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avviso concessioni acque a scopo di pesca sportiva
PROVINCIA DELL’AQUILA
Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile
AVVISO PUBBLICO
“CONCESSIONE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA DI ACQUE
PUBBLICHE”
PROVINCIA DELL’AQUILA
Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile
AVVISO PUBBLICO
ENTE CONCEDENTE
Amministrazione Provinciale dell’Aquila, Settore Ambiente, Genio Civile e Protezione Civile
via Francesco Filomusi Guelfi n. 8 - 67100 L’Aquila (Tel. 0862/299675) fax 0862-299693;
RIFERIMENTI LEGISLATIVI E AMMINISTRATIVI
Il presente avviso per la concessione di acque pubbliche provinciali a scopo di pesca sportiva è
predisposto ai sensi dei seguenti riferimenti legislativi ed amministrativi:
• art. 19 della Legge Regionale del 17 maggio 1985 n. 44, “ Tutela e incremento della fauna
ittica nelle acque interne – Norme per l’esercizio della pesca” e successive modifiche ed
integrazioni, ai cui sensi “ ai fini dell’ incremento della fauna ittica, della vigilanza e
dell’esercizio della pesca sportiva le acque pubbliche, per un’estensione complessiva non
superiore al 20% della superficie degli specchi d’acqua, possono essere date in concessione,
mediante apposita convenzione, dalle Province alle Associazioni dei pescatori sportivi
dilettanti riconosciute a livello nazionale e operanti nel territorio regionale, con un numero di
associati non inferiore a 3.000”;
• Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 22/04/2004 avente per oggetto
“Concessione di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva – Approvazione Disciplinare
Tipo”;
• Deliberazione di Giunta Provinciale n. 161 del 07/12/2004 avente per oggetto “Concessione
di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva. Direttive per il Dirigente”;
• Determina Dirigenziale n. 113 del 04.10.2005 con la quale è stato approvato l’avviso
pubblico per la concessione di acque pubbliche a scopo di pesca sportiva ed il relativo,
modello di richiesta di partecipazione alla selezione per l’affidamento delle concessioni;
• Determina Dirigenziale n. 174 del 22/12/2005 con la quale sono stati affidati i corpi
d’acqua:in concessione a scopo di pesca sportiva;
• Deliberazione di Giunta n. 51 del 09/05/2006 avente ad oggetto “ Inserimento del fiume
Sangro in agro del Comune di Scontrone tra i corpi d’acqua individuati a scopo di pesca
sportiva”;
• Determina dirigenziale n. 64 del 23/05/06 con la quale è stato approvato l’avviso pubblico
per l’affidamento in concessione del Fiume Sangro in agro Scontrone-Alfedena;
• Determina Dirigenziale n. 73 dell’8/06/2006 con la quale è stato affidato in concessione a
scopo di pesca sportiva il “Lago Verde Marocchi” in agro Scoppito;
2
•
•
Determina Dirigenziale n. 97 del 07/08/06 con la quale è stato affidato in concessione il
tratto di Fiume Sangro in agro Scontrone-Alfedena;
Legge 267 del 18 agosto 2000;
OGGETTO DELLA CONCESSIONE
Sono oggetto della concessione i corpi d’acqua pubblica provinciale, a scopo di pesca sportiva,
di seguito riportati:
• Fiume Vera in agro L’Aquila-Tempera: tratto compreso dal Ponte pedonale della
Madonnina (appena fuori l'
abitato a valle di Tempera) sino a ridosso del nucleo industriale
di Bazzano per circa km. 3;
• Fiume Giovenco in agro Pescina: tratto compreso dall'
imbocco della galleria di Piazza
Mazzarino fino allo scivolo dell'
ex centrale idroelettrica;
• Fiume Liri in agro Capistrello: tratto compreso dal Ponte della Strada Provinciale 63
Simbruina “Pietra Pilozza” fino al confine con il Comune di Castellafiume;
• Laghetto il Pozzone in agro Avezzano;
• Canale Vetoio in agro di L'
Aquila: tratto che va dalla località detta il “Passatoio” sino alla
confluenza con il fiume Aterno unitamente alle acque di scolo delle sorgenti in località
“Boschetto”;
• Laghetto Rio Raffi in agro Canistro;
• Laghetto “S. Giovanni” in agro L’Aquila (Ocre);
• Laghetto “La Fornace” Di Carlantonio in agro Montereale;
REQUISITI DEL CONCESSIONARIO
Ai sensi dell’art. 19, comma 5, della L.R. 44/85 e successive modifiche ed integrazioni, sono
ammessi a presentare domanda di partecipazione alla selezione per l’affidamento della
concessione di acque pubbliche provinciali, a scopo di pesca sportiva, le Associazioni di
pescatori sportivi dilettanti riconosciute a livello nazionale e operanti nel territorio regionale,
con numero di associati non inferiore a 3.000.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande, pena l’esclusione, devono essere presentate all’Amministrazione Provinciale
dell’Aquila via S. Agostino n. 7, 67100 L’Aquila, tramite raccomandata postale oppure
consegnate a mano presso l’Ufficio protocollo dell’Amministrazione, entro e non oltre le ore
13,00 del 30°(trentesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso
all’Albo Pretorio dell’Amministrazione. Qualora il trentesimo giorno fosse festivo la scadenza è
protratta al successivo giorno feriale.
