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Vetro cellulare per l`isolamento termico

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Vetro cellulare per l`isolamento termico
Vetro cellulare
per l’isolamento termico
L A R I S P O S TA P I U ’ N AT U R A L E
ALLE NUOVE ESIGENZE COSTRUTTIVE
IL VETRO CELLULARE
100% RICICLATO, RICICLABILE ED ECOLOGICO
Cos’è:
il vetro cellulare è un materiale isolante
e leggero destinato all’edilizia, settore
nel quale favorisce in modo determinante
un notevole risparmio delle risorse
energetiche.
Come viene prodotto:
il vetro riciclato macinato, viene miscelato
con attivatori ecologicamente innocui e poi
espanso in un forno continuo.
Nel successivo raffreddamento si possono
scegliere due strade diverse e realizzare, a
seconda dei casi, due prodotti differenti:
• B/GLAS®: granulato in vetro cellulare
• GLAPOR: lastre in vetro cellulare
Per produrre il granulato la massa di vetro
fusa viene raffreddata rapidamente subito
dopo l’uscita dal forno continuo. Le notevoli
tensioni che si creano frammentano la
barra di vetro in tanti pezzettini.
Per produrre invece le lastre, la massa di
vetro fusa viene veicolata in un impianto
di raffreddamento graduale verso la
temperatura ambiente. Quindi la barra
viene tagliata nelle dimensioni richieste,
trattata in superficie e confezionata.
Granulato
in vetro cellulare
2
Lastre
in vetro cellulare
IMPERMEABILE
RESISTENTE
ALLA COMPRESSIONE
INCOMBUSTIBILE
Dove viene impiegato:
Viene utilizzato universalmente nel campo
dell’edilizia come materiale isolante e come
aggregato alleggerente.
Si distingue per la capacità di isolamento
termico e per la resistenza alla compressione.
Inoltre è impermeabile, indeformabile ed
ignifugo.
I sempre più severi requisiti posti agli edifici in termini
di risparmio energetico e durabilità, possono essere
soddisfatti in modo affidabile ed economico con i
nostri prodotti in vetro cellulare.
Che vantaggi offre:
• Eccellente rapporto tra costi e benefici;
• Preserva le risorse energetiche naturali;
• E’ innocuo per le persone e l’ambiente;
• Resiste a funghi e muffa;
• Non rilascia nessuna emissione di gas;
• E’ riutilizzabile e riciclabile;
• Viene prodotto con bassi consumi di energia.
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3
APPLICAZIONI INNUMEREVOLI
Granulato in vetro cellulare
Tetti verdi
e giardinaggio
Coperture piane
Fondazioni a piastra
Volte in muratura
Blocco IDRO T
Piscine e SPA
1
Lato esterno
Pavimento
2
9
5
6
3
4
7
8
6
Lastre in vetro cellulare
Tagliamuro per murature
NON portanti
Coperture piane
Nuova
pavimentazione
Isolamento
di piani interrati
TAGLIAMURO
impedisce la risalita dell’umidità
(vedi approfondimento a pag. 18)
Fondazione diretta
1. Muratura.
2. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
3. Blocco IDRO in cls cellulare.
4. Guaina impermeabile.
5. Pavimento e massetto.
6. Geotessuto o foglio in polietilene.
7. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
8. Geotessuto.
9. Marciapiede.
Rivestimento
camino refrattario
Zoccolatura
cappotto
7
PARTICOLARI COSTRUTTIVI
Granulato in vetro cellulare
Lato esterno
Fondazione a piastra
1. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
2. Foglio in polietilene.
3. Eventuale drenaggio.
4. Platea di fondazione o
pavimentazione industriale.
5. Geotessuto o foglio in polietilene.
6. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
7. Geotessuto.
8. Eventuali impianti.
1
4
5
2
6
3
8
7
0,5 ÷ 1,0 m
Volta in muratura
1
1. Pavimento e listellatura in legno o
pavimento e massetto.
2. Geotessuto.
3. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
4. Volta in muratura.
2
3
4
Terrazza
1
2
3
4
5 6
7
1. Pietra squadrata o masselli
autobloccanti.
2. Pietrisco.
3. Geotessuto.
4. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
5. Strato di protezione.
6. Impermeabilizzazione.
7. Soletta di copertura.
Tetto verde e giardinaggio
1
2
3
4 5
6
8
1. Superficie realizzata a piacere,
rinverdimento.
2. Geotessuto.
3. Granulato in vetro cellulare anche
legato con cemento.
4. Strato di protezione.
5. Impermeabilizzazione.
6. Soletta di copertura.
Piscine e SPA
5
1
1. Piscina.
2. Geotessuto.
3. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
4. Geotessuto.
5. Massetto e pavimentazione.
6. Drenaggio.
2
3
4
6
Piano interrato
1. Piano interrato in c.a.
2. Impermeabilizzazione.
3. Protezione impermeabilizzazione.
4. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
5. Polietilene
6. Geotessuto.
7. Drenaggio.
1
2
3
4
5
6
7
Lato esterno
Riqualificazione energetica
pavimento.
