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avviso concessioni acque a scopo di pesca sportiva
PROVINCIA DELL’AQUILA Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile AVVISO PUBBLICO “CONCESSIONE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA DI ACQUE PUBBLICHE” PROVINCIA DELL’AQUILA Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile AVVISO PUBBLICO ENTE CONCEDENTE Amministrazione Provinciale dell’Aquila, Settore Ambiente, Genio Civile e Protezione Civile via Francesco Filomusi Guelfi n. 8 - 67100 L’Aquila (Tel. 0862/299675) fax 0862-299693; RIFERIMENTI LEGISLATIVI E AMMINISTRATIVI Il presente avviso per la concessione di acque pubbliche provinciali a scopo di pesca sportiva è predisposto ai sensi dei seguenti riferimenti legislativi ed amministrativi: • art. 19 della Legge Regionale del 17 maggio 1985 n. 44, “ Tutela e incremento della fauna ittica nelle acque interne – Norme per l’esercizio della pesca” e successive modifiche ed integrazioni, ai cui sensi “ ai fini dell’ incremento della fauna ittica, della vigilanza e dell’esercizio della pesca sportiva le acque pubbliche, per un’estensione complessiva non superiore al 20% della superficie degli specchi d’acqua, possono essere date in concessione, mediante apposita convenzione, dalle Province alle Associazioni dei pescatori sportivi dilettanti riconosciute a livello nazionale e operanti nel territorio regionale, con un numero di associati non inferiore a 3.000”; • Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 22/04/2004 avente per oggetto “Concessione di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva – Approvazione Disciplinare Tipo”; • Deliberazione di Giunta Provinciale n. 161 del 07/12/2004 avente per oggetto “Concessione di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva. Direttive per il Dirigente”; • Determina Dirigenziale n. 113 del 04.10.2005 con la quale è stato approvato l’avviso pubblico per la concessione di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva ed il relativo, modello di richiesta di partecipazione alla selezione per l’affidamento delle concessioni; • Determina Dirigenziale n. 174 del 22/12/2005 con la quale sono stati affidati i corpi d’acqua:in concessione a scopo di pesca sportiva; • Deliberazione di Giunta n. 51 del 09/05/2006 avente ad oggetto “ Inserimento del fiume Sangro in agro del Comune di Scontrone tra i corpi d’acqua individuati a scopo di pesca sportiva”; • Determina dirigenziale n. 64 del 23/05/06 con la quale è stato approvato l’avviso pubblico per l’affidamento in concessione del Fiume Sangro in agro Scontrone-Alfedena; • Determina Dirigenziale n. 73 dell’8/06/2006 con la quale è stato affidato in concessione a scopo di pesca sportiva il “Lago Verde Marocchi” in agro Scoppito; 2 • • Determina Dirigenziale n. 97 del 07/08/06 con la quale è stato affidato in concessione il tratto di Fiume Sangro in agro Scontrone-Alfedena; Legge 267 del 18 agosto 2000; OGGETTO DELLA CONCESSIONE Sono oggetto della concessione i corpi d’acqua pubblica provinciale, a scopo di pesca sportiva, di seguito riportati: • Fiume Vera in agro L’Aquila-Tempera: tratto compreso dal Ponte pedonale della Madonnina (appena fuori l' abitato a valle di Tempera) sino a ridosso del nucleo industriale di Bazzano per circa km. 3; • Fiume Giovenco in agro Pescina: tratto compreso dall' imbocco della galleria di Piazza Mazzarino fino allo scivolo dell' ex centrale idroelettrica; • Fiume Liri in agro Capistrello: tratto compreso dal Ponte della Strada Provinciale 63 Simbruina “Pietra Pilozza” fino al confine con il Comune di Castellafiume; • Laghetto il Pozzone in agro Avezzano; • Canale Vetoio in agro di L' Aquila: tratto che va dalla località detta il “Passatoio” sino alla confluenza con il fiume Aterno unitamente alle acque di scolo delle sorgenti in località “Boschetto”; • Laghetto Rio Raffi in agro Canistro; • Laghetto “S. Giovanni” in agro L’Aquila (Ocre); • Laghetto “La Fornace” Di Carlantonio in agro Montereale; REQUISITI DEL CONCESSIONARIO Ai sensi dell’art. 19, comma 5, della L.R. 44/85 e successive modifiche ed integrazioni, sono ammessi a presentare domanda di partecipazione alla selezione per l’affidamento della concessione di acque pubbliche provinciali, a scopo di pesca sportiva, le Associazioni di pescatori sportivi dilettanti riconosciute a livello nazionale e operanti nel territorio regionale, con numero di associati non inferiore a 3.000. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Le domande, pena l’esclusione, devono essere presentate all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila via S. Agostino n. 7, 67100 L’Aquila, tramite raccomandata postale oppure consegnate a mano presso l’Ufficio protocollo dell’Amministrazione, entro e non oltre le ore 13,00 del 30°(trentesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso all’Albo Pretorio dell’Amministrazione. Qualora il trentesimo giorno fosse festivo la scadenza è protratta al successivo giorno feriale. Ai fini dell’osservanza del termine ultimo di presentazione farà fede il timbro postale, per le raccomandate, e il timbro apposto dall’Ufficio protocollo dell’Ente, per le domande presentate a mano. Sulla busta in plico sigillato, contenente la suddetta domanda e la documentazione di cui al successivo punto n. 6, dovrà essere riportata la dicitura: “Avviso per la concessione delle acque pubbliche a scopo di pesca sportiva”. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA La domanda, compilata in stampatello in ogni sua parte come da modello allegato e sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’Associazione (pena il suo rigetto), deve essere corredata dalla seguente documentazione: a) copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del Legale Rappresentante dell’Associazione di pescatori sportivi dilettanti che ha sottoscritto la domanda; 3 b) copia dell’atto costitutivo, a livello nazionale, dell’Associazione di pescatori sportivi dilettanti, o autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale nella quale siano indicati i dati costitutivi e sociali; c) autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale attestante un numero di associati a livello nazionale non inferiore a 3000 (tremila) e l’operatività dell’Associazione a livello regionale; d) alle autocertificazioni di cui ai punti b) e c) deve essere acclusa fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità; e) programma di gestione, per tratto chiesto in concessione. LIMITI ALLA RICHIESTA DI CONCESSIONE Ogni Associazione di pescatori sportivi dilettanti può chiedere la concessione di massimo (tre) corpi di acque pubbliche. A tale scopo vanno considerati anche quelli già affidati con le Determine Dirigenziali citate in premessa. CRITERI DI SELEZIONE DELLE DOMANDE Nel caso in cui pervengano all’Amministrazione più richieste di concessione per lo stesso corpo di acqua pubblica, le domande saranno selezionate in base ai programmi di gestioni le cui qualità e quantità di interventi saranno valutate secondo i seguenti criteri: TIPOLOGIE D’INTERVENTI VALUTAZIONE QUALITA’ QUANTITA’ D’INTERVENTI Interventi di miglioramento della pescosità delle acque e della sistemazione dell’alveo del corpo d’acqua al fine di ripristinare le condizioni ottimali per la fauna ittica. Punti da 1 a 3 Mantenimento dell’alveo del corpo d’acqua mediante la rimozione di materiali o altri corpi che possano ostruire il corretto deflusso delle acque. Punti da 1 a 3 Realizzazione di strutture puntali di appoggio lungo l’asse del fiume o specchio d’acqua ed in prossimità del bacino come struttura ricettiva e ricreativa. Punti da 1 a 3 Attrezzatura degli spondali del fiume e del bacino per incrementare l’esercizio della pesca sportiva e ricreativa, con realizzazione di aree attrezzate per il campeggio natura dei pescasportivi lungo alcuni tratti prospicienti il bacino, comprensive di area parcheggio, piazzola tenda, punto fuoco, ecc. Punti da 1 a 3 Realizzazione di asse attrezzato per gare fluviali ed attività complementari con camminamenti e attrezzature lungo gli spondali (arredo urbano: panchine, punti fuoco, ecc.) e sistemazione dei percorsi con opportune alborature