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Sognavo di poter un giorno fondare una scuola in cui si potesse

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Sognavo di poter un giorno fondare una scuola in cui si potesse
POF TRIENNALE
AA. SS. 2016-2019
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO
di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Grado ad indirizzo Musicale
"G. DELEDDA – S.G. BOSCO"
Piazza Nusco 14 – 74013 Ginosa (TA) – Tel0998290405
C.F. 901 21 930 730
www.deleddaginosa.gov.it
E_Mail: [email protected][email protected]
Sognavo di poter un giorno fondare una scuola in cui si potesse apprendere senza
annoiarsi, e si fosse stimolati a porre dei problemi e a discuterli; una scuola in cui non si
dovessero sentire risposte non sollecitate a domande non poste; in cui non si dovesse
studiare al fine di superare gli esami.
K. Popper
VISION
La Vision dell’ I.C. Deledda Don Bosco è quella di una comunità educante che mira alla formazione
integrale della persona, in sinergia con il contesto socio-culturale nel quale essa opera. L’ intento
precipuo è quello di implementare la maturazione integrale delle studentesse e degli studenti, al fine di
educare liberi cittadini del mondo globalizzato, al di là di qualsiasi steccato ideologico e/o culturale,
responsabili, consci dei propri diritti e doveri, nonché persone competenti, capaci di affrontare le sfide
della complessità, consapevoli delle criticità, delle opportunità e delle sfide del mondo moderno,
circoscritto a villaggio globale dalla tecnologia, capaci di dialogare e attivarsi per la res pubblica, e la
difesa del bene comune.
Si auspica, dunque, la formazione di un uomo dialogico impegnato nella costruzione di un mondo giusto,
attraverso lo sviluppo di una cultura della ricerca critica e del lavoro responsabile.
MISSION
La Mission declina le idee della vision traducendole in linee d’azione, proiettandole concretamente nel
futuro attraverso dei progetti (dal latino projectus, azione di gettare avanti) per la realizzazione a breve,
medio e lungo termine della Vision.
I.
PRIORITÁ STRATEGICHE
All’interno del Sistema Nazionale di Valutazione, il miglioramento si configura come un
percorso mirato all’individuazione di una linea strategica, di un processo di problem solving e
di pianificazione che le scuole mettono in atto sulla base di priorità e traguardi individuati
nella sezione 5 del Rapporto di Autovalutazione.
Il Piano di Miglioramento prevede interventi che si collocano su due livelli: quello delle
pratiche educative e didattiche e quello delle pratiche gestionali ed organizzative, per agire in
maniera efficace sulla complessità del sistema scuola.
L’Istituto Comprensivo “Deledda-San Giovanni Bosco”, tenendo presente anche le priorità
previste nella legge 107, in particolare al comma 7, individua le seguenti priorità:
I.
Ridurre la percentuale di studenti che si trasferiscono (in uscita) in corso d’anno.
Migliorare le competenze degli alunni soprattutto in italiano e matematica.
II.
Promuovere lo sviluppo di strumenti per valutare e certificare le competenze
chiave e di cittadinanza.
II.
PIANO DI MIGLIORAMENTO IN SINTESI
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
CONNESSO ALLE
PRIORITÀ
1
Curricolo,
progettazione e
valutazione
Ridurre la
percentuale
di studenti
che si
trasferiscono
(in uscita) in
corso
d’anno.
Migliorare le
1 Potenziare la continuità tra le
competenze
classi-ponte per promuovere
degli alunni
graduali percorsi didattici di
X
soprattutto
passaggio.
in italiano e
matematica.
(Obiettivo di processo che si
intende raggiungere nell’anno in Favorire
l’inclusione.
corso)
2
Promuovere lo
sviluppo di
strumenti per
valutare e
certificare le
competenze
chiave e di
cittadinanza.
X
2 Pianificare e realizzare
un’azione sistematica di
valutazione.
Ambiente di
apprendimento
(Obiettivo di processo che si
intende raggiungere nell’anno in
corso)
1 Organizzare attività
laboratoriali e percorsi di
apprendimento in situazione.
Inclusione e
differenziazione
1 Organizzare attività di
aggiornamento finalizzate
all’acquisizione di metodologie
inclusive
Continuita’ e
orientamento
1 Rivedere le pratiche di
continuità e orientamento tra
ogni ordine di scuola.
Sviluppo e
valorizzazione delle
risorse umane
1 Utilizzo organico di
potenziamento per interventi di
recupero.
RISULTATI ATTESI
Ridurre complessivamente la
percentuale di abbandoni e
trasferimenti in uscita. Migliorare
le competenze degli alunni.
Favorire l’inclusione.
Migliorare le competenze degli
alunni in italiano e matematica
X
X
X
Migliorare le competenze
Favorire il successo scolastico.
Accrescere l’autostima.
Sperimentare metodologie e
strategie innovative.
X
Formazione docenti sulla
didattica inclusiva mediante la
conoscenza di software specifici,
strumenti di rete, strategie
didattiche.
X
X
Orientamento efficace nel
mondo formativo e scolastico,
fornendo le competenze
necessarie. Accrescere
l’autostima. Effettuare scelte
consapevoli e responsabili.
Favorire il successo scolastico.
Prevenire il disagio
Ridurre la % di studenti collocati
nelle fasce di voto basse.
X
(Obiettivo di processo che si
intende raggiungere nell’anno in
corso)
Integrazione con il
territorio e rapporti
con le famiglie
1 Sottoscrizione di accordi di
rete con le scuole del territorio
per l’arricchimento dell’offerta
formativa, l’ottimizzazione delle
risorse.
(Obiettivo di processo che si
intende raggiungere nell’anno in
corso)
In allegato il PdM completo
Promozione del successo
formativo e della prevenzione
del disagio.
X
X
III.
PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA
L'attuale Istituto Comprensivo "Grazia Deledda-San Giovanni Bosco" nasce il 1 Settembre
2014, in seguito al nuovo dimensionamento della rete scolastica (delibera
dell’Amministrazione Comunale di Ginosa D.G.C. n. 280 del 20/11/2013, approvata poi
integralmente dalla Giunta Regionale della Puglia con D.G.R. N. 14 del 23/11/2014).
Esso vede aggregati l’ex Istituto Comprensivo “G. Deledda” e l’ex Istituto Comprensivo “S. G.
Bosco.
Il Piano dell’ Offerta Formativa, frutto di una progettualità sostenuta da intenti educativi
condivisi, è un vero e proprio "progetto” per una visione comune e condivisa di scuola in una
dimensione Europea
 una "scuola della comunità" intesa come "risorsa per il Territorio"
 una "scuola delle relazioni e delle scelte educative" aperta a tutti
 una "scuola del curricolo verticale" , in quanto "ambiente di apprendimento significativo" che
agevola e promuove la ricerca-azione" per l'innovazione metodologico/didattica e per un
continuo miglioramento del servizio scolastico da erogare all’utenza.