4
2
1
3
3
2
1. Membrana bugnata.
2. Geotessuto o foglio in polietilene.
3. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
4. Pavimento e massetto.
2
Fondazione diretta
Lato esterno
1
2
9
5
6
3
4
7
8
1. Muratura.
2. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
3. Blocco cls cellulare IDRO.
4. Guaina impermeabile.
5. Pavimento e massetto.
6. Geotessuto o foglio in polietilene.
7. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
8. Geotessuto.
9. Marciapiede.
9
FASI DI POSA
Granulato in vetro cellulare
… ecco quanto è semplice:
LIVELLATO
=
COSTIPATO
30 cm
A
Livellare uno strato di
39 cm di B/GLAS® per
ottenere uno strato finale
costipato di 30 cm
39 cm
A. Eseguire lo scavo
Il sottofondo deve essere
eseguito almeno 30 cm sopra
il massimo della falda e
compattato con piastra vibrante.
Esempio n°1:
Come ottenere uno strato di 30 cm di materiale:
- 30%
Esempio n°2:
Come ottenere uno strato di 40 cm di materiale:
C. Riempire con il granulato
Se il materiale viene fornito
sfuso, la posa può essere
effettuata direttamente
scaricando nel punto di utilizzo
ovvero si può utilizzare una
ruspa. I big bag devono essere
vuotati mediante gru, ruspa, ecc.
D. Livellare
E’ consigliabile posare il
granulato in vetro cellulare
B/GLAS® procedendo da “dietro”
verso “avanti”, al fine di non
dovere più trattare il materiale
già posato.
Se il granulato in vetro cellulare
viene fornito sfuso, esso può
essere spianato con la pala
meccanica.
Se viene fornito in big bag, il
materiale può essere ripartito
con il badile, il rastrello o la pala.
C
D
Attenzione!
Per un corretto livellamento del materiale consigliamo di non superare i 40
cm. Considerare inoltre che nella successiva costipazione con piastra vibrante
(vedi cap. E) il livello scenderà del 30% circa. Se necessitano spessori maggiori
occorrerà realizzare un ulteriore strato. Vedere esempi di seguito.
10
F. Stendere uno strato
separatore.
Il geotessuto posizionato sul
terreno va ripiegato sopra il
materiale posato e costipato.
Ricoprire la superficie del
materiale con uno strato
separatore in PE (spessore 0,2
mm) o con geotessuto 150 g/mq,
facendo in modo che le singole
strisce si sovrappongano per 10
cm. Il geotessuto steso dovrebbe
estendersi di circa 1 m sotto la
piastra di base.
=
COSTIPATO
20 cm
26 cm
E. Costipazione.
Servirsi di un costipatore a
piastra vibrante ( ~100-120
kg, frequenza ca. 85-100 Hz,
larghezza ≥ 500 mm).
La costipazione va terminata
non appena raggiunto il valore
previsto.
L’aumento della compressione
accresce il consumo di materiale
e non migliora in maniera
sostanziale le caratteristiche di
portata.
=
- 30%
20 cm 20 cm
B
LIVELLATO
20 cm 26 cm
B. Stendere il geotessuto
(150 g/mq) nello scavo per
formare uno strato separatore.
Fare in modo che gli strati si
sovrappongano per 10 cm.
Ai bordi va previsto un
lembo sufficiente per
coprire il successivo
materiale che si andrà
a posare.
Livellare un primo strato
di 26 cm di B/GLAS®
per ottenere uno strato
costipato di 20 cm.
Quindi livellare un
secondo strato di 26 cm
di B/GLAS® per ottenere
uno strato costipato
totale di 40 cm.
- 30%
E
Esempi di piastre vibranti:
– Amman AVP1850 ~110 kg 18 kN 85 Hz 500 mm
– Wacker DPS 1850H Basic ~110 kg 18 kN 90 Hz
500 mm
– Dynapac LF 140 ~125 kg 21 kN 85 Hz 500 mm
– Weber CF 3 ~114 kg 18 kN 90 Hz 500 mm
F
G
G. Posizionare la cassaforma per piastra ponendola sulla superficie
preparata.
SCHEDE TECNICHE
EN 13055-2
Proprietà
Valore
Unità
Metodo di prova
Composizione
100
%
Vetro riciclato di alta qualità
Riciclabilità
100
%
Densità (materiale sfuso)
130 - 160
kg/m³
EN 1097-3
Densità (materiale costipato)
170 - 210
kg/m³
Costipato al 30%
Distribuzione granulometrica
32 - 63
mm
EN 933-1
Conduttività termica (materiale costipato) λD
0,080
W/mK
EN 12667/EN 12939
Capacità termica specifica
850
J/kgK
Resistenza alla compressione fc , stimata al 10% di compressione
≥ 800
kPa*
EN 826
Valore di progetto della resistenza a compressione fcd a <2%
370
kPa*
EN 826
Angolo di attrito
45
°
* 100 kPa ≈1 Kg/cm2
A1
Classe
Temperatura massima ammissibile
480
°C
Punto di rammollimento
700
°C
Rapporto di costipazione tipico
30
%
Spessore minimo consigliato, materiale costipato
15
cm
Spessore massimo livellato per singola costipazione
39
cm
EN 13501-1
NOTA: Le nostre informazioni si basano sulle nostre conoscenze al momento della stampa. Con riserva di modifiche.