ed inerbimenti Punti da 1 a 3 Personale di sorveglianza. Punti da 1 a 3 4 E Sarà affidata la concessione all’Associazione che, a insindacabile giudizio del Dirigente del Settore che procederà all’esame delle richieste pervenute, presenterà una migliore qualità e una maggiore quantità di programmi. A parità di condizioni verrà data la precedenza all’Associazione di pescatori sportivi dilettanti che in passato abbia già gestito il corpo richiesto con una buona gestione. Al verificarsi di ulteriore parità verrà affidata la concessione all’Associazione con il maggior numero di associati, con riferimento all’annata precedente a quella della richiesta. Il Settore, esaminate le richieste in base ai criteri sopraesposti, provvederà a stilare la graduatoria. L’eventuale esclusione sarà comunicata all’interessato da parte dell’Ufficio. CANONI DI CONCESSIONE I canoni di concessione distinti per laghi e corsi d’acqua sono i seguenti: € 150,00 per ogni chilometro del perimetro dei laghi; € 100,00 per ogni chilometro della lunghezza dei corsi d’acqua. I suddetti canoni sono soggetti ad aggiornamento annuale in base all’aumento del costo della vita ISTAT. DURATA DELLA CONCESSIONE La concessione ha durata di cinque anni, prorogabili di altri cinque in presenza di buona gestione. RAPPORTO CON IL CONCESSIONARIO Il rapporto con il concessionario sarà regolarizzato mediante la stipula di apposita convenzione ripassata tra l’Amministrazione Provinciale dell’Aquila e l’Associazione di pescatori sportivi dilettanti. MODALITA’ DI CONCESSIONE Le modalità di concessione sono quelle descritte nel disciplinare di concessione di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 22/04/2004, e riportato, come parte integrante e sostanziale, nell’allegato A del presente avviso. NOTA L’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di sospendere, interrompere o modificare la procedura di concessione delle acque pubbliche a scopo di pesca sportiva, per motivi di opportunità o di interesse pubblico, senza che per ciò gli interessati possano avanzare nei confronti dell’Amministrazione alcuna pretesa a titolo risarcitorio o di indennizzo. ACCETTAZIONE CONDIZIONI La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata di tutte le condizioni previste nel presente avviso. In caso di beneficio il concessionario dovrà rispettare gli impegni, gli obblighi e quant’altro stabilito nel disciplinare approvato con delibera di Consiglio Provinciale n. 41 del 22/04/04. AFFISSIONE ALBI PRETORI COMUNALI Le concessioni, prima di essere assegnate, saranno comunicate ai Comuni interessati per l’affissione all’Albo Pretorio dove rimarranno esposte per 15 giorni, affinché chiunque abbia interesse contrario possa rimettere all’Amministrazione Provinciale le osservazioni del caso. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 5 Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Marina Tucceri. INFORMAZIONI Per ogni informazione o chiarimento inerente il presente avviso, le Associazioni possono rivolgersi al Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile sito in via Francesco Filomusi Guelfi n. 10- L’Aquila, al numero di tel. 0862/299675, e al numero di fax 0862/299693 o indirizzando una mail a [email protected] Il presente avviso è affisso all’Albo Pretorio dell’Amministrazione Provinciale in via S. Agostino n.7 e pubblicato sul sito Internet: www.provinvia.laquila.it. I dati raccolti saranno trattati ai sensi del Decreto Legislativo 196/2003. Per quanto non previsto nel presente avviso, si rinvia alla normativa vigente. L’Aquila_________________ IL DIRIGENTE Dott. Francesco Fucetola 6 Allegato A PROVINCIA DELL’AQUILA Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile “DISCIPLINARE DI CONCESSIONE DI ACQUE PUBBLICHE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA” CONVENZIONE TRA L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA E LA SOCIETA’ DI PESCA SPORTIVA DILETTANTI “ “ CON SEDE IN ______________________________________________________ PER LA CONCESSIONE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA DELLE ACQUE DEL CORPO D’ACQUA DENOMINATO: __________________________________________________________________. REPUBBLICA ITALIANA L’anno __________, il giorno _______________, del mese di ________________, in L’Aquila, nella residenza dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, davanti a me Segretario Generale della Provincia dell’Aquila, autorizzato per legge a stipulare contratti nell’interesse della Provincia, senza l’intervento dei testimoni, perché le parti, di comune accordo vi hanno, col mio consenso, espressamente rinunciato, sono comparsi i Signori: ♦ Dott.