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VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA www.istitutoinv.it [email protected] VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA CONTESTO Siamo nell’ambito della Sicurezza sui luoghi di Lavoro (D. Lgs. 81/08 ex Legge 626/94) Ci occupiamo di un rischio specifico: il rischio elettrico. Gli impianti elettrici sono presenti nella quasi totalità delle attività lavorative ed il loro utilizzo a vario titolo non è destinato sempre a persone esperte ma ad una utenza dalla più ampia e generica fattispecie. Dalle statistiche emerge che in Italia si verificano in media ben cinque infortuni elettrici per settimana, che l’elettricità è tra le quattro principali cause di infortuni (e di infortuni mortali) sui luoghi di lavoro e gran parte degli incendi sono attribuiti ad installazioni elettriche. VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA A CHE COSA SERVE L’IMPIANTO DI MESSA A TERRA La messa a terra protegge dai cosiddetti contatti indiretti: una sicura messa a terra convoglia a terra la tensione pericolosa la corrente di dispersione, salvaguardando la persona che tocca la parte in tensione. L’interruttore automatico differenziale (talvolta chiamato “Salvavita”) mediante il suo coordinamento con l’impianto di terra protegge dai contatti indiretti (e in alcuni casi anche dai contatti diretti, anche se, in generale, non può essere ritenuto un sistema di protezione sufficiente). Ebbene, sia la messa a terra che l’interruttore differenziale invecchiano, e possono, nel tempo, perdere le caratteristiche originali di efficienza e tempestività. Anche e soprattutto a questo servono le verifiche ai sensi del D.P.R. 462/01. VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA IN COSA CONSISTONO LE VERIFICHE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA AI SENSI DEL DPR 462/01 In estrema sintesi e semplicisticamente, la verifica dell’impianto elettrico di messa a terra ai sensi del D.P.R. 462/01 serve a: - Verificare che l’impianto elettrico sia realizzato e mantenuto secondo le indicazioni di progetto nel rispetto dei requisiti di sicurezza prescritti dalle Norme di legge e tecniche. - Verificare che l’impianto di messa a terra sia realizzato in modo efficiente e tale sia mantenuto (misura del valore della Resistenza di Terra) - Verificare, mediante l’utilizzo di adeguata strumentazione, che tutte le masse elettriche siano adeguatamente collegate all’impianto di terra (prove di continuità dei conduttori di protezione ed equipotenziali) - Verificare che tutte le linee elettriche siano adeguatamente protette attraverso sistemi di interruzione automatica dell’alimentazione (ad. es. salvavita) e che attraverso il loro coordinamento con l’impianto di terra sia rispettata la tensione limite - Verificare, con l’impiego di idonea strumentazione, che tali dispositivi mantengano inalterate le loro caratteristiche di efficienza e tempestività: prove di intervento degli interruttori differenziali, misura dell’impedenza dell’anello di guasto,ecc. VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA Perché eseguire le Verifiche Periodiche degli Impianti Elettrici di Messa a Terra? A) Perché è un occasione per migliorare la sicurezza dei propri dipendenti B) E’ UN OBBLIGO DI LEGGE C) In caso di incidenti (es. incendi) tutela l’azienda nei confronti della Compagnia Assicurativa. D) Il Verbale di Verifica è richiesto in alcune procedure amministrative (licenze, autorizzazioni, accreditamenti, rilascio CPI, ecc.) E) E’ un adempimento richiesto dal Distributore di Energia Elettrica (ENEL, ACEA, ecc.) VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA AMBITO LEGISLATIVO DI RIFERIMENTO Decreto Legislativo 81/08: Testo unico sulla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Ha sostituito la famosa Legge 626/94; D.P.R. 462/01: Disciplina i procedimenti relativi alle installazioni ed ai dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, agli impianti elettrici di messa a terra e agli impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione collocati nei luoghi di lavoro. D.M. 37/08: Regolamenta l’attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d'uso. Ha sostituito la famosa Legge 46/90. VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA D.P.R. 462/01 Il D.P.R. n°462 del 22/10/2001 disciplina la verifica di : impianti di messa a terra alimentati con tensioni inferiori ai 1.000V (BT); impianti di messa a terra alimentati con tensioni superiori ai 1.000 V (MT e AT); impianti elettrici installati in luoghi di lavoro con pericolo di esplosione; impianti di protezione contro le scariche atmosferiche. Il D.P.R. 462/01 stabilisce l’obbligo da parte del datore di lavoro di richiedere la verifica periodica (art. 4 comma 1: “Il datore di lavoro è tenuto ad effettuare regolari manutenzioni dell'impianto, nonché a far sottoporre lo stesso a verifica periodica”). Dopo l’esito positivo della verifica, l'Organismo Abilitato “rilascia il relativo verbale di verifica al datore di lavoro che deve conservarlo ed esibirlo a richiesta degli organi di vigilanza” (art.4 comma 3 D.P.R. 462/01). VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA ADEMPIMENTI A CARICO DELLL’AZIENDA VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA SANZIONI