Reazione al fuoco Resistenza termica (R) e trasmittanza termica (U) rapportati allo spessore costipato:
Spessore costipato al 30%
R (m2K/W)
U (W/m2K)
cm 15
2,00
0.50
cm 19
2,50
0.40
cm 26
3,34
0.30
cm 39
5,00
0.20
cm 52
6,67
0.15
Modalità di fornitura:
Codice articolo
Descrizione articolo
Imballaggio articolo
Volume imballaggio
VG601SFU
B/GLAS 30/60
SFUSO (su autoarticolato)
m3 92,00
VG603SFU
B/GLAS 30/60
SFUSO (su autoarticolato)
m3 80,00
VG602BIG
B/GLAS 30/60
BIG BAG (su pallet)
m3 3,00
VG605BIG
B/GLAS 30/60
BIG BAG
m3 1,50
NOTE: - Il granulato sfuso può essere consegnato unicamente con autoarticolati completi rispettivamente da 92 e 80 m3
- La capacità di carico massima di un autotreno è pari a 72 m3 di granulato su big-bag
- I big-bag da 3 m3 sono forniti su pallet in legno che vengono addebitati al cliente
Le Schede di Sicurezza e le Voci di Capitolato sono disponibili sul nostro sito (www.bacchispa.it).
11
PARTICOLARI COSTRUTTIVI
Lastre in vetro cellulare
Tetto piano, terrazza e balcone
1. Selciato o masselli autobloccanti
con geotessuto.
2. Ghiaia con geotessuto.
3. Terra con manto erboso e geotessuto.
4. Protezione.
5. Impermeabilizzazione (B-IDRO
PAVIMENTO).
6. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
7. Bitume o B-COL PAVIMENTO.
8. Soletta strutturale.
Tetto piano e terrazza
1. Asfalto.
2. Masselli autobloccanti su pietrisco.
3. Ghiaia.
4. Terra con manto erboso.
5. Geotessuto.
6. Granulato in vetro cellulare B/GLAS
7. Impermeabilizzazione (B-IDRO
PAVIMENTO).
8. Lastra in vetro cellulare GLAPOR con
pendenza integrata.
9. Soletta strutturale.
Tetto in legno
1. Lastra in lamiera.
2. Strato di separazione.
3. Impermeabilizzazione (B-IDRO
PAVIMENTO).
4. Guida metallica di fissaggio.
5. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
6. Bitume o B-COL PAVIMENTO.
7. Geotessuto.
8. Tavolato e travetti in legno.
Zoccolo parete
1. Muratura.
2. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
3. Impermeabilizzazione.
4. Blocco GLAPOR 60/30.
5. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
6. Platea di fondazione.
7. Geotessuto.
12
Piano interrato in c.a.
1. Muro in c.a.
2. Adesivo B-COL RASANTE.
3. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
4. Impermeabilizzazione (B-IDRO MURO)
e rasatura (B-COL RASANTE).
5. Impermeabilizzazione.
6. Platea di fondazione.
7. Blocco GLAPOR 60/30.
8. Granulato in vetro cellulare B/GLAS.
9. Geotessuto.
Pavimento
(nuovo o riqualificazione)
1. Massetto e pavimento (con eventuale
riscaldamento integrato).
2. Foglio in polietilene.
3. Eventuale isolamento acustico.
4. Lastre in vetro cellulare GLAPOR.
5. Adesivo B-COL PAVIMENTO.
6. Piastra di fondazione o pavimento
esistente.
ANTI-RADON
Pavimento sopraelevato
1. Piano di supporto.
2. Piedino.
3. Eventuali condutture.
4. Piastre di distribuzione del carico.
5. Lastre in vetro cellulare GLAPOR.
6. Mano di fondo bituminosa.
7. Piastra di fondazione o
pavimento esistente.
Davanzale con taglio termico
1. Serramento.
2. Davanzale esterno.
3. Taglio termico.
4. Davanzale interno.
5. Lastra in vetro cellulare GLAPOR.
6. Isolamento a cappotto.
7. Muratura.
STOP
13
SCHEDE TECNICHE
Lastre in vetro cellulare
Isolanti termici per edilizia
Prodotti di vetro cellulare (CG) EN 13167
A richiesta
NOTA: Le nostre informazioni si basano sulle nostre conoscenze al momento della stampa. Con riserva di modifiche.