____________________________________________________________ , nato a _____________________________ , il __________________________ , dirigente dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, domiciliato nella sede dell’Ente, codice fiscale 80002370668 – il quale interviene al presente atto in forza dell’art. 71 del vigente regolamento per la disciplina dei contratti e giusta deliberazione di Giunta Provinciale; ♦ Società Pesca Sportivi Dilettanti ______________________________________ , 7 con sede in ______________________ , Via ____________________________ , codice fiscale ___________________________, in persona del Legale rappresentante Sig. _________________________________________________ , nato a ______________________________ , il ________________________ , per la carica domiciliato nella sede della Società, giusta nota della Società Pesca Sportiva _______________________________ , del _____________________ , in atti di questa Amministrazione. ART. 1 – La Provincia, ai termini dell’art. 19 della L.R. n. 44 del 17.05.85 e successive integrazioni e modificazioni, dà in concessione – a scopo di Pesca Sportiva – alla Associazione _________________________________ , aderente alla _______________________ , le acque del fiume per il tratto compreso ____________________________________________________________________. La durata della concessione è stabilita fino al __________________________ , giusta Determinazione Dirigenziale n. _______ , del ________________ , e cesserà di pieno diritto alla scadenza, senza bisogno di disdetta o di preavviso. ART. 2 – In corrispettivo il concessionario si impegna ad effettuare il versamento a favore dell’ Amministrazione Provinciale dell’Aquila in via anticipata, anno per anno, il canone stabilito nella misura di Euro _____________ , con aggiornamento in base all’aumento del costo della vita ISTAT. Il concessionario ha inoltre depositato alla Banca ___________________________ a garanzia dell’osservanza degli obblighi che gli derivano dal presente atto, la cauzione di Euro ___________________ (pari ad una annualità del canone) la quale, in caso di decadenza, sarà devoluta a favore dell’erario. ART. 3 – La concessione viene espressamente subordinata alla piena osservanza di tutte le norme e degli obblighi di legge, che disciplinano la concessione delle acque pubbliche. Il concessionario dichiara di ben conoscere le suddette norme ed i suddetti obblighi, i cui termini costituiscono parte integrante del presente atto. ART. 4 – Il concessionario si impegna, nei limiti e nel rispetto delle leggi vigenti: ad adottare tutti i provvedimenti, preventivamente autorizzati dalla Provincia, atti a migliorare la pescosità delle acque, alla sistemazione dell’alveo del fiume al fine di ripristinare le condizioni ottimali per la fauna ittica; al mantenimento dell’alveo del fiume mediante la rimozione di materiale arboreo o altri corpi che possano ostruire il corretto deflusso delle acque; alla realizzazione di strutture puntali di appoggio lungo l’asse del fiume o specchio d’acqua ed in prossimità del bacino come struttura ricettiva e ricreativa; alla realizzazione di piccoli sbarramenti per creare un invaso per pescasportivi, proporzionato all’attività svolta, per creare un bacino di ripopolamento per trotelle selvagge. Tali sbarramenti, pur di piccola mole, dovranno essere provvisti di adeguate scale di monta per favorire la corretta risalita della fauna ittica a scopo riproduttivo. all’attrezzatura degli spondali del fiume e