Ai fini dell’osservanza del termine ultimo di presentazione farà fede il timbro postale, per le
raccomandate, e il timbro apposto dall’Ufficio protocollo dell’Ente, per le domande presentate a
mano.
Sulla busta in plico sigillato, contenente la suddetta domanda e la documentazione di cui al
successivo punto n. 6, dovrà essere riportata la dicitura: “Avviso per la concessione delle acque
pubbliche a scopo di pesca sportiva”.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
La domanda, compilata in stampatello in ogni sua parte come da modello allegato e sottoscritta
dal Legale Rappresentante dell’Associazione (pena il suo rigetto), deve essere corredata dalla
seguente documentazione:
a) copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del Legale
Rappresentante dell’Associazione di pescatori sportivi dilettanti che ha sottoscritto la
domanda;
3
b) copia dell’atto costitutivo, a livello nazionale, dell’Associazione di pescatori sportivi
dilettanti, o autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale nella quale siano
indicati i dati costitutivi e sociali;
c) autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale attestante un numero di associati
a livello nazionale non inferiore a 3000 (tremila) e l’operatività dell’Associazione a
livello regionale;
d) alle autocertificazioni di cui ai punti b) e c) deve essere acclusa fotocopia del documento
di riconoscimento in corso di validità;
e) programma di gestione, per tratto chiesto in concessione.
LIMITI ALLA RICHIESTA DI CONCESSIONE
Ogni Associazione di pescatori sportivi dilettanti può chiedere la concessione di massimo (tre)
corpi di acque pubbliche. A tale scopo vanno considerati anche quelli già affidati con le
Determine Dirigenziali citate in premessa.
CRITERI DI SELEZIONE DELLE DOMANDE
Nel caso in cui pervengano all’Amministrazione più richieste di concessione per lo stesso corpo
di acqua pubblica, le domande saranno selezionate in base ai programmi di gestioni le cui
qualità e quantità di interventi saranno valutate secondo i seguenti criteri:
TIPOLOGIE D’INTERVENTI
VALUTAZIONE
QUALITA’
QUANTITA’ D’INTERVENTI
Interventi di miglioramento della pescosità delle
acque e della sistemazione dell’alveo del corpo
d’acqua al fine di ripristinare le condizioni ottimali
per la fauna ittica.
Punti da 1 a 3
Mantenimento dell’alveo del corpo d’acqua mediante
la rimozione di materiali o altri corpi che possano
ostruire il corretto deflusso delle acque.
Punti da 1 a 3
Realizzazione di strutture puntali di appoggio lungo
l’asse del fiume o specchio d’acqua ed in prossimità
del bacino come struttura ricettiva e ricreativa.
Punti da 1 a 3
Attrezzatura degli spondali del fiume e del bacino per
incrementare l’esercizio della pesca sportiva e
ricreativa, con realizzazione di aree attrezzate per il
campeggio natura dei pescasportivi lungo alcuni tratti
prospicienti il bacino, comprensive di area
parcheggio, piazzola tenda, punto fuoco, ecc.