Proprietà
PG 700
PG 600
A richiesta
A richiesta
PG 900
PG 900.2
Unità
Metodo di prova
Composizione
100
100
100
100
%
Vetro riciclato di alta
qualità
Densità apparente
120-140
130 - 145
135-145
125-145
kg/m³
EN 1602
Conduttività termica λD
0,055
0,060
0,060
0,055
W/(mK)
EN12667 / EN 12939
Capacità termica specifica
850
Coefficiente di espansione termica
8,5 x10
8,5 x10
8,5 x10
8,5 x10
K-1
Fattore di resistenza al vapore d’acqua µ
∞
∞
∞
∞
-
Permeabilità al vapore
0
0
0
0
kg/msPa
Resistenza a compressione media
800
890 - 930
1130-1190
1130-1190
kPa (2)
EN 826
Resistenza a compressione caratteristica
(frattile 2,5%)
640
740
970
970
kPa (2)
EN 826
Resistenza a compressione caratteristica
(frattile 7,5%)
680
780
1015
1015
kPa (2)
EN 826
Tensione di compressione ammissibile
sotto le fondazioni γ > 1,75, rispetto al
2,5% - frattile
360
425
550
550
kPa (2)
Tensione di compressione ammissibile
sotto il pavimento massetto, γ > 1,75,
rispetto al 7,5% - frattile
390
450
580
580
kPa (2)
Modulo di Young E
80
90
90
90
N/mm²
carico puntuale (compressione con 1000 N) ≤ 2
-
-
≤2
mm
EN 12430
Reazione al fuoco
A1
A1
A1
A1
Classe
EN 13501-1
Temperatura max ammissibile
480
480
480
480
°C
Punto di rammollimento
700
700
700
700
°C
850
-6
850
-6
850
-6
J/kgK
-6
EN 12086
(2) 100 kPa ≈ 1 kg/cm2
Dimensioni lastra
(mm)
Bancale EUR
Dati del pallet
Base x
altezza
Spessore
PG600
PG700
PG900
PG900.2
pz/
pal
m2/
pal
kg/
pal
m3/
pal
800 x 600
40
VP616X4
VP609X4
VP901X4
VP902X4
50
24,00
0,960
160
800 x 600
60
VP616X6
VP612X6
VP901X6
VP902X6
34
16,32
0,979
160
800 x 600
80
VP616X8
VP613X8
VP900X8
VP902X8
24
11,52
0,922
155
800 x 600
100
VP616X10
VP614X10
VP900X10
VP902X10
20
9,60
0,960
160
800 x 600
120
VP616X12
VP615X12
VP900X12
VP902X12
16
7,68
0,922
155
800 x 600
140
VP616X14
VP615X14
VP900X14
VP902X14
14
6,72
0,941
160
NOTA: a seconda della
disponibilità di magazzino le
lastre sp. 40 e 60 mm possone
essere 400x600 o 800x600 mm
14
Codice lastra
A RICHIESTA:
sono disponibili le lastre GLAPOR
con pendenza integrata (codice
VPSPE7I).
Pendenze disponibili: 1%, 1,7%,
2%, 2,5%, 3,3%, 5%.
Le Schede di Sicurezza e le Voci di
Capitolato sono disponibili sul nostro
sito (www.bacchispa.it).
NOTA: Le lastre GLAPOR
sono fornite su Europallet (codice B111EUR)
che vengono addebitati
al cliente e non possono
essere restituiti alla
BACCHI SPA.
FASI DI POSA
Consigli per una corretta posa in opera a freddo
Lastre in vetro cellulare posate con B-COL Vetro (collante bituminoso a freddo)
1
Pretrattare le superfici tipo pavimento
in calcestruzzo con lo stesso B-COL
Vetro opportunatamente emulsionato
con acqua (rapporto 8 parti di colla con
1 parte di acqua).
Consumo:
approssimativamente 150g/m2
4
Inserire ed accostare le lastre isolanti
diagonalmente e mantenerle in
posizione per alcuni secondi;
Istruzioni generali di posa:
• I prodotti GLAPOR in vetro cellulare
sono resistenti alla diffusione del vapore
quindi le lastre, se ben posate con giunti
ben sigillati, non necessitano di ulteriori
barriere al vapore;
• Il sottofondo deve essere a livello
(perfettamente piano) secondo la norma
DIN 18202;
• Il sottofondo deve essere portante,
asciutto e privo di contaminazioni (oli,
grassi, ecc.);
• La temperatura del sottofondo e
2
Applicare il B-COL Vetro sul
pavimento in calcestruzzo pretrattato
(vedi punto 1).
Consumo: dipende dalla superficie
3,5 - 4,5 Kg/m2 c.a
5
Applicare una rasatura delle lastre
ricoprendole completamente con lo
stesso B-COL Vetro.
Consumo:
approssimativamente 1 kg/m2;
dell’ambiente durante le lavorazioni non
deve essere inferiore a + 5° C.