Plesso
“G.DELEDDA”
Via della Pace
►SCUOLA PRIMARIA
►SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
► SEDE C.P.I.A.- Istruzione per Adulti
Plesso
“S. G. BOSCO”
Piazza Nusco
►SCUOLA DELL’INFANZIA
►SCUOLA PRIMARIA
►SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
UFFICIO DI PRESIDENZA
UFFICI DI SEGRETERIA
Plesso
“C. LORENZINI”
Via Salento
Rione Piantata
►SCUOLA DELL’INFANZIA
►Sezione ”PRIMAVERA”
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA COMPLESSIVA
MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA DIDATTICA
Il periodo didattico è organizzato in quadrimestri
SCUOLA DELL’INFANZIA
L’Istituto Comprensivo “G. Deledda-S.G. Bosco” comprende n. 2 sedi di Scuola dell’Infanzia con sezioni
di tipologia eterogenea:
Scuola dell’Infanzia Plesso “S.G. Bosco”
Scuola dell’Infanzia Plesso “C. Lorenzini”
TEMPO SCUOLA SETTIMANALE :
In assenza di mensa scolastica: 5 ore giornaliere, per un totale di 30 ore settimanali
In presenza di mensa scolastica: 45 ore settimanali
Entrambi i plessi offrono il servizio mensa, il trasporto scuolabus comunale ed il il servizio pre–scuola
e post-scuola per agevolare i genitori lavoratori.
DOCENTI: Il corpo docente distribuito su due plessi è costituito da docenti di sezione, docenti di
sostegno e docente di religione.
L’attività di programmazione mensile è svolta dai docenti della Scuola dell’Infanzia il primo
martedì di ogni mese dalle ore 16:30 alle ore 18:30.
La documentazione di tale lavoro è raccolta nell'agenda della programmazione.
La SCUOLA DELL’INFANZIA si pone la finalità di favorire nei bambini lo sviluppo:
 dell’identità
 dell’autonomia
 della competenza
in un ambiente di apprendimento che tenga conto dell’organizzazione degli spazi e dei tempi.
I Campi di Esperienza offrono un insieme di linguaggi, immagini, situazioni e oggetti in grado di
stimolare e sistematizzare apprendimenti progressivamente più sicuri.
I Traguardi per lo sviluppo delle competenze suggeriscono piste di lavoro per l’organizzazione di
attività ed esperienze finalizzate a promuovere la competenza intesa in modo globale ed unitario.
SCUOLA PRIMARIA
L’Istituto Comprensivo “G. Deledda-S.G. Bosco” comprende n. 2 sedi di Scuola Primaria:
Scuola Primaria Plesso “Deledda”
Scuola Primaria Plesso “S.G. Bosco”
MODALITÀ ORGANIZZATIVE E TEMPO SCUOLA: Tempo Ordinario
DISCIPLINA
Italiano
Inglese
Storia
Geografia
Matematica
Scienze
Tecn. e Informatica
Musica
Arte e immagine
Educazione fisica
Religione cattolica
ORE SETTIMANALI
Classe
PRIMA
9
1
2
2
7
2
1
1
1
1
2
29
Classe
SECONDA
8
2
2
2
7
2
1
1
1
1
2
29
Classe
TERZA
8
3
2
2
6
2
1
1
1
1
2
29
Classe
QUARTA
8
3
2
2
6
2
1
1
1
1
2
29
Classe
QUINTA
8
3
2
2
6
2
1
1
1
1
2
29
DOCENTI
Il corpo docente è distribuito su due plessi. L’attività di programmazione settimanale viene
svolta dai docenti della scuola primaria il martedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00. La
documentazione di tale lavoro è raccolta nell'agenda della programmazione del registro
elettronico.
La SCUOLA PRIMARIA mira all’acquisizione degli apprendimenti di base e dei saperi
irrinunciabili ed offre la possibilità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive,
sociali, corporee, etiche e religiose.
Attraverso gli alfabeti propri di ciascuna disciplina, pone le basi per lo sviluppo del pensiero
critico e riflessivo indispensabile per la formazione del cittadino italiano ed europeo, in
sintonia con le Indicazioni Nazionali del Primo ciclo.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’Istituto Comprensivo “G. Deledda-S.G. Bosco” comprende n. 2 sedi di Scuola Secondaria:
Scuola Secondaria Plesso “Deledda”
Scuola Secondaria Plesso “S.G. Bosco”
Le classi sono ad indirizzo musicale, tuttavia ci sono alunni che all’atto dell’iscrizione non hanno fatto
richiesta dello studio dello strumento.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE E TEMPO SCUOLA:
 30 ore settimanali per gli alunni che non svolgono le attività pomeridiane di strumento (ore
annuali 990)
 30 ore + 3 ore settimanali di strumento (ore annuali 1089)
Classi
TUTTE
Discipline
Ore curriculari
Lettere
Storia
Geografia
Cittadinanza
Scienze matematiche
Tecnologia
Inglese
Francese
Arte e Immagine
Musica
Scienzemotorie
Religione
Totale ore curriculari
Lezione strumentale singola (1h)
Ore di
Lettura e teoria musicale
(1h)
STRUMENTO
Ascolto partecipativo
(1h)
TOTALE
Ore mediesettimanali
Ore annuali
6
2
1
1
6
2
3
2
2
2
2
1
30
198
66
33
33
198
66
99
66
66
66
66
33
990
3
33
99
1089
L’ora di approfondimento di Lettere è dedicata all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione per le
classi prime e seconde e all’insegnamento del Latino per le classi terze.
L’ATTIVITÀ STRUMENTALE integra i modelli curricolari con percorsi disciplinari intesi a sviluppare,
unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, estetico-emotiva,
improvvisativo-compositiva. L’indirizzo musicale promuove la formazione globale dell'individuo
offrendo, attraverso un'esperienza musicale resa più completa dallo studio di uno strumento, occasioni
di maturazione logica, espressiva, comunicativa e di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità,
fornendo ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.
Le cattedre di strumento sono otto: pianoforte, chitarra classica, violino, tromba, clarinetto, percussioni,
flauto traverso.
La possibilità di tempi scuola differenziati chiama in causa le opportunità offerte dall’autonomia, intesa
come capacità di iniziativa progettuale volta ad approfondire, a rafforzare, ad ampliare le conoscenze, le
abilità e le competenze degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere. Ogni corso con il suo
impianto organizzativo didattico diventa contenitore di esperienze significative in relazione alle
discipline previste.
DOCENTI
L’utilizzo dei Laboratori didattici Informatico, Linguistico, Scientifico, Tecnologico, Musicale è
favorito dall’individuazione di Docenti responsabili che ne regolamentano l’utilizzo e ne verificano lo
stato di funzionamento.
Viene inoltre istituita la figura del docente animatore digitale con i seguenti compiti:
1) FORMAZIONE INTERNA: implementare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD,
attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore),
favorendo la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative
2) COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: incrementare la partecipazione sui temi del
PNSD, anche attraverso momenti che prevedano la partecipazione delle famiglie e altre agenzie
educative del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa
3) CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche
sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la
didattica di cui la scuola si è dotata; informazione e diffusione di buone pratiche realizzate).