Punti da 1 a 3
Realizzazione di asse attrezzato per gare fluviali ed
attività complementari con camminamenti e
attrezzature lungo gli spondali (arredo urbano:
panchine, punti fuoco, ecc.) e sistemazione dei
percorsi con opportune alborature ed inerbimenti
Punti da 1 a 3
Personale di sorveglianza.
Punti da 1 a 3
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E
Sarà affidata la concessione all’Associazione che, a insindacabile giudizio del Dirigente del
Settore che procederà all’esame delle richieste pervenute, presenterà una migliore qualità e una
maggiore quantità di programmi.
A parità di condizioni verrà data la precedenza all’Associazione di pescatori sportivi dilettanti
che in passato abbia già gestito il corpo richiesto con una buona gestione.
Al verificarsi di ulteriore parità verrà affidata la concessione all’Associazione con il maggior
numero di associati, con riferimento all’annata precedente a quella della richiesta.
Il Settore, esaminate le richieste in base ai criteri sopraesposti, provvederà a stilare la
graduatoria.
L’eventuale esclusione sarà comunicata all’interessato da parte dell’Ufficio.
CANONI DI CONCESSIONE
I canoni di concessione distinti per laghi e corsi d’acqua sono i seguenti:
€ 150,00 per ogni chilometro del perimetro dei laghi;
€ 100,00 per ogni chilometro della lunghezza dei corsi d’acqua.
I suddetti canoni sono soggetti ad aggiornamento annuale in base all’aumento del costo della
vita ISTAT.
DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione ha durata di cinque anni, prorogabili di altri cinque in presenza di buona
gestione.
RAPPORTO CON IL CONCESSIONARIO
Il rapporto con il concessionario sarà regolarizzato mediante la stipula di apposita convenzione
ripassata tra l’Amministrazione Provinciale dell’Aquila e l’Associazione di pescatori sportivi
dilettanti.
MODALITA’ DI CONCESSIONE
Le modalità di concessione sono quelle descritte nel disciplinare di concessione di acque
pubbliche a scopo di pesca sportiva, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n.
41 del 22/04/2004, e riportato, come parte integrante e sostanziale, nell’allegato A del presente
avviso.
NOTA
L’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di sospendere, interrompere o modificare la
procedura di concessione delle acque pubbliche a scopo di pesca sportiva, per motivi di
opportunità o di interesse pubblico, senza che per ciò gli interessati possano avanzare nei
confronti dell’Amministrazione alcuna pretesa a titolo risarcitorio o di indennizzo.
ACCETTAZIONE CONDIZIONI
La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata di tutte le condizioni
previste nel presente avviso.
In caso di beneficio il concessionario dovrà rispettare gli impegni, gli obblighi e quant’altro
stabilito nel disciplinare approvato con delibera di Consiglio Provinciale n. 41 del 22/04/04.
AFFISSIONE ALBI PRETORI COMUNALI
Le concessioni, prima di essere assegnate, saranno comunicate ai Comuni interessati per
l’affissione all’Albo Pretorio dove rimarranno esposte per 15 giorni, affinché chiunque abbia
interesse contrario possa rimettere all’Amministrazione Provinciale le osservazioni del caso.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
5
Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Marina Tucceri.
INFORMAZIONI
Per ogni informazione o chiarimento inerente il presente avviso, le Associazioni possono
rivolgersi al Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile sito in via Francesco Filomusi
Guelfi n. 10- L’Aquila, al numero di tel. 0862/299675, e al numero di fax 0862/299693 o
indirizzando una mail a [email protected]
Il presente avviso è affisso all’Albo Pretorio dell’Amministrazione Provinciale in via S.
Agostino n.7 e pubblicato sul sito Internet: www.provinvia.laquila.it.
I dati raccolti saranno trattati ai sensi del Decreto Legislativo 196/2003.
Per quanto non previsto nel presente avviso, si rinvia alla normativa vigente.