• Lo spessore minimo consigliato delle
lastre per l’isolamento è di 40 mm. Per
applicazioni multistrato sarà possibile
accoppiare le lastre tra di loro direttamente
sul cantiere utilizzando colla bituminosa
calda o con B-COL Vetro;
• Il tempo di asciugatura completa dopo il
rivestimento delle lastre è di circa 24 ore;
• I suddetti criteri e le specifiche
d’installazione indicate, al fine di avere
risultati soddisfacenti, devono essere
rispettate;
3
Posare le lastre in vetro cellulare
GLAPOR sfalsandole tra di
loro. Appoggiare i lati destinati
all’accostamento con le altre lastre
nel B-COL Vetro al fine di sigillare le
fughe durante la posa;
6
Per una migliore finitura applicare
una guaina bituminosa sull’intera
area posandola con lo stesso B-COL
Vetro.
• In ogni caso le modalità di posa
devono essere valutate dal posatore a
seconda della tipologia di intervento e
delle caratteristiche di altri eventuali
componenti come ad esempio guaine e
coperture.
Note: Ulteriori servizi ed assistenza
possono essere ottenuti su richiesta al
nostro servizio tecnico.
Ci si riserva il diritto di variare le
specifiche tecniche in qualsiasi momento
al fine di migliorare ulteriormente i
prodotti.
15
FASI DI POSA E PRODOTTI PER L’APPLICAZIONE DELLE LASTRE IN VETRO CELLULARE
Consigli per una corretta posa in opera
Posa a caldo
Facilità di taglio/sagomatura
Altre applicazioni
Impermeabilizzazione
Saldare a caldo la guaina bituminosa
impermeabile
sul bitume
caldo
precedentemente steso
sulle lastre.
In alternativa, la guaina bituminosa
impermeabile può essere stesa
contestualmente
all’applicazione del
bitume caldo.
Consumo circa
2 kg/m².
BCOLLA RASA
Le lastre GLAPOR si tagliano e rifilano
con un semplice cutter, perciò è
possibile adattarle facilmente alle aree
di posa disponibili.
Ing. Massimo Dieci
tel. 0522 1660119
[email protected]
e
i terra
ertical
re fuor
gi in v ecitazioni)
g
a
l
l
o
Per incerifica delle soll
satu
Per ra
Collante rasante in polvere per esterni
ed interni premiscelato composto da
cariche minerali selezionate con curva
granulometrica continua fino a 0.7 mm,
cemento grigio ad alta resistenza, polimeri
ed additivi specifici per conferire al
prodotto facilità di posa, elevata elasticità
ed adesività ai supporti.
Grazie alla sua speciale formulazione
garantisce l’incollaggio e soprattutto la
rasatura delle lastre in vetro cellulare e può
essere utilizzato anche come promotore
d’adesione tra superfici lisce e intonaci
rustici di fondo.
Campi di applicazione:
− Per interni ed esterni;
− Per incollaggio e rasatura del vetro
cellulare;
− Per superfici asciutte, pulite e non
assorbenti.
Codice articolo
Il nostro Servizio Tecnico è a
vostra disposizione per qualsiasi
approfondimento o richiesta di
chiarimenti.
Descrizione
(previa
v
Caratteristiche del prodotto:
− Prodotto premiscelato in sacchi da 25 kg;
− Resistente all’invecchiamento.
COLLA
Consumi:
− Come rasante;
c.a 1,3 – 1,5 kg/m2
per mm di spessore.
BCO
LLA
RASA
25 KG
Indicazioni importanti:
− Procedere alle
lavorazioni con
temperature del
fondo comprese tra + 5° C e + 30° C;
− Le superfici devono essere ben pulite;
− In caso di forte irraggiamento solare
occorre preferibilmente ombreggiare o
attendere l’abbassamento delle temperature;
− Evitare la miscelazione con altri prodotti;
− In caso di accoppiamento di materiali
diversi utilizzare reti per rasatura apposite.
BO RE TT
Confezione
O (R E)
TE L. 05
22
Peso Kg
68 60 80
- WW W.
BA CC HIS
PA .IT
Imballo
Peso totale Kg
M218SAC
Colla rasante grigia
Sacco
25
Pallet da 40 sacchi
1000
M219SAC
Colla rasantebianca
Sacco
25
Pallet da 40 sacchi
1000
16
B-COL Vetro
collante bituminoso/resinoso
1. Trattare
Collante bituminoso bicomponente in
secchi da 28 kg ideale per la posa e
sigillatura delle lastre in vetro cellulare.
c.a 0,15 kg/m2
Campi di applicazione:
− Per pareti e pavimenti;
− Per interni ed esterni;
− Per incollaggio di vetro cellulare e
accoppiamento di più lastre;
− Per superficie asciutte, pulite e non
assorbenti.
Caratteristiche del prodotto:
− Prodotto bicomponente in secchio da 28
kg esente da solventi;
− Temperatura di esercizio da -20°C a
+80°C;
− Resistente all’invecchiamento.
