si adattino il più possibile all'espressione corrispondente, utilizzerà i volti per identificare i diversi stati
d'animo che emergono nella parabola, il catechista leggerà la parabola fermandosi ad ogni passaggio
significativo ed interrogherà i bambini, affinché attribuiscano una delle espressioni del viso a quella
parte della parabola.
Bisognerà, alla, fine, arrivare a far comprendere ai ragazzi che nonostante le emozioni
belle o brutte, la cosa più intelligente e giusta è di cercare la pace, di star bene e questo
avviene chiedendo scusa, perdonando, dando altre possibilità, proprio come fa Dio.
Vedi materiale allegato. NB: QUESTO PROPOSTA DI GIOCO PUO' ESSERE SIMULATA COME UNA
SCENETTA.
MOMENTO COMUNE.
Momento comune nella sala verde dove si conclude la lettura della parabola “Il Padre e i due figli”
drammatizzata dai catechisti e se possibile affiancati da qualche bambino. Preghiera conclusiva.
ORE 17.00
CONCLUSIONE
Tutti in teatro per incontrare i genitori.
ICFR PRIMO ANNO
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