L’Aquila_________________
IL DIRIGENTE
Dott. Francesco Fucetola
6
Allegato A
PROVINCIA DELL’AQUILA
Settore Ambiente Genio Civile e Protezione Civile
“DISCIPLINARE DI CONCESSIONE DI ACQUE
PUBBLICHE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA”
CONVENZIONE TRA L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA E LA
SOCIETA’ DI PESCA SPORTIVA DILETTANTI
“
“
CON SEDE IN ______________________________________________________
PER LA CONCESSIONE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA DELLE ACQUE DEL CORPO
D’ACQUA DENOMINATO:
__________________________________________________________________.
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno __________, il giorno _______________,
del mese di ________________,
in L’Aquila, nella residenza dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, davanti a me
Segretario Generale della Provincia dell’Aquila, autorizzato per legge a stipulare contratti
nell’interesse della Provincia, senza l’intervento dei testimoni, perché le parti, di comune
accordo vi hanno, col mio consenso, espressamente rinunciato, sono comparsi i Signori:
♦ Dott.____________________________________________________________ ,
nato a _____________________________ , il __________________________ ,
dirigente dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, domiciliato nella sede dell’Ente, codice
fiscale 80002370668 – il quale interviene al presente atto in forza dell’art. 71 del vigente
regolamento per la disciplina dei contratti e giusta deliberazione di Giunta Provinciale;
♦
Società Pesca Sportivi Dilettanti ______________________________________ ,
7
con sede in ______________________ , Via ____________________________ ,
codice fiscale ___________________________, in persona del Legale rappresentante Sig.
_________________________________________________ ,
nato a ______________________________ , il ________________________ ,
per la carica domiciliato nella sede della Società, giusta nota della Società Pesca Sportiva
_______________________________ ,
del _____________________ , in atti di questa
Amministrazione.
ART. 1 – La Provincia, ai termini dell’art. 19 della L.R. n. 44 del 17.05.85 e successive
integrazioni e modificazioni, dà in concessione – a scopo di Pesca Sportiva – alla Associazione
_________________________________ , aderente alla _______________________ , le acque
del
fiume
per
il
tratto
compreso
____________________________________________________________________.
La durata della concessione è stabilita fino al __________________________ ,
giusta
Determinazione Dirigenziale n. _______ , del ________________ , e cesserà di pieno diritto
alla scadenza, senza bisogno di disdetta o di preavviso.
ART. 2 – In corrispettivo il concessionario si impegna ad effettuare il versamento a favore dell’
Amministrazione Provinciale dell’Aquila in via anticipata, anno per anno, il canone stabilito
nella misura di Euro _____________ , con aggiornamento in
base all’aumento del costo della vita ISTAT. Il concessionario ha inoltre depositato alla Banca
___________________________ a garanzia dell’osservanza degli obblighi che gli derivano
dal presente atto, la cauzione di Euro ___________________ (pari ad una annualità del canone)
la quale, in caso di decadenza, sarà devoluta a favore dell’erario.
ART. 3 – La concessione viene espressamente subordinata alla piena osservanza di tutte le
norme e degli obblighi di legge, che disciplinano la concessione delle acque pubbliche. Il
concessionario dichiara di ben conoscere le suddette norme ed i suddetti
obblighi, i cui termini costituiscono parte integrante del presente atto.
ART. 4 – Il concessionario si impegna, nei limiti e nel rispetto delle leggi vigenti:
ad adottare tutti i provvedimenti, preventivamente autorizzati dalla Provincia, atti a
migliorare la pescosità delle acque, alla sistemazione dell’alveo del fiume al fine di ripristinare
le condizioni ottimali per la fauna ittica;
al mantenimento dell’alveo del fiume mediante la rimozione di materiale arboreo o altri
corpi che possano ostruire il corretto deflusso delle acque;
alla realizzazione di strutture puntali di appoggio lungo l’asse del fiume o specchio d’acqua
ed in prossimità del bacino come struttura ricettiva e ricreativa;
alla realizzazione di piccoli sbarramenti per creare un invaso per pescasportivi,
proporzionato all’attività svolta, per creare un bacino di ripopolamento per trotelle selvagge.