Consumi:
• Come primer o mano di fondo (diluito in
acqua rapporto 8:1) : c.a 0,15 kg/m2;
• Come collante: c.a 3,5 - 4,5 kg/m2;
• Come rasante; c.a 1,5 kg/m2.
Indicazioni di posa:
− I fondi su cui incollare devono essere ben
stabili, livellati e puliti;
− Amalgamare con adeguato miscelatore di
2 componenti per almeno un paio di minuti;
− Per pretrattare la superficie mescolare
in rapporto 8:1 con acqua (su un secchio
completo 3.5 l) e stendere con rullo o
pennello;
− Per stendere come collante utilizzare
spatola dentata ;
− Applicare sia sulla parte posteriore
delle lastre che ai lati al fine di
permettere la perfetta sigillatura delle
fughe durante la posa e l’accostamento
delle stesse;
− Per effettuare una ottimale finitura
rasare la superficie con lo stesso prodotto
collante.
Un solo prodotto per:
2. Incollare
c.a 3,5 - 4,5 kg/m2
1. Trattare
2. Incollare
3. Rasare
Indicazioni importanti:
• Procede alle lavorazioni con
temperature del fondo comprese tra i
+5 e i + 30 ° C;
• Evitare umidità sul supporto su cui
si deve incollare;
• Una volta mescolato il prodotto
deve essere usato entro i 60 - 80 min;
• Le superfici devono essere ben
pulite;
• In caso di forte irraggiamento solare
occorre preferibilmente ombreggiare
o attendere l’abbassamento delle
temperature;
• Evitare il contatto diretto con altri
sigillanti.
3. Rasare
c.a 1,5 kg/m2
Codice articolo
Descrizione
Confezione
Peso Kg
Imballo
Peso totale Kg
VPCOL
B-COL Vetro
Secchio
28
-
28
17
PEZZI SPECIALI
Blocco GLAPOR 60/30
per coibentazione laterale
Il blocco GLAPOR 60/30 è un sistema
costituito da due lastre
preassemblate in vetro cellulare GLAPOR,
che consente di realizzare
in modo pratico ed efficace l’isolamento
termico laterale delle
fondazioni a piastra.
300 mm
600 mm
240 mm
800
mm
GLAPOR 60/30 è costituito da una
lastra esterna con lunghezza 800 mm,
altezza 600 mm e spessore 120 mm
e da una lastra interna con lunghezza 800 mm,
altezza 300 mm e spessore 120 mm, sfalsate
di 120 mm.
Consente di realizzare strati di B/GLAS fino a 300 mm
di altezza e fondazioni a piastra con spessore fino a
300 mm.
Vantaggi:
consente di realizzare in modo facile e veloce la fondazione a
piastra soprattutto nel caso di edificazioni a confine o in presenza
di pendii e protegge lo strato di B/GLAS da infiltrazioni laterali
d’acqua.
Muro non portante
Guaina
Platea di fondazione
Blocco GLAPOR 60/30
Blocco GLAPOR 60/30
Sottofondo per
blocco GLAPOR
18
Foglio di polietilene
Vetro cellulare in granuli
Geotessuto
Terreno
Il blocco GLAPOR 60/30 (codice VPSPE6030)
viene fornito su Euro-pallet.
Ogni confezione contiene 6 blocchi
e l’Euro-pallet viene addebitato al Cliente e
non può essere restituito alla Bacchi SpA.
Blocco cls cellulare IDRO
per taglio termico del primo corso di muratura
VUOI TAGLIARE IL PONTE TERMICO?
BLOCCO IDRO TAGLIAMURO impedisce la risalita dell’umidità!
Dalla necessità funzionale di eliminare i
ponti termici alla base delle murature e
in contemporanea inibire la trasmissione
dell’eventuale umidità di risalita dai
massetti nasce l’esigenza di creare un
blocco che abbini il miglior isolamento
termico possibile e l’inibizione alla
trasmissione del vapore con la resistenza
alla compressione adeguata all’utilizzo a
cui sarà destinato:
nasce il Blocco Idro Tagliamuro.
Esso riesce ad
unire le proprietà
termiche/isolanti
e di resistenza
alla compressione
del cls cellulare alle
proprietà di isolamento
all’umidità garantite dall’impiego
di emulsioni idrorepellenti appositamente
studiate.
- Composizione:
Cls aerato, emulsione idrorepellente.
- Prestazioni:
Densità ρ=500 kg/m³;
Conduttività termica λ= 0.119 W/mK;
Resistenza a compressione fb=3.0 N/mm².
Per maggiori informazioni
richiedici il catalogo “GASBETON®”
Dimensioni (mm)
Lungh.
Alt.
Sp.