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI:
Il Collegio docenti per progettare le azioni didattiche si articola in dipartimenti:
 Area linguistico-espressiva
 Area socio-geografica
 Area matematica e scientifico-tecnologica
La finalità della Scuola del Primo Ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali
per sviluppare le competenze culturali di base, indispensabili per il pieno sviluppo della persona.
La Scuola del Primo Ciclo promuove apprendimenti significativi e garantisce il successo formativo per
tutti gli alunni, attraverso:
 la valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni;
 interventi adeguati nei riguardi delle diversità;
 l’esplorazione e la scoperta;
 l’apprendimento collaborativo;
 la promozione della consapevolezza del proprio modo di apprendere;
 le attività didattiche laboratoriali.
Il nostro Istituto si impegna a scegliere il percorso più opportuno per consentire agli studenti il
conseguimento delle competenze attese.
La Scuola Secondaria di primo grado favorisce una più approfondita padronanza delle discipline e
un’articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva di un sapere integrato, evitando,
però, sia l’impostazione trasmissiva sia una rigida linea di confine tra le diverse discipline. In tal modo
si concorrerà allo sviluppo di competenze più ampie e trasversali, condizione essenziale per la piena
realizzazione personale e per la partecipazione alla vita sociale.
I traguardi per lo sviluppo delle competenze sono prescrittivi.
ARTICOLAZIONE DEGLI UFFICI E MODALITÀ’ DI RAPPORTO CON L’UTENZA
l’Istituto Comprensivo “G. Deledda- S. G. Bosco” individua, fissandone e pubblicandone gli
standard e garantendone altresì l’osservanza ed il rispetto, i seguenti fattori di qualità dei servizi
amministrativi:
 celerità delle procedure;
 trasparenza;
 informatizzazione dei servizi di segreteria;
 tempi di attesa agli sportelli;
 flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico.
Standard specifici delle procedure:
a) Iscrizione: le famiglie vengono avvisate in tempo utile sulla data di scadenza dei termini;
L’iscrizione alla Scuola dell’Infanzia si effettua attraverso la domanda cartacea presso la Segreteria
Scolastica. L’iscrizione alle classi prime della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo e di
Secondo grado avverranno, invece, in modalità on line. I documenti anagrafici e i certificati sanitari
vengono richiesti direttamente dalla scuola agli uffici competenti e acquisiti agli atti.
b) Rilascio dei documenti: le certificazioni attinenti agli alunni sono rilasciate nei normali orari
di apertura della segreteria al pubblico, “a vista” o, quando non è possibile, entro 3 giorni lavorativi.
I documenti di valutazione sono consegnati dagli insegnanti a conclusione delle operazioni di
scrutinio in un apposito incontro con le famiglie.
c) Orario di apertura ufficio di Segreteria: l’ufficio di Segreteria garantisce un orario di
apertura al pubblico di mattina e di pomeriggio, funzionale alle esigenze degli utenti e del
territorio.
Mattino: dalle 10.30 alle 12.00 dal lunedì al sabato -Plesso San Giovanni Bosco
Pomeriggio: Martedì dalle 16.00 alle 18.00 - Plesso San Giovanni Bosco
Il Dirigente Scolastico è disponibile a ricevere i genitori, per eventuali colloqui o comunicazioni,
previo appuntamento.
L’ufficio di Segreteria assicura, durante gli orari di apertura, la tempestività del contatto telefonico.
l’Istituto Comprensivo “G. Deledda- S. G. Bosco” ha spazi ben visibili adibiti all’informazione, in
particolare all’ingresso della scuola sono ben visibili:
 Bacheca degli Organi Collegiali
 Bacheca sindacale
 Bacheca riguardante docenti, personale ATA, nomine personale a tempo determinato.
All’Albo vengono, inoltre, esposti:
 Orario delle lezioni
 Organigramma degli Organi Collegiali
 Organico del personale docente, amministrativo, ausiliario
 Graduatorie aspiranti a supplenze.
 La Carta dei servizi, i Regolamenti d’Istituto, il Contratto formativo, il Piano dell’Offerta
Formativa, che possono essere visionati da tutti.
MACROAREE DI PROGETTO
In riferimento alle priorità strategiche, il Collegio Docenti ha individuato le seguenti macroaree:
 Area linguistica- italiano- L1
 Area linguistica-inglese- L2
 Area logico-matematica
 Attività musicali
 Attività sportive
 Continuità e orientamento
 Primo soccorso a scuola
 Attività per BES
 Aula digitale
I progetti saranno di tipo
 Trasversale
 Disciplinari per il recupero e il potenziamento delle competenze (in orizzontale)
 Disciplinari per il recupero e il potenziamento delle competenze (in verticale)
RETI E CONVENZIONI ATTIVATE PER LA REALIZZAZIONE DI SPECIFICHE INIZIATIVE
 PROGETTO INTERNAZIONALE MALTA - Multikulturalità
Scuola capofila: Istituto Severi di Crispiano
Azioni da realizzare: stage a Malta nell’ambito del Progetto Internazionale Multikulturalità
per alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo grado, con certificazione
 LABORATORI TERRITORIALI IN RETE E IN CONVENZIONE
Scuola capofila: Istituto Superiore Mauro Perrone di Castellaneta
Azioni da realizzare: laboratori territoriali per l’occupabilità nell’ambito del Piano Nazionale
Scuola Digitale (PNSD) (ai sensi dell’articolo 1, commi da 56 a 62, della legge 13 luglio 2015,
n.107).
Collaborazione con associazionismo locale per laboratori di arricchimento dell’offerta
formativa.
 PROGETTO GRANDE ORCHESTRA
Scuola capofila: Istituto Comprensivo “G. Deledda-S.G. Bosco”
Azioni da realizzare: promozione della cultura musicale nella scuola, in collaborazione con
ex-alunni frequentanti il Liceo Scientifico “GB Vico” di Laterza, Conservatorio di Matera,
Associazione Musicale di Ginosa.
Denominazione
progetto
ITALIANO
Progetti di recupero, consolidamento e potenziamento delle competenze di base in lingua italiana.
Priorità
riferisce
cui
si
RISULTATI SCOLASTICI: ridurre la percentuale di studenti che si trasferiscono (in uscita) in corso
d'anno; favorire l’inclusione; migliorare le competenze di italiano.
COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA
Traguardo
di
risultato (event.)
Ridurre almeno di un punto la percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle Prove
Strutturate di Istituto elaborate per competenze.
Obiettivo
di
processo (event.)
Potenziare la continuità tra le classi-ponte per promuovere graduali percorsi didattici di passaggio.
Pianificare e realizzare un’azione sistematica di valutazione. Organizzare attività laboratoriali e
percorsi di apprendimento in situazione. Utilizzo organico di potenziamento per interventi di
recupero.