Art. 87 del D.Lgs. no 81/08 mancata effettuazione verifiche periodiche DPR 462/01 (sanzione pecuniaria da 500 a 1.800 euro). Art. 80 D.Lgs. 81/08 “il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché i lavoratori siano salvaguardati dai tutti i rischi di natura elettrica ed, in particolare, da quelli derivanti da: contatti elettrici indiretti(b), innesco di esplosioni(d) [comma 1]”: arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 1.000 a 4.800 euro. Installazioni elettriche in aree con pericolo di esplosione, arresto da tre a sei mesi o con ammenda da 2.500 a 6.400 euro (art. 296-7 D.Lgs. 81/08). In caso di accertata violazione da parte degli Organi di Vigilanza, possono essere applicate le procedure previste dal Dlgs 758/94 (invio di una copia della prescrizione al Pubblico Ministero che iscrive il contravventore nel registro degli indagati, sospendendo l’azione penale fino a che non sono scaduti i termini della prescrizione entro i quali il datore di lavoro può pagare una sanzione ridotta con relativa archiviazione del reato). VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA SANZIONI La Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha programmato l'Attività di Vigilanza per l'anno 2012. Sono previste 138.967 ispezioni di cui almeno 20.000 per quanto concerne la Sicurezza sul Lavoro, in collaborazione con le ASL. La vigilanza tecnica sarà finalizzata al risultato annuale pari ad almeno n. 70 accertamenti per ciascun ispettore, escluse le eventuali rivisite, per un totale di n. 20.000 aziende ispezionate. In caso di infortunio La Legge 123/07 ha esteso il campo di applicazione del D.Lgs. 231/01 ai reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell'igiene e della salute sul lavoro. In caso, ad esempio, di infortunio elettrico che provochi lesioni superiori a 40 giorni o morte la sanzione e' da € 258.000 a € 1.549.000. Infine il Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 24 ottobre 2007 sancisce la sospensione del DURC in caso di accertamento di una violazione a norme di prevenzione infortuni (12 mesi). VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA CHI PUO’ EFFETTUARE LE VERIFICHE Chi non può effettuarle: La ditta di manutenzione/installazione degli impianti elettrici; Un professionista iscritto all’albo professionale Ai sensi del D.P.R. 462/01 (art. 4 comma 2) tali verifiche possono essere effettuate da: ASL/ARPA territorialmente competenti Organismi Abilitati dal Ministero dello Sviluppo Economico Perché affidarsi ad un Organismo Abilitato? Perché l'ASL/ARPA, rivestendo anche la carica di Organo di Vigilanza (Ufficiale di Polizia Giudiziaria UPG), chiamate dal datore di lavoro ad effettuare la verifica, hanno la facoltà di estendere la verifica all'intero ambito della sicurezza all'interno dell'azienda. L’Organismo Abilitato invece, pur rivestendo la carica di Pubblico Ufficiale (e non UPG), si limita ad effettuare le sole verifiche previste. VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA PERCHE’ AFFIDARSI AD I.N.V. ISTITUTO NAZIONALE DI VERIFICHE Qualità del servizio: I.N.V. è un Organismo di Ispezione di tipo A che opera in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2007 garantendo i criteri di Indipendenza, Imparzialità ed Integrità ed un elevato standard qualitativo dell’attività di ispezione e dei servizi ad essa correlati (tracciamento delle operazioni, tenuta dello scadenziario con l’impiego delle più aggiornate tecnologie informatiche). Professionalità: I.N.V. Istituto Nazionale di Verifiche nasce da una decennale esperienza nel settore delle Verifiche degli Impianti previste dal D.P.R. 462/01 ed annovera nel proprio organico tecnici esperti e sottoposti a continuo aggiornamento tecnico-normativo. Tempestività: L’organizzazione aziendale di I.N.V. consente di rispondere in tempi rapidi alle esigenze/urgenze dei clienti Economicità: I.N.V. adotta un tariffario competitivo con tariffe inferiori a quelle dell’ASL VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA PERIODICITA 2 Anni “ Verifica Biennale ” attività in luoghi con pericolo di esplosione; Locali adibiti ad uso medico, cioè destinati a scopi diagnostici, terapeutici, chirurgici, di sorveglianza o di riabilitazione, inclusi i trattamenti estetici (ospedali, cliniche private, studi medici e dentistici, locali ad uso estetico, idro-terapeutici, massoterapici, sale massaggi, locali dedicati ad uso medico nei luoghi di lavoro, farmacie) Cantieri, cioè luoghi in cui vi siano impianti elettrici temporanei per: lavori di costruzione di nuovi edifici, lavori di riparazione, trasformazione, ampliamento o demolizione di edifici esistenti, lavori di movimento terre, lavori simili (interventi di manutenzione in banchine, costruzione di teleferiche, ecc.); attività maggior rischio in caso d’incendio; 2 Anni “ Verifica Quinquennale” negli altri casi Per qualsiasi informazione o per richiederci un’offerta ….. …non esitate a contattarci! Sede Legale/Amministrativa: Via Brambilla, 27/B – 80053 Castellammare di Stabia (NA) www.istitutoinv.it – email: [email protected] Tel: 081/3914735 – Fax: 081/8739521 Responsabile SGQ & Area Commerciale Ing. Ernesto Sansone Mob. 333-8975998 Email: [email protected] Responsabile Tecnico Ing. Raffaele Esposito Mob. 328-6044740 Email: [email protected]