Blocchi
per ogni pallet n°.
ml
per ogni pallet
m3
per ogni pallet
kg circa
per ogni pallet
BI400-50
600
250
50
120
72,00
0,9
530
BI400-80
600
250
80
90
54,00
1,08
470
Codice articolo
BI400-100
600
250
100
72
43,20
1,08
550
BI400-120
600
250
120
60
36,00
1,08
630
BI400-150
600
250
150
48
28,80
1,08
530
BI400-200
600
250
200
36
21,60
1,08
470
BI400250
600
250
240
30
18,00
1,08
550
BI400300
600
250
300
24
14,40
1,08
630
BI400350
600
250
350
18
10,80
0,945
530
BI400400
600
250
400
18
10,80
1,08
470
19
PRODOTTI CERTIFICATI E VINCENTI NEI CONFRONTI
Granulato
in vetro cellulare
• Isolamento termico: la caratteristica
struttura a cellule chiuse del vetro
cellulare, conferisce al B/GLAS® un
elevato grado di isolamento termico,
soprattutto in relazione ai prodotti
tradizionali utilizzati per la realizzazione di
sottofondi e riempimenti contro terra.
• Resistenza a compressione: grazie
alle caratteristiche intrinseche di
resistenza del vetro, quando i granuli B/
GLAS® vengono posati e compattati,
si incastrano tra loro e consentono di
realizzare un supporto stabile e di elevata
resistenza alla compressione.
• Anticapillarità: la struttura in
vetro a cellule chiuse rende il granulo
completamente impermeabile all’acqua,
impedendo l’eventuale risalita di umidità
capillare proveniente dal terreno.
• Drenaggio: quando il B/GLAS® viene
steso e compattato, tra un granulo e l’altro
rimangono interstizi (circa 30÷35% del
volume), attraverso i quali un’eventuale
infiltrazione d’acqua può drenare
agevolmente impedendo dannosi ristagni.
• Contenuto di riciclato: il B/GLAS®
è costituito al 100% da vetro riciclato,
caratteristica che lo rende praticamente
unico nel panorama dei prodotti da
costruzione e consente il conferimento di
crediti LEED e ITACA.
• Riciclabilità: B/GLAS® non solo
evita il ricorso a materie prime vergini
ma, alla fine del ciclo di vita dell’edificio,
può essere completamente recuperato
e riciclato, evitando il conferimento alle
pubbliche discariche.
• Comportamento al fuoco: B/GLAS
appartiene all’Euroclasse A1 di reazione
al fuoco (ex classe 0, ininfiammabile),
mantiene la propria funzionalità fino a
480°C ed ha un punto di rammollimento
superiore a ben 700°C
• Resistenza ad agenti chimici,
muffe e insetti: grazie alla propria
composizione a base di vetro riciclato, B/
GLAS è resistente agli agenti chimici e non
viene aggredito da muffe o insetti, quindi
garantisce il mantenimento delle proprie
caratteristiche nel tempo.
• Lavorabilità e leggerezza: con una
densità apparente di 150 kg/mc (10
volte inferiore alla ghiaia tradizionale),
B/GLAS consente una posa in opera
rapida ed agevole, con conseguenti
risparmi economici, soprattutto nel
caso di interventi di ristrutturazione con
adeguamento energetico.
Comparazione del granulato B/GLAS® con altri prodotti normalmente usati
nell’isolamento termico
Perlite
Argilla
espansa
XPS
cm 12
Caratteristiche
Isolamento termico
Resistenza alla compressione
Anticapillarità
Drenaggio
Contenuto di riciclato
Riciclabilità
Comportamento al fuoco
Resistenza agli agenti
atmosferici
Resistenza a muffe, funghi,
insetti
Durata nel tempo
Stratigrafia per pavimento isolato verso l’esterno
cm 24
cm 20
cm 39
Livellamento, spessore
Isolamento termico, spessore
-
cm 6
-
cm 6
Drenaggio, spessore
-
cm 20
-
cm 20
cm 24
cm 46
cm 39
cm 38
Spessore totale
Legenda:
= prestazione BUONA;
= prestazione MEDIA;
Certificazioni B/GLAS®
= prestazione INSUFFICIENTE.
GLAPOR Werk
Mitterteich
Hüblteichstr. 17
95666 Mitterteich
Z-23.34-1778
EN 13055-2
Aggregato leggero
Deutsche Gesellschaft für Nachhaltiges Bauen e.V.
German Sustainable Building Council
GLAPOR è membro del DGNB
Sistema di valutazione della sostenibilità ambientale secondo il Protocollo ITACA
SOTTO-CRITERIO: 1.6.2 - Uso di materiali riciclati / di recupero
Area di Valutazione: 1 - Consumo di risorse
Criterio: 1.6 - Materiali eco-compatibili
Esigenza: favorire l’impiego di materiali riciclati
e/o di recupero per diminuire il consumo di nuove
risorse.
Indicatore di prestazione: percentuale dei
materiali riciclati di recupero che sono stati
utilizzati nell’intervento.
Unità di misura: % (kg/kg)
CREDITI PROTOCOLO LEED relativi a prodotti da costruzione
MR c4
Area MR (Materiali e risorse)
Credito c4 (Contenuto di riciclato)
Punti
da 1 a 2
Nota: i protocolli LEED e ITACA certificano l’intervento edilizio e non il singolo prodotto da costruzione che
però può contribuire in maniera più o meno significativa al conseguimento di crediti nella Certificazione.