del bacino per incrementare l’esercizio della pesca sportiva e ricreativa, con realizzazione di aree attrezzate per il campeggio natura dei pescasportivi lungo alcuni tratti prospicienti il bacino, comprensive di area parcheggio, piazzola tenda, punto fuoco, ecc.; alla realizzazione di asse attrezzato per gare fluviali ed attività complementari con camminamenti e attrezzature lungo gli spondali (arredo urbano: panchine, punti fuoco, ecc.) e sistemazione dei percorsi con opportune alborature ed inerbimenti; ART. 4 bis – Il concessionario ha l’obbligo di provvedere, annualmente, a sue spese, a cominciare dalla prima stagione ittiogenica seguente la data della concessione, al ripopolamento 8 delle acque stesse mediante la semina di esemplari di salmo trutta (trota fario) nelle acque classificate di categoria “A” e mediante semina di altre specie ittiche previste nella legge regionale nelle acque classificate di categoria “B”. All’uopo il concessionario deve presentare alla Provincia, pena revoca della concessione, entro il 30 ottobre di ogni anno un programma annuale di ripopolamento. Il suddetto programma verrà portato al parere consultivo del Comitato Provinciale della Pesca e quindi autorizzato nei modi di legge. Nel caso di inadempienza sia parziale che totale, non derivante da forza maggiore accertata dall’Amministrazione Provinciale concedente, questa procederà d’ufficio a far eseguire le prescritte operazioni di semina. In tal caso l’importo del materiale ittico, con l’aggiunta delle spese e di una penalità, pari al 20% dell’importo stesso, verrà posta a carico del concessionario. Questi è tenuto ad eseguire il rimborso entro un mese dalla notificazione dell’addebito, in caso di ritardo l’Amministrazione concedente avrà facoltà di detrarre la somma dalla cauzione di cui al precedente articolo 2 e di ordinare il reintegro della cauzione stessa entro 30 (trenta) giorni dalla notificazione dell’avvenuto incameramento. ART. 5 – Il concessionario è tenuto: a) a dare tempestivo avviso, con lettera raccomandata, della esecuzione di qualsiasi operazione ittiogenica all’Ufficio Pesca e al Centro Ittiogenico Sperimentale (C.I.S.I.) della Provincia dell’Aquila, che potranno compiere gli accertamenti che riterranno opportuni. In ogni caso le semine da eseguire, ai sensi dell’articolo precedente, saranno fatte constatare da verbale, in duplice esemplare, firmato da una pubblica Autorità, da trasmettere all’Amministrazione Provinciale – Ufficio Pesca – L’Aquila; b) a sottoporsi a tutte le ispezioni e controlli che saranno ordinati dall’Amministrazione concedente; c) ad eseguire la vigilanza sulle acque, oggetto della concessione, mediante Guardie Giurate; d) a mantenere pulite le sponde dai rifiuti eventualmente abbandonati dai pescatori autorizzati; e) ad inviare all’Ufficio Pesca dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila una relazione annuale sulle opere e sulle semine eseguite entro il 30 ottobre insieme al programma annuale di ripopolamento di cui all’articolo 4; f) ad evitare tassativamente l’immissione di specie ittiche che non appartengano all’ittiofauna locale. ART. 6 – Il concessionario ha facoltà di esercitare, in via esclusiva, la pesca nelle acque contemplate dalla presente concessione per tutta la durata di questa. Esso non potrà accampare diritti o pretese d’indennità per danni di qualsiasi sorta, qualora sulle acque, sull’alveo e sulle sponde vengano eseguite, da pubbliche Amministrazioni, opere di carattere idraulico ed acquicolo, salvo il disposto dell’art. 8 lettera F) del D.M. 14.01.1949 (“quando il regime di un corso, o di un bacino di acqua pubblica, sia modificato per cause naturali, per esecuzione di opere rese necessarie per ragioni di pubblico interesse, lo Stato non è tenuto ad alcuna indennità verso il concessionario, salva la riduzione o la cessazione del canone in caso di diminuita o soppressa utilizzazione dell’acqua”). Il concessionario rinuncia, inoltre, in qualsiasi eventualità, ad eccepire il caso fortuito e la forza maggiore per domandare l’esonero del pagamento integrale del