Tali sbarramenti, pur di piccola mole, dovranno essere provvisti di adeguate scale di monta per
favorire la corretta risalita della fauna ittica a scopo riproduttivo.
all’attrezzatura degli spondali del fiume e del bacino per incrementare l’esercizio della
pesca sportiva e ricreativa, con realizzazione di aree attrezzate per il campeggio natura dei
pescasportivi lungo alcuni tratti prospicienti il bacino, comprensive di area parcheggio, piazzola
tenda, punto fuoco, ecc.;
alla realizzazione di asse attrezzato per gare fluviali ed attività complementari con
camminamenti e attrezzature lungo gli spondali (arredo urbano: panchine, punti fuoco, ecc.) e
sistemazione dei percorsi con opportune alborature ed inerbimenti;
ART. 4 bis – Il concessionario ha l’obbligo di provvedere, annualmente, a sue spese, a
cominciare dalla prima stagione ittiogenica seguente la data della concessione, al ripopolamento
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delle acque stesse mediante la semina di esemplari di salmo trutta (trota fario) nelle acque
classificate di categoria “A” e mediante semina di altre specie ittiche previste nella legge
regionale nelle acque classificate di categoria “B”. All’uopo il concessionario deve presentare
alla Provincia, pena revoca della concessione, entro il 30 ottobre di ogni anno un programma
annuale di ripopolamento. Il suddetto programma verrà portato al parere consultivo del
Comitato Provinciale della Pesca e quindi autorizzato nei modi di legge. Nel caso di
inadempienza
sia
parziale che totale, non derivante da forza maggiore accertata
dall’Amministrazione Provinciale concedente, questa procederà d’ufficio a far eseguire le
prescritte operazioni di semina. In tal caso l’importo del materiale ittico, con l’aggiunta delle
spese e di una penalità, pari al 20% dell’importo stesso, verrà posta a carico del concessionario.
Questi è tenuto ad eseguire il rimborso entro un mese dalla notificazione dell’addebito, in caso
di ritardo l’Amministrazione concedente avrà facoltà di detrarre la somma dalla cauzione di cui
al precedente articolo 2 e di ordinare il reintegro della cauzione stessa entro 30 (trenta) giorni
dalla notificazione dell’avvenuto incameramento.
ART. 5 – Il concessionario è tenuto:
a)
a dare tempestivo avviso, con lettera raccomandata, della esecuzione di qualsiasi
operazione ittiogenica all’Ufficio Pesca e al Centro Ittiogenico Sperimentale (C.I.S.I.) della
Provincia dell’Aquila, che potranno compiere gli accertamenti che riterranno opportuni. In ogni
caso le semine da eseguire, ai sensi dell’articolo precedente, saranno fatte constatare da verbale,
in duplice esemplare, firmato da una pubblica Autorità, da trasmettere all’Amministrazione
Provinciale – Ufficio Pesca – L’Aquila;
b) a sottoporsi a tutte le ispezioni e controlli che saranno ordinati dall’Amministrazione
concedente;
c) ad eseguire la vigilanza sulle acque, oggetto della concessione, mediante Guardie Giurate;
d) a mantenere pulite le sponde dai rifiuti eventualmente abbandonati dai pescatori autorizzati;
e)
ad inviare all’Ufficio Pesca dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila una relazione
annuale sulle opere e sulle semine eseguite entro il 30 ottobre insieme al programma annuale di
ripopolamento di cui all’articolo 4;
f)
ad evitare tassativamente l’immissione di specie ittiche che non appartengano
all’ittiofauna locale.
ART. 6 – Il concessionario ha facoltà di esercitare, in via esclusiva, la pesca nelle acque
contemplate dalla presente concessione per tutta la durata di questa. Esso non potrà accampare
diritti o pretese d’indennità per danni di qualsiasi sorta, qualora sulle acque, sull’alveo e sulle
sponde vengano eseguite, da pubbliche Amministrazioni, opere di carattere idraulico ed
acquicolo, salvo il disposto dell’art. 8 lettera F) del D.M. 14.01.1949 (“quando il regime di un
corso, o di un bacino di acqua pubblica, sia modificato per cause naturali, per esecuzione di
opere rese necessarie per ragioni di pubblico interesse, lo Stato non è tenuto ad alcuna indennità
verso il concessionario, salva la riduzione o la cessazione del canone in caso di diminuita o
soppressa utilizzazione dell’acqua”). Il concessionario rinuncia, inoltre, in qualsiasi eventualità,
ad eccepire il caso fortuito e la forza maggiore per domandare l’esonero del pagamento integrale
del canone.