18
Lastre
in vetro cellulare
• Isolamento termico: le lastre
GLAPOR vantano, oltre all’isolamento
termico dato dalle miriadi di cellule
d’aria chiuse, anche ottime doti di
inerzia termica, grazie alla capacità
termica del vetro ed alla massa
volumica di 150 kg/m3
• Resistenza meccanica:
la struttura minerale del vetro
cellulare conferisce alle lastre
GLAPOR notevoli doti di resistenza
alla compressione ed allo
schiacciamento, relativamente
molto superiori rispetto a prodotti
tradizionali, consentendone l’utilizzo
per applicazioni particolari (sotto
pavimento, alla base dei rivestimenti
a cappotto, coperture piane).
• Impermeabilità all’acqua ed
al vapore: la struttura a cellule
chiuse del vetro cellulare conferisce
caratteristiche di impermeabilità
all’acqua ed al vapore ed impedisce
la risalita di umidità capillare: le
lastre GLAPOR risultano quindi
ideali in tutte quelle situazioni
dove, oltre all’isolamento termico, è
necessario garantire l’impermeabilità
(isolamento esterno di pareti contro
terra, alla base dei rivestimenti
a cappotto, isolamento termico
dall’interno).
• Antiradon: le lastre GLAPOR, oltre
ad essere impermeabili all’acqua,
garantiscono anche una barriera
impenetrabile al passaggio del gas
Radon.
• Contenuto di riciclato: al pari dei
granuli B/GLAS®, le lastre GLAPOR
sono costituite al 100 % da vetro
riciclato (materiale post-consumo),
quindi facilitano il conseguimento
di crediti nel caso in cui l’intervento
edilizio nel quale vengono applicati
sia soggetto a certificazioni secondo i
protocolli LEED e ITACA.
• Comportamento al fuoco:
le lastre GLAPOR appartengono
all’Euroclasse A1 di reazione al fuoco
(ex classe 0, ininfiammabile), inoltre,
essendo in grado di mantenere la
propria funzionalità fino a 480°C,
sono ideali per applicazioni dove è
richiesta una prestazione di resistenza
al fuoco, perchè contribuiscono
significativamente all’abbattimento
della temperatura dell’elemento di
separazione REI.
• Resistenza ad agenti chimici,
muffe e insetti: grazie alla propria
composizione a base di vetro, le lastre
GLAPOR sono resistenti agli agenti
chimici e non vengono aggredite da
muffe o insetti, quindi non deperiscono
e garantiscono sempre le prestazioni
dichiarate nel tempo, anche in
condizioni di impiego gravose.
• Lavorabilità e leggerezza: le lastre
sono rettificate, leggere e facilmente
lavorabili (si possono tagliare e
sagomare agevolmente come il legno),
rendendo quindi la loro posa veloce,
precisa ed economica.
Comparazione delle lastre GLAPOR con altri prodotti normalmente usati
nell’isolamento termico
XPS
Fibra di
cellulosa
Sughero
Caratteristiche
Isolamento termico
Resistenza alla compressione
Resistenza allo schiacciamento
Impermeabilità all’acqua
Impermeabilità al vapore
Impermeabilità al Radon
Contenuto di riciclato
Comportamento al fuoco
Resistenza agli agenti chimici
Resistenza a muffe, funghi,
insetti
Legenda:
= prestazione BUONA;
= prestazione MEDIA;
Certificazioni GLAPOR
= prestazione INSUFFICIENTE.
GLAPOR Werk
Mitterteich
Hüblteichstr. 17
95666 Mitterteich
Z-23.15-1756
EN 13167
Prodotti di vetro
cellulare
Deutsche Gesellschaft für Nachhaltiges Bauen e.V.
German Sustainable Building Council
GLAPOR è membro del DGNB
Sistema di valutazione della sostenibilità ambientale secondo il Protocollo ITACA
SOTTO-CRITERIO: 1.6.2 - Uso di materiali riciclati / di recupero
Area di Valutazione: 1 - Consumo di risorse
Criterio: 1.6 - Materiali eco-compatibili
Esigenza: favorire l’impiego di materiali riciclati
e/o di recupero per diminuire il consumo di nuove
risorse.
Indicatore di prestazione: percentuale dei
materiali riciclati di recupero che sono stati
utilizzati nell’intervento.
Unità di misura: % (kg/kg)
CREDITI PROTOCOLO LEED relativi a prodotti da costruzione
MR c4
Area MR (Materiali e risorse)
Credito c4 (Contenuto di riciclato)
Punti
da 1 a 2
Nota: i protocolli LEED e ITACA certificano l’intervento edilizio e non il singolo prodotto da costruzione che
però può contribuire in maniera più o meno significativa al conseguimento di crediti nella Certificazione.
19
campbelladv.com
02615
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www.bacchispa.it
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Edizione Febbraio 2015
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