Altre
priorità
(eventuale)
Situazione su cui
si interviene
---
Attività previste
-Progetto LETTURA con incontro autore.
- Laboratori teatrali di opere letterarie.
-Il Quotidiano in classe (orario curricolare).
-Moduli di ITALIANO (progettazione PON 2014/2020).
-Percorsi di sostegno e recupero tramite organico potenziato.
Risorse finanziarie
necessarie
Risorse
umane
(ore) / area
Euro 500 per risme di carta e toner
Altre
risorse
necessarie
Aule, laboratori informatici e multimediali, LIM e computer, materiali di facile consumo, toner,
stampanti.
Indicatori utilizzati
Prove strutturate.
Stati
avanzamento
di
Ogni anno ridurre almeno dello 0,3 la % di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle prove
strutturate di istituto elaborate per competenze.
Valori / situazione
attesi
Ridurre almeno di un punto la percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle Prove
Strutturate di Istituto elaborate per competenze.
Valorizzazione e potenziamento delle competenze di italiano. La scuola consegue esiti inferiori
rispetto al dato della Puglia, del Sud e dell'Italia in ITALIANO, classi seconde e quinte della
Primaria, terze della Secondaria; in italiano i livelli che presentano una più alta concentrazione di
studenti sono il n. 1 e 2. Il punteggio di italiano della scuola alle prove INVALSI è inferiore rispetto
a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile.
-Docenti interni Scuola Primaria (orario curricolare)
-Docenti classe A043(orario curricolare) + 60 h
-n°3 docenti organico potenziato Scuola Primaria (orario curricolare)
-Esperto esterno (PON)
-Docenti classe A043 n.1 (organico potenziato)
Denominazione progetto
L2 INGLESE
Priorità cui si riferisce
RISULTATI SCOLASTICI: migliorare le competenze degli alunni in L2 Inglese.
COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA
Traguardo di risultato (event.)
Ridurre di almeno un punto la percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto basse.
Obiettivo di processo (event.)
Potenziare la continuità tra sezioni e classi ponte per promuovere graduali percorsi
didattici di passaggio; organizzare attività laboratoriali e percorsi di apprendimento in
situazione;sottoscrizione di accordi di rete con le scuole del territorio per l’arricchimento
dell’offerta formativa, l’ottimizzazione delle risorse.
Promuovere il successo formativo; sperimentare metodologie e strategie innovative;
accrescere l’autostima.
In linea con la legge 107 che ha come obiettivo quello di valorizzare e potenziare le
competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua inglese anche mediante
l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning, si interviene su:
Scuola Infanzia:bambini di 5 anni;
Scuola Primaria e Secondaria:alunni a seguito di adesione volontaria con costi di
partecipazione a carico della famiglia.
Adulti: a seguito di adesione volontaria con costi di partecipazione.
Altre priorità (eventuale)
Situazione su cui interviene
Attività previste
Scuola Infanzia: attività extracurriculare destinata ad alunni di 5 anni.
Scuola Primaria e Secondaria: attività extracurricolare di consolidamento e
potenziamento del lessico e delle strutture morfosintattiche, simulazione di prove d’esame
finalizzate ad implementare le fondamentali abilità comunicative e conseguire la
Certificazione Cambridge (STARTERS-MOVERS-FLYERS-KET).
Scuola Secondaria:progetto in rete Multikulturalità AMCM:attività con obiettivo di
preparare gli studenti affinché conseguano:
 una conoscenza delle discipline sociologiche e delle problematiche della
multiculturalità e del pluralismo culturale;
 competenze metodologiche relative all’analisi del funzionamento delle società
complesse, con particolare riguardo alle tematiche del pluralismo culturale e
della sua gestione politica;
 conoscenze sull’identità storica e culturale;
 competenze riguardo all’analisi degli effetti sociali e culturali dei processi di
globalizzazione;
Adulti: attività basate sull’approccio comunicativo - funzionale e lessicale finalizzate
all’acquisizione del livello A2 della lingua Inglese del QCER per il pieno diritto alla
cittadinanza attiva e una migliore occupabilità. ( Certificazione Cambridge – KET)
-Moduli di INGLESE (progettazione PON 2014/2020).
Risorse finanziarie necessarie
Costi previsti per materiali,viaggi,abbonamenti o qualunque altra cosa che richieda
pagamenti o rimborsi a carico delle famiglie. Euro 500 per risme di carta, libri e toner.
Risorse umane (ore) / area
Scuola Infanzia:
2(due) Docenti Specialisti L2 Inglese (presenti nell’organico).
Impegno orario totale previsto: 70 ore complessive di docenza;2 ore funzionali.
Scuola Primaria e Secondaria:
docente madrelingua esterno all’istituzione scolastica:
30 ore per le classi I-II-III-IV-V (spesa corso a carico della famiglia);
40 ore per il Corso Adulti (Spesa a carico dei corsisti)
Esperto MADRELINGUA (PON)
Docente A345 n.1 (organico potenziato)
Laboratorio linguistico; laboratorio d’informatica; LIM; materiale di facile consumo.
Altre risorse necessarie
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Prove strutturate. Esiti degli scrutini. N° reti di scuole e accordi formalizzati; attività di
raccordo scuola-territorio.
Ogni anno ridurre almeno dello 0,3 la % di studenti collocati nelle fasce di voto basse
nelle Prove strutturate di Istituto elaborate per competenze
Accrescere l’autostima; favorire il successo scolastico; ridurre di almeno un punto la
percentuale di studenti collocati nelle face di voto basso;
feedback positivo degli esami di certificazione.
Denominazione
progetto
Priorità cui si riferisce
PERCORSI LOGICO-MATEMATICI
Traguardo di risultato
Ridurre di un punto la percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle Prove
strutturate di Istituto elaborate per competenze
Obiettivo di processo
Potenziare la continuità tra le classi-ponte per promuovere graduali percorsi didattici di
passaggio.
Pianificare e realizzare un’azione sistematica di valutazione.
Organizzare attività laboratoriali e percorsi di apprendimento in situazione. Utilizzo organico
di potenziamento.
Situazione
interviene
su
RISULTATI SCOLASTICI
COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA: migliorare le competenze matematiche
degli studenti di scuola primaria e secondaria
cui In MATEMATICA la scuola consegue esiti inferiori rispetto al dato della Puglia, del Sud e
dell'Italia.
Gli esiti non sono sempre uniformi tra le classi. Il punteggio è inferiore rispetto a quello di
scuole con background socio-economico e culturale simile.