canone. ART. 7 – Il concessionario non può eseguire opere o comunque alterare il regime idraulico delle acque, senza averne ottenuta l’autorizzazione scritta dall’Amministrazione Provinciale dell’Aquila e, anche in seguito a ciò egli solo è responsabile di qualsiasi danno che, in conseguenza delle opere o per suo fatto, avessero a subire i beni pubblici o privati, dovendo in tutti i casi l’Amministrazione restare esonerata da qualsiasi responsabilità nella più ampia forma. Per eventuali danni, che derivassero al concessionario per fatto o colpa di terzi, dovrà egli provvedere alla tutela dei suoi diritti, nei modi di legge, restando fino d’ora l’Amministrazione esclusa da qualsiasi obbligo di intervenire nei relativi giudizi. Egli è tenuto ad apporre, a proprie 9 spese, le prescritte tabelle con la indicazione: “PESCA RISERVATA – CONCESSIONE AI SENSI DELL’ART. 19 DELLA L.R. N. 44 DEL 17.05.85 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI” ben chiare e visibili, anche a distanza. ART. 8 – Tutte le spese dipendenti dal presente atto sono a carico del concessionario, il quale, a tutti gli effetti del presente disciplinare di concessione, elegge il proprio domicilio presso la sede dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila. Il presente atto scritto su ______ facciate, di ______ fogli, viene da me letto alle parti che lo approvano e lo sottoscrivono. ART. 9 – Per quanto non espressamente contenuto nel presente disciplinare vigono le disposizioni generali che regolamentano la materia delle concessioni a scopo di pescasportiva, alle quali si farà riferimento per qualsiasi evenienza. IL CONCESSIONARIO ________________________ IL CONCEDENTE _______________________ 10 MODELLO DI RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE PER L’AFFIDAMENTO DELLE CONCESSIONI PUBBLICHE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA. (L.R. n. 44 del 17 maggio 1985 e successive modifiche ed integrazioni) COMPILARE IN STAMPATELLO DI ACQUE All’Amministrazione Provinciale dell’Aquila Via S. Agostino n. 7 67100 L’Aquila OGGETTO: richiesta di partecipazione alla selezione per l’affidamento delle concessioni di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva. Il Sottoscritto…………………………………………………………………………………………... Nato a …………………………………………il……………………………………………………... Residente a…………. ………………………………………………………………………………… In qualità di legale rappresentante dell’Associazione pescatori sportivi……………………………… Con Sede legale ubicata in…………………………………………………………………………….. Codice fiscale………………………tel……………………fax……..…………e-mail…………..…... CHIEDE La concessione a scopo di pesca sportiva dei/l seguente/i corpo/i d’acqua a scopo di pesca sportiva (specificare tratto): 1) …………………………………………………………………………………. 2) …………………………………………………………………………………. 3) …………………………………………………………………………………. Si allega la documentazione seguente: a) copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del Legale Rappresentante dell’Associazione di pescatori sportivi dilettanti che ha sottoscritto la domanda; b) copia dell’atto costitutivo, a livello nazionale, dell’Associazione di pescatori sportivi dilettanti, o autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale nella quale siano indicati i dati costitutivi e sociali; c) autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale attestante un numero di associati a livello nazionale non inferiore a 3000 (tremila) e l’operatività dell’Associazione a livello regionale; d) alle autocertificazione di cui ai punti b) e c) deve essere acclusa fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità; e) programma di gestione, per il tratto chiesto in concessione. Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni, la falsità negli atti e l’uso degli atti falsi comportano l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000. Ai sensi della Legge n. 196/03 il sottoscritto autorizza il trattamento delle notizie fornite con la presente dichiarazione nel presente procedimento di concessione e negli eventuali procedimenti amministrativi connessi. Data ……………………… Firma del Legale Rappresentante …………………………………………. 11