ART. 7 – Il concessionario non può eseguire opere o comunque alterare il regime idraulico delle
acque, senza averne ottenuta l’autorizzazione scritta dall’Amministrazione Provinciale
dell’Aquila e, anche in seguito a ciò egli solo è responsabile di qualsiasi danno che, in
conseguenza delle opere o per suo fatto, avessero a subire i beni pubblici o privati, dovendo in
tutti i casi l’Amministrazione restare esonerata da qualsiasi responsabilità nella più ampia forma.
Per eventuali danni, che derivassero al concessionario per fatto o colpa di terzi, dovrà egli
provvedere alla tutela dei suoi diritti, nei modi di legge, restando fino d’ora l’Amministrazione
esclusa da qualsiasi obbligo di intervenire nei relativi giudizi. Egli è tenuto ad apporre, a proprie
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spese, le prescritte tabelle con la indicazione: “PESCA RISERVATA – CONCESSIONE AI
SENSI DELL’ART. 19 DELLA L.R. N. 44 DEL 17.05.85 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI
E MODIFICAZIONI” ben chiare e visibili, anche a distanza.
ART. 8 – Tutte le spese dipendenti dal presente atto sono a carico del concessionario, il quale, a
tutti gli effetti del presente disciplinare di concessione, elegge il proprio domicilio presso la sede
dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila. Il presente atto scritto su ______ facciate, di
______ fogli, viene da me letto alle parti che lo approvano e lo sottoscrivono.
ART. 9 – Per quanto non espressamente contenuto nel presente disciplinare vigono le
disposizioni generali che regolamentano la materia delle concessioni a scopo di pescasportiva,
alle quali si farà riferimento per qualsiasi evenienza.
IL CONCESSIONARIO
________________________
IL CONCEDENTE
_______________________
10
MODELLO DI RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE PER L’AFFIDAMENTO DELLE CONCESSIONI
PUBBLICHE A SCOPO DI PESCA SPORTIVA.
(L.R. n. 44 del 17 maggio 1985 e successive modifiche ed integrazioni)
COMPILARE IN STAMPATELLO
DI ACQUE
All’Amministrazione Provinciale dell’Aquila
Via S. Agostino n. 7
67100 L’Aquila
OGGETTO: richiesta di partecipazione alla selezione per l’affidamento delle concessioni di
acque pubbliche a scopo di pesca sportiva.
Il Sottoscritto…………………………………………………………………………………………...
Nato a …………………………………………il……………………………………………………...
Residente a…………. …………………………………………………………………………………
In qualità di legale rappresentante dell’Associazione pescatori sportivi………………………………
Con Sede legale ubicata in……………………………………………………………………………..
Codice fiscale………………………tel……………………fax……..…………e-mail…………..…...
CHIEDE
La concessione a scopo di pesca sportiva dei/l seguente/i corpo/i d’acqua a scopo di pesca
sportiva (specificare tratto):
1) ………………………………………………………………………………….
2) ………………………………………………………………………………….
3) ………………………………………………………………………………….
Si allega la documentazione seguente:
a) copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del Legale
Rappresentante dell’Associazione di pescatori sportivi dilettanti che ha sottoscritto la
domanda;
b) copia dell’atto costitutivo, a livello nazionale, dell’Associazione di pescatori sportivi
dilettanti, o autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale nella quale siano
indicati i dati costitutivi e sociali;
c) autocertificazione rilasciata dal responsabile nazionale attestante un numero di associati
a livello nazionale non inferiore a 3000 (tremila) e l’operatività dell’Associazione a
livello regionale;
d) alle autocertificazione di cui ai punti b) e c) deve essere acclusa fotocopia del documento
di riconoscimento in corso di validità;
e) programma di gestione, per il tratto chiesto in concessione.
Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni, la falsità negli atti e l’uso degli atti falsi comportano
l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Ai sensi della Legge n. 196/03 il sottoscritto autorizza il trattamento delle notizie fornite con la presente dichiarazione
nel presente procedimento di concessione e negli eventuali procedimenti amministrativi connessi.
Data ………………………
Firma del Legale Rappresentante
………………………………………….
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