Attività previste
Gare di matematica
Progetti di sviluppo del rigore scientifico, del metodo e del calcolo ( es: gioco degli scacchi)
Progetti PON (progettazione 2014/2020)
Risorse
finanziarie Euro 500 per risme di carta e toner
necessarie
Gare di matematica: docenti di scuola primaria e di matematica scuola secondaria (A059)
Risorse umane (ore)
Impegno orario totale previsto: 35 ore ( 15 funzionali e 20 frontali)
Giochi logici (es. scacchi): esperto 10 ore (costo a carico delle famiglie a seguito di adesione
volontaria)
Docente A059 n.1 (organico potenziato)
Altre risorse necessarie
Aule, laboratori informatici e multimediali, LIM, materiali di facile consumo, toner, stampanti
Indicatori utilizzati
Prove strutturate
Esiti scrutini finali
Stati di avanzamento
Ogni anno ridurre almeno dello 0,3 la % di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle
Prove strutturate di Istituto elaborate per competenze
Valori
attesi
/
situazione Ridurre di un punto la percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle Prove
strutturate di Istituto elaborate per competenze
Denominazione progetto
ATTIVITA’ SPORTIVE
Priorità cui si riferisce
RISULTATI SCOLASTICI: ridurre la percentuale di studenti che si trasferiscono
(in uscita) in corso d'anno; favorire l’inclusione; migliorare le competenze.
Traguardo di risultato (event.)
Ridurre complessivamente la percentuale di trasferimenti in uscita. Ridurre la
percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto basse.
Obiettivo di processo (event.)
Potenziare la continuità tra le classi-ponte per promuovere graduali percorsi
didattici di passaggio.
Organizzare attività laboratoriali e percorsi di apprendimento in situazione.
Altre priorità (eventuale)
Favorire lo sviluppo di comportamenti responsabili e ispirati ad un sano stile di
vita.
Situazione su cui interviene
Il progetto globalmente si presenta fortemente interdisciplinare, coinvolge la
geografia, le scienze, la matematica e l’arte, quindi ha come obiettivo quello di:
- migliorare le competenze, in linea con le priorità del RAV;
- favorire l’inclusione;
-rispettare gli obiettivi formativi prioritari previsti dalla Legge 107.
Si interviene sullo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza
e al rispetto dell’ ambiente e sullo sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di
vita sano.
Attività previste





Ed. motoria nella Scuola dell’Infanzia
Orieenteering per le classi quinte della Scuola Primaria e prime della
Secondaria
Vela a scuola per le classi quinte della Scuola Primaria e prime della
Secondaria
Giochi Sportivi Studenteschi (Scuola Secondaria)
Sport di classe (Scuola Primaria)
Risorse finanziarie necessarie
I costi previsti per materiali, viaggi, abbonamenti, o qualunque altra cosa che
richieda pagamenti o rimborsi sono a carico delle famiglie.
Risorse umane (ore) / area
n° 1 docente classe A030 n° 80 h annue(presente in organico)
n° 1 docente classe A059 n° 10 h annue (presente in organico)
Palestra e attrezzi (già disponibili)
Altre risorse necessarie
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
PDM: Trasferimenti e/o abbandoni. Attività di continuità.
Specifici: abilità psicofisica e attitudinale; competenze geografiche, matematicoscientifico-ambientali.
Ogni anno ridurre almeno dello 0,3 la % di studenti collocati nelle fasce di voto
basse nelle prove strutturate di istituto elaborate per competenze e la % di
trasferimenti e abbandoni.
Riduzione di un punto percentuale trasferimenti e abbandoni. Migliorare le
competenze.
Denominazione progetto
Priorità cui si riferisce
Traguardo di risultato (event.)
Obiettivo di processo (event.)
Altre priorità (eventuale)
Situazione su cui interviene
Attività previste
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area
Altre risorse necessarie
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
ATTIVITA’ PER BES E LABORATORI DI COMUNICAZIONE
AUMENTATIVA
RISULTATI SCOLASTICI: ridurre la percentuale di studenti che si trasferiscono
(in uscita) in corso d'anno; favorire l’inclusione; migliorare le competenze.
Ridurre complessivamente la percentuale di trasferimenti in uscita. Ridurre la
percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto basse.
Organizzare attività di aggiornamento finalizzate all’acquisizione di metodologie
inclusive. Potenziare la continuità tra le classi-ponte per promuovere graduali
percorsi didattici di passaggio. Organizzare attività laboratoriali e percorsi di
apprendimento in situazione. Utilizzo organico di potenziamento per interventi di
recupero.
Migliorare l’integrazione e gli apprendimenti degli alunni BES
Potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con
bisogni educativi speciali attraverso un protocollo di individuazione e accoglienza,
percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione
dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore ,
attività progettuali che abbiano come obiettivo anche l’inclusione. L’I.C.
“Deledda – S. G. Bosco”, negli ultimi anni, è diventato il punto di riferimento di
diverse comunità straniere residenti nel territorio. Ha pertanto un’altissima
percentuale di alunni stranieri, molti provenienti da Paesi non latini. Intervenire
nella maniera opportuna eviterebbe frequenti insuccessi scolastici. Molti di questi
alunni esprimono un vissuto di sofferenze sul piano psichico o di deprivazioni a
livello relazionale e culturale, fatti che, sommati ad una inadeguata padronanza
della lingua italiana, comportano molteplici difficoltà agli insegnanti
nell’organizzazione del lavoro scolastico e nel conseguimento di esiti
soddisfacenti.
- Costituzione di un Gruppo di Lavoro per l’Inclusione.
-Costituzione di GLHO.
-Adozione protocollo BES.
-Percorsi individualizzati e personalizzati mediante PEI e PDP.
-Laboratori di alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua
seconda.
-Percorsi di sostegno e recupero tramite organico potenziato.
-Progetti di inclusione: attività sportive, musicali per voce e per strumento.
-Formazione per docenti.
-Culture a confronto: progetto di conoscenza di altre culture attraverso
l’alimentazione, l’arte, la danza e la musica.
Libri e software: 500 euro
-Docenti interni
-Docenti di sostegno
-Referenti BES
-Personale assistente ed educativo
-n°3 docenti organico potenziato Scuola Primaria
-n° 1 docente classe A043
-n°2 docenti referenti Progetto “Culture a confronto”
-n° 1 formatore per 20 ore
Laboratori, cucina, LIM, palestra, strumenti musicali (già disponibili).
PDM: Trasferimenti e/o abbandoni. Attività di inclusione.
Specifici: competenze raggiunte dall’alunno a fine anno.
Ogni anno ridurre almeno dello 0,3 la % di studenti collocati nelle fasce di voto
basse nelle prove strutturate di istituto elaborate per competenze e la % di
trasferimenti e abbandoni.
Riduzione di un punto percentuale trasferimenti e abbandoni. Migliorare le
competenze.
Denominazione progetto
AULE DIGITALI
Priorità cui si riferisce
RISULTATI SCOLASTICI - COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA
Traguardo di risultato (event.)
Ridurre complessivamente la percentuale di trasferimenti in uscita; ridurre almeno
di un punto la % di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle prove
strutturate di istituto elaborate per competenze.
