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Modelli di governo

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Modelli di governo
Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche
Corso di Laurea in Economia e Direzione Aziendale
ECONOMIA DELLE AZIENDE DI PICCOLA E MEDIA DIMENSIONE
A.A. 2012 - 2013
Modelli di governance delle imprese
Prof ssa Elisa Rita Ferrari
Prof.ssa
I modelli di governo delle imprese
CORPORATE GOVERNANCE
Modelli di governo
- Imprese a proprietà diffusa
- Imprese a proprietà ristretta
- Imprese a proprietà chiusa
Economia delle Aziende di Piccole e Medie dimensioni – A-A- 2012-2013 – Prof.ssa E.R.Ferrari
2
Modelli di governo = corporate governance
CORPORATE GOVERNANCE
sistema delle regole secondo le quali le imprese
sono gestite e controllate
Si definiscono prendendo in considerazione due variabili:

la composizione della proprietà

la stabilità della proprietà
Economia delle Aziende di Piccole e Medie dimensioni – A-A- 2012-2013 – Prof.ssa E.R.Ferrari
3
I modelli di impresa
A livello internazionale prevalgono principalmente 2 modelli:

modello anglosassone (proprietà diffusa)

modello renano (proprietà ristretta)

Il modello italiano (proprietà chiusa), invece, si connota per
un’accentuata compresenza di tre tipologie di imprese:
-PMI a carattere familiare (proprietà chiusa)
-Cooperative
p
-Società a controllo pubblico
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Impresa a proprietà diffusa
(aperta)
=
modello anglosassone
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Impresa manageriale a proprietà aperta
Caratteri distintivi
Separazione tra proprietà (azionisti) e controllo (manager) e
conseguente difficoltà ad identificare il soggetto economico


Interesse degli azionisti: massimizzare il profitto;
Interesse dei manager: massimizzare il rendimento del
capitale

La forma più diffusa è quella della
“Public
Public company”
company
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Public company
È diffusa nel mondo anglosassone, grazie alla presenza di
un mercato dei capitali efficiente e sviluppato
sviluppato.
Trae origine dalla polverizzazione della proprietà tra un
numero molto
lt elevato
l
t di azionisti,
i i ti nessuno d
deii qualili d
detiene
ti
quote di capitale significative ai fini del controllo.
Esiste
E
i
un minimo
i i
grado
d di id
identificazione
ifi
i
proprietà-impresa
i ài
(in media, negli USA, ogni azione cambia proprietario in
meno di 2 anni)
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Impresa a proprietà ristretta
=
modello renano
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Impresa a proprietà ristretta o consociativa
È il modello di governance tipico della grande impresa
giapponese e tedesca
Si ritrova anche nelle grandi imprese francesi
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Germania: caratteri del sistema
economico-finanziario
Controllo delle imprese concentrato nelle mani di pochi
azionisti
i i ti
Ampio ricorso delle imprese al finanziamento bancario
Ampio potere delle banche (banca universale) sulle
imprese
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Giappone: caratteri del sistema
economico-finanziario
Pochi grandi gruppi conglomerati
Numerose partecipazioni incrociate fra imprese industriali e
fra queste e le banche
Sviluppo del mercato dei capitali nella seconda metà degli
anni ’70
Sganciamento delle imprese dal mondo bancario
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Francia: caratteri del sistema
economico-finanziario
Prevalente presenza di imprese di piccole dimensioni
Importante ruolo propulsivo giocato dall’amministrazione
statale nella grande industria
Ampio ricorso al finanziamento bancario e scarso peso del
mercato azionario nel finanziamento delle imprese
Sviluppo del mercato dei capitali negli ultimi due decenni
del XX secolo con le privatizzazioni e l’incentivazione
dell’azionariato popolare
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Impresa a proprietà chiusa
=
modello “italiano”
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Impresa a proprietà chiusa o padronale
È il modello di g
governance maggiormente
gg
utilizzato dalle
imprese di piccola dimensione in tutto il mondo
In Italia è questo il modello di governance prevalente,
adottato anche dalle imprese di dimensioni rilevanti
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Caratteri del sistema economicofinanziario in Italia
Prevalente presenza di imprese di piccole dimensioni
Rilevante ruolo dello Stato (fenomeno delle partecipazioni
statali)
Ampio ricorso delle imprese al finanziamento bancario e
scarsi mezzi propri
Scarso peso del mercato azionario
Sviluppo del mercato dei capitali solo a partire dagli anni
’90 (legge Draghi)
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Impresa a proprietà chiusa (o padronale):
l’impresa familiare
Quando una famiglia detiene il pacchetto azionario di
controllo, si ha il c.d. capitalismo familiare
Tale fenomeno è fortemente diffuso in Italia
Tre i problemi che devono risolvere le imprese del cc.d.
d
capitalismo familiare:
1
1.
il rapporto tra azienda e famiglia
2.
le regole di successione alla morte o al ritiro del fondatore
3.
i criteri
it i di selezione
l i
e controllo
t ll d
deii manager di
provenienza extra-familiare, spesso in posizione di
scarsa autonomia rispetto
p
alla p
proprietà
p
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Modelli di governo: un confronto
Caratteristiche
Impresa a
proprietà diffusa
Impresa a
proprietà
ristretta
i t tt
Impresa a
proprietà chiusa
Struttura proprietà
Polverizzata
Articolata
Unitaria
Stabilità proprietà
Bassa
Bassa
Alta
Valori giuda
Risultato
economico
Continuità e
crescita
Imprenditorialità
Esempi di
riferimento
USA e UK
Germania e
Giappone
Italia
Elementi di
criticità
Orientamento al
lungo termine
Livello di
redditività
Rischio e costo
del capitale
Evoluzione in atto
Azionariato più
concentrato e
stabile
stab
e
Azionariato più
esigente
Ampliamento
base azionaria
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