Potenziare la continuità tra le classi-ponte per promuovere graduali percorsi
didattici di passaggio; organizzare attività laboratoriali e percorsi di
apprendimento in situazione; rivedere le pratiche di continuità e orientamento tra
ogni ordine di scuola; organizzare attività di aggiornamento finalizzate
all’acquisizione di metodologie inclusive.
-Favorire e migliorare le competenze digitali di alunni e docenti.
-Favorire le azioni di disseminazione.
-Far conoscere le attività della scuola.
-Consentire alla comunità scolastica l'accesso a risorse informative on-line.
In linea con gli obiettivi prioritari della Legge 107 si intende favorire lo sviluppo
delle competenze digitali degli studenti e potenziare le metodologie laboratoriali e
le attività di laboratorio della scuola. Il digitale è il pilastro su cui oggi si regge la
nostra scuola per accedere al portale della scuola; condividere i contenuti
digitali;gestire i registri informatici;mantenere attivo il canale scuola-famiglia;
permettere l'approfondimento delle tematiche discusse in classe;creare delle classi
virtuali. Nell'I.C. 'Deledda-S. G. Bosco' non vi sono più le lavagne di ardesia, ma
LIM in ogni aula, tavoli multitouch, laboratori linguistici altamente avveniristici
che richiedono la connessione alla rete. Le lezioni effettuate con la LIM vengono
allegate alla bacheca di classe del registro elettronico e la famiglia, in tempo reale,
segue il percorso scolastico del proprio figlio. La scuola è centro di Esami ECDL,
con Scuola Secondaria ad indirizzo musicale e laboratori pomeridiani in cui il
digitale è una risorsa essenziale ed indispensabile. I docenti spesso predispongono
i documenti per lo studio o per i compiti a casa in formato elettronico, affinché
questi possano risultare facilmente accessibili agli alunni che utilizzano ausili e
computer per svolgere le proprie attività di apprendimento. Le nuove tecnologie
sono fondamentali per l'integrazione scolastica, anche in vista delle potenzialità
aperte dal libro di testo in formato elettronico.
-Laboratori disciplinari.
-Registro elettronico.
-Manutenzione PC.
-Sito WEB.
- Esami ECDL.
-Moduli di INFORMATICA (progettazione PON 2014/2020).
N. 1 HD esterno da 2 TB € 150,00
Software € 500,00
-Docenti interni Scuola Primaria (orario curricolare)
-Docenti interni Scuola Secondaria (orario curricolare)
-Esperto esterno (PON)
- N. 1 docente e 80 ore funzionali annue
Laboratori informatici e multimediali, LIM e computer, toner, stampanti.
Obiettivo di processo (event.)
Altre priorità (eventuale)
Situazione su cui si interviene
Attività previste
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area
Altre risorse necessarie
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Esiti degli scrutini.
Ogni anno ridurre almeno dello 0,3 la % di studenti collocati nelle fasce di voto
basse nelle prove strutturate di istituto elaborate per competenze.
 Ridurre complessivamente la percentuale di abbandoni e trasferimenti in
uscita, favorire il successo scolastico;
 migliorare le competenze degli alunni;
 favorire l’inclusione;
 accrescere l’autostima;
 sperimentare metodologie e strategie innovative.
Denominazione
progetto
Priorità cui si
riferisce
Traguardo di
risultato
Obiettivo di
processo
Altre priorità
Situazione su
cui interviene
Attività previste
Risorse
finanziarie
necessarie
ATTIVITÀ MUSICALI
RISULTATI SCOLASTICI
COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA.
Ridurre complessivamente la percentuale di trasferimenti in uscita; ridurre almeno di un punto la % di studenti
collocati nelle fasce di voto basse nelle prove strutturate di istituto elaborate per competenze.
Potenziare la continuità tra le classi-ponte per promuovere graduali percorsi didattici di passaggio;
organizzare attività laboratoriali e percorsi di apprendimento in situazione;
rivedere le pratiche di continuità e orientamento tra ogni ordine di scuola.
Sviluppare la cultura musicale e la collaborazione attiva nei vari ordini scolastici dell’istituto comprensivo.
Realizzare attività di ricerca e sperimentazione di nuove strategie metodologiche e didattiche, atte allo sviluppo
vocale e tecnico-espressivo musicale degli alunni delle varie fasce d’età della scuola del primo ciclo
d’istruzione;potenziare le attività di musica d’insieme attraverso lo studio, la condivisione del lavoro svolto e
del risultato finale in un coinvolgimento comune di tutti i corsi strumentali e corali dell’istituto, i genitori e
musicisti esterni;coinvolgere attivamente alunni disabili nelle esecuzioni vocali e strumentali, sviluppando una
didattica inclusiva e socializzante;realizzare concerti pubblici ed esecuzioni programmate del lavoro prodotto.
Attività corali con alunni di tutte le fasce d’età dei tre ordini scolastici (infanzia – primaria – secondaria);
gioco e propedeutica musicale nella scuola dell’infanzia; approccio allo strumento musicale nella scuola
primaria;esecuzioni e concerti musicali pubblici.
 “Concerto di Natale” (3 concerti nel triennio)
 € 1.000,00 per noleggio teatro “Metropolitan”;
 € 1.000,00 Noleggio strumenti di amplificazione per l’orchestra per il coro e furgone per trasporto
strumenti scolastici;
 € 500,00 per manifesti e brochure e affissione;
 € 87,00 richiesta permesso SIAE per concerto di Natale.

“Concerto di Fine Anno” (3 concerti nel triennio)
 € 1.000,00 per noleggio teatro “Metropolitan”;
 € 1.000,00 Noleggio strumenti di amplificazione per l’orchestra per il coro e furgone per trasporto
strumenti scolastici;
 € 500,00 per manifesti e brochure e affissione;
 € 87,00 richiesta permesso SIAE per concerto di Natale.
Totale € 5.174,00 per ogni anno scolastico(nel triennio € 15.522,00).
Progetto
Risorse umane
(ore) / area
Attività di
insegnamento
N.
docenti
N. ore
Flauto dolce
2
alunni
052
(A077)
Infanzia.
Attività
15
espressive
(doc.
040
corali Infanz.)
Infanzia
Flauto dolce
alunni per
4
alunni di 4^
084
(A077)
Scuola
Primaria
“Strumento
musicale per
7
alunni di 5^
196
(A077)
Scuola
Primaria”
“Concerti
8
080
scolastici”
(A077)
Coro Stabile
2
060
“Arcobaleno”
(A032)
Totale
*25
**512
* Alcuni docenti sono impegnati su più progetti.
** N. ore per ogni anno scolastico (nel triennio N. ore 1536)
Attività funzionali
N.
docenti
n. ore
1
(A077)
005
02
(doc.
Infanz.)
20020
1
(A077)
005
7
(A077)
030
8
(A077)
1
(A032)
*13
178
005
***242
*** N. ore per ogni anno scolastico (nel triennio N. ore 726)
Altre risorse
necessarie
Indicatori
utilizzati
Stati di
avanzamento
Valori /
situazione attesi




Aula Magna;
laboratorio di informatica;
LIM;
strumenti musicali.
Esiti degli scrutini.
Ogni anno ridurre almeno dello 0,3 la % di studenti collocati nelle fasce di voto basse nelle prove strutturate di
istituto elaborate per competenze.
 Ridurre complessivamente la percentuale di abbandoni e trasferimenti in uscita, favorire il successo
scolastico;
 migliorare le competenze degli alunni;
 favorire l’inclusione;
 accrescere l’autostima;
 sperimentare metodologie e strategie innovative.
Denominazione progetto
CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO
Priorità cui si riferisce
RISULTATI SCOLASTICI e COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA
Traguardo di risultato (event.)
Ridurre complessivamente la percentuale di trasferimenti in uscita. Ridurre
almeno di un punto la % di studenti collocati nelle fasce di voto basse. Utilizzo di
rubriche di valutazione.
Potenziare la continuità tra le classi-ponte per promuovere graduali percorsi
didattici di passaggio. Pianificare e realizzare un’azione sistematica di
valutazione. Rivedere le pratiche di continuità e orientamento tra ogni ordine di
scuola. Sottoscrizione di accordi di rete con le scuole del territorio per
l’arricchimento dell’offerta formativa. L’ottimizzazione delle risorse.
Obiettivo di processo (event.)
Altre priorità (eventuale)
Valorizzare merito e talenti. Prevenire la dispersione e l’abbandono.
Situazione su cui interviene
I progetti coinvolgono i tre ordini di scuola e hanno lo scopo di
facilitare il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all’altro, mirando a
garantire concretamente una continuità educativa, progettuale e formativa.
Attività previste
Curricolo verticale.
Costituzione dei Dipartimenti disciplinari.
Forme di compartecipazione alle attività didattiche degli insegnanti nelle classi
iniziali e terminali dei tre ordini di scuola.
Pianificazione delle attività di "Open Day", programmazione di attività da
realizzare in maniera laboratoriale e di progetti comuni tra i diversi gradi di scuola
(musica, attività sportive, progetto lettura).
Interventi di continuità e orientamento nei diversi ordini di scuola.
Monitoraggio dei risultati degli studenti nel passaggio da un ordine di scuola
all’altro Monitoraggio dell’efficacia del consiglio orientativo.
€ 500 per il materiale di facile consumo
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area
Dirigente scolastico
Docenti dei tre ordini di scuola
Funzioni Strumentali
Altre risorse necessarie
Laboratori, LIM
Indicatori utilizzati
Trasferimenti e abbandoni.
Competenze e esiti degli scrutini (classi ponte).
Attività di continuità.
Riduzione dello 0,3% degli studenti che si trasferiscono
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Ridurre complessivamente la percentuale di abbandoni e trasferimenti in uscita,
favorire il successo scolastico. Migliorare le competenze degli alunni. Favorire
l’inclusione.
Denominazione progetto
PRIMO SOCCORSO A SCUOLA
Priorità cui si riferisce
RISULTATI SCOLASTICI e COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA.
Migliorare le competenze trasversali degli alunni.
Traguardo
(event.)
Obiettivo
(event.)
di
risultato Migliorare le conoscenze dirette di primo soccorso in urgenza.
di
processo Organizzare attività laboratoriali e percorsi di apprendimento in situazione.
Sottoscrizione di accordi di rete con altre scuole del territorio per l’arricchimento
dell’offerta formativa.
Altre priorità (eventuale)
Realizzare un’azione sistematica di prevenzione.
Situazione su cui interviene
Nella scuola secondaria di primo grado si prevede, nell'ambito delle risorse
umane, finanziarie e strumentali disponibili e, comunque, senza nuovi o maggiori
oneri a carico della finanza pubblica, un intervento formativo graduale nel corso
dei tre anni rivolto agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di
primo soccorso, anche in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale
«118», del Servizio sanitario nazionale e con il contributo delle realtà del territorio
per prevenire e/o scongiurare incidenti.
Attività previste
Formazione per gli insegnanti. Esposizione frontale. Pratica con situazioni di
simulazione. Somministrazione di questionario. Consegna degli attestati di
partecipazione.
Risorse
finanziarie € 500,00 per toner e risme di carta.
necessarie
Docenti, RSPP, personale medico, equipe 118, associazioni ONLUS. Impegno
Risorse umane (ore) / area
orario totale previsto 5 ore per classe.
Altre risorse necessarie
Materiale informativo. Defibrillatore per il plesso “S. G. Bosco” e per il plesso
“Lorenzini.”. Cassetta di pronto soccorso per ciascun plesso.
Indicatori utilizzati
Tipologia attività e strategie. Offerta di formazione per gli insegnanti.
Stati di avanzamento
Miglioramento degli stili di vita.
Valori / situazione attesi
Migliorare le competenze di cittadinanza.
IV.
FABBISOGNO DI ORGANICO
In questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle sezioni “L’organico
dell’autonomia” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del
11.12.2015:
posti comuni e di sostegno
Consultando la serie storica degli obbligati degli ultimi tre anni, si prevede una sostanziale conferma
del numero attuale di classi, naturalmente a consuntivo delle iscrizioni. In caso di autorizzazione da
parte dell’USR si avvierà, nella Scuola Secondaria, un corso a Tempo Prolungato con conseguente
aumento di n. 5h in AO43 di n. 03 h in AO59, per classe attivata.
SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA
Scuola
dell’infanzia
Scuola
primaria
Annualità
Fabbisogno per il triennio
a.s. 2016-17: n.
Posto
comune
14
a.s. 2017-18: n.
14
0 oppure 1
a.s. 2018-19: n.
14
0 oppure 1
a.s. 2016-17: n.
21 +2 L2
a.s. 2017-18: n.
21 +2 L2
a.s. 2018-19: n.
21 +2 L2
Motivazione: indicare il piano
delle sezioni previste e le loro
caratteristiche (tempo pieno e
normale, pluriclassi….)
Posto di sostegno
1
7 a. a.s 15/16
6
7
6
Alunno nato nel 2011 – passa
alla primaria
Alunno nato nel 2011 – passa
alla primaria
n. 2 alunni passano alla sc. Sec.
1 ha 22 ore ed 1 ha 11ore
1 in ingresso dalla infanzia (25 h)
1 in uscita (ha 11 ore)
2 alunni in uscita con 11 ore cad
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO
Classe
concorso/sostegno
a.s. 2017-18
a.s. 2018-19
4
(4 alunni in uscita + 2
al. in entrata)
tot 8 alunni
4
(1 alunno in uscita + 1
al. in entrata)
tot 8 alunni
3
(4 alunni in uscita + 2
al. in entrata)
tot 6 alunni
*9 cattedre + 5 ore per
TP+ 8 h
*6 cattedre+ 3 ore per
TP
2
*9 cattedre+ 10 ore per
TP + 8 h
*6 cattedre +6 per TP
*9 cattedre + 15 ore per
TP + 8 h
*6 cattedre+9 per TP
2
2
A245- FRA
A345 –INGL
3
3
3
A028 ED. ART
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
8
8
8
5
A043 -ITA
A059 –MAT/SC
di a.s. 2016-17
A033-TECN
A032 - MUS
A030 E.FIS.
A077-STRUM
*più un corso a regime di tempo prolungato
b. Posti per il potenziamento
Si richiedono, per il prossimo triennio, i seguenti docenti per il potenziamento, per
sviluppare progetti in coerenza con il RAV e il PDM.
Tipologia (es. posto comune n. docenti Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche
primaria, classe di concorso
al capo I e alla progettazione del capo III)
scuola secondaria, sostegno…)*
POSTO COMUNE PRIMARIA
2
Progetto di recupero e potenziamento delle
competenze chiave
A032 EDUCAZIONE MUSICALE
1
A043 ITALIANO
1
A059 MATEMATICA
1
A345 INGLESE
Sostituzione ore per il docente collaboratore del DS
e recupero e potenziamento delle competenze chiave
Progetto di recupero e potenziamento delle
competenze chiave
Progetto di recupero e potenziamento delle
competenze chiave
Progetto di recupero e potenziamento delle
competenze chiave
1
Le unità di organico potenziato assegnate nell’attuale anno scolastico sono
impegnate nelle ore di supplenze brevi fino a 10 giorni e nei progetti di recupero e
potenziamento, in linea con le priorità del PDM.
c. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei
parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.
Tipologia
Assistente amministrativo
Collaboratore scolastico
n.
5
11 + 3
Si richiedono ulteriori 3 unità per garantire la vigilanza
nei plessi
Assistente tecnico e relativo profilo (solo
--------------scuole superiori)
Altro
--
V.
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE
Valutate le priorità del Piano triennale e le esigenze formative, in riferimento a quanto indicato alle
sezioni “Il piano di formazione del personale” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota
MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015, si è previsto di organizzare il seguente piano di formazione per il
personale docente nel corso del triennio di riferimento.
Le attività formative, che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata
per anno scolastico, approfondiranno i seguenti temi:
 “Strumenti per una didattica inclusiva”
 “Programmare e valutare per competenze”
 “Le tic nella pratica didattica”
Saranno previste figure esperte coinvolte in qualità di formatori e privilegiate metodologie
innovative, come laboratori, workshop, ricerca-azione, comunità di pratiche, social networking.
Si potrà attuare un connubio tra formazione in presenza, studio personale, documentazione del
lavoro svolto, lavoro in rete, scambio di pratiche, rielaborazione e condivisione del lavoro effettuato.
In ossequio a quanto disposto dalla nota MIUR “Indicazioni e orientamenti per la definizione del
piano triennale per la formazione del personale”, si individueranno idonee forme di documentazione
degli esiti della formazione.
Già a partire dall’anno scolastico 2015-2016 l’Istituto realizza attività formative le cui ricadute
didattiche potranno tradursi in progettualità nel triennio successivo:
 Educazione alla parità dei sessi e prevenzione della violenza di genere e di tutte le
discriminazioni
 Prevenzione delle dipendenze comportamentali (fumo, droghe, alcol, ludopatia, Internet
addiction..)
Verificata l’esigenza formativa del personale ATA di adeguare le competenze possedute a quanto
necessario per l’applicazione del Codice dell’Amministrazione Digitale ai sensi del d. lgs. N. 82/2005 e
s. m. e i., si è previsto di organizzare il seguente piano di formazione per il personale ATA:
 “La dematerializzazione dei processi amministrativi”.
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE RELATIVO ALLA SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO
(D.LGS. N. 81/08)
Il R.S.P.P. annualmente cura l’informativa al personale attraverso appositi incontri e mediante
materiale informativo rivolti sia al personale che agli alunni. Sono previste almeno due prove di
evacuazione. Valutate le competenze certificate del personale in organico e considerate le esigenze
legate al turnover nel triennio di riferimento, si ritiene necessario attivare le figure sensibili
prevedendo la specifica formazione ai sensi della normativa vigente in tema di sicurezza nei luoghi di
lavoro:




Antincendio ed evacuazione
Primo Soccorso
A.S.P.P.
RLS
VI.
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla concreta
disponibilità delle seguenti attrezzature:
Infrastruttura/ attrezzatura
Motivazione, in riferimento alle priorità
strategiche del capo I e alla progettazione
del capo III
N. 4
Laboratorio Informatica con 60 PC Priorità 1: risultati scolastici.
e una stampante Laser in rete.
Fonti di
finanziamento
Miur – FESR
Priorità 2: competenze chiave e di cittadinanza.
N. 3
Priorità 1: risultati scolastici.
Laboratori di Lingua
con 55 PC e una stampante Laser
Priorità 2: competenze chiave e di cittadinanza.
in rete.
FESR
Priorità 1: risultati scolastici.
Aula Magna
Priorità 2: competenze chiave e di cittadinanza.
Priorità 1: risultati scolastici.
Strumenti musicali
FESR
Priorità 2: competenze chiave e di cittadinanza.
Priorità 1: risultati scolastici.
35 LIM
Priorità 2: competenze chiave e di cittadinanza.
Priorità 1: risultati scolastici.
N.2
Palestre coperte
Priorità 2: competenze chiave e di cittadinanza.
FESR – MIUR –
SOGGETTI ESTERNI
MONITORAGGIO DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Al fine di verificare l’efficacia delle azioni realizzate per conseguire le priorità e i relativi obiettivi, sarà
attuato un monitoraggio del Piano triennale dell’Offerta formativa, attraverso strumenti sia
qualitativi che quantitativi, mediante apposite griglie previste nel Piano di Miglioramento.
Si andranno a monitorare attraverso gli indicatori individuati nel Piano di Miglioramento:
 gli obiettivi di processo in relazione alle priorità fissate;
 l’efficacia delle attività di ampliamento/arricchimento curricolare in relazione ai risultati
attesi;
 l’utilizzo dell’organico dell’autonomia in termini di efficacia.
UTILIZZO DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA IN TERMINI DI EFFICIENZA
Il monitoraggio dell’utilizzo dell’organico dell’autonomia nell’anno di riferimento ha dato i seguenti
esiti:
 Qualità del modello organizzativo realizzato
 Qualità del modello didattico realizzato
 Rapporto tra i risultati conseguiti e le risorse impiegate
L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla concreta
destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità competenti delle risorse umane e
strumentali con esso individuate e richieste.
Si allegano
a. Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico;
b. Piano di Miglioramento;
c. Schede progetti
N.B.: l’Organigramma, la Carta dei Servizi, le delibere relative alla valutazione degli studenti, i
Regolamenti dell’Istituto ecc. sono pubblicati a norma di legge e visionabili sul sito web dell’Istituto,
nella sezione Amministrazione Trasparente o in altra area dedicata.
Approvato dal Consiglio d’Istituto con delibera n.9 del 20/01/2016
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